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True Detective: Night Country, la prima foto ufficiale

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True Detective: Night Country, la prima foto ufficiale

Rilasciata la prima immagine di TRUE DETECTIVE: NIGHT COUNTRY, attesissima quarta stagione dell’acclamata serie HBO che esordirà prossimamente in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW. 

Creata, scritta e diretta da Issa Lòpez, TRUE DETECTIVE: NIGHT COUNTRY torna con protagoniste Jodie Foster, premio Oscar per Sotto Accusa e Il Silenzio degli Innocenti, e Kali Reis (Catch the Fair One). Con loro nel cast John Hawkes (candidato agli Oscar per Un Gelido Inverno), Christopher Eccleston (Doctor Who), Fiona Shaw (Harry Potter) e Anna Lambe (The Grizzlies).

Nella quarta stagione, quando la lunga notte invernale cala a Ennis, in Alaska, i sei uomini che gestiscono la Tsalal Arctic Research Station svaniscono senza lasciare traccia. Per risolvere il caso, le detective Liz Danvers (Foster) ed Evangeline Navarro (Reis) dovranno affrontare i loro demoni e l’oscurità per scoprire segreti sepolti e ben custoditi dal ghiaccio. 

Issa López è showrunner, creatrice, regista ed executive producer. Jodie Foster, oltre ad essere protagonista, è anche executive producer insieme a Barry Jenkins, Adele Romanski, Mark Ceryak di PASTEL e Alan Page Arriaga. Per Anonymous Content hanno lavorato come executive producers Mari Jo Winkler, Matthew McConaughey, Woody Harrelson, Cary Joji Fukunaga e Nic Pizzolatto.

TRUE DETECTIVE: NIGHT COUNTRY Prossimamente in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW

Paramount+, tutte le uscite di Marzo 2023

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Paramount+, tutte le uscite di Marzo 2023

Paramount+ ha diffuso tutte le uscite in arrivo sulla piattaforma a Marzo 2023. Trai titoli di maggior risalto la seconda stagione di MAYOR OF KINGSTOWN. La seconda stagione di YELLOWJACKETS e la serie tv RABBIT HOLE.

MAYOR OF KINGSTOWN ST 2

Disponibile dal 16 marzo – La serie, che sarà disponibile su Paramount+ dal 16 marzo anche in USA, è interpretata dal candidato all’Oscar Jeremy Renner e dalla vincitrice dell’Oscar Dianne Wiest. Dai co-creatori Taylor Sheridan e Hugh Dillon, candidato all’Oscar, MAYOR OF KINGSTOWN segue la famiglia McLusky, mediatori politici a Kingstown, Michigan, dove il business della detenzione è l’unica industria fiorente. Affrontando i temi del razzismo sistemico, della corruzione e dell’ineguaglianza, la serie offre uno sguardo crudo sul loro tentativo di portare ordine e giustizia in una città che non ne ha. La serie è interpretata anche da Dillon, Taylor Handley, Emma Laird, Tobi Bamtefa, Derek Webster, Nishi Munshi, Hamish Allan-Headley e Aidan Gillen. Prodotta da MTV Entertainment Studios, 101 Studios e Bosque Ranch Productions, MAYOR OF KINGSTOWN è prodotta da Sheridan, Dillon, Renner, Antoine Fuqua, David C. Glasser, Ron Burkle, Bob Yari, Michael Friedman, Dave Erickson, Regina Corrado e Stephen Kay.

La seconda stagione di YELLOWJACKETS

Disponibile dal 24 marzo – l’attesissima seconda stagione della serie nominata agli Emmy YELLOWJACKETS è in arrivo. La prima stagione ha ricevuto sette nomination agli Emmy ed è prodotta per Paramount+ dallo studio Entertainment One (eOne). Creata da Ashley Lyle e Bart Nickerson (Narcos), YELLOWJACKETS è interpretata dalla candidata agli Emmy e vincitrice del Critics Choice Award Melanie Lynskey (Castle Rock), dalla candidata agli Oscar® e agli Emmy Juliette Lewis (Camping), dalla candidata agli Emmy Christina Ricci (Z: The Beginning of Everything) e da Tawny Cypress (Unforgettable). Anche Lauren Ambrose (Six Feet Under, Servant) e Simone Kessell (Obi-Wan Kenobi) si sono aggiunte alla seconda stagione insieme a Elijah Wood (La trilogia del Signore degli Anelli).

 YELLOWJACKETS è la saga di una squadra di giocatrici di calcio liceali di grande talento che diventano i (non) fortunati sopravvissuti di un incidente aereo nelle remote regioni selvagge del nord. La serie racconta le loro vicissitudini dopo l’accaduto esplorando contemporaneamente le loro vite 25 anni dopo: il passato non è mai veramente passato e che ciò che è iniziato nella natura selvaggia è tutt’altro che finito. La seconda stagione è interpretata anche da Sophie Nélisse (The Book Thief), Jasmin Savoy Brown (The Leftovers), Sophie Thatcher (Prospect), Samantha Hanratty (SHAMELESS), Courtney Eaton (Mad Max: Fury Road), Liv Hewson (Santa Clarita Diet), Steven Krueger (The Originals), Warren Kole (Shades of Blue) e Kevin Alves. YELLOWJACKETS è prodotta esecutivamente da Lyle, Nickerson e dal collega Jonathan Lisco, showrunner. Drew Comins di Creative Engine è anche produttore esecutivo. Karyn Kusama ha diretto l’episodio pilota. 

RABBIT HOLE

Disponibile dal 27 marzo – La serie sarà disponibile negli USA il 26 marzo e in Italia il giorno successivo. In RABBIT HOLE, niente è come sembra quando John Weir (Kiefer Sutherland), un maestro dell’inganno nel mondo dello spionaggio aziendale, viene incastrato per omicidio da forze potenti con la capacità di influenzare e controllare la popolazione. Oltre a Sutherland, RABBIT HOLE vanta un cast dinamico che comprende Charles Dance (“Game of Thrones”) nel ruolo del Dr. Ben Wilson, Meta Golding (“Empire”) nel ruolo di Hailey Winton, Enid Graham (“Mare of Easttown”) nel ruolo di Josephine “Jo” Madi, Jason Butler Harner (“Ozark”) nel ruolo di Valence, Walt Klink (“Arctic Circle”) nel ruolo dello Stagista e Rob Yang (“Succession”) nel ruolo di Edward Homm. Sutherland è produttore esecutivo di RABBIT HOLE, insieme ai registi John Requa e Glenn Ficarra (“This Is Us”, “WeCrashed”), Charlie Gogolak (“The Sinner”, “WeCrashed”), Suzan Bymel (“Designated Survivor”) e Hunt Baldwin (“Longmire”, “The Closer”).

THE ENGLISH

Disponibile dall’8 marzo – In questa serie western una donna inglese arriva in Occidente nel 1890 in cerca di vendetta sull’uomo che considera responsabile della morte di suo figlio e incontra un ex esploratore di cavalleria e membro della Nazione Pawnee per nascita con il quale scopre una possibile storia condivisa. Nel cast: Emily Blunt, Chaske Spencer, Rafe Spall, Tom Hughes.

UN LETTO PER DUE (THE FLATSHARE)

Disponibile dal 17 marzo – Serie originale con Jessica Brown Findlay (“Brave New World”, “Harlots”, “The Hanging Sun”) e Anthony Welsh (“Pure”, “Master of None”, “The Great”) che interpretano rispettivamente Tiffany e Leon, due ventenni londinesi senza soldi che condividono il letto. Il problema è che Tiffany e Leon non si sono mai incontrati e, se il loro piano funziona, non lo faranno mai. Reduce da una relazione di controllo, Tiffany passa le sue giornate a guadagnare il minimo sindacale per un minimo di apprezzamento su un sito web di notizie virali, mentre Leon fa i turni di notte in un ospizio ricevendo consigli di vita da un adolescente malato terminale mentre cerca di liberare il fratello ingiustamente incarcerato.

Ma quando i post-it iniziano a volare e ciascuno viene inaspettatamente coinvolto nella vita complessa e disordinata dell’altro, si sviluppa un’attrazione a ritroso. La domanda è: ci si può davvero innamorare di una persona che non si è mai vista? La serie originale Paramount+ è interpretata anche da Bart Edwards (“The Witcher”, “State of Happiness”, “Unreal”) nel ruolo dell’ex fidanzato di Tiffany, Justin, e da Shaq B. Grant (“The Box”, “Gangs of London”) nel ruolo del fratello di Leon, Richie. Shaniqua Okwok (“È un peccato”, “Wolfe”) e Jonah Hauer-King (“World on Fire”, “La sirenetta”) interpretano i migliori amici di Tiffany, Maia e Mo. Klariza Clayton (“Lovesick”, “Skins”) interpreta Kay, la ragazza di Leon, e Gina Bramhill (“Us”, “Sherlock”, “Brief Encounters”) interpreta Rachel, la collega di Tiffany.

TADDEO L’ESPLORATORE E LA TAVOLA DI SMERALDO

Disponibile dal 30 marzo – in questo film di animazione il protagonista è Taddeo che vorrebbe essere accettato dai suoi colleghi archeologi, ma finisce come sempre per combinare un pasticcio: rompendo un sarcofago e scatena un sortilegio che mette in pericolo la vita dei suoi amici, Mummia, Jeff e Belzoni.

TRANSFORMERS: EARTHSPARK – nuovi episodi

Disponibili dal 6 marzo – La guerra dei Transformers sulla terra è finalmente finita! I Malto si trasferiscono nella remota Witwicky, in Pennsylvania, per iniziare una nuova vita. Ma presto scoprono che le loro vite sono intrecciate con i primi Transformers nati sulla terra!

OSCAR 2023 – Per celebrare la nuova edizione degli Oscar, Paramount+ omaggia il cinema con i migliori film che hanno vinto la statuetta

In occasione degli Oscar, P+ celebrerà il cinema mettendo in evidenza i film del catalogo che hanno vinto il premio: IL PADRINO, LA VITA È BELLA, VACANZE ROMANE, IL PAZIENTE INGLESE, A BEAUTIFUL MIND, AMERICAN BEAUTY, NON È UN PAESE PER VECCHI, MY FAIR LADY, GLI INTOCCABILI e tantissimi altri.

“DONNE CHE MUOVONO MONTAGNE” – La Collection dal 6 marzo 

Dal 6 marzo, per tutto il mese, Paramount+ celebrerà le donne attraverso una Collection chiamata “Donne che muovono montagne”, al cui interno raccoglieremo le più belle storie internazionali e locali con al centro del racconto figure femminili importanti.

Tra i titoli, serie internazionali come THE ENGLISH, YELLOWJACKETS, THE GOOD WIFE, STREGHE, STAR TREK DISCOVERY, 1923, INSIDE AMY SCHUMER; film classici come GREASE, DREAMGIRLS, FLASHDANCE, MEAN GIRLS, EMMA, SOTTO ACCUSA, RITORNO A COLD MOUNTAIN; contenuti locali come CIRCEO, CORPO LIBERO, ELETTRA LAMBORGHINI: TWERKING QUEEN e tanto altro.

Extrapolations – Oltre il limite: trailer della serie “stellare” in arrivo su Apple TV+

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Apple TV+ ha svelato oggi il trailer di “Extrapolations – Oltre il limite”, l’attesa serie dramedy a stelle e strisce dello scrittore, regista e produttore esecutivo Scott Z. Burns (“Contagion”, “Una scomoda verità”, “The Report”). La serie limitata di una sola stagione, composta da otto episodi collegati tra loro, e prodotta da Media Res di Michael Ellenberg, uscirà con i primi tre episodi il 17 marzo, seguiti da un nuovo episodio ogni venerdì fino al 21 aprile.

Extrapolations – Oltre il limite è un dramma avvincente ambientato in un futuro prossimo in cui gli effetti caotici del cambiamento climatico sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Otto storie provenienti da tutto il mondo e che intrecciano amore, lavoro, fede e famiglia porteranno il pubblico a esplorare le scelte più intime, quelle in grado di cambiare la vita e che devono essere fatte quando il pianeta si trasforma più velocemente della popolazione. Ogni storia è diversa, ma la lotta per salvaguardare il nostro futuro è universale. Siamo abbastanza coraggiosi da diventare la soluzione alla nostra stessa rovina, prima che sia troppo tardi?

https://youtu.be/gcZ3MBPbNQw

La serie ha come protagonisti (in ordine di apparizione) Yara Shahidi, Kit Harington, Daveed Diggs, Matthew Rhys, Heather Graham, Sienna Miller, Tahar Rahim, Meryl Streep, David Schwimmer, Neska Rose, Judd Hirsch, Cherry Jones, Edward Norton, Michael Gandolfini, Indira Varma, Diane Lane, Adarsh Gourav, Gaz Choudhry, Keri Russell, Gemma Chan, Marion Cotillard, Forest Whitaker, Hari Nef, Eiza González, Tobey Maguire, Ben Harper, Murray Bartlett e MaameYaa Boafo.

Extrapolations – Oltre il limite  è prodotta da Scott Z. Burns, Michael Ellenberg, Gregory Jacobs, Dorothy Fortenberry e Lindsey Springer di Media Res. La serie segna un’altra partnership tra Apple TV+ e Media Res, unendosi alle serie “The Morning Show”, vincitrice di Emmy, SAG e Critics Choice Award, e “Pachinko – La moglie coreana”, vincitrice di un AFI Award.

La serie sarà presentata in anteprima insieme agli altri Apple Original che debutteranno a breve su Apple TV+, tra cui “Hello Tomorrow!”, “Liaison”, “The Big Door Prize”, la seconda stagione di “Schmigadoon!”, “In viaggio con Eugene Levy”, “The Last Thing He Told Me”, la seconda stagione di “The Afterparty”, “Città in fiamme”, la seconda stagione di “Swagger”, la terza stagione di “Ted Lasso” e altri ancora.

Thunderbolts: tutti i film e le serie tv della Fase 5 in cui potrebbe nascere la squadra

Quello sui Thunderbolts sarà il film più importante della Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, che riunirà una squadra di antieroi, ex-cattivi e disadattati a combattere contro una minaccia ancora sconosciuta che supera persino gli stessi Vendicatori. Attualmente previsto per l’estate del 2024, Thunderbolts è forse il film più importante della Fase 5 e richiede che i film Marvel e le serie Disney+ che lo precedono costruiscano la sua squadra e le sue premesse.

Come l’MCU ha introdotto i Thunderbolts prima della Fase 5

Falcon and the Winter Soldier John Walker MCUI Marvel Studios hanno gettato le basi per la creazione dei Thunderbolts nel corso dei film e delle serie della Fase 4. The Falcon and the Winter Soldier ha segnato la prima vera e propria anticipazione dei Thunderbolts, introducendo due personaggi che in seguito sarebbero stati rivelati come membri del cast del film. Nella serie Disney+, John Walker, scelto dal governo degli Stati Uniti per essere il nuovo Capitan America, alla fine ha adottato il soprannome di Agente degli Stati Uniti dopo essere stato reclutato in un’organizzazione oscura da Val, che ha anche fatto la sua prima apparizione nel quinto episodio della serie. Sebbene ai telespettatori non siano stati forniti dettagli sulle vere intenzioni di Val, le recenti rivelazioni chiariscono che stava creando la sua squadra di Thunderbolts.

Yelena Belova di Black Widow si unirà ai Thunderbolts, diventando un membro di spicco della squadra quando questi uniranno finalmente le forze. Il film di debutto di Yelena è stato forse il progetto più cruciale per la creazione dei Thunderbolts, poiché ha introdotto anche Taskmaster e Red Guardian, futuri membri della squadra. Inoltre, la scena post-credit di Black Widow vede Valentina reclutare Yelena per una missione che la vedrà tentare di uccidere Clint Barton, come già visto in Hawkeye. Prima delle modifiche apportate alla Fase 4 a causa della pandemia COVID-19, questa scena avrebbe segnato la prima apparizione di Val nel MCU, mentre oltre la metà dei Thunderbolts sarebbe stata introdotta in Black Widow.

Anche Black Panther: Wakanda Forever ha contribuito alla creazione dei Thunderbolts, rivelando, con uno scioccante colpo di scena, che Valentina è l’ex moglie dell’agente della CIA Everett K. Ross, interpretato da Martin Freeman. Il sequel di Black Panther segna l’apparizione più sostanziale di Val, confermando che è la spietata nuova direttrice della CIA e suggerendo così che i Thunderbolts sono un’operazione autorizzata dal governo, forse creata per sostituire gli Avengers dopo Endgame. Essendo l’ultimo film della Fase 4, l’inclusione di un teaser dei Thunderbolts in Wakanda Forever indica quanto grande sarà l’evento finale della Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, che forse altererà per sempre il corso del franchise.

Ant-Man And The Wasp: Quantumania

Ci saranno sicuramente grandi rivelazioni in Ant-Man and the Wasp: Quantumania, compresi potenziali accenni al prossimo film sui Thunderbolts. Mentre il film inizia la sua campagna di marketing, nessun filmato promozionale ha rivelato dettagli sul legame tra Quantumania e i Thunderbolts, ma uno sguardo al film precedente del franchise di Ant-Man suggerisce che i progetti della Fase 5 potrebbero essere collegati. Membro fondamentale della formazione dei Thunderbolts, l’Ava Starr di Hannah John Kamen, alias Ghost, è stata introdotta per la prima volta in Ant-Man and the Wasp. Il film di debutto di Ghost segna anche la sua più recente apparizione nel MCU, rendendo il suo personaggio molto atteso per un ritorno nel prossimo sequel.

Sebbene Quantumania rappresenti la prima apparizione confermata di Kang nel MCU, c’è ancora molto tempo per il sequel di Ant-Man per esplorare altre storyline, anche solo brevemente. Dato il suo legame con il cast del film, ha perfettamente senso che la prossima apparizione di Ava Starr avvenga durante gli eventi di Quantumania. Un’unica apparizione prima di Thunderbolts servirebbe a definire il personaggio di Ava prima della sua apparizione nel film di squadra, dando al pubblico una migliore comprensione di chi sarà quando finalmente si unirà al gruppo di Val. Allo stato attuale della Fase 5, Quantumania è la migliore occasione per presentare Ghost ancora una volta prima che Thunderbolts arrivi nelle sale.

Secret Invasion

Secret Invasion ThunderboltsSecret Invasion è di fondamentale importanza per la definizione dei Thunderbolts, soprattutto se si considera l’origine fumettistica di entrambi i progetti. Secret Invasion si basa infatti sull’omonimo evento crossover del 2008 di Brian Michael Bendis e Leinil Francis Yu, che racconta l’invasione Skrull della Terra, in cui diverse figure chiave, tra cui i Vendicatori, vengono sostituite da impostori alieni. Una volta respinta l’invasione e sconfitti gli Skrull, tuttavia, il mondo è cambiato per sempre. Non fidandosi più dei Vendicatori dopo che molti dei loro ranghi si erano rivelati Skrull, il mondo scelse di affidarsi a Norman Osborn, il leader dei Thunderbolts, per andare avanti.

Secret Invasion è la serie più importante del MCU, in quanto adatta una delle trame più importanti della storia dei fumetti Marvel. Proprio come la sua controparte a fumetti, la serie Disney+ dovrà alterare per sempre lo status quo del suo universo. Se Secret Invasion sarà all’altezza delle aspettative, si scoprirà che figure chiave del MCU sono impostori alieni, portando il mondo a rivalutare di chi fidarsi. Questa è l’occasione perfetta per i Thunderbolts di ergersi a difesa dell’interesse pubblico, diventando i paladini dell’uomo comune, proprio come faceva la squadra di Norman Osborn nei fumetti. Naturalmente, le loro intenzioni potrebbero non essere così benevole come sembrano.

Captain America: New World Order

Red Hulk ThunderboltsI Thunderbolts e Captain America: New World Order potrebbero essere più legati di quanto si pensi. Nel quarto film di Capitan America è praticamente confermata la presenza di Harrison Ford nel ruolo del Generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross, in sostituzione di William Hurt, scomparso lo scorso anno. Prima della morte di Hurt, si diceva che Ross fosse dietro l’iniziativa dei Thunderbolts di Val. La scelta della Marvel di scegliere un nuovo attore per il personaggio suggerisce che il suo posto all’interno dell’MCU è molto più importante di quanto inizialmente lasciato intendere, e che le prime teorie sul coinvolgimento di Ross nei Thunderbolts potrebbero in effetti essere vere. L’apparizione di Ford in New World Order potrà finalmente confermare queste teorie una volta per tutte.

Il recasting di Ross prefigura anche Red Hulk, l’alter ego antieroe del generale nei fumetti Marvel. In qualità di Red Hulk, Thaddeus Ross ha servito come Vendicatore, ma anche come leader dei Thunderbolts per un periodo di tempo. Sebbene il coinvolgimento di Ford nel MCU al di là di New World Order rimanga per il momento puramente speculativo, l’elevato status dell’attore suggerisce che i Marvel Studios vorrebbero tenerlo con sé per almeno un altro film. Se così fosse, come ultimo film prima di Thunderbolts, New World Order potrebbe essere usato per impostare la trasformazione di Ross in Red Hulk, nonché il suo posto nell’omonima squadra di antieroi.

Incastrati, il trailer della seconda stagione della serie Netflix di Ficarra e Picone

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INCASTRATI, la serie che ha segnato il fortunato esordio di Ficarra & Picone nel mondo della serialità, torna con una seconda stagione, in sei episodi, il 2 marzo solo su Netflix, in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo. I nuovi episodi ritroveranno Salvo Ficarra e Valentino Picone sia dietro che davanti alla macchina da presa, in qualità di registi, sceneggiatori e attori.

INCASTRATI, la trama

La seconda stagione di INCASTRATI comincia laddove era finita la prima: Salvo e Valentino sono in pericolo di vita. I nostri due “eroi” si ritrovano, ancora, incastrati e intrappolati in una serie di vicende all’interno delle quali è arduo districarsi senza ferire i sentimenti delle persone che amano. A complicare le cose una sequenza infinita di colpi di scena e novità tra cui un duplice omicidio dietro il quale si nasconde un uomo misterioso, l’ingresso in scena di malavitosi stranieri, le complesse indagini sul “caso dell’omicidio Gambino” che non trovano soluzioni, i rapporti di coppia sempre più burrascosi fra Salvo, Valentino e le rispettive compagne.

Anche questa nuova stagione sarà sempre in bilico fra la comicità tipica di Ficarra&Picone e i codici canonici del genere thriller su cui è basata tutta la serie.

Prodotta da Attilio De Razza per Tramp Limited, la seconda stagione manterrà la stessa squadra di scrittura della prima, oltre a Salvo Ficarra e Valentino Picone, Fabrizio Testini, Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli.

Confermato il cast principale. Oltre a Salvo Ficarra (Salvo) e Valentino Picone (Valentino), Anna Favella (Ester), Marianna di Martino (Agata Scalia), Tony Sperandeo (Tonino Macaluso, detto “Cosa Inutile”), Maurizio Marchetti (Portiere Martorana), Domenico Centamore (Don Lorenzo, detto “Primo Sale”), Sergio Friscia (Sergione), Mary Cipolla (Signora Antonietta) e con la partecipazione di Leo Gullotta (Procuratore Nicolosi).

COMICON Napoli 2023, annunciati gli ospiti internazionali

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COMICON Napoli 2023, annunciati gli ospiti internazionali

Inizia la corsa verso COMICON Napoli (28 aprile – 1 maggio, Mostra d’Oltremare) con i primi annunci dal mondo del fumetto. Si parte con tre straordinari ospiti internazionali: il fumettista e direttore creativo di DC Jim Lee, il candidato agli Eisner Awards Daniel Warren Johnson e l’illustratore del “New York Times” Brecht Vandenbroucke. Altrettanto attesi sono i primi ospiti dall’Italia: l’iconico disegnatore Marvel e DC Simone Bianchi; e poi Sio, Dado Fraffrog, Keison che debuttano a COMICON con la loro casa nuova editrice e studio creativo: Gigaciao. Non mancano le mostre che omaggiano alcuni di questi grandi artisti: Jim Lee – The Italian Way. Fumetti, progetti ed esperienze vissute in Italia; Brecht Vandenbroucke. Shady stories; Simone Bianchi. La musica dei corpi.  Dall’universo cosplay arrivano Lavlien e Wolfot.

  • JIM LEE

Fumettista, scrittore ed editor di fama mondiale, nonché editore e direttore creativo di DC Comics – divisione di Warner Bros. Discovery – Jim Lee è uno degli artisti più venerati e rispettati del fumetto americano, conosciuto per il suo stile dettagliato e dinamico. Ha iniziato la carriera con i fumetti Marvel, dove il suo lavoro sugli X-Men continua a detenere il record di vendite di tutti i tempi per le vendite di un singolo numero. Prima dell’attuale incarico in DC, è stato direttore editoriale di WildStorm Studios e disegnatore di molti dei fumetti e delle graphic novel DC Comics più vendute. Ha supervisionato il lancio del videogioco d’azione multigiocatore di massa DC Universe Online di Sony Online Entertainment in qualità di direttore creativo esecutivo. Lee ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’Harvey Special Award for New Talent. Nel 2003 Lee fu ospite di COMICON e iniziò una lunga residenza in Italia durante la quale maturò molte esperienze creative che rappresentarono una svolta, tanto nella sua carriera, quanto in quella di altri grandi fumettisti italiani come Giuseppe Camuncoli e Matteo Casali. Quel periodo, culminato con la creazione di Batman: Europa, è al centro della mostra Jim Lee – The Italian Way. Fumetti, progetti ed esperienze vissute in Italia che rende omaggio all’esperienza italiana di Lee, pensata insieme ai suoi colleghi dell’epoca, con tavole originali, schizzi, fotografie, dietro le quinte e persino qualche progetto nato in quell’anno speciale, rimasto inedito e mai visto prima.

  • DANIEL WARREN JOHNSON

Direttamente da Chicago arriva Daniel Warren Johnson, una delle grandi – e più energiche – firme del fumetto americano del decennio, pluricandidato agli Eisner Awards grazie ai suoi lavori come disegnatore e copertinista (ma anche sceneggiatore) per le più importanti case editrici di fumetto americane, quali: Marvel Comics, DC Comics e Image Comics. L’autore presenterà in anteprima non solo la ultimate edition della suo cult metallaro Murder Falcon, ma anche la più recente serie Do a Powerbomb! con Mike Spicer, un’adrenalinica dichiarazione d’amore per il wrestling, entrambe pubblicate in Italia da saldaPress.

  • BRECHT VANDENBROUCKE

Fra i nuovi grandi talenti under 40 dell’illustrazione europea, pubblicato da “New York Times” e “Vice”, affermatosi nel fumetto con la satira sull’arte di White Cube, Brecht Vandenbroucke ha creato uno dei protagonisti più iconici del fumetto umoristico degli ultimi anni: Shady. Le opere dell’artista belga trattano con ironia irriverente e satira fulminante temi che vanno dalla tecnologia all’arte, dalla sessualità al razzismo, alternando contesti comici a quelli più drammatici attraverso l’incontro tra la tradizione dell’arte fiamminga, le influenze del surrealismo e la cultura pop. La mostra Brecht Vandenbroucke. Shady stories raccoglie una selezione dei suoi dipinti, delle illustrazioni e delle tavole originali dal libro Shady pubblicato in Italia da Rulez e presentato in anteprima a COMICON 2023.

  • SIMONE BIANCHI

Noto in tutto il mondo grazie ai suoi lavori prima per DC Comics e poi in esclusiva con Marvel per oltre un decennio, Simone Bianchi è diventato protagonista dell’editoria di supereroi internazionale grazie al suo stile pittorico e dettagliato. A COMICON Simone Bianchi sarà presente con uno stand e con la mostra Simone Bianchi. La musica dei corpi l’artista espone una vasta selezione dei suoi disegni ispirati dalla passione per la musica, che costituisce un filo rosso nella sua  raffigurazione armonica dei corpi in azione, e che lo ha visto collaborare con grandi nomi della scena musicale italiana e internazionale quali Smashing Pumpkins, Caparezza, Tool, 99 Posse e diverse band heavy metal come Vision Divine o Labyrinth.

  • GIGACIAO

Uno dei progetti più attesi del 2023 nei mondi del del Fumetto e dell’Animazione debutta ufficialmente a COMICON! Si tratta di GIGACIAO, casa editrice e studio creativo di grafica e animazione fondati da Sio, Dado, Fraffrog e Keison, quattro autori/autrici punto di riferimento dell’editoria, dei social e del web marketing. GIGACIAO ha scelto di essere a COMICON con il suo primo stand e la prima novità editoriale. E non è tutto: nelle prossime settimane GIGACIAO e COMICON annunceranno tutte le gigasorprese di carta e di pixel che vi aspettano!

  • I COSPLAYER LAVLIEN E WOLFOT

Coppia di cosplayer professionisti da oltre dieci anni e tra i più amati in Europa, Lavlien e Wolfot hanno partecipato, anche come giurati, a numerosi eventi tra Giappone, Spagna, Germania, Norvegia e sono diventati noti grazie alle loro straordinarie interpretazioni in cosplay di Eren e Levi de L’attacco dei giganti. Si occupano interamente della produzione dei loro cosplay: dalla realizzazione dei costumi allo studio e creazione di trucco e parrucco; dall’ideazione di concept e storie alla produzione di oggetti di scena e scenografie; fino allo shooting fotografico e alla post-produzione. Un raro mix di talenti e competenze che li ha resi tra i protagonisti più seguiti della scena cosplay internazionale. Lavlien e Wolfot saranno a COMICON per esibirsi, partecipare a un talk e incontrare i fan.

  • COMICON –  PARTNER E SPONSOR

COMICON Napoli è il festival internazionale realizzato da Visiona che ringrazia la REGIONE CAMPANIA per il sostegno e la continua collaborazione della Presidenza e della Direzione Generale per la Cultura e il Turismo. COMICON Napoli vanta tra i suoi main sponsor alcuni tra i più importanti brand di caratura nazionale: ALCOTT, CAFFE’ BORBONE, OPEN FIBER, FORST, CRODINO. COMICON Napoli fruisce delle soluzioni innovative di pagamento del Gruppo DITRON e della logistica di GLS. Vettori ufficiali del COMICON Napoli sono EAV ed ANM. Al COMICON di Napoli ha concesso il proprio patrocinio il Comune di Napoli. COMICON, grazie alla collaborazione con CIAL Consorzio Imballaggi Alluminio, è un evento eco-friendly.

Non Così Vicino, dal 16 febbraio al cinema

Non Così Vicino, dal 16 febbraio al cinema

Non Così Vicino da domani solo al cinema, il nuovo film con Tom Hanks. diretto da Marc Foster (Neverland – Un sogno per la vita). Nel cast anche Mariana Treviño (Club the Cuervos), Rachel Keller (Fargo) e Manuel Garcia-Rulfo (I magnifici 7). La sceneggiatura è scritta dal candidato all’Oscar® David Magee (Migliore sceneggiatura non originale, Vita di Pi, 2012; Migliore sceneggiatura non originale, Neverland – Un sogno per la vita, 2004). Tratto dal romanzo best-seller “L’uomo che metteva in ordine il mondo” di Fredrik Backman, il film è basato sulla pellicola svedese scritta e diretta da Hannes Holm. Non Così Vicino è prodotto da Rita Wilson, Tom Hanks, Gary Goetzman e Fredrik Wikström Nicastro.

Non così vicino – leggi la recensione

Il film sarà solo al cinema da domani, 16 febbraio, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Tratto dal comico e commovente bestseller “L’uomo che metteva in ordine il mondo”, Non Così Vicino racconta la storia di Otto Anderson (Tom Hanks), un vedovo scontroso e molto fissato con le sue abitudini. Quando una giovane e vivace famiglia si trasferisce nella casa accanto, l’incontro con Marisol, ragazza brillante e in dolce attesa, crea un’improbabile amicizia che sconvolgerà il suo mondo. Una storia divertente e struggente che racconta come alcune famiglie nascono anche nei luoghi più inaspettati.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania, da dove viene l’ispirazione per il Regno Quantico?

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Durante la conferenza stampa mondiale di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, il regista del film Marvel, Peyton Reed, ha parlato delle fonti di ispirazione da cui i realizzatori del film hanno attinto per costruire l’aspetto visivo del Regno Quantico.

“Per il Regno Quantico abbiamo davvero attinto da molto cose – ha spiegato Reed – Flash Gordon, Barbarella, tutte queste cose strane. Siamo andati alla ricerca delle copertine dei vecchi tascabili di fantascienza degli anni ’60 e ’70 e fino agli anni ’80. Ci sono molti grandi artisti che hanno dipinto le copertine per queste riviste che trovavi in edicola e che dovevano convincerti a farsi comprare proprio da quelle strane copertine. Ma ho tenuto presente anche le copertine della rivista Heavy Metal che aveva questo genere di ispirazione. Ma un’altra ispirazione fondamentale è stato il mondo della microfotografia, che è davvero incredibile. Alcune fotografie elettroniche vanno a catturare delle immagini di cose tanto piccole che fanno pensare a come è strutturata la nostra mente. Ad esempio, il mondo subatomico che è a tutti gli effetti il mondo in cui ci muoviamo noi nella confusione spaziotemporale.”

Ant-Man and the Wasp: Quantumaniail trailer

Il nuovo film Marvel Studios Ant-Man and the Wasp: Quantumania, che dà il via alla Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, arriverà il 15 febbraio nelle sale italiane, distribuito da The Walt Disney Company Italia. L’epica avventura presenta l’antagonista più potente del MCU fino ad ora: Kang il Conquistatore.

Nel film, che dà ufficialmente il via alla Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, i Super Eroi Scott Lang (Paul Rudd) e Hope Van Dyne (Evangeline Lilly) tornano per continuare le loro avventure come Ant-Man and The Wasp. Insieme ai genitori di Hope, Hank Pym (Michael Douglas) e Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer), la famiglia si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e a intraprendere un’avventura che li spingerà oltre i limiti di ciò che pensavano fosse possibile. Diretto da Peyton Reed e prodotto da Kevin Feige, p.g.a. e Stephen Broussard, p.g.a.,Ant-Man and the Wasp: Quantumania è interpretato anche da Jonathan Majors nel ruolo di Kang, David Dastmalchian nel ruolo di Veb, Katy O’Brian nel ruolo di Jentorra, William Jackson Harper nel ruolo di Quaz e Bill Murray in quello di Lord Krylar.

I Tre Moschettieri – D’Artagnan, il trailer del film con Eva Green

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Il capolavoro della letteratura francese, I Tre Moschettieri di Alexandre Dumas, tornerà in un nuovo, colossale adattamento cinematografico. Eva GreenVincent Cassel e Louis Garrel saranno i protagonisti del primo dei due lungometraggi che completeranno il racconto, entrambi diretti da Martin Bourboulon (Eiffel, Papa ou Maman e Papa ou Maman 2),  I Tre Moschettieri – D’Artagnan.

Eva Green si calerà nei panni di Milady de Winter, Vincent Cassel interpreterà il ruolo di Athos e Louis Garrel sarà Re Luigi XIII. Nei panni dell’iconico protagonista, François Civil (Wolf Call), affiancato da Romain Duris nei panni di Aramis e Pio Marmai in quelli di Porthos. I film introdurranno anche un nuovo personaggio: Hannibal, basato sulla vera storia di Louis Anniaba, il primo moschettiere di colore della storia francese.

I Tre Moschettieri – D’Artagnan sarà distribuito in Italia da Notorious Pictures a partire dal 6 aprile 2023.

I Tre Moschettieri – D’Artagnan – la trama

D’Artagnan, giovane e vivace guascone, viene dato per morto dopo aver cercato di salvare una ragazza da un rapimento. Quando arriva a Parigi, cerca in tutti i modi di scovare gli aggressori ma non sa che la ricerca lo condurrà nel cuore di una vera guerra che mette in gioco il futuro della Francia. Alleandosi con Athos, Porthos e Aramis, tre Moschettieri del Re, D’Artagnan affronterà le macchinazioni del Cardinale Richielieu. Ma, innamorandosi di Costance, la confidente della Regina, si metterà in serio pericolo guadagnandosi l’inimicizia di colei che diventerà il suo peggior nemico: Milady

Geronimo Stilton si prepara a sbarcare a Hollywood

Geronimo Stilton si prepara a sbarcare a Hollywood

Geronimo Stilton sbarcherà a Hollywood. Grazie all’accordo con Atlantyca, Radar Pictures, società di produzione cinematografica basata a Los Angeles, si è infatti assicurata i diritti per la realizzazione di un lungometraggio animato dedicato a Geronimo Stilton, il topo giornalista più amato dai bambini di tutto il mondo, che rappresenta uno dei più grandi successi “Made in Italy” a livello internazionale.

Le avventure di Geronimo Stilton, raccontate da Geronimo stesso in una serie di libri per ragazzi e ragazze, hanno venduto oltre 180 milioni di copie in 150 paesi rendendo Geronimo uno dei successi editoriali più grandi di tutti tempi. Il personaggio, nato da un’idea di Elisabetta Dami, è stato protagonista di oltre 300 libri, tradotti in più di 50 lingue oltre che, tra le altre cose, di graphic novel, di una serie animata in tre stagioni, di otto musical (imminente un nuovo debutto agli Arcimboldi di Milano il 12 e il 19 marzo), di videogames e giocattoli. Ora Radar Pictures accompagnerà Geronimo Stilton nella sua prossima grande avventura: un film per il grande schermo.

Il pluripremiato regista d’animazione David Soren (Turbo, Capitan Mutanda e Under the Boardwalk, di prossima uscita) è stato incaricato di adattare e dirigere il film d’animazione ispirato all’amata serie per ragazzi e ha spiegato: “Sono entusiasta di lavorare con Radar Pictures su questa serie di libri così incredibilmente popolare in America come in tutto il mondo. Geronimo Stilton è amato dovunque ed è giunto il momento della sua prima esilarante avventura cinematografica!”.

Nel film, desideroso di affermarsi come giornalista e di andare oltre gli articoli che gli vengono solitamente assegnati, un giovane Geronimo si imbatterà in un problema molto più grande di quanto si sarebbe mai potuto immaginare. Ma, lavorando insieme a tutta la sua famiglia, potrebbe riuscire a farcela, a patto di prevedere per tempo le mosse degli avversari, in un intrigante gioco del gatto e del topo!

Il film sarà frutto della collaborazione tra Radar Pictures e Atlantyca Entertainment, la società transmediale basata a Milano che gestisce i diritti editoriali per tutto il mondo della serie di libri di Geronimo Stilton, pubblicati in Italia da Edizioni Piemme e negli Stati Uniti e negli altri paesi di lingua inglese da Scholastic, la società presente a livello globale specializzata in editoria, educazione e media per bambini.

Pietro Marietti, Presidente di Atlantyca, ha dichiarato: “Siamo veramente entusiasti di questa notizia perché il nostro amatissimo Geronimo Stilton sbarcherà finalmente a Hollywood! In 20 anni abbiamo dato vita con orgoglio a un marchio globale che ha raccolto uno straordinario successo attraverso i libri, la serie animata, i musical e le mostre, facendo sì che Geronimo Stilton diventasse un fenomeno transmediale mondiale. La partnership di Atlantyca con Radar Pictures rappresenta un importante passo avanti per il nostro famoso topo giornalista. Siamo entusiasti perché grazie al grande schermo la sua storia raggiungerà un pubblico ancora più ampio di grandi e piccini“.

Anthony Tringali, Michael Napoliello e Maria Frisk produrranno il film per Radar. Spiega Anthony Tringali: “I libri di Geronimo Stilton sono meravigliosamente spiritosi e ci si innamora immediatamente di tutti i personaggi. Il film porterà il pubblico di tutte le età in un viaggio indimenticabile ed esilarante, pieno di azione, emozioni e avventure”.

Radar Pictures è una società di sviluppo indipendente che sceglie property di alto profilo per produrre film per il cinema e per la tv per il mercato globale. Il film vedrà come produttore esecutivo Ted Field di Radar, i cui 30 anni di attività nell’industria cinematografica hanno portato a incassi worldwide che hanno superato i 10 miliardi di dollari. Ha prodotto più di 60 film, tra cui la serie Jumanji, Bill & Ted’s Excellent Adventure e Ferngully. Field sta attualmente producendo serie televisive epiche, tra cui “La ruota del tempo” di Robert Jordan, una delle serie di punta di Amazon a livello mondiale. Ha dichiarato: “Radar è entusiasta di lavorare con Atlantyca per portare questo personaggio sul grande schermo per i suoi milioni di fan e lettori in tutto il mondo“.

Atlantyca Entertainment è una società transmediale che opera tramite diverse business unit: Production & Distribution, Publishing, Foreign Rights, Licensing&Live.Gestisce tutti i diritti internazionali di numerose property, tra cui, oltre Geronimo Stilton, “Bat Pat”, “Berry Bees” e “Snow Black”. Atlantyca è anche produttore della popolare serie animata “Geronimo Stilton”, prodotta insieme a SuperProd con la partecipazione di Rai Kids.

Radar Pictures è rappresentata da Buchwald. David Soren è rappresentato da Adam Levine e Sara Nestor della Verve Talent and Literary Agency.

Love Again, il trailer e il poster del film con Priyanka Chopra Jonas

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Ecco il trailer e il poster di Love Again, la nuova commedia romantica distribuita da Sony, con Priyanka Chopra Jonas, Sam Heughan e Celine Dion. Il film arriverà nelle nostre sale il prossimo 11 maggio, con le musiche inedite di Celine Dion!

Ecco la trama di Love Again

Dopo aver perso il fidanzato, Mira Ray continua a inviare romantici messaggi al suo vecchio numero di cellulare senza rendersi conto che è stato riassegnato al telefono aziendale del giornalista Rob Burns. Rob rimane colpito dalle parole di Mira e, quando gli viene affidato il compito di scrivere un articolo sulla superstar Celine Dion (che interpreta se stessa nel suo primo ruolo cinematografico), chiede il suo aiuto per capire come incontrare Mira di persona e conquistare il suo cuore.

Ecco il poster di Love Again

Nastri d’Argento documentari 2023: tutti i finalisti. La street artist Laika ‘Protagonista 2023’ per Life is (not) a game di Antonio Valerio Spera

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La street artist Laika è la ‘Protagonista dell’anno’ nel documentario, un riconoscimento che i Giornalisti Cinematografici le assegnano per il film di Antonio Valerio Spera Life is (not) a game – presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma – che ne racconta le misteriose incursioni notturne tra provocazione e protesta militante. L’annuncio oggi insieme ai titoli finalisti nelle diverse categorie in selezione ufficiale, ricordando che il Direttivo dei Nastri d’Argento ha già reso noto nei giorni scorsi il premio per il ‘Documentario dell’anno’ al film di Francesco Zippel Sergio Leone – L’italiano che inventò l’America presentato nella sezione Venezia Classici alla 79ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

A questi due riconoscimenti, in attesa dei vincitori dei Nastri d’Argento Doc che saranno comunicati nel giorno stesso della premiazione – lunedì 27 Febbraio a Roma – si aggiungono i due premi speciali “Cinema & lavoro” a Gianfranco Pannone per Via Argine 310 e a Filippo Soldi per Noi siamo Alitalia – Storia di un Paese che non sa più volare, due film che raccontano cosa significa lottare per il lavoro e vivere, nel momento della perdita, rabbia, delusione, impatto con le difficoltà della disoccupazione, come si legge nella storia collettiva di due clamorosi ‘casi’ sindacali come Whirpool e Alitalia.

E sono stati resi noti i titoli finalisti scelti nella selezione ufficiale di 55 documentari (tra i 130, editi nel 2022, visionati quest’anno). Per il ‘Cinema del Reale’ sono: Kill me if you can di Alex Infascelli, La generazione perduta di Marco Turco, Las leonas di Chiara Bondì, Isabel Achával, Svegliami a mezzanotte di Francesco Patierno, The Matchmaker di Benedetta Argentieri.

I cinque finalisti che raccontano protagonisti ed eventi di ‘Cinema, Spettacolo, Cultura’ sono: Capelli quasi biondi, occhi quasi azzurri – 78 lettere a Pier Paolo Pasolini di Simona Risi, Ennio Flaiano, straniero in patria di Fabrizio Corallo e Valeria Parisi, Franco Battiato – La Voce del Padrone di Marco Spagnoli, Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza di Elisabetta Sgarbi e Souvenir d’Italie, dedicato a Lelio Luttazzi, di Giorgio Verdelli.

Sotto l’etichetta del ‘Cinema del Reale’ anche una ‘cinquina’ speciale dedicata al grande calcio e agli eroi dello sport: È stato tutto bello: Storia di Paolino e Pablito, su Paolo Rossi, di Walter Veltroni, Er gol de Turone era bono di Francesco Miccichè e Lorenzo Rossi Espagnet per ripercorrere un ‘caso’ che ha appassionato il calcio non solo romanista, Kobe – Una storia italiana di Jesus Garcés Lambert sull’indimenticabile Kobe Briant e, ancora, La bella stagione di Marco Ponti, che intreccia il successo della Samp alla storia dell’amicizia fraterna tra Gianluca Vialli e Roberto Mancini e Nel nostro cielo un rombo di tuono di Riccardo Milani, dedicato al grande Gigi Riva.

Cinque candidature, infine, anche per il Premio che i Nastri d’Argento condividono per la terza edizione con la sede di Palermo del CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, dedicata al documentario e guidata dalla regista Costanza Quatriglio: un riconoscimento nato per ricordare la particolare sensibilità dello sguardo di una regista scomparsa troppo presto come Valentina Pedicini. In selezione per questo riconoscimento: Il cerchio di Sophie Chiarello, Kordon di Alice Tomassini, La timidezza delle chiome di Valentina Bertani, Life is (not) a game di Antonio Valerio Spera e Rosa: il canto delle sirene opera prima di Isabella Ragonese.   

I PRIMI RICONOSCIMENTI

DOCUMENTARIO DELL’ANNO

PROTAGONISTA 2023

  • LAIKA LIFE IS (NOT) a GAME di Antonio Valerio Spera

PREMI SPECIALI ‘CINEMA & LAVORO’

  • VIA ARGINE 310 di Gianfranco Pannone
  • NOI SIAMO ALITALIA – Storia di un Paese che non sa più volare di Filippo Soldi 

I FINALISTI

CINEMA DEL REALE

  • KILL ME IF YOU CAN di Alex Infascelli
  • LA GENERAZIONE PERDUTA di Marco Turco
  • LAS LEONAS di Chiara Bondì, Isabel Achával
  • SVEGLIAMI A MEZZANOTTE di Francesco Patierno
  • THE MATCHMAKER di Benedetta Argentieri

CINEMA, SPETTACOLO, CULTURA 

  • CAPELLI QUASI BIONDI, OCCHI QUASI AZZURRI – 78 LETTERE A PIER PAOLO PASOLINI di Simona Risi
  • ENNIO FLAIANO, STRANIERO IN PATRIA di Fabrizio Corallo, Valeria Parisi
  • FRANCO BATTIATO – LA VOCE DEL PADRONE di Marco Spagnoli
  • NINO MIGLIORI. VIAGGIO INTORNO ALLA MIA STANZA di Elisabetta Sgarbi
  • SOUVENIR D’ITALIE di Giorgio Verdelli

IL GRANDE CALCIO, GLI EROI DELLO SPORT

  • È STATO TUTTO BELLO – STORIA DI PAOLINO E PABLITO di Walter Veltroni
  • ER GOL DE TURONE ERA BONO di Francesco Miccichè, Lorenzo Rossi Espagnet
  • KOBE – UNA STORIA ITALIANA di Jesus Garcés Lambert
  • LA BELLA STAGIONE di Marco Ponti
  • NEL NOSTRO CIELO UN ROMBO DI TUONO di Riccardo Milani

PER IL ‘PREMIO VALENTINA PEDICINI’

  • IL CERCHIO di Sophie Chiarello
  • KORDON (CONFINE) di Alice Tomassini
  • LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME di Valentina Bertani
  • LIFE IS (NOT) A GAME di Antonio Valerio Spera
  • ROSA – IL CANTO DELLE SIRENE di Isabella Ragonese

Caracas, al via le riprese del nuovo film di Marco D’Amore

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Caracas, al via le riprese del nuovo film di Marco D’Amore

Sono cominciate le riprese di Caracas, il nuovo film diretto e interpretato da Marco D’Amore con Toni Servillo e Lina Camélia Lumbroso. Il film è tratto dall’opera letteraria Napoli Ferrovia di Ermanno Rea, le riprese si svolgeranno a Napoli e avranno una durata di 7 settimane. Caracas è prodotto da Picomedia, Mad Entertainment e Vision Distribution.  

Stefano Meloni firma la fotografia, Fabrizio D’Arpino la scenografia e i costumi sono curati da Laurianne Scimemi Del Francia.

Caracas, la trama

Giordano Fonte è uno scrittore napoletano che si aggira in una Napoli che inghiotte e terrorizza ma allo stesso tempo affascina, una città che non riconosce più dopo esservi tornato dopo molti anni. Ma non è solo. Con lui c’è Caracas, un uomo che milita nell’estrema destra e che sta per convertirsi all’Islam, alla ricerca di una verità sull’esistenza che non sa trovare.  Giordano canta l’amore impossibile tra Caracas e Yasmina attraversando una città dove tutti sperano di non perdersi, di salvarsi. Tutti, anche Caracas e Giordano, sognano di poter aprire gli occhi dopo un incubo e scorgere, dopo il buio della notte, una giornata piena di luce.

Caracas è un figlio del nostro tempo, solo e perduto. Caracas è il Cristo della ferrovia, ultimo tra gli ultimi. Caracas odia il mare e bestemmia Napoli tra i denti.
Al suo fianco ha trovato un grande vecchio, un romanziere che si aggira nei budelli di una città che non c’è più, che non riconosce più, ma che è stata casa sua. Giordano vuole smettere di scrivere perché sa che essere tornato è stato un errore.
La Napoli di Caracas è una città abbandonata e sfatta, bellissima. Abusata e sfrontata. Dannata. Napoli non è Napoli, è un barrio sudamericano, una favela brasiliana, una baraccopoli indiana.
Eppure tra i vicoli di questa babele, nell’umido delle sue strade, tutti sentono di poter realizzare i sogni e ballare avvinghiati di passione.

Marco D’Amore

John Wick 4: svelata la durata del nuovo film d’azione con Keanu Reeves

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La durata ufficiale dell’attesissimo thriller d’azione di Lionsgate John Wick 4 è stato rivelato da Collider. Secondo quanto riferito, la quarta puntata guidata da Keanu Reeves detiene una durata totale di 2 ore e 49 minuti, rendendolo il sequel più lungo del franchise di John Wick superando John Wick: Chapter 3 – Parabellum che durava di 2 ore e 11 minuti.

John Wick 4 è stato annunciato per la prima volta subito dopo il weekend di apertura da record di  John Wick: Chapter 3 – Parabellum,  che ha incassato oltre 300 milioni di dollari in tutto il mondo. La quarta puntata vedrà il ritorno di Keanu Reeves nei panni dell’omonimo assassino, che è stato visto per l’ultima volta soffrire di ferite multiple dopo essere caduto dall’alto del Continental Hotel.

“John Wick (Keanu Reeves) scopre un percorso per sconfiggere The High Table“, si legge nella sinossi. “Ma prima che possa guadagnarsi la libertà, Wick deve affrontare un nuovo nemico con potenti alleanze in tutto il mondo e forze che trasformano i vecchi amici in nemici.”

L’universo “John Wick” è destinato a espandersi dopo il grande successo riscosso con la prima apparizione nel 2014, arriva così la conferma di un quinto film e uno spin-off intitolato Ballerina. Pensate che con il primo film ha totalizzato a livello mondiale 89 milioni di dollari, con il secondo capitolo è riuscito a raddoppiare le cifre al botteghino arrivando a 170 milioni e ha concluso con John Wick 3 Parabellum con 76 milioni di dollari in solo una settimana. Ora si pensa già a una serie televisiva di tre episodi incentrata sul The Continental ambientata negli anni ’70.

John Wick 4 introdurrà anche una serie di veterani dell’azione nel franchise, tra cui Donnie Yen, Shamier Anderson, Hiroyuki Sanada e Scott Adkins, oltre a Rina Sawayama, Bill Skarsgård e Clancy Brown.John Wick 4 uscirà al cinema giovedì  il 27 maggio 2022. Distribuito da Warner Bros. Pictures.

The Penguin: nuovi attori nel cast della serie DC/HBO con Colin Farrell

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La star di Encanto, Rhenzy Feliz, è stata scelta per uno dei ruoli principali accanto a Colin Farrell e Cristin Milioti nella prossima serie di HBO Max The Penguin. Secondo quanto riferito, Feliz interpreterà un adolescente che stringe un’amicizia con l’Oswald Cobblepot di Farrell. La produzione dovrebbe iniziare questo mese a New York City.

Secondo Deadline, anche la star di House of Cards Michael Kelly e l’attrice di The Expanse Shohreh Aghdashloo sono state scelte per l’imminente spin-off di The Batman di Matt Reeves insieme a Deirdre O’Connell di Outer RangeUlteriori dettagli sui loro personaggi sono ancora tenuti nascosti.

LEGGI ANCHE: Colin Farrell rivela quanti episodi aspettarsi dallo spin-off di The Penguin

Ambientata nel mondo di The Batman del 2022, The Penguin  di HBO Max si concentrerà sul passato di Oswald Cobblepot e mostrerà la sua ascesa al potere nello squallido ventre di Gotham piuttosto che ritrarlo come il boss affermato. Il personaggio ha una ricca storia di apparizioni dal vivo, poiché Danny DeVito ha interpretato il famoso Pinguino in Batman Returns mentre Robin Lord Taylor lo ha interpretato nella serie tv FOX Gotham.

Cosa sappiamo sulla serie tv The Penguin

The Penguin sarà basato sui personaggi DC creati da Bob Kane e Bill Finger. È stato scritto da Lauren LeFranc, che è anche la showrunner. I primi due episodi saranno diretti da Craig Zobel.The Penguin è una serie limitata di prossima uscita e uno spin-off di The Batman che sarà presentato in anteprima su HBO Max. La serie seguirà Oswald Cobblepot mentre tenta di impossessarsi della malavita criminale di Gotham City all’indomani degli eventi del film.

La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton, teaser trailer della serie spin-off

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Netflix ha rilasciato il primo teaser trailer di La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton, l’imminente prequel del popolare dramma romantico dello streamer. La serie limitata sarà disponibile per lo streaming il 4 maggio. Il video mette in luce il matrimonio combinato tra la regina Charlotte e il re Giorgio, la cui storia d’amore cambierà il mondo. Prende in giro anche l’ascesa al potere senza precedenti di Charlotte mentre si assicura con sicurezza la sua posizione.

Questo prequel dell’universo di Bridgerton è incentrato sull’ascesa al potere e alla fama della regina Carlotta. La serie racconta come il matrimonio della giovane regina con re Giorgio sia alla base di una grande storia d’amore e di un cambiamento sociale grazie al quale è nato il mondo dell’alta società di Bridgerton.

La serie limitata si basa sulle origini della figura storica Queen Charlotte. Sebbene la serie sia incentrata sull’ascesa e sulla vita amorosa di una giovane regina Charlotte, si concentrerà anche su Violet Bridgerton e Lady Danbury.

“Incentrato sull’ascesa alla ribalta e al potere della regina Charlotte, questo prequel in versi di Bridgerton racconta la storia di come il matrimonio della giovane regina con re George abbia scatenato sia una grande storia d’amore che un cambiamento sociale, creando il mondo del Ton ereditato dai personaggi di Bridgerton ”, si legge nel logline.

Nel cast anche India Amarteifio (Line of Duty) nei panni di una giovane regina Charlotte, Arsema Thomas nei panni della giovane Lady Agatha Danbury, Corey Mylchreest (Sandman) nei panni di un giovane re Giorgio e la veterana di Game of Thrones Michelle Fairley nei panni della principessa Augusta.

Il cast aggiuntivo include Sam Clemmett ( Harry Potter e la maledizione dell’erede ) nei panni di Young Brimsley, Richard Cunningham ( The Witcher ) nei panni di Lord Bute, Tunji Kasim ( Nancy Drew ) nei panni di Adolphus, Rob Maloney ( Casulty ) nei panni del dottore reale, Cyril Nri ( Cucumber) ) come Lord Danbury, e Hugh Sachs ( Bridgerton  Stagioni 1 e 2) come Brimsley (vecchio). La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton è stato creato e scritto da Shonda Rhimes, che è anche la showrunner. I produttori esecutivi del prequel sono Rhimes, Betsy Beers e Tom Verica.

Harrison Ford ama il tono di Indiana Jones e la Ruota del Destino

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Harrison Ford riprenderà il suo ruolo di personaggio iconico Indiana Jones nel prossimo quinto film del franchise, Indiana Jones e la Ruota del Destino, un film che secondo Ford esplorerà un tono diverso per Indy. Parlando con The Hollywood Reporter , la leggenda e star della recitazione ha parlato di come questa volta il tono del film sia molto diverso, in quanto esplorerà una versione molto diversa del famoso archeologo. Quello che mi piace è che lo incontriamo in un momento diverso della sua vita rispetto a dove lo abbiamo visto in questi altri film”, ha detto Ford. “È un posto logico per lui essere in questa fase, considerando il suo comportamento e quello che ha passato a fare nel suo passato. È una sceneggiatura molto interessante che Jim ha scritto“.

Oltre al tono del film, questo Indiana Jones vedrà anche un importante allontanamento dal franchise in quanto il leggendario regista Steven Spielberg non sarà il regista. Tuttavia, mentre James Mangold dirigerà il film, Spielberg ha comunque svolto un ruolo importante nel film secondo Ford. Jim ha sviluppato la sceneggiatura, quindi sapevo cosa stavamo ottenendo quando stavamo andando in quella direzione“, ha detto Ford. “Ma Steven è ancora nel film ed è sempre stato nel film. Questa volta non è il regista, ma è intimamente coinvolto.”

Indiana Jones 5: ecco il primo trailer e il titolo originale!

Indiana Jones e la Ruota del Destino è in gestazione da diversi anni, con il progetto inizialmente sviluppato da Steven Spielberg, prima che egli si ritirasse dal progetto. Il regista di Le Mans ‘66 e Logan James Mangold è poi stato chiamato a dirigere il film, con Harrison Ford confermatissimo nei panni dell’iconico avventuriero.

Con lui ci sono Phoebe Waller-Bridge (Fleabag), Antonio Banderas (Pain and Glory), John Rhys-Davies (Raiders of the Lost Ark), Shaunette Renee Wilson (Black Panther), Thomas Kretschmann (Das Boot), Toby Jones (Jurassic World: Fallen Kingdom), Boyd Holbrook (Logan), Oliver Richters (Black Widow), Ethann Isidore (Mortel) e Mads Mikkelsen (Animali Fantastici: I Segreti di Silente). Il film ha una data d’uscita attualmente fissata al 30 giugno 2023.

Kevin Feige sulle serie MCU Disney+ “Saranno più distanziate in futuro”

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Dopo aver rivelato i primi dettagli su Spider-Man 4, Kevin Feige è tornato a parlare delle serie tv dei Marvel Studios. Non è un segreto che il Marvel Cinematic Universe si sia espanso a un livello incredibile, forse anche troppo. Oltre ai film, l’MCU si estende anche al mondo della televisione con varie serie Disney+. Parlando con EW , il capo dei Marvel Studios Kevin Feige ha riconosciuto il fatto che, sebbene sia bello essere nello spirito del tempo, pensa che i Marvel Studios inizieranno a distanziare i prodotti nelle prossime fasi.

Penso che uno degli aspetti potenti dell’essere ai Marvel Studios sia che questi film e spettacoli colpiscano lo zeitgeist“, ha detto Feige. “È più difficile cogliere lo zeitgeist quando c’è così tanto prodotto là fuori e così tanto ‘contenuto’, come si suol dire, che è una parola che odio. [ Ride ] Ma vogliamo che i progetti dei Marvel Studios e dell’MCU si distinguano davvero e stiano al di sopra. Quindi, le persone lo vedranno man mano che ci addentreremo nelle fasi 5 e 6. Il ritmo con cui pubblicheremo gli spettacoli Disney + cambierà in modo che ognuno possa avere la possibilità di brillare.”

A Kevin Feige è stato quindi chiesto se ciò significa che il cambio di ritmo significa che gli spettacoli saranno più distanziati o se usciranno del tutto meno spettacoli. Feige non ha specificato cosa intendesse, ma ha risposto “entrambi” quando gli è stato chiesto. Allo stato attuale, i Marvel Studios hanno attualmente un totale di sette spettacoli Disney+ in produzione. Questi includono What If…? Stagione 2, Secret InvasionLoki Stagione 2, IronheartEchoAgatha: Coven of Chaos e Daredevil: Born Again, tutti ambientati nella Fase 5 dell’MCU e tutti in uscita nel 2023 o all’inizio del 2024.

La fase 6 dell’MCU non ha in programma spettacoli in corso, ma le stagioni sequel di She-Hulk: Attorney at LawMs. MarvelMoon Knight e altre sono state tutte al centro di voci e rumors e probabilmente andranno avanti.

Leslie Grace difende Batgirl, la versione che ha visto lei era “incredibile”

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La decisione della Warner Bros. Discovery di cancellare il film di Batgirl finito è ancora oggetto di molte polemiche. Secondo la star Leslie Grace, non è d’accordo con le voci secondo cui il film sarebbe stato descritto come brutto. Va detto che recentemente anche il CO-CEO dei DC Studios Peter Safran ha ammesso candidamente che il film era “indistribuibile“. Parlando con Variety, alla protagonista Leslie Grace è stato chiesto se l’attrice fosse mai riuscita a vedere il montaggio finale del film. Grace ha detto di no perché il film non era stato completamente completato quando è stato cancellato. Ciò che aveva visto, tuttavia, era “incredibile“.

È l’unica cosa che ho chiesto“, ha commentato Grace. “Ho avuto modo di vedere il film fino in fondo; il film non era completo quando è stato testato. C’erano un sacco di scene che non c’erano nemmeno. Erano all’inizio del processo di editing e sono stati tagliati fuori a causa di tutto quello che stava succedendo in azienda. Ma il film che ho visto – le scene che c’erano – è stato incredibile. C’era sicuramente del potenziale per un buon film, secondo me. Forse ne vedremo delle clip più tardi.”

Di recente come vi abbiamo già anticipato, il nuovo co-capo dei DC Studios, Peter Safran, ha affermato che il film “non è distribuibile” e ha definito la decisione del CEO di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, di cancellare il film “audace e coraggiosa “. Anche se Grace non ha toccato troppo l’argomento, ha detto di aver avuto incontri alla Warner Bros. su ciò che pensavano del film e che non c’erano mai dettagli su ciò che avrebbe potuto danneggiare la DC da un punto di vista creativo.

Ho avuto i miei incontri con i CEO di Warner Bros. Film Group, Pam Abdy e Mike De Luca, e mi hanno spiegato, a livello marginale, cosa pensavano del progetto, cose che erano fuori dal loro controllo, piani e budget che sono stati messi in atto prima ancora che facessero parte della squadra“, ha spiegato Grace. “Ci sono molte cose che ho imparato attraverso l’esperienza del cinema, su cui come attrice non hai alcun controllo. Non erano davvero specifici su nulla di creativo in termini di ciò che provavano per il film e di come avrebbe danneggiato la DC in modo creativo. Ma io sono un essere umano, e le persone hanno percezioni e le persone leggono le cose. E quando le parole vengono espresse in modo molto leggero sul lavoro a cui le persone hanno davvero dedicato molto tempo, non solo me stesso ma l’intero equipaggio, posso capire quanto possa essere frustrante.”

Batgirl  doveva interpretare Grace (In the Heights) nel ruolo di Barbara Gordon, la figlia del commissario di polizia di Gotham City James Gordon. L’eroe è stato visto per la prima volta nella  serie Batman del 1967  con la defunta Yvonne Craig che interpretava Barbara. La sua prima apparizione in un fumetto è stata in  Detective Comics # 357 dello scrittore Gardner Fox e dell’artista Carmine Infantino.

Vin Diesel vuole Robert Downey Jr. in Fast & Furious 11

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Vin Diesel vuole Robert Downey Jr. in Fast & Furious 11

Il franchise Fast & Furious è noto per aver accumulato negli anni un cast assolutamente costellato di star. Se Vin Diesel potesse farsi strada per l’undicesimo e ultimo film, otterrebbe un altro grande nome coinvolto. Parlando con Variety, a Diesel è stato chiesto se ci fossero dei potenziali casting da sogno che la star aveva in mente per l’entrata finale nella saga di Fast & Furious.

Senza esitazione, Vin Diesel ha detto che gli sarebbe piaciuto coinvolgere in qualche modo Robert Downey Jr. e ha persino spiegato come Downey Jr. potrebbe interpretare un uomo che promuove l’intelligenza artificiale e le auto senza conducente come l’antitesi totale del Dom Toretto di Diesel. “Senza dirti troppo su ciò che accadrà in futuro, c’è un personaggio che è l’antitesi di Dom che sta promuovendo l’intelligenza artificiale e le auto senza conducente e una filosofia che accompagna la tua libertà“, ha detto Diesel. “C’è qualcuno che crede che questo sia il futuro, e questo è in diretto contrasto con la mentalità di Toretto“. Guarda il video di Diesel che parla di Downey Jr. qui sotto:

 

Nonostante avesse già sognato il ruolo per lui, Diesel non ha confermato se avesse effettivamente presentato o meno il ruolo al leggendario attore. Invece, ha semplicemente riso della domanda, dicendo che aveva troppo orgoglio e dignità per rispondere. Da quando ha recitato nel ruolo di Iron Man nell’universo cinematografico Marvel per oltre un decennio, Downey Jr. ha assunto meno ruoli negli ultimi due anni. Dopo aver recitato in Dolittle del 2020, il suo prossimo ruolo da attore sarà nell’attesissimo film di Christopher Nolan Oppenheimer, dove interpreterà l’ex presidente della Commissione per l’energia atomica degli Stati Uniti Lewis Strauss.

Fast X  è diretto dal  regista di Transporter  Louis Leterrier, che ha assunto il ruolo di Justin Lin dopo che Lin ha improvvisamente abbandonato il progetto a causa di differenze creative. Il film è scritto da Lin e Dan Mazeau, con Lin ancora impegnato come produttore.  Nel film ritorneranno Nathalie Emmanuel nei panni di RamseyVin Diesel come Dominic TorettoMichelle Rodriguez che riprende i panni di Letty OrtizJordana Brewster, Tyrese GibsonLudacrisHelen Mirren e Sung Kang che riprende il suo ruolo di Han. Tra le new entry, Jason Momoa nel ruolo del villain e Brie Larson.

Joker: Folie à Deux, prima foto ufficiale, ecco Lady Gaga!

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Joker: Folie à Deux, prima foto ufficiale, ecco Lady Gaga!

Il regista di Joker: Folie à Deux Todd Phillips, ha festeggiato San Valentino pubblicando la prima foto del film che ritrae la vincitrice del Grammy Lady Gaga. La foto è il nostro primo sguardo alla talentuosa musicista e attrice nei panni di Harley Quinn nel prossimo sequel DC. Attualmente l’uscita del film è prevista per il 4 ottobre 2024. Guarda la foto Joker: Folie à Deux qui sotto:

Joker: Folie à Deux
Fonte: Instagram di Todd Philipps

Joker: Folie à Deux presenterà il ritorno di Joaquin Phoenix mentre riprende il suo ruolo vincitore dell’Oscar come il cattivo DC JOKER. Il sequel presenterà anche il ritorno di Sophie di Zazie Beetz  insieme ai nuovi arrivati ​​Brendan Gleeson, Catherine Keener, Jacob Lofland e Harry Lawtey. I dettagli della trama sono ancora per lo più nascosti, ma sappiamo che la maggior parte del film si svolgerà ad Arkham Asylum e conterrà significativi “elementi musicali”. Rumors recenti inoltre hanno anche suggerito che la versione di Gaga su Harley Quinn avrà un ruolo più importante di quanto originariamente riportato, con la storia che si svolge interamente dal suo punto di vista.

Il film del 2019 è stato un successo sia di critica che commerciale con un incasso mondiale di oltre 1 miliardo di dollari al botteghino, rendendolo il film con il maggior incasso di tutti i tempi. Ha ricevuto riconoscimenti da numerosi importanti enti premiati, tra cui due Oscar e due Golden Globe, sia per il miglior attore che per il miglior suono originale.

Spider-Man 4, Kevin Feige annuncia: “Abbiamo la storia”

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Spider-Man 4, Kevin Feige annuncia: “Abbiamo la storia”

In una recente intervista, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha rivelato che Spider-Man 4 si farà e il film è tutt’ora in fase di scrittura e sarà ancora ambientato nell’MCU. Parlando con EW, a Feige è stato chiesto se avesse aggiornamenti sul sequel di Spider-Man: No Way Home. Il presidente dei Marvel Studios non ha rivelato troppo, ma ha confermato che “hanno la storia”.

Tutto quello che dirò è che abbiamo la storia“, ha confermato Feige. “Abbiamo grandi idee per questo, e i nostri scrittori stanno solo mettendo nero su bianco ora.”

Sembra che dopotutto vedremo ancora una volta Tom Holland nei panni di Peter Parker. Nel frattempo vi segnaliamo che vedremo Spidey in Spider-Man: Across the Spider-Verse che arriverà in sala a Giugno. Nel frattempo è stato confermato che Amazon Studios sta sviluppando una serie in live action su Spider-Man Noir.

Il film Spider-Man più recente, è stato Spider-Man: No Way Home, uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori e Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam Raimi, Jamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2. Nel film, accanto a Tom Holland, tornano a interpretare Peter Parker/Spider-Man anche Tobey Maguire e Andrew Garfield.

The Mandalorian: il super spot tv del super bowl della terza stagione è online!

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Ci sono alcune persone scontente di ciò che la Disney ha portato al Super Bowl domenica scorsa. Anche se abbiamo ricevuto un nuovo epico trailer di Guardiani della Galassia Vol. 3, gli spot pubblicitari previsti per The Marvels,  Secret Invasion, e The Little Mermaid non sono stati poi diffusi; tuttavia, è stato ufficialmente rilasciato uno spot televisivo per la terza stagione di The Mandalorian!

Nonostante la maggior parte dei filmati riciclati che abbiamo già visto, c’è un nuovo scambio tra Din Djarin e Grogu e un altro sguardo intrigante su ciò che resta di Mandalore. C’è anche quella fantastica inquadratura di Grogu che usa i suoi poteri per eliminare quel nemico molto più grande! “Quello che amo di più della terza stagione è quanto il mondo si apre in termini di Mandalore e Mandaloriani“, ha anticipato la star Pedro Pascal in una recente intervista sulla serie. “Ciò significa così tanti diversi aspetti della cultura, della politica, delle regole e delle scoperte. Porte deliziose si stanno spalancando“.

Continuano i viaggi del Mandaloriano nella galassia di Star Wars. Un tempo cacciatore di taglie solitario, Din Djarin si è riunito a Grogu. Nel frattempo, la Nuova Repubblica lotta per allontanare la galassia dal suo passato oscuro. Il Mandaloriano incontrerà vecchi alleati e si farà nuovi nemici mentre lui e Grogu continuano il loro viaggio insieme.

La serie The Mandalorian è interpretata da Pedro Pascal, Katee Sackhoff, Carl Weathers, Amy Sedaris, Emily Swallow e Giancarlo Esposito. Tra i registi degli otto episodi della terza stagione ci sono Rick Famuyiwa, Rachel Morrison, Lee Isaac Chung, Carl Weathers, Peter Ramsey e Bryce Dallas Howard. Jon Favreau è showrunner/capo sceneggiatore ed executive producer insieme a Dave Filoni, Rick Famuyiwa, Kathleen Kennedy e Colin Wilson. Karen Gilchrist e Carrie Beck sono i co-executive producer.

The Gift: trama, cast e spiegazione del film di Sam Raimi

The Gift: trama, cast e spiegazione del film di Sam Raimi

Il regista Sam Raimi ha debuttato nel 1981 con il suo primo lungometraggio, La casa, e da quel momento si è costruito una fama come autore di opere che fondevano al loro interno tanto l’horror quanto la commedia. Nel corso degli anni Novanta, però, egli si è cimentato anche con generi ben differenti, tra cui spicca il western Pronti a morire, il dramma di Gioco d’amore e il thriller soprannaturale The Gift. Quest’ultimo, distribuito nel 2000, è in particolare un titolo particolarmente affascinante nella filmografia di Raimi, dove si mescolano elementi differenti per dar vita ad un racconto intriso di mistero, psicologia e paure.

La storia è stata scritta da Tom Epperson e Billy Bob Thornton, celebre anche come attore di L’uomo che non c’era e Fargo – La serie. Quest’ultimo, in particolare, ha affermato di aver basato molto del racconto su alcune esperienze psichiche vissute da sua madre. La presenza di tale elemento ha fatto sì che Raimi si rivelasse il regista giusto, capace di conferire al tutto il giusto tono. The Gift è però caratterizzato anche dalla presenza di un cast di attori di prim’ordine, che ancora oggi conferiscono al film grande attrattiva.

Apprezzato dalla critica e dal pubblico, The Gift è oggi uno dei titoli meno noti diretti da Raimi, ma certamente tra quelli che più meritano di essere riscoperti. Ricco di un fascino particolare, il film è un ottimo titolo da vedere per gli appassionati di questo genere. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di The Gift

Protagonista del film è Annie Wilson, un donna che in seguito alla morte di suo marito scopre di avere il dono della premonizione. Bisognosa di soldi, Annie decide allora di sfruttare tale potere per riuscire a mantenere i suoi tre figli, prestandosi a consultazioni in cambio di denaro. Non tutti apprezzano però questa sua attività, in particolare Donnie Barskdale, un uomo rude he accusa Annie di raggirare sua moglie Valerie. Sempre più Donnie inizia dunque a minacciare la sensitiva, la quale ben presto inizia a sospettare che l’uomo sia anche un omicida.

Quando il preside Wayne Collins le chiede di aiutarlo a ritrovare la sua promessa sposa, Jessica King, scomparsa da diversi giorni, Annie inizia infatti ad avere una serie di visioni che la inducono a credere che proprio Donnie possa essere il responsabile della sparizione. Mentre la polizia procede con le indagini e Annie cerca di difendersi con l’aiuto del suo amico Buddy Cole, alcune inaspettate verità verranno però alla luce, inducendo la donna a dover rivedere le sue supposizioni. Forse stavolta le sue premonizioni l’hanno tratta in inganno, forse qualcosa le sfugge ancora. Mentre cerca ulteriori risposte, Annie capirà di essere più in pericolo di quello che credeva.

The Gift cast

The Gift: il cast del film e la spiegazione del finale

Ad interpretare Annie Wilson vi è la premio Oscar Cate Blanchett, particolarmente apprezzata per la sua interpretazione della sensitiva. Per prepararsi al meglio a questo ruolo, comprendendolo e donandogli verità, l’attrice ha incontrato diverse sensitive, apprendendo da loro tutto ciò che c’era da sapere. Una di queste sembra anche avergli consigliato di procurarsi una guardia del corpo, per via dei rischi che questo potere comporta. Nel ruolo di Donnie Barskdale vi è invece Keanu Reeves, qui al suo secondo ruolo da cattivo. Hilary Swank interpreta invece sua moglie Valerie. Per prepararsi ai loro ruoli, i due hanno incontrato alcune donne vittime di abusi, per comprendere meglio la natura di questo tipo di relazioni.

L’attore Giovanni Ribisi interpreta invece il meccanico Buddy Cole, un ruolo che lo ha portato ad essere nominato come miglior attore non protagonista ai Saturn Awards e agli Independent Spirit Award. Greg Kinnear, celebre per i film C’è posta per te e Qualcosa è cambiato, interpreta invece il preside Wayne Collins, mentre Katie Holmes è la sua promessa sposa Jessica King. In seguito la Holmes ha affermato di aver avuto alcuni dubbi sull’accettare o meno il ruolo, spaventata da ciò che accade al suo personaggio e dal fatto che erano previste alcune scene di nudo. Nel film è poi presente l’attore J. K. Simmons, nei panni dello sceriffo Pearl Johnson.

Al di là dell’elemeno soprannaturale, The Gift si configura come un vero e proprio thriller investigativo. Nel corso del film Annie si trova infatti a dover individuare l’assassino di Jessica King, conducendo le indagini grazie al suo potere. Quello che sembrava essere il principale sospettato, però, si rivela però ben presto essere un’altra vittima degli eventi. Giunta al finale, Annie si trova dunque a doversi confrontare con il vero assassino, scoprendo dunque tutta la verità. L’elemento di grande sorpresa, però, arriva quando l’amico Buddy la salva da morte certa. Solo poco dopo Annie saprà però che Buddy si è suicidato e che a salvarla è stato il suo fantasma, lasciando dunque intendere quanto il mondo dei vivi e dei morti siano strettamente connessi.

The Gift: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Sfortunatamente The Gift non è attualmente presente su nessuna delle principali piattaforme streaming oggi disponibili. Il film, tuttavia, è presente nel palinsesto televisivo di martedì 14 febbraio alle ore 21:10 sul canale Rai Movie. Di conseguenza, per un determinato periodo di tempo sarà possibile vederlo anche sulla piattaforma Rai Play, completamente gratuita.

Fonte: IMDb

Emma Corrin si unisce al MCU come cattivo di Deadpool 3

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Emma Corrin si unisce al MCU come cattivo di Deadpool 3

In un recente tweet, la star di Deadpool 3 Ryan Reynolds ha annunciato che Emma Corrin reciterà nel sequel della Marvel accanto allo stesso Reynolds e Hugh Jackman. Al momento si sa molto poco del personaggio di Corrin, anche se THR riferisce che saranno il cattivo del film, e dovrà lottare contro Deadpool di Reynold e Wolverine di Jackman. Proprio oggi vi avevamo dato la notizia che l’attrice era entrata anche nel film Nosferatu.

La Corrin ha ottenuto il riconoscimento per il suo ruolo da protagonista nei panni della Principessa Diana nella quarta stagione dell’acclamato dramma di Netflix The Crown. Di recente ha recitato al fianco di Harry Styles in My Policeman  e Jack O’Connell in Lady Chatterley’s Lover. Presto li vedremo nel dramma limitato di FX Retreat, dove interpreteranno un detective dilettante di nome Darby Hart, e in seguito saranno visti in Nosferatu di Robert Eggers.

Deadpool 3 è stato scritto da Rhett Reese e Paul Wernick da una bozza precedente del duo Wendy Molyneux e Lizzie Molyneux-Loeglin di Bob’s Burgers . Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, aveva precedentemente assicurato ai fan che rimarrà un film con rating R, proprio come i primi due film, il che lo renderebbe il primo film dello studio con tale classificazione matura. La pellicola sarà il primo film della serie di film di Deadpool ad essere distribuito dopo l’acquisizione da parte della Disney della 20th Century Fox. L’uscita del film è attualmente prevista per l’8 novembre 2024.

Deadpool 3, quello che sappiamo

Shawn Levy dirigerà Deadpool 3. Rhett Reese e Paul Wernick, che hanno già firmato i primi due film sul Mercenario Chiacchierone, scriveranno anche Deadpool 3, basandosi sui fumetti creati da Rob Liefeld, confermandosi nella squadra creativa del progetto, dopo che per un breve periodo erano stati sostituiti da Lizzie Molyneux-Loeglin e Wendy Molyneux.

Oltre a Ryan Reynolds non ci sono nomi confermati nel cast del film. In Deadpool 2 c’erano Josh Brolin nel ruolo di Cable e Zazie Beetz in quello di Domino, mentre il primo film vedeva la presenza di Morena Baccarin come Vanessa e T.J. Miller come Weasel. Nel cast è stato anche confermato Hugh Jackman, che torna a rivestire i panni di Wolverine/Logan, dopo la sua gloriosa uscita di scena nel 2017 in Logan, di James Mangold.

Paul Wernick e Rhett Reese hanno dichiarato sul film: “È una meravigliosa opportunità per i pesci fuor d’acqua. Deadpool è un pazzo al centro di un film. Far cadere un pazzo in un mondo molto sano di mente, è oro puro. Sarà davvero divertente.” Deadpool 3 uscirà il 6 settembre 2024.

Hunter Killer – Caccia negli abissi: trama e cast del film con Gerard Butler

I film ambientati all’interno di sottomarini hanno sempre avuto il loro grande fascino e la loro fortuna al cinema. Da Caccia a Ottobre Rosso fino a Kursk, questi hanno più volte e da più punti di vista diversi narrato le avventure di eroi spesso invisibili. In modo ancor più rocambolesco ed esplosivo, si è cimentato in questa missione anche il lungometraggio Hunter Killer – Caccia negli abissi  (qui la recensione). Diretto da Donovan Marsh, e arricchito da un cast di grandi attori hollywoodiani, il film si concentra sugli scontri generatisi tra la marina americana e quella russa, riportando a galla antiche rivalità e nuove minacce per l’ordine mondiale.

La sceneggiatura scritta da Arne Schmidt e Jamie Moss non è però frutto di un’idea originale, bensì è l’adattamento di un noto romanzo di genere. Si tratta di Firing Point, scritto da Don Keith e George Wallace e pubblicato nel 2012. Questo si basa sul reali esperienze di Keith, ex comandante di sottomarini americani. Divenuto un grande successo per la sua precisione nel raccontare la vita all’interno di un sottomarino e le tensioni generatisi tra i due paesi coinvolti, questo suscitò da subito l’attenzione degli studios di produzione. Nel 2018 il romanzo venne così adattato in film, riscuotendo l’attenzione di tutti i fan di questo particolare genere.

Arrivato in sala il film non si affermò come un grande successo, incassando poco meno del suo budget di 40 milioni di dollari. Come la critica ha però fatto notare, Hunter Killer – Caccia negli abissi riesce a consegnare allo spettatore una buona dose di dinamico ed esplosivo intrattenimento. Elemento fondamentale, questo, per un film che fa della pura azione il proprio punto di forza. Prima di tuffarsi in una prima o nuova visione del film può essere utile scoprire alcune delle principali curiosità sul film, molte delle quali legate al cast e alla loro preparazione.

La trama di Hunter Killer – Caccia negli abissi

La vicenda del film si apre nelle profondità dell’oceano, dove un sottomarino americano scompare misteriosamente mentre era intento a seguirne uno russo. Tale mistero arriva subito all’attenzione dell’ammiraglio John Fisk, il quale decide di inviare un USS Arkansas ad indagare sul luogo. Al comando di questo vi è Joe Glass, comandante esperto ma dai modo estremamente poco ortodossi. Nello stesso momento, all’interno del palazzo del governo russo si verifica un vero e proprio colpo di stato. Il ministro della difesa Dmitriy Durov prende il potere strappandolo al presidente Nikolai. Con tale atto, Durov è pronto a dichiarare guerra agli Stati Uniti, colpevoli a suo dire di aver oltrepassato i confini nazionali.

Ancora ignaro di quanto stia accadendo in superficie, Glass e i suoi uomini ritrovano i resti del sottomarino americano e anche di quello russo. In quest’ultimo individuano una serie di superstiti, tra cui il capitano Sergei Andropov. Presi come ostaggi, questi rivelano in realtà di aver subito un attacco interno da parte di un altro sottomarino russo. Glass comprende dunque che qualcosa non sta andando come previsto, e che i russi stanno preparando qualcosa di imprevedibile. Mentre la minaccia della guerra si fa sempre più concreta, tentare di porre fine al colpo di stato di Durov sembra essere l’unica possibilità per ristabilire la pace in terra e in mare.

Hunter Killer - Caccia negli abissi cast

Hunter Killer – Caccia negli abissi: il cast del film

Per interpretare il ruolo del temerario Joe Glass, l’attore Gerard Butler si rivelò la personalità giusta. Noto per i suoi ruoli d’azione in film come 300 e Attacco al potere, l’attore si dichiarò entusiasta di poter dar vita ad un personaggio di questo tipo. Per poter risultare ancor più credibile nei panni di questo, decise di passare diverso tempo all’interno di un vero sottomarino in missione, apprendendo così i rituali e le operazioni richieste ai marines a bordo di questi. Quest’esperienza, dall’attore giudicata memorabile, lo aiutò a comprendere meglio la difficile ma emozionante vita di questi capitani. Nel film è poi presente anche l’attore premio Oscar Gary Oldman, nei panni dell’ammiraglio Charles Donnegan. Pur rimanendo sulla terra ferma, l’attore decise di documentarsi sul ruolo di tali figure, potendo così anche egli risultare realistico nella sua interpretazione.

L’attore e rapper Common, già visto in film come Selma – La strada per la libertà, interpreta l’ammiraglio John Fisk, colui che assegna a Glass la sua missione. Anche questi, per prepararsi al ruolo, decise di trascorre diverso tempo con dei veri ammiragli, imparando i segreti del loro mestiere. Nel film è poi presente l’attore svedese Michael Nyqvist, divenuto celebre a livello internazionale per il film Uomini che odiano le donne. Questi interpreta qui il capitano russo Sergei Andropov. Per Nyqvist questo è stato uno dei suoi ultimi ruoli cinematografici prima della morte, avvenuta nel 2017. L’attrice Linda Cardellini interpreta invece Jayne Norquist, analista per l’Agenzia di Sicurezza Nazionale, mentre l’attore russo Mikhail Gorevoy è il ministro russo Durov.

Il trailer di Hunter Killer – Caccia negli abissi e dove vedere il film in streaming e in TV

Per gli appassionati del film è possibile fruire di questo grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Hunter Killer – Caccia negli abissi è infatti disponibile nel catalogo di Google Play e Apple iTunes. Per vederlo, basterà sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si ha soltanto un determinato periodo di tempo entro cui vedere il titolo. Il film sarà inoltre trasmesso in TV il giorno martedì 14 febbraio alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Fonte: IMDb

Guardiani della Galassia Vol.3: tutte le rivelazioni del trailer del Super Bowl

I Marvel Studios hanno presentato il trailer di Guardiani della Galassia Vol. 3 durante il Super Bowl ed è ormai palese che il capo dei DC Studios James Gunn abbia puntato molto sul capitolo finale della trilogia della squadra nel MCU. Ecco tutte le rivelazioni dal nuovo trailer di Guardiani della Galassia Vol. 3, avventura finale della squadra del MCU che uscirà il 3 maggio 2023.

Il personaggio misterioso di Daniela Melchior

Da un po’ di tempo si vociferava che la star di Suicide Squad Daniela Melchior fosse stata scritturata per Guardiani della Galassia Vol. 3, ma sicuramente non interpreterà Moondragon!

Al contrario, l’attrice di Ratcatcher II è quasi irriconoscibile nei panni di uno dei sottoposti dell’Alto Evoluzionario . Non assomiglia a nessuno che conosciamo, anche se c’è sempre la possibilità che James Gunn abbia preso un personaggio oscuro e relativamente sconosciuto dai fumetti. Se dovessimo azzardare un’ipotesi, però, Melchior potrebbe semplicemente interpretare qualcuno che aiuta il cattivo a mettere in atto la sua visione contorta della Galassia, dando all’attrice la possibilità di mostrare un lato completamente diverso di sé in questo threequel. Alcuni sostengono che sia degna di un ruolo più importante nel MCU, ma Gunn ha probabilmente dei piani per Ratcatcher II nel DCU

Una nuova Gamora

Avengers: Infinity War ha visto Thanos sacrificare sua figlia Gamora per acquisire la Gemma dell’Anima. Non c’era modo di tornare indietro, ma il viaggio nel tempo di Avengers: Endgame ha fatto sì che una variante di Gamora precedente ai Guardiani della Galassia si ritrovasse nel presente.

Senza alcun ricordo di Peter Quill o dei suoi ex compagni di squadra, questa Gamora è un personaggio completamente diverso e chiaramente non ha fretta di ravvivare una storia d’amore con Star-Lord di cui non sa nulla. Nonostante ciò, i due si scambiano uno sguardo significativo nella foto qui sopra, quindi forse c’è la possibilità che sbocci qualcosa! In ogni caso, questa dinamica promette di essere molto divertente e, anche se siamo sicuri che la storia d’amore tra Peter e Nebula sia solo uno scherzo, ci piacerebbe vedere quest’ultima trovare finalmente un po’ di felicità.

La missione dell’Alto Evoluzionario

L’Alto Evoluzionario sostiene di voler creare la società perfetta, ma Rocket controbatte dicendo ai suoi compagni che questo sadico non vuole altro che rifare il mondo a sua immagine e somiglianza. Questo trailer dà anche l’impressione che il cattivo sarà mostrato sia nel passato (esplorando le origini di Rocket) che nel presente. Nonostante abbia un aspetto molto umano in alcune inquadrature, altre lo mostrano apparentemente più macchina che uomo.

Per la maggior parte si tratta di un’immagine abbastanza fedele ai fumetti, e questo nemico è uno di quelli che i Guardiani devono assolutamente abbattere per il bene della Galassia. Per quanto riguarda il povero Rocket, la sua trasformazione da animale innocente a personaggio che tutti conosciamo e amiamo promette di essere una visione straziante.

Adam Warlock sul sentiero di guerra

Adam Warlock non viene visto molto spesso in questi trailer, e le ragioni potrebbero essere molteplici. Immaginiamo che sarà un cattivo di supporto che insegue i Guardiani per ordine del Sovrano, e lo si vede prendere di mira la squadra mentre visita la versione distorta della Terra dell’Alto Evoluzionario, abitata dagli animaleschi Nuovi Uomini. Potente e assoluto, Adam sta causando distruzione di massa ed è sicuramente una minaccia da prendere sul serio.

Considerato l’arco narrativo della sua controparte fumettistica, dobbiamo credere che alla fine possa trovare la redenzione, unirsi ai Guardiani e diventare un attore importante nel MCU. Nel frattempo, lo scontro con Groot su Knowhere dovrebbe essere interessante!

Chi muore?

Dave Bautista ha già rivelato che abbandonerà il ruolo di Drax dopo Guardiani della Galassia Vol. 3, quindi scommettiamo sul fatto che la storia dell’eroe si concluderà definitivamente in questo threequel. L’immagine qui sopra suggerisce che potrebbe uscire di scena combattendo contro Adam Warlock, e non possiamo scartare la possibilità che sia un personaggio unico nel MCU.

Dopotutto, non sarebbe la prima volta che i Marvel Studios introducono e uccidono rapidamente un personaggio che molti fan ritengono avere un grande potenziale (povero Malekith…). Altrove nel trailer si accenna al fatto che Star-Lord e Rocket potrebbero incontrare i loro rispettivi creatori nel threequel, e con Gunn che si appresta a concludere questa iterazione della squadra prima di partire per il DCU, un addio emotivo sembra scontato. Speriamo comunque che la squadra continui a vivere in qualche forma.

Denti da squalo a Giungo al cinema

Denti da squalo a Giungo al cinema

Arriverà nelle sale a giugno, distribuito da Lucky Red, Denti da squalo, opera prima di Davide Gentile, con Virginia Raffaele, Claudio Santamaria, Edoardo Pesce e, per la prima volta sul grande schermo, il giovane protagonista Tiziano Menichelli. Da un’idea di Valerio Cilio e Gianluca Leoncini che firmano soggetto e sceneggiatura vincitori del Premio Solinas, un racconto di formazione poetico e avventuroso.

Prodotto da Lucky Red, Goon Films, Idea Cinema con Rai Cinema, in collaborazione con Prime Video. Il film vede per la prima volta alla regia Davide Gentile, classe 1985, già autore del pluripremiato cortometraggio “Food for Thought”.

La trama del film

La scuola è finita e Walter, 13 anni, ha appena perso suo padre. Nel suo vagare apparentemente senza meta per il litorale romano, è un luogo affascinante e misterioso a catturare la sua attenzione: una villa abbandonata con una gigantesca, torbida, piscina. Ma la villa non è incustodita e inizierà per lui un viaggio indimenticabile.

Ted Lasso: la terza stagione dal 15 marzo su Apple TV+

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Ted Lasso: la terza stagione dal 15 marzo su Apple TV+

Dopo le storiche vittorie agli Emmy per la prima e la seconda stagione, Apple TV+ ha annunciato oggi che la terza stagione della serie di successo Ted Lasso farà il suo debutto il 15 marzo con il primo dei dodici episodi totali, seguito da nuovi episodi settimanali, ogni mercoledì. Con la nuova anteprima settimanale del mercoledì, “Ted Lasso” è la prima serie di Apple TV+ a essere lanciata a metà settimana.

Nella terza stagione di “Ted Lasso il neo-promosso AFC Richmond si trova ad affrontare lo scherno dell’opinione pubblica, con le previsioni dei media che lo danno ultimo in Premier League; intanto Nate (Nick Mohammed), ora acclamato come “ragazzo prodigio”, è andato a lavorare per Rupert (Anthony Head) al West Ham United e sulla scia della sua controversa partenza da Richmond, Roy Kent (Brett Goldstein) assume il ruolo di assistente allenatore, insieme a Beard (Brendan Hunt). Nel frattempo, mentre Ted (Jason Sudeikis) affronta le pressioni sul lavoro e continua a lottare con i suoi problemi personali, Rebecca (Hannah Waddingham) si concentra su come riuscire a sconfiggere Rupert e Keeley (Juno Temple) cerca di diventare il capo della sua agenzia di pubbliche relazioni. Le cose sembrano andare a rotoli, sia dentro che fuori dal campo, ma il Team Lasso è pronto a dare comunque il meglio di sé.

https://www.youtube.com/watch?v=jg6mX58zxCM&feature=youtu.be

La seconda stagione di Ted Lasso ha battuto tutti i record diventando la serie comedy più premiata agli Emmy per il secondo anno consecutivo con quattro vittorie totali, tra cui i riconoscimenti come Outstanding Comedy Series, Outstanding Lead Actor in a Comedy Series (Jason Sudeikis), Outstanding Supporting Actor in a Comedy Series (Brett Goldstein) e Outstanding Directing for a Comedy Series (MJ Delaney). Con le due vittorie consecutive nella categoria Outstanding Comedy Series, la serie si è unita alla schiera delle uniche altre sette serie comedy nella storia che hanno vinto il premio per le rispettive prime due stagioni: “Modern Family”, “30 Rock”, “Frasier”, “The Golden Girls”, “Cheers”, “All in the Family” e “The Phil Silvers Show”.

Dopo il suo debutto su Apple TV+, Ted Lasso si è rapidamente guadagnata lodi e consensi: la prima stagione è diventata la serie comedy esordiente più nominata agli Emmy nella storia, ottenendo i massimi premi. Oltre ai riconoscimenti agli Emmy, Ted Lasso è stata premiata con un Peabody Award; un SAG Award a Sudeikis per la migliore performance maschile in una serie comedy; tre Critics Choice Awards, tra cui quello per la Miglior Serie Comica, il premio Miglior Attore in una Serie Comica per Sudeikis e quello per la Miglior Attrice Non Protagonista in una Serie Comica ad Hannah Waddingham, aggiudicandosi i massimi riconoscimenti in ognuna delle categorie in cui la serie è stata nominata; inoltre, la Writers Guild of America ha incoronato Ted Lasso con i premi per la Miglior Commedia e la Miglior Nuova Serie.

Jason Sudeikis è Ted Lasso, un allenatore di football universitario del Kansas assunto per allenare una squadra di calcio professionistica in Inghilterra, nonostante non abbia alcuna esperienza come allenatore di calcio. Ma ciò che gli manca nella conoscenza, lo compensa con ottimismo, determinazione da sfavorito… e biscotti. La pluripremiata serie Apple Original è interpretata anche da Hannah Waddingham, Jeremy Swift, Phil Dunster, Brett Goldstein, Brendan Hunt, Nick Mohammed, Anthony Head, Toheeb Jimoh, Cristo Fernandez, Kola Bokinni, Billy Harris, James Lance e Juno Temple.

Jason Sudeikis è anche produttore esecutivo, insieme a Bill Lawrence con la sua Doozer Productions, in associazione con Warner Bros.Television e Universal Television, una divisione di NBCUniversal Content. Tra i produttori esecutivi troviamo anche Brendan Hunt, Joe Kelly e Bill Wrubel, insieme a Jeff Ingold e Liza Katzer della Doozer, Jane Becker e Jamie Lee. Anche Brett Goldstein, oltre a essere sceneggiatore, è produttore esecutivo. La serie è stata sviluppata da Sudeikis, Bill Lawrence, Joe Kelly e Brendan Hunt ed è basata sul format preesistente e sui personaggi di NBC Sports. La prima e la seconda stagione di Ted Lassosono disponibili su Apple TV+ sull’app Apple TV.

1923: la recensione della serie con Harrison Ford ed Helen Mirren

Con i suoi film da regista o sceneggiatore, come Sicario, Hell or High Water e I segreti di Wind River, Taylor Sheridan ha negli anni portato avanti brillanti riflessioni sul tema della moderna frontiera americana. I suoi neo-western attingono infatti ad un immaginario ormai noto a tutti raccontandolo però attraverso sfumature inedite e profondamente attuali. Oltre che al cinema, Sheridan ha esportato la sua visione a riguardo anche nella serialità, dando vita nel 2018 alla serie Yellowstone, con protagonista Kevin Costner. Giunta oggi alla sua quinta stagione, l’universo narrativo da questa raccontata è stato poi ampliato grazie a due serie prequel: 1883, uscita nel 2021, e 1923, disponibile su Paramount+ dal 12 febbraio.

Se nella serie madre si narrava dell’attuale famiglia Dutton, e in 1883, interpretata da Sam Elliott, dei loro antenati e di come divennero proprietari di alcune vaste terre nel territorio del Montana, in 1923 il racconto si sposta ad una nuova generazione di Dutton, composta da Jacob, Cara e i figli adottivi Jack e Spencer. La serie li segue nel bel mezzo di un periodo di forte difficoltà, tra proibizionismo, siccità e le prime fasi della Grande Depressione, che colpì il Montana molto prima del crollo del mercato azionario del 1929. Ancora una volta le loro vicende diventano lo specchio di una nazione che, in uno dei suoi momenti più bui, dovette trovare la forza di non cedere e proteggere i propri confini.

Un western tra tradizione e contemporaneità

Con 1923 prosegue dunque la saga famigliare di Sheridan, che assume sempre più la vastità e il respiro di un vero e proprio racconto generazionale. Senza considerare che sono in fase di sviluppo altre serie spin-off ambientate in vari periodi del Novecento, già con queste tre serie ad oggi distribuite la vicenda dei Dutton è ormai diventata quantomai appassionante, complessa e ricca di acute riflessioni. Se 1883 aveva il sapore di un vero e proprio western classico, tra cowboy, indiani, frontiere e scontri all’ultimo sangue, e Yellowstone presenta invece un ovvio maggior dialogo con la contemporaneità e i suoi canoni, 1923 si presenta invece come una terra di mezzo, dove tradizione e progresso coesistono più o meno pacificamente.

Ci sono anche qui cowboy, mandrie da gestire, frontiere da proteggere, ma forte è anche quel desiderio di ordine, istruzione e miglioramento esistenziale che porta con sé un’atmosfera inedita in un contesto altrimenti ancora parzialmente caratterizzato da una natura selvaggia. La serie sembra dunque giocare in equilibrio tra questi poli opposti, fotografando un momento di passaggio quantomai cruciale nella definizione e nella direzione che gli Stati Uniti prenderanno per il resto del secolo. Proprio tali elementi rendono 1923 particolarmente affascinante, diversa dalle altre due serie dedicate ai Dutton. Nel guardarla, si è confortati dal trovarsi di fronte ad un qualcosa che è famigliare, ma allo stesso tempo si resta sorpresi nel ritrovarvi tensioni sociali e culturali che sono proprie del nostro tempo.

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1923, Harrison Ford, Helen Mirren e i volti del western

Al di là del discorso che vede 1923 essere un vero e proprio gioiello che si muove a metà tra tradizione e contemporaneità, è innegabile che uno dei punti di forza della serie siano proprio i due interpreti protagonisti. Rispettivamente nei panni di Jacob e Cara Dutton, Harrison Ford ed Helen Mirren sembrano provenire proprio dal tempo in cui la serie è ambientata. I loro volti scavati e provati si rivelano essere magnifici per il genere di riferimento della serie, tanto da far talvolta pensare di star guardando un prodotto televisivo del passato e non invece qualcosa realizzato al giorno d’oggi. Neanche a dirlo, i due portano in scena tutto il loro carisma e bastano piccoli gesti, parole o movimenti del corpo per rubare l’attenzione a tutto il resto.

Sheridan scrive per loro dei personaggi complessi, non degli eroi bensì esseri umani che, dopo una vita di fatiche e violenza, sono semplicemente alla ricerca di un po’ di quiete, nella quale poter vivere gli ultimi anni della loro storia d’amore. E proprio questa ricerca di tranquillità è un altro degli aspetti più affascinanti della serie, a cui dona un ritmo pacato dentro al quale si trova il tempo di poter godere degli splendidi paesaggi naturali e di stili di vita che oggi appaiono particolarmente ammalianti, così lontani dalla frenesia della contemporaneità. Dove c’è ricerca di tranquillità, però, c’è anche la violenza pronta a spezzarla. Non a caso la serie si apre con freddezza sulla fucilazione di un uomo e, poco dopo, di un leone.

Questa prima stagione (una seconda è già in lavorazione), composta da 8 episodi, si muove dunque su quei labili confini dove è difficile stabilire dove finisca la tradizione e inizi il progresso, dove la quiete lasci spazio alla violenza. Proprio questa sua tensione tra più forze rende 1923 un capitolo estremamente affascinante e importante della saga concepita da Sheridan. In ultimo, è bene sapere che certamente l’aver visto Yellowstone 1883 permette di godere ancor di più di quanto si racconta in questo nuovo prequel, ma la sua visione è possibile anche senza aver visto le prime due serie. 1923 è infatti un epico racconto a sé, forte della scrittura di Sheridan, delle interpretazioni dei suoi protagonisti e dei suoi specifici temi portanti.

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