Home Blog Pagina 168

Priyanka Chopra Jonas voce narrante di Tiger

Priyanka Chopra Jonas voce narrante di Tiger

Tiger di Disneynature farà il suo debutto su Disney+ il 22 aprile, in occasione della Giornata della Terra, esattamente 15 anni dopo l’uscita di Earth, il primo film del brand. È stato inoltre annunciato che Priyanka Chopra Jonas sarà la voce narrante di questa avvincente storia che racconterà l’animale più venerato e carismatico del nostro pianeta, invitando gli spettatori a immergersi nel viaggio di Ambar, una giovane tigre che cresce i suoi cuccioli nelle incantevoli foreste dell’India.

È meraviglioso poter far parte di qualcosa di così speciale e raccontare la storia di questo magnifico animale che proviene dal mio Paese: sono stata molto onorata“, ha dichiarato Priyanka Chopra Jonas. “Ho sempre amato le tigri e sento un forte legame con le femmine di questa specie: mi sento molto protettiva nei confronti della mia famiglia. Il viaggio di Ambar è qualcosa in cui credo che ogni mamma possa immedesimarsi“.

Iscriviti a Disney+ per guardare Tiger e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Tiger, il film

Nel film, i cuccioli – curiosi, sconclusionati e a volte un po’ maldestri – hanno molto da imparare dalla loro esperta madre, che farà tutto il possibile per tenerli al sicuro da pitoni, orsi e altre tigri. Diretto da Mark Linfield, co-diretto da Vanessa Berlowitz e Rob Sullivan e prodotto da Linfield, Berlowitz e Roy Conli, Tiger è il risultato di 1.500 giorni di riprese. Combinando azione e momenti straordinariamente intimi, il nuovissimo lungometraggio originale di Disneynature debutterà su Disney+ a partire dal 22 aprile, in occasione della Giornata della Terra.

Tiger – Behind the scenes

Per la Giornata della Terra, Disney+ proporrà anche un film che accompagna Tiger, ossia Tiger – Behind the Scenes. Narrato da Blair Underwood, il film celebra il ritorno di uno degli animali più iconici del mondo. La popolazione di tigri  ha registrato una tale ripresa che molti dei grandi felini si stanno spingendo dalle riserve forestali indiane alle fattorie e ai villaggi: una sfida monumentale sia per gli esseri umani che per gli animali. Gli eroi di questa storia sono i veterinari, gli scienziati e le pattuglie della comunità che si dedicano a garantire la coesistenza tra tigri e persone. Tiger – Behind the Scenes di Disneynature è diretto da Rob Sullivan, co-diretto da Alistair Tones e prodotto da Sullivan, Vanessa Berlowitz, Mark Linfield e Roy Conli.

Zack Snyder’s Justice League: rivisitazione dei migliori Easter Egg del film 3 anni dopo l’uscita

0

Che ci crediate o no, ieri – 18 marzo – ricorrevano tre anni dall’uscita di Zack Snyder’s Justice League su Max/NOW. Il movimento #ReleaseTheSnyderCut ha dato i suoi frutti, per poi portare a un seguito di #RestoreTheSnyderVerse, che si è concluso con la formazione dei DC Studios e i piani di reboot del DCEU come DCU.

Di conseguenza, il periodo di supervisione di Zack Snyder su questi personaggi è terminato; tuttavia, si può dire quello che si vuole sulla visione del regista per l’Universo DC, ma l’uomo ama i suoi fumetti. Per questo motivo, a prescindere da come finiscono i suoi film, ci sono sempre degli easter egg da urlo che solo i veri fan possono capire e apprezzare. Oggi rivediamo gli Easter Eggs più profondi che Snyder ha inserito sia per stuzzicare storie future (che, a meno di un miracolo, ora non accadranno mai) sia per rendere omaggio al materiale di partenza.

Il teaser di Flashpoint in Zack Snyder’s Justice League

Flashpoint Tease

Quando il regista Rick Famuyiwa era ancora legato a The Flash, si diceva che il film avrebbe adattato Flashpoint. Quella storia vedeva Barry Allen viaggiare nel tempo per impedire a Reverse-Flash di uccidere sua madre; non sapeva che avrebbe creato un’intera nuova linea temporale. In quel mondo, Cyborg era uno dei più grandi supereroi del mondo, Thomas Wayne era Batman e Atlantide era in guerra con Themyscira.

Nella Snyder Cut, ne abbiamo un accenno quando gli eroi stanno disseppellendo il corpo di Superman. Wonder Woman parla dell’astio tra il suo popolo e quello di Aquaman e, sebbene quest’ultimo sembri disinteressato a qualsiasi tipo di conflitto, questo aspetto avrebbe potuto essere facilmente approfondito in un film su Flashpoint (invece abbiamo avuto il film The Flash dell’anno scorso, una delusione enorme per un blockbuster).

Dusty

Dusty

C’è un po’ più di Martha Kent in Zack Snyder’s Justice League, compresa una scena in cui visita la tomba di Clark.A farle compagnia c’è il cane della famiglia Kent, Dusty, e anche se il nome è stato alterato, deve trattarsi di un riferimento a Rusty, il cane da compagnia del giovane Clark nei fumetti.

Nelle pagine di The Man of Steel #1 del 1986 (scritto e disegnato da John Byrne), fu Rusty ad aiutare il futuro Superman a imparare a volare… inavvertitamente. Snyder è un grande fan del personaggio e non sorprende che si sia ispirato ai fumetti per un momento così piccolo. È un piccolo Easter Egg, ma a volte sono i migliori.

Gard’ner Fox

Gard'ner Fox

Quando l’azione si sposta a Central City, ritroviamo Barry Allen che cerca di trovarsi un lavoro, ed è allora che l’uomo più veloce del mondo incrocia lo sguardo di Iris West. Grazie alla sua incredibile velocità, Barry la salva da morte certa, ma un’occhiata più da vicino al camion che l’ha quasi uccisa presenta un Easter Egg davvero eccezionale. L’azienda è Gard’ner Fox, un chiaro riferimento allo scrittore della DC Comics Gardner Fox.

Ha co-creato il Flash originale, insieme a personaggi come Sandman e Hawkman. È stato anche responsabile della Justice Society e della Justice League, e in seguito avrebbe introdotto il Multiverso in The Flash #123 del 1961. Senza di lui, l’Universo DC non sarebbe quello che è oggi.

Arkham Asylum

Arkham Asylum

Alla fine di Batman v Superman: Dawn of Justice, il Cavaliere Oscuro riesce a imprigionare Lex Luthor nel manicomio di Arkham. È stato un grande momento e un destino appropriato per il cattivo. Nella Snyder Cut, possiamo dare un’occhiata migliore ad Arkham e scoprire che ora è conosciuto come “Casa di Arkham per persone con problemi emotivi“.

Questo nuovo nome per l’iconico luogo di Gotham City è stato usato per la prima volta ne Il ritorno del cavaliere oscuro di Frank Miller. Dato l’amore di Zack Snyder per quella storia, non sorprende che il regista si sia ispirato ad essa sia per il tono del DCEU che per piccole decisioni creative come questa. La targa rivela anche che Arkham è stata fondata nel 1974, anno in cui è apparsa per la prima volta nei fumetti (in Batman #258).

River Styx

River Styx

Quando Cyborg entra in contatto con la Scatola Madre e Flash si potenzia per aiutare a resuscitare Superman, accade qualcosa di strano. Victor Stone ha una visione di un futuro oscuro e, oltre ad apprendere che Aquaman è stato ucciso da Darkseid, assistiamo al funerale di Wonder Woman (spiegando perché nessuno dei due eroi faceva parte del futuro da incubo in cui la Terra è stata conquistata).

Diana Prince brucia su una pira funeraria davanti a sua madre e al resto delle Amazzoni. Perché ha delle monete in cima agli occhi? La mitologia greca può spiegarlo. I morti dovevano pagare Caronte, il traghettatore di Ade, per poter attraversare il fiume Stige nell’aldilà. Le monete venivano poste sui loro occhi, da cui deriva l’aspetto di Wonder Woman. Sembra che Zach Snyder ami questo tipo di mitologia tanto quanto i fumetti.

The AFSP

The AFSP

Il reclutamento di Barry Allen nella Justice League da parte di Bruce Wayne si svolge in modo simile alla versione del film uscita in sala nel 2017.

Tuttavia, mentre lasciano Central City insieme nell’auto del miliardario (il suo superpotere è essere ricco, ricordate), vediamo un cartellone pubblicitario con un murale della Fondazione Americana per la Prevenzione del Suicidio. Si tratta di un luogo appropriato, soprattutto perché Barry sta chiaramente lottando contro la solitudine quando Batman lo rintraccia.

I fan di Snyder hanno fatto molto per l’AFSP da quando è stato lanciato il movimento #ReleaseTheSnyderCut, aiutandoli a raccogliere centinaia di migliaia di dollari. Se avete bisogno di aiuto o volete contribuire, potete farlo visitando il loro sito web.

Bat-Tank

Bat-Tank

Alla fine del film, un montaggio anticipa il futuro di ogni membro della Lega, con Diana Prince che desidera la sua casa a Themyscira, Flash che abbraccia la sua velocità e Superman che torna a Metropolis.

Anche Cyborg, il protagonista di Zack Snyder’s Justice League, supera la rabbia e il dolore. Tuttavia, è Batman a catturare la nostra attenzione. Il Crociato incappucciato viene mostrato mentre arresta un gruppo di criminali a Gotham City, ma dopo averlo fatto si trova in cima a un enorme carro armato.

Avete indovinato: questa epica Batmobile è stata presa direttamente dalle pagine di The Dark Knight Returns di Frank Miller. Anche se non vi è piaciuto questo film, non si può negare che quello che abbiamo visto di Batman in The Flash sia stato un enorme peggioramento…

Kilowog

Kilowog

Abbiamo accennato all’orribile visione di Cyborg sul futuro dell’Universo DC, ma c’è un altro grande momento di cui dobbiamo parlare. Superman, ora sotto il controllo dell’Equazione Anti-Vita di Darkseid, ha portato scompiglio nella Sala della Giustizia (costruita sui resti di Wayne Manor). Mostrato con in mano il mantello di Batman, è chi giace ai suoi piedi che ci ha colpito.

Quella Lanterna Verde è, senza ombra di dubbio, Kilowog. Forse la Lanterna non umana più iconica, questo è probabilmente l’unico personaggio che la Warner Bros. ha permesso a Snyder di utilizzare (in seguito ha dichiarato che la Warner Bros. non gli ha permesso di includere John Stewart), ma è un’immagine davvero straordinaria. Kilowog, che ha combattuto molte volte per proteggere la Terra, non era chiaramente all’altezza dell’Uomo d’Acciaio.

Granny Goodness

Granny Goodness

Quando visitiamo Apokolips, intravediamo Granny Goodness. Una delle più fedeli seguaci di Darkseid, addestra i suoi soldati usando una combinazione di torture, lavaggio del cervello e crudeltà generale. È una brutta gatta da pelare e sembra probabile che Snyder speri di esplorare ulteriormente i suoi piani al fianco del cattivo in un sequel.

Tuttavia, questo non è l’unico riferimento a Granny Goodness che si può trovare nella versione Snyder Cut di Justice League. Durante la scena di Central City con Barry e Iris, il carretto degli hot dog ha effettivamente il nome “Granny Goodness” sulla fiancata. Si tratta di uno strano Easter Egg da inserire in un film in cui la protagonista viene più o meno introdotta.

È probabile che Snyder abbia aggiunto la Granny Goodness fisica durante la post-produzione di questa versione, il che significa che il carretto degli hot dog è stato messo lì quando ha girato il film.

Ryan Choi, Atom

Ryan Choi, Atom

L’attore cinese Zheng Kai è stato completamente tagliato da Justice League del 2017, ma in questa versione del film ritroviamo il ruolo di Ryan Choi. Ha una presenza ricorrente accanto al dottor Silas Stone, ma è più di un semplice personaggio di supporto. Nei fumetti, Choi – apparso per la prima volta in DCU: Brave New World #1 nel 2006 – è diventato il quarto personaggio a diventare Atom.

Alla fine del film, Choi diventa il direttore dei laboratori S.T.A.R. di nanotecnologia, un forte indizio del fatto che era destinato a diventare un supereroe in un futuro non troppo lontano. Forse questo era il piano per Justice League 2, anche se Zack Snyder non lo ha ancora confermato. Inoltre, non vedremo mai quel film, a meno che i DC Studios non decidano di arruolare il regista per un seguito a fumetti o animato… ma non contateci!

Kevin Feige ha già in mente quale sarà il cattivo dei nuovi X-Men?

0

Oltre ai rumors su Avengers 5, oggi stanno circolando voci attendibili che suggeriscono come il capo dei Marvel Studios Kevin Faige abbia già in menta una strategia piuttosto elaborate e su lungo periodo per introdurre i nuovi X-Men nel Marvel Cinematic Universe.

Questo rumors se così fosse sarebbe in linea con i nuovi dettami arrivati dai vertici Disney che hanno imposto ai Marvel Studios meno prodotto e maggiore qualità delle storie. In questo senso sembra che Marvel Studios siano ora concentrati sulla scelta del grande cattivo del franchise che potrebbe collegarsi direttamente al reboot dei X-Men.

Secondo questo rumors si pensa che Kevin Faige sia ancora alla ricerca di uno scrittore, ma Richtman ha sentito dire che l’idea attuale è che Mister Sinister sia al centro della scena.

Si prevede che sarà una parte importante di X-Men ’97, probabilmente il che significa che i Marvel Studios stanno usando il revival animato come mezzo per far familiarizzare i fan con Nathaniel Essex. Sembra una mossa saggia da parte dello studio, soprattutto perché Magneto è stato ucciso sullo schermo. 

Chi è Mister Sinister? 

Mister Sinister è stato creato dallo scrittore Chris Claremont e dall’artista Marc Silvestri ed è apparso per la prima volta sulle pagine di Uncanny X-Men #221 nel 1987.

Sinister è un genetista ossessionato dal raggiungimento della perfezione evolutiva attraverso la manipolazione del DNA. Possiede una forza potenziata e un intelletto di livello geniale, ma è la sua padronanza della genetica che lo rende più impressionante.

Il cattivo ha anche un’ossessione per la stirpe dei Summers, e per Scott Summers, in particolare. 

Nel 2020, il produttore del franchise di X-Men Simon Kinberg ha confermato che una volta c’erano stati dei piani per far apparire Mister Sinister in quei film. “Ne abbiamo avuto un’anticipazione alla fine di Apocalisse. La Essex Corp è qualcosa che vedi in un tag alla fine di Apocalisse”, ha spiegato. “Avevamo parlato di fare qualcosa con lui, ma non entrerò nei dettagli dato che non è più una proprietà della 20th Century Fox e ora fa parte del MCU.” “Non ho idea di quale sia il piano. Ma Mister Sinister avrebbe fatto parte del film Gambit con Channing Tatum.”

Henry Cavill potrebbe essere in lizza per un ruolo nell’MCU?

0
Henry Cavill potrebbe essere in lizza per un ruolo nell’MCU?

All’inizio di questa settimana, è circolata una voce piuttosto assurda che suggerisce che Henry Cavill farà un’apparizione in Deadpool & Wolverine come variante di Wolverine.

Le voci che si sono susseguite indicano che l’ex Superman del DCEU è in lizza per un ruolo nel MCU: Capitan Bretagna è il personaggio che i fan hanno spesso indicato come il naturale passo successivo per Henry Cavill nel mondo dei supereroi al cinema, dopo che è stato estromesso dal suo ruolo di Uomo d’Acciaio (prima dalla Warner Bros. e poi dai DC Studios).

Ebbene, che ci crediate o no, il semi-affidabile scooper @CanWeGetToast ha ora “confermato” che Henry Cavill interpreterà effettivamente una variante di Wolverine nel prossimo threequel di Deadpool.

Sembra un po’ uno spreco, soprattutto se si tratta solo di una gag. Tuttavia, se all’attore britannico verrà data una parte di supporto decente in cui affondare i denti, allora potrebbe essere molto divertente.

Ricordiamo anche le voci secondo cui Deadpool & Wolverine introdurrà il Wolverine della Terra 616; tenendo conto di ciò, è possibile che i Marvel Studios abbiano scelto Henry Cavill come nuovo Logan per il reboot post-Avengers: Secret Wars, il reboot del franchise degli X-Men.

Non dirò mai un personaggio Marvel che è già stato interpretato da qualcun altro, perché tutti stanno facendo un lavoro fantastico“, ha detto Henry Cavill in un’intervista del 2021 in merito alla possibilità di entrare a far parte dell’MCU. “Tuttavia, ho internet e ho visto le varie voci su Capitan Bretagna e sarebbe molto divertente farne una versione fresca e modernizzata, come il modo in cui hanno modernizzato Capitan America. C’è qualcosa di divertente in questo, e io amo essere britannico“.

Sembra che i Marvel Studios e Ryan Reynolds abbiano trovato un modo per far cambiare idea a Henry Cavill e il fatto di vestire i panni di Wolverine è certamente un modo per dimenticare l’Uomo del Domani.

Tutto quello che sappiamo su Deadpool & Wolverine

Deadpool & Wolverine riunisce il protagonista Ryan Reynolds con Shawn Levy, regista di Free Guy e The Adam Project, che ha firmato la regia dell’atteso progetto. Hugh Jackman uscirà finalmente dal suo pensionamento da supereroi per riprendere il ruolo di Wolverine. Sebbene i dettagli ufficiali della storia di Deadpool & Wolverine, con protagonista Ryan Reynolds, non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la serie di film di Deadpool – l’unica parte del franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione della Fox da parte della Disney – è stabilire che i film di Reynolds si siano svolti in un universo diverso.

Ciò preserva i film degli X-Men della Fox nel loro universo, consentendo al contempo a Deadpool e Wolverine, di nuovo interpretato da Hugh Jackman, viaggiare nell’universo principale dell’MCU. Nel film saranno poi presenti anche personaggi presenti nei primi due film di Deadpool, come Colossus e Testata Mutante Negasonica. Da tempo, però, si vocifera che anche altri X-Men possano fare la loro comparsa nel film, come anche alcuni altri supereroi della Marvel comparsi sul grande schermo nei primi anni Duemila, in particolare il Daredevil di Ben Affleck.

Una voce recente afferma che anche Liev Schreiber sia presente riprendendo il suo ruolo Sabretooth. Di certo, Morena Baccarin (Vanessa), Karan Soni (Dopinder), Leslie Uggams (Blind Al), Rob Delaney (Peter) e Shioli Kutsuna (Yukio) torneranno tutti nei panni dei rispettivi personaggi, e a loro si uniranno i nuovi arrivati in franchising Emma Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), i cui ruoli sono ancora segreti. Un recente report afferma inoltre che la TVA di Loki, incluso l’agente Mobius (Owen Wilson) e Miss Minutes, saranno coinvolti nel film. Deadpool & Wolverine uscirà nei cinema il 26 luglio 2024.

ThunderCats: il regista di Godzilla x Kong conferma che sarà il suo prossimo film

0

Il regista di Godzilla x Kong: il nuovo impero Adam Wingard ha recentemente lasciato intendere che il suo prossimo film potrebbe essere l’adattamento live-action di ThunderCats, un film che è da molto tempo in sviluppo.

In un’intervista con io9, Wingard ha condiviso un aggiornamento incoraggiante sul suo film ThunderCats, annunciato dalla Warner Bros nel marzo 2021. “Simon [Barrett] e io stiamo ancora lavorando attivamente alla sceneggiatura”, ha detto. “Abbiamo terminato la nostra ultima bozza praticamente proprio quando stavo iniziando la produzione di questo film [ Godzilla x Kong ] e abbiamo dovuto mettere tutto in sospeso. [Ma] in questo momento ci stiamo lavorando di nuovo attivamente. Quindi, questo significa questa sarà la prossima cosa che farò o [non], non ne sono sicuro. Ma è sicuramente una delle massime priorità che ho in questo momento in termini di lavoro su una sceneggiatura.

Cosa sappiamo su ThunderCats?

Creato da Ted Wolf, ThunderCats segue una razza di gatti-umanoidi che fuggono dal loro morente pianeta natale Thundera verso un altro pianeta chiamato Terza Terra. Il gruppo, composto da Lion-O, Tygra, Cheetara, Panthro, WilyKit, WilyKat e Snarf, deve difendere regolarmente la leggendaria Spada dei Presagi, in particolare la pietra Occhio di Tuono che la alimenta, dai Mutanti di Plun-Darr, il malvagio sacerdote-demone Mumm-Ra. Il cartone originale è andato in onda con 130 episodi in quattro stagioni tra il 1985 e il 1989. Da allora sono state rilasciate due serie reboot: ThunderCats (2011-12) e ThunderCats Roar (2020), entrambe cancellate dopo una sola stagione.

La Warner Bros. aveva già tentato di portare ThunderCats sul grande schermo alla fine degli anni 2000 come film animato in CG. Jerry O’Flaherty doveva dirigere il film da una sceneggiatura scritta da Paul Sopocy. Sebbene inizialmente previsto per il rilascio nel 2010, il film non è mai uscito dallo sviluppo ed è stato silenziosamente cancellato.

Christopher Nolan elogia Godzilla Minus One “Film straordinario”

0
Christopher Nolan elogia Godzilla Minus One “Film straordinario”

Christopher Nolan ha adorato il sequel non ufficiale del film sui mostri, Godzilla Minus One. In una conversazione con il regista di Godzilla Minus One, Takashi Yamazaki, e Christopher Nolan hanno parlato del fattore umano all’interno della storia di Oppenheimer che più lo ha incuriosito, in particolare di come J. Robert Oppenheimer e il suo team abbiano riconosciuto le “implicazioni molto oscure” della costruzione di una bomba atomica ma si siano sentiti, a causa delle “circostanze del tempo, che dovevano fare ciò che dovevano fare“.

Da lì, è passato a elogiare il film kaiju di Yamazaki definendolo “un film straordinario“, descrivendolo come “fatto magnificamente, e i suoi meccanismi sono così coinvolgenti. È così eccitante, ma anche… sentivo che aveva molto dello spirito del tuo film precedente, The Eternal Zero. Aveva una profondità attorno alle questioni che circondano la storia principale, anche se la storia principale è Godzilla, ed è divertente ed emozionante. C’era anche una meravigliosa profondità dei personaggi e una meraviglioso senso della storia che ho davvero apprezzato“.

Similmente a Oppenheimer, il cui successo è stato amplificato dal fenomeno Barbenheimer del 2023, Godzilla Minus One si è rivelato un successo a sorpresa al botteghino grazie al passaparola, diventando il film in lingua giapponese con il maggior incasso uscito negli Stati Uniti. 

Il film segue Kōichi Shikishima, un pilota kamikaze che tenta di ricominciare la sua vita nel Giappone del dopoguerra, solo per vedere Godzilla – con cui Kōichi aveva una storia personale durante la seconda guerra mondiale – tornare e minacciare il suo paese, i suoi amici, e la famiglia surrogata. Dopo una distribuzione limitata, il film è stato ripubblicato in bianco e nero come Godzilla Minus One/Minus Color, che Yamazaki ha descritto come la versione “molto più spaventosa” della sua storia. Minus One si è anche guadagnato gli elogi di registi come Steven Spielberg e Kevin Smith e degli showrunner di Monarch: Legacy of Monsters, Chris Black e Matt Fraction, l’ultimo dei quali l’ha definita “un’incredibile storia di senso di colpa, coraggio, causa comune, dovere, dignità, sopravvivenza dei sopravvissuti e redenzione.”

Recentemente, alla 96esima cerimonia degli Academy Awards, Godzilla Minus One ha vinto l’Oscar per i migliori effetti visivi, segnando la prima vittoria dell’Oscar per il franchise di Godzilla nei suoi 70 anni di storia. Oppenheimer ha conquistato anche l’Academy vincendo sette Oscar, tra cui quello per il miglior film e il miglior regista per Christopher Nolan. Questo ha segnato anche la prima vittoria dell’Oscar per Christopher Nolan come miglior regista, essendo stato precedentemente nominato per Dunkirk ma perso contro il regista de La forma dell’acqua Guillermo del Toro.

Ecco il video della doppia intervista:

Brightburn 2 riceve un aggiornamento deludente da James Gunn

0
Brightburn 2 riceve un aggiornamento deludente da James Gunn

Uscito al cinema nel 2019, Brightburn è un film horror che immagina un giovane ragazzo con abilità sovrumane che usa i suoi poteri con intenzioni sinistre. James Gunnè stato il produttore del film, scritto dal fratello Brian Gunn e dal cugino Mark Gunn.

Cinque anni dopo, un fan del film ha chiesto a James Gunn su Threads se sarebbe uscito un sequel di Brightburn, date le “così tante domande senza risposta” che rimangono. Sfortunatamente, la risposta di Gunn non è stata molto positivia: “Non ci sono piani per questo in questo momento” .

In particolare, James Gunn non ha detto che Brightburn 2 non sarebbe mai stato realizzato, ma che non è in programma in questo momento. Per lo meno, ciò suggerirebbe che un potenziale sequel non avverrà nel prossimo futuro.

In ogni caso, è una risposta molto meno entusiasta rispetto a quando James Gunn aveva precedentemente preso in giro il progetto nei mesi successivi alla sua uscita iniziale nel 2019. All’epoca, disse che era troppo occupato con The Suicide Squad e Guardiani della Galassia Vol. 3 per concentrarci su Brightburn 2. Ovviamente, ora che è a capo del DCU avrà ancora meno tempo ed è facile intuire che il motivo per cui il sequel di Brightburn è stato messo da parte nella sua lista di priorità.

La star di Brightburn voleva tornare per un sequel

So che c’è sicuramente un po’ di buzz a riguardo nei media, ma non ne so più della persona media, ma mi piacerebbe farne parte. Mi piacerebbe vedere dove potrebbe essere portato, di sicuro“, ha detto anche la star di Brightburn Jackson Dunn delle sue speranze per un sequel, secondo Screen Rant, nel 2019. “C’è davvero un elenco infinito di direzioni in cui il personaggio può essere preso. il film è finito… Forse andrà alla sua conquista, incontrerà ciò che può e lo affronterà, percorrendo un arco narrativo come personaggio fuori dalla sua piccola casa a Brightburn, Kansas.”

Station 19 7×02: promo e trama dal secondo episodio

0
Station 19 7×02: promo e trama dal secondo episodio

Il network americano ABC ha diffuso il promo e la trama di Station 19 7×02, il secondo inedito episodio di Station 19 7, l’annunciata settima e ultima stagione di Station 19, spin-off della serie di Shonda Rhimes Grey’s Anatomy.

In Station 19 7×02 “Good Grief” Ben e Theo rispondono a una chiamata impegnativa di Crisis One e Jack fatica ad adattarsi alla sua nuova realtà. Maya e Carina curano una tata con una diagnosi sorprendente. Travis trova una sorpresa alla veglia funebre di Dixon e Vic si unisce a Beckett a un funerale di famiglia.

Quando finirà Station 19?

Station 19 è lo spin-off di Grey’s Anatomy.  La fine di Station 19 solleva speculazioni sulla possibilità che George e Spampinato tornino in Grey’s Anatomy  la prossima stagione, se il medical drama verrà rinnovato per la stagione 21 come previsto. George era un series regular di Grey’s Anatomy prima di lasciarlo nel 2017 per contribuire alla conduzione dello spinoff Station 19. Dopo aver recitato in Grey’s Anatomy, Stefania Spampinato ha iniziato a recitare in Station 19 nella terza stagione prima di diventare series regular nella stagione successiva.

Ambientata a Seattle, la serie si concentra sulle vite degli uomini e delle donne della stazione dei vigili del fuoco 19 di Seattle. Ha come protagonisti Jaina Lee Ortiz, Jason George, Gray Damon, Barrett Doss, Alberto Frezza, Jay Hayden , Okieriete Onaodowan, Danielle Savre, Miguel Sandoval, Boris Kodjoe , Stefania Spampinato, Carlos Miranda, Josh Randall, Merle Dandridge e Pat Healy. McKee, Shonda Rhimes, Betsy Beers e Paris Barclay sono i produttori esecutivi della serie. È prodotto da Shondaland e ABC Signature , con McKee che funge da showrunner per le prime due stagioni, successivamente sostituito da Krista Vernoff a partire dalla terza stagione.

Grey’s Anatomy 20×02: promo e trama dal secondo episodio

0
Grey’s Anatomy 20×02: promo e trama dal secondo episodio

Il network americano ABC ha diffuso il promo e la trama di Grey’s Anatomy 20×02, il secondo inedito episodio di Grey’s Anatomy 20, l’attesa ventesima stagione di Grey’s Anatomy che ha debuttato a Marzo.

In Grey’s Anatomy 20×02 che si intitolerà “Keep the Family Close” Bailey dice agli stagisti che devono completare dozzine di procedure di base prima di poter tornare in sala operatoria. Nel frattempo, le cose tra Simone e Lucas si complicano e Amelia trova una soluzione per un complicato intervento chirurgico.

Iscriviti a Disney+ per guardare le più belle storie Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Tutto quello che sappiamo su Grey’s Anatomy

La ventesima stagione di Grey’s Anatomy uscirà il 14 marzo 2024 su ABC. In Italia Grey’s Anatomy 20 debutterà su Disney+.

Il drama è reduce da una 19a stagione di trasformazione, con il ritiro di Ellen Pompeo, l’uscita di Kelly McCreary e l’ingresso di cinque nuovi personaggi principali, interpretati da Harry Shum Jr., Adelaide Kane, Alexis Floyd, Niko Terho e Midori Francis. La transizione ha avuto successo, con il ritorno di tutti e cinque i nuovi membri del cast in Grey’s Anatomy 20.

Creata da Shonda Rhimes, Grey’s Anatomy proviene dalla Shondaland di Shonda Rhimes e dalla ABC Signature, parte dei Disney Television Studios. Il cast di Grey’s Anatomy comprende Ellen Pompeo, Chandra Wilson, James Pickens Jr., Kevin McKidd, Kim Raver, Camilla Luddington, Caterina Scorsone, Kelly McCreary, Harry Shum Jr., Adelaide Kane, Midori Francis e Niko Terho.

Shōgun 1×06: trailer e trama dal sesto episodio

0
Shōgun 1×06: trailer e trama dal sesto episodio

Dopo il quinto episodio FX ha diffuso il promo e la trama di Shōgun 1×06, il sestto atteso episodio della nuova serie evento Shōgun (recensione) che ha debuttato su Disney+.

In Shōgun 1×06 che si intitolerà “Ladies of the Willow World” Lady Ochiba ritorna a Osaka per accelerare la campagna dei Reggenti contro Toranaga. Ad Ajiro, Toranaga mette alla prova la lealtà di Mariko alla sua causa. Shōgun 1×06 è scritto da Maegan Houang e diretto da Hiromi Kamata.

Iscriviti a Disney+ per guardare Shōgun e le più belle storie Disney e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

 

Di Cosa parla Shōgun?

La serie Shōgun si avvale di un acclamato cast giapponese, senza precedenti per una produzione americana, tra cui Tadanobu Asano nel ruolo di “Kashigi Yabushige”, un noto traditore e stretto alleato di Toranaga; Hiroto Kanai nei panni di “Kashigi Omi”, il giovane leader del villaggio di pescatori dove viene trovata la nave di Blackthorne; Takehiro Hira nel ruolo di “Ishido Kazunari”, un potente burocrate che è il principale rivale di Toranaga; Moeka Hoshi in quello di “Usami Fuji”, una vedova che deve trovare un nuovo scopo nel mezzo della guerra del suo signore; Tokuma Nishioka nel ruolo di “Toda Hiromatsu”, il generale fidato e il più caro amico di Toranaga;

Shinnosuke Abe nei panni di “Toda Hirokatsu” (“Buntaro”), il marito geloso di Mariko; Yuki Kura in quelli di “Yoshii Nagakado”, lo sfacciato figlio di Toranaga che ha un forte desiderio di mettersi in gioco; Yuka Kouri nel ruolo di “Kiku”, una cortigiana rinomata in tutto il Giappone per la sua abilità artistica e Fumi Nikaido nel ruolo di “Ochiba no Kata”, la venerata madre dell’erede che non si fermerà davanti a nulla pur di porre fine a Toranaga e alla sua minaccia al potere del figlio.

Shōgun è stata creata per la televisione da Rachel Kondo e Justin Marks, con Marks in veste di showrunner e produttore esecutivo insieme a Michaela Clavell, Edward L. McDonnell, Michael De Luca e Kondo. La serie è prodotta da FX Productions.

Fatale – Doppio inganno: la spiegazione del finale del film

Fatale – Doppio inganno: la spiegazione del finale del film

Con il film Fatale – Doppio inganno, il regista (noto per il suo lavoro su film thriller come L’intruso, SupremacyLa legge dei più forti) ha esplorato gli aspetti più orrorifici dell’amore e di ciò che in suo nome si è capaci di compiere, specialmente quando per determinati individui si manifesta l’impossibilità di avere per sé la persona amata. Nel caso di questo film, l’amore in questione è quello tra una madre e una figlia, il cui racconto si mescola con una vicenda di tradimento, portando il tutto a conseguenze estreme. Un tema, quello della follia che corrompe l’amore, che si snoda dunque all’interno del film attraverso più sfumature.

Realizzato nel 2018 ma pronto per la distribuzione solo nel 2020, Fatale – Doppio inganno è naturalmente andato incontro alla pandemia di Covid-19, subendo ritardi e venendo rilasciato in Italia direttamente su piattaforma. Cosa che ne ha ovviamente diminuito l’impatto e la popolarità. Il suo arrivo ora nel catalogo di Netflix gli sta dando però l’occasione di riscattarsi, incontrando un pubblico amante di questa tipologia di thriller. Da qualche giorno, il film è infatti presente nella Top 10 dei film più visti in Italia sulla piattaforma, merito della sua trama che evoca emozioni forti e di un cast capitanato dalla premio Oscar Hilary Swank.

Fatale – Doppio inganno è dunque un titolo da non lasciarsi sfuggire, che tra colpi di scena, inganni, trappole e follie varie, offre un valido intrattenimento per chi è in cerca di una visione spensierata ma non banale. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a . Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Fatale - Doppio inganno cast

La trama e il cast di Fatale – Doppio inganno

Protagonista del film è Derrick Tyler, il quale gestisce un’agenzia sportiva con il suo amico Rafe ed è sposato con Tracie. L’uomo, però, ha dei suoi sospetti sulla fedeltà di sua moglie e, pur senza prove, viene incoraggiato da Rafe a vendicarsi trascorrendo la notte con un’altra notte. Così Derrick finisce per conoscere Valerie, scoprendo solo in seguito che si tratta di una detective. Quando poi Rafe e Tracie vengono ritovati morti, sarà proprio Val ad occuparsi del caso, coinvolgendo Derrick in un’indagine che avrà sempre più l’aspetto di una trappola, dalla quale Derrick dovrà riuscire a liberarsi.

Ad interpretare Valerie vi è la due volte premio Oscar Hilary Swank, celebre per i film Boys Don’t Cry e, in particolare, Million Dollar Baby. Accanto a lei, nel ruolo di Derrick Tyler vi è invce l’attore Michael Ealy, visto nei film 2 Fast 2 Furious e L’intruso, ma anche nelle serie Sleeper Cell e The Following. L’attrice Damaris Lewis è invece la moglie di Derrick, Tracie, mentre l’attore Mike Colter è l’amico Rafe Grimes. Anche lui ha recitato in Million Dollar Baby, dove ha interpretato il pugile Big Willie Little. Completano poi il cast Danny Pino nel ruolo di Carter Haywood e Tyrin Turner in quelli di Tyrin Abenathy, il cugino di Derrick.

Fatale - Doppio inganno trama

La spiegazione del finale del film

Nel corso del film scopriamo che Valerie è solita pedinare l’ex marito, il politico locale Carter Heywood, che ha presentato un’ordinanza restrittiva contro di lei dopo che ha lasciato la sua arma di ordinanza incustodita mentre era ubriaca e la loro figlia, Haley, si è accidentalmente sparata, rimanendo paralizzata su una sedia a rotelle. Valerie è stata anche privata dei diritti di custodia e cerca disperatamente di riavere sua figlia, sperando che uno scandalo di corruzione in cui Carter è coinvolto possa giocare a favore. Tuttavia, Carter fa ben presto capire a Valerie che può manipolare i tribunali a suo favore e che lei non rivedrà dunque mai più Haley.

Portata alla follia da questa possibilità, Valerie decide di uccidere Tracie e Rafe, ma anche Tyrin, cugino di Derrick, con l’obiettivo di poter ricattare quest’ultimo. Arrestato con l’accusa di aver ucciso la moglie e il suo amico, Derrick potrebbe evitare la prigione facendo cadere le accuse su Tyrin. In cambio, dovrebbe ricambiare il “favore” uccidendo Carter. Disperato, Derrick accetta il ricatto e avvicina Carter mentre questi fa jogging. Inizialmente egli tenta semplicemente di avvertirlo, ma ben presto nasce una lotta tra i due e Carter viene accidentalmente colpito a morte. A quel punto, è tempo di un nuovo confronto per Derrick e Valerie.

Quest’ultima ammette finalmente di aver commesso gli omicidi e di essere pronta ad uccidere chiunque le impedisca di stare con Haley. Tra i due nasce dunque uno scontro, da cui escono entrambi feriti. Valerie riesce a pugnalare gravemente Derrick, ma lui le spara. Mentre lei muore, Derrick le rivela di aver registrato la sua confessione e che la farà ascoltare alla polizia in arrivo. Si conclude dunque così un film che ragiona sulla follia scaturita dall’amore – in questo caso materno -, che non porta però nessun lieto fine ma solo dolore e morte. Ad uscirne vittime sono in particolare Derrick, che ha perso tutto, e Haley, ora orfana, il cui destino rimane incerto.

Il trailer di Fatale – Doppio inganno e dove vedere il film in streaming

È possibile fruire di Fatale – Doppio inganno grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV, Prime Video e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video.

Zack Snyder rivela che Netflix ha rifiutato la sua prima proposta “troppo controversa”

0

Zack Snyder ha rivelato che la sua nuova “major” partner, Netflix, ha rifiutato la sua prima idea e proposta per una serie televisiva perché lo streamer credeva che fosse troppo controversa.

Zack Snyder ha fatto la rivelazione nel podcast The Joe Rogan Experience, dove ha discusso, tra le altre cose, del suo desiderio di portare il romanzo del 1943 The Fountainhead sul piccolo schermo. 

Ho proposto a [Netflix] 1943 The Fountainhead. Nessuno vuole farcela “, ha detto. Il libro dell’autrice russo-americana Ayn Rand parla di un architetto che rifiuta gli standard e le pressioni convenzionali. Snyder ha rivelato perché Netflix ha rifiutato la sua proposta, affermando: “Sì, sì, ne abbiamo parlato molto. Voglio dire, nessuno vuole Fountainhead , ma è quello che volevo fare. Ho proposto loro Fountainhead perché ho scritto questo super adattamento di quel libro. Penso che sarebbe fantastico, ma nessuno vuole realizzarlo perché pensano che sia un tabù. Ayn Rand è un tabù.”

Il regista di Rebel Moon che ha svelato proprio ieri il trailer della seconda partedella sua saga Netflix Rebel Moon – Parte 2: La sfregiatrice, ha spiegato perché Ayn Rand e il suo libro erano così controversi, svelando perché amava Fountainhead e cosa pensava rappresentasse. 

È un tabù tra l’intelligencia perché pensano che sia fascista e pensano che il libro sia un pezzo di propaganda fascista“, ha detto il regista. “Non è per questo che mi piace il libro. Si dà il caso che mi piaccia perché, per me, è un commento diretto alla realizzazione di un film, giusto? Un film su un architetto che non vuole realizzare gli edifici che tutti vogliono che facciano e sulla lotta fa di tutto per far sì che gli edifici siano realizzati nel modo in cui vuole realizzarli. Naturalmente, questo mi piace. Sono sicuro che a molti registi non piace Fountainhead , ma penso semplicemente che la dice lunga.”

Rebel Moon – Parte 2: La sfregiatrice di Netflix sarà presentato in anteprima il 19 aprile 2024.

La trama di Rebel Moon – Parte 2: La sfregiatrice

Kora e i suoi alleati si preparano a sacrificare tutto al fianco del coraggioso popolo di Veldt, per difendere il villaggio dove una volta regnava la pace e diventato nel tempo patria per coloro che hanno perso la propria lotta contro il Mondo Madre. Alla vigilia della battaglia, i guerrieri devono affrontare le realtà dei loro passati, rivelando il vero motivo per cui sono pronti a tutto per di sconfiggere le forze del male. Quando poi il Regno si abbatterà con tutta la sua forza sulla nascente ribellione, si stringeranno legami indissolubili, emergeranno eroi e nasceranno leggende.

Jeremy Renner racconta come Robert Downey Jr. lo ha tirato su di morale dopo l’incidente

0

Robert Downey Jr. è stato molto presente durante il recupero di Jeremy Renner da un incidente quasi fatale con uno spazzaneve.

In un’intervista con People, Jeremy Renner ha riflettuto sul devastante incidente di cui è stato vittima il giorno di Capodanno del 2023. Il suo processo di recupero ha richiesto mesi e durante quel periodo Robert Downey Jr. si è spesso messo in contatto con l’attore tramite le chiamate su FaceTime.

Anche se all’epoca Renner soffriva di “dolore ultraterreno”, era sempre rallegrato dalle sue chiacchierate con Robert Downey Jr. . La star di Hawkeye ha continuato spiegando come l’attore gli abbia detto quanto fosse bello, offrendo allo stesso tempo incoraggiamento a migliorare in modo in cui Jeremy Renner potesse tornare a lavorare nella prossima stagione di Mayor of Kingstown.

Alla fine abbiamo avuto delle chat davvero fantastiche su FaceTime, come se stessimo uscendo insieme o qualcosa del genere“, ha detto Renner. “Lui dice, ‘Amico, la cosa più importante è che tu abbia un bell’aspetto. Non mi interessa come ti senti, finché hai un bell’aspetto è tutto ciò che conta.’ Dice: “Devi tornare a fare il sindaco , perché dobbiamo vedere cosa succede. I suoi modi sono davvero commoventi”.

L’incidente di Jeremy Renner è avvenuto settimane prima della premiere della seconda stagione della sua serie Paramount+ Mayor of Kingstown, di cui Robert Downey Jr. è apparentemente un grande fan. Come Robert Downey Jr. ha incoraggiato, Renner alla fine è tornato a lavorare nello show. Durante il suo recupero, la serie è stata rinnovata per una terza stagione. A gennaio, un anno dopo l’incidente, Jeremy Renner era ufficialmente tornato a lavorare sul set della terza stagione di Mayor of Kingstown .

Jeremy Renner tornerà nel MCU?

Robert Downey Jr. ha suggerito che avrebbe finito come Iron Man nel Marvel Cinematic Universe, quindi non sembra probabile che si riunirà con Jeremy Renner nell’MCU, anche se è possibile, poiché ci sono voci su un nuovo film sugli Avengers che riunirà la squadra originale. Nel frattempo, Jeremy Renner ha anche anticipato che è sempre pronto a tornare nel MCU dei Marvel Studios e lo chiama. Detto questo, non ci sono piani noti in questo momento su quando Renner potrebbe tornare.

Spider-Man: tutti i film ritorneranno al cinema, ecco un trailer celebrativo

0

Sony Pictures ha rilasciato un nuovo trailer per celebrare la riedizione di tutti gli otto film live-action di Spider-Man, che inizierà il mese prossimo, almeno negli USA. Al momento non abbiamo nessuna notizia rispetto alla possibilità che i film arriveranno in sale anche in Italia.

Condiviso da Sony, è stato rilasciato un trailer che ricorda al pubblico che l’iconico web crawler tornerà nei cinema il 15 aprile negli USA. Il trailer presenta filmati di Tobey Maguire, Andrew Garfield e Tom Holland che interpretano il supereroe in tre epoche diverse. Il trailer mostra anche il trio tutti insieme in Spider-Man: No Way Home. Guarda il trailer completo qui sotto.

I fan americano potranno vedere ciascuno dei tre attori principali di Spider-Man sul grande schermo a partire dal prossimo mese. Il primo film a debuttare è il primo Spider-Man di Sam Raimi, che sarà seguito dal resto dei film live action, con ogni film in anteprima a una settimana di distanza l’uno dall’altro. L’elenco completo dei film di Spider-Man che torneranno nei cinema è il seguente: Spider-Man (2002), Spider-Man 2 (2004), Spider-Man 3 (2007), The Amazing Spider-Man (2012), The Amazing Spider-Man 2 (2014), Spider-Man: Homecoming (2017), Spider-Man: Far From Home (2019) e Spider-Man: No Way Home (2021).

Il franchise spin-off di Spider-Man meno riuscito di Sony

Sony sta celebrando il ritorno nei cinema di tutti gli otto film live action di Spider-Man nello stesso momento in cui il loro universo cinematografico deve affrontare intense critiche. L’Universo dei personaggi Marvel di Sony, etichettato come SUMC, ha visto diversi fallimenti finanziari e critici negli ultimi anni. L’ultimo di questi è Madame Web, che ha debuttato con un punteggio di critica del 13% e un punteggio di pubblico del 47% su Rotten Tomatoes. In particolare, il film con Dakota Johnson è stato anche oggetto di reazioni negative da parte delle sue stesse star, con Sydney Sweeney che ha ironizzato su Madame Web durante la sua apertura a freddo al Saturday Night Live .

Avengers 5: nuovi rumors sul discusso prossimo film sui vendicatori

0

Il post Avengers: Endgame dei Marvel Studios si sta rivelando più complicato del solito e lo studio di Kevin Feige sta affrontando alcune difficoltà di pianificazione che stanno portando a grandi cambiamenti dietro le quinte. Alcuni progetti sono stati scartati, altri sono stati revisionati con nuovi team creativi o o con la concessione di ampie riprese aggiuntive (come accaduto per Daredevil: Born Again e Captain America: Brave New World).

Le conseguenze di queste difficoltà sono il continuano circolare di voci su dove andrà il Marvel Cinematic Universe nel prossimo futuro. Ebbene oggi lo scooper Daniel Richtman che è considerata una fonte piuttosto attendibile ha rivelato oggi alcune notizie importanti sullo stato delle cose ai Marvel Studios

Cosa ha svelato di nuovi Daniel Richtman su Avengers 5?

Daniel Richtman ha affermato che, nonostante Jonathan Majors sia stato licenziato dal ruolo, Kang Il conquistatore sarà ancora il cattivo principale di Avengers 5 e Avengers: Secret Wars. Tuttavia, i Marvel Studios stanno presumibilmente cercando di aggiungere un altro cattivo alla squadra che si sfiderà con i vendicatori. Tuttavia al momento non si sa chi potrebbe aggiungersi al parterre di cattivi dei film. 

Queste voci arrivano dopo che i rapporti del mese scorso suggerivano che è probabile che l’MCU si allontani del tutto dal cattivo di Jonathan Majors. Da allora i fan hanno ipotizzato che cattivi come Doctor Doom (cattivo dell’universo dei Fantastici Quattro) o Apocalisse potrebbero prendere il posto di Kang in futuro, anche se lo studio deve ancora fare un annuncio ufficiale riguardo a queste speculazioni. Con l’arrivo di queste nuove voci, sembra che Doctor Doom o altri importanti cattivi della Marvel Comics potrebbero lavorare con Kang nei prossimi film degli Avengers, con quest’ultimo interpretato da un nuovo attore invece che da Jonathan Majors. In merito ai potenziali cattivi vi segnaliamo il nostro approfondimento pubblicato settimana scorsa su altri cattivi dal mondo dei fumetti che potrebbero affrontare i vendicatori.

Secondo quanto riferito, la Marvel sta cercando John David Washington per interpretare Kang

All’inizio di questo mese, Daniel Richtman ha anche notato che Marvel Studios e Disney sono interessati a che John David Washington subentri a Jonathan Majors per il ruolo di Kang. Secondo quanto riferito, Washington sarebbe stato preso in considerazione per fare il suo debutto nel MCU, anche se sono stati suggeriti anche altri nomi. L’attore nominato all’Oscar Coleman Domingo è un altro nome che, secondo quanto riferito, è in corsa per interpretare la nuova versione di Kang.

Come spesso capita con questi rumors, anche se provengono da fonti attendibili, andrebbero prese com le dovute precauzioni, non perché non abbiamo un fondamento di verità ma perché molto spesso gli Studios cambiano strategia.

Avengers 5 come sappiamo già da un po’ sarà più sottotitolato The Kang Dynasty e dovrebbe debuttare al cinema l’1 maggio 2026 e sarà scritto da Michael Waldron. Al momento il film non ha un regista accreditato.

Superman: James Gunn rivela perché non ha rivelato il costume completo di David Corenswet

0

Quando Superman (precedentemente noto come Superman: Legacy) ha iniziato le riprese alla fine del mese scorso, il regista James Gunn si è rivolto ai social media per condividere un’anteprima del logo sul petto del nuovo Uomo del Domani. 

Da allora, abbiamo avuto una prima occhiata a Maria Gabriela De Faria nel ruolo dell’Ingegnere, anche se le foto sul set come spesso capita hanno avuto un impatto divisivo trai fan. Preso fuori contesto e rispetto alla controparte dei fumetti del personaggio, è giusto dire che il membro di The Authority non ha un bell’aspetto! 

Se anche David Corenswet venisse visto sul set nei panni di Superman, la risposta potrebbe essere altrettanto controversa. DC Studios ha la possibilità di anticipare il tutto rilasciando una foto ufficiale ma, per ora, questo non sembra essere nei piani del marketing dello studio. 

Contattando James Gunn su Threads , un fan ha descritto l’attesa per vedere il costume completo di Superman come una “tortura”. Hanno chiesto al regista perché non mostra il nuovo look de l’Uomo d’Acciaio e lui ha risposto: “Perché il film non uscirà prima di un anno”.

Ed è probabilmente giusto non svelare troppo. James Gunn, che è anche co-CEO dei DC Studios, ha recentemente confermato che mancherà al Comic-Con di San Diego di luglio e non sembra che lo studio abbia attualmente intenzione di condividere un elenco aggiornato di titoli con i fan (venerdì vi abbiamo segnalato un nuovo rumors un possibile film in sviluppo sui Teen Titans).

Cosa sappiamo sul nuovo Superman?

Superman racconta la storia del viaggio di Superman per conciliare la sua eredità kryptoniana con la sua educazione umana come Clark Kent di Smallville, Kansas“, si legge nella sinossi ufficiale del film. “È l’incarnazione della verità, della giustizia e dello stile americano, guidato dalla gentilezza umana in un mondo che vede la gentilezza come antiquata.” Il film uscirà al cinema l’11 luglio 2025.

Superman avrà come protagonisti David Corenswet nei panni di Clark Kent, Rachel Brosnahan nel ruolo di Lois Lane e Nicholas Hoult in quello di Lex Luthor, oltre a Isabela Merced nel ruolo di Hawkgirl, Edi Gathegi in quello di Mister Terrific, Nathan Fillion in quello della Lanterna Verde Guy Gardner e Anthony Carrigan in quello di Metamorpho.

Più recentemente, Sara Sampaio ha firmato per interpretare l’assistente/amante di Lex, Eve Teschmacher, e Skyler Gisondo è stato scritturato per il ruolo di Jimmy Olsen.Sono attesi anche i membri della squadra di antieroi The Authority e María Gabriela de Faría (Animal Control) è stata scritturata per il ruolo di Angela Spica/The Engineer. Si dice anche che la Supergirl di Milly Alcock farà il suo debutto prima del suo film su Supergirl: Woman of Tomorrow, ma non è ancora stato confermato.

Dune: Parte Due continua la sua corsa per diventare un film redditizio

0

Dune – Parte Due (qui la nostra recensione) sta ancora andando bene al botteghino mondiale nel suo terzo fine settimana di vendite. Anche se Kung-Fu Panda 4 è riuscito a mantenere il primo posto per il secondo fine settimana consecutivo, il sequel di Dune ha incassato altri 29,1 milioni di dollari a livello nazionale e 51,2 milioni di dollari all’estero per un fine settimana lordo totale di 80,3 milioni di dollari. Tuttavia, Ghostbusters: Minaccia Glaciale sarà u nuovo grosso titolo che entrerà in competizione con entrambi i film nel prossimo fine settimana.

Dune: Parte Due ha attualmente incassato 494,7 milioni di dollari a livello globale e si prevede che supererà i 500 milioni di dollari entro oggi. Il The Hollywood Reporter nota che si tratta di un traguardo significativo poiché rappresenta la soglia di pareggio del film. Ecco la classifica dei maggiori incassi di Dune: Parte Due divisa per paesi

  • US/Canada $205.3M
  • China $36.1M
  • UK $32.8M
  • Germany $25M
  • France $24.9M
  • Australia $15.6M
  • Korea $13.7M
  • Spain $9.8M
  • Italy $9.1M
  • Mexico $9M
  • Poland $7.7M
  • Holland $6.9M
  • Taiwan $5.6M
    • INTL $289.4M (59%)
    • GLOBAL $494.7M

Dune – Parte Due: la trama e il cast del film

Questo film successivo esplorerà il mitico viaggio di Paul Atreides mentre si unisce a Chani e ai Fremen mentre è su un sentiero di guerra di vendetta contro i cospiratori che hanno distrutto la sua famiglia“, si legge nella sinossi ufficiale. “Di fronte alla scelta tra l’amore della sua vita e il destino dell’universo conosciuto, tenta di prevenire un futuro terribile che solo lui può prevedere.”

Nel film Dune: Parte Due vedremo Timothée Chalamet nei panni di Paul Atreides, Zendaya nei panni di Chani, Rebecca Ferguson nei panni di Lady Jessica, Josh Brolin nei panni di Gurney Halleck, Javier Bardem nei panni di Stilgar, Austin Butler nei panni di Feyd-Rautha, Florence Pugh nei panni della Principessa Irulan, Dave Bautista nei panni della Bestia. Rabban, Léa Seydoux nel ruolo di Lady Margot, Stellan Skarsgård nel ruolo del Barone e Christopher Walken nel ruolo dell’Imperatore Shaddam IV.

Dune: Parte Due è diretto da Villeneuve da una sceneggiatura che ha scritto insieme a Jon Spaihts. Il film è basato sull’innovativo romanzo di fantascienza Dune del 1965 di Frank Herbert. Il secondo capitolo continuerà la storia di Dune: Parte Uno, che, nonostante la sua controversa uscita, è stato un solido successo al botteghino nel 2021, incassando oltre 402 milioni di dollari su un budget di produzione stimato di 165 milioni di dollari. Tuttavia, WB ha sicuramente maggiori speranze per il sequel, che potrà trarre vantaggio da un’uscita globale su larga scala in formati standard e premium, incluso IMAX.

Wish in streaming dal 3 Aprile su Disney+

Wish in streaming dal 3 Aprile su Disney+

Il lungometraggio Walt Disney Animation Studios Wish sarà disponibile in streaming su Disney+ dal 3 aprile, accogliendo il pubblico nel magico regno di Rosas, dove la brillante sognatrice Asha esprime un desiderio così potente da essere accolto da una forza cosmica, una piccola sfera di sconfinata energia chiamata Star.

Nel film candidato al Golden Globe, Asha e Star affrontano un nemico formidabile – il sovrano di Rosas, Re Magnifico – per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stesse, possono accadere cose meravigliose.

Iscriviti a Disney+ per guardare Wish e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Nella versione italiana del film, la cantautrice Gaia presta la propria voce alla brillante sognatrice Asha; il conduttore Amadeus interpreta l’adorabile capretta di Asha, Valentino; e l’attore Michele Riondino presta la propria voce nei dialoghi al potente Re Magnifico.

Il film Wish è diretto dal regista premio Oscar Chris Buck e Fawn Veerasunthorn, e prodotto da Peter Del Vecho e Juan Pablo Reyes Lancaster Jones. La sceneggiatura di Wish è di Jennifer Lee e Allison Moore; le canzoni originali sono firmate da Julia Michaels e Benjamin Rice, mentre la colonna sonora è composta da Dave Metzger.

The Brave and the Bold: per Jake Gyllenhaal “sarebbe un onore” interpretare Batman nel DCU

0

James Gunn è impegnato a girare Superman anche se i fan rimangono ansiosi di vedere chi il co-CEO dei DC Studios sceglierà come Batman della DCUThe Brave and the Bold è da qualche parte all’orizzonte – con Andy Muschietti di The Flash assegnato alla regia ma con The Batman – Parte 2 posticipato ufficialmente al 2026, chissà quando lo vedremo.

L’approccio di buon senso sarebbe stato probabilmente quello di trovare un modo per portare Batman di Robert Pattinson nel DCU o semplicemente lasciare quel film come film autonomo (simile a come Joker era stato originariamente concepito) e ricominciare da capo.

Ora, però, presto avremo due attori diversi che condivideranno il ruolo di Bruce Wayne nei cinema. Ciò confonderà gli spettatori? È difficile dirlo, ma in un’intervista con Screen Rant, alla star di Road House Jake Gyllenhaal è stato chiesto se fosse interessato a interpretare Batman dopo che il sito ha paragonato il suo ruolo nel prossimo titolo Prime Video a quello del Cavaliere Oscuro

“Oh cavolo. È un classico. È un onore”, dice al sito. Parlando di interpretare ruoli che altri incredibili attori hanno interpretato in passato, per me in realtà sono ruoli che altri incredibili attori hanno interpretato in passato, e secondo me, in realtà, se ci penso, interpreterò Iago in Otello con Denzel Washington, e penso alla storia degli attori che hanno interpretato quel ruolo nel corso del tempo, e ne sono intimidito.

“Quindi questo è il primo livello. Questo è ciò su cui sto lavorando in questo momento. Ma ovviamente. Sarebbe sempre un onore”,  aggiunge Gyllenhaal“Quel tipo di cose e quei ruoli sono classici.”

Qualche tempo fa, lo scrittore de Il Cavaliere Oscuro, David S. Goyer, ha rivelato di aver “sostenuto Gyllenhaal per interpretare il personaggio del titolo in Batman Begins del 2005 . “Voglio dire, Gyllenhaal è fantastico”, ha detto. “Christian Bale è fantastico, quindi chissà cosa.”

L’attore è stato vicino a sostituire Tobey Maguire in Spider-Man 2 dopo essersi infortunato alla schiena lavorando su Seabiscuit e in seguito si è unito all’MCU come Mysterio in Spider-Man: Far From Home. Circolavano voci che Gyllenhaal sarebbe tornato in Spider-Man: No Way Home, ma per ora Quentin Beck rimane morto. 

Leggi anche:

Tutto quello che sappiamo su The Brave and the Bold

Parlando l’anno scorso dei piani dei DC Studios per The Brave and the Bold, James Gunn ha detto: “Questa è l’introduzione del Batman del DCU. È la storia di Damian Wayne, il vero figlio di Batman, di cui non conoscevamo l’esistenza per i primi otto-dieci anni della sua vita. È stato cresciuto come un piccolo assassino e assassina. È un piccolo figlio di puttana. È il mio Robin preferito“. “È basato sulla run di Grant Morrison, che è una delle mie run preferite di Batman, e la stiamo mettendo insieme proprio in questi giorni“. Il co-CEO dei DC Studios, Peter Safran, ha aggiunto: “Ovviamente si tratta di un lungometraggio che vedrà la presenza di altri membri della ‘Bat-famiglia’ allargata, proprio perché riteniamo che siano stati lasciati fuori dalle storie di Batman al cinema per troppo tempo“.

Timothée Chalamet è Bob Dylan nelle prime foto di A Complete Unknown

0

Sono in corso le riprese  di A Complete Unknown, il film su Bob Dylan diretto da James Mangold e interpretato da Timothée Chalamet nel ruolo dell’iconico musicista americano. Sono ora apparse online le prime foto del set delle riprese a New York, che offrono così un primo sguardo all’attore 28enne in costume. In queste, Chalamet può essere visto indossare una sciarpa dall’aspetto vintage, guanti e una giacca spessa, in pieno stile Dylan anni Sessanta. Naturalmente, con lui c’è anche una chitarra.

Timothée Chalamet sarà Bob Dylan in A Complete Unknown

Il biopic su Bob Dylan, intitolato A Complete Unknown, sarà diretto da James Mangold. Avrà come protagonista Timothée Chalamet nel ruolo della stella del folk e vedrà anche la partecipazione di Elle Fanning nel ruolo dell’artista e interesse amoroso di Dylan, Sylvie Russo. Edward Norton interpreterà invece il ruolo del musicista Pete Seeger. A Complete Unknown si concentrerà sui giorni di maggiore trasformazione della carriera di Dylan. Seguendo il giovane cantante folk e la sua chitarra per le strade e i palcoscenici di New York nel 1965, quando Dylan sostituì la sua acustica con un’elettrica e portò un nuovo sound nel settore.

Anche la storia d’amore tra Dylan e Russo sarà collegata al film, dato che i due erano apparentemente inseparabili durante questo periodo della loro vita e si servivano l’un l’altro come muse. Possiamo aspettarci che una buona parte del film si concentri sulla creazione e sull’uscita del quinto album di Dylan, Bringing It All Back Home, perché è stato allora è salito davvero alla ribalta con il brano classico “Like a Rolling Stone“. Ad oggi il film è ancora sprovvisto di una data di uscita.

Walter: trama, cast e location del film

Walter: trama, cast e location del film

I film d’azione ambientati in un’unica location comportano ovvie sfide tecniche, ma offrono spesso e volentieri grande intrattenimento pur facendo affidamento a mezzi limitati. I titoli appartenenti a questa tipologia devono infatti dimostrare una forte capacità di inventiva, per far sì che la sola location presente non risulti monotona ma anzi sia continuamente fonte di sorprese. I protagonisti di questi film, dunque, si trovano a dover svolgere le loro azioni in uno spazio ristretto, sfruttando ciò che li circonda per portare a termine i propri obiettivi. Un film recente che fa tutto ciò è Walter, diretto da Varante Soudjian e da questi scritto insieme a Thomas Pone.

I due autori belgi, infatti, hanno realizzato un film di questo tipo, con l’obiettivo primario di perseguire il loro interesse per le storie nascoste dietro figure quotidiane, come – in questo caso – i guardiani dei supermercati. L’idea, dunque, era di trasformare l’immagine di un personaggio quasi invisibile in un eroe capace di affrontare da solo un’intera banda di rapinatori. Walter si inserisce così in una lunga tradizione di film d’azione con singola locatiion, che va da Die Hard – Trappola di cristallo fino a Free Fire.

Grazie ora al suo passaggio televisivo, Walter può essere riscoperto dagli appassionati di questo genere, che ritroveranno in questo lungometraggio non solo un entusiasmante film d’azione ma anche un racconto ricco di umorismo e colpi di scena. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Walter. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle location. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Walter cast

La trama e il cast di Walter

Protagonista del film è Walter, un uomo di colore imponente ma gentile e garbato, che lavora come guardia in un supermercato. Un lavoro apparentemente innocuo e privo di pericoli, sennonché una notte una squadra di ladri, composta dal determinato Goran e da 4 giovani rozzi e poco disciplinati, decidono di introdursi nel supermercato per rapinarlo. I rapinatori, pur se pronti all’arrivo di Walter, non avrebbero però mai immaginato di avere a che fare non solo con la stereotipata “coraggiosa” guardia giurata, ma con un ex guerriero africano intenzionato a sventare il loro sconsiderato tentativo di rapina.

Ad interpretare Walter vi è l’attore Issaka Sawadogo, visto anche in un ruolo chiave in Io Capitano di Matteo Garrone, il candidato per l’Italia agli Oscar 2024. L’attore Alban Ivanov, invece, interpreta il capobanda Goran. Ivanov, come raccontato dai registi, è stato scelto per la sua capacità di dare vita a un personaggio caratterizzato da una natura violenta e impulsiva. Completano poi il film gli attori Alexandre Antonio (meglio noto come lo youtuber Tonio Life) nel ruolo di Thierry, Nordine Salhi e Karim Jebli del duo noto Déguns rispettivamente nei ruoli di Kamel e Samir, e Samuel Bambi in quello di Yoni. L’attrice Judith El Zein interpreta invece Laurence.

Walter location

Le location del film: ecco dove è stato girato

Come anticipato, Walter è ambientato grossomodo in un’unica location, ovvero il supermercato in cui il protagonista lavora e che cercherà di difendere dall’assalto del gruppo di criminali. Questo ambiente non è stato ricostruito dalla produzione, ma si è invece scelto di utilizzare un vero ipermercato in Belgio. Tale location ha naturalmente sottoposto gli attori e la troupe ad una serie di sfide, costringendo da un lato a lavorare negli orari di chiusura notturni e dall’altro ad adattarsi a spazi ristretti, nei quali non è stato semplice muoversi con le varie attrezzature o illuminare gli ambienti nel modo più adeguato.

Il trailer di Walter e dove vedere il film in streaming e in TV

Sfortunatamente Walter non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di lunedì 18 marzo alle ore 21:20 sul canale Rai 4. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.

John Wick: tutto quello che c’è da sapere sul film con Keanu Reeves

Il cinema d’azione ha negli anni dato vita ad alcuni tra i personaggi più memorabili del cinema. Dal John McClane di Die Hard all’Ethan Hunt di Mission: Impossible, questi si sono imposti come eroi carismatici e incorruttibili, sempre pronti a combattere per il bene. Dal 2000 ad oggi, invece, si è imposto un nuovo personaggio di questo tipo, l’omonimo protagonista di John Wick. Quello che è oggi considerato uno dei migliori franchise d’azione di questi ultimi anni, ha avuto inizio nel 2014 su sceneggiatura di Derek Kolstad e regia di Chad Stahelski. Un film d’azione estremamente intelligente, che rende le sue vicende e personaggi ancor più complessi del previsto.

Quello che era nato come un classico revenge movie si è ben presto trasformato in qualcosa di più, acquisendo al suo interno una serie di ispirazioni e omaggi che lo hanno reso particolarmente unico. All’interno di John Wick confluiscono infatti elementi tipici degli anime giapponesi, dei film di arti marziali e dei noir più classici. Il protagonista è un antieroe in cerca di vendetta, che si rivelerà capace di sfoggiare aspetti di sé quantomai imprevedibili. La grandezza del film, inoltre, sta nelle sue riflessioni sull’azione e la violenza. John Wick riflette a lungo sul senso delle sue azioni, su ciò che da queste scaturisce.

Consacratosi come un successo straordinario, John Wick è così diventato il nuovo dominatore del suo genere, raggiungendo livelli straordinari di messa in scena e complessità del racconto. Per gli amanti del genere e del cinema, è un titolo assolutamente imperdibile. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ai suoi sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

John Wick cast

La trama di John Wick

Protagonista del film è John Wick, un ex assassino ormai ritiratosi a vita privata per trascorrere insieme a sua moglie gli ultimi anni di vita di lei, afflitta da un male incurabile. Come ultimo regalo da lei, John riceve una cagnolina a cui si affeziona subito. I suoi tentativi di condurre una vita pacifica, però, vengono infranti quando un gruppo di criminali si intrufola in casa sua e, tra le altre cose, uccide la cagnolina. John si vede a quel punto costretto ad abbandonare ogni idea di pace, rispolverando il suo animo da assassino. In breve tempo scopre che dietro quel furto vi è Iosef Tarasov, figlio del noto criminale Viggo, con cui aveva lavorato in passato. Il più crudele assassino mai esistito torna così in attività per ottenere vendetta e nulla può fermarlo.

John Wick: il cast del film

Ad interpretare il protagonista John Wick vi è l’attore Keanu Reeves. Questi, affascinato dal progetto e dalle tematiche trattate, si impegnò profondamente per dar vita al meglio del personaggio. Egli si allenò dunque per diversi mesi in arti marziali come il judo e il ju-jitsu. Venne inoltre addestrato all’uso delle armi, e con tali capacità fu in grado di eseguire personalmente molte delle scene più complesse senza ricorrere a controfigure. Per la sua interpretazione, Reeves ha ottenuto rinnovata popolarità al cinema. Accanto a lui, nei panni del bosso russo Viggo Tarasov, vi è invece l’attore Michael Nyqvist, noto per la trilogia di Millennium. Egli accettò la parte poiché attratto dal rapporto tra il suo personaggio e Wick. Per prepararsi, anche lui si allenò nelle arti marziali, in particolare quelle di origine russa.

Nei panni di suo figlio Iosef, reo di aver attaccato l’uomo sbagliato, vi è l’attore Alfie Allen, meglio noto per aver interpretato Theon Greyjoy nella serie Il Trono di Spade. Per interpretare Iosef, l’attore si esercitò in particolare nel praticare un accento russo, al fine di risultare credibile. Nei panni di Marcus, mentore di John Wick, vi è l’attore Willem Dafoe, mentre John Leguizamo è l’amico Aurelio. Adrianne Palicki è l’assassina Perkins, personaggio inizialmente concepito come maschio ma poi riscritto per una donna. L’attore Dean Winters, interpreta Avi, il braccio destro di Viggo, mentre Ian McShane, noto per la serie American Gods è Winston, proprietario del Continental Hotel. Bridget Moynahan, infine, è Helen Wick, la compianta moglie del protagonista.

John Wick sequel

John Wick è ispirato ad una storia vera?

John Wick non è propriamente ispirato ad una storia vera, ma c’è stato un episodio che ha fortemente ispirato lo sceneggiatore nell’ideazione di questa storia. Questo ha per protagonista l’ex Navy Seal Marcus Luttrell, il quale, ormai in pensione, ha visto il suo labrador Dasy venire colpito da alcuni proiettili di armi da fuoco, sparati da 4 uomini che si sono subito allontanati dal suo giardino. Probabilmente i criminali non sapevano con chi avevano a che fare, perché la reazione di Luttrell è stata immediata: li ha inseguiti armato di due pistole Beretta da 9mm per ben quattro contee americane. Alla fine, la polizia ha bloccato per prima gli inseguitori e li ha arrestati. Luttrell ha poi dichiarato di averli risparmiati perché durante la sua carriera aveva ucciso abbastanza persone.

I sequel e gli spin-off di John Wick

Dato il grandissimo successo del film, nel 2017 è arrivato un suo primo sequel, John Wick – Capitolo 2, dove oltre a Reeves recitano anche gli attori Riccardo Scamarcio, Claudia Gerini e Common, quest’ultimo nei panni dell’antagonista. Nel 2019 esce invece John Wick 3 – Parabellum, terzo capitolo della trilogia con nuovi attori come Laurence Fishburne, Halle Berry e Anjelica Huston. Nel 2023 è poi arrivato al cinema John Wick 4, che apparentemente sembrerebbe concludere la saga, se non fosse che si sta già lavorando ad un John Wick 5. Nel mentre, è già stato distribuito uno spin-off, la serie The Continental, e per il 2025 ne è atteso un secondo, il film Ballerina con Ana de Armas.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

In attesa di vedere i sequel, è possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. John Wick è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Infinity+, Apple TV e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 18 marzo alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb

The Acolyte: svelata la data d’uscita e un primo poster

0
The Acolyte: svelata la data d’uscita e un primo poster

La serie di Star Wars, The Acolyte, ha finalmente una data di debutto su Disney+. La serie sarà infatti disponibile sul servizio di streaming a partire dal 4 giugno. Leslye Headland ha creato la serie e ricopre il ruolo di showrunner e produttore esecutivo. Kathleen Kennedy, Simon Emanuel, Jeff F. King e Jason Micallef sono anche produttori esecutivi, mentre Charmaine DeGraté e Kor Adana sono produttori co-esecutivi. Rayne Roberts e Damian Anderson sono i produttori della serie.

The Acolyte è il nuovo show di Disney+ dedicato aStar Wars, mentre la nuova serie “Skeleton Crew è ancora in attesa di una data di debutto. Lo streamer ha già distribuito in precedenza le serie come “Obi-Wan Kenobi“, “Andor“, “Ahsoka” e “The Book of Boba Fett“, oltre alla celebre “The Mandalorian“. La seconda stagione di “Andor” ha recentemente terminato le riprese e si prevede dunque un suo prossimo arrivo, sempre su Disney+. Di The Acolyte è stato anche rivelato un poster della serie, visibile qui sotto.

The Acolyte poster

The Acolyte: la trama e il cast della serie

The Acolyte è interpretata da Amandla Stenberg, Lee Jung-jae, Manny Jacinto, Dafne Keen, Charlie Barnett, Jodie Turner-Smith, Rebecca Henderson, Dean-Charles Chapman, Joonas Suotamo e Carrie-Anne Moss. La sinossi ufficiale recita: “Un’indagine su una scioccante serie di crimini mette un rispettato Maestro Jedi (Lee) contro una pericolosa guerriera del suo passato (Stenberg). Mentre emergono altri indizi, i due percorrono un sentiero oscuro dove forze sinistre rivelano che tutto non è ciò che sembra“. La serie è ambientata durante l’era dell’Alta Repubblica della linea temporale di Star Wars, ovvero prima degli eventi dei film di Star Wars.

Rebel Moon – Parte 2: La sfregiatrice, il trailer del film di Zack Snyder

0

Netflix ha svelato il trailer di Rebel Moon – Parte 2: La sfregiatrice, il nuovo film di Zack Snyder che continua l’epica saga di Kora (Sofia Boutella) e dei guerrieri sopravvissuti agli eventi del primo film, Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco (qui la recensione). Questo secondo capitolo arriverà sulla piattaforma il 19 aprile, mentre per quest’estate sono previste le versioni vietate ai minori, ovvero le director’s cut di Snyder.

La trama di Rebel Moon – Parte 2: La sfregiatrice

Kora e i suoi alleati si preparano a sacrificare tutto al fianco del coraggioso popolo di Veldt, per difendere il villaggio dove una volta regnava la pace e diventato nel tempo patria per coloro che hanno perso la propria lotta contro il Mondo Madre. Alla vigilia della battaglia, i guerrieri devono affrontare le realtà dei loro passati, rivelando il vero motivo per cui sono pronti a tutto per di sconfiggere le forze del male. Quando poi il Regno si abbatterà con tutta la sua forza sulla nascente ribellione, si stringeranno legami indissolubili, emergeranno eroi e nasceranno leggende.

Di cosa parla Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco?

Dopo essersi schiantata su una luna ai confini dell’universo, Kora (Sofia Boutella), una misteriosa straniera dal passato enigmatico, inizia una nuova vita in un insediamento pacifico di agricoltori. Presto però diventerà la loro unica speranza di salvezza quando il tirannico Reggente Balisarius (Fra Fee) e il suo crudele emissario l’Ammiraglio Noble (Ed Skrein) scoprono che i contadini senza volerlo hanno venduto il loro raccolto ai Bloodaxe (Cleopatra Coleman e Ray Fisher), leader di un agguerrito gruppo di ribelli. Assieme A Gunnar, un coltivatore dal cuore tenero e ignaro di cosa sia una guerra, Kora riceve l’incarico di scovare i combattenti pronti a rischiare la propria vita per la gente di Vedt.

Così i due raggiungono diversi mondi in cerca dei Bloodaxe e riuniscono una piccola banda di guerrieri accomunati da tanta voglia di redimersi: il pilota e killer mercenario Kai (Charlie Hunnam), il leggendario Generale Titus (Djimon Hounsou), l’esperta spadaccina Nemesis (Doona Bae), il prigioniero dalle nobili origini Tarak (Staz Nair) e Milius (E. Duffy), una combattente della resistenza. Intanto a Veldt l’androide protettore Jimmy (con la voce nell’originale di Anthony Hopkins) si risveglia di nascosto con un nuovo obiettivo. I rivoluzionari di questa nuova formazione devono però imparare a fidarsi gli uni degli altri e unire le forze prime che le truppe nemiche arrivino ad annientarli.

Leggi anche:

Wolf Man: Jason Blum conferma l’inizio delle riprese

0
Wolf Man: Jason Blum conferma l’inizio delle riprese

Jason Blum conferma l’inizio delle riprese di Wolf Man con una nuova immagine dietro le quinte dal set. Servendo come riavvio dell’iconico mostro della Universal, Wolf Man è diretto da Leigh Whannell, che in precedenza aveva diretto il riavvio di The Invisible Man  del 2020. Sebbene Ryan Gosling fosse stato originariamente scelto per interpretare il personaggio principale Larry Talbot, è ora confermato che Christopher Abbott sarà alla guida dell’attesissimo riavvio. Blum produce il film in uscita attraverso la sua società di produzione, Blumhouse Productions.

Con la data di uscita prevista per Wolf Man a poco più di sei mesi di distanza, Blum si rivolge ora a X per confermare che le riprese del progetto sono iniziate. Dai un’occhiata al suo post qui sotto:

Il post del produttore mostra Whannell con in mano un ciak, ma il set dietro di lui purtroppo rimane avvolto nell’oscurità, rendendo difficile distinguere ulteriori dettagli.

Al momento i dettagli della trama non sono stati resi noti. La sceneggiatura è di Whannell, Corbett Tuck, Lauren Schuker Blum e Rebecca Angelo. Jason Blum produce il film, mentre Ken Kao, Bea Sequeira, Mel Turner e Whannell sono produttori esecutivi.

Blade: un attore non fa più parte del progetto

0
Blade: un attore non fa più parte del progetto

Un attore precedentemente scelto per il riavvio di Blade dei Marvel Studios ha confermato di non essere più coinvolto nel prossimo progetto della Fase 6 del MCU. Dopo anni di voci su un riavvio di Blade, Kevin Feige dei Marvel Studios ha finalmente confermato lo sviluppo del progetto nel 2019 e ha rivelato che l’acclamato attore Mahershala Ali interpreterà il personaggio principale, nonostante la sua interpretazione di Cottonmouth in Luke Cage della Marvel Television. Da allora, tuttavia, la tumultuosa produzione di Blade è stata afflitta da ritardi, scioperi, abbandoni e riscritture, il che significa che il progetto ora non dovrebbe essere distribuito prima del 7 novembre 2025, due anni dopo la data di uscita originale del 2023.

Anche se la produzione di Blade sembra finalmente fare progressi, l’attore Aaron Pierre ha parlato con Variety durante la 55esima edizione dei NAACP Image Awards e ha confermato di non essere più coinvolto nel progetto. Pierre, che è salito alla ribalta con ruoli nella serie Syfy della DC Krypton, The Underground Railroad e Old di M. Night Shyamalan, era stato scelto per un ruolo non rivelato in Blade nel febbraio 2022. Ma ha osservato che, “con l’evolversi del progetto, [lui è] non ne fa più parte”, suggerendo che il personaggio di Pierre è stato omesso durante una delle varie riscritture. “All’inizio c’erano conversazioni. Man mano che il progetto si è evoluto, non ne faccio più parte.” ha dichiarato.

Blade, tutto quello che sappiamo sul film

Del nuovo Blade e si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il personaggio era già stato raccontato al cinema con i film Blade, Blade II e Blade: Trinity, dove ad interpretare il personaggio vi era l’attore Wesley Snipes. La scelta di Mahershala Ali per assumere ora tale ruolo sembra aver messo d’accordo tutti, con l’attore indicato perfettamente idoneo sia a livello estetico che di carisma.

Il Blade di Ali, come noto, ha già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua è infatti la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di coda del film Eternals, quella in cui compare anche l’attore Kit Harington e la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in Blade. Con il periodo di riprese annunciato, è solo questione di tempo prima che inizio ad arrivare ulteriori notizie sul film, sia per quanto riguarda il cast sia per quanto riguarda il look del protagonista e dell’opera in sé. Dovrebbe arrivare in sala il 7 novembre 2025.

Beetlejuice 2: Michael Keaton elogia Jenna Ortega

0
Beetlejuice 2: Michael Keaton elogia Jenna Ortega

Michael Keaton non ha altro che elogi per la sua co-protagonista in Beetlejuice 2, Jenna Ortega. Il sequel dell’iconica commedia soprannaturale del 1988 Beetlejuice del regista Tim Burton, Keaton riprendere il ruolo del suo “bioesorcista” accanto alle sue co-protagoniste originali Winona Ryder e Catherine O’Hara. Ortega, che in precedenza ha lavorato con Burton in Mercoledì di Netflix, apparirà nel ruolo di Astrid Deetz, la figlia di Lydia Deetz di Ryder. Altre nuove aggiunte al cast includono anche Monica Bellucci e Willem Dafoe.

Parlando con Entertainment Tonight, Keaton ha inondato di elogi la sua giovane co-protagonista, citando la sua capacità di identificare e lavorare con il tono unico del film. Descrivendola come una persona “davvero speciale”, i commenti dell’attore fanno eco alle lodi di Burton per la stella nascente che aveva precedentemente descritto come “un talento molto speciale”. “Oh cavolo, è brava, ce l’ha fatta, sai? Ha il tono giusto. Si è presentata e ha capito immediatamente quale fosse il tono e si è infilata come fa ogni giorno. Lei è davvero speciale.”

Leggi anche:

Tutto quello che sappiamo su Beetlejuice 2

Beetlejuice Beetlejuice sarà diretto ancora una volta da Tim Burton. Questo segna il suo ritorno alla regia quattro anni dopo aver diretto il live-action Dumbo della Disney. Dopo aver lavorato insieme nella serie Netflix Mercoledì la star di Scream VI, Jenna Ortega si riunisce a Tim Burton e accanto a lei vi saranno le star del film del 1988: Michael Keaton, Winona Ryder e Catherine O’Hara. Il sequel introdurrà però anche nuovi personaggi che avranno il volto di Justin Theroux, Monica Bellucci e Willem Dafoe .

Beetlejuice, uscito nel 1988, era interpretato da Michael Keaton, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Jeffrey Jones, Alec Baldwin e Geena Davis. Quel film è incentrato su una coppia di coniugi deceduti che ricorre ai servizi dell’antipatico e dispettoso poltergeist dell’aldilà per spaventare i nuovi residenti della loro vecchia casa. Fin dal suo debutto, il film ha ottenuto un successo sia di critica che commerciale, con un incasso di oltre 73 milioni di dollari, rendendo Burton particolarmente celebre ad Hollywood. Non si hanno invece ad ora dettagli sulla trama di Beetlejuice 2, ma sappiamo che il film uscira nelle sale il 6 settembre 2024.

May December: Todd Haynes presenta il film, ospite al Cinema America

0

Il regista Todd Haynes presenta il suo film May December con un video-collegamento in streaming. Per assistere alla diretta l’appuntamento è al cinema America (via Colombo 11 – Genova, tel. 010 4559703) giovedì 21 marzo ore 21.15, il primo giorno di programmazione. Candidato agli Oscar per la Migliore sceneggiatura originale, è interpretato da Natalie Portman, Julianne Moore, Charles Melton e Cory Michael Smith. Ripercorre la storia di uno scandalo, in cui due donne si fronteggiano come in un gioco di specchi. Elizabeth (Portman) è un’attrice di successo che si trasferisce temporaneamente a casa di Gracie Atherton-Yoo (Moore), la donna che dovrà interpretare in un biopic. Anni prima Gracie si era trovata al centro di uno scandalo di cui avevano parlato tutti i mass media:moglie e madre esemplare in una cittadina del sud degli Stati Uniti, a 36 anni aveva iniziato una relazione extraconiugale con Joe Yoo (Melton), un tredicenne di origine coreana. La relazione era uscita allo scoperto e Gracie aveva lasciato marito e figlio per vivere alla luce del sole la sua storia con Joe, sfidando la disapprovazione dell’ex marito e del figlio, nonché della comunità di Savannah. Joe e Gracie si erano sposati, avevano avuto tre figli e avevano continuato a vivere nella loro cittadina proclamando il loro vero amore. L’arrivo di Elizabeth però farà da cartina di tornasole di tutti i problemi rimossi da Grace, che sfoggia un sorriso costante e un’inesauribile capacità di apparire indenne da quello scandalo.

Haynes scava a fondo nella psicologia complessa di Gracie, che gradualmente manifesta una sempre più inquietante incapacità di cogliere l’anomalia della sua situazione, e di rendersi conto che il suo sentimento per Joeha sfiorato il terreno pericoloso della manipolazione. Moore dissemina il film di tanti piccoli indizi della distorsione percettiva di Gracie, da una “zeppola” infantile che va e viene a una gestualità nervosa che rivela una compulsione al controllo (soprattutto di sé), offrendo al pubblico una prova d’attrice e l’attenzione a non schierarsi dalla parte del comune sentire attratto dalla tentazione di etichettare per semplificare.

Benedict Wong anticipa un suo imminente ritorno nel MCU

0
Benedict Wong anticipa un suo imminente ritorno nel MCU

Il Marvel Cinematic Universe potrebbe presto vedere il ritorno di Wong, nonostante non si sappia ancora su un possibile Doctor Strange 3. Wong è il nuovo Stregone Supremo del MCU, interpretato da Benedict Wong, che abbiamo visto l’ultima volta in She Hulk, ma anche in verisone animata negli universi alternativi di What If… ?

Parlando con ComicBook.com, Benedict Wong ha anticipato che il ritorno di Wong nel MCU avverrà nel prossimo futuro. Controlla la citazione completa qui sotto: “Non posso davvero dirlo. È passato un po’ di tempo dall’ultima volta. Qualcosa si profila. Qualcosa si profila.”

Potrebbe essere interessante cercare di capire dove si andrà a finire con questo personaggio che, fino a questo momento, è stato trai minori del MCU ma che potrebbe avere potenzialità importanti, dato il rapporto di subordinazione che lo lega a Doctor Strange e che, in teoria, dovrebbe ancora avere il suo terzo film per chiudere la sua prima trilogia.

Jason Momoa potrebbe tornare in Dune: Parte Tre

0
Jason Momoa potrebbe tornare in Dune: Parte Tre

Duncan Idaho di Jason Momoa potrebbe tornare per Dune: Parte Tre. Idaho è apparso per la prima volta in Dune del 2021, diretto da Denis Villeneuve, che è tornato a dirigere la seconda parte. Duncan era un guerriero che servì il Duca Leto della Casa Atreides e divenne un caro amico e alleato dell’erede della Casa, Paul. Dopo che l’Imperatore si rivoltò contro Leto e la sua famiglia, Duncan combatté fino alla morte per proteggere Paul e sua madre.

Anche se Duncan è morto durante il tragico finale di Dune, Momoa potrebbe presto tornare nel franchise. Durante un’intervista con Men’s Health, Jason Momoa ha lasciato intendere che avrà un ruolo da svolgere nel futuro di Dune. Tuttavia, ha rifiutato di condividere troppo perché temeva di finire nei guai con i produttori.

“Sarebbe un buon futuro adesso se Duncan Idaho potesse avere una specie di… Sai cosa avevamo? Oh cavolo, in realtà non posso dirlo. Mi metterò nei guai. Fanculo. Beh, c’era qualcosa di davvero interessante nel film che non era presente nel primo, ed è stato piuttosto epico… proverò a riprenderlo. Proverò a recuperarlo nel terzo.”

La morte di Duncan Idaho è stata resa esplicita in Dune. Il personaggio si sacrifica per permettere a Paul e a sua madre di scappare dalle potenti forze dei Sardaukar.Anche se ne uccide molti, alla fine viene sopraffatto. Ogni speranza di salvare Duncan viene cancellata, poiché Paul fugge per unirsi ai Fremen. Il ruolo del personaggio come di ultimo difensore della Casa Atreides sembra quindi esaurito.

Nei libri di Frank Herbert, tuttavia, il ruolo di Duncan Idaho non termina nell’originale Dune. Sebbene non si sia unito al cast di Dune – Parte Due, Duncan dovrebbe tornare in Dune Messiah, che costituirà la maggior parte della trama di Dune: Parte Tre. Duncan viene riportato in vita come ghola, un clone di un individuo deceduto. Il ghola possiede tutti i ricordi delle loro vite precedenti, ma quei ricordi sono difficili da recuperare e possono richiedere tempo e un metodo specializzato per svilupparsi.