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Blade: la Marvel annuncia il reboot con Mahershala Ali

Blade film

In occasione del Comic-Con di San Diego, i Marvel Studios hanno annunciato il reboot di Blade che avrà protagonista l’attore due volte premio Oscar Mahershala Ali. Ad annunciarlo è stato Kevin Feige durante il panel dedicato allo studio, appuntamento di punta dell’edizione di quest’anno della convention, la numero 50.

In precedenza, era stato Wesley Snipes ad interpretare il protagonista, nella trilogia formata da Blade, Blade II e Blade: Trinity. Quest’ultimo capitolo fu prodotto proprio da Feige. La serie di film si focalizza sul personaggio del titolo, un vigilante che protegge gli uomini dai vampiri e che possiede lui stesso la forza dei vampiri.

Mahershala Ali è uno dei nomi più “caldi” del momento, a Hollywood. Dopo il suo exploit nel 2016 con Moonlight, che gli ha regalato il primo Oscar da non protagonista, Ali ha fatto doppietta quest’anno con Green Book, nella stessa categoria. Intanto ha continuato a coltivare il cinema da blockbuster (è nel cast di Alita: l’Angelo della Battaglia) e la grande serialità televisiva (è stato protagonista della terza stagione di True Detective).

Ali non è estraneo al cinema di supereroi. Ha dato la voce a Prowler in Spider-Man: Un Nuovo Universo ed è stato Cottonmouth nella prima stagione di Luke Cage per Marvel/Netflix.

 
 

Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, i dettagli ufficiali dal Comic-Con

Shang-Chi

Uscirà il 12 febbraio del 2021 e si candida ad essere uno dei più grandi successi al box office dei Marvel Studios, visto che si tratta del primo film dello studio con un eroe orientale e considerato l’amore che in Oriente nutrono per i supereroi Marvel al cinema, parliamo ovviamente di Shang-Chi, che farà parte della Fase 4 Marvel Universe, come annunciato ufficialmente durante il Comic-Con di San Diego.

Il film si intitolerà Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings e vedrà protagonisti Awkwafina e Tony Leung nei panni del Mandarino. Il regista, Destin Daniel Cretton, ha parlato dell’essere cresciuto alle Hawaii: “È grandioso che Kevin Feige stia facendo film che riflettono bei color in questa sala”.

Il protagonista, come annunciato giorni fa, è interpretato da Simu Liu. Del suo casting, Liu ha commentato: “Mi sento come se fossi un esperimento sociale della Marvel che prende un ragazzo normale di Toronto per un suo film.” 

Dal titolo ufficiale del film immaginiamo che Shang-Chi renderà giustizia al Mandarino e all’organizzazione dei Dieci Cerchi, vista in Iron Man e in Ant-Man.

Vi ricordiamo che il fumetto originale è stato creato da Steve Englehart e Jim Starlin nel 1973, e come “Maestro del Kung-Fu” Shang-Chi si serve della sua straordinaria abilità nelle arti marziali per combattere il male e in particolare suo padre Zheng Zu. Si unirà perfino ai Vendicatori, ottenendo il potere di creare innumerevoli duplicati di se stesso.

 
 

Vedova Nera: la descrizione del trailer dal Comic-Con

Vedova Nera

Previsto per l’1 maggio 2020, Vedova Nera è il film del prossimo Marvel Universe con maggiore materiale da mostrare, tanto che, in occasione del panel nella Hall H al Comic-Con di San Diego, è stato mostrato anche un breve trailer del film.

Nel cast del film ci saranno, oltre a Scarlett Johansson, anche David Harbour, Florence Pugh, O-T Fagbenle e Rachel Weisz. La Pugh, in particolare, interprete Yelena, una figura molto vicina a Natasha, una specie di sorella per lei.

Del film, la Johansson ha dichiarato di aver interpretato Natasha in tutte le sue sfumature, e adesso vorrebbe togliere un po’ di quel rosso dal passato del personaggio, facendo eco a uno dei monologhi più emozionanti di Vedova Nera, nel corso del MCU.

Vedova Nera descrizione trailer

Il trailer del film che è stato mostrato e non sappiamo se arriverà on line ci dà, a quanto pare, la misura del tono del film. Si apre con una scena di lotta corpo a corpo. Siamo a Budapest e Natasha fa irruzione in un appartamento antico e combatte, armata di coltello, contro il personaggio di Florence Pugh. Scopriremo dopo che si tratta di sua sorella. Nell’ultima parte del trailer Vedova Nera si confronta con un uomo che ha un teschio sulla testa, si tratta di Taskmaster e appare molto meglio rispetto a quanto visto dalle foto dal set. L’ambientazione del film è quella successiva a Civil War, anche se non è stato ancora confermato.

Vi ricordiamo che il film vedrà Scarlett Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2. Il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e in regia c’è Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel.

La sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David Harbour, Florence Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non sono stati ancora rivelati.

 
 

Gli Eterni: ecco il cast e i dettagli della trama dal Comic Con

Gli Eterni The Eternals

Il primo film annunciato sabato dalla Marvel durante il panel al Comics-Con di San Diego, Gli Eterni, ha confermato mesi di speculazioni presentando il suo cast: Angelina Jolie, Salma Hayek, Richard Madden, Brian Tyree Henry, Kumail Nanjiani, Lauren Ridloff e Don Lee hanno presenziato all’incontro nella Hall H.

“Questo film permetterà a coloro che non si sono mai sentiti rappresentati nei film, in questo caso i supereroi, di essere rappresentati. Amo la mia famiglia eterogenea”, ha detto Salma Hayek sul palco. Il film uscirà il 6 novembre 2020.

Il film, secondo gli ultimi aggiornamenti, includerà nel MCU gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai lettori come Eterni e i mostruosi Devianti, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestiali. La sceneggiatura è stata scritta da Matthew e Ryan Firpo.

Il film racconterà la guerra tra Dei e Dei e il cast sarà guidato, come confermato, dalla Jolie nel ruolo di Thena. Nel cast: Richard Madden è Ikaris, Kumail Nanjiani è Kingo, Lauren Ridloff è Makkari, Brian Tyree Henry è Phastos, Salma Hayek è Ajak, Lia McHugh è Sprite, Don Lee è Gilgamesh.

 
 

Marvel Universe: ecco tutti i film e le serie tv annunciate

marvel universe

Durante il panel Marvel nella Hall H, al Comic Con di San Diego, sono stati annunciati tutti i titoli, con data d’uscita, della prossima Fase 4, che a differenza di quanto fatto fino ad ora, si muoverà tra cinema e tv, grazie alla piattaforma Disney+.

Ecco a seguire tutti i titoli:

A sorpresa, è stato annunciato anche un reboot di:

Ci sono però molti altri film dei quali Kevin Feige non ha parlato, e che però troveranno spazio più avanti, forse durante il D23, film che sappiamo essere in cantiere e che usciranno, probabilmente, dopo l’affollato biennio 2020/2021:

  • Black Panther 2
  • Captain Marvel 2
  • Guardiani della Galassia Vol.3
  • Un film sui Fantastici Quattro
  • Un film sui mutanti (non è chiaro se si riferisse a I Nuovi Mutanti o agli X-Men)
 
 

Army of the Dead: la prima foto del nuovo film di Zack Snyder

Tramite VERO, Zack Snyder ha diffuso la prima foto ufficiale del suo nuovo film, co-prodotto da Netflix, Army of the Dead, uno zombie movie con protagonista, tra gli altri volti più o meno noti, anche il Guardiano della Galassia Dave Bautista.

Nella didascalia di accompagnamento alla foto, Snyder ha scritto che non è riuscito ad essere presente al Comic-Con, ora in svolgimento a San Diego, perché impegnato ad uccidere zombie.

Il film sarà uno zombie-horror-thriller prodotto insieme alla moglie, Deborah Snyder, e alla neonata compagnia The Stone Quarry.

Nel frattempo è trapelata in rete la prima sinossi ufficiale, che a quanto pare prende le distanze dall’idea della sceneggiatura originale (lì i protagonisti erano uomini zombie che violentavano le donne umane per generare degli eredi) presentata nel 2008 come remake di The Thing di Matthijs van Heijningen Jr:

L’avventura è ambientata durante un’epidemia di morti viventi a Las Vegas, quando un uomo decide di radunare un gruppo di mercenari per compiere un ultimo grande colpo nella zona di quarantena e mettere a segno la più grande rapina mai tentata.

Nel cast del film ci sono Dave Bautista, Ella Purnell, Garret Dillahunt, Ana de la Reguera, Theo Rossi, Nora Arnezeder e Chris D’Elia

 
 

Star Trek: Picard, il trailer dal Comic-Con

Star Trek: Picard serie tv 2020

Patrick Stewart, attraverso il suo account Instagram, ha diffuso i trailer di Star Trek: Picard la nuova serie su Jean-Luc Picard che arriverà in oltre 200 paesi e territori, al di fuori degli Stati Uniti e del Canada. In base all’accordo pluriennale con CBS, ogni episodio sarà disponibile su Amazon Prime Video entro 24 ore dall’anteprima americana. L’annuncio congiunto è stato presentato oggi da CBS Studios International e Amazon Prime Video.

La nuova serie Star Trek: Picard vede Sir Patrick Stewart riprendere il ruolo del venerabile Jean-Luc Picard, che ha interpretato per sette stagioni in “Star Trek: Next Generation”. La serie seguirà questo personaggio iconico nel prossimo capitolo della sua vita.

“C’è solo una parola che può descrivere Sir Patrick Stewart nel ruolo di Comandante della nave spaziale ed è ‘leggendario’”, ha affermato Alex Kurtzman produttore esecutivo della serie. “Siamo felicissimi che torni al comando, per portare il messaggi ottimisti di Star Trek al pubblico in tutto il mondo”.

“Siamo entusiasti di collaborare con CBS per portare la nuova edizione della storica saga di Star Trek ai nostri clienti Amazon Prime Video” ha dichiarato Brad Beale, Vice President Worldwide Content Licensing per Amazon Prime Video. “Con l’incredibile Sir Patrick Stewart, che torna nei panni dell’amatissimo Jean-Luc Picard, siamo entusiasti di poter offrire ai fan di “Trek”, sia vecchi sia nuovi, l’opportunità di vederlo di nuovo in azione. È un’aggiunta formidabile alla già ricca offerta di contenuti esclusivi di Amazon Prime Video”.

“Per 50 anni, le serie Star Trek sono state un successo globale, che ha coinvolto generazioni di tutte le età. È un onore dare il benvenuto a Sir Patrick Stewart per quella che sarà sicuramente un’altra estensione di livello mondiale della storica saga”, ha dichiarato Armando Nuñez, Presidente e Chief Executive Officer di CBS Global Distribution Group. “Non vediamo l’ora di lavorare con il team di Amazon Prime Video per portare questo prossimo capitolo dell’incredibile serie Star Trek alla sua appassionata fanbase internazionale”.

Negli Stati Uniti, la serie sarà disponibile esclusivamente su CBS All Access, il servizio di abbonamento diretto al consumatore di CBS, disponibile su tutte le principali piattaforme digitali, incluso Amazon Channels e Fire TV.

Star Trek: Picard, il cast

Accanto a Stewart, il cast della serie vede anche la presenza di Alison Pill (The Newsroom), Harry Treadaway (Penny Dreadful), Isa Briones (American Crime Story: Versace), Santiago Cabrera (Salvezza), Evan Evagora (nuovo arrivato), e Michelle Hurd (Blindspot). La serie sarà prodotta da CBS Television Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Michael Chabon, Akiva Goldsman, James Duff, Patrick Stewart, Heather Kadin, Rod Roddenberry e Trevor Roth saranno i produttori esecutivi e Aaron Baiers (Secret Hideout) sarà il co-produttore esecutivo e Kirsten Beyer sarà il produttore supervisore.

 
 

Zombieland: Double Tap, appuntamento al 18 ottobre nel poster

Zombieland: Double Tap

Il primo poster di Zombieland – Doppio Colpo dà appuntamento ai fan per il prossimo 18 ottobre, data d’uscita del film che vede tornare nel cast i protagonisti del primo film e che è stato diretto da Ruben Fleischer. Ecco di seguito il poster:

Ecco di seguito i protagonisti del film con il rispettivo ruolo:

  • Jesse Eisenberg è Columbus, il nerd sensibile con la fobia dei clown innamoratosi di Witchita
  • Emma Stone è Krista aka Witchita, la maggiore delle sorelle in viaggio per l’America
  • Woody Harrelson è Tallahassee, il più grande fan dei Twinkie e padre che sta cercando di superare la morte del figlioletto
  • Abigail Breslin è Little Rock, la sorellina di Witchita. Nel 2009 aveva soltanto dodici anni, qui la ritroviamo ormai matura (e forse più pronta a combattere contro gli zombie)
  • Zoey Deutch sarà il nuovo interesse sentimentale di Columbus, probabile motivo di rottura e incomprensioni con Witchita
  • Rosario DawsonThomas Middleditch sono gli ultimi due acquisti ufficiali del cast, ma i rispettivi ruoli non sono stati ancora annunciati. Alleati o antagonisti? Vivi o zombie? Staremo a vedere

il film seguirà il gruppo di cacciatori di zombie formato da Tallahassee, Columbus, Wichita e Little Rock subito dopo gli eventi del primo capitolo: i personaggi si trovano ora in una realtà post-apocalittica dove conducono vite diverse, ma quando tra Columbus e Wichita nasce una discordia, il team si dividerà, con Little Rock che fugge in compagnia di Berkeley, un ragazzo che ha appena incontrato.

A questo punto il resto della “famiglia” partirà per trovare e salvare la ragazza, mentre nuove specie di zombie invadono il mondo; tra questi c’è l’esemplare muto Omero, i furbi Hawking e i mortali Ninja. Tallahassee, insieme ai compagni, dovrà fare appello a tutte le sue abilità e seguire le regole di sopravvivenza di Colombus se vorrà sopravvivere.

L’uscita nelle sale è fissata ad ottobre 2019 mentre la sceneggiatura è stata firmata da Dave Callaham (Godzilla, Wonder Woman 1984) con Paul Wernick e Rhett Reese (Deadpool, Deadpool 2).

 
 

Avengers: Endgame, una scena eliminata tra Thor e Rocket

avengers: endgame

Thor e Rocket Raccoon costituiscono una coppia comica con una buona alchimia, che gli sceneggiatori di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame hanno messo a punto nel primo film e sfruttato a fondo nel secondo. È infatti Rocket il compagno di viaggio che viene affibbiato a Thor per tornare indietro nel tempo e recuperare l’Aether, che contiene la Gemma della Realtà, da Asgard.

In vista dell’uscita dell’home video di Endgame, cominciano ad essere disponibili delle scene eliminate dal film, e a questo link potete vedere la scena che ritrae un Rocket che presenta un lavoro di CGI non finito, e Thor, nella sua versione depressa e grassa, ad Asgard, mentre cercano la Gemma e hanno un momento di intimità, con Thor che si mette a nudo di fronte all’amico.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Fonte: IGN

 
 

Ad Astra: il trailer che celebra il 50° anniversario dello sbarco sulla Luna

In occasione del 50° anniversario dell’allunaggio, l’account ufficiale di Twitter di Ad Astra ha diffuso un trailer speciale del film di James Gray con Brad Pitt, in cui si celebrano gli eroi del primo sbarco sulla Luna, ma si dice anche che nessuno è andato mai più oltre di quanto non farà Pitt nel film in arrivo il prossimo autunno.

Brad Pitt è pronto ad andare verso lo spazio profondo nella prima immagine del film di fantascienza di James Gray, Ad Astra. Gray non si è mai accontentato di essere un regista che aderisce a un solo genere, avendo finora realizzato un thriller (I Padroni della Notte) a un romanzo d’epoca (The Immigrant) e, più recentemente, a un’avventura storica, The Lost City of Z, sua personale successo di critica. Inoltre, il regista si cimenterà presto in un adattamento cinematografico del romanzo di spionaggio scritto da Terry Hayes, I Am Pilgrim.

Prima però, Gray viaggerà verso i confini del nostro sistema solare con Ad Astra, tratto dal racconto Heart of Darkness che segue la storia dell’ingegnere spaziale Roy McBride (Pitt) in una spedizione per rintracciare suo padre (Tommy Lee Jones), che è sparito durante un lavoro di ricerca a caccia di vita aliena nei pressi di Nettuno. Scritto da Gray e Ethan Gross (Fringe), Ad Astra include nel cast anche Ruth Negga (Preacher), Donald Sutherland (The Hunger Games), John Ortiz (Kong: Skull Island) e Kimmy Shields (Insatiable).

Il film doveva arrivare nel gennaio del 2019, ma solo adesso, con il primo trailer, confermiamo che vedremo il nuovo lavoro di James Gray solo in autunno, quindi possibilmente trai titoli veneziani.

 
 

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, un nuovo sguardo a un cavaliere di Ren

Star Wars: L'Ascesa di Skywalker

La copertina del prossimo Visual Dictionary dedicato a Star Wars: L’Ascesa di Skywalker è trapelato on line e ci offre quello che ad oggi è il nostro miglior look ad uno degli enigmatici Cavalieri di Ren che abbiamo incontrato per la prima volta – anche se per poco tempo – in Il Risveglio della Forza.

Sappiamo che L’Ascesa di Skywalker reintrodurrà questi guerrieri oscuri in qualche modo, ma non siamo ancora sicuri di quale ruolo avranno nella storia. Sappiamo con sicurezza che avranno un legame con Kylo Ren, anche se gli eventi a cui abbiamo assistito in Gli Ultimi Jedi potrebbero averli resi ostile al protagonista.

Parlando di Ben Solo, è stato anche annunciato che lo scrittore preferito dai fan della saga, Charles Soule, sta lavorando a una miniserie in quattro parti per Marvel Comics intitolata The Rise of Kylo Ren, che racconterà della caduta del figlio di Leia, dalla luce all’oscurità, fino alla sua incoronazione a leader dei cavalieri di Ren. La prima parte arriverà in edicola in tempo per dicembre, quando arriverà al cinema il film.

Leggi anche – Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, 10 domande che ci pone il film

CORRELATI:

L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, le teorie sul significato del titolo

 
 

Men In Black: International apre il Giffoni Film Festival

Men In Black: International

Dopo i primi avvistamenti alieni nella zona di Giffoni, Men In Black: International ha aperto ieri, venerdì 19 luglio, la 49esima edizione del Giffoni Film Festival. In occasione della proiezione del film, presentato in anteprima nazionale, ha avuto luogo uno speciale evento legato al tema principale del Festival: ‘Aria’.

Gli alieni di MIB nel cielo della valle di Giffoni con un sorprendente ‘Drone Show’. Una flotta di 100 droni ha illuminato la valle creando varie coreografie di luce ispirate a MIB dando vita ad uno spettacolo coinvolgente e unico nel suo genere mai realizzato prima per il lancio di un film in Italia.

Men in Black: International, il nuovo trailer italiano

Men In Black: International sarà nelle sale da giovedì 25 luglio, diretto da Felix Gary Gray e prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Fanno parte del cast Chris Hemsworth, Tessa Thompson, Kumail Nanjiani, Rebecca Ferguson, Rafe Spall, Les Twins – Laurent & Larry Bourgeois, Emma Thompson e Liam Neeson.

Sinossi: I Men in Black hanno sempre protetto la terra dalle insidie dell’universo. In questa nuova avventura dovranno affrontare la più grande minaccia di sempre: una talpa all’interno dell’organizzazione Men in Black.

 
 

Avengers: Endgame, Thanos doveva decapitare Steve Rogers

avengers: endgame

Durante il panel a loro dedicato nella Hall H, in occasione del Comic-Con di San Diego, i fratelli Russo hanno parlato della loro carriera ma anche di quelle che erano le idee scartate per Avengers: Endgame e per tutti i film Marvel a cui hanno lavorato.

Una delle rivelazioni più scottanti riguarda la sorte che i registi volevano riservare a Steve Rogers, scelta sicuramente epica ma che forse sarebbe stata troppo cruenta per il pubblico di riferimento del Marvel Cinematic Universe.

Sembra che nelle idee di Anthony e Joe Russo, Thanos dovesse decapitare Steve Rogers nel passato e poi, attraverso il portale temporale, arrivare nel futuro e gettare ai piedi di Cap la sua stessa testa mozzata. “Ci siamo aggrappati a quella trama per così tanto tempo solo per sperare di portare sullo schermo quel momento in cui Thanos camminava attraverso un portale e lasciava cadere la testa mozzata di Capitan America”, ha dichiarato Anthony.

Joe ha poi aggiunto: “Avevamo la maggior parte della sceneggiatura messa a punto perfettamente tranne che per il terzo atto, perché Anthony e io ci aggrappavamo a questo concetto, volevamo che Thanos si dirigesse verso i Vendicatori e gettasse la testa di Capitan America sul terreno ai loro piedi. Non potevamo arrenderci e alla fine abbiamo detto: “Va bene, e se non possiamo farlo, possiamo trovare un altro modo nel terzo atto?” E quello è stato il momento in cui il film si è trasformato in ciò che avete visto al cinema.”

A dispetto di quanto abbiamo ipotizzato, la scena non è stata esclusa perché troppo cruda, visto che Anthony ha sottolineato che Thanos è un tipo parecchio duro, per cui sarebbe stata una scelta coerente con il personaggio.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Fonte: EW

 
 

Jay and Silent Bob Reboot: ecco com’è nato il cameo di Ben Affleck

Il trailer ufficiale presentato in anteprima al Comic-Con di San Diego di Jay and Silent Bob Reboot ha confermato la presenza di illustri cameo nel film scritto, diretto e interpretato da Kevin Smith che fungerà sia da sequel sia da soft reboot del franchise. Tra questi figura anche Ben Affleck, uno dei tre Batman annunciati dallo stesso Smith nei giorni scorsi che prenderanno parte al cast.

Ma com’è nata questa incursione dell’attore e quali emozioni si nascondono dietro questo evento speciale? A spiegarlo è Smith in un lungo e sentito post su Instagram, allegando due simpatici scatti:

Il mio ragazzo è tornato! Quando il trailer Jay and Silent Bob Reboot è arrivato il pubblico ha potuto scoprire alcuni dei nostri segreti, e uno dei più grandi è che Ben Affleck sarà ancora Holden McNeil. Il personaggio gioca un ruolo cruciale nel film e la sua scena è uno dei migliori pezzi di cinema che mi abbia mai coinvolto: è assolutamente magico, pieno di vita e di tutte le cose che mi interessano davvero ora, dopo il mio attacco cardiaco. Quando abbiamo iniziato a girare il film, la scena non esisteva, ed è ancora più importante, perché sancisce la mia reunion con un ragazzo che mi è sfuggito terribilmente per quasi un decennio […]

[…] Devo dire grazie per questo a Kevin McCarthy, che ha intervistato Ben per Triple Frontier chiedendogli se era stato contattato per il nostro reboot. Ben ha detto di no, ma che era disponibile. Una settimana dopo era tutto deciso. Avevo paura di essere respinto, ma gli ho scritto “Per parafrasare il triste vecchio Re Osric di Conan Il Barbaro, arriva un momento in cui i gioielli smettono di brillare, quando l’oro perde la sua lucentezza, quando la sala del trono diventa una prigione, e tutto ciò che rimane è l’amore di un regista per le persone con cui era solito fingere. E dopo una lunga pausa, il mio amico ha risposto come solo lui poteva: “Naturalmente ti paragoni ancora ad un re”, ha scherzato. Ma sarebbe un piacere rivederti”. Ho pianto, perché non solo abbiamo realizzato una scena straordinaria per il film, ma ho anche riavuto indietro il mio amico“.

Jay and Silent Bob Reboot: ecco il primo trailer

Vi ricordiamo che l’originale del 2001, intitolato Jay e Silent Bob Strike Back, aveva segnato il debutto sulle scene della coppia di strafumati Jay (Mewes) e Silent Bob (Smith), recatosi nella città degli angeli per impedire che il loro fumetto Bluntman and Chronic venisse trasformato in un film.

Tornerà protagonista il duo comico composto dallo stesso Smith e Jason Mewes, che avevamo visto insieme l’ultima volta sul grande schermo nel 2006 in Clerks II (ma l’attore era comparso già nei cinque film precedenti dell’amico ambientati all’interno del View Askewverse).

In questo nuovo capitolo i personaggi continueranno nella loro folle impresa aiutati da Becky (Rosario Dawson), che faceva già parte del cast di Clerks 2. Con loro, nel film, anche Jason Lee, Brian O’Halloran, Shannon Elizabeth, Frankie Shaw, Justin Long, Harley Quinn Smith, Chris Jericho, Jason Biggs, James Van Der Beek, Grant Gustin e Tom Cavanagh.

 
 

Quentin Tarantino: “Ecco perché preferisco Star Trek a Star Wars”

L’amore di Quentin Tarantino per Stark Trek non è mai stato nascosto e in un’intervista con Deadline a proposito dell’ultimo film C’era una volta a Hollywood il regista ha finalmente spiegato cosa lo spinge a preferire questa saga rispetto ad un altro franchise sci-fi di successo come Star Wars.

I fan della fantascienza si sono sempre divisi  tra due saghe distinte: Star Wars e Star Trek, e la passione per l’una o l’altra spesso è dipesa dalla generazione in cui si è cresciuti; se se la maggior parte dei ragazzi degli anni ’80 ha scelto di schierarsi con i film di George Lucas, il “giovane” Tarantino ha trascorso la sua infanzia guardando la serie televisiva di Star Trek degli anni ’60.

Sono un grande fan della serie Star Trek. Mi piace molto, ma il mio collegamento diretto a quello show è William Shatner. Lo amo in Star Trek e adoro la sua interpretazione di James T. Kirk. Questa è la mia connessione con la saga, il mio cordone ombelicale, ed è per questo che mi piace Star Trek più di Star Wars, sostanzialmente perché William Shatner non è in Star Wars. La ritengo una delle più grandi interpretazioni della storia della televisione“.

Di recente, sempre in un’intervista, Tarantino non aveva escluso la possibilità di lasciare definitivamente il cinema con un progetto diverso da C’era una volta a Hollywood, nello specifico lo Star Trek già scritto e proposto a J.J. Abrams e alla Bad Robot.

Credo di avere una scappatoia, se l’idea fosse quella di ricorrere ad una scappatoia. Posso fare Star Trek…ma vorrei finire girando un film originale. L’idea di arrivare a dieci film non è affatto una scappatoia, e in realtà credo che se dovessi fare Star Trek, dovrei impegnarmi a farlo. Sarebbe il mio ultimo film…Non so se lo farò, ma potrebbe succedere.

Sarà davvero così e il regista chiuderà la carriera omaggiando la sua saga del cuore?

Leggi anche – Star Trek sarà l’ultimo film di Quentin Tarantino?

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Vi ricordiamo che C’era una volta a Hollywood è atteso nelle nostre sale in autunno.

Di seguito la prima sinossi:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e lo stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

Nel cast anche Damian LewisDakota FanningNicholas Hammond, Emile HirschLuke PerryClifton Collins Jr.Keith JeffersonTimothy Olyphant, Tim Roth, Kurt Russell Michael MadsenRumer Willis, Dreama WalkerCosta Ronin, Margaret Qualley, Madisen Beaty Victoria Pedretti. Infine Damon Herriman sarà Charles Manson.

Ho lavorato alla sceneggiatura per cinque anni, e vissuto nella contea di Los Angeles per gran parte della mia vita, anche nel 1969, e all’epoca avevo sette anni“, ha dichiarato Tarantino. “Sono davvero felice di poter raccontare la storia di una città e di una Hollywood che non esistono più, e non potrei essere più entusiasta dei miei due attori protagonisti.

Fonte: Deadline

 
 

Comic-Con 2019: le rivelazioni del panel con gli sceneggiatori di Endgame

avengers: endgame shang chi

Ancora aggiornamenti dal Comic-Con di San Diego, dove ieri si sono tenuti due importanti panel relativi all’universo cinematografico dei Marvel Studios: il primo, e ve ne abbiamo parlato più approfonditamente qui, è stato quello con i fratelli Russo, e il secondo ha visto invece protagonisti gli sceneggiatori di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame Christopher Markus e Stephen McFeely.

Ecco di seguito un riassunto di tutte le rivelazioni dell’evento:

1Pizza Party

Un’altra idea eliminata da Endgame è quella considerata per il terzo atto dove gli eroi vittime dello schiocco sarebbero tornati nella sede dell’ Avengers: Compound e avrebbero prso parte ad un pizza party prima della battaglia finale proposto da Peter Parker.

La morte alternativa di Cap

Chiudiamo il resoconto con il punto più interessante relativo alla morte di uno dei personaggi invece risparmiato dagli eventi: Captain America.

Secondo Markus e McFeely infatti l’idea originale era far viaggiare Thanos verso la Terra prima dell’attacco ai Vendicatori, e il Titano avrebbe massacrato tutti i membri della squadra portando in segno di vittoria la testa di Steve Rogers nel futuro per lanciarla ai piedi dell’eroe stesso.

Purtroppo la sequenza è stata abbandonata perché ritenuta troppo cupa.

Leggi anche – Comic-Con 2019: il resoconto del panel con i fratelli Russo

Fonte: CBM

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The Witcher: ecco il primo trailer con Henry Cavill

The Witcher

In occasione del Comic-Con, alla fine del panel che lo ha visto protagonista con la nuova serie Netflix, The Witcher, Henry Cavill ha diffuso il trailer dello show che vedremo sulla piattaforma streaming.

The Witcher, la trama

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più instabile.

The Witcher, CAST:

  • Henry Cavill (Mission Impossible – Fallout, Justice League) – Geralt di Rivia
  • Anya Chalotra (The ABC Murders, Wanderlust) – Yennefer
  • Freya Allan (The War of the Worlds, Into The Badlands) – Ciri
  • Jodhi May (Game of Thrones, Genius) – Calanthe
  • Björn Hlynur Haraldsson (Fortitude) – Eist
  • Adam Levy (Knightfall, Snatch) – Mousesack
  • MyAnna Buring (Ripper Street, Kill List) – Tissaia
  • Mimi Ndiweni (Black Earth Rising) – Fringilla
  • Therica Wilson-Read (Profile) – Sabrina
  • Emma Appleton (The End of The F**king World) – Renfri
  • Eamon Farren (The ABC Murders, Twin Peaks) – Cahir
  • Joey Batey (Knightfall, Strike) – Jaskier
  • Lars Mikkelsen (House of Cards, Sherlock) – Stregobor
  • Royce Pierreson (Wanderlust, Judy) – Istredd
  • Maciej Musiał (1983) – Sir Lazlo
  • Wilson Radjou-Pujalte (Jamillah & Aladdin, Dickensian) – Dara
  • Anna Shaffer (Harry Potter) – Triss
 
 

The Walking Dead, il film: il teaser annuncia il ritorno di Rick Grimes

Il film di The Walking Dead è ufficialmente in produzione. Dopo che la serie di punta AMC è stata protagonista del suo panel nella Hall H al Comic-Con di San Diego, il moderatore Chris Hardwick ha rivelato un breve teaser per il film senza titolo con Andrew Lincoln, dopo che il cast e i creatori di TWD hanno lasciato il palco.

Il teaser mostra molto poco, ma include una didascalia, “Rick Grimes tornerà solo nei cinema.” Universal ha confermato che sarà il distributore cinematografico del film. Skybound di Robert Kirkman, che produce il film con AMC, ha un contratto di primato con lo studio.

Come già riportato in Deadline, i film con Grimes sono tra i primi progetti in sviluppo da Gimple come parte di un piano pluriennale per un The Walking Dead Universe, che comprende anche altri progetti attualmente in lavorazione: film aggiuntivi, speciali, serie, contenuti digitali e altro ancora. Secondo Gimple, alcune delle storie riguarderanno The Walking Dead così come i fan lo conoscono, mentre altre saranno storie autonome e provengono da un nuovo territorio creativo.

Durante il panel è stato anche annunciato che la decima stagione dello show debutterà il 6 ottobre.

Hanno partecipato al panel nella Hall H la showrunner Angela Kang e i produttori esecutivi Robert Kirkman, Dave Alpert e Greg Nicotero. Le star Norman Reedus, Melissa McBride, Danai Gurira, Ryan Hurst, Jeffrey Dean Morgan, Avi Nash, Nadia Hilker, Eleanor Matsuura e Cailey Fleming hanno partecipato tutte al panel.

 
 

Fratelli Russo: Secret Wars, Avengers e tutto ciò che è accaduto al panel del Comic-Con

fratelli russo dc studios

In un anno in cui al Comic-Con molti dei principali studi cinematografici non presenteranno progetti, i Fratelli Russo hanno entusiasmato i fan e hanno portato virtualmente al loro panle una serie di ospiti d’eccezione. Presenti via FaceTime all’incontro con i registi di Avengers: Endgame ci sono stati infatti Mark Ruffalo, Chris Evans, Chris Hemsworth, Paul Rudd, Robert Downey Jr e Tom Holland.

Holland, in particolare, che ora è in sala con Spider-Man: Far From Home, ha partecipato all’incontro per parlare di Cherry, il suo prossimo film, che arriverà ad ottobre, e che Joe e Anthony Russo stanno girando, vicino alla loro città natale, a Cleveland, nell’Ohio. Il progetto è basato sul romanzo di Knopf, e si avvicina alla vera storia di vita dell’autore, un ex medico dell’esercito tornato dall’Iraq con un PTSD (disturbo da stress post-traumatico) non diagnosticato, che, caduto in dipendenza da oppiacei, ha iniziato a rapinare le banche. I fratelli hanno dichiarato, in occasione del panel, che il film sarà vietato ai minori (Rating-R).

“È una storia sulla tossicodipendenza e la crisi degli oppioidi. Ci ha toccato entrambi, è un film profondamente personale per noi. L’uomo che ha scritto il libro ha attraversato lo stesso percorso di crescita che abbiamo affrontato noi, nella stessa parte della città in cui siamo cresciuti – ma con diverse esperienze” ha detto Joe Russo.

“Sarà Rating-R –  ha aggiunto Anthony Russo a proposito di CherryÈ un film complicato e maturo. Non è un film di intrattenimento come per i film Marvel, ma queste sono storie che devono essere raccontate, e io e Joe siamo nella posizione per realizzare queste storie”.

All’inizio del panel, ai Russo è stato chiesto se potevano essere interessati a dirigere un film su Secret Wars per la Marvel. “Il nostro percorso alla Marvel è stato un momento creativo trai migliori e ci piacerebbe lavorare ancora con loro, forse proprio su Secret Wars – ha detto Joe Russo – Si tratta di uno dei nostri racconti preferiti di quando eravamo giovani e l’ho letto d’un fiato quando avevo 12 anni”, ha aggiunto.

Ma sembra che se dovessero portare avanti un film su Secret Wars, i fratelli Russo dovrebbero programmarlo molto in avanti con gli anni, visto che il loro studio, AGBO Studios, ha in cantiere tutta una serie di film più piccoli, tra cui  21 Bridges, Electric State e un film per Netflix, Dhaka, con Chris Hemsworth e la loro serie animata Magic The Gathering.

Inoltre, i Russo hanno anche annunciato di aver acquisito l’IP per la serie anime giapponese, Battle of the Planets, per trasformarla in un film d’azione che dirigeranno loro, mentre in co-produzione con Amazon, lavoreranno alla serie Grimjack.

L’incontro ha anche visto, come dicevamo, il collegamento via FaceTime di molti Vendicatori, che hanno contribuito ad alleggerire i toni e a fare ai registi domande sciocche sui colleghi, come Paul Rudd che ha chiesto quale Chris (Evans o Hemsworth) avesse il fondoschiena migliore (il pubblico ha votato per Evans). O ancora, all’intervento di Mark Ruffalo, Joe Russo ha chiesto al pubblico della Hall H chi è il Il Vendicatore più astuto: Bruce Banner o Tony Stark? Tutti hanno urlato Tony Stark.

Robert Downey Jr. ha chiesto al duo di commentare il cambiamento di Stark tra la prima e la seconda volta che ha pronunciato la battuta “io sono Iron Man“, ovvero tra la fine del primo Iron Man, alla fine di Endgame.

Il panel è cominciato con un video tributo a tutto il lavoro che i Russo hanno svolto fino a questo momento, quindi non solo i grandi successi Marvel, ma anche le esperienze in tv, in particolar modo con Community.

Fonte: Deadline

 
 

Halloween: annunciati altri due film con Jamie Lee Curtis

Halloween

Universal Pictures ha confermato che il franchise di Halloween continuerà ad espandersi con due nuovi film che arriveranno al cinema nel 2020 e nel 2021. Lo studio ha comunicato i piani per il franchise dopo aver fatto notare che Halloween del 2018, interpretato da Jamie Lee Curtis e diretto da David Gordon Green, ha registrato l’incasso più alto del franchise, con 250 milioni in tutto il mondo.

Il primo film si intitolerà Halloween Kills e uscirà il 16 ottobre 2020. Halloween Ends, il secondo, uscirà un anno dopo, il 15 ottobre 2021. Green dirigerà entrambi i film e Curtis sarà la protagonista.

L’anno scorso Halloween è stato l’undicesimo episodio della serie, di questi, cinque hanno visto la partecipazione di Jamie Lee Curtis e soltanto uno, il sequel diretto dell’originale, uscito nel 1978, la regia di John Carpenter. Nick Castle tornerà a interpretare Michael Myers, sfuggito alla custodia e diretto verso Haddonfield, Illinois, per una resa dei conti finale con Strode nella notte di Halloween.

Nel film originale, il cattivo Michael Myers ha trascorso gli ultimi 15 anni rinchiuso in un sanatorio sotto la cura dello psichiatra infantile Dr. Sam Loomis. La notte prima di Halloween, nel 1978, Myers fugge e fa ritorno a casa, a Haddonfield, Illinois, dove insegue la studentessa Laurie Strode, memorabilmente interpretata da Curtis nel suo film d’esordio. L’originale Halloween è stato diretto da Carpenter da una sua sceneggiatura e inizia con Michael, che ha sei anni e uccide sua sorella adolescente nella notte di Halloween del 1963.

Nel film del 2018, il personaggio di Curtis ha un confronto finale con Michael Myers, che l’ha perseguitata da quando è sfuggita a malapena alla sua follia omicida la notte di Halloween di quattro decenni prima. In quel film, Laurie Strode è una nonna solitaria,  ancora traumatizzata dai suoi incontri con l’assassino. Al film hanno partecipato anche Judy Greer, Andi Matichak, Will Patton e Virginia Gardner.

Fonte: Variety

 
 

I migliori trailer che devi vedere questa settimana

trailer

I trailer non sono altro che brevi filmati promozionali di film che in breve tempo saranno nelle sale cinematografiche italiane o che saranno presenti su una delle tante piattaforme di streaming digitale legale.

Il loro compito è creare e far sviluppare nel pubblico una certa dose di hype circa il film promosso, affinché si corra subito al cinema a guardarlo già nei primi giorni di uscita.

Ma quali sono i trailer usciti questa settimana da non perdere assolutamente? Scopriamoli insieme!

1Scary Stories To Tell in the Dark

Scary Stories to Tell in the Dark 2

Grazie a Notorious Pictures, è possibile dare un’occhiata alle prime immagini di Scary Stories to Tell in the Dark, il film scritto e prodotto da Guillermo del Toro e diretto da André Øvredal.

In arrivo il prossimo autunno, il film è tratto dall’omonimo bestseller di Alvin Schwartz, noto per la sua produzione letteraria dedicata ad opere che esplorano gli aspetti folkloristici del popolo americano. Nel cast del film saranno presenti Zoe Colletti, Austin Abrams, Gabriel Rush, Michael Garza, Austin Zajur, Dean Norris, Gil Bellows, Lorraine Toussaint e Natalie Ganzhorn.

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Venezia 76: annunciato il programma della 34° Settimana Internazionale della Critica

Settimana Internazionale della Critica

È stato presentato il programma della 34° Settimana Internazionale della Critica di Venezia, che si svolgerà dal 27 agosto al 7 settembre 2019 nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.

I titoli selezionati dalla commissione (presieduta dal Delegato Generale della SIC Giona Nazzaro e composta da Paola Casella, Simone Emiliani, Beatrice Fiorentino e Roberto Manassero) sono i seguenti: Jeedar El Sot / All This Victory, thriller storico/politico ambientato in Libano, con risvolti visionari; Partenonas / Parthenon, primo film di fiction del documentarista lituano Mantas Kvedaravičius; El Principe / The Prince diretto da Sebastian Muñoz, melodramma ambientato in un carcere, nel Cile di Salvador Allende, con protagonista Alfredo Castro, frequente collaboratore di Pablo Larraín (che potrebbe invece presentarsi nel concorso di Venezia 76); Psykosia / Psychosia di Marie Grahtø, un progetto particolarmente interessante, descritto come una via di mezzo tra Dario Argento e Lars von Trier, un elogio della follia; Rare Beasts, esordio alla regia di Billie Piper (Penny DreadfulDoctor Who), una commedia acida e graffiante; Sayidat Al Bahr / Scales di Shahad Ameen, fiaba dai toni feroci per una giovane regista saudita; l’italiano Tony Driver di Ascanio Petrini, del quale si dice: “commedia all’italiana decostruita, amara e impossibile, fuori norma, per parafrasare Adriano Aprà, impossibile da classificare e sull’assurda inutilità delle frontiere”.

Oltre al concorso, sono stati presentati anche gli eventi speciali, con Bombay Rose di Gitanjali Rao, che sarà il film di apertura, un prodotto di animazione artigianale da segnare immediatamente nel programma personale del festival. A chiudere invece c’è Sanctorum di Joshua Gil, che declina il linguaggio di Narcos in chiave metafisica.

La selezione si presenta ricca non solo per provenienza delle opere stesse, ma anche per quello che riguarda i temi e i generi, così come sottolinea Giona Nazzaro: “I film scelti sono opere libere. Lavori capaci di mettere in discussione lo stato delle cose. Vengono da luoghi specifici, per andare incontro al mondo: India, Iraq, Libano, Lituania, Messico, Cile, Regno Unito, Danimarca, Italia. Non sono prodotti audiovisivi interscambiabili con infiniti altri. Una selezione di film che s’affaccia volentieri sul fantastico, ibridandosi con il thriller, il fantasy e l’animazione.”

Ecco il programma completo:

CONCORSO

JEEDAR EL SOT | ALL THIS VICTORY
di Ahmad Ghossein
Libano, Francia, Qatar
PARTENONAS | PARTHENON
di Mantas Kvedaravičius
Lituania, Ucraina, Francia
EL PRINCIPE | THE PRINCE
di Sebastian Muñoz
Cile, Argentina, Belgio
PSYKOSIA | PSYCHOSIA
di Marie Grahtø
Danimarca, Finlandia
RARE BEASTS
di Billie Piper
Regno Unito
SAYIDAT AL BAHR | SCALES
di Shahad Ameen
Emirati Arabi Uniti, Iraq, Arabia Saudita
TONY DRIVER
di Ascanio Petrini
Italia, Messico

EVENTI SPECIALI
Film d’apertura
BOMBAY ROSE
di Gitanjali Rao
Regno Unito, India, Francia
Film di chiusura
SANCTORUM di Joshua Gil Messico, Qatar, Repubblica Dominicana

LA SELEZIONE SIC@SIC 2019

CONCORSO
AMATEUR di Simone Bozzelli
FERINE di Andrea Corsini
FOSCA di Maria Chiara Venturini
MONOLOGUE di Lorenzo Landi, Michelangelo Mellony
IL NOSTRO TEMPO di Veronica Spedicati
LOS OCEANOS SON LOS VERDADEROS CONTINENTES di Tommaso Santambrogio
VERONICA NON SA FUMARE di Chiara Marotta
*
EVENTI SPECIALI
Cortometraggio d’apertura
PASSATEMPO
di Gianni Amelio
Cortometraggio di chiusura
DESTINO
di Bonifacio Angius

Di seguito, invece, il bellissimo manifesto:

Settimana Internazionale della CriticaChristelle Halal, autrice della magnifica illustrazione, ha dichiarato: “La Settimana della Critica di Venezia è sempre stata una sezione che mette in luce i registi del futuro con un’enfasi sulla diversità. Volevo trasmettere con questa immagine quella sensazione di creazione senza vincoli di etichette, genere o nazionalità. Questi corpi galleggianti si dirigono verso una luce splendente, abbracciando un futuro più luminoso in cui tutte le barriere sono crollate”.

 
 

The Boys, edizione deluxe aspettando la serie Amazon Prime

The Boys

Cosa fare quando i super eroi superano tutti i limiti, anche quelli della moralità? In un mondo dove i più potenti sono i meno integerrimi, sarà un improbabile gruppo di “senza poteri” a rimettere in riga chi abusa del suo status di giustiziere mascherato.

Dai creatori di Preacher e Transmetropolitan arriva The Boys, l’irriverente fumetto anti-supereroistico di culto da cui ora è tratta la serie tv omonima Amazon Original disponibile su Amazon Prime Video a partire dal 26 luglio.

Sotto l’egida del governo, Butcher e il suo temerario gruppo (composto da Latte Materno, Il Francese, la Femmina della Specie e dalla nuova recluta Piccolo Hughie) sono pronti a svelare i crimini di chi il crimine dovrebbe combatterlo…anche mandando i “buoni” all’altro mondo.

Garth Ennis, dopo aver cominciato la sua carriera sulla storica rivista britannica 2000 AD, si distingue come autore di Preacher, The Punisher, Ghost Rider. Insieme alla matita di Darick Robertson (Transmetropolitan, Wolverine) dà vita alla irriverente serie The Boys, tra le più discusse in America.

Ho recentemente riletto The Boys – afferma Garth Ennise sono felice di affermare che ci sono ancora immensamente affezionato. Butcher resta uno dei miei personaggi preferiti di sempre.

Uscita già disponibili volumi 1-5 (di 6)

Pagine 352

Prezzo € 30,00

Rilegatura Cartonato cucito

Formato cm 17×26

Interni A colori

Distribuzione Libreria, fumetteria, online

 

 
 

Mattia Torre, morto lo sceneggiatore e creatore di Boris

È morto, a soli 47 anni, Mattia Torre, sceneggiatore, autore televisivo e regista, che, con Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico, aveva creato la serie Boris, diventata poi anche un lungometraggio per il cinema, in cui si seguono le avventure tragicomiche di una troupe televisiva che lavora a una soap opera: Gli occhi del cuore. Sempre in squadra con Vendruscolo e Ciarrapico, aveva scritto la commedia grottesca Ogni maledetto Natale, per il cinema.

Oltre a serie e cinema, Mattia Torre è stato anche autore televisivo, ed ha portato avanti una stretta collaborazione con Valerio Mastandrea per il quale ha scritto prima Il migliore per il teatro e poi la serie tv La linea verticale.

Mattia Torre è stato anche scrittore, ha firmato In mezzo al mare e La linea verticale, da cui è stata tratta l’omonima serie tv e che racconta la sua esperienza da paziente all’ospedale romano Regina Elena.

 
 

Margot Robbie ammette di non aver mai visto Star Wars

Impegnata con la promozione di C’era una volta a Hollywood, il nuovo film di Quentin Tarantino che la vede protagonista insieme a Leonardo DiCaprio e Brad Pitt, Margot Robbie ha svelato una “terribile” verità sul suo conto, qualcosa che ogni appassionato della cultura pop potrebbe accogliere con sgomento: l’attrice non ha mai visto un episodio della saga di Guerre Stellari.

Non ho mai visto Star Wars. E in un certo senso non continuo a farlo solo perché fa infuriare la gente così tanto. ‘Come è possibile?’, mi chiedono, ‘Come mai non hai mai visto Star Wars?’, e voglio solo vedere per quanto tempo posso resistere“, ha raccontato la Robbie in un’intervista con MTV.

Non sembra cavarsela nemmeno il collega Brad Pitt, che ammette di non aver mai guardato Via col vento e Tutti insieme appassionatamente, due pietre miliari del cinema americano.

Leggi anche – C’era una volta a Hollywood: ecco come Margot Robbie ha ottenuto il ruolo

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Vi ricordiamo che l’uscita nelle sale italiane di C’era una volta a Hollywood è fissata a settembre 2019.

Di seguito la prima sinossi:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e lo stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

Nel cast anche Damian LewisDakota FanningNicholas Hammond, Emile HirschLuke PerryClifton Collins Jr.Keith JeffersonTimothy Olyphant, Tim Roth, Kurt Russell Michael MadsenRumer Willis, Dreama WalkerCosta Ronin, Margaret Qualley, Madisen Beaty Victoria Pedretti. Infine Damon Herriman sarà Charles Manson.

Ho lavorato alla sceneggiatura per cinque anni, e vissuto nella contea di Los Angeles per gran parte della mia vita, anche nel 1969, e all’epoca avevo sette anni“, ha dichiarato Tarantino. “Sono davvero felice di poter raccontare la storia di una città e di una Hollywood che non esistono più, e non potrei essere più entusiasta dei miei due attori protagonisti.

 
 

MCU: ecco le date di uscita dei film della Fase 4

mcu fase 4 marvel fase 4

L’uscita di Spider-Man: Far From Home ha sancito la chiusura della Fase 3 del MCU, il cui picco narrativo è stato sicuramente rappresentato da Avengers: Endgame che chiude in definitiva la saga delle gemme dell’infinito inaugurata nel 2008 con Iron Man. Sul futuro dell’universo cinematografico e il nuovo corso di storie sappiamo in realtà poco, tranne qualche indiscrezione trapelata online, dunque la domanda è la seguente: cosa hanno in programma i Marvel Studios e quali film comporranno la tanto attesa e misteriosa Fase 4?

Per ora dobbiamo accontentarci di date, quelle che trovate qui sotto e che impostano almeno l’arrivo in sala dei prossimi titoli, iniziando dal primo atteso sul grande schermo a Maggio 2020. Dunque è chiaro che per quasi un anno – a partire da ora – i fan non potranno godersi un cinecomic Marvel, ma siamo sicuri che la pazienza verrà ampiamente ricambiata.

  • 1 Maggio 2020
  • 6 Novembre 2020
  • 12 Febbraio 2021
  • 7 Maggio 2021
  • 5 Novembre 2021
  • 18 Febbraio 2022
  • 6 Maggio 2022
  • 29 Luglio 2022

Leggi anche – Le 10 domande alle quali la Fase 4 dovrà rispondere

I film più quotati sono ovviamente lo standalone su Vedova Nera (o meglio, un prequel dedicato alle origini di Natasha Romanoff con Scarlett Johansson di nuovo protagonista), Shang-Chi (primo cinecomic del MCU con un supereroe asiatico), il sequel di Black Panther annunciato da Kevin Feige, Gli Eterni, ambizioso progetto che porterà sul grande schermo i personaggi creati da Jack Kirby, e Doctor Strange 2. Da non sottovalutare l’ingresso a gamba tesa di Thor 4, confermato pochi giorni fa, che sarà diretto ancora da Taika Waititi.

Mesi fa era stato l’amministratore delegato della Disney, Bob Iger, a dare qualche indicazione sul quando sarebbero stati svelati i piani per il futuro dei Marvel Studios senza specificare una data precisa, ma dichiarando che importanti dettagli saranno rilasciati “questa estate“.

Per quanto riguarda le strategie commerciali, Feige ha spiegato: “Siamo soddisfatti della scelta di far uscire soltanto due film nel 2020. La Disney non ci ha mai chiesto esplicitamente di rilasciare tre film all’anno. Come abbiamo visto nelle ultime due stagioni, quando le cose accadono in modo naturale, con idee e  squadre pronte a partire, il lavoro risulta sempre migliore“.

La mappa che stiamo costruendo nei prossimi cinque anni è molto differente“, ha dichiarato, “Passato e futuro sono due cose distinte e spero che anche il pubblico le avvertirà come tali. La mentalità alla base è la stessa, ovvero raccontare storie con alcuni personaggi che il pubblico già conosce e ama in modo unico, sorprendente e originale, oppure introdurre nuovi personaggi che anche i fan più affezionati conoscono poco“.

Marvel Studios: tutte le rivelazioni di Kevin Feige sulla Fase 4

 
 

Spider-Man: Far From Home, tutti gli indizi del possibile film sui Sinistri Sei

Spider-Man: Far From Home

Prima dell’inizio delle riprese di Spider-Man: Far From Home diversi rumor avevano suggerito l’arrivo nel MCU dei Sinistri Sei, personaggi già “introdotti” al cinema nel finale abbastanza vago di The Amazing Spider-Man 2. Saprete di certo che il progetto della Sony di portare sul grande schermo il gruppo di supercriminali non si è mai concretizzato, lasciando il campo libero per i Marvel Studios, tuttavia ci sono alcuni indizi nella trama di Far From Home che sembrerebbero anticipare qualcosa di interessante…

Ma andiamo nel dettaglio e analizziamoli uno per uno:

1Norman Osborn

A gennaio un dettaglio notato nel teaser trailer di Spider-Man: Far From Home vedeva Peter Parker volare tra i grattacieli di New York e scattarsi qualche selfie con il suo telefono, e in secondo piano apparire quella che sembra la Avengers Tower (ex Stark Tower). Da lì il mistero: a chi appartiene ora l’edificio?

Tra le soluzioni più logiche, anche se paradossalmente improbabile, c’era quella che suggeriva il ritorno sul grande schermo della Oscorp Industries dopo le apparizioni nei tre film di Spider-Man  di Sam Raimi e nei due del franchise di The Amazing Spider-Man. Entrambe le serie avevano raccontato in lungo e in largo la loro tragedia familiare, concentrandosi sulle figure di Norman e Harry, quindi l’ipotesi di un nuovo riavvio nel MCU suonava alquanto sinistra.

Tuttavia il rumor twittato da Grace Randolph di Beyond The Trailer nelle ultime settimane alimentava la teoria secondo cui in Far From Home avremmo rivisto le industrie Oscorp ancora al lavoro nel grattacielo che prima ospitava i Vendicatori. Così non è stato, ma nulla esclude che un eventuale film sui Sinistri Sei sequel presenti la nuova versione di Green Goblin, nei fumetti leader dei Dark Avengers.

Leggi anche – Spider-Man: Far From Home, i possibili significati del misterioso dettaglio finale

Fonte: Cinemablend

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Scary Stories to Tell in the Dark: nuovo spaventoso trailer

Notorious Pictures ha diffuso un nuovo inedito e spaventoso trailer di Scary Stories to Tell in the Dark, l’attesissimo film scritto e prodotto da Guillermo del Toro e diretto da André Øvredal.

Scary Stories to Tell in the Dark di André Øvredal, nei cinema italiani da autunno 2019 distribuito da Notorious Pictures. Sceneggiato e prodotto dal genio visionario Guillermo del Toro, premio Oscar per La forma dell’acqua, il film è l’horror più atteso dell’anno. Dietro la macchina da presa André Øvredal, regista norvegese di “Troll Hunter” e dell’acclamato horror Autopsy.

Scary Stories to Tell in the Dark, la trama

Il film è tratto dall’omonimo e terrificante bestseller di Alvin Schwartz, autore cult della narrativa horror, noto per la sua vasta produzione letteraria dedicata a opere che, tra miti, leggende e racconti di paura, esplorano gli aspetti folkloristici del popolo americano.

Nella saga pubblicata tra il 1981 e il 1991 con le illustrazioni originali di Stephen Grammel, 29 storie di paura si materializzano in un mondo sospeso tra magia e terrore: i racconti più macabri di tutti i tempi prendono vita tra fiabe horror, vendette oscure, entità agghiaccianti e avvenimenti soprannaturali.

Il libro sarà pubblicato in Italia dall’editore DeA Planeta Libri nella collana DeA, e uscirà in libreria il 4 settembre 2019 (al prezzo di 16.90 euro).  Affascinato fin da adolescente dai racconti di Alvin Schwartz, Guillermo del Toro, autore della sceneggiatura del film insieme a Patrick Melton e Marcus Dunstan (già sceneggiatori di quattro capitoli della saga di Saw – L’enigmista e attualmente impegnati nella stesura del prossimo reboot di Halloween), porta sul grande schermo i racconti dell’orrore più spaventosi di sempre.

Completano il cast del film Zoe Colletti, Austin Abrams, Gabriel Rush, Michael Garza, Austin Zajur, Dean Norris, Gil Bellows, Lorraine Toussaint e Natalie Ganzhorn.

 
 

The Batman: per Michael Giacchino il film sarà “dannatamente bello”

robert pattinson the batman

Qualcuno, fra gli assidui collaboratori (e amici) di Matt Reeves, ha potuto sbirciare negli appunti di produzione di The Batman, il cinecomic che riavvierà le sorti del crociato di Gotham al cinema dopo il poco convincente tentativo di Zack Snyder con Batman v Superman e Justice League. Del film sappiamo pochissimo, tranne che Robert Pattinson è stato scelto come volto di Bruce Wayne e i villain dovrebbero essere quattro (Pinguino, Catwoman, Enigmista e Firefly), ma le premesse, stando a quanto dichiarato da Michael Giacchino in queste ore al Comic-Con di San Diego, sembrerebbero ottime.

Matt e io abbiamo collaborato in Il pianeta delle scimmie e Cloverfield. È un grande regista e una persona fantastica, e so che sta lavorando molto duramente per fare un buon film… Inoltre ho potuto vedere alcune cose che mi ha mostrato, e sono dannatamente belle e sorprendenti“.

Nello stesso panel a cui ha preso parte, Giacchino si è detto ancora incerto sulla sua possibile partecipazione al progetto ma comunque positivo riguardo la prospettiva di comporre le musiche di The Batman:

Non lo so, vedremo. So solo che il mio amico sta lavorando davvero sodo in questo momento.”

Leggi anche – The Batman: Vanessa Kirby commenta i rumor su Catwoman

Il cinecomic dovrebbe svolgersi negli anni Novanta, epoca tornata di moda nel corso dell’ultima stagione anche grazie al successo di un altro cinecomic, Captain Marvel dei Marvel Studios.

Per alcuni 1990 fa rima con gli adattamenti di Batman di Tim Burton che prepararono le basi per i futuri cinefumetti e che sono stati fonte di ispirazione per Zack Snyder per quanto riguarda una scena particolare di Batman V Superman: Dawn of Justice(dove il regista aveva omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di Batman Returns del 1992), per non parlare del fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul personaggio provengono proprio da quel decennio.

Secondo i report, Reeves ha optato per le storie di Batman: Anno Uno come possibile punto di riferimento, proprio per conferire al suo film un tono da genere noir enfatizzando le capacità investigative dell’eroe. Nessuna notizia ufficiale invece sul casting, con la Warner Bros. impegnata a trovare il perfetto sostituto di Affleck e altri interpreti che possano riempire la ricca galleria di villain prevista.

Per The Batman è stata già fissata l’uscita in sala il 25 giugno 2021.

Fonte: Cinemablend

 
 

Thor 4: 10 fumetti che il film potrebbe adattare

avengers endgame

I Marvel Studios sono ufficialmente al lavoro su Thor 4, nuovo capitolo delle avventure del Dio del Tuono che sarà scritto e diretto da Taika Waiti, e dopo aver passato in rassegna i personaggi più “desiderati” da vedere al cinema, concentriamoci stavolta sulle trame dei fumetti che sarebbe interessante adattare nel film.

1Fearless Defenders

Il titolo provvisorio del film è Thor 4, ma chi ci dice che sarà Thor il protagonista? Sappiamo che l’eroe si è unito, almeno nel MCU, ai Guardiani della Galassia, mentre Valchiria è stata dominata sovrana della nuova Asgard, quindi le carte sembrano rimescolate.

La stessa Tessa Thompson ha parlato di come i fumetti di Fearless Defenders abbiano ispirato la sua interpretazione del personaggio, e forse potrebbe essere questa la chiave del prossimo cinecomic…

Leggi anche – Thor 4: 10 villain che vorremmo vedere nel film

Fonte: CBM

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