Come ci si aspettava di un film che
promette viaggi nel tempo in passati e futuri alternativi, The
Flash ci porta attraverso il Multiverso dopo che il
Velocista Scarlatto interpretato da
Ezra Miller fa confusione con le linee temporali.
Ovviamente, una storia che ci porta in universi diversi si offre
benissimo a sfruttare cameo emozionanti, cosa che The
Flash sfrutta al meglio.
Dalla scenografia iniziale alla
scena post-credits, The
Flash rende omaggio a più generazioni di eroi DC,
viaggiando attraverso la storia degli adattamenti live-action di
alcuni dei nostri personaggi preferiti. Ora che il film è
finalmente disponibile in sala, facciamo un breve viaggio
attraverso tutti i cameo che il film offre.
Gal Gadot, Ben Affleck e la Justice
League
La scena di apertura
di The Flash definisce il film chiaramente
come sequel di Justice League. Dopo aver salvato il
mondo da Steppenwolf (Ciarán Hinds), i membri
della Justice League rimangono in contatto tra loro per aiutarsi,
quando necessario. Ciò accade quando Batman (Ben
Affleck) ha bisogno di rinforzi per catturare i
criminali che hanno rubato un virus mortale da un ospedale di
Gotham City. Oltre al Batman di Affleck, la scena di apertura di
The Flash presenta anche Alfred di
Jeremy Irons, che lavora come “uomo sulla
sedia” per Bruce Wayne, tenendolo in contatto ad altri membri della
Justice League. E prima che i criminali vengano catturati, Wonder
Woman di
Gal Gadot si presenta per dare una mano.
L’intera sequenza spiega come la
Justice League continui a lavorare insieme
nell’universo DC, anche se il film è a tutti gli effetti un riavvio
cinematografico che porterà al nuovo DCU. Durante tutto il film, ci vengono presentati
anche diversi cenni a Cyborg di Ray Fisher,
Aquaman di
Jason Momoa e Superman di
Henry Cavill.
Temuera Morrison
Quando Barry Allen scopre
di aver incasinato la linea temporale, decide di provare a riunire
la Justice League per correggere l’errore dei suoi modi. Quando
Barry cerca di chiamare Aquaman, nella casa al faro non trova
Arthur Curry, ma piuttosto suo padre, Tom Curry.
Tom è interpretato da
Temuera Morrison, che riprende il ruolo già
interpretato in Aquaman
del 2018. Morrison tornerà anche nei panni di Tom in Aquaman e il
Regno perduto, in uscita il 20 dicembre.
Nicolas Cage nei panni dell’Uomo
d’Acciaio
Alla fine di The
Flash, le numerose versioni di Barry Allen hanno
confuso così tanto la sequenza temporale che diversi universi si
scontrano l’uno contro l’altro. Durante questa scena, abbiamo brevi
scorci di chi sono gli eroi di queste linee temporali
alternative.
Questa situazione si presenta come
il pretesto perfetto per realizzare il sogno di migliaia di fan:
Nicolas Cage ha finalmente il suo momento a
schermo come Superman. Cage ha quasi recitato in un film
di Superman diretto da Tim
Burton. Sfortunatamente, il progetto non ha mai visto
la luce. Ma grazie a The Flash, ora possiamo
vedere Cage nei panni dell’Uomo d’Acciaio che combatte contro un
ragno gigante.
Adam West, Burt Ward e Cesar
Romero
Durante la sequenza del
Multiverso, The
Flash mostra anche filmati d’archivio per onorare
Adam West, Burt Ward e Cesar
Romero. West ha interpretato Batman nel classico programma
televisivo degli anni ’60, che vedeva anche Ward nei panni di Robin
e Romero nei panni del Joker.
In un momento da non perdere,
possiamo vedere alcuni filmati della serie e sentire Romero ridere
nei panni del Clown Principe del Crimine. Batman del 1966 è stata
la prima serie basata sui fumetti del Cavaliere Oscuro ed è
fantastico che The
Flash abbia onorato una pietra miliare così
importante nella storia della DC.
Il superuomo di George Reeves
Oltre un decennio prima
che Adam West diventasse il più grande detective
del mondo in una serie, George Reeves ha
fatto la storia interpretando Superman nel primo lungometraggio
ispirato ai personaggi DC e nel successivo programma televisivo che
nel 1951.
Il film e le prime due stagioni
della serie sono state girate in bianco e nero, il che spiega
perché The
Flash riporta Reeves in un universo senza
colori.
Christopher Reeve e Helen Slater
nei panni degli eroi kryptoniani
Mentre molte
star iconiche hanno indossato il costume dell’Uomo d’Acciaio,
Christopher
Reeve rimane il kryptoniano preferito da molti
fan della DC. Reeve ha recitato nel ruolo di Superman in quattro
film,
Superman, Superman
II, Superman
III e Superman
IV, tutti usciti tra il 1978 e il 1987.
I suoi film hanno avuto un tale
successo che hanno lasciato il posto a uno spin-off di
Supergirl con protagonista Elena
Slater. Reeve e Slater appaiono fianco a fianco in uno
degli universi in procinto di scontrarsi alla fine di The
Flash, evento che aggiunge l’universo di Superman
degli anni ’80 al canone DC Multiverse.
Teddy Sears nei panni di Jay
Garrick, il Flash della Golden Age
Durante lo scontro delle
dimensioni, vediamo anche la versione di Jay Garrick di
Teddy Sears, il Flash della Golden Age. Nella
continuità di DC, Jay Garrick è il primo personaggio a diventare
Flash, 16 anni prima che Barry Allen apparisse per la prima volta
sulle pagine di DC Comics.
Sears ha interpretato Jay Garrick
nella serie televisiva The
Flash, che raccontava anche del Multiverso e di linee
temporali alternative. La star è apparsa anche nei panni dei
cattivi Zoom e Black Flash nello show televisivo.
George Clooney nei panni di Bruce
Wayne
Dopo la battaglia finale
con se stesso e dopo aver miracolosamente evitato lo scontro tra
gli universi, Barry torna indietro nel tempo per tornare alla sua
realtà. Tuttavia, per far uscire suo padre di prigione, Barry
cambia leggermente il passato in modo tale da permettere a suo
padre di avere un alibi che lo possa assolvere dalle sue accuse di
omicidio ai danni della madre. Barry pensa che questo cambiamento
sia così piccolo da non causare ripercussioni sulla sua linea
temporale. Tuttavia, scopriamo insieme a lui che è in errore.
Mentre il mondo intero sembra
rimanere lo stesso, Bruce Wayne è una persona diversa, interpretata
da
George Clooney invece di
Ben Affleck. Clooney ha indossato il mantello e il
cappuccio in Batman e Robin, il che rende questo
cameo il più inaspettato dell’intero film. Questa scelta porta con
sé molte domande, tuttavia, se anche queste domande non dovessero
trovare risposta, si tratta comunque di un bel finale e di un
divertente cenno alla storia del personaggio di Batman al
cinema.
Jason Momoa nel ruolo di
Aquaman
Nell’unica scena dopo i
titoli di coda del film, Barry esce a bere con l’Aquaman di
Jason Momoa. Quando incontriamo Arthur Curry
in Justice League è un ragazzone allo sbando,
molto dedito all’alco, salvo poi trovare un suo scopo nobile in
Aquaman
del 2018.
Quindi, è strano vedere il nuovo re
di Atlantide svenire in una pozzanghera. La scena è leggera, e lega
anche la storia di Barry a quella degli altri membri della
Justice League. Probabilmente si tratta soltanto
di un ultimo rimando a quel film di Aquaman che
arriverà a dicembre e che la Warner ha deciso comunque di far
uscire, anche se ormai il DCEU è ufficialmente stato
accantonato.