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Mark Hamill sul finale tragico de Gli Ultimi Jedi: “Riflette il nostro mondo”

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Mark Hamill ha detto addio al suo Luke Skywalker in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, film in cui dopo uno sforzo colossale per salvare quel che resta della Resistenza contro la furia distruttiva di Kylo Ren, l’ormai vecchio Jedi si unisce alla Forza.

Durante un’intervista con IGN, Hamill ha riflettuto in generale su com’era il mondo nel 1970, comparandolo alla realtà di oggi. Ha spiegato che quando, in origine, accettò il ruolo di Luke, era un ragazzo idealista almeno quando lo era il personaggio; e anche se non si è mai considerato un attore di metodo, non ha potuto fare a meno di non usare un approccio simile. Quando ha letto la sceneggiatura di Lucas, ha confrontato il suo messaggio con un sentimento generale di “pace e amore“, riferendosi ai Beatles come fautori e rappresentanti di questa idea generale. Detto questo, la musica è cambiata da allora, riferendosi alla sua generazione come un “fallimento” e alla società come “indiscutibilmente peggiore di quanto non fosse allora”.

Mark Hamill non ha mai conosciuto sua “madre” nell’universo di Star Wars

Ha detto: “È tragico, non sono un attore di metodo, ma una delle tecniche che un attore usa è provare e utilizzare le esperienze della vita reale per relazionarsi con qualsiasi scenario immaginario in cui è coinvolto. L’unica cosa che potevo pensare, data la sceneggiatura che ho letto, era che io ero della generazione dei Beatles, All You Need Is Love, peace and love. Ho pensato a quel tempo, quando ero un adolescente: ‘Quando arriveremo al potere non ci saranno più guerre, non ci saranno discriminazioni razziali e l’erba sarà legale. Quindi ne ho indovinata una su tre. Quando ci pensi, [la mia generazione è] un fallimento. Il mondo è indiscutibilmente peggiore ora di quello che era allora.”

Chissà che invece il mondo di Star Wars non continui a regalare speranza.

Ant-Man and The Wasp: Laurence Fishburne rivela un grosso spoiler sul film?

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Laurence Fishburne potrebbe aver rivelato un grosso spoiler su Ant-Man and The Wasp, un colpo di scena che sovvertirebbe tutto l’equilibrio della trama e il ruolo del villain principale del film, che come annunciato sarà Ghost.

Questo il commento dell’attore durante la premiére americana che si è tenuta ieri a Los Angeles:

Il mio personaggio ha questa sorta di figlia surrogata, Ghost, interpretata da Hannah John-Kamen che è incredibile, e abbiamo una specie di dinamica padre-figlia.

Sappiamo che Fishburne vestirà i panni di Bill Foster, ma secondo le ultime indiscrezioni lo scienziato potrebbe essere molto più che un collega di Hank Pym, addirittura il vero antagonista di Scott e Hope (magari il Golia di cui tutti parlano?). E ora, alla luce delle parole dell’attore, l’ipotesi si fa sempre più reale…

Che ne pensate?

Ant-Man and the Wasp, full trailer: Scott e Hope in azione

Dal Marvel Cinematic Universe, arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e svelare dei mistero del passato.

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Ant-Man and the Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel Ferrari. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Avengers: Infinity War, Kevin Feige parla degli eroi “sopravvissuti”

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Kevin Feige sembra aver confermato una delle teorie dei fan sul tragico finale di Avengers: Infinity War che ha visto ridursi in cenere più della metà dei personaggi sullo schermo, tranne alcuni.

Se avete fatto attenzione, i pochi rimasti vivi dopo lo schiocco delle dita di Thanos sono Thor, Captain America, Iron Man, Vedova Nera, Hulk e, da qualche parte, Occhio di Falco. Ma perché proprio loro?

Penso che quando hai un franchise che dura da dieci anni e sei vicino ad una prima conclusione con Avengers 4, cosa che di solito non hai in questo tipo di film, puoi tirare le somme”, ha dichiarato Feige, “E realizzare che quelli sullo schermo, i sopravvissuti, sono i Vendicatori originali“.

Avengers: Infinity War, Tom Hiddleston conosceva la fine di Loki da prima di Thor: Ragnarok

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

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Avengers: Infinity War, ecco quando il cast ha scoperto il finale del film

Batgirl: Jane Levy è Barbara Gordon in una nuova fanart

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Batgirl: Jane Levy è Barbara Gordon in una nuova fanart

Sappiamo con certezza che il personaggio di Batgirl debutterà nel DCEU in Birds of Prey, primo di una serie di spin-off con Harley Quinn, dunque da settimane sono iniziati i fanta-casting dei fan sull’attrice che potrebbe interpretare l’eroina Barbara Gordon su grande schermo.

Fra le candidate c’è anche Jane Levy, vista di recente nell’indie I don’t feel at home in this world anymore e nella nuova stagione di Twin Peaks, che vediamo ritratta in questa fanart con il costume di Batgirl.

Che ne pensate?

Batgirl: la sceneggiatrice di Bumblebee per il film

Dopo l’addio di Joss Whedon, la Warner Bros ha ripreso in mano il progetto di Batgirl, e adesso ha affidato la sceneggiatura a Christina Hodson, che ha già convinto lo studio delle sue doti firmando il primo script per Birds of Prey e per Bumblebee.

THR riporta che la Hodson è stata incaricata di redigere il nuovo script, che sicuramente sarà differente dalla prima versione firmata Whedon. Sembra chiaro che, dopo il successo di Wonder Woman, la DC Films e la Warner Bros stiano puntando su un franchise al femminile.

Per quanto riguarda la regia del film, già quando venne annunciato l’addio di Whedon, si parlò della volontà di assumere una regista. Ma chi sono le candidate? In prima linea ci sono Ava Dunernay e Michelle McLaren, ma potrebbero essere considerate persino Katheryn Bigelow Susanne Bier. Fuori quota ma sempre papabili, ci sono Reed Morano e Ana Lily Amirpour.

Insomma, i giochi sono aperti e una nuova regista presto verrà annunciata per il progetto. Questa nuova notizia però non fa certo del bene alla Warner Bros che ancora una volta conferma di non avere progettualità nella programmazione dei suoi progetti.

Batgirl: dalla serie The 100 arriva una candidata al ruolo

V per Vendetta: Natalie Portman tornerebbe volentieri nel sequel

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V per Vendetta: Natalie Portman tornerebbe volentieri nel sequel

Intervistata da BuzzFeed in occasione dell’uscita del documentario Eating Animals da lei prodotto, Natalie Portman si è detta disponibile a tornare in un eventuale sequel di V per Vendetta, il film che la vide protagonista nel 2005 insieme a Hugo Weaver.

Nell’ormai celebre adattamento della graphic novel omonima di Alan Moore e David Lloyd, l’attrice interpretava Evey Hammond, orfana e sopravvissuta all’odio verso il governo dell’anarchico V. Un ruolo iconico per la Portman che all’epoca delle riprese dovette radersi tutti i capelli.

Così, quando le è stato chiesto di quale film farebbe volentieri un sequel, la risposta è stata piuttosto veloce: “V per Vendetta“.

V per Vendetta – Natalie Portman aperta all’idea di un sequel

Di seguito la sinossi del film:

In un futuro alternativo la Germania, vincitrice della seconda guerra mondiale, ha trasformato la Gran Bretagna in un paese nazista, governato con il pugno di ferro da una tirannia mediatica degna di un romanzo orwelliano. Contro questo regime totalitario si scaglia un misterioso uomo mascherato: carismatico e spietato, straordinariamente esperto dell’arte del combattimento e dell’inganno, “V” provoca una serie di atti terroristici cercando di esortare i suoi concittadini a ribellarsi alla tirannia e all’oppressione. In questa sua lotta solitaria il giovane troverà una inaspettata alleata, Evey Hammond, una ragazza salvata dalle grinfie della polizia segreta.

Avengers 4: ci sarà un altro personaggio creato da Jim Starlin?

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Avengers 4: ci sarà un altro personaggio creato da Jim Starlin?

Qualche mese fa, in concomitanza con l’uscita nelle sale di Avengers: Infinity War, qualcuno aveva riportato che in Avengers 4 avrebbe fatto la sua comparsa un altro personaggio – oltre Thanos – creato da Jim Starlin. Da allora non abbiamo avuto conferme né smentite ufficiali, mentre ora sembra che il diretto interessato abbia fatto finalmente chiarezza su questa voce.

Ho poi scherzato sul fatto che avrei avuto tre crediti nel prossimo film. Non ho mai detto che un altro dei miei personaggi apparirà in Avengers 4, come è stato riportato tempo fa, quindi si tratta di un errore dei giornalisti.“, ha commentato Starlin sul suo profilo Facebook.

Avengers 4: tutti i rumor, le teorie e gli spoiler

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Di seguito la prima sinossi:

“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.”

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

Ant-Man and The Wasp: Scott incontra “Antonio Banderas” nel nuovo spot

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I Marvel Studios hanno da poco rilasciato un nuovo spot e un’interessante featurette dedicati a Ant-Man and The Wasp, il film in uscita fra pochi giorni nelle sale con protagonisti Paul Rudd ed Evangeline Lilly.

Nel primo Scott Lang fa la conoscenza di “Antonio Banderas”, un insetto soprannominato così dall’eroe, mentre nella seconda il cast e i realizzatori parlano della lavorazione e degli effetti speciali.

Potete dargli uno sguardo qui sotto.

Ant-Man and The Wasp: quante scene post-credits ci saranno?

Dal Marvel Cinematic Universe, arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, e deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente. Scott dovrà indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e svelare dei misteri del passato.

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Ant-Man and the Wasp, full trailer: Scott e Hope in azione

Marvel Cinematic Universe cast: chi va e chi resta?

Marvel Cinematic Universe cast: chi va e chi resta?

Avengers: Infinity War ha dimostrato che tutto il Marvel Cinematic Universe è in cambiamento, che nessun eroe è al sicuro e, soprattutto, che se anche il prossimo Avengers 4 ripristinerà qualche equilibrio, saranno in molti gli eroi che alla fine della Fase 3 lasceranno il MCU

Di seguito, sulla base delle informazioni rese pubbliche sui contratti che ogni attore ha firmato con i Marvel Studios, ecco chi di loro, nella grande famiglia del Marvel Cinematic Universe, andrà via e chi invece rimarrà.

Josh Brolin – resta

Josh Brolin è arrivato in ritardo nel MCU con una breve apparizione nel 2014 in Guardiani della Galassia. È stato in questo film in cui abbiamo visto Thanos nel suo pieno splendore per la prima volta. Non si era mai alzato dalla sua sedia galleggiante, ma la sua presenza era già molto apprezzata. Brolin ha fatto un cameo in Avengers: Age of Ultron, dove è apparso nella scena post-credit del film.

È stato in Avengers: Infinity War che Brolin ha recitato nel ruolo principale di Thanos, protagonista e antagonista del film. Gran parte del contratto Marvel di Brolin è tenuto nascosto, ma l’attore ha confermato di aver firmato un accordo multi-film con i Marvel Studios. Questo potrebbe voler dire che Josh tornerà, e non solo in Avengers 4.

Frank Grillo – resta

Frank Grillo è più conosciuto per la sua interpretazione nel franchise di The Purge, ma fatto il suo debutto in MCU in Captain America: The Winter Soldier, dove ha interpretato il personaggio di Brock Rumlow. Molti fan erano entusiasti del suo casting, soprattutto perché Rumlow nei fumetti è in realtà Crossbones.

Infatti, nel seguente film di Capitan America: Civil War, Grillo ha interpretato proprio Crossbones, con tanto di costume. Eppure, in quel film, la sua parte è stata molto breve.

Dopo il film, Grillo ha assicurato ai fan che la Marvel non aveva ancora finito con Crossbones, quando ha rivelato di aver firmato un contratto multi-film con la compagnia. Non sappiamo se o quando Grillo tornerà come Crossbones, ma almeno l’attore ha ancora il suo contratto intatto ed è disposto a riprendere il ruolo.

Cobie Smulders – resta

Più conosciuta per il suo ruolo nella serie di successo How I Met Your Mother – E alla fine arriva mamma, Cobie Smulders ha fatto il suo debutto in MCU nel 2012, The Avengers come l’agente dello S.H.I.E.L.D. Maria Hill. Successivamente è apparsa in Captain America: The Winter Soldier e di nuovo in Avengers: Age of Ultron. Sebbene sia apparsa solo in tre film MCU, con un cameo post-credits in Avengers: Infinity War e una breve apparizione sul programma televisivo Agents of S.H.I.E.L.D., l’attrice canadese ha firmato un contratto di sette film con la Marvel. Ciò significa che potremo potenzialmente vedere Smulders tornare in futuro, indipendentemente dal suo destino nel già citato Infinity War.

Mark Ruffalo – va via

L’Incredible Hulk di Mark Ruffalo è un altro Avenger originale che si sta allontanando dal franchise, se l’attore non dovesse rinnovare il contratto. L’attore ha parlato con Collider e ha rivelato che ha firmato un contratto di sei film con i Marvel Studios, accordo che secondo Vanity Fair si concluderà con Avengers 4.

Il primo film nel MCU di Ruffalo è stato The Avengers, nel 2012. Poi, dopo essere apparso brevemente in una scena post-credits di Iron Man 3, l’attore ha recitato in Avengers: Age of Ultron, 2015, Thor: Ragnarok dello scorso anno e Avengers: Infinity War di quest’anno. Infatti, Avengers 4 sarà il sesto e ultimo film del MCU di Ruffalo.

L’attore, tuttavia, ha mostrato interesse nel rinegoziare il suo contratto, quindi forse vedremo di nuovo l’Hulk di Ruffalo nel prossimo futuro.

Michael Keaton – resta

Michael Keaton ha fatto il suo debutto alla MCU nel 2017 con Spider-Man: Homecoming, con protagonista Tom Holland. Keaton ha interpretato il malvagio Adrian Toomes, in arte Avvoltoio. Dopo che la Marvel è stata criticata per avere dei personaggi antagonisti di poco spessore, Keaton sembrava aver rotto la “maledizione” dei villain Marvel, offrendo una delle migliori interpretazioni di supervillan dal Loki di Tom Hiddleston.

Dopo essere stato sconfitto alla fine di Homecoming, sembrava che fosse per l’Avvoltoio di Keaton fosse la fine. Ma il personaggio non è morto, anche se non è consuetudine per la Marvel riusare i vecchi cattivi. Basta guardare quanti anni ci sono voluti per riportare sul grande schermo il Teschio Rosso. Tuttavia, Keaton sta tornando. In un recente report di Variety, è stato rivelato che il suo personaggio apparirà nel sequel di Spider-Man: Homecoming.

Jeremy Renner – va via

Jeremy Renner ha debuttato nel MCU nel 2012 in The Avengers, ma è apparso molto brevemente l’anno precedente in Thor. Poi lo abbiamo visto in Avengers: Age of Ultron, e di nuovo come parte del Team Cap in Captain America: Civil War. Il suo prossimo film del MCU è Avengers 4, dal momento che non è apparso in Avengers: Infinity War di quest’anno.

Ora, anche se non c’è praticamente nessuna informazione sul contratto di Renner con la Marvel, Vanity Fair ha affermato esplicitamente che il suo contratto con la compagnia sarebbe finito con il quarto film di Avengers. Quindi, Renner ha apparentemente firmato un contratto di cinque film con i Marvel Studios che si concluderà nel 2019.

Evangeline Lilly – resta

Con il suo debutto nel 2015 di Ant-Man, Evangeline Lilly si è rapidamente affermata come un fenomeno del MCU. Sarà in Ant-Man and the Wasp di quest’anno, però, che sarà davvero in grado di brillare come Wasp. Come molti dei contratti nell’MCU, non si sa molto del suo accordo sulla Marvel, ma seguendo il contratto di Paul Rudd, possiamo presumere che Lilly abbia probabilmente firmato un accordo simile a cinque foto.

Dal momento che Wasp non compare in Captain America: Civil War o Avengers: Infinity War, Lilly ha ancora quattro film sul suo contratto dopo il sequel di Ant-Man. Questo, naturalmente, nel caso in cui abbia firmato un accordo simile a quello di Paul Rudd. Dato che ora recita nel suo film Marvel, probabilmente è così.

Samuel L. Jackson – va via

Nick Fury di Samuel L. Jackson è memorabile quanto i principali Vendicatori. Ciò che lo ha reso così intrigante è la sua capacità di essere presente in quasi tutti i film della Marvel, cosa che è stata permessa perché, dall’inizio, Jackson ha firmato un contratto di nove film con i Marvel Studios. Appare per la prima volta nell’originale Iron Man, dove menziona per la prima volta l’iniziativa Avengers.

Jackson è apparso in Iron Man 2, The Avengers, Thor, Capitan America: Il primo vendicatore, Capitan America: The Winter Soldier, Avengers: Age of Ultron e Avengers: Infinity War. Finora, sono otto film.

Non è noto se Jackson tornerà per Avengers 4, quindi tecnicamente il Capitan Marvel del 2019 è l’ultimo film dell’attore sul suo contratto.

Michael Pena – resta

Non ci sono molti attori ispanici nel MCU, così tanti fan Marvel di lingua spagnola si sono eccitati quando Michael Pena è stato scelto per un ruolo di primo piano. Anche se Pena non interpreta un supereroe, Luis di Ant-Man è diventato uno dei personaggi preferiti dai fan in tutto il mondo, grazie al suo temperamento vivace e divertente.

Fortunatamente per noi, Pena non lascerà l’MCU a breve. In un’intervista con Collider, l’attore non ha rivelato molto sul suo contratto, ma ha fatto intendere che si trattava di un accordo multi-film, con un minimo di tre film. Finora, Pena è apparso nell’originale Ant-Man e apparirà nel sequel di quest’anno.

Tom Hiddleston – va via

Prima di Thanos, non c’era forse un cattivo migliore nel MCU del Loki di Tom Hiddleston. Ci è voluto un po’ prima che il personaggio di Hiddleston diventasse uno dei preferiti, dal momento che è stato solo dopo The Avengers del 2012 che Loki è diventato davvero iconico come lo è oggi. In effetti, Loki è famoso tanto quanto suo fratello Thor e anche se ora è più un antieroe che un cattivo, il personaggio non ha deviato dall’essere quello che è: il dio dell’inganno.

Si ritiene che Hiddleston abbia firmato un contratto di sei film con la Marvel. Dopo Thor, The Avengers, Thor: The Dark World, Thor: Ragnarok e Avengers: Infinity War, Hiddleston ha ancora un altro film sul suo contratto. Quel film è Avengers 4 del 2019.

Tom Holland – resta

Tom Holland è molto apprezzato come Spider-Man sul grande schermo. Il pubblico ha avuto modo di vedere quanto sia impressionante Holland come Spidey in Captain America: Civil War, ma è stato in Spider-Man: Homecoming che si sono innamorati davvero dell’attore inglese.

La Marvel lo sapeva fin dall’inizio che Holland era la scelta perfetta per il ruolo, quindi è gli ha fatto firmare un accordo per sei film. Tom ha già realizzato quattro film su sei (Civil War, Homecoming, Infinity War e Avengers 4), e ne restano altri due in contratto. Ciò significa che Spider-Man rimarrà con noi per un altro paio di anni, almeno.

Chris Pratt – va via

Chris Pratt è diventato rapidamente uno degli attori Marvel più noti al di fuori degli Avengers. Quando Guardiani della Galassia è uscito nel 2014, Pratt ha affascinato il pubblico con la sua interpretazione di Star-Lord, ruolo ripreso nel sequel del film del 2017. Pratt è tornato a essere Star-Lord in Avengers: Infinity War di quest’anno e, anche se il personaggio è morto in quel film, tornerà in Avengers 4.

Secondo quanto riferito, l’ultimo film di Pratt sul suo contratto Marvel è Guardiani della Galassia Vol. 3, che inizia la produzione quest’anno. Tuttavia, l’attore ha detto innumerevoli volte che è disposto a rinegoziare il suo contratto in un batter d’occhio.

Sebastian Stan – resta

Tutti sanno chi è Bucky, ma quello che qualcuno potrebbe non sapere è che Sebastian Stan ha firmato un sorprendente contratto di nove film con la Marvel per interpretare il ruolo. La prima volta per Stan nel MCU è stata in Captain America: The First Avenger. Il suo secondo film, invece, The Winter Soldier e il suo terzo era Civil War. La sua quarta apparizione è arrivata in Avengers: Infinity War di quest’anno e tornerà ancora una volta in Avengers 4. Non contando i suoi cameo in Ant-Man e Black Panther, Stan sarà apparso in cinque film di MCU entro il 2019. È interessante notare che il contratto di Stan è più lungo di quello di Chris Evans e forse allude alla possibilità che il personaggio di Stan un giorno possa diventare il nuovo Capitan America.

Chris Hemsworth – va via

All’inizio della MCU, la Marvel Studios aveva bisogno di tre eroi principali per portare il franchise in avanti. Erano Iron Man, Capitan America e Thor. Il 2011 ha visto l’uscita di Thor nei cinema e la prima volta Chris Hemsworth, perfetto nei pannid el Dio del Tuono. L’attore australiano ha dimostrato di essere nato per il ruolo e ha rapidamente conquistato i cuori dei fan.

In una intervista della ABC, Chris Evans non solo ha rivelato che il contratto di Robert Downey Jr. è scaduto, ma anche quello di Hemsworth. Dopo Avengers 4 del 2019, Hemsworth non sarà più Thor.

Scarlett Johansson – resta

Scarlett Johansson è entrato a far parte del MCU nel 2010 di Iron Man 2 come Vedova Nera e da allora è diventato una delle aggiunte più interessanti dell’intero franchise. Vedova Nera è diventata un personaggio ancora migliore in The Avengers del 2012, ma è stato nel 2014 in Captain America: The Winter Soldier che abbiamo davvero visto Johansson abbracciare il personaggio.

Non c’è dubbio che Vedova Nera abbia contribuito a definire lo status della Johansson come una star d’azione, ma non ci sono molte informazioni sul suo contratto Marvel.

L’ancora senza titolo Avengers 4 sarà il settimo film dell’attrice, e se ha firmato un contratto di nove film simile ad altre star, significa che ha ancora tre film a disposizione. Non c’è modo di saperlo veramente, ma dal momento che un film su Vedova Nera è attualmente in lavorazione, possiamo tranquillamente pensare che Scarlett non lascerà presto la Disney.

Robert Downey Jr. – va via

Come Chris Evans, anche Robert Downey Jr. si toglierà l’armatura dopo Avengers 4 del 2019. Evans non solo ha rivelato alla ABC che il suo contratto sarebbe terminato l’anno successivo, ma che anche Downey era in una situazione simile.

Il viaggio di Downey comincia con il primo film del MCU, Iron Man del 2008. Da allora, lui è diventato il volto della Marvel e dei supereroi in generale.

Per 10 anni, Downey ha dedicato la maggior parte della sua filmografia al Marvel Cinematic Universe, apparendo in oltre nove film MCU.

Essenzialmente, il MCU non sarebbe quello che è oggi senza Robert Downey Jr. Il prossimo Iron Man può soddisfare le aspettative? Solo il tempo lo dirà.

Chadwick Boseman – resta

Black Panther del 2018 è diventato un fenomeno culturale. Il film è anche riuscito a guadagnare oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo. Qualche anno prima, Chadwick Boseman ha firmato un accordo di cinque film con la compagnia, secondo Deadline.

Il contratto di Boseman è iniziato con Captain America: Civil War e, dopo il suo film, Infinity War e Avengers 4, ha ancora un altro film sul suo contratto. Indipendentemente da ciò che è successo a Black Panther in Avengers: Infinity War, probabilmente tornerà nella fase 4 della MCU.

Chris Evans – va via

Chris Evans ha iniziato il suo viaggio di MCU nel lontano 2011 con Captain America: The First Avenger. Sebbene il film non sia stato un successo, ha contribuito a fare di Evans uno dei protagonisti della Marvel. Anche se aveva già dimostrato di essere un grande eroe Marvel nel film originale dei Fantastici Quattro di Fox, è stato con Capitan America che Evans ha lasciato il segno a Hollywood.

Evans ha firmato uno dei più lunghi accordi multi-film con i Marvel Studios, ma la sua corsa con la compagnia si conclude ufficialmente nel 2019 con il quarto film degli Avengers. Quando ha rivelato alla ABC che “entro il 2019, sarà tutto finito,” i fan hanno chiesto a Evans di rinegoziare il suo contratto. Purtroppo, tutte le cose devono finire e dopo aver interpretato il personaggio per quasi un decennio, è comprensibile che Evans voglia passare il testimone.

Paul Rudd – resta

Il casting di Paul Rudd nel MCU era inaspettato, ma ora siamo tutti d’accordo che è stata sicuramente la scelta giusta. Rudd è praticamente sinonimo del personaggio di Ant-Man e sarebbe impossibile immaginare qualcun altro come il piccolo supereroe. Rudd ha firmato un accordo multi-film con la Marvel che si estende ben oltre Avengers 4.

In un’intervista con The Hollywood Reporter, Rudd ha rivelato di aver firmato un contratto “più di tre volte” con i Marvel Studios, iniziato con il suo film nel 2015. Dopo Capitan America: Civil War e Ant-Man and The Wasp, Rudd ha ancora due film in più sul suo contratto.

Sappiamo già che apparirà in Avengers 4 e dal momento che non è apparso in Infinity War, significa che dovrebbe rimanere un po’ più a lungo durante la fase 4.

Brie Larson – resta

La Marvel Studios era alla ricerca di un’attrice che rappresenti Capitan Marvel da molto tempo, ma i fan hanno avuto la loro Carol quando il presidente della MCU Kevin Feige ha annunciato al Comic-Con di San Diego che il premio Oscar Brie Larson avrebbe dato vita al personaggio.

Inizialmente si pensava che il potente eroe avrebbe fatto il suo debutto in Avengers: Infinity War di quest’anno, e anche se Larson ha girato alcune scene per quel film, farà la sua prima apparizione in MCU nel suo film solista nel 2019. Ciò significa che l’attrice ha firmato un accordo multi-film con la Marvel.

Sebbene gran parte dei dettagli del suo contratto non siano stati resi pubblici, possiamo supporre che Larson resterà per molto, molto tempo. Soprattutto dato che Feige ha recentemente affermato che Captain Marvel sarà il nuovo volto della MCU.

The Predator: trailer ufficiale in italiano

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The Predator: trailer ufficiale in italiano

20th Century Fox Italia ha diffuso il trailer ufficiale in italiano di The Predator, il nuovi capitolo del franchise predato diretto da Shane Black.

Nel cast Boyd Holbrook, Trevante Rhodes, Jacob Tremblay, Keegan-Michael Key, Olivia Munn, Sterling K. Brown, Alfie Allen, Jane Thomas, Augusto Aguilera, Jake Busey, Yvonne Strahovski.

Geneticamente modificati, attraverso la combinazione dei DNA di specie diverse, i cacciatori più letali dell’universo sono adesso ancora più pericolosi, più forti, più intelligenti. Quando un ragazzino innesca accidentalmente il loro ritorno sulla Terra, solo un gruppo di ex soldati e una disillusa insegnante di scienze può impedire la fine della razza umana. The Predator, diretto da Shane Black, sarà al cinema in autunno, distribuito da Twentieth Century Fox.

The Predator, la recensione del film di Shane Black

Il sacrificio del cervo sacro: una nuova clip dal film con Nicole Kidman

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Guarda la nuova clip da Il Sacrificio del Cervo Sacro, del nuovo film di Yorgos Lanthimos, regista di The Lobster, ed è stato presentato in Concorso al Festival di Cannes 2017, dove ha vinto il Premio alla Miglior Sceneggiatura.

Interpretato da Colin Farrell e Nicole Kidman, vede sullo schermo accanto a loro anche i giovani e talentuosi Barry Keoghan, Raffey Cassidy e Sunny Suljic.

Il Sacrificio del Cervo Sacro, la trama

Steven (Colin Farrell) è un famoso chirurgo cardiotoracico. Insieme alla moglie Anna (Nicole Kidman) e ai loro due figli, Kim (Raffey Cassidy) e Bob (Sunny Suljic), vive una vita felice e ricca di soddisfazioni. Un giorno Steven stringe amicizia con Martin (Barry Keoghan), un sedicenne solitario che ha da poco perso il padre, e decide di prenderlo sotto la sua ala protettrice. Quando il ragazzo viene presentato alla famiglia, tutto ad un tratto, cominciano a verificarsi eventi sempre più inquietanti, che progressivamente mettono in subbuglio tutto il loro mondo, costringendo Steven a compiere un sacrificio sconvolgente per non correre il rischio di perdere tutto. Il Sacrificio del Cervo Sacro uscirà in Italia con Lucky Red il prossimo 28 Giugno.

Il Sacrificio del Cervo Sacro, la recensione

Una Vita Spericolata, l’incontro con i protagonisti

A presentare il film Una Vita Spericolata, sono arrivati a Roma presso la Casa del Cinema il regista Marco Ponti accompagnato dai protagonisti Matilda De Angelis, Eugenio Franceschini e, in una versione speciale via Skype perché bloccato su un set a Praga, Lorenzo Richelmy.

Il film racconta la storia di due ragazzi (Richelmy e Franceschini) che, in seguito ad un equivoco e in preda alla disperazione data dalla mancanza di speranze e lavoro, rapinano una banca.Con loro si portano dietro in ostaggio una attrice (Matilda De Angeles) in un viaggio su e giù per l’Italia, inseguiti da polizia e altra gente più cattiva della polizia, in un mix perfetto di commedia, road movie, film di formazione e anche spaghetti western.

“Lo stile voleva essere quello della commedia, in generale, ovvero fare un film divertente” racconta il regista Marco Ponti, “Però dare uno scarto successivo, quindi mi è venuto da dire ‘ Facciamo una commedia energetica e avventurosa’. Così come la commedia è una bibita, questa è una Red Bull. Quindi ho pensato, se io parto da questi personaggi che sono degli outsider, un po’ sfigati, un po’ nel posto sbagliato ed emarginati (anche letteralmente emarginati, visto che la scena iniziale l’abbiamo girata esattamente al confine tra l’Italia e la Francia), in questo luogo un po’ abbandonato da tutti… Se io, gli apro la porta e li lancio nel mondo dell’avventura, a quel punto come minimo combinano di tutto e di più, pastrocchi, problemi e cose inenarrabili! E visto che mi piaceva l’idea che si scontrassero, non con il mondo debole ma con dei cattivi che sono davvero cattivi, tu fino alla fine pensi che possa succedere di tutto e che stia per arrivare il finale carogna. Se pensiamo, non era una commedia, ma a The Sugarland Express di Steven Spielberg, era un road movie con una fuga da una rapina e nel finale il protagonista veniva ucciso da uno sniper e ci rimanevi malissimo anche se lo avevi già capito che non poteva esserci un lieto fine. Questo per dire che mi piaceva l’idea che i cattivi fossero pericolosi.”

Non solo cattivi, ma c’è la polizia che viene dipinta in modo pittoresco e non del tutto dalla parte dei buoni…

Ponti: “La mia era solo un idea, non rappresentano per niente le vere forze dell’ordine ma dei personaggi inventati al fine della commedia. Se andate a vedere poi alla fine c’è solo un poliziotto cattivo e gli altri sono simpatici… Quello che voglio dire è che in tutti i film ci sono i buoni e cattivi. In questo posso dire che ci sono i giovani e gli adulti. E gli adulti non ne escono bene per niente, i giovani invece sì, perché hanno più integrità morale.”

I tre personaggi hanno tre approcci diversi all’evento, lei in quale si rivede di più?

Ponti: “Sono troppo belli per immedesimarmi! Io però sono molto più simile a BB, in un momento importante dove deve dare il massimo in macchina ha il suo momento zen: quello sono molto io! E anche quello che fa nel momento di caos più totale, che si va a presentare al capo della polizia, quindi quell’atteggiamento giusto ma un po’ strambo. Mi piace molto lui.”

Una Vita Spericolata – la recensione

Nel film c’è anche un forte elemento western…

Ponti: “Terence Hill e Bud Spencer ci stanno sempre: sono dei forti riferimenti culturali per me. Per me sono due figure fondamentali del cinema italiano e non saremmo mai sufficientemente bravi per vederne la vera portata. Però in una scena in particolare c’è del Sergio Leone, tant’è che anche nella colonna sonora c’è un riferimento a Ennio Morricone. Nel mio film precedente (La Cena di Natale) anche c’è un accenno al western, in quel caso un duello verbale tra due donne, qui invece tiriamo fuori le pistole. C’è anche qualcosa di Terminator e tanti altri riferimenti a film, piccole citazioni che qualcuno le trova altri no. Ad esempio cito anche Peaky Blinders. Poi i miei amici mi hanno detto Breaking Bad ma io non l’ho mai vista quella serie, quindi non era voluto!”

E elementi del pulp…

Ponti “Nella parte più estrema del film, sicuramente ci sono riferimenti ad un certo tipo di cinema dei Cohen, da cui si parte. Se uno li ama non puoi non interiorizzare l’essere Lebowski e vivere con i sandali di gomma e andare a comprare il latte al supermercato per fare il white-russian! C’è un omaggio esplicito a Niccolò Ammaniti, tant’è che la scena del diavolo della Tasmania me l’ha scritta lui, me l’ha regalata. I suoi libri sono sempre situazioni per lo più ordinarie che evolvono in chiave apocalittica. Ci sono diversi innesti della letteratura americana, ma questo film è anche molto italiano, non solo nei panorami ma anche nel senso della famiglia, come per i genitori di BB.

Una Vita Spericolata a livello visivo è un prodotto abbastanza nuovo, come pensa reagirà il pubblico?

Ponti: “Non ne ho idea. È Giugno quindi un momento difficile, ma spero nel passaparola . Che ti piaccia o non ti piaccia è sicuramente qualcosa di diverso. Così come a suo tempo quando uscì Santa Maradona, la gente, anche quelli a cui non era piaciuto, avevano ammesso che era comunque diverso da tanti altri film che avevano visto. Quindi che venga riconosciuta la novità e anche lo sforzo.”

E voi, vi siete mai accorti di quello che stavate facendo?

Matilda De Angelis: “Quando ho letto la sceneggiatura ho riso ad alta voce diverse volte. Ho pensato che era strano, divertente e effettivamente qualcosa che non mi era mai capitato tra le mani ne tanto meno di vedere. Detto questo noi sul set, eravamo talmente tanto presi da quello che dovevamo fare, io correvo sui tacchi, Eugenio faceva i testa coda, le pistole, il caldo che faceva… Che io non mi sono mai effettivamente ferma a riflettere e realizzare quello che stavamo facendo. Ho vissuto questo film come anche questo personaggi: nel gioco, nell’essere un po’ sconsiderati, nel non realizzare quello che effettivamente stai facendo ma alla fine sentire che stai facendo la cosa giusta, che il sentimento è grande e reale. Quando  ho visto il film ultimato non sapevo bene come reagire, non riuscivo a ricollegarlo a niente che io avessi mai visto e quindi posso dire che inizialmente non mi ero accorta di quello che stavamo facendo ma io, parlando per me, ero già contenta di fare un personaggio inedito per me, nella mia carriera.

Eugenio Franceschini: “Non pensavo di stare facendo una cosa nuova pensavo semplicemente che era una cosa che mi stava piacendo fare in quel momento lì. Anche io ero divertito ma forse questa è una domanda più per Marco, perché è stato lui che ha dato l’impronta maggiore al film. Io seguivo l’onda e il divertimento e non pensavo a fare qualcosa di diverso”.

Lorenzo Richelmy: “Io sono in controtendenza con quello che avete detto, per me tutto il film è stato una roba assurda! Cercavo sempre di spingerla verso un territorio che per il cinema italiano è abbastanza inedito e poi fortunatamente è stato percepito. Ci sono state tantissime scene complicate, dalla sparatoria tutta coreagrafata, a gli inseguimenti che abbiamo fatto proprio noi, al fuoco che c’era in una scena specifica di cui avevamo sempre paura di diventare pelati a causa del ritorno di fiamma… Insomma varie scene bellissime, ma anche complicate!”

Il tuo ex non muore mai: trailer della commedia con Mila Kunis e Kate McKinnon

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Leone Film Group ha diffuso il trailer italiano di Il tuo ex non muore mai, la nuova commedia in arrivo in Italia l’8 agosto con Mila Kunis e Kate McKinnon, diretto da Susanna Fogel.

Ecco di seguito il trailer:

Cosa faremmo se improvvisamente dovessimo lanciarci in uno spericolato inseguimento a bordo della nostra auto? E come ci comporteremmo se dovessimo affrontare un pericoloso assassino? È quello che si chiedono Mila Kunis (Ted, Bad Moms) e Kate McKinnon (Ghostbusters, Masterminds – I geni della truffa) nella spy comedy, tutta al femminile, più divertente dell’estate. In IL TUO EX NON MUORE MAI, due amiche del cuore si ritroveranno improvvisamente e involontariamente coinvolte in un roccambolesco complotto internazionale. La causa di tutto? Un ex… come al solito! L’ex fidanzato di Audrey, spia in incognito, ritorna dal passato in cerca di aiuto, inseguito da spietati killer. Diretto da Susanna Fogel, regista di Life Partners e Famous in love, nel cast anche Justin Theroux (Zoolander 2, La ragazza del treno), Gillian Anderson (X-Files, Mistero a Crooked House) e Sam Heughan (Alexander, Outlander). Il film arriverà nelle sale italiane mercoledì 8 agosto distribuito da Leone Film Group e 01Distribution.

SINOSSI

Audrey (Mila Kunis) e Morgan (Kate McKinnon), due amiche trentenni che vivono a Los Angeles, si ritrovano al centro di una cospirazione internazionale, quando l’ex fidanzato di Audrey (Justin Theroux) si presenta nel loro appartamento per nascondersi da un gruppo di spietati assassini che lo stanno inseguendo. Incredule e stupite, le due donne saranno costrette ad entrare in azione e trasformarsi in due spie provette. Dovranno fare i conti con i killer e con un agente segreto britannico, misterioso e affascinante, mentre cercano di salvare il mondo… e la loro pelle.

Ant-Man and The Wasp: ecco la “giovane ” Janet Van Dyne nel nuovo spot

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C’è anche la Janet Van Dyne in versione “giovane” di Michelle Pfeiffer (probabilmente prima che venisse bloccata nel Regno Quantico) nel nuovo spot di Ant-Man and The Wasp, mentre si avvicina l’uscita nelle sale del film e potremo finalmente vederla in azione al fianco di Scott Lang e Hope Van Dyne.

Qui sotto trovate la clip:

https://youtu.be/fc5r0O7OszM

Ant-Man and The Wasp avrà un collegamento diretto con Avengers 4

Dal Marvel Cinematic Universe, arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, e deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente. Scott dovrà indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e svelare dei misteri del passato.

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Ant-Man and the Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel Ferrari. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Ant-Man and the Wasp: Laurence Fishburne potrebbe essere il vero villain

Sebastian Stan: Bucky “aggiusterebbe tutto” con il Guanto dell’Infinito

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Bucky Barnes, interpretato da Sebastian Stan, è uno dei personaggi più tormentati del MCU. Catturato e torturato dal Hydra, il compagno di Steve Rogers è tornato sotto le spoglie del Soldato d’Inverno, per poi trovarsi di nuovo alle prese con un lavaggio del cervello e nei panni del Lupo Bianco. Insomma, la vita per Bucky non è stata certo semplice.

Durante l‘Ace Comic Con, è stato chiesto a Sebastian Stan cosa potrebbe fare Bucky se avesse la possibilità di indossare il Guanto dell’Infinito, e l’attore è stato molto chiaro nello spiegare che Bucky tornerebbe senz’altro indietro nel tempo per sistemare tutto ciò che ha fatto di sbagliato mentre era sotto il controllo del Hydra. “Probabilmente non salirebbe mai su quel treno” ha concluso Stan, in riferimento al treno da cui cade il personaggio in Captain America: Il Primo Vendicatore

Alla fine di Infinity War, Bucky si è sgretolato di fronte a Steve, e i due sono stati separati per l’ennesima volta. Adesso solo Avengers 4 ci potrà raccontare se  e quando i due amici potranno di nuovo stare insieme.

Ant-Man and the Wasp, full trailer: Scott e Hope in azione

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Ant-Man and the Wasp, arriverà al cinema in Italia il 14 agosto 2018. È diretto da Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel Ferrari. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Alla produzione ci sono Kevin Feige con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e Stan Lee nei panni di executive producers.

Grease: 10 cose che non sai sul classico del musical

Grease: 10 cose che non sai sul classico del musical

Grease è uno dei film più indimenticabili della storia. Sono passati quarant’anni da quando Danny, Sandy, Rizzo e i loro amici sono arrivati sul grande schermo, ma le loro avventure sembrano parlare ancora a parecchie generazioni. Per i ragazzini che fanno fatica ad integrarsi in un posto nuovo, solitari con grandi sogni, per quelli che lottano contro una cattiva reputazione, e per quelli che stanno cercando di capire che siano. I problemi affrontati da Grease sembrano non invecchiare mai. Che amiate Grease da sempre, che l’abbiate visto recentemente, che siate andati al Grease in the Wolrd a Milano, o che vogliate sapere di cosa la gente parla, ecco dieci fatti su Grease che probabilmente non sapevate:

Grease: il film

1. Dopo il successo di Grease, il film doveva avere tre sequel. Grease 2 uscì al cinema nel 1982, con un cast completamente rinnovato, e diversi personaggi. Il film fu un terribile flop al box office, e i piani che prevedevano tre sequel furono cancellati.

Grease: il musical

2. John Travolta ha reso il film di Grease più vicino al musical. Durante la realizzazione del film, gli autori dell’originale libretto teatrale del musical Grease Jim Jacobs e Warren Casey non furono invitati sul set. Travolta, che aveva interpretato il personaggio di Danny più di 100 volte nel musical Grease, però, inserì man mano diverse battute dall’originale teatrale nel film scritto da Carr e Bronté Woodard. Travolta infatti era solito proporre di sostituire le battute che secondo lui non funzionavano con quelle originali, e il regista Randal Kleiser, generalmente, era d’accordo.

Grease: il cast

3. La maggior parte del cast di Grease era troppo vecchio per essere al liceo. Stockard Channing (Rizzo) aveva 34 anni all’uscita del film. Olivia Newton-John ne aveva 29. Jeff Conaway (Kenickie) ne aveva 27. John Travolta, 24. Jamie Donnelly (Jan), aveva 30 anni durante le riprese del film, e dovette tingersi i capelli di nero per nascondere i suoi prematuri capelli grigi, che ricrebbero però così in fretta da dover essere coperti con un pennarello nero tutti i giorni.

4. Carrie Fisher fu presa in considerazione per il ruolo di Sandy in Grease. Al college, il regista Randal Kleiser era amico di un altro regista famoso: George Lucas! I due sono rimasti in contatto e, nel periodo in cui Kleiser era in cerca di una Sandy, Lucas stava finendo Una nuova speranza. Lucas suggerì Carrie Fisher per la parte, e addirittura mostrò alcune scene del film all’amico. Ma Kleiser cercava qualcuno che sapesse anche cantare e ballare e, da quello che vide in Star Wars, non riuscì a vedere Carrie nei panni di Sandy.

5. Henry Winkler fu preso in considerazione per il ruolo di Danny. È difficile immaginare un Danny Zuko che non sia John Travolta. Ed è difficile da credere che lui non fosse la prima scelta per il ruolo. Infatti, il ruolo fu originariamente offerto a Henry Winkler, meglio conosciuto per il ruolo di Arthur “Fonzie” Fonzarelli nella sitcom Happy Days. Fonzie e Danny hanno molto in comune: i capelli, la maglietta e la giacca di pelle, il carattere… Ma fu proprio questo il motivo per il quale Winkler rifiutò: non voleva interpretare di nuovo lo stesso tipo di personaggio.

Grease: le canzoni

grease

6. Grease e le canzoni in cima alle classifiche. Le canzoni di Grease sono una buona parte di ciò che ha reso il film celebre. Le canzoni “Grease” (cantata da Frankie Valli), “Hopelessly Devoted to You” e “You’re the One That I Want” e “Summer Nights” salirono subito in cima alle top ten. Ma, tra queste, solamente “Summer Nights” veniva dall’originale musical di Broadway. Le altre tre canzoni sono state scritte appositamente per il film.

7. “Greased Lightnin'” doveva essere cantata da Conaway, non da John Travolta. Travolta aveva due condizioni quando accettò il ruolo di Danny: la prima era quella di avere capelli blu/neri come Elvis Presley e Rock Hudson nei film. La seconda era quella di poter cantare “Greased Lightnin'” al posto di Kenickie, che cantava la canzone nel musical teatrale di Grease.

Sandy Grease

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8. I pantaloni strettissimi che Sandy indossa alla fine del film le sono stati cuciti addosso. Per una settimana, ha raccontato Olivia Newton-John, quei pantaloni le sono stati cuciti addosso ogni mattina. “Dovevo essere molto attenta a quello che mangiavo e bevevo. Fu straziante.” Sul set della scena finale, infatti, c’erano 41 gradi: non l’ideale per quei pantaloni.

9. Sandy doveva essere americana. Nell’originale musical Grease di Broadway, il personaggio di Sandy era una ragazza americana di nome Sandy Dumbrowski. Ma, dato che Olivia Newton-John era particolarmente famosa quando fu scelta per il ruolo, la storia e le origini del personaggio furono cambiate in modo tale che combaciassero con quelle dell’attrice. Sandy Dombrowski diventò così Sandy Olsson, una ragazza australiana, in modo tale che Olivia Newton-John potesse avere il suo accento naturale.

Rizzo Grease

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10.  I succhiotti di Rizzo erano reali. La mean girl con il cuore d’oro di Grease è Rizzo, interpretata da Stockard Channing. Uno dei modi in cui il film allude alle relazioni sessuali di Rizzo (in una produzione che non poteva includere alcuna scena esplicita), è mostrando i succhiotti sul suo collo, lasciati nel film da Kenickie. Ma anche nella realtà. Infatti, a quanto pare, i succhiotti di Rizzo non furono realizzati con il trucco: Jeff Conaway, l’attore che ha interpretato Kenickie, infatti, le lasciò dei succhiotti reali, in modo tale che apparissero più realistici.

 

Fonti: Biography, Screen Rant, Mental Floss

Hit Girl: sei candidate ideali per sostituire Chloe Grace Moretz

Hit Girl: sei candidate ideali per sostituire Chloe Grace Moretz

Qualche settimana fa era stato riportato che Matthew Vaughn stava lavorando per portare sul grande schermo un terzo capitolo di Kick-Ass e uno spin-off dedicato al personaggio di Hit Girl, ma le recenti dichiarazioni della sua interprete originale sembrano scongiurare ogni possibilità di rivederla di nuovo in azione.

Ecco cosa ha detto Chloe Grace Moretz a Indiewire durante il Provincetown Film Festival:

Amo il franchise e penso che il primo film sia stato davvero speciale. Certo avrei voluto che il sequel fosse stato gestito in maniera diversa e per quanto ami il personaggio di Hit-Girl, voglio pensare che lei sia viva nell’universo di Kick-Ass, e in qualche modo voglio tenerla lì. Inoltre non penso che ci sarà un terzo capitolo, almeno non con Hit-Girl.

Nel frattempo ScreenRant ha selezionato sei candidate ideali che potrebbero sostituire l’attrice nei panni di Hit Girl:

Isabella Sermon

La giovanissima attrice britannica Isabella Sermon ha debuttato sul grande schermo interpretando Maisie Lockwood in Jurassic World: Il Regno Distrutto al fianco dei “veterani” Chris Pratt e Bryce Dallas Howard. Da alcuni è stata addirittura indicata come la vera protagonista del film e motore dell’azione.

Di fatto nel film la piccola Sermon sfoggia con grande facilità alcune caratteristiche fisiche che sono il marchio di fabbrica di Hit Girl, e ha la stessa età della Moretz quando venne scelta per il ruolo nel primo Kick-Ass.

Bella Ramsey

Parlando ancora di candidate britanniche, i fan di Game of Thrones sarebbero felici di vedere la determinata Bella Ramsey nei panni della nuova Hit-Girl: l’attrice ha quattordici anni, un’età ragionevole per il ruolo, ed è subito diventata uno dei personaggi più amati della serie dopo aver debuttato come Lyanna Mormont nella sesta stagione.

Mackenzie Foy

Dopo una serie di apparizioni televisive, Mackenzie Foy ha raggiunto l’apice della notorietà interpretando la figlia di Bella e Edward Cullen in Twilight: Breaking Dawn Parte I e II.

Subito dopo ha recitato al fianco di Matthew McConaughey in Interstellar di Christopher Nolan, e quest’anno la vedremo nei panni di Clara nel nuovo live action de Lo schiaccianoci targato Disney.

Certo, la Foy ha diciassette anni ma la sua esperienza con i blockbuster potrebbe garantirle di essere una Hit-Girl quasi perfetta, e sicuramente brillante.

McKenna Grace

A tredici anni, McKenna Grace è una delle giovani attrici più talentuose della sua generazione, e sembra aver in comune con Chloe Grace Moretz qualcos’altro oltre al nome: una carriera di successo.

Ha stregato il cuore degli spettatori interpretando la nipotina di Chris Evans in Gifted (per cui è stata nominata ai Critic’s Choice Awards), è stata la versione giovane di Margot Robbie in I, Tonya e presto si unirà al Marvel Cinematic Universe nei panni della giovane Carol Danvers in Captain Marvel. Insomma, la candidata ideale per sostituire la Moretz.

Storm Reid

Il riavvio del personaggio di Hit-Girl in versione afro-americana è una possibilità per il futuro, e di certo Storm Reid sarebbe un’eccellente soluzione.

L’attrice quattordicenne Reid ha all’attivo diversi ruoli cinematografici e televisivi, tra cui quello in 12 Anni Schiavo, vincitore dell’Oscar, e quello da protagonista in Nelle pieghe del tempo di Ava DuVernay.

Sadie Sink

Potremmo definire Hit-Girl come una sorta di maschiaccio, e in questi termini Sadie Sink potrebbe sicuramente interpretarla al meglio dopo aver dato prova delle sue capacità in Stranger Things, seconda stagione, nei panni di “Mad” Max Mayfield.

La sedicenne texana ha già recitato nelle serie Chuck, Blue Bloods, Unbreakable Kimmy Schmidt e The Americans, e al cinema in The Glass Castle.

Star Wars: il blaster di Han Solo venduto a 500 mila dollari

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Star Wars: il blaster di Han Solo venduto a 500 mila dollari

L’iconico blaster di Han Solo usato in Star Wars: Episodio VI – Il ritorno dello Jedi è stato venduto per oltre $ 500.000 all’asta. L’oggetto autentico, toccato dalle mani dello stesso Harrison Ford, è stato venduto all’asta al Planet Hollywood Casino-Resort di Las Vegas sabato, insieme ad alcuni altri oggetti del cinema classico.

Nel 1983, George Lucas regalò ai suoi fedeli fan la terza puntata conclusiva della sua trilogia originale di Star Wars. Il film ci ha presentato una serie di nuovi personaggi strani e meravigliosi dal malvagio gangster Jabba the Hutt e il suo raccapricciante entourage di mostri, agli adorabili Ewoks sulla misteriosa Luna Boscosa di Endor. Altri personaggi come Luke Skywalker, Leia, Chewie e, naturalmente, Han Solo sono tornati per un’altra avventura, combattendo il malvagio Imperatore e il suo fantoccio Darth Vader.

Come riportato dall’Associated Press, il blaster di Han Solo è stato venduto insieme ad altri articoli della collezione personale del direttore artistico James L. Schoppe. L’oggetto, per la maggior parte in legno, è stato acquistato per $ 550.000 da parte di una società di stampa americana trasformata in catena di musei, la Ripley Believe It or Not !, la stessa che possiede la spada laser ufficiale di Luke Skywalker da Star Wars: Episodio V – L’Impero COlpisce Ancora (1980). 

Avengers 4: Peyton Reed ha contribuito ad Ant-Man

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Avengers 4: Peyton Reed ha contribuito ad Ant-Man

Come accaduto già con Taika Waititi e James Gunn, che hanno aiutato i Fratelli Russo nel racconto dei “loro” personaggi Marvel in Avengers: Infinity War, anche Peyton Reed ha contribuito a raccontare il personaggio di Ant-Man in Avengers 4.

Il regista ha dichiarato a Screen Rant: “Sì. C’è un sacco di collaborazione tra i registi, il che è fantastico. Anche nel primo film ho fatto partecipare i Russi e ho visto i primi montaggi per vedere come Paul (Rudd) stava interpretando Scott Lang e per aiutarli con quello che hanno fatto in Civil War. E anche con Marcus e McFeely, che stanno scrivendo i film di Avengers, tutti noi parliamo di quali saranno gli archi narrativi dei personaggi in modo che tutti siano in sincronia, non posso dire molto di più o avrò una freccia di Wasp nel collo, ma sì, questa è una delle cose più eccitanti, fare questo film come una cosa autonoma ma ovviamente essere consapevole di come vanno le cose nell’universo più grande. È davvero un divertente esercizio creativo.”

Ant-Man and the Wasp, full trailer: Scott e Hope in azione

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Ant-Man and the Wasp, arriverà al cinema in Italia il 14 agosto 2018. È diretto da Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel Ferrari. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Alla produzione ci sono Kevin Feige con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e Stan Lee nei panni di executive producers.

Francis Ford Coppola non voleva fare i sequel de Il Padrino

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Francis Ford Coppola è considerato a pieno titolo uno dei più grandi registi dagli anni ’70 a oggi, i suoi film hanno fama internazionale, sono apprezzati e premiati, da pubblico e critica e sicuramente la trilogia de Il Padrino è l’elemento più rappresentativo della sua filmografia. Tuttavia sembra che il regista in persona non fosse molto propenso a realizzarne tre film.

Durante un’intervista con Film Comment, Coppola ha confessato che in realtà non voleva affatto realizzare due sequel del suo film seminale. Durante l’intervista è stato chiesto a Coppola della sua relazione personale con la scena del terzo Padrino in cui la figlia di Michael Corleone (Al Pacino), interpretata da sua figlia Sofia Coppola, muore, data la scomparsa prematura del suo primogenito Gian Carlo, in un incidente nel 1986.

“Beh, quel film… Non avrei mai voluto fare un Padrino Parte III. Non avrei mai voluto fare un Padrino Parte II. Non credevo che Il Padrino potesse essere una storia da serie. Per me solo Il Padrino è stato Il Padrino, tutto il resto è stata avidità”.

Tuttavia, commentando il distacco che c’è stato tra i primi due e il terzo Padrino, Francis Ford Coppola ha ammesso che proprio quel film lo ha rimesso in carreggiata, aiutandolo in un momento di difficoltà finanziaria e permettendogli di lavorare ad altri progetti, tra cui anche alcuni dei primi film della figlia Sofia, come Lost in Translation, Marie Antoinette e Somewhere.

Fonte: SR

Spider-Man: tutti i sequel, gli spin-off e i rumor

Spider-Man: tutti i sequel, gli spin-off e i rumor

Mentre Spider-Man è tornato ufficialmente “a casa” debuttando nel Marvel Cinematic Universe prima con Captain America: Civil War e poi con Spider-Man: Homecoming, la Sony ha in cantiere diversi progetti legati al personaggio e, in particolare, ai maggiori e più celebri villain dei fumetti.

Ad aprire le danze sarà Venom, diretto da Ruben Fleischer e interpretato da Tom Hardy, mentre a seguire arriverà il film su Silver Sabler e Black Cat.

Spider-Man sequel: Tom Holland rivela “accidentalmente” il titolo

Ma oltre a questi titoli paralleli sappiamo che i Marvel Studios stanno lavorando al sequel di Homecoming, intitolato Spider-Man: Far From Home, e puntano sicuramente a riportare Peter Parker anche in Avengers 4.

Scopriamo di seguito tutti i film e gli spin-off confermati o di cui non abbiamo ancora l’ufficializzazione:

Spider-Man: Far From Home

Qualche giorno fa Tom Holland ha postato un video sul suo account Instagram dove si scusava con i fan per non aver dato aggiornamenti sul nuovo film che vedrà protagonista Peter Parker. Tuttavia durante il video ha assicurato di aver ricevuto la sceneggiatura, mostrandone la prima pagina sul suo tablet. Il risultato è che adesso sappiamo come si intitolerà il film: Spider-Man: Far From Home.

Vi ricordiamo che il sequel di Spider-Man: Homecoming sarà diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle.

Secondo i recenti report, il film sarà girato in diverse città europee oltre che a New York. Le fortunate capitale del Vecchio Continente sono Londra, Venezia Praga.

Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in trattative per interpretare Mysterio nel sequel di Spider-Man: Far From Home, arriva una nuova conferma sul film che vedrà di nuovo Tom Holland nei panni dell’Uomo Ragno.

Secondo VarietyMichael Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film con vedrà tornare nel cast anche Zendaya e Marisa Tomei, stando alle prime dichiarazioni ufficiali.

Avengers 4

“Ufficialmente” Peter Parker è fra i Vendicatori scomparsi alla fine di Avengers: Infinity War dopo che Thanos ha schioccato le dita e spazzato via metà dell’universo.

Tuttavia sappiamo che Avengers 4 compierà dei viaggi nel tempo e che, probabilmente, troverà il modo per riportare in vita alcuni personaggi chiave, tra cui Spider-Man (come augurato dai fan del personaggio), che nel MCU ha ancora molto da raccontare e offrire al pubblico.

Kraven il Cacciatore

Lo scorso giugno si erano rincorse alcune voci circa uno spin-off di Spider-Man dedicato a Kraven, il personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko nel 1964, tra i principali antagonisti dell’Uomo Ragno. La produzione non aveva risposto né confermato.

Di recente però Ryan Coogler, regista di Black Panther, ha confessato che avrebbe voluto inserire Kraven nel suo film firmato per i Marvel Studios, desiderio che come potete immaginare non si è affatto realizzato.

Morbius

Il “vampiro vivente” Morbius è al centro dei sogni di qualsiasi fan di Spider-Man (fra questi anche il regista di Spider-Man: Homecoming Jon Watts, che aveva già dichiarato quanto sarebbe stato entusiasta di portare nel sequel il personaggio), ma il suo futuro resta incerto. Una sceneggiatura del film è stata già scritta da Burk Sharpless e Matt Sazama (Power Rangers), resta da vedere che intenzioni avrà la Sony in merito.

Nightwatch

Qualche anno fa si era parlato di un’eventuale (e poi mai concretizzata) apparizione del personaggio di Nightwatch in Spider-Man: Homecoming, secondo reboot operato stavolta dai Marvel Studios.

Da allora il desiderio di portare sul grande schermo il dottor Kevin Trench si è tramutato in un progetto inizialmente curato dallo sceneggiatore di Now You See Me Ed Ricourt e successivamente posticipato senza ulteriori aggiornamenti.

Tuttavia nelle ultime settimane il nome di Spike Lee è stato associato alla produzione, e il regista sarebbe in lizza per dirigere il film tratto dal nuovo script di Cheo Hodari Coker(showrunner della serie Netflix/Marvel Luke Cage). Da allora non ci sono nuovi aggiornamenti.

Silk

Come riportato da Deadline, la Sony – insieme ad Amy Pascal – è al lavoro per portare sul grande schermo un altro spin-off di Spiderman dedicato al personaggio dei fumetti Silk, aka Cindy Moon, una supereroina di etnia koreana/americana creata da Dan Slott e Humberto Ramos.

Tuttavia questa non sarà la prima apparizione ufficiale di Cindy nel MCU, dal momento che in Spider-Man: Homecoming la ragazza era tra i compagni di squadra di Peter durante il decathlon accademico interpretata da Tiffany Espensen, mentre l’abbiamo vista di sfuggita anche nel bus giallo che trasportava gli studenti (fra cui anche Peter) all’inizio di Avengers: Infinity War.

Per ora non abbiamo ulteriori dettagli sullo spin-off, tranne che il film sarà sceneggiato da Kat Wood (Genius). Ovviamente vi terremo aggiornati.

Nei fumetti originali, Cindy è una studentessa che frequenta la stessa classe di Peter Parker e che viene morsa da un ragno radioattivo proprio come lui. In seguito acquisisce abilità simili a quelle del compagno di scuola, e sviluppa una memoria eidetica con cui è nata, migliorando il suo “senso di seta”.

Silver & Black

Sulla scia di Venom, la SONY sta mettendo in piedi una serie di progetti che riguardano i villain di Spider-Man e il prossimo film in lista è quello intitolato Silver and Black, che dovrebbe seguire le vicende legate a Black Cat e a Silver Sable.

Secondo Omega Underground, la produzione di Silver and Black non comincerà però prima del 2019. La sceneggiatura del film è stata già rielaborata da diversi scrittori, tra cui Gina Prince-Bythewood, che dovrebbe anche dirigere il film, Lisa Joy (Westworld), Nicole Perlman (Guardiani della Galassia), Christopher Yost (Thor: Ragnarok) e Geneva Robertson-Dworet (Captain Marvel). Il report riferisce che il ritardo del film è dovuto proprio al fatto che la sceneggiatura non è ancora pronta e che c’è necessita di lavorare per bene sui dettagli.

Silver and Black sarà diretto da Gina Prince-Bythewood, Matt Tolmach Amy Pascal si occuperanno della produzione.

Per Silver Sable si tratta del debutto sul grande schermo, mentre per Gatta Nera lo sviluppo di un progetto preesistente. In The Amazing Spider-Man 2 ricordiamo infatti la presenza di Felicity Jones nei panni di Felicia Hardy. Il personaggio non è stato più sviluppato a seguito del naufragio di quel concept, ma sembra che tornerà di nuovo sullo schermo, anche se non possiamo considerare certo il ritorno di Felicity Jones nel ruolo.

Spider-Man 3 (MCU)

Non conosciamo a fondo i termini dell’accordo fra Sony e Marvel Studios e fin dove questo si estende in merito ai diritti e alla cessione dei personaggi, ma immaginando che – come HomecomingSpider-Man: Far From Home diventi un successo al box office, è facile ipotizzare che le due case di produzione si uniranno ancora per un terzo capitolo.

Secondo alcune teorie, Kevin Feige sta già lavorando per portare finalmente sul grande schermo i Sinistri Sei…che ne pensate?

Venom

Venom è atteso nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer. Nel cast Tom HardyMatt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Questa la sinossi ufficiale del film: Eddie Brock è un giornalista che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.

Paul Rudd ha grandi idee per Ant-Man 3

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Non è ancora arrivato in sala Ant-Man and the Wasp ma sembra che Paul Rudd, interprete di Scott Lang, sia già proiettato verso il film che chiuderà la sua trilogia, proponendo già idee per un eventuale (anche se quasi certo) Ant-Man 3.

In un’intervista esclusiva con Screen Rant, Rudd ha parlato delle sue speranze per Ant-Man dopo l’uscita di questo secondo film, se la Marvel decidesse di continuare con la serie. All’inizio si è posto in maniera esitante: “Non lo so, ho avuto delle idee in merito a un possibile terzo film, non ho idea se faranno o meno, davvero no. La Marvel è molto brava a mantenere nascoste le sue loro carte, non solo con il pubblico, ma ho pensato a delle cose; se ne avessimo fatto un altro cosa sarebbe accaduto? E ho avuto dei pensieri, ma esito a dire cosa.”

Poi però si è aperto e ha spiegato le sue idee per Ant-Man 3, tutte relative al rapporto tra Scott e sua figlia Cassie, come se nella sua idea i Pym e i Lang potessero diventare una grande famiglia di supereroi: “Questo è interessante, una delle cose che penso spesso riguarda i rapporti familiari, i genitori e i bambini, e certamente la mia relazione con Cassie è una componente enorme. Una relazione padre-figlia come quella di Hope e Hank è una buona idea, sì.”

Ant-Man and the Wasp, full trailer: Scott e Hope in azione

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Ant-Man and the Wasp, arriverà al cinema in Italia il 14 agosto 2018. È diretto da Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel Ferrari. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Alla produzione ci sono Kevin Feige con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e Stan Lee nei panni di executive producers.

Avengers 4: i trailer non mostreranno i personaggi “morti”

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Avengers 4: i trailer non mostreranno i personaggi “morti”

Sappiamo ormai che molti dei personaggi morti in Avengers: Infinity War torneranno in Avengers 4. Forse non tutti, ma buona parte sì, almeno quelli che hanno appena cominciato il loro cammino nel MCU, come Spider-Man e Black Panther.

A questo proposito, Kevin Feige, boss dei Marvel Studios, ha spiegato in maniera inequivocabile che la promozione di Avengers 4, ancora lontana nel tempo, vedrà comparire soltanto gli eroi che sono sopravvissuti allo schiocco di dita di Thanos. Nello specifico, alla domanda se vedremo o no personaggi come Black Panther nei trailer e nei promo del film, Feige ha risposto: “No, perché è morto.” Altro da aggiungere?

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

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La prima sinossi di Avengers 4“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.”

DCEU: per Kevin Feige dovrebbe ispirarsi al Superman di Richard Donner

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Non è un mistero che il DCEU è in affanno, dopo la cattiva accoglienza riservata a Justice League da parte di pubblico e critica. Certo, Wonder Woman è stato un successo, ma a oggi sembra essere l’unico film che ha davvero convinto di questo universo condiviso targato Warner Bros. 

Sembra normale quindi chiedere consiglio per uscire da una situazione complicata a chi invece fa lo stesso lavoro con ottimi risultati. Parliamo di Kevin Feige, che ormai da dieci anni porta avanti il MCU con grande gioia e approvazione di pubblico e critica.

Durante la presentazione alla stampa di Ant-Man and the Wasp, è stato chiesto al produttore di dare qualche consiglio alla Warner per il DCEU. Ma Feige è stato molto diplomatico, dicendo che non gli piace dare consigli, e aggiungendo: “Quello che posso dire è che hanno grandi personaggi, buoni fumetti e grandissime storie. Non sarò timido nel dire che secondo me il Superman di Richard Donner è un paradigma che dovrebbe essere seguito. È tutto lì.”

Al momento, il prossimo capitolo del DCEU è quello dedicato ad Aquaman, che arriverà a Natale 2018, mentre il primo trailer del film è atteso per luglio, durante il Comic Con di San Diego. Per quanto riguarda gli altri progetti, sono in programma Wonder Woman 1984, e molti film dedicati ai villain della DC Comics: Joker, Harley Quinn e un secondo Suicide Squad.

Fonte: Screen Rant

MCU: Kevin Feige promette più diversità di genere e personaggi LGBTQ

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Come saprete il prossimo anno i Marvel Studios porteranno in sala il primo cinecomic del MCU con una protagonista femminile, Captain Marvel, anche se la strada verso l’esplorazione della diversità di genere era già iniziata con l’introduzione di Vedova Nera, Pepper Potts, Scarlet Witch e di recente con la villain Hela in Thor: Ragnarok.

Insomma, lo spazio per le donne non è mai mancato nel corso di questi ultimi dieci anni, anche se è facile ipotizzare un futuro in cui ne abbiano ancora di più, come confermato dallo stesso Kevin Feige in una recente intervista.

MCU: i 10 rumors più interessanti sulla Fase 5

Più della meta dei personaggi che troveremo nelle prossime fasi del MCU saranno donne. E di certo sarebbe fantastico vederle riunite nello stesso film un giorno, e non soltanto uomini come è stato per la maggior parte dei film finora prodotti. Ci stiamo lavorando...”

A proposito di diversità invece, è Feige a dichiarare che i Marvel studios stanno lavorando per realizzare un cinecomic con protagonisti eroi della comunità LGBTQ, alcuni dei quali potrebbero aver già debuttato nel MCU, e altri completamente nuovi.

Che ne pensate?

MCU Fase 4: Kevin Feige promette che sarà “meno cauta”

Fonte: CBR

Michael Keaton “nostalgico” per Batman sul set di Spider-Man: Homecoming

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Michael Keaton è indissolubilmente legato al personaggio di Batman, tuttavia anche il suo approccio ad Avvoltoio, in Spider-Man: Homecoming del 2017 ha impressionato i fan. Dopotutto l’attore ha grande talento e, non importa il film, dà sempre il meglio al servizio del ruolo che gli viene affidato.

Tuttavia sembra che, nonostante ora faccia parte del franchise Marvel in cui potrebbe ritornare, non gli sia mai passata la “fissa” di essere lui il vero Batman del cinema. A testimoniarlo è Tom Holland, interprete di Spider-Man, che all’Ace Comic Con ha raccontato un divertente episodio dietro le quinte di Homecoming.

“C’è questa scena, che però è stata tagliata, non è nel film, in cui io porto Avvoltoio fuori da un edificio in fiamme. E lo lascio steso nella sabbia e lui mi dice ‘Perché mi hai salvato?’ e io gli rispondo ‘Perché sono Spider-Man’ e lui risponde ‘Ma io sono Batman’ Non lo dimenticherò mai.”

Sarebbe stato forse fuori luogo lasciare la battuta nel film, ma sicuramente sarebbe stato un momento epico.

Spider-Man: Far From Home, Kevin Feige conferma il titolo e promette “diversi significati”

Il sequel di Spider-Man: Far From Home sarà diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle.

Secondo i recenti report, il film sarà girato in diverse città europee oltre che a New York. Le fortunate capitale del Vecchio Continente sono Londra, Venezia Praga.

Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in trattative per interpretare Mysterio nel sequel di Spider-Man: Far From Home, arriva una nuova conferma sul film che vedrà di nuovo Tom Holland nei panni dell’Uomo Ragno.

Secondo VarietyMichael Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film con vedrà tornare nel cast anche Zendaya e Marisa Tomei, stando alle prime dichiarazioni ufficiali. Non sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il coinvolgimento del personaggio nel film.

Tom Hardy: Pierce Brosnan lo vuole come nuovo James Bond

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Tom Hardy: Pierce Brosnan lo vuole come nuovo James Bond

Bond 25 sta prendendo forma e dopo molte incertezze, Daniel Craig torna a interpretare il protagonista del franchise che da Sam Mendes è passato ora nelle mani di Danny Boyle. Ma il mondo del cinema e gli appassionati dell’agente 007 guardano già avanti al prossimo interprete e sembra che ancora una volta Tom Hardy sia uno degli attori più quotati.

A fare il suo nome adesso è un illustre ex, Pierce Brosnan, che ha indicato nel collega britannico un perfetto successore di Craig. Durante un’intervista a The Mail on Sunday’s Event Magazine, Brosnan ha dichiarato: “Credo che Tom Hardy possa essere un buon Bond e sarei felice di vedere lui nel ruolo. C’è bisogno di un attore che porti un po’ di brio, è questo che fa Bond.” 

Dal canto suo, Tom Hardy si era già espresso in merito confermando la sua disponibilità soltanto che fosse stato Christopher Nolan a dirigerlo. Nel suo immediato futuro però c’è un nuovo cinecomic, Venom, in cui interpreta Eddie Brock, e un nuovo biopic su Al Capone, dal titolo Fonzo, diretto da Josh Trank.

Bond 25: Danny Boyle confermato alla regia

Produzione e distribuzione di Bond 25 sono stati confermati. Il franchise sull’agente segreto del MI6James Bond, proseguirà con il capitolo numero 25 che avrà come protagonista di nuovo Daniel Craig, che interpreterà così per la quinta volta il personaggio.

Alla regia è stato confermato Danny Boyle che porta nel progetto anche il suo collaboratore di TrainspottingJohn Hodge, che firmerà la sceneggiatura. Annapurna si è assicurata i diritti di distribuzione domestica con la MGM, mentre la Universal Pictures distribuirà il film a livello internazionale.

Come da tradizione, Bond 25 verrà distribuito nel Regno Unito una settimana prima rispetto al resto del mondo, il 25 ottobre 2019, mentre l’8 novembre 2019 arriverà in tutto il mondo. Le riprese cominceranno il 3 dicembre prossimo.

Deadpool 2 è il terzo film vietato ai minori della storia a incassare 700 milioni nel mondo

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Superando quota 705 milioni di dollari (di cui 304 incassati solo in America e 400.9 nel resto del mondo) Deadpool 2 diventa il terzo film vietato ai minori capace di raggiungere vette simili nella storia del cinema.

Con questi risultati il sequel con protagonista Ryan Reynolds sorpassa nella classifica il recente adattamento di IT e si piazza direttamente dopo Matrix Reloaded delle sorelle Wachowski

Deadpool 2recensione del film con Ryan Reynolds

Di seguito la sinossi:

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Deadpool 2 di David Leitch è interpretato da Ryan Reynolds nei panni del Mercenario Chiacchierone, Morena Baccarin nei panni di Vanessa, T.J. Miller come Weasel, Leslie Uggams come Blind Al, Brianna Hildebrand come Negasonic Teenage Warhead, Stefan Kapičić come Colosso, Zazie Beetz come Domino, Julian Dennison come Russell e Josh Brolin come Cable.

Spider-Man: Far From Home, quando sarà ambientato?

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Spider-Man: Far From Home, quando sarà ambientato?

La conferma ufficiale che il sequel del film del 2017 dedicato all’Uomo Ragno sarà Spider-Man: Far From Home ha generato già una serie di congetture, ma, come suo solito, Kevin Feige è intervenuto nella conversazione, spargendo indizi e piccolissime informazioni.

i09, Kevin Feige ha spiegato perché, ad esempio, Peter Parker non sarà a casa a New York durante il film: “Dunque, quando è ambientato il film? Sappiamo che sarà estate. Credo si possa trattare di vacanze estive. Non so però quale estate… cioè, lo so, ma voi no.”

Inoltre, di seguito, vi mostriamo una fan art di Bosslogic in cui lo Spider-Man di Tom Holland incontra Venom, così come desidera il giovane interprete di Peter Parker:

Spider-Man: Far From Home, Kevin Feige conferma il titolo e promette “diversi significati”

Il sequel di Spider-Man: Far From Home sarà diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle.

Secondo i recenti report, il film sarà girato in diverse città europee oltre che a New York. Le fortunate del Vecchio Continente sono Londra, Venezia Praga.

Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in trattative per interpretare Mysterio nel sequel di Spider-Man: Far From Home, arriva una nuova conferma sul film che vedrà di nuovo Tom Holland nei panni dell’Uomo Ragno.

Secondo VarietyMichael Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film con vedrà tornare nel cast anche Zendaya e Marisa Tomei, stando alle prime dichiarazioni ufficiali. Non sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il coinvolgimento del personaggio nel film.

Captain Marvel: Gemma Chan svela il look di Doctor Minerva – foto

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Come annunciato nei giorni scorsi da Kevin Feige e dai registi, le riprese di Captain Marvel volgono al termine e si sposteranno per le ultime due settimane in Louisiana. Alcuni membri del cast però hanno già terminato il loro lavoro sul set, tra cui Gemma Chan, che poche ore fa ha condiviso su Twitter una prima anticipazione del look del suo personaggio Doctor Minerva.

Nei fumetti Minerva fa parte della razza aliena Kree ed inizialmente si presenta come nemica di Carol Danvers.

https://twitter.com/Gemma_Chan1/status/1011113750378602497?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.comicbookmovie.com%2Fcaptain_marvel%2Fcaptain-marvel-actress-gemma-chan-shares-a-bts-glimpse-of-her-doctor-minerva-look-a161638

Captain Marvel: ecco quando arriverà il primo trailer

Vi ricordiamo che alla regia del cinecomic con protagonista Brie Larson, ci saranno Anna Boden e Ryan Fleck. Il film invece arriverà al cinema l’8 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: il cinecomic “sarà qualcosa di mai visto prima nel MCU”

Secondo un’interessante descrizione del film, Captain Marvel sarà “qualcosa di mai visto prima nel MCU“:

Anche se Thor: RagnarokBlack Panther e Avengers: Infinity War erano tutti film diversi e originali, niente sarà diverso e originale come Captain Marvel. Il film di Anna Boden e Ryan Fleck cambierà l’universo cinematografico Marvel regalandoci qualcosa che nessuno ha mai visto prima nel MCU e qualcosa che nessun fan si aspetta.

Il report continua dicendo che “Se Wonder Woman è stato ovviamente considerato un film molto importante per le donne, Captain Marvel vi sorprenderà ancora di più, ridefinendo completamente i film sui supereroi proprio come i Marvel Studios hanno rivoluzionato il cinecomic nel 2008.

Ant-Man and The Wasp: tutti i protagonisti in azione nelle nuove foto ufficiali

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Manca ormai pochissimo all’uscita nelle sale di Ant-Man and The Wasp, ventesimo titolo del MCU che vedrà di nuovo protagonista Paul Rudd nei panni di Scott Lang e Evangeline Lilly in quelli di The Wasp (qui al suo “debutto” con il costume della supereroina).

Potete dare uno sguardo a tutti i personaggi del film in questa galleria di foto ufficiali rilasciate dai Marvel Studios.

Ant-Man and The Wasp: quante scene post-credits ci saranno?

Dal Marvel Cinematic Universe, arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, e deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente. Scott dovrà indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e svelare dei misteri del passato.

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Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Ant-Man and the Wasp, full trailer: Scott e Hope in azione

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