Quella dei Madrigal
è una famiglia straordinaria, che vive in una magica casa tra le
montagne della Colombia, un luogo meraviglioso chiamato
Encanto, da cui deriva il titolo del 60°
classico Disney, diretto da Byron Howard e
Jared Bush. Il film è stato premiato con l’Oscar,
il Golden Globe e il BAFTA al miglior film d’animazione e ha
raggiunto un enorme successo di pubblico e critica dopo la sua
distribuzione su Disney+.
Tra gli aspetti più lodati di
Encanto vi è la fantastica colonna sonora a cura
di Lin-Manuel Miranda e Germaine
Franco, che ha consegnato al pubblico di tutto il mondo
una tipologia di ritratto assolutamente inedita dei membri di
questa colorata famiglia.
Attenzione: l’articolo
contiene spoiler su Encanto
Dolores
Dolores
Madrigal, figlia maggiore di Pepa e
Félix, ha 21 anni. È una presenza piuttosto
insolita all’interno della casa dei Madrigal,
poiché il suo super udito le permette di percepire anche il minimo
suono, il che la rende al corrente di tutti i segreti della
famiglia. Sfortunatamente, questa non è sempre una buona cosa,
poiché la giovane non è molto perspicace o discreta nelle
informazioni che rivela.
Infatti, quando sente
Mirabel e suo padre Agustin
parlare della visione del loro zio Bruno, sceglie
di rivelarlo nel peggior momento possibile, ovvero durante la
visita della famiglia Guzman. Inoltre,
Dolores rivela di essere segretamente innamorata
di Mariano (promesso sposo di
Isabela) e alla fine, dopo aver esternato i suoi
sentimenti, Mariano stesso la ricambia.
Antonio
Membro più giovane in
assoluto della famiglia, Antonio ha un legame
profondo con Mirabel. Infatti, all’inizio del
film, quando è arrivato per lui il momento di ricevere “il dono”,
il potere che lo contraddistinguerà per sempre,
Antonio confessa che una parte di lui preferirebbe
non avere ricevere nessun dono per poter rimanere al fianco di
Mirabel, nonostante senta la pressione di
soddisfare le aspettative della famiglia.
Antonio è appunto
l’ultimo della famiglia di Encanto a ricevere il
suo dono: l’abilità di comunicare con gli animali, creature che lui
ama, e sembra essere un bambino un po’ schivo ma estremamente
dolce. Durante la cerimonia, è talmente nervoso che chiede se è
possibile avere Mirabel al suo fianco, e lei
glielo concede nonostante la visibile disapprovazione della nonna.
Antonio è poi tra coloro che sostengono fin da subito
Mirabel nella sua missione per salvaguardare la
loro Casita.
Camilo
Camilo, il
figlio di Pepa e Felix, è un vero
burlone: la sua abilità di mutare continuamente forma e aspetto gli
permette di fare infiniti scherzi alla sua famiglia, ma non è mai
crudele nelle sue malefatte. Il suo umorismo imprevedibile
garantisce un buon numero di momenti di divertimento e
spensieratezza all’interno del film.
Ma può anche diventare serio quando
richiesto, ed è infatti di notevole supporto alla madre nella sua
lotta contro l’ansia: il suo personaggio è anche più complesso e
interessante di quanto sembri a un primo impatto, dato che il suo
dono lo porta a doversi confrontare con problemi di identità.
Augustín e Julieta
Non è insolito che i
bambini speciali fatichino a trovare un canale di
comunicazione a loro congeniale con i genitori e, mentre
Mirabel sperimenta qualcosa di simile con
Abuela, la stessa cosa non si può dire di sua
madre Julieta e di suo padre
Agustin.
Dotata del potere di guarire
attraverso il cibo che prepara, Julieta considera
sua figlia speciale come tutti gli altri membri della famiglia, se
non di più. Agustin, da parte sua, comprende
pienamente la posizione di Mirabel, rivelando che
anche lui si è sentito, a volte, un estraneo nella famiglia.
Nonostante sia talvolta maldestro, fa del suo meglio per proteggere
la figlia, soprattutto dagli abusi emotivi di
Abuela. Agustin e
Julieta vogliono davvero molto bene a
Mirabel, e si vede.
Isabela
Diamante di punta della
famiglia Madrigal, Isabela è la
sorella maggiore di Mirabel, e considerata da
tutti la figlia ideale. Di conseguenza, tra le due si è instaurata
fin dall’infanzia una sorta di rivalità fraterna, a causa della
quale Mirabel soffre parecchio. La nostra
protagonista è infatti sinceramente ammaliata dalla vita di
Isabela ma non sa che, dietro all’apparente
perfezione, si cela un peso non indifferente per la sorella.
Infatti, Isabela si
sente intrappolata dalla sua stessa immagine, e probabilmente ce
l’ha con Mirabel perché è l’unica della famiglia
che non deve soddisfare standard irragionevoli. La sua mancanza di
empatia nei confronti di Mirabel la fa
inizialmente percepire come scorbutica ma scopriremo che è disposta
a sposare un uomo che non ama per la sua famiglia, quindi non è
affatto egoista come sembra.
Pepa
Pepa, la zia di
Mirabel, è in grado di controllare il tempo
atmosferico con le sue emozioni: questo particolare potere non
sempre è una buona cosa, poiché zia Pepa dimostra
di avere un bel caratterino: la sua disputa con il fratello
Bruno ne è la prova. Lei incolpa
Bruno dal momento che i suoi poteri sono andati in
tilt proprio nel giorno del suo matrimonio, scatenando un uragano
che ha fatto scappare tutti gli invitati.
Tanto del suo comportamento è
influenzato dal perfezionismo di sua madre, e diventa visibilmente
ansiosa quando qualcosa va storto. In ogni caso, è irragionevole da
parte sua demonizzare suo fratello per un infausto evento in realtà
completamente fuori dal suo controllo.
Felix
Il marito di
Pepa, Felix, è tanto allegro
quanto lei è capricciosa e sostiene sua moglie in tutto, offrendole
un’ancora indispensabile per le sue turbolente emozioni.
Nonostante questo, sembra disapprovare il fatto che
Abuela cerchi di controllare Pepa
e di imporle costantemente uno standard di perfezione assoluta.
Essendosi sposato con un membro
della famiglia, Felix non ha poteri propri, ma non
sembra minimamente turbato da ciò: forse il suo dono magico è
essere l’anima della festa e avere sempre un sorriso per tutti.
Luisa
Sorella mezzana di
Mirabel, Luisa è il vero pilastro
che sostiene la comunità di Encanto. La sua super
forza può essere eguagliata solo dalla sua affidabilità, ed è
determinata a portare a termine i suoi compiti a qualsiasi costo.
Sfortunatamente, ha però così tante faccende da sbrigare e cose da
tenere a mente che si sente crollare sotto la pressione.
Anche se mostra una buona dose di
risentimento silenzioso e di rabbia repressa per tutto quello che
deve fare, non sembra mai incolpare Mirabel come
fa Isabela. Al contrario, è felice di guidare
Mirabel nella giusta direzione e mostra fiducia e
affetto genuini per sua sorella, infatti è sicuramente uno dei
personaggi più simpatici del film.
Abuela
Matriarca della famiglia,
Alma Madrigal è stata la fondatrice di
Encanto. Non possiede alcuno dono, ma è dal suo
dolore per la perdita del marito Pedro che é nata
la Casita dei Madrigal,
e da allora Abuela si è impegnata per proteggere
sempre la magia della casa, rappresentata da una candela dalla
fiamma perenne. Ma è proprio quello stesso dolore che può arrivare
a sabotare i doni della famiglia: il trauma di
Abuela la rende infatti talmente iperprotettiva
nei confronti dell’Encanto da esercitare
un’incredibile pressione sulla generazione più giovane.
Non riesce a proteggere suo figlio
Bruno dall’essere emarginato a causa del suo
insolito dono di prevedere il futuro e disprezza
Mirabel perché non possiede alcun potere.
Valorizza i doni al di sopra delle singole persone, ed è proprio il
suo atteggiamento ostile che porta alla decadenza
dell’Encanto.
Bruno
Fulcro della famigerata
canzone “Non si
nomina Bruno“, zio Bruno è percepito
come un cattivo presagio a causa del suo dono: egli riesce a
prefigurare eventi negativi che avverranno in futuro, il che porta
tanto la sua famiglia quanto gli abitanti della città ad
emarginarlo. Quando al centro di una delle sue visioni si accorge
che c’é Mirabel, sceglie di ritirarsi tra le mura
della Casita, piuttosto che rischiare di
esporla allo stesso trattamento.
È chiaro che la sua famiglia gli
manca molto, ma è solo quando Mirabel gli chiede
aiuto che si azzarda a tornare tra i suoi cari. Affronta persino
sua madre per difendere Mirabel, ed è disposto a
rischiare la disapprovazione perenne nei suoi confronti, ma non a
lasciare Mirabel da sola nella stessa situazione
in cui ha lui ha vissuto per anni. Al contrario, sono gli stessi
Madrigal che non si scusano mai adeguatamente con
il simpatico Bruno per il modo in cui lo hanno
maltrattato.
Mirabel
Protagonista del film,
Mirabel lotta con profondi sentimenti di
insicurezza dovuti al fatto di non avere poteri propri. Cerca di
fare buon viso a cattivo gioco e di fingere che la cosa non la
disturbi ma, quando la sua famiglia la esclude accidentalmente da
una foto, subisce un duro colpo emotivo. Nonostante ciò, persevera,
determinata a dimostrare il suo valore: rintraccia lo zio scomparso
Bruno e aggiusta il suo rapporto con la sorella
Isabela.
Quando sua nonna vede lei e
Isabela insieme, le due hanno una terribile
discussione, e lo sfogo di Mirabel è
incredibilmente intenso e comprensibile. Ma quando il litigio porta
alla distruzione della casa senziente dei
Madrigal, la Casita,
Mirabel rischia la vita per tentare di
salvaguardare la magia di famiglia ed è proprio attraverso le
capacità e l’intuito di Mirabel che i
Madrigal alla fine riacquistano i loro poteri e la
loro casa.