Home Blog Pagina 1168

Box Office ITA: Skyscraper vince il weekend

Skyscraper debutta in testa al box office italiano, seguito da La prima Notte del Giudizio e Jurassic World: Il Regno distrutto.

box officeIl podio del box office italiano di questo fine settimana vede un solo cambiamento.

Infatti Skyscraper apre in testa alla classifica con 620.000 euro incassati in 400 sale a disposizione, registrando una media per sala pari a 1500 euro.

La prima Notte del Giudizio conferma la seconda posizione con altri 200.000 euro con cui totalizza 1,3 milioni.

Jurassic World: Il Regno distrutto regge saldamente al terzo posto raccogliendo altri 156.000 euro e arrivando a quota 10,3 milioni.

Così 12 soldiers scende in quarta posizione con altri 146.000 euro con cui giunge a 544.000 euro complessivi.

Due pellicole salgono in classifica rispetto alla scorsa settimana, ossia Luis e gli alieni (134.000 euro) e Chiudi gli occhi – All I see is you (888.000 euro), arrivati rispettivamente a 325.000 euro totali e 264.000 euro totali.

Overboard esordisce al settimo posto con appena 66.000 euro incassati in 114 sale, mentre Stronger – Io sono più forte giunge a un globale di 417.000 euro con altri 61.000 euro.

Calo per Il sacrificio del cervo sacro, arrivato a 562.000 euro con altri 52.000 euro.

Chiude la top10 Giochi di potere che raccoglie altri 50.000 euro e totalizza 152.000 euro.

 
 

Marvel: 10 personaggi che i film hanno reso più deboli dei fumetti

marvel

Trasportare i supereroi Marvel dai fumetti al cinema non è un lavoro da poco, e per produttori, registi e scrittori significa prendere delle decisioni importanti. Il personaggio deve assomigliare esattamente a quello del fumetto, o è meglio che il MCU lasci la propria impronta?

Alcuni personaggi sono stati cambiati in modo tale da rendere i film più realistici, aggiornando eroi un po’ troppo retrò e stereotipi oramai superati. Alcuni, invece, non hanno avuto bisogno di modifiche, e il MCU li ha rappresentati alla perfezione.

Leggi anche – Marvel: i film cancellati che non vedremo mai

Quali sono stati però i cambiamenti più importanti? Ecco i 10 attori personaggi Marvel che i film hanno reso più deboli rispetto alla controparte dei fumetti:

1Barone Zemo

Sebbene il personaggio del Barone Zemo abbia subito notevoli cambiamenti dai fumetti allo schermo, in entrambi i casi si tratta di un avversario dei Vendicatori che sta cercando vendetta dopo la perdita della sua famiglia.

Nei fumetti, Zemo ha un numero di abilità sovrumane, molte delle quali gli sono state concesse attraverso il possesso di pietre lunari. Queste gemme soprannaturali vengono usate da Zemo per manipolare il tempo e lo spazio, mentre al cinema l’abbiamo visto in vesti più umane e mortali.

Successivo

Venezia 75: Saremo giovani e bellissimi in concorso alla Settimana della Critica

Saremo giovani e bellissimi

Saremo giovani e bellissimi” l’opera prima di Letizia Lamartire con Barbora BobulovaAlessandro PiavaniMassimiliano Gallo e Federica Sabatini, prodotto da CSC Production con RAI CINEMA,è l’unico film italiano in concorso alla 33ma SIC – Settimana Internazionale della Critica.

Isabella (Barbora Bobulova) ha diciott’anni nei primi anni Novanta, ed eÌ una star. Incide un album che ha un enorme successo e che per un’estate intera passa su tutte le radio e le televisioni. Poi piùÌ niente.

Oltre vent’anni più tardi, canta quegli stessi brani in un locale di provincia con suo figlio Bruno (Alessandro Piavani), chitarrista. È a causa del ragazzo che la sua carriera si eÌ fermata, o almeno questo eÌ quello che si racconta Isabella.

Bruno e Isabella sembrano più fratello e sorella che madre e figlio. Famiglia non convenzionale e sgangherata, i due sono legati da un rapporto a tratti morboso, uniti contro il mondo. Questo legame peroÌ si rompe quando Bruno incontra Arianna, leader di un gruppo rock che gli propone di entrare nella sua band. Completano il cast: Elisabetta de Vito,  Ciro Scalera, Paola Calliari, Victoria Silvestro, Tiziana Viano, Matteo Buzzanca, Gianvincenzo Pugliese, Gianluca Pantosti.

Il soggetto è di Marco Borromei, la sceneggiatura di Marco Borromei, Letizia Lamartire, Anna Zagaglia, la fotografia di Giuseppe Chessa, il montaggio di Fabrizio Franzini, le Musiche e le canzoni originali di Matteo Buzzanca, la Scenografia di Laura Inglese, i costumi di Fiordiligi Focardi, il suono in presa diretta di Denny de Angelis, il fonico di mixage è Alessandro Checcacci, l’aiuto regista è Edoardo Ferraro, l’organizzazione è di Elio Cecchin, il Produttore esecutivo è Elisabetta Bruscolini.

Il film è prodotto da CSC Production con RAI CINEMA in collaborazione con Annamode Costumes, C.A.M. una società del gruppo Sugar, F.lli Cartocci, Do Consulting and Production, Margutta Digital International; film riconosciuto di interesse culturale con il contributo economico del MIBACT – Direzione Generale Cinema con il supporto di Emilia-Romagna Film Commission con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, opera realizzata con il sostegno della Regione Lazio – Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo con il patrocinio dei comuni di Ferrara e Comacchio.

 
 

100 serie tv in pillole – Manuale per malati seriali: dal 30 Agosto in libreria

100 serie tv

Una nuova dipendenza sta contagiando un numero sempre maggiore di persone in tutto il mondo. La passione per le serie tv si sta infatti trasformando in un fenomeno sociale che ha portato anche al diffondersi di maratone fameliche, su canali streaming e servizi On Demand, ed estenuanti conti alla rovescia in attesa della nuova stagione della serie preferita.

In aiuto delle situazioni più fuori controllo arriva Movieplayer che il 30 agosto porta nelle migliori librerie d’Italia il libro “100 serie tv in pillole – Manuale per malati seriali”.

Scritto a sei mani dalle tre penne più brillanti del web magazine di cinema e serie tv del gruppo Netaddiction, Luca Liguori, Antonio Cuomo e Giuseppe Grossi, è il frutto di un duro lavoro di ricerca, critica e sintesi: le migliori 100 serie TV degli ultimi trent’anni, analizzate e catalogate in base al grado di dipendenza che provocano e suddivise in base agli effetti sui “malati seriali”, senza dimenticare le controindicazioni.

Un libro che sancisce anche un importante traguardo per Movieplayer, che festeggia nel 2018, i dieci anni di attività.

“In questi primi dieci anni abbiamo lavorato con grande passione, raccontando film e registi, attori e saghe e sconfinando anche nel sempre più attuale e amato mondo delle serie tv. Ma è solo con l’uscita di questo libro che sentiamo veramente di poterci dire soddisfatti: ancor di più che nel mondo del cinema, sono innumerevoli le serie tv, tra cui selezionare quelle davvero indispensabili e imperdibili” racconta Luca Liguori, responsabile editoriale di Moviplayer e autore del libro. “Abbiamo scelto di limitare le nostre scelte agli ultimi 30 anni di storia della TV, ben consci che anche così non avremmo mai potuto rendere giustizia a tutti gli show che ci hanno fatto sognare. E che ci hanno dimostrato che ci sono storie la cui importanza non è necessariamente proporzionale alle dimensioni dello schermo su cui viene raccontata.

Seppur non completo, il manuale raccoglie svariate tipologie di serial: dalla sitcom alla serie di fantascienza, dai drama pluripremiati alle serie tv con protagonisti i più famosi supereroi. Presente anche un numero ridottissimo di cartoni animati, dedicati anche a un pubblico adulto (South Park, gli immancabili Simpson, etc.). Una lista nutrita che permette ai lettori, e futuri spettatori, di muoversi con consapevolezza tra i titoli delle serie che da anni fanno viaggiare il pubblico nello spazio e nel tempo con storie sempre avvincenti.

Dai fenomeni tv più attuali come Gomorra, Narcos e Game of Thrones a veri e propri classici che hanno fatto la storia della televisione (Friends, Star Trek, Seinfeld, etc.), tutti i serial vengono raccontati con professionalità e precisione.

Sono infatti indicati numero di stagioni per ogni serie, durata degli episodi e orario complessivo di binge watching richiesto per completare la visione di tutto il serial. L’abitudine di guardare un episodio dopo l’altro è ormai un fenomeno sempre più diffuso, spopolato ovunque anche con l’avvento di piattaforme come Netflix.

Nel libro, per ogni serie tv, vengono analizzati e descritti, sempre con molta ironia, i possibili effetti collaterali che la visione prolungata e continuativa delle puntate può provocare: si informa, per esempio, in merito alla possibilità del manifestarsi di piccoli attacchi d’ansia o improvvisi atteggiamenti doppiogiochisti negli spettatori assidui delle più adrenaliniche serie tv o serial thriller.

Gli autori evidenziano anche l’episodio più memorabile di ogni serial, il momento più significativo e di rilievo, suggerendolo ma con grande attenzione ad evitare ogni possibile spoiler e anticipazione, i peggiori nemici per un appassionato di serie.

Per evitare brutte sorprese è poi fondamentale seguire i consigli presenti nel libro e leggere a quale tipologia di persona è consigliata ogni specifica serie tv.

La stessa attenzione va posta anche alle persone con cui guardare le puntate del serial prescelto: in alcuni casi è suggerita la presenza della persona amata, in altri di parenti e amici, in altri ancora è consigliata la visione da soli, per meglio immergersi nel mood della storia raccontata.

Alla fine del libro è presente un prezioso glossario per muoversi con agilità tra i termini tecnici del mondo dei serial tv: si può scoprire cos’è un bottle episode (episodio girato in un unico ambiente ristretto – realizzato in un’ottica di risparmio), uno spin-off (serial derivato da una serie principale, in cui una vicenda secondaria o un personaggio minore vengono messi al centro dello show), la differenza tra un personaggio regular (uno dei personaggi principali di una serie, quelli che muovono la storia e ne sono protagonisti) e un recurring (interprete che appare in più episodi, interpretando un personaggio con un ruolo ben delineato nel mondo della storia) e molte altre curiosità.

Informazioni Editoriali

Titolo: 100 serie tv in pillole – Manuale per malati seriali
Autore: Luca Liguori, Antonio Cuomo, Giuseppe Grossi
Collana: Movieplayer
Genere: saggio
Formato: paperback
Prezzo: 14,90 €

PREORDER

 
 

Venezia 75: A Star is Born di e con Bradley Cooper in anteprima mondiale

A Star is Born

La Biennale di Venezia annuncia che A Star Is Born, l’atteso debutto nella regia del quattro volte candidato al premio Oscar® Bradley Cooper (American Sniper, American Hustle, Il lato positivo), interpretato dallo stesso Cooper e dalla pluripremiata superstar della musica e candidata all’Oscar®  Lady Gaga, nel suo primo ruolo da protagonista in un film, sarà in prima mondiale, fuori Concorso, alla 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

La proiezione di A Star Is Born – anche co-sceneggiato e prodotto da Bradley Cooper – si terrà venerdì 31 agosto in Sala Grande al Palazzo del Cinema del Lido di Venezia. La 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica si terrà dal 29 agosto all’8 settembre 2018, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo BarattaA Star is Born sarà nei cinema da ottobre per la Warner Bros. Pictures, in associazione con Live Nation Productions e Metro Goldwyn Mayer Pictures.

In questa nuova versione di una tormentata storia d’amore, Cooper interpreta il musicista di successo Jackson Maine, che scopre la squattrinata artista Ally (Gaga) e si innamora di lei. Ally ha da poco chiuso in un cassetto il suo sogno di diventare una grande cantante, fino a quando Jack la convince a tornare sotto i riflettori. Ma mentre la carriera di Ally inizia a spiccare il volo, il lato privato della loro relazione perde colpi a causa della battaglia che Jack conduce contro i suoi demoni interiori.

A Star is Born presenta canzoni originali eseguite dal vivo nel film da Cooper e Lady Gaga, da loro scritte in collaborazione con altri artisti come Lukas Nelson, Jason Isbell e Mark Ronson.  Il cast include anche Andrew Dice Clay, assieme a Dave Chappelle e Sam Elliott.

A Star is Born è prodotto da Bill Gerber, Jon Peters, Bradley Cooper, Todd Phillips e Lynette Howell Taylor. Ravi Mehta, Basil Iwanyk, Niija Kuykendall, Sue Kroll, Michael Rapino e Heather Parry sono i produttori esecutivi.  La sceneggiatura è di Eric Roth e Bradley Cooper & Will Fetters. A collaborare con Cooper troviamo il direttore della fotografia candidato all’Oscar® Matthew Libatique (Il cigno nero), la scenografa Karen Murphy (It Comes at Night), il montatore tre volte candidato all’Oscar® Jay Cassidy (American Hustle, Il lato positivo, Into the Wild), e la costumista Erin Benach (Drive).  I supervisori delle musiche del film sono Julia Michels (Pitch Perfect) e Julianne Jordan (Edge of Tomorrow).

Warner Bros. Pictures presenta, in associazione con Live Nation Productions, in associazione con Metro Goldwyn Mayer Pictures, una produzione Jon Peters/Bill Gerber/Joint Effort, A Star is Born. Nelle sale dal 5 ottobre 2018, il film sara distribuito nel mondo dalla Warner Bros. Pictures.

 
 

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, il trailer italiano

Ecco il trailer italiano di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, il film che segue le avventure di Newt Scamander (Eddie Redmayne) cominciate con Animali Fantastici: Dove Trovarli. Ecco il trailer diffuso dalla Warner Bros Italia:

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, il nuovo trailer dal SDCC 2018

In uscita il 15 novembre 2018, il film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, con Jude Law eJohnny Depp.

Alla fine del primo film, il potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.

Per sventare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più frammentato.

Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves Lionel Wigram.

 
 

Godzilla II: King Of The Monsters, il trailer italiano

Ecco il trailer italiano di Godzilla II: King Of The Monsters, sequel del film del 2014, che vede protagonista Millie Bobby Brown e Vera Farmiga. Ecco il trailer diffuso da Warner Bros Italia.

Godzilla II: King of Monsters, le prime foto ufficiali con Millie Bobby Brown e Vera Farmiga

Godzilla II: King of Monsters è stato diretto da Michael Dougherty e vede nel cast anche Kyle Chandler, Charles Dance, Bradley Whitford, Thomas Middleditch, O’Shea Jackson Jr., Ken Watanabe e Sally Hawkins.

Al momento sappiamo che nel 2020 uscirà il terzo capitolo del franchise (Godzilla vs King Kong) che vedrà Godzilla e King Kong scontrarsi a muso duro per la prima volta sul grande schermo.

 
 

Shazam!: ecco gli eroi DC nascosti nel trailer

Il primo trailer ufficiale di Shazam! è stato presentato due giorni fa al pubblico del Comic Con di San Diego (e successivamente rilasciato online), svelando il tono del film e la nuova direzione della Warner Bros. per quanto riguarda i propri cinecomic.

Nel trailer però sono stati seminati diversi easter egg relativi agli altri supereroi di casa, come Aquaman, Batman, Superman e Wonder Woman, i membri della Justice League già introdotti nell’universo cinematografico DC.

Shazam! – il trailer ufficiale 

Se non li avete notati, eccoli qui sotto uno per uno:

Aquaman

Il logo di Aquaman compare sulla maglietta indossata da Freddy, il migliore amico di Billy Batson. Il ragazzo è infatti un grande fan dei fumetti DC.

Batman

Il boomerang con la forma del logo di Batman appare brevemente in un frame del trailer esposto sul mobile della camera di Freddy, uguale a quello che Barry Allen aveva tenuto in Justice League dopo l’incontro con Bruce Wayne. Sarà una replica o l’originale?

Superman

Più evidente il riferimento a Superman, l’eroe preferito di Freddy, nella bustina che contiene il proiettile autenticato e tolto dal petto di Clark Kent durante uno scontro. Dietro infatti ci sono pagine di giornali che documentano l’accaduto.

Wonder Woman

Infine c’è anche Wonder Woman, il cui logo appare sempre sulla maglietta di Freddy mentre cammina insieme a Billy trasformatosi in Shazam!.

Vi ricordiamo che Shazam! farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.

Il cinecomic è atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans (genitori adorrivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

 
 

10 casting di villain che hanno fatto male ai film

10 casting

La moda tutt’altro che passeggera dei film sui supereroi ha imposto alle produzioni un alto standard per quanto riguarda la figura degli antagonisti, non più mono-dimensionali ma personaggi sfaccettati e complessi.

I fan delle versioni originali hanno sempre sperato che l’attore scelto per interpretarli sul grande schermo rispettasse le aspettative e che fosse all’altezza del compito, ma non sempre questa situazione si è verificata determinando – in alcuni casi – il fallimento del cinecomic.

Leggi anche – 15 villain che hanno deluso le aspettative

Di chi si sta parlando allora? Ecco di seguito 10 casting di villain che hanno penalizzato il film di cui facevano parte (secondo ScreenRant):

1David Thewlis – Ares

Wonder Woman David Thewlis

Il villain principale di Wonder Woman, Ares, è assente per la maggior parte del film, salvo rivelarsi nel finale durante l’epico scontro con Diana Prince. Lo spettatore è infatti portato a pensare che Ares si sia travestito dal Generale Ludendorff, mentre è David Thewlis a interpretarlo. Ma anche ricoperto da un’armatura CGI infuocata, l’attore non è esattamente il cattivo che ci aspettavamo…

Successivo

Animali Fantastici: i crimini di Grindelwald, Johnny Depp è Gellert al SDCC – video

Animali Fantastici: i crimini di Grindelwald

Il panel di Animali Fantastici: i crimini di Grindelwald durante il Comic Con di San Diego 2018 ha visto la partecipazione a sorpresa di Gellert Grindelwald in persona. Johnny Depp ha infatti presenziato all’evento completamente truccato e vestito come il mago oscuro che compare nel titolo del secondo capitolo della ripresa del franchise magico.

In una performance che ricorda quella di Tom Hiddleston/Loki di qualche anno fa, l’attore ha parlato ai fan come fossero adepti della setta di Grindelwald stesso. Ecco il video:

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, il nuovo trailer dal SDCC 2018

In uscita il 15 novembre 2018, il film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, con Jude Law eJohnny Depp.

Alla fine del primo film, il potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.

Per sventare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più frammentato.

Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves Lionel Wigram.

 
 

Deadpool 2: le scene alternative mostravano il piccolo Hitler e il ritorno di Wolverine

deadpool 2

L’arrivo in Home Video di Deadpool 2 si preannuncia molto interessante, dal momento che il film avrà molte sorprese per i fan, tra scene estese e alternative.

Durante il panel al Comic Con di San Diego, è stato anticipato che l’esilarante scena post credits del film, quella che porta Wade indietro nel tempo a sistemare le time line e gli errori del passato (come la decisione di Ryan Reynolds di partecipare a Green Lantern), ha delle versioni alternative.

In particolare ci sono due varianti, una relativa al piccolo Hitler, e l’altra al possibile ritorno di Wolverine. Nel primo caso, in riferimento a una battuta del film, vediamo Wade che si aggira in un nido pieno di bimbi appena nati, e che si avvicina con circospezione al piccolo Hitler, intenzionato a ucciderlo: la scena si chiude con il punto di vista del neonato che vede avvicinarsi a lui Deadpool. Dal momento che il film si concentra su Wade che cerca di impedire a Cable di uccidere un ragazzino, sembrava un controsenso inserire questa scena.

La seconda variante prevedeva una piccola modifica alla scena in cui Wade uccide… Wade. Si tratta del riferimento a X-Men: Le Origini – Wolverine. Deadpool arriva al momento del confronto tra Logan e la prima incarnazione cinematografica di Deadpool, uccide il secondo e dice al mutante canadese di non mandarlo a quel paese se un giorno fosse andato da lui per reclutarlo per una squadra di supereroi. Il riferimento può essere sia alla X-Force che al famoso cameo di X-Men: l’Inizio, in cui Hugh Jackman manda a quel paese Xavier e Magneto.

Deadpool 2recensione del film con Ryan Reynolds

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Deadpool 2 di David Leitch è interpretato da Ryan Reynolds nei panni del Mercenario Chiacchierone, Morena Baccarin nei panni di Vanessa, T.J. Miller come Weasel, Leslie Uggams come Blind Al, Brianna Hildebrand come Negasonic Teenage Warhead, Stefan Kapičić come Colosso, Zazie Beetz come Domino, Julian Dennison come Russell e Josh Brolin come Cable.

 
 

Green Lantern Corps: il film cambierà la storia che conosciamo

Ospite del San Diego Comic Con, Geoff Johns è tornato a parlare del progetto a cui sta lavorando, ovvero Green Lantern Corps, di cui scriverà la sceneggiatura per la Warner Bros. Queste sono state le sue parole in merito:

Sarà una completa re-immaginazione della storia che conosciamo, proprio come ho fatto per i fumetti di Green Lantern Rebirth. Spero di poter scrivere una sceneggiatura che piaccia alla Warner Bros e alla DC e che possa reinventare la mitologia dei personaggi in un modo diverso, anche se è ancora in linea con alcune cose che abbiamo fatto nei fumetti.

Green Lantern Corps: svelati i personaggi principali del film

Green Lantern Corps svilupperà uno dei più grandi universi di supereroi della DC Comics, e vedrà protagonisti Hal Jordan e John Stewart. Scongiurati quindi i rumor degli ultimi mesi che volevano in prima linea Simon Baz e Jessica Cruz, mentre la scelta di Jordan e Stewart sembra oggi la più coerente e affidabile.

Giusto un anno fa il nome di David Goyer (sceneggiatore di Batman v Superman: Dawn of JusticeL’Uomo d’Acciaio e della trilogia del Cavaliere Oscuro) era stato associato al progetto su Green Lantern Corps nella doppia veste di regista e sceneggiatore. Passati diversi mesi da quel rumour, sembra che la Warner Bros. abbia puntato gli occhi su un altro filmaker per portare sullo schermo le nuove avventure dei supereroi DC.

Green Lantern Corps: la Warner Bros vorrebbe Christopher McQuarrie

Il desiderato numero uno sarebbe Christopher McQuarrie, che di recente ha firmato la regia degli ultimi due capitoli di Mission Impossible e di Jack Reacher (sempre con protagonista Tom Cruise).

Green Lantern Corps è stato descritto come “un Arma Letale nello spazio” che si concentrerà su due personaggi: Hal Jordan e John Stewart, tiratore scelto della Marina, afroamericano, che entra a far parte del Corpo delle Lanterne Verdi. Il film si focalizzerà in particolare sul suo rapporto con Jordan e il Corpo.

 
 

Ryan Reynolds vuole esplorare la pansessualità di Deadpool

Ryan Reynolds ha portato al cinema Deadpool nel migliore dei modi, in due film che ne hanno raccontato diversi aspetti, tuttavia, l’attore è ancora desideroso di approfondire e sviluppare il “suo” personaggio. In una recente intervista, Reynolds ha spiegato che gli piacerebbe raccontare la pansessualità di Deadpool.

L’argomento legato alla rappresentazione del mondo LGBT è emerso durante il panel nella Hall H del Comic Con di Sand Diego. Nel secondo film è stato rivelato che Testata Mutante Negasonica ha una fidanzata, Yukio, e Reynolds ha spiegato che gli piacerebbe raccontare quest’aspetto anche per Wade Wilson: “Credo fermamente che questo universo abbia bisogno di una rappresentazione che rifletta il mondo in cui viviamo. La cosa grandiosa riguardo a Deadpool è che siamo autorizzati a mostrare ciò che gli altri film di supereroi non possono. Si tratta di qualcosa che mi piacerebbe vedere di più, attraverso Wade, ma anche in questo universo perché è qualcosa che stiamo costruendo pian piano.”

Deadpool 2recensione del film con Ryan Reynolds

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Diretto da David LeitchDeadpool 2 vede Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz è Domino, Josh Brolin è invece Cable.

 
 

Shazam!: il compositore di Blade Runner 2049 scriverà la colonna sonora

shazam!

Sarà Benjamin Wallfisch a comporre la colonna sonora originale per Shazam!, il nuovo cinecomic targato DC di cui è stato svelato il trailer pochi giorni fa al Comic-Con di San Diego.

Non è la prima collaborazione fra Wallfisch e il regista David F. Sandberg, che avevano già lavorato insieme in Annabelle: Creation e Lights Out. Tra le ultime soundtrack firmate dal musicista c’è anche quella di Blade Runner 2049.

Shazam!: il trailer ufficiale del cinecomic con Zachary Levi

Vi ricordiamo che Shazam! farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.

Il cinecomic è atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans (genitori adorrivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

La sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Shazam! avrà un ruolo chiave nel futuro del DCEU

 
 

Deadpool 2: la X-Force era destinata a morire dall’inizio

Deadpool 2

In un’esclusiva intervista a Screen Rant, il regista di Deadpool 2David Leitch, ha dichiarato che la X-Force è stata creata con il solo scopo di essere distrutta, nel film.

Nella seconda parte di Deadpool 2, Wade e Weasel mettono insieme una squadra di persone con super-abilità allo scopo di andare a salvare Firefist dalla furia di Cable. Tuttavia, un disastroso lancio con paracadute in condizioni climatiche avverse, causa la morte di quasi tutta la squadra, con eccezione di Domino e del “civile” Peter. Leitch ha dichiarato che le scene di combattimento degli eroi nel trailer erano in realtà finte e che l’idea era, dall’inizio, quella di creare la X-Force soltanto per poi vederla morire nel giro di poche scene.

Ecco cosa ha dichiarato il regista alla rivista: “In realtà abbiamo girato delle cose esclusivamente per il marketing. C’era certe cose che sapevamo avremmo usato soltanto per il trailer e che non sarebbero finite mai nel film. Quindi la risposta semplice è che la X-Force era destinata a morire dal primo momento.”

Questa risposta sembra accantonare anche l’idea di un film sulla squadra di supereroi si possa realizzare alla Fox, perché così facendo, la Fox ha chiuso la porta al progetto che doveva prendere il posto di Deadpool 3 nelle prime congetture.

Deadpool 2recensione del film con Ryan Reynolds

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Deadpool 2 di David Leitch è interpretato da Ryan Reynolds nei panni del Mercenario Chiacchierone, Morena Baccarin nei panni di Vanessa, T.J. Miller come Weasel, Leslie Uggams come Blind Al, Brianna Hildebrand come Negasonic Teenage Warhead, Stefan Kapičić come Colosso, Zazie Beetz come Domino, Julian Dennison come Russell e Josh Brolin come Cable.

 
 

Wonder Woman 1984: le foto leak dal footage mostrato al SDCC 2018

Wonder Woman 1984

Due giorni fa vi avevamo parlato del contenuto delle prime scene di Wonder Woman 1984 mostrate in anteprima al pubblico del San Diego Comic Con, accorso nella sala H per assistere al ricco panel della Warner Bros.

A presentarle sono arrivati la regista Patty Jenkins e i protagonisti Gal Gadot e Chris Pine, svelando qualche dettaglio sul film attualmente in fase di riprese.

Di seguito trovate la descrizione del footage e due foto rubate dal Comic-Con. Da notare il look di Diana Prince, forse ancora più “fumettoso” del primo capitolo e decisamente più acceso come colorazioni.

Wonder Woman arriva in un centro commerciale con il suo nuovo costume, e si getta in soccorso di una bambina e arresta due uomini armati distruggendo i loro fucili. Successivamente agita il suo lazo dorato e li cattura, poi corre fuori lungo la strada”.

wonder woman 1984 wonder woman 1984

Wonder Woman 1984: mostrate le prime scene con Gal Gadot al SDCC 2018

È stato confermato dalla regista Patty Jenkins durante lo scorso CinemaCon che Wonder Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le avventure di Diana.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman.

Il film vedrà ancora come protagonista Gal Gadot opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 2 arriverà al cinema il 1 novembre 2019.

 
 

Chris Pratt e Zoe Saldana dicono la loro sul licenziamento di James Gunn

Chris Pratt e Zoe Saldana hanno rotto il silenzio sulla faccenda James Gunn.

Tre giorni fa la notizia del licenziamento di Gunn da parte della Disney ha sconvolto il popolo di internet e messo in discussione il futuro del franchise dei Guardiani della Galassia, di cui Gunn stava sviluppando il terzo film.

Le motivazioni che hanno causato tale decisione al vertice della Casa di Topolino sono state attribuite a una serie di tweet che Gunn aveva affidato alla rete circa dieci anni fa, cinguettii insensibili, profondamente stupidi, frasi scritte con il solo scopo di provocare reazioni sgradevoli.

James Gunn licenziato dalla Disney

Subito sono arrivati i messaggi di Dave Bautista e del fratello Sean, diramati tramite social network, ed è a questi mezzi di comunicazione rapida che si sono affidati nelle ultime ore anche Chris Pratt e Zoe Saldana, due membri fondamentali del cast di Guardiani della Galassia che hanno lavorato con Gunn ai primi due capitoli.

Bustista nei giorni scorsi ha scritto su Twitter“Avrò altro da dire in merito ma per ora tutto ciò che dirò è questo… James Gunn è una delle persone più amorevoli, premurose e di indole buona che abbia mai incontrato. È più che gentile e si prende cura profondamente delle persone e degli animali. Ha commesso degli errori. Noi tutti abbiamo commesso degli errori. NON sono d’accordo con quello che gli sta succedendo.”

Aspetteremo di capire come si svilupperà la faccenda e in che modo i Marvel Studios continueranno a lavorare a Guardiani della Galassia Vol. 3, il film dal quale Gunn è stato rimosso.

 
 

James Gunn: i fan lanciano una petizione contro la Disney

Entro la serata di domenica aveva già raccolto 65,000 firme la petizione su Change.org che chiede la riassunzione di James Gunn da parte della Disney, a seguito del licenziamento del regista dalla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3.

Qui tutti i dettagli della vicenda.

Nella petizione si legge:

Sono d’accordo sul fatto che, se una persona dice un mucchio di cazzate quando lavora per uno studio, lo studio in questione ha il pieno diritto di licenziarlo . La situazione è molto differente se invece queste battute sono fatte molti anni prima che fosse assunto alla Disney e anche per il fatto che si trattava, appunto, di battute. Sono d’accordo con molti, incluso lo stesso Gunn che ha dichiarato che le battute facevano schifo e non erano per niente divertenti, ma restano battute, non si trattava di un’opinione o di una dichiarazione, era solo un pessimo tentativo di essere divertente.

L’altra questione riguarda il fatto che se fate questo a Gunn, dovreste farlo a tutti i registi che hanno fatto battute di merda ad un certo punto nella loro vita, perché dubito che ci sia un essere umano sulla faccia della Terra che non ne ha fatte, una o due volte in tutta la sua vita”.

James Gunn vs Disney: l’ipocrisia aziendale e l’incoscienza ai tempi dei PG Porn

Al momento la Disney non ha ancora rilasciato ulteriori dichiarazioni, mentre il mondo del cinema si sta mobilitando in difesa di Gunn, come dimostrano i molti commenti su Twitter che prendono le parti del regista e sceneggiatore, condividendo a loro volta la petizione. 

Per quello che riguarda la realizzazione di Guardiani della Galassia Vol. 3, la Marvel non ha ancora diffuso nessun comunicato sulla sostituzione di James Gunn, ma in molti hanno rivolto la loro attenzione verso Taika Waititi, regista di Thor: Ragnarok, come possibile sostituto.

 
 

Venom: il viral marketing annuncia un nuovo trailer

venom

Arriverà la prossima settimana il nuovo trailer di Venom, stando a quanto annunciato dall’account Twitter dedicato al film. Tale account, che porta il nome di Eddie’s Clubhouse, è attivo da Dicembre 2017, ma solo da qualche giorno ha cominciato a postare immagini di fan con le maschere di Venom, come quelle che sono state distribuite al Comic Con di San Diego durante il panel del film.

Adesso l’account ha condivido questo post, che annuncia un nuovo trailer del film per la prossima settimana.

Venom, il trailer italiano del film con Tom Hardy

La pellicola arriverà al cinema il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad). Tom Hardy interpreterà il protagonista Eddie Brock. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Venom, recensione del film con Tom Hardy

 
 

Festa del film di Roma 2018: a Isabelle Huppert il premio alla Carriera

Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis sarà presentato nella Selezione Ufficiale della tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà dal 18 al 28 ottobre 2018 presso l’Auditorium Parco della Musica. Lo annuncia il Direttore Artistico Antonio Monda in accordo con Laura Delli Colli, alla guida della Fondazione Cinema per Roma, e Francesca Via, Direttore Generale. “Sono felice e onorato di ospitare alla Festa del Cinema un film che conferma il grande talento di Edoardo De Angelis – ha dichiarato Monda – Ciò che rende commovente e potente la pellicola è il modo in cui il regista riesce a raccontare la speranza all’interno di un mondo di desolazione”.

Edoardo De Angelis – che torna dietro la macchina da presa dopo il successo di Indivisibili, premiato con sei David di Donatello e altrettanti Nastri d’Argento – firma una storia di vendetta e riconciliazione che ha come sfondo il fiume Volturno e le terre che lo circondano: la protagonista è Maria, interpretata da Pina Turco (Gomorra – La serie), la cui esistenza scorre, senza sogni né desideri, a prendersi cura della madre e al servizio di una madame ingioiellata. Insieme al suo pitbull dagli occhi coraggiosi, Maria traghetta sul fiume donne incinte, in quello che sembra un purgatorio senza fine. È proprio a questa donna che la speranza, un giorno, tornerà a far visita, nella sua forma più ancestrale e potente, miracolosa come la vita stessa: perché restare umani è da sempre la più grande delle rivoluzioni. Nel cast, al fianco di Pina Turco, ci sono anche Massimiliano Rossi, Marina Confalone, Cristina Donadio, Marcello Romolo. Le musiche sono firmate, come già in Indivisibili, dal musicista napoletano Enzo Avitabile. Il vizio della speranza è prodotto da Attilio De Razza e Pierpaolo Verga e sarà distribuito da Medusa.

Dopo Martin Scorsese, la tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma assegnerà il Premio alla Carriera anche a Isabelle Huppert: il riconoscimento sarà consegnato da Toni Servillo. Amata in tutto il mondo per i suoi ruoli di grande complessità e profondità, per l’inquietudine e l’anticonformismo dei suoi personaggi, Isabelle Huppert ha collaborato, durante la sua carriera, con alcuni fra i più grandi cineasti europei e statunitensi, da Claude Chabrol a Jean-Luc Godard, da Maurice Pialat a Marco Ferreri, dai fratelli Taviani a Marco Bellocchio, da Michael Haneke a Andrzej Wajda, da Michael Cimino a David O. Russell. Premiata in tutto il mondo per le sue interpretazioni, Golden Globe 2017 per Elle di Paul Verhoeven, l’attrice parigina sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico e commenterà una serie di clip selezionate fra le pellicole che hanno maggiormente segnato la sua vita da artista.

“Sono entusiasta di celebrare alla Festa del Cinema un’attrice di straordinaria sensibilità, finezza e profondità come Isabelle Huppert – ha spiegato Monda – Una magnifica interprete umanista che riesce sempre a trasmettere, anche in ruoli difficili e drammatici, grande empatia verso i personaggi da lei messi in scena”.

 
 

Ocean’s 8: recensione del film con Sandra Bullock

Ocean's 8

Era il lontano 2001 quando Steven Soderbergh decise di dare vita ad un remake di un classico del cinema: Colpo Grosso, film del 1960 con “mostri” del calibro di Frank Sinatra, Dean Martin, Sammy Davis Jr. e Angie Dickinson. Il regista di Atlanta adattò sapientemente il tema della rapina ai tempi moderni, all’indomani dell’aprirsi del nuovo millennio. Ocean’s Eleven è diventato in breve una trilogia molto amata, con i seguiti Ocean’s Twelve e Ocean’s Thirteen, che vedevano di volta in volta l’aggiunta di nuovi famosissimi attori protagonisti.

Cambiano i tempi, cambiano le situazioni. E Ocean’s 8 vuole essere un reboot che si rinnova all’insegna degli aspetti sociali più rilevanti del nuovo decennio. In sincronia con il movimento femminista “Me too” che ha conquistato Hollywood e il mondo intero, il film di Gary Ross si tinge di rosa, sintomo di un cambiamento collettivo ormai irreversibile, cominciato già con il Ghostbusters di Paul Feig.

Danny Ocean (George Clooney) non c’è più. Quando sua sorella Debbie (Sandra Bullock) esce dal carcere, ad aspettarla trova solo la tomba del fratello e il dubbio che in realtà il loculo sia vuoto, palese speranza che il ladro gentiluomo sia in realtà ancora in giro a far danni. Vittima di una delusione d’amore, Debbie decide di riunire una squadra di esperte truffatrici per mettere in atto un piano ponderato durante i cinque anni di prigionia: rubare una collana di Cartier del valore di centocinquanta milioni di dollari. E spartirne il ricavato con le otto amiche ladruncole: Lou (Cate Blanchett), Amita (Kaling), Constance (Awkwafina), Tammy (Sarah Paulson), Palla Nove (Rihanna) e Rose (Helena Bonham Carter). Il tutto ai danni dell’attrice che indosserà il gioiello al gala del MET: Daphne Kluger (Anne Hathaway).

Il regista di Hunger Games – qui anche sceneggiatore assieme a Olivia Milch – mette in scena una fastosissima pantomima. Se la prima parte del film si concentra sulle motivazioni e sul reclutamento dei membri della banda, il secondo tempo è interamente dedito a mostrare gli opulenti spazi del MET, il Metropolitan Museum di New York che ospita annualmente il Gala di raccolta fondi. Abiti, gioielli, cibi sofisticati e soprattutto una cascata di guest star affiancano le otto protagoniste mentre compiono il furto del collier, che in verità passa piuttosto in secondo piano.

Ocean's 8La presenza eccessiva di vip che interpretano sé stessi (a partire dalla partecipazione straordinaria e autocitazionistica del “Diavolo” Anna Wintour) devia l’attenzione dello spettatore, e in parte sopperisce alla mancanza effettiva di idee. Evitando i parallelismi con i precedenti Ocean’s, in questo caso ci troviamo di fronte ad un nichilismo di idee che culmina nella sfilata gratuita e futile delle otto protagoniste in fantastici abiti da sera. L’habitat sfarzoso del MET, purtroppo precluso alla maggior parte degli spettatori comuni, non suscita l’interesse che invece vorrebbe. E il tema dell’heist movie (ovvero del film di rapina) viene meno.

Ocean’s 8 non tiene testa al carisma delle sue protagoniste. Se il duo di protagoniste Bullock – Blanchett, che pure funziona, non costituisce molto di più che una copia carbone dell’accoppiata Clooney-Pitt dei primi Ocean’s, altre caratteriste le scavalcano in bravura e originalità. A partire dalla ricettatrice esaurita della bravissima Sarah Paulson, fino ad arrivare al particolare personaggio interpretato da una Rihanna sempre più lanciata nel mondo del cinema, che nel film ricopre forse il ruolo più importante. Non solo perché interpreta una hacker indispensabile affinché il colpo vada a buon segno, ma anche perché il suo personaggio si fa portavoce di un doppio ruolo sociale.

Nonostante la particolare coincidenza di temi e personaggi, con riferimenti alla parità di genere ed etnia, tanto cari alla Hollywood degli ultimi anni (forse meglio degli ultimi mesi), Ocean’s 8 non può dirsi un film pienamente riuscito, seppure rimane innegabile la godibilità del prodotto all’interno della più ampia “saga” degli Ocean.

 
 

Aquaman: tutte le rivelazioni e gli easter egg del trailer

Aquaman

Rilasciato ieri dopo il panel al Comic-Con di San Diego, il trailer ufficiale di Aquaman ha finalmente svelato le prime immagini del cinecomic con Jason Momoa, offrendoci qualche spunto su ciò che vedremo in sala a dicembre.

Aquaman – il primo trailer ufficiale 

Di seguito quindi trovate tutte le rivelazioni e gli easter egg presenti nel trailer:

1La sfida per il trono

La sequenza in questione vede Arthur sfidare Orm per la conquista legittima del trono di Atlantide, anche se non è chiaro in che punto del film è stata inserita (a metà o verso il finale?). Di sicuro l’assetto della scena ricorda in maniera evidente il confronto fra T’Challa e Killmonger in Black Panther…deja-vu o casualità?

Black Manta

C’è spazio anche per il villain annunciato Black Mantaanche se in una breve scena, tuttavia sembra abbastanza per soddisfare i fan del personaggio. Lo vediamo lanciare del laser dal suo iconico casco dei fumetti, qualcosa che la Warner Bros. ha lasciato intatto dall’originale, dunque lo spettacolo nelle sequenze d’azione è assicurato…

Aquaman e Mera

Quella di Aquaman potrebbe non essere la love story tradizionale che tutti sognano, ma è innegabile che ci sia della chimica naturale tra Arthur Curry e Mera nel trailer, altrettanto iconica come quella fra Superman e Lois Lane, o fra Diana Prince e Steve Trevor.

Successivo

Avengers 4: Jeremy Renner anticipa il ritorno di Occhio di Falco

avengers infinity war Avengers 4

Jeremy Renner è pronto per tornare a vestire i panni di Clint Barton in Avengers 4, è questo quello che lascia intendere il suo account Instagram su cui da qualche ora compare una foto di Occhio di Falco seguita dalla didascalia: “Questa è la sensazione di cui ho bisogno per indossare il mio costume.”

La foto viene dai precedenti film con Renner, e non si tratta ancora di un’immagine del suo personaggio in Avengers 4, dove, probabilmente, avrà un altro costume e un’altra identità segreta (magari Ronin).

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

CORRELATI:

La prima sinossi di Avengers 4“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.

 
 

Aquaman: il trailer italiano con Jason Momoa

Dopo quello ufficiale presentato ieri al Comic-Con di San Diego, ecco arrivare anche il trailer italiano di Aquaman, il cinecomic diretto da James Wan che vede protagonista Jason Momoa nei panni di Arthur Curry.

Lo trovate qui sotto.

Aquaman: dal SDCC il costume tradizionale e il primo sguardo al Drago Marino

Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

 
 

Shazam!: il trailer italiano del cinecomic con Zachary Levi

Dopo il trailer ufficiale arrivato ieri dal Comic-Con di San Diego, la Warner Bros. ha rilasciato anche il trailer italiano di Shazam!, nuovo cinecomic DC che vede protagonista Zachary Levi.

Potete vederlo qui sotto.

Shazam! avrà un ruolo chiave nel futuro del DCEU

Vi ricordiamo che Shazam! farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.

Il cinecomic è atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans (genitori adorrivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

La sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Shazam!: Zachary Levi “accende” il costume nella nuova foto ufficiale

 
 

Avengers 4: per i fratelli Russo è il loro miglior lavoro con i Marvel Studios

Intervistati da Deadline, Anthony e Joe Russo hanno avuto modo di parlare del loro lavoro con i Marvel Studios e di Avengers 4, il film attualmente in post produzione che chiuderà definitivamente la Fase 3 del MCU.

Siamo molto orgogliosi del film, e crediamo che in definitiva Avengers 4 potrebbe essere il nostro miglior lavoro per la Marvel . Siamo cresciuti dopo ogni film che abbiamo realizzato, maturati insieme ai personaggi e al cast. Come filmakers invece siamo molto felici e entusiasti del film.

Avengers 4: Kevin Feige promette un finale “definitivo”

CORRELATI:

Di seguito la prima sinossi:

“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.”

Avengers 4: 15 dettagli che già conosciamo sul film

 
 

Avengers: Infinity War, il poster “motivazionale” di Thanos al SDCC 2018

Avengers: Infinity War

Come regalo per i fan arrivati al Comic Con di San Diego, i Marvel Studios hanno rilasciato un nuovo poster relativo a Avengers: Infinity War dove Thanos spiega la ricetta del suo successo.

Le scelte più difficili richiedono la volontà più forte“, è la frase motivazionale ai piedi del Titano Pazzo mentre si gode il meritato riposo nella sua fattoria dopo lo schiocco delle dita sul finale del film.

Potete vederlo qui sotto:

Avengers: Infinity War, una scena inedita mostrata al SDCC 2018

Avengers: Infinity War arriverà in digital download il 31 luglio e in supporto fisico il 14 agosto (date americane).

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War, la recensione

 
 

Venom: il simbionte terrificante nella nuova immagine dal SDCC 2018 – leak

venom

Un’immagine trapelata dal Comic-Con ha rivelato l’aspetto terrificante del simbionte di Venom, interpretato da Tom Hardy, che è stato fra i protagonisti del panel Sony in quel di San Diego due giorni fa.

Al pubblico accorso in sala infatti è stato mostrato il trailer ufficiale che, sfortunatamente, non arriverà prima di qualche settimana online. Per ora dobbiamo accontentarci di questo estratto: che ne pensate?

Venom: il film NON è ambientato nell’universo condiviso Marvel

Venom è atteso nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Di seguito la sinossi:

Eddie Brock è un giornalista che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.

In un’intervista con Entertainment Weekly, il regista Ruben Fleischer e il protagonista Tom Hardy hanno parlato dei possibili e futuri scenari del simbionte al cinema, senza fare menzione di Peter Parker (per alcuni atteso in Venom come guest-star).

Venom è il primo dei nuovi film della Sony basato sui personaggi sui fumetti di Spider-Man, sebbene appartenga ad un mondo separato rispetto a quello Spider-Man: Homecoming. Non fa dunque parte dell’accordo tra Sony e Disney che consentirebbe a Tom Holland di apparire in entrambi gli universi“.

Venom, recensione del film con Tom Hardy

 
 

Sean Gunn sul licenziamento del fratello: “Spero che i fan continuino a vedere i suoi film”

Dopo quello di Dave Bautista, è arrivato nelle ultime ore il messaggio di supporto di Sean Gunn per il fratello James Gunn dopo l’improvviso licenziamento da parte della Disney che ha allontanato il regista e sceneggiatore dalla produzione di Guardiani della Galassia Vol.3.

Quelle di Gunn sono parole d’affetto sincero nei confronti di una situazione che conosceva benissimo e che, secondo lui, non deve e non può condizionare l’opinione del pubblico sull’artista.

Di seguito vi riportiamo la traduzione integrale:

Inutile dire che amo e sostengo mio fratello James e sono orgoglioso di quanto sia gentile, generoso e compassionevole con tutte le persone della sua vita. Sin da bambino era chiaro che desiderava (o forse era destino) di essere un artista, raccontare storie, trovare la sua voce attraverso fumetti, film, la sua band. La lotta per trovare quella voce era a volte goffa, fuorviante o addirittura stupida, a volte meravigliosa, commovente e divertente. Da quando ha dedicato tutta la sua vita ai film dei Guardiani e al MCU sei anni fa, l’ho visto incanalare quella voce nel suo lavoro e vederlo trasformarsi come persona. L’ho visto preoccuparsi di “ammorbidire il suo carattere” affinché un pubblico più vasto si rendesse conto che questa sua ironia non era così utile come pensava, che il suo talento per la narrazione fosse qualcosa di meglio. Ho visto che aveva più cuore del ragazzo che pensava di aver bisogno di suscitare scalpore facendo battute orribili o offensive, e la parte migliore è che questo cambiamento in mio fratello si è riflesso nel cambiamento che i Guardiani subiscono. Ho sentito mio fratello dire molte volte che quando Quill raduna la squadra e dice “questa è la nostra possibilità di dimostrare che ci importa qualcosa”, quello era lo stesso discorso di incoraggiamento che lui stesso aveva bisogno di sentire. Fa parte di ciò che ha reso il lavoro sui film dei Guardiani un’esperienza così gratificante per il cast. Siamo riusciti a trovarci coinvolti in un film di supereroi di grosso budget che era, in sostanza, profondamente personale. Questo è un regalo. Ed è per questo che va bene. Tutto ciò per me non è una novità, a proposito. È tutto ciò che James ha spiegato molte volte nelle interviste, in modo più dettagliato e più eloquente. Fa sempre parte di questa storia. Quindi credo che la mia speranza sia che i fan continuino a guardare e apprezzare i film dei Guardiani, non a dispetto del fatto che il regista era un po’ un idiota, ma proprio per questo. Sono, dopotutto, film sulla scoperta del tuo io migliore. Lavorare su quei film ha reso mio fratello una persona migliore e sarò sempre orgoglioso di questo. Pace.

James Gunn vs Disney: l’ipocrisia aziendale e l’incoscienza ai tempi dei PG Porn

Vi ricordiamo che le motivazioni che hanno causato tale decisione al vertice della Casa di Topolino sono state attribuite a una serie di tweet che Gunn aveva affidato alla rete circa dieci anni fa, cinguettii insensibili, profondamente stupidi, frasi scritte con il solo scopo di provocare reazioni sgradevoli. A tale decisione è seguita poi la comunicazione ufficiale di Gunn stesso, un’ammissione di colpa per il contenuto dei tweet, una dichiarazione in cui il regista e sceneggiatore si distacca dall’uomo che era quando ha affidato a Twitter quelle dichiarazioni di cattivo gusto.

 
 

Aquaman: ecco il primo trailer ufficiale del film con Jason Momoa

Aquaman

Arriva finalmente online il primo trailer ufficiale di Aquaman – come promesso dalla Warner Bros. e da James Wan nelle scorse settimane – proiettato in anteprima al pubblico della sala H del Comic Con di San Diego accorso per il panel con il cast e il regista. Potete dargli uno sguardo qui sotto.

Aquaman: dal SDCC il costume tradizionale e il primo sguardo al Drago Marino

Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.