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Se son Rose: anteprima gratuita con Cinefilos.it, cerca la tua città!

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Uscirà il 29 novembre 2018, distribuito da Medusa Film, Se son rose, la nuova commedia diretta da Leonardo Pieraccioni con Leonardo Pieraccioni, Michela Andreozzi, Elena Cucci, Caterina Murino, Claudia Pandolfi, Gabriella Pession, Mariasole Pollio e Antonia Truppo con Nunzia Schiano, Sergio Pierattini e con Gianluca Guidi.

Cinefilos.it offre la possibilità a pochi fortunati di vedere il film gratis, in anteprima il 27 novembre ore 20.30 in 8 cinema! Ci sono a disposizione tanti inviti gratuiti validi per l’ingresso di 2 persone, per ognuna delle città.

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Il trailer di Se Son Rose

Cosa succederebbe se qualcuno mandasse di nascosto alle tue ex dal tuo cellulare: “Sono cambiato. Riproviamoci!”?

È quello che accade a Leonardo Giustini (Pieraccioni) giornalista che si occupa di tecnologia e innovazione per il web. Sua figlia, stanca di vedere il padre campione di un’inarrestabile rincorsa al disimpegno, decide di mandare il fatale messaggino. E come zombie usciti dalle tombe dell’amore, alcune delle ex incredibilmente rispondono all’accorato appello e quella che era nata come l’innocua provocazione di un’adolescente si trasforma in una macchina del tempo. Per Leonardo, barricato nel fortino delle sue pigre certezze tra divano, involtini primavera e computer, sarà un emozionante e divertente viaggio nel passato e nel presente.

Se son rose, la recensione del film

Avengers 4: 15 cose che speriamo di vedere nel film

Avengers 4: 15 cose che speriamo di vedere nel film

È evidente che dopo l’epilogo tragico di Infinity War Avengers 4 sistemerà quasi sicuramente ciò che è andato storto nel precedente film; o meglio, sarà un tentativo dei nostri eroi di porre rimedio allo schiocco di dita di Thanos che ha messo fine a metà dell’universo vivente, portando con sé moltissimi eroi, tra cui Spider-Man, Doctor Strange, Black Panther e Bucky.

Tuttavia Kevin Feige, i fratelli Russo e l’intero cast non hanno ancora rivelato nulla degli eventi del quarto film sugli Avengers, tranne il fatto che (come visto nell’unica scena post credits di Infinity War) Captain Marvel arriverà in soccorso per regolare i conti con il Titano Pazzo. Dunque cosa speriamo di vedere nel cinecomic che chiuderà la Fase?

Il ritorno di Bucky

Un personaggio che non può e non deve mancare in Avengers 4 è sicuramente Bucky Barnes, che abbiamo visto “rinato” in Infinity War dopo le cure nel Wakanda. Tuttavia le recenti parole di Sebastian Stan in un’intervista con Collider avevano lasciato intendere che il destino del Soldato d’Inverno non è così scontato e che potrebbe non tornare nel quarto capitolo sui Vendicatori che chiuderà la Fase 3:“Durante le riprese nessuno mi ha mai detto se quelle scene facevano parte di Infinity War o del successivo film. Quindi la verità è che non so nemmeno se sono in Avengers 4 e tutto ciò che ho girato potrebbe o non potrebbe esser stato inserito nella prima o nella seconda parte…“.

Bucky era tra gli eroi ridotti in cenere dopo lo schiocco delle dita di Thanos, ma è possibile che venga mostrato ancora sullo schermo grazie ai viaggi nel tempo? Sicuramente il miglior amico di Steve Rogers tornerà protagonista nella serie spin-off programmata dai Marvel Studios al fianco di Falcon, che arriverà sulla piattaforma streaming Disney + nel 2019.

Katherine Langford nei panni di Kate Bishop

A riprese ormai concluse i Marvel Studios hanno annunciato l’ingresso di Katherine Langford nel cast di Avengers 4, quarto capitolo sui Vendicatori che il prossimo anno chiuderà la Fase 3 dell’universo cinematografico. E sebbene non siano ancora trapelati dettagli ufficiali sul personaggio che l’attrice di Tredici interpreterà, sul web già circolano alcune ipotesi e una di queste ha dell’incredibile.

Se per buona parte dei fan la Langford dovrebbe vestire i panni della figlia di Clint Barton aka Occhio di Falco, nonché membro degli Young Avengers nei fumetti, Kate Bishop, altri suggeriscono invece che potrebbe prestare il volto alla figlia di Tony Stark e Pepper Potts, il che aprirebbe una serie di possibilità narrative per il film: Avengers 4 ci mostrerà il futuro futuro del MCU oppure Iron Man andrà avanti nel tempo, incontrerà la sua erede e si renderà conto che dovrà sacrificare la sua vita per salvare l’umanità dallo schiocco di Thanos? Staremo a vedere.

La comparsa di Silver Surfer

Già prima dell’uscita di Avengers: Infinity War si era ipotizzato che Silver Surfer sarebbe comparso nel film, teoria davvero poco plausibile visto l’ammontare dei personaggi già confermati. A fugare qualsiasi dubbio ci pensarono i registi del film, Joe e Anthony Russo, spiegando che “Al momento non possediamo i diritti di Silver Surfer e vorremmo avverare i desideri dei fan, quindi siamo in attesa della finalizzazione dell’accordo tra Disney e Fox”.

Inoltre vi ricordiamo che la Fox sta attualmente sviluppando un film standalone su Silver Surfer con la sceneggiatura di Brian K. Vaughn. Ciò non ci impedisce di sognare la presenza di questo personaggio cosmico nell’avventura che chiuderà la Fase 3…

Nuovi costumi

avengers 4 film cast trama

Le nuove promo art di Avengers 4 diffuse qualche settimana fa (che potrebbero però essere dei fake, dal momento che non siamo risaliti a una fonte originaria) mostravano gli eroi sopravvissuti allo schiocco delle dita di Thanos, più Occhio di Falco e Ant-Man, in un nuovo costume argento e rosso che potrebbe rappresentare la divisa da Regno Quantico che i Vendicatori potrebbero indossare nella loro spedizione di salvataggio.

Le tute prevedono una base chiara bianco / argento, che sembra coincidere con le tute che abbiamo già visto su Thor e Rocket sul packaging del merchandise ufficiale del film. Saranno questi i nuovi costumi dei Vendicatori?

Diversi personaggi indosseranno il guanto dell’infinito

Nel corso del MCU abbiamo visto diversi Vendicatori avere a che fare con le gemme dell’infinito, ma nessuno di questi impugnare il guanto (escluso Thanos, ovviamente). Nei fumetti invece molti personaggi hanno impugnato questo pericoloso strumento di potere, tra cui Nebula e Adam Warlock, quindi la speranza è che in Avengers 4 qualcun altro possa usare il guanto durante gli eventi del film.

Un ruolo importante per Teschio Rosso

L’antagonista principale di Captain America: Il Primo Vendicatore, Teschio Rosso, era scomparso alla fine degli eventi del film per poi ricomparire con grande sorpresa del pubblico in una scena di Avengers: Infinity War come “custode” della gemma dell’anima. E allora perché non dargli un ruolo ancora più importante in Avengers 4, dato che ora è libero di lasciare Vormir e dare la caccia alle gemme dell’infinito?

I viaggi nel tempo

Avengers Infinity War avengers 4

Le foto rubate dal set di Avengers 4 hanno mostrato gli attori nello stesso scenario della Battaglia di New York del primo film sui Vendicatori, con Captain America che indossava la sua uniforme originale e Thor con i capelli ancora lunghi, mentre Tony Stark è stato immortalato con un’uniforme civile e capelli ossigenati. Anche Ant-Man/Scott Lang è comparso negli scatti, e Mark Ruffalo indossava invece un costume da motion capture (dunque è chiaro che stava recitando come Hulk). Alcuni fan hanno fatto notare che la maggior parte dei personaggi aveva al polso degli strani dispositivi, forse un mezzo attraverso il quale viaggiare nel tempo? Probabile, ma in ogni caso sembra evidente che Iron Man e Ant-Man torneranno indietro agli eventi di New York.

Gli X-Men nella scena post credits

Dal momento che la Disney ha acquisito i diritti di diversi supereroi precedentemente posseduti dalla 20th Century Fox, tra cui gli X-Men e i Fantastici 4, questi potrebbero d’ora in avanti apparire nell’universo cinematografico Marvel. È alquanto improbabile che entrambi i team siano in Avengers 4, anche se sarebbe straordinario vedere i Mutanti introdotti in una scena post-credits…che ne pensate?

Un lieto fine per Steve Rogers e Peggy Carter

Avengers 4 sarà l’ultimo film con Chris Evans nei panni di Captain America, e da quando si è diffusa la notizia molti fan hanno iniziato immaginare come sarà raccontata la fine del personaggio nel MCU. Da una parte sembra improbabile che Steve sopravviva agli eventi di Avengers 4, mentre dall’altra è possibile che gli sceneggiatori gli abbiano riservato un lieto fine con il suo unico vero amore: Peggy Carter. L’eroe potrebbe viaggiare nel tempo e tornare a quel fatidico ballo che aveva promesso alla sua amata…

Il ritorno di Crossbones

avengers 4

Brock Rumlow non ha mostrato le fattezze di Crossbones fino all’inizio di Captain America: Civil War, e anche allora l’attore Frank Grillo non ha avuto l’opportunità di misurarsi con un ruolo importante. La speranza è che torni in Avengers 4, magari in uno dei tanti flashback ipotizzati per i viaggi nel tempo?

L’introduzione degli Eterni

the eternals

Ha senso che gli Eterni vengano introdotti in Avengers 4? Assolutamente, anche perché i Marvel Studios sono al lavoro sul loro standalone. D’altronde anche nei fumetti, quando Teschio Rosso si rivolge per la prima volta a Thanos in Infinity War, lo chiama figlio di A’lars, che è un grande indizio di una trama futura per questi personaggi. Quindi è possibile che Kronos, uno degli Eterni, possa fare un’apparizione in Avengers 4

Vi ricordiamo che, in base alla lineup dei prossimi progetti targati Marvel Studios ormai pronta, le riprese del film sugli Eterni potrebbero partire già a settembre 2019. L’uscita nelle sale invece dovrebbe essere fissata al 6 novembre 2020. La regista Chloe Zhao è stata scelta per dirigere il prossimo franchise Marvel basato sui personaggi creati da Jack KirbyGli Eterni, mentre Matthew e Ryan Firpo firmeranno la sceneggiatura per l’avventura della squadra di supereroi che dovrebbe debuttare nel futuro prossimo al cinema.

Il progetto include gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai fan dei fumetti come Eterni e i mostruosi Deviants, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestials. Le fonti dicono che un aspetto della storia riguarda la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, che ama muoversi tra gli umani. Il progetto consentirebbe così alla Marvel di assemblare un cast diversificato.

Spider-Man nel Wakanda

Chiunque abbia letto un fumetto di Spider-Man o abbia visto un film su Spider-Man, sa che Peter Parker è geek fanatico della scienza, caratteristiche lo accomunano ad un altro personaggio del MCU, Shuri. Alcune teorie su Avengers 4 suggeriscono infatti che Spider-Man potrebbe finire nel Wakanda per studiare la tecnologia avanzata della nazione e vedere le enormi risorse di vibranio.

Il ritorno di Quicksilver

Aaron Taylor-Johnson ha categoricamente negato di aver ricevuto un invito a partecipare ad Avengers 4, tuttavia sappiamo come vanno le cose dalle parti dei Marvel Studios tra segreti e clausole contrattuali…Scarlet Witch potrà anche essere morta, ma il legame di Quicksilver con la gemma della mente è ancora vivo, visto che gli ha donato i suoi poteri, ed è un importante storyline che potrebbe essere esplorata in un flashback sul Barone Von Strucker.

Visione tornerà ma senza la gemma della mente

Anche grazie ai flashback Visione potrebbe tornare in azione, anzi, è più che probabile che venga resuscitato in Avengers 4 nonostante gli eventi di Infinity War e il tentativo di Shuri di operare su di lui per estrarre la gemma della mente. Il lavoro è ancora da concludere in fondo. Privo della gemma, l’eroe potrebbe trovare una fonte di energia diversa per tornare in vita, magari come un guscio grigio di un androide che non ha più emozioni (un punto della trama raccontato in West Coast Avengers).

Un altro personaggio creato da Jim Starlin

I grandi fan dei fumetti Marvel conoscono ovviamente il nome Jim Starlin, creatore di diversi personaggi popolari tra cui Drax, Gamora e Thanos. Alcuni ipotizzano che un’altra delle sue creazioni apparirà in Avengers 4, magari proprio il fratello del Titano Pazzo Eros…staremo a vedere.

Leggi anche – Avengers 4: ecco cosa potremmo vedere nel trailer

Fonte: ScreenRant

Dancing with the Stars: reunion di Harry Potter per sostenere Evanna Lynch

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Il cast di Harry Potter si è riunito per augurare buona fortuna a Evanna Lynch, l’attrice che ha interpretato Luna Lovegood nel franchise Warner Bros, arrivata in finale a Dancing with the Stars, l’edizione USA dello show che abbiamo anche in Italia, condotto da Milly Carlucci.

L’attrice ha dimostrato da subito grande entusisamo, promuovendo la sua coppia con l’hashtag #kevanna (o #TeamKevanna), risultato della fusione tra il suo nome e quello di Keo Motsepe, il professionista che la affianca.

In occasione della finale, Evanna ha ricevuto un messaggio di auguri molti speciale dai suoi colleghi di cast di Harry Potter. Emma Watson, Tom Felton, Bonnie Wright e tanti altri si sono uniti all’interprete di Luna Lovegood per augurarle buona fortuna.

GUARDA IL VIDEO SULLA BBC

Tra gli illustri volti potteriani che possiamo vedere nel video, spiacca anche quello di J.K. Rowling alla fine del montaggio, una specie di benedizione per colei alla quale tutti questi giovani talenti, ormai noti in tutto il mondo, devono la loro possibilità di affacciarsi nel mondo delle star.

Nonostante la saga ufficiale si sia conclusa nel 2011, l’universo di Harry Potter si sta espandendo con il franchise di Animali Fantastici, del quale è al cinema il secondo capitolo, Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald.

Torino Film Festival 36: Sembravano Applausi di Maria Tilli ‘fuori programma’

Il Torino Film Festival annuncia un titolo “fuori programma” che va ad arricchire le proposte della prossima 36.ma edizione (dal 23 novembre al 1° dicembre). Si tratta del film documentario Sembravano applausi diretto da Maria Tilli.

Il film ritrae l’attore Marcello Fonte prima, durante e dopo, le riprese del film Dogman di Matteo Garrone. La storia di un percorso umano e professionale emozionante: la vita oltre l’attore, la famiglia, le amicizie. I provini, l’esperienza sul set e poi il premio come miglior attore al Festival di Cannes, si intervallano a momenti intimi, trascorsi con la propria famiglia, con gli amici. Sembravano applausi è prodotto da Archimede in collaborazione con Rai Cinema e sarà presentato nella sezione Festa Mobile del 36° Torino Film festival il prossimo venerdì 30 novembre alle ore 15.30 presso il Cinema Massimo, sala 2. Saranno presenti la regista, Maria Tilli, l’attore Marcello Fonte e il regista Matteo Garrone.

“Marcello è un uomo semplice, buono e bizzarro, sia nell’aspetto sia nella personalità” dichiara la regista, Maria Tilli. “Calabrese di origine ma romano di adozione, vive alla giornata in una piccola stanza all’interno del Nuovo Cinema Palazzo, ma quando viene scelto da Matteo Garrone come protagonista del suo film, Dogman, si trova catapultato in un mondo frenetico e intenso. Inizia così un viaggio poetico e sorprendente, che gli cambierà la vita”.

Torino Film Festival 36: il programma della selezione ufficiale

La sera del 30 novembre si terrà un altro evento che coinvolgerà il regista Matteo Garrone. Alle ore 20.00 il regista riceverà il Premio Langhe-Roero e Monferrato organizzato dalla Film Commission Torino Piemonte in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema, Regione Piemonte e Barolo & Castles FoundationLa consegna del Premio avrà luogo venerdì 30 novembre 2018, nel corso di una cena di gala – curata da uno chef stellato – a fini benefici. L’incasso della serata verrà infatti devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, partner principale in questa iniziativa.

Avengers 4: il primo trailer arriverà questo venerdì?

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Avengers 4: il primo trailer arriverà questo venerdì?

Secondo gli ultimi rumor (ovviamente non ancora confermati ma giustificati da fonti piuttosto attendibili), il primo trailer di Avengers 4 potrebbe arrivare già questo venerdì, 23 novembre, lasciando ai Marvel Studios la possibilità di godersi la pausa natalizia senza rilasciare altro materiale ufficiale del film.

Qualche giorno fa si era ipotizzato che gli studios avessero programmato il primo footage del quarto capitolo sui Vendicatori tra il 26 novembre e il 2 dicembre, magari durante un break pubblicitaria sul canale ABC (di proprietà della Disney), proprio come accaduto con Captain Marvel. Questa teoria si basava su pregresse strategie promozionali attuate per il precedente film del franchise, Avengers: Infinity War.

Sarà davvero così?

Avengers 4: Stan Lee ha già girato la scena del suo cameo

Secondo una fonte attendibile, Avengers 4 sarà ambientato 5 anni dopo Infinity War. In questo modo, il MCU dovrebbe aggirare il dolore inconcepibile che il gesto di Thanos provoca alla metà della popolazione dell’universo, lasciandola priva dell’altra metà, ridotta in cenere.

Vi ricordiamo che Avengers 4 arriverà nelle sale ad aprile 2019, tuttavia non abbiamo ancora a disposizione un titolo ufficiale né immagini che possano darci un’idea di quello che vedremo nel capitolo conclusivo della Fase 3 del MCU. Un mese di riprese aggiuntive appena conclusesi, la supervisione di Anthony e Joe Russo e l’inizio della post-produzione sono gli ultimi step del film, che adesso potrebbe avere abbastanza elementi per mettere insieme un bel trailer, magari anche solo un teaser, che possa dare soddisfazione ai fan, alimentando la loro già spasmodica attesa.

Nel cast del film Avengers 4 protagonisti Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers 4: ecco cosa potremmo vedere nel trailer

Fonte: CBM

The Mandalorian: primi video dal set della serie spin-off di Star Wars

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Sono ufficialmente iniziate le riprese di The Mandalorian, serie spin-off di Star Wars disponibile il prossimo anno sulla piattaforma streaming Disney +, come testimonia questo video girato sul set che potete vedere qui sotto.

Le immagini mostrano il creatore Jon Favreau e uno dei registi, Taika Waititi, impegnati durante la lavorazione di una scena action.

The Mandalorian: Gina Carano e Pedro Pascal nel cast della serie

Vi ricordiamo che la storia di The Mandalorian racconterà di Jango e Boba Fett, guerrieri dell’universo di Star Wars e sarà ambientata dopo la caduta dell’Impero e prima dell’emergere del Primo Ordine, ruotando attorno il travagliato percorso di un pistolero solitario nella parte esterna della galassia, lontano dall’autorità della Nuova Repubblica.

La serie sarà scritta e prodotta dal produttore e attore candidato all’Emmy Jon Favreau, come annunciato in precedenza, con Dave Filoni ( Guerre stellari: Guerre dei cloni , Star Wars Rebels ) a dirigere il primo episodio. Gli altri registi saranno Deborah Chow ( Jessica Jones), Rick Famuyiwa ( Dope ), Bryce Dallas Howard ( Solemates ) e Taika WaititiThor: Ragnarok ). Mandalorian – Star Wars Series prodotto da Jon Favreau, Dave Filoni, Kathleen Kennedy e Colin Wilson. Karen Gilchrist sarà il co-produttore esecutivo.

Riguardo a Mandalorian: I Mandaloriani erano un gruppo di persone che si basava su una società formata da clan, composti da membri di diverse specie. La loro cultura si era evoluta sui concetti di battaglia e guerra visti come sorgente di onore e orgoglio nella comunità. Il capo dei Mandaloriani prendeva il titolo di Mandalore. I Mandaloriani erano spesso alleati con i Sith e con l’Impero Galattico. Durante gli ultimi anni della vecchia Repubblica Galattica diventarono un prototipo per i Clone Trooper sotto Palpatine.

Originalmente, la razza Mandaloriana era composta da individui simili a umani, chiamati Taung, che avevano una pelle di colore grigio e occhi gialli, e provenivano da Coruscant. Con il tempo più razze si aggregarono ai Taung, come umani, Twi’Lek e molti altri, e i guerrieri si chiamarono Mandaloriani in onore della colonia planetaria Mandalore. In seguito i Mandaloriani originali Taung si estinsero e l’aggettivo Mandaloriano rimase per indicare la cultura, che si tramandò nella maggiore componente umana del gruppo.

The Mandalorian – prima foto, tra i registi Taika Waititi e Bryce Dallas Howard

Fonte: MakingStarWars.net

Aquaman: il final trailer con un giovanissimo Arthur Curry

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Aquaman: il final trailer con un giovanissimo Arthur Curry

Ecco il final trailer di Aquaman di James Wan, film Warner Bros/DC Comics che aspettiamo al cinema il prossimo 1° Gennaio 2019, dopo una prima uscita stabilita per il 21 Dicembre. Nel film, Jason Momoa tornerà a interpretare l’eroe del titolo, dopo aver partecipato a Justice League.

Nonostante le riprese si siano svolte almeno un anno fa, soltanto nelle ultime settimane Wan ha annunciato il completamento della post-produzione. Le motivazioni per questa lunghissima lavorazione si capiscono bene guardando il trailer di film, che a causa dell’ambientazione sottomarina ha avuto bisogno di una post attenta e lunga.

Di seguito, potete vedere il trailer finale di Aquaman, in cui compare non solo Momoa, al fianco di Amber Heard e Nicole Kidman (ma vediamo bene anche Willem Dafoe e Patrick Wilson), ma anche un giovanissimo Arthur alle prese con la sua natura ibrida, che ancora non conosce.

Aquaman è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

La trama di Aquaman

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Aquaman, recensione del film con Jason Momoa

Fonte: Youtube

Dragon Ball: quello che non sai sulla serie e saga anime

Dragon Ball: quello che non sai sulla serie e saga anime

Dragon Ball è la primissima serie anime tratta dall’omonimo manga di Akira Toriyama. In questa prima serie vengono raccontati gli eventi derivanti dall’incontro tra Goku e Bulma alla sconfitta di Piccolo durante il 23° Torneo Tenkaichi e alla ricerca delle sette sfere del drago.

Andata in onda in Giappone dall’inizio del 1986, e nel 1989 in Italia, l’adattamento dei manga non è esattamente fedele, dato che vi sono parti originali. In questa prima serie sono presenti diverse censure nell’edizione italiana, soprattutto riguardo ai dialoghi e l’aggiunta di voci fuori campo. I primissimi episodi sono stati, in realtà, trasmessi su Junior Tv in edizione integrale senza alcune censure e con sigle originali giapponesi, per poi essere trasmessi su Mediaset nel 1996.

Dragon Ball Super

dragon ball

Questa serie televisiva anime, trasmessa in Italia alla fine del 2016, narra gli eventi accaduti dopo la battaglia contro Majin Bu e comprende un arco temporale di dieci anni, i seguenti dopo la battaglia, fino alla fine di Dragon Ball Z. Rispetto al Dragon Ball originale che era stato tratto da un manga, in questo caso è avvenuto il contrario, cioè dall’anime è stato realizzato un adattamento manga, che narra una versione diversa degli eventi. Nell’aprile del 2017 la casa editrice Star Comics ha iniziato a pubblicare il fumetto in edizione italiana.

Questa serie è stata prodotta 18 anni dopo la fine della trasmissione di Dragon Ball GT, l’ultima serie in ordine di tempo. La supervisione all’animazione dell’anime (che comunque si basa, almeno in parte sul manga originale Dragon Ball) è avvenuto con l’opera di Tadayoshi Yamamuro, mentre il manga che è stato realizzato successivamente alla serie è stato disegnato da Toyotarō nel 2015 (che aveva già dato vita all’adattamento manga del film Dragon Ball Z: la resurrezione di “F”.

Il suo lavoro, nonostante la libertà dal punto di vista grafico, è supervisionato da Akira Toriyama, che realizza la narrazioni, trascrive appunti ed idee sulla trama. Poco dopo la metà di novembre 2018 sono spuntate in rete i primi assaggi del 42° capitolo completo di Dragon Ball Super. Il 14 dicembre 2018 uscirà, in Giappone, la pellicola Dragon Ball Super: Broly.

Dragon Ball Xenoverse

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Dalla serie Dragon Ball è stato realizzato un videogioco, Xenoverse appunto. Uscito in Giappone nel febbraio 2015 e qualche settimana dopo in Italia, è stato pubblicato per PlayStation 3, PlayStation 4, Microsoft Window, Xbox 360 e Xbox One. Il videogioco prende parte alle storiche battaglia della serie Dragon Ball: il giocatore dovrà aiutare la Pattuglia Temporale a ripristinare l’ordine degli eventi che due esseri malvagi stanno cerando di modificare, impedendo alterazioni e per arrivare al confronto finale.

Di questo videogioco, distribuito da Bandai Namco Entertainment e sviluppato da Dimps, esiste anche un seguito, Dragon Ball Xenoverse 2, uscito alla fine del 2016 e dedicato a PlayStation 4, Xbox One, Microsoft Windows e l’anno successivo è uscita l’edizione per Nintendo Switch.

Dragon Ball FighterZ

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Sempre dalla serie originale Dragon Ball, è stato realizzato un altro videogioco, Dragon Ball FighterZ. Distribuito da Bandai Namco e sviluppato dalla Arc System Works, il videogioco è uscito nel gennaio 2018, disponibile per PlayStation 4, Xbox One e Microsoft Windows, mentre nel settembre dello stesso è stata realizzata l’edizione per Nintendo Switch.

Il videogioco è ambientato successivamente alla saga del Torneo tra 6° e 7° Universo e poco prima della saga di Trunks del futuro. Recentemente sono state diramate le prime informazioni sulla versione Deluxe di questo picchiaduro a incontri. Questa versione, che vedrà la presenta degli otto combattenti del FighterZ Pass (Bardock, Brolyy, Cooler, Goku, Vegeta, Zamatsu Fuso e Vegito) verrà rilasciata in Giappone a inizio 2019.

Dragon Ball Z e GT

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Dragon Ball Z è una serie anime tratta dal manga Drangon Ball, ed è conosciuta anche con il titolo di What’s My Destiniy Dragon Ball. Questa serie racconta le avventure di Goku diventato adulto: è sposato con Chichi e ha avuto con lei due figli, Gohan e Goten. Gli eventi che si susseguono riguardano principalmente battaglie, scontri con personaggi sempre più forti e avversati dalla potenza grandiosa.

Gli episodi, nel complesso, coprono un arco narrativo di circa ventidue anni e si divide in quattro parentesi narrative. Sebbene la serie fosse uscita in Giappone dal 1989 fino al 1996, in Italia, è arrivata nei primi mesi del 2000 ed è caratterizzata da alcune censure che riguardano sia i dialoghi che le scene (scelta attuata anche da altri paesi nel resto del mondo).

Di questa serie sono stati realizzati, negli stessi anni della trasmissione della stessa in Giappone, ben 13 film, collocati nella serie in base alla proiezione. Diciotto anni dopo il termine del tredicesimo film (nel 1995), è uscito il lungometraggio numero 14, Dragon Ball Z: La battaglia degli dei, ambientato circa 6 mesi dopo la sconfitta di Majin Bu, che ha visto un sequel nel 2015 intitolato Dragon Ball Z: La resurrezione di “F”. Esistono anche due episodi speciali della serie che sono scollegati dalla trama principale: Le origini del mito (1990) e La storia di Trunks (1993).

Dragon Ball GT è stato creato appena dopo il successo delle serie anime di Dragon Ball e Dragon Ball Z, realizzato con storia originale e dando vita a un seguito rispetto agli eventi dei manga. La serie è collocata cinque anni dopo il 28° Torneo Tenkaichi. La sigla GT sta per Gran Touring e si riferisce al viaggio nell’universo sempre alla ricerca delle sfere del drago, con Goku tornato bambino. In Italia la serie è andata in onda nel 2001, subito dopo la conclusione di Dragon Ball Z. Da questa serie è stato prodotto uno speciale per la tv che in Italia è stato trasmesso nel 2003 con il titolo Dragon Ball GT: L’ultima battaglia.

Fonte: IMDb

Box Office ITA: Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald sbanca al botteghino

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Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald sbanca al box office italiano, seguito da Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni e Widows – Eredità criminale. Come prevedibile, Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald conquista il box office italiano con un esordio stellare. Il secondo capitolo della nuova saga ambientata nel mondo magico creato da J.K.Rowling incassa 6,1 milioni di euro in 802 sale da mercoledì a domenica, registrando una straordinaria media per sala pari a 7700 euro.

L’esordio del film diretto da David Yates è in linea con Animali Fantastici e dove trovarli, che arrivò a 15 milioni di euro a fine corsa. Così Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni scende in seconda posizione con 887.000 euro. Il film Disney si rivela un grande successo per famiglie e arriva a quota 8,2 milioni di euro. Widows – Eredità criminale apre al terzo posto con 567.000 euro incassati in poco più di 300 copie, mentre Tutti lo sanno totalizza 1,3 milioni con altri 494.000 euro. Cosa fai a Capodanno? apre soltanto in quinta posizione nonostante il battage pubblicitario. La commedia italiana incassa 474.000 euro in 338 copie e ottiene una media per sala pari a 1400 euro.

Segue la new entry Red Zone – 22 miglia di fuoco, che debutta con 440.000 euro, mentre Notti Magiche scende al settimo posto con altri 313.000 euro e giunge a 1,1 milioni globali. Calo per Ti presento Sofia (267.000 euro) e Il mistero della casa del tempo  (227.000 euro), che giungono rispettivamente a 2,7 milioni totali e 2,9 milioni complessivi. Chiude la top10 First Man – Il Primo Uomo del Premio Oscar Damien Chazelle, che con altri 223.000 euro totalizza 2,7 milioni.

Vice – L’uomo nell’ombra con Christian Bale al cinema il 3 gennaio

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Il 3 gennaio è in arrivo nelle sale italiane Vice – L’uomo nell’ombra, il nuovo atteso biopic del regista Adam McKay, con Christian Bale, (The Fighter, Batman Saga, American Hustle – L’apparenza Inganna),  Amy Adams (Arrival, Justice League, Animali Notturni), Steve Carell (La Battaglia dei Sessi, Café Society, 40 Anni Vergine) e Sam Rockwell (Tre Manifesti a Ebbing Missouri, Moon).

Un eccezionale e camaleontico Christian Bale interpreta Dick Cheney, il vice-presidente più potente della storia americana, considerato da molti il “vero numero uno” della Casa Bianca durante l’amministrazione di George W. Bush. Il film racconta l’ascesa dell’uomo “nell’ombra”, che a poco a poco ha preso in mano le redini del gioco.

Vice – L’uomo nell’ombra, il film

Christian Bale e il regista Adam McKay, si ritrovano a solo due anni dal campione d’incassi LA GRANDE SCOMMESSA, per una storia di potere, denaro dove a volte è più conveniente stare dietro le quinte.

Completano il cast il vincitore del Premio Oscar dello scorso anno Sam Rockwell (George W. Bush), Amy Adams (Lynne Cheney) e Steve Carell (nei panni del Segretario della Difesa Donald Rumsfeld).

Vice – L’uomo nell’ombra è distribuito in Italia da Eagle Pictures e Leone Film Group.

Vice – L’uomo nell’ombra, recensione del film

Pets 2 – Vita da animali: secondo trailer ufficiale

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Pets 2 – Vita da animali: secondo trailer ufficiale

Universal Pictures ha diffuso il secondo trailer ufficiale di Pets 2 – Vita Da Animali, l’atteso sequel del film d’animazione di successo Pets – Vita Da Animali.

Pets 2 – Vita Da Animali vedrà il ritorno dello scrittore Brian Lynch (Minions) è sarà diretto nuovamente da Chris Renaud (Cattivissimo Me series, Lorax).

Pets 2 – Vita Da Animali, la trama

Il film seguirà il blockbuster estivo sulle vite che i nostri animali domestici conducono dopo
che andiamo al lavoro o a scuola ogni giorno. Il fondatore e CEO di Illumination Chris
Meladandri e il suo collaboratore di lunga data Janet Healy produrranno il seguito della
commedia che ha avuto la migliore apertura di sempre per un film originale, animato o
meno.

Joker: Joaquin Phoenix in fuga sul set di New York

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Continuano le riprese sul set del Bronx di New York per Joker, il film diretto da Todd Phillips con protagonsita Joaquin Phoenix nei panni del personaggio del titolo. Di seguito ecco nuovi scatti dal set, pubblicati da Just Jared:

Joker: Joaquin Phoenix a confronto con Romero, Nicholson, Ledger e Leto

Joker arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).

Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

Ufficiali nel cast del film Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Robert De Niro, Frances Conroy, Marc Maron.

Once Upon a Deadpool: il trailer della versione PG 13

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Once Upon a Deadpool: il trailer della versione PG 13

Ecco il trailer di Once Upon a Deadpool, la versione PG 13 di Deadpool 2 in arrivo negli Stati Uniti al cinema a scopo benefico. Ecco il video con Ryan Reynolds nei panni del Mercenario Chiacchierone.

Nonostante in molti abbiano considerato questa operazione soltanto un modo per rastrellare altri soldi dagli spettatori, il film mostrerà molto scene inedite con Ryan Reynolds con l’attore di Blue Jeans, Fred Savage, e soprattutto garantirà una parte dell’incasso (un dollaro per ogni biglietto) all’associazione F-ck Cancer, temporaneamente rinominata Fudge Cancer, di cui Deadpool e Reynolds sono promotori.

L’attore protagonista ha spiegato: “La Fox mi ha chiesto una versione per ragazzi di Deadpool da quando abbiamo cominciato, dal 2006, in pratica, e da allora io gli ho sempre detto di no. Ora, solo per questa volta, ho detto di sì, a due condizioni. La prima è che una porzione degli incassi sia devoluta in beneficenza. La seconda è che volevo rapire Fred Savage. La seconda condizione richiede qualche spiegazione…” E siamo sicuri che presto arriverà!

Deadpool 2recensione del film con Ryan Reynolds

Diretto da David LeitchDeadpool 2 vede Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz è Domino, Josh Brolin è invece Cable.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, la spiegazione del colpo di scena finale

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Il colpo di scena finale di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è stato senza dubbio un momento importante per la nuova saga, ma anche destabilizzante per il pubblico di fan che credeva di conoscere tutto sulla famiglia Silente.

Tuttavia, indipendentemente dal livello di conoscenza della saga originale di Harry Potter, sembra doverosa una spiegazione, un chiarimento in merito a quella che pare essere la vera identità di Credence Barebone, personaggio interpretato da Ezra Miller.

Il personaggio che tutti pensavamo morto alla fine del primo film è vivo e vegeto e in fuga a Parigi, alla ricerca di sua madre e della sua vera identità. Ricordiamo che Credence è stato adottato quando era un bimbo molto piccolo e che la sua crudele madre adottiva si riferiva alla sua madre biologica come a una donna “innaturale”. Questo termine si riferisce quasi certamente alle abilità magiche di sua madre e questo atteggiamento della madre adottiva fece di Credence un Oscuriale, incapace di controllare i propri poteri, volente o nolente, in quanto il bambino cercava anche di reprimere le proprie grandi doti.

Per tutta la durata di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, viene portata avanti l’ipotesi che Credence sia in realtà Corvus Lestrange, il figlio perduto da molto tempo Corvus Sr. e fratellastro di Leta (Zoë Kravitz). Un misterioso uomo di nome Yusuf Kama (William Nadylam) sta inseguendo Credence basandosi proprio su quell’ipotesi – Yusuf è arrabbiato perché Corvus Sr. ha stregato sua madre Laurena e in sostanza l’ha rubata, e vuole vendicarsi su di lui uccidendo la persona che amava di più: Corvus Jr, Credence appunto (qui una spiegazione accurata di questo passaggio della storia).

La verità sull’identità di Credence è complicata, a causa di una strana storia che Leta racconta nel pre-finale del film. Quando era una bambina, la famiglia Lestrange era su una nave e il piccolo Corvus non smetteva di piangere durante una grande tempesta. Così Leta prese il piccolo Corvus dalla sua culla, lo portò in un’altra cabina e lo scambiò con un altro bambino – uno che dormiva profondamente.

Qualche istante dopo, mentre Leta stava ancora tenendo in braccio l’altro bambino, la nave cominciò a affondare, e tutti accorsero alle scialuppe di salvataggio. Così il piccolo Corvus e il bimbo misterioso si sono scambiati famiglia. Ma mentre i Lestrange con il bambino sostituito sono sopravvissuti, la scialuppa di salvataggio dell’altra famiglia si è capovolta, uccidendo il piccolo Corvus.

Credence è l’altro bambino senza nome. Quindi per un certo periodo è stato sicuramente considerato Corvus Lestrange, perché nessuno, tranne Leta, era a conoscenza dello scambio di bambini. Quindi Credence NON È Corvus Lastrange.

Ad un certo punto, Credence è stato abbandonato Lestrange – non è ancora chiaro perché è stato adottato dalla donna dal primo Animali fantastici. Questo è un mistero che presumibilmente J.K. Rowling ha intenzione di raccontarci in futuro.

Lana e Lilly Wachowski chiudono il loro studio di Chicago

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Lana e Lilly Wachowski stanno per chiudere il loro studio di produzione di Chicago mettendo in vendita lo spazio, stando a quanto riporta il Crain’s Chicago Business. Le sorelle filmmaker hanno gestito la struttura, situata in un edificio a Ravenswood Avenue, per più di un decennio, nell’arco del quale hanno prodotto Speed Racer (2008), Cloud Atlas (2012), Jupiter Ascending (2015) e la serie Netflix Sense8 (2015-2018).

“Lilly e io abbiamo sempre cercato di costruire una famiglia ovunque lavorassimo, e per anni questo edificio è stato la casa di quella famiglia” ha dichiarato Lana Wachowski al Chicago Business.

Le sorelle Wachowski hanno lavorato fuori dall’edificio dal 2007. Mentre giravano spesso i loro progetti a Berlino e nei dintorni, hanno acquistato gli uffici di Chicago per avere uno spazio dedicato alla scrittura, alla preproduzione e alla postproduzione. Karin Wachowski, la moglie di Lana, ha detto che la ragione per la chiusura dell’ufficio è perché non ci sono al momento nuove produzioni in programma. Karin ha definito l’ufficio come uno “spazio dei sogni”.

Wachowski: una rilettura di Matrix alla luce della transessualità delle registe?

L’ufficio di Chicago è stato quotato a poco meno di 5 milioni di dollari, che Karin ha definito un prezzo molto più basso rispetto a quello sborsato per acquistare e ristrutturare lo spazio stesso. Sotto le Wachowski, l’ufficio di quasi 2mila metri quadrati comprendeva uno spazio per 45 impiegati, un cinema per 36 persone, sale per conferenze, una sala massaggi, una cucina e una palestra di pallacanestro al coperto a metà campo. Lo spazio ospitava anche numerosi oggetti di scena delle produzioni Wachowski, così come i quattro Oscar che la compagnia vinse nel 2000 con The Matrix.

Sense8, la serie Netflix creata dalle Wachowski, si è conclusa l’8 giugno, con la distribuzione sulla piattaforma dell’ultimo mega episodio conclusivo. L’ultimo lungometraggio cinematografico è stato l’avventura fantascientifica Jupiter Ascending, che ha avuto una dura vita al botteghino del 2015. Il duo è da tempo legato alla saga della guerra in Iraq Cobalt Neutral 9, ma la chiusura di l’ufficio significa che il progetto continua ad essere in pausa prolungata.

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Jude Law su Silente: “Il mondo è pronto per un’icona gay per bambini”

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L’iconico personaggio di Albus Silente è stato ripreso, nella sua versione più “giovane”, da Jude Law in Animali Fantastici: I Crimini Di Grindelwald, seconda avventura del nuovo franchise creato da J.K.Rowling. E proprio questo salto nel passato ha permesso alla scrittrice di approfondire aspetti della storia del mago appena accennati nei romanzi di Harry Potter, come il suo orientamento sessuale e il rapporto che lo legava a Gellert Grindelwald.

Sull’argomento è tornato anche l’attore, spiegando in un’intervista con il New York Times che “Il mondo è pronto per un’icona gay per bambini come Silente, e se non lo è ancora, beh dovrebbe esserlo“.

Mettiamola così: questo film non parla della sua omosessualità, né definisce la sua sessualità” continua Law, “ma sappiamo che la relazione con Grindelwald è sicuramente un elemento determinante del film e dice molto della storia. Inoltre, non penso che Silente sia qualcuno che ha donato il suo cuore o la sua anima a molte persone…Così le conseguenze del loro rapporto lo hanno fatto vacillare e l’hanno spinto a congelare i suoi sentimenti. Nessuno finora è riuscito a riscaldarlo completamente…

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, gli “errori” di continuity con Harry Potter

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è la seconda delle cinque nuove avventure del Wizarding World di J.K. Rowling.

Alla fine del primo film, il potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald, viene catturato dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Tuttavia, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire dalla detenzione e inizia a radunare i suoi seguaci, la maggior parte dei quali ignari delle sue vere intenzioni: riunire dei maghi purosangue per governare su tutti gli esseri non-magici.

Nel tentativo di contrastare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che accetterà di aiutarlo, inconsapevole dei pericoli che si troveranno ad affrontare. Si creeranno divisioni, l’amore e la lealtà verranno messi a dura prova anche tra gli amici più stretti e in famiglia, in un mondo magico sempre più minaccioso e diviso.

Il film presenta un cast corale guidato da Eddie RedmayneKatherine WaterstonDan FoglerAlison SudolEzra Miller, con Jude Law e Johnny Depp. Fanno parte del cast anche Zoë Kravitz, Callum Turner, Claudia Kim, William Nadylam, Kevin Guthrie, Carmen Ejogo e Poppy Corby-Tuech.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel Wigram.

Il film è arrivato nelle nostre sale lo scorso 15 novembre 2018, distribuito in 2D e 3D nei cinema selezionati e IMAX dalla Warner Bros. Pictures, una società della Warner Bros. Entertainment Company.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, le nostre interviste al cast

Fonte: New York Times

Kingsman 3: Taron Edgerton conferma che sarà un’altra origin story

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Dopo aver confermato la sua “assenza” nel prossimo capitolo del franchise, Taron Edgerton ha svelato che Kingsman 3 sarà un’altra origin story ambientata circa cento anni prima degli eventi di Secret Service. Ecco spiegata quindi la ragione del mancato ritorno di Eggsy sullo schermo:

Non sarò nel terzo film, anche se ci troviamo nell’universo di Kingsman e saremmo in grado di sviluppare una macchina del tempo nel primo atto del film…Posso dirvi che l’idea  è davvero fantastica, e si tratta più una storia di origini come il primo capitolo.

A quanto pare il prequel si chiamerà Kingsman: The Great Game e seguirà gli eventi legati all’organizzazione di spionaggio intorno al 1900. Poche settimane fa la 20th Century Fox aveva ufficialmente annunciato che Matthew Vaughn avrebbe diretto e scritto il film, presumibilmente l’ultimo dell’ideale trilogia su Kingsman e che l’uscita nelle sale è fissata al 9 novembre 2019.

Al momento non sono stati diffusi ulteriori dettagli sulla produzione, ma a questo punto l’assenza di Edgerton sembra compromettere anche il ritorno di Colin Firth nel ruolo di Harry Hart. Lo stesso Vaughn aveva recentemente descritto il terzo capitolo come “la conclusione del rapporto Harry Hart / Eggsy”, ma senza uno dei due sarà comunque possibile realizzare questa prospettiva? Non sono nemmeno arrivate conferme ufficiali su eventuali ritorni di Halle Berry, mentre alcuni rumors danno per certi quelli di Channing Tatum e Jeff Bridges.

Kingsman: dieci cose non sai sul franchise

Nonostante l’accoglienza tiepida avuta dal secondo capitolo, Kingsman: The Golden Circle  è stato un grande successo al botteghino, incassando oltre 410 milioni in tutto il mondo ($ 100 milioni di dollari, $ 310,6 milioni di stranieri) su un budget di produzione di $ 104 milioni. La franchigia ha incassato complessivamente oltre $ 825 milioni in tutto il mondo.

L’accordo in sospeso con la Disney, che sarà finalizzato entro la fine della prossima estate, non dovrebbe avere alcuna influenza sulla produzione di questo film dal momento che le riprese probabilmente inizieranno durante il primo trimestre del 2019.

Kingsman 3: Matthew Vaughn confermato alla regia

Fonte: Yahoo

Il ritorno di Mary Poppins: la nuova canzone nello sneak peek

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Il ritorno di Mary Poppins: la nuova canzone nello sneak peek

La Disney ha diffuso un nuovo teaser per Il Ritorno di Mary Poppins, dandoci la possibilità di sbirciare dietro le quinte del film e farci tornare di nuovo su viale dei Ciliegi. Mentre il teaser ci presenta molti momenti eccitanti, la parte migliore è quella che ci offre le prime note delle canzoni originali del film.

La nuova canzone in questione è interpretata da Lin-Manuel Miranda, star di Broadway che interpreterà Jack il Lampionaio, una specie di sostituto del caro Bert, interpretato da Dick Van Dyke nell’originale con Julie Andrews.

Vecchio amico di Mary, Jack è “un lampionaio affascinante e ottimista che porta lice e vita alle strade di Londra e a tutti quelli che gli sono intorno.” Il suo ottimismo è mostrato nella canzone che canta nel video e che offre una prospettiva sul rimanere positivi anche quando la vita va male.

Nel cast del film Emily Blunt, nel ruolo che fu di Julie AndrewsLin-Manuel Miranda, creatore del musical di grandissimo successo Hamilton, e la tre volte premio Oscar Meryl Streep, che interpreterà il ruolo della cugina Topsy. Ben Whishaw (Spectre, The Zero Theorem, Paddington) interpreterà invece Michael Banks da adulto e Emily Mortimer sarà Jane. Infine ci saranno anche Dick Van Dyke e Angela Lansbury.

Il film arriverà in sala il 19 dicembre 2018 e racconta di Jane e Michael Banks oramai diventati adulti che, dopo una grave perdita, accolgono in casa Mary Poppins. Attraverso le sue doti magiche, e con l’aiuto del suo amico Jack, Mary aiuterà la famiglia a riscoprire la gioia e il senso di meraviglia che hanno abbandonato le loro vite.

La sceneggiatura sarà scritta da David Magee; per quanto riguarda la colonna sonora, importantissima per questo progetto, il candidato al premio Oscar Marc Shaiman si occuperà della composizione, mentre il vincitore del Tony Award Scott Wittman scriverà nuove canzoni originali.

A dirigere il film è stato chiamato un esperto di musical, Rob Marshall. L’ambientazione, che nel primo film era di poco precedente alla Prima Guerra Mondiale, in questo film sarà quella della Grande Depressione, mentre la storia sarà basata sulle storie di Pamela Lyndon Travers su Mary Poppins e la famiglia Banks.

Il Ritorno di Mary Poppins, leggi la recensione

Animali Fantastici: I Crimini Di Grindelwald, esordio stellare al box office

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Non poteva esserci esordio migliore di quello ottenuto da Animali Fantastici: I Crimini Di Grindelwald nel primo weekend di programmazione: 253.2 i milioni di dollari incassati globalmente (di cui 62.2 solo in America e 191 nel resto del mondo), numeri stellari che proiettano il secondo capitolo del franchise verso le stesse vette raggiunte dal primo capitolo nel 2016.

Le recensione negative della stampa americana non hanno ostacolato la rincorsa al box office di uno dei blockbuster più attesi dell’anno in via di conclusione.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, gli “errori” di continuity con Harry Potter – SPOILER

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è la seconda delle cinque nuove avventure del Wizarding World di J.K. Rowling.

Alla fine del primo film, il potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald viene catturato dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Tuttavia, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire dalla detenzione e inizia a radunare i suoi seguaci, la maggior parte dei quali ignari delle sue vere intenzioni: riunire dei maghi purosangue per governare su tutti gli esseri non-magici.

Nel tentativo di contrastare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che accetterà di aiutarlo, inconsapevole dei pericoli che si troveranno ad affrontare. Si creeranno divisioni, l’amore e la lealtà verranno messi a dura prova anche tra gli amici più stretti e in famiglia, in un mondo magico sempre più minaccioso e diviso.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, tutto quello che sappiamo sul film

Il film presenta un cast corale guidato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, con Jude Law e Johnny Depp. Fanno parte del cast anche Zoë Kravitz, Callum Turner, Claudia Kim, William Nadylam, Kevin Guthrie, Carmen Ejogo e Poppy Corby-Tuech.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel Wigram.

Il film è arrivato nelle nostre sale lo scorso 15 novembre 2018, distribuito in 2D e 3D nei cinema selezionati e IMAX dalla Warner Bros. Pictures, una società della Warner Bros. Entertainment Company.

Fonte: CBM

Godzilla vs Kong: Alexander Skarsgard e Eiza Gonzalez nelle prime foto dal set

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Dopo l’annuncio dell’inizio delle riprese, ecco le prime immagini dal set di Godzilla vs Kong, in cui vediamo in azione Alexander Skarsgard e Eiza Gonzalez, due membri del cast del film che sarà completato anche da Millie Bobby Brown e Rebecca Hall.

Il film sarà il sequel di Godzilla: King of Monster, che non è ancora arrivato al cinema ma che si pone nello stesso universo del Godzilla di Gareth Edwards del 2014 e di Kong: Skull Island, che ha definitivamente connesso i diversi mondi, nel tentativo di costruire un Monsterverse.

Le immagini che vedete di seguito sono state diffuse da Just Jared e vedono gli attori impegnati sul set di Honolulu alle Hawaii, venerdì 16 novembre.

Godzilla vs Kong è diretto da Adam Wingard (“The Guest”, “You’re Next”).  Nel film sono protagonisti Alexander Skarsgård (“Big Little Lies”, The Little Drummer Girl”), Millie Bobby Brown (“Stranger Things”), Rebecca Hall (“Christine”, “Professor Marston e Wonder Women”), Brian Tyree Henry (“Atlanta”, “Widows”), Shun Oguri (“Gintama”), Eiza González (“Baby Driver”), Jessica Henwick (“Iron Fist”), Julian Dennison (“Deadpool 2”), con Kyle Chandler (“The Wolf of Wall Street”, “Manchester by the Sea”) e Demián Bichir (“The Nun”, “The Hateful Eight”).

Godzilla vs Kong, la trama

In un tempo in cui i mostri vivevano sulla Terra, il genere umano combatte per il suo futuro, mettendo Godzilla e Kong in rotta di collisione, un incontro che vedrà due delle più potenti forze della natura scontrarsi in una delle battaglie più spettacolari di sempre.  Quando Monarch si imbarca in una missione pericolosa verso terre inesplorate, porta alla luce le tracce delle origini dei Titani, ed è allora che una cospirazione umana minaccia di distruggere per sempre tutte le creature, quelle buone e quelle malvage, dalla faccia della Terra.

Le riprese si svolgeranno alle Hawaii e in Australia. Una presentazione di Warner Bros. Pictures e Legendary Entertainment, l’uscita al cinema di “Godzilla vs. Kong” è prevista per maggio 2020. Il film sarà distribuito in 3D, 2D e in selezionati cinema IMAX dalla Warner Bros. Pictures, tranne in Giappone, dove sarà distribuito dalla Toho Co., Ltd.

Chris Evans rivela ciò che lo ha spinto a scegliere Capitan America

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Avengers 4 sarà la nostra ultima occasione per rivedere Chris Evans nei panni di Captain America, e la nostalgia si fa già sentire. Un mese fa circa, dopo aver completato le riprese aggiuntive del film, l’attore aveva lasciato un meraviglioso messaggio di addio ai suoi fan su Twitter spiegando che “Interpretare questo ruolo nel corso di otto anni è stato un onore. A tutti quelli davanti alla macchina da presa, dietro alla macchina da presa, nel pubblico, grazie per i ricordi! Eterna gratitudine.”

Tra le pagine di Marvel Studios: The First 10 Years, il volume che celebra i primi dieci anni dell’azienda, ricorrono anche le parole di Evans sull’eroe e forniscono i motivi per cui anni fa ha deciso di accettare la parte nonostante i dubbi iniziali:

Steve Rogers è un uomo che vuole fare del bene e servire il suo paese durante la seconda guerra mondiale, ma viene respinto dall’esercito per i suoi problemi di salute e solo grazie ai suoi ottimi valori e alla sua morale che viene scelto dal Dr. Erskine per l’esperimento del super soldato. […] Gli viene iniettato un siero che lo trasforma in Capitan America e noi, come Erskine, sappiamo che Steve non si approfitterà ma del dono del potere che ha ricevuto ma che lo userà per proteggerà sempre i deboli...”

Chris Evans: l’ultima battuta di Steve, il legame con Bucky e il costume preferito

Si era già ipotizzato che con l’avvento di Captain Marvel nel Marvel Cinematic Universeci trovassimo di fronte a un cambio di rotta e quindi a un passaggio di testimone “tra capitani”. Carol Danvers prenderà con ogni probabilità il comando dei Vendicatori in Avengers 4, mentre Captain America si sacrificherà per la causa, o forse si congederà, lasciando lo scudo a un degno erede, probabilmente Bucky Barnes, più difficilmente Sam Wilson.

Qualunque sia il futuro, i fan si preparano ad accoglierlo, con un po’ di amarezza in fondo al cuore, visto che Chris Evans li ha accompagnati da sempre nel viaggio dei Vendicatori al cinema. Ma si tratta solo del primo di una serie di addii, e presto scopriremo quale altro personaggio storico lascerà il posto alla nuova generazione di eroi Marvel.

Avengers 4 arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Fonte: Comicbook

Birds of Prey: riprese a Gennaio. Ecco chi è Cassandra Cain

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Birds of Prey: riprese a Gennaio. Ecco chi è Cassandra Cain

Mary Elizabeth Winstead, che interpreterà Cacciatrice in Birds of Prey, ha confermato la data di inizio riprese del progetto Warner / DC che vedrà Margot Robbie tornare nei panni di Harley Queen.

L’attrice ha dichiarato a Bionic Buzz: “Si tratta di una sorta di spinoff di Suicide Squad. Seguirà Harley Quinn, il personaggio di Margot Robbie, e questa specie di banda di ragazze che mette insieme. Io interpreto Cacciatrice, poi abbiamo Black Canary, interpretata da Jurnee Smollett-Bell, e poi Rosie Perez e Ewan McGregor. È un cast davvero divertente. Non abbiamo ancora cominciato le riprese, ma cominceremo a Gennaio, non vedo l’ora.”

Intanto, dopo l’annuncio che Ella Jay Basco interpreterà Cassandra Cain, arriva la presentazione ufficiale della giovane attrice sui social. L’attore di Hook – Capitan Uncino, Dante Basco, ha condiviso un’immagine su Twitter in cui presenta sua nipote come la nuova Cassandra Cain in Birds of Prey.

Dante è ovviamente noto per il suo ruolo di Rufio nel film di Spielberg e nel tweet presenta la nipote come la nuova Batgirl. Tuttavia non sappiamo se il personaggio di Cassandra si evolverà davvero nell’eroina nel corso del film.

https://twitter.com/dantebasco/status/1063475862719234050?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1063475862719234050&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.cbr.com%2Fbirds-of-prey-dante-basco-cassandra-cain-niece%2F

Birds of Prey: la regista conferma che il film sarà vietato ai minori

La prima sinossi del film riporta: Dopo essersi separata da Joker, Harley Quinn e altre tre eroine – Black Canary, Cacciatrice e Renee Montoya – si uniscono per salvare la vita della giovane Cassandra Cain da un malvagio signore del crimine.

Birds of Prey sarà diretto da Cathy Yan da una sceneggiatura di Christina Hodson e arriverà al cinema il 7 febbraio 2020. Margot Robbie riprenderà il ruolo di Harley Quinn con cui ha debuttato in Suicide Squad, e si occuperà anche della produzione del film stesso, con Sue Kroll Bryan Unkeless. Con la Robbie, ufficialmente nel cast Mary Elizabeth Winstead e Jurnee Smollett-Bell saranno rispettivamente Cacciatrice e Black Canary. Rosie Perez sarà Renee Montoya. Ella Jay Basco sarà Cassandra Cain e Ewan McGregor Maschera Nera.

Le riprese di Birds of Prey cominceranno a gennaio 2019.

Marvel Studios: pubblicata la timeline ufficiale

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Marvel Studios: pubblicata la timeline ufficiale

Un altro “segreto” rivelato da Marvel Studios: The First 10 Years, il volume che celebra i primi dieci anni dell’azienda, risolve una delle questioni più dibattute tra i fan dopo l’uscita nelle sale di Spider-Man: Homecoming, ovvero la timeline dei film dell’universo cinematografico manomessa proprio dal capitolo sulle avventure di Peter Parker.

Spider-Man: Homecoming presentava quello che forse è il primo grande “errore” nella timeline del Marvel Cinematic Universe, dal momento che seguiva la scia delle conseguenze di Civil War anche se ambientato otto anni dopo gli eventi di The Avengers.

Ci sono state tante congetture e giustificazioni da parte dei fan e dello studio, per spiegare questa contraddizione, tuttavia Joe Russo è stato il primo insider della Marvel ad ammettere che si è trattato di una datazione “scorretta”.

A mettere un punto definitivo in merito è finalmente questa suddivisione per anni relativi ai vari titoli del franchise:

Di seguito

Marvel Studios: ecco i due titoli che arriveranno nel 2020

Vi ricordiamo che i Marvel Studios torneranno nel 2019 con Captain Marvel, Avengers 4 e Spider-Man: Far From Home, e nel 2020 con lo standalone su Vedova Nera e il film sugli Eterni. 

Non ci sono conferme su nessun fronte per quanto riguarda Guardiani della Galassia Vol. 3, che puntava ad occupare uno slot del 2020. Il licenziamento di James Gunn ha causato il posticipo del film, con un conseguente ritardo nella data d’uscita.

Il film con Scarlett Johansson dovrebbe arrivare per primo nei cinema, andando a occupare la finestra di Maggio, mentre The Eternals si insedierà nella finestra autunnale, a novembre, come è successo a Doctor Strange e a Thor: Ragnarok.

Nonostante si tratti soltanto di un rumor, sembra chiaro che la Fase 4 del MCU possa riservare sorprese di questo genere, che possano sviluppare e ampliare l’universo condiviso in direzioni fino a questo momento inesplorate. Il particolare sarà interessante vedere in che modo si sceglierà di raccontare la storia di Natasha Romanoff, che sarà diretta da Cate Shortland e che entrerà in produzione il prossimo anno. Il film sarà il secondo targato Marvel Studios con una protagonista donna e stando all’accoglienza ricevuta dal trailer di Captain Marvel, è chiaro che il pubblico non vede l’ora di accogliere eroine protagoniste.

MCU: 5 motivi per cui la strategia dei Marvel Studios è vincente

Fonte: Cinemablend

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, gli “errori” di continuity con Harry Potter

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald ha apportato alcune modifiche al canone di Harry Potter, procurando degli “errori” di continuity, buchi di trama e addirittura retcon, ovvero modifiche nella continuità retroattiva degli eventi.

Quando J.K. Rowling scrisse per la prima volta i sette libri di Harry Potter, uno dei più grandi elogi fu la sua perfetta consequenzialità densa, dettagliata, ma comprensibile, tracciata ben oltre le storie del ragazzo, con un’impeccabile coerenza interna: il mago oscuro Gellert Grindelwald, il cattivo principale della serie prequel, è stato menzionato per la prima volta nel 1997, in un modo che corrisponde alla presentazione del personaggio di Johnny Depp.

Tuttavia, col passare del tempo, quella perfetta continuità ha cominciato a cedere. Pottermore ha permesso alla Rowling di espandersi notevolmente nel suo mondo, e la stessa funzione ha avuto La Maledizione dell’Erede, lo spettacolo teatrale. A suggellare il cedimento della perfetta macchina creata dalla scrittrice è però, ora, Animali fantastici, una serie di prequel di cinque film che ha già presentato agli spettatori una moltitudine di incongruenze rispetto alla saga originale.

Mentre il primo film aveva soltanto lambito questi aspetti, Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald entra a pieno nella modalità di retcon, riscrivendo con disinvoltura i dettagli dei personaggi chiave, ridefinendo molti aspetti della storia. Di seguito, ecco alcuni cambiamenti ed “errori” di continuity presenti nel film al cinema dal 15 novembre.

Credence è il fratello minore di Silente

Credence

Il grande colpo di scena di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è che Credence Barebone non è, come si è creduto fino alla fine del film, un Lestrange. Come rivela Grindelwald dopo avergli consegnato una bacchetta, lui è Aurelius Silente, un fratello fino ad ora sconosciuto di Albus.

Dai libri di Harry Potter, in particolare I Doni della Morte che ha svelato segreti postumi della vita del preside di Hogwarts, sapevamo che Albus Silente aveva due fratelli: il mago disonorato Aberforth (che gestisce la Testa di Porco a Hogsmade) e l’oscuriale Ariana (che è morta durante una battaglia tra Albus e Grindelwald prima degli eventi di Animali fantastici). Non c’è stato alcun accenno a un quarto Silente in qualsiasi parte del canone prima che Credence si rivelasse.

Questo è un correzione fondamentale visto quanto siano importanti per la mitologia Ariana e Aberforth, e immaginiamo che il canone dovrà adattarsi a questa nuova svolta. La madre babbana di Albus morì nel 1899, mentre suo padre andò ad Azkaban nel 1890 e non fu mai rilasciato. Poiché Credence è nato intorno al 1910, c’è una grande lacuna nella sua nascita. È possibile che la linea del tempo sia stata spostata a causa dei film di Harry Potter, che sono ambientati un decennio dopo la pubblicazione dei libri, o magari è stato concepito in prigione, ed è fratello di Silente solo da parte di padre. Ovviamente, questa possibilità pone ancora più domande.

Il patto di sangue tra Gellert e Albus

Il passato di Silente e Grindelwald è per lo più omesso in Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald. Abbiamo un accenno alla morte di Ariana e una strizzatina d’occhio ancora più accennata al loro rapporto intimo, ma i film sono ancora lontani dall’avvisinarsi a una spiegazione del loro passato che i lettori dei libri già conoscono. In effetti, l’unica rivelazione concreta del film è qualcosa di totalmente nuovo nel canone.

Attraverso lo sguardo bramoso di Silente nello Specchio delle Brame, vediamo che Albus e Gellert hanno stretto un patto di sangue, un legame magico che impedisce alla coppia di intervenire l’uno contro l’altro, presumibilmente. Ecco perché Silente manda Newt a seguire Grindelwald e accenna anche alla morte di Ariana. Questa svolta presenta un altro motivo per cui Silente non ha inseguito Grindelwald per altri due decenni: stava lavorando per rimuovere l’incantesimo, un’incarnazione fisica della sua cotta giovanile.

Silente insegna Difesa contro le Arti Oscure

Animali fantastici - I segreti di Silente film fantasy 2022

Una cosa che è nota da lungo tempo su Albus Silente è che era il professore di Trasfigurazione di Hogwarts prima di diventare Preside. In Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, tuttavia, ha dimostrato di essere a capo della cattedra di Difesa contro le Arti Oscure, insegnando agli studenti come difendersi in battaglia per generazioni: dagli anni di scuola di Newt fino al 1927, quando il Ministero sembra rimuoverlo da quella cattedra.

Si deve presumere che, dato che non è mai stato menzionato prima, Silente sia stato spostato alla cattedra di Trasfigurazione in seguito a questo divieto, ruolo in cui ha prestato servizio fino a quando è diventato Preside nel 1955. Anche se questo non contraddice necessariamente il passato, il fatto che un aspetto così importante del passato di un personaggio chiave non sia mai stato menzionato fino ad ora chiarisce che non è mai stato nei piani.

Inoltre sappiamo che dagli anni ’60 (circa) in poi, la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure è stata maledetta da Tom Riddle, quando il preside Armando Dippet gli rifiutò l’insegnamento proprio in quella disciplina.

Le fenici sono importanti nella famiglia Silente

Le fenici sono importanti nella famiglia SilenteNei libri di Harry Potter, Silente possedeva una fenice, un animale che apparentemente si adattava a un grande preside di una scuola di stregoneria e magia. Da allora, la fenice è stata usata come simbolo per l’organizzazione segreta dell’Ordine della Fenice e, ora, è stata innalzata ad animale totem della famiglia Silente. Albus rivela a Newt che un uccello di questa rara specie è destinato a soccorrere ogni Silente in difficoltà e alla fine il pulcino di corvo che Credence stava curando si rivela essere Fanny, la fenice che Albus Silente possiede nel canone di Harry Potter.

Questo deve essere uno dei più lievi retcon di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald; in realtà, è più un’espansione di un’idea che è rimasta sospesa da Harry Potter e la Camera dei Segreti.

L’Ordine della Fenice già esisteva nel 1927

L'Ordine della Fenice già esisteva nel 1927Il legame ancestrale di Silente con la fenice è la base della storia dell’Ordine della Fenice. Un gruppo segreto che si oppose a Voldemort fondato da Silente nel 1970, i suoi ranghi originali includevano i Potter, Sirius Black, Peter Minus e Remus Lupin; il gruppo si è poi riformato dopo il ritorno del signore oscuro insieme con la nuova generazione di maghi. Ciò che definisce il gruppo è, ovviamente, il loro avversario.

In Animali fantastici: I Crimini di Grindelwald, tuttavia, è stato suggerito che esisteva una versione dell’Ordine della Fenice quando Tom Marvolo Riddle era solo un bambino. Quando gli Auror visitano Hogwarts, si dice che Silente abbia una rete di spie, che avrebbe dovuto includere Nicolas Flamel e Eulalie Hicks, con molti altri membri. Ciò che lega maggiormente questo gruppo all’Ordine della Fenice è però l’emblema a loro associato: lo schedario magico di Silente ospita una fenice. Potrebbe essere un suo modo per riferirsi all’iconografia familiare, ma l’implicazione è che, mentre il nome era stato ufficializzato durante l’ascesa di Voldemort, l’Ordine era stato in qualche modo già fondato decenni prima.

La McGranitt insegnava a Hogwarts prima della sua nascita

Quando è stato rivelato il casting di Fiona Glascott per una giovane professoressa McGranitt in Animali fantastici: I Crimini di Grindelwald, si è posto un problema immediato: nel canone di Harry Potter, Minerva McGranitt è nata nel 1935. Non ha senso per lei essere viva nel film ambientato nel 1927, e ancor meno avere l’età per insegnare già a Hogwarts. Non c’è nemmeno da discutere sul fatto che questa possa essere un parente perché sua madre, Isobel Ross, non era un’insegnante a Hogwarts (e non si è sposata fino a dopo questa data).

La questione diventa ancora più confusa a causa del fatto che Silente, come detto prima, sarebbe stato trasferito alla cattedra di Trasfigurazione (materia insegnata dalla McGranitt nella saga di harry Potter), per non parlare del flashback di Animali fantastici: I Crimini di Grindelwald che mostra gli anni scolastici di Leta Lestrange, in cui è presente anche la McGranitt; questo ricordo è datato intorno al 1910, facendo di Minerva un’arzilla vecchina di 110 anni all’epoca di Harry Potter. Più di ogni altra cosa nel film, questo è un buco di trama che, al momento, non ha motivo di esistere al di là di un regalo ai fan.

Nagini era un Maledictus

Uno dei più grandi retcon senza significato in Animali fantastici: I Crimini di Grindelwald è la rivelazione che Nagini, il serpente domestico e Horcrux di Voldemort, era un umano prima di diventare, appunto, un serpente. Per essere precisi, era una Maledictus, un essere umano maledetto, destinato a trasformarsi in un animale in maniera graduale, fino a prendere perennemente la forma dell’animale stesso.

Nel film, questo retcon è strano. Era in primo piano nella fase finale del marketing del film (lo scopriamo già nel trailer), ma era più una rivelazione di sfondo in tutta la storia. Inoltre, il film finisce con Nagini che supplica Credence di non unirsi a un mago fascista aspirante dittatore. Come arriverà dalla sua attuale posizione al fianco di Newt e del Ministero della Magia a servire il più pericoloso mago oscuro di tutti i tempi non è chiaro, ma ora conosciamo quello che la Rowling sostiene essere stato il retroscena del personaggio che aveva pianificato da sempre.

Gli effetti della pozione Polisucco possono essere facilmente eliminati

Uno dei meccanismi narrativi preferiti per la trama della serie di Harry Potter è l’utilizzo della pozione Polisucco: un liquido disgustoso che trasforma fisicamente il bevitore in un’altra persona per un periodo di tempo. La pozione è stata usata da eroi e criminali in La camera dei segreti, Il calice di fuoco e i Doni della morte (due volte). È un modo semplice per i personaggi di camuffarsi da soli, mentre i limiti di tempo si traducono in un certo numero di conteggi controversi.

In Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, Newt Scamander usa la Polisucco per intrufolarsi nel Ministero della Magia francese, travestendosi da Theseus. Quando viene individuato da suo fratello (che si dà il caso di essere lì nello stesso momento) però, rimuove l’illusione semplicemente scuotendo la testa, costringendosi a tornare alla normalità. È una delle molte semplificazioni della magia prescrittiva, ovviamente fatta per convincere Eddie Redmayne a tornare a essere Newt il più rapidamente possibile, anche se pone alcune domande serie sugli usi precedenti della pozione, in particolare perché Hermione trasformarsi in un gatto ha poi conseguenze così serie.

La perdita di memoria di Jacob ha inciso solo sui ricordi negativi

Quando fu confermato che Dan Fogler sarebbe tornato in Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, c’era una domanda che necessitava una risposta: come si sarebbe potuto restituire a Jacob i suoi ricordi? Alla fine di Animali fantastici e dove trovarli, a Jacob – e a tutto il resto di New York – viene cancellato il ricordo degli eventi del film, con solo echi rimasti nei suoi sogni per ispirare le creazioni nella sua nuova pasticceria. Il finale del film lo fa ricongiungere a Queenie, ma non avrebbe comunque ricordato nulla.

Alla fine, la soluzione scelta è stata facilissima; a quanto pare l’incantesimo di obliviazione rimuove solo i brutti ricordi, il che significa che Jacob ha mantenuto la maggior parte dei suoi ricordi positivi delle molteplici esperienze che lo hanno potato molto vicino alla morte (mentre Queenie si è occupata del resto). Sfortunatamente, non è così che funziona l’incantesimo di obliviazione – da Gilderoy Allock a tutti gli altri abitanti di New York, la nozione di positività non è mai venuta fuori. È evidente che J.K. Rowling voleva che Jacob tornasse il più semplicemente possibile, ma la soluzione non è del tutto inerente al canone.

Silente era dietro agli eventi del primo film

Sebbene questa pentalogia prequel ora stia chiaramente raccontando la storia del conflitto tra Silente e Grindelwald, in Animali fantastici e dove trovarli Albus era solo una presenza di fondo: è stato menzionato solo una volta quando Graves (in realtà Grindelwald travestito, interpretato da Colin Farrell) stava interrogando Newt. Tuttavia, con Jude Law che ora interpreta il giovane Albus Silente, Animali fantastici: I Crimini di Grindelwald non perde tempo a chiarire che c’era proprio lui, Silente, dietro alla visita di Newt a New York!

Newt dice ad Albus che è stato proprio il professore di Hogwarts a dirgli che il Thunderbird Frank, si era nascosto in Arizona. Questa fu una manovra subdola da parte di Silente per portare Newt in America, così da potergli fornire informazioni su Credence – visto che lui già riconosceva come un essere magico di immenso potere – o in modo da attirare nuovamente Grindelwald alla luce.

Anche se questo gesto è molto in linea con il modo di agire di Silente, stando a come viene presentato nei libri di Harry Potter (ha nascosto molte informazioni a Harry fino alla sua morte), si tratta ancora di un retcon per gli eventi presentati in Animali fantastici (anche se è certamente possibile che Rowling abbia programmato tutto insieme, nella stesura dei piani per la pentalogia).

La fedeltà della Bacchetta di Sambuco

Alla fine di Animali fantastici e dove trovarli, Grindelwald viene sconfitto da Newt e poi disarmato da Tina, che usa l’incantesimo di appello (Accio) per prendere la bacchetta magica dalle mani del mago. Secondo le regole delle bacchette stabilite in Harry Potter e i Doni della Morte, questo trasferirà il possesso di ogni bacchetta sotto il potere di Grindelwald a Tina – inclusa la Bacchetta di Sambuco, che Gellert ha rubato da giovane.

Era stato teorizzato che questo sarebbe stato un punto chiave della trama in Animali fantastici, ma l’apertura di I Crimini di Grindelwald suggerisce che potrebbe essere stata solo una congettura; dalla sequenza di apertura, Grindelwald viene mostrato in completa padronanza della Bacchetta di Sambuco. Questo è uno dei più grandi buchi della trama della serie, in cui un momento che sembra poco importante tradisce una tradizione meticolosa e conduce a una contraddizione inevitabile.

Avengers: Infinity War, la scena tagliata con Thanos vs Drax

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Avengers: Infinity War, la scena tagliata con Thanos vs Drax

I concept di Avengers: Infinity War, diffusi attraverso l’art book del film, sono stati portatori di numerosi dettagli in più sulla pellicola dei fratelli Russo, da scene inedite a dettagli modificati in corso d’opera.

Di seguito vi mostriamo due concept in cui vediamo Drax il Distruttore (Dave Bautista) affrontare Thanos (Josh Brolin) in uno scontro corpo a corpo che però non abbiamo visto nel film.

Avengers 4 arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Supereroi: cosa pensano i figli degli attori che li interpretano?

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Gli attori che vengono scelti per interpretare dei supereroi al cinema riescono sempre, dati i tempi, a riscuotere successo e grande affetto da parte dei fan. Ma cosa succede a quegli attori con figli piccoli o adolescenti che si confrontano con loro come primi spettatori e giudici?

Dalla venerazione del figlio di Ben Affleck, alla reazione completamente opposta di quello di Hugh Jackman, ecco cosa pensano i figli degli attori che interpretano supereroi!

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Underworld: 10 cose che non sai sulla saga

Underworld: 10 cose che non sai sulla saga

Underworld è una saga cinematografica che ha fatto parte del cinema recente per diversi anni, dal 2003 fino al 2017. La serie, composta da cinque film, ha avuto talmente tanto successo  da vedere i primi tre capitoli adattati in una serie a fumetti e a fare da base per tre romanzi basati su di essi.

Delle faide tra vampiri e Lycans si è costruito un impero, che ha consacrato la serie per tutti questi anni intorno al mondo, nonostante le tematiche (vampiri, licantropi e via dicendo) siano state trattate molte volte e in modi diversi nella storia del cinema.

Ecco dieci cose che, forse, non sapevate sulla saga di Underworld.

Underworld

underworld

1. Il primo film della serie è stata fonte di questioni amorose. Prima di realizzare il Underworld, Kate Beckinsale convinse il regista Len Wiseman ha far sì che il suo compagno di allora, Michael Sheen, potesse essere incluso nel cast, così da poter trascorrere anche più tempo insieme durante le riprese e a Sheen venne assegnato il ruolo di antagonista principale. Tuttavia, il set è stato luogo di amore tra la Beckinsale e il regista del film: i due, infatti, si sono innamorati sul set e si sono sposati nel 2004, due anni dopo essersi conosciuti, per separarsi poi dodici anni dopo.

2. La scena dell’attacco del cani è frutto di un attento montaggio. Questo tipo di scena, in realtà, è stato realizzato con cani docili e giocosi, gli unici cani di cui si poteva disporre in quel momento. Per realizzare così la scena dell’inseguimento canino, il regista Wiseman decise di riprendere diverse volte i suddetti cani mentre correvano, utilizzando poi il montaggio e un aiuto sonoro per dare realismo all’inseguimento. Se si guarda attentamente, è possibile vedere i cani che corrono tranquillamente avanti e indietro.

Underworld – Il risveglio

 

3. Il risveglio è il terzo capitolo della serie. Il film, che è uscito, nel 2012, lo stesso giorno di Underworld: Evolution, realizzato sei anni prima, vede la presenza di Stephen Rea, che ironicamente ha interpretato il ruolo di vampiro nel film Intervista col Vampiro, del 1994.

Underworld 5

4. Underworld: Blood Wars è quinto capitolo della saga cinematografica. Questo è stato il film di debutto di Anna Foerster, che ha lavorato spesso con Roland Emmerich (iniziando come direttore della fotografia per gli effetti visuali di Independence Day  del 1996). Il produttore Len Wiseman ha lavorato anche lui con Emmerich come assistente sempre per Independence Day e anche per Stargate, del 1994, e Godzilla del 1998.

5. Di questo film, uscito nel gennaio del 2017, fanno parte 4 attori de Il trono di spade. Di questo film, infatti, fanno parte Charles Dance (Thomas) che ha interpretato Tywin Lannister, Tobias Menzies (Marius) che interpretato Edmure Tully, James Faulkner (Cassius) che ha intrapreso il ruolo di Randyll Tarly, e Lara Pulver (Semira) che ha dato la voce a Lady Elissa Forrestore per il videogioco ad episodi basato sulla serie televisiva fantasy.

6. Il finale di questo film è aperto. Ciò sta a significare che potrebbe dare avvio a un sesto capitolo della saga. Tuttavia, Kate Beckinsale ha affermato, nel settembre del 2018, di non essere più disponibile per interpretare nuovamente il ruolo di Selene, di non tornare a questa serie cinematografica. Pare, invece, che questo franchise possa proseguire seguendo la strada della serialità, realizzando uno show televisivo dedicato, sempre prodotto da Len Wiseman.

Underworld: Evolution

7. In questo film sarebbe dovuta esserci una scena di sesso molto più lunga. Nel primo montaggio del film, realizzato intorno alla primavera del 2005, che non includeva molto degli effetti visivi e della CGI, senza un corretto mixaggio del suono e che, si è detto, era lungo più di due ore, la scena di sesso tra Michael e Selene era molto più lunga e, in realtà, includeva maggiore nudità dell’attrice protagonista Kate Beckinsale. In origine, la scena includeva anche la parte in cui, subito dopo che Selene ha avuto un orgasmo (questa è la parte in cui la scena di ferma e si dissolve in nero nella versione finale del film), lei si mette sopra Michael e continuano a fare l’amore.

8. La Beckinsale ha richiesto di non includere inquadrature in cui fosse completamente nuda. La scena di sesso, come si è etto sopra, è stata pesantemente rimaneggiata: ciò è stato fatto a causa delle richieste dell’attrice protagonista di non inserire nessuna inquadratura che la mostrasse nuda integralmente. La scena era stata filmata con lei e Scott Speedman mentre era totalmente nuda, e per esaudire le sue richieste, si sono dovuti effettuare alcuni grossi tagli durante il montaggio finale del film. Tutto ciò spiega l’uso di diverse dissolvenze tra alcune inquadrature della scena e alcune modifiche “grezze”. Date le diverse ragioni e circostanze, ecco perché la parte in cui lei, dopo l’orgasmo, torna a fare l’amore con Michael, è stata tagliata, anche perché non sarebbe stata vista con la corretta prospettiva.

Underworld: streaming

9. La saga di Underworld è disponibile in streaming. Chi desidera scoprire questo franchise oppure vuole rivederlo, è possibile fare affidamento alle piattaforme streaming di TimVision e RakutenTv che raccolgono l’intera serie di film, mentre su Infinity si può trovare il quarto film, Underworld – Il risveglio del 2012.

Underworld: curiosità

10. Di questa serie esiste un film prequel. Il terzo film, Underworld – La ribellione dei Lycans, è un prequel della saga: in ordine cronologico, risulterebbe come il primo film che ha dato origine a tutte le diatribe ed eventi che si evolvono negli altri film del franchise. In questo film la Beckinsale fa solo una breve comparsata, mentre il vero protagonista è Michael Sheen. Tra le altre cose, mentre stava girando questo film, Ron Howard gli chiese se avrebbe potuto registrare un veloce passo di un dialogo di Frost/Nixon – Il duello (2008). Sheen acconsentì e lo fece mentre era truccato per Underworld, coperto di sangue finto.

Fonte: IMDb

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, la spiegazione del racconto di Leta Lastrange

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ATTENZIONE, L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU ANIMALI FANTASTICI: I CRIMINI DI GRINDELWALD

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è in sala dal 15 novembre e il mondo sta accorrendo ad ascoltare, vedere e vivere questo nuovo capitolo della saga magica di J.K. Rowling.

Nella storia sono presenti molti personaggi e diverse trame che legano i maghi protagonisti, l’uno all’altro. Uno dei momenti più “complessi” dell’intero film è il racconto di Leta Lastrange (Zoë Kravitz), in cui la strega confessa di aver di proposito allontanato il fratellastro dalla sua famiglia.

Durante la scena, oltre al flashback con protagonista la piccola Leta, vediamo anche l’albergo genealogico dei Lastrange, famiglia molto nota ai fan di Harry Potter. Leta Lestrange è infatti imparentata, anche se non per sangue, con Bellatrix Lestrange, interpretata da Helena Bonham-Carter nella saga di Harry Potter.

Nata Black, era una cugina di Sirius Black, ma si è unita alla famiglia Lestrange quando ha sposato Rodolphus – che fa capo a un altro ramo della famiglia, rispetto a Leta. Quindi, Leta e il marito di Bellatrix sono lontanamente cugini.

La scena in cui Leta evoca il suo albero genealogico, pur essendo molto suggestiva, potrebbe non essere completamente chiara a tutti, ma di seguito, grazie al sito Minalima, che ne vende copie stampate in HD, possiamo avere la possibilità di spiegare meglio le connessioni genetiche e familiari tra alcuni dei nuovi personaggi della saga.

L’albero genealogico dei Lastrange

Nel film, l’orfano Oscuriale Credence Barebone (Ezra Miller) sospetta che la sua vera identità sia quella di Corvus Lestrange, e va a Parigi in cerca di sua madre. Nel frattempo, Leta Lestrange (Zoë Kravitz) nasconde un oscuro segreto su ciò che è realmente accaduto al suo fratellino, lo stesso Corvus.

Ci sono due famiglie che svolgono un ruolo chiave nelle rivelazioni di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald: la famiglia Kama e la famiglia Lestrange. I Kama sono una famiglia di streghe e maghi senegalesi, e Yusuf Kama (William Nadylam) è l’uomo che Tina incontra a Parigi, che le parla delle profezie di Tycho Dodonus. Yusuf è il figlio di Mustafa Kama e Laurena Kama. Sua madre Laurena venne stata stregata e rapita da Corvus Lestrange IV. Leta è la figlia di Corvus IV e Laurena, e questo fa di Yusuf il suo fratellastro.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, 15 foto. Dietro le quinte della magia

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Dal 15 novembre, i cinema sono stati di nuovo invasi dalla magia di J.K. Rowling e del suo Wizarding World, Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald. Il film, ancora diretto da David Yates, vede trai protagonisti oltre a Eddie Redmayne, che torna nei panni di Newt Scamander, anche Jude Law e Johnny Depp, nei ruoli di Silente e di Grindelwald.

In questa nuova avventura, Newt Scamander si trova catapultato da Londra a Parigi, messo sulle tracce di Credence (Ezra Miller) da Silente. Purtroppo anche l’evaso Grindelwald e il Ministero della Magia cercano il ragazzo, ognuno per uno scopo diverso.

Di seguito, potete ammirare alcune delle più belle immagini dal set del film, che si è spostato in Europa, a Parigi in particolare. Nuove scenografie, nuovi personaggi e nuovi incantesimi, per tornare ancora una volta nel mondo magico di Harry Potter.

Foto dal set di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald

Dan Fogler, Eddie REdmayne, William Nadylam e il regista David Yates sul set del film.

Katherine Waterston, il regista David Yates e Eddie Redmayne in una scena dietro le quinte del film

Zoe Kravitz e l’attore premio Oscar Eddie Redmayne.

David Yates, Callum Turner e il premio Oscar Eddie Redmayne in una scena dal film.

David Yates  e il direttore della fotografia Philippe Rousselot sul set del film

Zoe Kravitz e il regista David Yates sul set del film

Morto William Goldman, sceneggiatore premio Oscar

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Morto William Goldman, sceneggiatore premio Oscar

William Goldman, sceneggiatore e scrittore, due volte premio Oscar, si è spento all’età di 87 anni.

Vera leggenda di Hollywood, Goldman ha vinto le sue due statuette dorate per la Migliore Sceneggiatura Originale di Butch Cassidy e per la Migliore Sceneggiatura Non Originale di Tutti gli Uomini del Presidente.

William Goldman era affetto da polmonite e da un tumore al colon, secondo i Washington Post è morto nella sua casa di Manhattan a seguito di un aggravarsi delle sue condizioni già delicate.

Oltre ai due titoli celebri che gli hanno consegnato premi e fame, Goldman ha anche firmato la sceneggiatura del classico La Storia Fantastica (The Princess Bride, in originale), film basato sull’omonimo romanzo da lui scritto, ma anche Il Maratoneta, Misery Non Deve Morire, Cuori in Atlantide e Potere Assoluto.