Sleeping Dogs è diretto da Adam Cooper, da una
sceneggiatura scritta da Cooper e Bill Collage, E.O.
Chirovici, ed è basato sul romanzo The Book of Mirrors
di Chirovici. Oltre a Russell Crowe e Karen Gillan, il film è interpretato anche da
Márton Csókás, Thomas M. Wright, Harry Greenwood e Tommy
Flanagan. Il film uscirà nelle sale americano il 22 marzo
2024. In Italia non ha ancora una data di uscita.
Di cosa parla Sleeping Dogs?
“Un ex detective della omicidi
(Russell
Crowe) con perdita di memoria è costretto a risolvere
un brutale omicidio che non ricorda“, si legge nella sinossi
ufficiale del film. “Ma mentre le prove portano alla luce
segreti legati al suo passato dimenticato, viene condotto a una
verità agghiacciante: a volte, è meglio lasciare che i cani che
dormono“.
Dopo la messa in onda del
terzo episodio HBO ha diffuso il trailer di True
Detective: Night Country 4×04, l’atteso quarto episodio
che si intitola “Part 4” di True
Detective: Night Country. La ricerca di
risposte continua nel prossimo episodio dell’originale True
Detective: Night Country della HBO.
Nella serie quando cala la notte a
Ennis, in Alaska, gli otto uomini che gestiscono la stazione di
ricerca artica Tsalal scompaiono senza lasciare traccia; per
risolvere il caso, le detective Liz Danvers ed Evangeline Navarro
dovranno affrontare l’oscurità che portano dentro di sé.
La quarta stagione di True
Detective è creata, scritta e diretta da Issa
López e vede nel cast il premio Oscar Jodie Foster, per la prima volta protagonista
sul piccolo schermo, e Kali Reis (Catch the
Fair One), a formare la coppia di investigatrici al centro
dell’indagine raccontata nei nuovi episodi. Nel cast anche
Fiona Shaw (Harry Potter),
Christopher Eccleston (Doctor Who) e
John Hawkes (candidato agli Oscar per Un
Gelido Inverno).
Fra thriller, horror e
soprannaturale, True Detective: Night Country racconta una
storia avvincente e ricca di suspense che prende il via durante
l’ultimo giorno di sole dell’anno in Alaska. Atmosfere cupe e
misteriose per un nuovo e agghiacciante mistero da indagare, con
richiami al passato del franchise che faranno la gioia di tutti
quanti hanno amato la serie fin dalla prima stagione. E con al
centro due donne, due detective diversissime ma fatte della stessa
pasta, ruvide e inaccessibili, accomunate da un doloroso trascorso
e sole in un mondo di quasi soli uomini.
Quando la lunga notte polare scende
su Ennis, Alaska, gli otto uomini che lavorano all’interno della
Tsalal Arctic Research Station svaniscono senza lasciare traccia.
Per risolvere il caso, le detective Liz Danvers (Foster) e
Evangeline Navarro (Reis) dovranno prima confrontarsi con il loro
lato oscuro, e scavare tra le inquietanti verità che giacciono
sepolte sotto i ghiacci perenni. Quando le detective ritroveranno i
corpi scomparsi, dovranno decifrare complessi messaggi e
rispolverare un vecchio caso, prima che il ghiaccio, sciogliendosi,
riporti in superficie gli orrori del passato. Come ama ripetere la
detective Danvers: qual è la domanda giusta da porsi?
Issa López è
showrunner, creatrice, regista ed executive producer di True Detective: Night Country. Jodie Foster, oltre ad essere protagonista, è
anche executive producer insieme a Barry Jenkins, Adele
Romanski, Mark Ceryak di PASTEL e Alan Page
Arriaga. Per Anonymous Content executive producers
Mari Jo Winkler,
Matthew McConaughey,
Woody Harrelson, Cary Joji Fukunaga e Nic
Pizzolatto.
Aquaman e il
Regno Perduto della Warner Bros/DC ha superato i 400
milioni di dollari nel mondo dopo sei settimane di programmazione.
Dunque il film discusso della Warner Bros Discovery è riuscito a
segnare una nota positiva nell’ultimo periodo horribilis dei
prodotto DC e in generale dei Cinecomics.
Aquaman e il Regno
Perduto nel fine settimana ha ottenuto 7 milioni
di dollari da 78 mercati globali, per un volume d’affari di 294,6
milioni di dollari all’estero e un totale globale di 412,7 milioni
di dollari. La Cina è in testa con 61,7 milioni di dollari, seguita
da Messico (21,8 milioni), Francia (19,2 milioni), Germania (16,1
milioni) e Brasile (15,1 milioni).
Aquaman e il
Regno Perduto si sta rivelando uno dei film del DCEU
di maggior successo degli ultimi tempi. Il film ha recentemente
superato la soglia dei 330 milioni di dollari di incassi globali e,
secondo le stime, il sequel dovrebbe concludere la sua corsa nelle
sale a 400 milioni di dollari. Si tratta comunque di una cifra ben
lontana dagli 1,15 miliardi di dollari del primo film. Ora i fan di
Aquaman si chiedono se il re di Atlantide abbia un posto nel nuovo
universo cinematografico di James Gunn.
La star Jason Momoa, che continua a collaborare con la
WB/DC nel ruolo di Lobo, sembra essere al momento
uno dei segreti peggio custoditi di Hollywood. Se Lobo avrà un
ruolo di primo piano, è difficile prevederlo ad oggi ma è difficile
immagine l’attore in entrambi i ruoli.
Aquaman e il Regno Perduto
Aquaman e il
Regno Perduto è il film conclusivo dell’era “DCEU”
prima che il franchise venga riavviato. Jason Momoa molto
probabilmente metterà da parte il tridente, ma si dice che sia in
trattative per interpretare un personaggio completamente diverso
nel DCU di James Gunn e Peter
Safran, Lobo.
Non essendo riuscito a
sconfiggere Aquaman la prima volta, Black Manta, ancora spinto dal
bisogno di vendicare la morte di suo padre, non si fermerà davanti
a nulla pur di sconfiggere il Re di Atlantide una volta per tutte.
Questa volta Black Manta è più formidabile che mai, poiché
brandisce il potere del mitico Tridente Nero, che scatena una forza
antica e malevola. Per sconfiggerlo, Aquaman si rivolgerà al
fratello imprigionato Orm, l’ex re di Atlantide, per stringere
un’improbabile alleanza. Insieme, dovranno mettere da parte le loro
differenze per proteggere il loro regno e salvare la famiglia di
Aquaman e il mondo dalla distruzione irreversibile.
Dopo sette anni dall’ultimo
Cattivissimo Me, Gru, il supercattivo
preferito dal mondo intero, diventato agente della Lega
Anti-Cattivi, torna al fianco dei Minions per un’entusiasmante,
caotica e audace nuova era, con Cattivissimo
Me 4 firmato da Illumination.
Dopo il blockbuster estivo del 2022
Minions
2 – Come Gru diventa cattivissimo, che ha guadagnato quasi
1 miliardo di dollari in tutto il mondo, il franchise animato
inizia ora un nuovo capitolo: Gru (Steve
Carell) e Lucy (Kristen
Wiig) e le loro bambine – Margo (Miranda
Cosgrove), Edith (Dana Gaier) e Agnes
(Madison Polan) – accolgono un nuovo membro della
famiglia Gru, Gru Jr. che è intenzionato a tormentare suo
padre.
Gru affronta una nuova nemesi in
Maxime Le Mal (Will
Ferrell) e la sua fidanzata femme fatale Valentina
(Sofia
Vergara), e la famiglia è costretta a fuggire.
Cattivissimo
Me 4 presenta nuovi personaggi doppiati nella versione
originale da Joey King (Bullet Train),
Stephen Colbert (The Late Show with Stephen
Colbert) e Chloe Fineman (Saturday Night Live).
Pierre Coffin ritorna come voce iconica dei
Minions e Steve Coogan ritorna come
Silas Ramsbottom.
Cattivissimo
Me 4 è diretto da un co-creatore dei Minions,
Chris Renaud (Cattivissimo
Me,Pets
– Vita da animali), ed è prodotto dal fondatore e CEO di
Illumination Chris Meledandri e da Brett
Hoffman (produttore esecutivo di The Super Mario Bros.
Movie e Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo).
Il film è co-diretto da
Patrick Delage (regista dei film d’animazione
Sing 2 e
Pets – Vita da animali 2), mentre la sceneggiatura è
del creatore di White Lotus,Mike White,
e dello scrittore veterano di tutti i film di Cattivissimo Me, Ken Daurio.
Alessio Boni,
Duccio Camerini, Marco Foschi,
Lucrezia Guidone, Ana Caterina
Morariu, Flavio Parenti, Aurora
Ruffino, Martina Stella, Luigi
Diberti. Questi sono solo alcuni dei nomi chiamati a
comporre il composito cast di La lunga notte – la caduta
del Duce, nuova serie televisiva Rai in
tre puntate che andrà in onda in prima serata su Rai
1 lunedi 29, martedì 30 e mercoledì 31 gennaio 2024.
Una serie che affonda lo sguardo
nella politica degli anni ’40, in pieno conflitto, per raccontare
dinamiche decisive dei delicati processi decisionali dell’epoca.
Una serie coprodotta da Rai Fiction ed
Èliseo Entertainment – basata su soggetto e
sceneggiatura di Franco Bernini e Bernardo
Pellegrini – che presenta Giacomo
Campiotti in cabina di regia; e che sceglie dunque di
affidarsi alla pluriennale esperienza cinematografica (Bianca
come il latte, rossa come il sangue, 2013) e
televisiva (Braccialetti
rossi – 19 episodi, 2014-2016) del mestierante
italiano classe 1957.
La lunga notte – la caduta del
Duce: la trama
Si apre e si chiude in un clima di
grande tensione la prima puntata di La lunga notte – la
caduta del Duce; squarcia un varco su quel fatidico 24
luglio del 1943 – pochi istanti prima della riunione del Gran
Consiglio del Fascismo, convocato dal Duce su richiesta del
Presidente della Camera Dino Grandi – per poi riavvolgere il nastro
di circa tre settimane. Per vivere a pieno momenti e decisioni che,
all’indomani dello sbarco degli alleati in Sicilia, portarono i
fedelissimi gerarchi del regime a esautorare Mussolini dalle
funzioni di capo del governo.
All’interno di questo grande
contenitore storico, La serie intreccia poi le vite di uomini e
donne diversi, più o meno coinvolti negli intrighi e nei segreti
della politica nazionale. Dal protagonista Dino Grandi
(Alessio Boni), convinto ormai della necessità di
fermare Mussolini, alla moglie Antonietta (Ana Caterina
Morariu), consapevole dei pericoli a cui il marito rischia
di esporsi; da Benito Mussolini (Duccio Camerini),
ostinato e illuso da una fantomatica speranza di vittoria, a
Rachele e Claretta (Martina Stella),
rispettivamente moglie e amante del Duce, accomunate dalle
difficoltà che la vicinanza al dittatore comporta. Ci sono poi Edda
(Lucrezia Guidone), figlia prediletta di Benito, e
Galeazzo Ciano (Marco Foschi), suo marito; senza
dimenticare l’ambigua famiglia Savoia, divisa tra la pusillanimità
del Re Vittorio Emanuele III (Luigi Diberti) e
l’intraprendenza della nuora Maria José (Aurora
Ruffino), da sempre contraria al fascismo. In un continuo
e frenetico avvicendarsi di sotterfugi, destinati a dare forma a
uno dei più decisivi turning point della storia della Seconda
Guerra Mondiale.
La lunga notte – la caduta del
Duce: una fiction “eccessiva”
La lunga notte – la caduta
del Duce è una classica fiction Rai: ben
confezionata dal suo regista (sebbene priva di particolari
intuizioni visive) e senza alcun dubbio stimolante dal punto di
vista storico – e in questo senso valorizzabile nei termini di
testimonianza “scolastica” del periodo preso in esame. Purtroppo
però, al di là della pura e semplice validità contenutistica, la
serie di Campiotti conserva qualsivoglia
stereotipo formale derivante dal proprio marchio di riferimento;
incatenata cioè a un senso di generale caricatura – tanto
interpretativa quanto dialogica – che lungi dal favorire
l’immersione spettatoriale, tende invece ad allontanare il pubblico
dalla materia narrativa trattata, evidenziando la “finzione” del
racconto e impostando una messa in scena più teatrale che
televisivo/cinematografica – almeno per gli standard televisivi a
cui siamo stati abituati nel corso degli ultimi dieci anni.
La figura di Benito Mussolini, in
questo senso, è decisamente esemplificativa; dal momento che
Duccio Camerini, chiamato a rivestire i panni del
Duce, offre un’interpretazione particolarmente “eccessiva” del
dittatore. Una scelta che, a pochi mesi di distanza dal Napoleone
ridisegnato da Ridley Scott, non sembra però ricalcare la
volontà dissacrante dell’autore statunitense – intenzionato a
raccontare la “bassezza” del grande Generale e imperatore di
Francia – ma pare piuttosto elevarsi a manifesto di uno stile
macchiettistico sparso a macchia d’olio sull’intera produzione.
Fatta salva la prova di
Alessio Boni – un più che discreto Dino Grandi – e
di pochi altri membri del cast, La lunga notte – la caduta
del Duce appare dunque adagiata su una invadente
plasticosità artistica; tanto che, paradossalmente, i momenti più
ispirati sono quelli in cui la serie sembra lasciarsi trasportare
dalla “recita”, rincarando la dose con eclatanti motti di famiglia
quali “I Mussolini non perdono” o “I Savoia regnano
uno alla volta”. In un posticcio, ma stranamente intrigante
gioco di troni, che tuttavia, purtroppo ancorato a
inappagabili ambizioni di verosimiglianza, finisce per vagare in un
deserto di opportunità e potenzialità solo sfiorate o
immaginate.
Con la prima foto del cast riunito per Stranger Things 5, è ufficialmente iniziato
il count down per la final season. Lo show chiuderà i
battenti dopo circa otto lunghi anni, e resterà nella storia della
serialità una delle opere meglio confezionate e prodotte degli
ultimi tempi. Ora che siamo in dirittura d’arrivo, possiamo
immaginare che uno dei personaggi principali potrebbe
lasciarci, soprattutto se consideriamo che nel corso della
serie alcuni eventi hanno lasciato presagire delle morti, salvo poi
farli sempre tornare in vita nelle stagioni successive. Intanto,
con la quarta stagione abbiamo dovuto salutare Eddie, morto
tragicamente per proteggere i suoi amici nel Sottospra, Dustin in
particolare, e Max è in coma dopo essere stata vittima di Vecna. La
domanda che sorge spontanea, arrivati a questo punto, non è quindi
se qualcuno morirà, ma chi sarà a morire. Ci sono
personaggi che hanno più probabilità di altri considerando il loro
arco evolutivo e la loro forza narrativa, ma quali sono?
Scopriamoli insieme.
1Steve Harrington
Il personaggio
che ha avuto il migliore arco narrativo, evolutivo e redentivo è
sicuramente Steve. Nella prima
stagione il pubblico aveva incontrato un ragazzo del liceo
spocchioso e arrogante, per niente all’altezza di una
innamoratissima Nancy. Nel corso di Stranger
Things gli autori sono stati capaci di riscattare
il personaggio, legandolo particolarmente a Dustin che oramai
considera un fratello minore, ma anche dandogli modo di crescere e
capire i propri errori, fino al dolce momento con Nancy nel
Sottosopra proprio nella quarta stagione. Steve è diventato davvero
una persona migliore, oltre che uno dei protagonisti a cui ci si è
più affezionati, sempre pronto a dare una mano ai suoi amici. La
sua storia sembra dunque essere completa, ecco perché risulta
essere il candidato “migliore” da far uccidere durante la quinta
stagione. Steve potrebbe sacrificarsi per dimostrare quanto è
effettivamente cambiato, e questo sarebbe molto
straziante.
Introdotto nell’universo letterario
di Harry
Potter nel secondo romanzo, La Camera dei Segreti,Dobby
è l’elfo domestico della famiglia
Malfoy poi liberato dalla sua condizione di schiavitù e reso
libero che nel corso della saga interviene per aiutare il mago
protagonista e i suoi amici, fino alla sua morte che sopraggiunge
durante I Doni della Morte.
Ma c’è ancora qualcosa che non
conosciamo sul personaggio? Ecco di seguito 10 curiosità su
Dobby.
1Può far levitare gli
oggetti
Quando Dobby apparve per la
prima volta in Harry Potter e la Camera dei Segreti, tutte le
sue azioni lo fecero sembrare quasi un nemico del protagonista. In
realtà saprete che stava facendo di tutto per impedirgli di andare
a Hogwarts quell’anno e salvarlo da un destino già segnato. Per
farlo si appella anche al potere magico di far levitare gli oggetti
durante la festa dei Dursley.
L’affascinante binario 9
¾ di Harry Potter nascosto all’interno della
stazione di King’s Cross di Londra è chiamato così a causa della
sua posizione segreta tra i binari 9 e 10. L’unico accesso alla
location è attraversando una barriera apparentemente solida, che di
solito non causa alcun problema poiché la stazione è
incredibilmente affollata tutto l’anno. In altre parole: i babbani
vedono solo ciò che vogliono vedere e per coloro che
accidentalmente intravedono, ci sono misure in atto per prevenire
l’esposizione del mondo magico…
1Perché ¾?
Poiché il binario 9 ¾ si
trova all’interno della gamma dei binari nove e dieci, questo è il
nome che è stato scelto per esso. Non c’è una ragione specifica per
spiegare perché questa particolare frazione sia stata coinvolta,
specialmente quando la barriera è direttamente tra nove e
dieci.
Avrebbe potuto essere altrettanto facilmente
Piattaforma 9 e ½, o Binario nove e due terzi. Lasciamo la scelta
all’immaginazione dell’autrice e accettiamo che sia semplicemente
così…
Buona parte del successo della
saga di
Harry Potter è dovuto anche (o forse
soprattutto) ai suoi incredibili personaggi. Le figure sono
avvincenti e variegate, dagli studenti ai docenti di Hogwarts, dalle creature magiche ai
cattivi più pericolosi. Il mondo di Harry
Potter non è composto soltanto da
personaggi totalmente inventati dalla Rowling
o dagli sceneggiatori: nella saga sono stati inseriti anche ruoli
ispirati a persone realmente esistite. Scopriamo il loro ruolo nel
mondo magico!
1La Regina Vittoria
La
più longeva regnante britannica, regina
Vittoria, è una figura storica ed un’icona della cultura
popolare. Sono stati realizzati tantissimi film e romanzi sul suo
regno, opere che parlano non solo del lungo mandato ma anche della
relazione con il principe Alberto, suo cugino di
primo grado.
Per Pottermore, la
regina Vittoria è una cara amica di Evangeline
Orpington, il ministro della magia dal 1849 al 1855.
Tuttavia, Vittoria non ha mai saputo che
Evangeline fosse una strega.
Anche gennaio volge al capolinea ed
è tempo di scoprire le prossime uscite di Disney+ per il
mese di Febbraio.
Scoprite l’ultimo corto SparkShorts di Pixar! Ambientato in un
futuro prossimo nel centro di Los Angeles, Self
Discovery segue una giovane donna etiope che desidera
inserirsi nella società. In streaming dal 2 febbraio.
Non perdetevi dal 28 febbraio, la quinta stagione della serie cult
targata FX
What We do in the Shadows.
La
stagione finale della serie originale Disney+ Star
Wars: The Bad Batch in streaming dal 21 febbraio con i
primi tre episodi. La battaglia della Clone Force 99 per
sopravvivere al nuovo Impero giunge a un’epica
conclusione.
SHŌGUN
I
primi due episodi della serie originale FX in streaming dal 27
febbraio.
Adattamento originale del romanzo di James
Clavell, Shōgun
di FX è ambientato in Giappone nell’anno 1600, all’alba di una
guerra civile che segnerà un secolo. Lord Yoshii Toranaga sta
lottando per la sua vita mentre i suoi nemici nel Consiglio dei
Reggenti si coalizzano contro di lui, quando una misteriosa nave
europea viene trovata abbandonata in un vicino villaggio di
pescatori.
Universal Pictures ha diffuso il
trailer ufficiale di Monkey
Man, il thriller d’azione diretto protagonista
candidato all’Oscar Dev Patel (Lion – La strada verso
casa, The Millionaire) che realizza un sorprendente debutto
alla regia con un thriller d’azione che racconta la ricerca di
vendetta di un uomo contro i leader corrotti che hanno ucciso sua
madre e continuano a vittimizzare sistematicamente i poveri e i
deboli.
Ispirato alla leggenda di
Hanuman, simbolo di forza e coraggio, Monkey
Man vede Patel nei panni di Kid, un giovane
anonimo che si guadagna da vivere in un fight club clandestino
dove, notte dopo notte, indossando una maschera da gorilla, viene
picchiato a sangue da lottatori più famosi in cambio di denaro.
Dopo anni di rabbia repressa, Kid
scopre un modo per infiltrarsi nell’enclave della sinistra élite
della città. Mentre il suo trauma infantile ribolle, le sue mani
misteriosamente sfregiate scatenano una esplosiva ondata di
vendetta per regolare i conti con gli uomini che gli hanno tolto
tutto.
Ricco di emozionanti e spettacolari
scene di combattimento e inseguimento, Monkey
Man è diretto da Dev Patel a partire dalla sua storia originale
e dalla sua sceneggiatura con Paul Angunawela e John Collee (Master
& Commander: Sfida ai confini del mare).
Il cast internazionale del film
comprende Sharlto Copley (District 9),
Sobhita Dhulipala (Made in Heaven),
Pitobash (Million Dollar Arm), Vipin Sharma
(Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio), Ashwini
Kalsekar (Ek Tha Hero), Adithi Kalkunte
(Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio), Sikandar
Kher (Aarya) e Makarand Deshpande (RRR).
Monkey
Man è prodotto da Dev Patel, Jomon
Thomas (Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio,
L’uomo che vide l’infinito), il premio Oscar Jordan
Peele (Nope, Scappa – Get Out), Win Rosenfeld (Candyman,
serie Hunters), Ian Cooper (Nope, Noi), Basil Iwanyk (John Wick,
Sicario), Erica Lee (John Wick, Silent Night – Il silenzio della
vendetta), Christine Haebler (Shut In, Bones of Crows) e Anjay
Nagpal (produttore esecutivo di Bombshell – La voce dello scandalo,
Greyhound – Il nemico invisibile).
I produttori esecutivi sono
Jonathan Fuhrman, Natalya Pavchinskya, Aaron L. Gilbert, Andria
Spring, Alison-Jane Roney e Steven Thibault. Universal Pictures
presenta una produzione Bron Studios, un film Thunder Road, una
produzione Monkeypaw, una produzione Minor Realm/S’Ya Concept, in
associazione con WME Independent e Creative Wealth Media.
La popstar Ariana
Grande, vincitrice di un Grammy, ha confermato su
Instagram che la produzione dell’adattamento cinematografico del
musical Wicked della
Universal Pictures, a lungo rimandato, è stata finalmente
completata.
Pubblicando un post sulla sua
storia di Instagram, la cantante di “Yes, And?” ha
espresso la sua gratitudine per aver preso parte al progetto.
Inoltre, Ariana Grande ha anche condiviso una foto
inedita del set, dando ai fan uno sguardo al suo personaggio
Glinda.
“Non dimenticherò mai nemmeno
un minuto del mio anno con lei. O voi. O il mio Cyn.
Permanentemente e preferibilmente intrecciati“, ha scritto
Grande. “Sono così inspiegabilmente grata che abbiamo potuto
aggiungere così tante ciglia inzuppate alla collezione. Non ci sono
ancora le parole, ma. Ma. Grazie, Jon, per aver aperto la strada
con tanta compassione, apertura, brillantezza e gentilezza. Non ho
mai visto nessuno condurre uno spazio come fai tu“.
Wicked
– Parte 1 è basato sull’acclamato musical di Broadway,
che a sua volta è basato sul romanzo di Gregory Maguire del
1995 Wicked: The Life and Times of the Wicked Witch
of the West, che a sua volta è basato sul classico del
1900 L. Frank Baum Il meraviglioso mago di
Oz e il film del 1939 Il
mago di Oz. Wicked
– Parte 1 racconta la storia di due amiche,
Elphaba e Glinda, che lottano per mantenere la loro amicizia mentre
si separano. La storia funge da prequel de Il mago di
Oz , ma la trama contiene anche eventi successivi
all’arrivo di Dorothy a Oz. Wicked – Parte
2 dovrebbe invece arrivare l’anno successivo, ovvero il
2025.
L’adattamento cinematografico sarà
prodotto da Marc Platt attraverso la sua Marc
Platt Productions con sede alla Universal. Il vicepresidente
esecutivo senior della produzione Erik Baiers e il vicepresidente
dello sviluppo della produzione Lexi Barta supervisioneranno il
progetto per conto della Universal Pictures. Il
musical teatrale Wicked ha
vinto tre premi Tony ed è adattato dal romanzo bestseller di
Gregory Maguire della scrittrice di libri Winnie Holzman e del
compositore e paroliere tre volte premio Oscar Stephen
Schwartz. Holzman e Schwartz stanno attualmente
collaborando all’adattamento cinematografico come
sceneggiaturi.
X-Men
’97 avrebbe dovuto debuttare l’anno scorso, ma il
revival di X-Men: The Animated Series arriverà sui
nostri schermi nel 2024. Siamo sicuri che l’attesa sarà valsa la
pena, però, perché non è un segreto che il presidente dei
Marvel StudiosKevin Feige ami la serie originale.
Oggi sono stati diffusi online
alcuni scatti in alta risoluzione di ogni personaggio principale.
Questi sono tipicamente utilizzati per il merchandising, quindi
alcuni potrebbero esservi familiari; tuttavia, questa è la prima
volta che li vediamo nella loro interezza.
Qui sotto sono raffigurati Jean
Grey, Ciclope, Tempesta, Wolverine, Bestia, Gambit, Jubilee,
Sunspot, Morph, Rogue, Bishop e Magneto. I Marvel Studios sono
stati attenti a non mostrare troppo gli altri personaggi, il che
spiega perché qui non c’è traccia di Mister Sinister e
Forge, ad esempio.
Si noterà anche che Magneto indossa
il suo costume classico invece del costume viola ispirato ai
fumetti che indosserà come nuovo leader degli
X-Men. X-Men
’97 servirà a reintrodurre questi personaggi e, per
molti fan più giovani, a introdurli.
C’è molta attesa e pressione su
questo atteso revival: “X-Men, in particolare, è qualcosa
che sta molto a cuore ai Marvel Studios, ora che è tornato a casa
nello studio“, ha detto lo sceneggiatore capo Beau DeMayo nel
2022. “Quindi è stato diverso. È come se
X-Men significasse qualcosa per molte persone. C’è un peso e
una responsabilità“. Date un’occhiata a questo nuovo sguardo
ai protagonisti di X-Men
’97 nel post X qui sotto.
“So che Dio mi ha salvato per un
motivo…”. Abbiamo saputo solo alla fine dell’anno scorso che la
Neon aveva acquisito i diritti nordamericani di un nuovo film
horror psicologico a sfondo religioso intitolato Immaculate,
interpretato da Sydney Sweeney (Euphoria,
Madame
Web) e dall’attrice italiana di The
White LotusSimona Tabasco, e
oggi abbiamo finalmente il primo trailer decisamente
inquietante.
Sydney Sweeney interpreta Cecilia, “una donna
di fede devota a cui viene offerto un nuovo ruolo in un illustre
convento italiano. Ma il suo caloroso benvenuto nella campagna
europea viene presto interrotto quando Cecilia scopre che la sua
nuova casa nasconde alcuni oscuri e terrificanti segreti”.
Il trailer di Immaculate
mostra Cecilia che si ammala e gli esami ospedalieri confermano che
è incinta. Seguono molte immagini sanguinose e inquietanti, mentre
siamo portati a credere che la giovane donna abbia concepito
immacolatamente. Questo film sembra abbastanza simile a un altro
horror religioso di prossima uscita, The
First Omen, ma entrambi hanno dei primi teaser
piuttosto efficaci.
Jonathan Davino
per la Fifty-Fifty Films ha prodotto Immaculate
con Sydney Sweeney, insieme a David Bernad della
Middle Child Pictures, che ha sviluppato il progetto con l’attrice
dopo il loro lavoro insieme in The White Lotus.
Teddy Schwarzman e Michael Heimler hanno prodotto per la Black
Bear, che ha finanziato interamente e rappresentato i diritti di
vendita internazionali. John Friedberg e Christopher Casanova della
Black Bear sono stati produttori esecutivi, insieme a Will
Greenfield.
La stella di Sydney Sweeney è in ascesa e, se Madame
Web sarà un successo (le previsioni di un weekend di
apertura di 25 milioni di dollari suggeriscono il contrario),
potrebbe presto diventare un nome familiare.
L’attrice ha già una fanbase
devota, naturalmente, e la prospettiva di vederla interpretare un
supereroe entusiasma gli appassionati di fumetti. In
Madame
Web,
Sweeney vestirà i panni di Julia Cornwall, la
seconda donna a ricoprire il ruolo di “Spider-Woman” dopo
Jessica Drew.
Quel poco che abbiamo visto di
Sweeney in costume suggerisce che la Sony si stia
attenendo ai fumetti, anche se le tute sono state paragonate a
quelle viste su The CW (anche la mancanza di lenti
nella maschera di Spider-Woman ha deluso
alcuni).
In un recente episodio di Hot Ones,
l’ex star di Euphoria
ha riflettuto sull’esperienza di vestire i panni di Spider-Woman ed
è evidente che si è divertita.
“Ero già a Boston – abbiamo
girato a Boston – e ci hanno fatto una pelle del corpo davvero
bella, in modo che potessero avere una misura completa in 3D di
noi. Ci hanno mostrato i bozzetti e io ho pensato: “Oh mio Dio, che
figata!” perché c’erano i bozzetti in 3D dei nostri volti“, ha
ricordato Sydney Sweeney.
“E quando l’ho indossato, mi
sono sentito davvero… un supereroe. È stata la cosa più bella di
sempre“.
Non sappiamo quanto tempo avranno
questi costumi, soprattutto perché i trailer e gli spot televisivi
hanno lasciato intendere che appariranno solo in alcuni scorci del
futuro. Tuttavia, se Madame Web si conclude con
l’assemblaggio di un gruppo di donne-eroe ragno, potremmo vederne
molte di più in futuro (Spider-Woman contro Venom, forse?).
Parlando del progetto lo scorso
anno, Sydney Sweeney ha dichiarato: “Non potrei
essere più eccitato. Non vedo l’ora di poterne parlare. Non vedo
l’ora di poter stare accanto alle ragazze con cui ho girato,
Dakota, Isabela e Celeste. Ci siamo divertite così tanto insieme. E
sono davvero entusiasta del fatto che sarà un concentrato di donne
toste che il mondo potrà vedere“.
“I supereroi sono stati tutta
la mia vita“, ha continuato la star di Anyone but You.
“Quei [film] sono tutto ciò che i miei genitori hanno sempre
voluto andare a vedere. Credo di aver visto The Avengers
probabilmente 20, 30 volte. La mia famiglia li adora… Non avrei
potuto renderli più felici scegliendo di fare quel progetto [Madame
Web]“.
La trama e il cast di Madame Web
Dakota Johnson è la storia delle origini di
una delle eroine più enigmatiche dei fumetti Marvel. Dakota Johnson interpreta la
protagonista, Cassandra Webb, un paramedico di Manhattan con poteri
di chiaroveggenza. Costretta a confrontarsi con alcune rivelazioni
del suo passato, stringe un legame con tre giovani donne destinate
a un futuro straordinario ma che dovranno sopravvivere a un
presente pieno di minacce.
Madame
Web è basato su un personaggio del mondo dei
fumetti Marvel creato da
Dennis O’Neil e John Romita Jr.
Il film è diretto da S. J. Clarkson
(Orange Is the New Black, Jessica
Jones, Anatomy of a Scandal) da una
sceneggiatura di Claire Parker e S. J.
Clarkson e interpretato da Dakota Johnson, nel ruolo di protagonista,
insieme a
Sydney Sweeney, Celeste O’Connor, Isabela
Merced, Tahar Rahim, Mike Epps,
Emma Roberts e Adam Scott. Madame
Web sarà nelle sale italiane dal 14 febbraio 2024
prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures.
Zoe Saldaña ha chiarito che il recente
Guardiani della Galassia Vol. 3 sarà la sua
ultima volta nel ruolo di Gamora, ma sembra che l’attrice
abbia ancora il pallino dei supereroi.
Parlando con ComicBook.com della
sua serie Paramount+
Special Ops: Lioness, a
Saldaña è stato chiesto se fosse interessata a passare alla DC
ora che il regista di GOTG James Gunn è a capo dello STUDIO.
“Sì, mi piace, mi piace. Adoro
l’universo dei supereroi di qualsiasi tipo“, ha detto. “Ho
dei figli che sono ossessionati dai fumetti in questo momento e dai
supereroi, quindi per me essere parte di progetti che potranno
guardare per i prossimi 10, 15 anni della loro vita è un
sogno”.
Saldaña ha aggiunto: “Se non dovesse mai accadere, o se
dovesse accadere con altri registi e non con
James Gunn, o se dovesse accadere di nuovo con James Gunn,
gliene sarei davvero grato“.
James Gunn ha già confermato che almeno un
paio di attori con cui ha lavorato nel Marvel Cinematic Universe
appariranno prima o poi nel DCU, ma non ha mai dato indicazioni su
chi potrebbero essere. È possibile che abbia già in mente un
personaggio specifico per Saldaña?
Per quanto riguarda la donna più
letale della Galassia, siamo certi che Zoe non è intenzionata a non
interpretare più il personaggio, anche se in una recente intervista
ha espresso un leggero disappunto per la conclusione della sua
storia.
Alla fine di Guardiani della Galassia Vol. 3, Gamora – che
non era il personaggio che abbiamo conosciuto nei primi due film,
ma una variante di una linea temporale alternativa – ha scelto di
lasciare i Guardiani e di tornare dalla sua famiglia Ravager dopo
aver legato con Peter Quill e gli altri.
Zoe Saldaña ha ammesso di aver inizialmente
previsto un destino diverso per la guerriera dalla pelle verde.
“È stata una decisione
agrodolce, ovviamente. Volevo che nel capitolo finale Gamora
rimanesse e trovasse un modo per tornare a essere un Guardiano. Ma
questo mi è sembrato il modo giusto di concludere le cose per lei,
visto quello che ha passato. In fin dei conti, in qualsiasi
multiverso fosse arrivata, avrebbe vissuto la stessa esperienza con
Thanos [Josh Brolin] e avrebbe avuto lo stesso senso di colpa e lo
stesso trauma. Alla fine ha trovato conforto con i Ravagers e si è
sentita più aperta che mai“.
Sembra che la sceneggiatura dei
Fantastici
Quattro non sia ancora al punto giusto per i
Marvel Studios. Nonostante
i rapporti precedenti indicassero che le riprese avrebbero dovuto
iniziare a girare intorno ad aprile, abbiamo recentemente saputo
che la produzione è stata posticipata e che le riprese non
dovrebbero iniziare prima del terzo trimestre (tra luglio e
settembre).
All’epoca non era stata fornita
alcuna ragione specifica, ma ora alcune voci attendibili hanno
suggerito il motivo del perché il film dei Fantastici
Quattro sta accumulando ritardi.
Secondo Daniel Richtman e
rDCULeaks, la sceneggiatura sta subendo un’altra riscrittura: gli
scrittori Michael Weber e Scott Neustadter,
nominati all’Oscar per The Disaster Artist e The Fault
in Our Stars, hanno lavorato sulla sceneggiatura di
Josh Friedman prima dell’inizio delle riprese.
Non sappiamo quanto saranno estese
queste riscritture, ma non possiamo immaginare che la storia sarà
completamente rinnovata a questo punto del gioco. Inoltre, Richtman
afferma che la nuova sceneggiatura dovrebbe essere pronta
“entro un mese o poco più“.
Per quanto riguarda gli altri
personaggi principali, si vocifera che sia Cillian Murphy (Oppenheimer)
che Mads Mikkelsen (Rogue
One) siano in cima alle preferenze per interpretare il
Dottor Destino, ma altri attori saranno
sicuramente in lizza.
Il nemico più prolifico della
squadra non dovrebbe avere un ruolo significativo nel reboot
(infatti, potrebbe comparire solo nella scena
post-credits), ma il cattivo potrebbe emergere come il nuovo
grande cattivo del Marvel Cinematic Universe –
soprattutto dopo la recente notizia che la Marvel ha deciso di
separarsi dall’attore
Jonathan Majors. che ha interpretato Kang il conquistatore.
Diverse fonti ben inserite hanno
affermato che Dottor Destino sarà uno dei cattivi principali
di Avengers:
Secret Wars. Javier Bardem sarebbe la prima scelta per
Galactus, ma i suoi impegni potrebbero impedirgli di
firmare. L’araldo del Divoratore di Mondi dovrebbe essere
Silver Surfer, ma con una versione femminile del
personaggio.
Secondo un recente rumor, Anya Taylor-Joy sarebbe stata scelta per
questo ruolo. Matt Shakman dirigerà Fantastici
Quattro da una sceneggiatura di Jeff Kaplan e Ian
Springer. I dettagli della trama non sono ancora stati resi
noti.
Daredevil:
Born Again ha recentemente ripreso la produzione dopo
la pausa per gli scioperi di Hollywood, e le prime foto del set
sono state condivise online all’inizio di oggi, confermando
le voci secondo cui Elden Henson (Foggy
Nelson) e Deborah Ann Woll (Karen Page)
torneranno a essere i migliori amici e soci in affari di Matt Murdock (Charlie Cox).
Ora, grazie ad alcuni nuovi scatti
e video, abbiamo un assaggio del trio che cammina per le strade di
Hell’s Kitchen, oltre a una prima occhiata alla Tigre Bianca (White
Tiger) in costume. Le foto sono un po’ sfocate, ma sembra che a
Foggy sia cresciuta la barba, mentre Karen sfoggia una nuova
pettinatura. Le foto di White Tiger sono più
chiare, ma possiamo vedere Hector Ayala
(presumibilmente) solo di spalle.
Precedenti indiscrezioni
sostenevano che la Tigre Bianca venisse introdotta quando Murdock
prende Ayala come cliente dopo che questi ha aiutato a prevenire
una rapina, che si rivela essere un tentato omicidio da parte di
poliziotti corrotti che stavano cercando di mettere a tacere un
informatore prima che potesse arrivare al processo. Uno degli
agenti muore, lasciando che Hector venga processato come assassino
di poliziotti. Guardate i video e le foto ai link qui sotto:
Lo scorso ottobre è stato reso noto
che Daredevil:
Born Again stava subendo un “significativo reboot
creativo” dopo la pausa produttiva dovuta agli scioperi della WGA e
della SAG-AFTRA. Gli sceneggiatori Chris Ord e Matt Corman sono
stati tolti dal progetto insieme ai registi della serie, mentre
alcune scene ed episodi già terminati saranno mantenuti con
l’aggiunta di ulteriori elementi seriali.
Netflix
ha reclutato altre sei attori per unirsi all’attesissima
seconda stagione della serie di spionaggio
The Recruit, che vede protagonista
Noah Centineo nei panni di un avvocato della CIA
invischiato in una situazione pericolosa.
Non è ancora stata fissata una data
di uscita precisa per la seconda stagione, ma si
prevede che arriverà sul servizio di streaming nel corso
dell’anno.
Dopo l’annuncio dell’ingresso della
star di Past Lives Teo
Yoo come series regular, il servizio di streaming ha
aggiunto altri membri del cast alla seconda stagione di
The
Recruit, tra cui Felix Solis (Ozark)
nel ruolo di Tom Wallace, Brooke Smith
(Grey’s Anatomy) nel ruolo di Marcy Potter, Omar
Maskati (Unbelievable) nel ruolo di Jae King,
Alana Hawley Purvis (Supergirl) nel ruolo di
Amanda Fern,Devika Bhise (Juno Marsh),
James Purefoy (The Following) nel ruolo di
Oliver Bonner Jones, Do Hyun Shin
(Hospital Playlist) nel ruolo di Yoo Jin Lee, Young-Ah
Kim (Juvenile Justice) nel ruolo di Grace e
Sanghee Lee (All of Us Are Dead) nel ruolo di Nan
Hee.
Secondo The Wrap, la serie d’azione ha già iniziato le riprese
della seconda stagione a Vancouver, in Canada, e
si appresta a portare la produzione a Seul, in Corea del Sud.
Di cosa parla The Recruit?
All’inizio della prima stagione di
The Recruit, l’avvocato della CIA Owen Hendricks
(Centineo) scopre una lettera che minaccia di rivelare i segreti
dell’agenzia. Owen, che è relativamente nuovo nella posizione,
viene rapidamente spinto nel pericoloso mondo dello spionaggio
globale. La seconda stagione dovrebbe mettere Owen in un’altra
situazione mortale, questa volta in Corea del Sud, dove scoprirà
che la minaccia è più vicina di quanto pensi.
La serie THE RECRUIT è incentrata
su Owen Hendricks (Noah Centineo), un giovane avvocato della CIA la
cui prima settimana di lavoro è messa sottosopra quando scopre una
lettera minacciosa dall’ex informatrice Max Meladze (Laura
Haddock), che vuole denunciare l’agenzia a meno che non la
scagionino da un orribile crimine. Owen presto resta coinvolto nel
mondo pericoloso e spesso assurdo dei giochi di potere e dei suoi
malvagi partecipanti mentre attraversa il mondo nella speranza di
completare la sua missione e lasciare un segno nella CIA.
The Recruit è
stata creata da Alexi Hawley. Hawley è anche produttore esecutivo
dello show insieme a Centineo, Doug Liman, Gene Klein, David
Bartis, Adam Ciralsky, Charlie Ebersol e Julian Holmes.
Secondo Deadline,
il prossimo debutto alla regia di Zoë Kravitz ha ricevuto un nuovo titolo dagli
Amazon MGM Studios.
Originariamente chiamato
Pussy Island, il film thriller con Channing Tatum è ora ufficialmente intitolato
Blink
Twice. Inoltre, Amazon MGM Studios ha confermato che
Blink
Twice arriverà nelle sale il 23 agosto 2024. La
data di uscita nelle sale vedrà il film debuttare nello stesso mese
di altri progetti di alto profilo, tra cui Borderlands,
Alien:
Romulus e Kraven the
Hunter.
Cosa aspettarsi dal film di
debutto alla regia di Zoë Kravitz?
“In Blink
Twice, il miliardario della tecnologia Slater King
(Channing
Tatum) incontra la cameriera Frida al suo gala di
raccolta fondi e scocca la scintilla. La invita a unirsi a lui e ai
suoi amici per una vacanza da sogno sulla sua isola privata“,
si legge nella sinossi. “È un paradiso. Le notti selvagge si
fondono con i giorni di sole e tutti si divertono un mondo. Nessuno
vuole che questo viaggio finisca, ma quando iniziano ad accadere
cose strane, Frida comincia a mettere in discussione la sua realtà.
C’è qualcosa di sbagliato in questo posto. Dovrà scoprire la verità
se vuole uscire viva da questa festa“.
Oltre a dirigere, Zoë Kravitz ha anche co-scritto la
sceneggiatura con E.T. Feigenbaum (High Fidelity).
Blink
Twice sarà interpretato anche da Naomi
Ackie,
Christian Slater, Geena Davis, Adria Arjona, Simon Rex, Haley
Joel Osment, Kyle MacLachlan e Alia Shawkat. Il film è
prodotto da Bruce Cohen, Kravitz, Tiffany Persons e dalla Free
Association di Tatum.
Diablo Cody ha
dichiarato che lavorerebbe volentieri a Jennifer’s Body
2, un sequel di Jennifer’s Body.
Parlando con Bloody Disgusting,
Diablo Cody, che ha scritto la sceneggiatura di
Jennifer’s Body del 2009, ha rivelato che
lavorerebbe volentieri a un sequel del film se si presentasse
l’occasione.
“Sì! Voglio fare un
sequel“, ha detto Cody. “Non ho finito con Jennifer’s
Body. Devo solo trovare… devo collaborare con persone che ci
credono quanto me e questo non è ancora successo. Ho bisogno di
qualcuno che ci creda e che abbia un miliardo di dollari”.
Di cosa parla Jennifer’s
Body?
Diretto da Karyn
Kusama, Jennifer’s Body è uscito nelle
sale statunitensi nel settembre 2009. Sebbene all’epoca abbia
ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica e dei fan
(in parte a causa di una campagna di marketing mal riuscita),
Jennifer’s Body è poi diventato una sorta di
classico di culto rispettato per le sue tematiche femministe.
“Quando un demone si impossessa di
lei, la sexy liceale Jennifer (Megan Fox) rivolge un occhio
famelico ai ragazzi che prima non avevano mai avuto una possibilità
con lei”, si legge nella sinossi. “Mentre la malvagia Jennifer
soddisfa il suo appetito di carne umana con la popolazione maschile
della scuola, la sua amica secchiona, Needy (Amanda Seyfried),
viene a sapere cosa sta succedendo e giura di porre fine alla
carneficina”.
Nel frattempo, il nuovo film
scritto da Cody, Lisa Frankenstein, uscirà nelle
sale statunitensi il 9 febbraio 2024. Il film è interpretato da
Kathryn Newton, Close Sprouse, Liza Soberano e Joe
Chrest.
La Cody ha anche dichiarato a
Bloody Disgusting che sta lavorando alla sceneggiatura di un altro
film horror. “Ne ho una incompiuta che devo finire e che credo
sia sicuramente l’horror più diretto, cioè palese, gore e
spaventoso che abbia mai scritto”, ha detto. “Sono davvero
orgogliosa del concetto e devo solo spingermi oltre il
traguardo“.
Dua Lipa e Henry Cavill in
“Argylle - La super spia”
In vista dell’uscita del film il 2
febbraio, il regista Matthew Vaughn ha confermato
che ci sono piani per altre storie di Argylle.
Parlando con
Deadline, il regista ha confermato che gli
piacerebbe lavorare di nuovo con
Henry Cavill, Sam
Rockwell e
Bryce Dallas Howard. L’agenzia fa notare che la casa
di produzione di Matthew Vaughn i Marv
Studios, pare abbia in sviluppo “diversi prequel e
sequel di Argylle e Kingsman“.
A quanto pare, non si tratta solo
di sequel: il regista spera infatti di realizzare una serie prequel
sulla spia protagonista di
Henry Cavill, che interpreta Louis
Partridge, già protagonista di
Enola Holmes di Netflix.
“Nel film, Elly Conway è
un’autrice solitaria di una serie di romanzi di spionaggio
best-seller, la cui idea di felicità è una notte a casa con il suo
computer e il suo gatto, Alfie.” si legge sulla sinossi.
“Ma quando le trame dei libri di fantasia di Elly, incentrati
sull’agente segreto Argylle e sulla sua missione di svelare un
sindacato di spionaggio globale, iniziano a rispecchiare le azioni
segrete di un’organizzazione di spionaggio nella vita reale, le
serate tranquille a casa diventano un ricordo del passato.
Accompagnata da Aiden (Rockwell), una spia allergica ai gatti,
Elly (portando Alfie nel suo zaino) corre attraverso il mondo per
stare un passo avanti agli assassini mentre il confine tra il mondo
immaginario di Elly e quello reale inizia a confondersi.
Argylle – La super
spia è stato scritto da Jason Fuchs, che produce il
film insieme a Vaughn e David Reid. Tra i produttori esecutivi
figurano Adam Fishbach, Zygi Kamasa, Carlos Peres e Claudia
Vaughn.
Oltre al cast già citato,
Argylle – La super
spia è interpretato da Sam Rockwell, John
Cena, Ariana DeBose, Catherine O’Hara, Sofia Boutella e Samuel L.
Jackson. Il gatto Alfie è invece interpretato da Chip, il
felino realmente esistito che appartiene alla top model
Claudia Vaughn.
Argylle – La super
spia uscirà in Italia l’01 febbraio 2024,
mentre nelle sale statunitensi il 2 febbraio 2024,
distribuito da Universal Pictures e Apple Original Films. Verrà
presentato in anteprima su Apple
TV+ in un secondo momento.
Paul Mescal ha ottenuto il ruolo di
William Shakespeare in Hamnet di
Chloé Zhao. Secondo Vogue, Paul Mescal interpreterà l’iconico drammaturgo
in Hamnet di Zhao, adattamento dell’omonimo romanzo del 2020 di
Maggie O’Farrell.
Il film, annunciato nell’aprile
2023, avrà come protagonista anche Jessie Buckley
di Fargo. In precedenza si vociferava chePaul
Mescal fosse coinvolto nel film, ma ora il suo casting
è stato confermato.
“Quel libro – è semplicemente
devastante“, ha detto Paul Mescal. “Non vedo l’ora. Se avessi
detto a una versione più giovane di me stesso che il film sarebbe
stato girato quest’anno, non ci avrei creduto. Ovviamente ho già
partecipato a un film con Jessie, ma non abbiamo mai condiviso lo
schermo o un processo di lavoro insieme. Penso che sia una delle
nostre grandi del momento. E Chloé è una persona con cui non vedo
l’ora di entrare nel vivo del lavoro e di entrare nella testa di
questi personaggi“.
La sinossi del romanzo di O’Farrell
recita: “Inghilterra, 1580: La peste nera si insinua nel paese,
una minaccia sempre presente, infettando i sani e i malati, i
vecchi e i giovani. La fine dei giorni è vicina, ma la vita va
sempre avanti. Un giovane precettore di latino, senza un soldo e
vessato da un padre violento, si innamora di una giovane donna
straordinaria ed eccentrica. Agnes è una creatura selvaggia che
cammina per le terre della sua famiglia con un falco sul guanto ed
è nota in tutta la campagna per le sue insolite doti di guaritrice,
che capisce le piante e le pozioni meglio delle persone. Una volta
stabilitasi con il marito in Henley Street a Stratford-upon-Avon,
diventa una madre ferocemente protettiva e una forza costante e
centrifuga nella vita del giovane marito, la cui carriera sul
palcoscenico londinese sta appena decollando quando l’amato
figlioletto soccombe a una febbre improvvisa”.
Zhao – noto per
aver diretto The Rider del 2017, Nomadland
del 2020 e Eternals
del 2021 – ha scritto la sceneggiatura di Hamnet
insieme a O’Farrell. Il film non ha ancora una data di uscita.
La Disney ha condiviso una canzone
eliminata di Wish
dal suo ultimo film d’animazione fantasy, che è ora disponibile per
il noleggio o l’acquisto sulle piattaforme digitali.
La canzone eliminata, intitolata
“A Wish Worth Making“, viene rivelata in una nuovissima
featurette di Wish, in cui i
registi Chris Buck e Fawn Veerasunthorn raccontano
la storia dietro la sua creazione. La canzone è interpretata dal
personaggio di Victor Garber, Saba Sabino.
Il film è il 62esimo film della
Disney Animated Canon. Wish è
una storia completamente nuova ambientata nel magico regno di
Rosas, dove Asha, un’ottimista con uno spirito acuto e una profonda
cura per la sua comunità, si rivolge al cielo in un momento di
bisogno ed esprime un desiderio,” recita la sinossi del
film. “La richiesta di Asha riceve risposta da una forza
cosmica, una piccola sfera di energia sconfinata,
Stella. Insieme, affronteranno il più formidabile dei nemici
per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di
un essere umano coraggioso si connette con la magia delle stelle,
possono accadere cose meravigliose.
Riguardo all’interpretazione di
DiCaprio,
Scorsese ha dichiarato: “Si è spinto così a fondo nelle
complessità e nelle contraddizioni di un uomo così debole, così
malleabile, che ha fatto cose indicibili, ma che ha anche amato
veramente sua moglie. Leo ha creato senza paura un vero Uomo
Qualunque… un Uomo Qualunque che la gente non vuole riconoscere. E
questo resterà nel tempo“.
Lily Gladstone, che interpreta Mollie
Kyle in Killers of the Flower Moon, ha anche
detto che i suoi genitori erano “arrabbiati” quando hanno
scoperto che
DiCaprio non era stato nominato. Ha aggiunto:
“DiCaprio è
stato il primo a mandarmi un messaggio di congratulazioni, con
tanto di coriandoli. Gli ho detto quanto fossimo tutti sconvolti.
La mia nomination è in parte uguale alla sua. Non avrei potuto fare
quello che ho fatto senza la sua generosità come attore e come
essere umano“.
Anche se non ha ottenuto la
nomination all’Oscar
per l’attore protagonista,
Killers of the Flower Moon ha comunque ottenuto le
nomination all’Oscar
per il miglior film (Dan Friedkin, Bradley Thomas, Scorsese
e Daniel Lupi, produttori), attore non protagonista
(Robert
De Niro), attrice protagonista (Lily
Gladstone), Fotografia (Rodrigo Prieto), Costumi
(Jacqueline West), Regia (Martin
Scorsese), Montaggio (Thelma Schoonmaker), Musica
(colonna sonora originale) (Robbie Robertson), Musica (canzone
originale) (Wahzhazhe (A Song For My People), musica e testi di
Scott George) e Scenografia (Jack Fisk e Adam Willis).
Tra i nominati per Attore
protagonista, invece, figurano Bradley Cooper per Maestro,
Colman Domingo per Rustin, Paul Giamatti per The Holdovers, Cillian Murphy per Oppenheimer e Jeffrey Wright per American Fiction.
Killers of the Flower Moon è attualmente
disponibile in streaming su Apple
TV+.
Quando manca una settimana
all’uscita di Suicide Squad: Kill the Justice League, a una
settimana dall’uscita, è stato pubblicato un nuovo trailer
live-action per il gioco, che mostra un caos esilarante con la
partecipazione di alcuni volti famosi.
Il nuovo trailer live-action
presenta la coppia Will Arnett e Ron Funches, che
si alleano nel trailer per affrontare la Justice
League. Con un divertente colpo di scena,
Funches è anche vestito da Harley Quinn, con tanto di giacca di pelle e
capelli tinti.
I due si uniscono poi ad altre due
persone per abbattere alcuni nemici, prima che arrivi la Justice
League in cerca di uno scontro. Guardate il nuovo trailer di
Suicide Squad: Kill the Justice League:
Suicide Squad: Kill the
Justice League mette i giocatori nei panni del gruppo di
criminali trasformati in mercenari noto come Suicide
Squad. Il gioco vede protagonisti Harley Quinn,
Deadshot, Capitan Boomerang e King Shark, che hanno il compito
di salvare il mondo uccidendo la Justice League. Il gioco includerà
una serie di eroi, tra cui Batman – doppiato dal compianto Kevin
Conroy – e altri cattivi come Pinguino, Brainiac e altri
ancora.
Kill the Justice League è il prossimo capitolo
dell'”Arkhamverse” di Rocksteady dedicato ai giochi DC. Si svolge
cinque anni dopo gli eventi della trilogia Batman: Arkham Knight
del 2015.Suicide
Squad: Kill the Justice League verrà lanciato il
2 febbraio 2024 per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S.
Ian McShane ha
fornito un aggiornamento su Ballerina,
il prossimo film spin-off del franchise di
John Wick con Ana de Armas.
Parlando con Collider, a
Ian McShane, che interpreta Winston Scott
nel
franchise di John Wick, è stato chiesto cosa i
fan possono aspettarsi dal suo personaggio nel prossimo film
Ballerina.
“Questa volta stiamo
proteggendo
Ana de Armas e ho avuto il mio grande amico, il signor Lance
Reddick. Dio ti benedica, Lance – è mancato l’anno scorso“, ha
detto McShane. “Questo film è ambientato tra John Wick 3 e
John Wick
4, perché c’è anche
Keanu [Reeves].
Non volevamo ambientarlo dopo John Wick 4,
perché poi i social media avrebbero detto: ‘Oh, quindi è ancora
vivo! Cosa farà la prossima volta? C’è un John Wick 5?!”. In questo
modo, si può ancora mantenere la finzione che potrebbe non esserci
un
John Wick 5“.
“Ma Lance e io portiamo la
nostra solita protezione verso la signora de Armas. E Len è stato
un piacere per me lavorare con lei. Anche in questo caso, abbiamo
lavorato in anticipo sulla sceneggiatura, quindi non ci sono state
perdite di tempo. In John Wick a volte mi fanno sembrare un po’ un
dizionario inglese. Sono ottimi sceneggiatori, Michael [Finch] e
Shay [Hatten]. Lo esaminiamo, lo verifico con loro e lo riduciamo a
qualsiasi cosa. Len ha parlato con Chad [Stahelski], quindi credo
che ci sia una continuità con gli altri film di Wick. Quindi
dovrebbe essere molto piacevole. [È stato bello lavorare con Ana.
Credo che
Gabriel Byrne interpreti il cattivo principale, quindi c’è un
buon attore per voi“.
Oltre ad
Ana De Armas, Keanu
Reeves,Reddick,
Gabriel Byrne e McShane, Ballerina
è interpretato da Anjelica Huston, Catalina Sandino Moreno
e
Norman Reedus. Il film è diretto da Len
Wiseman, mentre la sceneggiatura è stata scritta da
Shay Hatten, Michael Finch e Emerald Fennell. Ballerina
esce nelle sale il 7 giugno 2024, distribuito da
Lionsgate.
Sebbene non si sappia molto del
nuovo film di Martin Scorsese su Gesù, il regista si è
aperto su quando intende iniziare le riprese di una parte del
progetto.
Parlando con America Magazine di
recente, a Martin Scorsese è stato chiesto del suo nuovo
film e del motivo per cui sta cercando di fare un altro film su
Gesù dopo il film del 1988 L’ultima tentazione di
Cristo. Scorsese ha detto che una
conversazione avuta con Papa Francesco gli ha
fatto pensare a come presentare Gesù in un contesto moderno e che
spera di iniziare presto a girare parte del film.
“Sto pensando in risposta a ciò
che ha scritto Papa Francesco e all’idea di rendere Gesù
accessibile, non mettendo Gesù su un muro o in un dipinto o in una
vetrata“, ha detto Scorsese. “Gesù è immediato, con noi
ora, proprio nella stanza mentre parliamo. E si tratta
dell’accessibilità di ciò che Gesù è e continua ad essere nella
nostra vita. Per questo sto pensando a un film che potrebbe essere
in parte moderno, in parte antico, non ne sono del tutto sicuro.
Abbiamo elaborato una sceneggiatura, io e [il collaboratore di
lunga data] Kent Jones. Spero di poterne girare una parte in aprile
per poterlo realizzare“.
Il film non sarà la “solita
narrazione lineare” della vita di Gesù
Martin Scorsese ha poi aggiunto che il suo
film non sarà una versione “solita e lineare” della vita
di Gesù, dicendo che una parte del film sarà basata sul libro
A Life of Jesus di Shūsaku Endō,
che tratta della figura di Gesù e di come si rapporta alla vita
delle persone al giorno d’oggi.
“Ma non si tratterebbe in alcun
modo di una narrazione consueta e lineare della vita di Gesù”,
ha detto Martin Scorsese. “Sarebbe qualcosa che ci
fa pensare a Gesù nel presente. E anche in modo diverso. In parte
si baserebbe su ciò che Shūsaku Endō ha scritto nel suo libro Una
vita di Gesù. Mi è sembrato molto interessante il modo in cui
affronta la questione da un punto di vista asiatico per farci
vedere Gesù in un altro modo, e come si riferisce alla nostra vita
attuale. E come sarà sempre qualcosa al centro della nostra
vita“.
Martin Scorsese, che ha già realizzato
L’ultima tentazione di Cristo nel 1988, ha annunciato di voler
realizzare un nuovo film su Gesù Cristo nel maggio 2023, dopo che
lui e la moglie Helen Morris hanno incontrato
privatamente Papa Francesco in Vaticano. Nell’ottobre 2023,
Scorsese ha anche confermato a Sight and Sound che il film
non avrebbe avuto una narrazione lineare. Martin Scorsese è attualmente candidato
all’oscar come miglior regista per Killers
of the Flower Moon
Il regista di Superman: Legacy,
James Gunn, ha parlato del processo di
storyboarding per il film dei DC Studios. Su
Threads è stato chiesto a James Gunn quanto si attenga di solito agli
storyboard quando realizza un film. Ha risposto che era solito
attenersi strettamente ad essi tra
Slither del 2006 e Guardiani della Galassia Vol. 2 del
2017, ma che è diventato più sciolto e cambia le cose quando trova
“la magia”.
Quando gli è stato chiesto quanti
storyboard ci sono per Superman: Legacy,
James Gunn ha risposto che, anche se non
li conta, ce ne sono “migliaia” per il prossimo film
dell’Universo DC. Il regista ha anche rivelato che Superman:
Legacy è stato realizzato con lo storyboard
“molto tempo fa“, poiché ritiene che la pianificazione sia
molto più semplice quando è presente una base di storyboard.
Il ruolo del protagonista di
Superman:
Legacy è interpretato da David
Corenswet (Pearl, The Politician), mentre Lois
Lane sarà interpretata dalla star di The Marvelous Mrs. MaiselRachel
Brosnahan. A loro si aggiungono
Nicholas Hoult, Skyler Gisondo, María Gabriela De Faría, Sara
Sampaio, Isabela Merced,
Nathan Fillion, Edi Gathegi, Anthony Carrigan e altri
ancora. L’uscita del film è prevista per l’11 luglio 2025.
Di cosa parla Superman:
Legacy?
“Superman: Legacy
racconta la storia del viaggio di Superman per riconciliare la sua
eredità kryptoniana con la sua educazione umana come Clark Kent di
Smallville, Kansas“, si legge nella sinossi ufficiale del
film. “È l’incarnazione della verità, della giustizia e
dell’American way, guidato dalla gentilezza umana in un mondo che
considera la gentilezza fuori moda“.
“Superman: Legacy è il vero
fondamento della nostra visione creativa per l’Universo
DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC,
ma è anche uno dei personaggi preferiti dai lettori di fumetti,
dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il
mondo”, ha detto Gunn durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo
l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico
potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e
giochi”. Superman:
Legacy uscirà nelle sale l’11 luglio 2025.
Prime
Video ha diffuso il trailer ufficiale di Ricky
Stanicky, il nuovo film Prime Original
diretto da Peter Farrelly con
John Cena e
Zac Efron protagonisti. Ricky
Stanicky è una divertentissima commedia, vietata ai
minori, su uno scherzo fatto da bambini e finito male, e su una
bugia durata decenni e andata troppo oltre.
Zac Efron, Andrew Santino e Jermaine Fowler guidano il
cast, interpretando gli amici d’infanzia Dean, JT e Wes, che hanno
inventato il personaggio immaginario e loro migliore amico Ricky
Stanicky.
John Cena interpreta l’imitatore di celebrità “Rock
Hard” Rod, assunto dal trio per impersonare il loro amico
immaginario, Ricky
Stanicky. Il film segna l’attesissimo ritorno al
genere comedy del regista Peter Farrelly, dopo aver creato cult
classici, come, tra gli altri, Tutti pazzi per Mary e Scemo e più scemo!
La trama di Ricky Stanicky
Quando tre migliori amici
d’infanzia fanno uno scherzo che va storto, inventano l’immaginario
Ricky
Stanicky perché li tiri fuori dai guai. Vent’anni dopo
aver creato questo “amico”, Dean, JT e Wes (Zac
Efron, Andrew Santino e Jermaine Fowler) usano ancora
l’inesistente Ricky come comodo alibi per il loro comportamento
immaturo. Quando le loro mogli e partner si insospettiscono e
chiedono di incontrare finalmente il leggendario Signor Stanicky,
il trio, colpevole, decide di assumere l’attore fallito e sboccato
imitatore di celebrità “Rock Hard” Rod (John
Cena) per dargli vita. Ma quando Rod si
spinge troppo oltre con il ruolo attoriale che sognava da una vita,
i tre iniziano a desiderare di non aver mai inventato Ricky. Dal
regista Peter Farrelly e con altri membri del cast tra cui
William H. Macy, Lex Scott Davis e Anja
Savcic.