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Strappare lungo i bordi: recensione della serie di Zerocalcare #RFF16

Strappare lungo i bordi recensione serie tv netflix

La Festa del Cinema di Roma quest’anno omaggia il talento di uno dei fumettisti italiani più apprezzati. A dieci anni dall’esordio con La Profezia dell’Armadillo, Zerocalcare, nome d’arte di Michele Rech, si vede infatti dedicare una mostra nel Foyer della sala Sinopoli, che presenta alcuni degli esempi più significativi del suo lavoro. In più, tra gli Eventi Speciali della Festa c’è l’anteprima delle prime due puntate della serie animata Strappare lungo i bordi, ideata dallo stesso Zerocalcare, che Netflix proporrà in streaming dal 17 novembre. 

Strappare lungo i bordi, difficile da sintetizzare in una sinossi

Queste prime due puntate di Strappare lungo i bordi non sono facili da sintetizzare con una sinossi. Si potrebbe dire che la serie  racconti le vicende dell’alterego animato dell’autore, cui Zerocalcare stesso dà la voce, affiancato dal fido armadillo – qui la voce è di Valerio Mastandrea – che ne rapprensenta una sorta di grillo parlante, di coscienza. Accanto a lui, gli amici: Secco, Sara, Alice, a spasso nel tempo tra passato e presente, toccando temi disparati: da quelli sociali, alla politica, a quelli esistenziali, mentre la vita scorre, non sempre come si vorrebbe.

Strappare lungo i bordi non è facile

E’ proprio questa la metafora contenuta nell’immagine del titolo. Strappare lungo i bordi, come si fa per ritagliare una sagoma di carta, non sempre è così semplice. Può capitare che la carta si strappi malamente e che la figura ne esca rovinata. Un po’ come nella vita, ciò che si vorrebbe accadesse, non sempre accade da sé, in modo naturale, anzi, quasi mai. Ma questo il protagonista lo impara a sue spese, crescendo. Una sicurezza al suo fianco però, ce l’ha, sono proprio gli amici. Secco, Sara e Alice sono tre personalità diverse, ma complementari, e complementari anche a quella dello stesso protagonista. Zerocalcare oltre a doppiare  il proprio alterego, presta la voce a tutti loro e il risultato è molto divertente. 

Tra disavventure quotidiane, temi sociali e politici, Zerocalcare compone un ritratto personalissimo, scombiccherato ma efficace, di una generazione alle prese con le ansie, le speranze e le delusioni della vita. Neanche a dirlo, chi segue il fumettista romano lo sa, il racconto procede alla velocità della luce, come nello stile di Zerocalcare. Il parlare accelerato del protagonista della serie sembra essere proprio lo specchio di ansie e indecisioni di fronte alle sfide della vita. Il racconto è un susseguirsi di cambi d’ambientazione e salti temporali, esilarante e coinvolgente, sulle musiche originali di Giancane.

Si ride di gusto, ci si immedesima, ma c’è anche spazio per la riflessione, perché tra i colori accesi, la saggezza improvvisata dell’armadillo, la rassicurante ripetitività di Secco e le figuracce dell’impacciato protagonista, trovano spazio elementi di satira sociale e politica e considerazioni nient’affatto scontate sul nostro passato e l’attualità. Zerocalcare, oltre ad essere un talentuoso fumettista – dal suo lavoro è già stato tratto un film, La profezia dell’Armadillo – è anche una mente acuta del nostro panorama culturale, capace di affrontare con semplicità e ironia temi complessi, rendendoli fruibili a tutti, senza trascurare una dimensione esistenziale peculiare, ma nella quale, a ben guardare, non è così difficile riconoscere tratti delle altrui esistenze. Ecco perché Strappare lungo i bordi è consigliato anche a chi non è appassionato di fumetti o non conosce l’autore. Guardare per credere. Dal 17 novembre su Netflix.

 
 

Solitary Man: trama e cast del film con Michael Douglas

Solitary Man film

Prima di iniziare a ricoprire il ruolo di Hank Pim all’interno del Marvel Cinematic Universe, il premio Oscar Michael Douglas si è dedicato negli ultimi anni a recitare in alcune commedie come Alla scoperta di Charlie, La rivolta delle Ex e Last Vegas. Un altro titolo a riguardo è anche Solitary Man, racconto agrodolce di un uomo di mezz’età ricco di problematiche relazionali alla ricerca di un po’ di equilibrio nella propria vita. Uscito nel 2009, questo è scritto da Brian Koppelan (noto anche per i film A testa alta e Ocean’s Thirteen) e da lui anche diretto insieme a David Levien.

Prodotto tra gli altri dal premio Oscar Steven Soderbergh, il film si concentra dunque sulle vicende di un protagonista tanto seducente quanto incasinato, dando così vita ad una vicenda che tra commedia e buoni sentimenti si propone di raccontare una storia in cui ognuno può ritrovare qualcosa di sé. Pur se accolto in modo positivo dalla critica, che ha individuato proprio nell’interpretazione di Douglas uno dei suoi punti di forza, Solitary Man è tuttavia stato un titolo passato ingiustamente in sordina, ottenendo un riscontro di pubblico al di sotto delle aspettative.

A distanza di oltre un decennio è un titolo che merita di essere riscoperto, non tanto per l’originalità o particolari caratteristiche, quanto per la capacità di raccontare una storia genuina facendo appassionare lo spettatore anche ad un personaggio apparentemente sgradevole. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Solitary Man: la trama del film

Protagonista del film è Ben Kalmen, un rivenditore di auto di successo di mezza età, la cui vita tra famiglia e lavoro sembra procedere a meraviglia. Dopo una visita di routine, tuttavia, il medico lo mette in guardia sullo stato del suo cuore e lo invita a fare ulteriori analisi, ma Ben si rifiuta e decide semplicemente di cambiare le proprie abitudini. Dopo alcuni anni, però, la vita di Ben è drasticamente cambiata sotto molti aspetti: l’uomo ha divorziato dalla prima moglie Nancy, ha rapporti sessuali con donne più giovani di lui, è diventato un bugiardo, è disoccupato, non ha un soldo e ha rischiato addirittura di finire in prigione.

In compenso, si è fidanzato con la giovane e benestante Jordan Karsch, grazie a cui continua a condurre una vita nell’agio e nella ricchezza. Un giorno, proprio Jordan chiede a Ben di accompagnare la figliastra diciottenne Allyson a visitare la sua futura università, la stessa che frequentò l’uomo in gioventù. Lì il patrigno e la ragazza finiscono con il consumare un rapporto sessuale, di cui ovviamente Jordan viene a sapere. Da quel momento Ben viene inghiottito da una spirale di degrado sempre maggiore e capirà di dover mettere a posto la sua vita una volta per tutte.

Solitary Man cast

Solitary Man: il cast del film e la canzone di Johnny Cash

Come anticipato, ad interpretare il protagonista Ben Kalmen vi è l’attore Michael Douglas, il quale ha nuovamente dimostrato le sue doti da interprete comico, ottenendo anche una candidatura ai Satellite Award come miglior attore. Accanto a lui, nel ruolo della moglie Nancy vi è Susan Sarandon, mentre Mary Louise Parker è la sua nuova fiamma Jordan Karsch. La giovane Allyson, invece, è interpretata da Imogen Poots, nota in particolare per il film 28 settimane dopo. Nel film si ritrova poi anche Jesse Eisenberg nel ruolo di Daniel Cheston e Danny DeVito in quelli di Jimmy Marino, amico di lunga data di Ben.

Douglas e DeVito, in effetti, sono davvero amici, tanto da essere stati anche coinquilini a New York negli anni Sessanta. I due sono inoltre qui tornati a recitare insieme circa 20 anni dopo La guerra dei Roses, film di cui DeVito è anche regista. Un ultima curiosità è che questo film condivide il titolo con una canzone di Neil Diamond cantata da Johnny Cash all’inizio del film. Johnny Cash era conosciuto come “l’uomo in nero” per via della sua propensione ad indossare tutto nero. Il personaggio di Michael Douglas trascorre la maggior parte del film indossando proprio abiti neri e solo occasionalmente indossa qualcosa di diverso.

Solitary Man: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Solitary Man grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 20 ottobre alle ore 23:00 sul canale Paramount Channel.

Fonte: IMDb

 
 

Evan Peters: 10 cose che non sai sull’attore

evan peters Giffoni Film Festival

uickSono anni che tutti vanno matti per Evan Peters. Ha cominciato con la pubblicità, per poi arrivare a Disney, poi al cinema, poi ad American Horror Story X-Men: una scalata verso il successo, e una carriera di ruoli bizzarri, sinistri, e accattivanti.

Quando non è impegnato, cosa fa Evan Peters? Cosa ha fatto prima di AHS? Da dove viene? Ecco 10 fatti e curiosità su Evan Peters: dall’infazia agli hobby, dalla filmografia alla vita privata e alla relazione con Emma Roberts. Lo amerete ancora di più.

Evan Peters: la sua carriera, i film e le serie TV

1. Ha iniziato lavorando nella pubblicità. Evan Peters iniziò ad interessarsi alla recitazione all’età di 15 anni. Si trasferì a Los Angeles con la madre, con lo scopo di lavorare alla propria carriera e, nel frattempo, fu istruito a casa. Egli ha poi ottenuto dei primi lavori nell’ambito della pubblicità. Ha infatti partecipato a spot per marchi come per Kellogg’s, Papa John’s, Playstation, Progressive e Sour Patch Kids. Il suo primo ruolo è poi arrivato con il film Clipping Adam, nel 2002, e da quel momento è passato a recitare per il cinema e la televisione.

2. La svolta con Sleepover e Phil dal futuro. Nel 2004 Even Peters recitò in Sleepover, per il quale fu nominato per la Migliore Performance in un Lungometraggio. Grazie a questo film ha ottenuto una grandissima popolarità, che gli ha permesso di partecipare poi alla serie Disney Phil dal futuro, la quale fu il suo primo progetto televisivo. Evan ha interpretato, per cinque episodi della prima serie, Seth Wosmer, un piccolo nerd amico del personaggio principale Phil. Sin da piccolo, l’attore ha vinto parecchi premi e si è aggiudicato parecchia nomination.

3. I ruoli successivi sono decisamente più cupi. In seguito ha recitato in opere più tendenti al thriller come An American Crime, The Good Doctor, Senza Traccia, Criminal Minds, Dr. House – Medical Division, Ghost Whisperer – Presenze, The Mentalist. Inolter, Evan Peters è comparso in sei episodio di One Tree Hill, in un episodio di Parenthood, in uno di The Office e nel corto Sofia Coppola’s The Little Mermaid (2014). I suoi ruoli principali, che lo hanno portato alla fama, sono quelli di American Horror Story e quello di Quicksilver in X-Men. Recentemente  ha poi recitato nella serie Pose, la serie prodotta da Ryan Murphy. Nel 2021 è poi comparso nelle miniserie Wandavision e in Omicidio a Easttown.

4. Evan Peters è affascinato dai ruoli inquietanti. Si vede dalla sua filmografia: Even Peters ama i toni cupi e inquietanti, e tende a gravitare naturalmente verso di essi. In passato, aveva il terrore dei film horror, che gli causavano incubi su incubi. Ora, però, trova il genere affascinante, e pensa che questo tipo di ruolo gli venga naturale. Inoltre, sembra che Evan Peters pensi sia difficile passare da un ruolo comico ad uno drammatico, e che sia più facile passare dal drammatico al comico.

Evan Peters è Quicksilver

5. Si è preparato a lungo al personaggio. Nei più recenti film dedicati agli X-Men Peters compare nei panni di Quicksilver, personaggio dotato di una velocità sovrumana. Per prepararsi al ruolo, l’attore ha raccontato di aver cercato di riprodurre parte di quella velocità in ogni attività, dai più piccoli movimenti sino al modo di parlare. Ciò avrebbe sottolineato il fatto che Quicksilver vive costantemente con l’impulso di frenarsi, non riuscendoci sempre.

6. Ha ripreso il ruolo in Wandavision. Nel corso della serie Marvel Wandavision, l’attore fa la sua comparsa nei panni di Quicksilver. Un risvolto che ha sorpreso tutti quanti, lasciando immaginare che questo fosse un primo accenno dell’annunciato ingresso degli X-Men nell’MCU. Il personaggio interpretato da Peters si rivela però poi essere un impostore nei panni di Quicksilver. L’attore ha in seguito raccontato di essere sempre stato a conoscenza di questo risvolto, apprezzando molto l’idea degli autori.

evan peters

Evan Peters in American Horror Story

7. Evan Peters è uno dei due attori che sono comparsi in tutte le stagioni di American Horror Story. Per chi non l’avesse mai vista, AHS è una serie antologica, dove ogni stagione è una piccola miniserie con un tema diverso. Spesso, gli attori di AHS compaiono in più di una stagione, ma interpretando ruoli diversi, anche se ci sono solamente due attori che sono comparsi in tutte le stagioni: Sarah Paulson e Evan Peters. Nella prima stagione, Peters interpretava Tate Langdon, il fantasma di un ragazzo che commette una sparatoria in un liceo. In AHS: Asylum, era un paziente di un istituto mentale visitato dagli alieni, e in Coven era Kyle Spencer, un ragazzo ucciso e fatto a pezzi dalla magia, poi “rimesso insieme” e resuscitato dalle streghe.

Evan Peters: Emma Roberts e la nuova fidanzata

8. Ha avuto una lunga relazione con la collega. È stata una lunga storia piena di tira e molla quella tra Evan Peters e Emma Roberts. I due si sono conosciuti nel 2012 sul set di Adult World e sono poi nuovamente stati compagni di schermo in diverse stagioni di American Horror Story. La loro relazione è durata per anni ed è stata piena di alti e bassi: nel 2013 la Roberts era stata arrestata per violenza domentica nei confronti di lui. Successivamente i due si sono chiarito e sono tornati insieme, fidanzandosi ufficialmente nel 2014. Nel 2019, tuttavia, hanno annunciato la loro separazione.

9. Le ragazze di Evan Peters prima di Emma Roberts. Nel corso degli annni, Evan Peters ha frequentato alcune ragazze famose, tra le quali Pixie Geldof (con la quale era stato visto al Coachella e con la quale ha passato all’incirca un anno), Alex Breckenridge, Alexia Quinn, Lindsay Lohan, e Taissa Farmiga. Dopo la Roberts, invece, Peters ha avuto una relazione con la cantante Helsey, conclusasi però nella metà del 2020. Attualmente non è noto se l’attore abbia o meno una nuova fidanzata.

Evan Peters: età e altezza dell’attore

10. Evan Peters è nato il 20 gennaio del 1987 a St. Louis, nel Missouri, Stati Uniti. L’attore è alto complessivamente 177 centimetri.

Fonti: IMDb

 
 

Ultima notte a Soho: nuovo affascinante trailer, dal 4 novembre al cinema!

Universal Pictures Italia ha diffuso il nuovo e terzo affasciante trailer di Ultima notte a Soho, il nuovo film del regista Edgar Wright presentato Fuori Concorso alla 78esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel cast protagonisti Anya Taylor-Joy, Thomasin Harcourt McKenzie, Matt Smith, Terence Stamp, Diana Rigg, Rita Tushingham, Michael Ajao, Synnøve Karlsen

Una misteriosa connessione attraverso il tempo e spazio. Niente è come sembra nel thriller psicologico di Edgar Wright Ultima notte a Soho. Eloise (Thomasin McKenzie), un’aspirante stilista di moda, è misteriosamente in grado di entrare negli anni ’60 dove incontra un’affascinante aspirante cantante, Sandy (Anya Taylor-Joy). Ma i sogni del passato iniziano a incrinarsi e frantumarsi in qualcosa di molto più oscuro.

 
 

Lucca Comics & Games: tutte le novità dell’edizione 2021

Lucca Comics & Games 2021

… a riveder le stelle: light. Mancano solo nove giorni prima che 80.000 visitatori di ogni età possano rivivere dal vivo le emozioni di Lucca Comics & Games: una quattro giorni (dal 29 ottobre al 1° novembre) che segna la strada verso la nuova normalità. Una manifestazione più “leggera” ed agile, che abbraccia la transizione verso nuovi modelli di intrattenimento culturale e che porta al suo pubblico – in città, online, su Rai e nei Campfire – il meglio degli universi che sono parte della manifestazione: fumetto, gioco, storytelling e mitologie contemporanee, con gli stand delle industrie creative che li rappresentano.

Il Claim 2021 è la sintesi e l’ideale omaggio di quel verso immortale de La Commedìa di Dante Alighieri (del XXXIV Canto dell’Inferno) che accompagnerà anche visivamente l’esperienza del festival: nell’anno delle celebrazioni dantesche, il poster è stato affidato a Paolo Barbieri, Maestro contemporaneo dell’illustrazione, già autore de L’Inferno di Dante illustrato pubblicato in una nuova edizione da Sergio Bonelli Editore e tra i selezionati per la mostra Dante ipermoderno promossa dal Ministero degli Affari Esteri e curata dal Prof. Giorgio Bacci.

Un’edizione “leggera” che torna non solo ad accogliere la community che da 55 anni è il cuore della manifestazione, ma anche una serie di ospiti nazionali e internazionali attesissimi e amati. Tra i grandi nomi di questa edizione spiccano Frank Miller, Mahmood, Kim Bodnia e Joey Batey, Pau (frontman dei Negrita), Caparezza, Lacuna Coil, Roberto Saviano.

COMICS: ALCUNE NOVITÀ DEL PROGRAMMA DELLA NONA ARTE

I palazzi delle dediche

Al fine di evitare l’afflusso e l’assembramento di un numero elevato di persone agli stand del Padiglione multimarca di Piazza Napoleone, alcuni autori speciali terranno i propri firmacopie nel vicino Palazzo delle Dediche, ovvero al MuF, l’ex Museo del Fumetto in Piazza San Romano. In quest’area nomi come Sio, Leo Ortolani, Tony Sandoval, Bastien Vivés e Martin Quenehen. Anche l’Oratorio San Giuseppe e la Chiesa dell’Agorà saranno al centro delle sessioni di firmacopie degli autori.

Tuono Day

Oltre alla già annunciata opera teatrale tratta da Corpicino, Lucca Comics & Games vuole celebrare Tuono Pettinato con un’intera giornata dedicata all’autore. Domenica 31 Ottobre sarà quindi il Tuono Day, che vedrà altre due straordinarie attività: l’incontro Il fumettista che faceva air guitar e, in anteprima al Festival, il documentario Vita e opere di uno dei più brillanti intellettuali della sua generazione: Andrea Paggiaro in arte Tuono Pettinato.

Rock ‘n’ Comics

Nell’anno senza concerti, il Festival rinnova la volontà intellettuale di Lucca Comics & Games nel mondo musicale con un programma di panel di alto profilo con alcuni dei big della musica italiana. Diventa necessario avere un Virgilio che guidi il pubblico attraverso le multiformi dimensioni della musica: Andrea Rock, che modererà alcuni di questi imperdibili appuntamenti. Oltre ai già annunciati eventi con Caparezza, Pau, Shade e i Lacuna Coil, sarà nientemeno che Mahmood ad arricchire il parterre di Rock ‘n’ Comics. In occasione dell’uscita del suo libro Ghettolimpo – Sui sentieri dell’anima (Mondadori), Mahmood e Sio dialogheranno di musica e fumetti, in un incontro moderato da Luca Valtorta che si terrà domenica 31 ottobre alle 15:30 all’Auditorium San Francesco.

Molte le novità legate agli editori: Sergio Bonelli Editore rinnova la collaborazione con Lucca Comics & Games attraverso due entusiasmanti attività: la conferenza sugli 80 anni di Sergio Bonelli Editore – prevista per il 30 ottobre alle ore 16 alla Chiesa di San Giovanni – che sarà resa disponibile sui canali social di SBE e il documentario BONELLI STORY, in esclusiva su Rai Play.

Ensi, uno dei più importanti rapper italiani, vera e propria icona del freestyle, presenterà a Lucca in anteprima assoluta, il 30 ottobre, il suo nuovo progetto, il graphic novel Santuario 2105 (in uscita per BeccoGiallo editore il 4 novembre). In anteprima solo a Lucca Comics & Games il nuovo libro di Sio che arriverà in libreria il 25 novembre: La bambina che voleva diventare un sasso (Feltrinelli Comics). Torna il tradizionale J-Pop Show (domenica 31 ottobre alle 17:00, Auditorium San Francesco) mentre Edizioni BD porterà una serie di novità accompagnate da autori come Guido Brualdi, Simone Di Meo, Daniele Di Nicuolo, Leila Leiz, Roberto Recchioni, Alessandro Ripane e altri ancora. Insieme agli editor e agli autori saldaPress saranno celebrati i 20 anni della casa editrice e i 10 anni di Skybound, in un incontro speciale con Paul Azaceta, Lisandro Estherren, Lorenzo De Felici.

La Self Area sbarca all’Agorà delle Autoproduzioni!

Dopo la richiesta collettiva di uno spazio diverso per le autoproduzioni rispetto a quello proposto dal Festival, Lucca Comics & Games ospiterà gratuitamente una selezione di realtà indipendenti presso gli spazi della Biblioteca Agorà. Anche quest’anno torna il Bookshop Self Area powered by Inuit, sia dal vivo che sul web. Una selezione di volumi che faranno parte della scena dell’autoproduzione italiana e internazionale e della microeditoria illustrata scelti dalla libreria Inuit di Bologna. Oltre 40 realtà tra collettivi e micro-editori saranno presenti sullo store online, mentre una speciale selezione sarà proposta durante i giorni della fiera nel bookshop della Self Area.

E ancora, riprendono gli incontri con gli editor presenti alla fiera per sessioni di scouting: l’AREA PRO, l’appuntamento dedicato alla scoperta dei talenti e delle nuove proposte nel mondo del fumetto, quest’anno si terrà negli spazi dell’ex Museo del Fumetto, in Piazza San Romano.

COLLISIONI DI LINGUAGGI CON IL GRAPHIC NOVEL THEATRE

Nella sua continua ricerca di collisioni di linguaggi, Lucca Comics & Games ha creato nel 2017 il filone Graphic Novel Theatre, selezionando, curando e producendo le trasposizione teatrali di grandi opere a fumetti italiane: Hugo Pratt in occasione dei 50 anni della “Ballata del Mare Salato”, Zerocalcare con “Kobane Calling”, protagonista di un tour nei principali teatri stabili nazionali, “Cinzia” di Leo Ortolani e “Lucrezia” di Silvia Ziche, con cui il drammaturgo Francesco Niccolini ha vinto il prestigioso Premio Nazionale Franco Enriquez 2021 – Città di Sirolo.

Ben due i progetti 2021: Corpicino a teatro – Pagine nere per nere cronache, tratto dall’opera matura e senza pietà del geniale Tuono Pettinato, primo contenuto con cui Lucca Comics & Games intende celebrare l’artista e l’amico, è realizzata con la regia di Francesca Caprioli e la curatela di Cristina Poccardi. E ancora L’Oreste – Quando i morti uccidono i vivi, un’opera teatrale di Francesco Niccolini, prodotta da Accademia Perduta Romagna Teatri e Società per Attori, in collaborazione e in anteprima a Lucca Comics & Games.

Questa edizione segna anche un graditissimo ritorno, un importante segnale di ripresa anche per il mondo teatrale: Kobane Calling torna in tour, dopo il grande successo delle prime tappe di inizio 2020 e l’interruzione dovuta alla situazione pandemica. La prima tappa sarà il Teatro Bellini di Napoli, una scelta certamente non casuale: la prestigiosa realtà culturale diventa infatti co-produttore dello spettacolo, che sarà presentato nei teatri di tutta Italia nel corso del 2022.

IL RITORNO DELL’AREA GAMES

I talenti italiani del Gioco tornano dal vivo per incontrare pubblico e appassionati. Tra loro gli InnTale, gruppo di streamer e talenti nostrani che condividono con migliaia di persone la loro passione per i GdR su YouTube e Twitch, e Andrea “Il Rosso” Lucca, figura di riferimento italiano per il gioco di ruolo organizzato e host del podcast La locanda del Drago Rosso. L’informazione e l’educazione ludica conteranno sulla presenza dei divulgatori e game designer Andrea Angiolino e Fabio Viola, nonché di un ciclo di otto incontri a cura della Rete Ludica Giocaruolando che, per l’occasione, porta a Lucca dodici realtà associative del territorio italiano che terranno seminari, laboratori e tavole rotonde inerenti alle tematiche del gioco come strumento educativo, didattico e di inclusione sociale.

Nello spazio Area Performance in Chiesa dei Servi, inoltre, spazio agli artisti di Miniature Island Angelo Di Chello, Alberto Cecchetti, Luciano Leni, Alessandro Marinone, Massimiliano Richiero che dipingeranno miniature dal vivo accanto ai Maestri dell’Arte Fantasy come Paolo Barbieri, Ivan Cavini, LRNZ e tanti altri. Grazie a Giochi Uniti e Funko Pop torneranno anche le uscite esclusive in edizione limitata con sticker Lucca Comics & Games 2021: il manuale di Pathfinder Agenti della Vegliarupe: Saga e 3 Funko Limited Edition, due di questi saranno Bakugo di My Hero Academia (con esplosione), che sarà distribuita in quantità limitate anche nei Campfire, e Lilo & Stitch Seated Stitch Flocked.

IL CENTENARIO DEL MILITE IGNOTO – LA COMMEMORAZIONE DI LUCCA COMICS & GAMES

Un vero e proprio viaggio attraverso l’Italia, capace di dare una nuova sostanza visiva e narrativa a quello che cento anni fa fu il “viaggio” del milite ignoto, senza retorica, con emozione, con verità. Un progetto a cura di Anna Villari e Paolo Vicchiarello, che nasce da una collaborazione tra la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Comune di Lucca, su impulso del Ministro per le Politiche Giovanili e con il supporto di Lucca Comics & Games. L’obiettivo è quello di valorizzare le commemorazioni per il centenario del milite ignoto adottando un taglio narrativo, linguaggi espressivi e canali di divulgazione che possano toccare la sensibilità di giovani e giovanissimi, anche attraverso le modalità e i momenti di condivisione che contraddistinguono il festival lucchese.

LUCCA COMICS & GAMES TORNA SU RAI

Anche quest’anno Lucca Comics & Games sbarca sulle reti Rai per consentire ai fan del Festival e al pubblico della TV nazionale di godere di contenuti esclusivi. RaiPlay ospiterà una sezione realizzata ad hoc per il community event nella quale saranno disponibili gli Original (contenuti inediti prodotti apposta per l’edizione 2021); una selezione delle migliori serie tv, fiction, documentari, approfondimenti, tratti dall’archivio Rai; gli speciali che di giorno in giorno saranno trasmessi nelle altre reti del gruppo; inoltre porterà a Lucca l’anteprima della seconda stagione di Stalk, la fortunata serie dedicata alle tematiche di stalking e cyberbullismo. Grazie a questa collaborazione Lucca Comics & Games non finirà quindi il 1° novembre, perché la sezione dedicata su RaiPlay sarà online fino al 28 febbraio 2022, per accompagnarci durante i mesi invernali. Rai4 dedicherà all’evento due speciali di Wonderland di cui uno dedicato allo svelamento in esclusiva dei vincitori dei Lucca Comics & Games Awards (gli “oscar” italiani del fumetto e del gioco) in onda il 30 ottobre in seconda serata; Rai Cultura proporrà una puntata speciale di Terza Pagina dedicata al mondo cosplay e al gioco di ruolo che andrà in onda su Rai5; Rai Ragazzi, Rai Yoyo e Rai Gulp, saranno presenti a Lucca con un programma denso di attività, l’anteprima mondiale di Pinocchio and Friends, meet & greet e la partecipazione dei personaggi più amati dai bambini e dai ragazzi. Radio 2 sarà la radio ufficiale e seguirà l’evento con interviste esclusive ai protagonisti e live social direttamente da Lucca.

L’AREA MOVIE VA IN SCENA

Tantissimi saranno gli appuntamenti dell’area Movie, a cura di QMI, che porterà a Lucca anticipazioni, anteprime e contenuti esclusivi dal mondo del cinema e delle serie tv, tra cui il panel dedicato alla serie Netflix The Witcher alla presenza di due dei protagonisti della nuova stagione, Kim Bodnia e Joey Batey, e la creatrice della serie Lauren Schmidt Hissrich e la masterclass con contenuti esclusivi sul nuovo film d’animazione Disney Encanto, in sala dal 24 novembre. Ricco il programma di anteprime dal mondo delle serie tv con Dopesick – Dichiarazione di Dipendenza, l’attesissima nuova serie drama di Disney+, i primi due episodi della seconda stagione di Stalk, teen drama francese in esclusiva per l’Italia su RaiPlay a novembre, la serie targata DC Superman & Lois. Tra i film, attesissima la proiezione di Ghostbusters: Legacy, nuovo capitolo della saga degli Acchiappafantasmi, e le proiezioni speciali dei film Searchlight Pictures The Night House – La Casa Oscura e Antlers – Spirito Insaziabile. Attesi a Lucca tra gli ospiti dell’Area Movie anche Gabriele Mainetti e Alessandro Rak.

Il maestro del fumetto Frank Miller, creatore di 300, Sin City e di Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, sarà a Lucca per la presentazione del documentario a lui dedicato, Frank Miller – American Genius, della regista Silenn Thomas.

FANTASY & BOOKS, UN SOGNO SENZA ETÀ

La narrativa fantasy tra crossmedialità e trasposizioni arriva a Lucca con appuntamenti dedicati a DUNE e Dante, agli audiolibri di Audible, che torna al Festival con spettacoli e live performance, e all’arte dell’Area Performance che ospita illustratori fantasy e pittori di miniature. Non mancheranno anche gli editori che da sempre accompagnano la manifestazione, come Mondadori e Oscar Vault, Sperling & Kupfer, Giunti, Fanucci, DeA Planeta Libri e tanti altri presenti con i loro autori.

A presentare il suo nuovo podcast ci sarà Maccio Capatonda, accompagnato da Herbert Ballerina e Valerio Desirò, in un’intervista poco-seria sabato 30 ottobre alle 21:30 presso l’Auditorium San Francesco. Domenica, invece, Audible presenta due live show dedicati a Il maialino di Natale, l’ultimo romanzo di J.K. Rowling, e a The Sandman di Neil Gaiman. In Chiesa dei Servi, invece, ci saranno tutti gli ospiti dell’Area Performance. Tra questi, una menzione speciale va ad Angelo Stano, disegnatore e copertinista di Dylan Dog che ha illustrato, tra gli altri, il primo iconico albo della serie, L’alba dei morti viventi. Sarà lui il resident artist dell’Area Performance, e sarà possibile incontrarlo tutti i giorni durante le sue sessioni di disegno live.

IL MONDO VIDEOGAMES ED E-SPORTS

Riot Games mette in mostra ARCANE

Una vera e propria mostra, che comprenderà una serie di bozzetti originali, schizzi e artwork, con due pezzi davvero speciali realizzati a mano da altrettanti artisti, gli stivali di Jinx ed il guanto hextech di Vi, le due sorelle protagoniste della serie. Il percorso, che si svolgerà presso l’ex-Museo del Fumetto, prevede inoltre la presenza di opere dedicate alle città di Zaun e Piltover, contrapposte per stile e tipologia, ma complementari, per un’esperienza unica e perfetta per attendere l’imminente uscita della serie TV ARCANE, disponibile su NETFLIX dal prossimo 7 novembre. Spazio anche a ‘League of Legends: Wild Rift’, che avrà una sala dedicata, con cosplay e la possibilità di provare il gioco per tutta la durata del Festival. Sempre nello stesso complesso, infine, la ‘live performance’ dell’artista Alice Pasquini, che realizzerà due murales di Jinx e Vi, secondo la sua personale visione.
Riaprono le porte della Esport Cathedral di Lucca Comics and Games!

Prodotti da ESL Italia, ritornano gli Italian Esports Open. Finalmente dal vivo, 4 giornate all’insegna del divertimento, sfide agguerritissime tra pro-player e ospiti d’eccezione. Quest’anno la programmazione di Italian Esports Open abbraccia vari titoli e incontra i gusti di tutti gli appassionati di esports, tra Battle Royale, MOBA, FPS ci sarà da divertirsi! Per gli amanti dei Battle Royale ci sarà la SOLO CRANK ARENA, un watch party che vedrà talent dal palco di Lucca raccontare i match dei giocatori che si batteranno da casa. Per la prima volta la Esport Cathedral ospita una giornata dedicata ai Pokémon con Pokémon Lucca Party con la partecipazione della più grande community di Pokémon in Italia con tanti altri momenti di intrattenimento e spettacolo. Riot sarà protagonista di un’intera giornata con uno special event del Circuito Tormenta di Valorant – Lucca in Range e con il titolo League of Legends, nella Lucca Baron Battle. Non poteva non mancare lo strategico su mobile, con l’ultima giornata dedicata a Clash Royale con 3 tornei misti tra talent e pro-player che decreteranno un solo campione di Clash Royale per Italian Esports Open 2021.

LA PASSIONE PER IL SOL LEVANTE TROVA LA SUA CASA AL JAPAN TOWN

Per gli appassionati del Sol Levante non può mancare la Japan Town, vera e propria tappa obbligata che ospita un intero quartiere dedicato al mondo nipponico dove si potranno trovare gadget, oggettistica pop e tradizionale, abbigliamento japan style e articoli per cosplayer. Tra i tanti appuntamenti, l’incontro tra due giovani artisti come Caterina Rocchi di Lucca Manga School e Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari. Sarà presente anche l’artista Meiko Yokoyama che presenterà al pubblico l’uso originale di una particolare carta giapponese utilizzando un contrasto di tridimensionalità materica propria della carta, appunto, ed effetti ottici dati dalle luci in modo da fondere i vari elementi. Edizioni BD, in collaborazione con Lucca Comics & Games, presenterà la mostra di stampe Rabbia e Amore: un viaggio nell’arte di Baron Yoshimoto e Kazuo Kamimura. Moltissimi saranno gli allestimenti a tema, tra i quali l’iconico incrocio di Shibuya di Tokyo. L’area denominata Japan Community ospiterà tantissime realtà che hanno come punto centrale della loro esperienza culturale il mondo del Sol Levante. Altre associazioni sportive presenteranno le arti marziali di Aikido, Karate e Ninjutsu (versione Naruto!). Infine sarà in esposizione il JapanBricks by OTLug, la prima esposizione di opere in mattoncini LEGO® a tema Japan!

SPAZIO ALLA MAGIA DEL COSPLAY

Villa Cosplay quest’anno sarà powered by PATREON: nota piattaforma online di creazione e condivisione di contenuti artistici, scende in campo e lo fa impossessandosi degli spazi della magnifica Villa Bottini, dove per l’occasione saranno allestiti anche due photoshooting esclusivi per tutti i cosplayer. Ma in Villa sarà possibile incontrare anche diversi ospiti del settore cosplay come Giada Robin, Leon Chiro, Meryl Sama, ma anche Nicolas della Contea Gentile che arriverà per l’occasione con tutta la mitica compagnia dell’ anello per raccontare la sua storia e il suo progetto.

E ancora, nelle Sale del piano nobile e nel magico giardino esterno da oltre 1000 mq, le Community Cosplay italiane allestiranno i loro spazi performativi e le loro attività. Il cosplayer Valentino Notari presenterà il suo romanzo “Cosplay Girl” e il 31 ottobre il giardino ospiterà un flashmob organizzato con Emergency. Durante i giorni del Festival, Villa Tucci – una delle più belle e prestigiose residenze storiche di Lucca – aprirà le sue porte per l’occasione al settore Cosplay, ospitando fotografi selezionati e cosplayer d’eccezione.

Torna anche il COSPLAY LIVE SHOW 2.0, il contest cosplay più ambito d’ Italia, condotto da Giorgia Vecchini e Paolo Picchi: sabato 30 Ottobre ore 15:30 presso l’auditorium San Francesco, i cosplayer di ogni tipologia si daranno battaglia di fronte a una giuria d’eccezione guidata dal grande Maurizio Merluzzo. Ma non mancherà anche la gara “tradizionale” con il CLASSIC COSPLAY CONTEST. Spazio anche alla DANCE COSPLAY BATTLE e alla straordinaria “YOKAI COSPLAY: Japanese Plants & Monsters Experience”.

ANIME VOCAL CONTEST, IL SANREMO DEL FANTASY

Anche l’Anime Vocal Contest, definito dalla stampa il “Sanremo del Fantasy”, torna a riveder le stelle. Quest’anno la finale si svolgerà nella suggestiva cornice dell’Auditorium San Francesco, il 30 ottobre alle 19:00, e potrà contare sugli storici partner Radio Bruno, Supersix, EMP, Radio Animati e gli special partner Musicalnews, Animeclick, Cartoon Cover Land. Come guest star, sarà presente in giuria Guiomar Serina, voce dei Cavalieri del Re e di indimenticabili sigle degli anni ’80, che per l’occasione presenterà il suo brano inedito “Notte magica”, di cui l’illustratore Enrico Simonato ha realizzato la copertina. I cinque Finalisti che si sfideranno a Lucca sono: Alessia Lo Piccolo (Cavriglia – Arezzo), Aniello Padula (Ercolano – Napoli), Jolie (Lucca), Jordyn (Settala – Milano), Tiuz (Induno Olona – Varese).

UNA LUCCA COMICS 6 GAMES… PER I PIÙ PICCOLI

Tra le novità pensate per i visitatori più giovani anche lo stand di Nicoletta Costa nel padiglione San Martino, dove sarà possibile trovare l’artwork realizzato in esclusiva per Lucca Comics & Games 2021. L’autrice sarà inoltre protagonista di due incontri sabato 30 ottobre alle 16:00 presso l’Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca e lunedì 1° novembre per un workshop dedicato ai bambini a Villa Bottini. Per entrare nel mondo del gioco, si potrà partecipare al Virus Game di Federico Taddia ed Antonella Viola, ma anche incontrare alcuni dei gamer più popolari fra le nuove generazioni: Roby Gamer, Grax, Sotomayor10tv in collaborazione con Rizzoli Fabbri e una sorpresa speciale arriverà da Gabby 16 bit. Fra gli autori internazionali presenti dal vivo, uno dei più interessanti casi editoriali degli ultimi anni: Jack Meggit-Phillips, scrittore, sceneggiatore e drammaturgo londinese, autore di Bethany e la Bestia, primo volume di una serie, già tradotto in 30 lingue, che presto diventerà un film. Una storia “deliziosamente macabra” per bambini da 6 anni in su. L’autore incontrerà il pubblico in due appuntamenti, il 29 e il 31 ottobre, alle 11.30 presso l’Auditorium FBML e sarà disponibile per firmacopie tutti i giorni.

PINOCCHIO AND FRIENDS, NINA & OLGA E LA YOYO PARADE

Lucca Comics & Games torna a regalare emozioni nel cuore della città, offrendo al pubblico la possibilità di ritrovare gli editori e gli espositori più amati in aree storiche e in luoghi da (ri)scoprire. All’appuntamento non poteva mancare Rai Ragazzi che sarà presente con una tre giorni di eventi e meet & greet.

Sabato 30 ottobre alle 14.30 il Cinema Centrale di Lucca ospiterà l’anteprima mondiale di Pinocchio and Friends, la nuova serie animata prodotta da Rainbow in collaborazione con Rai Ragazzi, in cui la fiaba più famosa di tutti i tempi diventa uno show di 26 episodi indirizzato al target scolare. A seguire, spazio a Nina & Olga, la nuova serie in onda su Rai Yoyo, scritta da Nicoletta Costa. Il 31 ottobre in una live speciale su Twitch, Rai Gulp festeggerà la notte di Halloween con i protagonisti di Halloweird, la prima serie fantasy comedy per ragazzi italiana che riscatta gli emarginati della scuola e li rende supereroi. La tre giorni di Rai Ragazzi si concluderà poi lunedì 1° novembre con la Yoyo Parade, che vedrà la presenza di alcuni dei più amati character di Rai Yoyo: Bing e Flop, Masha e Orso, Nina e Olga, Pinocchio, Topo Gigio, e Topo Tip.

LUCCA COMICS & GAMES SHOW

Lucca Comics & Games Show sarà la sezione digitale del Festival che quest’anno sarà trasmessa sul canale Twitch di Lucca Comics & Games in diretta dall’Atelier Ricci a Lucca. Il palinsesto prevede oltre 8 ore di streaming live giornaliere con contenuti a sorpresa, interviste, approfondimenti, straordinari collegamenti. A guidare il Lucca Comics & Games Show, tre 3 importanti creator italiani: Claudio di Biagio, Ckibe e Kurolily. Tra i principali ospiti della programmazione, anche l’autore e storyteller Roberto Recchioni. Tra gli ospiti del festival digital: alcune importanti star di Lucca Comics&Games che parteciperanno a quattro sessioni di gioco di ruolo, Powerpizza insieme a SIO, Cristina Scabbia dei Lacuna Coil ed Emanuela Pacotto, Kazu Kibuishi, Jack Meggitt Philips, Fiore Manni, Licia Troisi, il rapper Random e molti altri. Oltre al palinsesto trasmesso sul canale Twitch ufficiale del Festival, l’edizione digital vede il coinvolgimento di una serie di streaming partner che si occuperanno di approfondire la programmazione delle varie aree attraverso i propri canali Twitch: Lo Spazio Bianco, AnimeClick, Multiplayer.it, CulturaPOP, Nerdcore, IoGioco, The Game Machine, BadTaste, Crossover Universo Nerd.

LUCCA NEI CAMPFIRE

Dopo l’anno 0 del 2020, tornano gli avamposti del Festival in tutta la penisola. La rete di negozi Campfire aprirà le porte la settimana prima del festival, dal 22 ottobre, per accogliere autori e appassionati nei 122 hobby store aderenti con oltre 600 eventi organizzati in tutta Italia. I negozi faranno regolare attività durante tutto il periodo, ma saranno organizzate delle speciali iniziative in collaborazione con Lucca Comics & Games.
All’interno dei negozi aderenti si potranno incontrare gli autori di Poliniani Editore, Emanuela Pacotto, Luigi Zetti, Frekt, Marco Albiero, Alessandro Carnevale, Don Alemanno, Immanuel Casto, Vklabe, Emmanuel Viola e Leonardo Cantone, e di Tunué, Luca Raffaelli, Francesca Ceci, Alessia Puleo, Loris De Marco, Katja Centomo, Emanuele Sciaretta, Marco Caselli, Assia Petricelli e Sergio Riccardi. Ma anche provare le demo delle nuove uscite di Asmodee e partecipare al torneo di Ticket To Ride in una speciale edizione realizzata per commemorare il centenario della solenne tumulazione del Milite Ignoto presso l’Altare della Patria, al Vittoriano.

IT’S TIME TO LEVEL UP

Al suo quarto anno di vita il biglietto premium di Lucca Comics & Games diventa una vera e propria esperienza. I Level UP fan potranno infatti godere non solo dei consueti servizi distintivi del biglietto (aree relax e ristoro, salta fila, welcome bag , badge esclusivo,…) in piena conformità alle normative anti-Covid, ma quest’anno saranno guidati in un tour a tutto tondo nei quattro giorni della manifestazione, passando per tutte le sue location. Sono inoltre in programma una serie di eventi programmati dalla colazione fino al dopo cena, usufruendo anche della navetta dedicata per le location esterne alle mura cittadine.

LA COMMUNITY IN PRIMA LINEA: IL PROGRAMMA OFF!

Dopo la risposta positiva delle community durante gli oltre 70 eventi di Lucca ChanGes proposti e organizzati dagli stessi fan del Festival che sono andati a comporre un vero e proprio palinsesto di eventi non ufficiali (digitali o dal vivo), torna il PROGRAMMA OFF! Questa nuova e ulteriore modalità di inclusione al festival comprenderà una serie di attività online (Digital-OFF) e live in tutta Italia (Any-OFF), attinenti agli universi Lucca Comics & Games e proposte direttamente dalla comunità, che si svolgeranno dal 29 ottobre al 1° novembre, in concomitanza con Lucca Comics & Games 2021, ad esempio con sessioni di gioco su Discord, panel e talk, o dirette Twitch (Digital-OFF) o con attività nelle associazioni ludiche, biblioteche o musei (Any-OFF).

LE EMOZIONI DEL FESTIVAL CONTINUANO SU AMAZON

Tornano anche gli appuntamenti speciali riservati ai clienti Amazon.it: cinque incontri online con autori del mondo del fumetto, dell’illustrazione e della cultura pop. Un’opportunità davvero unica per tutti i lettori che vogliono conoscere dal vivo gli artisti che, con le loro parole e immagini, hanno saputo coinvolgerli e accompagnarli alla scoperta di mondi immaginari meravigliosi.

24 ottobre 2021 – Crossover Universo Nerd presenta: the Amazon Galaxy – visioni e recensioni dai mondi Amazon; 25 ottobre 2021 – Simple & Madama… LIVE; 26 ottobre 2021 – Sfida all’ultima battuta, con Pera Toons; 27 ottobre 2021 – Asmodee unboxed!; 28 ottobre 2021 – La Fabbrica Onirica del Suono, con Sergio Algozzino

laFELTRINELLI COMICS & GAMES, TRA INCONTRI ED ESCLUSIVE

Prosegue la sinergia tra laFeltrinelli e Lucca Crea con il progetto “Feltrinelli Comics & Games”. Inaugurato lo scorso anno alla Feltrinelli Piazza Piemonte a Milano, l’inedito format che esplora l’Universo della Cultura Pop in tutte le sue sfaccettature, facendo convergere gli appassionati di gaming, narrativa fantasy e fumetti, ad oggi è presente in alcuni store laFeltrinelli di Milano, Genova, Torino, Roma e Palermo e lo sarà anche al Festival, dove potrà godere di un’area promozionale dedicata e uno streaming point in Chiesa dei Servi.
Grande protagonista la streamer Kurolily, Sara Stefanizzi (160.000 follower su Twitch) che ogni giorno racconterà al pubblico i contenuti del mondo Feltrinelli con interviste, rubriche e alcuni “dietro le quinte” in diretta dal Festival. Tra le anticipazioni che saranno al centro di questa quattro giorni di streaming e novità: gli approfondimenti con gli autori Feltrinelli Comics, il concorso “Nuvolette all’orizzonte” a cura di Prima Effe, la costola di Librerie Feltrinelli dedicata al mondo della scuola, in collaborazione con Bao Publishing, e laFactory dei Giochi di laFeltrinelli, la call for ideas per chi ha un gioco di società nel cassetto e desidera realizzarlo attraverso il crowdfunding. E in più una grande anteprima. Due firma copie con Caparezza e in regalo una stampa a tiratura limitata in esclusiva per chi acquista in pre order online sui siti lafeltrinelli.it e IBS.it l’ultimo progetto che l’artista presenterà in anteprima al pubblico del Festival: lo speciale vinile in versione pop up di Exuvia nato dalla collaborazione con il fumettista Simone Bianchi, in uscita il 10 dicembre per Universal.

SKY ARTE E TIWI

Sky Arte e TIWI saranno presenti con uno stand presso il padiglione in Piazza San Martino, numerosi ospiti e una serie di attività dedicate alla promozione dei progetti che li vedranno protagonisti in un autunno ricco di appuntamenti. Tra i momenti clou, venerdì 29 ottobre alle ore 18:30 Carlo Lucarelli presenterà per la prima volta al pubblico presso l’Auditorium del Suffragio In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe, il libro ispirato all’omonima serie prodotta da TIWI e andata in onda su Sky Arte nello scorso inverno.

CASIO, OFFICIAL TIMEKEEPER DEL FESTIVAL

Questa edizione segna anche l’avvio di una prestigiosa collaborazione che unisce il nostro Festival con Casio Italia, marchio storico dell’orologeria mondiale con i suoi modelli unici e senza tempo, spesso legati a scene epiche della cinematografia e della grande narrazione contemporanea. Casio Italia è pronta a diventare “l’official timekeeper” di Lucca Comics & Games 2021: il Festival sarà infatti il trampolino di lancio del nuovo Casio Vintage A100, revamp dell’iconico F-100 portato al polso da uno dei personaggi più rappresentativi e amati della fantascienza mondiale, Ellen Ripley. Un modello vintage che emoziona gli appassionati di ogni età, un vero e proprio “viaggio nel tempo” omaggio a un film chiave nella storia della cinematografia mondiale come Alien e al tempo stesso un’ideale proiezione in un futuro lontano di viaggi verso l’ignoto.

Le atmosfere aliene, le emozioni delle grandi esplorazioni di altri mondi e il ruolo chiave del tempo – e di un segnatempo senza età come CASIO Vintage A100 – saranno al centro di una storia interattiva realizzata dal fumettista e storyteller Roberto Recchioni raccontata ogni settimana attraverso i social ufficiali del Festival. Un vero e proprio “corto d’autore” per immagini, che partirà dal canale Instagram per coinvolgere i lettori facendo scegliere loro di volta in volta le diramazioni del racconto proposto, influenzandone la trama e il finale. Una narrazione ad episodi in cui l’autore sarà al servizio delle scelte del pubblico, in un coinvolgente esperimento multimediale: un’idea che sposa appieno la mission culturale del Festival, in cui la community diventa protagonista attiva di un emozionante progetto di cultura partecipata. Ogni settimana, il pubblico sarà quindi invitato a dirigere l’azione, intervenendo direttamente sul canale Instagram di Lucca Comics & Games.

La partnership tra CASIO Italia e Lucca Comics & Games 2021 sarà valorizzata dagli evocativi artwork realizzati da alcuni dei maggiori creativi legati ai mondi visivi del Festival, scelti per la particolare sensibilità visiva e la capacità di raccontare mondi fantastici e fantascientifici: l’illustratore e autore del poster di questa edizione Paolo Barbieri, la concept artist internazionale Edvige Faini e l’illustratrice fiorentina Linda Cavallini. Tutti gli autori saranno presenti a Lucca Comics & Games 2021 per incontri con il pubblico e sessioni di firmacopie delle stampe degli artwork in quantità limitate.

MINI TORNA A LUCCA COMICS & GAMES

Dopo il successo dello scorso anno con l’intervento di Carmine di Giandomenico, che ha celebrato l’anniversario dell’auto e quello di Flash, MINI rinnova la sua partecipazione a Lucca Comics & Games con un progetto speciale che racconta i 20 anni della Nuova MINI in Italia. La storia di un’icona dal 2001 a oggi, reinterpretata grazie alla creatività e l’immaginario di Solo & Diamond, due street artists romani, che hanno realizzato per l’occasione un’opera incentrata sulla MINI John Cooper Works, una vettura dall’animo sportivo e accattivante. Il tema della sostenibilità, molto vicino a MINI, è stato affrontato utilizzando delle speciali vernici in grado di purificare l’aria. MINI si conferma così sempre pronta a condividere con la sua community (e non solo) passioni, interessi ed esperienze speciali, supportando talenti che hanno voglia di mettersi in gioco. Sarà un’occasione per tutti gli amanti del fumetto di avvicinarsi al mondo MINI e conoscere i segreti della street art. Per scoprire di cosa si tratta, l’opera sarà esposta da venerdì 29 ottobre a lunedì 1 novembre presso il Palazzetto dello Sport, Lucca.

NeN a LUCCA COMICS & GAMES CON LA CASA DISTRATTA

NeN, prima startup EnerTech in Italia, aprirà durante i giorni della manifestazione “La Casa distratta” nel Loggiato di Palazzo Pretorio, un appartamento-installazione con l’obiettivo di sensibilizzare sui comportamenti scorretti legati all’uso dell’energia. L’escape-room di NeN sarà visitabili dal 29 ottobre al 1 novembre dalle 9.30 alle 19.30.

LUCCA ECOFRIENDLY

Per il terzo anno Lucca Comics & Games ha ottenuto la certificazione di EVENTO RIFIUTI ZERO da Zero Waste Italy, per un festival sempre più attento all’ambiente e alla sua tutela. Tra le diverse iniziative in programma, spicca la collezione di bicchieri ecofriendly (ovvero riutilizzabili e pensati per sostituire i bicchieri usa e getta) ispirati al poster del festival, creato da Paolo Barbieri.

 
 

Reign: 10 cose che non sai sulla serie

Reign serie tv

Reign è una di quelle serie che ha contribuito a cambiare il mondo della serie, determinandone il concetto di serializzazione e sviluppandolo lungo i quattro anni di programmazione. Questa serie, andata in onda dal 2013 al 2017, ha avuto un immediato successo ed è rimasta impressa nella mente dei suoi spettatori grazie anche alle ottime performance attoriali. Ecco, allora, dieci cose che forse non sai su Reign.

Reign serie

reign

1. Alcuni personaggi non sono esistiti. Sebbene la maggior parte dei personaggi importanti siano reali, alcuni di essi sono totalmente fittizi: Bash, Gideon Blackburn, il contadino Lucile e Narcisse, ai quali si aggiungono una dozzina di personaggi minori. Le quattro signore d’onore di Maria sono basate sulle quattro Marie, ma hanno le loro sottotrame e i loro nomi distintivi. Dei personaggi reali, forse quello a cui è stata cambiata la personalità e la sua storia di vita è Claude di Valois che, nelle vita reale, si è sposata all’età di 11 anni, ha avuto 9 figli ed è morta di parto a 27 anni, non conosciuta per la sua vita romantica intensa e la sua personalità esteriore.

2. Ci sono solo due personaggi ricorrenti. Maria e Caterina sono gli unici personaggi ad apparire in ogni episodio della serie. Greeg è accreditato per ogni episodio, ma ce ne sono alcuni in cui non appare.

Reign episodi

3. La fine si accoda all’inizio. L’inizio della serie avviene con Elisabetta di Valois (la figlia maggiore di Caterina ed Enrico) che sposato Filippo II di Spagna come sua terza moglie. Tuttavia, è solo alla fine della serie che Maria I d’Inghilterra, la sua seconda moglie, in realtà muore rendendolo vedovo e libero di risposarsi.

Reign streaming

4. C’è un brano suonato dai violini. Nel terzo episodio della terza stagione, Stay With Me può essere ascoltato mentre viene suonato da dei violini durante il ballo tra Francesco e Maria.

5. Una serie lunga quattro stagione. Reign è una serie durata quattro stagioni e trasmessa in America dal 2013 al 2017, per un totale di 78 episodi da 42 minuti l’uno. In Italia la prima stagione è arrivata nel giugno 2014 prima su Rai 2 e, successivamente, su Rai 4. Nel dicembre del 2016 è stata annunciata la sua cancellazione, arrivando, quindi, a concludersi con la quarta stagione.

Reign in streaming

6. Reign è disponibile in streaming digitale. Grazie alla sua presenza in streaming online, la serie è disponibile a chi volesse vederla o rivederla. Infatti, lo show è presente sulla piattaforma di streaming digitale Netflix.

Reign cast

reign

7. Due attori si sono sposati. Rossif Sutherland (Nostradamus) e Celina Sinden (Greer) si sono incontrati sul set di questo show televisivo. Da una semplice conoscenza è nata una vera e propria relazione, culminata con il matrimonio.

8. Toby Regbo ha anticipato il finale. L’attore, infatti, si è portato avanti e ha girato le sue scene per il finale della serie durante la terza stagione, prima che uscisse dallo show. Essendo una sequenza onirica, la scena poteva essere utilizzata per qualsiasi tipo di montaggio.

9. Il cast non aveva il linguaggio dei personaggi. Nella serie, i personaggi sono francesi e scozzesi, ma tutti parlano con accento inglese. Lo show televisivo è stato girato in Canada e alcuni membri del cast erano in effetti canadesi. Tuttavia, Adelaide Kane e Caitlin Stasey sono entrambi australiani, mentre Toby Regno, Celina Sinden e Anna Popplewell sono inglesi.

Reign premi

10. Ha un vinto un premio importante. Durante le quattro stagioni di serie, la serie ha ricevuto diverse nomination a vari premi, come ai, ai The Joey Awards, ai Teen Choice Awards, al Monte-Carlo Television Festival e ai Canadian Screen Awards. La serie riuscita a vincere un riuscendo a vincere un Hollywood Post Alliance Awards per la categoria Oustanding Color Grading e un People’s Choice Award nel 2014 come Nuova serie drammatica preferita.

Fonte: IMDb

 
 

The Batman, teoria: l’arresto dell’Enigmista è parte del suo stesso piano?

the batman

”Polizia, mani in alto!”. Queste le prime parole pronunciate nel trailer di The Batman. Poi l’arresto dell’Enigmista, portato via da un bar, in cui resta sul bancone una tazza di cappuccino. Sulla schiuma del caffè, è disegnato un punto di domanda. Nel corso del trailer si intuisce che l’irruzione e la cattura siano stati pianificati dall’Enigmista stesso. Frasi rapide, pronunciate da Batman e dall’antagonista, lasciano allo spettatore dubbi sulla trama e sulle malefiche intenzioni del serial killer.

L’Enigmista di The Batman è Paul Dano. L’attore porta in scena un personaggio molto più oscuro e grintoso degli adattamenti del passato. Da come viene presentato nel trailer,  l’Enigmista sembra essere il più dannoso antagonista di Batman nel film. Anche da dietro le sbarre, il serial killer può realizzare il suo piano: così si intuisce dall’incontro tra Robert Pattinson, interprete di Batman, e Dano nell’Arkham Asylum.

Una possibile lettura

L’arresto posto all’inizio del trailer insospettisce: non può essere inaspettato o sorprendente  all’interno della storia. Il punto di domanda sulla schiuma del cappuccino, enfatizzato con uno zoom, ne dà la conferma. Un’importante primo indizio è lasciato dall’Enigmista nel trailer di The Batman: ”Cos’è nero e blu, ed è già morto? Tu.” Frase che potrebbe essere rivolta a Gordon o a Batman. L’enigma si collega a quello che sembra essere il piano generale dell’Enigmista: perseguire le istituzioni corrotte. Si può intuire che mettendosi in prigione, l’Enigmista sarà in grado di smascherare una delle istituzioni accusate di corruzione. Vista l’avversione per il Commissario Capo Gordon e la squadra S.W.A.T. di Gotham, potrebbe tentare di scoprire e smascherare la loro corruzione interna prima di trasformarla in un attacco estremamente letale.

I villain in The Batman

”È una polveriera. E l’Enigmista è la miccia.” In The Batman, per la prima volta in oltre 25 anni di film sul tema, l’Enigmista giocherà una parte fondamentale come cattivo. Il franchise prende una pausa da Joker. Dal trailer s’intuisce che anche il Pinguino ha nel film un ruolo pressante, ma il più distruttivo rimane l’Enigmista.

The Batman è un reboot della saga cinematografica di Batman. Racconta le sfide che il supereroe deve affrontare nel suo secondo anno di vigilanza a Gotham City, tra corruzione diffusa e scontri con l’assassino detto l’Enigmista.

The Batman è prodotto da Warner Bros., la regia è di Matt Reeves. Gli interpreti di The Batman sono Robert Pattinson, nei panni di Bruce Wayne / Batman, mentre Zoë Isabella Kravitz è Selina Kyle / Catwoman. Oltre a Paul Dano come Edward Nashton / L’Enigmista, Colin Farrell è il Pinguino. Nel cast ci sono anche Jeffrey Wright, John Turturro, Peter Sarsgaard, Barry Keoghan, Jayme Lawson, Andy Serkis.

 
 

Venom: 20 versioni differenti del simbionte

venom

Eddie Brock è il corpo ospite più famoso di Venom, il simbionte nero protagonista al cinema della sua seconda avventura, questa volta contro Carnage. Ma forse non tutti sanno che quella del giornalista squattrinato non è l’unica versione del simbionte che i fumetti ci hanno offerto. Nel corso degli anni infatti, Venom si è attaccato da esseri diversissimi, ed ecco di seguito 20 versioni differenti del simbionte.

1Venom (Eddie Brock)

Venom

Quando le persone pensano a Venom, probabilmente pensano all’originale. Non appena Peter Parker ha abbandonato il simbionte alieno, questi ha incrociato la strada con Eddie Brock, che ha incolpato Spider-Man per la fine della sua carriera. In verità, erano state la cattiva condotta e l’irresponsabilità di Brock a portare alla sua rovina, ma il giovane si rifiutava ostinatamente di ammetterlo.

Sin dalla sua prima apparizione alla fine di Amazing Spider-Man #299, Venom di Eddie Brock è stato il cattivo più popolare dell’universo dell’arrampica-muri. È l’immagine da incubo speculare di Spider-Man: un nemico che smorza il suo senso di ragno, lancia una rete molto più forte e ha una maggiore forza fisica. Tuttavia, è ancora uno dei corpi ospite più eroici di sempre per il simbionte.

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Jamie Lee Curtis: mia madre Janet Leigh sarebbe sconvolta dal #Metoo

Jamie Lee Curtis
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Come avrebbe vissuto il movimento #Metoo la protagonista di Psycho, Janet Leigh? La figlia Jamie Lee Curtis crede che ne sarebbe stata turbata. In un’intervista con Melanie Griffith per Interview, figlia della star hollywoodiana Tippi Hedren, l’attrice di Halloween Kills prova a immaginare l’effetto che #Metoo avrebbe avuto sulle attrici degli anni ’60.

Il movimento #MeToo nasce nel 2006 per iniziativa dell’attivista Tarana Burke, per permettere ai sopravvissuti alle aggressioni sessuali di parlare dei loro abusi attraverso la solidarietà di massa, evidenziando quante persone hanno fatto esperienza di violenze e molestie. Dopo le diffuse accuse rivolte a Harvey Weinstein, grazie ai social media, dal 2017 il movimento diventa virale. Le dichiarazioni contro grandi attori come Kevin Spacey e Bill Cosby pongono Hollywood sotto i riflettori. Anche attori del passato prendono coraggio. Tra gli altri, c’è Tippi Hedren: nel 2016 dichiara che sul set di Gli Uccelli di Alfred Hitchcock, il regista le ha chiesto di “toccarlo”, evento che la star hollywoodiana ha descritto come “un terribile momento che spererò sempre poter cancellare dalla mia memoria.”

Le accuse di violenza rivolte al regista Hitchcock hanno portato Jamie Lee Curtis a riflettere sulle possibili molestie subite dalla madre. Senza volerle mettere in bocca parole non dette, Lee Curtis crede che Janet non avrebbe mai parlato di un potenziale abuso subito: avrebbe piuttosto detto della sua immensa gratitudine nei confronti di Hollywood.

”That was just the way it was.” Funzionava così. Jamie Lee Curtis pensa che la madre avrebbe parlato così dell’industria hollywoodiana degli anni ’60: accettando il sistema. ”Lei era, è un brutto termine, un po’ come Pollyanna nei confronti dell’industria. Penso che il movimento #Metoo l’avrebbe davvero sconvolta.”

Jamie Lee Curtis: curiosità sull’attrice

Jamie Lee Curtis nasce a Los Angeles il 22 Novembre 1958. Figlia di due star del cinema, Tony Curtis e Janet Leigh, inizia a lavorare come attrice televisiva, per poi esordire al cinema nel 1978 con Halloween: la notte delle streghe di John Carpenter. Recita in numerosi film horror come Fog, sempre di Carpenter, Terror Train, Il signore della morte, guadagnandosi il soprannome ”Scream Queen”, Regina dell’urlo. Al di là dei film horror, Jamie Lee Curtis consacra la sua fama a livello internazionale con Una poltrona per due di John Ladis, Un pesce di nome Wanda di Charles Crichton ma soprattutto True Lies di James Cameron. Tra i suoi ultimi lavori, vanno evidenziati Cena con Delitto – Knives Out di Rian Johnson e il film del 2021 Halloween Kills di David Gordon Green. Curtis è nel cast di Borderlands di Eli Roth, in uscita nel 2022.

Nel 2021, ha ricevuto il Leone d’oro alla Carriera durante la 78ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

 
 

The Flash 8: trailer dell’ottava stagione

The Flash serie tv 2014

Il network americano The CW ha diffuso il trailer di The Flash 8, l’attesa ottava stagione di The Flash, la serie basata sul noto personaggio DC.

Il primo episodio di The Flash 8 debutterà negli USA il 16 novembre 2021.

https://youtu.be/XkeKc0pEQ60

The Flash 8

The Flash 8 è l’ottava stagione della serie tv The Flash ideata da Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg per la DC Entertainment e The CW. In The Flash 6 ritorneranno Barry Allen / Flash (stagione 1-in corso), interpretato da Grant Gustin, Caitlin Snow / Killer Frost (stagione 1-in corso), interpretata da Danielle Panabaker, Iris West-Allen (stagione 1-in corso) interpretata da Candice Patton, Cisco Ramon / Vibe (stagione 1-in corso), interpretato da Carlos Valdes, Joe West (stagione 1-in corso), interpretato da Jesse L. Martin, Ralph Dibny / Uomo Allungabile (stagione 5-in corso, ricorrente stagione 4).

La serie The Flash è incentrata sulle vicende di Barry Allen, interpretato da Grant Gustin, uno scienziato forense che, in seguito all’esplosione di un acceleratore di particelle, acquisisce una velocità superumana, che usa per combattere i criminali a Central City nei panni del supereroe Flash. Ad aiutarlo nella lotta contro la criminalità ci sono gli scienziati dei Laboratori S.T.A.R. Caitlin Snow, Cisco Ramon e Harrison Wells, l’amica d’infanzia Iris West e il detective Joe West.

 
 

Riverdale 6: trailer della nuova stagione

Riverdale 6

Il network americano The CW dopo il promo ha diffuso il trailer di Riverdale 6, l’annunciata e attesissima sesta stagione di Riverdale.

Riverdale 6

Riverdale 6 è la sesta stagione della serie tv Riverdale sviluppata dal direttore creativo di Archie Comics, Roberto Aguirre-Sacasa per il network americana The CW.

In Riverdale 6 ritorneranno i protagonisti Archibald “Archie” Andrews (stagione 1-in corso), interpretato da K. J. Apa.  Elizabeth “Betty” Cooper (stagione 1-in corso), interpretata da Lili Reinhart. Veronica Lodge (stagione 1-in corso), interpretata da Camila MendesJughead Jones (stagione 1-in corso), interpretato da Cole SprouseHermione Lodge (stagione 1-in corso), interpretata da Marisol Nichols.  Cheryl Blossom (stagione 1-in corso), interpretata da Madelaine PetschJosie McCoy (stagione 1-in corso), interpretata da Ashleigh MurrayAlice Cooper (stagione 1-in corso), interpretata da Mädchen AmickFrederick “Fred” Andrews (stagione 1-in corso), interpretato da Luke PerryHiram Lodge (stagione 2-in corso), interpretato da Mark Consuelos. Kevin Keller (stagioni 2-in corso, ricorrente stagione 1), interpretato da Casey CottF.P. Jones (stagioni 2-5, ricorrente stagione 1), interpretato da Skeet UlrichReggie Mantle (stagioni 3-in corso, ricorrente stagioni 1-2), interpretato da Ross Butler (stagione 1) e da Charles Melton (stagioni 2-in corso) e Toni Topaz (stagioni 3-in corso, ricorrente stagione 2), interpretata da Vanessa Morgan.

 
 

L’Arminuta, intervista ai protagonisti dalla Festa di Roma 2021

In occasione della Festa del Cinema di Roma 2021, è stato presentato L’Arminuta, in sala dal 21 ottobre. Qui la nostra intervista al regista Giuseppe Bonito e all’interprete Vanessa Scalera.

Leggi la recensione de L’Arminuta

Tratto dal romanzo bestseller di Donatella Di Pietrantonio vincitore del Premio Campiello 2017.

Estate 1975. Una ragazzina di tredici anni viene restituita alla famiglia cui non sapeva di appartenere. All’improvviso perde tutto della sua vita precedente: una casa confortevole e l’affetto esclusivo riservato a chi è figlio unico venendo catapultata in un mondo estraneo.

 
 

Fast & Furious 9 in arrivo in Home Video con l’inedita Director’s Cut

fast and furious 9

La Famiglia di Fast fa ritorno in questo capitolo carico di adrenalina con una versione inedita del film nel Director’s Cut di Fast & Furious 9. Il film ha guadagnato al botteghino oltre 600 milioni di dollari in tutto il mondo, ed ora i fan potranno finalmente godersi il fenomeno globale a casa propria; Fast & Furious 9 uscirà il prossimo 17 novembre nei formati Dvd, Blu-ray e 4k Ultra HD.

La versione home-video, oltre al film in versione cinematografica originale, contiene il Director’s cut – 7 minuti più lungo – ed oltre un’ora di contenuti speciali mai visti – tra cui un dietro le quinte delle scene senza gravità, delle auto cariche di NOS e le papere. I fan della saga potranno aggiungere questo capitolo alla loro collezione e guardarlo ancora ed ancora.

Inoltre per la prima volta la versione 4K Ultra HD avrà gran parte dei contenuti speciali realizzati in alta definizione!

Fast & Furious 9 la recensione

Dom Toretto (Vin Diesel) pensava di essersi lasciato la sua vita da criminale nello specchietto retrovisore, ma nemmeno lui può pensare di sfuggire al passato. Quando Jakob (John Cena), il fratello abbandonato, riemerge inaspettatamente nei panni di una spia internazionale, la famiglia si riunisce per aiutare Dom ad affrontare i peccati del suo passato e a fermare una minaccia di scala globale. Il veterano del franchise Justin Lin torna a fare il pilota di questo film, realizzando una versione sovralimentata di Fast & Furious 9. Da scene di azione estese a spettacolari sequenze eliminate, il Director’s cut di Fast & Furious 9 esplode di contenuti inediti che saranno disponibili esclusivamente nella versione home video!

Fast & Furious 9 include nel cast Michelle Rodriguez, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Nathalie Emmanuel, Jordana Brewster e Sung Kang, e vede anche la partecipazione di Helen Mirren e Charlize Theron. Il film è diretto da Justin Lin, già regista del terzo, quarto, quinto e sesto capitolo della saga.

Basato sui personaggi creati da Gary Scott Thompson, la storia è scritta da Justin Lin & Alfredo Botello e Daniel Casey. La sceneggiatura è di Daniel Casey & Justin Lin. Il film è prodotto da Neal H. Moritz, Vin Diesel, Justin Lin, Jeffrey Kirschenbaum, Joe Roth, Clayton Townsend e Samantha Vincent.

CONTENUTI SPECIALI NEI FORMATI 4K ULTRA HD E BLU-RAY:

  • Papere
  • Fast & Furious 9: Rischiare tutto: La Famiglia Fast ti invita a far parte della banda, mentre ti mostrano come Fast & Furious 9 spinge a tutto gas questo franchise epico a vette persino più alte. Questo contenuto speciale, di oltre 46 minuti, include il ritorno di alcuni personaggi, nuovi membri del cast, stunt pazzeschi, grandi sorprese e molto di più;
  • Praticamente Fast: Quando si tratta di stunt, sembra che ogni film di Fast & Furious superi il precedente. In questo speciale, esaminiamo come Justin Lin ed il suo team si adoperino per girare quante più scene di azione reali possibile, dando così al film l’autenticità che non può essere raggiunta solamente con l’uso degli effetti speciali o di CGI.
  • Cambiare priorità: Abbiamo conosciuto molti di questi personaggi 20 anni fa, quando il primo Fast & Furious uscì nel 2001. In questi 20 anni, non solo i personaggi sono cresciuti e cambiati, ma anche gli attori che li interpretano. Spesso l’arte imita la vita, e abbiamo l’occasione di vedere quanto è vero in Fast & Furious 9. 
  • Giustizia per Han: Han è vivo! Sung Kang e Justin Lin discutono la genesi del ritorno di questo amato personaggio, mentre il cast rivela quanto è importante riavere Kang con sé.
  • Un giorno sul set con Justin Lin: Il lavoro del regista in qualunque produzione è enorme. Il lavoro di un regista di una produzione come Fast & Furious 9 è incommensurabile. Passiamo una giornata insieme a Justin Lin e vediamo quanto è impegnativo affrontare una produzione così, quando sei tu quello a cui tutti si rivolgono per risolvere i problemi. 
  • John Cena: Grande fan di grandi macchine: John Cena è un vero esperto di auto, e nessun franchise tratta le auto come Fast & Furious. Guarda John saltare da un’auto all’altra come in negozio di caramelle, con lo sguardo di un vero fan davanti ad alcune delle auto più costose e rare del mondo.
  • Commento al film con il produttore/co-sceneggiatore/regista Justin Lin 

CONTENUTI SPECIALI DVD:

  • Papere
  • Commento al film con il produttore/co-sceneggiatore/regista Justin Lin 

Il film sarà disponibile in 4K Ultra HD in una confezione doppia che include il 4K Ultra HD Blu-rayTM e il Blu-rayTM. Il disco 4K Ultra HD disc comprende gli stessi contenuti extra della versione Blu-rayTM, molti dei quali nella straordinaria risoluzione 4K.

  • 4K Ultra HD è la migliore esperienza visiva per la visione di un film. Il 4K Ultra HD presenta la combinazione della risoluzione 4K di quattro volte superiore al classico HD, la brillantezza dei colori dell’High Dynamic Range (HDR) con una resa audio totalmente immersiva per un’esperienza sonora multidimensionale. 
  • Blu-rayTM sfodera il potere della tua TV HD e si dimostra il modo migliore per vedere i film a casa, con la risoluzione di 6 volte superiore rispetto al DVD, extra esclusivi e un sonoro in modalità surround, come al cinema.
 
 

The Continental: Colin Woodell e altri attori nel cast

The Continental

STARZ ha rivelato che l’attore Colin Woodell sarà il protagonista di The Continental, la serie prequel dei film con Keanu Reeves John Wick. The Continental sarà presentato come una serie TV di tre serate come eventi speciali, prodotta per Starz da Lionsgate Television.

Colin Woodell (The Flight Attendant) è stato scelto come protagonista in The Continental, e interpreterà Winston Scott, la versione più giovane del personaggio di Ian McShane dei film di John Wick. L’attore si unisce a Mel Gibson che è stato annunciato ieri.

Oltre a Colin Woodell sono stati annunciati anche Hubert Point-Du Jour (The Good Lord Bird), Jessica Allain (The Laundromat), Mishel Prada (Vida), Nhung Kate (The Housemaid) e Ben Robson (Animal Kingdom) sono anche i protagonisti insieme a Woodell e Gibson. Point-Du Jour interpreterà Miles; Allain interpreta Lou; Prada interpreterà KD, Nhung Kate sarà Yen e Robson interpreterà Frankie.

The Continental, la serie tv

The Continental esplorerà l’origine dietro l’hotel per assassini, che è diventato sempre più il fulcro dell’universo di John Wick. Questa serie sarà raccontata attraverso gli occhi e le azioni di un giovane Winston Scott, che viene trascinato nel paesaggio infernale di una New York del 1975 per affrontare un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle. Winston traccia un percorso mortale attraverso il misterioso mondo sotterraneo di New York nel tentativo straziante di impadronirsi dell’iconico hotel, che funge da punto d’incontro per i criminali più pericolosi del mondo.

 
 

The Continental: la serie evento prequel di John Wick

The Continental

The Continental è l’annunciata serie evento prequel del franchise cinematografico  con Keanu Reeves John Wick. The Continental sarà presentato come una serie TV di tre serate come eventi speciali, prodotta per Starz da Lionsgate Television.

The Continental: quando esce e dove vederla in streaming

The Continental arriverò nel 2022 su Starz. The Continental in streaming debutterà su StarzPlay

The Continental: trama e cast

The Continental esplorerà l’origine dietro l’hotel per assassini, che è diventato sempre più il fulcro dell’universo di John Wick. Questa serie sarà raccontata attraverso gli occhi e le azioni di un giovane Winston Scott, che viene trascinato nel paesaggio infernale di una New York del 1975 per affrontare un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle. Winston traccia un percorso mortale attraverso il misterioso mondo sotterraneo di New York nel tentativo straziante di impadronirsi dell’iconico hotel, che funge da punto d’incontro per i criminali più pericolosi del mondo.

In The Continental protagonisti sono Colin Woodell (The Flight Attendant) che è stato scelto come protagonista in The Continental, e interpreterà Winston Scott, la versione più giovane del personaggio di Ian McShane dei film di John Wick. Mel Gibson interpreterà un personaggio di nome Cormac. Nel cast anche Hubert Point-Du Jour (The Good Lord Bird), Jessica Allain (The Laundromat), Mishel Prada (Vida), Nhung Kate (The Housemaid) e Ben Robson (Animal Kingdom) sono anche i protagonisti insieme a Woodell e Gibson. Point-Du Jour interpreterà Miles; Allain interpreta Lou; Prada interpreterà KD, Nhung Kate sarà Yen e Robson interpreterà Frankie.

La serie tv

The Continental è un adattamento della saga cinematografica della Lionsgate scritta da Derek Kolstad, John Wick. I produttori esecutivi Greg Coolidge (Wayne, Un poliziotto in prova) e Kirk Ward (The Turkey Bowl, Wayne) sono autori e showrunner.

Il produttore esecutivo Albert Hughes (The Good Lord Bird – La storia di John Brown, Codice Genesi)dirigerà gli episodi “Prima Notte” e “Terza Notte” ed è produttore esecutivo di tutti e tre; Charlotte Brändström (Il Signore degli Anelli, The Witcher) dirigerà l’episodio “Seconda Notte”; Basil Iwanyk ed Erica Lee, Chad Stahelski, Derek Kolstad, David Leitch, Shawn Simmons, Paul Wernick, Rhett Reese e Marshall Persinger della Thunder Road Pictures saranno anche produttori esecutivi.

La saga di John Wick comprende tre film di successo, che hanno incassato oltre 600 milioni di dollari al botteghino mondiale, con ogni capitolo che ha quasi raddoppiato il precedente. John Wick 4 sarà nei cinema nel 2023.

 
 

No Time To Die: il finale non è mai stato un dubbio

no time to die

Attenzione: l’articolo contiene spoiler del film No Time To Die

Il 25º film di James Bond, No Time To Die, offre un finale senza precedenti nella storia del franchise. Audace e potente, ma scelto con fermezza fin dall’inizio e mai messo in discussione dalla produzione o dal regista Cary Joji Fukunaga. A confermare la decisione sono i montatori Tom Cross ed Elliot Graham, affermando che l’uscita di scena del James Bond di Daniel Craig non era ”mai stata un dubbio”.

No Time To Die è uscito nelle sale con più di 18 mesi di ritardo. Dopo la lunga attesa, gli spettatori hanno potuto vedere come lagente 007 viene ucciso. Daniel Craig ha interpretato un James Bond più sensibile, emotivo, che diventa padre e cerca di costruire una famiglia con l’amante Madeleine. Non manca ovviamente la lotta al male contro il temibile criminale Safin, interpretato da Rami Malek. È durante uno scontro a sangue tra i due che Safin infetta Bond con dei nanobot, programmati con il codice genetico di Madeleine. In questo modo, basterebbe un tocco di Bond alla compagna o alla figlia Mathilde per ucciderle. 007 comprende che non può liberarsi dal virus in alcun modo e accetta di sacrificarsi per la sua famiglia e per il mondo.

In un finale emozionante, Bond rimasto solo chiede di poter fare un ultimo saluto alla compagna e, dopo la chiamata, viene ucciso da una serie di missili. Dopo più di 60 anni di morti scampate, 007 questa volta muore veramente.

Il finale di No Time To Die: l’unico aspetto invariabile

James Bond affronta il suo destino mortale come i missili che lo colpiscono: l’agente britannico, apparentemente indistruttibile, in No Time To Die è mostrato in tutta la sua umanità. L’addio al Bond di Daniel Craig è sicuramente d’effetto, audace ma consapevolmente costruito dal regista Fukunaga.

Stando alle parole degli editor Cross e Graham nell’intervista con IndieWire, ”non c’erano alternative”: No Time To Die doveva avere questo finale. I montatori raccontano di aver discusso con Fukunaga altre sezioni del film in fase di lavorazione, come la sequenza pre-credits, ma il finale è sempre stato una certezza. La scelta rischiosa di uccidere Bond sembra però essere stata ben progettata: il successo del film al botteghino ne è la conferma.

Come si legge alla fine dei titoli di coda, James Bond will return”. I produttori sembrano avere le idee chiare, ma per ora non si sbilanciano. Il finale più che chiudere la storia di James Bond, sembra aprire a nuove possibilità. Si vedrà un nuovo attore nei panni di 007, dopo il congedo di Daniel Craig? Nasceranno degli spin-off da No Time To Die? Fino all’uscita di Bond 26, possiamo solo immaginare alcuni possibili scenari.

 
 

Quentin Tarantino vorrebbe girare uno Spaghetti Western multilingua

Quentin Tarantino
Foto di Cinefilos.it

Star principale della sesta giornata della Festa del Cinema di Roma, Quentin Tarantino ha incontrato il pubblico e ricevuto il premio alla carriera dalle mani di Dario Argento. Nel corso dell’incontro, il regista ha parlato di Kill Bill 3 come suo possibile ultimo film, di ciò che ancora sogna e di quello che farà, ma soprattutto ha espresso il desiderio di dirigere uno Spaghetti Western multilingua.

“Non è il mio prossimo film. È un pezzo di qualcos’altro che sto pensando di fare ma non ho intenzione di descrivere di cosa si tratta. Ma oltre a questo, dovrebbe esserci uno Spaghetti Western. Non vedo l’ora di girare quella [cosa] perché sarà davvero divertente. Perché voglio girarlo in stile Spaghetti Western, dove tutti parlano una lingua diversa. Il Bandido messicano è un italiano; l’eroe è un americano; il cattivo sceriffo è un tedesco; la ragazza messicana del saloon è israeliana. E tutti parlano una lingua diversa. E voi gli attori non si capiranno e parleranno solo quando un altro ha smesso di parlare”. 

Sembra davvero un progetto sperimentale che potrebbe essere anche una sorta di rinnovamento nel linguaggio e nell’estetica tarantiniana che, nonostante gli anni, rimane legata al mito del cinema italiano degli anni ’70.

 
 

La Brea 1×05: promo e trama dall’episodio

La Brea serie tv 2021

Il network americano NBC  ha diffuso il promo e la trama di La Brea 1×05, il quinto episodio della nuova serie tv La Brea.

In La Brea 1×05 che si intitolerà  “The Fort” Eve, Levi e il resto della squadra di ricerca esplorano un misterioso forte che solleva più domande che risposte. Con l’aiuto di un nuovo alleato, Gavin e Izzy intraprendono una missione pericolosa e non autorizzata per salvare la loro famiglia nonostante gli avvertimenti del governo che potrebbero causare un disastro senza precedenti.

La Brea 1×05

La Brea è la nuova serie tv drammatica americana creata da David Appelbaum per il network americano NBC. Nella serie Quando un’enorme voragine si apre nel mezzo di Los Angeles e attira centinaia di persone ed edifici nelle sue profondità, coloro che vi cadono si ritrovano in una terra primordiale misteriosa e pericolosa, dove non hanno altra scelta che unirsi per sopravvivere. Lo spettacolo segue una famiglia, distrutta dagli eventi, che cerca di tornare insieme.

Protagonisti di La Brea sono Natalie Zea come Eve Harris, Eoin Macken come Gavin Harris, Chiké Okonkwo come Ty Coleman, Karina Logue come Marybeth Hill, Zyra Gorecki come Izzy Harris e  Jack Martin come Josh Harris. Nel cast anche Natalie Zea come Eve Harris, Eoin Macken come Gavin Harris, Chiké Okonkwo come Ty Coleman, Karina Logue come Marybeth Hill, Zyra Gorecki come Izzy Harris, Jack Martin come Josh Harris, Veronica St. Clair come Riley Velez, Rohan Mirchandaney come Scott, Lily Santiago come Veronica, Chloe De Los Santos come Lily, Jon Seda come Dr. Sam Velez e Angel Parker.

 

 
 

Lo snap di Thanos è colpa di Captain America: ecco perché

Captain America

Nia DaCosta, tra le filmmaker più interessanti del panorama cinematografico contemporaneo, è stata assunta dalla Marvel per dirigere il secondo film dedicato a Captain Marvel, che si intitolerà The Marvels, e, mostrando subito il suo carattere, è entrata a gamba tesa sull’annosa questione della “responsabilità” alla fine di Infinity War.

Per DaCosta l’intero fiasco dei Vendicatori è stato causato dal rifiuto di Captain America di sacrificare Visione all’inizio di Infinity War. In un’intervista con Inverse, spiega che se Steve Rogers fosse stato logico, avrebbe convenuto che sarebbe valsa la pena perdere l’androide senziente rispetto ai milioni di morti nell’universo.

“Una cosa che voglio dire in modo un po’ irriverente su Captain America è che lo Snap è tutta colpa sua, anche se stava cercando di fare del suo meglio, cercando di fare la cosa giusta. Esiste un mondo in cui lui è un cattivo perché, alla fine di tutto, avrebbe dovuto sacrificare Visione. Ha scelto la vita di un robot, anche se senziente, rispetto alla salvezza dell’intero universo.”

The Marvels, il sequel del cinecomic Captain Marvel con protagonista il premio Oscar Brie Larson che ha incassato 1 miliardo di dollari al box office mondiale, sarà sceneggiato da Megan McDonnell, sceneggiatrice dell’acclamata serie WandaVision.

Sfortunatamente, Anna Boden e Ryan Fleck, registi del primo film, non torneranno dietro la macchina da presa: il sequel, infatti, sarà diretto da Nia DaCosta, regista di CandymanNel cast ci saranno anche Iman Vellani (Ms. Marvel, che vedremo anche nell’omonima serie tv in arrivo su Disney+) e Teyonah Parris (Monica Rambeau, già apparsa in WandaVision). L’attrice Zawe Ashton, invece, interpreterà il villain principale, del quale però non è ancora stata rivelata l’identità.

Nessun dettaglio sulla trama del sequel è stato rivelato, ma l’ambientazione del film dovrebbe spostarsi dagli anni ’90 ai giorni nostri. Naturalmente, Brie Larson tornerà nei panni di Carol Danvers. Il sequel di Captain Marvel arriverà il 17 febbraio 2023.

 
 

Florence Pugh “denuncia” la mancanza del costume di Halloween per Yelena Belova

Florence Pugh Yelena Belova

Florence Pugh, attrice nominata agli Oscar per la sua performance in Piccole Donne di Greta Gerwig, ha interpretato quest’anno anche Yelena Belova in Black Widow, arricchendo il MCU di un personaggio allo stesso tempo buffo e carismatico, che ha fatto breccia nei cuori dei fan.

Tuttavia il successo di Yelena presso il pubblico non ha convinto chi di dovere a inserire il personaggio nei tanto amati costumi di Halloween che negli Stati Uniti sono un vero e proprio rito impegnativo, una cosa davvero seria!

E infatti, Florence Pugh ha espresso il suo disappunto via social, quando si è trovata di fronte a una vetrina di costumi di Halloween con i travestimenti di Vedova Nera e Guardiano Rosso, ma niente Yelena!

Ecco il suo post di “denuncia”, sempre con toni molto divertenti, sul suo account Instagram:

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film arriverà nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Eternals: in cosa differiscono i Devianti del film da quelli dei fumetti

Eternals Devianti

Con l’uscita di Eternals che si avvicina, cominciano ad emergere tanti nuovi dettagli sul film e in particolare sui personaggi e le creature che vedremo coinvolte in questa nuova avventura Marvel Studios.

Nel film, come sappiamo, debutteranno i Devianti, creature malvagie che sono i principali nemici degli Eterni, mandati sulla Terra dai Celestiali per distruggerli. Tuttavia, questi Devianti non sono esattamente come li conosciamo dai fumetti, ma sono stati rappresentati in modo leggermente diverso. Ecco cosa ha detto in merito il produttore del film, Nate Moore:

“Come sai, i Devianti nei fumetti sono chiamati ‘Persone che cambiano’, non esistono due Devianti uguali. Quindi nel nostro film non ci saranno due Devianti uguali. Sono una sorta di predatori parassiti, quando uccidono un predatore nel film, prendono la forma di quel predatore. Quindi sono una sorta di Devianti simili a pipistrelli. C’è un Deviante simile a un lupo. C’è un Deviante che assomiglia a tutti i tipi di creature del mito e della leggenda nella storia. E questi sono i Devianti che gli Eterni sono stati mandati a sradicare, per aiutare l’umanità a progredire. Poiché i devianti sono le persone che cambiano, sono disponibili in tutte le forme e dimensioni diverse.”

Quindi, mentre i Devianti sono sempre rappresentati come esseri mostruosi in modo univoco, l’adattamento cinematografico di Eternals li porterà a un livello completamente nuovo dando a quasi tutti loro tratti animaleschi.

Eternals, il film

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Fonte: CBM

 
 

Uncharted: prime indiscrezioni sull’arrivo del trailer!

uncharted

Secondo una indiscrezione diffusa da Daniel “DanielIRPK” Richtman su Patreon (tramite Comicbook), Sony Pictures renderà disponibile on line il primo trailer di Uncharted questo giovedì, 21 ottobre.

La notizia genera sicuramente molto scalpore, soprattutto perché questo film, adattamento dell’omonimo videogioco, è in lavorazione da così tanto tempo che è diventato quasi mitologico, mentre i fan fremono all’idea si sapere qualcosa in più sul loro eroe, Nathan Drake.

Tutto quello che sappiamo su Uncharted

In UnchartedTom Holland sarà Nathan Drake, mentre Mark Wahlberg vestirà i panni di Sully Sullivan. Non tutti sanno che, inizialmente, Wahlberg avrebbe dovuto interpretare l’eroe del titolo anni fa quando David O. Russell era coinvolto nel progetto, mentre negli anni la Sony ha deciso di sviluppare il film come una origin story.

La sceneggiatura del film, che arriverà al cinema l’11 febbraio 2022, è stata firmata da Art Marcum, Matt Holloway e Rafe Judkins, e racconterà le avventure del protagonista Nathan Drake nei suoi anni giovanili mentre diventa il cacciatore di tesori che tutti conosciamo.

Vi ricordiamo che Uncharted sarà la prima produzione cinematografica di Sony PlayStation Productions, divisione interna della Sony fondata lo scorso anno da Asad Qizilbash e Carter Swan in collaborazione con PlayStation Productions, Chuck Roven, Avi Arad, Alex Gartner e Ari Arad.

 
 

Eternals è “una lettera d’amore alle idee di Jack Kirby”

Eternals

In un’intervista con THR, Kevin Feige parla di come Eternals, il prossimo film del Marvel Cinematic Universe in arrivo al cinema il 3 novembre, renda omaggio a Jack Kirby e del debito che il film ha nei confronti del celebre creatore di fumetti. Feige nota anche quanto sia stato sfortunato che Kirby non sia mai vissuto per vedere quanto le sue storie sarebbero diventate davvero potenti e di successo, come parte del MCU. Feige chiarisce che Eternals, e gran parte dell’MCU nel suo insieme, hanno avuto una spinta iniziale a causa delle idee di un uomo e della trasformazione in forma di fumetto in quelle idee.

“L’intero film è una lettera d’amore a ciò che un uomo è stato in grado di fare con una matita, seduto a una piccola scrivania sulla costa orientale. L’altro giorno pensavo, ‘Che bello vivere nella linea temporale in cui William Shatner è davvero andato nello spazio?’ Uno dei contro però, è che viviamo in un momento storico in cui Jack Kirby non ha mai potuto vedere quanto potessero diventare davvero di successo le sue idee.”

Eternals, il film

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

 
 

Promises: recensione del film con Pierfrancesco Favino #RFF16

Promises recensione film

Dopo aver interpretato personaggi storicamente vissuti e assai controversi come Buscetta e Craxi, che gli sono valsi premi e riconoscimenti, oltre che il plauso del pubblico, Pierfrancesco Favino torna in Promises, diretto da Amanda Sthers per confrontarsi con una dimensione più eminentemente privata. Si trova infatti a tracciare la parabola di vita di un mercante di libri italo-londinese alle prese con un amore mancato e molti rimpianti e a dare corpo alla visione esistenziale di Sthers, regista, sceneggiatrice e scrittrice francese, già autrice della commedia Madame. 

La trama di Promises

In Promises Alexander, Pierfrancesco Favino, è un commerciante di libri antichi. È sposato ed ha una figlia. Una sera ad una festa tra amici incontra Laura, Kelly Reilly. Tra i due scatta il colpo di fulmine e nell’arco di quella serata entrambi si rendono conto che forse la vita che hanno vissuto fino a quel momento e che stanno continuando a costruire, non è il migliore dei mondi possibili. Se infatti Alexander ha già una famiglia, anche Laura sta per sposarsi. Così entrambi, pur travolti da un sentimento inaspettato, decidono di tener fede alle promesse fatte, agli impegni presi, e si allontanano. Questo amore mai vissuto pienamente li accompagna però per tutta la vita, lungo una serie di incontri casuali e occasioni mancate, spingendoli continuamente a chiedersi come sarebbe stato se …

Tra promesse, rimpianti, desideri e voli d’immaginazione, con poca organicità

A giudicare dalla locandina, che ritrae i due protagonisti stretti in un abbraccio sotto una pioggia battente, c’era il forte rischio che Promises fosse un melodramma strappalacrime indigesto, al netto della bravura di interprete di Pierfrancesco Favino. Questo è un esito che il film riesce ad evitare. Sthers, che ne è anche sceneggiatrice e produttrice – nonché autrice del romanzo da cui è tratto – riesce a renderlo interessante trasformando la storia di un amore nel racconto di una vita, quella del protagonista, il cui leitmotiv sembra essere l’accettazione del fatto che le cose non sempre vanno come si vorrebbe, che se non si è riusciti a cogliere l’attimo, si può solo immaginare ciò che non si è vissuto. Così facendo, però, non si gode il presente, continuando a sperare di avere una seconda possibilità. Inseguire l’illusione di un tempo circolare, dunque, o accettare la sua linearità e vivere il presente? In questo dubbio amletico il protagonista si dibatte. In fondo anche la sua passione per i libri antichi rispecchia questa nostalgia per il passato, per ciò che è stato e non può essere più, di una giornata al mare col padre, tanti anni prima. 

Promises film 2021
Pierfrancesco Favino – foto di Gianni Fiorito

Promises è vivacizzato dall’efficace ambientazione che ben riporta lo spettatore soprattutto agli anni Ottanta, complice la colonna sonora di Andrea Laszlo De Simone che vi si accorda perfettamente nei brani originali, ma anche grazie a quelli di noti artisti dell’epoca, come Joy Division, Cure, Joe Jackson.  Vi sono anche bei momenti di convivialità tra Alexander e i suoi due amici di sempre, interpretati da Deepak Verma e Kris Marshall. C’è il racconto di un uomo, delle sue inquietudini e fragilità. Un uomo la cui esistenza è stata segnata da perdite e momenti difficili, che lo hanno portato al punto in cui lo si vede. La regista si scosta così dal semplice racconto di un’amore travagliato. Apprezzabile sicuramente questo aspetto, che insieme a una filosofia del tempo proustiana e ad una porta lasciata aperta all’immaginazione, costituisce l’esposizione di una vera e propria concezione di vita. Spunto di riflessione senz’altro interessante. 

Purtroppo, però, la regista e sceneggiatrice, perde di vista l’organicità del lavoro, specie nella seconda parte, in cui l’alternanza di flashback e flashforward diventa quasi frenetica e finisce per essere perfino confusiva. Si ha davvero l’impressione che qualcosa sia sfuggito di mano a Sthers,  nonostante abbia a disposizione un grande interprete come Pierfrancesco Favino e una protagonista femminile efficace come Kelly Reilly L’appartamento spagnolo, Orgoglio e pregiudizio, Sherlock Holmes – con quell’aura elegante e sensuale, molto adatta al ruolo di Laura.  

Promises resta comunque un’occasione per tornare al cinema, se vi piacciono le storie d’amore, e più quelle impossibili. Il film gode di un cast internazionale di ottimi attori – accanto a Favino e Reilly anche Jean Reno – e la regista propone una sua visione originale, anche se a volte questa si presenta in modo un po’ confuso. In Promises si ritroverà chi, come il protagonista, è campione di missed opportunities e spera sempre di approdare a una land of second chances.  

 
 

Quale personaggio dei film horror sei, in base al tuo segno zodiacale?

horror segni zodiacali

A tutti i fan accaniti degli horror è sicuramente capitato di pensare a come si comporterebbero se fossero personaggi un racconto dell’orrore, che ruolo potrebbero svolgere e che decisioni prenderebbero per poter sopravvivere. Le tipologie di personaggi dei film horror sono parecchie e mente alcune sono completamente scomparse, altre rimangono evergreen. Ma vi siete mai chiesti che tipo di personaggio interpretereste, in base al vostro segno zodiacale?

1Pesci: Il fantasma

test horror pesci

Si dice che i fantasmi siano legati a forti eventi emotivi e che possano facilmente percepire i sentimenti degli altri e far sentire anche le loro emozioni. Anche i Pesci hanno questo talento, in quanto sono altamente empatici. Ci sono alcuni fantasmi piuttosto terrificanti nei film horror, ma un Pesci sarebbe molto più gentile, come il dottor Malcolm Crowe ne Il sesto senso.

Sono anche molto creativi, il che risulterebbe utile interpretando un fantasma, dato che molte infestazioni nei film horror sono un po’ un cliché. Uno spirito dovrebbe essere veramente innovativo per ottenere una reazione dalle persone, e un Pesci sarebbe in grado di farlo.

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Indiana Jones 5 posticipato ancora: ecco quando uscirà!

Indiana Jones 5 film 2022

La Disney ha dichiarato ufficialmente che la data di uscita del quinto capitolo di Indiana Jones sarà posticipata al 30 giugno 2023. Il ritardo rispetto a quanto precedentemente annunciato è di 5 mesi. La motivazione della nuova data è dovuta ai cambiamenti ”legati alla produzione”. Le riprese di Indiana Jones 5 sono iniziate nei primi mesi del 2021 e il film è ancora in fase di lavorazione. É probabile però che l’infortunio accaduto sul set alla star del film Harrison Ford abbia contribuito al prolungarsi delle tempistiche di realizzazione.

Il primo annuncio dell’arrivo di Indiana Jones 5 è stato fatto nel 2016, ma da allora il film ha incontrato una serie di problemi, passando attraverso più autori e un cambiamento di regista. Finalmente però, con la rivelazione del cast e l’avvio della produzione all’inizio di quest’anno sembrava che il progetto si stesse concretizzando. L’uscita del film era stata annunciata per Luglio 2022. Sfortunatamente, durante le riprese non sono mancate le difficoltà: Harrison Ford, interprete di Indiana Jones, si è ferito ad una spalla mentre era sul set. Nonostante il regista James Mangold abbia dichiarato di poter proseguire le riprese senza intoppi, forse l’infortunio della star ha rallentato la lavorazione.

In ogni caso, le ultime foto rilasciate mostrano che Ford è tornato sul set di Indiana Jones 5. Salvo imprevisti, le riprese dovrebbero concludersi a breve. Considerando l’uscita nelle sale posticipata, Mangold ha a disposizione più tempo per lavorare sulle immagini: la realizzazione di un film di Indiana Jones è un’impresa enorme. Implica complessi lavori di post-produzione e effetti di de-aging. Considerando il poco entusiasmo suscitato dal quarto film della serie, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, sembra che la Disney e la Lucasfilm stiano puntando molto su Indiana Jones 5. Se la data rimarrà quella annunciata, il 2023 sarà un grande anno per la Lucasfilm con l’ultimo Indiana Jones e il film di Star Wars Rogue Squadron a distanza di sei mesi l’uno dall’altro.

Il cast di Indiana Jones 5

Insieme a Harrison Ford, che interpreta per l’ultima volta l’investigatore protagonista, sul set di Indiana Jones 5 c’è anche Phoebe Waller-Bridge nel ruolo di protagonista femminile. Altre new entry sono Mads Mikkelsen e l’attore tedesco Thomas Kretschmann. Il regista è James Mangold, che prende il posto di Steven Spielberg, autore di tutti e quattro i precedenti Indiana Jones.

 
 

Mio fratello, mia sorella: recensione del film Netflix

Mio fratello, mia sorella recensione

E’ disponibile su Netflix dall’8 ottobre 2021 Mio fratello, mia sorella, il nuovo film di Roberto Capucci (al secondo lungometraggio dopo Ovunque tu sarai) che è entrato subito nella top 10 dei titoli più visti in Italia sulla piattaforma.

Mio fratello, mia sorella: figure fantasma permeano una sceneggiatura debole

Due fratelli, Nik (Alessandro Preziosi) e Tesla (Claudia Pandolfi) si rincontrano dopo la morte del padre per spartirsi l’eredità. I voleri del padre defunto lasceranno i due fratelli attoniti, giacché questi non ha lasciato né soldi al figlio né la casa alla figlia, come era stato precedentemente pattuito; al contrario, la casa diviene un bene condiviso di cui entrambi figurano proprietari. Il desiderio del padre è infatti che i due fratelli vivano per un anno assieme nella casa in cui sono cresciuti e proprio la nuova convivenza fungerà da spartiacque tra la vita precedente e futura dei protagonisti, con Nick che dovrà capire come relazionarsi col nipote Sebastiano affetto da schizofrenia (Francesco Cavallo), mentre Tesla imparerà a lasciarsi andare.

Mio fratello, mia sorella riprende il sodalizio tra Mediaset e Netflix partito dal teen drama Sulla stessa onda, che descrive un’emozionante traiettoria di formazione di due giovani ragazzi siculi, che approderanno a una nuova consapevolezza identitaria. Sulla stessa onda ha saputo adeguarsi perfettamente allo standard dei prodotti per giovani adulti che circolano su Netflix, configurandosi in breve tempo come uno dei film in tendenza sulla piattaforma. Capucci, col supporto della Lotus Production – Leone Film Group, segue la scia delle produzioni Mediaset-Netflix, confezionando un dramma familiare che mira ad abbracciare la nuova dimensione di distribuzione mediale, pur permanendo intrinsecamente legata agli stilemi e alle leggi narrative dei prodotti televisivi Mediaset.

Preziosi e Pandolfi prendono le redini di una storia che, purtroppo, pecca di sovraesposizione tematica pathos fuori rotta, che non riescono a intercettare in maniera incisiva l’occhio dello spettatore. Le traversie della famiglia protagonista vengono inutilmente spettacolarizzate e quello che puntava ad essere un racconto delicato della sinergica fratellanza che viene progressivamente abbracciata, risulta una mistura narrativa di difficile comprensione, in cui la malattia prende irrimediabilmente i riflettori. Il dosaggio degli elementi narrativi in Mio fratello, mia sorella, non è calibrato in maniera ottimale e i due grandi attori protagonisti faticano a portare sulle spalle il peso di un arco narrativo male articolato;

I meccanismi di azione-reazione appaiono sregolati, sanciti da toni patetici che vanno incanalandosi anche fisicamente, tramite un’interazione aggressiva e urlata tra i personaggi che suggella un indagine di anatomia dei rapporti mancata, una reiterazione di topi narrativi estremamente ridondanti che, purtroppo, rievocano in maniera tangibile la memoria dei prodotti seriali Mediaset di cui entrambi gli attori sono stati protagonisti.

Mio fratello, mia sorella: un prodotto ancora legato alle logiche televisive

Il fantasma della figura paterna funziona come deus ex-machina che fatichiamo a percepire chiaramente tra le mura di un’abitazione marchiata dalla malattia del non detto. Ci sono dialoghi, azione fisiche e mentali che percepiamo come ingombranti, che attanagliano la psiche dei protagonisti, eppure la sceneggiatura non andrà mai a sviscerarli. Certamente bisogna premiare il coraggio di Mediaset che sta provando a farsi strada nella distribuzione digitale, auspicando tuttavia che si arriverà ad abbandonare le formule del palinsesto mediatico, in favore di narrazioni più appetibili per il pubblico giovanile e più fresche dal punto di vista della scrittura.

A Francesco Cavallo va sicuramente il merito di aver rielaborato il racconto del male, restituendolo allo spettatore con un metodo attoriale degno di nota per un esordiente. Come già avevano confermato i protagonisti di Sulla stessa onda, il punto di forza di Mio fratello, mia sorella va profilandosi proprio seguendo il percorso di Sebastiano, forse unico personaggio per il quale è possibile provare una forte empatia. La caratterizzazione dei due fratelli appare invece ormai stantia, forzata, nell’ottica di un quadro di distribuzione che vive di produzioni mediocri e incentrate su narrazioni di famiglie disastrate, da cui sicuramente bisognerebbe cercare di allontanarsi.

Per quanto ben gestita, l’interpretazione di Francesco Cavallo risulta comunque estremizzata se inserita all’interno di una logica narrativa sentimentalista, che ricerca nell’apprensione tematica l’unico canale di affezione da parte dello spettatore. Risulta quindi piuttosto arduo gettarsi a capofitto nella mischia di avvenimenti interni alla pellicola, scanditi da un ritmo narrativo mal gestito, che trova nella polarizzazione del focus narrativo da parte del personaggio di Sebastiano una mera via di fuga da rapporti – personali e narrativi – inafferrabili.

L’occasione mancata di Mio fratello, mia sorella dispiace perché, ancora una volta, emerge l’attaccamento assiderato dei prodotti Mediaset alla commiserazione e sfacciataggine emotiva: ne risulta una pellicola dimenticabile, che perde di veridicità e affetto sincero nei confronti della materia narrativa.

 

 

 
 

M. Night Shyamalan presidente di Giuria al Festival di Berlino 2022

M. Night Shyamalan

Il regista e produttore M. Night Shyamalan sarà il presidente della giuria internazionale alla 72a Berlinale. “Sono lieto e onorato che M. Night Shyamalan abbia accettato il nostro invito a ricoprire il ruolo di presidente della giuria”, ha dichiarato il direttore artistico del Festival di Berlino, Carlo Chatrian.

“Nel corso della sua carriera ha plasmato un universo in cui paure e desideri stanno fianco a fianco, dove i giovani non sono solo i protagonisti ma anche la forza trainante per superare le paure. All’interno dell’industria cinematografica statunitense Shyamalan è una figura unica, un regista che è rimasto fedele alla sua visione. Questa fedeltà al proprio ideale è anche ciò che cerchiamo nella nostra selezione”.

Shyamalan ha aggiunto: “Mi sono sempre sentito un regista indipendente all’interno del sistema di Hollywood. Sono esattamente quelle cose in noi che sono diverse e non ortodosse che definiscono la nostra voce. Ho cercato di mantenere queste cose in me stesso e rallegrare gli altri per proteggere quegli aspetti nella loro arte e in se stessi. Essere invitato a far parte della Berlinale è profondamente significativo per me. Rappresenta il più alto imprimatur per un regista. Essere in grado di supportare e celebrare il miglior talento al mondo nella narrazione è un dono che ho accettato con gioia”.

Dopo una versione ibrida nel corso della pandemia svoltasi quest’anno, il Festival di Berlino tornerà ad essere un evento di persona dal 10 al 20 febbraio 2022. Eventi paralleli, l’European Film Market (10-17 febbraio), la Berlinale Co- Production Market (12-16 febbraio), Berlinale Talents (12-17 febbraio) e World Cinema Fund si concentreranno sulle offerte in loco e avranno anche una componente online. Inoltre, il Berlinale Series Market (14-16 febbraio) ospiterà una selezione di proiezioni di mercato e una conferenza sulle serie di fascia alta.

L’ultimo film di Shyamalan, Old, con Gael García Bernal, Vicky Krieps e Rufus Sewell, è uscito nelle sale internazionali durante l’estate. Attualmente il regista sta lavorando al suo prossimo film, Knock at the Cabin, che uscirà nel febbraio 2023.

Fonte: Variety

 
 

Anni da cane: trailer del primo film italiano Amazon Original

Amazon Prime Video svela il trailer del primo film Amazon Original italiano Anni da cane. La commedia young-adult diretta da Fabio Mollo viene presentata oggi ad Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni

Anni da cane sarà disponibile su Prime Video in Italia dal 22 ottobre e in oltre 240 Paesi e territori nel mondo dal 26 novembre. Il trailer svela anche i primi 30” del nuovo brano inedito Io e Te, scritto e interpretato da Achille Lauro per il film, e disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio da venerdì 22 ottobre.

Anni da cane racconta la storia di Stella, un’adolescente impacciata, cinica, piena di immaginazione e tormentata. Dopo un incidente in auto che le cambia la vita e in cui è coinvolto anche un cane, si convince che i suoi anni vadano contati come quelli dei cani: uno ne vale sette, e ora che sta per compiere sedici anni, in realtà, è una centenaria. Per questa ragione, Stella crede che le rimanga poco tempo da vivere e decide di stilare una lista di tutte le cose che vuole fare prima di morire. Con l’aiuto dei suoi migliori amici, Nina e Giulio, la ragazza comincia così a vivere la sua vita al massimo, bruciando le tappe per paura di non avere tempo per fare tutte le esperienze. Ma l’incontro casuale con Matteo, un coetaneo timido e introverso, metterà tutto in discussione, stravolgendo totalmente la sua prospettiva.

Anni da cane si unirà alle migliaia di serie e film già presenti nel catalogo di Prime Video, tra cui le produzioni italiane Amazon Original Dinner Club, LOL: Chi ride è fuori, FERRO e Celebrity Hunted – Caccia all’uomo S1 e S2 ; le serie pluripremiate Fleabag e The Marvelous Mrs. Maisel  e i grandi successi comeJack Ryan, The Boys, Borat – Seguito di film cinema, Il principe cerca figlio, Senza Rimorso, Good Omens e Carnival Row, oltre a contenuti in licenza disponibili in più di 240 paesi e territori nel mondo, e le dirette in esclusiva in Italia delle 16 migliori partite del mercoledì sera della UEFA Champions League, oltre che della Supercoppa UEFA, per tre stagioni dal 2021/22. Altre serie Amazon Original di produzione italiana già annunciate sono Vita da Carlo, All or Nothing: Juventus, The Ferragnez – La serie, Bang Bang Baby, The Bad Guy, Everybody Loves Diamonds e Prisma.

 
 

Star Wars: i 10 migliori cloni del franchise

Star Wars: i 10 migliori cloni

Jango Fett è evidentemente l’uomo con i geni più desiderabili della galassia, essendo stato esemplare da cui sono stati creati milioni di Clone Troopers della Repubblica. Queste truppe divennero una caratteristica essenziale dell’universo di Star Wars, agendo come soldati primari per la Repubblica, e successivamente tradendo i Jedi durante l’infame epurazione dell’Ordine 66.

Star Wars: The Clone Wars ha dato ai fan uno sguardo più profondo sui cloni come personaggi durante le sue sette stagioni e le serie successive, come Rebels e The Bad Batch, hanno proseguito su questa scia. Come risultato, i cloni sono diventati molto più che soldati. I fan si sono affezionati ai cloni, e alcuni sono diventati i loro preferiti nel corso degli anni.

1Boba Fett

star wars: boba fett

Boba Fett è diverso da qualsiasi altro clone in quanto è stato appositamente commissionato da suo padre Jango per essere, a tutti gli effetti, un “ragazzo vero”. Anche se la sua genetica era ancora esattamente la stessa di suo padre, Boba invecchiava ad un ritmo normale, a differenza degli altri cloni. Diventando alla fine uno dei più temuti cacciatori di taglie della galassia, Boba Fett è anche uno dei personaggi più iconici del franchise.

Boba Fett è abile, spietato e temibile come uno dei più grandi cacciatori di taglie nella storia del franchise. Anche più di quarant’anni dopo il suo debutto iniziale, è rimasto talmente popolare tra i fan da giustificare la sua serie spinoff. Fett è chiaramente il clone superiore tra i molti altri milioni, che riesce a tenere testa al nome del padre.

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