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Operation Fortune con Jason Statham dal 17 aprile su SKY e NOW

Operation Fortune

Arriva in prima visione su Sky Operation Fortune, nuovo e attesissimo film di Guy Ritchie con protagonista Jason Statham. La pellicola, targata Sky Original, sarà in esclusiva su Sky dal 17 aprile alle 21.15 su Sky Cinema Uno (alle 21.45 anche su Sky Cinema Action), in streaming solo su NOW e disponibile on demand.

Venticinque anni dopo l’uscita di Lock & Stock – Pazzi scatenati, che vide il debutto alla regia di Ritchie e l’ascesa di Statham come superstar del cinema e che è stata la prima di una lunga serie di pellicole che ha visto la coppia lavorare assieme, Ritchie e Statham tornano a collaborare in questa adrenalinica e divertentissima spy action comedy, assieme ad un cast di superstar come Aubrey Plaza, Cary Elwes, Hugh Grant, Josh Hartnett e Bugzy Malone.

La trama di Operation Fortune

La superspia Orson Fortune (Jason Statham) viene reclutata da un’associazione mondiale di controspionaggio per cercare di sventare la vendita di una potentissima e oscura arma tecnologica, detta “la maniglia”, che minaccia di sovvertire l’ordine del pianeta, in possesso del ricchissimo trafficante d’armi Greg Simmonds (Hugh Grant). Insieme ad alcuni dei migliori agenti del mondo (Aubrey Plaza, Cary Elwes, Bugzy Malone), Fortune e la sua banda reclutano la più grande star del cinema di Hollywood Danny Francesco (Josh Hartnett) perché li aiuti in una missione sotto copertura che li porterà in giro per il pianeta e che ha lo scopo di salvare il mondo.

 
 

Bat Pat: la serie Atlantyca sigla accordo con Toon Googles

Bat Pat

Atlantyca Entertainment ha siglato un nuovo accordo con il principale servizio globale di intrattenimento on-demand per bambini Toon Googles per la sua popolare serie animata per bambini Bat Pat. A partire dal prossimo maggio, le due stagioni della serie saranno infatti disponibili sulla celebre piattaforma in lingua inglese (VOD e streaming).

L’accordo vede l’adorato pipistrello di Atlantyca “volare” in Europa (Germania, Regno Unito, Paesi Nordici, Baltici, Paesi dell’Europa dell’Est e altri), Asia, Nord America, Australia e Nuova Zelanda.

Bat Pat racconta le spaventose e divertentissime avventure di Bat Pat, un pipistrello parlante, e dei fratelli Silver: Martin, Leo e Rebecca. La loro missione è svelare i misteri delle creature soprannaturali che vivono in ogni angolo di Fogville, una piccola città dove succedono le cose più strambe del mondo, una calamita per mummie, lupi mannari, mostri marini e… lupi mannari l’abbiamo detto? Ma queste creature soprannaturali non sono cattive come sembra, hanno solo qualche “problemino”: i nostri eroi incontreranno vampiri senza denti, streghe incapaci di volare e fantasmi la cui paura più grande sono… i fantasmi! Toccherà a Bat Pat e ai fratelli Silver aiutare i loro nuovi e stravaganti amici, tra irresistibili equivoci e mille comiche avventure.

L’annuncio segue a breve distanza il recente accordo grazie a cui la seconda stagione di “Bat Pat” è stata resa disponibile sul canale di streaming per bambini e famiglie Happy Kids, incrementando notevolmente la notorietà del personaggio presso il pubblico degli Stati Uniti.

 
 

The Sympathizer: Robert Downey Jr. irriconiscibile nel trailer della serie di Park Chan-wook

Robert Downey Jr. è un maestro del travestimento nel trailer di The Sympathizer, la nuova serie di Park Chan-wook, ambientata nel mondo dello spionaggio e in arrivo nel 2024 sul servizio di streaming Max rinominato della HBO.

Basato sul romanzo vincitore del Premio Pulitzer di Viet Thanh Nguyen, The Sympathizer vede protagonista Hoa Xuande (Cowboy Bebop) nei panni di una spia del Vietnam del Nord che viene inserita nella comunità di rifugiati di Los Angeles. Guidato da Park Chan-wook, che funge da co-showrunner, produttore esecutivo, sceneggiatore e regista, il logline ufficiale di The Sympathizer descrive la serie come “un thriller di spionaggio e una satira interculturale sui tormenti di un uomo un mezzo francese, mezzo -Spia comunista vietnamita durante gli ultimi giorni della guerra del Vietnam e il suo conseguente esilio negli Stati Uniti.”

Downey Jr., che è produttore esecutivo della produzione HBO e A24 insieme a sua moglie Susan Downey, interpreta diversi ruoli nella serie. Ciascuno dei personaggi di Robert Downey Jr. ha il proprio aspetto distinto, come illustrato nel trailer, e intende rappresentare diversi aspetti dell’establishment americano, tra cui un promettente membro del Congresso di Orange County, un agente della CIA e un attore di Hollywood.

Il cast comprende anche Fred Nguyen Khan, Toan Le, Vy Le, Alan Trong, Vy Le, Ky Duyen e Sandra Oh.

Don McKellar è co-showrunner e produttore esecutivo insieme a Park Chan-wook. Altri produttori esecutivi includono Nguyen, Amanda Burrell per Team Downey, Kim Ly, Niv Fichman per Rhombus Media, Ron Schmidt e Jisun Back per Moho Film. Dirigono anche Fernando Meirelles e Marc Munden. Gli scrittori includono Mark Richard, Naomi Iizuka, Maegan Houang, Anchuli Felicia King e Tea Ho.

 
 

Jamie Foxx ricoverato ad Atlanta a seguito di “complicazioni mediche”

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Jamie Foxx è stato ricoverato in ospedale ad Atlanta a seguito di una “complicazione medica” rivelata dalla sua famiglia nella tarda serata di ieri. “Volevamo condividere che mio padre Jamie Foxx ha avuto una complicazione medica ieri”, ha pubblicato la figlia di Foxx, Corinne Fox, in una dichiarazione su Instagram. “Fortunatamente grazie all’azione rapida e alla grande cura è già sulla buona strada per il recupero. Sappiamo quanto è amato e apprezziamo le vostre preghiere. La famiglia chiede privacy durante questo periodo.”

Anche se la natura della complicazione medica non è stata rivelata, TMZ ha riferito che il tutto è accaduto martedì mattina ora locale, quando Foxx è stato “portato in ospedale” per la prima volta.

Foxx era ad Atlanta per le riprese di una nuova commedia Netflix con Cameron Diaz, Back in Action. Diretto dal regista di Come Ammazzare il Capo, Seth Gordon, vede nel cast anche Glenn Close, Andrew Scott e il comico Jamie Demetriou. Diaz è uscita “dalla pensione” per il progetto, il primo film a cui ha deciso di lavorare in quasi un decennio.

Sebbene Gordon sia stato reticente nel rivelare la trama del film, le immagini trapelate dal set di Atlanta all’inizio di questa settimana hanno mostrato Foxx, Diaz e Close in un campo a tifare per una squadra di calcio femminile. Foxx indossava quella che sembrava una giacca da allenatore con sopra la scritta “Draghi” e un fischietto al collo. Il mese scorso il film ha terminato la produzione nel Regno Unito, dove tra gli stunt gli spettatori hanno visto un’esplosione sul Tamigi.

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Mia Goth nel cast di Blade, al fianco di Mahershala Ali

Pearl

È stato un anno intenso per Mia Goth, che dopo il successo di X – A Sexy Horror Story e la presentazione al Festival di Venezia di Pearl, è ora impegnata sul set di Maxxxine, che chiude la trilogia di Ti West. Ma intanto la sua carriera sembra affacciarsi su un palcoscenico più grande, dal momento che anche lei è entrata a far parte del Marvel Cinematic Universe, per la precisione nel cast di Blade, al fianco di Mahershala Ali, che interpreterà il protagonista.

Il film dei Marvel Studios sarà diretto da Yann Demange (Lovecraft Country, White Boy Rick) da una sceneggiatura del candidato all’Emmy Michael Starrbury, e si dice sia “più oscuro della maggior parte dei film del MCU.” Goth si unisce a un cast costellato di star che include anche Aaron Pierre e Delroy Lindo, ma i dettagli sul suo ruolo sono tenuti nascosti.

Il progetto di Blade è stato annunciato per la prima volta al Comic-Con del 2019, dove il capo dei Marvel Studio Kevin Feige ha sorpreso la Hall H annunciando che Ali avrebbe assunto il ruolo del famigerato daywalker dopo che Wesley Snipes aveva interpretato il personaggio dei fumetti Marvel in tre film tra il 1998 e il 2006.

Il nuovo Blade

Del nuovo Blade e si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il personaggio era già stato raccontato al cinema con i film Blade, Blade II e Blade: Trinity, dove ad interpretare il personaggio vi era l’attore Wesley Snipes. La scelta di Ali per assumere ora tale ruolo sembra aver messo d’accordo tutti, con l’attore indicato perfettamente idoneo sia a livello estetico che di carisma.

Il Bladedi Ali, come noto, ha già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua è infatti la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di coda del film Eternals, quella in cui compare anche l’attore Kit Harington e la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in Blade. Con il periodo di riprese annunciato, è solo questione di tempo prima che inizio ad arrivare ulteriori notizie sul film, sia per quanto riguarda il cast sia per quanto riguarda il look del protagonista e dell’opera in sé. Blade dovrebbe uscire in sala il 6 settembre 2024 come film finale della Fase Cinque del MCU.

 
 

True Detective: Night Country, il Trailer con Jodie Foster

True Detective si sta dirigendo verso l’Alaska per la sua stagione più fredda di sempre. Warner Bros. Discovery ha rilasciato il primo trailer di True Detective: Night Country durante il grande evento di presentazione di Max.

Creata, scritta e diretta da Issa Lòpez, True Detective: Night Country torna con protagoniste Jodie Foster, premio Oscar per Sotto Accusa e Il Silenzio degli Innocenti, e Kali Reis (Catch the Fair One). Con loro nel cast John Hawkes (candidato agli Oscar per Un Gelido Inverno), Christopher Eccleston (Doctor Who), Fiona Shaw (Harry Potter) e Anna Lambe (The Grizzlies).

Nella quarta stagione, quando la lunga notte invernale cala a Ennis, in Alaska, i sei uomini che gestiscono la Tsalal Arctic Research Station svaniscono senza lasciare traccia. Per risolvere il caso, le detective Liz Danvers (Foster) ed Evangeline Navarro (Reis) dovranno affrontare i loro demoni e l’oscurità per scoprire segreti sepolti e ben custoditi dal ghiaccio. 

Issa López è showrunner, creatrice, regista ed executive producer. Jodie Foster, oltre ad essere protagonista, è anche executive producer insieme a Barry Jenkins, Adele Romanski, Mark Ceryak di PASTEL e Alan Page Arriaga. Per Anonymous Content hanno lavorato come executive producers Mari Jo Winkler, Matthew McConaughey, Woody Harrelson, Cary Joji Fukunaga e Nic Pizzolatto.

True Detective: Night Country Prossimamente in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW

 
 

The Regime: ecco il teaser ufficiale della serie HBO con Kate Winslet

Kate Winslet sta tornando alla HBO, ma è molto lontana da Omicidio a Easttown, serie che ha segnato una delle sue migliori interpretazioni in carriera.

L’attrice premio Oscar è la protagonista dell’imminente serie limitata della HBO The Regime, anticipata durante l’evento stampa in streaming della Warner Bros. Discovery del 12 aprile.

Il lussureggiante teaser è pieno di mistero e intrighi politici, e il logline ufficiale non fornisce troppi indizi, dicendo semplicemente che la serie “racconta la storia tra le mura del palazzo di un moderno regime europeo nel corso di un anno”.

Diretta da Stephen FrearsJessica Hobbs , la nuova serie è interpretata anche da Matthias Schoenaerts, Guillaume Gallienne, Andrea Riseborough, Martha PlimptonHugh GrantWill Tracy è lo sceneggiatore, produttore esecutivo e showrunner.Seth Reiss, Juli Weiner, Jen Spyra, Gary Shteyngart e Sarah DeLappe stanno scrivendo insieme a TracyWinslet, Frears, Hobbs, Frank Rich e Tracey Seaward sono anche produttori esecutivi.

 
 

Harry Potter: in arrivo una serie per Max – UFFICIALE

Harry Potter

E’ ufficiale, Harry Potter diventerà una serie per Max (fu HBO Max). L’annuncio è stato fatto durante la presentazione di Warner Bros. Discovery alla stampa e agli investitori il 12 aprile. Notizie su una serie basata sulla serie di romanzi di J.K. Rowling erano trapelate per la prima volta il 3 aprile, ma ora i dettagli sono stati confermati.

Ogni stagione della serie sarà basata su uno dei libri del franchise, con Warner Bros. Discovery che descrive lo show come una “serie decennale”. Conterrà un cast completamente nuovo rispetto a quello visto nei film.

“Siamo lieti di offrire al pubblico l’opportunità di scoprire Hogwarts in un modo completamente nuovo”, ha affermato Casey Bloys, presidente e CEO di HBO e Max Content. “Harry Potter è un fenomeno culturale ed è chiaro che c’è un amore e una sete così duraturi per il mondo magico. In collaborazione con Warner Bros. Television e J.K. Rowling, questa nuova serie Max Original si tufferà in profondità in ciascuno dei libri iconici che i fan hanno continuato ad apprezzare per tutti questi anni.”

Max produrrà in associazione con Brontë Film and TV e Warner Bros. Television. La Rowling sarà la produttrice esecutiva insieme a Neil Blair e Ruth Kenley-Letts. David Heyman è attualmente in trattative per il ruolo di produttore esecutivo.

“L’impegno di Max nel preservare l’integrità dei miei libri è importante per me, e non vedo l’ora di far parte di questo nuovo adattamento che consentirà un grado di profondità e dettaglio offerto solo da una serie televisiva di lunga durata”, ha dichiarato la Rowling.

L’annuncio pone fine ad anni di speculazioni sul fatto che il mondo magico di Harry Potter sarebbe passato o meno alla TV. Il franchise si è dimostrato incredibilmente popolare su una vasta scala. Il primo libro della serie, “Harry Potter e la pietra filosofale”, è stato originariamente pubblicato nel 1997. L’ultimo libro, “Harry Potter e i Doni della Morte”, ha debuttato nel 2007.

La Warner Bros. aveva precedentemente adattato ogni libro della serie di Rowling in un film di successo, iniziando con Harry Potter e la pietra filosofale nel 2001 e concludendosi con Harry e i Doni della Morte – Parte 2 nel 2011. Gli otto i film hanno incassato più di 7,7 miliardi di dollari al botteghino globale e hanno ulteriormente reso popolare il marchio.

 
 

Il tocco del male: tutte le curiosità sul film

Il tocco del male

Negli anni Novanta il thriller ha conosciuto nuova fama e nuove vette artistiche grazie a film che ne hanno ridefinito i canoni. Titoli come Seven, Copycat, Il collezionista di ossa, Il fuggitivo, L’avvocato del diavolo e Il rapporto Pelican sono solo alcuni esempi delle tante declinazioni che questo genere ha assunto nel tempo. Nel 1998 è però arrivato al cinema diverso dai soliti, che mescola il thriller poliziesco ad elementi horror di natura soprannaturale. Si tratta di Il tocco del male, diretto da Gregory Hoblit (Schegge di paura, Il caso Thomas Crawford) e scritto da Nicholas Kazan (Via dall’incubo).

Per via della sua natura ibrida, il film non ha inizialmente trovato grande fortuna al box office, incassando circa la metà del suo budget di produzione. Nel tempo, tuttavia, è stato proprio il suo unire una struttura da detective story all’elemento demoniaco che gli ha permesso di diventare un cult presso generazioni di spettatori che lo hanno riscoperto. Ad oggi, Il tocco del male è considerato uno dei film più sottovalutati nella filmografia del suo celebre protagonista, il due volte premio Oscar Denzel Washington. Ad oggi è dunque un titolo particolarmente ricercato, capace di offrire senza dubbio qualcosa di diverso in un panorama di film troppo spesso simili tra loro.

Per gli appassionati di questo genere di film e sempre alla ricerca di qualcosa di diverso da vedere sull’argomento, Il tocco del male è decisamente il film giusto. Capace tanto di coinvolgere intellettualmente quanto di spaventare anche la propria parte più razionale. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Il tocco del male: la trama del film

Protagonista del film è John Hobbes, stimato e infallibile detective del dipartimento omicidi nella città di Philadelphia. Assieme al suo partner Jonesy, l’agente riesce ora a far arrestare Edgar Reese, un pericoloso e sanguinario serial killer con diverse vittime alle spalle. Tuttavia, nonostante l’esecuzione del pazzo criminale, in città continuano a verificarsi degli assassini in tutto e per tutto identici a quelli commessi dall’ormai defunto omicida. Per Hobbes e il tenente Stanton non può che trattarsi di un emulatore e si trova così a dover indagare subito anche su questa nuova minaccia.

Le sue indagini, tuttavia, portano alla luce una serie di inaspettati risvolti. Tutte le prove di cui Hobbes è entrato in possesso sembrano dimostrare come dietro a quegli omicidi ci sia proprio lo stesso detective. Molte persone care ad Hobbes iniziano a fare infatti una brutta fine e le modalità con cui gli omicidi avvengono sembrano far ricadere la colpa sul poliziotto. Confuso, il detective conosce la teologa Gretta Milano, figlia di un poliziotto morto anni prima in circostanze misteriose. Grazie alle spiegazioni della donna, Hobbes scopre che dietro agli omicidi si nasconde una forza potente e malvagia, quella del demone Azazel, ora in cerca di vendetta.

Il tocco del male cast

Il tocco del male: il cast del film

Come anticipato, ad interpretare il ruolo di John Hobbes vi è l’attore Denzel Washington. Per prepararsi a questo, egli ha incontrato alcuni investigatori. Da loro ha appreso che alcuni poliziotti portano un secondo paio di scarpe nel bagagliaio delle loro auto mentre erano in servizio, poiché le scarpe che indossavano occasionalmente si macchiavano di sangue sulle scene del delitto. Il nome del protagonista, invece, si basa su due filosofi del 17esimo secolo: Thomas Hobbes e John Locke. Hobbes generalmente pensava che gli uomini fossero malvagi e avevano bisogno dei vincoli della società per essere migliori. Locke pensava invece che gli uomini fossero creature pensanti, razionali capaci di una pacifica convivenza. Questi due temi sono esplorati nel film e su queste filosofie Washington ha costruito il carattere del personaggio.

Accanto a Washington, nei panni del collega Jonesy vi è l’attore John Goodman, mentre Donald Sutherland interpreta il tenente Stanton. Sono poi presenti James Gandolfini nei panni del detective Lou e l’attore Elias Koteas nei panni del criminale Edgar Reese. Quest’ultimo si è preparato alla parte incontrando un uomo capace di parlare siriano-aramico, che lo ha aiutato con la pronuncia delle battute in questa lingua. L’uomo si è però rifiutato di pronunciare per Koteas alcune parole considerate maledette. L’attrice Embeth Davidtz interpreta infine Gretta Milano. Il personaggio è la fusione di quelle che inizialmente erano due donne distinte: Gretta e un’anziana saggia di nome Maude che sapeva molto di più su Azazel di Gretta.

Il tocco del male: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Il tocco del male grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play e Apple iTunes. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 12 aprile alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

 
 

Game of Thrones: in arrivo su HBO la serie prequel A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight

A Knight of the Seven Kingdoms

HBO ha ordinato la serie prequel di Game of Thrones, A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight, basata sui libri “Dunk and Egg” di George R.R. Martin.

L’annuncio è stato fatto durante la presentazione di Warner Bros. Discovery alla stampa e agli investitori il 12 aprile, durante il quale è stato anche annunciato che il servizio di streaming combinato HBO Max e Discovery+ sarà conosciuto semplicemente come Max. Questo aggiornamento arriva dopo poco più di due anni che Variety aveva riferito in esclusiva che la serie era in fase di sviluppo.

La serie è basata sulla serie di romanzi fantasy di Martin, che seguono le avventure di Ser Duncan l’Alto (Dunk) e di un giovane Aegon V Targaryen (Egg), 90 anni prima degli eventi di Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, su cui è invece basato Game of Thrones.

La serie è attualmente intitolata A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight. Il logline ufficiale afferma: “Un secolo prima degli eventi de Il Trono di Spade, due improbabili eroi vagavano per Westeros… un giovane, ingenuo ma coraggioso cavaliere, Ser Duncan l’Alto, e il suo minuscolo scudiero, Egg. Ambientato in un’epoca in cui la stirpe dei Targaryen detiene ancora il Trono di Spade e il ricordo dell’ultimo drago non è ancora passato dalla memoria vivente, grandi destini, potenti nemici e pericolose imprese attendono questi amici improbabili e incomparabili.”

Martin sarà lo sceneggiatore e il produttore esecutivo, così come Ira Parker, che è stato co-produttore esecutivo della prima stagione di House of the Dragon. I veterani del franchise, Ryan Condal e Vince Gerardis, fungeranno da produttori esecutivi.

Dei numerosi progetti annunciati in fase di sviluppo nel corso degli anni, l’unico altro ad andare avanti prima di questo è stato House of the Dragon. La serie ha debuttato nell’agosto 2022, guadagnandosi un rapido rinnovo della seconda stagione meno di una settimana dopo il suo lancio. La stagione 2 è attualmente in produzione. Variety ha anche riferito in esclusiva che HBO sta anche cercando di sviluppare una serie che racconta la storia di Aegon il Conquistatore.

 
 

Un milione di modi per morire nel West: trama, cast e curiosità sul film

Un milione di modi per morire nel West film

Affermatosi come ideatore, produttore, regista, sceneggiatore e doppiatore della serie animata I Griffin, Seth MacFarlane vanta una carriera ricca di successi nel panorama dello spettacolo statunitense. Grazie al successo del film Ted, anche il cinema ha conosciuto le sue capacità comiche, per poi averne un secondo assaggio con il secondo film da lui scritto e diretto: Un milione di modi per morire nel West. Arrivato in sala nel 2014, questo si è affermato come una divertente rilettura del genere western e delle sue caratteristiche più peculiari. Si tratta ad oggi del film più ambizioso di MacFarlane, tanto per ricostruzioni storiche quanto per concezione.

L’idea per questo nacque dalla grande passione del regista per i film western e dalla convinzione che vivere in quel periodo storico fosse molto più pericoloso di quanto i film lasciassero intendere. Intraprendendo così una serie di ricerche a riguardo, MacFarlane arrivò a concepire una commedia che mettesse in risalto proprio tale aspetto. Nel darvi vita, ha naturalmente fatto riferimento a molti tra i più noti film di questo genere, come Quel treno per Yuma, Oklahoma!, L’uomo che uccise Liberty Valance e El Dorado. Arricchito da un grande cast ed un altrettanto grande presenza di noti camei, Un milione di modi per morire nel West divenne da subito una delle commedie più attese dell’anno.

A fronte di un budget di 40 milioni di dollari, il film arrivò ad incassarne circa 87 in tutto il mondo, confermandosi un buon successo. MacFarlane si è così dimostrato ancora una volta una delle personalità più brillanti dell’attuale commedia americana, capace di unire la satira e la cultura popolare in un mix esplosivo. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Un milione di modi per morire nel West: la trama del film

Protagonista del film è Albert Stark, un allevatore di bovini che vive una pacifica esistenza in una cittadina di frontiera del selvaggio West. È il 1882 e le regole che vigono su tali luoghi sono quelle dei cowboy e dei fuorilegge. La presenza degli uni o degli altri in città può rendere particolarmente complessa la vita degli abitanti. Per Albert tutto cambia nel momento in cui si ritrova ad essere inaspettatamente sfidato ad un duello con le pistole. Per paura di morire, decide però di ritirarsi, attirandosi le critiche di tutti, tra cui quelle della fidanzata Louise, che ne approfitta per lasciarlo. Quel piccolo dramma è però per Albert solo l’inizio di un’avventura più grande.

L’arrivo in città di una misteriosa sconosciuta di nome Anna permetterà al pauroso allevatore di imparare a vivere secondo le dure leggi del West. La donna, esperta nell’uso delle armi, inizierà infatti ad addestrarlo, tirando fuori il coraggio di Albert e permettendogli di diventare un vero pistolero. Dato il tempo trascorso insieme, Albert inizia inoltre a provare sempre più dei sentimenti d’amore per la bella Anna, inconsapevole di quanto rischioso ciò sia. Un nuovo misterioso pistolero è infatti arrivato in città, rivelandosi essere Clinch Leatherwood, marito di Anna in cerca di vendetta. Per Albert arriva dunque l’ora di sfoderare le pistole e dimostrare il proprio valore.

Un milione di modi per morire nel West cast

Un milione di modi per morire nel West: il cast del film

Per dar vita al film, il regista ha costituito un cast ricco di celebrità, di cui molte impegnate in camei memorabili. A ricoprire il ruolo di Albert Stark, innanzitutto, vi è proprio Seth MacFarlane, mentre nei panni di Anna vi è l’attrice Charlize Theron. Questa dovette indossare una parrucca poiché aveva da poco concluso le riprese di Mad Max: Fury Road, per il quale era stata rasata. Accanto a loro vi sono poi Amanda Seyfried nei panni di Louise e Liam Neeson in quelli del violento Clinch Leatherwood. Quest’ultimo accettò di partecipare unicamente perché in una puntata de I Griffin vi è un riferimento comico sull’ipotesi di Neeson che interpreta un pistolero. L’attore Neil Patrick Harris interpreta Foy, nuovo fidanzato di Louise, pronunciando anche la sua celebre battuta di How I Met Your Mother “Challenge Accepted!”.

Giovanni Ribisi interpreta Edward, il migliore amico di Albert e fidanzato di Ruth. Questa ha invece il volto di Sarah Silverman. Numerosi sono poi i camei, a partire da quello di Christopher Lloyd nei panni di Doc Brown, il celebre viaggiatore del tempo di Ritorno al futuro, qui bloccato nella sua epoca preferita intento a riparare la celebre DeLorean. Jamie Foxx è Django, proveniente dal film Django Unchained, mentre Ryan Reynolds è un uomo che viene ucciso nel saloon. Ewan McGregor compare brevemente nei panni di un uomo che ride alla fiera e Patrick Stewart presta la propria voce ad una pecora. Gilbert Gottfried, infine, è Abraham Lincoln.

Un milione di modi per morire nel West: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Un milione di modi per morire nel West è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Netflix e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 12 aprile alle ore 21:10 sul canale TwentySeven.

Fonte: IMDb

 
 

HBO Max cambia nome: si unisce a Discovery+ e diventa Max

Max

Warner Bros. Discovery ha annunciato ufficialmente Max il nuovo nome del suo streamer di punta, eliminando la parte HBO del nome (HBO Max) e fondendo i suoi contenuti con quelli di Dicsovery+ e altre nuove serie originali.

La società ha annunciato il cambio di nome in un evento stampa, dove ha anche rivelato una lista di progetti imminenti. Il Max ricostruito (sul web su max.com) verrà lanciato per la prima volta negli Stati Uniti il 23 maggio, con ciò che la società promette sarà una media di oltre 40 nuovi titoli e stagioni di programmi TV ogni mese.

“Max è il canale da guardare”, ha detto il CEO di WBD David Zaslav sul palco dell’evento, presentando migliaia di spettacoli e film sul servizio per ogni membro della famiglia.

 
 

The Penguin: il primo trailer della serie con Colin Farrell

Oswald Cobblepot sta finalmente vivendo il momento di gloria che ha sempre sognato. I dirigenti della Warner Bros. Discovery hanno svelato il primo trailer di The Penguin, la serie spin-off incentrata sul gangster di Gotham City interpretato da Colin Farrell, personaggio che ha esordito nel film campione d’incassi del 2022 The Batman.

The Penguin, attualmente in produzione, sarà formata da otto episodi. Dopo che l’Enigmista di Paul Dano ha ucciso Carmine Falcone (John Turturro), uno dei principali boss della mafia di Gotham City, ha inondato la principale area del centro in un attacco terroristico coordinato, lasciando Cobblepot di Farrell con una città nel caos e un vuoto di potere all’interno della malavita di Gotham.

Insieme a Farrell recitano nella serie Cristin Milioti (Made for Love) nel ruolo della figlia di Carmine, Sofia Falcone; Michael Zegen (The Marvelous Mrs. Maisel) nel ruolo del figlio di Carmine, Alberto Falcone; e Clancy Brown (John Wick: Capitolo 4) nei panni di Salvatore Maroni, gangster di Gotham. A loro si uniscono Rhenzy Feliz, Michael Kelly, Shohreh Aghdashloo, Deirdre O’Connell, Carmen Ejogo, François Chau e David H. Holmes.

Lauren LeFranc (“Agents of SHIELD”) è la produttrice esecutiva e showrunner della serie, mentre Matt Reeves, regista e co-sceneggiatore di The Batman, sarà produttore esecutivo attraverso la sua società di produzione 6th & Idaho. Il produttore esecutivo Craig Zobel (Omicidio a Easttown) dirige i primi tre episodi; altri produttori esecutivi includono Farrell, Dylan Clark, Daniel Pipski e Bill Carraro.

 
 

Disney+ ha diffuso il trailer del film Crater

E’ disponibili il trailer di Crater, il film originale Disney+ che debutterà il 12 maggio in esclusiva sulla piattaforma streaming. Diretto da Kyle Patrick Alvarez, l’avventura fantascientifica di formazione è interpretata da Isaiah Russell-Bailey, Mckenna Grace, Billy Barratt, Orson Hong, Thomas Boyce e Scott Mescudi. Prodotto da 21 Laps Production, il film è stato scritto da John Griffin e prodotto da Shawn Levy, Dan Levine e Dan Cohen. I produttori esecutivi sono Emily Morris, John G. Scotti, Rpin Suwannath, Gordon Gray, Paris Latsis e Terry Douglas.

Crater è la storia di Caleb Channing (Russell-Bailey), cresciuto su una colonia mineraria lunare e in procinto di essere trasferito definitivamente su un idilliaco pianeta lontano in seguito alla morte del padre (Mescudi). Ma prima di partire, per esaudire il suo ultimo desiderio, lui e i suoi tre migliori amici, Dylan (Barratt), Borney (Hong) e Marcus (Boyce), e una nuova arrivata dalla Terra, Addison (Grace), dirottano un rover per un’ultima avventura in un viaggio alla scoperta di un misterioso cratere.

 
 

Creature Commandos: ecco le voci dei protagonisti della prima serie animata DCU

Creature Commandos

Collider rivela in esclusiva l’intero cast vocale di Creature Commandos, che sarà la prima serie animata all’interno della nuova timeline DCU. Come previsto, la serie si servirà del talento vocale di Sean Gunn nei panni di Weasel, a cui si uniranno Frank Grillo nei panni di Rick Flag Sr., Maria Bakalova nei panni della principessa Ilana Rostovic, Indira Varma nei panni di The Bride, Zoe Chao nei panni di Nina Mazursky, Alan Tudyk come Dr. Phosphorus, David Harbour come Eric Frankenstein, Sean Gunn come G.I. Robot, con Steve Agee che riprende il ruolo di John Economos.

Nella serie animata, il team di Creature Commandos lavora sotto la supervisione di Amanda Waller. Waller (Viola Davis) è stata una parte importante di The Suicide Squad e della sua serie spin-off, Peacemaker, ed è destinata a fare il suo ritorno su HBO Max con la sua serie da solista. Poiché il nuovo DCU intende riutilizzare gli stessi membri del cast per progetti live-action e animati, Davis è stata finora l’unico doppiatore che si poteva immaginare far parte del cast di Creature Commandos. Tuttavia, sembra che il coordinatore del team sarà John Economos, uno dei dipendenti più importanti di Waller. Dal momento che la serie animata presenta Weasel, che ha fatto il suo debutto in live-action in The Suicide Squad, interpretato da Sean Gunn, ci aspettavamo che il fratello di James Gunn tornasse per la serie animata, ma è bello vedere che darà anche la voce anche a un personaggio capace di parlare: G.I. Robot.

Di cosa parla Creature Commandos?

La serie animata Creature Commandos è uno dei progetti sviluppati da James Gunn e Peter Safran come parte della loro trama DCU unificata. Lo spettacolo in sette episodi si concentrerà su un’insolita squadra di personaggi DC, spesso chiamati mostri. È giusto, quindi, che Creatures Commandos sia una delle parti centrali dell’arco Gods and Monsters del nuovo DCU, il primo capitolo di una storia in due parti che verrà raccontata nel prossimo decennio.

 
 

The Family Stallone: il trailer della docu-serie Paramount+

Paramount+ ha annunciato che la nuova docu-serie The Family Stallone, subito dopo la première negli Stati Uniti, in Canada, America Latina e Brasile, sarà disponibile in esclusiva da giovedì 18 maggio in Italia, in Gran Bretagna, Australia e a seguire in altri Paesi. Nel cast sono presenti il candidato all’Oscar Sylvester “Sly” Stallone, sua moglie Jennifer Flavin Stallone e le loro figlie Sophia, Sistine e Scarlet.

Dopo aver interpretato alcuni fra i ruoli più leggendari nella storia del cinema, Sylvester Stallone, tre volte candidato all’Oscar e protagonista su Paramount+ della serie “Tulsa King”, è pronto affinché le telecamere catturino quello che lui considera il ruolo più importante della sua vita: quello di padre. Questa nuova serie, il cui cast include le tre figlie di Stallone, Sly Stesso e la moglie Jennifer, permette di addentrarsi nella vita di una delle famiglie più celebri di Hollywood.

The Family Stallone è prodotta da MTV Entertainment Studios, con Benjamin Hurvitz, Jessica Zalkind e Nadim Amiry come produttori esecutivi. Julie Pizzi, Farnaz Farjam e Jonathan Singer sono produttori esecutivi per Bunim-Murray Productions, con Lauren Goldstein, Valana Hunn, Chris Ray e Jason Williams come co-produttori esecutivi.

 
 

Giornata della Terra: la programmazione di Apple TV+

Apple TV+

In onore della Giornata della Terra, Apple TV+ rende disponibile la sua serie di pluripremiati programmi originali che narrano storie avvincenti sul nostro straordinario pianeta. Dalle meraviglie de “Il pianeta preistorico”, narrate da Sir David Attenborough; alla nuova edificante serie “Jane”, ispirata al lavoro della leggendaria ambientalista Dr. Jane Goodall, fino alla lotta per il nostro futuro di fronte al cambiamento climatico di “Extrapolations – Oltre il limite”, Apple TV + è il luogo per celebrare la Giornata della Terra.

La nuova programmazione include “Jane”, una serie ispirata al lavoro della famosa etologa Jane Goodall; uno speciale della celebre serie animata “I tuoi amici Sago Mini”; la nuova docuserie “Big Beasts – Maestose creature”, narrata da Tom Hiddleston, con le specie più imponenti della terra; e la nuova serie per bambini e famiglie “Rana e Rospo”, basata sugli amati libri vincitori dei premi Caldecott Award e Newbery Award.

Tra gli altri contenuti sulla Giornata della Terra già disponibili su Apple TV+, la docuserie candidata ai BAFTA “Il pianeta notturno a colori”, narrata da Tom Hiddleston; il docufilm candidato agli Emmy Award “La madre degli elefanti”, narrato da Chiwetel Ejiofor; l’epico documentario “Il pianeta preistorico”, di Jon Favreau; il film dal cast stellare “Extrapolations – Oltre al limite”, del produttore esecutivo Scott Z. Burns; il documentario candidato agli Emmy “The Year Earth Changed”; Snoopy presenta “Le piccole cose contano, Charlie Brown”; i Peanuts Classics “È Arbor Day, Charlie Brown”; lo speciale della Giornata della Terra “Acquasilente” e l’evento televisivo vincitore dei Daytime Emmy e BAFTA Award “Noi siamo qui: dritte per vivere sul pianeta Terra”.

Le serie originali, gli speciali e i cortometraggi che verranno presentati in una raccolta speciale per la Giornata della Terra su Apple TV+ includono (in ordine di novità):

1“The Year Earth Changed”

Mostrando filmati da tutto il mondo girati durante l’anno del lockdown “The Year Earth Changed” è uno speciale documentario che presenta un nuovo approccio alle storie edificanti che ne sono scaturite. Dall’ascoltare il canto degli uccelli nelle città deserte e vedere le balene a Glacier Bay, all’incontrare i capibara nei sobborghi di tutto il Sud America, le persone in tutto il mondo hanno avuto la possibilità di interagire con la natura come mai prima d’ora.

In questo documentario speciale, gli spettatori saranno testimoni di come i più piccoli cambiamenti nel comportamento umano – la riduzione del traffico delle navi da crociera, la chiusura delle spiagge alcuni giorni all’anno, l’identificazione di modi più armoniosi per la coesistenza di esseri umani e fauna selvatica – possano avere un profondo impatto sulla natura. Il documentario, narrato da David Attenborough, è una lettera d’amore al pianeta Terra, che mette in luce i modi in cui la resilienza della natura e sua la capacità di riprendersi possono darci speranza per il futuro.

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The Marvels: le 6 rivelazioni maggiori dal primo trailer

The Marvels Kamala Khan

Ci è voluto molto tempo, ma ieri i Marvel Studios hanno finalmente rilasciato il primo teaser trailer di The Marvels. In alcuni angoli di Internet ci si aspettava una reazione negativa, ma il sequel di Captain Marvel sembra molto divertente e dovrebbe espandere ulteriormente il lato cosmico del MCU. Sebbene questo teaser si concentri principalmente sulla follia che si scatena quando Carol Danvers, Monica Rambeau e Kamala Khan si scambiano di posto, ci sono ancora alcune importanti rivelazioni da sviscerare. Dal cattivo del film a un paio di debutti degni di nota, per finire con un artefatto molto familiare, abbiamo molti spunti di riflessione, che ci danno un’idea più precisa di cosa aspettarci da questo team-up tutt’altro che ortodosso!

1Un braccialetto familiare…

captain marvel the marvels

Quando abbiamo assistito al ritrovamento del braccialetto di Kamala Kang in Ms. Marvel, lo abbiamo visto estratto da un braccio blu. Ovviamente si trattava dei resti di un Kree che in qualche modo era finito sulla Terra: la serie non ha approfondito le sue origini, ma ora possiamo confermare che si tratta di un artefatto Kree. Si dice che il cattivo di Zawe Ashton sia una versione di genere diverso dell’oscuro cattivo Kree Dar-Benn. Circondata dai soldati blu, brandisce un martello molto simile a quello di Ronan l’Accusatore! Ciò potrebbe essere significativo, ma lo è anche il fatto che indossa un braccialetto quasi identico a quello di Ms. Marvel. Deve trattarsi di un pezzo coordinato che, se combinato con l’altro, è in grado di rendere immensamente potente chi lo indossa. Potrebbe essere questo l’obiettivo di Dar-Benn? E cosa accadrà a Kamala se finirà per averli entrambi?

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Apple annuncia la seconda stagione della serie The Afterparty

The Afterparty

Apple TV+ ha annunciato l’uscita della seconda stagione della serie di successo The Afterparty, dai vincitori Oscar Chris Miller e Phil Lord, mercoledì 12 luglio 2023. Narrata attraverso nuovi e noti generi cinematografici, la seconda stagione in 10 episodi partirà con i primi due episodi, seguiti da un nuovo episodio ogni mercoledì fino al 6 settembre 2023.

Creato da Chris Miller, The Afterparty racconta un’unica serata vissuta da diversi personaggi, uno per ciascun episodio, il tutto attraverso l’uso di vari generi cinematografici e immagini uniche per adattarsi alla prospettiva del narratore. Le star Tiffany Haddish, Sam Richardson e Zoë Chao tornano per la seconda stagione, che introdurrà un nuovo caso, nuovi generi cinematografici e l’aggiunta al cast di Elizabeth Perkins, Zach Woods, Paul Walter Hauser, Poppy Liu, Anna Konkle, Jack Whitehall, Vivian Wu, John Cho e Ken Jeong.

Nella seconda stagione ci troviamo a un matrimonio dove lo sposo viene assassinato e ogni invitato diventa un sospetto. Il detective Danner (Tiffany Haddish) arriva in aiuto di Aniq (Sam Richardson) e Zoë (Zoë Chao) a risolvere il caso interrogando membri della famiglia, amanti sfortunati e soci in affari e ascoltando il racconto del fine settimana da ogni invitato, ognuno con la propria prospettiva e stile visivo unici.

The Afterparty è prodotto per Apple da TriStar TV e Sony Pictures Television come parte dell’ampio contratto televisivo quinquennale di Phil Lord e Chris Miller. La seconda stagione è scritta da Miller e Anthony King, sceneggiatore, produttore e interprete nominato ai Tony e agli Emmy, ed entrambi sono produttori esecutivi. Chris Miller è produttore esecutivo insieme a Phil Lord attraverso la loro società di produzione, Lord Miller. La vicepresidente della Lord Miller Television Aubrey Lee è tra i produttori della serie.

 
 

Prime Video annuncia Pesci piccoli – Un’agenzia. Molte idee. Poco budget

Pesci piccoli - Un'agenzia. Molte idee. Poco budget

Prime Video annuncia Pesci piccoli – Un’agenzia. Molte idee. Poco budget, la prima serie comedy prodotta e ideata dalla content factory The Jackal. La serie in sei episodi racconta le vicende di una piccola agenzia digital che sogna in grande ma alla fine sopravvive tra clienti stravaganti e le difficoltà di una modesta realtà di provincia.

Pesci piccoli – Un’agenzia. Molte idee. Poco budget: quando esce e dove vederla in streaming

 Pesci piccoli sarà disponibile in esclusiva su Prime Video dall’8 giugno.

La trama e il cast di Pesci piccoli – Un’agenzia. Molte idee. Poco budget

Nel cast protagonisti gli sciacalli Fabio Balsamo, Gianluca Fru, Aurora Leone, Ciro Priello e con Martina Tinnirello.  Nell’epoca delle star di TikTok e di vite di successo incorniciate nei social, cosa c’è di bello nel fare ogni giorno una vita normale? E se questa vita normale si svolgesse in una piccola agenzia di comunicazione social? Ciro, Fabio, Fru e Aurora sono amici e colleghi immersi nel sottobosco digital fatto di brand provinciali sfigati e piccoli influencer tragicomici, ma anche fatto di gesti di amicizia, flirt tra colleghi e riti di gruppo. L’arrivo di una nuova manager declassata ma decisa a dimostrare il suo valore porterà un’ondata di novità, e insegnerà loro che anche un’esistenza normale, senza successi garantiti da milioni di follower, nasconde qualcosa di prezioso se hai gli amici giusti.

Prodotta da The Jackal con Mad Entertainment e in collaborazione con Prime Video, Pesci piccoli – Un’agenzia. Molte idee. Poco budget si divide in sei episodi diretti da Francesco Ebbasta, ideata da Francesco Ebbasta e Alessandro Grespan che hanno scritto il soggetto e la sceneggiatura con Luca Vecchi e Stefano Di Santi. Completano il cast di Pesci piccoli Amanda Campana, Anna Ferraioli Ravel, Angelo Spagnoletti, Veronica Mazza, Giovanni Anzaldo, Sergio Del Prete, Flavio Pellino, Sara Penelope, Dino Porzio, Francesca Romana Bergamo, Alessia Santalucia, Gianni Spezzano, Marina Zanchi, Mario Zinno.  

Pesci piccoli – Un’agenzia. Molte idee. Poco budget si unirà a migliaia di film, show e serie già presenti nel catalogo di Prime Video tra cui le produzioni italiane Original The Bad Guy, Prisma, Bang Bang BabyGianluca Vacchi: Mucho MásLaura Pausini – Piacere di conoscertiThe Ferragnez – La serieAll or Nothing: JuventusAnni da caneDinner ClubVita da CarloFERRO, le prime 3 stagioni di Celebrity Hunted – Caccia all’Uomo e di LOL: Chi ride è fuori ; le serie pluripremiate Fleabag e The Marvelous Mrs. Maisel e i grandi successi come Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del PotereArgentina 1985Jack RyanThe BoysBorat – Seguito di film cinemaIl principe cerca figlioSenza RimorsoGood Omens e Carnival Row, oltre a contenuti in licenza disponibili in oltre 240 paesi e territori nel mondo, e le dirette in esclusiva in Italia delle 16 migliori partite del mercoledì sera della UEFA Champions League, oltre che della Supercoppa UEFA, fino alla stagione 2026/27. Altre produzioni Original già annunciate sono il capitolo italiano dell’universo CitadelEverybody Loves Diamonds e The Ferragnez – La Serie Stagione 2.

 
 

MUBI distribuirà il corto di Petro Almodovar, Strange Way of Life

Strange Way of Life

MUBI, il distributore globale, servizio di streaming e società di produzione, ha acquisito per l’Italia e per l’America Latina tutti i diritti dell’attesissimo cortometraggio di Pedro Almodóvar Strange Way of Life, prima della sua anteprima mondiale al prossimo Festival di Cannes, dove sarà presentato Fuori Concorso. Strange Way of Life arriverà presto in Italia e in America Latina.

Diretto da Pedro Almodóvar (Madres Paralelas, Tutto su mia madre), presentato da Saint Laurent by Anthony Vaccarello e prodotto da El Deseo, Strange Way of Life è interpretato da Ethan Hawke (First Reformed, Prima dell’Alba) e Pedro Pascal (The Last of Us, The Mandalorian).

Il cortometraggio, girato nel deserto di Tabernas, in Almeria, racconta di due uomini che si ritrovano dopo venticinque anni. Le musiche sono di Alberto Iglesias, i costumi di Saint Laurent by Anthony Vaccarello, anche produttore associato del progetto. Il cast include anche i giovani talenti Jason Fernández, José Condessa, George Steane e Manu Ríos, oltre ad attori come Pedro Casablanc e Sara Sálamo.

Strange Way of Life è il secondo cortometraggio in lingua inglese di Almodóvar, dopo The Human Voice del 2020, interpretato da Tilda Swinton. L’accordo per il film è stato stipulato tra El Deseo e MUBI.

La trama di Strange Way of Life

Il ranchero Silva (Pedro Pascal) attraversa il deserto a cavallo per andare a trovare il suo vecchio amico Jake (Ethan Hawke), lo sceriffo di Bitter Creek che non vede da 25 anni. Ne seguirà una serata di confidenze, ricordi e riconciliazioni. Tuttavia il giorno seguente, la rivelazione che entrambi hanno un collegamento con un crimine accaduto nella zona, suggerisce che il loro incontro è qualcosa di più che un semplice viaggio nella memoria.

 
 

Il Tatuatore di Auschwitz: Harvey Keitel fra i protagonisti della nuova serie Sky Original

Sky Original

Il candidato all’Oscar Harvey Keitel (The Irishman, Youth) interpreterà il protagonista Lale Sokolov nell’adattamento televisivo Sky e Peacock Original del bestseller internazionale di Heather Morris Il Tatuatore di Auschwitz, prodotto da Synchronicity Films e Sky Studios in associazione con All3Media International.

Il Tatuatore di Auschwitz, che sarà disponibile in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW nel 2024 in tutti i territori Sky in Europa, è tratto dalla struggente storia vera di Lale e Gita Sokolov. Lale (Jonah Hauer-King) arriva ad Auschwitz-Birkenau nel 1942 e, poco dopo il suo arrivo, diventa uno dei tätowierer (tatuatori), coloro ai quali cui viene affidato il compito di tatuare il numero di matricola sulle braccia dei compagni di prigionia. Un giorno incontra Gita (Anna Próchniak), in fila per farsi tatuare il numero di matricola sul braccio. Per i due sarà amore a prima vista, e avrà così inizio una indimenticabile storia di coraggio e umanità. Sotto la costante sorveglianza del crudele ufficiale delle SS Baretzki (Jonas Nay), Lale e Gita sono determinati a tenersi in vita a vicenda. Circa 60 anni dopo, Lale (Harvey Keitel) incontra la scrittrice esordiente Heather Morris (Melanie Lynskey). Rimasto vedovo da poco, Lale trova il coraggio di raccontare al mondo la sua storia. Nel raccontare la sua storia a Heather, Lale, ormai ultraottantenne, affronta i fantasmi traumatici della sua giovinezza e rivive i ricordi del suo innamoramento in uno dei luoghi più orribili mai esistiti.

A proposito de Il Tatuatore di Auschwitz, Harvey Keitel ha dichiarato: “La storia d’amore descritta in questo progetto, a dispetto di tanto orrore, testimonia lo spirito e il bene che c’è nelle persone“.

Al cast già annunciato si aggiungono anche Tallulah Haddon (Kiss Me First, The Last Duel) nel ruolo di Hanna, Mili Eshet (Beyond the Mountains, Hills) nei panni di Ivana, Yali Topol Margalith nei panni di Cilka, Phénix Brossard (Little Joe, Benjamin) nel ruolo di Leon, Ilan Galkoff (Good Omens, Hilda) nel ruolo di Aaron, e Marcel Sabat (Tenet, The Windermere Children) che veste i panni di Tomas.

I ruoli principali precedentemente annunciati includono Jonah Hauer-King (The Little Mermaid, World on Fire) e Anna Próchniak (Baptiste, Warsaw 44) che interpretano i giovani Lale Sokolov e Gita Furman. Melanie Lynskey (The Last of Us, Yellowjackets) reciterà nella serie nei panni della neozelandese Heather Morris, autrice del romanzo Il Tatuatore di Auschwitz e Jonas Nay (Deutschland 83, 86, 89) si unirà alla serie nel ruolo di Stefan Baretzki.

Prodotta da Synchronicity Films e Sky Studios in associazione con All3Media International, Il Tatuatore di Auschwitz è stata commissionata da Serena Thompson, Executive Producer di Sky Studios per Zai Bennett, Managing Director of Content di Sky UK. Claire Mundell è produttrice esecutiva per Synchronicity Films. L’headwriter Jacquelin Perske è anche produttrice esecutiva del progetto che si avvale della consulenza di Heather Morris. Evan Placey e Gabbie Asher sono gli autori delle sceneggiature degli episodi.

Il Tatuatore di Auschwitz è attualmente in produzione. La serie è una coproduzione Sky Studios e Peacock con NBCUniversal Global Distribution e All3Media International che sono i distributori internazionali della serie. STAN, il principale streamer locale australiano, detiene i diritti originali della serie nel proprio territorio, mentre VIAPLAY detiene i diritti della serie per i paesi Nordici (Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Islanda), per i paesi Baltici (Estonia, Lettonia, Lituania), i Paesi Bassi e la Polonia.

 
 

Netflix al lavoro su un docudrama su Alessandro Magno

alessandro magno

La storia di Alessandro Magno sarà l’oggetto di un docudrama prodotto da Netflix. Sulla scia del successo di serie come The Last Czars e African Queens, lo streamer ha lavorato nell’ultimo anno a una rivisitazione ad alto budget della vita di una delle figure più famose della storia del mondo, che attualmente ha un titolo provvisorio di Alexander The Graet.

Dalla scorsa estate, una troupe di oltre 100 persone ha girato a fasi alterne in Marocco il docudrama ibrido, che conterrà sia elementi documentari che parti sceneggiate. Le indie britanniche Tailfeather Productions e Lion TV sono dietro la serie e Tony Mitchell (Miss America) è lo showrunner.

Alessandro Magno è stato un re macedone. È ampiamente considerato uno dei comandanti militari più grandi e di maggior successo della Storia e all’età di 30 anni aveva creato uno dei più grandi imperi mai esistiti, che si estendeva dalla Grecia all’India nord-occidentale. Ha lasciato un’importante eredità culturale e le sue tattiche di guerra sono state studiate per generazioni.

Il personaggio era stato raccontato da cinema da Oliver Stone, con il suo Alexander, con protagonista Colin Farrell, che però ha ricevuto un’accoglienza tutt’altro che lusinghiera, nonostante l’impiego di mezzi importanti per la confezione di un colossal che avrebbe voluto ripercorrere le orme de Il Gladiatore.

 
 

Festival di Cannes 76: cosa aspettarci dalla selezione ufficiale?

Festival di Cannes

Anche quest’anno, gli organizzatori del Festival di Cannes 76 sperano che la croisette verrà invasa da una serie di titoli hollywoodiani prestigiosi, che potrebbero portare un alto numero di star alla kermesse. Ovviamente queste speranze si scontreranno con gli Studios che sono cauti a decidere di spendere cifre importanti per portare a Cannes 76 un film, dal momento che un tour di una delegazione al festival arriva a costare centinaia di migliaia di dollari.

Thierry Frémaux è pronto ormai ad annunciare i titoli che sono stati selezionati per l’edizione numero 76 del festival francese e già dai primi annunci sembra che la formazione di Cannes 76 sarà portentosa. Ricordiamo che lo scorso anno il festival ha ospitato Top Gun: Maverick e Elvis, film che in maniera diversa sono poi stati trai protagonisti della season awards di Hollywood.

I confermati per Cannes 76 sono al momento Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese, di Apple, con Leonardo DiCaprio, Robert De Niro e Jesse Plemons; Asteroid City di Wes Anderson, di Focus Features e con un cast formato da Scarlett Johansson, Margot Robbie, Tom Hanks, Jeffrey Wright, Tilda Swinton, Jason Schwartzman, Jeffrey Wright, Bryan Cranston, Edward Norton, Adrien Brody, Liev Schreiber, Hope Davis, Stephen Park, Rupert Friend, Maya Hawke, Steve Carell, Matt Dillon, Hong Chau, Willem Dafoe, Tony Revolori, Jake Ryan, Grace Edwards, Aristou Meehan, Sophia Lillis, Ethan Lee, Jeff Goldblum e Rita Wilson; Indiana Jones e il Quadrante del Destino, diretto da James Mangold e che porta con sé un’eredità davvero importante di nomi e retaggio, e che porterà sul red carpet di Cannes Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge e Mads Mikkelsen. Confermato anche il cortometraggio di Pedro Almodóvar Strange Way of Life con Ethan Hawke e Pedro Pascal, e Jeanne du Barry di Maïwenn, che vede Johnny Depp nei panni del re Luigi XV che invece aprirà il festival.

Warner Bros invece potrebbe puntare su Barbie di Greta Gerwig, con Margot Robbie e Ryan Gosling, e una pioggia di star di primo piano, tuttavia è più probabile che il film venga lanciato in un’altra situazione. E Warner Bros potrebbe quindi saltare la kermesse.

Dopo che il membro del cast di Oppenheimer, Matthew Modine, ha twittato un poster del film con l’hashtag #Cannes2023, la speculazione che il lungometraggio di Christopher Nolan avrebbe debuttato al festival si è intensificata. Tuttavia, Modine ha rapidamente cancellato il suo messaggio e gli addetti ai lavori affermano che Oppenheimer sarà probabilmente presentato in anteprima da qualche altra parte e in una data più prossima a quella di uscita.

Mentre i film americani sono tradizionalmente i primi ad essere annunciati per Cannes, si dice che anche alcuni film internazionali siano nel mix, in particolare Monster del regista giapponese vincitore della Palma d’Oro Kore-eda Hirokazu, così come How Do You Live?, il primo lungometraggio in oltre un decennio del maestro dell’animazione Hayao Miyazaki.

In passato, alcuni studi erano riluttanti ad aprire a Cannes, perché sembrava troppo lontano dalla stagione autunnale degli Oscar. Ma quella posizione si è ammorbidita. Sebbene si svolga mesi prima della season awards, Cannes ha dimostrato di essere un’ottima vetrina per i potenziali contendenti all’Oscar. Non solo Parasite ha debuttato al festival in rotta verso la sua vittoria per il miglior film, ma quest’anno tre candidati per il miglior film avevano debuttato a Cannes 75: Elvis, Top Gun: Maverick e Triangle of Sadness.

Sapremo la verità il prossimo 13 aprile, quando Thierry Frémaux annuncerà la sua scaletta ufficiale e la selezione del Festival di Cannes 76.

 
 

Anthony Hopkins è Sigmund Freud nella prima foto di Freud’s Last Session

Freud's Last Session
Variety via WestEnd Films ©

Variety ha diffuso la prima foto ufficiale di Anthony Hopkins nei panni di Sigmund FreudMatthew Goode nei panni dell’autore CS Lewis nell’annunciato nuovo film Freud’s Last SessionLa pellicola è attualmente entrato nell’ultima sessione di riprese che si sta svolgendo in Irlanda. In Italia la pellicola sarà distribuita da Adler Entertainment.

Freud’s Last Session è ambientato alla vigilia della seconda guerra mondiale, quando, alla fine della sua vita, Freud (Anthony Hopkins) invita l’autore di “Le cronache di Narnia” CS ​​Lewis (Goode) a discutere dell’esistenza di Dio. Intrecciando passato, presente e fantasia, il film esplora la relazione unica di Freud con sua figlia Anna (Liv Lisa Fries) e la relazione non convenzionale di Lewis con la madre del suo migliore amico.

Sony Pictures Classics l’anno scorso ha acquisito tutti i diritti per Nord America, Medio Oriente, Turchia, India, Europa dell’Est (esclusa CSI), Asia (escluse Cina, Corea e Giappone) e America Latina e compagnie aeree di tutto il mondo. WestEnd Films che sta vendendo il film, ha anche siglato accordi in Australia (Sharmill Films), Scandinavia (Scanbox), Italia (Adler), Benelux (Just Entertainment), Portogallo (NOS), Israele (United King) e Grecia (Spentzos).

Il cast del film include anche Liv Lisa Fries (“Babylon Berlin”, “Hilde With Love”), Jodi Balfour (“The Crown”, “For All Mankind”), Stephen Campbell Moore (“The History Boys”, “Masters of the Air”) , Jeremy Northam (“The Crown”, “Gosford Park”) e Orla Brady (“Star Trek: Picard”, “Rose interpreta Julie”).

Freud’s Last Session è diretto da Matthew Brown (“The Man Who Knew Infinity”) ed è stato scritto da Mark St. Germain (“The God Committee”) con le revisioni di Brown. Il progetto è basato sull’opera teatrale con lo stesso nome. Il progetto riunisce la scenografa premio Oscar Luciana Arrighi (“Mrs. Harris va a Parigi”) con il regista Brown. I due hanno già collaborato a “The Man Who Knew Infinity“.

Anche il direttore della fotografia Ben Smithard (“The Father”), che aveva precedentemente lavorato a “The Father” con Hopkins, si è unito al progetto. La costumista Eimer Ni Mhaoldomhnaigh (“The Banshees of Inisherin”), la make-up designer vincitrice del premio BAFTA Morna Ferguson (“The Wonder”) e il montatore Paul Tothill (“Espiazione”) completano il team creativo.

WestEnd Films e CAA Media Finance stanno supervisionando le vendite del film. Il film è una coproduzione ufficiale tra Irlanda e Regno Unito, realizzata con il supporto di Screen Ireland e UK Global Screen Fund. Il progetto è stato finanziato da Media Finance Capital, LipSync Productions, MYRA Entertainment e un gruppo di finanziatori indipendenti tra cui 14 Sunset, Movieland Entertainment, The Solomon Directive, Traveling Picture Show e Lipper/Daly Entertainment.

 
 

Toro Scatenato di Martin Scorsese di nuovo in sala

Questo è spettacolo!”, esclamava il personaggio di Jake LaMotta in una delle prime sequenze del capolavoro di Martin Scorsese, Toro Scatenato. Dall’8 al 10 maggio, per celebrare il restauro in 4K della pellicola, Lucky Red è orgogliosa di riportare in sala uno dei pilastri della storia del cinema.

Uscito nel 1980, il film segna la quarta collaborazione tra il regista e Robert De Niro, che qui veste magistralmente i panni di uno dei più grandi pugili di sempre, il tormentato Jack LaMotta, nella sua parabola di ascesa e caduta, ruolo che gli è valso il suo secondo Oscar. Una storia fatta di sconfitta e resistenza, luce e buio, sofferenza e speranza, capace di diventare sul grande schermo universale ed eterna.

Tre giorni per riscoprire e apprezzare per la prima volta nella splendida versione restaurata un film che ha alle spalle più di quarant’anni, ma che a vederlo sembra sia uscito ieri. Continuiamo ad emozionarci ogni volta che, sulle note della Cavalleria Rusticana di Mascagni, l’ombra di LaMotta comincia a saltellare in ralenty sul ring, ogni volta che si consuma un episodio di violenza, catturati dalle brutali immagini intrise di dolore e l’avvolgente fotografia in bianco e nero di Michael Chapman, ogni volta che ci soffermiamo sul montaggio di Thelma Schoonmaker, vincitrice del suo primo Oscar per questo film.

Di seguito il teaser poster di Toro Scatenato restaurato

Toro Scatenato

 
 

Audrey Diwan presidente di Giuria per la Semaine de la Critique a Cannes 76

Semaine de la Critique

Audrey Diwan, regista di La scelta di Anne – L’Événement, vincitore del Leone d’oro a Venezia nel 2021, è stata nominata presidente della giuria della 62a edizione della Semaine de la Critique per Cannes 76.

I membri della giuria includono il direttore della fotografia portoghese Rui Poças (“Tabu”, “Zama”); l’attore, coreografo e ballerino tedesco Franz Rogowski (“Una vita nascosta”); il giornalista indiano, curatore e consulente per la programmazione della Berlinale Meenakshi Shedde; e il direttore della programmazione del Sundance Kim Yutani.

La sezione laterale della Settimana della critica corre parallela al Festival di Cannes e si concentra su opere prime e seconde. Il regista tunisino Kaouther Ben Hania (“The Man who Sold his Skin”) è stato il presidente della giuria dello scorso anno.

Diwan, ex giornalista, ha esordito con “Losing It” nel 2019. Due anni dopo, la regista si è portata a casa il primo premio del Festival del cinema di Venezia per il suo secondo film, il bruciante dramma sull’aborto del 2021, uscito in Italia con il titolo La scelta di Anne – L’Événement, che è andato a ruba per distribuzione di IFC Films. È diventata la terza donna a vincere il Leone d’oro, dopo Chloe Zhao per Nomadland nel 2020 e Agnès Varda, che vinse nel 1985 per Vagabond.

Secondo il comunicato della Semaine de la Critique, Audrey Diwan fa parte della “nuova generazione di registe donne la cui acutezza e libertà formale stanno reinventando i codici e ridefinendo i confini del cinema internazionale”.

La giuria del Diwan assegnerà il Grand Prix de la Semaine de la Critique per il miglior lungometraggio, il Premio della giuria French Touch, il Premio Rising Star della Fondazione Louis Roederer per il miglior attore o attrice e il Premio Leitz Ciné Discovery per il miglior cortometraggio.

L’edizione del 2022 ha visto La Jauría di Andrés Ramírez Pulido vincere il Gran Premio, mentre Charlotte Wells ha vinto il French Touch Prize per Aftersun, che ha fatto guadagnare al co-protagonista Paul Mescal la sua prima nomination all’Oscar. Il Premio Rising Star della Louis Roederer Foundation è andato a Zelda Samson per “L’amore secondo Dalva” di Emmanuelle Nicot, mentre il Leitz Cine Discovery Prize è stato assegnato a “Ice Merchants” di João Gonzalez.

 
 

Sebastian Stan e Maria Bakalova insieme in una spy comedy

Sebastian Stan

Deadline riporta la notizia che Sebastian Stan e Maria Bakalova faranno coppia in una nuova spy comedy che sarà scritta da Jenny Bicks e che potrebbe essere diretta da Paul Feig, che produrrà con Stan, Laura Allen Fischer ed Emily Gerson Saines. Il film dovrebbe raccontare la storia di un ex agente sotto copertura che dopo un grosso fallimento trova il modo di cambiare carriera.

Sebastian Stan è meglio conosciuto per il ruolo di Bucky Barnes, alias Winter Soldier, nell’universo cinematografico Marvel. Di recente, ha ottenuto nomination agli Emmy, ai Golden Globe e ai Critic’s Choice Awards per la sua interpretazione di Tommy Lee nella miniserie Pam & Tommy al fianco di Lily James. Ha anche recitato in Tonya al fianco di Margot Robbie, così come nel recente thriller di Apple Sharper con Julianne Moore. Stan apparirà nel prossimo thriller di A24 A Different Man e farà il suo ritorno al MCU in Thunderbolts, le cui riprese inizieranno questa estate.

Per quanto riguarda invece Maria Bakalova, il suo successo è molto recente ed è arrivato grazie alla sua folgorante interpretazione in Borat 2, in cui interpreta la figlia del bizzarro personaggio di Sasha Baron Coen. La performance è stata nominata per un Oscar, un Golden Globe, un SAG Award, un British Academy Film Award. Più recentemente, ha recitato nella commedia horror Bodies Bodies Bodies di Halija Reijn. Vedremo Bakalova nel dramma di prossima uscita Fairyland con Emilia Jones e Scoot McNairy, presentato in anteprima al Sundance Film Festival di quest’anno. Farà anche il suo debutto nel MCU per prestare la voce a Cosmo il Cane Spaziale in Guardiani della Galassia Vol. 3, in uscita il prossimo 3 maggio.

Maria-Bakalova-BoratPaul Feig, 5 volte candidato agli Emmy, è attualmente impegnato nella produzione della commedia d’azione di Amazon Grand Death Lotto, con John Cena, Awkwafina e Simu Liu. In precedenza, ha co-scritto, diretto e prodotto il film fantasy di Netflix L’accademia del bene e del male, che ha debuttato al primo posto in 88 paesi. Altri film diretti da Feig includono Le amiche della sposa, Last Christmas, The Heat, Ghostbusters, Spy e A Simple Favor, così come il suo sequel. I suoi prossimi progetti includono una collaborazione con Sam Raimi per Suburban Hell, l’adattamento Netflix di The House Across The Lake e il pilot della ABC Motherland.

Jenny Bicks, vincitrice di un Emmy, ha co-creato e prodotto la serie mockumentary della Fox Welcome to Flatch, con Chelsea Holmes e Seann William Scott. Ha anche creato e prodotto Men in Trees della ABC, con la defunta Anne Heche, oltre ad aver lavorare a The Big C di Showtime. I suoi crediti di scrittura aggiuntivi includono Rio 2, The Greatest Showman, l’originale Sex And The City e Leap of Faith.

 
 

Here: Michelle Dockery al fianco di Tom Hanks nel nuovo film di Robert Zemeckis

Michelle Dockery film

Secondo Deadline , la protagonista di Downton Abbey Michelle Dockery è stata scelta per unirsi a Tom Hanks e Robin Wright nell’imminente adattamento cinematografico di Sony Pictures e Miramax della graphic novel di Richard McGuire Here. Ulteriori dettagli sul suo personaggio sono ancora tenuti nascosti.

Michelle Dockery ha vinto molti riconoscimenti per la sua interpretazione di Lady Mary Crawley nell’acclamato dramma in costume Downton Abbey, che le è valso numerose nomination agli Emmy e ai Golden Globe. Oltre a Here, la vedremo presto nel thriller d’azione Boy Kills World con Bill Skarsgard e Jessica Rothe.

Here sarà diretto da Robert Zemeckis (trilogia di Ritorno al futuro) e si baserà su una sceneggiatura che sta scrivendo lui stesso insieme a Eric Roth. L’adattamento cinematografico sarà prodotto da Playtone e ImageMovers. Oltre a Tom Hanks e Robin Wright, fanno parte del cast anche l’attore Paul Bettany e la star di Yellowstone Kelly Reilly.

Ambientata in un lontano futuro, la storia si concentrerà su un angolo di una stanza e sulle tante persone che l’hanno abitata nel corso degli anni. Richard McGuire pubblicò originariamente Here come una storia di 6 pagine nel 1957. Oltre cinquant’anni dopo, la versione in graphic novel della storia fu pubblicata nel 2014 da Pantheon Books. Here sarà l’ultima collaborazione di Zemeckis, Eric Roth e Tom Hanks da Forrest Gump del 1994 , per la quale hanno vinto tutti e tre premi Oscar, tra cui quello per il miglior regista, il miglior attore e la migliore sceneggiatura adattata. Zemeckis e Hanks hanno recentemente lavorato insieme al film fantasy musicale live-action/animazione CG di Disney+ Pinocchio .

 
 

Succession 4 segna un nuovo record con la premiere dell’episodio 3

Succession 4

Secondo Variety, la premiere del terzo episodio di Succession 4, la quarta e ultima stagione di Succession andato in onda domenica scorsa ha ufficialmente stabilito un nuovo record di pubblico per l’acclamato dramma della HBO.

Infatti il noto sito ha confermato che l’episodio 3, intitolato “Il matrimonio di Connor“, ha raccolto un totale di 2,5 milioni di spettatori su HBO e HBO Max , il 7% in più rispetto al record precedente per la premiere dell’ultima stagione di Succession. L’episodio ha caratterizzato uno dei momenti più sorprendenti ed emozionanti dello show, che dovrebbe influenzare immensamente le vite dei fratelli Roy.

Succession segue la storia della famiglia Roy – Logan Roy e i suoi quattro figli – che controllano uno dei più grandi conglomerati di media e intrattenimento del mondo. La serie segue le loro vite mentre contemplano cosa riserverà loro il futuro una volta che il loro anziano padre inizierà a ritirarsi dalla compagnia.

Nella quarta stagione, la vendita della media company Waystar Royco al visionario del tech Lukas Matsson (Alexander Skarsgård) si avvicina sempre di più. La prospettiva di questa vendita epocale provoca angoscia e contrasti familiari tra i Roy, che prefigurano come saranno le loro vite una volta completato l’affare. La famiglia intravede un futuro in cui il proprio peso culturale e politico sarà fortemente ridimensionato, ne scaturirà quindi una lotta per il potere ancora più accesa.

Il cast della quarta stagione: Brian Cox, Jeremy Strong, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Matthew Macfadyen, Nicholas Braun, J. Smith-Cameron, Peter Friedman, David Rasche, Fisher Stevens, Hiam Abbass, Justine Lupe, Dagmara Domińczyk, Arian Moayed, Scott Nicholson, Zoë Winters, Annabelle Dexter Jones, Juliana Canfield e Jeannie Berlin. Si aggiungono al cast Alexander Skarsgård, che diventa regular dei nuovi episodi, Cherry Jones, Hope Davis, Justin Kirk e Stephen Root. E vengono annunciati oggi anche Annabeth Gish, Adam Godley, Eili Harboe e Jóhannes Haukur Jóhannesson. Fra gli attori delle precedent Stagioni che tornano nei nuovi episodi, annunciati anche Harriet Walter (Lady Caroline Collingwood), James Cromwell (Ewan Roy), Natalie Gold (Rava Roy), Caitlin Fitzgerald (Tabitha), Ashley Zukerman (Nate Sofrelli), Larry Pine (Sandy Furness), Mark-Linn Baker (Maxim Pierce), Pip Torrens (Peter Munion).

Creata da Jesse Armstrong; produttori esecutivi Jesse Armstrong, Adam McKay, Frank Rich, Kevin Messick, Jane Tranter, Mark Mylod, Tony Roche, Scott Ferguson, Jon Brown, Lucy Prebble, Will Tracy e Will Ferrell. Jesse Armstrong è lo showrunner.