Warner Bros ha diffuso un nuovo
spot di The
LegoMovie 2 in cui tornerà
anche l’amatissimo LEGO Batman, doppiato da Will
Arnett. In questo spot scopriamo che, dismesso il solito
nero (o grigio molto molto scuro), Batman è pronto a sposarsi!
Il cast vocale originale del film
comprende: Chris Pratt, Elizabeth Banks, Will
Arnett, Nick Offerman, Alison Brie, Charlie
Daye Tiffany Haddish. Inoltre
Jonah Hill è Lanterna Verde, Channing
Tatum è Superman.
Nel 2014, The LEGO
Movie divenne un enorme successo, con recensioni
prevalentemente positive e un incasso di 469 milioni su un budget
di 60, quello che si definisce un vero successo. A scrivere e
dirigere c’erano Phil Lord e Chris Miller. Il
film ha generato subito un universo condiviso, con altri film del
genere usciti nel corso di questi 4 anni: The LEGO Movie
Batman e The LEGO Ninjago Movie.
Il titolo completo sarà The
LegoMovie 2 e c’è da aspettarsi
che riprenderà la formula del primo film, con citazioni
dall’universo LEGO, con tutti i personaggi della
cultura pop di cui i mattoncini colorati detengono i diritti.
Il finale di Avengers: Infinity War ci ha
rivelato che tra le vittime dello schiocco di Thanos c’è anche
Nick Fury, e non sappiamo se il personaggio
tornerà in Avengers: Endgame. A
creare ancora più mistero ci ha pensato proprio Samuel L.
Jackson confessando a Josh Horowitz nel suo podcast
Happy Sad Confused di non aver letto la sceneggiatura del
film:
“No, non ho letto lo script di
Avengers: Endgame. Generalmente leggo solo
quelli dei film in cui recito. Ma nel caso della Marvel, leggo tutto tranne la parte
in cui ci sono!“
Questo significa che l’attore non
sarà nel quarto capitolo dei Vendicatori? O sta soltanto giocando
con le aspettative dei fan? Nel frattempo potremo rivederlo a
Luglio in Spider-Man: Far From
Home, terzo titolo del MCU del 2019 dopo Captain Marvel e
Endgame.
L’amatissimo Rowan Atkinson (Mr. Bean) torna nei
panni dell’acclamato agente segreto per caso nel terzo capitolo
dell’esilarante missione di spionaggio ricca d’azione Johnny English colpisce ancora, in arrivo il 5 febbraio
in Dvd, Blu-ray e Digital HD con Universal Pictures Home
Entertainment italia.
Johnny English ed il suo
fido aiutante Bough sono tornati in questa commedia esilarante
ricca di ancor più azione e più risate per tutta la famiglia.
Girato da uno dei registi di punta della commedia inglese,
David Kerr (Inside Number 9), il film vanta
un cast stellare che include Ben Miller
(Paddington 2),Olga Kulylenko (Quantum of Solace),Jake Lacy (Carol)
e l’attrice premio Oscar Emma Thompson (Saving
Mr. Banks).
Quando un cyber-attacco rivela
l’identità di tutti gli agenti sotto copertura in Inghilterra,
l’unica speranza per il Paese viene richiamata dalla pensione. La
nuova missione di English è la più difficile finora: buttarsi a
capofitto nell’azione per trovare l’hacker a capo dell’attacco. Un
uomo con poche abilità e metodi analogici, English deve superare le
difficoltà della tecnologia moderna – o la sua nuova missione sarà
l’ultima degli interi Servizi Segreti.
Con oltre 30 minuti di esclusivi
contenuti speciali, Johnny English colpisce ancora
nei formati Dvd e Blu-ray include uno sguardo da vicino alle
location del film, selezionate accuratamente, e ai set dettagliati,
così come alla celebre collezione di gadget e macchine di Johnny ed
un’attenta carrellata dello straordinario cast del film, tuffandosi
sempre più a fondo nel retaggio della spia incapace più amata di
sempre!
I fan potranno inoltre rivivere
tutto il divertimento portando a casa tutti e tre i film
all’interno della Johnny English collection,
disponibile in Dvd e Blu-ray dal 5 febbraio, che comprende
Johnny English, Johnny English – La rinascita ed il nuovo
film Johnny English colpisce ancora.
Johnny English colpisce
ancora CONTENUTI BONUS NEI FORMATI
BLU-RAY E
DVD:
Il genio della commedia
Rowan Atkinson – Uno sguardo al talent comico di Rowan:
l’attenzione meticolosa ai dettagli che è diventata il marchio del
suo lavoro. Johnny English combina il meglio delle abilità di Rowan
– un abile uso del dialogo e della commedia slapstick.
Il cast dei personaggi –
Con un protagonist come Rowan Atkinson, il cast di supporto doveva
essere altrettanto forte. Puntiamo l’obiettivo su questo autentico
cast di personaggi:
Ben Miller – Bough
Olga Kurylenko – Ophelia
Emma Thompson – Primo
Ministro
Michael Gambon – Agent 5
Charles Dance – Agent 7
Edward Fox – Agent 9
L’eredità di Johnny English
– Cosa è cambiato questa volta per Johnny e per il mondo? In questo
capitolo, scopriamo dal cast e dalla troupe come il personaggio di
Johnny si è evoluto e ciò che è cambiato senza però modificare il
cuore dell’agente segreto incompetente che abbiamo imparato a
conoscere ed amare
Realtà virtuale stile Johnny
English – La realtà virtuale può anche essere ovunque, ma
nessuno sarebbe in grado di farla come il nostro intrepido agente
English.
I gadget – Rowan ci porta
alla scoperta della sua notevole collezione di gadget, mentre il
team ci mostra la loro creazione.
Le auto – E’ cosa risaputa
che Rowan sia un amante delle auto, e la sua opinione è stata molto
importante nella scelta delle auto utilizzate nel film. Olga
Kurylenko si unisce al divertimento e parla delle sue scene da
pilota e delle differenze tra girare per Johnny English 3 e
Quantum of Solace.
Location e design – Il film
sarà anche tutto da ridere, ma le scenografie e le location sono la
cosa fondamentale. Dalla stanza di Johnny al MI7 agli uffici del
Primo Ministro, la suite di Volta nel castello, ogni dettaglio è
accuratamente studiato e realizzato a mano. E nulla batte le
riprese in location – dal sud della Francia alle strade di Londra,
l’agente English ha viaggiato bene.
Samuel L. Jackson
ha fatto parte dell’universo cinematografico Marvel sin dal primo giorno quando
è apparso nella scena post-credits di Iron Man. Da
oggi è però al cinema con un film di supereroi molto diverso da
quelli che ha prodotto la Marvel Studios negli ultimi 10 anni, ovvero
Glass, in cui torna a
interpretare il “supercriminale” Elijah Price.
Durante un’intervista con
Digital Spy, il leggendario attore ha spiegato
qual è la sua percezione dei cinecomic, come ha vissuto lui
l’ascesa di quello che è stato codificato in un genere e di come è
sorpreso che alcuni di questi film non abbiano successo.
“Ci sono sempre state cose del
genere: anche quando ero un ragazzino, avevamo Buck Rogers e alcune
altre cose che erano super in un altro modo, ma non solo. La
maggior parte delle volte, le cose migliori tendevano ad essere
film di mostri, persino le versioni giapponesi di Godzilla e Rodan, tutte queste cose, li guardo
sempre anche come super film in una maniera differente. Era solo
una questione di tempo prima che il resto del mondo
recuperasse.”
“Sono stato un fan dei fumetti
per tutta la mia vita – ha rivelato Jackson – quindi
sapevo che c’era appetito da parte del pubblico verso dei film
sulle cose che abbiamo letto, e che queste cose avevano uno spazio
per quei particolari personaggi che potevano essere realizzati per
i lettori, in un altro modo, quindi non sono sorpreso dal successo
dei cinecomic, sono più sorpreso dall’insuccesso di alcuni di
questi film.”
Chiaramente, Samuel L.
Jackson fa riferimento ai vari insuccessi Warner Bros,
tendenza che però sembra essere stata bloccata, almeno per il
momento, da Aquaman di
James Wan, che con un miliardo di incasso in tutto
il mondo può definirsi un successo schiacciante.
Sono stati diffusi i nuovi
character poster originali di
Alita: Angelo della Battaglia, il prossimo film
diretto da Robert Rodriguez con la produzione di
James Cameron. Il film è basato sull’omonimo anime
e vedrà protagonista Rosa Salazar, vista
brevemente in Lontano da
qui e ora pronta ad assumere il comando di un film il
cui cast comprende nomi del calibro di Christoph
Waltz e Jennifer Connelly.
Anche l’attrice premio Oscar è
infatti presente nei poster diffusi questo pomeriggio. Eccoli di
seguito:
1 di 10
In
Alita: Angelo della Battaglia, lo scienziato Dr. Ido
recupera una cyborg femmina, Alita, da una discarica del 26esimo
secolo. Diventato un surrogato di padre per Alita, Ido scopre che
lei è una sorta di Angelo della Morte che potrebbe rompere il
cerchio di morte e distruzione nel quale ruota questo mondo
post-apocalittico, devastato 300 anni prima da una terribile guerra
mondiale…
La protagonista del film sarà
interpretata da Rosa Salazar (The
Divergent Series,Maze Runner). Nel cast
ci sono anche Lana
Condor, Leonard
Wu, Christoph Waltz, Jackie
Earle Haley, Mahershala Ali, Ed
Skrein, Jennifer Connelly e Jorge Lendeborg
Jr.
Il film, che verrà distribuito
dalla 20th Century Fox, è diretto da
Robert Rodriguez (Sin City,
Grindhouse Planet Terror, Machete) e prodotto da
James Cameron.
Come annunciato ieri, ecco il primo
trailer ad altissimo contenuto action di John Wick
3: Parabellum, il nuovo capitolo
della saga con Keanu Reeves.
John Wick
3 vedrà nel cast con Ian
McShane e
Laurence Fishburne, anche Halle Berry, Ruby
Rose, Common, Lance Reddick, Asia Kate Dillon, Anjelica Huston,
Mark Dacascos, Jason Mantzoukas e Hiroyuki
Sanada. John Wick 3 debutterà nelle sale
cinematografiche il 17 maggio 2019.
Keanu Reeves
tornerà per la sua terza avventura come l’ex-hitman vendicativo,
mentre Derek Kolstad, che ha scritto i primi due film, tornerà a
scrivere lo script per questo terzo capitolo. I dettagli della
trama non sono stati rivelati al momento.
Dopo aver conquistato tre Golden Globes
2019 (migliore attore non protagonista, miglior
sceneggiatura, miglior film commedia), Green
Book si appresta ad arrivare nelle sale italiane,
il prossimo 31 gennaio, distribuito da Eagle Pictures.
La casa di distribuzione ha diffuso
in rete un nuovo contenuto dal backstage del film, in cui, oltre ai
due protagonisti, Mahershala Ali
e Viggo Mortensen , sentiamo anche cosa ha da
dichiarare in merito alla produzione Octavia
Spencer, l’attrice che qui figura nei panni di
produttrice.
La trama di Green Book
Green
Book, il film diretto da Peter
Farrelly, racconta del buttafuori Tony
Lip, un italoamericano con un’educazione piuttosto
sommaria che nel 1962 venne assunto come autista da Don
Shirley, uno dei pianisti jazz più famosi al mondo. Lo
scopo? Guidarlo da New York fino agli stati del Sud, in posti dove
i diritti civili degli afroamericani sono ben lontani dall’essere
legittimamente acquisiti.
Shirley si affida per il
viaggio al libro Negro Motorist Green Book: una mappa di motel,
ristoranti e pompe di benzina in cui anche gli afroamericani sono
ben accolti. Dovendosi confrontare con il razzismo ma anche
l’umanità delle persone che incontrano, Lip e Shirley impareranno
prima di tutto a conoscersi e rispettarsi a vicenda.
I pluripremiati
attori Mahershala Ali (vincitore del Premio
Oscar per Moonlight) e Viggo
Mortensen (nominato agli Oscar come Miglior Attore nel
2008 per La promessa dell’assassino e nel 2017
per Captain Fantastic) sono i protagonisti di questa
avvincente storia, che racconta l’amicizia tra un buttafuori
italoamericano e un pianista afroamericano nell’America negli anni
sessanta. Il film è ispirato alla storia vera di Tony Lip, padre
dello sceneggiatore Nick Vallelonga.
Completano il cast Linda Cardellini, Don Stark, P.J.
Byrne, Sebastian Maniscalco, Brian Stepanek, Nick
Vallelonga.
Il finale di Avengers: Infinity War ha
spazzato via moltissimi protagonisti dei Marvel Movies, un
unicum nel caso del franchise che tende sempre a far
vincere i buoni. Tuttavia, mentre sappiamo che molti dei personaggi
polverizzati da Thanos torneranno in vita, sappiamo anche che molti
di loro, morti nel corso di questi
10 anni di fumetti Marvelal
cinema, non torneranno più.
Ecco i personaggi morti nei
Marvel Movies che ci
mancheranno di più:
Hela
C’è carenza di cattivi
solidi nel MCU, e alcuni di quelli ben
riusciti, sono andati via troppo presto – Hela è
uno di quei grandi. Il personaggio è entrato nel MCU nei panni di una famosa
asgardiana, ma non fino alla terza puntata della serie dedicata a
Thor. Si presenta come un degno nemico, oltre a distinguersi per il
suo elegante tocco malvagio.
Hela è stata una delle preferite dai fan, tanto che sono stati
tantissimi i fan a scegliere il suo personaggio per il loro cosplay
Marvel. Tuttavia il personaggio è
scomparso prima che potessimo averne abbastanza. Ma è difficile
riuscire a tenere in giro la Dea della Morte!
Mentre abbiamo avuto un assaggio di una scazzottata trai due, il
personaggio è stato fatto saltare in aria da Scarlet Witch nella
prima parte del film. Sicuramente si è trattato di uno spreco di un
buon cattivo, per il futuro del MCU.
Heimdall
Heimdall, il guardiano di
Asgard, è uno dei personaggi più memorabili dei film di Thor e
dell’intero MCU. All’inizio Heimdall
era semplicemente il guardiano del Bifrost, con una spada magica,
ma il suo eroismo e il suo coraggio sono diventati più evidenti nel
corso dello sviluppo della storia.
In Thor: Ragnarok, Heimdall guida una
banda di rifugiati per salvarli da Hela, è stato in grado di
riportare Thor ad Asgard per proteggere il regno, e poi, ha portato
Hulk sulla Terra durante
l’Infinity War. La sua fine è stata una delle più potenti sullo
schermo, dal momento che viene pugnalata direttamente nel cuore da
Thanos dopo il suo atto di eroismo. Sarà sicuramente uno dei
eprsonaggi secondari che più ci mancherà.
Killmonger
Un altro cattivo
fantastico, e presumibilmente il favorito dai fan, è Erik
Killmonger. Il ritratto del personaggio di Michael
B. Jordan è stato generalmente amato, e il suo look al
cinema era decisamente affascinante.
Era uno dei cattivi migliori sullo
schermo poiché, proprio come Zemo, non era il cattivo generico con
dei poteri magici, ma un ragazzo arrabbiato che combatteva la sua
battaglia con i piedi per terra. Killmonger era un cattivo
impressionante e un degno avversario di Black Panther, il suo
combattimento con T’Challa è stato emozionante, potente e
sorprendente. Si sa che alla fine il legittimo re del Wakanda
doveva occupare il trono, ma sarebbe stato bello se tutto ciò fosse
stato possibile senza il sacrificio di Killmonger.
Frigga
Regina di Asgard e madre di
Loki e Thor, Frigga è una dea con la quale sarebbe stato bello
passare più tempo. È potente oltre ciò che ci hanno mostrato e
agisce con bontà e cura per gli altri. Ha rischiato la sua vita per
proteggere Jane Foster mentre impiegava i suoi poteri, e alla fine
è morta scegliendo di proteggere la scienziata.
Anche se il dio imbroglione non era
il suo figlio biologico, Frigga gli ha fatto visita in forma di un
ologramma, quando Loki era imprigionato ad Asgard, creando momenti
toccanti tra madre e figlio. Thor e Loki non avevano certo bisogno
di alcuna motivazione in più per combattere Malekith, per cui
Frigga poteva anche essere risparmiata.
Gamora
Di tutti la morti che
abbiamo visto sullo schermo nel MCU, quella di Gamora ha colpito
più duramente lo spettatore. I fan sapevano che non tutti sarebbero
sopravvissuti a Infinity War, ma non sapevano esattamente come o
quanti eroi avremmo perso.
La scomparsa di Gamora arriva molto
prima dello schiocco e la perdiamo in un modo molto più straziante
che mostra quanto Thanos sia dedito alla sua causa, dimostrando che
ama davvero Gamora, ma non tanto quanto il suo desiderio di
spazzare via metà della universo. Gamora è un’incredibile
combattente e una parte necessaria dei Guardiani. È stato difficile
sfidare l’equilibrio della guerra senza di lei.
Quicksilver
Non ci sono molte cose che
il MCU ha fatto peggio rispetto ai
fumetti, ma il ritratto di Quicksilver in Avengers: Age of Ultron è
stato sicuramente troppo sbrigativo, sacrificato, un fiasco
rispetto a quello che abbiamo visto negli X-Men.
Tuttavia, sarebbe stato bello avere
più tempo con il personaggio. Aaron Taylor-Johnson ha interpretato il
personaggio che non ha avuto molto tempo per entrare nel cuore
degli spettatori. Il suo aspetto sullo schermo era vincente e
avrebbe potuto darci molto di più. Tuttavia è molto difficile
gestire personaggi come i Gemelli Maximoff e forse trai due era più
sacrificabile Pietro rispetto a Wanda.
Skurge
Karl Urban
fa parte dell’immaginario di molti fandom, e con il suo personaggio
in THor: Ragnarok è riuscito a fascino e umorismo anche ai
personaggi più seri e sinistri. Skurge, il guerriero asgardiano
incaricato di tenere d’occhio il ponte del Bifrost, era solo uno
dei tanti ruoli ai quali ha portato la sua impronta.
Skurge è stato un’aggiunta perfetta
per la storia di Taika Waititi sul franchise di
Thor per questo motivo, è stata trattata molto bene la sua
conversione e il cambio di lealtà, inoltre la sua linea comica è
stata un’opera d’arte.
Ego il pianeta vivente
È difficile immaginare di
portare Kurt Russell nella tua squadra e non
lasciarlo vivere oltre una puntata. Ego, il pianeta vivente, era
un’aggiunta importante al retroscena di Star-Lord, ed era
un’incredibile finestra aperta per spiegare l’importante relazione
che Star-Lord aveva con gli altri personaggi del suo passato e il
significato esteso di paternità e parentela all’interno di tutta la
storia di James
Gunn.
Ego ha letteralmente un potere
incredibile, e i suoi piani sinistri mescolati con il suo fascino
sono stati davvero divertenti da guardare. Sappiamo che Star-Lord
ha avuto molto con cui fare i conti con la sua storia, ma sarebbe
stato bello che il potente Ego, con i suoi incredibili capelli e il
suo sorriso accattivante, fosse stato ancora in circolazione.
Yondu
Yondu è un personaggio
divertente, ed è uno di quei “cattivi” al limite, con un grande
cuore. Viene presentato come un personaggio vagamente negativo ed è
spesso una minaccia per i Guardiani della Galassia
con i suoi modi poco ortodossi. Anche se la morte di Yondu gli ha
dato più carattere di quello che avremmo mai associato al
personaggio, ci sembra che il personaggio sia stato lasciato andare
troppo presto.
Era un personaggio con una grande
umanità, rivelandosi il salvatore di Peter e la sua figura paterna,
e si è sacrificato per salvarlo. Ha anche una delle armi
più belle del MCU, e ci manca vederlo controllare quella
freccia con minacciosi fischi.
Torna anche tu a Hogwarts con
Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald,
la seconda delle cinque nuove avventure ambientate nel Wizarding
World™ creato da J.K. Rowling. Rivivi le grandi emozioni
di questo film in DVD, Blu-rayTM e 4k UHD dal 14 Marzo.
Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald
presenta un cast corale guidato da Johnny Depp (la
serie Pirati dei Caraibi, Sweeny Todd – Il diabolico barbiere di
Fleet Street), Eddie Redmayne (La teoria del
tutto, Les Misérable), Jude Law (i film di
Sherlock Holmes, Ritorno a Cold Mountain) Katherine
Waterston (Vizio di forma, Alien: Covenant), Dan Fogler
(la serie The Walking Dead), Alison Sudol
(Transparent per la TV), Ezra Miller (Noi siamo
infinito, … E ora parliamo di Kevin), Zoë Kravitz
(Dope, Mad Max: Fury Road), Callum Turner (Guerra
& Pace, Green Room), Claudia Kim (Avengers: Age of Ultron, La torre
nera), William Nadylam (L’affare SK1, Kirikù e la
strega Karaba), Kevin Guthrie (Sunshine on Leith),
Carmen Ejogo (Selma, It Comes at Night),
Poppy Corby-Tuech (Harlots per la TV).
Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è
diretto da David Yates, tratto da una
sceneggiatura di J.K. Rowling. Il film è prodotto
da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e
Lionel Wigram. Tim Lewis, Neil Blair, Rick
Senat e Danny Cohen sono i produttori
esecutivi.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald, la recensione
Il film riunisce la squadra
creativa che ha lavorato dietro le quinte del primo film Animali
fantastici, che comprende: il direttore della fotografia premio
Oscar® Philippe Rousselot (In mezzo scorre il fiume); lo
sceneggiatore tre volte premio Oscar® Stuart Craig (Il paziente
inglese, Le relazioni pericolose, Gandhi, i film di Harry Potter);
la costumista quattro volte premiata con l’Oscar® Colleen Atwood
(Chicago, Memorie di una geisha, Alice in Wonderland, Animali fantastici e dove
trovarli) e il veterano collaboratore di Yates, il montatore
Mark Day (gli ultimi quattro film di Harry Potter). Le musiche sono
opera del compositore candidato a otto premi Oscar® James Newton
Howard (Defiance – i giorni del coraggio, Michael Clayton, i film
di Hunger Games).
Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald
sarà il primo film in home video con traccia audio italiana in
Dolby Atmos®, remixata specificatamente per l’home theater in modo
da veicolare il suono in ogni punto dell’ambiente, anche in alto.
Per usufruire della tecnologia Dolby Atmos® a casa, sono necessari
un ricevitore AV compatibile con Dolby Atmos ed ulteriori speaker,
o una soundbar compatibile con Dolby Atmos. Le tracce audio in
Dolby Atmos sono compatibili con impianti audio e tecnologie home
entertainment tradizionali. Il Dolby VisionTM HDR del disco in 4K
UHD di Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald espande nettamente la
gamma di colori e di contrasti disponibili ed ottimizza l’immagine
per ogni schermo, fotogramma per fotogramma
SINOSSI: Alla fine del primo film,
il potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald (Johnny Depp) viene
catturato dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti
d’America), con l’aiuto di Newt Scamander (Eddie Redmayne).
Tuttavia, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire dalla detenzione e inizia a radunare i suoi seguaci, la
maggior parte dei quali sono ignari delle sue vere intenzioni:
riunire dei maghi purosangue per governare su tutti gli esseri
non-magici.
Nel tentativo di contrastare i
piani di Grindelwald, Albus Silente (Jude Law) recluta il suo ex
studente Newt Scamander, che accetta di aiutarlo, inconsapevole dei
pericoli che si sarebbero prospettati. Si creano divisioni, l’amore
e la lealtà vengono messi a dura prova anche tra gli amici più
stretti e in famiglia, in un mondo magico sempre più diviso.
WIZARDING WORLD: Più di due decenni
fa, un giovane Harry Potter venne catapultato nel binario 9¾ della
stazione di King’s Cross, e i lettori di tutto il mondo furono
trascinati con lui in un magico universo, creato da J.K. Rowling.
Negli anni seguenti i sette bestseller di Harry Potter hanno
ispirato otto film, uno spettacolo teatrale di successo e, più
recentemente, l’inizio della serie di successo di cinque film
legati agli Animali Fantastici. Spettatori di ogni età sono stati
affascinati da queste straordinarie avventure, ambientate in un
sempre più ampio universo condiviso, ispirato dalla visione di J.K.
Rowling.
Il Wizarding World invita la
crescente community di fan sparsi in tutto il mondo e le
generazioni che verranno a esplorare questo magico universo
scoprendone il passato, il presente e il futuro. Il marchio
Wizarding World è anche un segno riconoscibile di qualità e
autenticità per i fan.
Dopo settimane di attesa è
finalmente arrivato il primo trailer ufficiale di Spider-Man: Far From
Home, portando con sé l’energia del personaggio e
decine di domande rimaste irrisolte.
Ecco le più intriganti che, speriamo, troveranno una risposta
nel corso del film:
La timeline
Nn mistero rimane ancora irrisolto:
la timeline, ovvero “quando
saranno ambientate le avventure di Peter Parker?“.
Nel trailer viene mostrato
brevemente il passaporto del protagonista che deve partire per
l’Europa con la scuola, e se fate attenzione, il documento è
sprovvisto della data di rilascio. O meglio, c’è scritto “9
Luglio”, ma non l’anno di scadenza. Errore o scelta consapevole?
Probabilmente la seconda.
È possibile che la timeline del film
venga rivelata nel corso degli eventi, così da scoprire se sono
passati mesi (o giorni, chissà) dalla fine di Avengers:
Endgame, il capitolo finale della Fase 3 che uscirà
nelle sale qualche mese prima di Far From
Home. Che ne pensate?
A cosa serve il nuovo costume?
Sappiamo, grazie al trailer e a
qualche immagine trapelata in rete durante le riprese, che
Peter Parker sfoggerà – oltre al solito costume
rosso e blu – anche un’inedita uniforme nera per affrontare i suoi
prossimi avversari. Ma la domanda resta: perché ne avrà
bisogno?
Dopo l’Iron Spider,
questo è il terzo look ufficiale del personaggio nel
MCU e la particolarità sta
nel far diventare chi lo indossa invisibile. Per quanto la Stark
Suit, sembra che verrà mostrata nel viaggio in Europa, quindi è
possibile che – vista la minaccia incombente – Tony Stark
abbia progettato questa versione con altri gadget. Sarà così?
Ned e Betty sono una coppia?
Mettiamo per un attimo da parte la
trama action del film e concentriamoci sui personaggi secondari che
compariranno nel film: il trailer ci mostra Ned in
diverse scene (tra cui quella in cui viene “sorpreso” da Nick Fury), e
sembra che per lui ci sia in serbo una dolcissima love story con
Betty Brant (interpretata da Angourie
Rice)
C’è chi già ipotizza che la ragazza
sia la versione di Gwen Stacy del
MCU, e che tra i due nascerà
l’amore. Un abbinamento che a molti sembrerà casuale, mentre i
fumetti parlano addirittura di matrimonio.
Chi sono gli Elementali?
Come confermato anche dal trailer,
nel film vedremo Nick Fury chiamare in soccorso Peter Parker
per combattere Gli Elementali,
creature spuntate in tutta Europa di cui una fatta di sabbia
(Zephyr), acqua (Hydron) e fuoco
(Magnum). Questi personaggi provengono dai fumetti
e verranno introdotti nel MCU in un modo davvero inedito,
forse presentandosi come i veri antagonisti di Spidey al posto
di Mysterio.
Ma chi e soprattutto cosa sono gli
Elementali? È possibile, date le loro caratteristiche fisiche,
che alcuni di loro somiglino a famigerati criminali dei fumetti di
Spider-Man (vedi Sandman, l’uomo fatto di sabbia),
anche se è importante ricordare che in realtà esistono due squadre
sulle pagine della Marvel comics che assumono questo nome che
molto probabilmente finiranno nel sequel di Homecoming.
Mysterio
Molti dei dubbi riguardano
l’introduzione di Mysterio nel
MCU e la sua origin story, dal
momento che – come confermato nelle scorse settimana – saranno
leggermente diverse dai fumetti.
Jake Gyllenhaal
ha così descritto il personaggio: “Vedremo l’arrivo di
nuove minacce, gli Elementali, e Mysterio sa chi
sono e vuole assicurarsi che il mondo sia al sicuro. Così Nick Fury
chiede il suo aiuto perché in fondo è l’unico che li capisce
davvero e si unirà a Spider-Man…sfortunatamente dovranno essere
molto più che semplici amici” ha confessato Gyllenhaal.
“Quando mi mostrarono le prime idee per il personaggio pensai
che fosse davvero originale. E l’idea di chi è e del perché è lì è
speciale…sul serio, non pensavo che Sony e Marvel riuscissero a farlo e
invece, eccoci qua“.
Stando a quanto raccontato
dall’attore, è evidente che la versione cinematografica del villain
attuerà un drastico cambiamento rispetto all’originale, dove
Mysterio veniva presentato come uno dei membri più
antichi della Galleria dei Rogues di Spider-Man.
Il maestro dell’illusione esordì nel 1964 nei panni di un mago
degli effetti speciali fallito che lavorava nell’industria
cinematografica.
Sembra infatti
che Spider-Man: Far From
Home abbia messo da parte questa origin story
creando un nuovo percorso legato a Nick Fury. Che siano allora gli
Elementali i veri cattivi del
film?
Avengers
Tower
I più attenti avranno notato che in
una scena particolare del trailer di Far From
Home, Peter Parker vola tra i grattacieli di New York
mentre scatta qualche selfie con il suo telefono, e in secondo
piano appare quella che sembra la Avengers Tower.
Ma a chi appartiene ora l’edificio?
Che sia un simpatico easter egg di
Avengers:
Endgame? Forse l’edificio è stato distrutto nel
precedente capitolo e ora ha un nuovo proprietario che sta
ricostruendone la facciata? Tra teorie e ipotesi più o meno
plausibili, resta il dubbio…
È tutta una proiezione di Mysterio?
La notizia che Mysterio
sarebbe stato non l’antagonista, ma l’alleato di Spider-Man in
Far From Home, ha colto di sorpresa i fan;
tuttavia chi conosce il personaggio dei fumetti saprà che Mysterio
è noto per essere un imbroglione, e usa tecnologie avanzate
fingendo di avere poteri magici. Praticamente truffatore aiutato da
ologrammi.
Che gli Elementali siano solo
un’elaborata messa in scena creata da Mysterio per far cerede agli
altri che è un eroe? Ma a che fine?
I Marvel Studios amano nascondere dettagli nei
trailer dei propri film, e nel
caso di di Spider-Man: Far From
Home ce ne sono alcuni non ancora chiari che
hanno già dato inizio alla solita giostra di teorie e ipotesi sulla
trama.
In una scena particolare vediamo
Peter Parker volare tra i grattacieli di New York mentre scatta
qualche selfie con il suo telefono, e in secondo piano appare
quella che sembra la Avengers Tower. Ma a chi
appartiene ora l’edificio?
Ecco alcune possibilità:
Oscorp
La soluzione più logica è
paradossalmente anche la più improbabile. I tre film di Spider-Man di Sam
Raimi e i due del franchise di The Amazing Spider-Man hanno
raccontato in lungo e in largo la tragedia della famiglia
Oscorp, concentrandosi sulle figure di Norman e
Harry, quindi è escluso che i Marvel Studios tornino su un
argomento già dibattuto.
Tuttavia sarebbe bello vedere
l’industria Oscorp ancora al lavoro, o una nuova versione del
Green Goblin affrontare Peter Parker. Il suo
debutto nel MCU potrebbe infatti aprire la
strada ai Dark Avengers, di cui è stato leader nei
fumetti…
Fantastici Quattro
Altra ipotesi non proprio
plausibile: la sceneggiatura di Spider-Man: Far From Home
è stata ultimata ben prima che la Disney acquistasse i diritti dei Fantastici
Quattro in mano alla Fox, anche se l’idea che la
vecchia Avengers Tower appartenga alla famiglia Marvel potrebbe essere un modo
efficace per introdurla nel MCU.
Non c’è edificio migliore di questo
per l’iconico team di supereroi, tuttavia è difficile che il sequel
di Spidey contenga un riferimento a Reed Richards e alla sua
società. Staremo a vedere…
Damage Control
Chi ha letto i fumetti sa che la
Damage Control è una società di Ingegneria e
costruzioni specializzata nella riparazione dei danni causati dai
conflitti tra supereroi. L’abbiamo vista in Spider-Man:
Homecoming come fonte di motivazioni e background per
il personaggio di Avvoltoio, che mette insieme la
sua armatura grazie ai detriti dei Chitauri.
Forse i Marvel Studios stanno pianificando
delle apparizioni della società nel MCU, oppure sarà proprio la fonte
dove Mysterio
acquisirà i suoi poteri, come Avvoltoio prima di lui.
Octavius Industries
Sappiamo che, prima o poi, i
Marvel Studios potranno avere
accesso a tutta una serie di personaggi mai visti sul grande
schermo, o forse ripescare dal passato supercriminali di successo
come il Doctor Octopus (protagonista di Spider-Man 2 di
Sam Raimi).
La sua Octavius
Industries è stata introdotta nel videogioco di Spider-Man
presentandolo da miliardario di successo che perde le staffe quando
la sua più grande invenzione lo trasforma in un mostro
pericolosissimo.
Il potenziale della storyline è
indubbio, e sarebbe divertente vedere Peter Parker interagire con
questo antagonista in una versione completamente rinnovata.
S.H.I.E.L.D.
Nick Fury e
Maria Hill figurano nel cast di
Spider-Man: Far From Home, quindi non ci sarebbe
da meravigliarsi se lo S.H.I.E.L.D. fosse coinvolto nella trama del
film e, più precisamente, negli eventi della Fase 4 del MCU.
È anche possibile che personaggi
come Steve Rogers o Tony Stark
possano assumere in futuro un nuovo ruolo, da direttore della
Avengers Tower a prossimo leader dello SHIELD, e questo edificio
inutilizzato potrebbe servire come base delle operazioni.
Un edificio distrutto in Avengers: Endgame
Nei fumetti di World War
Hulk viene raccontata la battaglia tra
Hulkbuster e Jade Giant che porta
alla distruzione della Stark Tower. E chi dice che lo stesso non
accadrà in Avengers:
Endgame?
Sappiamo che Far From
Home inizierà subito dopo la fine del quarto capitolo dei
Vendicatori, ed è possibile che la torre venga abbattuta da Thanos.
Sarà davvero così?
Arriva oggi al cinema Glass,
il nuovo film di M. Night Shyamalan, il regista de
Il Sesto Senso e The Village.
Interpretato da
Samuel L. Jackson,
James McAvoy,
Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden
Globe
Sarah Paulson, Glass porta
avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il
Predestinato (2000) eSplit (2016),
entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass
vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin
Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri
sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo
de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti
decisivi per entrambi gli uomini.
Si uniscono al cast anche
Spencer Treat Clark (Unbreakable – Il
Predestinato) e da Charlayne
Woodard (Unbreakable – Il
Predestinato), che interpretano nuovamente il figlio di
Dunn e la madre di Price.
Dopo aver annunciato l’inizio delle
riprese in prima persona, Vin Diesel pubblica la
prima foto ufficiale di Bloodshot sul suo account
Instagram. La foto, ovviamente, lo ritrae
nei panni del personaggio protagonista.
Alla regia del film c’è Dave
Wilson, direttore creativo dei Blur Studios e
collaboratore di lunga data di Tim Miller, nonchè
debuttante dietro la macchina da presa. La sceneggiatura invece è
stata curata da Eric Heisserer (Arrival).
Personaggio centrale nel Valiant
Expanded Universe, Bloodshot aka Ray
Garrison è solo una delle tante persone normali in
situazioni straordinarie che i fumetti hanno reso al pari delle
divinità dei colleghi Marvel e DC. Riportato in vita
dalle Rising Spirit Technologies attraverso l’uso della
nanotecnologia e avendo perso tutta la memoria, Ray cerca di
ristabilire un contatto con il sé del passato mentre scende a patti
con ciò è diventato: un’arma.
Nel cast, insieme a Vin Diesel
(Fast & Furious, xXx) che
interpreta il ruolo principale, troviamo anche Toby Kebbell
(Dawn of the Planet of the Apes), Sam Heughan
(Outlander), Eiza Gonzalez (Baby
Driver),Talulah Riley
(Westworld), Johannes Haukur Johannesson
(Game of Thrones), Lamorne Morris (New
Girl, Game Night), Guy Pearce
(Prometheus) e Alex Hernandez
(Unreal).
Bryce Dallas Howard
e Octavia Spencer saranno trai protagonisti della
commedia corale prodotta da Universal, Fairy Tale
Ending, stando a quanto conferma Deadline. Le due attrici,
che avevano recitato fianco a fianco in The Help,
produrranno anche il progetto, insieme a Seth
McFarlane.
Bryce Dallas Howard
è stata protagonista, la scorsa estate, del secondo capitolo di
Jurassic World, riavvio del franchise lanciato da
Spielberg con Jurassic Park, mentre
Octavia Spencer ha ampliato la sua carrieta di
attrice alla produzione,e compare quest’anno trai vincitori del
Golden Globes per il miglior film nella categoria commedia,
Green Book.
L’attrice premio Oscar per The Help ha
inanellato, anche da attrice, una serie di successi, come la
partecipazione a Il diritto di
contare e a La Forma
dell’Acqua.
Bryce Dallas Howard
produrrà Fairy Tale Ending con la sua etichetta
Nine Muses Entertainment accanto a Eric e Susan
Carlson. Seth MacFarlane produrrà accanto
a Erica Huggins per la loro società di produzione,
Fuzzy Door, mentre Octavia Spencer sarà produttore esecutivo
insieme a Hecht e McMillan.
Bryce Dallas Howard
e Octavia Spencer sono state protagoniste di una
delle scene più divertenti del cinema recente, proprio in
The Help. Eccola di seguito!
Come già annunciato, i Marvel
Studios dovrebbero distribuire nel 2020 due film,
ma data la mole di segretezza che circonda il futuro dell’universo
condiviso, non c’è da stupirsi se i piani per la Fase 4 siano
ancora nascosti.
Sono
però quattro i candidati alla release di Maggio 2020, sicuramente i
più papabili tra i progetti confermati. Scopriamo di seguito
quali:
Vedova Nera
Lo standalone riprenderà le sorti di Natasha
Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione
Sovietica negli Stati Uniti. Detto ciò, è evidente che il film si
piazzerà in un momento della timeline antecedente
a Iron Man 2 (dove Vedova Nera debuttava
ufficialmente). Probabile quindi
un’ambientazione a metà degli anni 2000, una posizione storica che
potrebbe ammettere la tanto sperata reunion tra Natasha e Clint
Barton (Occhio di
Falco) mentre collaborano a Budapest, oppure il primo
incontro fra l’eroina e il Soldato
d’Inverno.
Vi ricordiamo la
sceneggiatura del cinecomic è stata affidata a Jac
Schaeffer (già autrice di TiMER, Nasty
Woman, Frozen – Le avventure di Olaf) e la regia
a Cate Shortland.
Il villain del film su Vedova
Nera sarà quasi sicuramente un uomo, descritto
come un individuo “entusiasmante” e di etnia non identificata, ma
che si aggira intorno ai quarant’anni. Sfogliando la storia
dell’eroina nei fumetti, un personaggio che corrisponde a questa
descrizione è il Guardiano Rosso, soldato
russo tra i più amati dai fan; oppure potrebbe trattarsi
di Taskmaster, supercriminale mercenario
capace di duplicare perfettamente i movimenti di chiunque e
infiltrato nello SHIELD. Possibile, vista l’ambientazione in
Europa, anche la presenza di Night Raven,
apparso nella graphic novel Fury / Black Widow: Death Duty. Viene inoltre
menzionato che gli studios sono in cerca di un’attrice di 50 anni
che possa interpretare un villain secondario.
Doctor Strange 2
La notizia sembra ufficiale: i
Marvel Studios lavoreranno al sequel
di Doctor
Strange e Scott Derrickson,
già regista del primo capitolo, tornerà dietro la macchina da presa
per dirigere le nuove avventure del personaggio interpretato
da Benedict Cumberbatch. A confermarlo è
l’Hollywood Reporter.
Insieme a Cumberbatch dovrebbe
esserci anche Rachel McAdams, che nel 2016
aveva vestito i panni della collega e interesse amoroso di Stephen
Strange, Christine Palmer, così come Benedict
Wong, visto di recente in Avengers: Infinity War,
affiancherà l’attore nei panni di Wong.
Sebbene manchi ancora la conferma
definitiva da parte della Marvel, le fonti riportano che la
sceneggiatura del film verrà presentata entro il 2019 con
l’obiettivo di iniziare la produzione nella primavera del 2020,
così da fissare l’uscita nelle sale a maggio 2021.
Ad Agosto, parlando
con CinemaBlend del futuro
della MCU, Kevin
Feige aveva incluso il sequel nella lista dei
cinecomic che avremmo potuto vedere sviluppati nella Fase 4. Il
produttore aveva poi spiegato che la distanza tra un film e l’altro
dello stesso franchise dà la possibilità di sviluppare meglio il
progetto, come nel caso di Doctor Strange
2.
“Si tratta soltanto di un
problema che si presenta quando hai tanti buoni personaggi che vuoi
sviluppare, e la gente li ama tutti allo stesso modo. Questo ci dà
la convinzione fondamentale che dobbiamo continuare a raccontarli,
facendo film diversi ogni volta.”
Gli Eterni
La lineup dei prossimi progetti
targati Marvel Studios sembra ormai pronta
e secondo quanto riportato dal sito That Hashtag Show le riprese
del film sugli Eterni potrebbero partire già
a settembre 2019.
Vi ricordiamo che la
regista Chloe Zhao è stata scelta per
dirigere il prossimo franchise Marvel basato sui personaggi creati
da Jack Kirby, Gli
Eterni, mentre Matthew e Ryan
Firpo firmeranno la sceneggiatura per l’avventura
della squadra di supereroi che dovrebbe debuttare nel futuro
prossimo al cinema.
Il progetto include gli esseri
superpotenti e quasi immortali conosciuti dai fan dei fumetti
come Eterni e i
mostruosi Deviants, creati da esseri
cosmici conosciuti come Celestials. Le
fonti dicono a The Hollywood Reporter che
un aspetto della storia riguarda la storia d’amore tra Ikaris, un
uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, che ama muoversi tra
gli umani. Il progetto consentirebbe alla Marvel di assemblare un cast
diversificato. La ricerca del regista per un film sugli Eterni si è
ristretta nelle ultime settimane estive, con una rosa dei candidati
composta da: Nicole Kassell, Travis Knight
(Bumblebee, Kubo e la spada
magica) e Cristina
Gallego e Ciro Guerra.
Black Panther 2
Tramite THR è
arrivata la notizia che Ryan
Coogler scriverà e dirigerà anche il sequel di
Black Panther per i Marvel Studios, e che la produzione
del film inizierà alla fine del 2019. La conferma di Coogler
era soltanto una questione di tempo, visto che il sodalizio del
regista con lo Studio ha portato al grande successo economico del
film.
Questo progetto fa inoltre tirare un
sospiro di sollievo a tutti i fan del Re di Wakanda che avevamo
lasciato disintegrato dallo schiocco di dita di Thanos alla fine
di Avengers: Infinity War. Anche T’Challa
tornerà in vita, dunque.
Michael B.
Jordan si è detto disponibile a tornare nei panni
di Erik Killmonger nel sequel
di Black
Panther, annunciato poco dopo l’uscita del primo film
da Kevin Feige, e queste sono state le sue
parole in merito sul red carpet degli MTV Movie
Awards:
“Sono un grande fan dei Marvel Studios e dei fumetti, lo
sanno tutti. Quindi semmai mi fosse data l’opportunità di tornare e
lavorare con Anthony e Joe Russo, Kevin Feige, Victoria Alonso e il
resto del team, in particolare Ryan Coogler, sono certo che lo
farei.“
Il primo trailer ufficiale di
Spider-Man: Far From Home
ci ha finalmente mostrato l’aspetto di Mysterio e
ciò di cui sarà capace nella sequenza in cui fronteggia l’attacco
di Hydro-Man. Sospeso in aria con il suo tradizionale costume
provvisto di casco (che i fan chiamano scherzosamente “boccia per
pesci”), il personaggio emette delle proiezioni triangolari verdi
il cui design è sembrato molto simile a quelli prodotti da un altro
supereroe del MCU.
Parliamo di Doctor Strange, lo stregone
interpretato da Benedict Cumberbatch, che secondo
le ultime teorie potrebbe avere più di un legame con il villain di
Jake Gyllenhaal. Ma in che modo? Nei fumetti
Quentin Beck (l’alter ego civile di Mysterio) non
possiede superpoteri o abilità, ma finge di averli attraverso una
serie di effetti speciali ben pianificati, tra cui spicca un
proiettore olografico che gli consente di creare proiezioni in
3D.
L’ipotesi più plausibile è che sia
proprio Mysterio a mettere in scena il caos di Far From
Home, controllando Hydro-Man e gli altri Elementali e fingendo così di
stare dalla parte di Spider-Man e dello SHIELD. Che ne pensate?
Spider-Man: Far From
Homeè stato diretto ancora una volta
da Jon Watts ed uscirà nelle sale
il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle. Nel
cast sono presenti anche Jake Gyllenhaal, Michael
Keaton, Samuel L. Jackson e Cobie
Smulders.
Le riprese del film sono durate
circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete
abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle
(Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare
anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned
Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di
scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali
teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?
Per quanto riguarda le novità del
sequel, la tuta di metallo di Peter dovrebbe essere una
versione rimodellata di quella di Iron Spider.
vista in Avengers: Infinity War.
Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli
occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo
perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova
maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano,
durante il confronto con Thanos e prima della sua
disintegrazione.
La produzione di Bad Boys
for Life è ufficialmente iniziata e le prime foto del
set del film ad Atlanta, Georgia, sono state pubblicate online da
Just Jared (via Vital
Thrills). Le immagini mostrano Will Smith alle
prese con una scena d’azione, offrendoci una prima occhiata al
ritorno del suo personaggio, Mike Lowrey, a 20 anni dal sequel del
2003.
Il nuovo capitolo è incentrato sul
Dipartimento di Polizia di Miami e sul suo team di élite (AMMO) che
tenta di abbattere Armando Armas, a capo di un cartello della
droga.
Ecco le foto direttamente da Just Jared:
A dirigere questo terzo film
Bad
Boys for Life ci saranno Adil El
Arbi e Bilall
Fallah. Bad Boys è un film
del 1995 diretto da Michael Bay. Prodotto da
Don Simpson e Jerry Bruckheimer,
vede come protagonisti gli attori Will Smith e
Martin Lawrence. A seguito di questo successo, nel
2003 ne è stato realizzato un sequel, Bad Boys
II, nuovamente diretto da Michael
Bay e nuovamente interpretato da Will
Smith e Martin Lawrence.
Con Lawrence e Smith, il cast di
Bad
Boys for Life comprende anche Vanessa
Hudgens, Alexander Ludwig e
Charles Melton nei panni della nuova generazione
di “bad boys”.
La Disney è ufficialmente al lavoro
per portare sul grande schermo la versione in live action de
Il gobbo di Notre Dame, classico d’animazione
uscito nelle sale nel 1996 e tratto dal romanzo Notre Dame
de Paris di Victor Hugo. Deadline, che ha riportato la
notizia, fa sapere che il vincitore del Tony Award David
Henry Hwang scriverà il nuovo adattamento mentre
Alan Menken e Stephen Schwartz
torneranno a curare le musiche originali.
Josh Gad, che ha
già preso parte all’ultima versione cinematografica de La bella e la bestia, comparirà fra i
produttori del film e si vocifera di un suo ulteriore
coinvolgimento come attore nei panni del gobbo.
Il gobbo di Notre Dame – in arrivo il live action
Vi ricordiamo che è in programma un
altro adattamento che vedrà protagonista Idris
Elba prodotto da Netflix di cui l’attore curerà anche la
colonna sonora (avendo coltivato parallelamente alla carriera
cinematografica quella di DJ per molti anni).
A Michael
Mitnick, sceneggiatore del dramma storico con Benedict
Cumberbatch The Current War e The
Giver, è stata affidata la stesura del copione,
mentre Fred Berger (La La Land) e Brian
Kavanaugh-Jones (Midnight Special) produrranno il film
insieme alla società di Elba e Ana Garanito.
Lo scorso giugno era stato
annunciato che Robert Zemeckis era al lavoro
su un nuovo adattamento cinematografico di The
Witches, la fiaba per bambini di Roald
Dahl. Adesso, via The Hollywood
Reporter, arriva la conferma che Anne Hathaway
sarà l’interprete della Strega Suprema.
Il libro di Dahl racconta di un
ragazzino e sua nonna che combattono contro le streghe che odiano i
bambini. Il libro è già stato adattato sempre dalla Warner Bros, in
un film del 1990, da noi uscito con il titolo di Chi ha paura
delle Streghe? con Angelica Huston
nei panni della Strega Suprema, ruolo che adesso è passato alla
Hathaway. Il film fu accolto bene dalla critica ma andò molto male
al botteghino, diventando poi un piccolo cult.
L’adattamento di Zemeckis di
The
Witches sarà più vicino al materiale originale
rispetto alla versione del 1990, diretta da Nicolas
Roeg e scritta da Allan Scott.
Originariamente, Del Toro era stato considerato per la regia, ma è
stato costretto a rinunciare a causa dei conflitti di
programmazione. Non ci sono ancora dettagli sulle potenziali scelte
di casting.
Robert Zemeckis è
al momento nelle nostre sale con Benvenuti a
Marwen, il suo ultimo film in tecnica mista con
protagonista Steve Carell.
Per quanto riguarda Anne
Hathaway, dopo il premio Oscar per Les Misérables, la
carriera dell’attrice a subito un leggero rallentamento. Negli
ultimi anni, infatti, l’attrice si è distinta più per il suo
impegno nel sociale che per i grandi ruoli al cinema, essendo una
delle più agguerrite esponenti del movimento per la parità di
genere, sia nei rapporti tra uomini e donne, sia nella difesa dei
diritti della comunita LGBTQ.
La scorsa estate è arrivata al
cinema in Ocean’s
8, mentre negli Stati Uniti la aspettano a giorni in
Serenity, il nuovo film
di Steven Knight in cui recita al fianco di
Diane Lane e Matthew
McConaughey.
I Marvel Studios hanno da poco diffuso dieci
nuovi character poster dedicati ai protagonisti di Captain Marvel, ovvero l’eroina Carol
Danvers, Nick Fury, Phil Coulson, Minn-Erva, Yon Rogg (o
Mar-Vell?), Talos, Maria Rambeau e ovviamente, l’immancabile e
dolcissimo gatto Goose.
Presente anche il personaggio
misterioso di Annette Bening,
la cui identità sembra ancora avvolta nel mistero. C’è chi pensa
che l’attrice interpreterà l’Intelligenza Suprema, chi invece crede
che vestirà i panni del leader della specie Kree.
Vi ricordiamo che alla regia del
film con protagonista Brie Larson, ci
sono Anna Boden e Ryan
Fleck. L’uscita al cinema è fissata al
6 marzo 2019.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude
Law, Annette Bening.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta
nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi
più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una
guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina
interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura
tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia
dell’universo cinematografico Marvel.
Grazie alla United Airlines possiamo
dare un’occhiata alla prima immagine ufficiale di Spider-Man: Far From Home,
il sequel di Homecoming ambientato
(presumibilmente) dopo gli eventi di Avengers: Endgame e in uscita
nelle sale a Luglio.
Come vedete nella foto, Peter Parker
e Ned si trovano sull’aereo che li porterà in gita scolastica tra
vari paesi europei, inclusa l’Italia e la laguna di Venezia.
Spider-Man: Far From
Homeè stato diretto ancora una volta
da Jon Watts ed uscirà nelle sale
il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle. Nel
cast sono presenti anche Jake Gyllenhaal, Michael
Keaton, Samuel L. Jackson e Cobie
Smulders.
Le riprese del film sono durate
circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete
abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle
(Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare
anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned
Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di
scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali
teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?
Per quanto riguarda le novità del
sequel, la tuta di metallo di Peter dovrebbe essere una
versione rimodellata di quella di Iron Spider.
vista in Avengers: Infinity War.
Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli
occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo
perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova
maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano,
durante il confronto con Thanos e prima della sua
disintegrazione.
In esclusiva su Entertainment Weekly
è comparso un primo teaser trailer di quello che sarà il tanto
atteso Ghostbusters 3, diretto da Jason
Reitman, come annunciato poche ore
fa, e che dovrebbe veder tornare il cast originale dei due film
culto degli anni ’80.
Il video ci mostra una notte
tranquilla, un capanno isolato nel nulla e dentro, la Ectho 1,
mentre in sottofondo si ascolta salire di intensità la colonna
sonora originale di Elmer Bernstein.
Entertainment Weekly ha appreso in
esclusiva che Jason Reitman dirigerà e co-scriverà
il film: “Ho sempre pensato a me stesso come il primo fan di
Ghostbusters, quando avevo 6 anni ero a visitare il set. Volevo
fare un film per tutti gli altri fan. Questo è il prossimo capitolo
della serie originale. Non è un riavvio. Quello che è successo
negli anni ’80 è accaduto negli anni ’80, e questo è ambientato nel
presente.”
Sony Pictures ha stabilito l’uscita
del film per l’estate 2020, con l’intenzione di iniziare le riprese
entro pochi mesi.
La Notorius Pictures ha diffuso il
trailer di A un
metro da te, il film diretto da Justin
Baldoni e scritto da Mikki Daughtry e
Tobias Iaconis, prodotto da Cathy
Schulman e Justin Baldoni. Nel cast del
film ci sono Cole Sprouse, Haley Lu Richardson, Moises
Arias.
Stella (Haley Lu Richardson) e Will
(Cole Sprouse) hanno diciassette anni, si conoscono nell’ospedale
dove sono entrambi ricoverati ed è amore a prima vista. La malattia
li costringe a restare sempre a una distanza di sicurezza di un
metro e mezzo, per non rischiare di trasmettersi tra loro batteri
che potrebbero essere letali, e questo rende tutto molto
complicato.
Vivere in un tempo preso in
prestito significa vivere ogni momento, e mentre le sfide si
innalzano, Will e Stella scopriranno una forza dentro di loro
imparando rapidamente che le possibilità di restare vicini sono
infinite, anche senza sfiorarsi. Una storia sul potere
dell’amore che lotta contro il tempo e lo spazio.
Medusa Film ha diffuso il primo trailer
di 10
giorni senza mamma, il nuovo film di
Alessandro Genovesi, con protagonisti
Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Diana
Del Bufalo. Il film arriverà in sala il prossimo 7
febbraio:
Cosa succede se una mamma sempre
presente decide di partire per dieci giorni lasciando i tre figli
con un papà fino ad allora praticamente assente? Una sequela di
disastrosi ed esilaranti eventi che travolgeranno Carlo (Fabio De
Luigi) obbligato a fare il “mammo” a tempo pieno.
Carlo e Giulia (Valentina Lodovini)
hanno tre figli: lui è un papà distratto e assorbito dal lavoro,
lei è una mamma che si è dedicata alla famiglia rinunciando alla
sua carriera. I figli sono Camilla, un’adolescente ribelle di 13
anni in pieno sviluppo ormonale e sentimentale, Tito 10 anni, furbo
e sempre pronto a fare scherzi “innocui”, la piccola Bianca di 2
anni che non parla, usa i gesti e si prende ciò che vuole. Giulia,
stanca della routine, comunica alla famiglia che sta per partire
per dieci giorni di vacanza. Trovandosi da solo, Carlo si ritrova
all’improvviso in un vero e proprio incubo!
Tra cene da preparare, inserimento
all’asilo, confidenze imbarazzanti della più grande, giochi
sfrenati con gli amici del figlio, liti, disastri sfiorati e
appuntamenti saltati al lavoro, Carlo sopravvive a questi dieci
interminabili giorni anche grazie al prezioso aiuto di una “Mary
Poppins” molto particolare (Diana Del Bufalo). Sarà servito questo
tempo per conoscere meglio i propri figli e riavvicinare la
famiglia? Alla fine fare il mammo è poi una cosa così tremenda? Una
cosa importante però è successa: Bianca ha finalmente detto
PAPÀ!
È stato diffuso il trailer di
C’era una volta il Principe Azzurro, la commedia
animata distribuita da M2 Pictures dal 28 febbraio al
cinema.
C’era una volta il Principe
Azzurro è un film d’animazione ricco di ironia e avventura
che racconta una nuova e originalissima versione della storia del
personaggio più amato di tutte le favole.
Prendendo amorevolmente in giro le
fiabe più conosciute, il film ha come protagonista un principe non
molto convenzionale sul quale grava una maledizione davvero
particolare. Infatti, quello che le altre storie hanno sempre
tralasciato di raccontare è che il fascino irresistibile del
Principe Azzurro non è un dono, ma una condanna! A causa di ciò,
tutte le donne del regno si innamorano follemente di lui e per
questo tutti gli uomini, invece, lo detestano profondamente.
Dopo aver conquistato i cuori delle
tre principesse per eccellenza Cenerentola, Biancaneve e la Bella
Addormentata, tutte e tre determinate a sposarlo, il principe dovrà
partire per un lungo viaggio e affrontare tre grandi prove di
coraggio che lo porteranno a capire quale sia il suo vero Vero
Amore, spezzando così la maledizione. Se non dovesse riuscire
nell’impresa, prima del suo ventunesimo compleanno, l’Amore sparirà
per sempre dal suo regno condannando tutti all’infelicità.
In questa missione che si prospetta
molto movimentata, tra tribù indigene, oracoli particolari e
giganti di pietra, il Principe Azzurro sarà accompagnato da Lenore,
una ladra bella e scaltra, ma stranamente è immune al suo fascino,
che travestitasi da uomo lo convincerà a fargli da guida.
Prodotto da John H. Williams, già
produttore di Shrek, il film nella versione originale può
contare sulle voci e le canzoni originali di Demi Lovato, Sia,
Avril Lavigne, Ashley Tisdale e G.E.M.
C’era una volta il
Principe Azzurro, con protagonisti un principe
egocentrico e innamorato dell’idea dell’amore e una
ragazza troppo concentrata sul creare la propria ricchezza per
pensare a qualsivoglia sentimento, è una commedia romantica al
contrario, che ci insegna come bisogna sempre crearsi da soli il
proprio destino e che vivere felici e contenti non è poi così
difficile come si pensa!
SINOSSI
Sappiamo tutti come terminano le
classiche favole. Cenerentola sposa il Principe Azzurro. Biancaneve
sposa…oh, interessante… il Principe Azzurro. E la Bella
Addormentata sposa… wow, inizia a diventare un po’ strano…Il
Principe Azzurro!
Colpito da un incantesimo che lo
rende irresistibile e capace di far innamorare di sé tutte le donne
del regno, C’era una volta il Principe
Azzurro racconta l’insolita storia del Principe
Filippo Azzurro e della sua ricerca del vero Vero Amore.
James McAvoy, trai protagonisti di Glass di
M. Night Shyamalan, è tornato a interpretare Kevin
Crumb, il personaggio affetto da personalità multipla che abbiamo
conosciuto in Split, e che qui sembra potenziare
ulteriormente il suo disturbo, o il suo potere, se vogliamo!
Di seguito la nostra intervista all’attore inglese, in occasione
della premiere di Londra dove abbiamo intervistato anche Samuel L. Jackson, Sarah
Poulson e il regista, Shyamalan.
Interpretato da
Samuel L. Jackson,
James McAvoy,
Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden
Globe
Sarah Paulson, Glass porta
avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il
Predestinato (2000) eSplit (2016),
entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass
vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin
Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri
sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo
de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti
decisivi per entrambi gli uomini.
Si uniscono al cast anche due degli
attori di Unbreakable – Il Predestinato, ovvero
Spencer Treat Clark e Charlayne Woodard, che interpretano
nuovamente il figlio di Dunn e la madre di Price, oltre all’attrice
premiata con il Golden Globe Sarah Paulson (la
serie American Horror Story).
Ambientato dopo la fine
di Split, il nuovo film di M. Night
Shyamalan Glass vede David Dunn all’inseguimento
dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia,
in una serie di incontri sempre più pericolosi, mentre Elijah Price
Price emerge dall’ombra nel ruolo di orchestratore in possesso di
segreti decisivi per entrambi gli uomini.
Il direttore della fotografia del
film è MIKE GIOULAKIS (Split), lo scenografo CHRIS
TRUJILLO (la serie NetflixStranger
Things) e il costumista PACO DELGADO (Split,
Les Misérables). Il montaggio di Glass è
affidato a LUKE CIARROCCHI (Split) e BLU MURRAY (Sully).
La colonna sonora è firmata dal compositore WEST DYLAN THORDSON
(Split).
Questo film straordinario, che è la
somma dei blockbuster mondiali di Shyamalan, è prodotto dal regista
stesso e da JASON BLUM della Blumhouse Production, già produttore dei
due precedenti capitoli del regista-sceneggiatore. ASHWIN RAJAN e
MARC BIENSTOCK e STEVEN SCHNEIDER e KEVIN FRAKES sono i produttori
esecutivi insieme a GARY BARBER, ROGER BIRNBAUM e KEVIN FRAKES.
Trai personaggi di Harry
Potter, tutti gli studenti di
Hogwarts lo sanno: c’è un rito d’iniziazione che
li attende una volta varcate le porte della scuola di magia e
stregoneria, la cerimonia di smistamento del Cappello
Parlante. Questo oggetto magico ha infatti il compito di
scegliere quale Casa è più adatta ad ognuno dei ragazzi:
Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso o Corvonero?
Sembrerebbe un giudizio
infallibile, tranne che in alcuni casi. Ecco di seguito 10
personaggi di Harry Potter che potrebbero essere stati smistati
nella Casa sbagliata:
Peter Minus
Tra tutti gli smistati in
Grifondoro, Peter Minus è forse
il meno meritevole: Codaliscia, suo nome da Animagus, rimastogli
poi attaccatto addosso per la vita, non ha mai dimostrato un
briciolo di coraggio, trascorrendo invece il tempo all’ombra di
maghi più dotati di lui: James, Sirius e Remus.
Da adutlo non ha certo migliorato
la sua posizione, anzi! Peter ha continuato a comportarsi come un
vigliacco servitore dei potenti e aiutante di Lord Voldemort
tradendo i suoi amici e causandone la morte.
Serpeverde sarebbe stata la Casa più
appropriata…
Severus Piton
Casa Serpeverde per definizione,
tanto che da insegnante è anche stato il Direttore della Casa.
Tuttavia la storia del Principe, come svelato nell’ultimo capitolo
della saga, ha riservato delle sorprese e la rivelazione che, più
di ogni altra caratteristica, Piton spiccava per coraggio e
dedizione.
Innamorato perdutamente di Lily
Potter, mamma di Harry, Severus ha trascorso la vita a espiare
quell’unico atto di debolezza, il suo votarsi alle arti oscure a il
giuramento di fedeltà al Signore Oscuro. Mangiamorte per poco
tempo, eroe silenzioso per il resto della vita tragica. Come gli ha
detto anche Silente, “a volte lo smistamento avviene troppo
presto”.
Remus Lupin
Sebbene il
suo carattere si sia rivelato nel tempo coraggioso e nobile,
Remus Lupin
avrebbe potuto finire in una casa che non fosse
Grifondoro. Certo, ha combattuto contro Voldemort
e protetto fino alla fine i suoi amici, tuttavia la parte razionale
del suo intelletto lo rendevano un perfetto
Corvonero.
Lupin è stato uno studente
intelligente e brillante, non sempre impavido (spesso trascurava i
suoi amici quando facevano i prepotente con Severus Piton, ma forse
solo per bontà d’animo), e non è detto che ogni bravo ragazzo debba
appartenere a Grifondoro, no?
Regulus Black
Regulus Black,
mago purosangue e fratello di Sirius, fu smistato in
Serpeverde anche se sono in molti a ritenerlo più
adatto alla casa di Grifondoro. Il nome e la
tradizione di famiglia hanno deciso il destino del ragazzo,
data anche l’ambizione di diventare la più potente tra i purosangue
di sempre, tuttavia le cose potevano andare in maniera diversa…
Regulus era un combattente nato e
pieno di risorse, ancora più pericoloso dopo essersi unito ai
Mangiamorte, ma ha avuto il coraggio di dare la caccia agli Horcrux
di Voldemort e di ribellarsi al suo padrone. Forse anche Corvonero
sarebbe stata una scelta migliore rispetto a Serpeverde…
Minerva McGranitt
Minerva McGranitt
è stata contesa tra due case, e le ragioni sono perfettamente
evidenti: il suo coraggio e la sua determinazione la rendono una
Grifondoro, mentre il suo spirito risoluto e la
sua intelligenza ne avrebbero fatto una nobile
Corvonero.
Forse è impreciso affermare che
Grifondoro sia stata una scelta sbagliata, tuttavia Corvonero
sarebbe stata una soluzione che nessuno avrebbe messo in dubbio,
alla luce anche della sua ottima carriera scolastica e della sua
appartenenza all’elenco degli Animaghi “legali”.
Albus Silente
Silente fu
smistato in Grifondoro, ma più impariamo a
conoscere il suo passato, più ci chiediamo come mai non sia finito
trai Serpeverde. Pensateci bene: Albus è sempre
stato ambizioso, voleva diventare il Padrone della morte e per sua
stessa ammissione si disse incapace di resistere al richiamo del
potere.
Era intraprendente e intelligente,
ma spesso tendeva a giocare secondo le sue stesse regole, fedele al
proprio intuito senza comprendere le conseguenze. Alla fine della
saga, l’amato preside si è rivelato alquanto manipolatore,
nonostante poi abbia passato la vita a fare i conti con il rimorso
e il rimpianto delle sue scelte giovanili. Un percorso molto simile
a quello di Piton!
Tiger e Goyle
Tiger e Goyle sono
stati smistati nella casa di Serpeverde insieme a
Draco Malfoy, e
la descrizione che i libri e i film ne fanno ha lasciato credere
che fosse la soluzione più idonea per due brutti ceffi come
loro.
Ma più gli eventi iniziavano a
diventare approfonditi, più abbiamo compreso quanto questa scelta
sia stata sbagliata: Tiger e Goyle non sono ambiziosi, intelligenti
o intraprendenti, ma al contrario deboli e vigliacchi, non hanno
particolari qualità, se non la fedeltà cieca e una stupida
cattiveria. Potevano essere dei buoni Tassorosso, se solo
l’aggettivo “buono” fosse stato idoneo a descriverli!
Gilderoy Allock
In molti sono rimasti scioccati
sapendo che Gilderoy Allock apparteneva alla casa
dei Corvonero, e il perché è alquanto scontato: i
Corvonero sono spiritosi, intelligenti e scaltri, tutto il
contrario del mago e professore di Difesa contro le Arti
Oscure.
Allock non era acuto come gli
smistati in Corvonero, ma soltanto bramoso di potere e fama,
l’unica cosa in cui ha ottenuto l’eccellenza è stato l’incantesimo
Obliviatore, come apprendiamo dalle pagine della Rowling. Insomma,
le sue caratteristiche ne avrebbero fatto un ottimo membro dei
Serpeverde, se non fosse che il personaggio non ha
mai avuto i mezzi giusti.
Percy Weasley
J.K.Rowling ha chiarito nei suoi libri
che tutti i Weasley sono
finiti in Grifondoro a causa delle loro
personalità, tuttavia potrebbe esserci una pecora nera all’interno
della famiglia: parliamo ovviamente di Percy,
saccente e presuntuoso degno di Serpeverde o Corvonero.
La sua intelligenza era indubbia,
anche se gli mancava l’ingegno richiesto per Corvonero, ma
l’ambizione smisurata che l’ha portato ad occupare una posizione di
spicco al Ministero della Magia lo rendono un personaggio
Serpeverde per eccellenza.
Luna Lovegood
Concludiamo questa classifica con
Luna Lovegood, Corvonero per
scelta del Cappello Parlante ma Grifondoro mancata
per tantissimi fan della saga. Questo perché oltre il carattere
eccentrico e stralunato, l’intelligenza di questa strega
insieme al coraggio e alla lealtà l’avrebbero resa una perfetta
studente rossa e oro.
È stata al fianco di Harry quando
tutti lo rifiutavano, ha combattuto contro Voldemort senza mai
esitare, ha resistito ai Mangiamorte e via dicendo. Corvonero è
stata la scelta giusta? Forse no.
I piani di casting del regista
Denis Villeneuve per il suo nuovo adattamento
dell’epico tomo di fantascienza di Frank Herbert,
Dune,
continuano a migliorare. Il regista di Arrival ha trovato adesso anche
l’interprete perfetta per il ruolo della Revered Madre Mohiam, che
avrà il volto di Charlotte Rampling.
Gaius Helen Mohiam è una Bene
Gesserit Revered Mother, una potente veggente psichica in servizio
all’imperatore, che può divinare le intenzioni, scoprire le bugie e
manipolare gli stati emotivi delle persone.
La Rampling si unisce a
Stellan Skarsgård, che dovrebbe interpretare il
personaggio noto come Baron Vladimir Harkonnen, il vile sovrano di
Arrakis, e a Timothée Chalamet che invece sarà l’eroe
Paul Atreides. Il film vedrà anche Rebecca
Ferguson nei panni di Lady Jessica.
Il regista, reduce da Blade
Runner 2049, aveva specificato tempo fa che il film
non sarà un remake dell’originale di Lynch ma una lettura personale
del testo di riferimento. Nel frattempo Villeneuve, con le ultime
dichiarazioni al Rendez-Vous du Cinema
Quebecois (dove ha tenuto delle lezioni di cinema),
ha svelato dettagli sulla lavorazione e forse sulla possibilità che
Dune
possa diventare un franchise: “Probabilmente ci vorranno due
anni per finire Dune.
L’obiettivo però è realizzare almeno due film“.
Questo invece il suo commento delle
scorse settimane riguardo l’errata definizione di remake: “Il
film non sarà in nessun modo collegato a quello del 1984. Tornerò
al romanzo e cercherò di tirare fuori le immagini che le pagine mi
ispireranno” ha commentato Villeneuve. “Sia chiaro, ho il
massimo rispetto per David Lynch, che considero tra i più grandi
registi viventi, però ricordo che all’epoca il suo adattamento
aveva deluso le mie aspettative e tradito i miei sogni. Per questo
proverò a fare il film dei miei sogni“.
Il primo trailer di Spider-Man: Far From Home
è arrivato ieri, offrendo uno sguardo ai luoghi, inediti
nell’universo cinematografico di Spidey, ai costumi e ai
personaggi, inclusi i villain di questo entusiasmante sequel.
Di seguito trovate i momenti salienti.
Il film sarà ambientato dopo gli
eventi di Avengers: Endgame, in
cui vedremo sicuramente tornare l’eroe in vita, dopo essere stato
ridotto in cenere da Thanos alla fine di Infinity War.
Spider-Man: Far From
Homeè stato diretto ancora una volta
da Jon Watts ed uscirà nelle sale
il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo IMDb, nel cast sono presenti
anche Jake Gyllenhaal, Michael Keaton, Samuel L.
Jackson e Cobie Smulders.
Le riprese del film sono durate
circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete
abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle
(Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare
anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned
Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di
scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali
teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?
Per quanto riguarda le novità del
sequel, la tuta di metallo di Peter dovrebbe essere una
versione rimodellata di quella di Iron Spider.
vista in Avengers: Infinity War.
Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli
occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo
perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova
maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano,
durante il confronto con Thanos e prima della sua
disintegrazione.
L’ultima notizia relativa ad un
possibile arrivo degli Young Avengers risale allo
scorso giugno, quando le parole di Kevin
Feige lasciavano intendere che un film sui giovani
Vendicatori era nei progetti futuri dell’universo condiviso:
“Vedremo in che modo si evolveranno queste idee…Stiamo
preparando il terreno.”, aveva commentato il presidente dei
Marvel Studios in merito al personaggio di
Cassie Lang, apparso nel franchise di Ant-Man e
membro storico del team.
Ora però, secondo quanto riporta We
Got This Covered, gli studios sarebbero pronti per lanciarsi in
questo nuovo esperimento corale lavorando ad un cinecomic
interamente dedicato agli Young Avengers: le voci
parlano di un prossimo film dei Vendicatori con altri personaggi, e
non quelli che siamo stati abituati a vedere sul grande schermo,
che risponderebbero ai nomi di Kate Bishop
(la figlia di Occhio di Falco), Hulkling,
Iron Lad, Patriot,
Wiccan, Stature e
Visione (non la versione di Paul Bettany
ovviamente).
Ma chi sono gli Young
Avengers? Al contrario di quanto si possa immaginare, non
si tratta della stessa formazione che conosciamo in versione
“giovane” ma di una squadra completamente diversa composta da
giovani supereroi. E quale miglior occasione se non la lotta contro
Thanos per introdurre questa nuova generazione nell’universo
cinematografico Marvel? D’altronde i viaggi nel
tempo contemplano anche la possibilità di finire dritti nel
futuro…
C’è effettivamente un modo per far
entrare questi personaggi in scena, e Avengers: Infinity
War potrebbe aver già gettato le basi grazie ad
una morte importante avvenuta durante gli eventi del film: saprete
– se avete visto il cinecomic –
che Thanos ha
ucciso Loki nel prologo e che il Dio
dell’Inganno dovrebbe tornare al 99% in Avengers
4, ma come? Magari reincarnadosi nel corpo di un
ragazzo che lavora con gli Young Avengers? Infinity
War ha spianato la strada ad un nuovo Kid Loki? Uno
scenario alquanto intrigante no?