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Stan Lee, una vita per i fumetti

Stan Lee

Excelsior”, avrebbe detto anche stavolta, per divertirsi e sorridere anche nei momenti più bui. Stanley Martin Lieber, ma tutto il mondo lo conosce semplicemente come Stan Lee, si è spento a Los Angeles all’età di 95 anni; supereroe più di quelli che ha consegnato alla storia e alla memoria americana, icona della Marvel Comics, pioniere, illuminato, sensibile cantastorie, lascia alle spalle un universo dorato che ha contribuito a rendere ciò che è oggi: un sogno collettivo.

Si faceva chiamare The Man (L’Uomo) o The Smilin’ (Il Sorridente), lui che insieme a diversi artisti e co-creatori, tra cui i compianti Jack Kirby e Steve Ditko, aveva creato personaggi dalla natura così complessa e dalla personalità così sfaccettata da non far rimpiangere il miglior Shakespeare. Un’intuizione, prima che una scommessa, che ha permesso alla Marvel di trasformarsi da piccola casa editrice in una grande azienda.

Figlio di immigrati ebrei a New York, il giovane Stanley inizia la sua corsa al trono lavorando come addetto alle copie presso la Timely Comics, che più tardi sarebbe diventata la Marvel Comics, per poi firmare la sua prima pagina di testo con il nome Stan Lee: un riempitivo su un numero di Captain America del 1941. Arrivano gli incarichi di livello e assegnazioni di fumetti completi (ad appena 17 anni), salvo assentarsi dalle pagine durante la seconda guerra mondiale dove partecipò in qualità di soldato; al suo ritorno Stan riprese la posizione lasciata e con Kirby ideò la prima “famiglia” di eroi dei Fantastici Quattro, pubblicati nel 1961. Fu un successo tale da spingere la Marvel a cavalcare l’onda, producendo in pochi anni Hulk, Thor, Iron Man e gli X-Men, oltre a Daredevil, Doctor Strange e L’Uomo Ragno

Stan Lee l’innovatore

Non soltanto Lee contribuì a rendere più attuali alcuni dei personaggi ideati da altri autori negli anni trenta e quaranta, ma reinventò il genere supereroistico introducendo nelle sue storie “supereroi con superproblemi”, ovvero figure dall’umanità sofferta e dalla psicologia stratificata; un approccio completamente diverso dall’ideale di supereroe tradizionale che animava i ragazzini dell’epoca. Gli eroi di Lee erano malinconici, avidi di potere, fragili e rabbiosi proprio come noi; lontanissimi dall’idealismo perfetto e senza difetti della concorrenza DC, che al contrario sfoggiava con orgoglio un semidio invincibile (Superman), un miliardario dall’identità segreta (Batman) e un’amazzone immortale (Wonder Woman).

I dissapori con Kirby, poi la riconciliazione e le future altre collaborazioni non scalfirono l’immagine del genio, sempre più attento all’importanza etica e sociale dei suoi racconti; come quello in cui i lettori di Spider-Man vengono a contatto con il tema della droga (spiegato attraverso il personaggio di Harry Osborn, figlio di Norman, che diventa dipendente dalle pasticche), rifiutata dall’Autorità per il Comics Code ma fortemente voluta dalla Marvel.

Negli anni a venire si dedicata alla fantascienza, pubblicando il romanzo The Alien Factor, e in seguito promuove la linea Marvel 2099 (una sorta di immaginario futuro dell’universo Marvel)  e realizza per la DC, nel 2000, la serie Just Imagine… (tradotta in Italia dalla Play Press) grazie alla quale reinventa numerosi personaggi come la Trinità, Lanterna Verde e Flash.

Addio Sorridente, e buona vita!

The Amazing Spider-Man del 1966, Daredevil del 1968, Fantastici Quattro del 1966, Silver Surfer del 1988 o The Mighty Thor del 1968, sono solo alcuni dei titoli più rappresentativi (per sua stessa ammissione) di una carriera già straordinaria e costante, culminata negli ultimi decenni con la consacrazione a icona chiave del mondo Marvel. Ospite di convention e dibattiti, star indiscussa nei ricorrenti cameo in ogni film del Marvel Cinematic Universe (l’ultima scena l’avrebbe girata per Spider-Man: Far From Home, il “suo” Spidey guarda caso), Stan Lee rimarrà per sempre nei ricordi di chi continua a sfogliare i suoi lavori assorbendone lo spirito e il cuore che non smetterà mai di battere. Addio Sorridente, e buona vita.

 
 

Stan Lee morto: le reazioni di Hollywood e dei membri dei Marvel Studios

La morte di Stan Lee ha colpito come un fulmine a ciel sereno il mondo dei fumetti, del cinema e della cultura pop in generale, dal momento che The Man aveva contribuito a raccontare il mondo con i suoi eroi e con il suo fiuto per storie e personaggi.

Nelle ore successive alla diffusione della notizia, tutta Hollywood e tutti i membri dei Marvel Studios, si uniscono al dolore che accompagna questa infinita perdita. Nonostante la veneranda età, 95 anni, e la vita vissuta a pieno, la morte di Stan Lee è comunque una notizia triste, che colpisce tutti.

Di seguito, alcuni dei messaggi di cordoglio che stanno inondando i social in questo momento, da Kevin Feige a Ryan Reynolds, passando per Chris Evans e Josh Brolin.

https://twitter.com/ChrisEvans/status/1062066692631732224?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1062066692631732224&ref_url=https%3A%2F%2Fvariety.com%2F2018%2Ffilm%2Fnews%2Fchris-evans-ryan-reynolds-kevin-feige-tribute-stan-lee-1203026258%2F

https://twitter.com/jamiechung1/status/1062062240830939136?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1062062240830939136&ref_url=https%3A%2F%2Fvariety.com%2F2018%2Ffilm%2Fnews%2Fchris-evans-ryan-reynolds-kevin-feige-tribute-stan-lee-1203026258%2F

https://www.instagram.com/p/BqF22YYF3W2/?utm_source=ig_embed

 
 

È morto Stan Lee, il papà degli eroi Marvel

Stan Lee, il leggendario sceneggiatore di Marvel Comics le cui creazioni lo hanno reso un eroe nella vita reale, si è spento all’età di 95 anni.

Lee, che cominciò la sua carriera nel mondo dei fumetti nel 1939, ha contribuito a creare, creando lui stesso da solo, molti dei più famosi eroi Marvel, che da anni calcano anche il grande schermo. Tra questi: Black Panther, Spider-Man, X-Men, Thor, Iron Man, I Fantastici Quattro, L’Incredibile Hulk, Daredevil, Ant-Man.

Morto Stan Lee, il “papà” della Marvel

Il fumettista è morto nella mattina di Lunedì 12 novembre al Cedars-Sinai Medical Center di  Los Angeles, secondo quanto riferisce The Hollywood Reporter.

Gli ultimi anni di Stan Lee sono stati di grande tumulto. Dopo la morte di sua moglie Joan, che ha condiviso con lui un matrimonio lungo 69 anni, nel luglio del 2017, ha fatto causa alla POW! Entertainment per una fronde da un miliardo di dollari.

Ha anche fatto causa al suo ex direttore commerciale e ha presentato un ordine restrittivo nei confronti di un uomo che aveva gestito i suoi affari. (Il patrimonio di Lee valeva circa $ 70 milioni.) E nel giugno del 2018, è stato rivelato che il dipartimento di polizia di Los Angeles stava indagando sulle denunce di abusi contro di lui.

Stan Lee, una vita per i fumetti

Da solo e attraverso il suo lavoro con i frequenti collaboratori artisti-scrittori Jack Kirby, Steve Ditko e altri, Lee ha catapultato la Marvel da una piccola avventura editoriale nell’editore numero 1 al mondo di fumetti, e in seguito un gigante multimediale.

Una delle sue ultime dichiarazioni pubbliche era stato un commento a seguito della fusione tra Disney e Fox, a seguito della quale i supoi X-Men e i Fantastici Quattro sarebbero tornati “a casa”, in seno alla Marvel.

Era nato a New York il 28 dicembre del 1922.

 
 

Pokemon Detective Pikachu, il teaser trailer ufficiale

Ecco il primo trailer di Pokémon Detective Pikachu, il primo film basato sulle creature immaginarie create nel 1996 da Satoshi Tajiri.

Ecco il trailer di Pokemon Detective Pikachu

Pokemon: il primo live action sarà ispirato a Detective Pikachu

La prima avventura Pokémon live-action, Pokémon Detective Pikachu, nella sua versione originale vede Ryan Reynolds dare la voce a Pikachu, il volto iconico del fenomeno globale Pokémon, uno dei marchi di intrattenimento multigenerazionale più popolari al mondo ed il franchise multimediale di maggior successo di tutti i tempi. I fan di tutto il mondo potranno vedere Pikachu sul grande schermo come mai visto prima, nel ruolo del Detective Pikachu, un Pokémon come nessun altro.
Il film mostra anche una vasta gamma di amati personaggi Pokémon, ognuno con le sue abilità e personalità singolari ed uniche. La storia inizia quando il geniale detective privato Harry Goodman scompare misteriosamente, costringendo il figlio di 21 anni Tim a scoprire cosa sia successo. Ad aiutarlo nelle indagini l’ex compagno Pokémon di Harry, Detective Pikachu: un adorabile, esilarante e saggio super-investigatore che soprende tutti, persino se stesso. Avendo scoperto che i due sono equipaggiati per comunicare tra loro in modo singolare, Tim e Pikachu uniscono le loro forze in un’avventura elettrizzante per svelare l’intricato mistero. Si trovano così ad inseguire gli indizi lungo le strade illuminate al neon di Ryme City, una moderna e disordinata metropoli dove umani e Pokémon vivono fianco a fianco in un iperrealistico mondo live-action. Qui incontreranno una serie di Pokémon, scoprendo una trama sconvolgente che potrebbe distruggere la loro coesistenza pacifica con gli umani e minacciare l’universo stesso dei Pokémon.
Fanno parte del cast di Pokémon Detective Pikachu anche Justice Smith (“Jurassic World: Fallen Kingdom”) nel ruolo di Tim; Kathryn Newton (“Lady Bird,” TV’s “Big Little Lies”) nei panni di Lucy, una giovane reporter alle prese con la sua prima storia importante; e il candidato Oscar Ken Watanabe (“Godzilla,” “The Last Samurai”) nel ruolo di Lt. Yoshida. Diretto da Rob Letterman (“Goosebumps,” “Monsters Vs. Aliens”), la squadra dietro le quinte di “POKÉMON Detective Pikachu” comprende il direttore della fotografia John Mathieson (“The Phantom of the Opera,” “Gladiator”) già candidato a due premi Oscar, lo scenografo Nigel Phelps (“Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Lies”) ed il montatore premio Oscar Mark Sanger (“Gravity”). Gli effetti visivi sono di Moving Picture Company (“Wonder Woman”) e Framestore (“Guardians of the Galaxy Vol. 2”). Lanciato nel 1996 con una reazione di pubblico travolgente, il marchio Pokémon è un successo globale che ora comprende un ricco fandom di videogiochi con oltre 300 milioni di unità vendute in tutto il mondo; giochi di carte collezionabili disponibili in 11 lingue con oltre 23,6 miliardi di carte acquistate; una serie televisiva alla 20° stagione disponibile in 98 Paesi; e film d’animazione che hanno incassato oltre 700 milioni di dollari al botteghino; oltre a libri, fumetti manga, musiche, giocattoli, merchandising e app, incluso Pokémon GO, che è stato popolare e scaricato più di 650 milioni di volte ed è apprezzato in tutto il mondo da fan di tutte le età. “POKÉMON Detective Pikachu” arriverà nelle sale italiane il 9 maggio 2019. Il film è distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures, mentre in Giappone da Toho Company, Ltd. ed in Cina da Legendary East.
 
 

Alice nella città: date del 2019 e l’evento Bangla

Bangla!

Dopo le tante richieste ricevute durante il festival, il 15 novembre Alice nella città presenta al We Gil, grazie a TIMVISION PRODUCTION e FANDANGO, le prime immagini di “Bangla”, opera prima del regista esordiente Phaim Bhuiyan, alla presenza del cast.

L’appuntamento è  rivolto alle scuole e aperto anche al pubblico e alla stampa. Alle ore 12:00 ad oltre 100 ragazzi delle scuole superiori verranno presentate le prime sequenze di “Bangla”, l’opera prima di Phaim Bhuiyan, ventiduenne italiano di seconda generazione, autore, regista e interprete del film. Prodotto da TIMVISION PRODUCTION e da FANDANGO di Domenico Procacci.

Il film che ha recentemente ricevuto il Premio Lazio Frames Cinema della Regione Laziocome miglior film presentato nella selezione di What’s Next Italy del MIA, dedicata ai protagonisti della prossima stagione cinematografica italiana, è una commedia romantica che gioca con ironia sui pregiudizi culturali, un modo diverso e diretto per dialogare ed affrontare  con i più giovani il tema dell’islam.

Nel corso dell’incontro saranno mostrate per la prima volta in anteprima dal regista e dal cast le prime clip tratte dal film.

Saranno presenti per dialogare con il pubblico  oltre al regista, Carlotta Antonelli e i produttori Domenico Procacci per FANDANGO e Annamaria Morelli per TIMVISION PRODUCTION.

Siamo particolarmente felici di presentare le prime immagini di Bangla, non solo per le tematiche ed i contenuti  che propone,  ma anche perché Phaim, cosi  com’è stato anche con Fulvio Risuleo – di cui abbiamo presentato delle anticipazioni al festival – è un ragazzo che  ha partecipato e collaborato insieme allo IED ad Alice nella città,  e  vedere che negli anni ,Alice stia diventando anche grazie a partner come TIMVISION sempre meno vetrina e sempre più laboratorio  e acceleratore di giovani talenti a 360° rende concretamente utile e tangibile il nostro lavoro”, dichiarano i Direttori Artistici di Alice nella città Fabia Bettini e Gianluca Giannelli.

Nel corso della mattinata i ragazzi avranno modo di vedere anche un film che rientra nel percorso formativo di Scelte di Classe partita  lo scorso  anno in forma sperimentale.

La nuova programmazione di Alice al We Gil proseguirà al rientro delle vacanze di Natale, tutti i lunedì di gennaio con attività rivolte alla formazione.

Alice nella città  annuncia  e conferma le date della prossima edizione che si svolgerà dal 17 al 27 ottobre, parallelamente alla quattordicesima edizione della FESTA presso l’Auditorium Parco della Musica in Roma ed in altri luoghi della città.

 
 

Ocean’s 8 finalmente in home video

ocean's 8
Divertirsi così tanto è quasi un crimine. Unisciti al team di ladre più brillanti di sempre con l’arrivo in 4K Ultra HD, Blu-ray e DVD di Ocean’s 8 (recensione), distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. E per i fan più glamour, il film sarà disponibile anche in un’elegante edizione Steelbook Blu-ray. 
Sandra Bullock (Gravity, The Blind Side, Ricatto D’Amore), Cate Blanchett (Carol, Blue Jasmine, The Aviator), Anne Hathaway (Les Misérables, Interstellar, Il cavaliere oscuro – Il ritorno), Mindy Kaling (Nelle pieghe del tempo, e le serie TV The Mindy Project, e The Office), Sarah Paulson (12 Anni schiavo, Mud, e la serie TV American Horror Story), Awkwafina (Cattivi vicini 2 e Tawk, per la TV), Rihanna (Battleship, Valerian e la città dei mille pianeti, Home) e Helena Bonham Carter (Les Misérables, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street, Fight Club) fanno squadra in Ocean’s 8.
Dopo avere incassato 3,3 milioni di euro nelle prime quattro settimane al botteghino italiano, il successo cinematografico dell’estate arriva in 4K Ultra HD™, Blu-ray™ e DVD per fare rivivere il brivido e le emozioni del colpo del secolo nello splendore dell’Alta Definizione. Tra i tanti contenuti extra da godersi ci sono alcune scene eliminate e uno speciale dedicato al Met Gala, l’evento più glamour dell’anno al centro della storia del film. A Heist in Heels, un colpo sui tacchi, ci porterà ad approfondire il mondo, tutto al femminile, di questo sequel della famosa trilogia resa celebre da George Clooney e dalla stessa Bullock.
L’edizione 4K Ultra HD di Ocean’s 8 presenta la tecnologia Dolby Vision™ HDR che espande drasticamente la gamma di colori e il contrasto e usa metadati dinamici per ottimizzare automaticamente l’immagine per ogni schermo, fotogramma per fotogramma.

Ocean’s 8 la trama

Cinque anni, otto mesi, 12 giorni… Questo è il tempo durante il quale Debbie Ocean (Sandra Bullock) ha progettato il colpo più grande della sua vita. Avrà bisogno delle migliori nel campo, a cominciare dalla sua storica complice Lou (Cate Blanchett) e una squadra di specialiste. Il loro obiettivo: 150 milioni di dollari in diamanti che saranno al collo di una famosa attrice (Anne Hathaway), che presenzierà all’evento dell’anno, il Met Gala. Il piano sembra solido, ma dovrà essere assolutamente perfetto per riuscire ad entrare e farla franca, sotto gli occhi di tutti.
DVD
Prezzo: 14,99 euro
Lingue: Dolby Digital: Italiano 5.1, Inglese 5.1, Francese 5.1, Tedesco 5.1.
Sottotitoli: Francese, Olandese. Non udenti: Italiano, Inglese, Tedesco..
Contenuti speciali: A Heist in HeelsBLU-RAY
Prezzo: 19,99 euro
Video: 1080p High Definition 16×9 2.4:1
Lingue: Dolby Digital: Italiano 5.1, Inglese 5.1, Spagnolo 5.1. Dolby Atmos-TrueHD: Inglese.
Sottotitoli: Spagnolo, Finlandese, Danese, Norvegese, Svedese. Non Udenti: Italiano,
Inglese.
Contenuti speciali:

  • A Heist in Heels
  • Ocean’s Team 3.0
  • Reimagining the Met Gala
  • Scene Eliminate
4K ULTRA HD + BLU-RAY
Prezzo: 29,99 euro
Video: 2160p Ultra High Definition 16×9 2.4:1
Lingue: Dolby Digital: Italiano 5.1, Inglese 5.1, Portoghese 5.1, Francese
5.1, Spagnolo 5.1, Russo, Tailandese.  Dolby Atmos TrueHD: Inglese.
Sottotitoli: Norvegese, Portoghese, Spagnolo, Svedese, Francese, Cinese, Russo,
Tailandese, Coreano, Arabo, Danese, Finlandese. Non Udenti: Italiano, Inglese.
Contenuti speciali del disco Blu-ray™:
  • A Heist in Heels
  • Ocean’s Team 3.0
  • Reimagining the Met Gala
  • Scene Eliminate
 
 

Mission Impossible: Fallout in home video

Mission Impossible: Fallout

Mission Impossible: Fallout, in uscita il 12 dicembre 2018 in Dvd, Blu-ray, 4k Ultra HD e Digital HD con Universal Pictures Home Entertainment Italia.

Il trascinante film ricco d’azione sarà disponibile inoltre come parte della Mission Impossible collection con tutti e 6 i film, in Dvd, Blu-ray e 4K Ultra HD: il regalo perfetto per il Natale.

 Prodotto da Tom Cruise e Bad Robot, Paramount Pictures e Skydance presentano Mission Impossible: Fallout (recensione), uno dei film meglio recensiti dell’anno, con critica e pubblico entusiasti ed un incredibile indice di Rotten Tomatoes del 97%. Ora i fan possono immergersi maggiormente nella missione, con oltre un’ora di contenuti extra e dietro le quinte dinamici, che evidenziano gli incredibili stunt svolti, l’azione al cardiopalma e le location esotiche del film, grazie ad intero disco bonus di contenuti. Il disco è contenuto in tutte le edizioni Blu-Ray e 4k e nelle collection Blu-ray e 4k.

Mission Impossible: Fallout, il film

Cadi dal cielo, corri attraverso le strade di Parigi ed aggrappati ad una scogliera insieme ad Ethan Hunt mentre il cast e la troupe rivelano l’incredibile lavoro che è stato necessario per creare le scene d’azione da togliere il fiato. In più, scopri le scene eliminate, gli storyboard, i commenti al film e molto di più. Il disco 4k Ultra HD contiene la Dolby Vision, che ravviva l’esperienza dell’intrattenimento attraverso un’immagine di qualità ultra-vivida con colori spettacolari, punti luce fino a 40 volte più brillanti, e neri fino a 10 volte più scuri. Il film presenta anche una colonna sonora in Dolby Atmos, remixata appositamente per l’home video, che permette di muovere l’audio dovunque all’interno della stanza.

Impegnato in una pericolosa missione per recuperare del plutonio rubato, Ethan Hunt (Tom Cruise) sceglie di salvare i suoi amici anziché la missione, permettendo così ad un network letale di agenti segreti altamente qualificati di entrare in possesso del plutonio, con l’intento di distruggere la civiltà. Così, con il mondo in pericolo, Ethan ed il suo team (Simon Pegg, Ving Rhames, Rebecca Ferguson) sono costretti a lavorare con uno schietto agente della CIA (Henry Cavill) in una corsa contro il tempo per fermare la minaccia nucleare. Scritto e diretto da Christopher McQuarrie, Mission: Impossible – Fallout vede nel cast anche Sean Harris, Angela Bassett, Michelle Monaghan e Alec Baldwin.

CONTENUTI BONUS ESCLUSIVI NEI FORMATI 4K ULTRA HD E BLU-RAY:

  • Disco 1
    • Commenti del regista Christopher McQuarrie e di Tom Cruise
    • Commenti extra
    • Molto altro ancora!
  • Disco 2
    • Montaggio delle scene tagliate con i commenti del regista Christopher McQuarrie e del tecnico del montaggio Eddy Hamilton
    • Breakdown musicale dell’inseguimento a piedi
    • Storyboard
    • La missione estrema
    • Dietro a Fallout
    • Top of the World
    • Rendezvous a Paris
    • La caduta
    • La caccia è aperta
    • E molto altro ancora!

 

Il Dvd di Mission: Impossible – Fallout include solamente il film in definizione standard.

 
 

Animali Fantastici 2, Gellert Grindelwald era presente nel franchise già dal 2001

Animali Fantastici Gellert Grindelwald

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald (recensione), dal 15 novembre al cinema, comincerà a raccontare l’ascesa al potere di Gellert Grindelwald (interpretato da Johnny Depp) il mago oscuro che per un breve periodo nella sua adolescenza è stato il migliore amico di un giovane Silente, suo pari e suo innamorato, con cui ha condiviso per qualche tempo il sogno di una razza magica pura e invincibile.

Il personaggio acquista un ruolo molto importante nell’ultimo libro della saga di Harry Potter, I Doni della Morte, e nei rispettivi due film che lo hanno portato al cinema. Il suo personaggio esce fuori, nella storia, nel momento in cui, alla morte di Silente (alla fine del sesto capitolo), si comincia a scavare nel passato del vecchio preside di Hogwarts.

Grindelwald è anche la causa della morte della sorella di Albus, Ariana. Durante un duello con lui e Aberforth, l’altro fratello Silente, qualcuno fa partire un incantesimo fatale che uccide la ragazza. Da quel momento Silente prende le distanze definitivamente dal suo amico, con cui aveva cominciato la ricerca dei Doni della Morte. Questo racconto è il sottotesto dell’intero ultimo capitolo di Harry Potter e diventa ora la trama portante di questa nuova pentalogia magica di Animali Fantastici, di cui I Crimini di Grindelwald è il secondo capitolo.

Animali Fantastici: i crimini di GrindelwaldTuttavia, gli appassionato di Harry Potter sapranno che Grindelwald non è un nome completamente nuovo, quando cominciamo a sentirlo con insistenza nella storia di Harry Potter, dal momento che compara proprio all’inizio del franchise, sia cinematografico che letterario. In particolare, in una scena eliminata di Harry Potter e la Pietra Folosofale, il nome del mago viene proprio pronunciato da Ron.

Sappiamo che nel film Harry, Ron e Hermione sono sulle tracce della Pietra Filosofale e di Nicolas Flamel, alchimista che ha effettivamente trovato il mistico oggetto e amico di Silente. Mentre effettuano le loro ricerche, i tre trovano l’informazione che cercano nel posto più impensato, la figurina di Silente dietro alle Cioccorane. Per chi fosse arrugginito in fatto di dolci magici, le Cioccorane sono dei cioccolatini a forma di rana con un piccolo incantesimo che li fa saltare, come una rana, dalla confezione. Dietro alle Cioccorane ci sono delle figurine di maghi e streghe famose con una mini biografia che ne spiega l’importanza nel mondo magico.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, ecco Leta Lastrange e Nagini

Nella scena in questione, Ron legge la mini bio di Silente sulla figurina: Preside di Hogwarts, presidente della Confederazione Internazionale dei Maghi, Stregone Capo del Wizengamot, scopritore dei 12 usi del Sangue di Drago e creatore della Pietra filosofale col collega ed amico Nicolas Flamel, famoso per aver sconfitto il mago oscuro Grindelwald nel 1945.

Ovviamente, ne La Pietra Filosofale l’attenzione gravita esclusivamente intorno a “creatore della Pietra filosofale col collega ed amico Nicolas Flamel”, tuttavia è importante evidenziare che, tra le grandi gesta di Silente c’è anche questo: “famoso per aver sconfitto il mago oscuro Grindelwald nel 1945”.

Si tratta proprio di quel Gellert Grindelwald e sarà proprio nel 1945 che sarà ambientato l’ultimo capitolo di Animali Fanastici, che si chiuderà con quel duello che, sappiamo, vedrà uscire vincitore Albus Silente. Come si arriverà a quel duello, però, non possiamo affatto immaginarlo e solo JK Rowling, con le sue prossime storie, ce lo racconterà.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, il trailer

Il film presenta un cast corale guidato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, con Jude Law e Johnny Depp. Fanno parte del cast anche Zoë Kravitz, Callum Turner, Claudia Kim, William Nadylam, Kevin Guthrie, Carmen Ejogo e Poppy Corby-Tuech.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel Wigram.

L’uscita italiana del film è prevista per il 15 novembre 2018, e sarà distribuito in 2D e 3D nei cinema selezionati e IMAX dalla Warner Bros. Pictures, una società della Warner Bros. Entertainment Company.

 
 

Douglas Rain, morto l’attore che prestò la voce ad Hall 9000

Douglas Rain

Si è spento all’età di 90 anni Douglas Rain, l’attore che prestò la voce a uno dei più grandi cattivi della storia del cinema, il computer Hal 9000 di 2001: Odissea nello spazio, film di Stanley Kubrick che quest’anno festeggia il 50° anniversario.

Prevalentemente attore di teatro, il suo ruolo più conosciuto al cinema è stato proprio quello del computer nel film di Kubrick, ruolo che ha interpretato anche nel sequel del film 2010: The Year We Made Contact.

La sua voce iconica è diventata un simbolo fondamentale nella fantascienza, con i suoi dialoghi con il protagonista principale del film, il dott. Dave Bowman (Keir Dullea). Tuttavia, il suo lavoro davanti alla macchina da presa è stato scarso rispetto a quello nel teatro, tanto che l’eredità di Rain si estende fino alla co-fondazione dello Stratford Festival a Stratford, Ontario, Canada, dove ha collaborato con tanti aspiranti attori. Douglas Rain è morto a St. Marys, nell’Ontario, in Canada, di morte naturale.

 
 

People’s Choice Awards 2018: tutti i vincitori

Sono stati assegnati i People’s Choice Awards 2018, e anche quest’anno i premi assegnati dal pubblico dei grandi blockbuster di Hollywood sembra ricalcare i successi al box office dell’anno appena trascorso. Trai vincitori ci sono ovviamente i titoli Marvel Studios e gli attori e attrici che ad essi hanno partecipato.

Di seguito tutti i vincitori dei People’s Choice Awards 2018

Miglior film

Miglior film drammatico

Miglior film commedia

  • Il tuo ex non muore mai
  • Mamma mia! Ci risiamo
  • Crazy & Rich
  • Tuo, Simon
  • Giù le mani dalle nostre figlie

Miglior film d’azione

  • Avengers: Infinity War
  • Black Panther
  • Ocean’s 8
  • Deadpool 2
  • Jurassic World: Il regno distrutto

Miglior film per famiglie

  • Gli incredibili 2
  • I can only imagine
  • Hotel Transylvania 3
  • Ritorno al bosco dei 100 acri
  • Nelle pieghe del tempo

Miglior attrice cinematografica

  • Scarlett Johansson – Avengers: Infinity War
  • Sandra Bullock – Ocean’s 8
  • Anne Hathaway – Ocean’s 8
  • Bryce Dallas Howard – Jurassic World: Il regno distrutto
  • Lily James – Mamma Mia! Ci risiamo

Miglior attore cinematografico

  • Chadwick Boseman – Black Panther
  • Robert Downey Jr. – Avengers: Infinity War
  • Chris Hemsworth – Avengers: Infinity War
  • Chris Pratt – Jurassic World: Il regno distrutto
  • Nick Robinson – Tuo, Simon

Miglior protagonista di film d’azione

  • Chris Hemsworth, Avengers: Infinity War
  • Ryan Reynolds – Deadpool 2
  • Chadwick Boseman – Black Panther
  • Danai Gurira – Black Panther
  • Chris Pratt – Jurassic World: Il regno distrutto

Miglior protagonista di film commedia

  • Melissa McCarthy – Life of the party
  • John Cena – Blockers
  • Nick Robinson – Tu, Simon
  • Amanda Seyfried – Mamma mia! Ci risiamo
  • Mila Kunis – Il tuo ex non muore mai

Migliore serie televisiva

  • Shadowhunters
  • Tredici
  • The Big Bang Theory
  • This is us
  • Grey’s Anatomy

Miglior serie televisiva fantascienza/fantasy

  • Wynonna Earp
  • Shadowhunters
  • The Originals
  • Supernatural
  • The Expanse

Miglior serie televisiva drammatica

  • Tredici
  • Grey’s Anatomy
  • The Handmaid’s Tale
  • This Is Us
  • Riverdale

Miglior serie televisiva comedy

  • Orange is the new black
  • The Big Bang Theory
  • Black-ish
  • The Good Place
  • Modern Family

Il miglior revival show

  • Dynasty
  • American Idol
  • Jersey Shore: Family Vacation
  • One Day at a Time
  • Queer Eye

Il miglior attore di serie TV

  • Harry Shum Jr. — Shadowhunters
  • Justin Chambers – Grey’s Anatomy
  • Freddie Highmore – The Good Doctor
  • Andrew Lincoln – The Walking Dead
  • Cole Sprouse – Riverdale

La miglior attrice di serie TV

  • Katherine McNamara — Shadowhunters
  • Viola Davis – Le regole del delitto perfetto
  • Camila Mendes – Riverdale
  • Mandy Moore – This Is Us
  • Ellen Pompeo – Grey’s Anatomy

La miglior attore/attrice di serie TV drammatiche

  • Mariska Hargitay – Law & Order: Special Victims Unit
  • KJ Apa – Riverdale
  • Darren Criss – L’assassinio di Gianni Versace: American Crime Story
  • Katherine Langford – Tredici
  • Ellen Pompeo – Grey’s Anatomy

La miglior attore/attrice di serie TV commedy

  • Jim Parsons – The Big Bang Theory
  • Drew Barrymore – Santa Clarita Diet
  • Kristen Bell – The Good Place
  • Donald Glover – Atlanta
  • Sofia Vergara – Modern Family

Il miglior talk show diurno

  • The Ellen DeGeneres Show
  • Live with Kelly and Ryan
  • The Real
  • Red Table Talk
  • Steve

Il miglior talk show serale

  • The Tonight Show – Jimmy Fallon
  • The Daily Show – Trevor Noah
  • Jimmy Kimmel Live!
  • The Late Late Show – James Corden
  • Watch What Happens Live – Andy Cohen

Il miglior artista maschile

  • Shawn Mendes
  • Drake
  • Bruno Mars
  • Ed Sheeran
  • Keith Urban

La miglior artista femminile

  • Nicki Minaj
  • Cardi B
  • Camila Cabello
  • Ariana Grande
  • Taylor Swift
 
 

Noir in Festival 2018: i finalisti del premio Caligari

noir in festival

Al concorso di IULM e Noir in Festival per il cinema italiano, ideato da Gianni Canova in accordo con Giorgio Gosetti, concorrono sei film finalisti scelti a insindacabile giudizio da Gianni Canova e Giorgio Gosetti fra i noir di produzione italiana usciti in sala nel corso dell’anno solare 2018.

I sei film finalisti verranno proiettati fra il 3 e il 5 dicembre a Milano nella Sala dei 146 in via Carlo Bo 7, con introduzione o del regista e/o di alcuni membri del cast. A scegliere il vincitore sarà una giuria popolare di giovani studenti e di appassionati, guidata da un Presidente affiancato da due critici cinematografici. Dopo una discussione collettiva al termine di ogni proiezione, i membri della giuria potranno esercitare il proprio diritto di voto deponendo la scheda con il loro giudizio nell’urna appositamente predisposta. La graduatoria finale indicherà il vincitore. In caso di parità, il voto del Presidente sarà determinante. Il risultato finale verrà annunciato, alla presenza del premiato, il 6 dicembre al Teatro Sociale di Como, nel corso della serata di apertura della parte comasca del Festival.

Noir in Festival 2018: i 20 finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco

I titoli finalisti di quest’anno sono:

Ride di Jacopo Rondinelli
lunedì 3 dicembre, ore 17 | introducono il film il regista Jacopo Rondinelli e l’attore Lorenzo Richelmy

Una storia senza nome di Roberto Andò
lunedì 3 dicembre, ore 21 | introduce lo sceneggiatore Angelo Pasquini

La terra dell’abbastanza di Damiano e Fabio D’Innocenzo
martedì 4 dicembre, ore 17 | introduce il film il regista Fabio D’Innocenzo

Sulla mia pelle di Alessio Cremonini
martedì 4 dicembre, ore 21 | introduce il film il regista Alessio Cremonini

Respiri di Alfredo Fiorillo mercoledì 5 dicembre, ore 17 | introducono il film il regista Alfredo Fiorillo, l’attore Pino Calabrese e la produttrice Angela Prudenzi

Dogman di Matteo Garrone
mercoledì 5 dicembre, ore 21 | introducono il film gli attori protagonisti

Il Premio Caligari è in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà.

“Da tempo sottolineo”, dice Gianni Canova, “che i festival devono essere anche luogo di valorizzazione e riscoperta del buon cinema che già esiste e non solo esasperata caccia alla novità assoluta. Sono contento che, come già per il Premio Giorgio Scerbanenco per la letteratura, anche il cinema italiano trovi al Noir in Festival e alla IULM un’occasione di prestigio e di confronto popolare. Anche in questo modo la nostra università si conferma attenta al nuovo e al cinema di qualità”.

“La felice intuizione – nata un anno fa in seno a IULM e sulla spinta di Gianni Canova – di scommettere sul cinema italiano d’autore e di genere insieme, ha messo rapidamente radici e il Premio Caligari è ormai una realtà riconosciuta”, afferma Giorgio Gosetti, “È bello che fin dal nome ricordi un vero autore, tanto appartato quanto importante nel nostro cinema; è significativo che anche quest’anno facciano parte della selezione finale sia registi affermati e internazionali che giovani con una originalità di sguardo vivo e non provinciale. Per tutte queste ragioni, insieme a IULM e con la collaborazione di Istituto Luce – Cinecittà, il Noir affida a una vera giuria, giovane e popolare, il verdetto sul film noir dell’anno.”

 
 

Brandon Box: nasce la nuova piattaforma Brandon Tv

Poster the ride brandon box

Brandon Tv è la nuova piattaforma online creata da Brandon Box, in cui puoi trovare contenuti multimediali e racconti diretti agli appassionati di fumetti, videogiochi e serie tv. Brandon Tv nasce con l’intento di intersecare tre universi: il mondo digital, il cartaceo e il cinema costruendo una realtà unica. Ogni storia viene infatti raccontata sia attraverso video sia attraverso testi narrati dal punto di vista di uno dei personaggi.

I contenuti veicolati sono brevi, ma non per questo poco intensi. Veloci da fruire con qualsiasi mezzo e totalmente gratuiti, per consentire a chiunque di conoscere e appassionarsi alla nostra nuova sfida.

Le storie di Brandon Tv parlano di eroi della nuova generazione: giovani e incoscienti ma anche ostinati e ambiziosi. Eroi che cadono ma poi trovano il modo di rialzarsi.

The Ride è la prima web series Brandon Box per BrandonTV

The Ride è la prima web series della Brandon Tv: una corsa contro il tempo in un futuro distopico, non troppo lontano dalla nostra realtà. Unendo azione, fantascienza e romanticismo, racconta l’amore impossibile tra due giovani, il viaggio on the road a bordo di una moto post-apocalittica, le mura mastodontiche simbolo di un mondo diviso in due. Un viaggio, non solo fisico ma soprattutto esistenziale, in un mondo militarizzato circoscritto dalla colossale barriera innalzata per separare il nord ricco, rigoroso e potente dal sud dominato dal caos. Un’opera ingegneristica supportata da dispositivi ultra-tecnologici, emblema di un futuro prossimo in cui le più ataviche paure umane hanno preso il sopravvento sulla ragionevolezza e il senso di umanità, quasi a voler raccontare una possibile evoluzione/involuzione della situazione attuale.

In un contesto dominato dalla paura, l’amore resta il movente per cui vale la pena lottare: è così che sullo sfondo fanta-politico della serie si inserisce la storia di amore e di crescita interiore di Alberto, il nostro eroe, pronto a tutto pur di ritrovare Simone. Il rapimento della ragazza è il punto di svolta che dà inizio al viaggio di The Ride: il percorso interiore di Alberto, il suo diventare adulto in una realtà complessa. Supereroe senza superpoteri, Alberto parla ai giovani di oggi trasmettendo un messaggio di forza, speranza e tenacia, strizzando l’occhio in particolare agli appassionati dei genere action, fantasy e fantascienza, senza dimenticare la componente romance.

Realizzato con un alternarsi di piani sequenza e veloci cambi di inquadratura, con riprese molto ravvicinate e sempre in movimento che si avvalgono dell’uso di droni e steadycam fusi nello stesso piano sequenza, The Ride è il progetto pilota della Brandon Tv, idea che nasce dall’incontro della Brandon Box con il mondo del fumetto. La prima puntata di The Ride è stata mostrata al pubblico il 26 Ottobre sul Creator Stage dell’MCM Comicon di Londra e il 2 novembre in occasione del Lucca Comics&Games. È disponibile online da domenica 4 Novembre.

Brandon Box è una casa di produzione di Milano specializzata nella realizzazione di contenuti per il target comics-oriented. Il primo film prodotto da Brandon Box è l’adattamento di un fumetto ed è stato annunciato nel corso dell’ultimo Lucca Comics & Games: Dampyr, con Bonelli Entertainment e Eagle Pictures.

 
 

Box Office ITA: Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni sempre in testa

Lo schiaccianoci e i quattro regni

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni regge in testa al box office italiano, seguito da Tutti lo sanno e Notti Magiche.

box officeRispetto alla scorsa settimana, gli incassi calano al box office italiano.

Così Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni regge in testa al botteghino con 1,7 milioni di euro raccolti alla sua seconda settimana di programmazione. Il film Disney arriva dunque a quota 7 milioni di euro.

Tutti lo sanno apre in seconda posizione con 703.000 euro incassati in 288 sale e registra una media pari a 2400 euro per sala.

Il terzo gradino del podio è occupato dalla new entry Notti Magiche, che debutta con 657.000 euro e una media per sala tutt’altro che incoraggiante pari a 1700 euro.

Ti presento Sofia scende al quarto posto con altri 612.000 euro con cui totalizza 2.357.000 euro, mentre First Man – Il Primo Uomo raccoglie altri 603.000 euro per un globale di 2.397.000 euro.

Calo per Il mistero della casa del tempo  che giunge a quota 2,6 milioni con altri 587.000 euro.

Hunter Killer esordisce in settima posizione con 405.000 euro, seguito dalla novità Overload che raccoglie 289.000 euro.

A Star Is Born si appresta a lasciare la top10 con altri 259.000 euro con cui arriva a 6,4 milioni complessivi.

Fanalino di coda per Euforia (144.000 euro) che totalizza 1,4 milioni.

 
 

Toy Story 4, appuntamento per l’estate 2019: il primo teaser trailer

Ecco il primo divertentissimo trailer di Toy Story 4, che annuncia l’uscita ufficiale del film durante la prossima estate 2019. Di seguito potete vedere il video, condiviso dall’account ufficiale di Instagram della Picar, in cui Woody, Buzz, Jesse e tutti i giocattoli di Andy fanno un girotondo, fino a che un oggetto che “non è un giocattolo” semina il panico.

Ecco il video:

Toy Story 4: Tom Hanks in lacrime in sala doppiaggio

A dirigere il film c’è Josh Cooley, mentre la sceneggiatura è stata firmata da Stephany Folsom, tra gli autori di Thor: Ragnarok. Il film arriverà in sala il 21 giugno 2019. Il film racconterà della relazione tra Woody e Bo Peep, che nel terzo film era stata venduta; Woody, con l’aiuto di Buzz, cercherà di ritrovarla.

Fonte: Pixar

 
 

Santiago, Italia: il trailer ufficiale del nuovo film di Nanni Moretti

Academy Two ha diffuso il primo trailer ufficiale di Santiago, Italia, il nuovo film di Nanni Moretti che sarà presentato in anteprima al 36° Torino Film Festival. Di seguito, il video:

Il film-documentario Santiago, Italia racconta, attraverso le parole dei protagonisti e i materiali dell’epoca, i mesi successivi al colpo di stato dell’11 settembre 1973 che pose fine al governo democratico di Salvador Allende, e si concentra in particolare sul ruolo svolto dall’ambasciata italiana a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime del generale Pinochet, consentendo poi loro di raggiungere l’Italia. Prodotto da Sacher Film, Le Pacte, Storyboard Media e Rai Cinema. Il film uscirà al cinema giovedì 6 dicembre 2018 distribuito da Academy Two.

 
 

Captain Marvel: 10 teorie sul film che potrebbero avverarsi

Captain Marvel

Captain Marvel arriverà nelle nostre sale a Marzo 2019 e tutto ciò che conosciamo finora del cinecomic con Brie Larson sono le immagini mostrate dal primo trailer ufficiale e qualche indiscrezione trapelata in rete. Sul film i Marvel Studios mantengono cautamente il loro accordo di “segretezza assoluta”, così da sorprendere gli spettatori al cinema, tuttavia questo mistero non ha impedito ai fan di formulare teorie e ipotesi sulle direzioni che prenderà la trama.

Eccone 10 dedicate al film che potrebbero effettivamente avverarsi:

1Nick Fury perderà un occhio

Il rapporto tra il giovane Nick Fury e Captain Marvel è chiaramente al centro di questa storia. Fury è un agente S.H.I.E.L.D. relativamente giovane, un “fantino da scrivania” che non avrebbe mai immaginato di trovarsi faccia a faccia con quello che inizialmente credeva fosse una creatura aliena. Il trailer di Captain Marvel mostra Fury che lavora con la polizia, fermandosi in un aeroporto dove Carol ha presumibilmente causato qualche incidente. Passiamo poi a un’altra scena, con Nick che chiede a Carol se è “di qui”. La risposta di Carol è che non è del tutto sicura; continua a ricevere flash di ricordi che suggeriscono che potrebbe benissimo venire dalla Terra dopo tutto. È interessante notare che Fury era sull’orlo dell’abbandono dello S.H.I.E.L.D. nel momento in cui incontra Carol. Questo suggerisce che il film sia anche una storia di origine per Fury; il suo incontro con Carol Danvers gli dà la motivazione per diventare uno dei più grandi protettori della Terra.

Leggi anche – Captain Marvel: tutti i dettagli del trailer che vi siete persi

Fonte: CBR

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Avengers 4: quanto tempo passerà dai fatti di Infinity War?

Avengers 4 avengers: end game

In molti si stanno chiedendo quando sarà ambientato Avengers 4. Infinity War si chiude con il miglior cliffhanger di sempre per un film Marvel, con il cattivo che raggiunge il suo scopo e con un’ultima esile speranza: il simbolo di Captain Marvel, una richiesta d’aiuto lanciata nella galassia da Nick Fury.

Il prossimo film collettivo Marvel Studios ci farà fare i conti con quel finale, ma quando, esattamente, si svolgeranno i fatti del quarto film sugli Avengers?

Secondo una fonte attendibile, Avengers 4 sarà ambientato 5 anni dopo Infinity War. In questo modo, il MCU dovrebbe aggirare il dolore inconcepibile che il gesto di Thanos provoca alla metà della popolazione dell’universo, lasciandola priva dell’altra metà, ridotta in cenere. Nonostante sia complicato provare a raccogliere tutti gli elementi, proviamo, di seguito, a capire quali sono le indicazioni a sostegno di questa teoria.

Avengers 4 arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

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Widows – Eredità Criminale: la lezione di KravMaga

In occasione dell’uscita di Widows – Eredità Criminale, la 20Th Century Fox ha organizzato una lezione di KravMaga. Di seguito il video della nostra esperienza:

Il trailer di Widows – Eredità Criminale

Widows – Eredità Criminale è il nuovo film di Steve McQueen, che torna alla regia cinque anni dopo 12 anni schiavo traducendo sul grande schermo la sceneggiatura di Gyllian Flinn (Gone Girl, Dark Places), a sua volta ispirata alla serie televisiva Le vedove.

Nel cast della pellicola, la cui uscita è fissata al 16 novembre 2018, Viola Davis, Michelle Rodriguez, Elizabeth Debicki, Colin Farrell e Liam Neeson.

Il film racconterà la storia di quattro donne che, dopo la morte dei rispettivi mariti  coinvolti nella stessa rapina, decideranno di regolare i conti con i loro assassini.

Leggi la recensione di Widows – Eredità Criminale

 
 

Spider-Man: Far From Home, 10 villain che vorremmo nel film

Ora che le riprese di Spider-Man: Far From Home sono ufficialmente terminate è tempo di domande e previsioni sul possiamo titolo della Fase 4 Marvel che riprenderà le sorti di Peter Parker in seguito agli eventi di Avengers 4. La produzione del cinecomic è durata circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle, Flash Thompson, Ned Leeds e gli altri compagni di scuola. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?

E soprattutto, quali villain vorremmo vedere nel sequel di Homecoming? Ecco 10 perfetti candidati:

1Scorpion

Avvoltoio e Shocker erano i villain principali di Spider-Man: Homecoming, ma i fan dei fumetti sanno che il film ha anche introdotto un altro classico avversario di Spidey, ovvero Scorpion. Sulle pagine della Marvel Comics infatti, Mac Gargan era un investigatore privato che fu trasformato nello Scorpione diventando un criminale a tutti gli effetti. La versione Homecoming è stata avvistata in una scena dove il personaggio cerca di concludere un affare con Adrian Toomes, incolpando Spider-Man per la sua prigionia e chiedendo allo stesso Toomes di rivelare l’identità di Spider-Man in modo che potesse vendicarsi dell’eroe.

Leggi anche – Spider-Man: Far From Home, conferme e teorie sul nuovo film del MCU

Fonte: ScreenRant

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Twilight: in arrivo il cofanetto limited edition per il 10° anniversario

The Twilight Saga

Nel 2008 esordiva sul grande schermo Twilight, il primo film di quella che, di lì a poco, sarebbe divenuta una delle saghe più famose e amate della storia del cinema. Cinque film diventati un vero e proprio fenomeno di culto tra gli adolescenti di tutto il mondo, che hanno incassato complessivamente più di 3,3 miliardi di dollari e che hanno lanciato nel firmamento delle star hollywoodiane i giovani protagonisti Robert Pattinson e Kristen Stewart.

A 10 anni dal suo debutto nelle sale, Twilight e la storia dell’amore tormentato tra l’adolescente Bella e il vampiro Edward arrivano in Home Video grazie a Eagle Pictures in un’imperdibile edizione tutta da collezionare.

A partire dal 5 dicembre, l’intera saga tratta dall’omonimo best seller di Stephenie Meyer sarà disponibile in un nuovo cofanetto da collezione a tiratura limitata e numerata. L’esclusiva edizione, edita sia in formato DVD che Blu Ray, conterrà tutti e 5 i film di Twilight e innumerevoli contenuti extra. Nello specifico:

Twilight: Bella Swan (Kristen Stewart) incontra il misterioso Edward Cullen (Robert Pattinson) un ragazzo con un oscuro segreto: è un vampiro.

The Twilight Saga: New Moon: La lealtà di Bella è messa a dura prova mentre viene sempre più assorbita dal mondo dei lupi mannari attraverso la sua amicizia con Jacob (Taylor Lautner).

The Twilight Saga: Eclipse: Bella è circondata dal pericolo e deve scegliere tra il suo amore per Edward o la sua amicizia per Jacob.

The Twilight Saga: Breaking Dawn – Part 1: Un matrimonio, una luna di miele e la nascita di una bambina portano incredibili cambiamenti per Bella, Edward e coloro che amano.

The Twilight Saga: Breaking Dawn – Part 2: Bella è sempre al fianco di Edward, ma il pericolo è ancora in agguato finchè avranno a che fare con l’ira dei Volturi.

Twilight torna al cinema, premiere evento a Roma

Sempre a partire dal 5 dicembre, sarà disponibile anche la versione 4K in Blu Ray di Twilight, il primo film della saga diretto da Catherine Hardwicke nel 2008: il primo capitolo di una storia d’amore potente e travolgente, che affronta i temi dell’eternità e della natura umana, catapultando lo spettatore in un “affascinante mondo sospeso”.

I festeggiamenti per il decennale di Twilight cominciano già nel mese di novembre 2018. Il primo, imperdibile appuntamento è il 14 novembre, data in cui sarà  disponibile una special edition a tiratura limitata dei 5 film della saga di Twilight in versione DVD, corredati da un esclusivo Digibook da collezione.

Il secondo appuntamento per l’attesissimo decennale sarà, invece, sul grande schermo: il 20 e il 21 novembre 2018 il film “Twilight” di Catherine Hardwicke torna nei cinema sempre grazie a Eagle Pictures per due giorni soltanto. Un’occasione imperdibile per rivivere sul grande schermo il primo capitolo dell’immortale love story tra Edward e Bella.

 
 

Batman: 10 segreti sulla Batsuit che solo i fan conoscono

batman

Per il crociato di Gotham la Batsuit è un po’ come la seconda pelle, un modo per celare se stesso al mondo e le sue debolezze ma anche fonte di potere e accessori che usa per combattere il crimine. D’altronde Bruce Wayne non è il classico supereroe e senza il suo costume Batman non esisterebbe; da questa “tuta” – che nel tempo è stata disegnata e progettata in vari modi – ricava tutta l’energia necessaria per trasformare la sua vulnerabilità in vantaggio, come raccontato sui fumetti e al cinema.

Ma quanto sappiamo effettivamente della Batsuit? Ecco 10 segreti che forse solo i veri fan conoscono:

1L’originale costume disegnato da Bob Kane era molto diverso da ciò che conosciamo oggi

Chiunque abbia letto i fumetti di Batman del 1939 non può non rimanere impressionato da ciò che Bob Kane aveva disegnato: sulle pagine c’è infatti un uomo biondo che indossa una calzamaglia rossa e una maschera, con addosso un mantello alato e una tuta che lo fa sembrare un po’ Babbo Natale. Insomma, per alcuni non c’era niente di memorabile o sorprendente in questo progetto, a parte il mantello nero.

Leggi anche – Batman: 10 film in sviluppo sull’universo del Cavaliere Oscuro

Fonte: ScreenRant

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Aquaman: ecco quanto potrebbe durare il film!

Aquaman

Con il lavoro al film finalmente completato, sembra che ora potremmo avere alcuni dettagli affidabili sull’Aquaman di James Wan, a partire dalla durata effettiva. A giudicare dal tweet che potete vedere di seguito, sembra che il film di Wan durerà oltre due ore e venti minuti, una durata considerevole che, se confermata, professa una certa fiducia dello studio nel prodotto.

Dopotutto, Justice League era lungo “appena” due ore, e Suicide Squad poco di più. Wonder Woman e L’Uomo d’Acciaio superavano, invece, le due ore e venti, mentre Batman v Superman: Dawn of Justice si assestò sulle due ore e trenta.

Nonostante la premiere del film sia prevista per fine mese, non abbiamo ancora troppe informazioni ufficiali a riguardo e per avere i primissimi commenti della critica dovremo aspettare ancora qualche settimana. 

Di seguito potete vedere il tweet che ci informa della possibile durata del film, in attesa di notizie ufficiali o di una conferma:

Aquaman: il secondo trailer dal New York Comic Con!

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

 
 

Bumblebee: un nuovo suggestivo spot tv su “quel maggiolino”

Bumblebee

Anche se il pubblico di Transformers si è abituato a vederlo sotto le sembianze di una ruggente Camaro, Bumblebee è un maggiolino giallo, un po’ ammaccato (nomen omen) e nel nuovo film che lo vedrà protagonista questa sua natura è stata ripristinata, con grande gioia dei fan nostalgici.

Il film, ambientato negli anni ’80, vedrà Bumblebee impegnato in una missione, al fianco di Charlie, interpretata da Hailee Steinfeld, che ha interpretato anche il brano che fa da colonna sonora al film, dal momento che la giovane attrice porta avanti anche una carriera di cantante di grande successo negli USA.

Di seguito il nuovo spot tv dal film:

Di seguito un nuovo poster del film, in cui vediamo anche John Cena:

Bumblebee: il trailer ufficiale dello spin-off di Transformers!

A dirigere Bumblebee c’è Travis Knight, già regista di Kubo e la Spada Magica per la Laika. Protagonista del film è Hailee Steinfeld. Nel cast anche John Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie DziennyJason Drucker. La sceneggiatura del film è firmata da Christina Hodson.

Ecco la prima sinossi del film:  “Durante il 1987, Bumblebee trova rifugio in una discarica in una piccola cittadina di mare della California. Charlie (Hailee Steinfeld), in procinto di compiere 18 anni e mentre cerca di trovare il suo posto nel mondo, scopre Bumblebee, scarico, ammaccato e spezzato. Quando Charlie gli restituisce la vita, impara immediatamente che non si tratta di un ordinario maggiolino giallo WV.”

Leggi la recensione di Bumblebee

 
 

Captain Marvel: ecco l’anno esatto in cui sarà ambientato

captain marvel avengers Infinity War

Sappiamo da diverso tempo che Captain Marvel, con Brie Larson nei panni di Carol Danvers, sarà ambientato negli anni ’90, prima del programma Vendicatori e prima che qualunque altro eroe del MCU apparisse alla luce del sole, con l’eccezione di Captain America, ovviamente, che però nel frattempo era congelato.

Adesso, la versione giapponese del sito ufficiale della Disney ci riferisce che Captain Marvel sarà ambientato nel 1995, contraddicendo il rumor che voleva il ritorno di Carol sulla Terra datato 1993 (data stabilita da alcuni dettagli nelle prime foto dal film). Si tratta dello stesso anno in cui uscirà al cinema Toy Story!

Dai dettagli che conosciamo del film e da quello che siamo riusciti a indovinare dal trailer, Captain Marvel sarà un racconto di origini atipico che ci presenterà l’eroina scaraventata sulla Terra e in preda ad una forte amnesia. La sua storia di origine passerà, probabilmente, attraverso a un percorso di recupero dei ricordi che Carol compirà insieme a un giovane Nick Fury (con entrambi gli occhi).

Ma per tutti i dettagli ufficiali dobbiamo soltanto aspettare il momento giusto e farci sorprendere, ancora una volta, dai Marvel Studios.

Captain Marvel: tutti i dettagli del trailer che vi siete persi

Vi ricordiamo che alla regia di Captain Marvel con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. Il film invece arriverà al cinema l’8 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

 
 

Piccole Donne: foto e video dal set del film di Greta Gerwig

Dopo il grande successo di Lady Bird, suo esordio alla regia, Greta Gerwig torna subito dietro alla macchina da presa per il suo adattamento del celebre romanzo Piccole Donne, portando con sé anche Saoirse Ronan e Timotée Chalamet, che aveva già diretto nel suo primo film.

Le foto e i video che seguono mostrano le quattro protagoniste della storia, le sorelle March, Amy, Meg, Jo e Beth, interpretate rispettivamente da Florence Pugh, Emma Watson, Saoirse Ronan e Eliza Scanlen. Chalamet interpreterà Laurie. Nel cast ci sono anche Laura Dern e Meryl Streep.

Ecco le prime immagini dal set di Piccole Donne

https://www.instagram.com/p/Bp1cFAVn_Dj/

La pellicola è prodotta dalla Sony, che aveva già scelto la Gerwig come sceneggiatrice e che ha deciso di affidarle anche la regia dopo il successo di Lady Bird.

Il primo romanzo di Piccole Donne racconta la storia delle quattro sorelle March – Meg, Jo, Beth e Amy Alcott. Loro padre è un sacerdote partito per il fronte come cappellano durante la Guerra di Secessione americana, lasciando a casa le figlie e la moglie a cura della casa. Le ragazze, con i loro pregi e i loro difetti, pur essendo povere e con i problemi tipici dell’adolescenza, imparano a crescere e diventare ragazze responsabili e pronte a difendersi da qualsiasi vicissitudine.

Uno degli ultimi adattamenti dal romanzo era stato firmato da Gillian Armstrong e vantava un cast di attori e attrici di grande rilievo, con Winona Ryder, Susan Sarandon, Claire Danes e Kirsten Dunst, ma anche Christian Bale e Gabriel Burne.

 
 

Ennio Morricone smentisce su Quentin Tarantino: “Mai rilasciata quell’intevista”

Dopo lo scalpore del primo momento, le dichiarazioni offensive di Ennio Morricone nei confronti di Tarantino si sono rivelate una fake news, una bugia inventata da Playboy Germania che, ne siamo sicuri, sta passando un brutto quarto d’ora in questo momento, per via dei provvedimenti legali che il compositore sta prendendo nei suoi confronti.

Arrivata negli ultimi minuti, ecco di seguito la dichiarazione ufficiale di Ennio Morricone affidata ai suoi canali social ufficiali:

È arrivato alla mia attenzione che Playboy Germania ha pubblicato un articolo in cui io dichiaro cose molto negativi contro Tarantino e i suoi film, e contro l’Academy. Non ho mai espresso commenti negativi sull’Academy, Quentin, o i suoi film – e sicuramente non considero i suoi film spazzatura. Ho dato un mandato al mio avvocato di avviare una causa civile e penale.

Considero Tarantino un grande regista. Sono molto affezionato alla mia collaborazione con lui e al rapporto che abbiamo sviluppato durante il periodo che abbiamo passato insieme. Lui è coraggioso ed ha grande personalità. Io do a lui la responsabilità per aver vinto un Oscar, che è di sicuro il più grande riconoscimento della mia carriera, e io sono per sempre grato per l’opportunità di scrivere musica per il suo film.

A Londra, durante la conferenza stampa di fronte a Tarantino, ho chiaramente affermato che considero Quentin uno dei più grandi registi del nostro tempo, e non parlerei mai male dell’Academt, un’istituzione importante che mi ha conferito due dei più importanti riconoscimenti della mia carriera.

Ennio Morricone

A questo punto aspettiamo le dichiarazioni di Quentin Tarantino in merito, che sicuramente non si lasceranno attendere.

 
 

Disney: i dettagli che abbiamo deciso di ignorare nei classici d’animazione

disney

I classici d’animazione Disney fanno parte della vita di tutti, una memoria collettiva che lega le persone di diverse età, nazionalità, etnie. Tuttavia, ci sono moltissimi dettagli strani in questi film che avrebbero meritato, nel corso degli anni, una riflessione, o almeno un attimo di riflessione.

Sia che il nostro film preferito sia un racconto di animali, di principesse o di avventure, ogni film Disney ha alcuni dettagli strambi, in alcune circostanze addirittura raccapriccianti, che sono stati sotto il naso degli spettatori tutte le innumerevoli volte che abbiamo visto quei film.

1Il Gobbo di Notre Dame

Sin da piccoli, è sempre stato chiaro che la condizione di Quasimodo è molto triste. Le sue deformità lo hanno tenuto in esilio nel campanile della chiesa che dà il titolo al film; e si trova in quel posto quando si trova coinvolto in un triangolo morboso/amoroso con la zingara Esmeralda e il cattivo Frollo. Quasimodo finisce per essere l’eroe quando salva Esmeralda, e tutti si aspetterebbero che i due si innamorassero, ma invece, lei finisce tra le braccia di un altro uomo, Febo.

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Star Wars: 15 segreti dal backstage del franchise

star wars

Si è detto e scritto moltissimo sul franchise di Star Wars, sulla sua importanza nella storia del cinema, sulla sua influenza nella cultura pop, sul suo essere una delle saghe cinematografiche che più hanno inciso sulla società e sulla cultura (soprattutto) su scala mondiale.

Tuttavia ci sono ancora alcuni segreti riguardo alla produzione del film, aneddoti e racconti dal backstage dell’intera saga che vengono alla luce nel corso degli anni, man mano che il tempo passa e che la leggenda si Star Wars cresce nel cuore di un nuomero sempre maggiore di fan.

Ora che è in arrivo Star Wars: Episodio IX, film che chiuderà per sempre la saga degli Skywalker, è il momento giusto per svelare i segreti dal backstage di Star Wars:

1La carriera in pericolo per Natalie Portman

Natalie Portman gode di una grandissima fama, per l’amore dei fan e per le sue grandi doti di attrice. Ha recitato in alcuni dei più grandi film degli ultimi venti anni, avendo cominciato a lavorare giovanissima, e ha vinto un premio Oscar per la sua grande interpretazione ne Il Cigno Nero. Ma i prequel di Star Wars le sono quasi costati la carriera.

Dopo essere stata scelta per il film, l’attrice ha offerto quella che molti ritengono essere una performance “di legno” causata dalla scialba sceneggiatura di Episodio I. A seguito di questo episodio, la Portman ha avuto problemi a trovare altri film. Dopo essere stata scelta dai Watchowski per partecipare a V per Vendetta, la sua carriera ha avuto una nuova spinta che l’ha portata al vero e proprio successo.

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Bernini, recensione del documentario sulla mostra di Villa Borghese

bernini

Il 12, 13 e 14 novembre uscirà al cinema un docu-film interamente dedicato al più grande scultore del Barocco italiano, Gian Lorenzo Bernini.

Tema principale è la mostra tenutasi tra il 1 novembre 2017 e il 4 febbraio 2018 alla Galleria Borghese di Roma, dove in occasione dei vent’anni dalla riapertura del polo museale si è voluto rendere omaggio agli spettacolari marmi del Bernini scultore.

Prodotto dalla Magnitudo Film in associazione con Chili, il documentario è diretto da Francesco Invernizzi, ormai dedito alla causa del portare l’arte al cinema, o come la definisce lui stesso “The art of filming art”.

Invernizzi ha lavorato precedentemente nelle produzioni di Firenze e gli Uffizi, Musei Vaticani e Le Basiliche papali, che hanno fatto il record di incassi al botteghino. Ma è con Caravaggio, l’Anima e il Sangue che “l’arte di filmare l’arte” ha finalmente raggiunto le dovute onorificenze, guadagnandosi un Globo d’oro della stampa estera.

Il documentario su Bernini si concentra sull’operato del maestro napoletano presso uno dei suoi mecenati più importanti, Scipione Borghese, il quale gli commissionò opere scultoree prestigiose da esporre nella sua splendida villa.

Ad accompagnarci alla scoperta delle statue anzitutto troviamo la direttrice della Galleria Borghese, Anna Coliva, per poi ascoltare gli approfondimenti dello storico dell’arte Luigi Ficacci e del direttore della Fondazione Zeri Andrea Bacchi.

Ma le opere di Bernini parlano da sole, e grazie alla fotografia di Massimiliano Gatti e alla “maniacale” regia di Invernizzi, assistiamo al disvelamento metodico di ogni piccolo particolare delle composizioni berniniane.

Merito anche delle riprese in 8K e di un uso ardito di steadycam e carrelli, lo spettatore osserva le sculture a 360 gradi, rapito dall’uso sapiente dei chiaroscuri della fotografia che risaltano i particolari scolpiti dal bernini, come le venature di una mano o i riccioli di una capigliatura.

Il lungometraggio si concentra principalmente sui quattro enormi e magnifici gruppi scultorei realizzati tra il 1618 e il 1625: Enea, Anchise e Ascanio, il Ratto di Proserpina, il David e l’Apollo e Dafne.

Accompagnate dalla voice over che legge direttamente dagli scritti dello scultore di Napoli, le statue prendono letteralmente vita, complice quel rivoluzionario concetto unicamente berniniano che prevedeva la rappresentazione delle emozioni da parte di manufatti fino ad allora pensati solo per essere statici ed inerti.

Ecco allora che scorgiamo la senilità dell’Anchise, le lacrime disperate della Proserpina rapita, l’estrema concentrazione del Davide che prende la mira e la foga della Dafne per sfuggire ad Apollo.

Bernini si rivela dunque un documentario estremamente emozionante alla scoperta di un artista barocco probabilmente ineguagliato. Le riprese avvolgenti consentono allo spettatore un coinvolgimento unico e una partecipazione commossa alle rappresentazione della statuaria berniniana, più una messa in scena di stati d’animo che un esercizio di stile.

 
 

Loki: Jaimie Alexander suggerisce il ritorno di Lady Sif

Tutti i fan del Marvel Cinematic Universe si chiedono da tempo che fine abbia fatto Lady Sif, la fortissima guerriera asgardiana, che non vediamo dalle vicende di Thor: The Dark World, salvo alcune apparizioni in Agents of SHIELD.

Esclusa dalle vicende di Avengers: Age of Ultron e di Infinity War, ma soprattutto dai fatti visti in Thor: Ragnarok, il personaggio è al momento “perso” in qualche angolo dell’universo condiviso ma sembra che finalmente avremo la possibilità di rivederla sul piccolo schermo.

A seguito dell’annuncio della serie tv dedicata a Loki, con il ritorno di Tom Hiddleston nel ruolo del Dio dell’Inganno, la Alexander ha condiviso sui suoi canali social una foto della guerriera, indizio importante che auspica il suo ritorno:

Il fatto di introdurla nella serie tv destinata a Disney +, sarebbe un buon modo per i Marvel Studios di sfruttare ancora Lady Sif, personaggio molto amato dai fan, nonostante abbia avuto un ruolo marginale fino a questo momento. Staremo a vedere se la foto sul profilo di Jaimie Alexander è solo uno scherzo per i suoi fan o un vero e proprio annuncio che possa soddisfare la curiosità degli spettatori Marvel.

Loki: 15 cose che le persone hanno capito male sul Dio dell’Inganno

Creato da Stan Lee, Jack Kirby Larry LieberLoki è uno dei personaggi ricorrenti all’interno dell’universo cinematografico Marvel ed è apparso in ben cinque cinecomic dei Marvel Studios (se contiamo anche l’imminente Avengers: Infinity War). Noto come “Il Dio dell’Inganno“, è stato fra i primi villain davvero apprezzati dai fan grazie soprattutto all’egregia interpretazione a tinte shakespeariane di Tom Hiddleston, l’attore che ne veste i panni da Thor (2011).

Vi ricordiamo che la piattaforma streaming Disney ha già ordinato nel suo catalogo una serie inedita su Star Wars ideata da Jon Favreau, un’altra basata sui film di High School Musical e il live action di Lilli e il Vagabondo.