L’heist movie è da sempre un sottogenere particolarmente apprezzato al cinema. Attraverso il racconto di spericolate rapine e della loro organizzazione maniacale, si possono infatti dar luogo a racconti particolarmente ricchi di tensione, dove in ogni momento la sfida tra successo e fallimento è quantomai incerta. Cosa succede però quando un racconto di questo tipo non nasce per il cinema, ma trae spunto proprio dalla realtà? Un brillante esempio a riguardo è il film del 2018 American Animals, incentrato su una reale rapina avvenuta nel 2004 alla Transylvania University di Lexington.
Ad essere oggetto di furto non sono però preziosi gioielli o grandi quantità di denaro, bensì dei libri particolarmente antichi e preziosi. A dirigere questa insolita vicenda vi è il regista Bart Layton, qui al suo primo lungometraggio di fiction. Egli aveva infatti già realizzato nel 2012 un documentario dal titolo L’impostore. Tale modalità di racconto ritorna, seppur in modo parziale, anche in American Animals. Il regista alterna infatti la ricostruzione tramite attori alle interviste ai veri protagonisti della rapina. Si crea così un continuo dialogo tra ciò che realmente accadde e come il cinema riadatta tale vicenda.
Presentato con successo al Sundance Film Festival, American Animals venne accolto in maniera estremamente positiva dalla critica e dal pubblico, affascinati dall’originalità del racconto. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla vera storia dietro il film. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
American Animals: la trama del film
Protagonisti del film sono Spencer e Warren, due amici conosciutisi e cresciuti insieme all’interno dell’università di Lexington. Da sempre concentrati sugli studi, questi aspirano a poter vivere avventure più grandi e straordinarie, come quelle che si vedono nei film. Nel tentativo di dare una svolta alla loro vita, inizieranno ad organizzare una rapina ai danni proprio dell’istituto che li accoglie. L’obiettivo sono alcuni rarissimi libri antichi che, nonostante il loro enorme valore, vengono conservati nella biblioteca come fossero libri qualunque. Per riuscire nel colpo, e rivendere con successo tali opere, i due avranno però bisogno anche dell’aiuto di altri compagni. Si uniscono così il contabile Eric e lo sportivo Chas. Ben presto, la loro impresa diventerà più grande e imprevedibile di quanto potessero immaginare.

American Animals: il cast del film
Per dar vita ai quattro protagonisti del film, il regista si è avvalso di interpreti giovani ma promettenti, alcuni dei quali sono oggi indicati come i migliori della loro generazione. Il primo di questi è Evan Peters, che ricopre il ruolo di Warren. L’attore è noto in particolare per i suoi numerosi ruoli all’interno della serie American Horror Story, come anche quello di Quicksilver in alcuni dei più recenti film dedicati agli X-Men. Ad interpretare Spencer è invece il giovane e talentuoso Barry Keoghan, divenuto celebre grazie a film come Il sacrificio del cervo sacro e Dunkirk. Blake Jenner, celebre per aver interpretato Ryder Lynn nella serie Glee, è invece il volto dello sportivo Chas.
Jared Abrahamson, noto in particolare per la serie Netflix Travelers, è invece l’interprete di Eric. Pur interpretando persone realmente esistenti, ai quattro attori è stato categoricamente vietato di incontrare queste. Il regista voleva infatti evitare che potesse generarsi un certo rapporto tra di loro, e che le interpretazioni dei personaggi venissero influenzate da queste. Nel film è inoltre presente l’attore tedesco Udo Kier, celebre per la sua collaborazione con il regista Lars Von Trier, che dà vita al personaggio di Mr. Van Der Hoek. Come accennato, sono poi presenti interviste ai veri protagonisti della vicenda, come anche ai loro conoscenti, amici e famigliari.
American Animals: la vera storia dietro il film
Il film di Layton si apre con una curiosa quanto precisa didascalia: Questo film non è tratto da una vera storia, è una storia vera. Il regista dichiara infatti da subito l’intento tanto di dar vita ad una ricostruzione di quanto avvenuto quanto di ripercorrere fedelmente la reale vicenda. Questa si svolge nel dicembre del 2004, quando quattro studenti della Transylvania University di Lexington decidono di sottrarre alla biblioteca alcune edizioni originali di volumi rarissimi. Tra questi vi era anche Birds of America, di John James Audubon. Una copia di questo era stata venduta pochi anni prima per un valore di 12 milioni di dollari. Desiderosi di replicare tale fortuna, il gruppo inizia a pianificare nei dettagli il furto. Questo si verifica però più complesso del previsto, a causa del peso dei volumi scelti e della mancanza di via di uscita sicure.
Costretti a lasciarsi alle spalle alcuni dei libri inizialmente frugati, i quattro riescono infine a lasciare l’edificio, nascondere la refurtiva e tornare in aula come se nulla fosse. Accortisi della sparizione dei libri, l’Università ha subito avvertito le autorità, che hanno intrapreso delle ferree indagini. In breve, grazie ad una serie di email, l’FBI è riuscito a risalire all’identità dei quattro giovani, arrestandoli. Accusati di furto di opere culturali di grande valore, il gruppo venne condannato a ben sette anni di prigione. Divenuti ormai delle celebrità, i quattro ricevettero la visita di diversi produttori e registi durante la loro prigionia. Soltanto Layton riuscì però a convincerli sulla bontà del film che voleva realizzare su di loro. Ottenuto il loro benestare, questi iniziò a lavorare al progetto, avvalendosi della collaborazione dei veri ladri di questa vicenda.
American Animals: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di American Animals grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV e Chili Cinema. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 9 febbraio alle ore 21:20 sul canale Rai 4.




Il concetto del manifesto vincitore trae ispirazione dalle origini del cinema e in particolare da quell’intuizione che è alla base della nascita della settima arte: la rapida successione di 24 fotogrammi al secondo che, da oltre 125 anni, “inganna” l’occhio umano regalandogli l’illusione del movimento. Il pardo dalle linee essenziali e futuristiche di Baragiola è stato così scomposto in 24 parti, per rappresentare l’immagine cinematografica e raccontare, al contempo, la direzione del Locarno Film Festival: una manifestazione che avanza decisa verso il futuro e l’innovazione, portando con sé la traccia profonda delle proprie origini e della storia del cinema.
Anche se Dark Phoenix non è stato in grado di rendere giustizia al personaggio, omettendo una serie di dettagli cruciali in merito alla sua storia, ad oggi Jean Gray è già apparsa sullo schermo per ben due volte. In entrambe le iterazione, la Fenice ha preso il sopravvento e Jean è diventa più pericoloso che mai.
Magneto è, canonicamente, il padre di Pietro e Wanda nei fumetti, anche se il MCU non ha ancora adottato questo approccio ai personaggi, in parte perché la Disney, in precedenza, non possedeva i diritti su Magneto. Ora però che un nuovo Pietro è ufficialmente in pista, anche Magneto potrebbe tranquillamente fare ritorno.
Logan è da tempo la star dell’universo degli X-Men. È apparso in una vasta gamma di film della FOX e i fan hanno visto crescere il personaggio, dalle origini fino alle sue ultime battute. Tuttavia, c’è sempre voglia di vederne (e saperne) di più a proposito di Wolverine.
Blink è uno dei mutanti meno usati nei live-action, ma ha contribuito molto al Mutant Underground in The Gifted. In grado di creare portali e teletrasportarsi tra i vari luoghi, verso la fine della serie sembrava che Blink aprisse una spaccatura in un altro mondo.
L’ultima volta che Deadpool è stato visto sullo schermo, stava proprio giocando con il tempo. Dopo anni passati a sviluppare un ipotetico film, il personaggio è finalmente arrivato sul grande schermo. Ora, con la conferma che arriverà nel MCU grazie a 
Proprio come Deadpool, è molto probabile che anche Cable si farà strada verso il MCU. Ovviamente, questo creerà un po’ di confusione, poiché
Bishop è apparso in Giorni di un futuro passato, ma il ruolo che gli è stato assegnato è stato insignificante. La versione a fumetti di Bishop è molto più potente e sempre più importante nella lotta per Mutantkind.
Grazie ad innumerevoli episodi di qualità che hanno composto la serie Legion, David Haller è diventato uno dei personaggi più famosi di FOX. Il celebre show ha avuto una conclusione soddisfacente, anche se potrebbe avere enormi ramificazioni per il futuro.
The New Mutants è stato ripetutamente posticipato, al punto che quando è stato finalmente rilasciato, non avrebbe mai potuto essere davvero all’altezza del clamore che aveva inizialmente generato. Uno dei pezzi forti del film è stato il debutto sul grande schermo di Magik.
Diverse scene del nuovo trailer sembrano essere ambientate in una sorta di futuristica città asiatica, che potrebbe essere l’immaginaria nazione insulare di Madripoor. Diverse immagini dal set di
Daniel Bruhl tornerà nei panni del Barone Zemo, uno dei più celebri nemici di Captain America che ha fatto il suo debutto sul grande schermo in
Ci sono state tantissime speculazioni sul ruolo di Zemo in
Il Barone Zemo non è l’unico cattivo che vedremo in
Avengers: Endgame si è concluso con Steve Rogers che ha scelto Sam Wilson come suo erede e, quindi, come nuovo Captain America. Sfortunatamente, pare che il governo degli Stati Uniti abbia altre idee in mente. Pare, infatti, che Sam avrà non poche difficoltà a sostenere con forza il motivo per cui dovrebbe essere lui il successore di Steve Rogers.
Sam Wilson potrebbe aver rinunciato allo scudo di Steve Rogers, ma questo non significa che sia indifeso: come visto in Captain America: Civil War, è anche in grado di usare le proprie ali come scudo antiproiettile. Il trailer del Suiper Bwol mostra quanto sia abile Falcon con le sue ali, mentre passa senza alcuno sforzo da eccezionali acrobazie con propulsione alare al difendersi in pochissimi istanti.
Uno delle scene più emozionanti del trailer del Super Bowl mostra Falcon che lancia lo scudo di Captain America. Questa è, in realtà, la prima volta che vediamo Sam in azione con lo scudo, dal momento che fino ad ora lo avevo visto soltanto allenarsi con esso… o magari contemplarlo perché sul punto di rinunciarvi.
Il trailer del Super Bowl di
Un cast stellare made in UK per il racconto corale de La nave sepolta