Il finale brutale di Eddington
è sorprendentemente straziante, anche se costringe i personaggi
principali a confrontarsi con il peso delle loro azioni.
Eddington è l’ultimo film di Ari Aster, un’angosciante
esplorazione di una piccola città texana nel 2020. Con la pandemia
che infuria e le proteste che scoppiano in tutto il paese,
Eddington si rivela una polveriera pronta a esplodere, e le
elezioni per la carica di sindaco tra Ted, interpretato da
Pedro Pascal, e Joe, interpretato da
Joaquin Phoenix, si rivelano la
scintilla che minaccia di avvolgere la città nelle fiamme.
Eddington, con i suoi temi
politici espliciti, è uno dei film più controversi del 2025,
soprattutto quando diventa chiaro come il film affronti un ampio
spettro di ideologie e ideali politici. Teorie cospirative e
rancori personali spingono le persone a commettere atti terribili,
tutto nel nome della protezione della loro città o della loro
causa. È un film cupo e silenzioso che finisce con molto sangue,
molti proiettili e molto da dire sull’America. Ecco come
finisce Eddington e cosa significa tutto questo.
Chi uccide Ted in Eddington (e
perché)

La morte di Ted cambia la
traiettoria e il tono di Eddington
Il grande colpo di scena di
Eddington arriva a metà del film, quando Joe cede alla sua rabbia e
uccide Ted e suo figlio, innescando una serie di eventi che
sfociano nel brutale finale di Eddington. Dopo aver accusato
pubblicamente (e falsamente) Ted di aver abusato sessualmente di
Louise mentre stavano insieme, la vita di Joe va rapidamente fuori
controllo.
In preda alla rabbia, Louise lo
abbandona e si unisce alla setta di Vernon. Joe va a confrontarsi
con Ted riguardo a una raccolta fondi che sta organizzando, ma Ted
lo sminuisce e lo schiaffeggia. Dopo aver ucciso l’uomo sfollato
che aveva fatto irruzione nel bar di Ted e aver nascosto il suo
corpo, Joe si intrufola nella proprietà di Ted e lo uccide (insieme
a suo figlio Eric) con un fucile da cecchino.
Joe cerca di far ricadere la
responsabilità dell’omicidio sui manifestanti, spingendolo a
rilasciare dichiarazioni pubbliche aggressive sull’organizzazione.
La rabbia di Joe nei confronti di Ted e le sue azioni successive
sono ciò che spinge Joe a diventare un vero e proprio cattivo in
Eddington, portandolo persino ad uccidere un adolescente che
non aveva fatto altro che affrontarlo e rimproverarlo.
Joe non usa la morte di Ted solo
come mossa politica, ma si ritrova anche a tradire una delle sue
poche relazioni sincere e sane. Nonostante sia un mentore per
Michael e vicino al padre apparentemente deceduto, Joe incastra
Michael per gli omicidi per sfuggire alle sue responsabilità. È
una svolta cupa per Joe che prepara il macabro climax del
film.
Chi è il pistolero mascherato
in Eddington

Il personaggio più pericoloso
di Eddington è anche il più misterioso
Uno degli elementi più misteriosi
di Eddington è il pistolero mascherato che arriva in città.
I video che mostrano uomini armati mascherati che causano il caos
per conto di “organizzazioni liberali” come ANTIFA vengono mostrati
per influenzare Joe e terrorizzare il suo vice, Guy. Tuttavia,
non vengono mostrati come normali manifestanti, le cui
azioni pubbliche ben intenzionate non hanno un impatto reale sulla
città.
L’uomo armato viene invece
presentato mentre si allena su un aereo privato, il che implica che
sia un provocatore pagato. Sembra essere stato mandato per seminare
il caos in luoghi come Eddington, il che spiega la sua presenza nel
climax del film. Sebbene la sua identità e il suo datore di lavoro
non vengano mai rivelati, il pistolero mascherato finisce per avere
un enorme impatto sulla narrazione una volta arrivato.
Attirando Joe e Guy in una trappola
usando Michael come esca, l’uomo mascherato uccide Guy in
un’esplosione che lascia un messaggio in codice ANTIFA tra le
fiamme.
Poi insegue Joe per la città nel
cuore della notte, riuscendo a ucciderlo solo grazie all’intervento
di Brian.
Il killer non viene mai
identificato con certezza, ma i momenti finali del film
suggeriscono che la cultura in generale lo abbia preso per quello
che era. Descritto come un terrorista affiliato all’ANTIFA, la
sua morte proietta Joe e Brian verso la celebrità, in un modo che
gioca sul vero messaggio tematico di Eddington.
Le altre grandi morti di
Eddington, spiegate

Il terzo atto di Eddington,
ricco di morti, è brutale
Sebbene la morte di Ted sia il
momento cruciale che cambia il corso del film, ci sono altre morti
importanti che caratterizzano la seconda metà di Eddington.
La prima è quella dell’uomo sfollato che vaga per la città, ucciso
a sangue freddo da Joe. Questo evento segna il grande momento di
svolta di Joe, che da personaggio moralmente conflittuale diventa
una persona veramente cattiva.
L’attacco di Joe a Ted provoca
anche la morte di Eric, che ha un ruolo importante nell’arco
narrativo di Brian. Brian viene mostrato mentre piange la morte
del suo amico e teme che il suo tentativo di far infuriare Michael
e spingerlo ad attaccare Eric sia ciò che lo ha portato alla morte.
Questo, a sua volta, spinge Joe a incastrare Michael. Anche se
Michael e Joe rimangono solo feriti nell’esplosione provocata dal
killer mascherato, Guy non riesce a sopravvivere
all’esplosione.
Eddington è la seconda
collaborazione di Ari Aster con Joaquin Phoenix dopo
Beau ha Paura del 2023.
Infatti, il vice più instabile di
Joe viene eliminato dal film dopo aver innescato una mina piazzata
dall’uomo mascherato, lasciando di lui solo alcune parti del corpo
smembrate. Una delle morti più tragiche di Eddington è
quella dell’agente Butterfly Jimenez. Agente della vicina
riserva, Butterfly conduce le sue indagini sulla morte di Ted e
alla fine scopre che è stato Joe ad ucciderlo. Tuttavia, Joe
ferisce accidentalmente Butterfly durante lo scontro a fuoco con
l’uomo mascherato, che successivamente uccide Butterfly con un
colpo alla testa destinato a Joe.
L’ultima grande morte in
Eddington è quella del pistolero mascherato, che viene
finalmente eliminato dopo aver ferito gravemente Joe con un
coltello alla testa. Prima che se ne renda conto, il pistolero si
trova di fronte Brian. Brian usa una pistola per sparare
ripetutamente al pistolero, uccidendolo sul colpo e salvando la
vita di Joe.
Il destino di Joe in Eddington
è irritante e straziante (ed è proprio così che deve
essere)

Joe ottiene ciò che voleva, e
non potrebbe essere più infelice
Joe, tuttavia, non ottiene davvero
la vita che voleva o che aveva prima. A causa delle ferite
riportate, Joe rimane in uno stato vegetativo. Anche se
viene eletto sindaco, la madre di Louise, Dawn (con cui Joe ha
avuto un rapporto molto teso per tutto il film), diventa la sua
badante e la sua portavoce nei confronti del pubblico.
Dawn usa questa piattaforma per
promuovere ulteriormente le sue accuse estreme e le sue ideologie
politiche, tradendo le intenzioni originali di Joe e portando
avanti l’accordo precedentemente stipulato da Ted con una grande
azienda per trasformare la città in un settore tecnologico,
nonostante i timori dei nuovi elettori di Joe che ciò danneggi
l’ambiente locale.
In un certo senso, è giusto
che Joe ottenga il potere e il rispetto che desiderava, a costo
dell’amore e della vita che aveva prima.
Al di là della nuova incapacità di
Joe di parlare o prendersi cura di sé stesso, ci sono altri momenti
devastanti per lui. Dawn e Joe sono affranti nel vedere un video di
Louise con Vernon, apparentemente incinta di suo figlio. Nel
frattempo, un Michael amareggiato sembra indagare su Joe. Il
destino di Joe è allo stesso tempo irritante e straziante.
Da un certo punto di vista, è
giusto che Joe ottenga il potere e il rispetto che desiderava, a
costo dell’amore e della vita che aveva prima. Dopo aver ucciso Ted
ed Eric, sembra una punizione adeguata. È anche una svolta
davvero tragica per un uomo che il pubblico potrebbe aver
inizialmente simpatizzato, il cui desiderio di controllo gli è
costato tutto.
Cosa c’è dietro il ruolo di
Eddington interpretato da Austin Butler?

Il leader della setta
interpretato da Austin Butler è uno dei personaggi più interessanti
(ma secondari) del film
Vernon è un personaggio secondario
nella trama generale di Eddington, ma rappresenta una
parte importante dei temi del film. Vernon, un leader di una
setta New Age che Dawn ha incontrato durante la sua esplorazione su
Internet di varie teorie cospirative, è un oratore carismatico che
sembra credere che gli autori di abusi sessuali si nascondano in
bella vista.
Nonostante l’improvviso orrore e
shock di Dawn per le sottili accuse contro il defunto padre di
Louise, Louise arriva a credere alle argomentazioni di Vernon sui
ricordi repressi. Questo, insieme alla sua crescente distanza da
Joe, esacerbata dalla sua campagna politica, porta Louise ad
abbandonare la sua famiglia e unirsi a Vernon.
Eddington ha attualmente un
punteggio del 66% da parte della critica su Rotten
Tomatoes.
Da un certo punto di vista,
Vernon gioca sui temi politici generali e sulla satira di
Eddington, fungendo da chiaro sostituto di movimenti
come QAnon. La sua fede performativa ricorda molti leader
spirituali che hanno avuto un ruolo centrale durante la pandemia,
facendo affermazioni audaci sullo stato del mondo.
Venon è anche la dimostrazione più
chiara del film del potere delle teorie del complotto. Dawn può
credere a dozzine di teorie, ma è offesa da quella che sembra
finalmente toccare la sua vita personale e rimane sconvolta quando
sua figlia ci crede. Questo, ovviamente, non le impedisce di
esprimere le sue teorie, mettendo in evidenza i difetti umani al
centro di Eddington.
Il vero significato di
Eddington

Eddington critica la società
americana
Eddington ha una visione
severa della società americana, mettendo in evidenza le
ipocrisie e i fallimenti di tutti i tipi di persone in tutto lo
spettro politico e sociale. Ci sono parodie della politica liberale
performativa, la natura conflittuale di alcuni manifestanti che
portano avanti il conflitto e un momento chiaro in cui la folla
liberale si allontana dal vagabondo sfollato.
Le critiche più severe di
Eddington potrebbero essere rivolte a persone apertamente
conservatrici come Joe e Dawn, che sfruttano le paure degli altri e
varie teorie cospirative per cercare di imporre i propri ideali e
desideri.
Tuttavia, le critiche più severe di
Eddington potrebbero essere rivolte a persone apertamente
conservatrici come Joe e Dawn, che sfruttano le paure degli altri e
varie teorie cospirative per cercare di imporre i propri ideali e
desideri. Potrebbero vincere le elezioni e guadagnarsi il favore
della gente, ma per arrivare a questo risultato hanno tradito i
propri principi morali e commesso atti atroci.
La critica sociale più severa
di Eddingtonè Brian. Presentato come un adolescente normale
che cerca di usare la politica liberale per impressionare Sarah,
una ragazza che gli piace, Brian diventa sempre più teatrale e
“appassionato” nella sua crescente fede nella giustizia sociale.
Tuttavia, questo dura solo fino a quando scopre che Eric ha invece
conquistato Sarah.
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entusiastica del nuovo film A24 di Ari Aster, che sta dividendo
profondamente la critica.
È allora che l’istinto egoistico
dell’adolescente riprende il sopravvento, con Ben che avvisa
Michael di questa relazione (apparentemente nella speranza che
Michael, che secondo alcune voci aveva precedentemente frequentato
Sarah, lo attaccasse). Dopo aver salvato Joe, Brian cambia
improvvisamente atteggiamento e abbraccia una retorica
conservatrice incendiaria che va contro tutto ciò che aveva giurato
solo poche scene prima.
Questo gli fa guadagnare il
rispetto della destra, una posizione redditizia come podcaster
conservatore e persino una relazione romantica perfetta per i
social media. In Eddington, la politica, le convinzioni e
l’integrità possono essere messe da parte per una vittoria rapida o
una presa di potere. Tutto questo contribuisce alla dura
critica di Eddington alla politica moderna in
America.