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Festa del Cinema di Roma 2018: Thierry Frémaux tra gli ospiti

La serie Watergate, diretta e prodotta da Charles Ferguson, sarà presentata alla tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà dal 18 al 28 ottobre 2018 presso l’Auditorium Parco della Musica. Lo annuncia il Direttore Artistico Antonio Monda in accordo con Laura Delli Colli, alla guida della Fondazione Cinema per Roma, e Francesca Via, Direttore Generale.

Basata su uno dei più grandi scandali politici della storia statunitense, la nuova serie targata History Channel ripercorre i fatti che, fra il 1972 e il 1974, hanno portato il presidente Richard Nixon alle dimissioni. Il regista Charles Ferguson, Oscar® al miglior documentario per Inside Job, candidato allo stesso premio per No End in Sight, ricostruisce l’intera vicenda con una narrazione coinvolgente e accattivante, supportata da un ventaglio di immagini e materiali inediti, alcuni recuperati grazie alle più recenti tecnologie informatiche. Watergate si avvale inoltre di registrazioni d’archivio, trascrizioni di processi, testimonianze e nuove interviste realizzate con i membri del Congresso, lo staff dell’amministrazione Nixon, i pubblici ministeri e i giornalisti. Sullo sfondo, la guerra del Vietnam, i cambiamenti socioculturali innescati negli anni sessanta e la comparsa di un nuovo soggetto globale rappresentato dalla Cina. 

Il romanziere e saggista Jonathan Safran Foer, considerato uno dei maggiori talenti della narrativa mondiale, sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato durante la prossima Festa del Cinema. Autore di bestseller venduti in tutto il mondo, Safran Foer ha investigato nelle memorie e nell’attualità della società contemporanea con “Ogni cosa è illuminata” e “Molto forte, incredibilmente vicino” (da cui sono stati tratti due film), ha approfondito questioni etiche e ambientali di straordinario rilievo nelle pagine di “Se niente importa”, e ha affrontato successivamente, con “Eccomi”, il tema della famiglia e dell’identità ai nostri giorni. Sul palco dell’Auditorium Parco della Musica, Safran Foer parlerà della sua opera approfondendo il rapporto fra letteratura e cinema.

Il programma degli Incontri Ravvicinati si arricchirà inoltre della presenza di Thierry Frémaux: il noto critico cinematografico francese, Delegato Generale del Festival di Cannes, Direttore dell’Istituto Lumière di Lione, incontrerà il pubblico della Festa del Cinema per discutere l’attuale significato dei festival cinematografici e la loro possibile evoluzione.  

Fra i protagonisti, già annunciati, degli Incontri Ravvicinati della tredicesima edizione ci saranno – oltre ai due Premi alla Carriera Isabelle Huppert e Martin Scorsese – Sigourney Weaver, Giuseppe Tornatore, Pierre Bismuth e, in merito ai mestieri del cinema, Luca Bigazzi e Arnaldo Catinari, Giogiò Franchini e Esmeralda Calabria.

Il 16 ottobre del 1943, le truppe tedesche della Gestapo effettuarono il rastrellamento del ghetto di Roma: a settantacinque anni da quei drammatici eventi, il “sabato nero” sarà ricordato attraverso due proiezioni inserite fra le preaperture della Festa del Cinema, in collaborazione con Roma Capitale, Fondazione Museo della Shoah e Istituto Luce Cinecittà. In programma, La retata. Roma, 16 ottobre 1943 di Ruggero Gabbai, docufilm che ricostruisce, attraverso dichiarazioni di testimoni e documenti, le tappe di questo doloroso capitolo, il primo grande arresto di massa degli ebrei nel nostro Paese, sfociato poi nella deportazione nel campo di concentramento di Auschwitz. A ottanta anni dalla promulgazione delle leggi razziali, 1938 – Quando scoprimmo di non essere più italiani di Pietro Suber affronta le vicende di italiani, ebrei e non, durante il periodo che va dalla pubblicazione dei provvedimenti emanati dal regime fascista (1938) alla fase delle deportazioni dall’Italia (1943-1945).

Durante la Festa del Cinema, sarà poi presentato Who Will Write Our History di Roberta Grossman, prodotto da Nancy Spielberg e basato sull’omonimo libro di Samuel Kassow: il documentario racconta le vicende dello storico Emanuel Ringelblum che realizzò, in segreto, all’interno del ghetto di Varsavia, un archivio che si è poi rivelato uno dei più importanti relativi all’Olocausto. Si terrà, infine, un omaggio al cinema di Claude Lanzmann con la proiezione di Sobibor – 14 ottobre 1943, ore 16.00. Noto per il suo impegno nel racconto dell’Olocausto, autore del film Shoah, Lanzmann firma un documentario sull’unica vittoriosa rivolta di ebrei internati nei campi di concentramento. A Sobibor, dove i prigionieri venivano sterminati appena dopo il loro arrivo, un piccolo gruppo di detenuti, sotto la guida di un capitano ebreo dell’Armata Rossa, decise di uccidere i pochi tedeschi che presidiavano il campo.

“Il cinema è anche memoria, rispetto, testimonianza – ha detto Antonio Monda – Sono particolarmente orgoglioso di ricordare uno dei momenti più tragici del novecento in un programma speciale della Festa del Cinema. Oltre a tre nuovi documentari celebreremo il grande Claude Lanzmann con una delle sue opere più vibranti”.

Terminator 6: Sarah Connor e le altre protagoniste nella prima foto ufficiale

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La Paramount Pictures ha diffuso la prima immagine ufficiale di Terminator 6, le cui riprese sono ancora in svolgimento, rivelando il nuovo look di Sarah Connor (Linda Hamilton) e delle altre protagoniste interpretate da Natalia Reyes e Mackenzie Davis.

Qui sotto potete dargli uno sguardo.

terminator 6

Terminator 6: Arnold Schwarzenger comincerà a breve le riprese

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Il film “fingerà” che Terminator 3, 4 e 5 non siano mai esistiti e continuerà la storia da Terminator 2: Il Giorno del Giudizio.

Nel cast del film tornano Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton. Completano il cast Mackenzie Davis, Diego Boneta Gabriel Luna.

Alla regia di Terminator 6 è stato confermato Tim Miller. Il film sarà un sequel del secondo capitolo e vedrà Linda Hamilton tornare nei panni dell’eroica Sarah Connor.

Venom: tutti gli easter egg e gli spoiler nascosti nel trailer

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Venom: tutti gli easter egg e gli spoiler nascosti nel trailer

È arrivato ieri il secondo trailer ufficiale di Venom, l’atteso film diretto da Ruben Fleischer che vede protagonisti il candidato all’Oscar Tom HardyMichelle Williams, Riz Ahmed, Scott Haze e Reid Scott.

Parte del footage era inedito al pubblico (ma non per quelli presenti al Comic-Con di San Diego) ed ha rivelato alcuni dettagli fondamentali sul cinecomic spin-off di Spider-Man in uscita nelle sale il 5 ottobre 2018

Venom: secondo spettacolare trailer con Tom Hardy

Ecco allora di seguito tutti gli easter egg e gli spoiler nascosti nel secondo trailer di Venom raccolti da CBM:

Carnage?

Il trailer inizia con la visita del giornalista Eddie Brock di una specie di istituto privato, e c’è già chi ipotizza che è qui che il protagonista incontrerà Cletus Kasady. Che questa scena sia in realtà montata alla fine del film, e che assisteremo alla creazione di Carnage?

Una conclusione del genere avrebbe sicuramente senso per introdurre il personaggio ed eventuali altri villain per lo Spider-Verse.

L’infezione

Dopo essere stato cacciato fuori dalla Life Foundation nel primo trailer, sembra che Eddie Brock provi un’altra incursione nel laboratorio per scoprire di più sugli esperimenti in atto: proprio in quel momento incontra una donna che si è legata ad un simbionte (forse Scream o Agony), e sembrerebbe che sia questo il momento esatto in cui viene a contatto con il virus infetto.

Sperimentazioni umane

Carlton Drake è il responsabile della Life Foundation e dalle immagini del trailer sembra esser stato dipinto come un folle perché crede che di avere in mano la chiave per creare una nuova forma di vita superiore usando cavie umane.

L’esperimento Eddie Brock/Venom risulterà però l’unico pienamente riuscito, tanto da impensierire prima Carlton e dopo convincerlo che debba essere debellato e sconfitto.

Il simbionte al comando

La relazione tra Eddie e il suo “doppio” malvagio è sempre stata piuttosto complicata, ma di solito è Brock a comandare sull’altro. Tuttavia, come mostrato dal trailer, il film vedrà realizzarsi una sostanziale differenza: lui e Venom hanno personalità completamente separate ed è il simbionte a essere in grado di controllare i movimenti e le azioni di Eddie.

Personalità divise

Il fatto che Eddie e Venom siano due personalità distinte in questo film pone un altro interessante scenario, ovvero che il simbionte può separarsi dal suo “ospite” e agire per contro proprio. Un altro elemento che distanzia il cinecomic dal fumetto originale.

Vulnerabilità

Sembra che Eddie Brock diventerà praticamente invulnerabile una volta che legato a Venom, con il simbionte che è in grado di riparare ossa rotte e varie abrasioni prima di “resuscitare” essenzialmente il suo ospite.

Un altro villain?

Prima si parlava di Agony e Scream, e sembra davvero che uno fra questi personaggi potrebbe essere un altro villain del film. Nel trailer possiamo infatti notare una donna che sta brandendo lo stesso coltello o spada, forse un’arma aliena capace di uccidere un simbionte…

Riot

Sapevamo che Riot avrebbe fatto un’apparizione in questo trailer e di fatto così è stato, anche se sembra soltanto una versione più argentata di Venom.

“Noi siamo Venom”

Questa è forse la scena migliore del trailer, con Venom che minaccia un criminale e la maschera del simbionte che lentamente si fa più rada e rivela il volto di Eddie Brock.

Noi siamo Venom“, dice il mostro, e questo potrebbe essere uno dei momenti finali del film oppure il segno che, da adesso, Eddie ha il controllo del simbionte

Justice League: i “dietro le quinte” che non ti aspetti, nelle nuove immagini

Sono state diffuse nuove immagini dal backstage di Justice League in cui vediamo i nostri eroi in pose e situazioni che nessuno si spetterebbe, dalla tuta di Cyborg senza CGI, al sorriso di Gal Gadot tra un ciak e l’altro, fino a vedere come, concretamente, sono stati realizzati alcuni degli effetti visivi del film.

Notti di cinema a Piazza Vittorio: 5 anteprime nel programma di agosto!

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Continuano le Notti di cinema a Piazza Vittorio e il programma di Agosto 2018 presenta non solo i grandi titoli che hanno arricchito la stagione cinematografica appena conclusa, ma anche delle anteprime dei film che arriveranno in sala nelle prossime settimane.

Formula fedelissimi: ogni 10 ingressi 2 in omaggio Attraverso questo link è possibile acquistare i biglietti anche dal web e consultare tutti i film in programma:

http://www.biglietto.it/newacquisto/titolic.asp?ide=3

La anteprime di Notti di cinema a Piazza Vittorio

Le sorprese non vanno in vacanza a Notti di cinema e… A Piazza Vittorio. Il mese di agosto, infatti, porterà un’ondata di anteprime, con la programmazione in arena di alcuni dei titoli più attesi della prossima stagione cinematografica.

Si inizia domenica 12 agosto, con il sequel del musical che ha fatto ballare una generazione sulle note degli ABBA, Mamma mia! Ci risiamo di Ol Parker.

A dieci anni da Mamma Mia, siamo invitati a tornare nella magica isola greca di Kalokairi e a seguire i nuovi risvolti della storia di Donna e di sua figlia Sophie, in un costante incrocio tra passato e presente: un modo per capire, finalmente, come le scelte fatte da Donna in gioventù hanno influenzato il suo essere mamma e anche sua figlia Sophie.

Il film segna il ritorno del cast originale (il Premio Oscar® Meryl Streep nella parte di Donna; Julie Walters in quella di Rosie, e Christine Baranski in quella di Tanya. Amanda Seyfried e Dominic Cooper interpretano nuovamente Sophie e Sky, mentre Pierce Brosnan, Stellan Skarsgård e il premio Oscar® Colin Firth tornano nei ruoli dei tre possibili padri di Sophie: Sam, Bill e Harry), affiancato da nuovi membri tra cui Lily James.

  • MAMMA MIA! CI RISIAMO – DOMENICA 12 AGOSTO – ORE 21:00

La sera successiva, domenica 13 agosto, è la volta di Come ti divento bella, divertente commedia romantica che esplora temi come l’apparenza, l’interiorità e l’amicizia, interpretata da Amy Schumer. Diretto e sceneggiato da Abby Kohn e Marc Silverstein, il film racconta la storia di una donna che, costantemente in lotta con sentimenti di profonda insicurezza e bassa autostima, un giorno si risveglia dopo una brutale caduta credendo di essere una top model. Con ritrovata sicurezza, inizia a vivere la sua vita senza paura e in maniera impeccabile, fino a quando non si rende conto che il suo aspetto in realtà non è mai cambiato.

  • COME TI DIVENTO BELLA – LUNEDÌ 13 AGOSTO – ORE 21:00

Giovedì 16 agosto, a Notti di cinema e… A Piazza Vittorio, arriva Resta con me, una storia vera trasposta sul grande schermo da Baltasar Kormákur e interpretata da Shailene Woodley e Sam Claflin.  I due attori, idoli dei giovanissimi, interpretano rispettivamente Tami e Richard, una coppia pronta a salpare con la propria barca da Tahiti alla California in un viaggio memorabile. Dopo le prime giornate, fatte di  sole accecante e blu a perdita d’occhio, si imbattono in un uragano dalla potenza distruttiva che risucchia l’imbarcazione e lascia i due a un passo dalla morte. Al risveglio, la ragazza trova Richard privo di sensi e la radio rotta mentre si rende conto che il porto più vicino dista migliaia di chilometri: la attende una corsa contro il tempo per assicurarsi la sopravvivenza e salvare l’uomo che ama.

  • LA RAGAZZA DEI TULIPANI – MARTEDÌ 21 AGOSTO – ORE 21:00

Martedì 21 agosto, arriva a Piazza Vittorio La ragazza dei  tulipani, diretto da Justin Chadwick  con  Alicia Vikander, premio Oscar come miglior attrice non protagonista per The Danish Girl, Dane DeHaan e Christoph Waltz. Il film racconta di come nella  Amsterdam del XVII secolo, la passione per il tulipano ha colpito tutti quanti. Ovunque, gli uomini sono sedotti dal fiore e dalle sue proprietà ma il ricco mercante Cornelis Sandvoort è interessato solo a conquistarsi l’affetto della giovane moglie Sophia e per riuscirci commissiona un dipinto al talentuoso e giovane artista Jan Von Loos. Al primo incontro, Jan e Sophia si innamorano immediatamente e iniziano un’appassionata ma pericolosa relazione segreta. Determinati a fuggire lontani da Cornelis, i due si avventurano nell’emozionante ma instabile mercato dei tulipani, rischiando tutto per stare insieme.

  • RESTA CON ME – GIOVEDÌ 16 AGOSTO – ORE 21:00

Mercoledì 22 agosto tocca a Quasi nemici – L’importante è avere ragione  (Le brio), commedia francese diretta da Yvan Attal con Daniel Auteuil e Camélia Jordana. Toccando temi attuali quali la multiculturalità, integrazione e lotta al pregiudizio, il film racconta la storia di Neïla Salah è cresciuta a Créteil e sogna di diventare un avvocato. Iscritta presso la grande università parigina di Assas, si trova ad aver a che fare con Pierre Mazard, professore noto per il suo particolare modo di provocare. Quest’ultimo, dopo uno scontro verbale con la ragazza, accetta, per fare ammenda, di prepararla per una prestigiosa gara di eloquenza. Al tempo stesso cinico e determinato, Pierre potrebbe diventare la guida di cui ha bisogno. Riusciranno a superare i pregiudizi che hanno nei confronti l’uno dell’altra?

  • QUASI NEMICI – L’IMPORTANTE È AVERE RAGIONE – MERCOLEDÌ 22 AGOSTO – ORE 21:00

L’ultimo appuntamento con le anteprime per questa edizione di Notti di cinema e… A Piazza Vittorio  è per sabato 25 agosto con Tutti in piedi, commedia francese diretta e interpretata da  Franck Dubosc. La storia del film  ruota intorno a Jocelyn (Dubosc), un uomo d’affari di successo, un inguaribile seduttore e un bugiardo incallito. Un giorno, a causa di un malinteso, viene scambiato per disabile dalla vicina di casa della defunta madre, la giovane e sexy Julie. Per conquistarla, Jocelyn decide di approfittare del fraintendimento. L’equivoco, che inizialmente sembra essere solo un gioco divertente, diventa complicato quando Julie gli presenta sua sorella Florence (Alexandra Lamy) che, costretta su una sedia a rotelle a seguito di un incidente stradale, non ha perso la voglia di vivere a pieno e sembra abbattere qualsiasi barriera col suo irresistibile sorriso. È allora che, in bilico sull’esile filo di una insostenibile bugia, Jocelyn inventa una doppia vita: una in piedi e una sulla sedia a rotelle.

  • TUTTI IN PIEDI – SABATO 25 AGOSTO – ORE 21:00

Colin Farrell e Mel Gibson in War Pigs di Tommy Wirkola

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Mel Gibson e Colin Farrell sono stati scelti per essere i protagonisti del nuovo film di Tommy Wirkola, dal titolo War Pigs. Scritto da Nick Ball & John Niven, il progetto era stato intitolato inizialmente The Takedown. Lorenzo di Bonaventura e Mark Vahradian produrranno il film attraverso la Di Bonaventura Productions, con Matt Berenson.

A dare la notizia per primo è Deadline che non approfondisce troppo i dettagli ma riporta che il personaggio di Farrell si chiamerà Drex, mentre Gibson sarà Il Pastore. Il film dovrebbe arrivare in sala il prossimo ottobre.

Mel Gibson Suicide Squad 2

Mentre Colin Farrell è ancora al cinema con Il sacrificio del cervo sacro, Mel Gibson sarà presente al Festival di Venezia 75 in qualità di attore, per presentare il suo ultimo film, Dragged Across Concrete.

Avengers 4 sarà il “più grande film di tutti i tempi”

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Avengers 4 sarà il “più grande film di tutti i tempi”

È Paul Bettany a sbilanciarsi tanto e a dichiarare che Avengers 4 sarà  il “più grande film di tutti i tempi”. L’attore inglese che interpreta Visione ha dichiarato la sua stima verso il lavoro svolto da Anthony e Joe Russo, spiegando: “Sono tecnici straordinari, hanno realizzato il più grande film di tutti i tempi, e adesso realizzeranno il più grande film di tutti i tempi.”

Un ripetizione, quella di Bettany, che sta a indicare che probabilmente il seguito di Infinity War, sarà ancora più grande ed emozionante del primo film.

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La prima sinossi di Avengers 4“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

Lilli e il Vagabondo: anche Kiersey Clemons nel cast

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Variety riporta che Kiersey Clemons è entrata in trattative con la Disney per partecipare al remake live action di Lilli e il Vagabondo. L’attrice potrebbe interpretare la proprietaria di Lilli, Tesoro, il che la renderebbe uno dei pochi personaggi non in GCI del film. 

Charlie Bean, regista di The Lego Nijago Movie, è stato scelto per dirigere il nuovo adattamento del classico film d’animazione. Confermato nel cast, per adesso è Justin Theroux a cui è stato affidato il compito di doppiare Biagio.

Brigham Taylor, che aveva già lavorato alla trasposizione de Il Libro della Giungla di Jon Favreau e di altri progetti Disney (tra cui Tomorrowland e Pirati dei Caraibi), produrrà il film.

Uscito nelle sale nel 1995, Lilli e il vagabondo raccontava la storia d’amore tra un Cocker Spaniel e un bastardino di strada.

Lilli e il vagabondo: trovato il regista per il live action Disney

Avengers: Infinity War, Thanos soffre di un complesso “messianico”

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In occasione dell’uscita in home video di Avengers: Infinity War, i registi del film hanno discusso a lungo della pellicola, arrivando a spiegare anche molti dettagli che non si sono chiariti agli spettatori, dopo la visione del film. 

Parlando di Thanos, il regista Joe Russo ha spiegato che il Titano Pazzo soffre di un “complesso messianico”. “La gente ci ha chiesto come mai Thanos non abbia deciso di usare le Gemme dell’Infinito per raddoppiare le risorse nell’universo… Beh, si è visto rifiutare l’approvazione di un’idea che aveva avuto e che percepiva come la soluzione ai problemi dell’universo, e lui stesso ha dimostrato che era l’idea giusta realizzando il suo intento e attuando l’idea che non era stata presa in considerazione. Ha realizzato così il suo complesso messianico e così ha realizzato un’idea che aveva avuto moltissimi anni prima.”

Avengers: Infinity War bloopers, ecco gli errori sul set del film – video

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

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Avengers: Infinity War, la recensione

Steve Rogers ha nascosto la barba di Chris Evans per lo Shawarma

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Steve Rogers ha nascosto la barba di Chris Evans per lo Shawarma

La scena post credits di The Avengers vede i Vendicatori a riposo nell’ormai famosa sequenza dello “Shawarma”. Le scena in questione nasconde però diversi segreti, tra cui “la barba di Chris Evans”. Sappiamo che l’attore ha sfoggiato una folta peluria facciale per Infinity War, ma nel primo Avengers, Steve Rogers usava ancora regolarmente il rasoio. Non si può dire lo stesso per Chris Evans, che subito dopo le riprese del film di Joss Whedon del 2012, si è fatto crescere la barba per girare Snowpiercer. Il problema è stato che poi Whedon ha voluto aggiungere la scena, ed ecco cosa ha raccontato il regista in occasione dell’uscita in home video di Infinity War

“Mentre eravamo a promuovere il film alla premiere, c’era uno Shawarma a tre isolati di distanza, e Kevin Feige ci portò tutti lì. Evans aveva la barba. Quindi gli misero sul viso della roba come a Warren Beatty in Dick Tracy, come una mascella finta, e nella scena lui si copriva la faccia con la mano.” 

Non solo Evans, ma anche Chris Hemsworth era “cambiato” intanto. L’attore australiano aveva perso gran parte della sua massa muscolare per girare In The Heart of the Sea di Ron Howard, in cui ha interpretato un naufrago, e quindi la sua tuta è stata riempita di imbottitura. 

Avengers: Infinity War, i Secret Avengers erano presenti nel film

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Durante la visione di Avengers: Infinity War, in molti si sono chiesti come fosse mai possibile che tre “esseri umani normali”, ovvero Cap, Vedova Nera e  Falcon, potessero essere in grado di fermare due membri su quattro dell’Ordine Nero con estrema facilità.

Stando a quello che ha dichiarato Joe Russo, in occasione dell’uscita in Home Video del film, la scelta di rendere così forte questo trio di eroi era mirata a mostrarne il legame e soprattutto la loro vera natura: sono i Secret Avengers.

“Ovviamente l’Ordine Nero è molto potente: hanno messo KO Visione e stanno dando del filo da torcere a Wanda. Ma quello che volevamo mostrare in quella scena è che questo gruppo di Vendicatori, che citano in modo inequivocabile i Secret Avengers, ovvero Falcon, Vedova e Cap, sono duri, resistenti e funzionano molto bene come squadra, e colgono di sorpresa l’Ordine Nero. Così riescono a prendere il sopravvento.”

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Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

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Deadpool 2: il concept alternativo per il braccio di Cable

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Deadpool 2: il concept alternativo per il braccio di Cable

Il designer Bill Corso ha condiviso tramite account Instagram un concept inedito per il braccio di Cable in Deadpool 2. Ecco di seguito come sarebbe potuto essere l’arto meccanico del personaggio interpretato da Josh Brolin.

Deadpool 2recensione del film con Ryan Reynolds

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Diretto da David Leitch, Deadpool 2 vede Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz è Domino, Josh Brolin è invece Cable.

Avengers: Infinity War, l’originale morte di Spider-Man era molto diversa

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Avengers: Infinity War trova il suo picco emotivo nel momento in cui, alla fine del terzo atto, Thanos compie la sua missione e schiocca le dita. In questa circostanza, tra gli altri, anche il giovane Spider-Man svanisce in cenere, tra le braccia di un impotente Tony Stark. Come già detto, la scena è stata improvvisata trai due attori, come hanno ulteriormente confermato registi e sceneggiatori del film.

In particolare, Joe Russo ha dichiarato: “Se ricordo bene, era ‘Non mi sento troppo bene’ e poi ‘mi dispiace'”. Lo sceneggiatore Stephen McFeely completa: “Non era una scena così elaborata.”

Di seguito, invece, alcune immagini dal backstage della scena.

Avengers: Infinity War bloopers, ecco gli errori sul set del film – video

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

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Halloween: la Blumhouse voleva la benedizione di Carpenter

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Halloween: la Blumhouse voleva la benedizione di Carpenter

Il prossimo ottobre arriverà in sala il nuovo capitolo del franchise di Halloween, che vedrà di nuovo protagonista, al fianco di Mike Myers, la Laurie Strode di Jamie Lee Curtis. Prima di approcciarsi al progetto, la Blumhouse, che produce, voleva la benedizione di John Carpenter, padre del mostro e autore del film originale. Tuttavia il regista ha abbandonato la serie dopo il terzo film.

La casa di produzione e David Gordon Green hanno provato a farlo tornare a bordo del progetto nuovo, in veste di compositore e di produttore esecutivo. La Blumhouse voleva rendere omaggio all’originale e ai fan riportando nel film la maggior parte dei componenti del progetto iniziale, e quindi, ovviamente, anche il regista. Ecco cosa ha raccontato Jason BlumYahoo!.

“Credo che se non avessimo avuto l’ok di Carpenter ci saremmo fermati. John mi ha chiesto in maniera molto chiara se doveva approvare il progetto. E io gli ho risposto che non ne avevamo bisogno ma che se non gli fosse piaciuto, non saremmo nemmeno andati avanti con il progetto. Penso che il film forse sarebbe stato fatto lo stesso, ma non lo avremmo fatto noi, se lui non ne fosse stato contento.”

Halloween – il trailer italiano con Jamie Lee Curtis

Halloween, una produzione Trancas International Films, Blumhouse Productions e Miramax, uscirà nelle sale italiane il 25 Ottobre 2018 distribuito da Universal Pictures.

Jamie Lee Curtis torna all’iconico ruolo di Laurie Strode, che giunge allo scontro finale con Michael Myers, l’uomo mascherato che le ha dato la caccia da quando era sfuggita per un soffio alla carneficina della notte di Halloween avvenuta quattro decenni prima.

Il Maestro dell’horror John Carpenter è produttore esecutivo e consulente creativo di questo capitolo, e unisce le forze con il produttore leader della cinematografia horror contemporanea, Jason Blum (Get Out, Split, The Purge, Paranormal Activity). Ispirato da un classico di Carpenter, i registi David Gordon Green e Danny McBride hanno creato una storia che apre una nuova strada rispetto agli eventi del film-pietra miliare del 1978, e Green ne firma anche la regia.

Halloween, la recensione del film di David Gordon Green

Venom: le immagini più inquietanti dal secondo trailer

Venom: le immagini più inquietanti dal secondo trailer

Ieri è stato diffuso il secondo trailer di Venom, con Tom Hardy, e di seguito potete ammirare le immagini più crude e inquietanti presenti nel filmato, immagini che lasciano presagire un film decisamente insolito per un cinecomic.

Venomil trailer numero 2

Venom è atteso nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Di seguito la sinossi:

Eddie Brock è un giornalista che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.

Venom: il film NON è ambientato nell’universo condiviso Marvel

Emily Blunt e Dwayne Johnson nel primo video dal set di Jungle Cruise

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Emily Blunt e Dwayne Johnson saranno i protagonisti di Jungle Cruise, il nuovo film d’avventura in costume targato Disney ispirato a La Regina d’Africa, le cui riprese sono appena cominciate.

Il video presenta la produzione e mostra anche il look del film, anche se in realtà le riprese sono partite già lo scorso maggio. Con Emily Blunt e Dwayne Johsnon, nel film ci sono anche Edgar Ramirez e Jess Plemons, che interpretano i villain che cercano di ostacolare gli eroi del film, verso la corsa alla ricerca di un mistico albero con poteri taumaturgici. 

Jungle Cruise arriverà nei cinema statunitensi l’11 ottobre 2019.

Avengers: Infinity War, una giovane Gamora con Thanos nella clip inedita

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In esclusiva per USA Today, è stata distribuita in rete una nuova clip estesa di Avengers: Infinity War in cui vediamo un nuovo tassello che approfondisce la relazione “familiare” tra Gamora e Thanos. La scena fa parte del montaggio cinematografico del film, ma nella versione che segue è integrata da altro materiale mai visto prima, che ha per protagonista una giovane Gamora di ritorno da una missione di conquista per conto del “padre”.

Avengers: Infinity War bloopers, ecco gli errori sul set del film – video

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

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The Joker Origins: da Glow un nuovo membro del cast

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The Joker Origins: da Glow un nuovo membro del cast

Marc Maron, visto nella serie Netflix Glow, è intrattative per entrare nel cast di The Joker Origins, il film sulle origini del Clown Principe del Crimine in lavorazione alla Warner Bros, con protagonista Joaquin Phoenix. A darne notizia è Variety.

La rivista riporta che l’attore potrebbe avere un ruolo legato al personaggio che interpreterà Robert De Niro, e che interpreterà il presentatore di uno show televisivo. Questi nuovi elementi riportano alla mente non solo The Killing Jokedi Alan Moore, ma sembrano strizzare l’occhio anche al film di Martin Scorsese del 1982, Re per una notte.

The Joker Origins arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros. La pellicola riavvierà le sorti del noto villain dei fumetti e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).

La produzione di The Joker Origins, film esterno all’universo cinematografico DC, continuerà nonostante l’annuncio della Warner Bros. sullo spin-off con protagonista Jared Leto, e le riprese partiranno a settembre in America con la regia di Todd Phillips (Una notte da leoni).

Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

Sono tre o quattro anni che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già avuto diverse rappresentazioni“, ha raccontato Phoenix in una recente intervista. Prendo molto tempo quando si tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.

Shazam v Batman v Superman: chi vincerebbe in uno scontro?

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Shazam v Batman v Superman: chi vincerebbe in uno scontro?

Henry Cavill è in pieno tour promozionale per Mission: Impossible – Fallout, ma ovviamente, la stampa coglie spesso occasione per interrogarlo sul suo ruolo più famoso, quello di Superman nel franchise Warner Bros

Durante un’intervista con Yahoo, è stato chiesto all’attore inglese chi potrebbe spuntarla in un combattimento tra il suo Superman, Batman e Shazam, “nuovo” eroe DC che arriverà presto sul grande schermo interpretato da Zachary Levi. A sorpresa, Cavill ha dichiarato che Batman potrebbe essere senza dubbio il vero vincitore dello scontro, dopotutto è riuscito a mettere in seria difficoltà anche Superman stesso nel film di Zack Snyder, ma la risposta allo scontro del kryptoniano contro Shazam è un po’ più articolata: 

“Dunque, prima di tutto, se ci sono tre tizi che combattono, Batman ha una possibilità, perché Shazam e Superman saranno focalizzati l’uno sull’altro, ed è quello il momento in cui Batman tira fuori le sue idee furbe. Così ha la sua possibilità di vincere, quindi ha decisamente una possibilità concreta. 

Shazam ha la magia, che è presumibilmente, secondo la leggenda dei fumetti, la debolezza di Superman, o almeno lui è più vulnerabile alla magia rispetto ad altre cose… Questa è un’idea divertente, perché Superman non potrebbe battere semplicemente Shazam, mentre quest’ultimo è solo un ragazzino grande, e non può battere Superman, anche perché è suo fan… Ma Supes è veloce. Insomma, credo sia un esito molto incerto, basato sul momento.”

Shazam!: non ci sarà il cameo di Superman

Shazam! farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.

La sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans (genitori adorrivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

Shazam! – il trailer ufficiale

Grey’s Anatomy 15: Chris Carmack nel cast

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Grey’s Anatomy 15: Chris Carmack nel cast

Cresce il cast di Grey’s Anatomy 15, l’annunciata quindicesima stagione dell’acclamato show della famiglia shondaland Grey’s Anatomy. Ebbene oggi via The Hollywood Reporter arriva la notizia che l’attore Chris Carmack è entrato a far parte del cast.

Chris Carmack (Nashville, The OC) si è unito al cast di Grey’s Anatomy per la loro quindicesima stagione in un ruolo ricorrente di rilievo. Carmack interpreterà un chirurgo ortopedico che viene a lavorare al Grey Sloan Memorial ed è conosciuto come un “dio orto”. Il nomi del personaggio e la prima apparizione non è stata ufficializzata dunque non resta che aspettare la messa in onda.

Grey’s Anatomy torna giovedì 27 settembre alle 20:00 per una premiere della durata di 2 ore.

Iscriviti a Disney+ per guardare Grey’s Anatomy e le più belle storie Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Grey’s Anatomy 15

Grey’s Anatomy 15 è la quindicesima stagione della serie Grey’s Anatomy creata da creata da Shonda Rhimes per la ABC Studios. Gli episodi di Grey’s Anatomy 15 debutteranno questo autunno.

Nella quindicesima stagione di Grey’s Anatomy ritorneranno i personaggi Meredith Grey (stagioni 1-in corso), interpretata da Ellen Pompeo, Alexander “Alex” Michael Karev (stagioni 1-in corso), interpretato da Justin Chambers, Miranda Bailey (stagioni 1-in corso), interpretata da Chandra Wilson, Richard Webber (stagioni 1-in corso), interpretato da James Pickens, Jr., Owen Hunt (stagioni 5-in corso), interpretato da Kevin McKidd, Teddy Altman (stagioni 6-8, 15-in corso, ricorrente 14), interpretata da Kim Raver, Jackson Avery (stagione 7-in corso, ricorrente 6), interpretato da Jesse Williams, Josephine “Jo” Alice Wilson (stagione 10-in corso, ricorrente 9), interpretata da Camilla Luddington, Margaret “Maggie” Pierce (stagione 11-in corso, guest 10), interpretata da Kelly McCreary, Benjamin Warren (stagioni 12-14, ricorrente 6-in corso, guest 7), interpretato da Jason George e  Andrew DeLuca (stagione 12-in corso, guest 11), interpretato da Giacomo Gianniotti.

Cara Delevigne: dieci cose che non sai su di lei

Cara Delevigne: dieci cose che non sai su di lei

È la preferita di tanti, e per parecchi motivi. Cara Delevigne si è conquistata la fame grazie al viso stupendo e alle particolari sopracciglia, ha fatto la modella per Chanel e Burberry, è diventata uno dei volti di Topshop e ha sfilato per Victoria’s Secret. È l’erede di Kate Moss, ed è stata descritta da Vogue come “la più eminente modella della sua era”, grazie alla sua “sfacciata esibizione della propria personalità, cosa che molte modelle sono pagate parecchio per nascondere”. Non solo: fa anche l’attrice, è ha recitato in blockbuster di grande successo come Città di cartaSuicide Squad. È famosa per la bellezza, il talento, e il carisma.

Ecco dieci cose che forse non sapevate su Cara Delevigne:

Cara Delevigne: i film e la carriera

cara delevigne

1. Cara Delevigne è apparsa su Vogue all’età di dieci anni. Per molte modelle, arrivare ad apparire sulla rivista, è un traguardo importante. Per Cara, invece, è stato più un punto d’inizio, ed è diventato una costante nella sua carriera: la sua prima fotografia per la rivista risale a quando aveva dieci anni, e fu pubblicata su Vogue Italia. Da dove viene Cara Delevigne? È nata il 12 agosto 1992 a Belgravia, uno dei distretti più ricchi di Londra. Ha avuto sicuramente una vita privilegiata, ma non priva di problemi. Tra questi, la dipendenza da eroina della madre, riguardo alla quale ha affermato: “Cresci troppo in fretta perché devi fare da genitore ai tuoi stessi genitori”. Nel 2009, all’età di 15 anni, ha lasciato la scuola per fare la modella, firmando con la Storm Model Management, l’agenzia che già aveva lavorato con la sorella Poppy Delevigne.

2. Cara Delevigne: i film. Cara ha cominciato a lavorare alla carriera da attrice nel 2012, quando è apparsa in Anna Karenina nei panni della Principessa Sorokina. In seguito, nel 2014 ha recitato in The Face of an Angel e nel corto Reincarnation. Il 2015 è stato un buon anno: dopo essere apparsa nel video Taylor Swift: Bad Blood, ha recitato in Città di carta e in un Pan – Viaggio sull’isola che non c’è. Nel 2016, recita in Kids in Love e in Suicide Squadnel 2017, poi, in La ragazza dei tulipaniValerian e la città dei mille pianeti, e nel corto Above the Noise. I prossimi due anni sono pieni di progetti: ci sono quattro film, London Fields, Life in a YearHer Smell, Fever Heart e una serie tv, Carnival Row.

Cara Delevigne è fidanzata?

3. Cara Delevigne è fidanzata? Cara Delevigne è apertamente bisessuale, e la sua relazione che finora ha avuto più visibilità è stata quella con la musicista St Vincent, frequentata dal dicembre 2014 fino al 2015. Più di recente, i pettegolezzi su una presunta relazione tra Cara e Paris Jackson hanno cominciato a diffondersi nel novembre 2017, quando sono state viste lasciare una discoteca mano nella mano. Inoltre, stando a quello che racconta The Sun, le due hanno passato insieme la maggior parte del periodo di natale dell’anno scorso, e sono state viste di nuovo insieme durante la London Fashion Week nel febbraio 2018. Il 19 marzo 2018, Paris ha condiviso delle fotografie di lei e Cara su Instagram e Snapchat, intente a mangiare fragole e guardare Carol nel letto. La settimana dopo, le due sono state viste baciarsi a Los Angeles.

Cara Delevigne e Chloe Delevigne

4. Poppy, Cara Delevigne e Chloe Delevigne. Cara ha sue sorelle: e non è l’unica delle tre ad aver avuto una carriera importante. Anche Poppy, infatti, ha fatto la modella, e ha lavorato per Chanel e Burberry. La sorella più grande di Cara Delevigne, Chloe Delevigne non ha invece legami con il mondo della moda. È infatti una scienziata, e si è recentemente dedicata alla promozione di una causa che le sta molto a cuore, quella del Gynaecological Cancer Fund, un’organizzazione da lei fondata con l’obiettivo di diffondere consapevolezza sul cancro alle ovaie, endometriale e ovarico, e per raccogliere fondi per la ricerca.

Cara Delevigne: Instagram

5. Cara Delevigne e Instagram: l’antimodella. Nel 2015, era già la modella più famosa del mondo. Cara Delevigne, su Instagram, aveva già 17 milioni di follower (ora, tre anni dopo, ne ha 41 milioni). Ed è per questo che una sua dichiarazione del 2015, rilasciata durante un’intervista con il Times, ha sorpreso molti: fare la modella la fa sentire “vuota” e “vecchia” e, per questo, non lavorerà più nella moda. L’affermazione ha sorpreso molti dei suoi fan, ma non troppo: infatti, già allora circolavano voci sul fatto che mesi prima fosse avvenuta la rottura con l’agenzia per modelle Storm, anche se nessuna dichiarazione ufficiale era stata fatta a riguardo. Prima d’allora, inoltre, aveva già detto a Vogue che “fare la modella è l’opposto della realtà”. La priorità, per Cara Delevigne, sono ora i film e la carriera d’attrice.

6. Cara Delevigne ha avuto gravi problemi di depressione. “Non mollo mai”, ha detto Cara in un tweet del marzo 2016. Nello stesso periodo, fu rivelata essere il nuovo volto della nuova collezione di Yves Saint Laurent. “Ho sofferto di depressione, e sono stata una modella durante un momento particolarmente difficile di odio verso me stessa” ha poi spiegato, parlando del tempo passato lontano dalla moda. In un articolo scritto per Motto, la modella ha raccontato: “Mi sentivo come se avessi bisogno di approvazione da tutti. Di conseguenza, mi sono persa e ho perso il senso di cosa voglia dire essere felici, di cosa voglia dire avere successo. Credo che tutto sia partito da un desiderio profondo di voler essere apprezzata e amata dalle persone. Nell’ottobre 2017, poi, Cara Delevigne ha firmato con un’altra agenzia di moda, IMG.

Cara Delevigne hot

7. Cara Delevigne è stata scoperta dalla stessa persona che ha scoperto Kate Moss. Cara non è solo la nuova Kate, non è solo sua amica, ma è stata anche scoperta dalla stessa agente. Cara, infatti, è andata a scuola ed era molto amica della figlia della co-fondatrice della Storm Model Management: la stessa donna che introdusse Kate Moss alla carriera di modella.

8. Cara Delevigne hot: i quindici tatuaggi. Quindici è un bel numero, e qualcuno direbbe che ci vuole anche del coraggio per sottoporsi agli aghi per ben quindici volte (e per farsi tatuare la pelle, soprattutto se si fa la modella e il proprio corpo è ciò con cui si lavora). E i suoi tatuaggi sono, come d’altra parte lei, un’ispirazione. Il più famoso è probabilmente il leone tatuato sull’indice sinistro. Un’altro, particolarmente divertente, è la parola “bacon” tatuata sulla pianta del piede destro.

9. Gli amici hot di Cara Delevigne. Chi segue Cara Delevigne su Instagram, saprà benissimo che Cara ha un bel po’ di conoscenze celebri, tra le quali Rita Ora e Rihanna. Lei e Rihanna sono così amiche da andare in vacanza insieme a Monaco e alle Barbados, luogo di origine della cantante. Cara, inoltre, è amica di alcune delle modelle più famose del mondo, tra le quali Jourdan Dunn e Karlie Kloss.

Cara Delevigne: fisico, altezza e peso

10. Cara Delevigne: altezza insolita per una modella, fisico perfetto. Forse la modella più famosa della sua generazione, Cara Delevigne ha un’altezza insolita per il suo mestiere. L’altezza di Cara è infatti 173 centimetri: sicuramente nella media per i comuni mortali, ma sicuramente al disotto nel mondo della moda. Ma non è sicuramente l’unica: anche Kate Moss, alla quale viene spesso comparata, non ha un’altezza da modella. Anzi, è alta due centimetri e mezzo meno di Cara. Il peso di Cara Delevigne è 51kg.

Fonti: The Sun, Biography, The Richest, IMDb, TellTales

Star Wars: Episodio IX, rivelato il nuovo look di Finn?

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Star Wars: Episodio IX, rivelato il nuovo look di Finn?

John Boyega potrebbe aver rivelato il nuovo look di Finn in Star Wars: Episodio IX, tramite il suo account ufficiale di Instagram. L’attore ha infatti condiviso un’immagine in cui abbraccia Naomi Ackie, una delle tre new entry del cast del film, che avrà un ruolo ancora misterioso nella storia, foto che dà il benvenuto alla collega in “un mondo completamente nuovo”. Che la sua nuova pettinatura sia quella adottata da Finn nel film?

https://www.instagram.com/p/Bl52jsMn1Vx/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=embed_loading_state_control

Nel cast del film tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al cast di Star Wars: Episodio IX Naomi Ackie e Richard E. Grant, insieme ai veterani del franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di Lando Calrissian.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

John Williams, che ha composto la musica di ogni capitolo ufficiale della saga dal 1977 a oggi, tornerà per concludere il suo lavoro in “una galassia lontana lontana”. A produrre il film ci saranno Kathleen Kennedy, J.J. Abrams e Michelle Rejwan, i produttori esecutivi saranno Callum Greene e Jason McGatlin. La troupe include Dan Mindel (Direttore della fotografia), Rick Carter e Kevin Jenkins (scenografi), Michael Kaplan (costumista), Neal Scanlan (FX di doridi e creature), Maryann Brandon e Stefan Grube (Montatori), Roger Guyett (Supervisore VFX), Tommy Gormley (Primo assistente alla regia) e Victoria Mahoney (Regista seconda unità).

L’uscita del film è prevista per il dicembre 2019.

Hulk vs Thanos: il Gigante di Giada non ha paura del Titano Pazzo

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Da quello che ci era stato mostrato in Avengers: Infinity War, sembrava chiaro che Hulk avesse subito una specie di trauma nello scontro iniziale con Thanos. La creatura si rifiuta di “uscire” per tutta la durata del film, per cui è sembrato logico dedurre che, dopo il primo scontro con il Titano Pazzo, Hulk abbia deciso di non farsi più vedere, per timore.

Tuttavia, secondo Joe Russo, il Vendicatore Verde non ha affatto paura di Thanos. Il regista ha spiegato che il suo rifiuto è collegato allo sviluppo del personaggio Banner/Hulk che si struttura nell’arco di tre film, da Thor: Ragnarok fino a Avengers 4.

“Questa reazione fa parte di un interessante viaggio che stiamo costruendo per Banner, cercando di capire come sviluppare il personaggio. Ciò che lo rende unico come personaggio è che c’è corpo ospitante e ci sono due distinte personalità che oltretutto si odiano. Ed entrambe vorrebbero il controllo di quel corpo ospitante. Quindi abbiamo pensato che fosse una direzione interessante portare il personaggio a un bivio: Banner in genere usa Hulk per risolvere le situazioni difficili, e se Hulk non fosse più interessato a risolvere queste situazioni per Banner? Se la relazione tra le parte stesse diventando disfunzionale? Ecco cosa sta succedendo! 

Le persone hanno ipotizzato che Hulk fosse spaventato da Thanos, dopo la sconfitta. Ma penso che in fin dei conti e che è stanco di giocare all’eroe per i comodi di Bruce Banner.”

Staremo a vedere in che modo questa relazione si svilupperà in Avengers 4.

CORRELATI:

La prima sinossi di Avengers 4“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

Venom: secondo spettacolare trailer con Tom Hardy

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Venom: secondo spettacolare trailer con Tom Hardy

Ecco finalmente il secondo spettacolare trailer di Venom, l’atteso film diretto da Ruben Fleischer econ protagonisti il candidato all’Oscar Tom Hardy, Michelle Williams, Riz Ahmed, Scott Haze e Reid Scott.

TRAILER ITA

TRAILER ORIGINALE

Venom: per il regista ci sono i presupposti per sviluppare un sequel

Venom è atteso nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Venom, recensione del film con Tom Hardy

Di seguito la sinossi:

Eddie Brock è un giornalista che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.

Venom: il film NON è ambientato nell’universo condiviso Marvel

Rogue One: A Star Wars Story, le foto dal backstage

Rogue One: A Star Wars Story, le foto dal backstage

Screen Rant ha condiviso una serie di immagini dal backstage di Rogue One: A Star Wars Story in cui vediamo i protagonisti del film impegnati nelle riprese, diretti da Gareth Edwards.

Rogue One: la scena finale con Darth Vader disponibile in rete – video

CORRELATI:

Rogue One A Star Wars Story: il trailer internazionale finale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Riz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Rogue One a Star Wars Story recensione del film

Star Wars: Episodio IX, Mark Hamill commenta il “ritorno” di Carrie Fisher

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L’annuncio ufficiale della produzione di Star Wars: Episodio IX ha rivelato al pubblico che la Disney e la Lucasfilm hanno deciso di integrare il personaggio della principessa Leia con del materiale d’archivio mai visto, realizzato durante le riprese di Star Wars: Il Risveglio della Forza da J.J. Abrams, il quale a sua volta torna a dirigere un film del franchise.

Mark Hamill ha commentato sui suoi canali social la decisione dello studio di riportare in vita, sullo schermo, la sua compagna storica di set, con queste parole: “È dolceamaro affrontare il mio capitolo finale senza di lei. Lei è semplicemente insostituibile. Sto trovando conforto nel fatto che lei non sarà di fatto rimpiazzata e nell’effusione di affetto da tutto il mondo, da parte di coloro che hanno gioito quando hanno appreso la notizia.”

Nel cast del film tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al cast di Star Wars: Episodio IX Naomi Ackie e Richard E. Grant, insieme ai veterani del franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di Lando Calrissian.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

John Williams, che ha composto la musica di ogni capitolo ufficiale della saga dal 1977 a oggi, tornerà per concludere il suo lavoro in “una galassia lontana lontana”. A produrre il film ci saranno Kathleen Kennedy, J.J. Abrams e Michelle Rejwan, i produttori esecutivi saranno Callum Greene e Jason McGatlin. La troupe include Dan Mindel (Direttore della fotografia), Rick Carter e Kevin Jenkins (scenografi), Michael Kaplan (costumista), Neal Scanlan (FX di doridi e creature), Maryann Brandon e Stefan Grube (Montatori), Roger Guyett (Supervisore VFX), Tommy Gormley (Primo assistente alla regia) e Victoria Mahoney (Regista seconda unità).

L’uscita del film è prevista per il dicembre 2019.

Shazam!: il trailer in versione rétro

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Shazam!: il trailer in versione rétro

Darth Blender ha realizzato un divertente mashup usando l’audio del primo trailer ufficiale di Shazam! e le immagini della serie televisiva sul supereroe DC uscita negli anni Settanta.

Potete vedere il risultato finale nel video qui sotto.

Shazam!: non ci sarà il cameo di Superman

Shazam! farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.

La sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans (genitori adorrivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

Shazam! – il trailer ufficiale

Marvel: 10 armi ben rappresentate nei film

Marvel: 10 armi ben rappresentate nei film

Anche se il coraggio è l’attributo più importante per un supereroe, non c’è personaggio senza la sua arma, che possa aiutarlo a combattere per il bene dell’umanità, e questo vale ovunque, tanto più nel Marvel Cinematic Universe, dove eroi e aspiranti tali legano il loro destino agli strumenti che vengono loro messi a disposizione.

Ma quali sono quelle più potenti che hanno subito un cambiamento rispetto all’originale dei fumetti?

Leggi anche – Marvel: 10 personaggi che i film hanno reso più deboli dei fumetti

Ecco di seguito le 10 armi meglio rappresentate nei film Marvel secondo CBR:

Il costume di Black Panther

Il costume iper-tecnologico di Black Panther è costituito da innesti auto-riparatori che hanno la forza e la durata del vibranio, ma oltre a queste capacità difensive, ne ha molte offensive. Può assorbire energia cinetica e rilasciarla in una raffica distruttiva., potente abbastanza da distruggere completamente una macchina.

Lo scudo di Captain America

Lo scudo di Captain America nei fumetti è stato realizzato grazie al vibranio e ad una lega di ferro fusi insieme ad un catalizzatore sconosciuto: questo mix ha infatti creato un’arma che si è dimostrato quasi impenetrabile.

Lo scudo è stato danneggiato solo in circostanze davvero straordinarie, negli scontri di Civil War con Iron Man ad esempio, ma mai distrutto.

L’armatura di Iron Man

Film dopo film Tony Stark ha apportato miglioramenti alla sua armatura, rendendola un oggetto indispensabile per l’eroe e per la squadra dei Vendicatori. Nel MCU possiede perfino la capacità di formare armi e dispositivi apparentemente dal nulla, ispirandosi alla versione Mark 51 o Model-Prime die fumetti.

Darkhold

L’oggetto del potere che affliggeva gli Agenti dello SHIELD nelle prime stagioni della serie Marvel era il Darkhold, un libro soprannaturale che dava al lettore ogni conoscenza che cercava a costo di essere corrotto. Nei fumetti però, l’oscuro oggetto rivelava solo la conoscenza mistica, con gli Agenti dello S.H.I.E.L.D che erano in grado di adattarlo in un modo fedele al materiale di partenza.

La catena di Ghost Rider

Canalizzando la potenza del Ghost Rider attraverso la catena, Reyes è stato in grado di danneggiare seriamente gli LMD, incenerire esseri senza corpo e persino viaggiare attraverso le dimensioni. Con la sua catena infatti, Reyes era praticamente inarrestabile.

Hulkbuster

Una delle scene migliori di Avengers: Age of Ultron vede lo scontro fra Hulk e Iron Man, con Scarlet Witch che ha manipolato la mente di Bruce Banner costringendo Tony Stark a indossare l’armatura Hulkbuster per fermarlo.

La sua figura massiccia e la sua forza senza pari permettono infatti a Tony di scambiare colpi della stessa potenza di Hulk.

La freccia di Yondu

La freccia Yaka di Yondu potrebbe essere l’arma più potente non fabbricata da una gemma dell’infinito di tutto il MCU, perché in grado di annientare da sola l’intera fazione di Ravagers. Nei fumetti però quest’arma non esercita lo stesso potere…

Stormbreaker

Nel MCU lo Stormbreaker è molto più potente che nei fumetti, come visto in Avengers: Infinity War quando Thor brandisce la sua nuova arma e la usa per combattere in Wakanda. Potrebbe perfino usarlo per aprire il Bifrost mentre l’originale possiede un potere simile a Mjolnir, dunque non potrebbe mai resistere alla forza del Guanto dell’Infinito.

Le ali di Avvoltoio

L’aspetto delle ali di Avvoltoio in Spider-Man: Homecoming è radicalmente cambiato rispetto all’originale dei fumetti, scelta del tutto giustificata. Infatti la controparte di Adrian Toomes aveva un costume fin troppo “semplice” per essere adattato sul grande schermo, mentre nel MCU abbiamo visto una versione molto più cool e tecnologica.

Con un’enorme imbracatura e sviluppati sistemi, donava a Toomes maggiore resistenza, abbastanza per sopravvivere ad un incidente aereo, e la capacità di sconfiggere facilmente Spider-Man in un duello.

Spara-ragnatele

Se c’è una cosa che caratterizza Spider-Man e a cui tutti fanno riferimento sono le sue spara ragnatele, usate per intrappolare persone e molto altro. Questa arma però viene mostrata perfettamente con tutte le sue nuove configurazioni in Spider-Man: Homecoming quando Tony Stark dona a Peter il suo costume.

Aquaman: il trailer animato in stile Hanna-Barbera

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Aquaman: il trailer animato in stile Hanna-Barbera

Ecco una versione “alternativa” del trailer di Aquaman, in cui vediamo le scene del film di James Wan ricreate con spezzoni di serie a cartoni animati realizzata da Hanna-Barbera.

Aquaman: il trailer italiano con Jason Momoa

Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Fonte: Darth Blender