Si conclude con 270.003
biglietti venduti il 53° anno del festival, culla della
cultura pop, manifestazione in costante crescita che nei cinque
giorni di kermesse ha portato a Lucca appassionati di fumetti,
giochi da tavolo, videogiochi, narrativa e arte fantasy,
animazione, cinema e serie tv. Un’edizione che, superando il
trionfo del 2018, conferma il grande successo di Lucca Comics & Games a livello
nazionale e internazionale: oltre 1.600 attività fra incontri,
tornei, workshop, e live performance; più di 4.000 sessioni di
autografi; 1.500 postazioni di gioco con decine di migliaia di
sessioni giocate; 16 concerti e spettacoli musicali; 2 opere
teatrali prodotte dal festival; oltre 1.000 relatori tra cui 180
stranieri.
Cuore pulsante della manifestazione
sono gli ospiti provenienti da ogni parte del mondo, che anno dopo
anno arricchiscono il programma del festival. Per la prima volta il
Maestro Hirohiko Araki ha raccontato al pubblico
italiano la genesi della sua opera più famosa, Le bizzarre
avventure di JoJo. Dal Giappone anche il padre di Gigi la
trottola, manga ed in seguito anime cult degli anni ’ 80, il
Maestro Rokuda Noboru, e per la prima volta in
Italia l’autrice Emil Ferris, che proprio l’anno
scorso a Lucca con La mia cosa preferita sono i mostri
aveva vinto il premio Gran Guinigi come Miglior Graphic Novel. E
poi ancora Don Rosa, famoso in tutto il mondo per
le sue storie su Paperon de’ Paperoni e tutta la famiglia dei
Paperi, e Chris Claremont, autore che nel corso
dei suoi 50 anni di carriera ha rivoluzionato il fumetto
supereroistico, insignito a Lucca con il prestigioso premio alla
carriera Yellow Kid. Tra i fumettisti di casa nostra: la
disegnatrice Sara Pichelli,
Zerocalcare, Leo Ortolani,
Gipi, Fumettibrutti,
Sio e molti altri.
Nella sua continua ricerca di
commistioni di linguaggi, dopo il successo di Kobane Calling On
Stage, pronto a partire con una tournée, Lucca Comics & Games torna a teatro
con una nuova produzione: Io sono
Cinzia (ovvero l’amore non si misura in
centimentri), tratto dall’acclamato graphic novel di
Leo Ortolani sul tema della transessualità. Sempre
ottima l’accoglienza anche per l’ormai tradizionale format lucchese
Voci di mezzo.
Il gioco da tavolo attore principale
del Festival, di casa al padiglione Carducci, grazie alla presenza
della migliore offerta editoriale. Ma non è finita qui,
fino all’8 novembre gli studenti della
GameS WiS, il primo workshop residenziale dedicato
alla scienza e alla pratica del gioco, continueranno il percorso
iniziato durante Lucca Comics & Games con grandi
insegnanti e ospiti d’eccezione come Erik Lang e
Andrea Chiarvesio. Imponente presenza del gioco di
ruolo che quest’anno ha visto appassionati d’ogni età destreggiarsi
in un vero sotterraneo per sfidarsi a Dungeons &
Dragons. Tra le iniziative: D&D
Epic, il maggior evento a tema mai realizzato in
Europa con 180 giocatori e 30 Dungeon Master che hanno giocato la
più grande sessione simultanea di D&D nel nostro continente.
Tra i più appassionati giocatori di Dungeons & Dragons che
hanno dato spettacolo a Lucca, anche l’attore hollywoodiano
Joe Manganiello. Per Magic: The
Gathering, il gioco di carte collezionabili più
famoso al mondo, erano presenti a Lucca i due celebri illustratori
John Avon e Melissa Benson. Anche
in ambito games la crossmedialità è stata un elemento cardine come
dimostra il progetto dei giochi da tavolo Cthulhu: Death
May Die, Zombicide e Zombicide:
Invader che coinvolge sceneggiatori di grosso calibro come
Luca Enoch e Stefano Vietti.
Tra le eccellenze di quest’anno il
programma dell’Area Movie, a cura di QMI –
Stardust. Amazon Prime Video ha salutato la sua prima volta
a Lucca Comics & Games con un ospite
d’eccezione, Sir Patrick Stewart, salito sul palco
del Teatro del Giglio per annunciare il ritorno di Picard ai fan di
Star Trek. Accanto al celebre attore britannico, anche gli altri
interpreti della serie Amazon Original Star Trek:
Picard. Netflix è tornata a Lucca per presentare la nuova
serie originale The
Witcher tratta dai romanzi di Andrzej
Sapkowski. Il pubblico del festival ha potuto assistere
all’anteprima mondiale del trailer e incontrare, oltre all’autore
della celebre saga, anche la showrunner della serie Lauren
Schmidt Hissrich e le attrici protagoniste Anya
Chalotra e Freya Allan. Piazza Anfiteatro
è stata invece “occupata” da La Casa di
Carta. Tra gli altri ospiti: Joonas
Suotamo, l’attore finlandese che interpreta Chewbacca in
Star
Wars: L’Ascesa di Skywalker; Rebecca
Sugar, creatrice della serie cult targata Cartoon Network
Steven Universe; Francesco
Montanari protagonista de Il
cacciatore; Alessandro Rak e
Lorenzo Mattotti. Come sempre non sono mancate le
grandi anteprime, da Terminator: Destino
Oscuro a Zombieland: Doppio
colpo, fino alla première dell’attesissima serie tv
Sky His Dark Materials – Queste oscure
materie.
Edizione all’insegna del videogioco
quella che si è appena chiusa, in tutte le sue poliedriche
sfaccettature. Presso il Baluardo San Regolo si è celebrata
l’uscita di Call of Duty: Modern Warfare
di Activision. Alla Casermetta San Donato, invece, è stato tempo di
imprese eroiche grazie a Square Enix e Marvel’s
Avengers, dove era presente l’iconica statua
di Captain America. I fan hanno potuto incontrare anche
Scott Amos, Executive Producer di Crystal
Dynamics, e Valerio Schiti, noto artista Marvel Comics. Anche Borderlands
3 è stato protagonista di attività indimenticabili
come la parata cosplayer guidata da Leon Chiro,
cosplayer di fama mondiale. Per la prima volta nella storia della
kermesse toscana anche Ferrari, presso la “Casa
del Boia”, ha portato in scena un roboante programma di intense
sessioni Hotlaps per correre su leggendari circuiti, quali Imola,
Spa e Silverstone, grazie alla presenza di simulatori di guida
d’avanguardia. Nella suggestiva cornice dell’eSports Cathedral
tanti i tornei disputati, tra cui Brawl Stars e
League of Legends, oltre alla Pro League di Quake,
che ha messo uno contro l’altro alcuni dei giocatori migliori del
mondo, tra cui l’italiano Marco “Vengeur” Ragusa. All’Esport Palace
(ex Cavallerizza) si sono celebrate le adrenaliniche finali della
Logitech G Challenge, competizione che ha messo in
palio un ambito posto per le finali europee del prossimo 9 novembre
a Colonia, e l’entusiasmante Gillette Bomber Cup,
torneo con licenza ufficiale di Fortnite che ha visto trionfare il
bravissimo Filoakai. Piazza Bernardini si conferma
il fortino di Nintendo, con un doppio padiglione
dedicato ai titoli di prossima uscita, e Bandai Namco Entertainment
che ha dato la possibilità di provare uno dei titoli più attesi del
momento: Dragon Ball Z:
Kakarot.
Anche la grande letteratura
fantasy è stata protagonista. Autori ormai di casa come
Licia Troisi e Paolo Barbieri
hanno affiancato uno dei maestri del genere, Bruce
Sterling, creatore con William Gibson della corrente
cyberpunk. Presente anche il duo di autori Daniel Abraham
e Ty Franck, noti come James S.A. Corey, famosi
per la saga The Expanse; Dario Tonani,
autore storico della collana Urania e creatore di
Naila di Mondo9; Federico Carmosino,
considerato la nuova promessa della fantascienza italiana con il
suo Neon Blu.
I cosplayer si
confermano un vivace spettacolo. Tra parate, concorsi e raduni, nei
5 giorni il loro entusiasmo ha colorato le strade della città, per
arrivare fino al RedBull Cosplay Garage
sul Baluardo Santa Croce. Tra i momenti più seguiti la
Zombie Walk parade, il raduno ufficiale
Marvel Cosplay
Italia, e la parata a tema
Rat-Man, dedicata al personaggio di Leo
Ortolani.
Per i più piccoli il divertimento si
è concentrato nell’area Junior, dove migliaia di
giovanissimi tra sessioni di giochi, fantasiose costruzioni
LEGO® (con uno spazio dedicato al lancio di Hidden
Side) e momenti danzanti, hanno potuto incontrare dal vivo gli
autori delle loro opere preferite, primo fra tutti Thomas
Astruc, creatore e regista della serie TV animata
Miraculous. Molto apprezzato il palinsesto di Teatro
Junior, una proposta di contenuti teatrali legati ai titoli della
narrativa per ragazzi a cui si è aggiunta l’attività di laboratori
e incontri con gli autori Panini. Anche quest’anno, poi, il mondo
della scuola, è stato protagonista con tre giorni di visite guidate
alle mostre, iniziative e messe in scena.
Non poteva mancare l’ormai iconica
Japan Town, il quartiere del meraviglioso centro
storico lucchese dedicato interamente all’arte e alla cultura
nipponica, come sempre preso d’assalto e protagonista di numerosi
incontri dedicati al Sol Levante tra mostre, eventi, degustazioni,
e momenti dedicati alla scoperta della cultura e delle tradizioni
nipponiche. Grande presenza nel Giardino degli Osservanti quella di
Bandai con le sue nuovissime figures.
Infine sul main stage del Baluardo
San Donato ci si è scatenati tra le note delle indimenticabili
sigle tv. Protagonisti di tre concerti da “tutto esaurito” gli
Oliver Onions che a suon di musica hanno
ripercorso la loro carriera; Cristina D’Avena,
tornata a Lucca per riproporre i successi che l’hanno resa l’icona
delle sigle tv; e Giorgio Vanni, che ha infiammato
il palco di Lucca Comics & Games con uno show
memorabile.