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Come Un Gatto In Tangenziale: prime due clip dal film

Come un gatto in tangenziale

Guarda le prime due clip di Come Un Gatto In Tangenziale, il film di Riccardo Milani, con Paola Cortellesi e Antonio Albanese – Una produzione Wildside con Vision Distribution  e distribuito da Vision Distribution

Nel film Giovanni, intellettuale impegnato e profeta dell’integrazione sociale vive nel centro di Roma. Monica, ex cassiera, con l’integrazione ha a che fare tutti i giorni nella periferia dove vive. Non si sarebbero mai incontrati se i loro figli non avessero deciso di fidanzarsi. Sono le persone più diverse sulla faccia della terra, ma hanno un obiettivo in comune: la storia tra i loro figli deve finire.

I due cominciano a frequentarsi e a entrare l’uno nel mondo dell’altro. Giovanni, abituato ai film nei cinema d’essai, si ritroverà a seguire sua figlia in una caotica multisala di periferia; Monica, abituata a passare le sue vacanze a Coccia di Morto, finirà nella scicchissima Capalbio. Ma all’improvviso qualcosa tra loro cambia..

 
 

Gal Gadot torna in palestra per GQ

gal-gadot-film

Gal Gadot è stata senza dubbio una delle protagoniste del cinema del 2017, grazie a Wonder Woman, cinecomic DC che ha registrato un grandioso successo di pubblico e critica.

Per prepararsi al ruolo, l’attrice ha passato molte ore in palestra e adesso ci è tornata, per un servizio fotografico realizzato da GQ:

L’attrice è comparsa anche in Justice League e la vedremo presto in Wonder Woman 2.

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Leggi la nostra recensione di Wonder Woman con Gal Gadot

Patty Jenkins tornerà alla regia del film che vedrà ancora come protagonista Gal Gadot. Il film sarà ambientato nell’Era moderna e la sceneggiatura è in fase di scrittura, con Goeff Johns e Patty Jenkins a lavoro a quattro mani.

Wonder Woman 2 arriverà al cinema l’1 novembre 2019.

 
 

Thor: Ragnarok, il cast mostra poco rispetto per il regista, nel backstage

Thor: Ragnarok 
Per gentile concessione di Walt Disney Pictures Italia - © Marvel Studios

Ecco una nuova immagine dal backstage di Thor: Ragnarok in cui il cast del film Marvel Studios mostra davvero poco rispetto nei confronti del regista, Taika Waititi, il quale, a sua volta, sembra non curarsi molto delle reazioni dei suoi attori.

L’immagine sembra emblematica dell’atmosfera sul set e di quello che poi è stato il risultato finale del film con Chris Hemsworth.

Thor: Ragnarokrecensione

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel.

 
 

Solo: A Star Wars Story, la Disney teme un clamoroso flop

Solo: A Star Wars Story

Mentre, nonostante le critiche, Star Wars: Gli Ultimi Jedi continua a macinare incassi, sembra che alla Disney ci siano grosse preoccupazioni in merito all’esito di Solo: A Star Wars Story.

Tali dubbi dei vertici Disney sarebbero precedenti alle critiche ricevute dal film di Rian Johnson, ma adesso si sono acuiti, proprio a seguito dell’accoglienza poco entusiasta riservata all’Episodio VIII.

Apprendiamo da CBM quanto segue, ovvero la dichiarazione di una fonte molto vicina al film: “La Disney si sta facendo coraggio per il film su Han Solo, in attesa dell’esplosione. Erano preoccupati già prima delle controversie legate a Gli Ultimi Jedi, ma ora stanno cancellando Solo. L’attore protagonista, Alden Ehrenreich, non riesce a recitare, e hanno un dialogue coach per tutte le sue scene. Inoltre, la sceneggiatura è un disastro. Sarà un disastro enorme.”

Dal momento che non possiamo meglio identificare la fonte di tale dichiarazione, dobbiamo invitare i lettori a considerare con le pinze questa situazione. Uno degli elementi sicuri è però il fatto che il film non ha certo avuto una vita facile, con il cambio di regia a metà produzione, e che quindi alcuni problemi e sbilanciamenti nel film stesso sono attendibili.

C’erano anche già stati dei rumors sulla presunta inadeguatezza di Ehrenreich sul set, voci poi non confermate. Infine, ad avvalorare le ipotesi di crisi, c’è l’assenza di materiale promozionale del film. Staremo a vedere in che modo lo Studio gestirà queste altre voci.

Solo: A Star Wars Story, ecco il titolo ufficiale dello spin-off

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Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

 
 

Ridley Scott si definisce “troppo pericoloso” per un film di Star Wars

Il regista del film al cinema Tutti i soldi del mondo, Ridley Scott non ha intenzione di affrontare l’ universo di Star Wars. Il cineasta, che ha creato il suo franchise con Alien nel 1979 , si considera “troppo pericoloso” come regista per dirigere un film su Star Wars. Infatti alla domanda se gli fosse ma mai stato offerto un film di Star Wars , Scott ha detto a Vulture:

“No, no. Sono troppo pericoloso per questo.”

“Perché so quello che stanno facendo”, ha continuato con una risata. “Penso che gli piaccia avere il controllo, e mi piace avere il controllo da solo. Quando hai un ragazzo che ha fatto un film a basso budget e all’improvviso gli dai 180 milioni di dollari, non ha assolutamente senso. È fottutamente stupido. Sai quanto costano le riprese? Milioni! Milioni. Puoi prendermi per il mio compenso, che è pesante, ma sarò sempre sotto il budget e puntuale.”

Ridley Scott ha poi rincarato la dose soffermandosi sull’esperienza: In questi casi l’esperienza conta e fa la differenza, è così semplice! Si puoi essere noioso ma quando sei veramente esperto, sai cosa stai facendo. Questo è fottutamente essenziale. Cresci dentro, a poco a poco. Si inizia a basso budget, diventi un po’ più grande, e forse dopo $ 20 milioni, puoi andare a $ 80 Milioni. Ma non puoi passare da 20 a 160″.

LEGGI ANCHE, Blade Runner 2049: di quando Denis Villeneuve “cacciò” dal set Ridley Scott

Vi ricordiamo che è attualmente al cinema l’ultimo film Star Wars: Gli Ultimi Jedi che vede protagonisti  Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern e Kelly Marie Tran.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film di Rian Johnson

L’anno prossimo invece si aspetta l’annunciato spin-off Han Solo ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

 
 

Black Panther: ecco il Re nel nuovo spot tv

black panther

È stato diffuso in occasione delle vacanze di Natale un nuovo spot tv di Black Panther che pone l’accento sulla regalità di T’Challa. Il personaggio dovrà infatti far coesistere in sé l’identità di Re di Wakanda con quella del guerriero pantera.

Ecco lo spot tv con Chadwick Boseman:

Black Panther trailer ufficiale

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

 
 

Margot Robbie: Harley Quinn tornerà presto al cinema

Secondo Margot Robbie, il personaggio di Harley Quinn, che lei ha portato per la prima volta sul grande schermo in Suicide Squad, tornerà presto al cinema.

Durante un’intervista con Collider, la Robbie ha detto che possiamo aspettarci il ritorno del persona“A dire il vero credo che siamo molto vicini. Stiamo lavorando tutti molto duramente, me stessa inclusa, per riportare Harley sul grande schermo. Credo accadrà presto. C’è così tanto da esplorare per lei. Non vedo l’ora! Spero nel prossimo anno, ma con film più grandi, ci vuole molto più tempo.”ggio DC molto presto:

Harley Quinn: ecco i quattro progetti con Margot Robbie

Ricordiamo che, nonostante il flop di Suicide Squad, l’attrice ha riscosso molto successo nei panni del giullare di Joker, e quindi l’ansia di rivederla sul grande schermo con lo stesso personaggio è giustificata da uno stuolo di fan adoranti.

Margot Robbie sarà presto al cinema con Vi presento Christopher Robin e con I, Tonya, film con cui ci si aspetta di vederla anche agli Oscar, dopo la nomination ai Golden Globes.

 
 

Avengers 4: riprese concluse per Scarlett Johansson e Jeremy Renner (con un nuovo look)

avengers 4

Dopo Paul Bettany, anche Scarlett Johansson e Jeremy Renner dicono addio (o arrivederci?) a un set Marvel Studios, quello di Avengers 4.

Di seguito video e foto che testimoniano la fine delle riprese per i due agenti speciali arruolati da Nick Fury negli Avengers:

Oltre alla bella Natasha Romanoff, con la sua ormai consueta pettinatura, i contenuti di Instagram ci mostrano anche un Jeremy Renner con un look molto diverso, certamente un po’ più aggressivo per quello che sarà un arco narrativo decisivo per Occhio di Falco (a detta di Renner stesso).

I due attori potrebbero abbandonare per sempre i loro ruoli dopo Avengers 4, considerato che il film porterà a una serie di chiusure definitive del MCU. Alcuni personaggi completeranno il loro arco narrativo, mentre altri potrebbero proseguire le loro avventure.

Vedova Nera e Occhio di Falco sono due dei personaggi “minori” del Marvel Cinematic Universe, che tuttavia sono molto amati dal pubblico e per i quali da tempo si chiede uno standalone.

Avengers: Infinity War e Avengers 4: la posta in gioco è alta

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Avengers 4 è ancora un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo ma non sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa parlerà il film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito hanno reso molto chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta spoiler per Avengers Infinity War, per cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.

 
 

Thor: Ragnarok, gli effetti digitali del film Marvel Studios

Thor: Ragnarok film

Thor: Ragnarok è stato uno dei successi di quest’anno per la Disney (come vi abbiamo rivelato), e oggi in attesa di scoprire se il titolo riceverà qualche nomination nella season awards che sta per iniziare, vi svegliamo un video sugli effetti digitali VFX del film: 

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Marvel Cinematic Universe: i personaggi morti che resteranno tali

 

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Thor: Ragnarokrecensione

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel.

 
 

Aquaman: Yahya Abdul Mateen II sull’allenamento di Black Manta

Aquaman film

Yahya Abdul Mateen II parteciperà ad Aquaman nel ruolo di Black Manta. L’attore si unisce al cast formato già da Jason Momoa e Amber Heard, che abbiamo visto già in azione in Justice League.

Parlando del suo ruolo, Mateen si è detto entusiasta del suo ruolo di nuovo cattivo DC, spiegando la difficoltà di mettersi in forma per combattere contro Jason Momoa e confidando nella bravura della squadra tecnica del progetto Warner Bros.

“Sarà grandioso. La scala del film è epica e il progetto completo sarà bellissimo. Non posso dire molto, ma nelle mani di James Wan e con Jason Momoa a capo, credo che le persone ne saranno molto felici. Per me, è stato circa cinque giorni a settimana di palestra per gli allenamenti. Io odio e amo l’esercizio fisico. Non mi piace fare attività fisica, ma non lo rimpiango mai. Credo di non essere mai stato così in forma nella mia vita.”

Sulle location australiane delle riprese, l’attore ha spiegato: “Ho amato il posto e sto andando in giro a dire alle persone che se ne hanno la possibilità dovrebbero visitarla un giorno. Credevo che tutta l’Australia fosse come la Gold Coast, quindi dico alla gente che il paese è solo mare e palestra. Ma poi ho capito che è tutto molto diverso, e l’ho amata lo stesso.”

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AquamanMera alle prese con un ubriaco – video dal set

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa sarà trai protagonisti di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of Justice.

Aquaman sarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Al cast si aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Sinossi

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

 
 

Disney: Star Wars porta il box office mondiale a cifre mostruose

Disney

Manca ormai poco per la fine dell’anno 2017 e anche in casa Walt Disney Pictures è ora di fare i conti. Conti che però sembrano sorridere e di gran lunga la casa di Topilino & co. Infatti secondo quanto apprendiamo oggi l’uscita al cinema di Star Wars Gli Ultimi Jedi sta spingendo lo studios ha raggiungere la cifra mostruosa di 6 miliardi d’incasso in tutto il mondo.

Con il dato utile dell’anno scorso che ha segnato la cifra ancora record di 7,6 miliardi Walt Disney è diventato il primo studios nella storia a guadagnare la cifre di 6 miliardi per due anni consecutivi. I due competitor più importanti, Warner Bros e Universal invece hanno raggiunto 5 miliardi complessivi quest’anno, un dato comunque molto positivo. 

Questo è stato un anno enorme per la Disney, con molti titolo che oltre a The Last Jedi che è stato caratterizzato dall’uscita di La Bella e la BestiaPirati dei Caraibi La Vendetta di SalazarCars 3 e Coco.

Naturalmente, Marvel Studios ha contribuito notevolmente a questo record con l’uscita di Thor: Ragnarok e Guardians of the Galaxy Vol. 2 che entrambi hanno guadagnano più di $ 800 milioni a livello globale. Siamo certi che questo record è destinato a essere confermato anche gli anni prossimi, considerato il recente acquisto della 21st Century Fox all’inizio di questo mese.

 
 

Marvel Studios: per Karen Gillan è tempo di un film di squadra al femminile

marvel studios

Mentre la aspettiamo trai protagonisti di Jumanji al cinema dall’1 Gennaio, Karen Gillan tornerà in primavera a vestire i panni di Nebula per i Marvel Studios, in Avengers: Infinity War.

L’attrice, durante la promozione del film con Dwayne Johnson, ha avuto modo di unirsi a quanto già dichiarato da Scarlett Johansson (Vedova Nera), Tessa Thompson (Valchiria), Zoe Saldana (Gamora), Pom Klementieff (Mantis) e Brie Larson (Captain Marvel), in merito a un possibile film di squadra targato Marvel, tutto al femminile.

“Brie Larson ha detto ‘Dovremmo andare da Kevin Feige e dirgli di fare un film Marvel con sole protagoniste donne’, così ci siamo andate in gruppo a dirglielo. E lui si è dimostrato entusiasta. Ma non si è davvero impegnato in questo senso, anche se ha sposato l’idea. Guardate al successo di Wonder Woman! Sembra chiaro che è anche quello che vuole il pubblico.”

Avengers: Infinity War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

 
 

Justice League: concept mostra uno Steppenwolf più spaventoso

Justice League film

Mentre Justice League sta ormai concludendo la sua corsa al Box Office con un risultato non propriamente entusiasmante, oggi l’artista Jerad Marantz ha rivelato un nuovo concept inedito ci mostra una versione molto più spaventosa e intricata del villain Steppenwolf: 

Leggi anche: Justice League diventa il migliore incasso DC in Cina

Questo concept molto più reale e spaventoso ha come base l’attore Ciaran Hinds, che in un primo momento doveva da dar vita al personaggio a metà tra live action e CGI, salvo poi prestare solo la voce alla versione originale del film, con uno Steppenwolf completamente in CGI.

GUARDA ANCHE: Justice League incontra gli X-Men: il trailer di Days of Future Flashpoint

Justice League: il trailer finale

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Justice League – recensione

Justice League è stato diretto da Zack Snyder, mentre Joss Whedon è entrato nella produzione solo a fine lavoro. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

 
 

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, cinema costretti a spiegare una scena epica agli spettatori

Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Star Wars: Gli Ultimi Jedi non è certo il film più omogeneo o compiuto della saga, nonostante contenga molti spunti originali e punti di cui si può discutere, cosa che i fan del franchise non hanno certamente lasciato passare sotto silenzio.

Uno dei momenti del film che però mette d’accordo quasi tutti, e che passerà senz’altro alla storia per una delle scene più epiche dell’intera saga, è quella in cui l’Ammiraglio Holdo (Laura Dern) guida l’ultima nave della Resistenza contro l’incrociatore di Snoke.

Il velivolo taglia in due la nave nemica e lo schermo diventa nero, con le sagome chiare delle navi spaziali che si distruggono a vicenda. Ci sono 10 secondi di silenzio e l’effetto è certamente suggestivo, a sottolineare il gesto eroico di Holdo.

Sembra però che qualche spettatore non abbia affatto colto il momento di poesia cinematografica, perché alcuni cinema della catena AMC hanno esposto un cartello che riporta la seguente dicitura:

“Attenzione: Gli Ultimi Jedi contiene una sequenza a circa un’ora e 52 minuti, nel film, in cui tutti i suoni si fermano per 10 secondi pieni. Mentre l’immagine continua a muoversi sullo schermo, non sentirete nulla. Questa è una scelta operata intenzionalmente dal regista per ottenere un effetto artistico.”

Parlando con Collider, Ben Morris, responsabile degli effetti visivi del film, ha dichiarato: “Abbiamo sempre cercato di raggiungere con questa scena un effetto artistico e visivo potente, ma anche sottolineare un momento importante della storia, e quando senti sospiri e lacrime nel silenzio assoluto della sala, capisci che la scelta è stata vincente. Che questa cosa non è mai accaduta in un film di Star Wars.”

A quanto pare, l’assenza di suono per quei dieci secondi deve aver disorientato alcuni spettatori, che si sono poi lamentati, giustificando il cartello affisso fuori dalle sale cinematografiche.

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In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

 
 

Zack Snyder: una nuova campagna per la director’s cut di Justice League

justice league zack snyder

Justice League non ha incontrato le migliori reazioni da parte del pubblico e dalla critica, e alcuni credono che sia una colpa da attribuire alla Warner Bros che ha concesso il film a Joss Whedon, che a sua volta avrebbe modificato la versione di Zack Snyder aveva in mente.

A seguito della petizione su Change.org, i fan che preferiscono la visione di Snyder del DC Universe hanno lanciato un nuovo sito web che sembra essere dedicato completamente a convincere la Warner Bros a rilasciare la Director’s Cut di Justice League di Zack Snyder

L’addio improvviso di Snyder al film, a causa di una tragedia familiare, ha spinto la Warner Bros ad affidare il film a Whedon, e questo lascia pensare che la versione che Snyder aveva in menta fosse molto differente da quella che abbiamo visto al cinema.

Con oltre 150.000 firme sulla petizione originale, i fan hanno creato questo spazio, il sito web ForSnyderCut.org, sperando che la loro voce venga ascoltata.

Al momento il sito non presenta altro che una foto di Zack Snyder e un orologio con un conto alla rovescia. Cosa farà la Warner in merito, non ci è dato ancora saperlo.

Justice League: il trailer finale

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Justice League è stato diretto da Zack Snyder, mentre Joss Whedon è entrato nella produzione solo a fine lavoro. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

 
 

Black Panther: Michael B. Jordan sulle difficoltà del personaggio

black panther

Dopo l’infelice esperienza con I Fantastici QuattroMichael B. Jordan ci riprova con i supereroi, questa volta nei panni del cattivo di Black Panther, per i Marvel Studios.

L’attore ha parlato del suo personaggio, Erik Killmonger, in questi termini: “La parte mi ha portato in alcuni posti oscuri. Onestamente, non posso davvero ripercorrere tutto quello che ho passato per entrarci perché voglio tenerlo vicino a me. Ma il personaggio è rimasto con me anche in seguito.”

Nonostante il ruolo oscuro, l’attore ha comunque avuto modo di divertirsi sul set, in particolare con Chadwick Boseman, che interpreta il protagonista, T’Challa.

“Chadwick è un ragazzo di grande talento. Ci sono moltissimi momenti fisici e sequenze di azione nel film che ci hanno davvero messo alla prova.”

La rivista Empire ha inoltre diffuso due nuove immagini dal film:

Di seguito ecco la nuova cover della rivista dedicata al film, in cui vediamo il nuovo costume di Vibranium del personaggio:

Black Panther trailer ufficiale

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

 
 

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Mark Hamill pentito di aver criticato le scelte del regista

Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Qualche giorno fa vi abbiamo riportato le dichiarazioni di Mark Hamill in merito a Star Wars: Gli Ultimi Jedi, dichiarazioni in cui il regista comunicava il suo scontento nei confronti delle scelte operate da Rian Johnson, il regista.

Hamill ha detto: “Questo non è il mio Luke“, lasciando pochi dubbi sulla sua posizione in merito al percorso che il suo personaggio compie nel film (leggi tutto qui). Tuttavia sembra essersi pentito di questo eccesso di sincerità.

In un post su Twitter, l’attore ha da poco specificato: “Rimpiango di aver dato voce ai miei dubbi e insicurezze pubblicamente. Le differenze creative sono un elemento comune di ogni progetto ma di solito restano private. Tutto quello che volevo era fare un bel film. E l’ho fatto. Rian Johnson ne ha fatto uno dei migliori!”

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i cameo famosi dell’Episodio VIII

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In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

 
 

Outlander: il promo “Under the Mistletoe”

Outlander serie tv 2014

Il canale americano Starz ha diffuso il nuovo promo  “Under the Mistletoe” di Outlander, la serie tv di successo creata da Ronald D. Moore.

Outlander 4 è la quarta stagione della serie tv Outlander creata da Ronald D. Moore per il canale americano Starz.  In merito al finale e alla quarta stagione Donald D Moore intervistato da Deadline ha rivelato

Tobias tornerà in qualche modo per la Stagione 4? 

MOORE: (ride) Penso che ci sia una forte possibilità che lo faremo. Abbiamo parlato del modo di riportare Tobias nello show della quarta stagione, almeno per alcuni flashback o qualche altro tipo di sequenze. Quindi niente è stato ancora impegnato, ma sì, è sul tavolo.

Outlander 4

Nella quarta stagione di Outlander ritorneranno Claire Elizabeth Randall/Fraser, nata Beauchamp (stagione 1-in corso), interpretata da Caitriona Balfe,  James “Jamie” Alexander Malcolm MacKenzie Fraser (stagione 1-in corso), interpretato da Sam Heughan, Edward “Ned” Gowan (stagioni 1, 3-in corso), interpretato da Bill Paterson, Frank Randall/Jonathan “Black Jack” Randall (stagioni 1-3), interpretato da Tobias Menzies, Janet “Jenny” Fraser Murray (stagione 1-in corso), interpretata da Laura Donnelly, Ian Murray (stagione 1-in corso), interpretato da Steven Cree, Roger Wakefield (stagione 2-in corso), interpretato da Richard Rankin, Brianna “Bree” Randall Fraser MacKenzie (stagione 2-in corso), interpretata da Sophie Skelton, Lord John William Grey (stagione 3-in corso), interpretato da David Berry, Marsali MacKimmie Fraser (stagione 3-in corso), interpretata da Lauren Lyle,Claudel “Fergus” Fraser (stagione 3-in corso), interpretato da César Domboy e Capitano Raines (stagione 3-in corso), interpretato da Richard Dillane.

 
 

Bumblebee: Hailee Steinfeld e il maggiolino – foto

Arriva dal numero di Empire dedicato alle preview del 2018 la nuova immagine di Bumblebee, lo spin off dei Transformers di Michael Bay, che vede protagonista Hailee Steinfeld.

Ecco di seguito la foto di Bumbeblee

Parlando di Bumblebee, il regista Travis Knight ha detto alla rivista: “Volevo approcciarmi a questo franchise costoso ed enorme concentrandomi in un piccolo punto della tela. Tutto quello che ho provato a fare alla Laika, alla ricerca di una miscela artistica tra luce e ombra, intensità e calore, umorismo e cuore; tutto questo l’ho voluto portare al franchise di Transformers.”

Leggi la recensione di Bumblebee

“Alla fine, il film è semplicemente una bellissima storia d’amore tra due anime spezzate che si cercano e si guariscono. Sono cresciuto amando questi film classici spielberghiani, della Amblin. E stiamo cercando di evocare quel tipo di emozione con il film, fondendo un racconto di formazione con un po’ di follia fantascientifica.”

Bumblebee spin-off: rivelato il logo del film

Trama: 1987. Bumblebee trova rifugio in un cortile abbandonato in una piccola cittadina costiera della California. Charlie (Hailee Steinfeld), sul punto di compiere 18 anni e in cerca del suo posto nel mondo, lo scopre, rotto e malconcio. Quando Charlie lo ripara, si accorge subito che non è un ordinario maggiolino giallo.

A dirigere il film ci sarà Travis Knight, già regista di Kubo e la Spada Magica per la Laika. Intanto, vedremo la camaro gialla in Transformers L’Ultimo Cavaliere. Protagonista del film sarà Hailee Steinfeld. Nel cast anche John Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie DziennyJason Drucker. La sceneggiatura del film è firmata da Christina Hodson.

 
 

Box Office ITA: Star Wars Gli Ultimi Jedi domina il Natale

Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Star Wars: Gli Ultimi Jedi domina il box office italiano, seguito da WonderAssassinio sull’Orient Express.

box officeNel weekend natalizio, Star Wars: Gli Ultimi Jedi regge saldamente in testa al box office italiano incassando 1,9 milioni di euro al suo secondo fine settimana, superando il tetto dei 9 milioni totali.

Wonder apre in seconda posizione con 796.000 euro incassati in 483 sale a disposizione, registrando una media per sala pari a 1600 euro.

Assassinio sull’Orient Express conferma il successo al botteghino italiano e rimane sul podio alla sua quarta settimana di programmazione con altri 732.000 euro, giungendo a quota 10,6 milioni.

Ferdinand guadagna due posizioni con altri 627.000 euro e totalizza 1 milione.

Calo per Poveri ma ricchissimi che raccoglie altri 609.000 euro e sfiora i 2 milioni globali.

La ruota delle meraviglie arriva a 1,2 milioni complessivi con altri 377.000 euro.

Natale da chef conferma il flop con altri 329.000 euro e un totale di 983.000 euro.

Delude Dickens: L’uomo che inventò il Natale, che esordisce all’ottavo posto con soli 255.000 euro e una media per sala pari a mille euro.

Le ultime due posizioni della top10 sono occupate da Gli eroi del Natale (90.000 euro), che arriva a 1,8 milioni complessivi, e la new entry 50 primavere, che debutta con 64.000 euro in una sessantina di copie.

 
 

I migliori film del 2017 secondo me – di Chiara Guida

i migliori film del 2017

Ok, facciamola. Facciamo la classifica dei migliori film del 2017. Perché in fondo è divertente, piace a tutti leggerle e criticarle (soprattutto, altrimenti che gusto c’è?), ti costringe a fare una specie di bilancio cinematografico dell’anno, così ti rendi conto di quanto non hai visto e che per forza resta fuori lista (a testimonianza della parzialità di questo tipo di operazioni), ma anche di tutto quello che hai visto e che avresti voluto evitare di vedere.

Insomma, che vi piaccia o no, che vi interessi o meno, ecco i migliori film del 2017, la Top Ten, dalla posizione numero 10 alla numero 1, con qualche ex aequo, secondo me (che sono Chiara Guida, Direttore Responsabile di Cinefilos.it).

NB: la lista che segue comprende esclusivamente film usciti in sala negli ultimi 12 mesi, e quindi esclude pellicole meravigliose (come The Shape of Water o I, Tonya) che arriveranno da noi nel 2018 e di cui probabilmente parlerò, in questa stessa sede, tra altri 12 mesi.

10. Scappa – Get Out

Negli Stati Uniti è stato il “caso” cinematografico dell’anno. Jordan Peele, che esordisce così, ha raccontato non solo una storia di genere, ma ha utilizzato quel genere per fare satira, tornando quindi alle origini della tradizione horror in cui il “mostro” non era mai soltanto una creatura da cui fuggire o un pazzo da evitare. Il mostro di Peele è un tarlo, un’idea, un pregiudizio che è l’esatto opposto rispetto a quello che lo spettatore immagina all’inizio della storia.

Scappa – Get Out fa paura, certo, ma fa anche ridere. Dall’inizio del film capisci che il povero Chris è finito in un brutto guaio e dalla poltrona pensi “Scappa, povero fesso. Scappa!”. Il grado di coinvolgimento che Peele riesce a ottenere è elevato, raggiunto grazie a una regia che, per quanto acerba, è frutto di un passato da spettatore. Jordan ha guardato tanto cinema, non solo di genere, e questo giova immensamente al ritmo della sua storia.

9. Gatta Cenerentola

C’è chi dice che Napoli sia una città difficile, chi la ama incondizionatamente e non ne vede i difetti, chi la odia “perché a Napoli so’ tutt’ zuzzus’ e mariuol’”. Chi la vive, o l’ha vissuta, conosce la verità: Napoli è una città di sangue. Che profuma di mare e di pizza (no, non è un luogo comune, sono gli ultimi profumi che ho sentito scendendo dalla metropolitana a piazza Municipio), è una città lurida di sporcizia e di tempo, affascinante come una donna sudata, è una città luminosa di sole e di sorrisi, oscura e putrida di delinquenza e cenere del Vesuvio. Via Marina, il Rettifilo, Via dei Tribunali, San Biagio, Piazza Amedeo, Via Chiaia, San Gregorio, il molo Beverello, Forcella, il San Carlo e la Galleria, il Vomero, il Duomo, Piazza dei Martiri. No, non si può spiegare a parole, ma c’è chi lo sa raccontare. Alessandro Rak lo ha fatto, con Gatta Cenerentola. Lui e la sua squadra di splendidi animatori hanno portato sul grande schermo il colori, i sapori, la sporcizia e i profumi raccontando una fiaba che appartiene al passato letterario, glorioso e oscuro, di Napoli. E provateci voi, con carta e matita.

8. La la Land / Baby Driver

Il primo ex aequo vede protagonisti il cinema e la musica. Perché non mi andava di escludere nessuno dei due film, perché se la classifica è mia, me la gestisco io. E perché nella mia visione, faziosa e parziale, questi due film dovrebbero andare a braccetto.

Il primo è praticamente la pellicola che a furia di parlarne ha saturato l’attenzione degli addetti ai lavori, ma anche degli appassionati. I sognatori, i folli e tutti gli altri chiamati in causa dalla storia di Damien Chazelle, anche loro, hanno detto basta a un certo punto, dopo che la colonna sonora ha riempito la testa di tutti per mesi e mesi, che sono cominciate a spuntare ragazze con vestiti gialli (anche io ne ho uno, ma l’ho comprato prima di vedere il film), ragazzi appassionati di jazz, esperti di regia e di fotografia cinematografica. Del secondo invece, il sospirato ritorno al cinema di Edgar Wright dopo cinque anni, se n’è parlato troppo poco. E anche qui la musica è padrona della scena e detta i tempi narrativi e di montaggio. Un pentagramma per immagini e che ti lascia addosso una grande voglia di riascoltare a palla Sheer Heart Attack.

Chazelle e Wright mettono alla prova lo strumento della regia, se ne impossessano, con tutto che ciò comporta, e diventano davvero i padroni della scena, con buona pace di tutti gli interpreti di entrambi i film (si pure di Emma Stone e dei suoi occhi da personaggio dei manga), dei compositori (che diventano accessori), di luci, costumi, scenografia.

La fiaba colorata di Chazelle, la truffa cinematografica più grande degli ultimi anni che si vende per una storia d’amore, racconta in realtà dell’ambizione, della volontà di affermarsi, contro tutto e tutti, anche contro chi diciamo di “amare per sempre”. Sì, La la Land è molto più realistico e pratico di quello che si possa immaginare, molto più vicino al crudele e magnifico Whiplash (che gli è superiore) che al romantico Moulin Rouge. Tuttavia la confezione di Chazelle, la sua regia sopraffina (il ragazzo è alla sua seconda opera), incantano gli innamorati della tecnica e abbindolano i romanticoni superficiali. E piace un po’ a tutti farsi prendere in giro dal cinema.

Dal canto suo, in misura ridotta e meno ambiziosa, Wright realizza una storia di crimine e riscatto, sempre all’insegna della musica e del ritmo, che proprio in contrapposizione a La la Land, è anche una romantica storia d’amore quasi adolescenziale, tra due protagonisti belli e coraggiosi, che dopo aver sofferto trovano la felicità, e si allontanano insieme verso il tramonto. Insomma, un altro modo di farsi prendere in giro, sempre da nostro signore, dal cinema.

7. Dunkirk

Christopher Nolan, non ho mai ben capito perché, è un regista che divide, ma divide sul serio. Christopher Nolan è il classico esempio di personaggio di cui gli urlatori e saltimbanchi da social amano parlare per estremi. Piccolo excursus: il vocabolario dei suddetti frequentatori dei social si esaurisce in “merda” e “capolavoro”. Le sfumature non piacciono a nessuno di questi soggetti, non sono comprese né previste nel pantone di aggettivi che viene loro fornito dall’impellente e NECESSARIA voglia di dire la propria su tutto ciò che accade e, nello specifico, su tutto ciò che arriva al cinema.

Dunque, Dunkirk. Tutti ne hanno parlato, ne hanno scritto e hanno amato o odiato il film. La (mia) verità è che con questo film, Nolan è diventato grande. Ha messo da parte tutte le sue velleità sentimentalistiche, che lo hanno portato alla deriva nelle sovrapposizioni oniriche e nei buchi neri, e, senza rinunciare alla sua ossessione per il tempo e lo spazio, è arrivato al nocciolo della questione. Dunkirk è l’apoteosi registocentrica dell’autore britannico. Ogni singolo elemento del film è accessorio alla sua idea di racconto; i dialoghi perdono importanza, la musica si riduce all’osso, la scenografia e i suoni, persino i volti intercambiabili dei giovani attori (ma questa cosa l’aveva fatta già Terrence Malick con La Sottile Linea Rossa), tutto è strumento nelle mani del regista onnipotente.

Dunkirk è, per Nolan, un’affermazione di sé, del suo status di regista d’acciaio, che forse non sa ancora lavorare bene con le emozioni (a volte scarse, a volte urlate), ma che fa cantare la macchina da presa.

6. Logan – The Wolverine

Per chi è cresciuto con gli X-Men in tv, per chi da piccola voleva essere Rogue e non una principessa Disney, per chi ama il fantasy ma anche i conflitti interiori e gli atti di eroismo, insomma, per me, il filone cinematografico dedicato ai supereroi è “croce e delizia”. Fu proprio X-Men, nel 2001, a farmi credere che il cinema potesse essere davvero una vita, un lavoro (pensiero che ho perfezionato e ridimensionato nel tempo), e quest’anno l’uscita in sala di Logan ha chiuso un percorso di formazione che per molti versi ha coinciso anche con quello personale, ma questa è una storia che non vi interessa.

Con Logan non solo si conclude un’Era per i fan del Wolverine di Hugh Jackman, ma si offre allo spettatore un altro modo di raccontare il supereroe, un modo che per forza diventa crudo e brutale, ma che riesce ad essere più onesto della patina di CGI che in genere ci propinano i personaggi dei fumetti sullo schermo d’argento.

La parabola umana di Logan, che cominciava con l’ammissione di dolore all’uscita dei suoi artigli dalle nocche, si conclude con quegli stessi artigli che si incastrano, che non riescono più a ritrarsi o a scattare fuori, perché, nonostante l’adamantio e la lunga vita, anche l’Arma X invecchia. Per lui, che tra esercito, guerra, Canada, Giappone, amori tragici e X-Men, ha avuto una vita lunga e dolorosa, il senso di appartenenza a un gruppo, a una famiglia, a degli affetti, è stato sempre precario e spaventoso.

James Mangold riesce a confezionare un personaggio affranto, stanco e sconsolato, dolente nell’animo e nel corpo, che per l’ultima volta, quando il suo essere super viene meno, sceglie di essere soltanto eroe e di non lasciare andare quel senso di appartenenza, di famiglia e di eredità, che tanto lo ha fatto penare. Con Logan muore un po’ anche l’infanzia, nasce la consapevolezza.

5. Jackie

Come si prende una storia arcinota, pubblica, fotografata e raccontata da tutto il mondo e la si trasforma in un viaggio intimo dentro una donna famosa che nessuno ha mai davvero conosciuto? Pablo Larraín, cantore di viscere e passione, ha scelto di raccontare l’esperienza della First Lady Jackie Kennedy a partire dal momento esatto in cui smette di essere la First Lady, nell’istante in cui la testa di John viene fatto saltare in aria a Dallas, il 22 Novembre del 1963.

Per farlo, Larraín si avvale di Natalie Portman, che si spoglia della sua identità per abbracciare quella di una Jackie, la donna che aveva tutto e che in un attimo rumoroso e insanguinato perde ogni cosa, le scivola tra le dite, come i pezzi di materia cerebrale che cerca di rimettere a posto, in quei terribili momenti.

Le stanze vuote della Casa Bianca, le lacrime, le sigarette, il privato, sovrapposto al pubblico, raccontano una donna che Pablo non vuole spiegarci, ma che vuole abbracciare, con tutto il suo mistero, la sua bellezza, la sua determinazione. Come aveva già fatto con il “suo” Neruda, l’altro Pablo.

Il rovente sangue cileno che scorre nelle sue vene non si ferma di fronte all’icona, ma la penetra senza spiegarla, regalandoci un ritratto in bianco e nero di una donna che non conosceremo mai, ma che improvvisamente non possiamo impedirci di amare.

4. Elle / Madre!

La distanza tra schermo e spettatore qualche volta è necessaria, per tenere il senso comune dell’educazione e del buon gusto stretto a noi, che pure siamo incuriositi da ciò che invece si mostra sgradevole. I due film in questione esulano del concetto classicheggiante di “bello”. Non c’è proporzione delle parti e nelle misure di questi due racconti cinematografici, tuttavia c’è oscurità, torbida e affascinante, un’oscurità che non tutti riescono a sostenere, perché “non sta bene”.

Il cinema non serve a niente. Da un punto di vista pratico è un passatempo più o meno artistico che potrebbe essere giustificato con l’intrattenimento. Tuttavia c’è un posto dove il cinema, l’arte in generale, riesce ad arrivare, chiaramente se trova dei ricettori predisposti ad accoglierlo.

Elle e Madre! pescano nel torbido, per usare un’espressione abusata. Paul Verhoeven, per cominciare, racconta la storia di una donna affascinante, con un segreto, una donna con cui non riesci a entrare in connessione, perché è respingente, è, secondo il senso comune, cattiva. Noi lo sappiamo, lei lo sa, ma non lo sanno le persone che le stanno intorno. Quello di Isabelle Huppert è stato definito e considerato un personaggio sgradevole, tuttavia può essere l’altra faccia della medaglia, quella parte di noi che non riusciamo nemmeno a guardare, per quanto ci fa paura. Tuttavia non possiamo smettere di accarezzarla al buio, come un mostro in cantina. Una parte di noi che temiamo, ma che siamo consapevoli di avere.

Aronofsky, con il suo trip sotto acido che è Madre!, realizza un’opera difficile, una metafora creazionista che alimenta l’ego dello scrittore, dell’artista, in cui la donna si fa oggetto, mortificato e usato, ma necessario, fertile; un’opera ambiziosa dell’eco biblica e dalla portata universale. Tuttavia, sgradevole.

Elle è stato acclamato da tutti, con tanto di nomination all’Oscar per la strepitosa interpretazione di Isabelle Huppert, che, però, a ogni intervista, si trovava a concordare con il giornalista: “Michèle è una donna sgradevole”. Madre! ha avuto vita difficilissima, dalla sua presentazione alla Mostra di Venezia 74, fino all’uscita in sala; ha fatto discutere e litigare, ha consentito ai citati saltimbanchi da social di sfoderare ancora le paroline magiche (merda e capolavoro, dicevamo), ma ha anche aperto a dibattito, discussione, costruttiva divisione di pensiero.

Perché, è vero, il cinema non serve a niente, ma qualche volta aiuta a fare luce su noi stessi, ad aprire la mente, a dare spessore anche a un lavoro (quello che voglio fare io da grande) che “ha meno anima dell’opera mediocre che definisce tale” (semi-cit.).

3. Manchester By the Sea

Rabbia, pentimento, lutto e dolore. Il film di Kenneth Lonergan prende queste emozioni e le sbatte in faccia allo spettatore, con violenza inaudita, con una veridicità assurda, con un consapevolezza che genera un vero e proprio malessere nello spettatore che si lascia trasportare in questo pozzo di dolore senza fondo: la vita di Lee (Casey Affleck). Il film azzera quella famosa distanza tra pubblico e spettatore, e fa male da morire. Perché? Perché racconta di perdita, e tutti noi esseri umani siamo costretti a fare i conti con questa realtà. Volendo parlare in maniera figurata, è come se Lonergan ci affondasse nel petto un cucchiaino da dessert e cominciasse a scavare, lentamente, cavandoci le viscere da dentro, con un’intensità spossante che probabilmente non tutti sono disposti ad accogliere, o che semplicemente non sono interessati a recepire.

Non parlo di pubblico che “non è all’altezza” del film. Ognuno è libero di farsi coinvolgere da ciò che sente più vicino al proprio gusto. Ma l’universalità dell’elaborazione del lutto e del trauma rende Manchester By the Sea un vero e proprio tormento, una sofferenza fisica, l’ennesima dimostrazione che, nella sua inutilità pratica, il cinema è capace di una bellezza funesta e tremenda.

2. Arrival

“Se potessi vedere la tua vita dall’inizio alla fine, cambieresti qualcosa?” Avanti, rispondete!

Se lo chiede Louise, la protagonista di Denis Villeneuve, interpretata da Amy Adams. È una domanda apparentemente semplice, che mette in discussione profondamente chi ha abbastanza onestà intellettuale da recepirla sul serio. Villeneuve utilizza lo sci-fi come pretesto, gioca con il genere e con i piani temporali per regalarci una storia dalla straordinaria intensità emotiva, che nel momento finale ti frana addosso con potenza. Arrival parla di linguaggio, di comunicazione, dell’importanza di capirsi nonostante le differenze; ha quindi un valore sociale. Come il miglior cinema però, il film di Villeneuve ci pone delle domande così umane e personali che, al di là della regia, della costruzione dell’immagine, della pregevole fattura tecnica insomma, ne fanno un’opera poderosa e intima.

Arrival mette in discussione tutto, il rapporto con l’altro, non solo l’alieno, il diverso, ma anche il simile: l’uomo o la donna che amiamo, il figlio che abbiamo perso, quello che non abbiamo mai avuto, noi stessi e la nostra capacità di affrontare le eventualità della vita, che talvolta possono essere tragiche.

“Se potessi vedere la tua vita dall’inizio alla fine, cambieresti qualcosa?” Luoise ci dà la sua risposta, che probabilmente nessuno di noi riuscirebbe onestamente a condividere, perché è una risposta che sta in un film, che sembra retorica. Eppure…

“Nonostante io conosca il viaggio e dove porterà, lo accetto, dal primo all’ultimo momento.”

1. Your Name

Quando parliamo di animazione giapponese, in genere ci vengono sempre in mente, nell’ordine: i robottoni, le fanciulle in minigonne scolastiche ridottissime, i gattini e animaletti vari con variazioni sul tema. Oppure si pensa a Hayao Miyazaki e al suo Studio Ghibli.L’animazione giapponese in realtà è un mondo composito ricco e soprattutto onesto, che considera l’animazione stessa uno strumento, non un genere, come invece si fa in genere in Occidente, e questa sana abitudine consente di raccontare storie straordinarie proprio con i cartoni animati, storie che hanno poco o niente a che fare con il mondo dell’infanzia (età che secondo il senso comune è “adatta” all’animazione. Non secondo me, ovviamente).

Così, un po’ per passione, un po’ per provocazione, in fondo alla mia lista e in cima alla mia classifica c’è Your Name, scritto e diretto da Makoto Shinkai; una storia d’amore a cavallo del tempo, che mescola il genere fantasy con il dramma young adult, ma che se ne frega degli stereotipi narrativi e fa letteralmente trattenere il fiato fino all’ultimo istante, all’ultima inquadratura, all’ultimo sorriso.

La storia di due anime gemelle che si cercano in momenti storici diversi è senz’altro un espediente narrativo già utilizzato dal cinema, il potere del caso, della circostanza è già stato affrontato dal cinema. Tuttavia Your Name consegna una potenza emotiva rara, un’altalena che diverte e commuove, senza retorica, con onestà. Ah, ovviamente ne stanno già producendo un rifacimento con attori in carne e ossa, Oltreoceano. Ma che ci volete fare, a Hollywood funziona così: vedono una cosa bella, lontana dalla loro cultura e dal loro modo di fare, e cercano di mangiarsela, senza accoglierla o imparare da essa. Poco importa. Nessun lavoro successivo o “copiato” può togliere bellezza a qualcosa che è stato fatto e amato (messaggio diretto a chi commenta con “mi hanno rovinato l’infanzia” di fronte a remake e reboot di vario tipo di film di successo del passato).

Your Name è una storia onesta e coinvolgente, un racconto che tocca piani fisici e metafisici, un’atto di fede nei confronti delle persone e delle storie. Perché è di storie che siamo fatti, tutti noi, e il cinema, in fin dei conti, serve a raccontarcele.

 
 

X-Men: Dark Phoenix, nuove foto: romanticismo e morte?

Arrivano da uno speciale di Empire Magazine le nuove foto inediti di X-Men: Dark Phoenix, l’atteso nuovo film sui mutanti targato FOX. Ebbene nelle nuove immagini che ritraggono sguardo incredibile a Sophie Turner come la Fenice, poi un secondo scatto con Scott Summers e Jean Gray, il cattivo Skrull interpretato da Jessica Chastain che affronta uno Charles Xavier ormai inerme e infine Magneto sconfitto: 

X-Men: Dark Phoenix, le prime foto ufficiali

Il film è diretto da Simon Kinberg e vede nel cast Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie Turner, Tye Sheridan Kodi Smit-McPhee. Si unisce al cast anche Will Traval.

La saga della Fenice Nera è stata male accennata in X-Men: Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati in X-Men: Giorni di un Futuro Passato hanno completamente cancellato, grazie al viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga, contribuendo però a pasticciarne la continuity.

Il film sarà ambientato nel 1991 e seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.

 
 

Blade Runner 2049: gli incredibili effetti digitali in un video

Blade Runner 2049 è stato uno dei titolo più attesi dell’anno che sta per concludersi, e oggi in attesa di vedere se riuscirà ad aggiudicarsi qualche nomination, vi segnaliamo questo incredibile video che mette in mostra come è stato costruito questo affascinante mondo in CGI:

LEGGI ANCHE Blade Runner 2049: di quando Denis Villeneuve “cacciò” dal set Ridley Scott

Nel cast del film figurano Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie JamesHiam Abbass e Jared Leto.

La sceneggiatura del sequel è affidata a Hampton Francher e Michael Green e segue la storia originale scritta da Francher e David Peoples basata sul romanzo di Philip K. Dick Il Cacciatore di Androidi.

Blade Runner 2049: recensione del film con Ryan Gosling

Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill Carraro.

 
 

Black Panther: 15 foto inedite dal film Marvel Studios

Black Panther

Arrivano ben 15 nuove foto inedite dell’attesissimo Black Panther, il film basato sul personaggio interpretato da Chadwick Boseman, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Le immagini, delle scansioni proveniente dallo speciale di Empire, sono foto sia del film chedel backstage: 

Black Panther trailer ufficiale

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Black PantherRyan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

 
 

Matt Damon rivela come è nato il cameo in Thor: Ragnarok

Quest’anno è uscito al cinema con discreto successo Thor: Ragnarok, terzo capitolo della saga dedicata al Dio del Tuono targata Marvel Studios. Come molti di voi sapranno, l’attore Matt Damon è comparso nel film in un cameo e dopo aver commentato sulla possibilità di ritornare, in questi giorni l’attore ha rivelato a Collider come è nata l’idea; gli è stato anche chiesto se desiderasse da tempo far parte di un film Marvel: 

DAMON: No, no, no. Chris e Taika mi hanno chiamato, sono amico di quei ragazzi. Mi hanno raccontato la loro l’idea e ho pensato che fosse una roba pazza, l’idea di un attore teatrale di una comunità intergalattica che praticamente metteva in scena questa fantasia del personaggio di Tom Hiddleston. Ho pensato che fosse solo una grande idea, divertente e molto facile da fare. Quei ragazzi sono stati molto divertenti, e Taika gestisce il set in maniera davvero divertente. È stata qualcosa di estremamente leggero per me. Tom e Chris erano sempre li, abbiamo riso per tutto il tempo. 

Vi ricordiamo che Matt Damon sarà presto al cinema protagonista di due film molto attesi: Downsizing: Vivere alla grande di Alexander PayneSuburbicon, Dove tutto è come sembra, attualmente nelle sale cinematografiche italiane.  

Thor: Ragnarokrecensione

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel.

 
 

Black Panther: Kendrick Lamar alla colonna sonora

black panther

Il nuovo video di Kendrick Lamar, LOVE, anticipa che il rapper statunitense si occuperà della colonna sonora di Black Panther, o almeno di parte di essa.

Nel video, al minuto 1:54, si vede chiaramente un’immagine che anticipa il coinvolgimento di Lamar nella soundtrack del film Marvel diretto da Ryan Coogler.

Ecco l’immagine:

Con ogni probabilità, il video sarà la prossima cosa dell’artista che verrà diffusa in rete, forse insieme a un nuovo trailer del film, che arriverà nelle nostre sale il 16 Febbraio 2018.

Black Panther trailer ufficiale

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

 
 

Star Wars: lo scontro tra Darth Vader e Obi-Wan Kenobi rimontato

Star Wars

Mentre la saga di Star Wars, in questi giorni, ci offre almeno due scontri memorabili sul grande schermo (uno tra Kylo Ren e Rey contro la Guardia Pretoriana, l’altro di Kylo Ren contro Luke Skywalker), il duello tra Darth Vader e Obi-Wan Kenobi in Star Wars: Una Nuova Speranza resta il più noto e amato, anche il più significativo della saga.

DI seguito, quello scontro è stato rimontato e ri-immaginato, in forma di teaser per un fan film.

Ecco la scena originale:

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i cameo famosi dell’Episodio VIII

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Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film di Rian Johnson

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Fonte

 
 

Ant-Man and the Wasp: le premesse del film collegate a Civil War

Ant-Man and the Wasp

Ant-Man and the Wasp chiuderà definitivamente la Fase 3 del MCU e arriverà al cinema dopo Avengers: Infinity War, in arrivo il 4 Maggio e diretto dai Fratelli Russo.

Immaginiamo però che cronologicamente parlando, il film di Payton Reed sarà ambientato prima dello scontro dei Vendicatori contro Thanos e adesso abbiamo la conferma che le premesse del film sono radicate in Civil War.

Come Reed stesso ha raccontato a Empire: “Gli eventi di Captain America: Civil War ci hanno dato dato un punto di partenza chiaro: qual è la reazione di Hank Pym e Hope Van Dyne al fatto che Scott Lang ha messo allo scoperto la tecnologia di Ant-Man durante la battaglia dell’aeroporto? Ci siamo divertiti moltissimo a giocare con quest’idea.”

Come già anticipato, inoltre, il film porterà il pubblico del MCU nel Reame Quantico, dove Scott Lang dovrebbe andare a cercare di salvare Janet Van Dyne.

Ecco cosa ha detto il regista del film sul Reame Quantico e del tempo che Janet Van Dyne ha trascorso in questo nuovo Regno: “Credo sia abbastanza sicuro affermare che se qualcuno dovesse trascorrere circa trent’anni nel Reame Quantico, la cosa avrebbe senz’altro un effetto. Cosa avrà mangiato?”

Ant-Man and the Wasp: terminate le riprese dopo soli tre mesi

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Ant-Man and the Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Fonte: Empire Magazine

 
 

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, intervista a Oscar Isaac e Laura Dern

Dopo l’intervista a Benicio del Toro ecco quella a Oscar Isaac e Laura Dern, entrambi protagonisti di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, il nuovo capitolo della saga di Star Wars targata Walt Disney Pictures.

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Star Wars: Gli Ultimi Jedi è diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Intervista a Andy Serkis e Domhnall Gleeson

La saga degli Skywalker prosegue nel film Star Wars: Gli Ultimi Jedi (al cinema il 13 dicembre in oltre 850 copie) in cui gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniranno alle leggende della galassia in un’epica avventura piena di scoperte legate agli antichi misteri della Forza e scioccanti rivelazioni sul passato.

La squadra creativa include alcuni dei più grandi talenti dell’industria cinematografica, tra cui Steve Yedlin (Direttore della fotografia), Bob Ducsay (Montatore), Rick Heinrichs (Scenografo), Peter Swords King (Hair e Make-Up Designer) e Mary Vernieu (Direttore del casting negli Stati Uniti). Inoltre, Pippa Anderson (Co-produttrice, vicepresidentessa della post-produzione), Neal Scanlan (Supervisore creativo delle creature e dei droidi), Michael Kaplan (Costume designer), Jamie Wilkinson (Responsabile degli oggetti di scena), Chris Corbould (Supervisore degli effetti speciali), Rob Inch (Stunt coordinator), Ben Morris (Supervisore degli effetti visivi) e Nina Gold (Direttrice del casting nel Regno Unito) torneranno a far parte del team.

 
 

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Luke ha distrutto il suo X-Wing

Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Gli spettatori più attenti avranno notato, durante la visione di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, che Rey, nella sua esplorazione dell’isola, si accorge di un X-Wing sommerso a largo dell’isola dove si è rifugiato Luke.

La scena ricorda L’Impero Colpisce Ancora, in cui Yoda tira fuori dalla palude lo stesso veicolo per tornare dai Ribelli. L’unica differenza è che Luke non vuole lasciare Ahch-To come invece voleva lasciare Dagobah.

Kevin Jenkins, art director del film, spiega su The Art of Star Wars: The Last Jedi: “Rey esplora l’isola, cercando di capire come mai Luke si è imposto un esilio volontario dall’universo. Trova una cava, sommersa per l’alta marea, alla base dell’isola. Qui scopre l’ala X T-56, affondata da Luke, arrugginita e lasciata a marcire nell’acqua. Era stato bruciato prima che affondasse, mostra l’intenzione ferma di Luke di non lasciare mai l’isola e il pianeta.”

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