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Michael B. Jordan: i fan vogliono lui per un live action su Dragon Ball

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Qualche giorno fa un utente di Twitter aveva accostato un’immagine di Michael B. Jordan nei panni di Killmonger (il villain interpretato dall’attore in Black Panther) ad una di Vegeta di Dragonball Z, notando una certa somiglianza tra i due costumi.

Il paragone in realtà aveva radici più profonde, ovvero alla passione dichiarata dell’attore per le anime, i manga e la cultura nerd in generale.

Da allora sembra essere iniziata su Twitter una vera e propria campagna per sostenere Michael B. Jordan come nuovo Vegeta in un possibile live action su Dragon Ball, anche in base alle diverse analogie tra Killmonger e il personaggio del manga di Akira Toriyama.

Riuscirà questa petizione ad avere successo? Staremo a vedere. Voi che pensate?

Michael B. Jordan: intervista al protagonista di Black Panther

Vi ricordiamo che l’attore è nelle sale con Black Panther. Il film è stato diretto da Ryan Coogler e vede nel cast Chadwick BosemanLupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Di seguito la sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tecnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Michael B. Jordan: ha detto sì a Black Panther per fare ammenda dopo Fantastici Quattro

Fonte: Comicbook

Wonder Woman 2: Kristen Wiig in trattative, sarà Cheetah?

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La Warner Bros. potrebbe aver trovato il suo villain perfetto per Wonder Woman 2: secondo quanto riportato da Deadline infatti, Kristen Wiig sarebbe entrata ufficialmente in trattative per interpretare Cheetah nel sequel di Wonder Woman che sarà diretto da Patty Jenkins.

L’attrice era in cima alla lista delle candidate scelte dalla regista, dopo che nei giorni scorsi era spuntato quello di Emma Stone. Ovviamente si attende nei prossimi giorni una conferma da parte della produzione, ma nel frattempo un fan ha provato ad immaginare la Wiig nei panni di Cheetah nell’artwork che vedete qui sotto:

Wonder Woman 2: per Patty Jenkins sarà un’altra grande storia d’amore

Che ne pensate? Come vedreste la Wiig nei panni del nuovo villain?

Vi ricordiamo che il film che vedrà ancora come protagonista Gal Gadot e sarà ambientato durante la Guerra Fredda. La sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 2 arriverà al cinema il 1 novembre 2019.

wonder woman 2

Wonder Woman 2: ecco dove e quando inizieranno le riprese

Brad Pitt e Leonardo DiCaprio nel nuovo film di Tarantino, ecco titolo e sinossi

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Si intitolerà Once Upon A Time in Hollywood il nuovo e attesissimo film di Quentin Tarantino, nel cui cast sono stati confermati i due protagonisti Leonardo DiCaprio e Brad Pitt. Entrambi gli attori avevano già collaborato con il regista rispettivamente in Django Unchained e Bastardi Senza Gloria.

Oltre al titolo ufficiale è stata rivelata dallo stesso Tarantino la sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa all’assassinio di Sharon Tate:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e il stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

Roman Polanski sarà un personaggio chiave per il nuovo film di Quentin Tarantino

Restano da confermare le presenze (o meno) di Tom Cruise, Margot Robbie e Al Pacino (per il quale Tarantino avrebbe già scritto una parte), mentre sappiamo che la pellicola non verrà prodotta, come le altre del regista, dalla Weinstein Company a seguito dei recenti scandali sessuali riguardanti Harvey Weinstein.

L’uscita nelle sale di Once Upon a Time In Hollywood è fissata al 9 agosto 2019.

Quentin Tarantino: ancora dettagli sul suo nuovo film

Solo: A Star Wars Story, nuovo trailer e poster con Han e Chewbacca

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A poche settimane dal rilascio del primo teaser ufficiale, arriva online un nuovo trailer internazionale di Solo: A Star Wars Story, secondo spin-off del franchise di Guerre Stellari in uscita nelle sale il prossimo maggio.

Insieme al trailer è stato rilasciato anche il poster, che potete vedere di seguito, con protagonisti Han Solo e il fido compagno Chewbacca.

https://youtu.be/h1oZNA0w4_M

Solo: A Star Wars Story, ecco a che punto della timeline si colloca

Solo-Star-Wars-Story-International-Japan-Poster

CORRELATI:

Vi ricordiamo che Alden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018, con la regia di Ron Howard e la sceneggiatura di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Solo: A Star Wars Story, 5 personaggi che dovrebbero essere nel film

Fonte: CBM

2 gran figli di… recensione del film con Owen Wilson

2 gran figli di… sancisce l’esordio alla regia di Lawrence Sher, attivo fino ad ora per lo più come direttore della fotografia. Nel film in questione, i gemelli Peter (Ed Helms) e Kyle (Owen Wilson), molto diversi fra loro caratterialmente, scoprono durante le nozze della madre Helen (Glenn Close), che loro padre non è morto come pensavano. Così, mettendo temporaneamente da parte le incompatibilità, si mettono insieme in viaggio alla sua ricerca.

Nonostante si presenti come una commedia dai toni leggeri, che si mette sulla scia di quelle dell’ultimo decennio, il film risulta debole sia a livello di scrittura che di messa in scena. Il tema del viaggio, come espediente di aggregazione di una famiglia non molto unita, è cosa già vista e sentita. Il problema però non sta tanto nella riproposizione della stessa tematica, quanto piuttosto nella forma semplicistica e priva di personalità con cui si è scelto di rappresentarla. Le battute, perlopiù sesso-centriche, arrivano anche per questo allo spettatore prive di mordente. In alcuni casi si sorride, ma non quanto si storce il naso.

Il viaggio che i due compiono, con tutte le tappe che ne conseguono, non restituisce un’idea di progressione e di netta evoluzione dei personaggi. Più che un salto da uno stato all’altro, con periodi intervallati da giorni, sembra che Peter e Kyle facciano in qualche ora il giro del quartiere, con le diverse soste che somigliano l’una all’altra. Forse ad impedire il totale sfacelo del film, ci pensano i due protagonisti, Ed Helms (con cui il regista aveva già lavorato in Una notte da leoni) e Owen Wilson, ormai ricchi di esperienza alle spalle e in grado di risollevare, seppur in minima parte, una sceneggiatura poco brillante. inoltre, a rafforzare il concetto di inconsistenza, giocano il loro ruolo anche i banali punti di svolta della narrazione, che restituiscono una sensazione di scarsa credibilità.

Di fronte alla presentazione di tutta una serie diversa e stereotipata di esemplari maschili, i due protagonisti si approcciano e reagiscono sempre allo stesso modo, determinando una frammentazione in sketch che uccide il senso di unità e progressione.

2 gran figli di… trailer

Ralph Spacca Internet: il teaser del nuovo film Disney

Disney IT ha condiviso il primo teaser trailer ufficiale di Ralph Spacca Internet, il sequel di Ralph Spaccatutto. Dopo il successo del lungometraggio d’animazione Disney del 2012, l’improbabile e amato eroe torna sul grande schermo con Ralph Spaccatutto 2 e questa volta le sue avventure lo condurranno nel mondo di Internet.

Prossimamente nelle sale italiane, Ralph Spacca Internet è diretto da Rich Moore (Zootropolis, Ralph Spaccatutto) e Phil Johnston (co-sceneggiatore di Zootropolis e di Ralph Spaccatutto) e prodotto da Clark Spencer (Zootropolis, Ralph Spaccatutto, Bolt – Un Eroe A Quattro Zampe).

Nel film Disney Ralph Spacca Internet: Ralph Spaccatutto 2 il pubblico lascerà la sala giochi di Litwak per avventurarsi nel grande, inesplorato ed elettrizzante mondo di Internet, che potrebbe anche non resistere al tocco non proprio leggero di Ralph. Insieme alla sua compagna di avventure Vanellope von Schweetz, Ralph dovrà rischiare tutto viaggiando per il World Wide Web alla ricerca di un pezzo di ricambio necessario a salvare “Sugar Rush”, il videogioco di Vanellope. Finiti in una situazione fuori dalla loro portata, Ralph e Vanellope dovranno fare affidamento sui cittadini di Internet che li aiuteranno a navigare in rete nella giusta direzione.

“Dal primo momento in cui abbiamo iniziato a lavorare a Ralph Spaccatutto ci siamo resi conto che quei personaggi avrebbero potuto offrire innumerevoli opportunità narrative”, spiega Rich Moore, che ha iniziato a progettare il sequel subito dopo aver terminato il primo Ralph Spaccatutto. “Questa volta Ralph ‘spaccherà’ il mondo del Web… come solo lui sa fare”.

Guardiani della Galassia Vol. 3: ecco chi potrebbe interpretare Mark Hamill

Mark Hamill vuole un ruolo in Guardiani della Galassia Vol.3, terzo capitolo del franchise la cui uscita è fissata al 2020: l’attore ha avanzato la sua proposta ufficiale scrivendo a James Gunn su Twitter:

“Sarei felice di farlo, sia come buon vicino che come disoccupato”, aveva scritto nelle scorse ore l’attore. Gunn, di tutta risposta, si è mostrato entusiasta all’idea.

Guardiani della Galassia Vol. 3: James Gunn svela quando arriverà nelle sale

Ma nell’eventualità in cui la faccenda dovesse realizzarsi, quale personaggio dell’universo Marvel potrebbe interpretare Hamill in Guardiani della Galassia Vol.3? ScreenRant ha in mente quattro alternative:

Un Antico dell’Universo

Guardiani della Galassia Vol. 3_2Alla fine di Thor: The Dark World venivano introdotti nel MCU gli Anziani dell’Universo nella scena in cui il Dio del Tuono consegnava la Pietra della Realtà al Collezionista. Ma è stato soltanto grazie al primo Guardiani della Galassia che il personaggio di Benicio del Toro è stato approfondito, anche se brevemente, dandoci importanti dettagli sulle gemme dell’infinito. Successivamente, in Guardiani della Galassia Vol. 2, gli Anziani sono stati fusi con i Celestiali per il MCU, combinando così i due gruppi cosmici più famosi dei fumetti. Infine, Thor: Ragnarok ha portato sullo schermo Jeff Goldblum nei panni del Gran Maestro, togliendo la pelle blu e allineando il look a quello del fratello, il Collezionista.

Ecco, Hamill potrebbe essere benissimo uno degli Anziani per James Gunn. Dal 1978 tutti gli Anziani sono emersi nelle storie, come l’Astronomo, il Contemplatore, il Commerciante e l’Esploratore. La Marvel ha anche aggiunto di recente l’originale Grandmaster, noto come Challenger, ai fumetti. I fan vorrebbero  Hamill nei panni del Giardiniere, conosciuto anche come Ord Zyonz (creato dallo stesso disegnatore di Rocket Raccoon per il Marvel Team-Up #55 del 1977). Come suggerito dal nome, il personaggio si prende cura di un giardino lunare e ha posseduto più gemme dell’infinito in passato.

Bug

Guardiani della Galassia Vol. 3_1Un altro possibile ruolo da adattare sulle fattezze di Mark Hamill è quello di un membro dei Guardiani della Galassia originali. Per anni nei fumetti la squadra non ha usato il nome del film, ed era all’epoca guidata da Vance Astro. In realtà qualcosa del team originale è stato inserito da Gunn in Guardiani della Galassia Vol.2 e portato avanti dal personaggio Yondu.

Sappiamo già che Vance Astro non sarà in Guardiani della Galassia Vol.3, tuttavia un buon candidato per Hamill (anche in base ai nuovi riadattamenti operati dal regista sui personaggi dei fumetti) potrebbe essere Bug. Creato da Mantlo, Bug è apparso per la prima volta in Micronauts n.1 nel 1977, ed ora è proprietà di Hasbro. Cosa che rappresenterebbe un problema di diritti per il MCU.

Firelord

Guardiani della Galassia Vol. 3_3Un altro personaggio che Hamill potrebbe interpretare è Firelord: Pyreus Kril ha debuttato nel 1974 in Thor #225 di Gerry Conway e John Buscema, e d è in grado di esercitare svariati poteri cosmici tra cui forza, il volo e la manipolazione elettromagnetica. Firelord ha inoltre combattuto al fianco dei Vendicatori e contro Galactus, si è diplomato alla Nova Academy e ha trascorso del tempo insieme ai futuri Guardiani della Galassia.

E sebbene Hamill potrebbe non assomigliare completamente al Firelord dei fumetti, non è difficile immaginare una ri-progettazione dell’attore nei panni del leader in Guardiani della Galassia Vol.3

Pip The Troll

Guardiani della Galassia Vol. 3_4L’ultimo candidato al ruolo è Pip the Troll: creato dal “padre” di Thanos Jim Starlin, il personaggio è apparso per la prima volta in Strange Tales #179 nel 1975. È meglio conosciuto tuttavia per il suo ruolo chiave in The Infinity Gauntlet, The Infinity War e The Infinity Watch. Molti aspetti di queste storie saranno affrontati in Avengers: Infinity War, motivo per cui molti fan hanno pensato ad un’apparizione di Peter Dinklage nei panni di Pip…Da allora si attende ancora una conferma.

In realtà il franchise sui Guardiani sarebbe l’occasione perfetta per presentare Pip ed esplorare alcune delle sue avventure cosmiche: per questo motivo sarebbe altrettanto azzeccata la scelta di Hamill, capace di passare velocemente dal registro comico al drammatico.

Lady Bird: recensione del film di Greta Gerwig

Christine (Lady Bird) McPherson è una studentessa di una scuola cattolica di Sacramento che “vuole essere dov’è la cultura”. Confinata nella cittadina californiana, la ragazza conduce una vita normale, in conflitto costante con una madre “affettuosa e inquietante”, circondata da un posto che non sente suo. Si tratta della rappresentazione canonica del protagonista del teen movie indie americano.

Eppure, dietro all’esordio alla regia di Greta Gerwig, che a piccoli passi si è fatto spazio trai grandi titoli della stagione, tanto da concorrere da protagonista durante la Notte degli Oscar 2018, si nasconde un’originalità inaspettata, insolita per un tipo di prodotto così facilmente catalogabile nel genere.

Lady Bird si pone in continuità perfetta con il precedente lavoro di co-sceneggiatrice della Gerwig (Frances Ha e Mistress American) e si incastra nella terra di mezzo tra una autobiografia appena accennata e un racconto di formazione. Tuttavia, la sceneggiatrice e ora regista sceglie di uscire dai canoni del teen movie, creando una protagonista autodeterminata e autentica. All’inizio del film è lei stessa che tiene a spiegare che Lady Bird è un nome che lei stessa ha scelto per sé. La nostra eroina sa esattamente cosa vuole e ostenta una diversità forzata, strumento per staccarsi dal contesto in cui vive, un contesto “viziato” principalmente dalla presenza della madre.

Lady BirdLady Bird, a metà tra autobiografia e racconto di formazione

Il film riesce nel piccolo miracolo di raccontare senza sciocchi preamboli o siparietti melensi un autentico rapporto madre/figlia in cui chiunque sia sopravvissuto all’adolescenza si può rispecchiare. La furia, l’amore viscerale mai esternato, la contrarietà: ogni elemento del rapporto di Christine con sua madre è spiazzante e allo stesso tempo delicato. Una dinamica attraverso la quale la Gerwig sembra voler rassicurare ogni spettatrice e spettatore che “ci siamo passati tutti”. Questo rapporto diventa cuore del racconto: Lady Bird ama e odia la sua città, così come ama e odia sua madre, scapperà presto da entrambe, per cercare di raggiungere la sua indipendenza più che di realizzare un sogno, soltanto per se stessa. Eppure, appena messo piede nella New York delle opportunità, della cultura, si ricongiunge con quella vita da cui voleva scappare, perché questo tipo di amore è così grande e feroce che si può dire solo da una distanza di sicurezza.

Greta Gerwig sembra aver superato brillantemente la sua adolescenza creativa, scrive e dirige un film che nell’onestà e nella semplicità trova le sue armi vincenti e si avvale di una Saoirse Ronan che conferma il suo talento giovane ma maturo, sostenuta da Laurie Metcalf, la madre, e da un bel gruppo di comprimari. Si conferma, trai giovani interpreti, Lucas Hedges che dopo Manchester By The Sea offre un’altra autentica e commovente interpretazione.

Lady Bird è onesto e semplice, un esempio di scrittura pulita e di personaggi vividi, sembra quasi una lettera d’amore di Greta Gerwig alla se stessa cresciuta a Sacramento, che ha trovato la strada e ora è pronta per raccontare da sola le sue storie.

James Gunn conferma: Baby Groot è figlio di Groot

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Come già spiegato più volte da James Gunn, il piccolo Groot che in Guardiani della Galassia rinasce da un ramoscello spezzato di Groot, che si era sacrificato per salvare i suoi amici, è un’altra persona. Groot è morto. Adesso, lo stesso regista conferma un altro piccolo (neanche tanto) dettagli su Baby Groot che abbiamo visto comicamente in azione nel Vol. 2: si tratta del figlio di Groot.

Guardiani della Galassia Vol. 2, James Gunn chiarisce: “Groot è morto”

Rispondendo a una fan su Twitter, James Gunn ha detto quanto segue:

Ritroveremo il personaggio in versione Teen, come lo abbiamo visto nella scena post credits di Vol. 2, in Avengers: Infinity War e sicuramente anche in Guardiani della Galassia Vol. 3.

Guardiani della Galassia Vol. 3: lo sviluppo dipenderà da Avengers 3 e 4

James Gunn tornerà a scrivere e dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3, e al suo fianco ci saranno anche i protagonisti del film, presumibilmente, a seconda di come si svilupperanno le varie storyline in Avengers 3 e 4.

Get Out è il candidato all’Oscar che ha fatto guadagnare di più nel 2017

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Dei nove titoli candidati a Miglior Film agli Oscar 2018, Scappa – Get Out è quello che ha fatto guadagnare di più nel corso della stagione cinematografica appena conclusasi.

Road to Oscar 2018: Scappa – Get Out

L’acclamata pellicola, opera prima del regista afroamericano Jordan Peele, ha infatti totalizzato un incasso pari a 255 milioni registrato in America e nel resto del mondo. Oltretutto, trattandosi di una produzione a basso budget, il risultato appare ancora più sorprendente se pensiamo che nella lista dei nominati ci sono anche i “blockbuster” Dunkirk di Christopher Nolan e La Forma dell’acqua di Guillermo del Toro.

Per Get Out è l’ennesimo dei record, dopo l’indice di positività raggiunto su Rotten Tomatoes al momento dell’uscita nelle sale (sfiorato di un soffio il 100%), e le quattro candidature agli Oscar (Film, Attore Protagonista, Regista e Sceneggiatura Originale).

Scappa – Get Out: il trailer onesto del film con 4 nomination agli Oscar

A metà tra un thriller avvincente ed un racconto provocatorio, Scappa – Get Out è stato scritto e diretto da Peele e prodotto dalla Blumhouse di Jason Blum, assieme a Sean McKittrick (Donnie Darko, The Box), Edward H. Hamm Jr. (The Box, Bad Words) e Peele.

Fonte: Gold Derby

Captain America: The Winter Soldier diventa Mission Impossible: Fallout – trailer

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Con un bellissimo montaggio che associa le immagini di Captain America: The Winter Soldier alla riconoscibilissima musica del franchise di Mission Impossible, è stato realizzato una specie di trailer alternativo in cui il film Marvel Studios diventa il prossimo capitolo della saga spionistica di Ethan Hunt (Tom Cruise).

Ecco il video:

Captain America: The Winter Soldierscoperto un Easter Egg dei New England Patriots

Captain America: The Winter Soldier, il film

Captain America: The Winter Soldier è diretto da Anthony e Joe Russo e vede protagonisti nel cast Chris Evans, Scarlett Johansson, Sebastian Stan, Anthony Mackie, Cobie Smulders, Frank Grillo, Emily VanCamp e Hayley Atwell e Samuel L. Jackson. Le riprese della pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per il 4 Aprile 2014 sono iniziate a Cleveland.

La storia si lega alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America: The Winter Soldier.

Gemini Man: Will Smith annuncia l’inizio delle riprese – video

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Sono ufficialmente iniziate le riprese di Gemini Man, il nuovo film di Ang Lee che vedrà protagonista Will Smith. Proprio l’attore nelle ultime ore ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram che annunciava il primo giorno di set per la produzione.

Potete vedere la clip qui sotto.

Il progetto di Gemini Man è più volte rimbalzato sulle scrivanie dei produttori a Hollywood dal 1997, un periodo di tempo in cui si sono alternati nomi come David Benioff e Andrew Niccol per la stesura della sceneggiatura e lo sviluppo dell’eventuale adattamento.

Ang Lee, reduce da Billy Lynn – Un giorno da eroe, dirigerà questo thriller fantascientifico ambientato nel futuro e scritto da Stephen J. Rivele e Christopher Wilkinson, (Ali). In Gemini Man Will Smith sarà Henry Brogan, un assassino d’élite che viene improvvisamente preso di mira e perseguitato da un misterioso giovane agente in grado di predire ogni sua mossa.

Will Smith e Tom Holland nel cast di Spies in Disguise

Frozen 2: la regista indecisa sul dare una fidanzata a Elsa

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Uno degli argomenti più dibattuti, nonchè desiderio di buona parte del pubblico, è la possibilità o meno di vedere in Frozen 2 il realizzarsi di un interesse amoroso di Elsa per una donna. La questione è arrivata alle orecchie della regista del film Jennifer Lee, tornata al timone del progetto dopo l’incredibile successo del primo film, ed ecco la sua risposta in merito durante una recente intervista:

Adoro tutto ciò che le persone stanno dicendo e pensando sul nostro film, e amo il fatto che si stia creando un dialogo, perché Elsa è un personaggio meraviglioso che si rivolge tantissime persone.

Frozen 2: per Josh Gad è una storia che vale l’attesa

La regista e sceneggiatrice ha poi continuato: “Sul dove stiamo andando, beh, abbiamo iniziato una serie conversazioni a riguardo, e ogni decisione che prenderemo sarà fatta con coscienza. Per quanto mi riguarda, è Elsa a dirmi ogni giorno dove andare e continuerà farlo. Vedremo cosa succederà…

Ovviamente il pensiero della Lee non risolve né aggiunge dettagli ad un’ipotesi scaturita dalla campagna promozionale dei fan. E sebbene anche Idina Menzel, voce di Elsa nella versione originale, si sia dichiarata favorevole ed entusiasta all’idea che il personaggio si innamori di una donna, non c’è molto altro da aggiungere finora. Staremo a vedere.

Vi ricordiamo che Frozen 2 arriverà al cinema il 27 novembre 2019.

Frozen 2: ecco quando arriverà al cinema il film

Fonte: Huffington Post

MCU: il materiale promozionale per il 10° anniversario

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In occasione del 10° anniversario del MCU, i Marvel Studios stanno organizzando grandi celebrazioni, e queste comprendono la realizzazione di merchandising specifico, in attesa dell’arrivo al cinema di Avengers: Infinity War.

Ecco di seguito alcuni dei character poster e un manifesto collettivo del franchise:

https://www.instagram.com/p/Be9iCW7gFci/?utm_source=ig_embed

Come si nota, i poster hanno tutti uno sfondo oro, che ricorda da vicino la tonalità di giallo del logo di Avengers: infinity War, questo probabilmente a indicare che il film sarà davvero un appuntamento epico e conclusivo per il franchise.

Avengers: Infinity War – la trama

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

DC Films: i prossimi progetti saranno costantemente originali

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Produttore di lunga data per Warner Bros. e DC Films,Charles Roven ha chiacchierato con Comicbook su vari argomenti, tra cui il futuro dell’azienda e dei cinecomic che faranno parte del DCEU. Questione spinosa, viste le polemiche su Justice League (uscito nelle sale a novembre vittima di molte critiche) e il recente addio di Joss Whedon dal progetto su Batgirl.

Tuttavia la risposta di Roven è sembrata piuttosto positiva e speranzosa per ciò che accadrà nei prossimi anni:

DC Films: la Warner assume un nuovo vice presidente

Da prima che uscisse Wonder Woman la Warner Bros. sta sviluppando diversi standalone, come hanno fatto con Joker: hanno un progetto, tra cui uno su Batman, ognuno con registi diversi. Questo significa che ci sarà un sincronismo di creatività riguardo lo sviluppo dei singoli film ma che non necessariamente poi saranno tutti uguali. La cosa bella è che i contenuti e la visione artistica saranno costantemente originali“.

Vi ricordiamo che tra i progetti attualmente in produzione e ancora in fase di sviluppo ci sono Aquaman, Shazam!, Wonder Woman 2, Suicide Squad 2, Flashpoint, Nightwing, Deathstroke, Cyborg, Green Lantern Corp e tutti i titoli relativi a Harley Quinn e Joker (tra cui Gotham City Sirens).

DC Films: troppo complicato per una sola persona produrre tutti i film

Fonte: Comicbook

Black Panther: Bucky riposa in una foto dal set

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Una delle due scene post-credits di Black Panther, in questi giorni al cinema, mostra Bucky Barnes (Sebastian Stan) rimesso in sesto da Shuri (Letitia Wright) dopo il lavaggio del cervello subito dall’Hydra.

Alla fine di Captain America: Civil War, il personaggio era stato portato nel Wakanda allo scopo di curarlo, e così sembra aver fatto la sorella del re. Nella scena lo vediamo riposare e poi svegliarsi, accolto da Shuri che gli spiega che “c’è ancora molto da imparare”.

Di seguito vi mostriamo una foto dal backstage del film, condivisa da Sebastian Stan in persona, in cui vediamo Bucky che riposa.

Il personaggio tornerà in Avengers: infinity War e combatterà al fianco di Steve Rogers. Da quello che abbiamo visto dal trailer del film diretto dai Fratelli Russo, Bucky sarà in possesso di un nuovo braccio artificiale, probabilmente realizzato in vibranio da Shuri in persona.

Black Panther recensione

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther trailer ufficiale

Guardiani della Galassia: Star Lord doveva avere dei giochi di Star Wars

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In Guardiani della Galassia, il personaggio di Peter Quill/Star Lord, interpretato da Chris Pratt, è caratterizzato da una fortissima nostalgia verso la Terra, suo pianeta d’origine, da cui l’eroe venne rapito da ragazzino, durante gli anni ’80. Questo evento ha segnato chiaramente la vita di Peter, che è rimasto legatissimo a una serie di oggetti, come il walkman, protagonista della sequenza iniziale e del tentativo di sedurre Gamora, oppure il piccolo troll colorato dai capelli voluminosi, dato a Yondu al posto della Gemma del Potere.

Arriva da James Gunn la conferma che trai giochi e i ricordi di Star Lord c’erano anche delle action figure di Star Wars, oggetti particolarmente preziosi per il personaggio, protagonisti di più di una scena del film.

Ecco cosa ha raccontato Gunn durante una Facebook Q&A: “Nella sceneggiatura che era stata scritta inizialmente da Nicole Perlman prima che io salissi a bordo del progetto, Kevin Feige, presidente Marvel Studios, aveva chiesto che Star Lord avesse delle action figures di Star Wars, delle quali era praticamente innamorato. E così, queste figure di Star Wars erano nella sceneggiatura e avevano un ruolo importante nel film. Ma io ho pensato che non avrebbero funzionato, e così le ho tolte.”

Vi sarebbe piaciuto vedere Peter Quill alle prese con i suoi pupazzetti di Yoda o di Han Solo?

Guardiani della Galassia Vol. 3: lo sviluppo dipenderà da Avengers 3 e 4

James Gunn tornerà a scrivere e dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3, e al suo fianco ci saranno anche i protagonisti del film, presumibilmente, a seconda di come si svilupperanno le varie storyline in Avengers 3 e 4.

Paul Walker: la Paramount lavorerà ad un documentario sull’attore

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Cinque anni fa Paul Walker moriva vittima di un incidente mortale a bordo di una Porsche Carrera GT guidata da un amico, Roger Rodas, anch’egli rimasto ucciso. Da allora l’attore è apparso brevemente nelle uniche scene girate per Fast & Furious 7 (nelle restanti è stato sostituito digitalmente dai fratelli Cody e Caleb) e celebrato in più occasioni dagli amici e colleghi che avevano condiviso con lui il set del franchise.

Ora la Paramount sta lavorando per portare sullo schermo il documentario I Am Paul Walker, con la produzione di Derik Murray (I Am Heath Ledger), che racconterà tramite interviste e testimonianze delle persone vicine all’attore una vita spentasi troppo presto.

Adrian Buitenhuis, regista di I Am JFK Jr., I Am Sam KinisonI Am Dale EarnhardtI Am Bruce Lee, dirigerà il film.

Paul Walker: dai film alla tragica morte, la carriera dell’attore

Fonte: Deadline

New Mutants: le riprese aggiuntive inseriranno un nuovo personaggio

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L’uscita del film della Fox, New Mutants, è stata posticipata di quasi un anno perché la produzione ha deciso che il film aveva bisogno di riprese aggiuntive. Le prime voci dicevano che era necessario aggiungere scene più spaventose, perché il film non lo era abbastanza. Adesso arrivano altri dettagli sui possibili contenuti delle scene aggiunte in seguito.

Stando a quanto dichiara THR, sembra che questi reshooting serviranno a introdurre nel film un altro personaggio, al fianco della già interessante schiera di giovani mutanti, interpretati da altrettanti giovani e talentuosi attori. Le riprese cominceranno quest’estate: “Il film a tema horror New Mutants sarà soggetto a riprese aggiuntive quest’estate, queste riprese inseriranno un nuovo personaggio nel thriller di supereroi che arriverà in sala il 22 Febbraio 2019.”

Non sappiamo quale sia questo altro personaggio, ma dato il trailer già diffuso e il materiale promozionale che circola in rete da qualche mese, sarà improbabile che il personaggio nuovo sarà uno dei protagonisti.

The New Mutants: il primo trailer

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Diretto da Josh Boone, il film vedrà protagonista la squadra di mutanti composta da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot. Il film sarà un horror in cui Stephen King incontra John Hughes.

Ricordiamo che la squadra ufficiale di The New Mutants è formata da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot. Quest’ultimo l’abbiamo già visto in X-Men Giorni di un futuro passato interpretato da Adan Canto, che però non è stato confermato nel ruolo in favore di un attore più giovane.

L’uscita del film, inizialmente prevista per il 13 aprile 2018, è stata spostata di un anno, e quindi il film arriverà in sala il 22 febbraio 2019.

Puoi baciare lo sposo: Alessandro Genovesi e il cast presentano i film

Il regista Alessandro Genovesi e un nutrito cast – Diego Abatantuono, Monica GuerritoreDino Abbrescia sono solo alcuni interpreti – hanno presentato ieri a Roma la loro nuova commedia, Puoi baciare lo sposo, incentrata sull’unione civile fra due ragazzi, Antonio e Paolo (Cristiano Caccamo e Salvatore Esposito), la cui notizia spiazza la famiglia di Antonio. In sala dal 1 marzo, il lavoro è prodotto da Colorado Film in collaborazione con Medusa.

Come nasce questo racconto, in cui si parla di temi importanti con leggerezza ma senza superficialità?

Alessandro Genovesi: “Ci tenevo a che, visto l’argomento, nessuno si sentisse rappresentato in maniera sbagliata. Comunque stavo facendo un film, non una proposta di legge. Stavo raccontando una storia ed era importante che avesse delle caratteristiche di commedia, che il clima generale fosse leggero, che l’argomento venisse trattato in maniera leggera, con un’attenzione alla recitazione degli attori, che non doveva essere parodistica o farsesca […], ma invece lavorare molto sul realismo” E aggiunge: “È un principio. La leggerezza vicino alla comicità, alla risata, hanno la capacità di aprire noi stessi e siamo più propensi ad accogliere quello che ci viene raccontato”.

Il film ha visto la collaborazione dell’associazione Diversity, che si occupa della rappresentazione responsabile delle persone LGBTI. La presidente Francesca Vecchioni lo definisce “un film importantissimo” e spiega: “Purtroppo siamo in un momento in cui serve far capire quanto bisogna abbattere le paure con la conoscenza”. Mentre racconta così la collaborazione: “Abbiamo fatto un lavoro di lettura critica del copione […], dando una serie di indicazioni esclusivamente sulla rappresentazione dei temi e delle persone LGBTI. […] È stata meravigliosa l’idea di coinvolgerci e potete immaginare il rispetto con cui abbiamo cercato di gestire questa situazione. Alessandro Genovesi ha fatto un lavoro meraviglioso da subito, però […] possono esistere piccoli passaggi di linguaggio o modi, o azioni – come alcuni abbracci che sono diventati baci, ad esempio – che credo abbiano reso più realistico il film”.

C’è una madre, interpretata da Monica Guerritore, che prende subito in mano la situazione e tenta di mettere le cose a posto.

Monica Guerritore: “La bellezza del personaggio di Anna è la forza, l’accoglienza tipica del mondo femminile, perché noi donne sappiamo adattarci ai cambiamenti […], per cui siamo anche in grado più facilmente di accogliere ciò che è il nuovo, cioè l’inatteso. Non ci sono censure o non censure, c’è lo shock che può venire da qualcosa che non avevi previsto. Tuo figlio ti porta a casa Genny Savastano di Gomorra [Salvatore Esposito, che qui è Paolo, ndr] e ti dice che domani lo vuole sposare. Naturalmente hai una notte in cui rifletti, […] dopodiché amore chiama amore. Non c’è maschio, non c’è femmina e l’amore vince. Questo è tipico del femminile”. E a proposito del mestiere dell’attore, cita un’affermazione di Meryl Streep, secondo cui “l’interprete è colui che si mette nei panni degli altri per far capire al pubblico come ci si sente”. “Io, in Anna, ho fatto capire al pubblico come ci si può sentire in una situazione inaspettata, e alla fine ci si sente bene”.

Al papà, Diego Abatantuono, invece, non basta una notte per metabolizzare la notizia.

Diego Abatantuono: “Penso che possano essere tanti quelli che la pensano come il mio personaggio. È già difficile trovare persone emancipate, aperte, evolute, come lui sembra essere all’inizio. Dopodiché, quando il problema si presenta personalmente, viene fuori l’ottuso che è in lui. Credo che negli uomini ci sia tanta ottusità recondita, millenni di ottusità che vanno superati. C’è chi li ha già superati, chi ancora fa fatica. […] Far passare una tematica così importante in maniera leggera e divertente credo sia più avvincente che raccontarla in maniera drammatica. […] La commedia, quando è azzeccata, è il modo migliore”.

Salvatore Esposito, qui c’è un capovolgimento totale rispetto al ruolo di Genny in Gomorra, con cui è solitamente identificato.

Salvatore Esposito: “Quando hai la fortuna […] di partecipare a un prodotto di successo internazionale, è facile che la gente ti veda soprattutto per quel ruolo. In realtà sto cercando con le mie scelte di fare cose anche diverse, mai rinnegando ciò che ho fatto […]. Ringrazio regista e produttori perché mi è stata data questa bellissima possibilità. Spero, attraverso il lavoro che ho fatto insieme agli altri attori e al regista, di riuscire a far passare la mia idea di raccontare qualcosa di vero, di reale con dei sentimenti puri”.

Il personaggio interpretato da Dino Abbrescia, Donato [che ama vestirsi da donna, ndr], parte da un’incertezza, ma poi fa una scelta coraggiosissima.

Dino Abbrescia: “Sì, alla fine risulta quasi il personaggio più risolto di tutti, anche se è partito con una grande incertezza. Parte dalla provincia per liberarsi, per esprimere questo grande desiderio che aveva dentro. […] Mia mamma ha visto il trailer e mi ha detto: “Dino, ma lo sai che stai proprio bene! Ma stai meglio così”.[…] Lei mi ha dato la chiave del personaggio, la sensazione di benessere che lui prova. […]. Era il personaggio più pericoloso del film perché poteva farlo crollare e creare molto caos, mentre sgombera il campo da una serie di cose: travestirsi non è necessariamente essere gay, transessuali”.

Pensa che la Chiesa sia più aperta a questa realtà grazie a Papa Francesco?

Genovesi: “Secondo me la Chiesa con Papa Francesco è molto più aperta in generale. […] Nel film ci sono piccoli accenti rispetto alla religione in diversi momenti”.

Sono intervenuti poi alcuni membri dell’associazione Agedo, che riunisce genitori di persone LGBTI, ribadendo l’importanza di trattare temi come le unioni civili, legati alle diverse identità di genere e alla parità di diritti. Tra loro, Pamela Villoresi: “Per molti genitori è molto importante. Per noi che facciamo spettacolo è un po’ più facile, siamo già svezzati, ma per qualcuno è stato molto complicato. […] Agedo fa incontri nelle scuole, lotta per le leggi”. Sulla battaglia per le unioni civili non ha usato mezzi termini: “Ci siamo battuti a sangue. […] Noi genitori di coppie di mamme siamo stati più graziati, ma le coppie dei papà sono state maciullate […]. Hanno dato loro dei pervertiti, degli orchi. […] La battaglia delle unioni civili ha cambiato la vita a tante famiglie omosessuali e un film come questo aiuta a riderci sopra, a farlo penetrare con allegria, serietà e tranquillità. È un’acqua, tanto non si ferma”.

Silver Surfer: Brian K. Vaughn scriverà il film prodotto dalla Fox

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Sarà Brian K. Vaughn, fumettista e sceneggiatore sia per Marvel che DC, a scrivere lo script di Silver Surfer, progetto attualmente in sviluppo in casa Fox. In realtà sono anni che si parla di un possibile cinecomic sul personaggio “più filosofico” dei fumetti Marvel, o almeno è così che ama apostrofarlo Stan Lee.

A confermare la notizia è l’Hollywood Reporter, aggiungendo che l’azienda ha addirittura intenzione di produrre non meno di tre film dedicati agli X-Men (sotto giurisdizione dei Marvel Studios, con l’accordo Disney) nel 2019 e nel 2020, insomma dopo l’uscita di Deadpool 2 e X-Men: Dark Phoenix.

Tra i film della Fox/Marvel in probabile arrivo nei prossimi due anni c’è appunto lo standalone su Silver Surfer. Lo ricorderete sicuramente nel sequel dei Fantastici 4 del 2007 interpretato da Doug Jones con la voce di Laurence Fishburne, per la prima volta sul grande schermo dopo la sua nascita nel 1966 creato da Jack Kirby.

I Fantastici Quattro e Silver Surfer: tutti gli errori del film in 15 minuti

Fonte: THR

X-Men Movies: tre film all’anno nel 2019 e nel 2020 per Fox

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La 20th Century Fox sta pianificando di produrre tre film all’anno con protagonisti gli X-Men e i personaggi Marvel di cui possiede (ancora per poco) i diritti, sia per il 2019 che per il 2020.

Mentre ci sono soltanto 4 film in cantiere (Deadpool 2, X-Men: Dark Phoenix, New Mutants e Gambit), ci sono molti altri film già annunciati che non hanno ancora cominciato la produzione. Questo elenco comprende il Gambit con Channing Tatum, un film in solitaria per Doctor Doom annunciato durante il Comic-Con di San Diego, un film standalone su Kitty Pryde scritto da Brian Michael Bendis e diretto da Tim Miller, un film su Multiple Man e, sembra, un film su Silver Surfer appena annunciato e scritto da Brian K. Vaughan.

X-Men: 15 cose che le persone hanno capito male dei Mutanti Marvel

Tutto questo si aggiunge a X-Force, che dovrebbe cominciare la produzione a Ottobre, e lo spin-off su X-23, oltre a un altro film sugli X-Men. Ci sono tutti i numeri per realizzare sei buoni film da distribuire tra il 2019 e il 2020.

Il report di THR riferisce che alla Fox si sta lavorando per aumentare la produzione Marvel. “Abbiamo più prodotti Marvel in sviluppo adesso che in qualsiasi altro momento della nostra storia – ha dichiarato un insider della Fox alla rivista – Non c’è nessun rallentamento su questo fronte a causa della Disney.”

Il riferimento è chiaramente rivolto all’acquisizione della Casa di Topolino delle proprietà cinematografiche della Fox. Che lo studio stia cercando di produrre più film possibili prima di cedere i personaggi alla Disney?

Justice League: aperto il crowdfounding per produrre un documentario sulla versione di Zack Snyder

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Roberto Mata, lo stesso fan che a Dicembre aveva lanciato una petizione online per convincere la Warner Bros a rilasciare la Director’s Cut di Justice League di Zack Snyder, è tornato all’attacco con la raccolta fondi per produrre un documentario sulla versione del regista mai vista in sala.

Come saprete, Snyder ha dovuto abbandonare il progetto durante le fasi finali di riprese a causa di una tragedia familiare, poi sostituito in corsa da Joss Whedon. Ovviamente il film visto in sala è stato vittima di feroci critiche relative al montaggio e alla visione viziata da due diverse interpretazioni del soggetto.

Justice League: Zack Snyder potrebbe essere stato licenziato perché il suo cut era “inguardabile”

Per questo motivo la schiera dei fan più fedeli del regista di Batman v Superman hanno più volte manifestato i loro desideri sotto le finestre della Warner Bros. a Hollywood, e quest’ultima petizione ha già raggiunto 174,000 firme.

Questo il messaggio ufficiale:

La raccolta fondi andrà a favore del documentario dedicato al cut di Justice League di Zack Snyder, e alla ricerca della verità su cosa sia realmente accaduto, se il film esiste o se sarà mai rilasciato nel corso dei prossimi mesi.

Tuttavia, come riportato di recente da un utente del forum Reddit, “le voci circa l’esistenza di una director’s cut di Justice League sono del tutto false. Snyder stesso ha detto che non ha più rimesso mano sul girato dallo scorso Marzo.”

Justice League: Zack Snyder conferma l’esistenza della director’s cut?

Fonte: ScreenRant

Charlize Theron: “Sono troppo vecchia per interpretare James Bond”

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La seconda vita cinematografica di Charlize Theron l’ha catapultata nel genere action con un successo strepitoso. La sua Imperatrice Furiosa ha rubato la scena a tutti in Mad Max: Fury Road, per non parlare di Atomica Bionda, action movie estivo che ha stregato i fan. Nel film, la Theron interpreta una spia che padroneggia ogni tipo di abilità fisica, come dimostrano le concitate sequenze d’azione del film.

In vista della scelta di un nuovo James Bond e dal momento che in molti caldeggiano la scelta di un nuovo agente 007 di colore o donna, Charlize Theron si è trovata a rispondere a una domanda in merito, durante un’intervista con Yahoo!.

“Per me è incredibilmente lusinghiero. Sono davvero lusingata da questa cosa (che la si proponga come possibile nuova Bond, ndr). Ma non ho nessun tipo di sentimento in merito a questa cosa. Mi piace che le persone possano pensare fuori dagli schemi. E so anche che per molto tempo si è parlato di Idris Elba per il ruolo. Ed è bello vedere persone che adesso pensano fuori da queste idee confinate di ciò che un personaggio può essere. Sono davvero favorevole. Credo sia grandioso che stiamo sviluppando più personaggi del genere per le donne, che loro possono padroneggiare. Quindi è una cosa molto gentile che le persona mi dicono. Ma sono molto vecchia, sarei una James Bond molto vecchia.”

Il prossimo film su James Bond, il numero 25, è ancora alla ricerca di un regista, con Danny Boyle balzato in cima alla lista dei desideri della MGM.

Per quanto riguarda Charlize Theron, l’attrice sarà protagonista quest’anno di Gringo, film di Nash Edgerton in cui recita al fianco di Joel Edgerton e David Oyelowo, e Tully, il nuovo film di Jason Reitman, con cui torna a lavorare dopo Young Adult. Questa volta al suo fianco ci sarà Mackenzie Davis.

Avengers: Infinity War, al via campagne di raccolta fondi per beneficenza

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Capita spesso alle grandi produzione hollywoodiane di sfruttare la risonanza mediatica per raccogliere fondi per cause di beneficenza, e in occasione dell’arrivo al cinema di Avengers: Infinity War, la Disney non si lascia sfuggire la possibilità di raggiungere un vasto pubblico con la sua nuova iniziativa benefica.

La Casa di Topolino ha annunciato la nuova tentacolare campagna che porta il nome di Marvel: the Universe Unites durante una conferenza stampa di martedì scorso. Questo fine settimana, 3 e 4 Marzo, i Disney StoreShopDisney.com doneranno il 10% dei loro incassi dei prodotti Marvel alla Make-A-Wish Foundation.

Inoltre, la Hasbro donerà 1 milione di dollari in contanti e nuovi giochi alla Give Kids The World. Funko, che ha inaugurato una vasta gamma di prodotti per Infinity War, donerà 1 milione alla Marvel’s Starlight Children’s Foundation.

In questa circostanza, Chadwick Boseman, protagonista di Black Panther che tornerà in Avengers: Infinity War, ha dichiarato: “Essere un Supereroe Marvel ci dà una piattaforma potente per spargere influenza positiva. Restituire ai bambini è la cosa di maggiore impatto che si possa fare. Marvel: The Universe Unites e #HeroCats è un modo divertente di supportare una causa nobile mentre intratteniamo bambini e fan in tutto il mondo.”

Avengers: Infinity War – la trama

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Oscar 2018: il trailer onesto dei candidati a Miglior Film

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Come accaduto negli anni precedenti, anche per gli Oscar 2018 Screen Junkies ha realizzato un esilarante trailer onesto cumulativo per i nove titoli candidati nella categoria principale: Miglior Film.

Ecco di seguito il trailer onesto di quelli che dovrebbero essere i nove migliori film della stagione:

Per saperne di più sui nove film in questione, potete consultare i nostri speciali approfondimenti #RoadtoOscar2018:

La cerimonia di premiazione degli Academy Awards si svolgerà al Dolby Theatre nella notte tra il 4 e il 5 Marzo prossimi. A condurre lo show ci sarà Jimmy Kimmel.

Oscar 2018 nomination: ecco tutti i candidati ai 90° Academy Awards

Road to Oscar 2018: L’Ora più buia

Settima regia del visionario ed esibizionista (per sua stessa definizione) Joe Wright, L’ora più buia è l’altra faccia di Dunkirk di Christopher Nolan, racconto intimo della figura politica che rilanciò l’orgoglio di una nazione in ginocchio durante il terrore della seconda guerra mondiale. L’anno è il 1940 e Winston Churchill, Primo Ministro britannico da pochi giorni, deve scegliere se firmare un armistizio con la Germania nazista, dunque negoziare con il nemico dichiarato, o se difendere gli ideali del proprio paese e provare a salvare le sorti del conflitto. Il resto della storia è noto, ed è stato affrontato da Nolan nella sua asfissiante pellicola sul potere del tempo e del sacrificio. Stavolta a Joe Wright non interessa l’epica, né i grandi scenari – un vezzo che si era concesso sia in Espiazione che in Hanna – ma la vicinanza fisica al suo protagonista, interpretato sullo schermo da Gary Oldman.

Ne esce fuori il più crepuscolare e politico dei film del regista, che ha sempre prediletto un uso della macchina da presa estremamente “mobile” e quasi “danzante” e che qui invece sfrutta al meglio le doti dei suoi attori e la carica emotiva del racconto di quella maledetta “ora più buia”. Quella che separa l’uomo dalla decisione più importante della sua vita, e dalla salvezza (o meno) di un’intera nazione.

L’ora più buia, recensione del film con Gary Oldman

L'ora più buiaEra piuttosto scontato, visti i precedenti delle edizioni passate, che la pellicola si presentasse alla notte dei 90° Academy Awards con ben sei nomination (Miglior Film, Miglior Attore Protagonista, Miglior Scenografia, Miglior Trucco e Migliori Costumi), concorrendo nelle categorie che meglio rispecchiano l’ottima produzione e il meticoloso lavoro dietro la performance di uno straordinario Oldman. Sotto la maschera però si cela il carisma di un attore da decenni “ignorato” dagli Oscar che quest’anno potrebbe finalmente portarsi a casa l’ambito premio, dopo quelli conquistati ai Golden Globes, Sag, Bafta e Critic’s Choice. Una strada in discesa per il fuoriclasse inglese.

Niente da dire sulla qualità dell’immagine e sullo studio del quadro cinematografico ad opera del direttore della fotografia Bruno Delbonnel (collaboratore dei fratelli Coen), capace di riportare l’estrema precisione della visione del regista in un continuo rimando ad opere pittoriche come è ormai nello stile collaudato di Wright da Orgoglio e Pregiudizio ad Anna Karenina. Se poi aggiungiamo la pregevole fattura delle scenografie e il ruolo chiave del reparto trucco e parrucco, non farebbe scalpore una vittoria di L’ora più buia in queste specifiche categorie.

Tra i nove nominati a Miglior Film quello di Wright ha decisamente poche chance di ottenere la statuetta, estremamente classico e molto lontano dalle questioni di genere e dalle discussioni intavolate quest’anno ad Hollywood; tuttavia resta la bravura cristallizzata e il talento di un autore (perché tale è) come Joe Wright e il talento senza limiti di Gary Oldman, vero senatore insieme a Daniel Day Lewis, in una cinquina che ha favorito volti nuovi e altri di sicuro capitati lì per caso.

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Avengers: Infinity War, un nuovo sguardo all’Ordine Nero dai Funko

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Trai personaggi nuovi che vedremo in azione in Avengers: Infinity War, desta molta curiosità trai fan l’Ordine Nero, ovvero i quattro generali / figli adottivi di Thanos, che guideranno le sue legioni nell’attacco alla Terra.

Stando a quanto abbiamo visto dal trailer, l’Ordine Nero si scontrerà direttamente con i Vendicatori per la conquista delle Gemme dell’Infinito (lo sa bene Visione!).

Adesso, grazie ai giochi realizzati in vista dell’arrivo del film, possiamo dare un nuovo sguardo ai quattro componenti dell’Ordine Nero, ma anche a Iron Spider, alla nuova arma di Thor e ad altri personaggi del film:

Avengers: Infinity War – la trama

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Shazam!: ecco Zachary Levi in costume – foto dal set

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Ecco Zachary Levi nel costume da supereroe in Shazam!, il nuovo progetto DC Films attualmente in lavorazione. L’immagine, comparsa su Reddit, mostra l’attore di tre quarti, e non ci dà una visuale esatta del costume che, da questa prospettiva, sembra praticamente identico a quello dei fumetti: tuta rossa, mantello bianco e finiture in oro.

Ecco l’immagine:

 

Shazam!: Zachary Levi sarà il protagonista [Ufficiale]

Zachary Levi sarà l’eroe del titolo, mentre Asher Angel sarà Billy Baston, il ragazzino capace di trasformarsi in un supereroe adulto, Shazam appunto, soltanto pronunciando la parola, acronimo di nomi di grandi eroi del passato: Solomon, Hercules, Atlas, Zeus, Achilles e Mercury.

Shazam sarà diretto da David F. Sandberg (Annabelle: Creation) e si baserà su una sceneggiatura scritta da Henry Gayden e Darren Lemke.

Il film che farà parte dell’Universo Cinematografico DC dovrebbe essere pronto per debuttare al cinema nell’aprile 2019. Le riprese cominceranno il prossimo febbraio.

Shazam! come Big con Tom Hanks, ma con i superpoteri

Black Panther è il terzo migliore incasso dei Marvel Studios

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Black Panther continua la sua straordinaria performance al box office e diventa il terzo migliore incasso dei Marvel Studios, dopo The Avengers e Avengers: Age of Ultron.

Il film di Ryan Coogler ha incassato 8,1 milione Lunedì, incrementando il box office domestico fino a 411,7 milioni, in soli 11 giorni. Il suo incasso internazionale è arrivato a 316,2 milioni, con i 10,9 milioni di lunedì.

In casa, Black Panther ha superato Iron Man 3, 409 milioni, e Captain America, 408 milioni, e ha raggiunto la 22° posizione dei film con un incasso più alto in assoluto, subito dopo Wonder Woman al 21° posto. Nel prossimo fine settimana, raggiungerà probabilmente Avengers: Age of Ultron, con la 13° posizione e 459 milioni, mentre potrebbe avvicinarsi persino a The Avengers, quinto con 623 milioni.

Black Panther recensione

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther trailer ufficiale

 

Fonte: Variety