Margot Robbie ha rivelato cosa è successo al topo che Jared Leto le regalò durante le riprese di Suicide Squad, il film di David Ayer del 2016. Durante i mesi che anticiparono l’uscita del film, numerose indiscrezioni emersero in merito alla preparazione di Leto per il ruolo, che a quanto pare è stata non solo meticolosa ma anche parecchio snervante.
Secondo una delle tante voci esplose, durante le riprese Leto avrebbe regalato ai suoi co-protagonisti diversi strani oggetti, incluso un topo morto all’interprete di Harley Quinn. Da allora, la cosa era stata smentita più e più volte, fino a quando, di recente, Viola Davis non ha rivelato qual è stata la reazione di Robbie quando ha ricevuto sul set una scatola contenente al suo interno un topo vivo.
Ora, in occasione della promozione di The Suicide Squad durante lo show di Jimmy Kimmel, è stata proprio Margot Robbie a rivelare il destino del topo che le ha regalato Jared Leto. Quando il guest-host Anthony Anderson ha mostrato una foto del topo in questione, Robbie ha spiegato che il suo nome è Rat Rat e che ora è diventato a tutti gli effetti un animale domestico, anche se all’inizio le cose stavano per prendere una piega diversa.
“Il padrone di casa del posto che volevo affittare ha scoperto che avevo un topo e ha detto che Rat Rat non era ammesso”, ha raccontato l’attrice. “E così Jai Courtney, che interpreta Captain Boomerang, disse: ‘Prenderò io Rat Rat’. Ma neanche il suo padrone di casa era d’accordo. Alla fine lo prese una delle costumiste, ma poi ha dovuto darlo via. Così lo ha dato ad una delle figlie di Guillermo del Toro. A quanto pare avevano già dei topi.”
Mettendo a paragone la Mattacchiona di The Suicide Squad con la sua rappresentazione nel film del 2016, in passato Margot Robbie ha spiegato che il film di James Gunn vedrà Harley ormai libera dall’influenza del Joker, sicura delle sue capacità e della sua identità sia come individuo sia come supercriminale anarchico. Ricordiamo che il Joker di Jared Leto non apparirà nel film di Gunn: come rivelato dallo stesso regista, quest’ultimo non ha mai pensato di includere il Clown Principe del Crimine nella sua versione.
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Il cast ufficiale di The Suicide Squad comprende i veterani Margot Robbie (Harley Quinn), Viola Davis (Amanda Waller), Joel Kinnaman (Rick Flag) e Jai Courtney (Captain Boomerang), insieme alle new entry Idris Elba, Michael Rooker, Nathan Fillion, Taika Waititi, John Cena, Peter Capaldi, Sean Gunn, David Dastmalchian e Storm Reid. Nel film reciteranno anche Pete Davidson, Juan Diego Botto, Joaquin Cosio, Flula Borg, Tinashe Kajese, Jennifer Holland, Julio Ruiz, Alice Braga, Steve Agee e Daniela Melchior.
“Benvenuti all’inferno, ossia a Belle Reve, la prigione con il più alto tasso di mortalità negli Stati Uniti d’America. Qui sono confinati i peggiori supercriminali, disposti a tutto pur di evadere, anche unirsi all’oscura e super segreta missione della Task Force X. L’incarico del giorno? Metti insieme una serie di truffatori (tra cui Bloodsport, Peacemaker, Captain Boomerang, Ratcatcher 2, Savant, King Shark, Blackguard, Javelin e la psicopatica preferita di tutti, Harley Quinn). Armali pesantemente e abbandonali sulla remota isola di Corto Maltese infusa dal nemico. Mettili alla prova grazie ad una giungla brulicante di avversari militanti e forze di guerriglia ad ogni angolo. La squadra è impegnata in una ‘search and destroy’ guidata dal colonnello Rick Flag, mentre i tecnici del governo di Amanda Waller seguono ogni loro movimento grazie a dei sistemi impiantati nelle loro orecchie. Come sempre… una sola mossa falsa e chiunque può morire (per mano degli avversari, di un compagno di squadra o della stessa Waller).”



La sconvolgente conclusione di
La Time Variance Authority potrebbe diventare ancora più aggressiva grazie alla sua nuova leadership nella seconda stagione, il che potrebbe portare a connessioni con altre serie del MCU. “Time of Her Life” è una trama del 2006 presente nei fumetti di
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Un conflitto tra le varianti di Sylvie potrebbe verificarsi nella seconda stagione, come già successo nella storyline del fumetto “Illuminati” del 2015. Ci sono in realtà due versioni dell’Incantatrice nei fumetti, Sylvie Lushton e la prima versione, Amora.
Ravonna Renslayer gioca un ruolo enorme nella storia di Kang il Conquistatore nei fumetti, ed è probabile che lo stesso accada nel MCU. La storia del loro fatidico primo incontro, in “Avengers #23 e #24”, probabilmente sarà alla base del prossimo capitolo della storyline di Ravonna nel MCU.
I fan dei fumetti sanno che Ravonna Renslayer ha una storia tragica e complessa con Kang Il Conquistatore. C’è una storyline dei fumetti che potrebbe ispirare la seconda stagione: “The Terminatrix Objective”. In questa storia, Ravonna cerca vendetta contro Kang per averla abbandonata.
Con l’introduzione di Sylvie e Kid Loki, entrambi membri dei Giovani Vendicatori nei fumetti, è possibile che questa squadra giochi un ruolo chiave nella seconda stagione. Un altro fattore importante è che la squadra è stata riunita da Iron Lad, una delle varianti più potenti di Kang dei fumetti.



Ci sono diverse versioni di Lady Loki nei fumetti e l’esclusiva corona spezzata di Sylvie nel MCU è un omaggio proprio ad una di queste. Questa versione del personaggio è apparsa nella trama del fumetto del 2014 “The Tenth Realm”, che ha stabilito che Loki era in realtà genderfluid.
La tunica di pelle che Sylvie indossa nel MCU ricorda alcuni del costumi di Loki nel MCU, soprattutto per quanto riguarda i motivi asgardiani verdi e dorati. Questo è ancora più evidente nelle insegne dorate a forma di U sulla tunica, che ricorda quella dei vecchi costumi di Loki nei film (in particolare,
Tutto ciò che indossa Sylvie è pratico, compresa la sua tunica, che presenta un fodero nascosto sulla schiena per un’eventuale spada. Sebbene indossi un fodero sulla cintura, Sylvie è in grado di nascondere le lame anche dietro la schiena.
Sylvie indossa un mantello verde per nascondere la sua identità all’inizio della serie, ma in realtà lo stesso include alcuni indizi proprio sulla sua identità. La fodera interna del mantello è formata da un tessuto verde chiaro che ricorda i verdi vibranti dei costumi passati di Loki nel MCU.
Un grande dettaglio nascosto sono le rune incise nella lama della spada di Sylvie. Sebbene l’esatta natura e il significato delle rune siano aperti a varie interpretazioni, sembrerebbe che siano di origine asgardiana.
Tutto nel costume di Sylvie, a differenza dei molti di Loki, riguarda la funzionalità. Ciò riguarda anche i suoi guanti senza dita. Non se li toglie mai nella serie, e la scelta dei guanti sembra avere molto a che fare con l’uso dell’incantesimo.
L’unico aspetto ornamentale del costume di Sylvie risiede nei suoi pochi svolazzi dorati. Tutto il resto, compresi i suoi stivali, sono al suo servizio. Indossa un paio di stivali chiaramente progettati per l’uso in qualsiasi ambiente o situazione.
Proprio per la sua unicità, Sylvie è una delle migliori varianti di Loki nella serie. Questo si estende anche alla sua infanzia, dove il suo abbigliamento reale asgardiano prefigura, in realtà, il suo eventuale costume da adulta.



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Per quanto possa sembrare ancora assurdo, ogni film, in ogni Paese, anche nell’Occidente progressista, prima di uscire in sala viene sottoposto al visto censura. E 