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Uncharted: recensione del film con Tom Holland

Uncharted recensione

È dal 2007 che il videogame Uncharted fa la gioia di Naughty Dog e Sony PlayStation, ma ci sono voluti quattro capitoli principali e due spin-off (e forse il corto realizzato nel 2018 da un fan), per spingere Hollywood a sbloccare il progetto ideato da Avi Arad nel lontano 2008. Quello dell’adattamento cinematografico di una delle saghe videoludiche più popolari e amate degli ultimi anni, che finalmente arriva nei cinema, distribuito dalla Warner Bros. dal 17 febbraio 2022.

Merito sicuramente della presenza dei grandi nomi coinvolti, da Mark Wahlberg a Antonio Banderas. E della buona disposizione dei tanti fan del franchise, per non parlare degli appassionati del genere action adventure, mai passato di moda. Quando poi sono lo stesso regista Ruben Fleischer e il protagonista Tom Holland a citare – esplicitamente e ripetutamente – il vecchio Indiana Jones come riferimento principale della loro creatura, è inevitabile che le aspettative si alzino.

Uncharted – più Tin Tin che Indiana Jones

Un errore che fanno in molti, sempre più spesso, anche se stravolta sarebbe meglio parlare più del tentativo di attrarre un pubblico specifico, per quanto disomogeneo, come quello dei vecchi film di Steven Spielberg e dei seguaci del Nathan Drake digitale. Che stavolta potranno solo osservare – senza intervenire – il loro eroe nella caccia al “più grande tesoro mai trovato” da una parte all’altra del mondo, all’inseguimento di ogni tipo di indizi che potrebbero condurre lui e il partner Victor “Sully” Sullivan (Wahlberg) al fratello di Nathan, scomparso da tempo.

Una storia semplice, costruita a misura di box office e complicata più dagli ostacoli che continuano ad allontanare l’obiettivo e a rendere più dinamica e spettacolare la ricerca: questa la sintesi di quello che sarebbe ingiusto giudicare come altro da sé. Come qualcosa di diverso da un videogioco, portato avanti senza alcuna tensione da personaggi bidimensionali mossi da stimoli elementari, persino meno caratterizzati di quelli ai quali gli sviluppatori originari hanno negli anni costruito un background. Più simile – tanto per restare in ambito spielberghiano – a Tin Tin (ma quel film era altra cosa!) che al professorale Indy.

L’Avventura è solo all’inizio

Una infarinata di latino, una patina di antichità alla californiana, manufatti e libri da merchandising, un difficile retroterra familiare e un generico senso di solitudine con il quale empatizzare e il gioco è fatto. Per due ore di intrattenimento puro, magari un po’ superficiale, ma nel quale gli aficionados potranno dedicarsi alla ricerca di easter eggs e camei nelle varie scene (lo stesso regista ne ha anticipati un paio) o ad ammirare le splendide ambientazioni ricreate a partire dalle location spagnole di LLoret de Mar, Barcellona e Valencia.

Soprattutto nella seconda parte, quando la fotografia di Uncharted riesce ad approfittare di campi lunghi e spazi aperti, dopo la lunga ricerca sotterranea nella quale si finisce per patire maggiormente l’assenza di verosimiglianza tipica di vicende tanto dipendenti dalla più classica sospensione dell’incredulità. Che sarà bene mantenere tale nel pirotecnico finale, che dopo una prevedibile conclusione ci lascia con l’implicito annuncio di un immancabile sequel. Mai come in questo caso, in fondo e nonostante tutto (compreso il concetto stesso di caccia al tesoro), non è la meta l’importante, ma il viaggio. A patto di goderselo.

 
 

Peacemaker: il finale rende omaggio allo Snyderverse

Peacemaker

Come molti di voi sapranno è andato in onda il finale di Peacemaker, l’acclamata serie tv HBO MAX diretta e scritta da James Gunn e seguito del film The Suicide Squad incentrato principalmente sul personaggio interpretato da John Cena. Ebbene, in quesi giorni come detto il finale è andato in onda con una grande sorprese che i fan apprezzeranno. Per coloro che non hanno ancora visto la scena l’articolo rappresenta uno SPOILER, quindi vi invitiamo a non proseguire la lettura.

Come anticipato dal finale dello show – miglior prodotto DC secondo il punteggio Rotten Tomatoes – è arrivata un vero e proprio omaggio all’universo DC costruito da Zack Snyder e che sta vivendo un momento di transizione. Tuttavia questa scena confermerà l’intenzione della Warner Bros di continuare a lavorare su quell’universo mantenendo alcuni dei suoi protagonisti e portando alcune storie su un territorio più autoriale come potrebbe rappresentare l’imminente The Batman di Matt Reeves.

In questo contesto si inserisce il regista James Gunn non sembra interessarsi molto a querelle di produzione e per il finale di Peacemaker ha riportato in scena proprio la Justice League, e la notizia vera è che in gran parte è quella di Zack Snyder! Nella serie Peacemaker dopo aver sconfitto la specie aliena nota come Butterflies, l’anti-eroe fa per allontanarsi dal campo di battaglia quando davanti gli si parano proprio loro: Superman, Wonder Woman, Aquaman e Flash. Secondo quanto riporta da Comic Book Aquaman e Flash. interpretati dai rispettivi attori – ovvero Jason Momoa e Ezra Miller. Mentre quelli meno visibili sono invece proprio i personaggi più noti come Batman e ovviamente Superman che è tutt’ora avvolto in un limbo. Probabilmente l’assenza degli altri attori è dovuta principalmente alla mancanza di nuovi contratti che legano gli attori, quindi può voler dire che lo studios si è semplicemente tutelato. Mentre sappiamo che sia Jason Momoa e Ezra Miller sono tutt’ora sotto contratto con lo studios. 

Da sottolineare l’ironia della scena in perfetto stile Gunn, dove Peacemaker riprende il gruppo, presentatosi solo alla fine della vicenda. Quel che è certo è che si respira un nuovo rinvigorito entusiasmo sull’universo che ci potrebbe proiettare in un futuro più definito e magari con un Henry Cavill sotto un nuovo lungo contratto! Vi ricordiamo che la serie è stata rinnovata per una seconda stagione anche se attualmente non ha ancora una programmazione in Italia.

Peacemaker segue le avventure esplosive del personaggio che John Cena riprende all’indomani del film di James Gunn del 2021 “The Suicide Squad” – un uomo irresistibilmente vanaglorioso che crede nella pace ad ogni costo, non importa quante persone deve uccidere per prendilo.

 
 

Marvel: tutte le scene post-credits spiegate

Marvel Studios

Nei suoi anni 14 di vita, l’Universo Cinematografico Marvel ha realizzato 27 film. A partire dal primo Iron Man di Jon Favreau nel 2008, il franchise ha reso i suoi film riconoscibili per un aspetto particolare: le scene inserite dopo i titoli di coda. Prendendo l’idea dal film Una pazza giornata di vacanza, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha fatto in modo che ogni film MCU includesse tra i titoli di coda un aneddoto divertente, un’anticipazione sui capitoli successivi, una rivelazione sconcertante.

Dopo un decennio di attività e con più di due dozzine di film prodotti dall’MCU, ci sono un sacco di scene inserite tra i credits da ricordare: noi ne abbiamo contate 42 e siamo qui per spiegarvele tutte!

1Spider-Man: No Way Home – Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il trailer

Doctor-strange-multiverso-della-follia

Al posto di una scena sul film appena visto, in Spider-Man: No Way Home la Marvel inserisce post-credits il primo trailer del film di Sam Raimi Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Potrebbe non essere eccitante come un’anticipazione per un progetto futuro MCU, ma il trailer di Doctor Strange 2 annuncia il ritorno di Scarlet Witch e Karl Mordo, ponendo ottime basi per una grande storia. 

I trailer e le scene che mostrano parti dei futuri film MCU sono degli ottimi strumenti per alzare l’hype sulla prossima storia Marvel!

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La notte brava del soldato Jonathan: trama, cast e curiosità sul film

La notte brava del soldato Jonathan film

Nel 2017 la regista premio Oscar Sofia Coppola ha dato luce al suo sesto lungometraggio, L’inganno, dove dava vita ad una sua rilettura del romanzo omonimo di Thomas P. Cullinan, pubblicato nel 1966. Il film si caratterizzava però per il suo assumere il punto di vista dei personaggi femminili, che diventano dunque le principali protagoniste. La sua però non è stata la prima trasposizione di quel racconto, che era infatti già stato portato sul grande schermo nel 1971 dal celebre regista Don Siegel. Distribuito in italiano con il titolo di La notte brava del soldato Jonathan, questo al contrario del film della Coppola presenta un punto di vista maschile.

Protagonista è infatti Clint Eastwood, il quale dopo essersi innamorato del romanzo, decise da subito di farne realizzare un adattamento. Per lui si trattava dell’occasione per iniziare ad allontanarsi dai ruoli e dal genere di film con cui era fino a quel momento stato associato. Eastwood e Siegel, inoltre, si batterono per poter mantenere il finale presente nel romanzo, anche se questo era stato considerato eccessivamente cupo. Per i due, però, era fondamentale rimanere fedeli alla conclusione immaginata dallo scrittore, poiché solo così si potevano esaltare i temi del sesso, della vendetta e della violenza.

Pur se accolto in maniera positiva dalla critica, La notte brava del soldato Jonathan fu recepito in maniera contrastante dal pubblico, che sul momento non lo premiò. Con il tempo, però, il film è divenuto un vero classico, indicativo di un epoca e di un modo di fare cinema oggi profondamente cambiati. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La notte brava del soldato Jonathan: la trama del film

La vicenda si svolge nel 1863, nel pieno della guerra di secessione americana. Protagonista è John McBurney, un caporale dell’Unione gravemente, il quale viene ritrovato gravemente ferito ad una gamba dalla giovane Amy. La ragazza, facente parte dell’educantato per giovani donne di Miss Martha Farnsworth, decide di portare l’uomo nella residenza dove vive insieme alle altre. Qui le donne iniziano a decidere cosa farne di quell’estraneo, ipotizzando di consegnarlo alle truppe confederate. La direttrice, tuttavia, propone per prima cosa di occuparsi di lui affinché si rimetta in sesto. Inizialmente, dunque, McBurney viene tenuto rinchiuso nell’aula di musica della scuola e tenuto sotto sorveglianza.

Ad occuparsi di lui vi sono soprattutto Edwina, l’insegnante che non ha avuto esperienze con gli uomini e che prende subito in simpatia il soldato, e Carol, una studentessa diciassettenne che non esita a fargli delle avance con aria esperta. Con il progressivo rimettersi in sesto di McBurney, questi viene sempre più accolto con benevolenza tra le donne, almeno finché ognuna delle presenti non inizia a sviluppare una forte attrazione per l’uomo. Con il complicarsi dei rapporti e la repressione sessuale sempre più difficile da contenere, McBurney capirà ben presto di essersi cacciato in una situazione molto più pericolosa della guerra, che lo porterà a dover fare molta attenzione se vuole rimanere vivo.

La notte brava del soldato Jonathan cast

La notte brava del soldato Jonathan: il cast del film

Come anticipato, ad intepretare il soldato John McBurney vi è l’attore Clint Eastwood, fino a quel momento noto principalemente per la Trilogia del Dollaro di Sergio Leone. Egli si dedicò molto alla costruzione di questo personaggio, convinto che fosse una buona occasione per dimostrare anche altre sue doti come attore. Accanto a lui, nel ruolo della direttrice Marta Farnsworth vi è l’attrice Geraldine Page, rinomata come una delle migliori interpreti della sua generazione. Proprio per via della sua fama, Eastwood era convinto che la Page non avrebbe trovato particolarmente interessante il lavorare con lui. Con sua sorpresa, tuttavia, l’attrice si disse essere una sua fan e lieta di poter recitare con lui.

Nel ruolo di Edwina Dabney, invece, si ritrova l’attrice Elizabeth Hartman, in quello che è uno dei suoi ultimi ruoli più significativi prima del suo togliersi la vita per depressione nel 1987. Nei panni della disinibita Carol vi è invece l’attrice Jo Ann Harris, con la quale Eastwood ebbe una fugace relazione nel corso della realizzazione del film. Ad interpretare la dodicenne Amy vi è Pamelyn Ferdin, che del film ha affermato di ricordare specialmente un bacio improvvisato datole da Eastwood, suggerito dal regista per ottenere una reazione di sorpresa più spontanea. Tra le altre attrici che completano il cast si ritrovano Mae Marcer nel ruolo della schiava Hallie, Darleen Carr nei panni di Doris e Melody Thomas Scott in quelli di Abigail.

La notte brava del soldato Jonathan: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di La notte brava del soldato Jonathan grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Chili Cinema, Google Play e Apple iTunes. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 18 febbraio alle ore 23:15 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

 
 

Sonic 2 – Il Film, ecco il poster del film con Jim Carrey

Sonic 2 the Hedgehog

Il porcospino blu più amato del mondo è tornato per una nuova e spettacolare avventura in SONIC 2 – IL FILM. Dopo essersi stabilito a Green Hills, Sonic non vede l’ora di dimostrare che ha tutto ciò che serve per essere un vero eroe. La nuova sfida non si fa attendere: il Dr. Robotnik è tornato con un nuovo alleato, Knuckles, che lo aiuterà nella ricerca di uno smeraldo che ha il potere di distruggere la civiltà. Con il suo nuovo compagno d’avventura Tails, Sonic intraprende un viaggio in giro per il mondo per trovare lo smeraldo prima che cada nelle mani sbagliate.

Diretto dai registi di The Fast and the Furious e Deadpool, SONIC 2- Il Film vede il ritorno di James Marsden, Ben Schwartz come voce di Sonic, Tika Sumpter, Natasha Rothwell, Adam Pally e Jim Carrey, con una new entry del calibro di Shemar Moore, e con Idris Elba come voce di Knuckles e Colleen O’Shaughnessey come voce di Tails.

Sonic 2 – Il Film

DIRETTO DA:
Jeff Fowler

SCENEGGIATURA DI:
Pat Casey & Josh Miller e John Whittington

STORIA DI:
Pat Casey e Josh Miller

Basato sul videogioco SEGA

PRODOTTO DA:
Neal H. Moritz, Toby Ascher, Toru Nakahara, Hitoshi Okuno

PRODOTTO ESECUTIVO DA:
Haruki Satomi, Yukio Sugino, Shuji Utsumi, Nan Morales, Tim Miller

CAST:
James Marsden, Ben Schwartz, Tika Sumpter, Natasha Rothwell, Adam Pally, Shemar Moore, Colleen O’Shaughnessey con Idris Elba e Jim Carrey

 
 

The Batman: svelato il personaggio interpretato da Barry Keoghan

Barry Keoghan Il gladiatore 2

I titoli di coda di The Batman, recentemente rilasciati dalla Warner Bros. Pictures, mostrano l’intero cast del film, e così finalmente possiamo avere delle delucidazioni sul personaggio che interpreterà nel film Barry Keoghan.

Dopo averlo visto in Eternals, per i Marvel Studios, Barry Keoghan sarà anche in The Batman, e fino a questo momento si era pensato che potesse essere il nuovo Joker, ma ora si conosce la verità, per quanto enigmatica essa sia. Nei titoli di coda di The Batman, il personaggio di Keoghan è chiamato “Unseen Arkham Prisoner“. La cosa, tuttavia, sembra confermare che la famigerata struttura correzionale in cui Batman imprigiona molti cattivi che mette in manette apparirà in qualche forma nel film.

The Batman, il film

Il cast di The Batman è formato da molti volti noti: insieme a Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno anche Colin Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul Dano (Enigmista) e Andy Serkis (Alfred). Infine, John Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast anche Peter Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore Distrettuale di Gotham.

The Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti sospettati“.

 
 

Ryan Reynolds si definisce “troppo vecchio” per gli stunt di Deadpool 3

Ryan Reynolds Deadpool

Durante un’intervista con Variety per la promozione di The Adam Project, Ryan Reynolds ha anche fornito alcuni aggiornamenti sullo stato di Deadpool 3, dicendo semplicemente “Sta arrivando”. Ha anche discusso delle sfide legate all’esecuzione delle proprie acrobazie nel franchise d’azione come attore anziano, scherzando sul fatto che sta diventando troppo vecchio per la fisicità del film.

“Non posso più mangiare Advil (antidolorifici, ndt) come fossero cereali. Le cose iniziano a far male. Dopo aver compiuto 35 anni, essere gettato sul cemento non è più esilarante. La cosa si è aggiornata a livello infernale. Mi piace molto la fisicità nei film. Penso che sia importante fare il più possibile da soli, ma mi farò da parte quando ci sarà qualcosa che è troppo difficile e c’è un professionista qualificato pronto a partire.”

Deadpool 3 è uno dei progetti più attesi per l’attore, soprattutto alla luce del fatto che, questa volta, il film verrà realizzato sotto l’egida della Disney.

 
 

Kill Bill 3: Uma Thurman lo definisce “non immediatamente all’orizzonte”

Kill Bill - Vol 1. film Kill Bill 3

Sappiamo che Quentin Tarantino aveva dichiarato di volersi ritirare dopo il decimo film. Ora che si trova a quota 9, i fan si chiedono se ci sarà davvero spazio per un Kill Bill 3. Finora è stato solo Tarantino a parlare di un terzo film, ma ora Uma Thurman offre alcune informazioni in merito, lei che è una conditio sine qua non per realizzare una terza avventura di Beatrix Kiddo.

Come riporta Variety, Thurman ha rilasciato una recente intervista in cui ha descritto Kill Bill 3 come “non immediatamente all’orizzonte“. Allo stesso tempo, però, ha confermato che il sequel è stato effettivamente discusso nel corso degli anni, affermando:

“Non posso davvero dirti nulla al riguardo. Voglio dire, se ne è parlato negli anni. Si pensava davvero che accadesse, ma molto tempo fa. Non lo vedo immediatamente all’orizzonte. Odio deludere le persone. Tutti vorrebbero che fosse così, ma penso che non sia immediatamente all’orizzonte”.

 
 

Come mai Andrew Garfield si è sentito così a suo agio a mentire su No Way Home?

andrew garfield Spider-Man 4

Come ormai ben sappiamo, Andrew Garfield ha mentito in più di una occasione in merito al suo coinvolgimento in Spider-Man: No Way Home, dal momento che ogni volta che gli veniva chiesto se avesse partecipato o no al film di Jon Watts, rispondeva, anche in maniera seccata, che no, non ne sapeva niente.

L’attore ha dovuto mantenere il segreto per due anni, ma sembra che la cosa non gli sia costata fatica né dilemmi morali sulla questione se mentire o meno possa essere una cosa giustificabile.

In una nuova dichiarazione, Andrew Garfield ha spiegato chiaramente come mai non si sente colpevole di aver mentito a tutti e anzi, si è trovato a suo agio:

“Ho amato mantenere il segreto. Sono stato capace di andare oltre il mio dilemma morale e etico con la questione delle bugie. Si tratta davvero di una bugia, o è un divertente regalo che sto facendo alle persone?”

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2. Nel film, accanto a Tom Holland, tornano a interpretare Peter Parker/Spider-Man anche Tobey Maguire e Andrew Garfield.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

 
 

Jamie Bell: 10 cose che non sai sull’attore

Jamie Bell film

Jamie Bell è uno di quegli attori a cui il pubblico si è affezionato nel corso degli anni, entrando nel cuore degli spettatori grazie alla sua indimenticabile interpretazione in Billy Elliot. Nel corso della sua carriera, l’attore ha saputo sempre rinnovarsi, in grado di scegliere ruoli che valorizzassero le sue capacità e in grado di attirare una gran parte di pubblico, sganciandosi dal personaggio che lo ha reso famoso.

Ecco, allora, dieci cose da sapere su Jamie Bell.

Jamie Bell: i suoi film

 

1. Ha recitato in celebri film. La carriera dell’attore inizia dopo aver intrapreso gli studi ballerino, venendo scritturato per interpretare il protagonista in Billy Elliot nel 2000. Dopo questa esperienza, lavora in Deathwatch – La trincea del male (2002), Kidnapped – Il rapimento (2005), Dear Wendy (2005), King Kong (2005), Flags of Our Fathers (2006), Jumper – Senza confini (2008), Defiance – I giorni del coraggio (2008), The Eagle (2011) e Jean Eyre (2011). Tra i suoi ultimi lavori i sono Retreat – Nessuna via di fuga (2011), 40 carati (2012), Snowpiecer (2013), Filth (2013), Nymphomaniac – Volume 2 (2013), Fantastic 4 – I fantastici quattro (2015), Il combattente (2018), Skin (2018), Rocketman (2019) e Senza rimorso (2021).

2. Ha lavorato per il piccolo schermo ed è anche doppiatore e produttore. L’attore non si è limitato ad apparire solo sul grande schermo, ma ha lavorato anche per la televisione apparendo nelle serie Close & True (2000) e Turn: Washington’s Spies (2014-2017), oltre che essere apparso nel videoclip dei Green Day Wake Me Up When September Ends (2005). Inoltre, ha sperimentato il doppiaggio, prestando la propria voce per il videogame Jumper (2008) e per il film Le avventure di Tintin – Il segreto dell’unicorno (2011). In quanto produttore, invece, ha lavorato alla realizzazione del film Teen Spirit (2018).

 

Jamie Bell in Rocketman

3. Ha incontrato il vero Bernie Taupin. Nel film del 2019 Rocketman, dedicato alla scatenata vita di Elton John, interpretato da Taron Egerton, Bell dà volto a Bernie Taupin, amico fraterno del musicista e compositore insieme a lui di alcuni dei suoi maggiori successi. Per interpretarlo, Bell ha avuto modo di incontrarlo personalmente, confrontandosi con lui sulla sua vita e apprendendo i principali retroscena utili per poter dar vita ad una performance realistica e appassionata.

Jamie Bell Rocketman

Jamie Bell, Evan Rachel Wood e Kate Mara

4. Sono stati sposati per due anni. Bell e l’attrice Evan Rachel Wood si erano conosciuti nel 2004 sul set del videoclip Wake Me Up When Semptember Ends dei Green Day e avevano iniziato a frequentarsi per poi perdersi dopo un anno. I due si sono però ritrovati nel 2011 e si sono sposati nell’ottobre del 2012, diventando genitori di un bambino l’anno successivo. In seguito, la coppia si è separata definiticamente nel maggio del 2014.

5. Attualmente è sposato. Dopo la fine della sua storia con la Wood, nel 2015 l’attore ha cominciato a frequentare la collega Kate Mara. I due si sono sposati nel luglio del 2017 e sono diventati genitori di una bambina nel maggio del 2019. Il fatto di recitare in insieme in Fantastic 4 – I Fantastici Quattro è stato probabilmente destino. I due, infatti, hanno condiviso il set interpretando La Cosa e Donna invisibile scoprendosi innamorati uno dell’altra.

Jamie Bell in Billy Elliot

6. Ha incluso alcune esperienze della sua vita. Bell ha frequentato lezioni di danza classica sin da quando era bambino e ciò lo ha portato ad essere ridicolizzato dai suoi compagni di scuola. L’attore, quindi, per costruire il personaggio di Billy, ha incluso le sue esperienze come ispirazione. Anche per via di ciò, gli fu particolarmente semplice immedesimarsi nel personaggio, comprenderlo e darne un’interpretazione particolarmente sentita e memorabile.

7. Stava attraversando la pubertà. Durante la realizzazione di questo film, l’attore era nel pieno dello sviluppo ormonale e si sono dovuti attuare una serie accorgimenti al fine di nascondere i suoi cambiamenti fisici. Ad esempio, alcuni suoi dialoghi dovevano essere post-sincronizzati a causa del cambio della voce e del fatto che talvolta si spezzasse. Inoltre, l’attore ha dovuto radere i peli che gli crescevano sulle gambe.

Jamie Bell Skin

Jamie Bell in Skin

8. Si è trasformato drasticamente per il ruolo. Nel 2018 l’attore ha recitato da protagonista nel film Skin, dedicato alla vita dell’ex suprematista bianco Bryon Widner. Per interpretarlo, Bell si è sottoposto ad una notevole trasformazione fisica, che lo ha portato a doversi completamente rasare i capelli e farsi applicare 14 tatuaggi sul volto e 39 sul resto del corpo. Poiché il budget del film era molto esiguo, non c’erano soldi a sufficienza per pagare il continuo mettere e togliere questi tatuaggi e così l’attore accettò di portarli per l’intera durata delle riprese. Cosa che a suo dire lo ha portato a sentirsi emarginato dagli altri ma anche ad entrare meglio nella mentalità del personaggio.

Jamie Bell non è su Instagram

9. Non ha un profilo ufficiale. Al contrario di sua moglie e di molti suoi colleghi, l’attore non possiede un proprio profilo sul social network Instagram. Sembra infatti che egli preferisca tenersi lontano da questo tipo di piattaforme, preservando così la propria privacy ed evitando così che un’eccessione intromissione in questa. I suoi fan possono però seguire i diversi profili a lui dedicati, dove si ritroveranno foto e notizie su di lui e le sue attività.

Jamie Bell: età e altezza

10. Jamie Bell è nato il 14 marzo del 1986 a Billingham, in Inghilterra. La sua altezza complessiva corrisponde a 170 centimetri.

Fonti: IMDb, Express

 
 

The Northman: Alexander Skarsgård non è mai stato così stanco come in quei sei mesi di riprese

the northman

Tramite IndieWire, Alexander Skarsgård ha descritto i dettagli meticolosi che Robert Eggers ha cercato in ogni aspetto di The Northmanil suo nuovo film del quale Skarsgård è protagonista, durante le riprese, e il tributo che le richieste del regista ha avuto su di lui fisicamente. L’attore descrive Eggers sia come un “perfezionista” che come un “genio”, sottolineando come la natura “meticolosamente stilizzata” del film significasse che molte scene venivano girate ripetutamente.

In particolare, Skarsgård sottolinea come le sequenze di battaglia in piano sequenza in The Northman fossero così estenuanti che avrebbe voluto “piangere” dopo, ammettendo di non essere mai stato così stanco come dopo i sei mesi di riprese.

“È assolutamente [un perfezionista]. Ma è anche un genio… “The Northman” è stata la prima volta che ho lavorato a qualcosa di così meticolosamente stilizzato, e dovevi quasi vederlo come una danza tra la telecamera e gli attori, perché la telecamera era costantemente in movimento, e anche noi. Se i tempi erano leggermente sfasati, allora dovevamo ricominciare. Non sono mai stato così stanco come dopo quei sei mesi… Girare tutto in una inquadratura significa fare questa ripresa di quattro minuti, e poi un cavallo in fondo allo sfondo appare nel modo sbagliato e devi fare tutto di nuovo… Sei così esausto che ti viene da piangere. Ti senti come se avessi finalmente risolto tutta la coreografia del combattimento, ma poi devi andare ancora e ancora e ancora. C’è sempre qualcosa in sottofondo che non andava bene. Il rovescio della medaglia è che quando finalmente lo ottieni, sembra di vincere l’oro alle Olimpiadi”.

The Northman, trailer ufficiale del film di Robert Eggers

The Northman, il nuovo film di Robert Eggers, il regista del film horror acclamato dalla critica, The Witch, ha potenzialmente messo insieme un cast stellare per il suo nuovo progetto, The Northman, prodotto dalla New Regency.

La vincitrice dell’Oscar Nicole Kidman, Alexander Skarsgård, Anya Taylor-Joy di The Witch, Bill Skarsgård, Björk e il candidato all’Oscar Willem Dafoe fanno parte del cast, prodotto da Lars Knudsen (Hereditary, Midsommar).

The Northman è descritto come una saga di vendetta vichinga ambientata in Islanda all’inizio del X secolo. Eggers ha scritto la sceneggiatura con il poeta e romanziere islandese Sjón.

Presentato al Festival di Cannes, The Lighthouse, con Dafoe e Robert Pattinson, è invece il secondo film di Eggers, che aspetta di essere ancora distribuito nel nostro paese. Il film in bianco e nero è stato nominato miglior film alla Settimana della critica e alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes dalla Federazione internazionale dei critici cinematografici.

 
 

Red Rocket: il trailer del film di Sean Baker

Red Rocket, il nuovo audace film dallo scrittore e regista Sean Baker (The Florida Project, Tangerine), con Simon Rex in una performance magnetica e intensa, arriverà nelle nostre sale il 3 marzo, distribuito da Universal.

Red Rocket è un ritratto cupo, divertente e umano di un imbroglione tipicamente americano, e della sua città natale che lo tollera a malapena.

Red Rocket: trailer del nuovo film di Sean Baker

Regia: Sean Baker
Sceneggiatori: Sean Baker, Chris Bergoch
Produttori: Sean Baker, Alex Saks, Samantha Quan, Alex Coco,Shih-Ching Tsou
Cast: Simon Rex, Bree Elrod, Suzanna Son

Red Rocket: intervista al regista Sean Baker #RFF16

 
 

MCU: le 10 specie aliene con maggior influenza galattica

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Il MCU non ha ancora sviscerato realmente la profondità dei personaggi e delle specie che la galassia più ampia vanta nei fumetti. I fan del materiale originale riconosceranno alcuni famosi pianeti e personaggi sullo schermo, ma è importante sottolineare come ognuno di loro svolga un ruolo vitale nell’infrastruttura del cosmo.

Queste specie hanno un’enorme influenza sulla galassia nel suo complesso e si sono dimostrate sia alleati preziosi che pericolose minacce per Terra, Midgard o, come la conoscono gli umani, la Terra. Ma da dove provengono questi alieni del MCU e perché sono così importanti?

1Gli Xandariani

Xandar è il mondo natale degli Xandariani e un centro di potere all’interno della galassia; è ben noto nel MCU per il suo Corpo Nova, la forza di polizia che garantiva la pace su migliaia di mondi. La distruzione del pianeta ha lasciato un enorme vuoto nella struttura dell’universo.

Prima della perdita di una forza così vitale, i Nova Corps sono riusciti a respingere una serie di minacce significative, mentre il governo del pianeta si è impegnato in varie missioni diplomatiche: la prossima uscita di Captain Marvel potrebbe dimostrare l’impatto della perdita di una specie così vitale.

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Tom Welling: 10 cose che non sai sull’attore

Tom Welling film

Tom Welling è uno di quegli attori che ha fatto sognare il mondo, per diversi anni, grazie alla sua incredibile interpretazione di Clark Kent in Smallville. L’attore è sempre stato bravo a scegliere ruoli che adatti alle sue qualità artistiche, tra film e serie tv, diventando uno degli attori più apprezzati.

Ecco, allora, dieci cose da sapere su Tom Welling.

Tom Welling: i suoi film e le serie TV

1. Ha recitato in celebri film e serie TV. La carriera dell’attore inizia nel 2001, dopo una breve parentesi come modello, grazie alle apparizioni in diverse serie tv come Angela Via: Picture Perfect, Giudice Amy (2001), Special Unit 2 (2001) e Underclared (2001). Nello stesso anno comincia a lavorare in Smallville, dove dal 2001 al 2006 è il protagonista Clark Kent. Nel mentre appare nei film Una scatenata dozzina (2003), con Hillary Duff, The Fog – Nebbia assassina (2005) e Il ritorno della scatenata dozzina (2005). Tra i suoi ultimi lavori vi sono i film Parkland (2013), con Paul Giamatti, Draft Day (2014) e La scelta – The Choice (2016), con Teresa Palmer. Ha poi recitato anche nelle serie Lucifer (2017-2018), Batwoman (2019) e Professionals (2020).

2. È anche regista e produttore. Welling è principalmente noto come attore, ma non ha praticato solo questa professione nel corso della sua carriera. Ha infatti anche vestito i panni del regista, debuttando con sette episodi di Smallville tra il 2006 e il 2011. Inoltre, ha svolto anche l’attività di produttore, lavorando alla realizzazione di Smallville e della serie Hellcats (2010-2011).

tom welling

Tom Welling: chi è sua moglie

3. Ha già un matrimonio alle spalle. Non si direbbe, eppure Welling è un uomo divorziato. Nel luglio del 2002, a 25 anni, si è sposato con la modella Jamie White, dopo che i due stavano già insieme da tre anni. Per il grande dispiacere dei fan, Welling e la White si sono poi detti addio nell’ottobre del 2013, dopo più di dieci anni di matrimonio, non rivelando le vere cause del divorzio.

4. Attualmente è impegnato. Appena dopo il divorzio, tuttavia, l’attore ha iniziato a frequentare, nel 2014, Jessica Rose Lee. I due si sono poi sposati nel novembre del 2019, diversi mesi dopo la nascita del loro primo figlio, Thompson Wylde, nato nel gennaio del 2019. Il 3 giugno del 2021 è invece nato il secondo figlio, Rocklin.

Tom Welling è Superman in Smallville

 

5. Non è un fan dei fumetti su Superman. Nonostante l’attore abbia interpretato un giovane Clark Kent nella serie Smallville, ha ammesso in diverse interviste di non essere esattamente un amante dei fumetti su Superman, tanto da non leggerli né durante la serie, né tantomeno dopo. L’attore non ha dunque basato la sua interpretazione su quanto contenuto in questi, ricercando invece un proprio percorso originale.

6. Tanto amato da volerlo nei panni di Superman. Dato il suo successo nella serie Smallville, i suoi fan avevano addirittura aperto, ai tempi, una petizione per fargli interpretare il ruolo del protagonista in Superman Returns (2006). Oltre a ciò, sempre i fan lo avrebbero voluto vedere riprendere il ruolo di Clark Kent in Supergirl, ma l’attore ha subito smorzato l’entusiasmo ammettendo che non ci sarebbe nulla in comune. Welling, inoltre, ha dichiarato di voler dar vita a ruoli diversi, distaccandosi dunque da quello che lo ha reso celebre.

Tom Welling è su Instagram

7. Ha un profilo ufficiale. L’attore ha deciso di aprire un account ufficiale su Instagram, seguito da qualcosa come 1 milioni persone. Trai suoi tanti diversi post, si ritrovano molte foto dedicate alla sua compagna e al figlio nato da poco, ma anche alla sua attività lavorativa o a meri momenti di svago, tra attività e luoghi visitati. Seguendolo si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue novità.

Tom Welling Smallville

Tom Welling in Parkland

8. Ha studiato il suo personaggio. Per interpretare Roy Kellerman, uno degli agenti dei servizi segreti, l’attore ha studiato il suo ruolo sia a Dallas che a Fort Worth, prima di arrivare sul set. Stando alle sue dichiarazioni “Kellerman, in realtà, ha prestato servizio sotto altri tre presidenti prima di John F. Kennedy. Era per la prima volta sul sedile anteriore della limousine presidenziale, era stata una grande opportunità per lui. Dalla mia ricerca, è stata una perdita molto difficile dal punto di vista professionale e personale. C’era davvero un rapporto tra gli agenti del Servizio Segreto e John F. Kennedy”.

Tom Welling: oggi

9. Ha nuovi progetti tra le mani. Dopo essere comparso in modo ricorrente nella serie Lucifer e aver ripreso i panni di Clark Kent per l’episodio Crisis on Infinite Earths: Part Two, l’attore ha nel 2020 recitato nei panni di Vincent Corbo nella serie Professionals. Attualmente, invece, egli è stato confermato come protagonista del thriller d’azione Deep Six, le cui riprese dovrebbero svolgersi nel 2022.

Tom Welling: età, altezza e fisico dell’attore

10. Tom Welling è nato il 26 aprile del 1977 a Putnam Valley, a New York. La sua altezza complessiva corrisponde a 190 centimetri. Proprio grazie a questa sua imponente altezza, l’attore ha sempre richiamato molte attenzioni sul suo fisico, da lui sempre ben curato e scolpito, come si può vedere in più occasioni anche nella serie Smallville.

Fonti: IMDb, The Famous People

 
 

Batman: Arkham Asylum, disponibile da oggi in pre-order l’esclusiva Comic Edition

Batman: Arkham Asylum

In vista dell’arrivo di The Batman, in sala dal 3 marzo, Warner Bros. Games annuncia oggi l’apertura dei pre-order della Comic Edition di Batman: Arkham Asylum realizzata per l’Italia in collaborazione con Panini. Questa edizione esclusiva e in tiratura limitata di Batman: Arkham Asylum, primo capitolo della saga sviluppata da Rocksteady Studios e pubblicata da Warner Bros. Interactive, conterrà l’edizione Game Of The Year del gioco per PlayStation4 insieme a un poster con un’illustrazione del fumettista Carlos D’Anda e il comic book “La strada per Arkham”, realizzati da Panini per l’occasione.

In queste storie strutturate in brevi capitoli il lettore è chiamato a operare una scelta che gli fa vivere l’avventura in maniera estremamente interattiva, viaggiando nell’albo ogni volta in maniera diversa quasi come fosse alle prese con un vero e proprio videogioco. Ci sembrava il modo migliore per celebrare un titolo tanto apprezzato da pubblico e critica”, commenta la redazione di Panini Comics.

Nel comic book i lettori saranno infatti chiamati a scegliere quali azioni far intraprendere al protagonista nel corso della storia raccontata originariamente negli albi “Batman: Arkham Origins” (2014) di Adam Beechen e “Batman Arkham Asylum: Road to Arkham” (2009) di Alan Burnett e Carlos D’Anda, in cui vediamo un Batman alle prime armi, ancora inesperto e troppo spesso impulsivo, diverso dal personaggio maturo protagonista delle avventure attualmente pubblicate in Italia.

Siamo felici di annunciare il ritorno di questo titolo così apprezzato da pubblico e critica in un prezioso cofanetto da collezione, realizzato unicamente per l’Italia. Un prodotto esclusivo imperdibile per i fan di Batman e dell’Universo DC Comics che, in occasione dell’uscita nelle sale il prossimo 3 marzo di The Batman, vuole omaggiare uno dei personaggi più celebri e amati della storia del fumetto, protagonista di leggendarie saghe cinematografiche e di iconici videogiochi di successo”, dichiara Fabrizio Ioli, SVP, Retail & Consumer Product Italy & Spain di Warner Bros.

 
 

The Contractor: trailer originale del film d’azione con Chris Pine

The Contractor film 2022

È stato rilasciato il trailer ufficiale del film thriller d’azione di Tarik Saleh intitolato The Contractor con Chris Pine, Kiefer Sutherland e molti altri. Il film uscirà negli USA al cinema e in VOD il 1 aprile 2022 distribuito da Paramount The Contractor racconta di un soldato che si sente tradito dall’esercito dopo averlo congedato involontariamente e avergli tagliato la pensione. Per questo motivo, non ha altra scelta che unirsi a una forza militare privata per sostenere i bisogni della sua famiglia.

The Contractor (in precedenza intitolato Violence of Action ) è diretto da Tarik Saleh da una sceneggiatura scritta da JP Davis. Insieme a Pine e Sutherland nel cast anche Ben Foster (Hell or High Water), Gillian Jacobs (Community, Come Play), Eddie Marsan (Hobbs & Shaw), Fares Fares (Rogue One: A Star Wars Story , A Way Out), Nina Hoss (A Most Wanted Man) e Amira Casar (Chiamami col tuo nome).

The Contractor è prodotto da Basil Iwanyk ed Erica Lee ( franchise di John Wick  ) della Thunder Road Film e 30WEST finanzia interamente il film. Dan Friedkin, Micah Green e Dan Steinman della 30WEST sono i produttori esecutivi insieme a Pine, Jonathan Fuhrman, Tom Lassally, Josh Bratman ed Esther Hornstein della Thunder Road Films.

 
 

The Batman: Robert Pattinson descrive nel dettaglio la sua Bat-tuta

the batman

Robert Pattinson ha raccontato tutti i dettagli della Bat-tuta che indosserà in The Batman. Il film si concentrerà sul tentativo del più grande detective del mondo di rintracciare un misterioso assassino che lascia messaggi criptici per schernire i suoi inseguitori.

Pattinson sarà il primo attore a indossare mantello e cappuccio dai tempi di Ben Affleck in Justice League. Ogni interpretazione di Batman ha avuto una visione unica del vigilante ed è ovvio che The Batman non farà eccezione. A parte le differenze creative dei vari registi che hanno intrapreso i film di Batman, ogni attore ha anche sfoggiato un costume distintivo. La lunghezza del mantello, i colori, i materiali e persino il simbolo del pipistrello sono stati alterati nel corso della storia dell’eroe. Come per l’uscita di ogni nuovo film di Batman, i fan hanno atteso con impazienza di dare un’occhiata a come potrebbe apparire la nuova tuta.

Fortunatamente, grazie a una recente intervista con Pattinson, gli appassionati ora possono avere un po’ più di dettagli di cosa ci sarà in serbo. L’attore ha parlato con Entertainment Weekly della sua esperienza indossando il nuovo abito e ha continuato spiegando alcune delle sue complessità. Dopo aver dovuto fare un provino per il ruolo nella vecchia tuta di Val Kilmer, Pattinson ha detto che è stato un “grande sollievo” quando è stato finalmente in grado di indossare la sua versione aggiornata.

“Ci sono piccole macchie di sangue su di essa. C’è una specie di graffio che ricorda il colpo di un proiettile e presenta l’usura di chi è stato fuori a combattere ogni notte… sembrava una cosa davvero nuova… sembra l’armatura di un soldato in una specie di strano universo parallelo in cui devi portare anche delle piccole orecchie sopra la tua testa.”

Pattinson ha continuato a descrivere anche i gadget della tuta.

“Penso che il rampino sia in ogni singolo film di Batman, ma non sono sicuro di quante volte lo abbia usato in modo così difensivo [come fa in The Batman]… È usato come arma. Il che è abbastanza divertente. Ancora una volta, è molto rudimentale. È un po’ basato sul meccanismo della pistola che ha Travis Bickle in Taxi Driver… [Il simbolo del pipistrello della tuta] È uno strumento, che può estrarre dalla corazza, che è sorprendente, anche incredibilmente difficile da progettare e ha un bell’aspetto”.

The Batman, il film

Il cast di The Batman è formato da molti volti noti: insieme a Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno anche Colin Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul Dano (Enigmista) e Andy Serkis (Alfred). Infine, John Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast anche Peter Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore Distrettuale di Gotham.

The Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti sospettati“.

 
 

Magic Mike’s Last Dance: ci sarà anche Matthew McConaughey?

Matthew McConaughey

Matthew McConaughey afferma di non essere contrario ad apparire nell’attesissimo Magic Mike’s Last Dance, terzo film che concluderà la trilogia danzereccia di Channing Tatum. L’attore è apparso nell’originale Magic Mike nel 2012, per il quale ha ottenuto recensioni entusiastiche per la sua interpretazione insieme al film stesso. Ma mentre molti membri del cast originale, incluso il protagonista Channing Tatum, sono apparsi nel successivo sequel del 2015 Magic Mike XXL, McConaughy non ha ripreso il ruolo di Dallas.

Liberamente ispirato dall’esperienza pre-recitazione di Tatum come spogliarellista a Tampa, in Florida, Magic Mike non presentava solo scene di ballo con spogliarellisti muscolose e poco vestiti interpretati da un cast stellare. Sotto la sua superficie appariscente, il film presentava anche una sceneggiatura scattante e intelligente e una storia accattivante sulla vulnerabilità della giovinezza. McConaughey è apparso in Magic Mike nei panni dell’ex spogliarellista Dallas, proprietaria dello strip club Xquisite dove lavora Mike. Il personaggio indossa iconicamente solo jeans attillati, un gilet e un cappello da cowboy mentre lavora tra la folla urlante delle frequentatrici del locale.

Questa settimana, Matthew McConaughey ha offerto un piccolo raggio di speranza ai fan che desiderano vederlo resuscitare il ruolo di cowboy danzante in Magic Mike’s Last Dance. In un’intervista a Variety, l’attore ha affrontato l’argomento e la sua possibile apparizione nel film con apparente interesse. McConaughey ha ricordato il divertimento durante la realizzazione del primo Magic Mike e, sebbene abbia ammesso che avrebbe dovuto leggere la sceneggiatura prima di volersi impegnare, le sue parole scherzose a Tatum nell’intervista suggeriscono un entusiasmo a cui i fan si aggrapperanno sicuramente fino all’arrivo di un annuncio più ufficiale : “Channing Tatum, chiamami fratello! Non ti ho sentito!”

Magic Mike’s Last Dance: quello che sappiamo

Channing Tatum ha recitato nei primi due film, Magic Mike, uscito nel 2012 e Magic Mike XXL, uscito nel 2015, che ha incassato più di 300 milioni di dollari in tutto il mondo. Il film ha ispirato l’adattamento dello spettacolo dal vivo, Magic Mike Live, che è stato lanciato a Las Vegas e da allora ha viaggiato in tutto il mondo, con nuove date fissate per il 2022.

La storia è quella di Mike Lane, interpretato da Tatum, uno spogliarellista che fatica a trovare il suo percorso professionale mentre fa da mentore a un giovane ballerino e cerca di mettere ordine nella propria vita amorosa. La serie vede protagonisti anche Joe Manganiello, Matt Bomer, Matthew McConaughey, Kevin Nash e Adam Rodriguez. Steven Soderbergh ha diretto il primo film, mentre Gregory Jacobs ha diretto il secondo, con Reid Carolin che ha scritto entrambi.

Ora, la squadra sta per tornare sulla scena con un terzo film, giustamente intitolato Magic Mike’s Last Dance, il che implica che questo sia l’ultimo film della serie. Il film originale di HBO Max sarà trasmesso in streaming nel 2022, con Tatum che torna come “Magic Mike” e il team creativo di Soderbergh, Jacobs e Carolin a bordo. Soderbergh afferma che la risposta allo spettacolo dal vivo e ciò che i coreografi sono stati in grado di offrirgli lo hanno ispirato a voler realizzare un altro film della serie, dicendo: “Il sogno di Mike Lane di connettere le persone attraverso la danza deve essere realizzato!” Tatum è ugualmente entusiasta del film, e ha dichiarato:

“Non ci sono parole per quanto sia entusiasta di far saltare le porte del mondo di “Magic Mike” con Steven, Greg, Reid e le fantastiche persone di HBO Max. Lo stripperverse non sarà più lo stesso”.

 
 

Benedict Cumberbatch si sente in difficoltà a lavorare a cinecomic e a film d’autore

Benedict Cumberbatch venezia 2021
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Benedict Cumberbatch rivela di essere in conflitto con l’idea di recitare in così tanti film del MCU. Cumberbatch è entrato per la prima volta nell’Universo Condiviso con Doctor Strange del 2016, portando per la prima volta in vita sul grande schermo l’iconico maestro delle arti mistiche. Sin dal suo film di origine, Cumberbatch ha ripreso il ruolo diverse volte, in Thor: Ragnarok, Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame e, più recentemente, Spider-Man: No Way Home. Inoltre sarà anche il protagonista di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, in uscita a maggio.

Oltre al suo lavoro nel MCU, Cumberbatch recita spesso anche in film più piccoli e più d’autore. Più di recente, l’attore è apparso in Il Potere del Cane, il dramma western di Jane Campion per Netflix, che è stato nominato per numerosi premi Oscar, tra cui quello per il miglior film. Cumberbatch è anche noto per altri film e spettacoli che sono molto distanti dal mondo dei cinecomic, tra cui Sherlock, The Imitation Game, Edison – L’Uomo che illuminò il mondo, 1917, The Courier e Il visionario mondo di Louis Wain.

In una nuova intervista con Vanity Fair, Cumberbatch riflette sulla sua carriera nel MCU e su come ci si sente a stare a cavallo tra enormi franchise di intrattenimento di successo e cinema più piccolo e più guidato dall’autore. “Sto lavorando per Golia che sta uccidendo Davide?” si chiede. Cumberbatch spiega che entrambi i tipi di film sono una sfida per lui come attore in modi diversi, dicendo: “Artisticamente, non penso mai che i due si escludano a vicenda”.

“A meno che tu non abbia una star Marvel, finanziare qualsiasi film è molto, molto, molto, molto difficile, non importa quanto sia importante la storia, non importa quanto sia urgente la storia, non importa quanto sia talentuoso, premiato e apprezzato l’artista”.

Il potere del cane, recensione del film di Jane Campion

Il potere del cane dal romanzo “The Power of the Dog” di Thomas Savage con protagonisti Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons, Kodi Smit-McPhee. Il film è prodotto See-Saw Films (Emile Sherman, Iain Canning), Bad Girl Creek, Brightstar, BBC FIlm, Max Films, Cross City Films.

La trama di Il potere del cane

Il carismatico allevatore Phil Burbank incute paura e rispetto. Quando il fratello porta la nuova moglie e il figlio di lei a vivere al ranch di famiglia, Phil li tormenta finché non si ritrova vulnerabile alla possibilità di innamorarsi.

 
 

Wonka: ecco Timothèe Chalamet nel personaggio in un video dal set!

Wonka film 2023

Sono iniziate le riprese dell’atteso Wonka, il nuovo film  che vedrà protagonista Timothée Chalamet nei panni di Willy Wonka, l’intramontabile personaggio de Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato dal romanzo di Roald Dahl.

L’ultimo filmato dal set sembra mostrare vari bambini che seguono Chalamet in giro. Non è chiaro esattamente dove dovrebbe essere ambientata la scena, ma offre ai fan forse lo sguardo migliore di Timothée Chalamet nei panni di Wonka. In precedenza, gli unici filmati o immagini del film erano promozionali.

https://www.youtube.com/watch?v=_5eqkYxPah8

Willy Wonka è stato creato dal famoso autore Roald Dahl. Il personaggio ha debuttato nel romanzo del 1964, Charlie e la fabbrica di cioccolato. Il libro è stato adattato due volte per lo schermo, nel 1971 e nel 2005, quando Tim Burton ha scelto Johnny Depp per il ruolo in questione.

Paul King, il regista dietro la serie di Paddington, firma la regia di Wonka. David Heyman produce. Insieme a Timothée Chalamet, il cast comprende anche Rowan Atkinson, Sally Hawkins, Olivia Colman, Keegan-Michael Key. Wonka uscirà nelle sale il 17 marzo 2023.

 
 

Knock at the Cabin: Rupert Grint nel film di M. Night Shymalan

Rupert Grint

Secondo Deadline, il noto attore di Harry Potter Rupert Grint e la star di Avenue 5 Nikki Amuka-Bird sono entrati a far parte del cast di Knock At The Cabin, il nuovo thriller horror che sarà firmato e diretto da M. Night Shymalan. Il film uscirà nelle sale il 3 febbraio 2023.

Entrambi hanno già collaborato con il regista, Rupert Grint è attualmente protagonista della terza stagione della serie Apple TV+ Servant, prodotta e diretta da Shyamalan. Nel frattempo, Amuka-Bird ha recentemente recitato nel thriller psicologico della Universal Pictures Old.

Il film

Knock At The Cabin sarà scritto e diretto da M. Night Shyamalan, che di recente ha diretto il thriller drammatico della Universal Old, che ha incassato oltre 90 milioni di dollari in tutto il mondo. Il nuovo progetto sarà prodotto da Shyamalan e Ashwin Rajan attraverso la loro Blinding Edge Pictures insieme a Marc Bienstock e Steven Schneider. Knock At The Cabin vedrà protagonista Dave Bautista, attualmente in produzione per Guardiani della Galassia Vol. 3. Successivamente apparirà in altri film di alto profilo come Thor: Love and Thunder, Knives Out 2 e Dune: Part Two.

Knock at the Cabin segna l’ultima collaborazione tra Shyamalan e la Universal con cui ha già lavorato in occasione di The Visit, Split e Glass. I contenuti di alto livello di Shyamalan hanno costantemente catturato l’attenzione del pubblico di tutto il mondo per quasi due decenni, avendo accumulato oltre 3,3 miliardi di dollari in tutto il mondo. Tuttavia, non tutti i suoi film hanno ricevuto feedback positivi poiché alcuni dei suoi lavori hanno ottenuto recensioni negative sia dalla critica che dal pubblico, tra cui Lady in the Water del 2006, The Happening del 2013 , The Last Airbender del 2010 e After Earth del 2013 .

 
 

Thor: Love and Thunder, le action figure danno una prima occhiata a Thor e Jane

Thor: Love and Thunder

I Marvel Studios hanno collaborato ancora una volta con SH Figuarts per lanciare una nuovissima linea di giocattoli con action figure da 5 pollici e 6 pollici basata sull’attesissimo Thor: Love and Thunder, il nuovo film standalone sul Dio del Tuorno dei Marvel Studios interpretato ancora una volta da Chris Hemsworth.

La collezione Thor: Love and Thunder di SH Figuarts , che puoi controllare nella galleria qui sotto, includono le figure di Thor di Chris Hemsworth e Jane Foster/MightyThor di Natalie Portman. Queste nuove immagini ci danno uno sguardo più da vicino ai loro costumi per il film in uscita. L’uscita di questi giocattoli è prevista per giugno e sarà presto disponibile il preordine per coloro che vorranno acquistare anche dall’estero. I dettagli completi di ciascun giocattolo sono elencati di seguito, comprese le specifiche di produzione e il contenuto del set.

SH Figuarts Thor: il corpo sarà alto 165 mm ed è realizzato con materiali ABS, PVC e stoffa. Includerà lo Storm Breaker dell’eroe, parti di ricambio per il viso e 2 tipi di polsi di ricambio. SH Figuarts Mighty Thor: il corpo sarà alto 145 mm ed è realizzato con materiali ABS, PVS e stoffa. Includerà l’iconico Mjolnir e due effetti Hammer, una testina sostitutiva e 2 tipi di polsi sostitutivi.

 

Thor: Love and Thunder

Thor: Love and Thunder è il titolo ufficiale del quarto capitolo sulle avventure del Dio del Tuono nel MCU, ma ad impugnare il Mjolnir stavolta sarà Jane Foster, interpretata di nuovo da Natalie Portman, come confermato sabato durante il panel dei Marvel Studios al Comic-Con. L’uscita nelle sale è fissata invece al 6 maggio 2022.

Taika Waititi tornerà alla regia di Thor: Love and Thunder, un film dei Marvel Studios dopo Thor: Ragnarokcosì come Chris Hemsworth e Tessa Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers: Endgame. Nel cast anche Christian Bale nei panni del villain Gorr il Macellatore di Dei, e Russell Crowe in quelli di Zeus. L’ispirazione del progetto arriva dal fumetto “The Mighty Thor”, descritto da Waititi come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.

 
 

Francis Ford Coppola contro i film Marvel: “Sono tutti uguali”

No Time to Die opinioni
Credit: Nicola Dove.© 2021 DANJAQ, LLC AND MGM. ALL RIGHTS RESERVED.

Francis Ford Coppola afferma che i Marvel Studios stanno rovinando i film dei grandi studi, film come Dune e No Time To Die, per esempio. Oltre ai film sui supereroi, ci sono una manciata di altri film usciti nel 2021 che sono diventati i preferiti dalla critica e dai fan. L’elenco include Dune di Denis Villeneuve per la Warner Bros. e il film di James Bond di Cary Fukunaga, No Time To Die. Secondo Coppola, anche questi film, diretti da persone di talento, risentono dell’estetica e del sistema di produzione dei film Marvel.

Sulla scia delle aspre osservazioni di Martin Scorsese contro i film Marvel nel 2019, Coppola si è unito alla conversazione per sostenere il suo collega. Il regista de Il Padrino ha fatto eco alle precedenti dichiarazioni di Scorsese sul fatto che l’MCU non fosse cinema. In effetti, ha anche fatto un ulteriore passo avanti, definendo il franchise “spregevole”. Il trambusto si è placato per un po’ fino a poco tempo fa, quando Ridley Scott e Roland Emmerich l’hanno rianimato condividendo essenzialmente Scorsese e il pensiero di Coppola.

Coppola sta espandendo le sue critiche ai film Marvel. In un’intervista con GQ, l’acclamato regista afferma che i film del MCU sono più o meno tutti gli stessi, qualcosa che ha già detto in precedenza. Ma aggiunge anche che crede che, a causa di quanto sia generico il franchise, stia indirettamente rovinando altri film in studio, citando sia le scene d’azione di Dune che No Time To Die come presumibilmente troppo simili.

“Una volta c’erano i film da studio. Ora ci sono i film Marvel. E cos’è un film Marvel? Un film Marvel è un film prototipo che viene realizzato ancora e ancora e ancora e ancora e ancora per sembrare diverso. Anche le persone di talento – potresti prendere Dune, realizzato da Denis Villeneuve, un artista estremamente talentuoso e dotato, e potresti prendere No Time to Die, diretto da… Gary? Cary Fukunaga – artisti estremamente dotati, talentuosi e bellissimi, e tu potresti prendere entrambi quei film, e tu e io potremmo tirare fuori la stessa sequenza da entrambi e metterli insieme. La stessa sequenza in cui tutte le auto si scontrano. Hanno tutti quella roba dentro e quasi devono averla, se vogliono giustificare il loro budget. E questi sono i buoni film e i registi di talento”.

 
 

Furiosa: Chris Hemsworth interpreterà il cattivo della storia?

Furiosa Chris Hemsworth

Il podcast Blank Check with Griffin and David ha avuto come ospite il giornalista del New York Times Kyle Buchanan, che ha scritto il libro Blood, Sweat & Chrome: The Wild and True Story of Mad Max: Fury Road, che arriverà sugli scaffali delle librerie alla fine di febbraio 2022.

Alla fine dell’episodio, il giornalista ha fornito alcuni dettagli sui progressi di Furiosa, lo spin-off che racconta la giovinezza del personaggio di Charlize Theron in Fury Road. Il film ha subito forti ritardi da quando è stato annunciato dopo l’uscita di Mad Max: Fury Road nel 2015. Buchanan dice che tutti quelli con cui ha parlato hanno confermato che la produzione sta andando avanti e ha persino offerto uno scoop, dicendo che “hanno Chris Hemsworth come il cattivo, che pare si chiamerà Dr. Dementus”. 

Anche se questa informazione non è stata confermata dalla produzione, sembra che il giornalista sia una fonte molto vicina e attendibile a chi sta girando questo attesissimo film.

Tutto quello che sappiamo su Furiosa

Nonostante il grande successo di Mad Max: Fury Road, un nuovo film del franchise è stato bloccato per anni a causa di una disputa legale tra Miller e la Warner Bros. Tuttavia, lo scorso ottobre il progetto è stato confermato ufficialmente attraverso la notizia del casting di Anya-Taylor Joy, la star di The New Mutants e La regina degli scacchi, che interpreterà una versione più giovane del personaggio di Furiosa. Oltre a lei, nel cast ci saranno anche Chris Hemsworth (Thor: Ragnarok) e Tom Burke, anche se al momento i loro ruoli non sono stati ancora svelati.

George Miller dirigerà, co-scriverà e produrrà Furiosa insieme al suo partner di produzione di lunga data Doug Mitchell. Il film sarà prodotto dal marchio australiano Kennedy Miller Mitchell di Miller, insieme al partner di Fury Road, la Warner Bros. Pictures.

 
 

Eternals: Kevin Feige assicura che il film ridefinirà l’intero MCU

Eternals

In una dichiarazione raccolta da The DirectKevin Feige ha parlato di quanto Eternals avrà conseguenze sull’intero MCU. Il film, diretto da Chloé Zhao, non ha riscosso grande successo in sala, e il pubblico non ha dimostrato grande interesse per la storia degli Eterni e dei Celestiali, tuttavia, nell’economia del racconto del Marvel Cinematic Universe, sembra che il film abbia un’importanza capitale.

Ecco cosa ha detto Feige: “L’impatto che Eternals avrà su tutto il MCU non sarà niente di meno che una ridefinizione dell’intero Universo Cinematografico.”

Eternals: una toccante scena eliminata che fa riferimento a Thanos

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, è arrivato il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

 
 

The Batman: Gordon preso a pugni in una clip dal film

Ospite da Jimmy Kimmel, Robert Pattinson ha ovviamente presentato The Batman, il film che lo vede protagonista e che arriverà in sala il 3 marzo. In questa occasione, Pattinson ha parlato di quando ha cercato di creare la sua voce per il personaggio e di quando, sul set di The Lost City of Z con Tom Holland, ha visto il giovane collega indossare un costume di Spider-Man su quel set, molto prima che venisse scelto per il ruolo.

Ecco di seguito il video con la clip dal film e le dichiarazioni di Robert Pattinson:

The Batman, il film

Il cast di The Batman è formato da molti volti noti: insieme a Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno anche Colin Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul Dano (Enigmista) e Andy Serkis (Alfred). Infine, John Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast anche Peter Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore Distrettuale di Gotham.

The Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti sospettati“.

 
 

Uncharted: le risposte a 10 quesiti su Nathan Drake

uncharted

Con la sua interpretazione in Uncharted Tom Holland ha fatto rinascere l’interesse intorno al protagonista dell’omonimo videogame Nathan Drake di cui, nel live-action, è stata ritratta una versione più giovane.

Gli spettatori che non hanno familiarità con i dettagli dei videogiochi avranno sicuramente molte domande relative al personaggio di Nate, ed ecco perché è meglio rivedere un attimo i passaggi principali della sua storia prima di immergersi nella visione. Inoltre, ci sono alcuni fatti di cui nemmeno i fan dei videogiochi sono probabilmente a conoscenza: ecco cosa vale la pena scoprire sul personaggio!

1In quali media incontriamo Nathan Drake?

Uncharted

È naturale che i fan di un personaggio vogliano seguirlo in ogni modo possibile, per questo la figura di Nate è stata collocata in diversi media. Le sue avventure principali sono nei quattro giochi di Uncharted, insieme a Uncharted: Golden Abyss per PlayStation Vita e il gioco di carte a turni Uncharted: Fight for Fortune.

Al di fuori della propria serie, anche Fortnite Battle Royale presenta Nate, insieme a PlayStation All-Stars Battle Royale. Vi è poi Uncharted: Eye of Indra, un motion comic sul personaggio, e Uncharted: The Fourth Labyrinth, un romanzo indipendente. Il ruolo di Tom Holland come Nate ha ora portato il personaggio nell’universo live-action con il film di Uncharted.

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Elvis: trailer del film di Baz Luhrmann con Tom Hanks

Dal regista candidato all’Oscar Baz Luhrmann arriva Elvis della Warner Bros. Pictures, con Austin Butler e il Premio Oscar Tom Hanks. Il film esplora la vita e la musica di Elvis Presley (Austin Butler), viste attraverso il prisma della sua complicata relazione con l’enigmatico manager, il colonnello Tom Parker (Tom Hanks). La storia approfondisce le complesse dinamiche tra Presley e Parker nell’arco temporale di oltre 20 anni, dall’ascesa alla fama di Presley che raggiunse un livello di celebrità senza precedenti, sullo sfondo un panorama culturale in evoluzione e la perdita dell’innocenza in America. Al centro di questo viaggio, una delle persone più significative e influenti nella vita di Elvis, Priscilla Presley (Olivia DeJonge).

Recitano al fianco di Tom Hanks e Austin Butler, la pluripremiata attrice di teatro Helen Thomson (“Top of the Lake: China Girl”, “Rake”) nei panni della madre di Elvis, Gladys; Richard Roxburgh (“Moulin Rouge!”, “Breath”, “La battaglia di Hacksaw Ridge”) in quelli del padre di Elvis, Vernon, mentre Olivia DeJonge (“The Visit”, “Stray Dolls”) interpreta Priscilla. Luke Bracey (“La battaglia di Hacksaw Ridge”, “Point Break”) interpreta Jerry Schilling; Natasha Bassett (“Ave, Cesare!”) interpreta Dixie Locke; David Wenham (“Il Signore degli Anelli” la trilogia, “Lion – la strada verso casa”, “300”) è Hank Snow; Kelvin Harrison Jr. (“Il processo ai Chicago 7”, “L’assistente della star”) è BB King; Xavier Samuel (“Two Mothers”, “Amore e inganni”, “The Twilight Saga: Eclipse”) interpreta Scotty Moore, e Kodi Smit-McPhee (“Il potere del cane”) interpreta Jimmie Rodgers Snow.

Completano il cast Dacre Montgomery (“Stranger Things”, “La galleria dei cuori  infranti”) nei panni del regista televisivo Steve Binder, al fianco degli attori australiani Leon Ford (“Gallipoli”, “The Pacific”) nei panni di Tom Diskin, Kate Mulvany (“Il grande Gatsby”, “Hunters”) in quelli di Marion Keisker; Gareth Davies (“Peter Rabbit,” “Hunters”) come Bones Howe, Charles Grounds (“Crazy & Rich”, “Camp”) come Billy Smith, Josh McConville (“Fantasy Island”) è Sam Phillips, e Adam Dunn (“Home and away”) nei panni di Bill Black.

Per ritrarre le altre icone della musica del film, Luhrmann ha scelto la cantautrice Yola come Sister Rosetta Tharpe; il modello Alton Mason come Little Richard; il texano di Austin Gary Clark Jr., come Arthur Crudup, e l’artista Shonka Dukureh come Willie Mae “Big Mama” Thornton.

Il candidato all’Oscar Luhrmann (“Il Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”) ha diretto il film da una sceneggiatura da lui scritta assieme a Sam Bromell, Craig Pearce e Jeremy Doner, basata su una storia dello stesso Baz Luhrmann e Jeremy Doner. I produttori del film sono Luhrmann, la vincitrice dell’Oscar Catherine Martin (“Il Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”), Gail Berman, Patrick McCormick e Schuyler Weiss, mentre i produttori esecutivi sono Courtenay Valenti e Kevin McCormick.

Il team creativo che ha lavorato dietro le quinte include la direttrice della fotografia Mandy Walker (“Mulan”, “Australia”), la scenografa e costumista premio Oscar Catherine Martin (“Il Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”), la scenografa Karen Murphy (“A Star Is Born”), i montatori Matt Villa (“Il grande Gatsby”, “Australia”) e Jonathan Redmond (“Il grande Gatsby”), il supervisore degli effetti visivi nominato all’Oscar Thomas Wood (“Mad Max: Fury Road”), il supervisore musicale Anton Monsted (“Australia”, “Moulin Rouge!”) e il compositore Elliott Wheeler (“The Get Down”).

Le riprese principali di Elvis si sono svolte nel Queensland, in Australia, con il sostegno del governo del Queensland, di Screen Queensland e del programma Producer Offset del governo australiano. Warner Bros. Pictures presenta, una produzione Bazmark Production, Jackal Group, un film di Baz Luhrmann: Elvis, che sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures.Il film uscirà nelle sale italiane nel 2022.

 
 

Stranger Things 4: svelate le date della quarta stagione

Stranger Things serie tv 2016

Netflix annuncia l’uscita dell’attesissima quarta stagione di Stranger Things, che sarà rilasciata in due parti in uscita nel 2022: il volume 1 debutterà il 27 maggio, mentre il volume 2 il 1° luglio. Inoltre, Netflix conferma che ci sarà una quinta e ultima stagione, atto conclusivo della serie.

Per l’occasione i Duffer Brothers, creatori della serie, hanno scritto una speciale lettera aperta ai fan, in cui hanno annunciato la data di debutto dei nuovi episodi e condiviso altre informazioni sul futuro della serie.

STRANGER THINGS 4

Informazioni su Stranger Things 4

Sono passati sei mesi dalla battaglia di Starcourt, che ha portato terrore e distruzione a Hawkins. Mentre affrontano le conseguenze di quanto successo i nostri amici si separano per la prima volta, e le difficoltà del liceo non facilitano le cose. In questo periodo particolarmente vulnerabile arriva una nuova e orribile minaccia soprannaturale assieme a un mistero cruento che, una volta risolto, potrebbe mettere fine agli orrori del Sottosopra.

Dal suo debutto nel 2016, il fenomeno globale di Stranger Things ha ottenuto oltre 65 riconoscimenti e 175 candidature a premi tra cui Emmy, Golden Globe, Grammy, SAG, DGA, PGA, WGA, BAFTA, un Peabody Award, AFI Program of the Year, People’s Choice Awards, MTV Movie & TV Awards, Teen Choice Awards e molti altri. Lo show candidato per tre volte come Miglior serie drammatica agli Emmy è uno dei titoli più guardati su Netflix: la terza stagione ha totalizzato 582 milioni di ore di visione, classificandosi al secondo posto nella Top 10 delle serie in lingua inglese, mentre la seconda stagione si trova al decimo posto con 427 milioni di ore di visione. La serie Stranger Things è stata ideata dai Duffer Brothers ed è prodotta da Monkey Massacre Productions e 21 Laps Entertainment. I Duffer Brothers sono i produttori esecutivi, affiancati da Shawn Levy e Dan Cohen di 21 Laps Entertainment, e Iain Paterson.

 
 

Lightyear – La vera storia di Buzz: Ludovico Terzigni presta la voce a Sox

Oggi, in occasione della Festa nazionale del Gatto, The Walt Disney Company Italia annuncia che l’attore e conduttore televisivo Ludovico Tersigni presta la propria voce a Sox, il robot di compagnia del leggendario Space Ranger, nella versione italiana del film Disney e Pixar Lightyear – La vera storia di Buzz. La nuova avventura d’azione che racconta le origini di Buzz Lightyear, l’eroe che ha ispirato il giocattolo di Toy Story, arriverà nell’estate del 2022.

Lightyear – La vera storia di Buzz è diretto da Angus MacLane, regista vincitore dell’Annie Award e animatore veterano di Pixar che ha co-diretto Alla Ricerca di Dory del 2016, ed è prodotto da Galyn Susman (il corto Toy Story: Tutto un altro mondo).

Il premiato compositore Michael Giacchino, che ha firmato le musiche di The Batman e Spider-Man: No Way Home, comporrà la colonna sonora di Lightyear – La vera storia di Buzz. Giacchino ha un rapporto di lunga data con Pixar: ha vinto un Oscar, un Golden Globe e un GRAMMY per la colonna sonora originale di Up. Inoltre, la sua filmografia Pixar include, tra gli altri, Gli Incredibili – Una “normale” famiglia di supereroiRatatouilleCars 2Inside OutCoco e Gli Incredibili 2.