A distanza di quarant’anni, I cancelli del cielo è ancora uno dei casi più cocenti ed esemplari di insuccesso cinematografico. Michael Cimino, reduce dal trionfo agli Oscar con Il cacciatore, vide con questo film il tramonto della sua carriera e, in generale, della New Hollywood, che in quegli anni l’aveva fatta da padrona all’interno dell’industria statunitense. Tanto ambizioso quanto epico e sfortunato, questo lungometraggio del 1980 è oggi stato grossomodo rivalutato, permettendo così anche alle nuove generazione di scoprirne il fascino. Non esule da numerose problematicità, la sua storia produttiva è avvincente tanto quanto quella narrata.
Notoriamente, I cancelli del cielo si scontrò con grandi battute d’arresto nel corso delle riprese, motivate dallo spropositato superamento dei costi. Presero così vita i numerosi contrasti tra Cimino e i produttori, che non fecero che generare da subito una cattiva pubblicità nei confronti del film. Al momento della sua uscita, rimontato e modificato, il film incassò meno di 3 milioni a fronte di un budget di 44, portando al collasso la celebre società di distribuzione United Artists. A rendere ulteriormente problematico il film agli occhi della critica e dello spettatore statunitense, vi è la volontà esplicità di Cimino di smascherare le fondamenta culturali del sogno americano e denigrare il suo moderno capitalismo.
Complici anche le diverse versioni uscite del film, intorno a I cancelli del cielo ci fu per anni grande scetticità, ma grazie ad un graduale lavoro da parte di una nuova generazione di critici e studiosi, il film è oggi considerato un cult, nonché uno dei migliori del suo genere. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla sua versione integrale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
I cancelli del cielo: la trama del film
La vicenda narrata si svolge nel Wyoming del 1870. James Averill e William Irvine, compagni di studi e grandi amici, si trovano ad intraprendere percorsi diversi dopola laurea. Il primo si unisce alla causa dei poveri immigrati dall’Est Europa, divenendo sceriffo per difendere i loro diritti. Il secondo, invece, diviene avvocato presso una potente associazione di allevatori, contraria all’arrivo degli immigrati. Le loro posizioni differenti li porteranno ben presto a scontrarsi nel momento in cui gli allevatori decidono di assumere un gruppo di sicari, capitanati da Nathan Champion, per uccidere 125 immigrati. Tra questi vi è anche la dolce Ella Watson, di cui James nel frattempo si è innamorato.
I cancelli del cielo: il cast del film
Protagonista del film, nel ruolo di James Averill, vi è l’attore Kris Kristofferson, divenuto noto in tempi più recenti per il ruolo di Abraham Whistler nella trilogia di Blade. William Irvine è interpretato da John Hurt, mentre Nathan Campion ha il volto di Christopher Walken, il quale aveva già lavorato con Cimino in Il cacciatore. A loro si aggiunge, nei panni di Ella Watson la giovane Isabelle Huppert, qui al suo primo film statunitense. Per il film, tutti loro dovettero seguire una serie di lezioni, quali equitazione, guida del carro, ballo, dialetto e di uso delle armi. Kristofferson ha inoltre dovuto addestrarsi nell’uso della frusta, mentre la Huppert dovette esercitarsi con la lingua inglese.
Accanto a loro, nel film, compaiono poi gli attori Sam Waterston nei panni di Frank Canton e Brad Dourif in quelli del signor Eggleston. Joseph Cotten, noto per la sua collaborazione con Orson Welles, è qui il reverendo del luogo dove si svolge la storia. Partecipa al film anche un giovane Jeff Bridges, nei panni di John L. Bridges. Il suo ruolo, inizialmente, era piuttosto ridotto, ma l’interpretazione dell’attore di questo piacque così tanto a Cimino che decise di ampliarlo. Mickey Rourke, all’epoca ancora alle sue prime esperienze cinematografiche, ottenne qui il ruolo di Nick Ray, un piccolo cameo che segnò l’inizio della sua collaborazione con Cimino.

I cancelli del cielo: la versione integrale del film
Come noto, esistono più versioni del film. La prima, quella originariamente realizzata da Cimino, aveva una durata complessiva di 325 minuti, ovvero 5 ore e 25. Essendo una durata mastodontica, i produttori imposero una serie di pesanti tagli al fine di ridurre tale minutaggio. La scena della battaglia finale, inizialmente lunghissima, venne dunque pesantemente abbreviata, portando il film ad una durata di 3 ore e 39 minuti. Questa fu la versione poi presentata inizialmente nei cinema, ma venne poi ritirata per ulteriori tagli, che portarono ad una durata di 2 ore e 29 minuti. Soltanto in anni recenti è stata riproposta la versione integrale denominata come Director’s Cut, della durata di 216 minuti, ovvero 3 ore e 36 minuti.
I cancelli del cielo: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di I cancelli del cielo grazie alla sua presenza nel palinsesto di lunedì 1 agosto alle ore 21:10 su Rai Movie. Parallelamente, il film sarà disponibile sulla piattaforma streaming Rai Play, mentre non è presente su nessuna delle altre principali piattaforme disponibili.
Fonte: IMDb


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Un mondo folle e smarrito
