Cinema e fumetto hanno negli ultimi anni dato vita ad un’alleanza particolarmente solida e fruttuosa. Al di là di tutti i cinecomic Marvel o DC, sono molti i film tratti dalle amate opere grafiche, e tra i titoli più celebri si possono annoverare Watchmen, 300 ed Hellboy. Prima di questi, a spianare la strada, è arrivato nel 2005 il film Sin City, diretto dal regista Robert Rodriguez e basato sull’omonima serie a fumetti di Frank Miller. La storia, ambientata nella conturbante città del peccato, prende infatti spunto dai racconti Un duro addio, Quel bastardo giallo e Un’abbuffata di morte. Riunitele in un solo film, Rodriguez ha così dato vita ad un’opera particolarmente innovativa da un punto di vista estetico.
Sin City è infatti stato uno dei primi film ad essere girato completamente in digitale, con un’ambientazione quasi interamente virtuale. Avvalendosi di green o blue screen, il regista ha così potuto dar vita ad una serie di ricostruzioni e immagini che replicassero in parte la sensazione di star guardando un fumetto animato sul grande schermo. La resa grafica è infatti ciò per cui il film è maggiormente celebre, ed ebbe l’approvazione dello stesso Miller, rimasto sbalordito da ciò che Rodriguez intendeva realizzare. Girato completamente in bianco e nero, con improvvisi sprazzi di colore ad accentuare particolari importanti, il film ha così dimostrato la forza che il connubio tra cinema e fumetto può ottenere.
Costato circa 40 milioni di dollari, Sin City è arrivato a guadagnarne ben 158 a livello internazionale. In breve, è diventato un vero e proprio cult del suo genere, capostipite di una serie di opere venute in seguito e potutesi concretizare proprio grazie alle innovazioni introdotte da questo film. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ai suoi sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Sin City: la trama del film
Ambientato nella cupa e brutale città nota come Sin City, la storia segue le vicende di diversi personaggi, più o meno collegati tra loro, attraverso cui risalta il marcio del luogo. Il primo di questi è il poliziotto John Hartigan, il quale da anni insegue il killer pedofilo Roark Junior, accusato di aver rapito una bambina. Vi è poi lo sfigurato Marv, il quale si ritrova ad essere indagato per la morte di una prostituta, dovendo così indagare per conto suo per riuscire a trovare il vero omicida. Altrove, nella città, si muove invece Dwight, intento a difendere la propria fidanzata Shellie dal viscido e violento Jackie Boy. Ognuno di loro ha conti in sospeso da risolvere al più presto, ma non senza imbattersi prima in alleati o nemici, ulteriori incarnazioni di una città sempre più priva di speranza.

Sin City: i personaggi e il cast del film
Con un cast ricco di alcuni tra i maggiori attori di Hollywood, Sin City trova nei propri interpreti uno dei suoi maggiori punti di forza. Si parte con Bruce Willis, presente nei panni del poliziotto John Hartigan per l’episodio Quel bastardo giallo. Per assumere i panni di questo, l’attore dovette sottoporsi a diverse ore di trucco prostetico al fine di assomigliare al personaggio disegnato nei fumetti. L’attore Nick Stahl è invece Roark Junior, alias il Bastardo Giallo, il killer ricercato da Hartigan. Michael Madsen è il poliziotto Bob, che tenterà di ostacolare le indagini di Hartigan. Il personaggio di Nancy, interpretato da Jessica Alba, sarà invece alleata del protagonista. Nel dar vita alla stripper, l’attrice ha mantenuto fede alla sua volontà di non apparire mai nuda sul grande schermo. Protagonista dell’episodio Un duro addio è invece il personaggio di Marv, interpretato dall’attore Mickey Rourke. Come Willis, anche lui si sottopose ad un massiccio trucco, al fine di ottenere il caratteristico volto del personaggio.
L’attrice Jaime King interpreta la prostituta amata da Marv, Goldie. Elijah Wood, invece, è Kevin, lo psicopatico assassino ricercato dal protagonista dell’episodio. L’attore ha lavorato molto per dar vita ad un personaggio inquietante e sgradevole, e il trucco applicato al suo mento ha favorito tale sensazione. Nel terzo episodio, Un’abbuffata di morte, il protagonista è invece Dwight McCarthy, interpretato dall’attore Clive Owen. La sua fidanzata Shellie ha il volto di Brittany Murphy, la quale nonostante compaia a suo modo in tutte e tre le storie è riuscita a girare le proprie scene in appena un giorno. Il pericoloso Jackie Boy è invece interpretato dal premio Oscar Benicio Del Toro, il quale convinse il regista affinché gli consentisse di cambiarsi i connotati con il trucco, proprio come fatto da altri attori del cast. Nell’episodio compare poi anche l’attrice Rosario Dawson, nei panni della combattiva Gail, leader delle prostitute, alleata del protagonista.
Sin City: i sequel, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
Dato il grande successo del film, per anni i fan hanno atteso un sequel di questo. Dopo numerosi ritardi, questo è infine arrivato al cinema nel 2014, con il titolo Sin City – Una donna per cui uccidere, nuovamente diretto da Rodriguez. Questo trae spunto in particolar modo dai racconti Una donna per cui uccidere e Un sabato notte come tanti. Oltre a questi, presenta inoltre due episodi inediti, scritti appositamente per il film e intitolati Quella lunga, brutta notte e La grossa sconfitta. Questi sono ambientati sia prima che dopo gli episodi del primo film, rendendo dunque questo secondo un incrocio tra sequel e prequel. Originariamente era previsto anche un terzo film, ma a causa degli scarsi incassi di questo secondo, la sua realizzazione è attualmente stata cancellata.
Prima di vedere il sequel, è possibile fruire di Sin City grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Chili Cinema, Google Play, Now TV e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 9 marzo alle ore 21:10 su canale Paramount Channel.
Fonte: IMDb


Black Panther è stato il primo supereroe nero, ma Sam Wilson detiene il primato di essere il primo supereroe afroamericano ad essere apparso nei fumetti. Falcon è stato creato dall’autore-editore Stan Lee e dall’artista Gene Colan ed è apparso per la prima volta in “Captain America #117” nel settembre 1969.
I fan del
Ci sono state molte fantastiche spalle Disney nel corso degli anni che avevano le sembianze di un animale, ma finora il Marvel Cinematic Universe ha scelto di non trasporre sullo schermo una delle migliori dei fumetti. Il falco Redwing è stato compagno di Sam Wilson per anni e alla fine è proprio da lui che deriva il suo personaggio da supereroe.
Un altro aspetto importante dei fumetti che i fan del cinema probabilmente non conoscono di Sam è che la sua connessione con gli uccelli si estende ben oltre Redwing. Il Professor X degli X-Men è stato il primo a percepire un legame empatico tra Sam e Redwing. Alla fine, questo si estese anche ad altri uccelli.
Falcon è apparso per la prima volta nei fumetti di Captain America e sarebbe diventato partner di Steve Rogers per i decenni a venire. I due hanno combattuto insieme contro Teschio Rosso, l’HYDRA e molti altri nemici.
Sam Wilson è stato uno dei Vendicatori più simpatici nei film, da 
L’inizio della carriera di Sam come supereroe è stato quasi deragliato da uno dei cattivi più letali di Captain America, Teschio Rosso. Teschio Rosso è stata la mente dietro la storia originale che ha riunito Sam e Cap sull’isola caraibica, dove le coorti di Skull si erano infiltrate. Più tardi, Teschio Rosso avrebbe reclamato la sua vendetta.
Sam sta assumendo il ruolo di Captain America nel MCU, ma in realtà ha preso il titolo diverse volte nei fumetti. La prima volta è stata quando Steve Rogers si è dimesso temporaneamente in Captain America #181–183 nel 1975, ma è diventato Cap su basi molto più permanente solo in tempi recenti. Dopo che Steve Rogers perde il Siero del supersoldato e diventa vecchio, Sam assume il ruolo, mantenendolo per diversi anni.


Dopo aver combattuto e sconfitto Agatha, accettando pienamente la sua identità di Scarlet Witch, Wanda decide di imprigionare la strega a Westview facendole continuare a vivere la sua vita come Agnes fino a quando “non avrà di nuovo bisogno di lei”. Torna a casa con la sua famiglia e dice addio ai suoi figli mentre rimbocca loro le coperte prima di trascorrere i suoi ultimi momenti a Westview da sola con Visione.
Dopo aver salvato Wanda da Visione bianco, l’altro Visione lo affronta in una battaglia che ben presto si trasforma in una discussione filosofica su chi di loro sia “quello vera”, che spinge poi la versione del sintezoide creata da Wanda a ripristinare i ricordi del Visione bianco.
I gemelli di Wanda, Billy e Tommy, sono riusciti a crescere piuttosto rapidamente nella serie, invecchiando da neonati a bambini di 10 anni nel giro di pochissimi episodi. Nonostante si fossero manifestati solo un giorno prima, sono stati comunque in grado di usare i loro poteri per disarmarsi e proteggersi dagli agenti SWORD entrati a Westview. Dopo che i loro genitori finiscono di affrontare le loro minacce, sono tornati tutti a casa come una famiglia felice, dove sono stati messi a letto da Wanda prima che l’Hex li cancellasse dalla realtà.
Dopo aver liberato “Fietro” dal controllo mentale di Agatha, Monica è riuscita a fuggire dalla sua casa e a salvare i gemelli dalle grinfie della strega, usando un altro dei suoi poteri. Nella prima scena post-credits, dopo aver visto insieme a Jimmy che Hayward viene portato via, un misterioso agente dell’FBI conduce Monica nel teatro della città: l’agente si rivela una Skrull e le dice che un vecchio amico di sua madre vuole incontrarla.

Quando Wanda apre temporaneamente l’Hex per cercare di liberare i civili, Hayward usa questa opportunità per portare un gruppo di agenti all’interno e provare a ottenere il controllo della situazione.
Agatha trascorre la maggior parte dell’episodio finale combattendo contro Wanda, con l’obiettivo di rubarle la magia. Dopo aver liberato tutti i cittadini di Westview dal controllo di Wanda, costringendola ad affrontarli, entrambe volano in cielo. Qui, Wanda finge di rinunciare alla sua magia prima di rivelare le rune che le hanno permesso di prosciugare Agatha dalle sue.
Il Visione originale, riportato in vita usando l’energia magica del caos di Wanda, è stata inviata nell’Hex per uccidere sia lei che l’altra versione del sintezoide. Durante il tentativo di schiacciare il cranio di Wanda, viene attaccato dal Visione ricreato: i due iniziano una battaglia che termina nella biblioteca della città.


