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The Boys: teaser trailer della quarta stagione

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The Boys: teaser trailer della quarta stagione

Prime Video dopo la foto di ieri ha pubblicato il teaser trailer di The Boys 4, l’attesa quarta stagione della serie tv The Boys. Ha rivelato quando uscirà il primo teaser trailer della nuova stagione.

Il contributo conferma anche che la quarta stagione di The Boys arriverà nel 2024

 

The Boys è una visione divertente e irriverente di ciò che accade quando i supereroi – che sono popolari come le celebrità, influenti come i politici e venerati come le divinità – abusano dei loro superpoteri invece di usarli per il bene”, si legge nella sinossi ufficiale dello show. “Intenzionati a fermare i supereroi corrotti, i Ragazzi, un gruppo di vigilanti, continuano la loro eroica ricerca per svelare la verità sui Sette e su Vought, il conglomerato multimiliardario che gestisce i supereroi e copre i loro sporchi segreti. Gli apparentemente impotenti contro i superpotenti“.

Il cast della terza stagione includeva Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Dominique McElligott, Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen Fukuhara, Nathan Mitchell, Colby Minifie, Claudia Doumit e Jensen Ackles.

House of the Dragon – seconda stagione: la guerra incombe nel primo teaser trailer

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HBO dopo i due teaser poster ha diffuso il primo teaser trailer di House of Dragon – seconda stagione che arriverà questa estate su HBO e SKY.

La seconda stagione promette ancora più guerre tra draghi, poiché le forze di Rhaenyra Targaryen e Alicent Hightower si scontrano – beh, drago contro drago. Il trailer mostra Daemon Targaryen vestito con la sua impressionante armatura, cavalieri a cavallo, soldati che bruciano vivi e molti dei personaggi principali che cavalcano i loro draghi in battaglia.

Non esiste guerra più odiosa agli dei come una guerra tra parenti“, afferma Rhaenyra. Ma anche: “E nessuna guerra è più sanguinosa di quella tra draghi”, le ricorda sua zia Rhaenys Targaryen. I nuovi attori principali includono Tom Taylor nei panni di Lord Cregan Stark, Clinton Liberty nei panni di Addam of Hull, Jamie Kenna nei panni di Ser Alfred Broome, Kieran Bew nei panni di Hugh, Tom Bennett nei panni di Ulf e Vincent Regan nei panni di Ser Rickard Thorne.

Cosa aspettarsi dalla seconda stagione di House of the Dragon?

La prima stagione si è conclusa con la morte di Re Viserys, che ha gettato i Targaryen nel caos più totale riguardo al prossimo legittimo erede – il Principe Aegon o la Principessa Rhaenyra. La stagione successiva segna l’inizio della Danza dei Draghi, con ciascuna delle due parti che raccoglie il maggior numero di alleati e draghi possibile per assicurare la sconfitta dell’altra.

House of the Dragon è attualmente interpretata da Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Rhys Ifans, Steve Toussaint, Eve Best, Sonoya Mizuno, Graham McTavish, Jefferson Hall, David Horovitch, Matthew Needham, Bill Patterson, Gavin Spokes, Wil Johnson, John Macmillan, Savannah Steyn e Theo Nate. La seconda stagione vedrà anche l’aggiunta di Gayle Rankin, Russell Beale, Freddie Fox e Abubakar Salim.

Basato su Fire & Blood di George R.R. Martin, House of the Dragon racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen – l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al Destino di Valyria. Si svolge 300 anni prima degli eventi del pluripremiato adattamento della serie di Game of Thrones, che ha trasmesso il suo episodio finale nel 2019.

House of the Dragon è stata ideata da George R.R. Martin, Ryan Condal e dal regista di Game of Thrones Miguel Sapochnik; Condal e Sapochnik sono anche gli showrunner. Martin, Sapochnik, Condal, Vince Gerardis e Sara Lee Hess sono produttori esecutivi.

Buon Natale da Candy Cane Lane, recensione del film con Eddie Murphy

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Ad arricchire il panorama di film che ci accompagnano al Natale 2023, arriva il 1° dicembre 2023 su Prime Video Buon Natale da Candy Cane Lane, la nuova commedia per tutta la famiglia diretta da Reginald Hudlin e con Eddie Murphy e il produttore Brian Grazer che si riuniscono dopo la loro storica collaborazione del 1992 per Il principe delle donne.

Buon Natale da Candy Cane Lane, la trama

Il film incanta sin da subito con il suo fascino natalizio: la storia ha la premessa più classica possibile in cui Chris Carver, protagonista della nostra storia, decide di partecipare a un Contest per le migliori decorazioni a tema Natale per le case di Candy Cane Lane. Quello che però non ha previsto è di siglare involontariamente un patto con Pepper, un elfo rinnegata, che potrebbe condannarlo per sempre a diventare una statuina delle sue decorazioni personali. In una corsa contro il tempo, Chris coinvolgerà tutta la famiglia, Carol sua moglie e i loro tre figli, in una caccia al tesoro per impedire alla maledizione di Pepper di avverarsi.

In un vero e proprio tripudio di luci per gli occhi e per il cuore degli amanti del Natale, il film di Hudlin attinge ispirazione dalle luccicanti Christmas Holidays, adattando una sceneggiatura firmata da Kelly Young che ha preso spunto per la storia dei ricordi della sua infanzia. Tuttavia, mentre le intenzioni di dare personalità alla classica storia di Natale si condiscono di avventura e azione, si corre il rischio di provare a raccontare troppo e con troppa confusione.

Eddie Murphy è una garanzia

Buon Natale da Candy Cane Lane
“Eddie Murphy as ‘Chris Carver’ and Tracee Ellis Ross as ‘Carol Carver’ star in CANDY CANE LANE Photo: CLAUDETTE BARIUS © AMAZON CONTENT SERVICES LLC”

Eddie Murphy è sempre una garanzia, la sua presenza scenica, la sua comicità che alterna misura ed eccesso, la sua fisicità sono elementi imprescindibili dall’immagine che il pubblico ha di lui, e gioca tutte le sue carte vincenti anche in Buon Natale da Candy Cane Lane, come fa anche l’eccellente Tracee Ellis Ross nei panni di sua moglie e i tre giovani interpreti che incarnano i figli della coppia, tuttavia sembra che ci sia l’ansia di toccare ogni livello narrativo concesso dalla storia: relazioni coniugali, parità, rapporto padri figli, ambizione personale, fallimento professionale, rivalità, spirito natalizio, capacità di perdono. Tutto in due ore di film che, per la storia in sé, risultano anche troppe.

Buon Natale da Candy Cane Lane quindi corre il rischio di essere fin troppo denso per essere una commedia di Natale per tutta la famiglia e sembra raccontare più storie in una, presentando non poche forzature nella scrittura per cercare di dare una coerenza a tutti gli impulsi narrativi che vengono messi sul piatto.

Buon Natale da Candy Cane Lane
Thaddeus J. Mixson as ‘Nick Carver,’ Genneya Walton as ‘Joy Carver,’ Madison Thomas as ‘Holly Carver,’ Tracee Ellis Ross as ‘Carol Carver,’ and Eddie Murphy as ‘Chris Carver’ star in CANDY CANE LANE Photo: CLAUDETTE BARIUS © AMAZON CONTENT SERVICES LLC

Ma questa eccessiva ricchezza può senza dubbio lasciare il palcoscenico all’aspetto action e comedy del film, che mostra una famiglia riunita per un unico scopo “fare a botte” con delle decorazioni di Natale abbastanza dispettose. Non il più originale dei pretesti, ma sicuramente il più nobile dei messaggi: Natale è famiglia e per esteso comunità di intenti. In questo Buon Natale da Candy Cane Lane raggiunge l’obbiettivo.

I 5 migliori nuovi film su Netflix a dicembre 2023

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I 5 migliori nuovi film su Netflix a dicembre 2023

Mese dopo mese, secondo Statista, Netflix domina tutte le altre piattaforme di streaming in termini di numero di abbonati, e uno dei suoi maggiori fattori trainanti è l’enorme quantità di contenuti che rilascia mensilmente. C’è così tanto che a volte può essere travolgente cercare di tenere il passo con le novità. Fortunatamente, è qui che entriamo in gioco noi. Dicembre ha un elenco particolarmente entusiasmante di titoli completamente nuovi, nonché nuovi enorme franchise in arrivo. C’è il ritorno di un’animazione  amata, un nuovo incredibile film biografico e altro ancora. Ci sono moltissimi contenuti da guardare e, con le festività natalizie in arrivo, potresti ritrovarti a guardare tutte e cinque le migliori uscite Netflix in arrivo.

Il mondo dietro di te, l’8 Dicembre 2023

Il mondo dietro di te film 2023

Una vacanza di famiglia è sconvolta da due estranei sopraggiunti nel cuore della notte per sfuggire a un cyberattacco che diventa sempre più terrificante, obbligando tutti a venire a patti con il proprio ruolo in un mondo prossimo al collasso.

In questo thriller apocalittico dal premiato sceneggiatore e regista Sam Esmail (Mr. Robot), Amanda (la premio Oscar Julia Roberts) e il marito Clay (il candidato agli Oscar Ethan Hawke) affittano una casa di lusso per un fine settimana con i figli Archie (Charlie Evans) e Rose (Farrah Mackenzie). La vacanza è subito sconvolta dall’arrivo di notte di due sconosciuti: G.H. (il premio Oscar Mahershala Ali) e la figlia Ruth (Myha’la), che li informano di un misterioso cyberattacco e vogliono rifugiarsi nella casa di cui dicono di essere i proprietari. Le due famiglie fanno il punto del disastro che incombe e che diventa sempre più terrificante, obbligandoli a venire a patti con il loro ruolo in un mondo prossimo al collasso. Il film è tratto dal romanzo candidato ai National Book Award di Rumaan Alam, Il mondo dietro di te, ed è prodotto da Esmail Corp e Red Om Films. La produzione esecutiva è di Higher Ground Productions.

Galline in fuga: L’alba dei nugget, dal 15 dicembre

Galline in fuga: L'alba dei nugget

La società di animazione Aardman, pluripremiata agli Oscar e ai BAFTA (Interviste mai viste, Wallace e Gromit Shaun, vita da pecora) in collaborazione con il regista premio Oscar e candidato ai BAFTA Sam Fell (ParaNorman e Giù per il tubo) presentano Galline in fuga: L’alba dei nugget, il tanto atteso sequel del popolare film in stop motion con i maggiori incassi di sempre, Galline in fuga. 

Essendo riuscita a fuggire per il rotto della cuffia dalla fattoria dei Tweedy, Gaia ha finalmente trovato un posto da sogno: un tranquillo rifugio su un’isola per l’intero pollaio, lontano dai pericoli causati dall’uomo. Quando lei e Rocky danno alla luce una pulcina di nome Molly, il lieto fine sembra vicino. Ma sulla terraferma, l’intera razza dei gallinacei deve affrontare una nuova e terribile minaccia. Per Gaia e la sua gang la tanto agognata libertà potrebbe essere a rischio, ma questa volta non si fermeranno davanti a nulla!

Faccia a faccia con l’ETA: conversazioni con un terrorista

Faccia a faccia con l’ETA: conversazioni con un terrorista offre un’intervista esclusiva con una delle figure chiave dell’ETA: Josu Urrutikoetxea, noto anche come Josu Ternera. Questo documentario presentato da Jordi Évole indaga sull’organizzazione terroristica ed esplora alcuni dei momenti più significativi fino al suo smantellamento nel 2018. A quasi 50 anni da un attacco, questa conversazione aiuta a fornire risposte a una delle vittime del gruppo terroristico.

Maestro, dal 20 Dicembre

maestro

Maestro è un’imponente e impavida storia d’amore che ripercorre la relazione durata una vita tra Leonard Bernstein e Felicia Montealegre Cohn Bernstein. Maestro non è solo una dichiarazione d’amore alla vita e all’arte, ma essenzialmente una rappresentazione emotivamente epica di famiglia e amore.

Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco, dal 22 Dicembre

Zack Snyder sul set di Rebel Moon
Zack Snyder sul set di Rebel Moon Cr. Clay Enos/Netflix © 2023

Dopo un atterraggio di fortuna su una luna ai confini dell’universo, la forestiera dal passato misterioso Kora (Sofia Boutella) inizia una nuova vita in un tranquillo insediamento di agricoltori. Presto diventa l’unica speranza di sopravvivenza della comunità quando il tirannico Reggente Balisarius (Fra Fee) e il suo crudele emissario, l’Ammiraglio Noble (Ed Skrein) scoprono che i contadini hanno inconsapevolmente venduto i raccolti ai Bloodaxe (Cleopatra Coleman e Ray Fisher), leader di un agguerrito gruppo di insorti perseguitati dal Mondo Madre. Insieme a Gunnar (Michiel Huisman), un contadino dal cuore tenero che non conosce la realtà della guerra, Kora parte in missione alla ricerca di combattenti disposti a rischiare la vita per difendere il popolo di Veldt.

Viaggiando in mondi diversi alla ricerca dei Bloodaxe, i due radunano una manciata di guerrieri accomunati dal bisogno di redimersi: il pilota e mercenario Kai (Charlie Hunnam), il leggendario comandante Generale Titus (Djimon Hounsou), la maestra di spada Nemesis (Doona Bae), il prigioniero dal passato regale Tarak (Staz Nair) e il combattente della resistenza Milius (E. Duffy). Jimmy (doppiato da Anthony Hopkins nella versione originale), un antico protettore meccanizzato nascosto dietro le quinte, si risveglia su Veldt con un nuovo scopo. Ma i neorivoluzionari devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro e a combattere insieme prima che gli eserciti del Mondo Madre arrivino a distruggerli tutti.

Nova: secondo alcuni rumors il progetto passa da serie tv a film!

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Sono ormai anni che condividiamo voci su un progetto Nova, ma il vecchio Buckethead non ha ancora fatto il suo debutto nel MCU. Il regista dei Guardiani della Galassia James Gunn ha introdotto i Nova Corps nel 2014, solo per poi chiarire che Richard Rider non era un personaggio su cui aveva qualche interesse 

In Avengers: Infinity War, Thanos ha devastato il Nova Corps e i Fratelli Russo hanno confermato di essere stati vicini a introdurre Nova (solo per poi asserire che non c’era abbastanza spazio per lui nel film già molto ricco di personaggi). 

Non molto tempo fa, abbiamo sentito dire che Nova avrebbe potuto ricevere il trattamento di “Presentazione Speciale”, mentre si parlava anche di una serie Disney+. Qualunque cosa avverà, la nostra aspettativa è che qualsiasi storia debba ruotare necessariamente sia attorno a Richard che al molto più giovane Sam Alexander. Ebbene, secondo Daniel Richtman, il piano ora dei Marvel Studios è di rielaborare Nova come film.

Non si sa nulla su un team creativo, quindi siamo ancora agli inizi. Onestamente, non saremmo sorpresi se Nova facesse il suo debutto nel MCU dopo Avengers: Secret Wars, poiché è difficile dire dove ci sarà effettivamente spazio per lui nella saga del Multiverso

Cosa sappiamo sul progetto NOVA targato Marvel Studios?

Alla domanda nel 2021 se i fan non vedono l’ora di vedere Richard Rider e/o Sam Alexander in un film o in qualsiasi altro progetto imminente del MCU, Kevin Feige ha risposto con  “beh, sì e sì”  a entrambe le domande.  “Il tempismo è relativo, giusto?”  Lui continuò. “Penso di aver parlato di Doctor Strange otto anni prima che uscisse il film. Quindi, il ‘potenziale immediato’ è relativo. Ma chiaramente, non stiamo rifuggendo dalla fine cosmica della narrazione proprio nel punto debole della Nova. Corps e Nova stesso.”

Nei fumetti, i Novas sono i detentori del Nova Corps. Esistono molte classifiche diverse all’interno del Nova Corps e anche diversi tipi di Nova. Richard Rider detiene i titoli “Gold-Dome” e Centurion e Sam Alexander detiene rispettivamente i titoli Supernovas e Centurion.

Sam è l’attuale Nova, un adolescente che usa l’elmo e si unisce agli Avengers. Richard Rider è stato creato da Marv Wolfman, Joe Sinnott e John Buscema ed è apparso per la prima volta in Nova #1 del 1976 . Sam Alexander, nel frattempo, è stato creato da Jeph Loeb e Ed McGuinness, apparendo per la prima volta in Point One #1 nel 2011. Chissà quale NOVA vedremo! 

Noir in Festival: Daniel Pennac premiato con il Raymond Chandler Award 2023

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Nella prestigiosa Sala Rossa di Casa del Manzoni, si è svolta ieri, 1 dicembre 2023, la cerimonia di premiazione del Raymond Chandler Award 2023, consegnato allo scrittore francese Daniel Pennac in occasione del Noir in Festival.

Daniel Pennac
Foto per gentile concessione del Noir in Festival

Noir in Festival 2023: il programma della 33° edizione

Ecco la motivazione del premio: “Daniel Pennac dice di aver scoperto la sua vocazione per il noir grazie a una scommessa. Daniel Pennac ha fatto però di Benjamin Malaussène il più originale e appassionante antieroe del genere, uomo mite e ironico che, da un romanzo all’altro, si è dimostrato il fulcro di un mondo colorato e pieno di felici contraddizioni che ha sedotto ogni tipo di lettore. La sua Belleville rimane un presidio di umanità che ci difende dagli orrori che attraversano il nostro tempo. Salutarlo oggi come degno erede di Raymond Chandler e festeggiare Malaussène come Philip Marlowe ci appare come uno spettacolare paradosso che restituisce nuova linfa al Noir senza intaccarne i valori etici, sociali, civili su cui si regge da sempre. Salutiamo in Daniel Pennac un grande campione della migliore letteratura, un ironico osservatore dei meccanismi del racconto che sa piegare con inedita originalità alla sua visione del mondo. La sua voce fa oggi da contraltare alle tante e prestigiose che riempiono l’albo d’oro di questo premio; ne è più che degno vincitore ma, rispetto ad ogni altro, spicca per la sua unicità”.

The Snyderverse: Zack Snyder annuncia ufficialmente la fine

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The Snyderverse: Zack Snyder annuncia ufficialmente la fine

Non ci saremmo mai aspettati che la Warner Bros avrebbe mai accolto la richiesta della campagna #ReleaseTheSnyderCut, ma alla fine Zack Snyder’s Justice League  ha fatto il suo debutto su HBO Max nel lontano marzo 2021. 

Ha ricevuto recensioni positive (che erano considerevolmente migliori di quelle ricevute dall’inguardabile film del 2017 di Joss Whedon) e successivamente alcune anticipazioni sul sequel appena girato introdotte dal regista hanno portato alla nascita di un nuovo hashtag #RestoreTheSnyderverse. Da allora però è diventato chiaro che ciò non accadrà mai, in particolare dopo il riavvio del DCU all’orizzonte da parte dei DC Studios.

Tuttavia, siamo sicuri che tutti voi conosciate anche con la campagna #SellTheSnyderverseToNetflix, che suggerisce che queste campagne guidate dai fan stanno ancora guadagnando terreno online.  Zack Snyder è ora intervenuto, rispondendo a un fan su Vero per confermare che lo Snyderverse è ufficialmente finito.

Ciò sembra chiudere la porta a qualsiasi tipo di seguito al suo taglio di Justice League, che si tratti di un film di Elseworlds, di una serie TV o persino di un fumetto.  In un certo senso sembra un trucco mancato, soprattutto perché qualsiasi tipo di continuazione sarebbe senza dubbio popolare. Tuttavia, distrarrebbe anche da ciò che Warner Bros. e DC Studios stanno cercando di fare con il DCU, portando a una rinascita di quelle campagne sui social media (che immaginiamo alla fine svaniranno… nel tempo).

Discutendo dei piani di James Gunn per rivedere il DCEU, Snyder ha recentemente dichiarato: “L’ho chiamato e gli ho detto che gli auguro tutto il meglio. Gli ho detto che volevo che funzionasse”.

“Ci tenevamo profondamente a ciò che stavamo facendo”,  ha aggiunto il regista riferendosi al tempo trascorso combattendo contro la Warner Bros. sulla sua visione per Justice League“Non stavamo cercando di fare un film sugli Avengers. Non lo stavamo facendo. Non sapevamo come, francamente. Hanno portato qualcuno che lo ha fatto. Non ho mai visto la [versione di Whedon], ma non era così.” la risposta.”

Zack Snyder ha anche condiviso la sua convinzione che il genere dei supereroi  “non si è evoluto”  e ammette  “Non provo più l’entusiasmo che avevo una volta”.  Per ora ha finito con i film tratti dai fumetti, ma ammette che, se il co-CEO della DC Studios, James Gunn, lo chiamasse, sarebbe disponibile a dirigere una versione fedele al fumetto di Il ritorno del Cavaliere Oscuro … a condizione che sia  “una rappresentazione fedele di la graphic novel.” 

Katee Sackhoff anticipa il possibile ruolo nel film di Dave Filoni “L’erede dell’Impero”?

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Durante  la terza stagione di The Mandalorian, Katee Sackhoff è tornata nei panni di Bo-Katan Kryze, un personaggio che ha interpretato per la prima volta nella serie TV animata di The Clone Wars .

È stato lì che abbiamo visto Bo-Katan incontrare la giovane Ahsoka Tano, e con entrambi i personaggi ora parte di storie live-action, dunque una riunion non può essere troppo lontana, giusto?  Parlando con The Direct, Sackhoff ha condiviso la sua convinzione che gli ex alleati alla fine si riuniranno. 

“Sì. Voglio dire, non riesco a immaginare che non lo farebbero prima o poi”, ha ammesso l’attrice. “Ma, sai, ancora una volta, non ne ho idea. Sai, non ne ho assolutamente idea. Non mi dicono niente finché non mi presento al lavoro con la mia sceneggiatura in mano.”

Il sito ha anche chiesto a Sackhoff i suoi pensieri sulla trasformazione di Sabine Wren in Jedi ad Ahsoka, un nuovo sorprendente status quo che ha dato al franchise di Star Wars un vero Jedi Mandalorian per la prima volta in migliaia di anni. 

“Penso che Bo abbia sempre lavorato fianco a fianco con i Jedi e il popolo mandaloriano”, ha detto. “E penso che lei veda il vantaggio di due gruppi che lavorano insieme. E penso che lo farebbe, probabilmente non ci penserebbe altro che, ‘Wow, è davvero meraviglioso. Buon per te.'”

Sackhoff ha già lasciato intendere che tornerà come Bo-Katan nella quarta stagione di The Mandalorian, ma cosa succede oltre? Sappiamo che Dave Filoni ha intenzione di riunire molti di questi personaggi Disney+ per il suo eventuale film di Star Wars, con l’opinione prevalente che il progetto adatterà liberamente la storia di “L’erede dell’Impero” di Timothy Zahn. 

Alla domanda su cosa Bo-Katan potrebbe portare sul tavolo, ha detto: “Beh, penso che il popolo mandaloriano abbia molta ricostruzione da fare. Ma penso che i Mandaloriani siano sempre stati una risorsa militare fenomenale. Quindi, non lo so. non lo so. È sempre stata incredibilmente strategica e metodica. Quindi penso che quelle capacità potrebbero essere utili. Ma non si sa mai.”

Dove si trova ora Bo-Katan Kryze?

Alla fine della serie tv Star Wars: Ahsoka il personaggio del titolo e Sabine Wren sono rimasti bloccati in una strana galassia su un pianeta chiamato Peridea. Il Grand’Ammiraglio Thrawn, nel frattempo, era tornato nella Galassia principale con le Grandi Madri al suo fianco; sono stati visti l’ultima volta mentre viaggiavano apparentemente a Dathomir per resuscitare quello che molti fan credono sarà un esercito di Sorelle della Notte non morte. 

Con l’uscita della seconda stagione di Star Wars: Ahsoka prevista prima del film senza titolo di Filoni, c’è tutto il tempo perché Bo-Katan e i suoi amici Jedi possano incrociarsi di nuovo. E, come dice l’attrice, il fatto che Mandalore sia una risorsa chiave nella lotta contro Thrawn sembra il luogo logico in cui girare questa storia. 

Bella Ramsey sulla seconda stagione di The Last of Us: “Penso che ce la faremo”

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Bella Ramsey pensa che la seconda stagione di The Last of Us potrebbe essere addirittura migliore della prima.

Parlando con IndieWire, Bella Ramsey ha fornito un breve aggiornamento sulla seconda stagione di The Last of Us e ha affermato di ritenere che abbia il potenziale per essere persino migliore della prima stagione.

So che questa è la grande paura che tutti noi che lavoriamo allo show, e probabilmente il resto del mondo, abbiamo, è che la seconda stagione non sarà buona come la prima“, hanno detto. Ma ho molta fiducia nei creatori. E penso che siano spettacolari. Quindi penso che faremo grandi cose. Penso che riusciremo a superarlo”.

Quando uscirà The Last of Us 2?

L’esatta finestra di uscita della seconda stagione di The Last of Us rimane al momento sconosciuta, dato che la produzione non è ancora iniziata. Ma con la conferma della data di inizio da parte di Mazin, è solo questione di tempo prima che i fan dello show possano finalmente conoscere una data di uscita per l’attesissima seconda stagione della serie zombie guidata da Pedro Pascal e Bella Ramsey. Inoltre, dato che la produzione dello show inizierà nel febbraio 2024, è molto probabile che il debutto avverrà nel 2025.

Di cosa parla The Last of Us?

Basato sull’omonimo videogioco del 2013 di Naughty Dog, The Last of Us segue una coppia improbabile, Joel ed Ellie, mentre navigano nel mondo infettato da funghi. La sinossi di The Last of Us recita: “Dopo che una pandemia globale distrugge la civiltà, un sopravvissuto incallito prende in carico una ragazza di 14 anni che potrebbe essere l’ultima speranza dell’umanità“.

Oltre a Mazin, anche lo scrittore del gioco originale Neil Druckmann è uno degli sceneggiatori e registi della serie. La prima stagione è interpretata, tra gli altri, da Gabriel Luna nel ruolo di Tommy, Nick Offerman nel ruolo di Bill, Murray Bartlett nel ruolo di Frank, Merle Dandridge nel ruolo di Marlene, Anna Torv nel ruolo di Tess, Rutina Wesley nel ruolo di Maria e Storm Reid nel ruolo di Riley Abel.

Non sono ancora stati rivelati dettagli sui nuovi membri del cast della seconda stagione, anche se si vocifera che Kaitlyn Dever (No One Will Save You) interpreterà Abby Anderson. La seconda stagione dovrebbe coprire anche il sequel del videogioco, intitolato The Last of Us Part II.

The Shrouds: Diane Kruger parla dei 3 ruoli che interpreta nel nuovo film di David Cronenberg

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Diane Kruger ha rivelato alcuni nuovi dettagli sulprossimo film di David CronenbergThe Shrouds. Parlando con Deadline Hollywood al Red Sea Film Festival, la Kruger ha discusso del fatto di interpretare tre ruoli diversi in The Shrouds di Cronenberg.

Probabilmente è il film più personale di David perché tratta della perdita di sua moglie, morta di cancro“, ha detto Kruger. “Con la svolta molto particolare di David nel modo in cui racconta, sai, la storia e il dolore, è un film che affronta la perdita e il dolore, l’essere in una coppia per così tanto tempo, l’essere in una relazione per così tanto tempo, e cos’è il vero amore. Interpreto la moglie, sua sorella e un avatar che ha creato in sua memoria.

 

Diane Kruger ha già fatto commenti simili sul fatto che The Shrouds sia il film “più personale” di Cronenberg. Ha detto a Variety nell’ottobre 2023: “Abbiamo appena finito di girarlo. Penso che potrebbe essere il suo film più personale, perché parla di lui e della scomparsa di sua moglie”.

Di cosa parla Le Sindone?

Karsh, un uomo d’affari innovativo e vedovo in lutto, costruisce un dispositivo per connettersi con i morti all’interno di un sudario“, si legge nella sinossi. “Installato nel suo controverso cimitero all’avanguardia, il dispositivo consente a lui e ai suoi clienti di osservare la decomposizione dei propri cari defunti in tempo reale. Gli affari rivoluzionari di Karsh sono sul punto di entrare nel mainstream internazionale quando diverse tombe nel suo cimitero, inclusa quella di sua moglie, vengono vandalizzate e quasi distrutte. Mentre lotta per scoprire un chiaro motivo per l’attacco, il mistero di chi ha causato questo caos, e perché, lo spinge a rivalutare i suoi affari, il matrimonio e la fedeltà alla memoria della sua defunta moglie, e lo spinge a nuovi inizi…

Insieme a Diane Kruger, The Shrouds vede protagonisti Vincent Cassel, Guy Pearce, Sandrine Holt, Elizabeth Saunders e Jennifer Dale. Scritto e diretto da Cronenberg, The Shrouds non ha ancora una data di uscita ufficiale.

La regista di Twilight non ricorda l’audizione di Jennifer Lawrence

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La regista di Twilight Catherine Hardwicke ha detto di non ricordare la maggior parte delle attrici che hanno fatto il provino per la parte di Bella Swan nella serie di film Twilight.

In un episodio del podcast Happy Sad Confused di Josh Horowitz , alla regista è stato chiesto se si ricorda quando attrici famose come Jennifer Lawrence e Brie Larson hanno provato per il ruolo. La regista ha detto che non è sicura di aver assistito al provino di Jennifer Lawrence, dato che avrebbe voluto che Kristen Stewart interpretasse Bella fin dall’inizio della produzione.

Vedi, non so se sono effettivamente venuti a trovarmi“, ha dichiarato Hardwicke. Non sono sicuro. Non potevo garantirlo. Molto presto, avevo gli occhi puntati su Kristen [Stewart]. Appena ho visto Into the Wild ho pensato: “Penso che sia lei”. Quindi potrebbero aver visto tutte queste altre persone, ma poi ero semplicemente concentrato come il laser, “La voglio”. Non appena l’ho incontrata e sono andato là fuori e ho trascorso quel tempo quel fine settimana, ho pensato: “Ce l’ha fatta”. Nessuna stronzata, non agirà mai in modo eccessivo, ha quell’angoscia… ovviamente, il suo viso è luminoso.’ La macchina da presa, puoi riprendere qualsiasi cosa e lei è fantastica.

Di cosa parlava Twilight?

La studentessa liceale Bella Swan (Kristen Stewart), sempre un po’ disadattata, non si aspetta che la vita cambi molto quando si trasferisce dalla soleggiata Arizona al piovoso stato di Washington“, si legge nella sinossi del primo film. “Poi incontra Edward Cullen (Robert Pattinson), un adolescente bello ma misterioso i cui occhi sembrano scrutare direttamente nella sua anima. Edward è un vampiro la cui famiglia non beve sangue, e Bella, lungi dall’essere spaventata, inizia una pericolosa storia d’amore con la sua anima gemella immortale.

One Day: prime foto della nuova serie Netflix in arrivo nel 2024

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One Day: prime foto della nuova serie Netflix in arrivo nel 2024

Le prime foto di One Day mostrano un’anteprima della serie NETFLIX, con protagonisti Leo Woodall (The White Lotus Stagione 2) e Ambika Mod (This Is Going to Hurt).

La serie limitata è un adattamento del libro di David Nicholls del 2009, che narra la storia di Emma Morley e Dexter Mayhew, che si parlano per la prima volta il 15 luglio 1988, la sera della loro laurea. La mattina seguente prendono strade diverse, ma dove saranno in questo giorno ordinario il prossimo anno, l’anno dopo e ogni anno successivo? In ogni episodio ritroviamo Dex ed Em in questo giorno particolare, un anno più vecchi, mentre crescono e cambiano, si ritrovano e si separano, vivono gioie e delusioni.

Oltre a Mod nei panni di Emma e Woodall nei panni di Dex, il cast include Essie Davis di Babadook, Tim McInnerny, Amber Grappy, Jonny Weldon, Eleanor Tomlinson, Joely Richardson e Toby Stephens. La serie di 14 episodi debutta l’8 febbraio 2024, con Nicholls come produttore esecutivo insieme a Roanna Benn, Jude Liknaitzky e Nicole Taylor.

The Boys 4: una nuova foto svela l’arrivo del primo teaser trailer!

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Prime Video ha pubblicato una nuova foto di The Boys 4, l’attesa quarta stagione della serie tv The Boys. Ha rivelato quando uscirà il primo teaser trailer della nuova stagione.

Un tweet dell’account Twitter ufficiale di The Boys ha mostrato la nuova foto di Homelander di spalle. Il minaccioso superuomo – interpretato da Antony Starr – sembra essere seduto nella sua stanza, che è stata brevemente intravista in precedenza nella serie ed è piena di ritratti, una libreria e statue.

Il post ha anche rivelato che il teaser trailer della prossima stagione di The Boys sarà rilasciato oggi sabato 2 dicembre nel tardo pomeriggio con il post pubblicato alle 11:46 a.m. ET. Pertanto, è probabile che i fan si aspettino che il nuovo trailer venga rilasciato domani intorno a mezzogiorno (AMERICANE).

Potete dare un’occhiata alla nuova foto di The Boys Stagione 4 qui sotto:

The Boys 4

The Boys è una visione divertente e irriverente di ciò che accade quando i supereroi – che sono popolari come le celebrità, influenti come i politici e venerati come le divinità – abusano dei loro superpoteri invece di usarli per il bene”, si legge nella sinossi ufficiale dello show. “Intenzionati a fermare i supereroi corrotti, i Ragazzi, un gruppo di vigilanti, continuano la loro eroica ricerca per svelare la verità sui Sette e su Vought, il conglomerato multimiliardario che gestisce i supereroi e copre i loro sporchi segreti. Gli apparentemente impotenti contro i superpotenti“.

Il cast della terza stagione includeva Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Dominique McElligott, Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen Fukuhara, Nathan Mitchell, Colby Minifie, Claudia Doumit e Jensen Ackles.

House of the Dragon – seconda stagione: i primi poster svelano l’imminente conflitto!

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La HBO ha dato ai fan un piccolo sguardo all’attesissima seconda stagione di House of the Dragon sotto forma di due nuovi poster della serie.

I due poster mostrano la Alicent Hightower di Olivia Cooke e la Rhaenyra Targaryen di Emma D’Arcy che si guardano in faccia, con i messaggi “Sangue per sangue” e “Fuoco per fuoco” sui rispettivi poster. Nel tweet che accompagna i poster, la HBO ha anche detto che i fan possono aspettarsi il primo sguardo alla seconda stagione che arriverà oggi, 2 dicembre.

House of the Dragon - seconda stagione

House of the Dragon - seconda stagione

Cosa aspettarsi dalla seconda stagione di House of the Dragon?

La prima stagione si è conclusa con la morte di Re Viserys, che ha gettato i Targaryen nel caos più totale riguardo al prossimo legittimo erede – il Principe Aegon o la Principessa Rhaenyra. La stagione successiva segna l’inizio della Danza dei Draghi, con ciascuna delle due parti che raccoglie il maggior numero di alleati e draghi possibile per assicurare la sconfitta dell’altra.

House of the Dragon è attualmente interpretata da Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Rhys Ifans, Steve Toussaint, Eve Best, Sonoya Mizuno, Graham McTavish, Jefferson Hall, David Horovitch, Matthew Needham, Bill Patterson, Gavin Spokes, Wil Johnson, John Macmillan, Savannah Steyn e Theo Nate. La seconda stagione vedrà anche l’aggiunta di Gayle Rankin, Russell Beale, Freddie Fox e Abubakar Salim.

Basato su Fire & Blood di George R.R. Martin, House of the Dragon racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen – l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al Destino di Valyria. Si svolge 300 anni prima degli eventi del pluripremiato adattamento della serie di Game of Thrones, che ha trasmesso il suo episodio finale nel 2019.

House of the Dragon è stata ideata da George R.R. Martin, Ryan Condal e dal regista di Game of Thrones Miguel Sapochnik; Condal e Sapochnik sono anche gli showrunner. Martin, Sapochnik, Condal, Vince Gerardis e Sara Lee Hess sono produttori esecutivi.

Squid Game: La sfida, il trailer anticipa l’intenso finale con gli ultimi 3 giocatori

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Netflix ha rilasciato un nuovo trailer di Squid Game: La sfida (Squid Game: The Challenge) per l’imminente première dell’episodio finale della Stagione 1, che sarà trasmesso il 6 dicembre alle 9 p.m. ET/6 p.m. PT.

Il video mostra la partita finale dello show, ricca di suspense, con i tre giocatori rimasti – Sam, Phil e Mai – che hanno battuto 453 giocatori per aggiudicarsi il primo premio di 4,56 milioni di dollari. Come nella serie originale, gli ultimi tre giocatori indosseranno uno smoking nero durante la partita finale.

Che cos’è Squid Game: La sfida (Squid Game: The Challenge)?

Un gruppo di 456 concorrenti partecipa alla competizione per conquistare l’incredibile montepremi di 4,56 milioni di dollari. Quando i partecipanti affrontano una serie di sfide ispirate alla serie originale (che includono alcune sorprendenti nuove aggiunte), la loro tenacia, le strategie e le alleanze saranno messe alla prova mentre i loro rivali sono eliminati uno dopo l’altro.

Squid Game: La sfida (Squid Game: The Challenge) è prodotto esecutivamente da Nicola Brown, Tim Harcourt, John Hay, Toni Ireland, Anna Kidd e Stephen Lambert. La produzione è dello Studio Lambert (The Circle) e The Garden (24 Hours in A&E), parte degli ITV Studios. Le riprese della stagione 1 si sono svolte nel Regno Unito lo scorso gennaio.

Le riprese della seconda stagione di Squid Game sono attualmente in corso e Lee Jung-jae, Wi Ha-joon, Gong Yoo e Lee Byung-hun riprenderanno i loro rispettivi ruoli. A loro si aggiungerà un cast stellare composto da Im Si-wan, Kang Ha-neul, Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Jo Yu-ri, Park Gyu-young e altri ancora. La prima stagione ha fatto la storia diventando il primo show non inglese a ricevere quattro nomination ai SAG, con Lee Jung-jae e Jung Ho-yeon che si sono aggiudicati le categorie Outstanding Performance by a Male Actor e Outstanding Performance by a Female Actor.

The Last of Us: la seconda stagione ha finalmente una data di inizio della produzione!

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Il creatore della serie The Last of Us, Craig Mazin, ha rivelato che la produzione della seconda stagione del dramma post-apocalittico di successo della HBO inizierà il 12 febbraio 2024.

Ora che gli scioperi di Hollywood si sono già conclusi, anche una serie di show ha ripreso la produzione. Durante la serata “A Night in the Writer’s Room” di Variety, sono intervenuti scrittori di vari show televisivi popolari, tra cui Charlotte Stoudt, Nathan Fielder, Sonja Warfield, Fred Golan, Deborah Cahn e Michael Dinner.

Oltre a The Last of Us, che riprenderà la produzione l’anno prossimo, la Stoudt ha rivelato di essere nella stanza degli sceneggiatori da “quattro settimane“, nella speranza di iniziare le riprese della quarta stagione di The Morning Show il prima possibile. D’altra parte, la seconda stagione di Silo di Golan è già in fase di sviluppo, mentre The Diplomat di Cahn inizierà la produzione della seconda stagione.

L’esatta finestra di uscita della seconda stagione di The Last of Us rimane al momento sconosciuta, dato che la produzione non è ancora iniziata. Ma con la conferma della data di inizio da parte di Mazin, è solo questione di tempo prima che i fan dello show possano finalmente conoscere una data di uscita per l’attesissima seconda stagione della serie zombie guidata da Pedro Pascal e Bella Ramsey. Inoltre, dato che la produzione dello show inizierà nel febbraio 2024, è molto probabile che il debutto avverrà nel 2025.

Di cosa parla The Last of Us?

Basato sull’omonimo videogioco del 2013 di Naughty Dog, The Last of Us segue una coppia improbabile, Joel ed Ellie, mentre navigano nel mondo infettato da funghi. La sinossi di The Last of Us recita: “Dopo che una pandemia globale distrugge la civiltà, un sopravvissuto incallito prende in carico una ragazza di 14 anni che potrebbe essere l’ultima speranza dell’umanità“.

Oltre a Mazin, anche lo scrittore del gioco originale Neil Druckmann è uno degli sceneggiatori e registi della serie. La prima stagione è interpretata, tra gli altri, da Gabriel Luna nel ruolo di Tommy, Nick Offerman nel ruolo di Bill, Murray Bartlett nel ruolo di Frank, Merle Dandridge nel ruolo di Marlene, Anna Torv nel ruolo di Tess, Rutina Wesley nel ruolo di Maria e Storm Reid nel ruolo di Riley Abel.

Non sono ancora stati rivelati dettagli sui nuovi membri del cast della seconda stagione, anche se si vocifera che Kaitlyn Dever (No One Will Save You) interpreterà Abby Anderson. La seconda stagione dovrebbe coprire anche il sequel del videogioco, intitolato The Last of Us Part II.

Chris Hemsworth dice che il suo personaggio in Furiosa sarà “violento, folle” e “brutale”.

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Parlando al CCXP il 30 novembre 2023, in un video postato su Twitter da Steven Weintraub di Collider, Chris Hemsworth ha rivelato nuovi dettagli su Warlord Dementus, il personaggio cattivo che interpreterà in Furiosa: A Mad Max Saga di George Miller.

“È un individuo complicato, il personaggio che interpreto“, ha detto Hemsworth. “È una persona molto violenta, folle e brutale che nasce dalla Terra Desolata, che è il mondo in cui si svolge la saga di Mad Max. È un prodotto del suo ambiente. C’è un’intensità in lui, c’è una brutalità. È nato in uno spazio in cui si uccide o si viene uccisi e ha imparato a governare con il pugno di ferro“.

Chris Hemsworth ha continuato: “C’è un carisma in lui. È un carisma molto manipolativo. È una cosa di cui abbiamo parlato molto in questo film. Per far sì che la gente segua questo personaggio, doveva esserci qualcosa a cui aggrapparsi. Lui ha le risposte: “Ecco la ragione dei vostri problemi, ecco l’individuo a cui dovete dare la colpa, seguitemi e vi condurrò su un terreno più alto”. È stato molto divertente giocarci, è qualcosa di molto diverso che non avevo mai sperimentato prima“.

Furiosa: A Mad Max Saga, quello che sappiamo sul film

Anya Taylor-Joy e Chris Hemsworth sono i protagonisti di Furiosa: A Mad Max Saga, l’atteso ritorno all’iconico mondo distopico che il pluripremiato e geniale filmmaker George Miller ha creato più di 30 anni fa, con gli emblematici film di “Mad Max“. Miller ora volta nuovamente pagina con una nuovissima avventura d’azione originale e standalone che rivela le origini del potente personaggio protagonista nel pluripremiato successo mondiale Mad Max: Fury Road. Questo nuovo lungometraggio di Warner Bros. Pictures e Village Roadshow Pictures è prodotto da Miller e dal suo partner di lunga data, il produttore nominato agli Oscar Doug Mitchell (“Mad Max: Fury Road”, “Babe, maialino coraggioso”), attraverso la loro Kennedy Miller Mitchell, con sede in Australia.

La trama di Furiosa: A Mad Max Saga

Mentre il mondo va in rovina, la giovane Furiosa viene strappata dal Luogo Verde delle Molte Madri, e cade nelle mani di una grande Orda di Motociclisti guidata dal Signore della Guerra Dementus. Attraversando le Terre Desolate, si imbattono nella Cittadella presieduta da Immortan Joe. Mentre i due tiranni si battono per il predominio, Furiosa deve sopravvivere a molte prove e mettere insieme i mezzi per trovare la strada di casa. Al fianco di Taylor-Joy e Hemsworth tra i protagonisti del film troviamo anche Alyla Browne e Tim Burke.

Miller ha scritto la sceneggiatura insieme al co-sceneggiatore di Mad Max: Fury Road Nico Lathouris. Il team creativo di Miller che ha lavorato dietro la macchina da presa comprende il primo assistente alla regia PJ Voeten e il regista della seconda unità e coordinatore degli stunt Guy Norris, il direttore della fotografia Simon Duggan (“La battaglia di Hacksaw Ridge” “Il grande Gatsby”), il compositore Tom Holkenborg, il sound designer Robert Mackenzie, il montatore Eliot Knapman, il supervisore agli effetti visivi Andrew Jackson e il colorist Eric Whipp. Fanno parte della squadra altri suoi collaboratori di lunga data: lo scenografo Colin Gibson, la montatrice Margaret Sixel, il sound mixer Ben Osmo; la costumista Jenny Beavan e la truccatrice Lesley Vanderwalt, già vincitori del Premio Oscar® per il loro lavoro su Mad Max: Fury Road. Warner Bros. Pictures presenta, in collaborazione con Village Roadshow Pictures, una Produzione Kennedy Miller Mitchell, un film di George Miller: Furiosa: A Mad Max Saga. Il film verrà distribuito nelle sale italiane nel 2024 da Warner Bros. Pictures.

Adam Driver rivela la scena di Star Wars che non dimenticherà mai: “Qualcuno me la ricorda ogni giorno”.

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È passato quasi un decennio da quando Kylo Ren ha ucciso suo padre, Han Solo, nel drammatico finale di “Star Wars: Il risveglio della Forza“. Ma Adam Driver non ha ancora dimenticato quella scena con Harrison Ford e in una nuova intervista ha detto a Chris Wallace: “Qualcuno me lo ricorda ogni giorno“.

Dopo che Wallace ha risposto: “Dici sul serio?”, Driver ha detto: “Non tutti i giorni, ma sì. Prima era di più, ma ora probabilmente una volta al mese qualcuno mi fa sapere che ho ucciso Han Solo“.

Anche se Adam Driver ha detto che girare la scena in sé non è stato “difficile“, è stato comunque “molto emozionante girarla con Harrison“.

Harrison era così generoso e contemplativo, e per me quello è stato un grande momento sul set, anche se si trattava della sua morte“, ha detto l’attore alla serie Max di Wallace “Who’s Talking to Chris Wallace“.

L’uccisione di Han Solo è un punto di svolta significativo di “Star Wars” che conduce Kylo lungo un percorso di lotta interiore, in quanto lo Jedi è diviso tra il lato chiaro e quello oscuro della Forza nei film successivi della trilogia sequel.

Adam Driver ha già parlato in precedenza della reazione al passaggio di Kylo al Lato Oscuro, raccontando a GQ nel 2017 di aver avuto “il voltastomaco” durante la première di “Il risveglio della Forza“, mentre guardava i fan che assistevano al momento scioccante che cambiava il volto del suo personaggio.

Le persone dietro di me, quando è iniziato lo scroll, dicevano ‘Oh mio Dio. Oh mio Dio. Sta succedendo’. Immediatamente ho pensato che avrei vomitato“, ha raccontato Driver. “Tenevo la mano di mia moglie e lei mi ha detto: ‘Hai molto freddo. Stai bene? Perché sapevo cosa sarebbe successo – io uccido Harrison – e non sapevo come avrebbe reagito questo pubblico di 2.000 persone, capite?“.

L’ultimo ruolo di Adam Driver è quello di Enzo Ferrari nel film biografico sulle corse di Michael Mann, Ferrari, che uscirà al cinema il 25 dicembre.

Han Solo: 10 gesti eroici del personaggio di Star Wars

Han Solo: 10 gesti eroici del personaggio di Star Wars

Solo: A Star Wars Storyovvero lo spin-off della saga sulle origini del giovane Han Solo, è arrivato nelle nostre sale lo scorso 23 maggio 2018 con la regia di Ron Howard e ha visto Alden Ehrenreich “tornare” nei panni di uno dei personaggi più amati dai fan della saga introdotto nel 1977 da George Lucas e interpretato da Harrison Ford.

Finora il contrabbandiere e futuro alleato della ribellione è apparso in cinque capitoli (Una nuova speranza, L’impero colpisce ancora, Il ritorno dello jedi, Il risveglio della forza e Solo), facendo sfoggio delle sue qualità e mettendole al servizio di una causa più grande (la distruzione dell’Impero). Ma cosa l’ha reso davvero un eroe alla pari di Luke Skywalker?

Han Solo: 15 cose che non sapevamo sul rapporto con Leia

Ecco allora i 10 gesti più eroici compiuti da Han Solo nel corso di tutto il franchise (raccolti da CBR):

È un disertore dell’Impero

han soloFin dalle prime battute di Solo: A Star Wars Story capiamo quanto per Han sia difficile stare alle regole e prendere ordini da qualcuno. Tradisce il suo capo, ruba il coassio e lascia Corellia in cerca di una nuova vita, ma sfortunatamente deve unirsi all’impero e diventare un soldato per salvarsi.

Successivamente però, dopo aver incrociato la strada di Tobias Beckett, decide di disertare e sposare la causa dei contrabbandieri di coassio per inseguire un unico sogno: diventare un pilota.

Vuole tornare a Corellia per salvare Qi’Ra

han soloNel film sulle sue origini viene subito mostrato allo spettatore quanto Han sia innamorato di Qi’ra e quanto sia disposto a rischiare pur di stare insieme a lei. E di sicuro non lascerà Corellia senza la sua amata…

Purtroppo la ragazza viene catturata mentre i due sono in fuga, lasciando Han da solo ad escogitare un piano per tornare indietro a riprenderla. Da quel momento in poi, tutto nella sua vita viene motivato dal desiderio di riunirsi con Qi’Ra.

Percorre la rotta di Kessel in 12 parsec

han soloSappiamo tutti che una delle battute più celebri di Han Solo riguarda la rotta di Kessel e il fatto di essere riuscito a percorrerla in meno di 12 parsec. Per anni i fan di Star Wars hanno citato questa frase parlandone come se fosse la più grande impresa mai realizzata da un pilota, tuttavia è nel suo film solista che questo aneddoto viene finalmente risolto.

Mentre l’equipaggio del Falcon sta scappando da Kessel con il coassio, Lando e L3 capiscono che l’unico modo per arrivare velocemente a Savareen è passare attraverso la rotta di Kessel. Lando è ferito, dunque è Han a prendere le redini della nave…e la magia ha inizio.

Salva Lando su Kessel

han soloQuando nella trilogia originale di Star Wars assistiamo al “primo” incontro fra Han e Lando su Bespin, è subito chiaro che il passato dei due rammenta qualche tensione. 

Sappiamo che Han ha vinto il Millennium Falcon a carte, e che hanno lavorato insieme una volta, dunque c’è fiducia ma anche diffidenza. Il perché viene spiegato in Solo: A Star Wars Story.

Quando l’equipaggio del Falcon sta fuggendo da Kessel, il droide L3-37 viene colpito e Lando corre a salvarla, ma viene ferito. Senza esitare, Han salta giù dalla nave per portare Lando al sicuro. Insomma, un’amicizia che ha conosciuto tensioni e momenti eroici come questo.

Guida una squadra speciale di ribelli sulla Luna di Endor

han soloEpisodio VI, Il ritorno dello Jedi: mentre i Ribelli si preparano a schierare la propria flotta contro l’Impero e a far saltare in aria la nuova Morte Nera, una missione segreta si cala nella foresta di Endor per disattivare gli scudi della stazione spaziale.

Han non esita un secondo e si propone come condottiero del gruppo: sembra proprio che dopo essere fuggito da Jabba the Hutt, le sue prospettive siano cambiate. Non soltanto ha scelto di scendere in campo, ma ha fatto si che i suoi amici fossero al sicuro.

Lascia il coassio a Enfys Nest

han soloPresentato come uno dei villain principali di Solo: A Star Wars Story, Enfys Nest si rivela essere una giovane leader della ribellione che vogliono usare il coassio per finanziare il loro attacco all’Impero.

Nel corso del film Han riesce a impossessarsi della “benzina” più preziosa della galassia ma una volta scoperta la vera identità di Enfys Nest, decide di donarla ai ribelli mentre Dryden e Beckett non ottengono nulla. 

Salva Leia dall’Impero

han soloAll’inizio de L’impero colpisce ancora, Han sta lasciando riluttante la ribellione: sa perfettamente che deve saldare il suo debito con Jabba the Hutt, altrimenti ciò che lo aspetta è una morte certa, e mentre sta salutando Leia, l’Impero attacca la base ribelle.

Per salvare la Principessa Leia, Han la porta sul Millennium Falcon Da e sfugge ai caccia imperiali mettendo in mostra tutte le sue abilità come pilota.

Riesce a entrare nella Base Starkiller

han soloL’Han Solo che ritroviamo ne Il Risveglio della Forza appare completamente diverso da quello che abbiamo lasciato in Il ritorno dello Jedi, uscito nelle sale quasi trent’anni fa.

Questa enorme parentesi di tempo ha permesso al personaggio di guadagnare più esperienze di vita che l’hanno reso ciò che è ora: un padre travolto dal dolore di aver perso un figlio (Kylo Ren, passato al lato oscuro) e un marito che ha lasciato indietro Leia e la Resistenza.

Ma nna volta che incontrato Finn, lui e Chewie escogitano un piano per infiltrarsi nella base starkiller, disattivare gli scudi e salvare Rey. Sappiamo che dopo aver raggiunto l’obiettivo, Han si precipita dal figlio cercando di convincerlo a tornare a casa, non riuscendoci.

Libera Chewbacca dalla prigione dell’Impero

han soloNon c’è relazione più importante nella vita di Han Solo della sua amicizia con Chewbacca. Quando li incontriamo per la prima volta in Una nuova speranza, è quasi implicito il fatto che i due ne abbiano passate tante insieme e che ci sono sempre stati l’uno per l’altro, ma è grazie al suo film solista che finalmente viene svelata l’origine di questa bellissima “storia d’amore”.

Nel film Han viene arrestato per aver disertato l’esercito imperiale e viene gettato in una cella a combattere una “bestia misteriosa” che si rivela essere nientemeno che Chewbacca. Capendo che si tratta di un prigioniero come lui, Han escogita un piano per far fuggire entrambi e da quel momento in poi i due diventano inseparabili.

Aiuta Luke a distruggere la Morte Nera

han solo Aiuta Luke a distruggere la Morte NeraPiù volte nel corso di Episodio V Han Solo ripete a se stesso e agli altri che non si sente un eroe. Una volta fuggiti dalla Morte Nera (lui, Chewie, Luke e Leia), spera di ricevere la ricompensa che gli era stata promessa così da poter pagare Jabba e continuare a vivere la sua vita.

Tuttavia, quando tutte le speranze sembrano perdute e Darth Vader sta per uccidere Luke, Han ricompare sulla scena, colpisce la nave di Vader e salva la ribellione aiutando Luke a far saltare in aria la Morte Nera.

Questo è il momento in cui Han Solo diventa un eroe a tutti gli effetti. È tornato, nonostante avesse giurato il contrario, sostiene e crede in una causa più grande, trasformandosi in un leader e generale.

Running with the Devil – La legge del cartello: trama e cast del film

Negli ultimi anni l’attore Nicolas Cage ha partecipato ad alcuni film che gli hanno permesso di guadagnare nuova popolarità dopo un periodo ricco di opere poco riuscite. Titoli come USS Indianapolis, 211 – Rapina in corso e 2030 – Fuga per il futuro hanno infatti rappresentato il fondo della carriera del premio Oscar. Oltre a questi, un altro film molto poco apprezzato ma imperdibile per i fan di questo tipo a cui l’attore ha partecipato è Running with the Devil – La legge del cartello, scritto e diretto nel 2019 da Jason Cabell, qui al suo primo film come regista unico del progetto (nel 2016 aveva infatti co-diretto Smoke Filled Lungs).

Si tratta dunque di un film ambientato nel contesto del narcotraffico, nel quale si muovono personalità complesse che sfuggono alle definizioni di bene e male. Tra corruzione e illeciti, il confine tra questi due poli viene spesso e volentieri oltrepassato più volte nel corso del film, portando lo spettatore a doversi dunque confrontare con una realtà sfuggente e difficile da comprendere. Di certo, il film offre però un preciso svolgimento di tutti i personaggi coinvolti, offrendo inoltre numerosi colpi di scena ed elementi che non mancheranno di entusiasmare i fan di questo genere. 

Running with the Devil – La legge del cartello è dunque un titolo da non perdere, specialmente se si è affascinati da questi racconti ambientati in vere e proprie terre di nessuno, dove si decidono le sorti di intere comunità. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Running with the Devil – La legge del cartello

Il film è ambientato tra la Colombia e il confine tra Messico e Stati Uniti, sulla rotta di uno dei principali traffici di cocaina a livello mondiale. In questo contesto, Il Capo, boss di un potente cartello della droga, viene a sapere del sabotaggio delle sue spedizioni verso gli Stati Uniti e manda ad indagare due dei suoi uomini più fidati, Il Cuoco e L’Uomo. I due partono così per un viaggio a ritroso, seguendo la catena di approvvigionamento della droga per identificare la fonte del problema. Lungo la strada, però, si devono confrontare con la dura realtà di quel mondo, segnato dal tradimento, dall’avidità e da pericoli estremi.

Nello stesso tempo, due agenti della DEA, l’agenzia federale americana anti-droga, guidata dall’Agente Responsabile, sta conducendo un’operazione per smantellare il cartello della droga, mettendosi pertanto in rotta di collisione con i due malviventi. Uno scontro tra le due parti sarà presto inevitabile. Mentre dunque la rete si stringe intorno ai vari attori coinvolti nel traffico di droga, si dipana una storia di sopravvivenza, dove tutti cercano di proteggere i propri interessi. In un mondo in cui i confini tra il bene e il male sono spesso confusi, si scatena quindi una corsa contro il tempo, in cui tutti cercano di salvare il possibile prima dell’inevitabile resa dei conti. 

Running with the Devil - La legge del cartello Nicolas Cage

Il cast di Running with the Devil – La legge del cartello

Nel film, nessun personaggio ci viene presentato con il suo vero nome, bensì con dei soprannomi che in un certo senso ne descrivono le qualità o l’attività svolta. Protagonista di Running with the Devil – La legge del cartello è dunque il già citato Nicolas Cage, nei panni di Il Cuoco, mentre Laurence Fishburne ricopre il ruolo di L’Uomo. I due sono qui tornati a condividere lo schermo a quasi 40 anni da Rusty il selvaggio (1983) e Cotton Club (1984), entrambi diretti dallo zio di Cage, Francis Ford Coppola. L’attrice Leslie Bibb – recentemente vista anche in La babysitter – Killer Queen –, invece, interpreta l’Agente Responsabile. 

Completano poi il cast gli attori Barry Pepper nei panni di Il Capo e Adam Goldberg in quelli di Lo Spione. Entrambi sono divenuti noto dopo aver recitato in Salvate il soldato Ryan. In Running with the Devil vi sono poi Clifton Collins Jr. (Westworld) nel ruolo di Il Contadino, Cole Hauser (Will Hunting – Genio ribelle) in quello di Il Boia e Peter Facinelli (Carlisle Cullen nella saga di Twilight) nel ruolo di Numero Uno. Infine, Natalia Reyes è La Donna e Marie Wagenman ricopre il ruolo di La Bambina.

Il trailer di Running with the Devil – La legge del cartello e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Running with the Devil – La legge del cartello grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Google Play, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 1 dicembre alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

 

Independence Day: trama, cast e sequel del film

Independence Day: trama, cast e sequel del film

Da sempre impegnato a portare al cinema storie di carattere catastrofico come The Day After Tomorrow, 2012 e l’atteso Moonfall, suo ultimo lavoro, il regista tedesco Roland Emmerich è oggi sinonimo per il grande schermo di distruzione, invasione aliena o attacchi terroristici. Uno dei suoi titoli più famosi a riguardo è senza dubbio Independence Day, che nel 1996 lo consacrò come regista di questa tipologia di opere. Il film, appartenente al genere della fantascienza, immagina infatti un’invasione aliena ai danni della Terra, con la distruzione in particolare di luoghi e monumenti simbolo degli Stati Uniti.

Immaginato come una nuova rilettura di La guerra dei mondi, il racconto fantascientifico di H. G. Wells, Independence Day ha rappresentato una vera e propria svolta nella storia dei blockbuster cinematografici, portando questi a conoscere un nuovo periodo di grande fortuna al cinema. Portando avanti la storia attraverso il punto di vista diverso di numerosi personaggi, Emmerich ha così realizzato la propria versione di un’invasione aliena, tutt’altro che discreta e silenziosa. Le grandi navicelle spaziali, che si estendono per oltre 27 chilometri suscitano ancora oggi stupore e all’epoca portarono il film a vincere l’Oscar per i migliori effetti speciali.

Con un incasso di oltre 800 milioni di dollari, Independence Day fu il maggior incasso del suo anno e divenne da subito un cult tanto per i suoi personaggi brillanti quanto per alcune scene e sequenze divenute iconiche, citate e omaggiate in continuazione negli anni successivi. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e al suo sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Independence Day: la trama del film

La storia del film ha inizio il 2 luglio del 1996, quando un enorme astronave aliena, avente un quarto della massa della Luna, entra in orbita attorno alla Terra. Dalla stessa fuoriescono poi altre astronavi, ciascuna con un raggio di quindici miglia di diametro, che prendono posizione su alcune delle principali città della Terra. Mentre il panico si scatena nel mondo intero, il tecnico satellitare del MIT David Levinson decodifica un segnale incorporato nelle trasmissioni delle astronavi, che ritiene essere il timer per il conto alla rovescia prima dell’attacco alieno. Avvertito il presidente degli Stati Uniti, Thomas J. Whitmore, viene subito diramato un ordine di evaquazione prima che sia troppo tardi.

Allo stesso tempo, i leader internazionali iniziano ad organizzare dei contrattacchi, i quali però si rivelano inefficaci. Quando appare ormai certo che la presenza degli alieni sia ostile, un gruppo di pochi uomini, tra cui anche il capitano Steven Hiller, si troveranno a dover trovare una strategia vincente, che possa permettere all’umanità di sopravvivere e guadagnarsi la propria libertà. Nel Giorno dell’Indipendenza, il 4 luglio, si svolgerà dunque lo scontro finale, con imprevisti, colpi di scena e tanti sacrifici, compiuti in nome dell’umanità. Di fronte al pericolo più grande, infatti, non possono esserci divisioni interne o tutto sarà perduto.

Independence Day cast

Independence Day: il cast del film

A spiccare nel cast del film è l’attore Will Smith, che ricopre il ruolo del capitano Steven Hiller. Emmerich si convinse di volere lui per il ruolo dopo averlo visto nel film 6 gradi di separazione. All’epoca l’attore era noto prevalentemente per la sitcom Willy, il principe di Bel Air, ma si era dimostrato anche un buon interprete di film d’azione grazie a Bad Boys, del 1995. Grazie all’insistenza del regista nel volerlo, egli conobbe con questo film il successo di cui gode ancora oggi. Per prepararsi al ruolo, inoltre, egli seguì l’allenamento di base previsto per i piloti dell’Air Force. Nel ruolo del presidente degli Stati Uniti, Thomas J. Whitemore, doveva esserci inizialmente Kevin Spacey, ma il ruolo venne infine affidato a Bill Pullman, poiché i produttori non credevano nel talento di Spacey.

Nel ruolo del tecnico satellitare David Levinson vi è invece l’attore Jeff Goldblum. L’interprete ha in seguito ricordato come molti dei suoi dialoghi, specialmente quelli con Smith, siano stati totalmente improvvisati. Accanto a lui, nel ruolo di suo padre Julius, vi è invece l’attore Judd Hirsch. Recitano poi nel film anche le attrici Mary McDonnell nei panni della first lady Marylin Whitemore e Mae Whitman in quelli della figlia Patricia Whitemore. Di particolare importanza sono poi anche Randy Quaid nel ruolo del pilota di caccia Russell Case e James Rebhorn nei panni del segretario della Difesa Nimzicky. Vivica A. Fox è Jasmine, fidanzata di Steven, mentre Harvey Fierstein è Marty Gilbert.

Independence Day: i sequel, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Visto il grande successo del film, per anni si è parlato della realizzazione di un suo sequel. A causa di divergenze tra Smith e la Fox, tuttavia, il progetto rimase in stallo per anni. Soltanto nel 2013 viene confermata la realizzazione di un nuovo film, al quale avrebbe dovuto partecipare anche Smith. Il film è infine uscito in sala nel giugno del 2016, a vent’anni dal primo, con il titolo Independence Day – Rigenerazione. In questo riprendono i loro ruoli gli attori Jeff Goldblum e Bill Pullman, mentre Smith ha preferito dedicarsi ad altri progetti. Nuovi ingressi sono invece quelli di Liam Hemsworth, Maika Monroe e Joey King. Questo sequel, tuttavia, non ha raggiunto le stesse vette del suo predecessore, lasciando dunque in sospeso la realizzazione di un possibile terzo capitolo.

Prima di vedere questo suo, ad ora, unico sequel, è possibile fruire di Independence Day grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV, Disney+ e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 1 dicembre alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb

Night Hunter: tutto quello che c’è da sapere sul film con Henry Cavill

Non ci sono stati solo il Superman di L’uomo d’acciaio o Geralt di Rivia di The Witcher nella carriera di Henry Cavill, che come ben sapranno i suoi fan si è distinto anche con altre tipologie di ruoli, dal villain di Mission: Impossible – Fallout fino allo Sherlock Holmes di Enola Holmes. Diversi sono poi i thriller d’azione a cui l’attore ha preso parte, da La fredda luce del giorno fino a Night Hunter. Proprio quest’ultimo è uno dei titoli meno noti nella filmografia di Cavill, uscito nel 2018 per la regia dell’esordiente David Raymond, dove però l’attore dà ulteriore prova della sua capacità nel destreggiarsi anche con questo genere. 

Il film è un classico thriller con protagonista un detective intento a dare la caccia ad un serial killer, ma una precisa serie di elementi e dei colpi di scena inaspettati lo rendono un titolo a suo modo interessante. Inizialmente intitolato Nomis, il film non ha avuto una distribuzione particolarmente forte e in Italia è infatti arrivato direttamente sulla piattaforma Prime Video. Per i tanti fan dell’attore si tratta dunque di un titolo da recuperare, con il quale scoprire nuove sfumature di un interprete troppo spesso ricordato solo per i due ruoli citati in apertura. 

Night Hunter presenta ovviamente questo e molto altro, tra cui la partecipazione di diversi noti attori di Hollywood, tra cui un premio Oscar. È dunque un titolo da recuperare per una visione spensierata ma non superficiale. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Night Hunter

La storia ha inizio con il caso di una giovane donna, morta per essere precipitata da un ponte ed essere finita su un camion in corsa. Le dinamiche non convincono però il detective Walter Marshall, il quale inizia a sospettare che la ragazza non sia caduta accidentalmente, ma che si sia gettata di proposito per sfuggire a qualcosa o da qualcuno. Messosi al lavoro per scoprire cosa sia realmente accaduto, Walter si ritrova ben presto davanti ad una svolta inaspettata quando, seguendo le tracce di un predatore sessuale coinvolto nel rapimento di una giovane sotto tutela dell’ex giudice Michael Cooper, trova la ragazza e altre donne segregate in una villa.

 Questa è di proprietà di Simon Stulls, un uomo che sembra soffrire di disabilità mentale. Simon viene arrestato e la polizia cerca di determinare se è l’effettivo responsabile dei rapimenti. Indagando sul passato di Simon, scoprono che è nato da uno stupro e sua madre ha tentato il suicidio prima di darlo alla luce. Il caso sembra risolto ma ciò che Walter non sa è che la cattura e l’arresto dell’uomo, mentalmente instabile e apparentemente affetto da autismo, daranno il via a una catena di eventi inaspettati che metteranno in pericolo le vite degli agenti coinvolti e riporteranno alla luce torbide verità. 

Night Hunter Alexandra Daddario

Il cast di Night Hunter e le location dove è stato girato il film

Ad interpretare il detective Walter Marshall vi è l’attore Henry Cavill, mentre il premio Oscar Ben Kingsley è qui presente nel ruolo di Michael Cooper, vigilante che usa la figlia adottiva Lara, interpretata da Eliana Jones, come esca per catturare il serial killer. Alexandra Daddario ricopre invece il ruolo di Rachel Chase, una psicologa che lavora con Marshall. Di questo personaggio, l’attrice ha detto che è il primo che le capita di interpretare che sia un adulto a tutti gli effetti. Recitano nel film anche Stanley Tucci nel ruolo del commissario Harper, il capo di Marshall, e Brendan Fletcher nel ruolo di Simon Stulls. Nathan Fillion ha invece il ruolo di Matthew Quinn, collega di Marshall.

Il film è stato girato dal febbraio al marzo 2017 a Winnipeg, la città più popolosa della provincia di Manitoba, in Canada. Night Hunter però non è stato girato solo nella città di Winnipeg, ma alcune scene sono state girate nelle aree sicure della Base delle Forze Canadesi (CFB) di Winnipeg. In particolare le scene degli interrogatori presenti nel film. Infine, pur essendo girato in Canada, è stata utilizzata una ripresa dello skyline del centro di Minneapolis, MN, per un’inquadratura di tre secondi. A parte ciò, tutti gli altri ambienti che si possono vedere nel film fanno parte del panorama urbano di Winnipeg.

Il trailer di Night Hunter e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Night Hunter grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Infinity+ e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 1 dicembre alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.

Thunderbolts: per Wyatt Russell non è un “film Marvel semplice”

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Thunderbolts: per Wyatt Russell non è un “film Marvel semplice”

Wyatt Russell sarà il protagonista del prossimo film dei Marvel Studios Thunderbolts, dopo la sua apparizione in The Falcon e The Winter Soldier. Secondo l’attore, il film non sarà il tipico film del MCU.

Questa settimana, parlando con 92NY (via The Hollywood Reporter), Wyatt Russell ha parlato brevemente del prossimo film, che secondo lui non sarà “semplice” come gli altri film Marvel.

Sono fiducioso che andrà bene“, ha detto Wyatt Russell. “So che in questo momento tutti si trovano su questo treno Marvel in cui le cose non vanno molto bene. Conosco bene [il regista Jake Schreier] e so quanto Jake sia intelligente e quanto ci tenga a realizzare qualcosa di interessante e diverso e a utilizzare i talenti di tutti al meglio delle loro possibilità. E la storia che penso abbiano ideato è davvero interessante – conosco parti della storia e come funziona, non posso parlarne“.

Ma non è un film Marvel diretto come quelli che avete visto in passato”, ha continuato Wyatt. “Penso che sarà molto divertente, ma penso anche che sarà qualcosa che, si spera, i fan della Marvel guarderanno e diranno: ‘Oh OK, questo è un po’ diverso, diamoci dentro’. E per quanto riguarda il nostro approccio, è ora di andare a lavorare un po’, è ora di fare un buon film Marvel, quindi facciamolo e lavoriamo sodo e non diamo le cose per scontate“.

Chi fa parte di Thunderbolts?

Durante il panel dei Marvel Studios al D23, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha svelato il cast del prossimo film sui Thunderbolts, che sarà una squadra composta per lo più da supercattivi e antieroi.

Anche se potrebbero essere aggiunti altri personaggi, il roster di Thunderbolts il cast è attualmente composto da Red Guardian (David Harbour), Ghost (Hannah John-Kamen), Yelena Belova (Florence Pugh), Bucky Barnes/The Winter Soldier (Sebastian Stan), John Walker/ Agente statunitense (Wyatt Russell) e Taskmaster (Olga Kurylenko). Secondo quanto abbiamo appreso la contessa Valentina Allegra de Fontaine (Julia Louis-Dreyfus) metterà insieme la squadra e potrebbe anche essere parzialmente responsabile della creazione di Sentry.

Harrison Ford sostituirà il defunto William Hurt nei panni di Thaddeus “Thunderbolt” Ross, che potrebbe finire per trasformarsi in Red Hulk. Nel cast sono stati annunciati anche Ayo Edebiri, in un ruolo ancora non stato rivelato. Thunderbolts uscirà nelle sale il 25 luglio 2025. Jake Schreier (Robot and Frank, Dave) dirigerà Thunderbolts, che si baserà su una  sceneggiatore scritta dallo sceneggiatore di Black Widow Eric Pearson.

Batgirl: per David Zaslan demolirlo era “necessario”

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Batgirl: per David Zaslan demolirlo era “necessario”

Più di un anno dopo aver deciso di accantonare il film su Batgirl, interpretato da Leslie Grace, l’attuale amministratore delegato della Warner Bros. Discovery, David Zaslav, ha dichiarato che l’eliminazione del film previsto ha richiesto “molto coraggio“, ma è stata una mossa “necessaria”.

Durante l’evento DealBook Summit (via Variety), Zaslav ha spieato che, sebbene non sia stato affatto facile prendere una “decisione strategica“, la scelta di non distribuire il progetto di Batgirlera la cosa giusta da fare.

Quali contenuti ci aiuteranno a vincere? I contenuti che non lo erano, abbiamo preso una decisione strategica. È stato difficile e doloroso. Ma credo che sia stata la decisione giusta per l’azienda e che fosse necessaria“, ha dichiarato Zaslav.

La cancellazione di Batgirl è stata una delle decisioni più controverse di Hollywood.

L’improvvisa cancellazione di Batgirl nel 2022 è stata considerata una delle mosse più controverse di Hollywood. Con la cancellazione delle tasse come motivo principale dietro la decisione, l’abbandono di Batgirl ha portato anche altri progetti a non vedere la luce, tra cui Coyote Vs. Acme e Scoob! Holiday Haunt.

Naturalmente, dato che Batgirl era quasi ultimato, l’annuncio ha suscitato un certo scalpore in rete. Ma per Zaslav, la cancellazione dei progetti citati non è stata del tutto negativa.

Abbiamo deciso che dovevamo avere coraggio. La domanda è: dovremmo prendere alcuni di questi film, portarli in sala e spendere altri 30 o 40 milioni di dollari per promuoverli? Se guardo alla salute della nostra azienda oggi, dovevamo prendere queste decisioni. E ci è voluto molto coraggio“, ha aggiunto.

Il futuro di Batgirl rimane al momento oscuro, considerando le numerose controversie che lo studio ha dovuto affrontare nell’ultimo anno. Adil El Arbi e Bilall Fallah sono stati i registi del progetto, basato su una sceneggiatura di Christina Hodson, scrittrice di The Flash e Birds of Prey.

Si dice che anche alcuni grandi nomi siano stati coinvolti nel film cancellato, tra cui Michael Keaton, J. K. Simmons, Brendan Fraser, Jacob Scipio, Ivory Aquino, Ethan Kai, Rebecca Front e Corey Johnson.

Tom Holland aperto a tornare nei panni di Spider-Man solo se “…ne vale la pena”

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Tom Holland non ha escluso di tornare a vestire i panni di Spider-Man, ma vorrebbe farlo per qualcosa che ne valga la pena.

Durante una recente apparizione alla conferenza stampa della Critics Choice Association (via Collider), a Tom Holland è stato chiesto se avrebbe ripreso il ruolo di Peter Parker/Spider-Man in un futuro film del Marvel Cinematic Universe. L’attore ha rivelato di aver parlato con la Marvel, ma un quarto film su Spider-Man deve essere degno dell’Uomo Ragno.

Tutto quello che posso dire è che ci siamo impegnati attivamente in conversazioni su come potrebbe essere una quarta interpretazione del mio personaggio“, ha detto Tom Holland. “Se riusciremo o meno a trovare un modo per rendere giustizia al personaggio è un’altra cosa. Mi sento molto protettivo nei confronti di Spider-Man. Mi sento molto, molto fortunato perché abbiamo potuto lavorare a un franchise che è migliorato a ogni film, che ha avuto più successo a ogni film, cosa che credo sia davvero rara, e voglio proteggere la sua eredità. Quindi, non ne farò un altro per il gusto di farne un altro. Dovrà valere la pena per il personaggio“.

I futuri film di Spider-Man restano avvolti nel mistero

Negli ultimi anni sono iniziate a circolare notizie e indiscrezioni secondo cui un nuovo film di Spider-Man con Tom Holland potrebbe arrivare già nel 2024, anche se per ora non se ne parla. Altre voci hanno suggerito che la serie Disney+ dei Marvel Studios, Daredevil: Born Again avrebbe avuto un ruolo importante nei futuri film di Spider-Man.

Nel settembre 2021, Tom Holland ha dichiarato a GQ di non voler interpretare Spider-Man dopo aver compiuto 30 anni (attualmente Holland ne ha 27), affermando di aver “fatto qualcosa di sbagliato” se ciò dovesse accadere. “Forse è arrivato il momento per me di andare avanti. Forse la cosa migliore per Spider-Man è che facciano un film su Miles Morales. Devo tenere conto anche di Peter Parker, perché è una parte importante della mia vita“, ha detto Holland.

Nel marzo del 2023, tuttavia, la produttrice Amy Pascal ha dichiarato che un quarto film di Spider-Man con Holland e Zendaya è ancora sicuramente in programma. “Faremo un altro film? Certo che sì“, ha dichiarato la produttrice, tramite Variety. “Siamo in fase di lavorazione, ma con lo sciopero degli sceneggiatori nessuno lavora durante lo sciopero. Siamo tutti sostenitori e quando si riuniranno, inizieremo“.

Barbie: Margot Robbie rivela quale battuta improvvisata l’ha fatta ridere di più

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Non si può negare che Barbie sia stato un grande film l’estate scorsa, visto che ha superato il traguardo di 1 miliardo di dollari. Ma un’altra cosa che il film della Mattel/Warner è riuscito a fare è stata quella di essere  stato estremamente divertente. Anche gli attori e la troupe sul set non hanno potuto fare a meno di ridere del loro stesso film. Margot Robbie, che ha interpretato il ruolo principale, rivela quale battuta improvvisata l’ha fatta ridere di più.

Se il pubblico ha apprezzato Barbie nelle sale, anche il cast e la troupe del film lo hanno trovato altrettanto divertente. Durante un’intervista con ET ai Gotham Awards, Margot Robbie ha parlato di una battuta improvvisata dal suo co-protagonista, Ryan Gosling, che ancora oggi la fa ridere. “È una battuta che Ryan ha improvvisato il giorno stesso. Quando urla ‘sublime’. Non ero preparata a questo, non era nel copione e ancora oggi mi fa ridere“.

Margot Robbie si riferisce alla scena in cui il suo personaggio decide di reclamare Barbieland dai Ken accettando di essere la “fidanzata occasionale a lungo termine, a distanza e a basso impegno” del Ken di Ryan Gosling. Nascondendo la sua eccitazione, Ken dice a Barbie di scusarsi brevemente mentre entra nella sua “casa del mojo dojo”. A porte chiuse, lo sentiamo urlare vittorioso: “Sublime!”.

Quale scena di Barbie ha fatto ridere la regista Greta Gerwig?

Anche i registi che girano commedie che fanno ridere a crepapelle hanno i loro momenti di ilarità dietro la macchina da presa. Un video dietro le quinte di ET ha mostrato Greta Gerwig incapace di controllare le sue risate nella scena in cui l’Allan di Michael Cera urla “No!” quando vede il suo migliore amico, Ken, rovinare la sua tavola da surf. La Gerwig sembrava sull’orlo delle lacrime per le risate.

Chi c’era nel film di Barbie?

Barbie è stato diretto da Greta Gerwig da una sceneggiatura scritta insieme a Noah Baumbach. È stato prodotto da Margot Robbie e Tom Ackerly per LuckyChap e da Robbie Brenner di Mattel Films insieme a Josey McNamara e Ynon Kreiz. Durante la sua programmazione nelle sale, il film ha ottenuto un incasso mondiale di oltre 1,4 miliardi di dollari, diventando così il film di maggior incasso del 2023.

Il film è interpretato da Margot Robbie, Ryan Gosling, America Ferrera, Simu Liu, Kingsley Ben-Adir, Scott Evans, Kate McKinnon, Ariana Greenblatt, Alexandra Shipp, Emma Mackey, Issa Rae, Michael Cera, Hari Nef, Will Ferrell, Helen Mirren, Dua Lipa e altri ancora. La colonna sonora originale è attualmente candidata a 11 Grammy, tra cui Record of the Year, Song of the Year e Best Song Written for Visual Media, con Ryan Gosling che ha ricevuto la sua prima nomination ai Grammy per “I’m Just Ken”.

Nell – Rinnegata: prime foto della nuova serie Disney+ in arrivo nel 2024

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Disney+ ha diffuso le immagini dell’attesissima serie originale britannica Nell – Rinnegata che debutterà sulla piattaforma streaming nella primavera del 2024 in tutto il mondo. Nell – Rinnegata è un’avventura realizzata da Lookout Point ed è scritta e creata dalla sceneggiatrice vincitrice del premio BAFTA Sally Wainwright (Happy Valley, Gentleman Jack) e diretta da Ben Taylor (Sex Education, Catastrophe).

Louisa Harland (Derry Girls) interpreta il ruolo della protagonista Nell, una giovane donna intelligente e coraggiosa che si ritrova incastrata per un omicidio e diventa inaspettatamente la più famosa brigantessa dell’Inghilterra del XVIII secolo. Ma quando appare uno spirito magico chiamato Billy Blind, interpretato da Nick Mohammed (Ted Lasso), Nell capisce che il suo destino è più grande di quanto avesse mai immaginato.

Frank Dillane (Il serpente dell’Essex, Fear the Walking Dead) interpreta il volubile amico e talvolta avversario di Nell, Charles Devereux, un’affascinante canaglia con un pericoloso alter ego malvagio. Joely Richardson (Nip/Tuck) veste i panni dell’eccentrica magnate dei giornali Lady Eularia Moggerhanger, mentre Pip Torrens (The Crown, Poldark) è Lord Blancheford, il padre di Sofia e di suo fratello Thomas, prepotente e incapace, interpretato da Jake Dunn (Half Bad). Ényì Okoronkwo (The Lazarus Project) interpreta invece Rasselas, un vivace stalliere che si unisce a Nell e alle sue sorelle in fuga nel suo tentativo di libertà, mentre Bo Bragason e Florence Keen sono le due sorelle minori di Nell, Roxy e George; infine Craig Parkinson (Line of Duty, Black Mirror: Bandersnatch) è Sam, il padre di Nell dall’animo gentile.

Nell – Rinnegata è una serie d’azione e avventura fantasy in otto episodi della durata di 45 minuti ciascuno ed è prodotta da Lookout Point come serie originale Disney+ britannica. Alla regia sono impegnate anche Amanda Brotchie (Gentleman Jack) e MJ Delaney (Ted Lasso). Jon Jennings è il Series Producer e Stella Merz è la produttrice. I produttori esecutivi sono Sally Wainwright, Ben Taylor, Faith Penhale, Will Johnston e Louise Mutter per Lookout Point e Johanna Devereaux per Disney+.

The Crown, Stagione 6, Parte Due: il trailer del finale di serie

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The Crown, Stagione 6, Parte Due: il trailer del finale di serie

Netflix rilascia il trailer della seconda parte della sesta e ultima stagione di The Crown. Gli ultimi sei episodi saranno disponibili su Netflix il 14 dicembre 2023. Ancora alle prese con la morte di sua madre, il principe William torna all’Eton College e vede l’aumento dell’attenzione da parte delle giovani fan toccate dalla sua situazione. La lotta per riadattarsi porta a tensioni con la sua famiglia, che cerca di aiutare un altro giovane erede a trovare la sua strada nel sistema monarchico e nel mondo.

Più tardi, quando il principe William entra all’Università di St Andrew’s, l’onnipresente conflitto tra la sua vita di monarca e quella di giovane studente continua mentre cerca di bilanciare i tradizionali riti di passaggio universitari con i vincoli della sua posizione e la presenza costante di agenti della sicurezza. La sua perseveranza viene messa alla prova quando sviluppa una cotta per una delle studentesse più desiderate del campus: una ragazza di nome Kate Middleton.

La Principessa Margaret viene colpita da un ictus ed è improvvisamente costretta a rivalutare il suo stile di vita. Mentre la sua salute continua a peggiorare, si ritrova a scivolare indietro nei suoi ricordi, alla sua serata segreta con sua sorella durante la più grande festa della storia: la Giornata della Vittoria in Europa nel 1945. I ricordi di quella serata e gli insegnamenti della sorella maggiore la consolano durante i suoi ultimi giorni.

Con la scomparsa della sorella e della madre, il suo Giubileo d’oro e l’approvazione del matrimonio tra il principe Carlo e Camilla, la Regina inizia a pensare al suo regno e, in definitiva, alla sua eredità. Avvicinandosi al suo nono decennio, la Regina è costretta a scavare in profondità e a esaminare davvero cosa è meglio per il futuro della monarchia.

Da quando è arrivata su Netflix nel 2016, la serie The Crown ha vinto e ha ricevuto nomination per numerosi premi, tra cui 15 nomination ai BAFTA, 10 nomination ai Golden Globe (di cui 4 vittorie), 69 nomination agli Emmy in 5 stagioni (con 21 vittorie in 4 stagioni) e altri ancora.

Informazioni su THE CROWN 6:

  • Date di uscita: 16 novembre (Parte 1 – 4 episodi) + 14 dicembre 2023 (Parte 2 – 6 episodi)
  • Format: 10 episodi da 60 minuti
  • Ideata e scritta da: Peter Morgan
  • Produttori esecutivi: Peter Morgan, Suzanne Mackie, Andy Harries, Stephen Daldry, Matthew Byam Shaw e Robert Fox
  • Cast: Imelda Staunton (Regina Elisabetta II), Jonathan Pryce (Principe Filippo), Lesley Manville (Principessa Margaret), Dominic West (Principe Carlo), Elizabeth Debicki (Principessa Diana), Claudia Harrison (Principessa Anna) e Olivia Williams (Camilla Parker Bowles). Bertie Carvel interpreta Tony Blair, mentre Salim Daw è Mohamed Al Fayed e Khalid Abdalla è Dodi Al Fayed. Luther Ford è il principe Harry, mentre Rufus Kampa e Fflyn Edwards interpretano rispettivamente William e Harry nei primi episodi.

Il ragazzo e l’airone: il trailer italiano

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Il ragazzo e l’airone: il trailer italiano

Dopo aver conquistato il pubblico e la critica all’estero, Il ragazzo e l’airone, il nuovo film del regista Premio Oscar® Hayao Miyazaki, arriverà al cinema il 1° gennaio 2024. In attesa di vedere il nuovo capolavoro del maestro dell’Animazione sul grande schermo, Lucky Red presenta il trailer italiano con le voci dei doppiatori ufficiali.

La direzione del doppiaggio è stata affidata ad Alessandro Rossi (che ha prestato la voce ad attori come Liam Neeson e Arnold Schwarzenegger e ha diretto il doppiaggio di Spider-Man. Un nuovo universo, The Social Network, il film Premio Oscar® Il caso Spotlight e molti altri). La voce del protagonista Mahito è di Giulio Bartolomei (Mike in Stranger Things, Richie in It, Flash in Gli incredibili 2), quella dell’airone è di Stefano Dori (Spider Punk in Spider-Man. Across the Spider-Verse, Fortnite Battaglia Reale), Federica De Bortoli (voce, tra le altre, di Rachel McAdams, Natalie Portman, Isla Fisher, Noomi Rapace, Anne Hathaway e Kristen Stewart) è Natsuko/Hisako, Chiara Gioncardi (Heroes, Il Trono di Spade) è Kiriko, Lucrezia Marricchi (Sex Education, The Idol) è Himi, mentre Gianfranco Miranda (Ryan Gosling, Adam Driver e Clark Kent in Superman nei film DC Extended Universe) è Soichi. La traduzione dal giapponese è stata curata da Francesco Nicodemo; l’adattamento è di Roberta Bonuglia.

The Good Mothers vince come miglior serie drama in lingua non inglese

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In occasione dei C21 International Drama Awards del 2023, The Good Mothers ha vinto il premio come miglior serie drama in lingua non inglese. La serie originale italiana, disponibile su Disney+, è stata inoltre inserita tra le migliori serie televisive dell’anno dalla nota rivista britannica “The Economist”.

Questi riconoscimenti si aggiungono al “Berlinale Series Award” vinto alla 73° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, dove la serie era stata presentata in anteprima mondiale lo scorso 22 febbraio nella sezione “Berlinale Series”.

The Good Mothers, che racconta la ‘ndrangheta interamente dal punto di vista delle donne che hanno osato sfidarla, è interpretata da Gaia Girace (Lamica geniale) nel ruolo di Denise Cosco, Valentina Bellè (Catch-22I Medici) nei panni di Giuseppina Pesce, Barbara Chichiarelli (Suburra – La serieFavolacce) in quelli di Anna Colace, Francesco Colella (ZeroZeroZeroTrust) in quelli di Carlo Cosco, Simona Distefano (Il Traditore) nel ruolo di Concetta Cacciola, Andrea Dodero (Non odiare) in quello di Carmine e con Micaela Ramazzotti (La pazza gioiaLa prima cosa bella) nel ruolo di Lea Garofalo.

Questa serie è un’opera corale e sfaccettata che racconta la storia vera di tre donne, cresciute all’interno dei più feroci e ricchi clan della ‘ndrangheta, che decidono di collaborare con una coraggiosa magistrata che lavora per distruggerla dall’interno. Queste donne dovranno quindi combattere contro le loro stesse famiglie per il diritto di sopravvivere e di costruire un nuovo futuro per se stesse e per i loro figli.

Basato sull’omonimo libro non-fiction del giornalista Alex Perry, premiato con il “George Polk award”, e adattato per lo schermo da Stephen Butchard (Bagdad CentralThe Last Kingdom), nominato ai BAFTA, il progetto vede la regia di Julian Jarrold, nominato ai BAFTA e agli Emmy (The CrownBecoming Jane) e della premiata Elisa Amoruso (SirleyChiara Ferragni: Unposted) ed è prodotto da House Productions (SherwoodIl prodigio) e Wildside (L’amica genialeAnna), una società del gruppo Fremantle.

Basata su una storia vera, The Good Mothers ripercorre le vicende di Denise, figlia di Lea Garofalo, Maria Concetta Cacciola e Giuseppina Pesce, tre donne che osano contrapporsi alla ‘ndrangheta. Ad aiutarle la P.M. Anna Colace che, appena arrivata in Calabria, ha un’intuizione: per poter abbattere i clan della ‘ndrangheta, è necessario puntare alle donne. È una strategia che comporta grandi rischi: la ‘ndrangheta è nota e temuta per il suo pugno di ferro e il potere insidioso. TThe Good Mothers segue Denise, Giuseppina e Maria Concetta nel loro tentativo di affrancarsi dal potere criminale e collaborare con la giustizia.

I produttori esecutivi di The Good Mothers sono Juliette Howell, Tessa Ross e Harriett Spencer per House Productions e Mario Gianani, Lorenzo Gangarossa per Wildside, una società del gruppo Fremantle e Alessandro Saba per Disney+. Anche Stephen Butchard e Julian Jarrold sono i produttori esecutivi.

Disney+ è disponibile a partire da 5,99 € al mese – senza costi aggiuntivi e con la possibilità di disdire in qualsiasi momento. Ci sono contenuti per tutti, con nuove serie TV, film di successo e titoli originali esclusivi in arrivo nel corso di tutto l’anno dei sei brand principali: Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e Star. Con un’infinita library di intrattenimento, che spazia dai documentari ai film drammatici acclamati dalla critica, dalle commedie ai classici d’animazione. Gli abbonati potranno scegliere tra l’ultima stagione della serie Marvel Loki, Rapina e Fuga e A Murder at The End of The World.