Il trailer definitivo di
Thor: Love and Thunder ci ha indicato nel
dettaglio cosa dobbiamo aspettarci dalla quarta uscita da solista
del Dio del Tuono nel MCU. Con il ritorno
di
Natalie Portman nel ruolo di
Jane Foster, un terrificante
Christian Bale nei panni dello scheletrico
Gorr e look rinnovati per alcuni dei
personaggi principali, è chiaro che Thor 4
regalerà uno spettacolo visivo impressionante affiancato
dall’arguzia tipica di Taika Waititi.
Ma, oltre a fornire al pubblico una
più chiara indicazione sul tono generale del film, il trailer di
Thor: Love and Thunder ha anche rivelato molte
curiosità interessanti, che aumentano il nostro entusiasmo in vista
della data di uscita del film, prevista per l’8 luglio.
Dove si trova Thor?
Dopo l’immagine
precedentemente rilasciata di Thor che medita
sotto un misterioso albero al tramonto, il nuovo trailer ci ha
fatto capire dove effettivamente l’eroe si trova: possiamo sentire
Korg, con l’albero “di
Thor” sullo sfondo, che racconta le avventure
dell’eroe a una razza di alieni dalla pelle blu.
Secondo alcune teorie dei fan,
l’apparizione di questi alieni suggerisce che Thor
trascorrerà almeno una parte del suo tempo sul pianeta desertico di
Indigarr, dato che essi hanno una stretta
parentela con i cosiddetti Signori del Cielo, che
regnavano sul pianeta prima di essere uccisi da
Gorr: questa genealogia che li lega a
Gorr il Macellatore di Dei rende la loro
apparizione nel film ancora più sensata. Nel materiale originale,
Thor ha persino portato la pioggia sul pianeta
desertico, il che potrebbe spiegare l’attenzione che il pubblico di
Korg presta al suo racconto.
Nuova Asgard – Il villaggio
turistico
Oltre a mostrare la nuova
casa di Thor, il trailer di
Thor: Love and Thunder ha anche rivelato cosa
è successo esattamente alla colonia di Nuova Asgard. Dopo l’ascesa
al trono di Valchiria, sembra che la comunità sia
diventata un’attrazione turistica molto popolare: possiamo notare
navi da crociera, un campo da golf e nuovi edifici che vantano
analogie con il design della città originaria. La
commercializzazione della sua casa natale potrebbe spiegare perché
Valchiria è così determinata a fare squadra con
Thor e Jane per un’altra
avventura.
I Guardiani addestrano Thor
Sebbene il primo teaser
trailer di
Love and Thunder ci abbia regalato un
montaggio dell’allenamento che Thor svolge
costantemente per perdere peso, il nuovo trailer offre uno sguardo
ancora più dettagliato sul suo nuovo regime. È ormai chiaro che
Thor viene aiutato dai Guardiani della Galassia:
in un’immagine memorabile, si vede Thor
trascinarsi dietro i Benatar, suggerendo che
l’equipaggio appoggia pienamente la sua missione di passare dal
corpo di un papà a quello di un dio.
L’origine di Gorr il Macellatore di
Dei
Forse la più grande
rivelazione del trailer di
Thor: Love and Thunder è l’apparizione di
Gorr il Macellatore di Dei di
Christian Bale, l’antagonista principale del
film. Tuttavia, benché il suo character design appaia relativamente
fedele ai fumetti, sembrano esserci comunque alcune differenze
fondamentali. Forse la più significativa è che
Gorr sembra ottenere i suoi poteri senza
Knull, il dio oscuro dei simbionti nei fumetti
Marvel, nonché creatore di
Venom.
Visti i complessi accordi sui
diritti attualmente in vigore tra Marvel e Sony, non sorprende che
il Knull originale sia stato sostituito con una
sorta di nube oscura ancora più ambigua da cui
Gorr apparentemente trae il suo potere. Tuttavia,
l’esatta natura della sua origine cinematografica rimane, per ora,
poco chiara.
Gorr non sa se combattere Thor
In quello che potrebbe
essere il più grande indizio dell’intero trailer,
Gorr delinea i suoi piani e le motivazioni per
cui desidera vedere gli dei distrutti, dichiarando: “Agli dei
importa solamente di loro stessi… Questa è la mia promessa: tutti
gli dei moriranno“. Questa inequivocabile dichiarazione
d’intenti pone chiaramente gli uomini come Thor
direttamente sulla traiettoria di Gorr.
Tuttavia, il trailer di
Thor: Love and Thunder chiarisce anche che,
quando si tratta di Thor stesso,
Gorr è personalmente in conflitto riguardo la
missione: “Non sei come gli altri dei che ho ucciso“,
afferma, forse indicando un cambiamento di rotta, che segue il
cuore. Questo potrebbe fornirci l’indicazione più chiara su come
Thor riesca a sfuggire alle grinfie di Gorr.
L’aspetto di Zeus
Un altro aspetto chiave del
trailer di
Thor: Love and Thunder é lo sguardo che ci
viene offerto a quella che sembra una versione del Parlamento degli
Dei. L’organizzazione è storicamente servita come una sorta di
organo di governo per le divinità, e ce lo conferma la presenza
dello Zeus di
Russel Crowe.
Sfoggiando quello che sembra essere
un accento greco e una barba folta, il trailer di Thor:
Love & Thunder indica anche che
Zeus può usufruire un minimo della telecinesi,
spogliando Thor con un solo colpo di dita. Questa divertente scena
suggerisce che il pantheon degli dei greci potrebbe servire da
contrasto con il malvagio Gorr in
Thor: Love & Thunder.
La data in cui Thor e Jane si sono
lasciati
Il trailer di
Thor: Love & Thunder non solo ha confermato
che la coppia si è separata quasi subito dopo gli eventi di
Avengers: Age of Ultron, ma lo ha fatto con una precisione
allarmante. Thor ammette di aver contato i giorni
trascorsi dall’ultima volta che ha visto la sua ex, confermando che
sono passati “8 anni, 7 mesi e 6 giorni… più o meno”. Questo non
solo dimostra l’eterno affetto di Thor per
Jane, ma conferma anche in quale preciso punto
della linea temporale del MCU si svolga il
film.
L’apparizione di Jane Foster nel
primo trailer non è quella “vera”
L’apparizione di
Jane Foster nel teaser trailer originale ha
suscitato una comprensibile eccitazione e ha confermato una teoria
di lunga data sulla trama del film. Tuttavia, se da un lato il
nuovo trailer di
Thor: Love and Thunder mostra
Jane in azione, dall’altro mette in evidenza che
la sua prima apparizione non è stata del tutto soddisfacente.
Nella clip, si vede
Thor tendere la mano verso un
Mjolnir incrinato mentre indossa la sua vecchia
armatura non troppo elaborata. Tuttavia, quando parla per la prima
volta con Jane, apparentemente scioccato dal suo
arrivo, è vestito con una nuova armatura, completa di un vistoso
elmo alato. La discrepanza tra il suo aspetto in queste due scene
suggerisce che la prima apparizione di
Jane Foster potrebbe essere stata una sorta di
visione prima che Thor aggiornasse la propria armatura. Questa
teoria è in linea con la storia di Thor, che da
tempo è perseguitato da sogni profetici, in particolare in
Avengers: Age of Ultron.
I nuovi poteri di Jane Foster
Oltre all’armatura e al
fisico più imponente, il trailer di
Thor: Love and Thunder ha rivelato anche
l’impressionante gamma di poteri di
Jane Foster, e alcune modifiche fondamentali
apportate al martello Mjolnir. Non solo è in grado
di volare, evocare fulmini e brandire l’artefatto asgardiano con
forza letale, ma ora sembra degna di usare Mjolnir
come vera e propria arma da lancio: in una scena, il martello si
frantuma in decine di piccoli pezzi e l’eroina riesce a mettere
fuori gioco diversi nemici contemporaneamente. Insieme alle sue
restanti abilità, questo sviluppo rende Jane
Foster nei panni di Mighty Thor una forza
da non sottovalutare.
Mistress Death diventerà parte del
canone MCU?
In una delle rivelazioni
più discrete del trailer,
Thor: Love and Thunder potrebbe confermare la
presenza di Mistress Death, una delle figure più
significative dei fumetti Marvel. Vediamo Jane
evocare un fulmine in una cripta misteriosa, affiancata da una
serie di statue; accanto a quelli che sembrano essere
Zeus e l’Osservatore di
What If…?, sembra esserci una figura incappucciata
il cui volto è fisso, impassibile e simile a un teschio. Questo
personaggio, la cui identità non è stata ancora confermata, ha una
stretta somiglianza con diverse rappresentazioni della Morte nei
fumetti Marvel, secondo molti spettatori attenti
[via Twitter]. Se questa figura è davvero una rappresentazione
della sinistra entità, potrebbe avere serie ripercussioni, non solo
per
Thor: Love and Thunder ma per l’intero
MCU.