Intervistata sul red
carpet di Black Panther, dove ha sfilato come
semplice ospite, la star di Thor: RagnarokTessa
Thompson ha avito modo di lodare il film diretto da
Ryan Coogler (dal 16 febbraio nelle sale) e
l’impatto che potrà avere sul pubblico a livello sociale e
politico:
“È
importante per la nostra cultura, ed è importante per me vedere la
rappresentazione delle persone di colore al cinema. Avere cioè
l’opportunità di vedere noi stessi riflessi sullo schermo in questo
modo e in film fantastici come Black Panther. Il fatto che sia
diventato il film nella storia della Marvel ad aver venduto più
biglietti prima dell’uscita è un dato che ci riguarda tutti, non
soltanto gli afroamericani“.
Inoltre, sempre riferendosi ai
personaggi femminili di Black Panther, l’attrice
si è detta fiduciosa sul futuro delle donne nel MCU, che si sta avviando
ufficialmente verso l’esplorazione della Fase 4:
“Nel film
ci sono tutte queste donne incredibili, come Angela Bassett, Lupita
Nyong’o e Danai Gurira, e poi vedremo Brie Larson in Captain Marvel. Non so cosa succederà al mio
personaggio Valchiria, ma sono sicura che le donne regneranno
sovrane. Credo nella prossima fase dei Marvel Studios assisteremo alla traduzione
sullo schermo delle tematiche del mondo reale, dove le donne sono
sempre più forti e indipendenti“.
È disponibile il nuovo banner
promozionale di Avengers: Infinity War, il
cinecomic targato Marvel Studios che arriverà nelle nostre sale
il prossimo 25 aprile e che vedrà riuniti per la prima volta sul
grande schermo Vendicatori e altri supereroi del MCU.
Il filmè stato diretto
da Anthony e Joe Russo. Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati
nel Marvel Cinematic Universe,
da Iron Man (2008) a Black
Panther (2018).
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo
il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i
loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto
nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo
attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Non tutte le incursioni della
Marvel in tv si sono
rivelate vincenti, senza dubbio però la divisione tv della casa
delle idee mantiene un’altissima percentuale di ottimi casting,
così come accade anche sul grande schermo.
Di seguito vi elenchiamo sette
personaggi della Marvel TV che sono stati
interpretati (e verranno interpretati) da attori, ottimi per i
rispettivi ruoli.
Hayley Atwell – Agente Peggy
Carter
Il primo nome del nostro
elenco è una magnifica eccezione. Nata come personaggio
cinematografico in Captain America: Il Primo Vendicatore, Peggy
Carter ha trovato il suo giusto spazio e sviluppo in tv, in appena
due stagioni di una serie dedicata soltanto a lei.
Se l’occhio vuole la sua parte,
soprattutto al cinema e in tv, non è trascurabile che la Hatwell
sia una bellissima donna, ma è importante anche il suo avere una
bellezza d’altri tempi, perfetta per il look anni ’40 – ’50.
Inoltre l’attrice ama davvero il personaggio, tanto da aver
combattuto, purtroppo invano, per una nuova stagione.
Le doti di attrice e l’intensità
dello sguardo l’hanno resa la Peggy perfetta per cinema e tv, una
compagna per Cap più che all’altezza del Super Soldato.
Iwan Rheon – Maximus
Anche se Inhumans è stato il più
grande flop della Marvel Television, Rheon è stato
comunque un cavallo vincente. Avendo lasciato un ricordo vivido
nella mente dei fan come Ramsay Bolton di Game of Thrones, l’attore
è stato una scelta vincente per il personaggio. Nonostante sia il
cattivo, infatti, gli spettatori tendono a fare il tifo per lui, e
questo è l’indice di quanto l’attore sia determinante per la buona
riuscita del ruolo e del personaggio.
Per lo show peggiore di casa
Marvel, Iwan è stato una vera e
propria boccata d’aria fresca.
Ming-Na Wen – Melinda May
Essendo già stata la voce
di Mulan per la Disney, Ming-Na ha una foltissima schiera di fan,
inoltre le sue doti fisiche e la sua preparazione atletica le
consentono di girare da sola ogni scena di stunt, elemento che
rende realistico il grande talento in combattimento di Melinda May,
braccio destro di Coulson nella serie Agents of SHIELD.
Quello che è ancora più incredibile
è che sono pochissimi gli attori che fanno da soli i loro stunt, e
che ancora meno sono quelli che li fanno da soli a 54 anni!
Già le doti fisiche sarebbero
sufficienti, ma la Wen unisce alla sua destrezza delle notevoli
doti da interprete, che l’hanno resa in breve tempo la preferita
dei fan.
David Tennant – Kilgrave
L’attore è bravissimo
praticamente in ogni cosa che fa ed è stata una fortuna per la
Marvel essere riuscita a metterlo
sotto contratto per Jessica Jones.
Il personaggio di Kilgrave era
davvero complicato da interpretare senza risultare cartoonesco,
eppure l’attore inglese ci è riuscito perfettamente, impreziosendo
uno show basato prevalentemente sulla Ritter.
La Marvel ha senza dubbio dei problemi
con i villain, ma con Tennant hanno trovato l’attore perfetto:
affascinante, sadico e incredibilmente bravo.
Krysten Ritter – Jessica Jones
Jessica è atletica, acuta
e sarcastica, ma anche profondamente e genuinamente buona. Krysten
è riuscita a conferire al suo personaggio tutte queste
caratteristiche.
Jessica è anche una vittima, ed era
compito dell’attrice rendere credibile anche questo aspetto del suo
passato, le parti serie e le parti divertenti, senza dimenticare
quelle prettamente fisiche.
Sembra difficile immaginare qualcun
altro che possa fare bene come ha fatto lei, soprattutto dato il
grande sostegno riscontrato dai fan di tutto il mondo.
Jon Bernthal – The Punisher
Un personaggio tanto
vincente da meritarsi uno show tutto suo. Quante volte può capitare
nella vita di un attore o di un personaggio? Ebbene, per Jon
Bernthal è stato così. Nato come comprimario nella seconda stagione
di Daredevil, il suo Punitore è piaciuto così tanto ai fan che lo
hanno voluto in uno show tutto suo e di uguale successo!
Sia fisicamente che come doti
interpretative, Bernthal è stato perfetto nel ruolo. Inoltre,
l’attore in persona ha confessato di aver avuto problemi di
controllo della rabbia in passato e questo aspetto lo ha senz’altro
aiutato a mettere insieme una interpretazione veritiera e
autentica.
Charlie Cox – Daredevil
Il primo Difensore,
nell’ottica del programma Marvel Tevelision. La cavia, il
primo show a essere portato da Netflix e Marvel nel mondo, Daredevil è il
prodotto meglio riuscito del lavoro di Marvel sul piccolo schermo.
Gran parte del merito va a Charlie
Cox, attore scelto per interpretare Matt Murdock. La sfida per lui
era duplice: da un lato inaugurare un nuovo piccolo universo
contenuto in quello cinematografico marvel; dall’altra far dimenticare
al pubblico la precedente esperienza con il personaggio e con il
film.
Cox è riuscito brillantemente in
tutte e due le missioni, e adesso si avvia glorioso verso una terza
stagione per il Diavolo di Hell’s Kitchen.
Con Black Panther
dietro l’angolo, la Marvel promette di
regalare al suo pubblico una nuova avventura, molto diversa da ciò
che i fan hanno visto fino a questo momento dallo Studio di
Kevin Feige.
In merito alla diversità dei proprio
film e alla possibilità che il pubblico di annoio e senta la fatica
di vedere ancora altri film di supereroi al cinema, Feige è stato
molto chiaro, rifiutando completamente il concetto di un pubblico
che potrebbe stancarsi del film Marvel Studios.
“Per anni, andando oltre la
storia dei Marvel Studios stessi, le persone
mi hanno chiesto sulla fatica da film di supereroi e se fossero un
capriccio o una fase. Io dico che se sono tutti differenti, se sono
tutti speciali, nessuno si stancherà di questi film prima che
accada a noi dei Marvel Studios, visto che noi
parliamo di questo, respiriamo queste cose 24 ore al giorno. Fai
film come Thor: Ragnarok, Homecoming, Guardiani della Galassia, Black
Panther, o il prossimo Infinity War e mantieni l’interesse elevato.
E noi continueremo a fare così.”
X-Men:
Kevin Feige dice che non ci sono ancora piani per
il MCU
Kevin Feige sta promuovendo al
momento Black Panther, mentre si trova anche ad arginare le domande
della stampa in merito al futuro dei Marvel Studios, soprattutto alla
luce del fatto che gli X-Men potrebbero presto diventare materiale
utilizzabile nel Marvel Cinematic Universe.
Chi dice che un ruolo iconico in un
cinecomic sia la benedizione perfetta per la carriera? Molti attori
e attrici di Hollywood non sembrano aver beneficiato dell’immensa
fama che un prodotto del genere fa guadagnare, e la costruzione di
una solida filmografia per alcuni non è andata come previsto.
Soprattutto per quanto riguarda quelli coinvolti nei titoli
DC prima ancora che arrivasse l’universo condiviso
del DCEU.
Ecco di seguito una lista di dieci
attori a cui carriera è stata frenata da un film DC, elencati da
ScreenRant:
Brandon Routh
Dopo vari
mesi di casting in tutto il mondo, Superman Returns aveva trovato
il suo protagonista Brandon Routh, star delle soap opera. Privo del
carisma di Christopher Reeve, l’attore non ha avuto altri ruoli
memorabili, tranne una parte in Scott Pilgrim vs the
World.
Val Kilmer
Dopo
l’uscita di Batman Returns nel 1992, le crescenti pressioni hanno
Tim Burton ad abbandonare il progetto di possibili sequel. Val
Kilmer sostituì Michael Keaton, e da lì in poi non avrebbe
mai più recitato in un altro film campione
d’incassi.
Malin Akerman
Iniziando
come attrice televisiva in Canada, Malin Akerman accetta il ruolo
di Silk Spectre in Watchmen, ma il film non sembra aver aiutato la
sua carriera. Dopo è apparsa solo in Rock of Ages e qualche film
indipendente.
Kim Basinger
In Batman
di Tim Burton veniva introdotta la Vicki Vale di Kim Basinger,
fotoreporter e interesse amoroso di Bruce Wayne. Dopo la breve
parentesi cinecomic, la Basinger ha avuto una carriera
hollywoodiana piuttosto anti-convenzionale, vincendo un Oscar
per il suo ruolo in L.A. Confidential.
Megan Fox
Personaggio meno noto dei fumetti, Jonah Hex appare nel 2010
nel film omonimo interpretato da Megan Fox. Da allora l’attrice è
apparsa in Transformers, Teenage Mutant Ninja Turtles e la serie
New Girl. Niente di particolarmente entusiasmante.
Chris O’Donnell
Introdotto
da Joel Schumacher, il Robin di Chris O’Donnell non ha mai avuto la
possibilità di soddisfare i fan. Prima di accettare il ruolo,
Chris O’Donnell era diventato un attore
piuttosto desiderato ad Hollywwod, ma Batman & Robin si rivelato
l’ultimo guizzo della sua carriera cinematografica.
Katie Holmes
Una delle
macchie sul curriculum di Christopher Nolan rimane il casting di
Katie Holmes per il ruolo di Rachel Dawes in Batman Begins. Nota
per aver interpretato Joey Potter in Dawson’s Creek, la Holmes ha
poi rifiutato l’offerta di tornare per The Dark Knight, sostituita
da Maggie Gyllenhaal e da allora i progetti sono stati davvero
pochi e poco memorabili.
Kate Bosworth
Quando
Bryan Singer annunciò che la versione di Lois Lane di Superman
Returns si sarebbe ispirata a quella di Margot Kidder (che
all’epoca aveva 30 anni), Kate Bosworth sembrò la scelta di casting
meno adeguata. Inoltre il personaggio è stato sprecato in una
sottotrama troppo banale e proprio come il suo alter ego
cinematografico, da allora l’attrice non è apparsa in nulla di
significativo.
Alicia Silverstone
Protagonista negli
anni Novanta del videoclip di “Cryin” degliAerosmith, Alicia
Silverstone è poi apparsa in alcuni thriller non troppo memorabili.
Fatta eccezione per il cult per adolescenti Clueless, l’attrice non
ha avuto ruoli importanti fino a quello di Batgirl in Batman &
Robin. Il personaggio però è risultato essere un’aggiunta forzata
ad una trama già ricca, finendo per danneggiare la sua immagina ad
Hollywood.
Halle Berry
Tre anni
dopo l’oscar di Monster’s Ball, Halle Berry sembrava aver
intrapreso un’ottima carriera, passando dal cinema impegnato al
blockbuster con X-Men. Sfortunatamente però con Catwoman, sconnesso
dall’universo di Batman, l’attrice scivolò su una pericolosa buccia
di banana a causa dei troppi problemi del film. Dopo questo
fallimento, la Berry è tornata alla saga degli X-Men, senza
ottenere più progetti interessanti.
Screen Junkies ha diffuso un
divertentissimo trailer onesto per Transformers: L’ultimo
cavaliere, il film di Michael Bay che
potrebbe aver messo fine alla saga dei Transformers al cinema, così
come la conosciamo.
Dopo anni di grande successo, il
franchise sembra definitivamente scarico, stando anche a quanto
rivelano gli incassi di quest’ultimo film, ma tutto il lavoro di
Bay con la Hasbro non andrà perduto, visto che è già in produzione
Bumblebee, lo spin-off sul simpatico Autobot che si trasforma in
Camaro gialla.
A dirigere il film ci
sarà Travis Knight, già regista
di Kubo e la Spada Magica per
la Laika. Intanto, vedremo la camaro
gialla in Transformers L’Ultimo Cavaliere.
Protagonista del film sarà Hailee Steinfeld.
Nel cast anche John Cena, Jorge Lendeborg
Jr., Abby Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie
Dzienny e Jason Drucker. La
sceneggiatura del film è firmata da Christina
Hodson.
Mentre si avvia serenamente verso i
90 anni (88 maggio), Clint Eastwood ha già scelto il suo
prossimo progetto da regista, mentre ancora in Italia aspettiamo
15:17 – Attacco al treno. Si tratta di Il
Corriere – The Mule, storia di Leo
Sharp, un uomo che a 90 anni è stato un corriere della
droga. Nonostante l’età avanzata, Clint Eastwood
non accenna a rallentare la sua produzione che, anzi, con l’andare
degli anni diventa sempre più solida.
Tra gli ultimi film del regista
infatti ricordiamo Sully e American
Sniper, tutti tratti da storie vere e con grandi
ambizioni, entrambi arrivati alla Notte degli oscar con diverse
candidature. The Tracking
Board riferisce che se Clint Eastwood
dovesse accettare di partecipare al film, sarebbe interprete del
protagonista, produttore e regista del film. A scrivere l’ultima
versione della sceneggiatura c’è Dave Holstein,
che ha lavorato su un precedente script di Nick
Schenk, già autore di Gran Torino.
15:17 – Attacco al
treno, il trailer del nuovo
film di Clint Eastwood
Eastwood (“Sully”, “American Sniper”) dirige
il film da una sceneggiatura di Dorothy
Blyskal, basata sul libro The 15:17 to Paris: The
True Story of a Terrorist, a Train, and Three American
Heroes di Anthony
Sadler, Alek Skarlatos, Spencer Stone e
Jeffrey E. Stern. Eastwood è anche il produttore
della pellicola, insieme a Tim Moore, Kristina Rivera
e Jessica Meier. Il produttore esecutivo è Bruce
Berman.
Il team creativo è composto dagli
assidui collaboratori del regista: Tom Stern, che ha lavorato come
direttore della fotografia su 13 film di Eastwood; Deborah Hopper,
che ha curato i costumi di 17 film di Eastwood e Blu Murray, che
recentemente si è occupato del montaggio di “Sully”. Il veterano
direttore artistico Kevin Ishioka, che ha curato le scene di
“Sully” e dell’imminente “Dunkirk”, è lo scenografo della produzione.
Il film sarà distribuito dalla
Warner Bros. Pictures, una società della Warner Bros. Entertainment
e in alcuni territori selezionati dalla Village Roadshow
Pictures.
Stiamo cominciando a vedere, giorno
dopo giorno, sempre più materiale di Mission Impossible:
Fallout e adesso abbiamo la possibilità di
guardare una nuova bella immagine dal film che mostra
Rebecca Ferguson di fronte a Tom
Cruise.
Entrambi gli attori sono ben noti al
franchise. Cruise è naturalmente Ethan Hunt,
protagonista della serie di film, sin dal primo capitolo di
Brian De Palma. La Ferguson è invece una recente
acquisizione, vista per la prima volta in Mission
Impossible: Rogue Nation, il capitolo precedente, e
tornata a grande richiesta dato il successo incredibile che il suo
personaggio ha riscosso presso il pubblico, l’agente del
MI6 Isla Faust.
Ecco la foto.
Mission Impossible:
Fallout, ecco il video in cui Tom
Cruise si è rotto la caviglia
Ecco in che modo il regista ha
commentato il titolo del film, dando anche qualche indizio sulla
trama: “Fallout ha più significati nel film, da quello
letterale, come la minaccia di terrorismo nucleare che pende sulla
trama, ad altri più metaforici, come l’idea che quello che succede
nel film sia il risultato delle scelte che Ethan Hunt ha fatto
nella sua vita. È il suo passato che ritorna a
cercarlo. È la “conseguenza negativa” di tutte le sue buone
intenzioni.”
Nel cast Tom
Cruise, Henry Cavill, Simon Pegg, Rebecca
Ferguson, Ving Rhames, Sean Harris, Angela
Bassett, Vanessa Kirby, Michelle Monaghan, Alec
Baldwin, Wes Bentley, Frederick Schmidt.
Il film arriverà in sala distribuito
da Fox nel corso dell’estate 2018.
La star di Blade e
I Mercenari 3Wesley Snipes ha svelato in un’intervista
all’Hollywood Reporter alcuni dettagli sul progetto mai realizzato
di Black Panther che risale agli anni Novanta,
ancor prima di farsi conoscere dal grande pubblico grazie
all’iconico ruolo di Eric Brooks (lo spietato cacciatore di
vampiri protagonista dei fumetti Marvel).
Nell’intervista emergono il
rimpianto per non essere riusciti a realizzare un progetto molto
amato e sentito da Snipes, e la difficoltà che il film incontrò
durante la pre-produzione a causa di divergenze creative. Queste le
dichiarazioni dell’attore in merito:
“Non siamo riusciti a trovare
la giusta combinazione tra sceneggiatura e regista…inoltre eravamo
fin troppo avanti col pensiero, e la tecnologia dell’epoca non
poteva aiutarci a realizzare ciò che era nei fumetti“.
Snipes ha
poi aggiunto alcuni particolari sul costume che aveva immaginato
per T’Challa: “Pensavo che avrebbe indossato un body con sopra
due piccole orecchie di gatto. La ragione è molto semlice: avendo
iniziato la mia carriera come ballerino non avrei avuto problemi ad
indossare un costume del genere“.
Come saprete, il
personaggio è stato finalmente introdotto nel MCU in Captain America: Civil
War e sarà il protagonista dello standalone diretto da
Ryan Coogler in uscita il 16
febbraio.
Il film segue T’Challa che, dopo
gli eventi di Captain America Civil War,
torna a casa, nell’isolata e tecnologicamente ultra avanzata
nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di
nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il
doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla
prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero
fato di Wakanda e del mondo in pericolo.
Chadwick
Bosemaninterpreta il protagonista, T’Challa, già
visto in Captain America Civil War. Nei ruoli
principali del film ci saranno, oltre a Boseman,
Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman,
Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest
Whitaker e Andy Serkis. Nei
ruoli di comprimari compariranno invece Letitia
Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K.
Brown e John Kani.
Quando la Marvel annunciò che
Captain Marvel e Ant-Man and the Wasp sarebbero arrivati al
cinema tra Avengers: Infinity War e
Avengers 4, gli spettatori e i fan
si posero subito il problema: come è possibile che con l’invasione
di Thanos in corso ci sia qualche altra cosa, all’interno del
MCU che possa avere
importanza?
La questione sollevata è legittima.
Dato che ormai sappiamo che Thanos non verrà sconfitto in
Infinity War, ma che la sua parabola si concluderà
in Avengers 4, tra le vicende di un film e l’altro
è difficile che si possa verificare qualcosa di “esterno” a quello
stesso avvenimento.
Ebbene, la soluzione è molto
semplice: per quanto riguarda Captain Marvel, sappiamo già da un
po’ che sarà ambientato negli anni ’90. Per quello che riguarda
invece Ant-Man and the Wasp, sappiamo adesso che
le vicende si svolgeranno prima di Avengers: Infinity
War.
Questo consentirebbe anche a Wasp
di comparire in Infinity War con una consapevolezza superiore. Il
suo “esordio” avviene al fianco di Scott nella loro prima avventura
di coppia, mentre contro Thanos sarà già un’eroina allenata e un
componente importante della formazione.
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott
Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia
come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo
equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto
Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym,
per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta
e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra
per collaborare e svelare dei mistero del passato.
Ant-Man and the Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen
è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Alla produzione ci sono
Kevin Feige con Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e
Stan Lee nei panni di executive producers.
È stato rivelato su twitter da
alcuni rappresentanti della stampa americana il numero esatto delle
scene post credits presenti in Black Panther, il
nuovo cinecomic dei Marvel Studios diretto da Ryan
Coogler: dopo la fine del film troveremo ben due scene ma
il loro contenuto rimane ovviamente ancora segreto.
Probabile l’anticipazione del futuro
del MCU, con un piccolo spoiler su
Avengers: Infinity War
(prossimo titolo ad arrivare al cinema in ordine di tempo
quest’anno) e un ulteriore dettaglio su Black
Panther. Per scoprirlo non ci resta che attendere il 16
febbraio, quando il film sbarcherà in Italia.
Black Panther segue T’Challa che,
dopo gli eventi di Captain America Civil War,
torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione
africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo
re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio
ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova,
quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di
Wakanda e del mondo in pericolo.
Chadwick
Bosemaninterpreta il protagonista, T’Challa, già
visto in Captain America Civil War. Nei ruoli
principali del film ci saranno, oltre a Boseman,
Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman,
Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest
Whitaker e Andy Serkis. Nei
ruoli di comprimari compariranno invece Letitia
Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K.
Brown e John Kani.
La presenza di Michelle
Pfeiffer nel cast di Ant-Man and the
Wasp nel ruolo confermato di Janet Van Dyne ci suggerisce
che i nostri eroi troveranno il modo di salvare, finalmente, il
grande amore di Hank Pym dal Reame Quantico, dove è rimasta
prigioniera.
A salvarla saranno probabilmente
gli sforzi congiunti di Hank, Scott e Hope, anche se il trailer si
concentra prevalentemente sullo stato di fuggiaschi dei tre, a
seguito dell’avventata mostra di sé di Scott durante la battaglia
all’aeroporto vista in Captain America: Civil
War.
Tuttavia, nel trailer abbiamo una
breve visione del Reame Quantico e quella di uno shuttle che
potrebbe essere utilizzato proprio per entrarci e portare in salvo
Janet. Tuttavia si tratta solo di supposizioni e sapremo la verità
soltanto dopo aver visto il film.
Dal Marvel Cinematic Universe,
arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a
patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che
come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a
casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, deve confrontarsi
con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente.
Scott deve indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere
al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e
svelare dei mistero del passato.
Ant-Man and the Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen
è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Alla produzione ci sono
Kevin Feige con Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e
Stan Lee nei panni di executive producers.
Non più solo
Scott, Ant-Man and the Wasp ci darà la
possibilità di vedere all’opera anche Hope, nel
suo nuovo costume di Wasp, con tanto di ali e
blaster (come apprendiamo dal trailer).
Di seguito vi mostriamo alcune
immagini, diffuse da Entertainment Weekly, che
raffigurato i giochi ufficiali del film, con tanto di dettagli sui
nuovi costumi di Ant-Man e della sua partner
Wasp.
Dal Marvel Cinematic Universe,
arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott
Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia
come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo
equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto
Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym,
per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta
e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra
per collaborare e svelare dei mistero del passato.
Ant-Man and the Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen
è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Alla produzione ci sono
Kevin Feige con Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e
Stan Lee nei panni di executive producers.
Da mesi si specula sull’esistenza
di una director’s cut di Justice League ultimata da
Zack Snyder, richiesta a gran voce dai suoi fan
che hanno creato movimenti di protesta sotto gli uffici della
Warner Bros ad Hollywood. La versione del film sarebbe
sostanzialmente frutto del montaggio originale voluto dal regista,
che ha dovuto abbandonare la produzione in corso d’opera a causa di
una terribile tragedia familiare lasciando quindi spazio a
Joss Whedon.
Ora questa “teoria”, che nel tempo
ha trovato sempre più sostenitori e soprattutto prove evidenti,
sembra avere finalmente il sostegno di Snyder stesso. Ma andiamo
nel dettaglio: qualche giorno fa un editoriale di ScreenRant (scritto da Stephen
Colbert) spiegava le ragioni di una reale esistenza della
director’s cut di Justice League e nelle ore
successive alla pubblicazione dell’articolo sono arrivati diversi
post di Snyder che mostravano dettagli dal dietro le quinte del
film.
Tutte queste indicazioni sul
processo produttivo del cinecomic lasciano supporre che in realtà
Snyder fosse rimasto sul montaggio più a lungo di quanto immaginato
prima di abbandonare la sedia in favore di Whedon.
Niente di questo per adesso
conferma né smentisce le teorie dei fan. Voi che ne pensate? Esiste
davvero questa fantomatica director’s cut o è solamente una
fantasia degli affezionati?
Il trailer di Ant-Man and
the Wasp ci ha permesso di dare un primo sguardo a Ghost
(Hannah John-Kamen), il villain contro cui i
nostri due eroi si scontreranno nel film di Peyton
Reed.
Anche se il personaggio è inquadrato
per pochi secondi, possiamo già ipotizzare che la sua origine sarà
molto diversa rispetto a quella dei fumetti e che sia legata in
qualche modo sia al Bill Foster di Laurence
Fishburne che al Reame Quantico, che pure avrà un ruolo
fondamentale nel film.
Il trailer mostra delle vasche in un
laboratorio poco illuminato. Che Ghost sia il risultato di un
esperimento? Sembra possibile che i poteri del personaggio possano
essere stati acquisiti mediante esposizioni in una di quelle vasche
di vetro o che sia semplicemente il costume del personaggio a farle
assumere questi poteri. In fondo, per coerenza, anche
Ant-Man è un supereroe grazie alla sua tuta!
Nel film non ci sarà solo Ghost come
villain, ma anche il Sonny Burch di Walton
Goggins. Nei fumetti dirigente della Cross Technologies,
dovrebbe assumere un’altra veste nel film, visto che alla fine del
primo film la compagnia viene “distrutta” da
Ant-Man.
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott
Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia
come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo
equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto
Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym,
per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta
e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra
per collaborare e svelare dei mistero del passato.
Ant-Man and the
Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen
è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Alla produzione ci sono
Kevin Feige con Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e
Stan Lee nei panni di executive producers.
Ospite delle attività promozionali
di Black Panther, Kevin Feige ha
avuto modo di parlare del futuro dei Marvel Studios anche in merito all’accordo
firmato di recente da Disney e Fox, con la seconda che ha ceduto i
suoi diritti cinematografici (tra cui quelli dei personaggi
Marvel come
Deadpool e X-Men) lasciando campo
aperto per un eventuale ritorno “a casa” dei supereroi tanto
desiderato dai fan.
Purtroppo la risposta di Feige non
sembra presagire nulla di buono almeno per adesso, dunque l’ipotesi
più accreditata è che gli X-Men potrebbero raggiungere il
MCU non prima di un paio
di anni. Queste le parole del presidente dei Marvel Studios:
“La verità della questione, a
quanto ho capito, è che l’accordo tra Disney e Fox deve essere
ancora studiato per bene. Per ora non c’è stata comunicazione,
mentre noi ci stiamo concentrando su tutti i progetti che abbiamo
già annunciato. Se e quando l’accordo avrà luogo, inizieremo a
pensarci ma fino ad allora, abbiamo molto lavoro da fare che ci
terrà impegnati“.
Soltanto pochi giorni fa Feige aveva
espresso le sue preferenze sui fumetti degli X-Men che vorrebbe
portare sul grande schermo, menzionando una tavola in
cui Magneto prende una pistola e la separa in ogni suo piccola
parte, “così meravigliosamente disegnata che l’ho appesa alla
mia scrivania. All’epoca pensavo che sarebbe stato bello portarla
al cinema ma non siamo riusciti a farlo”
Che ne pensate delle dichiarazioni
di Kevin Feige? Aspetteremo davvero due anni o forse di più per
vedere riuniti al cinema Vendicatori e X-Men?
Ecco il primo trailer di
Mute, il film scritto e diretto da Duncan
Jones e distribuito da Netflix. Il film vede
protagonisti Paul Rudd, Alexander
Skarsgard e Justin Theroux.
Ecco il trailer:
Mute,
prossimo film di Duncan Jones, distribuito da
Netflix
Scritto da Jones e Mike
Johnson, il film verrà prodotto da Stuart
Fenegan della Liberty Films. Nel progetto saranno
coinvolti anche Sam Rockwell, già splendido
protagonista di Moon, e Clint
Mansell, per la colonna sonora. Nel cast del film
Paul Rudd, Alexander Skarsgard e
Justin Theroux.
Ambientato a Berlino tra 40 anni,
Mute è incentrato su Leo Beiler (Skarsgard), un
barista muto che ha solo una ragione per vivere, ma ora è sparita.
Quando la ricerca della ragazza da parte di Leo lo costringe ad
addentrarsi fin nelle viscere della città, una strana coppia di
chirurghi americani (guidata da Rudd) sembra l’unico indizio
ricorrente, e Leo non riesce a capire se i due potrebbero essere
utili o se dovrebbe temerli.
La Aardam
Animation, società di produzione di capolavori in stop
motion come Galline in Fuga e Wallace &
Gromit e la Maledizione del Coniglio Mannaro, ha sfornato
I
primitivi,un altro
specialissimo cartone in plastilina.
Il filmè l’ultima
fatica di Nick Park e, seppur ambientato all’età della pietra,
tratta del più moderno tema del calcio e del gioco di squadra. Al
doppiaggio un team di tutto rispetto. Se nell’originale inglese
celebrity del calibro di Eddie Redmayne,
Tom Hiddleston e Maisie Williams
hanno prestato la loro voce ai vari personaggi del cartone, in
Italia non siamo stati da meno.
Il protagonista Dag è doppiato da
Riccardo Scamarcio e la controparte femminile,
Ginna, prende invece la voce di Paola
Cortellesi. «Doppiare Ginna è stato un modo per
tornare ragazzina, e quando me ne danno la possibilità la colgo
sempre al volo – afferma la Cortellesi – Tra l’altro
questo personaggio mi è piaciuto da subito, nel suo modo di
essere così tenacemente femminista. L’ho sentita una tematica molto
vicina».
I Primitivi uscirà nei cinema italiani l’8
febbraio
A sorprendere particolarmente è il
Lord Nooth di Salvatore Esposito. Seppur alla sua
prima esperienza in sala doppiaggio, il protagonista di Gomorra si
produce in una performance azzeccata e divertente. «Il mio
personaggio, ovviamente un cattivo, doveva essere una sorta di
vichingo. Quindi mi sono ingegnato per restituirgli un
miscuglio di vari dialetti, dal tedesco a quello altoatesino.
Inoltre abbiamo dovuto dare una nostra chiave di lettura e di
interpretazione ai personaggi, visto che in lingua originale
le voci sono molto differenti»
«Sì la difficoltà è stata
proprio questa, adattare le nostre voci, le nostre parole e la
mimica labiale a quella molto differente dei protagonisti in
plastilina, che sono inglesi» conferma Corrado
Guzzanti, che presta la sua voce roca e un po’ falsata al
saggio capo villaggio de I
primitivi, Barbo.
Tra gli altri personaggi famosi che
regalano la loro personalissima interpretazione
ai protagonisti in plastilina troviamo Greg (all’anagrafe
Claudio Gregori) nei panni di
Grullo; Chef Rubio che riproduce le
“masticate” e l’amore per il cibo d Gordo; il
calciatore Alessandro Florenzi che per
doppiare Dribblo (giocatore della squadra avversaria
ai Primitivi), si cimenta in un divertentissimo accento
tedesco (ispirandosi, a suo dire, ad
Antonio Rüdiger della Nazionale Tedesca).
Ecco il primo trailer
di Ant-Man and the Wasp, in cui finalmente
vediamo Evangeline Lilly e Paul
Rudd fianco a fianco nei panni degli eroi “cambia-taglia”
del titolo.
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott
Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia
come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo
equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto
Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym,
per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta
e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra
per collaborare e svelare dei mistero del passato.
Ant-Man and the
Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen
è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Alla produzione ci sono
Kevin Feige con Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e
Stan Lee nei panni di executive producers.
Mentre aspettiamo (probabilmente al
prossimo Festival
di Cannes) di vedere il nuovo film di Xavier
Dolan, il suo primo in lingua inglese, The
Death and Life of John F. Donovan, il giovane regista
canadese annuncia la sua prossima storia.
Si tratta di Matt and
Max, una storia drammatica in lingua francese che racconta
le vicende di due amici di 20 anni. Il film, l’ottavo per
Xavier Dolan, sarà girato in Quebec e vedrà
trai protagonisti lo stesso Dolan che torna alla recitazione.
“Il mio desiderio è di parlare
di omosessualità e di come la viviamo, come la vediamo, in che modo
ci rapportiamo ad essa, e come la organizziamo in società (…) più
di un omaggio a un dramma di famiglia anni ’90 che ne è un profondo
riflesso.”
Il regista ha annunciato il titolo a
THR a cui ha anche riferito che
la sua intenzione è quella di parlare dell’amore e dell’amicizia
non più da un punto di vista post-adolescenziale ma da un punto di
vista adulto.
#RomaFF12, Xavier
Dolan: sognare in grande e abbracciare il dolore
Nel cast di The Death
and Life of John F. Donovan compaiono Kit
Harington, Jessica
Chastain, Natalie
Portman, Susan
Sarandon, Kathy Bates, Ben
Schnetzer, Michael Gambon, Bella
Thorne, Thandie Newton, Chris
Zylka, Jacob Tremblay e
Emily Hampshire. Una serie di nomi davvero
impressionanti per il giovane prodigio nordamericano.
La storia verte intorno alla
carriera della star televisiva John F. Donovan
(Harington) che in un momento di crisi allaccerà una relazione
epistolare con Rupert Turner, un aspirate attore
che vive in Inghilterra con sua madre. Questa corrispondenza però
lede la carriera di John dopo che è stata resa pubblica. Dopo dieci
anni, Rupert avrà la possibilità di incontrare il suo idolo.
Come abbiamo visto dal primo trailer
di Avengers: Infinity War, anche
Tom Hiddleston parteciperà al gran finale (o alla
prima parte del gran finale) che vedrà gli eroi Marvel contro Thanos.
E proprio in merito a quel trailer
che tanto si è fatto attendere, l’attore inglese interprete di Loki
ha dichiarato a CB: “L’ho trovato toccante,
perché mi ha ricordato di quando sono stato scelto per interpretare
Loki la prima volta, quasi dieci anni fa, e Kevin Feige, il
presidente dei Marvel Studios, mi ha chiamato nel suo ufficio
e mi ha fatto le sue congratulazioni, e una delle prime cose che ha
detto fu ‘Parliamo di The Avengers’. E io che pensavo di essere
stato appena scelto per Thor.”
Avengers: Infinity
War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo
il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i
loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto
nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo
attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i
Vendicatori contro Thanos
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe,
da Iron Man (2008) e Black
Panther (2018).
Le riprese di
Glass di M. Night Shyamalan si
sono concluse e il film ha ormai già una forma che può
rappresentare un montaggio grezzo. Il film è stato infatti già
mostrato a un pubblico selezionato che ha avuto modo di vedere in
anteprima il film che chiuderà la trilogia formata con
Unbreakable e Split.
Il regista ha scritto su Twitter
che le reazioni alla proiezione e al film sono state “molto molto
gentili”. Non si tratta di sensazionalismi o di reazioni allarmate,
ma il regista sembra fiducioso.
Glass:
per Jason Blum sarà un film di
supereroi molto diverso
Qui la prima sinossi: Dunn
(Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte
sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera
sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge
dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi
per entrambi.
Interpretato da
Samuel L. Jackson,
James McAvoy,
Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden
Globe
Sarah Paulson, Glass porta
avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il
Predestinato (2000) eSplit (2016),
entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass
vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin
Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri
sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo
de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti
decisivi per entrambi gli uomini.
Gwendoline
Christie, aka Captain Phasma nella nuova
trilogia di Star
Wars, è tornata al parlare del personaggio in una
recente intervista, confessando di nutrire ancora qualche speranza
sulla sua presenza in Episodio IX nonostante gli
eventi di Star Wars: Gli Ultimi
Jedi abbiano portato alla morte il personaggio.
“Vorrei
davvero esplorare questo personaggio e vedere di più sullo schermo.
Mi sento ancora investita da Phasma e penso che questa sia una
sensazione genuina. Inoltre ho cominciato ad immaginarmi storie
nella mia mente su chi sia realmente Phasma…“
Per adesso non è chiaro il percorso
narrativo che J.J.Abrams intraprenderà per
Episodio IX, pellicola che fra l’altro si è trovato a gestire da
capo dopo il licenziamento improvviso di Colin
Trevorrow.
Le possibilità di rivedere Captain
Phasma sullo schermo rimangono tuttavia poche, fermo restando che
stiamo parlando di uno dei personaggi forse più amati della saga da
parte dei fan. Un po’ come successe anni fa a Boba Fett.
Al via la produzione di
Shazam!, nuovo cinecomic del DCEU le cui
riprese sono ufficialmente iniziate, come testimoniato dalla foto
scattata e pubblicata dal regista David F.
Sandberg che potete vedere di seguito.
Molto attivo sui social, dove spesso
condivide immagini e anticipazioni sul film con i fan, Sandberg ha
immortalato il ciak luminoso di Shazam! nel primo
giorno di set.
Vi ricordiamo
che Zachary Levi sarà l’eroe del titolo,
mentre Asher
Angel sarà Billy Baston. In
regia è stato scelto David F.
Sandberg (Annabelle: Creation) mentre la
sceneggiatura è stata scritta da Henry
Gayden e Darren Lemke.
Il film farà ovviamente parte
dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le
uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due
attesi titoli di casa DC.
Sam Raimi è in
trattative con la Lionsgate per dirigere l’adattamento
cinematografico del romanzo The Kingkiller
Chronicle, di Pat Rothfuss.
Raimi dovrebbe dirigere il primo
film di quella che potrebbe diventare una trilogia, visto che la
storia è, appunto, una serie (chronicle). Il film si dovrebbe
intitolare The Name of the Wind.
La Lionsgate sta
sviluppando un progetto composto, prolungando l’esperienza
cinematografica con una serie tv per Showtime e un
gioco interattivo. La stessa serie è scritta in forma di romanzo e
di novella, una struttura non convenzionale che lega insieme una
ugualmente non convenzionale struttura narrativa, sviluppando la
trama attraverso diversi media.
Sam Raimi farà
coppia con Lin-Manuel Miranda, che sarà produttore
esecutivo del film e della serie, legato a questo progetto sin dal
2016.
A dare la notizia è Variety, che riporta
un annuncio della CAA, mentre la Lionsgate non ha ancora
commentato. Data la complessità del progetto, non sappiamo che
Raimi sarà coinvolto anche nella regia di alcune delle puntate
delle serie tv.
Non è certo la prima volta che
Sam Raimi si occupa di fantasy. Al momento sta
lavorando come produttore alla Starz per Ash vs. The Evil
Dead, basato proprio sul suo La Casa e
con Bruce Campell, ma nel 2013 ha diretto
Il Grande e Potente Oz e, naturalmente, ha
lavorato alla trilogia di Spider-Man, prima
dell’era dei cinecomics.
Manca ormai pochissimo all’uscita di
Black Panther, anticipata dai commenti più che
positivi della stampa americana che ha visto ieri il film. Nel
frattempo i Marvel Studios hanno diffuso una
nuova clip dove vediamo in azione la milizia tutta a femminile
di Dora Milaje, pedina fondamentale
all’interno delle dinamiche narrative.
Vi ricordiamo che Black
Pantherarriverà nelle nostre sale
il 16 Febbraio del 2018.
Il film segue T’Challa che, dopo gli
eventi di Captain America Civil War, torna a
casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione
africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo
re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio
ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova,
quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di
Wakanda e del mondo in pericolo.
Chadwick
Bosemaninterpreta il protagonista, T’Challa, già
visto in Captain America Civil War. Nei ruoli
principali del film ci saranno, oltre a Boseman,
Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman,
Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest
Whitaker e Andy Serkis. Nei
ruoli di comprimari compariranno invece Letitia
Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K.
Brown e John Kani.
Il nuovo trailer del (finto?) sequel
Dundee: The Son of a Legend Returns Home, terzo
capitolo della saga dedicata a Mr. Crocodile
Dundee, ha finalmente rivelato tutti i membri del cast
ufficiale che va da Danny McBride alle star
australiane Chris Hemsworth, Margot
Robbie, Isla Fisher, Hugh
Jackman e Russell Crowe.
Alcuni hanno addirittura ipotizzato
che il film possa essere in realtà un lungo spot pubblicitario per
promuovere il turismo in Australia. Nel frattempo però possiamo
dare un’occhiata qui sotto al divertente trailer.
Il primo titolo della saga risale al
1986, con il titolo Crocodile Dundee, commedia
scritta e interpretata da Paul Hogan, a cui seguirono nel
1988 Crocodile Dundee II e nel
2001 Crocodile Dundee in Los Angeles.
UPDATE: come
avevamo ipotizzato, il trailer che vi abbiamo mostrato è in realtà
una campagna marketing a promozione del turismo in Australia,
realizzata in occasione del prossimo SuperBowl.
Come saprete già, la star delle
serie AtlantaDonald Glover sarà il
giovane Lando Calrissian nel secondo spin-off del franchise di
Star
Wars intitolato Solo: A Star Wars Story e
dedicato, ovviamente, al passato di Han Solo.
L’attore ha partecipato qualche
giorno fa alla cerimonia di premiazione dei Grammy Awards, dove
concorreva per la categoria Miglior Album dell’anno, esibendosi sul
palco cantando “Terrified” e sfoggiando un look particolare che non
è sfuggito ai fan più attenti: se date uno sguardo al video qui
sotto, noterete gli unici e inimitabili baffi di Lando che
probabilmente Glover sta mantenendo in caso di eventuali reshoot
con Ron Howard.
Che ne pensate? Sarà questa un’anteprima di ciò che vedremo nel
film?
Vi ricordiamo che lo spin-off
dedicato a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima
degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel
film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke e Woody
Harrelson.
Solo: A Star Wars
Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 diretto da Ron
Howard, che ha sostituito in corsa Phil
Lord e Christopher
Miller.
Sono cominciate le riprese di
Halloween, sequel del film originale che ha visto
l’esodio sul grande schermo di Michael Myers.
Proprio il villain serial killer è protagonista della prima
immagine dal set, che potete vedere di seguito:
Jamie Lee Curtis
tornerà a interpretare il personaggio del film originale, nel
reboot che arriverà al cinema il 19 ottobre 2018.
Il film horror è prodotto da Trancas
International Films, Blumhouse Productions e Miramax ed è diretto
da David Gordon Green che ha
co-sceneggiato il film con Danny McBride.
Il personaggio di Jamie Lee
Curtis avrà il suo confronto finale con Michael
Myers, la figura mascherata che le ha dato la caccia sin
da quando lei è riuscita a sfuggirgli per un soffio, durante la
notte di Halloween 40 anni fa.
Blumhouse
Productions è una delle società più attive in ambito
dell’horrore ed ha prodotto gran parte dei recenti successo del
genere come The Purge, Insidious, Ouija, Split, La
notte del giudizio, Sinister, The Lazaru Effect e
molti altri.
Dopo l’heist movie dal
sapore comico, che vedremo al cinema questa primavera,
Steven Soderbergh ritorna al thriller e lo fa con
Unsane, un progetto davvero interessante.
Il film, con protagonista
Claire Foy (The
Crown), è l’esempio di quanto Soderbergh sia in grado
di spaziare tra generi e tecniche, tanto che questa volta si è
affidato soltanto alle riprese di un iPhone.
Il film fu annunciato l’anno scorso,
pur non avendo mai avuto un titolo prima d’ora. Del progetto si
parlava come il “film segreto di Soderbergh girato con un
cellulare”. Nel cast del film compaiono anche
Juno Temple, Joshua Leonard, Amy Irving e
Jay Pharoah.
Ecco il trailer di
Unsane
Il film racconta di una donna
terrorizzata dall’idea di essere seguita da uno stalker. Il film si
gioca molto sull’eventualità che le paure del personaggio della Foy
siano vere o se lei stia semplicemente avendo esperienza traumatico
a seguito di un esaurimento.
Il film vira quindi verso dei toni
dark in cui possiamo vedere Claire Foy alle prese
con toni meno “aristocratici”. L’attrice vincitrice di un
Golden Globe metterà da parte la corona di
Elisabetta II per interpretare sul grande schermo
Lisbeth Salander in Quello che non
Uccide.
Per quanto riguarda invece
Soderbergh, che intanto ha dichiarato di voler girare i suoi
prossimi film solo con un iPhone, lo aspettiamo al cinema con
Logan Lucky, divertente ma acnhe commovente heist
movie visto alla Festa di Roma.
Logan Lucky, la recensione del film di
Steven Soderbergh