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Brian May: “Bohemian Rhapsody è stato discriminato dalla stampa”

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Brian May: “Bohemian Rhapsody è stato discriminato dalla stampa”

L’oscar conquistato da Rami Malek per la sua performance in Bohemian Rhapsody e i numerosi riconoscimenti tra premi e nomination per il film dedicato al frontman dei Queen, Freddie Mercury, non sembrano aver dileguato le sensazioni negative su un progetto alquanto travagliato e accolto non positivamente dalla stampa internazionale.

Proprio in merito alla questione si è espresso Brian May, chitarrista della band che si è esibita in apertura della cerimonia degli Oscar 2019, puntando il dito contro i media e il loro atteggiamento nei confronti dell’opera:

Ero, e lo sono tutt’ora, profondamente grato per il fatto che il nostro film su Freddie venisse riconosciuto in un modo che non ci aspettavamo. Ma ho trovato l’attività pubblica dietro l’intera stagione dei premi, e il comportamento dei giornalisti che la circondano, profondamente inquietante […]

[…] Se guardate alle discussioni della stampa su internet negli ultimi mesi, noterete che il 90% di queste è volto a screditare l’uno o l’altro, o tutti i film nominati con insinuazioni piuttosto che parlare dei loro meriti e ammirare il lavoro che è stato fatto per realizzarli. Commenti al vetriolo e disonestà, insieme a sfacciati tentativi di influenzare i membri votanti con arroganza.

È evidente che May si riferisca al polverone sollevato dai media americani, e non solo, riguardo non soltanto Bohemian Rhapsody, ma anche Green Book, per molte testate immeritevole di ricevere la statuetta come Miglior Film.

Altre “denunce” rivolte alle due pellicole riguardavano la poca credibilità degli eventi raccontati e la distanza con la realtà dei fatti o della natura dei personaggi mostrati in scena. Polemiche su polemiche che non rendono affatto giustizia alla settima arte e che deviano troppo facilmente il giudizio del pubblico.

Bohemian Rhapsody: Brian May parla di un possibile sequel

Fonte: Cinemablend

Sean Gunn: “Se James mi vorrà, direi si a Suicide Squad 2”

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I percorsi professionali di Sean e James Gunn si sono intrecciati grazie al franchise di Guardiani della Galassia, dove il fratello del regista ha interpretato Rocket Raccoon in motion capture e Kraglin. In seguito al licenziamento avvenuto lo scorso anno, con il conseguente rimando della produzione del terzo capitolo, era stato lo stesso Sean a sostenere l’ipotesi dell’utilizzo – da parte della Marvel – della sceneggiatura di James (notizia poi confermata da Chris Pratt); ora però gli occhi sono tutti puntati su Suicide Squad 2, il progetto in cantiere che lo vedrà coinvolto in veste di autore e regista.

Sul film si è pronunciato l’attore, spiegando sul red carpet di Captain Marvel che “Ciò che è interessante per me come artista è ancora più interessante come fratello. Abbiamo lavorato insieme in molte occasioni, fin da quando eravamo bambini. E se vuole che faccia qualcosa, lo farò.”

Questo significa che vedremo anche lui in Suicide Squad 2?

Una delle cose che rispetto di più di James è la sua capacità di raccontare storie. Quindi se non avrà intenzione di portarmi a bordo non lo farò, e se invece avrà in serbo una parte per me, sarei felice di esserci. Tuttavia so che abbiamo le nostre carriere separate e sto facendo anche altri progetti, quindi vedremo cosa accadrà…

Suicide Squad 2: Idris Elba sarà Deadshot nel film di James Gunn

Per quanto riguarda il sequel, sappiamo che funzionerà come riavvio del franchise tratto dai fumetti DC e che Will Smith non farà più parte del cast: al suo posto dovrebbe arrivare Idris Elba, come riportato nelle ultime ore da THR.

Margot Robbie, ora sul set dello spin-off Birds Of Prey, potrebbe tornare in scena nel sequel ma non ci sono ancora conferme ufficiali.

Suicide Squad 2 uscirà nelle sale il 6 agosto 2021 e dovrebbe intitolarsi The Suicide Squad, molto semplicemente, con la determinazione dell’articolo che forse vuole dirci che la squadra vista in azione in maniera anarchica nel primo film, avrà una sua identità forte in questo sequel.

Sean Gunn sul licenziamento del fratello: “Spero che i fan continuino a vedere i suoi film”

Fonte: THR

Marvel Studios: tutte le rivelazioni di Kevin Feige sulla Fase 4

Marvel Studios: tutte le rivelazioni di Kevin Feige sulla Fase 4

Con l’uscita di Avengers: Endgame si avvicina anche l’avvio della Fase 4 del MCU, che per i Marvel Studios rappresenta una ghiotta opportunità di introdurre nel suo universo nuove storie e personaggi non per forza legati al passato dei precedenti franchise.

Sull’argomento e sul futuro degli studios è più volte tornato Kevin Feige, e queste sono le sue rivelazioni in merito:

La lunga attesa per Guardiani della Galassia 3

Guardiani della Galassia Vol. 3 film

Come saprete il licenziamento di James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia vol. 3 ha evidentemente scombussolato i piani dei Marvel Studios, costretti così a rimandare la produzione di un film che sembrava già avviata.

Sull’argomento si è pronunciato anche Feige, durante press tour di Captain Marvel, spiegando che attualmente l’impegno degli studios si concentrerà sui prossimi titoli della Fase 4 e che al momento Guardiani 3 non rientra nelle assolute priorità:

Il film è stato rimandato, così come la data di uscita, e non ne stiamo discutendo perché in realtà non l’avevamo mai annunciata…certo, inizialmente sarebbe successo prima piuttosto che dopo, ma oltre a sapere che useremo la bozza di James Gunn, non posso dirvi altro se non che ci stiamo focalizzando su altri progetti“.

Gli Eterni sarà un film “epico”

marvel studios gli eterni

L’introduzione nel MCU degli Eterni è motivo di grande entusiasmo da parte dei fan, soprattutto dopo che lo stesso Feige ha chiarito in un’intervista che, proprio come accaduto con i Guardiani della Galassia, incontreremo questi personaggi in quanto gruppo senza standalone in anticipo.

Oltre a questo dettaglio il presidente dei Marvel Studios ha dichiarato:

Jack Kirby ha creato questa enorme e incredibile epopea che si estende per decine di migliaia di anni, che è qualcosa che non abbiamo mai sperimentato a livello produttivo…una sfida interessante che affronteremo dopo Endgame e che esplorerà varie epoche del MCU“.

Le serie Marvel di Disney + faranno parte del MCU

Un altro grande progetto in casa Marvel sono le serie spin-off che finiranno sul servizio streaming Disney + nel corso dei prossimi anni, da Loki a Scarlet Witch e Visione passando per una sul Soldato d’Inverno e Falcon.

Le storie saranno interamente intrecciate con l’attuale MCU, con l’MCU  del passato e con il futuro del MCU“, ha confermato Kevin Feige, rivelando che i personaggi presenti “subiranno  alcune trasformazioni che si rifletteranno nelle loro prossime apparizioni cinematografiche. Questo perché abbiamo sviluppato storyline a lungo termine“.

Il sequel di Captain Marvel e l’arrivo di Ms. Marvel

Captain Marvel è appena arrivato nelle sale ma già si parla di futuri sequel sulle avventure della supereroina interpretata dal premio oscar Brie Larson. A rivelare i primi, generici dettagli è stato Kevin Feige durante la promozione del film:

La realizzazione di Captain Marvel ha funzionato un po’ come una raccolta di idee sul futuro e su ciò che il personaggio potrà diventare. Quindi ciò che sarà non è ancora chiaro, ma posso promettervi cose straordinarie.”

Diversi mesi fa inoltre,  in occasione dell’uscita di Avengers: Infinity War, Feige aveva reso noti i piani dei Marvel Studios che introdurranno nell’universo cinematografico il personaggio di Kamala Khan aka Ms. Marvel, uno degli alter ego di Captain Marvel che ha debuttato nel 2013 sui fumetti.

“Come sapete stiamo attualmente girando Captain Marvel con Brie Larson, ma abbiamo già dei piani per portare nel MCU Ms. Marvel, personaggio dei fumetti che si ispira proprio a lei. E contiamo di introdurla già dopo l’uscita nelle sale del film su Carol Danvers“.

Vedova Nera non sarà un film vietato ai minori

vedova nera

Se un mese fa il rumor diffuso da Charles Murphy di That Hashtah Show aveva riportato la notizia secondo cui Vedova Nera sarebbe stato il primo cinecomic dei Marvel Studios ad essere vietato ai minori, la smentita ufficiale è arrivata da Kevin Feige in persona durante la promozione di Captain Marvel:

Non abbiamo mai pensato di etichettarlo come r-rated. Purtroppo quando qualcuno scrive di aver sentito che sarebbe stato vietato ai minori, tutti allora credono che sia così”.

Le potenzialità del Regno Quantico

Ogni fan dei Marvel Studios sa che il Regno Quantico svolgerà un ruolo importante nel futuro del Marvel Cinematic Universe, stando a quanto visto finora nei due film su Ant-Man (e soprattutto in vista di Avengers: Endgame, dal momento che Scott Lang vi è rimasto intrappolato proprio durante lo schiocco delle dita di Thanos).

Alla fine di Ant-Man abbiamo seguito Scott Lang mentre entra nel Regno Quantico per la prima volta, ed è come se avessimo iniziato a sfogliare i diversi strati di qualcosa che poi sarebbe stato completamente cancellato dal Doctor Strange mentre si accedeva al multiverso.” ha dichiarato Feige la scorsa estate. “Ma ora Regno Quantico è un altro territorio con cui possiamo giocare per raccontare le nostre storie, un luogo molto più grande di quanto avessimo mai immaginato, e dove poter ambientare tutti i tipi di avventure che vogliamo. Magari una di queste sarà esplorata in un nuovo film, chissà…

I Marvel Studios rilasceranno solo due film all’anno

Marvel Studios MCU

Gli unici due cinecomic Marvel che usciranno nel 2020 saranno Vedova Nera e Gli Eterni, un cambiamento di strategia (visto che in precedenza avevamo ben tre release ogni anno) motivato da Feige di recente:

Siamo soddisfatti di questa scelta e la Disney non ci ha mai chiesto esplicitamente di rilasciare tre film all’anno. Come abbiamo visto nelle ultime due stagioni, quando le cose accadono in modo naturale, con idee e  squadre pronte a partire, il lavoro risulta sempre migliore“.

Stan Lee avrà il suo cameo in Avengers: Endgame

stan lee

Intervistato sul tappeto rosso di Captain Marvel, Kevin Feige ha confermato che Stan Lee avrà il suo un cameo anche nell’imminente Avengers: Endgame mentre non è chiaro cosa succederà in Spider-Man: Far From Home (che esce in estate).

Nessuno dei personaggi è “al sicuro”

L’attesa per Avengers: Endgame è spasmodica, e c’è già chi ipotizza scenari in cui alcuni dei Vendicatori originali moriranno per salvare l’universo. Lo stesso Feige ha rivelato in un’intervista che, per quanto potenti siano Captain Marvel e Thor, nessuno è al sicuro.

Penso che tutti gli eri siano vulnerabili, e tutti possono essere tutti uccisi ad un certo punto, come Loki dice a Thor in The Avengers.Chi sarà il prossimo? Il tempo lo dirà…

CORRELATO – Marvel Studios: i duelli più entusiasmanti visti al cinema

Shameless 9: trailer “Farewell Fiona”

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Shameless 9: trailer “Farewell Fiona”

Il canale americano della Showtime ha diffuso l’inedito trailer “Farewell Fiona”  di Shameless 9, la nona attesa stagione di Shameless.

Shameless 9×14

In Shameless 9 ritorneranno ovviamente anche tutti gli altri membri del cast che comprende William H. Macy, Jeremy Allen White ed Ethan Cutkosky. Lo show dovrebbe debuttare come di consueto nel corso dell’autunno del 2017.

Shameless 9 è la nona stagione della serie televisiva statunitense trasmessa in prima visione negli Stati Uniti dal canale via cavo Showtime dal 2011.

Vi ricordiamo che Shameless è basata sull’omonima serie britannica del 2004, ideata da Paul Abbott, ed è stata sviluppata per il pubblico americano da John Wells. Tra i produttori e sceneggiatori della serie sono presenti gli attori Alex Borstein e Mike O’Malley.

Tutti i personaggi di Shameless – Frank Gallagher (stagioni 1-in corso), interpretato da William H. Macy, Fiona Gallagher (stagioni 1-in corso), interpretata da Emmy Rossum, Jimmy Lishman / Steve WIlton (stagioni 1-3, guest 4, ricorrente 5), interpretato da Justin Chatwin, Phillip “Lip” Gallagher (stagioni 1-in corso), interpretato da Jeremy Allen White, Ian Gallagher (stagioni 1-in corso), interpretato da Cameron Monaghan, Deborah “Debbie” Gallagher (stagioni 1-in corso), interpretata da Emma Kenney, Carl Gallagher (stagioni 1-in corso), interpretato da Ethan Cutkosky, Liam Gallagher (stagioni 1-in corso), interpretato da Brennan Kane Johnson e Blake Alexander Johnson, Veronica Fisher (stagioni 1-in corso), interpretata da Shanola Hampton, Kevin “Kev” Ball (stagioni 1-in corso), interpretato da Steve Howey.

Le scene post credits di Captain Marvel sono online!

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Le scene post credits di Captain Marvel sono online!

Sulla scia della nostra recensione e dopo avervele descritte ecco che sono comparse online e rubate le due scene post credits di Captain Marvel, il nuovo film del Marvel Cinematic Universe.

Come molto di voi già sapranno il film con protagonista Brie Larson ha ben due scene post credit, di cui una dedicata totalmente ad Avengers endgame.

LEGGI ANCHE: Captain Marvel: c’è un grave errore di continuity nel film?

GUA

Guarda anche, le interviste dal red carpet di Londra

Leggi la recensione di Captain Marvel

Captain Marvel: cosa dicono i fumetti di Kelly Sue DeConnick sul film

Vi ricordiamo che alla regia del film ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: le foto dal gala di Londra

Star Wars: Mark Hamill avrebbe voluto la reunion tra Luke, Leia e Han

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Episodio IX segnerà la conclusione di un elemento chiave di Star Wars, ovvero la saga della famiglia Skywalker, tuttavia i tre personaggi che hanno dato inizio al racconto non potranno condividere la scena per l’ultima volta come accaduto nella trilogia originale.

Luke, Leia e Han sono stati infatti separati dal tempo e dagli eventi: il primo si è rifugiato da eremita su Ahch-To dopo il fallimento della sua accademia per jedi e dell’istruzione di suo nipote Ben Solo; gli altri due, distanti per anni a causa di decisioni sbagliate e del passaggio al lato oscuro di Ben, si sono rincontrati brevemente in Il Risveglio della Forza prima che Han venisse trafitto dalla spada laser di Kylo Ren.

Della mancata reunion ha parlato anche Mark Hamill in una recente intervista, manifestando tutto il suo rammarico: “Ho solo pensato che Luke non vedrà mai più il suo migliore amico. Ho detto che sarebbe stato un errore non rivedere mai più quelle tre persone insieme, ma Immagino di aver sbagliato, perché a nessuno sembrava importare…Forse interessa solo a me e non è qualcosa che influenza il pubblico. Luke, Han e Leia non saranno mai più riuniti, e probabilmente non lavorerò mai più con Harrison.

CORRELATI:

Star Wars: Episodio IX arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast torneranno Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo Billie Lourd insieme ai veterani del franchise Mark Hamill e Anthony Daniels. Le new entry sono invece Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza“Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Fonte: Den Of Geek

Captain Marvel: Samuel L. Jackson si è “inventato” il potere dei viaggi nel tempo

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Ricordate quando lo scorso gennaio Samuel L. Jackson aveva involontariamente confermato una delle teorie più note sui poteri di Captain Marvel e soprattutto sul modo in cui sarebbe intervenuta durante gli eventi di Avengers: Endgame? All’epoca l’attore si era lasciato sfuggire un commento riguardo la capacità dell’eroina di viaggiare nel tempo, cosa che lasciava supporre che per rimediare alla Decimazione i Vendicatori avrebbero utilizzato proprio questa sua abilità.

Ma a quanto pare ci toccherà fare un passo indietro e riconsiderare ogni possibile ipotesi perché sembra che Jackson si sia inventato tutto, come spiegato in una recente intervista radio:

Ho inventato delle cose. Una volta ho anche detto che potrebbe viaggiare nel tempo, ma stavo soltanto scherzando e gettando benzina sul fuoco. In realtà si trattava di un errore, eravamo stanchi, era la fine di una lunga giornata di interviste, e c’era gruppo di persone sul set…Quando portano i giornalisti mentre tu lavori tutto il giorno e vogliono che ti fermi nel bel mezzo della giornata per parlare con loro succede…

Come se non bastasse è arrivata un’ulteriore conferma da parte di Brie Larson:

Captain Marvel viaggia nel tempo? No, non lo fa. Ma capisco che le persone possono rimanere un po’ confuse con tutti quei salti temporali che vedranno nel film…

Leggi la recensione di Captain Marvel

Vi ricordiamo che alla regia del film ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: le nostre interviste dal red carpet di Londra

Fonte: Kroq Radio (via Cinemablend)

Cartoomics: al via la 26ª edizione

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Cartoomics: al via la 26ª edizione

Manca pochissimo all’inizio della 26ª edizione di Cartoomics, la fiera che unisce cultura pop, fumetto, gaming ed entertainment, uno degli appuntamenti di riferimento nel settore a livello Nazionale e tra i più importanti per appassionati e curiosi di ogni età e provenienza.

Ad aprire la kermesse, per la prima volta in assoluto sul territorio nazionale, il 1°convegno nazionale editori, autori comics & graphic novels dedicato aglia ddetti ai lavori, alla stampa e a tutti gli appassionati. Giovedì 7 marzo dalle ore 14.30 alle 17.30 a Fiera Milano-Rho, presso il Centro Congressi, l’universo fumettoin tutte le sue sfaccettature sarà protagonista del convegno Oltre le nuvole, a cui prenderanno parte personalità di spicco e di comprovata esperienza del settore.

Tanti i temi proposti e i mondi che creano la manifestazione: “movies, comics & games” nel logo di Cartoomics sin dall’inizio e a i quali si aggiungono dall’edizione 2019“pop, tech & fun” a chiarire ulteriormente lo spirito che anima questa fiera e che la rende unica.

Il programma di Cartoomics 2019 è come sempre ricco di incontri, eventi speciali e ospiti di rilievo: insieme al superospite della sezione comics Max Bunker, invitato per festeggiare il 50° anniversario del suo mitico Alan Ford, ci sarà Ivo Milazzo, creatore con Giancarlo Berardi nel 1974 dell’indimenticabile Ken Parker.Milazzo riceverà il  IV Cartoomics Artists Award e sarà protagonista di un panel dedicato a tutti i suoifan. Sarà premiato alla 26ªedizione anche Massimo Boldi, ospite d’eccezione di un evento speciale, condotto dal direttore artistico e dall’attore Nicola Nocella, durante il quale si ripercorrerà la sua poliedrica carriera facendo il punto sulle peculiarità da “disegno animato vivente” della sua  comicità ed esplorando  la  sua  passione per il mondo del fumetto e del cartoon.

Tanto divertimento, ma anche tanto cinema. Anche quest’anno sarà presente l’area cinema ed entertainment con un vero e proprio MovieCon che ospiterà contenuti e attività in collaborazione con le maggiori realtà nazionali di cinema e tv. Ad accogliere il pubblico all’ingresso sia della fiera che dell’area MovieCon sarà Shazam! star della26°edizione di Cartoomics che ingaggerà i visitatori in tre challenge che hanno l’obiettivo di far scoprire a ciascunodei partecipanti i propri “superpoteri” ma con l’allegria e la leggerezza che caratterizzano questo nuovo protagonista dell’universo DC. Tra le attrattive dell’area l’enorme bacchetta magica alta 3 metri a disposizione per photo-opportunity e condivisioni social realizzata in occasione dell’uscita in DVD e Blu-ray del film Animali Fantastici – I Crimini di Grindelwald. Tra le anticipazioni imperdibili, sabato alle ore 16.00, saranno proiettati i primi 5 minuti in anteprima mondiale del film Captive State diretto da Rupert Wyatt e nelle sale con Adler Entertainment dal 28marzo.

Nell’area MovieContornano gli UniVisionDays – Memorie del cinema, visionidel futuro. L’evento promosso da UNIVIDEO(Unione Italiana EditoriaAudiovisiva MediaDigitalie Online) prevedeun ricco calendario di proiezioni e incontri con i protagonisti della creatività e con i professionisti dell’industria audiovisiva italiana. Tragli appuntamenti da non perdereassolutamente l’iniziativa a scopobenefico “Stomp for Queen” inoccasione dell’uscita del film Bohemian Rhapsody; lecelebrazioni per i 10 anni di film targati MarvelStudios; l’incontro in occasione dei 50 anni dall’allunaggio raccontato attraverso le immagini dei film Il PrimoUomo, Gravitye Interstellar supportati dagli interventi degli esperti dell’ASI – AGENZIA SPAZIALEITALIANA che patrocina l’evento e, infine,la grandechiusuradi domenica con Emis Killa e Carosello Records che presentano SUPEREROE, il disco del rapper multiplatino declinato in musica, fumetto e cinema,con la proiezione del cortometraggio contenutonell’album (regia di Alex Prete con Emis Killa e Giacomo Ferrara) a cui seguirà il Q&A con il pubblico e i fan.

Tra le sezioni più prestigiose, la storica area dedicata al fumetto che ospita i più importanti editori italiani, ma anche uno straordinario numero di giovani artisti auto prodotti, con presentazioni, nuove uscite, incontri con autori e ospiti, la presentazione delle nuove lineup dei maggiori editori italiani e delle case editrici indipendenti. Da segnalare l’imperdibile mostra dedicata a Diabolik oltre che l’esposizione Supereroi e radiazioni realizzata  da AIFM (AssociazioneItaliana di Fisica Medica)in collaborazione con WOW Spazio Fumetto. Non da ultimo, l’area avrà una protagonista speciale: Minnie, storica fidanzata di Topolino etra i personaggi femminili cartooniani più ironici e brillanti. L’occasione è la celebrazione del 90° anniversario dalla sua prima apparizione nella produzione DisneySteamboat Willie. Una ricorrenza talmente simbolica da essere valsa al personaggio una stella sulla celeberrima Hollywood Walk of Fame, per la categoria MotionPictures. Da Hollywood a Cartoomics, Minnie verrà festeggiata con incontri a lei dedicati e momenti che coinvolgeranno grandi e piccini.

Tantissimi i mondi che vi attendono in fiera. L’area giochi da tavolo, di ruolo e carte collezionabili si conferma un fulcro della manifestazione: ospita tutti i maggiori produttori e distributori italiani, confermandosi ormai come uno degli appuntamenti di riferimento per gli appassionati italiani. Gli appassionati di fantascienza ritroveranno la vasta area dedicata all’universo Sci-Fi e ai fanta mondi di Star Wars & Co. con la partecipazione dei gruppi di costuming riconosciuti  ufficialmente da LucasFilm(501st Legion Italica Garrison, Rebel Legion Italian Base, Ori’cetar Clan – Italy MMCC e Galactic Academy) e i coreografici combattimenti con spada laser organizzatida Saber Guild. Spazio all’azionecon live show, spettacoli interattivi e adrenalinici dedicati alla saga Resident Evil organizzati dall’associazione Umbrella Italian Divisione all’horror con l’escape game realizzato da Enigma Room. Gli amanti del fantasy saranno accolti presso il Fantasy Village con tornei e tante realtà del mondofantasy unite sotto il vessillo dall’Associazione La Fortezza.Completamente rinnovata l’area Gaming&Tech con le ultime novità relative ai videogiochi e all’hi-tech epostazionidi gioco e tornei in collaborazione con Mantus Gaming. Da sempre tra i protagonisti indiscussi della fiera, e con un’areadedicata con palco, camerini ephoto opportunity a fare da cornice a contest, spettacoli e sfilate, i cosplay capitanati dall’Associazione Cosplay City capofila di un universo parallelo di appassionatied espertissimi artisti.

Emma Watson nel cast di Vedova Nera della Marvel?

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Sembra che la Marvel stia procedendo con la pre-produzione dello standalone su Vedova Nera, che vedrà protagonista Scarlett Johansson. A quanto pare, lo studio ha messo gli occhi su Emma Watson, l’ex Hermione Granger di Harry Potter, per recitare al fianco della Johansson.

Secondo The Hashtag Show, l’attrice sarebbe nella shortlist della Marvel per entrare nel progetto, dopo aver sostenuto un provino che sembra essere stato molto positivo agli occhi di Kevin Feige e dei suoi.

Non sappiamo molto di questo secondo personaggio, ma è probabile che Emma Watson stia gareggiando per il ruolo di una spia “collegha” di Natasha Romanoff. Insieme alla Watson, in shortlist per il ruolo ci sono Alice Englert (Beautiful Creatures), Dar Zuzovsky(Hostages) e Florence Pugh (L’uomo sul treno).

Vedova Nera: ecco cosa possiamo aspettarci dal cinecomic prequel

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La prima sinossi riporta:

La nascita di Vedova Nera (alias di Natasha Romanova) dipende dal KGB, un’organizzazione che la spingerà a diventare il suo ultimo soldato: quando l’URSS cade a pezzi, il governo cerca di uccidere l’agente segreto a New York, dove lavora come freelance operativa. È lì che ritroveremo Natasha, emigrata da quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica.

Vedova Nera sarà a tutti gli effetti un viaggio nel “passato” del MCU (come Captain Marvel, ambientato in un’epoca mai esplorata all’interno dell’universo condiviso). Lo standalone riprenderà quindi le sorti di Natasha Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti ed è evidente che si piazzerà in un momento della timeline antecedente a Iron Man 2.

Come suggerito da alcune indiscrezioni, il villain potrebbe essere un uomo di etnia non identificata che si aggira intorno ai quarant’anni. Sfogliando la storia dell’eroina nei fumetti, un personaggio che corrisponde a questa descrizione è il Guardiano Rosso, soldato russo tra i più amati dai fan; oppure potrebbe trattarsi di Taskmaster, supercriminale mercenario capace di duplicare perfettamente i movimenti di chiunque e infiltrato nello SHIELD. Possibile, vista l’ambientazione in Europa, anche la presenza di Night Raven, apparso nella graphic novel Fury / Black Widow: Death Duty. Viene inoltre menzionato che gli studios sono in cerca di un’attrice di 50 anni che possa interpretare un villain secondario.

Vedova Nera: 10 cose da sapere sul passato di Natasha Romanoff

Idris Elba sarà Deadshot in Suicide Squad 2 di James Gunn

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Sarà l’attore inglese Idris Elba a sostituire Will Smith nei panni di Deadshot in Suicide Squad 2, scritto e diretto da James Gunn e prodotto dalla Warner Bros.

Will Smith è uscito dal film di James Gunn da qualche giorno e ora sembra che lo studio abbia trovato il sostituto definitivo in Idris Elba. Secondo THR, la notizia è ufficiale.

Non sappiamo nient’altro sul film, tranne che Margot Robbie, ora sul set dello spin-off Birds Of Prey, potrebbe tornare in scena nel sequel e che il franchise sarà riavviato con la regia e la sceneggiatura di James Gunn.

Vi ricordiamo che Suicide Squad 2 uscirà nelle sale il 6 agosto 2021 e dovrebbe intitolarsi The Suicide Squad, molto semplicemente, con la determinazione dell’articolo che forse vuole dirci che la squadra vista in azione in maniera anarchica nel primo film, avrà una sua identità forte in questo sequel.

Suicide Squad 2: 6 villain che potrebbero essere nel film

Good Omens: il trailer della nuova serie Prime Video

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Good Omens: il trailer della nuova serie Prime Video

È stato diffuso il primo trailer di Good Omens, la nuova attesissima serie tv targata Prime Video e tratta da Neil Gaiman.

Nel cast dello show David Tennant, Michael Sheen, Jon Hamm, Frances McDormand (che sarà Dio), Benedict Cumberbatch (che darà voce a Satana), Nick Offerman, Jack Whitehall, Miranda Richardson, Adria Arjona, Michael McKean, Anna Maxwell Martin, Mireille Enos

Good Omens è stato commisisonato per Amazon Prime Video e per BBC two da Patrick Holland, direttore di BBC two, Shane Allen, direttore di BBC Comedy Commissioning e Georg Sharp, editor presso BBC. È stato prodotto dal team comedy ai BBC studios, la divisione BBC commercial production, Narrativia e The Blank Corporation, in collaborazione con BBC Worldwide.

Good Omens sarà disponibile su Amazon Prime Video in oltre 200 paesi e territori nel 2019, in UK dove verrà trasmessa anche su BBC Two in un secondo momento. BBC Worldwide distribuirà i diritti di Good Omens a livello internazionale dopo la premiere su Prime Video. La serie avrà come direttore e produttore esecutivo Douglas Mackinnon, che vanta produzioni come Knightfall, Dirk Gently, Doctor Who, Outlander e l’episodio di Sherlock: The Abominable Bride vincitore lo scorso anno di un Primetime Emmy come Outstanding Television Movie.

“Neil Gaiman è uno scrittore dal talento eccezionale che è in grado di creare mondi unici, multi dimensionali e narrativamente ineguagliabili” sostiene Jennifer Salke, Head of Amazon Studios. “I suoi fan sono appassionati ed entusiasti e siamo fortunati di poter condividere il suo talento con tutto l’audience di Prime Video”

“Mi sono deciso ad accettare questo incarico dopo aver lavorato splendidamente con il team di Amazon per la realizzazione di Good Omens” sostiene Gaiman. “Sono persone entusiaste, intelligenti e non erano intimoriti da Good Omens, un prodotto così diverso dagli altri.Volevano creare qualcosa di unico ed eccitante. Sono emozionato all’idea di avere una casa in Amazon dove potrò fare televisione come nessuno l’ha mai vista prima, non come Good Omens ma sicuramente inusuale e divertente”

https://www.youtube.com/watch?v=hUJoR4vlIIs

Maleficent 2: primo poster, titolo e data d’uscita

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Maleficent 2: primo poster, titolo e data d’uscita

È stato diffuso il primo poster di Maleficent 2, il sequel del film campione d’incassi del 2014 con Angelina Jolie e Elle Fanning. Il poster ci comunica anche la data d’uscita USA e il titolo ufficiale.

Il film arriverà il 29 maggio 2020, continuando a cavalcare l’onda dei live action dei classici Disney, e si intitolerà Maleficent Mistress of Evil.

Malficent 2 sarà diretto da Joachim Ronning, che collaborerà ancora con Espen Sandberg, come per Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar.

Maleficent – Signora del Male rientra nella nuova politica Disney del revival in live action del classici d’animazione. Dopo il primo capitolo, Cenerentola, La Bella e la Bestia e Il Libro della Giungla, Aladdin, Dumbo e Il Re Leone già arrivati in sala, il film con protagonista la Jolie si aggiunge alla lista di film che riproporranno in carne e ossa i personaggi iconici della Casa di Topolino, insieme a tanti altri confermati e molti che sicuramente arriveranno.

Christopher Nolan, il nuovo film a metà strada tra Intrigo Internazionale e Inception

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Sarà un thriller romantico a metà strada tra Intrigo Internazionale e Inception, il nuovo film di Christopher Nolan, previsto per l’estate del 2020 ma del quale ancora non si conosce nulla.

Production Weekly ha rivelato che le riprese del film sono previste per giugno prossimo e che quindi la produzione procede in maniera spedita. Il giornale rivela anche che il film sarà, come accennato, un thriller con toni romantici, una specie di Intrigo Internazionale, trai capolavori di Alfred Hitchcock, che incontra Inception, e che, ovviamente, sarà prodotto da Warner Bros.

Inoltre, Nolan tornerà a lavorare con il direttore della fotografia Hoyte Van Hoytema, dopo le precedenti collaborazioni di Dunkirk e Interstellar.

Sembra molto interessante evidenziare il fatto che il report porta l’attenzione sull’aspetto romantico del film, cosa insolita per Christopher Nolan che, anche se spesso ha raccontato di storie d’amore, è sempre stato un regista disinteressato all’aspetto romantico delle sue storie, con forse l’unica eccezione di Interstellar.

Il nuovo film scritto e diretto da Christopher Nolan, ovviamente ancora senza titolo, arriverà al cinema il 17 Luglio 2020 in formato IMAX, proprio come il suo precedente lavoro, Dunkirk.

Captain Marvel: le interviste dal red carpet di Londra

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Captain Marvel: le interviste dal red carpet di Londra

In occasione del gala di Captain Marvel a Londra, abbiamo intervistato i protagonisti del film: Brie Larson, Samuel L. Jackson, Jude Law, i registi Ryan Fleck e Anna Boden e la produttrice Victoria Alonso.

Leggi la recensione di Captain Marvel

Captain Marvel: cosa dicono i fumetti di Kelly Sue DeConnick sul film

Vi ricordiamo che alla regia del film ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: le foto dal gala di Londra

MCU: i migliori momenti improvvisati dagli attori

MCU: i migliori momenti improvvisati dagli attori

Programmi di riprese serrati e complesse organizzazioni non hanno impedito ai Marvel Studios la possibilità di far divertire i propri attori con scene e battute estranee al copione. Dall’ormai celebre battuta di Tony Stark alla fine di Iron Man a Thor: Ragnarok, la storia del MCU ne è ricchissima.

Ecco di seguito i migliori momenti dell’universo Marvel improvvisati dagli attori sul set:

“Io sono Iron Man”

colpi di scena

Come se non bastasse un’intera carriera a renderlo formidabile, sapere che è Robert Downey Jr in persona ad aver improvvisato la battuta forse più celebre di Tony Stark fa comunque un certo effetto.

In origine Iron Man prevedeva un finale molto diverso, con il personaggio che leggeva il suo discorso nella conferenza stampa, ma per qualche ragione l’attore ha avuto una sorta di epifania proclamando la frase “Io sono Iron Man“.

Il ringhio di Odino

thor: ragnarok

Torniamo indietro al primo capitolo di Thor, che a differenza di Ragnarok non aveva alcuna scena improvvisata, tranne un’aggiunta inaspettata per gentile concessione del leggendario Anthony Hopkins: quando infatti Odino inizia a rimproverare Thor e prima di bandirlo sulla Terra, Loki cerca un varco per farsi avanti, ed è lì che il sovrano di Asgard emette un ringhio zittendo tutti.

Di fatto la reazione risultò da un’idea di Hopkins che non era nella sceneggiatura, e la reazione allarmata di Tom Hiddleston fu assolutamente genuina.

L’istinto di Peggy Carter

Hayley Hatwell Peggy Carter Avengers: Infinity War

Dopo tanti anni passati a vedere Captain America in azione nel suo corpo da supersoldato, è difficile oggi ricordare il minuto e debole Steve Rogers riprodotto con la CGI nel primo film del franchise.

Un simpatico aneddoto ha svelato che anche Hayley Atwell, interprete di Peggy Carter, non aveva mai visto la figura muscolosa di Evans prima di arrivare sul set e nella scena in cui la donna gli si avvicina, il tocco del petto era in realtà istintivo e non programmato.

Capelli e barba

Credere che un film grande e drammatico come Infinity War abbia in realtà diversi momenti di improvvisazione potrebbe risultare strano: uno di questi riguarda la Battaglia nel Wakanda, quando Thor arriva per aiutare gli eroi a difendersi dall’esercito di Thanos. Poco dopo, il Dio del Tuono si ricongiunge con Steve Rogers nella loro unica scena insieme e il dialogo fra i due è stato completamente inventato dagli attori.

Sia Hemsworth che Evans hanno deciso che dopo tutti quegli anni di separazione, sarebbe stato normale e spontaneo parlare dei capelli e del look in generale. “Vedo che mi hai copiato la barba” è la frase più adeguata, in tal senso.

I mirtilli di Tony Stark

Questo è un altro esempio di quanto, in fondo, Robert Downey Jr e Tony Stark siano simili: per qualche strana ragione l’attore ha il vizio di nascondere degli snack sul set per mangiarli quando ha fame, e ad un certo punto di The Avengers vediamo Stark mangiare mirtilli e offrirne alcuni sia a Bruce Banner che a Steve Rogers.

Momento improvvisato? Probabilmente si!

L’80% di Thor: Ragnarok

È stato il il regista di Thor: RagnarokTaika Waititi, a rivelare che l’80% del suo film è frutto di improvvisazione tra gli attori che vi hanno partecipato.

Ospite al Comic Con di San Diego, Waiti ha dichiarato: “Una volta a fine giornata Mark Ruffalo è venuto da me dicendomi “Perché non siamo ancora stati licenziati? Quello che stiamo facendo in questo film è la cosa più folle del mondo, come mai quella telefonata non arriva? (…) Credo che circa l’80% di quello che abbiamo fatto sia stato improvvisato, abbiamo una versione di due ore, e una di 100 minuti, mi pare (…) Il mio metodo di lavoro consiste nello stare spesso dietro la macchina da presa, o lì accanto, urlando alla gente cose varie tipo “Ora dì questo! Dillo in questo modo!”.

Shawarma

steve rogers Shawarma

La seconda scena post-credits di The Avengers ci mostrava i Vendicatori stremati dopo la battaglia di New York riuniti per mangiare un boccone in un locale shawarma (qualcosa che Tony menziona brevemente nel film). Per la prima volta i Marvel Studios pensano ad un contenuto creato esclusivamente far ridere i fan, invece che per agganciarsi a un capitolo successivo o a un personaggio futuro.

Fu però Joss Whedon a pensare che fosse necessario unire una scena in cui avremmo visto i postumi della guerra, prevista nel copione ma più essenziale, con la squadra che mangiava. Sfortunatamente la produzione si era già conclusa così gli attori furono portati su un set improvvisato per girare.

Non voglio morire…

La devastante morte di Peter Parker in Infinity War ha lasciato in lacrime i fan. E se il film è ricco di momenti spensierati, quel “I do not wanna go” pronunciato da Tom Holland fra le braccia di Robert Downey Jr. rappresenta l’altro lato di un racconto ben più maturo delle aspettative.

Ciò che rende così incredibile la scena è il fatto che l’attore abbia improvvisato l’intera battuta. I fratelli Russo volevano che fosse o emozionante e gli avevano dato un solo consiglio: “Pensa che sei un ragazzo e non vuoi morire“. Così Holland ha preso questo suggerimento alla lettera e il gioco è fatto…

Occhio di Falco parla da solo

Il grande assente di Infinity War è, nonostante tutto, uno dei personaggi più apprezzati dai fan anche grazie alla performance di Jeremy Renner universalmente elogiata: parliamo ovviamente di Clint Barton aka Occhio di Falco, che ha raggiunto il massimo del suo potenziale in Age of Ultron dove – insieme a Quicksilver – ci ha riservato grandi momenti e battute divertenti.

Durante la Battaglia di Sokovia infatti, mentre Barton e Wanda stanno combattendo, il gemello lo prende in giro: è lì che Barton impugna il suo arco e inizia a parlare da solo, e a quanto pare l’idea è stata improvvisata da Renner sul set.

Perché Gamora?

Ebbene si: una delle battute più divertenti di Avengers: Infinity War, ovvero quella pronunciata da Drax (il personaggio interpretato nel franchise da Dave Bautista) non era presente nella sceneggiatura originale del film.

A rivelarlo è stato infatti uno dei due sceneggiatori, Christopher Markus, spiegando che la scena venne improvvisata dall’attore proprio in corso d’opera:

La sceneggiatura diceva solo: “Dov’è Gamora?” “Anzi: Chi è Gamora?” E poi un giorno arriva Bautista e dice: “Ti darò una battuta migliore: “Perché Gamora?”

CORRELATO – MCU: 10 rivelazioni apprese da serie tv e fumetti

Fonte: ScreenRant

Captain Marvel: c’è un grave errore di continuity nel film?

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Captain Marvel: c’è un grave errore di continuity nel film?

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU CAPTAIN MARVEL

Captain Marvel recensione

Il Tesseract nelle mani dei Kree?

Il nuovo film Marvel Studios, Captain Marvel, con Brie Larson e Samuel L. Jackson, è ambientato negli anni ’90, nel 1995 per la precisione, e da alcune voci girate in rete sapevamo già che nel film sarebbe comparso il Tesseract.

In particolare, a oltre metà film, scopriamo che il Tesseract è custodito sulla base spaziale orbitante Kree di Mar Vell, personaggio interpretato da Annette Bening. Ma in che modo ci è finito il Tesseract nello spazio nel 1995?

L’oggetto è andato distrutto in Avengers: Infinity War, quando Thanos lo ha estorto dalle mani di Loki per estrarne la Gemma dello Spazio, collezionata poi sul suo Guanto dell’Infinito. Prima ancora era custodito nella cripta di Odino, ad Asgard, dove è stato messo da Thor in persona, alla fine di The Avengers, quando il Dio del Tuono ha riportato a casa, in catene, il fratellastro e il prezioso oggetto.

Ricostruiamo, però, la storia del prezioso artefatto…

Il Tesseract nel MCU

Su Marvel Cinematic Universe Fandom Wiki si legge, a proposito del Tesseract:

Il Tesseract, chiamato anche Cubo, era un vaso di contenimento cristallino a forma di cubo per la Gemma dello Spazio, una delle sei Pietre Infinite che precedono l’universo e possiedono un’energia illimitata. Fu usato da varie civiltà antiche prima di entrare nelle mani degli Asgardiani, custodito all’interno della cripta dei tesori di Odino. Alla fine, fu portato sulla Terra e lasciato a Tønsberg, dove fu custodito da devoti adoratori asgardiani.

Nel 1942, il Tesseract fu recuperato da Johann Schmidt, il leader di HYDRA, che usò il suo potere per potenziare le armi per sconfiggere gli Alleati durante la seconda guerra mondiale. Dopo la sconfitta di Schmidt/Teschio Rosso per mano di Capitan America nel 1945, il Tesseract cadde nelle acque dell’Artico, dove fu recuperato da Howard Stark. Dopo aver studiato l’oggetto, Stark ne cedette la custodia allo S.H.I.E.L.D., dove rimase finché non fu rubato da Loki che usò il Tesseract per aprire un wormhole e consentire ai Chitauri di invadere New York City. Dopo la Battaglia di New York, di The Avengers, il Tesseract è stato requisito da Thor, che lo ha portato con sé ad Asgard.

Dopo aver usato il Tesseract per ricostruire il Ponte del Bifrost, Odino affida a Heimdall, il guardiano del regno, il compito di proteggere il Tesseract. Tuttavia, dopo che Loki ha usurpato il trono e si è camuffato da Odino, ha anche accusato Heimdall di tradimento, costringendolo a fuggire, mentre il Tesseract era di nuovo riposto nella cripta di Odino. Durante la distruzione di Asgard, raccontata in Thor: Ragnarok, Loki nota il Tesseract e lo prende prima che il caveau, insieme al pianeta, venga distrutto. Thanos in seguito conquista il Tesseract e lo distrugge per prelevare dal suo interno la Gemma, inserendola sul suo Guanto.

Qualcosa non torna

Abbiamo quindi tracciato chiaramente, in base agli avvenimenti raccontati nei film, il percorso del Tesseract nel Marvel Cinematic Universe. Tuttavia, con Captain Marvel, scopriamo che l’oggetto, almeno tra il 1989 e il 1995, è stato nella base orbitante, nelle mani di Mar Vell, oggetto dei suoi esperimenti e motore primario del suo congegno per i viaggi alla velocità della luce.

Effettivamente c’è una zona d’ombra, nella storia del Tesseract, che va dagli anni ’50 circa, fino al 2012 (anno in cui è ambientata la Battaglia di New York). Ci spieghiamo meglio: nel 1945 il Tesseract, insieme a Captain America, precipitano nell’Artico. Non sappiamo esattamente quando, ma plausibilmente negli anni ’50, Howard Stark lo trova e lo studia, lo sappiamo perché Tony trova degli appunti del padre in merito.

Si suppone che Stark Senior abbia poi consegnato il cubo cosmico allo S.H.I.E.L.D., che lo ha classificato nel progetto P.E.G.A.S.U.S., che viene nominato anche in Captain Marvel e al quale stava lavorando proprio Mar Vell, sotto l’identità segreta della Dottoressa Lawson, mentore e mito di Carol Danvers.

Nel film con Brie Larson, proprio la Lawson era in possesso del Tesseract, e proprio lei lo colloca nella base orbitante Kree, base che utilizza per tenere al sicuro i profughi Skrull. Tutto questo nel 1989, anno in cui la Lawson / Mar Vell muore nell’incidente in cui è coinvolta anche Carol, che le dà i poteri (oltre a renderla “prigioniera” dei Kree e di Yon-Rogg). Fino al ’95, il Tesseract rimane nello spazio, quindi.

Come ci è finito il Tesseract nelle mani di una Kree sotto copertura sulla Terra, se doveva essere in custodia presso lo S.H.I.E.L.D.?

Una ret-con all’orizzonte?

L’opzione più probabile, visto che i Marvel Studios non lasciano nulla al caso, è che Mar Vell si sia infiltrata nello S.H.I.E.L.D., dove Howard Stark aveva lasciato l’artefatto, per recuperarlo e usarlo agli scopi della sua ricerca e che, come vediamo nella seconda scena post credits di Captain Marvel, alla fine di quest’avventura, torna nelle mani dello S.H.I.E.L.D.

Il personaggio di Annette Bening appare come il risultato dell’unione di più identità provenienti dai fumetti di Kelly Sue DeConnick, e proprio in quelle storie, Helen Cobb (pilota e mentore di Carol, uno dei personaggi confluiti a costruire quello della Bening) incontra Howard Stark, più o meno negli anni ’60. Sembra quindi plausibile che, per spiegare questo presunto errore di continuity, lo Studio possa appellarsi a questo incontro nei fumetti, durante il quale potrebbe essere avvenuto il passaggio di mani del Tesseract, che poi sarebbe finito solo dopo nelle mani dello S.H.I.E.L.D.

Questo spiegherebbe anche come mai il giovane Nick Fury, nel 1995, non sa ancora nulla del cubo cosmico. Nonostante non sia ancora a capo dell’agenzia, risulta poco credibile che non fosse nemmeno a conoscenza del progetto P.E.G.A.S.U.S., che, stando così le cose, potrebbe essere stato “inaugurato” proprio all’indomani dei fatti che vediamo accadere in Captain Marvel.

Siamo sicuri che in qualche modo i Marvel Studios riusciranno a sistemare quello che sembra un errore grossolano nella perfetta continuity dei suoi film, così come è stato fatto con “l’errore” temporale di Spider-Man: Homecoming.

Shazam! nuovo trailer, ecco “Capitan Sparkle Fingers” in azione

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Shazam! nuovo trailer, ecco “Capitan Sparkle Fingers” in azione

La Warner Bros. ha appena diffuso il nuovo trailer ufficiale del cinecomics DC Shazam! e questo nuovo contributo è pieno zeppo di filmati incredibilmente divertenti. Alcune di queste scene includono Shazam! (Zachary Levi) che sta sperimentando i suoi poteri con l’amico Freddy Freeman (Jack Dylan Grazer).

Freddy dà anche all’eroe il nome: “Capitan Sparkle Fingers.” Altre scene inedite riguardano filmati dell’eroe che affronta il malvagio Dr. Thaddeus Sivana (Mark Strong).

Shazam! trama: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, basterà gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni si trasformi nel Supereroe per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Shazam! uscirà ad aprile 2019. Nel cast Zachary LeviAsher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans (genitori adottivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

Di seguito la sinossi ufficiale:

Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, basterà gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni si trasformi nel Supereroe per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Shazam!: in che modo il film sarà legato al DCEU?

Ecco il poster ufficiale italiano:

Cyrano Mon Amour al cinema dal 18 Aprile

Cyrano Mon Amour al cinema dal 18 Aprile

Officine UBU annuncia l’arrivo nei cinema italiani a partire dal 18 aprile della commedia Cyrano Mon Amour, scritta e diretta da Alexis MICHALIK e interpretata da Thomas SOLIVERES, Olivier GOURMET, Mathilde SEIGNER, Tom LEEB e Alice DE LENCQUESAING.

Tutti conosciamo il celebre personaggio teatrale di Cyrano de Bergerac, dall’iconico naso, innamorato non corrisposto della bella Roxane, ma anche uomo colto, nobile d’animo, brillante poeta e dotato di un insuperabile talento nella scrittura. Le sue parole d’amore, suggerite all’amico Christian per conquistare Roxane, hanno fatto il giro del mondo ispirando citazioni romantiche, omaggi intellettuali e dipinti, fino ai bigliettini da cioccolatino. Chi non ha mai sentito la frase «Un bacio è un apostrofo rosa tra le parole t’amo»?

Ma cosa sappiamo del suo giovanissimo autore, il poeta e drammaturgo Edmond Rostand, e di come ha avuto origine la più famosa opera teatrale di Francia? Cyrano Mon Amour, adattamento cinematografico di “Edmond”, opera teatrale dello stesso Alexis Michalik che ha portato con enorme successo nei teatri di tutta Francia, ci racconta i retroscena della creazione del “Cyrano de Bergerac”. Cyrano Mon Amour sarà distribuito nei cinema a partire dal 18 aprile da Officine UBU.

Cyrano Mon Amour, la trama

Dicembre 1897, Parigi. Edmond Rostand è un giovane drammaturgo dal talento geniale, ma sfortunatamente tutto ciò che ha scritto finora è stato un flop e da due anni a questa parte è afflitto dal blocco dello scrittore. Ma grazie alla sua ammiratrice Sarah Bernhardt, Rostand conosce il più celebre attore del momento, Constant Coquelin, che insiste nel voler recitare nella sua prossima commedia e vorrebbe farla debuttare in sole tre settimane.

C’è però un piccolo problema: Rostand non l’ha ancora scritta! Nonostante le esigenze dei produttori, i capricci delle attrici, la gelosia della compagna e i problemi amorosi del suo migliore amico, Rostand inizia a scrivere la nuova commedia, di cui non sa nulla e in cui nessuno inizialmente sembra credere.  La sola cosa che conosce è il titolo: «Cyrano de Bergerac».

Captain Marvel: quando potrebbe essere ambientato il sequel

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Captain Marvel: quando potrebbe essere ambientato il sequel

I fumetti di Kelly Sue DeConnick sono stati la maggiore fonte di ispirazione per l’adattamento cinematografico di Captain Marvel (da oggi nelle nostre sale), e la rilettura in chiave femminista dell’autrice presenta un aspetto fondamentale dei poteri dell’eroina che potrebbe rivelarsi utile per la trama di un eventuale, e quasi certo, sequel.

Ve ne avevamo già parlato in questo approfondimento, tuttavia è utile ricordare che tra le varie e incredibili abilità dell’eroina c’è anche quella di saper passare da un’epoca all’altra, e spesso questo si verifica in concomitanza con una forte esplosione. È ciò che accade nelle nuove storie della DeConnick, dove l’eroina prima si risveglia durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale in una località sconosciuta (e incontra i soldati dell’esercito giapponese), poi “vola” negli anni Sessanta insieme alla sua mentore Helen Cobb per recuperare un vecchio detrito di tecnologia Kree; proprio in questa seconda trama la donna viene esposta al potere dello psico-magnetrone e diventa lei stessa una supereroina come Captain Marvel.

Dunque la domanda sorge spontanea: il futuro di Carol Danvers potrebbe essere in realtà il suo passato? Il sequel potrebbe esplorare parti della sua vita che non abbiamo visto nel film risalenti agli anni del lavoro da pilota?

È interessante come prospettiva” ha dichiarato in un’intervista con Comicbook la regista Anna Boden, “perché il primissimo fumetto di Captain Marvel di Kelly Sue DeConnick che ho letto parlava dei viaggi nel tempo e del ritorno al passato, quasi come se fosse la riscrittura della sua origin story. D’altronde anche il film presenta alcuni elementi di questa trama…“.

Leggi la recensione di Captain Marvel

Nel fumetto intitolato “In Pursuit of Flight” è iniziata la rinascita editoriale del personaggio, seguito da “Down” che mostrava la squadra formata da Carol (vittima di una lesione al cervello che sta distruggendo i suoi poteri) insieme al nuovo Captain Marvel Monica Rambeau.

Insomma, è evidente che questi viaggi su e giù nel tempo siano un potenziale inesauribile di idee per il prossimo capitolo o addirittura di una trilogia che potrebbe seguire l’esito di Avengers: Endgame. Che ne pensate?

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Vi ricordiamo che alla regia del film ci sono Anna Boden e Ryan Fleck.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: la descrizione delle due scene post credits [SPOILER]

Fonte: Comicbook

Venom 2: in arrivo un nuovo regista per il sequel?

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Venom 2: in arrivo un nuovo regista per il sequel?

Il sequel di Venom è ufficialmente in sviluppo e, secondo gli ultimi aggiornamenti, la trama dovrebbe ruotare intorno al confronto tra il simbionte di Eddie Brock e Carnage, il personaggio introdotto nella scena finale del primo film e interpretato da Woody Harrelson.

Per quanto riguarda la regia, sembra improbabile a questo punto il ritorno di Ruben Fleischer, attualmente impegnato con le riprese di Zombieland: Double Tap, dal momento che la Sony starebbe cercando un nuovo nome da portare dietro la macchina da presa.

A quanto pare, riporta Variety, Fleischer sarà troppo occupato con altri progetti e non potrà dedicarsi a Venom 2 come si era inizialmente pensato nei mesi scorsi, ma la produzione spera di catturare il tono unico e l’approccio al personaggio che il regista avevamo improntato con la sua versione.

Venom, il film con Tom Hardy finalmente in home video

A parte un sequel diretto di Venom – che è stato efficacemente impostato nella scena post-credits con la rivelazione del personaggio di Cletus Kasady aka Carnage interpretato da Woody Harrelson – la Sony sta anche programmando una serie di altri progetti che ruotano attorno a personaggi di Spider-Man, come Morbius il Vampiro Vivente di Jared Leto e Silver Sable e Black Cat.

Se questi film dovessero avere il successo che a questo punto SONY si aspetta, forse un crossover con lo Spider-Man di Tom Holland (che è nel MCU) potrebbe concretizzarsi. Lo stesso Fleischer pensa che uno scontro tra Venom e Spider-Man sia inevitabile.

Questo inatteso successo al box office mondiale dunque potrebbe ridurre le possibilità che la Sony ceda completamente i diritti di Spider-Man e dei personaggi a lui correlati ai Marvel Studios. Con il film con Tom Hardy, la SONY ha ufficialmente dato inizio a un Universo Cinematografico suo, che potrebbe fare a meno di Spider-Man e, nonostante l’avversione della maggior parte dei critici, il film ha performato bene, raccogliendo l’entusiasmo dei fan che hanno avuto prova, dal loro punto di vista, che è possibile realizzare un film sul Simbionte, senza l’Uomo Ragno.

Venom: gli indizi sulla trama del sequel sono già nel film

Fonte: Variety

Star Wars: Episodio IX, per Oscar Isaac fara “impazzire” i fan

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Star Wars: Episodio IX, per Oscar Isaac fara “impazzire” i fan

Intervistato durante la promozione di Triple Frontier, prodotto originale Netflix diretto da J.C. Chandor che lo vede protagonista insieme a Ben Affleck e Pedro Pascal, Oscar Isaac ha avuto modo di commentare la fine delle riprese di Star Wars: Episodio IX (concluse poche settimane fa) e di spiegare cosa potremo aspettarci dal film:

È stato il capitolo più divertente da girare, per l’energia e l’eccitazione che abbiamo respirato durante l’intera produzione. Poi sapendo che questo avrebbe concluso non soltanto la nostra esperienza con Star Wars ma anche la saga degli Skywalker dopo nove film…è stato incredibile e credo i fan impazziranno“.

Isaac ha interpretato il pilota della Ribellione Poe Dameron da Episodio VII fino ad oggi ed è uno dei nuovi personaggi più apprezzati dal fandom di Star Wars.

Star Wars: Episodio IX, tutti gli spoiler rivelati dalle foto leak

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Star Wars: Episodio IX arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast torneranno Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo Billie Lourd insieme ai veterani del franchise Mark Hamill e Anthony Daniels. Le new entry sono invece Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza“Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Fonte: Associated Press

Captain Marvel: anche Brie Larson vuole un film sugli Avengers al femminile

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Primo cinecomic del MCU ad avere una donna come protagonista, Captain Marvel segna il debutto di Brie Larson nei panni dell’eroina che tornerà anche a fine aprile in Avengers: Endgame (come annunciato dalla scena post credits di Infinity War).

L’attrice, premio oscar nel 2016 per Room, è attualmente impegnata con la promozione del film e proprio durante un’intervista ha rivelato che amerebbe partecipare ad un progetto collettivo con le altre eroine dell’universo Marvel:

Al momento sono spaventata e non so nemmeno cosa ci riserverà il futuro. Purtroppo non posso ancora partecipare a questi incontri top secret, quindi vedremo cosa accadrà. Amo tantissimo tutti i personaggi femminili del MCU, quindi l’idea mi interessa ovviamente. Dico si al 100% ad un film sugli Avengers al femminile perché sarebbe bello vedere le supereroine interagire insieme.

Riguardo la Fase 4 i titoli finora confermati sono Vedova Nera, Spider-Man: Far From Home, Gli Eterni e Black Panther 2. Ci sarà davvero spazio per un Avengers di sole donne nei progetti di Kevin Feige e co.? D’altronde il presidente dei Marvel Studios aveva promesso nei mesi scorsi più diversità e rappresentazione nei prossimi anni, dunque è possibile che rientri in quest’ottica anche un cinecomic con Gamora, Valchiria, Nebula, Mantis, Wasp e Natasha Romanoff.

Leggi la recensione di Captain Marvel

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Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: la descrizione delle due scene post credits [SPOILER]

Fonte: ScreenRant

Aquaman: Jason Momoa tornerà nello spin-off sui Trench?

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Aquaman: Jason Momoa tornerà nello spin-off sui Trench?

Come già annunciato nelle scorse settimane, i Trench (le creature marine che in Aquaman attaccavano l’imbarcazione di Arthur Curry e Mera) saranno i protagonisti dello spin-off della Warner Bros. affidato agli sceneggiatori Noah Gardner e Aidan Fitzgerald.

Il film, secondo quanto riportato negli ultimi aggiornamenti, si muoverà sui toni del genere horror (qualcosa che, anche solo formalmente, aveva già sperimentato James Wan con Aquaman) ma non è chiaro se vedremo, insieme ai mostri, anche qualche membro del cast del cinecomic uscito nelle sale a Gennaio.

A svelare qualche dettaglio in merito è il produttore Peter Safran, spiegando che la storia inizierà dopo gli eventi delle avventure di Arthur curry e che arriverà nei cinema prima del sequel (programmato per dicembre 2022). “Ci è sempre piaciuta l’idea di realizzare qualcosa con i Trench, e quando abbiamo visto la reazione del pubblico durante la loro sequenza in Aquaman ci è sembrato che ci fosse qualcosa di speciale sotto.” Nell’intervista Safran ha poi confermato che la pellicola non vedrà il ritorno di Arthur e Mera.

Aquaman 2: ecco quando arriverà al cinema

Vi ricordiamo che Momoa è atteso di nuovo nei panni dell’eroe nel sequel del film che ha rilanciato in positivo le sorti dell’universo cinematografico DC. Diverse fonti fanno sapere che gli studios vorrebbero riportare James Wan dietro la macchina da presa di Aquaman 2 ad una condizione: che sia lui a scegliere il gruppo di sceneggiatori e a seguire da vicino il processo di sviluppo.

David Leslie Johnson-McGoldrick, collaboratore ricorrente di James Wan (The Orphan, The Conjuring 2, The Conjuring 3) scriverà la sceneggiatura del film insieme a Will Beal mentre il regista e Peter Safran saranno co-produttori.

Fonte: THR

Avengers: Endgame, Rocket avrà un ruolo chiave nel film?

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Avengers: Endgame, Rocket avrà un ruolo chiave nel film?

A meno di due mesi dall’uscita di Avengers: Endgame tutto ciò che abbiamo a disposizione è un teaser trailer e uno spot che non risolvono nessuno dei misteri intorno alla trama del film né svelano qualche dettaglio concreto sul percorso degli eroi sopravvissuti alla Decimazione di Thanos. Tra questi c’è anche Rocket Raccoon, l’unico dei Guardiani della Galassia ancora vivo insieme a Nebula che nelle clip vediamo arrivare in una losca taverna situata – presumibilmente – sulle coste britanniche.

È possibile che Rocket stia covando qualcosa di speciale e che il suo ruolo, rispetto ai precedenti capitoli, sia molto più grande e importante ai fini della storia? Sull’argomento sembra essersi sbottonato Sean Gunn, che nel MCU interpreta l’eroe in motion capture, parlandone durante la premiére di Captain Marvel:

Tutto quello che posso dire è che in Endgame Rocket incontrerà un sacco di nuovi e interessanti personaggi mai visti prima…

Forse Gunn si riferiva agli altri Vendicatori come Captain America, Vedova Nera, Hulk e Occhio di Falco? O a individui inediti nell’universo Marvel? D’altronde in Infinity War l’abbiamo visto interagire soltanto con Thor e Groot…che ne pensate?

Avengers: Endgame, 10 fumetti da leggere prima del film

CORRELATI:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

La sinossi:

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, 6 cose che vorremmo accadessero prima della fine

Fonte: IGN

Morbius: Jared Leto condivide la prima foto dal set

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Morbius: Jared Leto condivide la prima foto dal set

È ancora Jared Leto a condividere una foto su Morbius, stavolta direttamente dal set dove continuano le riprese del secondo spin-off ufficiale dell’universo Sony dedicato ai villain di Spider-Man (il primo era Venom, uscito nelle sale lo scorso ottobre).

Nel film l’attore interpreta Michael Morbius, anche detto “il vampiro vivente”, che nei fumetti viene introdotto come un brillante scienziato affetto da leucemia a cui viene iniettato il sangue di un pipistrello per sopravvivere. Ovviamente l’immagine pubblicata da Leto ci mostra l’aspetto umano del personaggio, senza rivelare nulla del look mostruoso, e lo sfondo sembra suggerire che la scena sia stata girata in un laboratorio scientifico.

È qui che Morbius verrà trasformato?

https://twitter.com/JaredLeto/status/1102983179659628544?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1102983179659628544&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.cinemablend.com%2Fnews%2F2467960%2Fjared-leto-reveals-first-look-at-sonys-morbius-movie

Morbius: Jared Harris entra nel cast del film con Jared Leto

Nel frattempo arrivano nuovi aggiornamenti sullo spin-off che vedrà Tyrese Gibbs (star del franchise di Fast & Furious) nei panni di un agente dell’FBI e Matt Smith, già confermato nel cast, in quelli di Loxias Crown, il principale antagonista.

Secondo i rumor questo personaggio potrebbe essere una variante di un villain presente nei fumetti degli X-Men e Spider-Man tramutatosi in Hunger. L’Hollywood Reporter lo descrive come il migliore amico di Morbius, affetto dalla stessa malattia del sangue e con uguali, se non migliori, abilità e poteri da vampiro.

Per quanto riguarda Adria Arjona, vista recentemente in Pacific Rim: Uprising e nella serie Good Omens, l’attrice darà il volto a Martine Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius.

Con Morbius continua il piano della Sony per espandere un universo parallelo a quello dei Marvel Studios, inaugurato quest’anno da Venom di Ruben Fleischer, mentre la produzione di Morbius è iniziata da poche settimane con la regia di Daniel Espinosa.

La sceneggiatura del film è stata firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che vantano nel proprio curriculum titoli come Power RangersDracula UntoldThe Last Witch Hunter – L’Ultimo Cacciatore di Streghe e Gods of Egypt.

Fonte: THR

Metal Gear Solid: Oscar Isaac vorrebbe essere Solid Snake

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Dopo mesi di silenzio, arriva un nuovo aggiornamento sull’adattamento cinematografico di Metal Gear Solid, questa volta dal tappeto rosso della premiere di Triple Frontier.

Nel nuovo film di J.C.Chandor, Oscar Isaac compare trai protagonisti al fianco di Ben Affleck e Charlie Hunnam, e durante le interviste, l’attore ha confessato che gli piacerebbe molto lavorare nel film e interpretare il protagonista. In più, Isaac ha spiegato perché, nella sua opinione, spesso i film basati sui videogame non sono un successo: “Con gli adattamenti dai videogiochi, la parte complicata è come riuscire a replicare le sensazioni che provi mentre ci giochi. E spesso si sbaglia la trama.”

Per quanto riguarda invece l’opinione di Jordan Vogt-Roberts su Isaac come eventuale protagonista del suo adattamento, il regista ha spiegato su twitter che il suo Solid Snake sarà un volto nuovo, tuttavia Oscar Isaac è estremamente convincente nella fanart che prontamente ha realizzato Bosslogic:

Metal Gear Solid: il regista sulla possibilità di realizzare un film vietato

Metal Gear Solid è uscito nel 1998 su PlayStation: il suo successo commerciale (oltre 6 milioni di copie vendute in tutto il mondo) ha portato il titolo anche su PC con una nuova versione, Integral. È anche l’unico titolo della serie ad essere stato doppiato in italiano.

Captain Marvel, recensione del film con Brie Larson

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Captain Marvel, recensione del film con Brie Larson

In sala dal 6 marzo, l’8 negli USA (la giornata internazionale della donna), Captain Marvel è pronto a sovvertire gli ordini delle storie di origine, offrendo al pubblico una visione nuova che va accolta e capita, per essere apprezzata.

E così lo Studio si affida a Brie Larson, personalità particolare di Hollywood, chiesa in prestito al cinema indie dopo il successo di Room e del premio Oscar, capace di momenti di grande leggerezza e ilarità e di prese di posizione dure e convinte. Tutte caratteristiche che sembrano straordinariamente in linea con la lettura che i registi, Anna Boden e Ryan Fleck, hanno voluto per la versione cinematografica dell’eroina.

Ultima arrivata nel Marvel Cinematic Universe, prima donna ad avere un film tutto per sé, Carol Danvers/Captain Marvel è il personaggio che da un presente di grandezza e uno status di “eroina” guarda al passato per andare a cercare la sua umanità. Un percorso a ritroso che fa di Carol un personaggio unico nel suo genere.

Se Bruce Banner deve imparare a fare i conti con Hulk e Peter Parker a conoscere i limiti di Spider-Man, Vers (prima identità con cui ci viene presentata la protagonista), membro della Starforce Kree, valorosa guerriera con le “mani luminose”, dovrà scoprire pian piano chi è Carol Danvers, qual è il suo passato e chi e cosa fa di lei prima di tutto un’umana.

Così, la nascita dell’eroe passa attraverso la ricerca e la scoperta dell’identità e di quella volontà che avevamo già visto in un magrolino Steve Rogers. Come per lui, anche per Carol quello che conta non è (solo) la potenza dei propri pugni, ma la volontà di rialzarsi sempre. E la ricerca di questa qualità così umana in un essere straordinario sembra rendere il personaggio più vicino allo spettatore, riconducendo l’eroismo a una scelta.

Certo, ci sono anche i fuochi d’artificio, le scazzottate, gli inseguimenti, tutto in stile Marvel Movies, ma dopo dieci anni di film che hanno canonizzato uno stile e una visione coerente, è difficile sorprendere lo spettatore. E, come spesso accade nei prodotti Marvel Studios, anche questo capitolo è un passaggio obbligato che tende, inevitabilmente, a Avengers: Endgame, l’unico vero obbiettivo da raggiungere. Una tappa necessaria a presentare il personaggio che dovrebbe essere risolutivo nell’episodio conclusivo della Fase 3.

Il look e la colonna sonora collocano il film negli anni ’90 (1995, per la precisione) ma lo fanno senza nessuna concessione alla nostalgia, anzi i mezzi tecnici e le possibilità comunicative di oltre vent’anni fa vengono prese in giro a ogni occasione possibile.

Quello che spiazza è, invece, la rappresentazione di un giovane Nick Fury. Il personaggio di Samuel L. Jackson è la perfetta spalla comica di un potenziale buddy movie, in cui Carol e Nick attraversano la Route 66 in macchina, scherzando e vivento mille avventure. Ebbene sì, il leader dello SHIELD, severo e accigliato, qui diventa una specie di Eddie Murphy. E no, non c’è nessuna parolaccia tra le sue battute. Questo cambiamento è da una parte giustificato dalla scelta di tono del film, dall’altra dalla necessità di mostrare un personaggio più giovane e inesperto.

Non c’è l’epica di Infinity War, né la spensieratezza autoconclusiva e divertente di Ant-Man, ci sono però elementi che meritano di essere evidenziati e che è impossibile non inserire nel panorama socio politico che il mondo sta vivendo. Ecco quindi che c’è un tentativo di parlare di antimilitarismo e conseguenze della guerra sui civili, un tentativo blando che giustamente viene messo in secondo piano per seguire le sorti dell’individuo Carol.

Captain Marvel racconta dell’affermazione dell’identità, della formazione dell’eroe che non deve più chiedere il permesso di fare o di essere qualcuno, ma decide chi essere e cosa fare, consapevole finalmente della sua forza. È vero che è una donna ed è vero che finalmente tante bambine troveranno in lei un esempio e un modello (come era già accaduto con Black Panther), ma il film riesce comunque a mandare un messaggio salutare per ogni spettatore, lontano dagli schieramenti o dalle “lotte di genere”, semplicemente a favore dell’affermazione e della consapevolezza di sé.

Captain Marvel, il trailer

Superman: 7 attori che potrebbero rimpiazzare Henry Cavill

La partenza dal DCEU di Henry Cavill e l’abbandono al costume di Superman sembrano due ipotesi plausibili in vista del programma futuro della Warner Bros. riguardo la scomposizione dell’universo condiviso in favore degli standalone. Così, dopo Ben Affleck, anche l’attore potrebbe lasciare la causa e uno spazio vuoto da riempire.

Ecco di seguito 7 candidati perfetti per rimpiazzare Cavill:

Armie Hammer

Armie-Hammer

Giochiamo un po’ di fantasia: prima ancora dell’esistenza del DCEU, Armie Hammer era stato scelto per interpretare Bruce Wayne / Batman nel film Justice League: Mortal, guidato da George Miller, un progetto che alla fine non è mai entrato in produzione, e pochi giorni fa il rumor che lo davano come prossimo interprete del cavaliere oscuro al posto di Ben Affleck è stato presto smentito.

E se invece del supereroe di Gotham l’attore venisse a patti con l’Uomo d’Acciaio? Sarebbe una soluzione tanto folle? Di sicuro non gli manca il physique du rôle…

Michael B. Jordan

michael-b-jordan

Tanti i nomi dei possibili “candidati” che potrebbero rimpiazzare Cavill c’è quello sempre più insistente di Michael B. Jordan, Torcia Umana per i Fantastici 4 e Killmonger nel recente Black Panther.

Proprio l’attore, ospite del talk show di Oprah Winfrey, ha finalmente spiegato la sua posizione sull’argomento e lasciato trasparire i suoi desideri in materia di supereroi da vedere al cinema:

Mi piacerebbe essere Superman? Beh, è dura…forse preferirei fare qualcosa di originale. Magari interpretare Calvin Ellis.”

Chi è Calvin Ellis? I conoscitori dei fumetti DC sapranno che questo personaggio, il cui nome originale è Kalel, è il Superman di Terra-23, un pianeta che esiste nel Multiverso. Sulla sua Terra Calvin è sia l’Uomo d’Acciaio che il Presidente, ed ha debuttato sulle pagine di Final Crisis # 7 di Grant Morrison a marzo 2009 prendendo ispirazione dall’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama.

Henry Golding

Henry Golding è il nuovo ragazzo d’oro di Hollywood, reduce dal successo della commedia campione d’incassi Crazy Rich Asians e del thriller a tinte dark di Paul Feig Un piccolo favore al fianco di Blake Lively e Anna Kendrick.

Già vediamo all’orizzonte l’ondata di meme e discriminazioni sul fatto che un attore con origini asiatiche non possa interpretare la versione stereotipata di Superman, tuttavia l’attore sarebbe perfetto per il ruolo.

John Krasinski

A John Krasinski non manca certo il pedigree da supereroe: ha interpretato un padre coraggioso nell’horror da lui diretto A Quiet Place e una spia nella serie Jack Ryan (tratta dai romanzi di John Clancy), e in passato era stato considerato dai Marvel Studios per vestire i panni di Captain America.

Da tempo inoltre si rincorrono diverse voci e richieste da parte dei fan che lo vorrebbero come prossimo Mr. Fantastic nel nuovo adattamento dei Fantastici 4…

Dwayne Jonhson

dwayne johnson

Da tempo si dà per certo che Dwayne The Rock Johnson vestirà i panni di Black Adam, e l’interesse della DC per l’attore ha radici profonde, dunque non è scontato che il futuro gli riservi altre sorprese in merito all’universo dei supereroi.

I fan lo adorano e la sua popolarità è ormai alle stelle, quindi sceglierlo come nuovo Superman sarebbe un grosso colpo per il franchise. D’altronde Johnson sembra a suo agio nei film ad alto budget e sa come gestire i riflettori.

Matt Bomer

matt bomer

Se parliamo di trasposizione fedele all’originale, Matt Bomer potrebbe essere la perfetta incarnazione di Superman, anche se la partenza (per ora non confermata) di Henry Cavill ha tutte le potenzialità per diventare un principio di rischio e scelte non convenzionali per la DC.

L’attore è esteticamente simile a Cavill, e ha anche le credenziali per avvicinarsi al personaggio dopo averlo doppiato in un film d’animazione.

Tyler Hoechlin

L’ultimo nome della lista è anche il più improbabile, ma fantasticare non costa nulla: Tyler Hoechlin è infatti il Superman dell’Arrowverse nella serie Supergirl, una versione molto amata dai fan del piccolo schermo.

Tuttavia il passaggio dalla tv al cinema sembra improbabile, e nonostante gli appassionati di fumetti abbiano richiesto espressamente Grant Gustin, che interpreta Flash per la CW, nei panni dell’eroe anche nel DCEU, gli studios hanno scelto di andare in una direzione opposta con Ezra Miller

CORRELATO – Henry Cavill sarà ancora Superman? Ecco i PRO e i CONTRO

Fonte: ScreenRant

Captain Marvel: Kevin Feige promette “cose straordinarie” nel sequel

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Captain Marvel non è ancora arrivato nelle sale e già si parla di futuri sequel sulle avventure della supereroina più potente del MCU interpretata dal premio oscar Brie Larson. A rivelare i primi, generici dettagli è nientemeno che il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige durante la promozione del film:

La realizzazione di Captain Marvel ha funzionato un po’ come una raccolta di idee sul futuro e su ciò che il personaggio potrà diventare. Quindi ciò che sarà non è ancora chiaro, ma posso promettervi cose straordinarie.”

Leggi la recensione di Captain Marvel

Cosa aspettarsi allora dal secondo capitolo dedicato a Carol Danvers? Forse l’ingresso in scena di un’altra figura dei fumetti come Ms. Marvel? La stessa Larson aveva dichiarato di recente che il il suo sogno sarebbe vedere Kamala Khan (uno degli alter ego di Captain Marvel che ha debuttato nel 2013 sui fumetti) nel sequel…

Che ne pensate?

Captain Marvel: la descrizione delle due scene post credits [SPOILER]

CORRELATI:

Vi ricordiamo che alla regia del film ci sono Anna Boden e Ryan Fleck.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: le teorie sul film che potrebbero rivelarsi vere

Fonte: CBM

The Prodigy: al cinema il nuovo film horror

The Prodigy: al cinema il nuovo film horror

Dai produttori de L’esorcismo di Emily Rose e Il Rito arriva al cinema The Prodigy, il nuovo film horror di Nicholas McCarthy e con Jackson Robert Scott, Taylor Schilling, Colm Feore, Peter Mooney e  Brittany Allen.

The Prodigy, lungo 92 minuti arriverà al cinema il 28 Marzo distribuito da Eagle Pictures.

The Prodigy: trailer ufficiale

The Prodigy, la trama

In The Prodigy Sarah è preoccupata per il comportamento inquietante del figlio di 8 anni Miles: la giovane madre, infatti, teme che qualcosa di soprannaturale possa essersi impossessato del bambino. Decide quindi di farlo ipnotizzare, scoprendo così che un demone ha scelto il corpo di suo figlio per manifestarsi.

Costato 6 milioni di dollari il film è una produzione Canada, USA e uscito il 10 Febbraio, nel primo weekend d’apertura americano ha totalizzato 5.8 milioni di dollari per u incasso totale che arriva fino a 14 milioni di dollari.

Il film è prodotto da Tripp Vinson (Il Rito, The Exorcism of Emily Rose) e diretto da Nicholas McCarthy (The Pact), con Taylor Schilling (Orange is the New Black di Netflix), Jackson Robert Scott (It, Fear the Walking Dead), Colm Feore (Thor) e Brittany Allen (Quello che ti tiene Vivo, Saw: Legacy).

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