Home Blog Pagina 273

Kevin Feige fornisce aggiornamenti sul futuro di Harry Styles nell’MCU

0

Come noto a chi ha visto il film Eternals, Harry Styles è apparso alla fine del film Marvel nel ruolo di Starfox/Eros. Sebbene da quel momento egli non sia ancora tornato in scena, Kevin Feige ha detto di non escludere un suo ritorno. Parlando con Entertainment Tonight, infatti, a Feige è stato chiesto del futuro di alcuni personaggi del Marvel Cinematic Universe, tra cui quello di Styles. Il capo dei Marvel Studios ha dunque dichiarato che entrambe le parti sono “entusiaste” riguardo un possibile ritorno, ma non ha aggiunto altro.

Lui è entusiasta, noi siamo entusiasti, vedremo“, ha risposto Kevin Feige. “Abbiamo introdotto molti nuovi personaggi in molti film ma quando li rivedremo? È una bella domanda“. Per quanto riguarda il personaggio di Styles, questi è apparso per la prima volta in The Invincible Iron Man #55 del 1973 come fratello di Thanos. Pur essendo un Eterno nato su Titano, Starfox è stato anche un membro degli Avengers. Per quanto ad oggi non vi sono novità riguardo un sequel di Eternals, è probabile che un buon momento per il personaggio di Styles per riapparire possa essere nei prossimi due film degli Avengers, The Kang Dynasty e Secret Wars.

Già nel gennaio di quest’anno il produttore di Eternals, Nate Moore, ha confermato che vedremo di nuovo Starfox nell’MCU, ma anche in quell’occasione non è stato specificato quando. “Non abbiamo scelto Harry per un semplice cameo, ci sono più storie da raccontare con Eros”, ha rivelato Moore. È un personaggio complicato, ma davvero divertente. E penso che, avendo incontrato Harry Styles, sia affascinante proprio come vorresti che fosse. E penso che non ci sia limite a quanto sarà bravo quel personaggio una volta che lo riporteremo indietro.”

Shrek 5: rivelata la data di uscita?

0
Shrek 5: rivelata la data di uscita?

Anche se non si sa molto del prossimo Shrek 5, secondo quanto apprendiamo oggi una potenziale data di uscita del film potrebbe essere stata rivelata!

Sulla piattaforma di social media LinkedIn, uno stagista della NBC Universal ha elencato una manciata di ruoli diversi che ha ricoperto mentre lavorava per l’azienda. Uno di questi stava generando “idee di prodotti di consumo” per una varietà di progetti, inclusi i film Wicked, Cattivissimo Me 4 e Shrek 5. In quelle descrizioni, Shrek 5 è indicato come in uscita nel 2025. Dalla scoperta della notizia, il post di LinkedIn è stato cancellato, ma come spesso capita in questi casi gli screenshot del post sono comparsi online.

Cosa sappiamo di Shrek 5?

Al momento non si sa molto di Shrek 5, anche se il cast completo dei film originali di Shrek dovrebbe tornare, con le trattative con le star iniziate ad aprile. “Prevediamo che il cast ritorni. I colloqui stanno iniziando adesso, e ogni indicazione che abbiamo ottenuto è che c’è un enorme entusiasmo da parte degli attori a tornare” ha detto il fondatore e CEO della Illumination Chris Meledandri.

Dopo l’uscita di Shrek e vissero felici e contenti nel 2010, il franchise di Shrek si è rivolto maggiormente agli altri personaggi presenti nel franchise di Shrek per film e progetti futuri. Nello specifico, Il gatto con gli stivali ha ricevuto due film (Il gatto con gli stivali del 2011 e Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio del 2022), oltre a una breve serie televisiva, Le avventure del gatto con gli stivali.

Christopher Nolan sostiene che il passaggio allo streaming ha portato allo sciopero SAG-AFTRA

0

I grandi studios hollywoodiani come Warner Bros, Disney e Universal hanno negli ultimi anni stabilito nuove strategie distributive e anziché mandare i propri prodotti in streaming su Netflix, prima grande piattaforma di questo tipo, hanno iniziato a sviluppare proprie piattaforme dove poter rendere disponibili i propri titoli. Queste nuove realtà però, non si sono dimostrate redditizie come previsto, e gli studios stanno ancora cercando di ottenere un significativo profitto da queste nuove strategie distributive. Secondo Christopher Nolan, proprio questo cambiamento è ciò che ha contribuito pesantemente al verificarsi dello sciopero SAG-AFTRA (ora giunto a conclusione).

In una nuova intervista rilasciata a Variety, Nolan ha dichiarato che “parte della follia delle trattative sindacali di quest’estate è stata rappresentata dagli studios che si sono seduti e hanno detto: ‘Beh, non possiamo pagarvi perché non abbiamo abbastanza soldi’. La risposta è: ‘Beh, non avete abbastanza soldi perché non state gestendo correttamente il vostro business. Non state ottenendo la stessa quantità di denaro per il vostro prodotto rispetto a come avveniva prima. Il passaggio allo streaming ha sconvolto l’intero settore e ha creato problemi a tutti“, ha poi aggiunto il regista, notoriamente in contrasto con tale pratica.

Sembra che i vari studios di Hollywood stiano iniziando a nutrire gli stessi dubbi di Christopher Nolan riguardo le piattaforme streaming. Diversi film e serie TV stanno infatti scomparendo dai cataloghi delle piattaforme degli studiosi che ne possiedono i diritti per essere trasferiti invece su Netflix, come avverrà ad esempio per alcuni film del DCEU a partire da dicembre. Difficile dire come potranno evolvere ancora le strategie distributive legate allo streaming, ma di certo si tratta di una realtà sempre più precaria, che necessita di costante monitoramento.

Kevin Feige rivela un “deludente” aggiornamento sul suo film di Star Wars

0

Dopo che la notizia era stata inizialmente riportata all’inizio di quest’anno, lo stesso presidente dei Marvel StudiosKevin Feige, ha oggi confermato che il suo film di Star Wars non verrà realizzato.

Mentre parlava con Entertainment Tonight alla premiere di The Marvels (la nostra recensione), a Kevin Feige è stato chiesto se il suo film Star Wars sarebbe stato realizzato. In modo rapido e diretto, Feige ha risposto con un semplice “no”, confermando che il suo progetto Star Wars è stato cancellato. Di seguito potete guardare il video dell’intervista con la risposta di Feige:

Indipendentemente da questa notizia, Kevin Feige si sta tenendo piuttosto impegnato con tutto quello che sta succedendo ai Marvel Studios, dato che The Marvels uscirà nei cinema oggi in Italia mentre il finale della seconda stagione di Loki uscirà sempre questa sera prima su Disney+. Inoltre, è stato appena annunciato che la stagione 2 di What If…? arriverà sulla piattaforma di streaming “queste festività natalizie“, il che significa che nell’immediato futuro non mancano i contenuti MCU sul quale ha lavorato o è in dirittura d’arrivo.

Iscriviti a Disney+ per guardare le più belle storie Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Quali progetti di Star Wars sono all’orizzonte?

Molti progetti di Star Wars sono ancora pronti per essere pubblicati, tra cui le serie Disney+ The Acolyte e Skeleton Crew. La prima stagione di Ahsoka è andata in onda proprio il mese scorso dopo essere stata rilasciata settimanalmente sulla piattaforma di streaming Disney+, mentre il videogioco Star Wars Outlaws è attualmente previsto per il rilascio nel 2024.

Novembre al cinema: tra le supereroine di The Marvels e Trolls 3

Novembre al cinema: tra le supereroine di The Marvels e Trolls 3

Questa settimana di Novembre al cinema è piena di titoli e due arrivano direttamente dal Concorso di Cannes e Venezia. Questa però è anche quella del ritorno sul grande schermo di una delle supereoine Marvel più amate e interpretata sempre da Brie Larson. Da mercoledì è gia in sala The Marvels, il 33esimo film dell’immenso Universo dell’MCU e parte della Fase 5. Questo sequel di Captain Marvel del 2019 diretto dalla regista Nia DaCosta inizia dopo gli eventi di Ms. Marvel, Carol Danvers, la giovanissima Kamala Khan e Monica Rambeau iniziano a scambiarsi di posto ogni volta che usano i loro poteri e devono collaborare per capirne il motivo.

Vediamo insieme le novità di novembre al cinema di questa seconda settimana del mese

Club Zero

club zero recensione

Il primo film di Novembre al cinema è uno dei titoli più chiaccherati, nel bene e nel male dalla critica, dell’edizione di quest’anno del Festival di Cannes. Club Zero è un dramma audace che segue la storia di Miss Novak, un’insegnante che stravolge le abitudini alimentari di un liceo privato. Mia Wasikowska è l’attrice che interpreta la protagonista, una nutrizionista che introduce nel suo gruppo di studenti un innovativo programma dietetico che si trasformerà in una vera setta. Alla base del lungometraggio della regista Jessica Hausner ci sono di base attuali come il consumismo, l’ecologia ma anche l’anoressia, il fanatismo e i legami familiari sempre più superfiali tra i figli e genitori in società borghese.

Il Meglio di te

Il Meglio di te di Fabrizio Maria Cortese vede come protagonisti l’attrice Maria Grazia Cucinotta e l’attore Vincent Riotta. Nicole è una donna brillante invece Antonio è un uomo di successo, i due si sono amati intensamente e sono stati gli interpreti perfetti di quella che possiamo definire banalmente una favola. Tuttavia, prima di arrivare al cosiddetto “vissero per sempre felici e contenti”, il loro mondo è esploso e si sono trovati delusi, lontani, dispersi e pieni di colpa. L’inevitabile separazione dura però solo qualche anno e traccia un confine molto netto tra le loro vite. Ma il destino molto spesso ha na trama nascosta da tirare fuori al momento più opportuno per ribaltare piani. Nel cast anche anche Dafne Scoccia, Anita Kravos, Simone Montedoro e Giusi Merli.

Lubo

Franz Rogowski in una scena del film Lubo

Giorgio Diritti pochi mesi fa ha portato Lubo in Concorso al Festival di Venezia 2023 con per protagonista l’attore Franz Rogowski. Il regista italiano ha scritto questa sceneggiatura con Fredo Valla ispirandosi liberamente al romanzo Il seminatore di Mario Cavatore, edito da Einaudi. Lubo è un nomade della Svizzera, un artista di strada che nel 1939 viene chiamato nell’esercito elvetico a difendere i confini nazionali dal rischio di un’invasione tedesca. Poco tempo dopo scopre che sua moglie è morta nel tentativo di impedire ai gendarmi di prendere i loro tre figli piccoli, strappati alla famiglia in quanto Jenisch, come da programma di rieducazione nazionale per i bambini nomadi. L’uomo sa che non avrà più pace fino a quando non avrà ritrovato i suoi figli e ottenuto giustizia per la sua storia e per quella di tutti i diversi come lui.

Rabbracciare Parigi

Rabbracciare Parigi racconta di Mia, una traduttrice dal russo, che vive a Parigi con il fidanzato medico Vincent. La sera del 13 novembre 2015, la donna decide di fermarsi in un locale del centro: sarà una delle centinaia di persone ferite ma sopravvissute agli attentati terroristici di quella sera. Per reazione allo shock, nei mesi successivi l’attentato Mia dimentica tutto e nel tentativo di recuperare i ricordi di quella sera e di ridare un senso alla sua vita comincia a ricostruire ciò che ha vissuto, cercando in particolare la persona con la quale ha passato quei tragici momenti. La protagonista di questo film di Alice Winocour è l’attrice belga naturalizzata francese belga naturalizzata francese Virginie Efira.

Soldato Peter

Soldato Peter dei registi Gianfilippo Pedote e Giliano Carli è ambientato nel 1918, poco prima della fine della Grande Guerra. Un soldato austriaco oltrepassa lo sbarramento delle linee italiane e fugge. È molto giovane, solo e spaventato, nel suo percorso in quella terra nemica nei pressi del Monte Grappa i suoi pensieri sulla terribile esperienza sul fronte si alternano ai ricordi d’infanzia. Lungo il cammino la morte lo prende e lo rimette nel flusso della natura, a cui ha sempre sentito di appartenere. Il soldato protagonista, rinominato Peter Pan, è interpretato da Ondina Quadri.

Trolls 3 – Tutti insieme

Trolls 3 - Tutti Insieme

Dopo due film dei Trolls all’insegna della vera amicizia e del continuo flirt di Poppy e Branch sono ora ufficialmente, finalmente, una coppia. Pian piano che si legano sempre di più, Poppy scopre che il suo compagno ha un passato segreto e faceva parte della sua boyband preferita, la BroZone, insieme ai suoi quattro fratelli. I BroZone si sono sciolti quando Branch era ancora un bambino, così come la sua famiglia, e da allora lui non ha più visto i suoi fratelli. Ma quando un fratello viene rapito da una coppia di malvagie popstar, la novella coppia intraprende un viaggio straordinario ed emozionante per riunire la famiglia e salvare Floyd da un destino ancora peggiore dell’oscurità della cultura pop.

Venom 3: rimandata ulteriormente la data di uscita del film con Tom Hardy

0

A poche ore dalla risoluzione dello sciopero della SAG-AFTRA, la Sony Pictures è il primo grande studio ad annunciare novità, spostando ufficialmente il film Venom 3 con Tom Hardy dalla prossima estate all’8 novembre 2024, dove si è quindi assicurato un’uscita in IMAX e su schermi di grande formato. Deadline riporta inoltre che la Sony spera di riavviare la produzione molto presto, forse già entro la fine di questa settimana, quindi sembra probabile che presto verranno annunciati alcuni importanti casting, soprattutto perché Hardy è l’unico membro del cast di cui conosciamo il ruolo.

Nel corso del 2024, la Sony distribuirà dunque tre film con personaggi Marvel, da Madame Web di S. J. Clarkson in arrivo il 14 febbraio 2024, passando per Kraven il cacciatore di J. C. Chandor che arriverà nelle sale il 30 agosto 2024 e – appunto – Venom 3 di Kelly Marcel a novembre. Con questa nuova data di uscita, Venom 3 si scontrerà in sala con The Amateur di James Hawes con Rami Malek e una settimana dopo con Alto Knights di Barry Levinson con Robert De Niro. Tuttavia, è probabile che il film non affronterà una concorrenza importante fino alla fine del mese, quando Il gladiatore 2 di Ridley Scott uscirà in sala il 22 novembre.

Venom 3, tutto quello che sappiamo sul film

A maggio, il titolo provvisorio di Venom 3 è stato rivelato essere Orwell, che alcuni fan hanno preso come riferimento a Orwell Taylor della Marvel Comics, un ex generale dell’esercito degli Stati Uniti che formò la squadra di supercriminali cacciatori di Venom nota come “Jury”. Il personaggio di Orwell ha svolto un ruolo di primo piano nella miniserie Venom: Lethal Protector dello scrittore David Michelinie e dell’artista Mark Bagley, che ha segnato il primo titolo da solista di Venom quando è stato lanciato nei primi anni ’90. In attesa di una conferma sul titolo ufficiale, restano sconosciuti i dettagli della trama.

Oltre al ritorno di Hardy nel ruolo di Venom/Eddie Brock, Venom 3 introdurrà la star di Ted Lasso, Juno Temple, in un ruolo significativo anche se sconosciuto. Anche la star di Doctor Strange Chiwetel Ejiofor, che interpreta lo stregone Karl Mordo nel Marvel Cinematic Universe, è stata confermata per il cast di Venom 3 in un ruolo a sua volta sconosciuto. Al momento della stesura, Hardy, Temple ed Ejiofor sono gli unici tre attori ufficialmente coinvolti nel progetto, lasciando i fan a ipotizzare se Michelle Williams e/o Stephen Graham torneranno per riprendere i rispettivi ruoli di Anne Weying e il detective Mulligan dal precedente Venom ( 2018) e Venom: La furia di Carnage (2021).

SAG-AFTRA: approvato un accordo per porre fine allo sciopero!

0
SAG-AFTRA: approvato un accordo per porre fine allo sciopero!

Variety riporta la notizia che i negoziatori del sindacato SAG-AFTRA hanno approvato un accordo provvisorio che porrà fine al più lungo sciopero degli attori contro gli studi cinematografici e televisivi nella storia di Hollywood. In un annuncio di mercoledì, il sindacato ha dichiarato che lo sciopero, durato 118 giorni terminerà ufficialmente alle 12:01 (ora americana) di giovedì. Il comitato di negoziazione del sindacato, si riporta, ha approvato l’accordo con voto unanime. L’accordo passerà poi al consiglio nazionale della SAG-AFTRA per l’approvazione definitiva di venerdì.

Le due parti hanno trascorso gli ultimi giorni a dare gli ultimi ritocchi all’accordo proposto dagli studios e definito come “l’ultima, migliore e definitiva offerta“, che prevede la prima protezione in assoluto per gli attori contro l’intelligenza artificiale e un aumento storico delle retribuzioni. L’accordo prevede inoltre un aumento del 7% per la maggior parte dei minimi garantiti, due punti percentuali in più rispetto agli aumenti ricevuti dalla Writers Guild of America e dalla Directors Guild of America.

L’accordo include anche un “bonus di partecipazione allo streaming”, secondo un’e-mail inviata ai membri della SAG-AFTRA, oltre ad aumenti dei contributi pensionistici e sanitari. Il sindacato ha infine dichiarato che il contratto ha un valore complessivo di oltre 1 miliardo di dollari. “Siamo giunti a un contratto che consentirà ai membri della SAG-AFTRA di ogni categoria di costruire carriere sostenibili“, ha dichiarato il sindacato nell’e-mail. “Molte migliaia di artisti, ora e in futuro, beneficeranno di questo lavoro“.

L’AMPTP, l’alleanza dei produttori cinematografici e televisivi, ha a sua volta rilasciato una dichiarazione mercoledì affermando che il contratto “rappresenta un nuovo paradigma“. “L’AMPTP è lieta di aver raggiunto un accordo provvisorio e si augura che l’industria riprenda a raccontare grandi storie“, ha dichiarato il gruppo datoriale. I membri del sindacato degli attori dovranno ora votare per ratificare l’accordo, un processo che probabilmente richiederà almeno una settimana o più. Ma lo sciopero è già stato revocato, il che significa che gli attori potranno tornare al lavoro giovedì stesso.

La maggior parte della produzione televisiva e cinematografica è infatti stata sospesa da quando gli sceneggiatori hanno scioperato sei mesi fa. Il sindacato degli attori si è poi unito a loro a metà luglio, bloccando tutte le produzioni cinematografiche indipendenti, tranne un numero relativamente ridotto. Con la risoluzione dello sciopero, tutti i progetti ad oggi rimasti sospesi potranno riprendere le attività, permettendo dunque ad Hollywood di garantire una stagione cinematografica del 2024 che, pur risentendo di quando accaduto, segnerà il ritorno ad una normalità lavorativa.

The Boys: teaser poster della quarta stagione con Butcher e Homelander

0

Prime Video ha svelato i teaser poster della quarta stagione di The Boys con Billy Butcher e Homelander, rispettivamente interpretati da Karl Urban e Antony Starr, che hanno sorpreso il pubblico nell’esplosivo finale di stagione di Gen V. La serie di successo mondiale, nominata agli Emmy, tornerà nel 2024 e sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in oltre 240 Paesi e territori nel mondo.

The Boys

The Boys offre una versione divertente e irriverente di ciò che accade quando i supereroi – famosi come celebrity, influenti come politici e venerati come dèi – abusano dei propri poteri invece di usarli per fare del bene. Intenti a fermare i supereroi corrotti sono i The Boys, un gruppo di vigilanti che porta avanti un’impresa eroica per svelare la verità sui Seven e su Vought – la società multimiliardaria che gestisce questi supereroi e che copre tutti i loro sporchi segreti. È una lotta tra i “senza potere” e i “potentissimi”.

Basato sul fumetto best-seller del New York Times creato da Garth Ennis e Darick Robertson, qui in veste anche di executive producer, The Boys è stato sviluppato dall’executive producer e showrunner Eric Kripke. Tra gli altri executive producer si annoverano anche Seth Rogen, Evan Goldberg, James Weaver, Neal H. Moritz, Pavun Shetty, Phil Sgriccia, Craig Rosenberg, Ken F. Levin, Jason Netter, Paul Grellong, David Reed, Meredith Glynn e Michaela Starr. The Boys è prodotta da Amazon Studios e Sony Pictures Television Studios, in collaborazione con Kripke Enterprises, Original Film e Point Grey Pictures.

Cielo di piombo, ispettore Callaghan: trama e cast del film

Cielo di piombo, ispettore Callaghan: trama e cast del film

Nella lunghissima carriera di Clint Eastwood, uno dei suoi personaggi più celebri è senza dubbio quello di Harry Callaghan. Nato dalla penna di Harry Julian Fink, il personaggio è stato protagonista di ben cinque film usciti tra il 1971 e il 1988. Uno dei più famosi tra questi è il terzo capitolo, intitolato Cielo di piombo, ispettore Callaghan. Diretto nel 1976 da James Fargo, qui al suo primo lungometraggio, il film si è affermato come l’ennesima conferma del grande apprezzamento del personaggio al cinema, merito anche del carisma di cui Eastwood lo ha arricchito.

Al momento della sua uscita in sala il film si affermò infatti come un grande successo, superando perfino gli incassi del precedente capitolo. Con un risultato al box office di 46 milioni, a fronte di un budget di circa 9, diventò anche il nono film con il maggior incasso dell’anno. Fino all’uscita nel 1983 del quarto film, questo è stato inoltre il più redditizio della saga. Anche questo titolo come il primo è infatti divenuto una pietra miliare del genere poliziesco, qui perfettamente rappresentato. In un contesto statunitense sempre più cupo e con la violenza dilagante, l’ispettore Callaghan incarna perfettamente i malumori e i timori di un’intera popolazione.

Anche con i successivi film il personaggio continuò a godere di ottima fama, e permise al suo interprete di diventare celebre anche al di là dei film western girati negli anni Sessanta. Con il suo carattere e le sue iconiche battute, Callaghan è tutt’oggi uno dei grandi personaggi del cinema. Numerose sono le curiosità a legate a questo terzo film in particolare, molte delle quali legate al suo cast. Proseguendo nella lettura si potrà scoprire le più interessanti di queste, come anche dove è possibile vedere il film in streaming.

Cielo di piombo, ispettore Callaghan: la trama del film

Celebre per i suoi metodi poco ortodossi, l’ispettore Harry Callaghan si ritrova coinvolto in un caso di rapina con tanto di ostaggi. Egli finisce poi per risolvere la situazione semplicemente sparando e uccidendo i tre rapinatori. Per tale motivo, si ritrova relegato dietro una scrivania, a svolgere un lavoro che mal sopporta. Tale impiego dura però ben poco, poiché essendo noto per le sue capacità nel risolvere anche le situazioni più complicate, Callaghan viene richiamato per fermare una banda composta da ex reduci del Vietnam ora allo sbando. Questi, infatti, capitanati da Bobby Maxwell, hanno rubato delle armi e dei potenti esplosivi da una fabbrica, minacciando l’intera città.

Per evitare che l’ispettore non ecceda con il suo potere, gli viene però affiancata Kate Moore, ispettrice da poco promossa a tale ruolo. Ad Harry Callaghan non va ovviamente a genio questa cosa, da sempre abituato a lavorare in solitaria. Disgustato dalla nuova politica sulla parità dei sessi, egli preferisce riconsegnare il distintivo, lasciando le forze dell’ordine. Poco tempo dopo però, il sindaco viene rapito e Callaghan decide di proseguire le indagini per conto proprio. Per farlo avrà però bisogno dell’aiuto di Kate, la quale si rivelerà più indispensabile del previsto. Scoprire dove si nasconde la banda di reduci, e dove questi nascondono il sindaco, sarà però una vera e propria corsa contro il tempo.

Cielo di piombo, ispettore Callaghan: il cast del film

Harry Callaghan non potrebbe avere volto diverso da quello dell’attore Clint Eastwood. Ancora una volta il premio Oscar ha dato vita ad una nuova fenomenale interpretazione del personaggio, sfoggiando tutto il suo crescente carisma. Anche in questo caso, come per il precedente Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan, Eastwood avrebbe dovuto dirigere il film. Al momento delle riprese egli era però impegnato anche nella post-produzione di Il texano dagli occhi di ghiaccio, di cui era regista, e non ebbe tempo di ricoprire tale ruolo anche per il film sull’ispettore. L’attore avrebbe poi firmato la regia del quarto film, Coraggio… fatti ammazzare. Inizialmente questo avrebbe dovuto essere l’ultimo capitolo dedicato al personaggio, ma Eastwood venne convinto a riprendere il ruolo a sette anni di distanza.

Nuova entrata nel cast del film era l’attrice Tyne Daly, nota in particolare per la serie New York New York, che qui interpreta l’ispettrice Kate Moore. Questa aveva in realtà rifiutato il ruolo per ben tre volte prima di decidersi ad accettare. L’attrice non trovava infatti di suo gradimento il modo in cui il personaggio veniva trattato in alcune scene, né il finale romantico tra questo e Callaghan. Quando tali elementi vennero modificati, e alla Daly venne concesso di partecipare allo sviluppo del proprio personaggio, allora si decise a ricoprire la parte. Nel film sono poi presenti gli attori John Mitchum nei panni dell’ispettore Frank DiGiorgio, Harry Guardino in quelli del tenete Al Bressler, e Bradford Dillman come il capitano Jerome McKay. John Crawford è invece il sindaco, e DeVeren Bookwalter il capo dei reduci Bobby Maxwell.

Cielo di piombo, ispettore Callaghan: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per gli appassionati del film, o per chi desidera vederlo per la prima volta, sarà possibile fruirne grazie alla sua presenza nel catalogo di alcune delle principali piattaforme streaming oggi disponibili. Cielo di piombo, ispettore Callaghan è infatti presente su Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes e Tim Vision. Per poter usufruire del film, sarà necessario sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film. In questo modo sarà poi possibile vedere il titolo in tutta comodità e al meglio della qualità video, senza limiti di tempo. Il film è inoltre in programma in televisione per mercoledì 8 novembre alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

Die Hard – Un buon giorno per morire: trama e cast del film

Die Hard – Un buon giorno per morire: trama e cast del film

Divenuta una delle saghe cinematografiche d’azione più celebri di sempre, Die Hard comprende oggi cinque titoli usciti in sala in un arco temporale che va dal 1988 al 2013. Protagonista assoluto è l’attore Bruce Willis, che ricopre qui il ruolo del poliziotto John McClane. Nel corso degli anni, questi si è trovato coinvolto in avventure sempre più estreme e rischiose, in missioni adatte soltanto ad un uomo “duro a morire”. Anche per merito di ciò, il personaggio è stato indicato come uno dei più iconici del cinema, nonché uno dei più importanti nella carriera di Willis.

Tutto ebbe inizio con Die Hard – Trappola di cristallo, il quale ebbe poi un tale successo che i produttori decisero di dar vita ad una serie di sequel. L’ultimo di questi, uscito nel 2013, è Die Hard – Un buongiorno per morire, diretto da John Moore, già autore di noti film d’azione. Grazie al buon successo del capitolo precedente, Die Hard – Vivere o morire, sembrò ovvio dare un ulteriore sviluppo alla saga. Willis riprende così il ruolo che lo ha reso celebre, trovandosi stavolta in un contesto per lui totalmente nuovo. Dagli Stati Uniti, infatti, la storia si sposta in Russia, dove John McClane dovrà portare a termine una rischiosa missione.

Pur accolto in maniera negativa dalla critica, il film ha confermato il grande interesse nei confronti della saga. A fronte di un budget di 92 milioni di dollari, infatti, questo è riuscito ad incassarne ben 304 in tutto il mondo. Ad oggi non si conosce il destino della saga. Willis ha sempre dichiarato di voler realizzare un sesto capitolo, con il quale poter salutare una volta per tutte il personaggio. Dal 2013 ad oggi, tuttavia, non sono state rilasciate notizie ufficiali a riguardo. Ciò ha portato a pensare che, se ci sarà, bisognerà attendere un po’ più del previsto per un nuovo film della serie.

Die Hard – Un buon giorno per morire: la trama del film

Nel quinto capitolo della saga, John McClane lascerà gli Stati Uniti per recarsi a Mosca, in Russia, dove si trova il figlio Jack. Il suo obiettivo è infatti quello di riallacciare i rapporti con il giovane, ma prima di poter fare ciò dovrà risolvere un rognoso problema. Jack è infatti incarcerato e in attesa di un processo per omicidio. Nel tentativo di salvarlo, McClane si ritrova coinvolto in un’esplosione, durante la quale Jack e l’ex trafficante d’armi Yuri Komarov riescono a fuggire. Il poliziotto ha così l’occasione di ricongiungersi con il figlio, il quale però si dimostra distaccato nei confronti del padre. Prima di risolvere le loro questioni personali, i due dovranno prima riuscire a salvarsi da una minaccia incombente.

Ben presto, infatti, si scopre che il mandante dell’esplosione è Caghari, ex trafficante collega di Komarov. A causa del pentimento di quest’ultimo, ora diventato un informatore della CIA, il terrorista è determinato a rintracciarlo e ucciderlo. La sua paura è infatti che questi possa diffondere informazioni compromettenti, che rischierebbero di ostacolare la sua candidatura al Dipartimento della difesa russo. McClane, Jack e Komarov si ritrovano così a dover scappare dai loro nemici, cercando allo stesso tempo il modo di poter smascherare il piano del corrotto Caghari.

Die Hard cast

Die Hard – Un buongiorno per morire: il cast del film

Immaginare il personaggio di John McClane con il volto di un altro attore è ormai impossibile. Bruce Willis ha negli anni dimostrato di essere l’interprete giusto per la parte, sfoggiando un carisma unico e perfetto per il ruolo. Fu proprio il primo film della saga a conferirgli grande notorietà. Particolarmente devoto al ruolo, l’attore si allenò a lungo in vista delle riprese con l’obiettivo di poter personalmente prendere parte alle tante spericolate acrobazie previste, senza ricorrere dunque a controfigure. Willis ha infatti affermato di non essere stanco del personaggio di John McClane, ma di essere consapevole che il momento di mandarlo in pensione è prossimo. Egli ha così accettato di fare il quinto film con la promessa però di poterne realizzare almeno un sesto conclusivo.

Willis desiderava inoltre esplorare nuovi aspetti del personaggio, e propose ai produttori di costruire una storia incentrata sul rapporto tra McClane e suo figlio. L’idea piacque, e venne così inserito il personaggio di Jack. Per il ruolo si era inizialmente preso in considerazione Liam Hemsworth, ma la scelta ricadde infine sull’australiano Jai Courtney. Questi, ancora pressoché sconosciuto, si era fatto notare l’anno prima con il film Jack Reacher – La prova decisiva. L’attore Sebastian Koch, noto per il film Le vite degli altri, recita invece nel ruolo dell’antagonista Yuri Komarov. Alle riprese del film aveva partecipato anche Mary Elizabeth Winstead, riprendendo il ruolo di Lucy McClane. Le sue scene sono però state eliminate al montaggio.

Die Hard – Un buon giorno per morire: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per gli appassionati del film, o per chi desidera vederlo per la prima volta, sarà possibile fruirne grazie alla sua presenza nel catalogo di alcune delle principali piattaforme streaming oggi disponibili. Die Hard – Un buon giorno per morire è infatti presente su Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Infinity e Tim Vision. Per poter usufruire del film, sarà necessario sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film. In questo modo sarà poi possibile vedere il titolo in tutta comodità e al meglio della sua qualità video, senza limiti di tempo. Il film è inoltre in programma in televisione per mercoledì 8 novembre alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb

Ghostbusters: Minaccia glaciale, ecco il primo trailer del film!

0
Ghostbusters: Minaccia glaciale, ecco il primo trailer del film!

La Sony ha rilasciato il trailer di Ghostbusters: Minaccia glaciale, il sequel di Ghostbusters: Legacy, che nel 2021 aveva riportato al cinema i Ghostbusters introducendo però una nuova generazione di acchiappafantasmi. Questo nuovo, quinto film del franchise, riporta ora le avventure in quel di New York City, dopo il precedente film si svolgeva nelle campagne dell’Oklahoma. Nel trailer di Minaccia glaciale (questo il titolo ufficiale, dopo che quello provvisorio proponeva Firehouse) un’idilliaca estate newyorkese diventa gelida quando un misterioso “brivido di morte” si impossessa della città.

Paul Rudd torna alla guida del nuovo gruppo di acchiappafantasmi per combattere questo gelido nemico. McKenna GraceFinn Wolfhard e Carrie Coon riprenderanno i ruoli già interrpetati nel precedente film per questa nuova avventura, insieme però a nuovi arrivati quali Kumail NanjianiPatton OswaltJames Acaster ed Emily Alyn LindGhostbusters: Minaccia glaciale è diretto da Gil Kenan e si baserà su una sceneggiatura che ha scritto insieme a Jason Reitman. “È un onore assoluto prendere in mano lo zaino protonico e passare dietro la macchina da presa per il prossimo capitolo della saga“, ha detto Kenan in una dichiarazione quando è stato annunciato come regista.

Come noto, il film doveva inizialmente arrivare in sala il 20 dicembre 2023, ma per via degli scioperi verificatisi negli ultimi mesi, con quello degli attori che ancora è in corso, la Sony ha deciso di rimandare il film, insieme ad altri suoi titoli quali Kraven ilcacciatore e Spider-Man: Beyond the Spider-Verse. Ora, Ghostbuster: Minaccia glaciale è previsto in sala per il 29 marzo 2024, ovvero il fine settimana di Pasqua del prossimo anno. Non resta dunque che attendere maggiori informazioni su questo nuovo film, potendo intanto guardare il suo primo trailer finalmente svelato.

Ghostbusters: Frozen Empire, il trailer del film

In Ghostbusters: Minaccia glaciale, la famiglia Spengler torna dove tutto è iniziato, l’iconica caserma dei pompieri di New York, e si unisce agli Acchiappafantasmi originali che hanno sviluppato un laboratorio di ricerca top-secret per portare la lotta ai fantasmi a un livello superiore. Quando la scoperta di un antico artefatto scatenerà una forza malvagia, i vecchi e nuovi Ghostbusters dovranno unire le forze per proteggere la loro casa e salvare il mondo da una seconda era glaciale.

 

Jeremy Allen White: 10 cose che non sai sull’attore

Jeremy Allen White: 10 cose che non sai sull’attore

Jeremy Allen White ha già alle spalle una carriera decennale, durante la quale si è in particolare distinto grazie ad una celebre serie TV. Ora che questa si è conclusa, però, la sua carriera sembra essere giunta ad una nuova fase, particolarmente entusiasmante, con l’attore che si sta già dividendo tra diversi progetti di grande rilievo. Alternandosi tra cinema e televisione, White sta infatti dando prova di grande versatilità, distinguendosi come un’interprete capace di dar vita ad interpretazioni particolarmente intense e memorabili.

Ecco 10 cose che non sai su Jeremy Allen White.

Jeremy Allen White: i suoi film e le serie TV

1. È noto per alcune celebri serie. La carriera dell’attore comincia grazie alla sua partecipazione ad alcuni episodi di serie come Conviction (2006), Law & Order – I due volti della giustizia (2007-2008) e Law & Order – Unità vittime speciali (2010). Il grande successo arriva però grazie alla serie Shameless, dove dal 2011 al 2021 recita nel ruolo di Phillip “Lip” Gallagher, recitando accanto ad attori come William H. Macy, Emmy Rossum, Cameron Monaghan e Ethan Cutkosky. Nel 2018 ha poi preso parte a quattro episodi della serie Homecoming, mentre dal 2022 è il protagonista della serie The Bear.

2. Ha recitato anche in diversi film. Oltre che per il piccolo schermo, White ha avuto modo in più occasioni di recitare anche per il cinema. Ciò è avvenuto con i film Beautiful Ohio (2006), The Speed of Life (2007), Afterschool (2008) e Twelve (2010). Dopo questi primi lungometraggi, ha recitato in Comic Movie (2013), Rob the Mob (2014), After Everything (2018) e The Rental (2020). Nel 2023 torna al cinema con ben tre film: Fingernails – Una diagnosi d’amore, Fremont e The Iron Claw, dove recita accanto a Zac Efron.

Jeremy Allen White in The Bear

3. Ha partecipato a dei corsi di cucina per prepararsi al ruolo. Per prepararsi ad interpretare Carmy in The Bear, White ha partecipato a dei corsi di cucina presso il The Institute of Culinary Education, studiando poi le attività del ristorante stellato Michelin Pasjoli, sotto la guida dello chef Dave Beran. Ma il suo processo di preparazione non si è fermato qui, poiché l’attore ha anche letto molti libri di cucina e di Chef, come quello di Frankie Spuntino. Infine, si è allenato molto nell’uso dei coltelli. Così facendo, l’attore non ha mai avuto bisogno di controfigure.

The Bear stagione 2 recensione
Jeremy Allen White e Ayo Edebiri in The Bear

4. Ha disegnato i tatuaggi che il suo personaggio sfoggia. Per costruire il personaggio di Carmy e la sua personalità, all’attore è stata data libertà creativa sul design dei tatuaggi che egli sfoggia. White ha dunque avuto modo di lavorarci insieme al tatuatore Ben Shield, concependo uno per uno tutti i tatuaggi che gli si possono vedere addosso nella serie e assegnando ad ognuno di loro un preciso significato, senza che questa venga necessariamente svelato. Uno dei più noti è tuttavia quello composto dalle cifre 773, ovvero il prefisso di Chicago.

Jeremy Allen White in Shameless

5. Aveva sostenuto il provino per più ruoli. Per la serie Shameless, Jeremy Allen White ha sostenuto le audizioni sia per il ruolo di Lip che per quello del fratello minore Ian Gallagher. Alla fine, è stato scelto per interpretare Lip, un personaggio poi rivelatosi profondamente nelle sue corde e che lo ha portato a vincere numerosi riconoscimenti. White, tuttavia, ha raccontato che interpretare Lip per così tanto tempo – undici stagioni – non è sempre stato semplice e gli ha fatto mettere in dubbio di poter essere in grado di interpretare anche ruoli diversi. Una volta terminata la serie, tuttavia, ha scoperto che non era così trovando nuovi ruoli con cui distinguersi.

Jeremy Allen White e il suo fisico per The Iron Claw

6. Ha messo su molta massa muscolare per il ruolo. L’attore è noto anche per via di un fisico particolarmente atletico e muscoloso, che avuto modo di mostrare in più occasioni sia nei progetti a cui ha preso parte sia con servizi fotografici vari. Per il film The Iron Claw, dove interpreta il wrestler Kerry Von Erich, però, White si è trovato a dover mettere su ulteriore massa muscolare, arrivando a guadagnare circa 20 chili di muscoli, risultando dunque molto più possente, come si può notare nel trailer del film. Per riuscire in ciò, si è sottoposto ad una dieta particolarmente calorica composta da waffle, burro di mandorle, hamburger di tacchino e avocado.

Jeremy Allen White è su Instagram

7. Ha un profilo sul social network. L’attore è naturalmente presente sul social network Instagram, con un profilo seguito attualmente da 3.5 milioni di persone. Su tale piattaforma egli ha ad oggi pubblicato appena una novantina di post, la maggior parte dei quali relativi alle sue attività come attore. Si possono infatti ritrovare diverse immagini relative a momenti trascorsi sul set ma anche foto promozionali dei suoi progetti. Non mancano però anche immagini relative alla sua vita privata. Seguendolo si può dunque rimanere aggiornati sulle sue attività.

Fingernails - Una diagnosi d'amore Recensione
Jeremy Allen White e Jessie Buckley in Fingernails – Una diagnosi d’amore

Jeremy Allen White, sua moglie e i figli

8. Ha due figlie. Dall’ottobre 2019 al maggio 2023, l’attore è stato sposato con l’attrice Addison Timlin, nota per il film Fallen e la serie StartUp. La coppia ha poi avuto due figlie: Ezer Billie White, nata il 20 ottobre 2018, e Dolores Wild White, nata il 12 dicembre 2020. Come anticipato, nel maggio del 2023 i due annunciano la separazione e il divorzio, senza però specificare le cause di questa rottura. Nell’estate del 2023, all’attore è poi stato attribuito un flirt con Selena Gomez, ad oggi ancora non confermato.

Jeremy Allen White: i suoi tatuaggi

9. Ha diversi tatuaggi. In The Bear il suo personaggio è caratterizzato dalle braccia piene di tatuaggi, ma in realtà l’attore ne ha solo 6. Questi sono un tatuaggio per la figlia maggiore (un colibrì col nome Ezer), e uno dedicato al rapporto con la moglie (un cuore con all’interno i loro nomignoli Buddy & Bilie). In aggiunta, il tatuaggio più famoso che ha è sicuramente quello visto in molte delle scene senza maglietta in Shameless, ovvero un semplice triangolo di piccole dimensioni sul petto, dedicato ai suoi amici, che risale a quando White aveva solo diciassette anni.

Jeremy Allen White: età e altezza dell’attore

10. Jeremy Allen White è nato il 17 febbraio del 1991, Brooklyn, New York, Stati Uniti. L’attore è alto complessivamente 1.70 metri.

Fonti: IMDb, Instagram, HuffPost

Fargo: trailer della quinta stagione in arrivo su SKY

0
Fargo: trailer della quinta stagione in arrivo su SKY

Sky rilascia oggi il trailer ufficiale italino del quinto capitolo di Fargo, la limited series vincitrice di Emmy, AFI, Peabody e TCA Award creata per la televisione, scritta, diretta e prodotta esecutivamente da Noah Hawley e prodotta da MGM Television, una società Amazon, e FX Productions. Fargo sarà disponibile con il nuovo attesissimo capitolo  in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW dal 22 novembre, subito dopo il debutto negli Stati Uniti. Il quinto capitolo di Fargo è interpretato da Juno Temple (Ted Lasso), Jon Hamm (Mad Men), Jennifer Jason Leigh, David Rysdahl, Joe Keery, Lamorne Morris, Richa Moorjani, Sam Spruell e Dave Foley.

L’ultimo capitolo di Fargo è ambientato in Minnesota e North Dakota, nel 2019.  Dopo che una serie inaspettata di eventi ha messo “Dorothy ‘Dot’ Lyon” (Juno Temple) nei guai con le autorità, questa casalinga del Midwest, apparentemente tipica, si ritrova improvvisamente catapultata in una vita che pensava di essersi lasciata alle spalle.

Lo sceriffo del North Dakota “Roy Tillman” (Jon Hamm) è alla ricerca di Dot da molto tempo.  Allevatore, predicatore e costituzionalista, Roy crede di essere  la legge e quindi di essere al di sopra della legge.  Al suo fianco c’è il suo fedele ma inetto figlio, “Gator” (Joe Keery), che cerca disperatamente di dimostrare il suo valore al padre. Peccato che sia senza speranza.  Così, quando si tratta di dare la caccia a Dot, Roy arruola “Ole Munch” (Sam Spruell), un oscuro vagabondo di origine misteriosa.

Con i suoi segreti più profondi che iniziano a svelarsi, Dot tenta di proteggere la sua famiglia dal suo passato, ma il suo affettuoso e ben intenzionato marito “Wayne” (David Rysdahl) continua a correre da sua madre, “Lorraine Lyon” (Jennifer Jason Leigh), per chiedere aiuto. CEO della più grande agenzia di recupero crediti del paese, la “Regina del debito” non è contenta della scelta di suo figlio e non risparmia occasione per esprimere la sua disapprovazione verso Dot.  Tuttavia, quando l’insolito comportamento di Dot attira l’attenzione del vice della polizia del Minnesota “Indira Olmstead” (Richa Moorjani) e del vice del North Dakota “Witt Farr” (Lamorne Morris), Lorraine nomina il suo consulente interno e consigliere principale, “Danish Graves” (Dave Foley) per aiutare sua nuora.  Dopotutto, la famiglia è famiglia.  Ma Dot ha un talento inquietante per la sopravvivenza.  E con le spalle al muro, sta per dimostrare perché non si dovrebbe mai provocare una madre Lyon.

Hawley è showrunner, produttore esecutivo, sceneggiatore, regista (episodi 501 e 502) e la sua società di produzione 26 Keys guida il team creativo dell’ultimo nuovo capitolo. Warren Littlefield (The Handmaid’s Tale, The Old Man, Dopesick), e la sua casa di produzione The Littlefield Company, è anche produttore esecutivo insieme a Steve Stark (Vikings: Valhalla, Mercoledì, The Consultant)  di Toluca Pictures, Kim Todd (The Handmaid’s Tale, Brave New World) e Joel & Ethan Coen. Fargo è prodotto da MGM Television e FX Productions, con MGM Television come studio principale. La serie è distribuita a livello internazionale da Amazon MGM Studios Distribution.

Gigolò per caso: prime foto della serie comedy con Pietro Sermonti e Christian De Sica

0

Prime Video ha svelato oggi le prime immagini di Gigolò per caso, la nuova serie comedy in sei episodi con uno straordinario cast corale capitanato da Pietro Sermonti e Christian De Sica con Ambra Angiolini, Frank Matano, Asia Argento, Claudio Gregori (Greg), Antonio Bannò, Francesco Bruni, Giorgia Arena con Marco Messeri, Sandra Milo e Stefania Sandrelli. Special guest star Gloria Guida, Isabella Ferrari e Virginia Raffaele. Gigolò per caso sarà disponibile dal prossimo 21 dicembre in esclusiva su Prime Video in oltre 240 Paesi e territori nel mondo. Gigolò per caso è l’ultima novità per i clienti Amazon Prime, che in Italia beneficiano di spedizioni veloci, offerte esclusive e intrattenimento, incluso Prime Video, con un solo abbonamento al costo di €49,90/anno o €4,99/mese.

A seguito della malattia del padre (De Sica), con cui ha sempre avuto un rapporto conflittuale, Alfonso (Sermonti) scopre che il genitore gli ha sempre tenuto nascosto il suo vero mestiere, quello di gigolò. In crisi con la moglie (Angiolini) e in difficoltà economiche, Alfonso decide di rivoluzionare la sua esistenza e seguire le orme paterne, scoprendo una versione di sé del tutto inaspettata. Coprodotta da Amazon Studios con Mattia Guerra, Stefano Massenzi, Andrea Occhipinti per Lucky Red, Gigolò per caso è diretta da Eros Puglielli, mentre Daniela Delle Foglie e Tommaso Renzoni firmano soggetto e sceneggiatura.

Gigolò per caso si unirà a migliaia di film e serie già presenti nel catalogo di Prime Video, tra cui le produzioni italiane Original AMAZING – FABIO DE LUIGI, Everybody Loves Diamonds, The Bad Guy, Prisma, Bang Bang Baby, Gianluca Vacchi: Mucho Más, Laura Pausini – Piacere di conoscerti, The Ferragnez – La serie S1 e S2, The Ferragnez: Sanremo special, All or Nothing: Juventus, Anni da cane, Dinner Club S1 e S2, Vita da Carlo, FERRO, Celebrity Hunted – Caccia all’uomo S1, S2 e S3, e LOL: Chi ride è fuori S1, S2 e S3; le serie pluripremiate The Marvelous Mrs. Maisel e Lizzo’s Watch Out for the Big Girls, la serie satirica sui supereroi The Boys e grandi successi come Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Citadel, Jack Ryan di Tom Clancy, Un matrimonio esplosivo, Samaritan, Tredici Vite, The Tender Bar, A proposito dei Ricardo, La guerra di domani, Reacher e Il principe cerca figlio, oltre a contenuti in licenza disponibili in più di 240 paesi e territori nel mondo, e le dirette in esclusiva in Italia delle migliori partite del mercoledì sera della UEFA Champions League, oltre che della Supercoppa UEFA, fino alla stagione 2026/27. Altri titoli Original italiani già annunciati sono le serie Antonia, No Activity – Niente da segnalare, Sul più bello – La serie, gli show Karaoke Night – Talenti Senza Vergogna, LOL Talent Show: Chi fa ridere è dentro, i film Elf MelI migliore dei mondi, Pensati Sexy,oltre ai rinnovi per nuove stagioni di Monterossi – La serie, Prisma, Sono Lillo e Celebrity Hunted – Caccia all’uomo. È stata inoltre annunciata la serie Citadel: Diana, il capitolo italiano dell’universo Citadel.

Il gladiatore 2: 90 minuti del film sono già stati montati

0
Il gladiatore 2: 90 minuti del film sono già stati montati

Prima che gli scioperi dei sindacati SAG-AFTRA e WGA bloccassero Hollywood e la produzione de Il gladiatore 2, il regista Ridley Scott è riuscito a girare 90 minuti del film. Ora, stando a quanto riportato dal New Yorker, quelle scene girate sono già state montate, in previsione di una ripartenza delle riprese che avverrà non appena si concluderà lo sciopero degli attori. Del montaggio del film si occupano Claire Simpson (premio Oscar per Platoon) e Sam Restivo. In questi 90 minuti, sarebbe compresa anche una scena dove il protagonista combatte contro un branco di babbuini. Scott, a quanto pare è rimasto “ossessionato da un video di babbuini che attaccavano i turisti a Johannesburg“.

Scott, il cui nuovo film Napoleon con Joaquin Phoenix arriverà dal 23 novembre al cinema, sembra stia dunque cercando di impiegare al meglio questo tempo di stallo. Non è noto quanto il film finito dovrebbe durare, ma con 90 minuti già montati si può ipotizzare che il progetto non subirà poi un ritardo troppo ampio rispetto alla sua data di uscita prevista. Sappiamo però che c’è ancora poco meno di metà film da girare. Se il sindacato degli attori dovesse raggiungere un accordo a breve, ci sarebbe ancora la possibilità che il film riesca ad essere pronto per una distribuzione in sala nel 2024.

Cosa sappiamo de Il gladiatore 2?

Come ormai noto, un sequel di Il gladiatore (attualmente noto solo come Il gladiatore 2) è a tutti gli effetti in lavorazione, con Ridley Scott che torna alla regia del film che vedrà protagonista Paul Mescal nei panni di Lucius, ma anche il ritorno di Connie Nielsen nei panni di Lucilla e Djimon Hounsou in quelli di Juba. Vi sono però anche gli ingressi del premio Oscar Denzel Washington, la star di The Mandalorian Pedro Pascal e l’attore di Stranger Things Joseph Quinn. Fred Hechinger ricopre invece il ruolo dell’imperatore Gela, ottenuto dopo che Barry Keoghan ha dovuto rinunciarvi per via di altri impegni. Fanno poi parte del cast anche la star di Moon Knight, May Calamawy e Derek Jacobi, che riprenderà il ruolo di Gracchus dal primo film.

Al momento non sono noti dettagli sulla trama, ma è possibile immaginare che tra Lucius, il figlio dell’amante di Massimo, Lucilla, e Geta possa generarsi uno scontro al pari di quello tra Massimo e Commodo visto nel primo film. Non resta dunque che attendere che le riprese di Il gladiatore 2 abbiano inizio, così da poter ricevere maggiori dettagli a riguardo come anche le prime foto in costume dei protagonisti. Ricordiamo che Russell Crowe non sembra essere coinvolto in alcun modo nel progetto, specialmente alla luce del fatto che il suo Massimo moriva al termine del primo film. Ad ora, questo sequel è atteso in sala per il 2024.

Scivolando sulla Neve: trailer della commedia natalizia in arrivo su Disney+

0

Disney+ ha diffuso il trailer della commedia originale natalizia per famiglie Scivolando sulla Neve, che debutterà il 17 novembre in esclusiva sulla piattaforma streaming. Il film, interpretato da Lil Rel Howery e Chris “Ludacris” Bridges, è una storia esilarante e commovente di un assistente sociale del dipartimento di polizia di Atlanta e del viaggio che compie durante la Vigilia di Natale con la figlia che lo aiuta a ricordare la gioia e la magia della stagione natalizia.

Iscriviti a Disney+ per guardare Scivolando sulla Neve  e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

In Scivolando sulla Neve Eddie Garrick (Chris ‘Ludacris’ Bridges) è un uomo di buon cuore che ha voltato le spalle al Natale a causa di un’esperienza traumatica della sua infanzia. Su richiesta di sua moglie, Allison Garrick (Teyonah Parris), da cui è separato, Eddie porta sua figlia di 9 anni, Charlotte (Madison Skye Validum), a lavorare con lui la Vigilia di Natale e lì incontrano un misterioso uomo in un vestito rosso di nome Nick (Lil Rel Howery). Eddie, che è un assistente sociale, pensa che l’uomo non sia del tutto affidabile e abbia bisogno di aiuto, ma quando scatena l’ira di un politico locale, Oscar Nuñez, lui e sua figlia vengono coinvolti in un’avventura magica che potrebbe riaccendere la sua fede nel Natale. Scivolando sulla Neve, diretto da Tim Story e scritto da Scott Rosenberg, è prodotto da John Jacobs e Will Packer, con Tim Story, Johanna Byer, Ross Fanger e Zac Unterman come produttori esecutivi. Nel cast del film figurano anche Mary Lynn Rajskub, Ravi V. Patel, Gina Brillon, Kevin Connolly e Zulay Henao.

The White Lotus: la terza stagione sarà “…più lunga, più grande e più folle”

0

Mike White è pronto a viaggiare verso la prossima destinazione di The White Lotus, definendo la prossima terza stagione “più lunga, più grande, più folle” in una recente intervista con EW.

Sarà una ‘White Lotus’ di grandi dimensioni”, ha detto White. “Sarà più lungo, più grande, più folle. Non so cosa penserà la gente, ma sono super emozionato, quindi almeno per il mio barometro, è una buona cosa… Sono super entusiasta dei contenuti della stagione”.

Il creatore di The White Lotus ha anche condiviso un aggiornamento sullo sviluppo della terza stagione, che probabilmente non sarà pronta fino al 2025 a causa sia dello sciopero degli scrittori che dello sciopero SAG-AFTRA in corso, come aveva precedentemente rivelato il presidente/CEO di HBO e Max Casey Bloys.

Sto seriamente finendo le sceneggiature“, ha detto White. “Sto ancora aspettando di poter lanciare il cast. Se lo sciopero del SAG non si risolve presto, allora sì, dovremmo insistere ancora perché lo show ha un nuovo cast ogni stagione, quindi ci sono molte parti da interpretare… sono più che ansioso di andare avanti”.

Avevamo già rivelato che la terza stagione svolgerà in Tailandia, seguita dal ritorno di Natasha Rothwell nei panni di Belinda dalla prima stagione. La serie antologica di successo della HBO era nelle prime fasi di preparazione per la terza stagione quando lo sciopero degli scrittori ha costretto la nuova stagione a chiudere.

La prima stagione mette in risalto il denaro, e poi la seconda stagione è il sesso“, ha detto White in una clip  alla fine del finale della seconda stagione. “Penso che la terza stagione potrebbe offrire uno sguardo satirico e divertente alla morte, alla religione e alla spiritualità orientale. Sembra che potrebbe essere un ricco arazzo fare un altro round al White Lotus.

Patrick Dempsey nominato uomo più sexy del mondo nel 2023 da People

0

Patrick Dempsey è l’uomo più sexy del mondo nel 2023 secondo People. L’attore di “Ferrari” e ex attore di “Grey’s Anatomy” è stato rivelato come il vincitore di quest’anno durante la trasmissione di martedì sera di “Jimmy Kimmel Live”.

Prima di svelare che Patrick Dempsey è l’uomo più sexy del mondo, l’attore ha partecipato a una sessione di domande e risposte con il pubblico mentre indossava un realistico filtro per il viso di una lucertola, seguito da un filtro a forma di asino nel talk show notturno americano.

Sono felice che stia accadendo a questo punto della mia vita“, ha detto Patrick Dempsey People  nell’articolo della pubblicazione rivelandolo come il vincitore di quest’anno. “È bello avere questo riconoscimento, e sicuramente il mio ego ottiene un piccolo aiuto, ma mi dà l’occasione per usarlo per qualcosa di positivo.”

Alla domanda su come ha reagito per la prima volta alla notizia, Patrick Dempsey ha risposto con una risata: “Ero completamente scioccato, e poi ho iniziato a ridere, tipo, questo è uno scherzo, giusto? Sono sempre stata la damigella d’onore!

Patrick Dempsey
Patrick Dempsey sul red carpet di Venezia 80 – Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Pedro Pascal, Timothée Chalamet, Usher, Jamie Foxx, Lenny Kravitz e Eagles Jason Kelce sono stati menzionati all’inizio della giornata come “altri migliori uomini sexy dell’anno” e sono tutti presenti nel numero dell’uomo più sexy del mondo del 2023 della pubblicazione insieme al premiato Patrick Dempsey.

La storia sull’uomo più sexy del mondo è stato un evento annuale per la rivista People sin dall’inizio dal premio nel 1985 con il vincitore inaugurale Mel Gibson all’età di 29 anni. Il vincitore dell’anno scorso è stato Chris Evans, mentre altri vincitori recenti sono stati Paul Rudd, Michael B. Jordan, John Legend e Idris Elba.

L’episodio di martedì di “Jimmy Kimmel Live” includeva un’esibizione musicale di Saint Harison e un’intervista con i conduttori del podcast “Pod Save America” ​​Jon Favreau, Jon Lovett e Tommy Vietor.

Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco di Zack Snyder uscirà al cinema in 70mm

0

In vista del debutto di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco il 22 dicembre, Netflix annuncia che distribuirà per la prima volta il nuovo film epico di fantascienza di Zack Snyder in sale selezionate per una settimana.

Secondo Variety, il primo episodio Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco sarà proiettato in 70mm in quattro città tra cui Los Angeles (Egyptian Theatre), New York City (Paris Theatre), Toronto (TIFF Bell Lightbox) e Londra (Prince Charles Cinema), a partire dal 15 dicembre. 21. Netflix è il proprietario delle sale Egyptian Theatre e Paris Theatre.

Sofia Boutella, Ed Skrein, Cleopatra Coleman e Cary Elwes recitano nell’ultimo film di Zack Snyder, incentrato su un’enigmatica giovane donna che vive in una pacifica colonia alla periferia della galassia. Le è stato affidato il compito di trovare guerrieri in grado di respingere un’imminente invasione da parte di un despota tirannico.

Snyder ha recentemente affermato che “Rebel Moon” e il suo ultimo film, il film d’azione zombie di Netflix “Army of the Dead”, fanno parte dello stesso universo. “‘L’Armata dei Morti’ ha una mitologia piuttosto vasta che non è mai stata inserita nel film“, ha detto a Total Film. “In realtà c’è un personaggio di ‘Rebel Moon’ nella serie animata ‘Army of the Dead’ che non abbiamo mai realizzato.”

Cosa sappiamo su Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco

Snyder originariamente concepì “Rebel Moon” come un film di “Star Wars” ispirato ai “Sette Samurai” che presentò a Lucasfilm poco dopo che la Disney acquisì lo studio nel 2012 per 4,05 miliardi di dollari. Il regista voleva creare personaggi originali e ha spinto per una sceneggiatura classificata come R, che alla fine ha portato “Rebel Moon” a diventare una proprietà propria al di fuori del franchise di “Star Wars“.

Il regista ha scritto il progetto come un unico film, ma Netflix era riluttante ad accettarlo perché la sceneggiatura contava 172 pagine. Con quella lunghezza, “Rebel Moon” avrebbe avuto una durata di circa tre ore. Le due parti hanno concordato di dividere il film in due metà, con il secondo film Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice in arrivo l’anno prossimo.

Snyder sta anche lavorando su due tagli separati di ciascun film “Rebel Moon”. Un taglio è un film che “chiunque può apprezzare e guardare”, mentre l’altro sarà più esplicito e rigorosamente per adulti. “Penso che per i miei fan e per le persone pronte a fare un tuffo più profondo e più difficile, sarà divertente“, ha detto Snyder a Vanity Fair all’inizio di quest’anno. Successivamente ha rivelato su Tudum di Netflix  che i tagli del regista includeranno quasi 60 minuti di filmati aggiuntivi.

Il Director’s Cut si avvicina a un’ora di contenuti extra, quindi penso che sia una versione legittima dell’universo esteso“, ha detto Snyder. “Puoi davvero vedere molto. È solo più dipinto fino in fondo. Il [taglio] del regista è un’immersione profonda, cosa che notoriamente ho fatto durante tutta la mia carriera. Non so come sono finito nel mondo dei Director’s Cut, ma quello che posso dire è che, per me, i Director’s Cut sono sempre stati qualcosa per cui ho dovuto lottare in passato e nessuno lo voleva. Era questo bambino bastardo che cercavo sempre di mettere insieme perché sentivano che esisteva una versione più profonda. E con Netflix abbiamo girato scene solo per il Director’s Cut. Quindi, in questo senso, è davvero una rivelazione perché dà quel secondo calcio al barattolo per i grandi fan.

Il secondo film “Rebel Moon”, intitolato Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice arriverà il 19 aprile 2024.

Jeremy Renner fornisce aggiornamenti sulla sua salute 10 mesi dopo l’incidente

0

Il 2023 non è iniziato nel migliore dei modi per Jeremy Renner, l’Occhio di Falco dell’MCU, che proprio il primo dell’anno, cercando di aiutare il nipote, è rimasto investito da uno spazzaneve di grandi dimensioni, vicino a casa sua a Lake Tahoe. Renner è poi stato ricoverato per un trauma toracico, lesioni ortopediche e oltre 30 ossa rotte, tra cui ginocchio, tibia, clavicola, spalla, entrambe le caviglie e otto costole. Fortunatamente, la situazione dell’attore è poi progressivamente andata migliorando, con una ripresa delle attività motorie tale da permettergli di presenziare anche ad alcuni eventi pubblici.

Ora, a 10 mesi dall’incidente, Renner ha fornito un ulteriore aggiornamento sulla sua salute tramite il proprio profilo Instagram. In un nuovo post, l’attore ha riflettuto sul suo recupero e ha affermato di aver “esplorato OGNI tipo di terapia dal 14 gennaio… tutti i giorni, innumerevoli ore di fisioterapia, iniezioni di peptidi, flebo e spinte, cellule staminali ed esosomi, terapia a luce rossa/IR, camera iperbarica a 2.0 atmosfere, immersione a freddo, e la lista continua“. Proseguendo, Renner ha però indicato quella che si è rivelata essere la terapia migliore.

La mia più grande terapia è stata la mia mente e la volontà di essere qui e di impegnarmi per recuperare e stare meglio…. Essere eccezionale… sento che è mio dovere farlo. Non per sprecare la mia vita che è stata risparmiata, ma per restituire qualcosa alla mia famiglia, ai miei amici e a tutti voi che mi avete permesso di resistere. Vi ringrazio tutti“. Sembra dunque che l’attore continui a stare sempre meglio e i suoi fan non vedono l’ora di poterlo vedere di nuovo a lavoro. Tra i primi progetti a cui Renner dovrebbe prendere parte, non appena gli sarà possibile, c’è la terza stagione della serie Mayor of Kingstown.

Napoleon: Ridley Scott ha una risposta esilarante per chi segnala inesattezze storiche

0

Ridley Scott non vuole sentire la gente lamentarsi delle inesattezze storiche nel suo prossimo film, Napoleon, con Joaquin Phoenix nei panni di Napoleone e la candidata all’Oscar Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine.

Secondo il New Yorker, il trailer del prossimo Napoleon di Ridley Scottt ha indotto lo storico televisivo Dan Snow a pubblicare un TikTok sottolineando diversi momenti che percepiva come storicamente imprecisi. Per quanto riguarda una scena raffigurante la Battaglia delle Piramidi, ad esempio, Snow ha detto: “Napoleone non ha sparato alle piramidi“. Ridley Scott ha ora così risposto: “Fatti una vita“.

Di cosa parla Napoleon?

Napoleon è un’epopea d’azione piena di spettacolo che racconta in dettaglio l’ascesa e la caduta dell’iconico imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar Joaquin Phoenix”, si legge nella sinossi ufficiale. “Sullo sfondo straordinario di una cinematografia su larga scala orchestrata dal leggendario regista Ridley Scott, il film cattura l’inarrestabile viaggio di Bonaparte verso il potere attraverso il prisma della sua relazione mutevole e avvincente con il suo unico vero amore, Josephine, mostrando le sue visionarie tattiche militari e politiche contro alcune delle sequenze di battaglie pratiche più dinamiche mai girate”.

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi.

The Marvels: le prime reazioni dagli USA lo definiscono “molto divertente, dolce e sorprendente”

0

In un periodo tempestoso per il Marvel Cinematic Universe, alcuni degli eroi più potenti della Terra tornano sul grande schermo in The Marvels, guidati dalla vendicatrice Carol Danvers (Brie Larson) che riprende il ruolo per la prima volta da Avengers: Endgam e la scena post credits di Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli. O Ms. Marvel , se includiamo le serie TV.

A proposito di Ms. Marvelanche lei è nel film! L’adorabile Kamala Khan, una superfan di Captain Marvel, appare accanto al suo eroe – interpretato in modo accattivante come sempre dalla deliziosa Iman Vellani – insieme a Teyonah Parris, che riprende il suo ruolo apparso per la prima volta in WandaVision nei panni di Monica Rambeau, l’astronauta di SABRE che è stata vista l’ultima volta mentre tentava di violare il villaggio di Westview nella serie TV originale del MCU del 2021. 

Mentre Guardiani della Galassia Vol. 3 è stato uno straordinario successo critico ee economico, il resto della produzione dell’anno dei Marvel Studios non sono stati all’alteza delle aspettative sia di pubblico che di critica. Ant-Man and the Wasp: Quantumania è stata una delusione di critica e commerciale, mentre Secret Invasion, lo spettacolo sull’infiltrazione, i sotterfugi e lo spionaggio degli Skrull, è stato generalmente considerato la cosa peggiore che i Marvel Studios abbiano mai prodotto. The Marvels considerato i numeri messi a segno nelle prevendite sembra destinato ad essere l’ennesimo passo falso, ma sarà davvero cosi? Vediamo di scoprirlo con le prime reazioni arrivate in rete! 

Il redattore capo di Collider, Steve Weintraub, afferma che The Marvels “è fantastico” e sebbene non sia uno dei migliori film Marvel che vale la pena vedere sul grande schermo, e Therese Lacson la pensa allo stesso modo, dicendo che è “il momento più divertente” nei cinema per un film del MCU da un po’ di tempo a questa parte. Ross Bonaime lo definisce “breve, dolce e dannatamente divertente”, mentre Carly Lane grida numeri musicali e potere femminile. D’altra parte, Nate Richard ha trovato la storia un “enorme pasticcio”, ma ha elogiato l’alchimia dei tre protagonisti.

Wish: una clip svela la nuova canzone per il prossimo film d’animazione Disney

0

Disney ha rilasciato una nuova clip del nuovo film d’animazione Wish, che mostra in anteprima una nuovissima canzone dell’attesissimo film d’animazione in uscita.

L’anteprima dell’ultima canzone proviene dalla canzone “I’m A Star“, una melodia pop cantata da un gruppo di animali su quanto sia speciale il mondo. La canzone è stata scritta da Julia Michaels e Benjamin Rice ed è solo una delle tante canzoni originali che debutteranno nel film in uscita Wish.

Cosa sappiamo su Wish?

Il film è il 62esimo film della Disney Animated Canon . Wish è una storia completamente nuova ambientata nel magico regno di Rosas, dove Asha, un’ottimista con uno spirito acuto e una profonda cura per la sua comunità, si rivolge al cielo in un momento di bisogno ed esprime un desiderio,” recita la sinossi del film. “La richiesta di Asha riceve risposta da una forza cosmica, una piccola sfera di energia sconfinata, Stella. Insieme, affronteranno il più formidabile dei nemici per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di un essere umano coraggioso si connette con la magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose.

Wish è diretto dal regista premio Oscar Chris Buck (Frozen – Il regno di ghiaccioFrozen 2 – Il Segreto di Arendelle) e Fawn Veerasunthorn (Raya e l’ultimo drago), e prodotto da Peter Del Vecho (Frozen – Il regno di ghiaccioFrozen 2 – Il Segreto di Arendelle) e Juan Pablo Reyes Lancaster Jones (Encanto). Jennifer Lee (Frozen – Il regno di ghiaccioFrozen 2 – Il Segreto di Arendelle) è la produttrice esecutiva, oltre che sceneggiatrice del progetto insieme a Allison Moore (Notte stellataManhunt). Le canzoni originali sono firmate dalla cantautrice nominata ai Grammy Julia Michaels e dal produttore/autore/musicista vincitore del Grammy Benjamin Rice, mentre la colonna sonora è composta da Dave Metzger.

The Nun 2, il regista parla del destino di uno dei personaggi: “Questo è sempre stato il piano””

0

Oltre a Sorella Irene (Taissa Farmiga) che combatte ancora una volta con un formidabile demone di nome Valak (Bonnie Aarons), il sequel di The Nun ha visto anche il ritorno di Jonas Bloquet nei panni dell’affascinante e gentile Maurice “Frenchie” Theriault. Tuttavia, alla fine di The Nun 2, Frenchie ha incontrato il suo destino crudele – e il regista aveva addirittura pianificato di uccidere il personaggio prima del previsto.

Parlando con /Film, il regista di The Nun 2 Michael Chaves – il regista di The Conjuring: Per ordine del diavolo  e La Llorona – Le lacrime del male – ha spiegato che far innamorare il pubblico di Frenchie è sempre stato il loro piano.

Sì. Questo è sempre stato il piano. Voglio dire, penso che uscendo dal primo film, la gente ama davvero Maurice. Voglio dire, Jonas è così affascinante. È altrettanto affascinante nella vita reale. Mentre veniva sviluppato, abbiamo discusso in quale punto della sequenza temporale si adattava. Perché, voglio dire, c’è stata anche una discussione iniziale sul fatto che forse questo portasse direttamente all’esorcismo“, ha detto Michael Chaves

Il sequel ha ampliato la storia di Frenchie inserendolo in una famiglia e dandogli un ruolo paterno. Sebbene avessero esitato a dare al personaggio un destino brutale, il regista ritiene che ciò potrebbe contribuire a creare una sorta di “angoscia e ansia”.

Era qualcosa su cui penso che tutti noi avessimo esitazioni. Amiamo così tanto questo personaggio e il pubblico lo ha amato così tanto. Non eravamo sicuri di volerlo uccidere. Ma sicuramente, penso di costruire la tensione e metterlo con una famiglia e farlo innamorare e semplicemente farlo diventare questa figura paterna. . . Penso che tutto questo sia solo di più. . . Costruisce solo angoscia e ansia. Puoi semplicemente sentire il crepacuore arrivare”, ha aggiunto. 

Di cosa parla The Nun 2?

E’ un sequel del film horror del 2018 The Nun e parte di The Conjuring Universe, The Nun 2, ambientato nella Francia del 1956, segue Sorella Irene mentre deve ritrovarsi faccia a faccia con la suora demone conosciuta come Valak. Insieme a Farmiga, Aarons e Bloquet ci sono Storm Reid nei panni di Debra, Anna Popplewell nei panni di Marcella, Katelyn Rose Downey nei panni di Sophie, Suzanne Bertish nei panni di Madame Laurent e Natalia Safran nei panni di Sorella Chloe.

Enola Holmes 3 è in lavorazione con Millie Bobby Brown

0
Enola Holmes 3 è in lavorazione con Millie Bobby Brown

Apprendiamo oggi che Enola Holmes 3 è in lavorazione. Dunque un terzo film di Enola Holmes con Millie Bobby Brown è ufficialmente una realtà.

A riverlarlo è stato Scott Stuber, presidente di Netflix Films che ha confermato a Collider che Enola Holmes 3 verrà realizzato e vedrà la protagonista Millie Bobby Brown riprendere il ruolo di Enola Holmes.

Sai, [Millie Bobby Brown è] una grande star nostrana per noi“, ha detto. “Voglio dire, ovviamente, Stranger Things è stata enorme per noi, e vederla crescere come attrice. Avremo con lei un film intitolato Damsel in primavera, di cui sono davvero entusiasta, [di] Juan Carlos Fresnadillo. Quindi, interpretando bene quel personaggio. L’IP Holmes è stranamente elastico. Ovviamente, la Warner Bros. ha fatto un lavoro incredibile con Downey e Jude Law, quindi l’idea di poter estendere quell’IP con lei è entusiasmante. Quindi stiamo lavorando ancora una volta su una sceneggiatura per cercare di ottenere questo risultato. Ma sì, aspirazione. Mi piacerebbe farne un altro.”

Stuber non ha specificato se qualcuno degli altri attori presenti nel cast dei primi due film, incluso Henry Cavill nei panni di Sherlock Holmes, ritornerebbe per Enola Holmes 3 poiché la sceneggiatura è ancora in fase di scrittura.

Millie Bobby Brown e il franchise di Enola Holmes di Netflix

Enola Holmes ha debuttato su Netflix nel settembre 2020. Diretto da Harry Bradbeer con una sceneggiatura di Jack Thorne, il film adatta The Enola Holmes Mysteries di Nancy Springer e segue la sorella minore di Sherlock, Enola, mentre cerca di ritrovare la madre scomparsa. Nel film recitano anche Sam Claflin, Helena Bonham Carter e Louis Partridge.

Un sequel, Enola Holmes 2, è uscito nel novembre 2022. Millie Bobby Brown, Henry Cavill Louis Partridge e Helena Bonham Carter sono tornati tutti per riprendere i rispettivi ruoli, mentre il film ha introdotto anche il Dottor Watson interpretato da Himesh Patel.

Nel novembre 2022, Millie Bobby Brown ha detto a ScreenRant che era molto ansiosa di realizzare un terzo film di Enola Holmes. “Mi piacerebbe far parte di un altro”, ha detto. “Mi piacerebbe vederla occuparsi di più casi, essere messa sotto pressione, messa in situazioni folli, farla sentire di nuovo vulnerabile. Adoro vederla tornare al lavoro. Non è stata ancora fissata una data di uscita per Enola Holmes 3.

Jon Snow: lo spin-off di Game of Thrones non ha ottenuto il via libera

0

Sebbene si sia parlato molto della serie spin-off di Game of Thrones incentrata su Jon Snow sin dalla sua rivelazione l’anno scorso, lo spettacolo non ha ancora avuto il via libera. Questo orami sta diventando un dato di fatto, e alcuni spettacoli prequel o sequel di Game of Thrones si sono fermati molto spesso sulla carta. 

In un’intervista con TVLine , il CEO di HBO Casey Bloys ha spiegato che, sebbene ci siano sempre molte sceneggiature su potenziali nuovi show su Il Trono di Spade (Game of Thrones) su cui si sta lavorando, molti non hanno ancora avuto il via libera. Al di fuori della serie in corso House of the Dragon, l’unica ad avere il via libera in questo momento è la serie Dunk and Egg Seven Kingdoms: The Hedge Knight.

Abbiamo sempre le sceneggiature di Game of Thrones in fase di sviluppo“, ha affermato Bloys. “Abbiamo dato il via libera a Dunk and Egg in primavera… Non direi che ci sia qualcos’altro in quel mondo che sia vicino al via libera o qualcosa del genere, ma lavoriamo sempre su sceneggiature e idee diverse.”

Quali sono alcuni dei potenziali spin-off di Game of Thrones?

Ci sono parecchi spin-off di Il Trono di Spade (Game of Thrones) su cui si sta lavorando e prendendo in considerazione, come è stato rivelato all’inizio di quest’anno. Questi includono una serie incentrata su Aegon I Targaryen, una serie prequel basata sulla trilogia di romanzi Dunk e Egg e lo spin-off precedentemente menzionato su Jon Snow di Kit Harington.

Cosa aspettarsi nella serie The Hedge Knight?

A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight è basato sulla novella di George RR Martin Dunk and Egg. Il racconto è incentrato su Ser Duncan the Tall (Dunk) e Aegon V Targaryen (Egg), ambientato cento anni prima degli eventi della serie principale. La serie dovrebbe durare sei episodi.

Un secolo prima degli eventi de Il Trono di Spade, due improbabili eroi vagavano per Westeros… un giovane, ingenuo ma coraggioso cavaliere, Ser Duncan l’Alto, e il suo minuscolo scudiero, Egg“, recita la trama della serie. “Ambientato in un’epoca in cui la stirpe dei Targaryen detiene ancora il Trono di Spade e il ricordo dell’ultimo drago non è ancora passato dalla memoria vivente, grandi destini, potenti nemici e imprese pericolose attendono questi amici improbabili e incomparabili.

Il prequel sarà scritto e prodotto esecutivamente da Martin e Ira Parker. Ulteriori produttori esecutivi sono Ryan Condal e Vince Gerardis. Altri potenziali spin-off di Game of Thrones sono in lavorazione alla HBO, tra cui una serie incentrata su Jon Snow con il ritorno di Kit Harington.

Zach Efron nel primo trailer del nuovo film A24 The Iron Claw

0
Zach Efron nel primo trailer del nuovo film A24 The Iron Claw

A24 ha diffuso il primo trailer originale di The Iron Claw, l’atteso nuovo film biografico/drammatico basato sulla storia vera dei fratelli fratelli Von Erich e che vede protagonisti Jeremy Allen White, Zac Efron, Harris Dickinson, Holt McCallany Lily James e Maura Tierney.

Zac Efron, Jeremy Allen White e Harris Dickinson hanno sviluppato il loro legame fraterno e i loro corpi muscolosi per adattarsi ai leggendari fratelli Von Erich nel nuovo film biografico A24 di Sean Durkin. “La vera storia degli inseparabili fratelli Von Erich, che hanno fatto la storia nel mondo molto competitivo del wrestling professionistico nei primi anni ’80”, si legge nella sinossi ufficiale. “Attraverso la tragedia e il trionfo, all’ombra del loro prepotente padre e allenatore, i fratelli cercano un’immortalità straordinaria sul più grande palcoscenico dello sport.”

Quel legame fraterno li aiuta bene a recitare The Iron Claw (in uscita il 22 dicembre), l’attesissimo dramma A24 su una delle dinastie più iconiche del wrestling. Il film si concentra su quattro dei sei fratelli Von Erich – Kevin (Efron), David (Dickinson), Kerry (White) e Mike (Stanley Simons) – che costruirono un impero del wrestling negli anni ’70 e ’80, guidato dal loro prepotente padre Fritz (Holt McCallany di Mindhunter). Ma anche quando raggiunsero la fama internazionale, la famiglia ebbe difficoltà sia dentro che fuori dal ring. Cinque dei fratelli Von Erich (tutti tranne Kevin) morirono giovani, soccombendo a problemi di salute, tragici incidenti o suicidio. Le morti consecutive hanno scatenato le voci di una maledizione familiare, un ammonimento su come a volte il successo può esigere un prezzo brutale.

Il regista Sean Durkin, che ha anche scritto la sceneggiatura di The Iron Claw, è un sedicente nerd del wrestling che sognava da tempo di portare la storia di Von Erich sul grande schermo. Il regista di The Nest si è appassionato al wrestling da bambino negli anni ’80 e ’90 in Inghilterra. Ogni volta che le star americane facevano il viaggio attraverso l’oceano, pregava suo padre di portarlo a un incontro. Fu mentre esaminava gli scaffali di video di wrestling nel suo negozio di videonoleggio che incontrò per la prima volta i Von Erich. Uno dei primi ricordi di Durkin è guardare (e riguardare) Kevin saltare dalla corda più alta con i suoi caratteristici piedi nudi nel filmato di un vecchio incontro della National Wrestling Alliance. In Italia The Iron Claw non ha al momento una data di uscita.

Jeremy Allen White rivela di aver incontrato la Marvel ma qualcosa è andato storto

0

La star di The Bear Jeremy Allen White ha recentemente rivelato di aver avuto un incontro con i Marvel Studios per parlare di un progetto di un adattamenti del Marvel Cinematic Universe, ma che ha finito per sabotare se stesso nell’incontro.

Parlando con GQ in una recente intervista, Jeremy Allen White ha parlato di come una volta ha avuto un incontro per un “film Marvel“, ma ha avuto un atteggiamento durante l’incontro, che secondo lui ha portato a quello che è si è rivelato un incontro senza successo.

Ho avuto un incontro per una specie di film Marvel e avevo un certo atteggiamento“, ha commentato Jeremy Allen White. “Penso di aver interpretato tutto in modo sbagliato“, ha detto White. “‘Dimmi perché dovrei fare il tuo film’, loro dicevano, ‘F— tu,’ e io rispondevo, ‘Giusto.'” Jeremy Allen White si è anche chiesto perché il mondo dei supereroi sia il punto di arrivo logico per gli attori di alto profilo. “Sono confuso su come l’apice della carriera di un attore sia finito in quel posto“, ha detto Jeremy Allen White l’anno scorso secondo GQ.

Ora, la sua posizione è un po’ diversa. “Hanno dei registi davvero bravi per fare quei film e ovviamente hanno degli attori davvero bravi per fare quei film“, ha detto l’attore, anche se non sembra pentirsi del suo incontro. “L’ho interpretato nel modo in cui volevo interpretarlo.”

L’attore ha anche affermato che preferirebbe di gran lunga lavorare su un “dramma da 25 milioni di dollari che penso che la maggior parte degli attori voglia realizzare” piuttosto che recitare nell’ultimo blockbuster di supereroi.

Jeremy Allen White sarà la protagonista del prossimo film biografico sul wrestling di A24

Il prossimo film di Jeremy Allen White, The Iron Claw, che uscirà nei cinema degli Stati Uniti il ​​22 dicembre 2023. Diretto e scritto da Sean Durkin, il film A24 racconta la storia dei fratelli Von Erich del wrestling professionistico. Nel film figurano anche Lily James, Zac Efron, Harris Dickinson, Holt McCallany e Maura Tierney.

La vera storia degli inseparabili fratelli Von Erich, che hanno fatto la storia nel mondo molto competitivo del wrestling professionistico nei primi anni ’80”, si legge nella sinossi ufficiale. “Attraverso la tragedia e il trionfo, all’ombra del loro prepotente padre e allenatore, i fratelli cercano un’immortalità straordinaria sul più grande palcoscenico dello sport.”

The Bear, nel frattempo, è stato recentemente rinnovato per la terza stagione da FX. La serie oltre all’attore vede la  partecipazione anche di Aye Edebiri, Ebon Moss-Bachrach, Lionel Boyce, Liza Colón-Zayas, Abby Elliott e Matty Matheson. La terza stagione di The Bear dovrebbe debuttare nel 2024.

Le Cronache di Narnia: le riprese del film di Greta Gerwig inizieranno nel 2024

0

Un sorprendente aggiornamento riguardante il film reboot di Le Cronache di Narniaprodotto da Netflix e diretto da Greta Gerwig, è stato appena diffuso. Basandosi sui popolari racconti di C.S. Lewis, Netflix realizzerà come noto un riavvio della saga fantasy, portata per l’ultima volta sul grande schermo con Le Cronache di Narnia: Il viaggio del veliero. Ora, dopo che Netflix ha acquisito i diritti sul franchise, sono state promesse nuove opere dedicate a tale universo narrativo, tra cui due film che saranno appunto diretti dalla regista di Barbie. Si ipotizzava potesse volerci però del tempo prima di poter vedere il primo di questi film, ma sembra che non ci vorrà poi molto.

Parlando con Collider, il responsabile di Netflix Film Scott Stuber ha infatti rivelato a sorpresa  che la produzione del film di Le Cronache di Narnia avrà inizio nel 2024. “Credo che la gente sappia che stiamo cercando di mettere insieme il film di Greta Gerwig, Le cronache di Narnia e di avere quel film. Inizieremo a concretizzarlo il prossimo anno“, ha dichiarato Stuber. Ad oggi ancora non si sa nulla del cast del film, ma è possibile che con il risolversi dello sciopero degli attori inizino ad emergere anche notizie a tal riguardo. Se davvero la produzione del film dovesse svolgersi nel 2024, il film potrebbe idealmente essere pronto per la fine del prossimo anno o per i primi del 2025.

Le Cronache di Narnia arriva su Netflix

Nel 2018 Netflix aveva firmato un accordo pluriennale con la The C.S. Lewis Company per poter sviluppare film e serie televisive basati su tutti e sette i romanzi di Narnia. “È meraviglioso sapere che le persone di tutto il mondo non vedono l’ora di vedere di più su Narnia e che i progressi nella tecnologia di produzione e distribuzione ci hanno permesso di far riprendere vita alle avventure di Narnia portandole tutto il mondo“, aveva dichiarato Douglas Gresham, figliastro di Lewis. Ad ora sono stati annunciati solo i due film affidati a Greta Gerwig, ma gli accordi originali prevedono anche una serie televisiva, quindi potrebbe esserci altro in serbo per il futuro.

Nintendo annuncia il film live-action di The Legend of Zelda

0
Nintendo annuncia il film live-action di The Legend of Zelda

Dopo il successo del film The Super Mario Bros della Illumination quest’anno, Nintendo ha rivelato che intende avviare lo sviluppo di un film live-action su The Legend of Zelda.

In un comunicato stampa di Nintendo, è stato annunciato che il colosso darà il via allo sviluppo di un film live-action di The Legend of Zelda che sarà diretto da Wes Ball, meglio conosciuto per il suo lavoro alla regia della saga di The Maze Runner.

Il film al momento semplicemente intitolato The Legend of Zelda, sarà prodotto dal co-creatore della serie, direttore e membro di Nintendo Shigeru Miyamoto, nonché dal presidente di Arad Productions Inc.Avi Arad. Sarà cofinanziato da Nintendo e Sony Pictures Entertainment, con il comunicato stampa che sottolinea che Nintendo sta finanziando oltre il 50% dell’operazione mentre Sony si occupa della distribuzione cinematografica mondiale. Il comunicato si conclude con la seguente dichiarazione:

Coinvolgendosi attivamente nella produzione del film con l’obiettivo di far sorridere tutti attraverso l’intrattenimento, Nintendo porterà avanti i propri sforzi per produrre un intrattenimento unico e offrirlo a quante più persone possibile.”

Qual è stato il gioco più recente The Legend of Zelda ?

L’ultimo gioco di The Legend of Zelda uscito è stato The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, che ha debuttato sulla linea di console Nintendo Switch il 12 maggio 2023. È il sequel diretto di The Legend of Zelda: Breath of the Wild del 2017, che ha portato l’iconico franchise Nintendo verso una nuova direzione.