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Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ecco il potere segreto dell’ammiraglio Holdo

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Laura Dern, interprete dell’ammiraglio Amilyn Holdo in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, è tornata a parlare del suo personaggio con Entertainment Weekly svelando un dettaglio del suo passato rimasto finora all’oscuro dei fan.

Per Rian Johnson, gli sceneggiatori e i produttori era chiara la sua backstory: Holdo era una vera ribelle della Resistenza, potremmo addirittura definirla una hippie. Desiderava la pace ed era una rivoluzionaria per questo motivo, e voleva essere addestrata e guidata da Leia, affinché le insegnasse tutto ciò che sapeva. Voleva salire nei ranghi per sostenere la missione di Leia, ma aveva anche questo “potere” ultraterreno che coinvolge la Forza.

Dalle parole dell’attrice si evince che anche il personaggio, seppur sprovvisto di una spada laser ed esattamente come Leia, aveva dei contatti con la Forza ed era sensibile al suo potere.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, esiste una scena tagliata con Luke e l’ammiraglio Holdo

L’ammiraglio Holdo vuole a tutti i costi proteggere la Forza. C’è una sorta di luce e una saggezza che nomina nel film parlandone brevemente con il personaggio di Oscar Isaac, Poe Dameron. Il suo obiettivo principale era proteggere la luce, proteggere la Forza e tenere in vita i rivoluzionari, e penso che il film rappresenti benissimo con questa immagine la prossima generazione della Resistenza“.

Che ne pensate?

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Fonte: EW

Tony Stark: scoperto un Easter Egg che lega Iron Man 2 a Agent Carter

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Tutti siamo abituati a conoscerlo come un “genio, miliardario, playboy, filantropo”, ma spesso sfugge all’attenzione dei più superficiali che Tony Stark, sotto la scorsa da sbruffone, nasconde un cuore d’oro (no, non ci riferiamo al reattore ARC nel suo petto).

L’utente di Reddit,  RedditZacuzzi, ha scoperto un Easter Egg che lega Iron Man 2 a Agent Carter e che svela la natura fondamentalmente nostalgica dell’industriale e Vendicatore con l’Armatura.

In Iron Man 2, durante una conversazione con Nick Fury, Tony è mostrato in vestaglia, un abbigliamento comodo e da casa, che sembra perfetto addosso a un uomo così abituato agli agi e alle comodità.

In Agent Carter, vediamo la stessa vestaglia indossata da Howard Stark, papà di Tony. Il figlio prematuramente rimasto orfano ha conservato gli indumenti di papà, e ancora li indossa, in segno di memoria e affetto.

In Avengers: Infinity War rivedremo di nuovo Tony Stark in azione, e il film potrebbe mostrare qualità eroiche inedite di Iron Man, soprattutto potrebbe mettere in evidenza il grande cuore dell’eroe, dal momento che sarà lui, probabilmente, a mettere tutto a rischio per salvare la Terra.

Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

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Chris Evans parla del suo addio a Captain America

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Pochi giorni fa Chris Evans ha confermato in un’intervista con il New che lascerà il MCU dopo Avengers 4. Con quest’ultimo film infatti l’attore aveva già esteso il suo contratto iniziale, che prevedeva sei film: i tre di Captain America e i tre Avengers.

Intercettato da ET sul red carpet dello spettacolo teatrale che lo vedrà protagonista, Lobby Hero, Evans ha commentato il suo addio al personaggio con queste parole:

Beh, il mio contratto è finito ma so che mi mancherà tutto di Captain America. Non è solo il personaggio, sono le persone con cui ho lavorato, l’esperienza sul set, i film, i ricordi meravigliosi che mi hanno lasciato. Mi mancherà molto.

Chris Evans abbandona il MCU dopo Avengers 4

Vi ricordiamo che Chris Evans tornerà nei panni di Captain America il prossimo 25 aprile, quando uscirà nelle sale Avengers: Infinity War. Il film è stato diretto da Anthony e Joe Russo e prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee.

Di seguito la sinossi ufficiale:

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Avengers: Infinity War, Chris Evans sembra confermare una teoria dei fan

Fonte: ET

Deadpool 2: un nuovo trailer esteso e il poster italiano

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È stato diffuso un nuovo trailer green band di Deadpool 2, che mostra qualche scena in più del film con Ryan Reynolds, oltre a un nuovo poster internazionale (italiano) in cui Wade Wilson compare in mezzo a Domino e Cable, i due co-protagonisti del film che vedremo dal 15 maggio 2018 in sala.

Il trailer in questione fa anche un recap di ciò che è avvenuto nel primo film. Eccolo di seguito:

Di seguito il poster:

Deadpool 2: il trailer vietato del film con Ryan Reynolds

Inoltre, di seguito, ecco la nuova sinossi del film:

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

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Diretto da David LeitchDeadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz sarà Domino, Josh Brolin sarà invece Cable.

 

Robert Downey Jr. svela il cast vocale di Voyage of Doctor Doolittle

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Kumail Nanjiani, Octavia Spencer, John Cena, Rami Malek, Craig Robinson, Marion Cotillard, Frances de la Tour e Carmen Ejogo saranno trai protagonisti di Voyage of Doctor Doolittle, al fianco di Robert Downey Jr.

È stato lo stesso attore, tramite i suoi social ufficiali, a diffondere la grafica che lo ritrae attorniato da coloro che presteranno la voce agli animali con cui parlerà il suo Dolittle.

Nel cast spicca anche Tom Holland, che ha già recitato al fianco di Robert Downey Jr. in Captain America: Civil War, Spider-Man: Homecoming e che si unirà di nuovo all’interprete di Iron Man in Avengers: Infinity War, come Spider-Man/Peter Parker.

Voyage of Doctor Doolittle Robert Downey Jr. 

Robert Downey Jr. per la scienza delle protesi: “Il futuro dei supereroi è donna”

Il Dottor Dolittle è stato creato dall’autore britannico Hugh Lofting nel 1920. L’epoca Vittoriana, un medico decide di curare animali invece che persone perché si scopre in grado di parlare con loro.

Già nel 1967 c’era stato un adattamento per il cinema, con Rex Harrison che interpretò il personaggio e il film che vinse due Oscar, per la migliore canzone e per gli effetti visivi.

Robert Downey Jr. tornerà al cinema nei panni di Tony Stark/Iron Man in Avengers Infinity War a partire dal 25 aprile prossimo.

Captain Marvel: Brie Larson sfoggia un look anni 90 sul set – foto

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Sono da poco iniziate le riprese di Captain Marvel, primo cinecomic targato Marvel Studios dedicato ad una supereroina femminile, con Brie Larson impegnata sul set nei panni di Carol Danvers.

Dopo aver mostrato il costume del personaggio, l’attrice è stata avvistata l’altro ieri mentre sfoggiava un look anni ’90 (dal momento che il film è appunto ambientato in quel decennio) come potete vedere nelle immagini qui sotto.

Captain Marvel: tre volti noti al MCU nel cast ufficiale

Stando a quanto confermato finora, Captain Marvel non sarà in Avengers: Infinity War perché il suo ruolo semplicemente non si adatta al tipo di storia del film, oppure perché la sua introduzione nel MCU è stata rinviata al suo standalone.

Vi ricordiamo che alla regia del cinecomic con protagonista Brie Larson, ci saranno Anna Boden e Ryan Fleck. La pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la partecipazione di Samuel L. Jackson che torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono anche  DeWanda Wise, Jude Law Ben Mendelson.

Scritto da Nicole Perlman (Guardians of the Galaxy) e Meg LeFauve (Inside Out), il film arriverà al cinema l’8 marzo 2019.

Captain Marvel: Jude Law è Mar-Vell sul set – foto

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude Law.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, il trailer onesto

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Ecco il trailer onesto di Star Wars: Gli Ultimi Jedi in cui vediamo tutti i “difetti” attribuiti al film di Rian Johnson commentati con il solito spirito ironico di Screen Junkies.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi arriverà in Home Video a partire dall’11 aprile. Sarà il primo film distribuito da Disney Italia ad essere disponibile anche nel formato 4K Ultra HD oltre che nei classici Blu-Ray 3D, Blu- Ray, DVD e nella versione Steelbook da collezione con un’iconica copertina in metallo.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i dettagli dell’Home Video

15 film Marvel cancellati che non vedremo mai

Da She-Hulk a Inumani, sono tantissimi i film Marvel cancellati, progetti che avevano come protagonisti gli eroi della Casa delle Idee che per una ragione o per un’altra non hanno mai trovato la loro via per il grande schermo.

Tra progetti azzardati, altri rischiosi e sequel che non sono mai stati sviluppati, con grande disappunto da parte dei fan, ecco i 15 film Marvel cancellati che non avremo mai (almeno non a breve) la possibilità di vedere.

SHE-HULK

Molto prima dell’MCU, anche molto prima delle versioni su grande schermo di Hulk in generale, sua cugina She-Hulk era arrivata molto vicino ad avere un film tutto suo. L’adattamento sarebbe stato diretto dalla leggenda del B-Movie Larry Cohen, famoso per cose come Q: The Winged Serpent, Maniac Cop, God Told Me To e The Stuff.

Se il suo nome sembra fuori luogo per un film di supereroi, ricordiamo che tre film di Spider-Man sono stati diretti dal regista de La Casa, per non parlare di Doctor Strange di Scott Derrickson o Swamp Thing di Wes Craven.

La She-Hulk di Cohen è arrivata così vicino ad essere una realtà che Brigitte Neilsen, che avrebbe interpretato il ruolo di She-Hulk e del suo alter-ego Jennifer Walters, è arrivata ad apparire in un servizio fotografico promozionale nei panni del personaggio.

THE INCREDIBLE HULK/SPIDER-MAN CROSSOVER

Le prime interpretazioni live dei personaggi Marvel sono avvenute tra la metà e la fine degli anni ’70. A diversi personaggi sono stati dedicati dei film TV e quelli che hanno avuto successo sono stati raccontati ancora nelle serie tv.

Solo The  Incredible Hulk ha avuto un successo di lunga durata, insieme a Spider-Man naturalmente. Anche dopo la fine della serie dedicata al Gigante di Giada, i fan volevano vedere ancora Bill Bixby e Lou Ferrigno nei panni di Banner e Hulk, rispettivamente.

I successivi film tv su Hulk hanno cominciato a portare “in vita” altri personaggi Marvel, tra cui Thor e Daredevil. Sembrava quindi naturale reintrodurre anche l’Uomo Ragno di Nicholas Hammond a quel punto, e non solo il film era pianificato, ma avrebbe anche visto la prima apparizione del costume nero di Spider-Man!

POWER PACK

Nel 2000, la Marvel ha stretto un accordo con Artisan Entertainment per trasformare 15 delle loro proprietà in film, serie TV e progetti direct-to-video. Power Pack faceva parte di questa formazione, il che è degno di nota visto che Marvel aveva sviluppato per qualche tempo una serie TV Power Pack live-action.

Si arrivò addirittura a filmare il pilota per lo show, che doveva essere trasmesso sabato mattina alla NBC. Alla fine, il pilota non è stato più mandato in onda e i personaggi sono tornati alla Power Pack.

THE SILVER SURFER

L’interesse per un film su Silver Surfer iniziò nel 1991 quando degli studenti si avvicinarono alla Marvel per avere il permesso di usare il personaggio in un cortometraggio che avrebbe dimostrato l’efficacia della CGI nel creare una figura umana d’argento realistica.

A quanto pare il progetto ha attirato l’attenzione della società, visto che lo sceneggiatore di Seven, Andrew Kevin Walker, ha realizzato una sceneggiatura per The Silver Surfer nel 2000. Il personaggio ha fatto il suo debutto sul grande schermo in Fantastic Four: Rise of the Silver Surfer. Quel film termina con quello che sembra un chiaro tentativo di creare il territorio per uno spin-off sul personaggio.

Questo è esattamente ciò che Fox e Marvel stavano progettando, assumendo immediatamente J. Michael Stracynski per scrivere la sceneggiatura. Il film avrebbe esplorato l’origine del personaggio. Per ragioni influenzate in gran parte dalla mancanza di successo critico e di pubblico della serie Fantastic Four, il Silver Surfer della Fox non ha mai avuto il suo film da solista.

IRON FIST

Dopo l’uscita di X-Men nel 2000, le porte si sono aperte in termini di possibilità nel portare sul grande schermo la quasi infinita serie di eroi della Marvel. Era un tipo di successo che gli studios non avevano mai visto prima e, come visto prima, Iron Fist faceva parte dello stesso accordo di Power Pack.

Lo sceneggiatore John Turman venne ingaggiato per scrivere la sceneggiatura, mentre Ray Park fu scelto per recitare nei panni di Danny Rand/Iron Fist. A quel tempo Park era conosciuto soprattutto come attore acrobatico, aveva riscosso grande successo in X-Men nei panni di Toad ed era stato già Darth Maul in Star Wars: Episodio I – La Minaccia Fantasma.

Kirk Wong era anche stato assunto per dirigere il film, ma alla fine i ritardi si sono accumulati e il film è stato cancellato. Il personaggio è poi arrivato su Netflix nella serie che però non ha riscosso troppo successo.

BLADE 4

Mentre X-Men ha dato il via al boom del film tratti dai fumetti, il primo grande successo della Marvel al cinema è stato Blade. Questo ha spianato la strada a X-Men, che ha quindi aperto la strada a tutto il resto che oggi ben conosciamo.

Blade era basato su un personaggio piuttosto oscuro all’epoca, familiare solo ai fan di Tomb of Dracula e ai bambini che avevano visto Spider-Man: The Animated Series. Ma è rapidamente diventato un franchise di successo. Blade Trinity non è stato un grande successo come i primi due, il che ha portato ad alcune domande su dove un sequel sarebbe potuto andare.

Inizialmente, il piano per un quarto Blade mostrava Blade da solo in un mondo governato da vampiri. I progetti però si sono dissolti di fronte all’allontanamento tra David S. Goyer, lo sceneggiatore, e Wesley Snipes, la star.

THE AMAZING SPIDER-MAN 3

The Amazing Spider-Man 2 ha provato a prendere troppo sul tentativo di avviare un universo condiviso. Il lungometraggio ha dedicato molto tempo alla creazione di The Amazing Spider-Man 3 e di The Sinister Six, nessuno dei quali ha mai visto la luce del giorno.

All’epoca, Marc Webb ha lasciato intendere che il terzo film avrebbe visto Norman Osborn tornare dalla morte apparente nei panni del Green Goblin. Ha persino lasciato intendere che Kraven the Hunter sarebbe potuto essere nel film.

Non è chiaro esattamente quali sarebbero stati i piani concreti per il terzo, ma la maggior parte delle informazioni sembra piuttosto folle, incluso Spider-Man che usa il suo sangue per tentare di far rivivere le persone. Il Green Goblin di Cooper avrebbe sicuramente preso il centro della scena come principale antagonista.

Con Paul Giamatti e Dane DeHaan che dicevano che sarebbero tornati come Rhino e Harry Osborn, è del tutto possibile che il terzo film non avrebbe visto il debutto di nessun nuovo cattivo.

WEREWOLF BY NIGHT

Nel 2004, la Marvel ha stretto un accordo con Sci-Fi Channel per alcuni dei suoi personaggi più spaventosi da portare al cinema. Il primo (e l’ultimo) di questi è stato Man-Thing.

Il suo seguito doveva essere Werewolf by Night, basato sul fumetto omonimo di un uomo di nome Jack Russell, maledetto dalla nascita, che diventa un lupo mannaro. Lo sceneggiatore di Chocolat, Robert Nelson Jacobs, ha consegnato una bozza per una possibile versione di grosso budget, ma non ne è mai venuto fuori nulla.

Lo sceneggiatore di Man-Thing, Hans Rodionoff, ha scritto prima la sceneggiatura di Werewolf by Night. Anche se è stato riscritto da Jacobs, Rodionoff ha sostenuto in un’intervista a Fangoria 242 che il suo copione era intatto al 90%.

Non è chiaro cosa abbia impedito a Werewolf by Night di diventare realtà o se i fan vedranno mai il personaggio comparire sul grande schermo.

DAREDEVIL 2

Nonostante la tiepida accoglienza, Daredevil era stato decisamente impostato per avere un sequel. Con Kingpin che scopre l’identità segreta di Daredevil alla fine del film, promettendo che sarebbe tornato, lo sceneggiatore / regista Mark Steven Johnson stava tentando di creare un adattamento della storia di “Born Again” che è ampiamente considerata la migliore storia di Daredevil.

Michael Clarke Duncan ha espresso interesse a tornare come Kingpin nel sequel. Si diceva persino che il cattivo Mr. Fear avrebbe fatto un’apparizione. Alla fine, lo studio ha perso interesse per un sequel, specialmente dopo l’esito dello spin-off su Elektra.

Ciò ha portato ad un certo numero di tentativi di riavviare Daredevil, con Hard Candy e il regista di 30 giorni a notte David Slade che avrebbe dovuto dirigere il progetto, che non è mai decollato. Le cose alla fine hanno funzionato per il meglio, dato che i fan sono stati finalmente contenti per come sono andate le cose con la serie originale di Daredevil su Netflix.

THE INCREDIBLE HULK 2

Vale la pena notare che entrambi i film usciti al cinema di Hulk hanno cercato di realizzare un sequel, fallendo. Il sequel del film del 2008 è più degno di nota, in quanto è uno dei rari progetti di MCU cancellati.

Il lungometraggio era impostato come un seguito dato che i fan potevano vedere Samuel Sterns iniziare la sua trasformazione in The Leader dopo che nel suo laboratorio entra in contatto con il sangue di Hulk. Tim Blake Nelson aveva effettivamente firmato per tornare come Sterns / The Leader in un possibile sequel, ma semplicemente il film non si è mai materializzato.

Sebbene Incredible Hulk sia ancora considerato una parte fondamentale del canone MCU, la sostituzione dell’attore principale ha fatto desistere dallo sviluppare il film, orientando l’attenzione della produzione su un possibile adattamento di Planet Hulk.

Ragioni che derivano in gran parte dalla comproprietà del personaggio con Universal hanno impedito qualsiasi tipo di tentativo di un sequel per L’Incredibile Hulk, quindi si è pensato di introdurre alcuni elementi di Planet Hulk in Thor: Ragnarok.

THE SINISTER SIX

The Sinister Six sarebbe potuto essere un progetto molto più allettante di The Amazing Spider-Man 3. Anche se è strano pensare a un film sui cattivi di Spider-Man senza Spider-Man, il progetto avrebbe avuto un sacco di caratteristiche di supereroi e l’idea di fare un film di squadra di super-cattivi sarebbe stata almeno diversa. Il talentuoso Drew Goddard al timone avrebbe fatto un buon lavoro.

Sinister Six è stato proposto come una sorta di heist movie, con questi cattivi molto diversi che si uniscono e sono costretti a lavorare insieme nonostante le loro personalità contrastanti. Marc Webb ha rivelato che il Norman Osborn di Chris Cooper sarebbe stato resuscitato per intervenire e dirigere il gruppo. Quando Spider-Man si è unito al MCU, il progetto è saltato.

FANTASTIC FOUR 3

Sebbene i primi due tentativi della Fox per i Fantastici Quattro non siano dei film eccezionali, i due film hanno guadagnato non pochi fan dopo il film del 2015, peggiore rispetto ai precedenti. Tim Story sarebbe tornato per la terza volta a dirigere il film, che avrebbe visto ancora Julian McMahon tornare come Victor von Doom.

Anche Jessica Alba aveva espresso interesse per l’introduzione del figlio di Reed and Sue, Franklin Richards. Michael Chiklis aveva anche detto che la relazione di Ben con Alicia Masters avrebbe visto maggiore attenzione.

Forse la cosa più interessante è che Story aveva dichiarato che il terzo film avrebbe visto la prima incarnazione live action di Black Panther, che secondo lui sarebbe stato idealmente interpretato da Djimon Hounsou.

Se il film fosse stato realizzato, la Marvel non avrebbe riottenuto i diritti sul personaggio, probabilmente rendendo impossibili le apparizioni di MCU di Black Panther.

SPIDER-MAN 4

Anche se Spider-Man 3 non è stato un grande successo di critica, è ancora oggi il film di Spider-Man con il più alto incasso, il che rese automatico, all’epoca, il pensiero verso un quarto film.

La Sony ha cercato di riavere Sam Raimi per lavorare su un quarto film, ma non è successo. Una sceneggiatura era stata scritta, Tobey Maguire e Kirsten Dunst erano entrambi pronti a riprendere i loro ruoli. John Malkovich era stato scritturato come The Vulture con Anne Hathaway nei panni di Felicia Hardy, che sarebbe diventata la Vulturess invece di Black Cat.

Sam Raimi si separò amichevolmente con la Sony quando divenne chiaro che non sarebbe stato in grado di rispettare la scadenza realizzando un film di cui sarebbe stato felice, così se ne andò e lo studio mise The Amazing Spider-Man (da uno script che avevano già commissionato) in produzione.

X-MEN ORIGINS: MAGNETO

Con Fox che credeva di aver davvero concluso la serie principale degli X-Men con Conflitto Finale, il piano era di dare il via a una serie di storie di origini soliste, ovviamente a partire da Wolverine.

Il personaggio successivo a Wolverine doveva essere Magneto. David Goyer fu assunto per scrivere la sceneggiatura, che avrebbe visto un giovane Magneto cacciare i nazisti prima di incontrare Charles Xavier.

Sarebbe stato difficile raccontare la storia di origine di Magneto senza introdurre Xavier e quindi, a quel punto, si decise di raccontare l’origine degli X-Men.

Per questo motivo, il progetto è stato cancellato e si è evoluto in modo più organico in X-Men: L’Inizio, in cui il viaggio di Magneto è centrale e in primo piano e molti di questi elementi della trama originale sono chiaramente intatti. La visione di Goyer per il progetto era però molto diversa e molto più oscura.

INHUMANS

Per certi versi l’unico film annullato a titolo definitivo nel MCU fino ad oggi, è stato quello annunciato sugli Inumani. Il film era stato annunciato nella lista dei film che sarebbero dovuti uscire entro il 2020, ma tra tutti i titoli annunciati è ancora l’unico a essere completamente rimosso dal programma. Originariamente pianificato per il novembre 2018, è stato spostato al 2019 quando Spider-Man si è unito al MCU. Successivamente, è stato rimosso completamente.

Apparentemente, alla fine Marvel ha deciso che i personaggi sarebbero stati più adatti per una serie televisiva piuttosto che per un film. Tenendo conto che gli Inumani erano già stati introdotti su Agenti di S.H.I.E.L.D. aveva perfettamente senso.

Sfortunatamente, gli Inumani sono una delle cose peggiori che la Marvel abbia realizzato negli ultimi decenni, con lo show apparentemente cancellato prima della fine della prima stagione.

16 strani cameo in famosi cinecomics

Non c’è passatempo più divertente del trovare i cameo nascosti all’interno dei film, soprattutto quando si tratta di scovarli nei cinecomic, grandi produzioni con grandi cast e molti volti di attori e attrici a movimentare la scena.

Da quando il genere ha preso il sopravvento dopo i primi anni duemila, sono molte le star apparse anche solo per pochi secondi in un titolo Marvel o DC; alcune di loro ben camuffate e irriconoscibili, altre più evidenti, insomma la lista è infinita.

Leggi anche – Cinecomic: 15 casting criticati che si sono rivelati perfetti

Grazie a ScreenRant, che ha compilato questa lista, possiamo dare uno sguardo ai 16 migliori (e stranissimi) cameo in altrettanto famosi cinecomic:

LOU FERRIGNO (HULK)

cameoPrima dell’esplosione dei moderni cinecomic, i supereroi popolavano la tv con quelli che erano i primi  veri adattamenti dei fumetti. Negli anni ’70 The Incredible Hulk rese celebre l’attore Lou Ferrigno, guest star nell’Hulk di Ang Lee nei panni di un poliziotto.

DANNY PUDI (CAPTAIN AMERICA: THE WINTER SOLDIER)

cameoSe avete visto la serie Community, allora avrete riconosciuto Danny Pudi in Captain America: The Winter Solider, diretto dai due registi della sit-com Anthony e Joe Russo. Nel film interpreta infatti un personaggio di cui si ignora il nome e ha poche battute, insomma un cameo dedicato ai fan della serie.

“MACHO MAN” RANDY SAVAGE (SPIDER-MAN)

cameoChiunque segua il wrestling professionistico conoscerà Randy Savage. Anche detto “Macho Man”, è una delle figure più grandi e popolari di questa spettacolare disciplina, ed è apparso nel primo film di Spider-Man nel ruolo di Bonesaw McGraw.

PATRICK STEWART (X-MEN ORIGINS: WOLVERINE)

cameoPrima di diventare l’iconico Charles Xavier nel franchise degli X-Men, Patrick Stewart era un noto attore shakespeariano, e soprattutto Picard in Star Trek: The Next Generation. Se ricordate bene però, in X-Men Origins: Wolverine (uscito nel 2009) si vede un gruppo di mutanti imbattersi in un personaggio calvo in grado di camminare: è Stewart nei panni di Xavier, che viene fuori dal nulla.

JOEL MCHALE (SPIDER-MAN 2)

cameoIl nome Joel McHale potrebbe non dirvi nulla, eppure è un volto noto della rete americana E! specializzata in cultura dello spettacolo, moda e reality show. Il presentatore però è apparso brevemente in Spider-Man 2 con un ruolo piuttosto memorabile, ovvero il banchiere Mr. Jack che nega il prestito a zia May.

DONALD GLOVER (SPIDER-MAN: HOMECOMING)

cameoTroy Barnes in Community, creatore e protagonista dell’acclamata serie Atlanta, ma anche rapper e musicista, insomma Donald Glover ha talento da vendere. Nel 2017 è perfino apparso in Spider-Man: Homecoming con sole due scene nei panni di Aaron Davis

HOWARD THE DUCK (GUARDIANS OF THE GALAXY)

cameoIn Guardiani della Galassia Vol. 1 e 2, avrete sicuramente notato Howard the Duck, il personaggio creato dallo scrittore Steve Gerber e dall’artista Val Mayerik nei primi anni ’70. Protagonista del film-flop uscito nel 1986, è apparso nei due film di James Gunn.

MATT DAMON (THOR: RAGNAROK)

cameoIn Thor: Ragnarok abbiamo visto Thor ritornare ad Asgard e assistere a questa messa in scena che celebra il sacrificio di Loki per salvare la sua gente. Tra gli attori che interpretano suo fratello è possibile scorgere anche Matt Damon.

JIM RASH (CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR)

cameoEcco un altro cameo direttamente da Community: Jim Rash, conosciuto per il ruolo di Craig Pelton nella serie, appare in Captain America: Civil War nei panni di un decano del M.I.T., dove Tony Stark sta facendo una presentazione per donare un sacco di soldi alla scuola.

ELON MUSK (IRON MAN 2)

cameoNegli ultimi dieci anni Elon Musk è passato dall’essere un noto magnate della scienza e della tecnologia al diventare un’icona globale della tecnologia. Per questo è anche apparso in Iron Man 2 parlando sia con Pepper Potts che con Tony Stark.

NEIL DEGRASSE TYSON (BATMAN V SUPERMAN: DAWN OF JUSTICE)

cameoNeil deGrasse Tyson è il direttore del Planetario Hayden dal 1996 e nel 2004 ha ricevuto una Distinguished National Service Medal dalla NASA. Pochi anni fa però ha avuto il suo cameo in Batman v Superman: Dawn of Justice, e lo si vede parlare in TV di Superman e di ciò che la sua esistenza significhi per la popolazione della Terra.

MACY GRAY (SPIDER-MAN)

cameoAll’inizio degli anni 2000 la cantante Macy Gray era all’apice della sua popolarità, e aveva anche recitato nel film Training Day del 2001, e avuto un cameo in Spider-Man del 2002. Interpretando semplicemente se stessa.

HARRY DEAN STANTON (THE AVENGERS)

cameoHarry Dean Stanton è stato un’icona imprenscindibile del cinema americano degli ultimi cinquant’anni, lavorando con autori come David Lynch ma anche John Hughes. Nel 2012 ha perfino avuto una parte in The Avengers, interpretando un poliziotto che incontra Hulk.

TIM HEIDECKER (FANTATICI 4)

cameoTim Heidecker è apparso brevemente nel film sui Fantastici 4 del 2015 nei panni del patrigno di Reed Richards, Mr. Richards

JOAN RIVERS (IRON MAN 3)

cameoNegli ultimi anni conduttrice di Fashion Police, Joan Rivers è apparsa in Iron Man 3 facendo un commento sul look di Iron Patriot in televisione.

STAN LEE (OGNI SINGOLO FILM MARVEL)

cameoForse il solo e unico Re dei cameo: Stan Lee, co-creatore di molti fumetti, da X-Men del 2000 è apparso in quasi tutti i film della Marvel, compresi quelli che non fanno parte del MCU, come Big Hero 6.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, la prima reazione di Andy Serkis al destino di Snoke

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A diversi mesi dall’uscita di Star Wars: Gli Ultimi Jedi Andy Serkis è tornato a parlare della memorabile sequenza del film in cui il Leader Supremo Snoke viene tranciato in due e trafitto dalla spada laser di Kylo Ren.

L’attore ha infatti raccontato a USA Today il momento in cui per la prima volta è venuto a conoscenza del destino del personaggio e la reazione che questo ha scatenato:

Sono stato portato nella mia roulotte ai Pinewood Studios, e ho letto la sceneggiatura per la prima volta su un tablet. Fino ad allora non ci erano stati consegnati copioni cartacei quindi abbiamo dovuto restituire il tablet non appena avessimo finito di leggere.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ecco le motivazioni di Kylo Ren durante il confronto con Snoke

Scorrevo le pagine e sono arrivato alla scena epica in cui Snoke sta incitando Kylo Ren a uccidere Rey per realizzare il suo destino. Era avvincente, la tensione si accumulava ad ogni riga, tuttavia non riuscivo a capire dove volesse andare…Poi ho continuato e, eccola lì. La fine. Non per Rey, non per Kylo Ren, ma per il Leader Supremo“.

Sono uscito dalla roulotte in uno stato di semi-shock, sentendomi addosso il peso di ciò che sapevo e della responsabilità di dover nascondere un segreto così grande per molto tempo.” ha commentato infine Serkis.

Secondo alcune voci, Snoke potrebbe addirittura tornare anche in Episodio IX, ma si attende una conferma ufficiale da parte della produzione.

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Fonte: USA Today

Avengers: Infinity War, il costume di Bucky ricorda quello de Il Primo Vendicatore

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Un’attenta analisi del costume che Bucky Barnes indosserà in Avengers: Infinity War ha messo in risalto la somiglianza con quello che il personaggio aveva già sfoggiato in Captain America: Il Primo Vendicatore (il film uscito nel 2011).

Come abbiamo visto alla fine di Black Panther nella scena post-credits, Bucky si nasconde in Wakanda mentre viene curato da Shuri ed ha finalmente trovato pace dopo un passato di omicidi e lavaggio del cervello da parte dell’Hydra.

Lo rivedremo quindi in Infinity War al fianco dell’amico Steve Rogers e degli altri Avengers per contrastare l’ira del Titano Pazzo Thanos con addosso un’uniforme che ricorda molto il soldato visto nella seconda guerra mondiale quando combatteva nell’esercito. Forse è un dettaglio che potrebbe definitivamente consacrare il ritorno al lato buono degli schieramenti dopo le recenti azioni criminali.

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Avengers: Infinity War, Doctor Strange “tradirà” i Vendicatori?

Vi ricordiamo che il nuovo film diretto da Joe e Anthony RussoAvengers: Infinity War, arriverà nei cinema il prossimo 25 aprile.

Di seguito la sinossi ufficiale:

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Avengers: Infinity War, confermate le teorie su Hulk e Spider-Man – SPOILER

Joe Wright dirigerà l’adattamento di The Woman in the Window

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Reduce dal successo de L’Ora più Buia (grazie al quale Gary Oldman ha vinto l’Oscar come Miglior Attore Protagonista) Joe Wright tornerà dietro la macchina da presa con The Woman in the Window. A confermare la notizia è Variety.

Per il regista questo è il quinto adattamento cinematografico di un romanzo, dopo Orgoglio e Pregiudizio, Espiazione, Il Solista e Anna Karenina (senza contare la rivisitazione del classico Peter Pan). Tracy Letts, attore e commediografo visto di recente in Lady Bird di Greta Gerwig, scriverà la sceneggiatura mentre Scott Rudin e Eli Bush produrranno il film.

The Woman in the Window segue il personaggio della dottoressa Anna Fox mentre trascorre le sue giornate nella sua casa di di New York bevendo troppo vino, guardando vecchi film e spiando i suoi vicini. Sulle orme del classico di Alfred HitchcockLa finestra sul cortile“, Anna assiste ad una scena che coinvolge la famiglia Russell, gruppo di persone apparentemente perfetto che vive dall’altra parte della strada.

Il romanzo è stato scritto da A.J.Finn ed è stato pubblicato il 2 gennaio 2018 diventando subito uno dei bestseller citati dal New York Times.

Joe Wright: intervista al regista de L’Ora più Buia

Fonte: Variety

Mission Impossible: Fallout, Tom Cruise pronto a un salto nel vuoto – foto

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Terminate le riprese di Mission Impossible: Fallout, il regista Christopher McQuarrie continua ad aggiornare i fan pubblicando foto inedite della lavorazione del film, tra cui questa che vede Tom Cruise pronto a saltare da un aereo in volo.

Il momento immortalato da McQuarrie sembra essere precedente a quello ritratto nell’altra immagine rivelata qualche settimana fa sempre sul suo profilo Instagram (qui potete vederla). Come saprete l’attore è solito girare la maggior parte delle scene d’azione previste senza l’aiuto di uno stuntman, dunque non aspettiamo altro che scoprire in quale pericolosa acrobazia si sarà dilettato stavolta.

https://www.instagram.com/p/Bgv7sbTgFvg/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=embed_profile_upsell_control

Mission Impossible: Fallout, trailer ufficiale con Henry Cavill

Vi ricordiamo che Mission Impossible: Fallout uscirà nelle nostre sale il 30 agosto 2018. Nel cast anche Rebecca FergusonSimon PeggHenry Cavill e Angela Basset.

A causa di un infortunio di Tom Cruise mentre eseguiva un salto da un edificio all’altra, il film ha subìto una pesante battuta d’arresto durante la produzione. Sappiamo che la scena è stata ripresa e montata addirittura nel trailer rilasciato durante la notte del Superbowl. Qui potete dare uno sguardo al video dell’incidente.

Il regista ha inoltre commentato il titolo del film, dando anche qualche indizio sulla trama: “Fallout ha più significati nel film, da quello letterale, come la minaccia di terrorismo nucleare che pende sulla trama, ad altri più metaforici, come l’idea che quello che succede nel film sia il risultato delle scelte che Ethan Hunt ha fatto nella sua vita. È il suo passato che ritorna a cercarlo. È la “conseguenza negativa” di tutte le sue buone intenzioni.”

Mission Impossible: Fallout, terminate le riprese

Avengers: Infinity War, giustizia per Occhio di Falco in un fan-poster

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Anche i registi di Avengers: Infinity War, Anthony e Joe Russo, chiedono giustizia per Occhio di Falco, interpretato da Jeremy Renner, il grande assente in tutta la promozione del film che arriverà nelle sale italiane il prossimo 25 aprile.

I due registi hanno condiviso infatti sulla loro pagina Facebook ufficiale in nuovo poster del film, fan made da Bosslogic, che riprende la disposizione del poster ufficiale ma che sostituisce tutti i protagonisti del film con una diversa immagine di Occhio di Falco.

Ecco l’esilarante risultato:

Si è parlato moltissimo dell’assenza di Clint Barton dalla promozione del film, tuttavia, pur senza rovinare nulla della storia, tutti gli intervistati hanno dichiarato che il Vendicatore con arco e freccia avrà il suo da fare nel corso del film, una missione segreta e speciale che lo terrà lontano del gruppo.

Le immagini rubate dal set fanno inoltre prevedere che la sua incarnazione potrebbe essere quella di Ronin, a giudicare dal nuovo taglio di capelli alla moicana e da cambiamenti nel costume. Lo scopriremo al cinema.

Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

Avengers: Infinity War, tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER

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Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

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X-Men, cambiano le date d’uscita, ancora rimandato New Mutants

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La 20th Century Fox ha ufficialmente cambiato alcune date d’uscita dei suoi prossimi film e tra questi compare quasi l’intero gruppo di nuovi adattamenti dagli X-Men Marvel.

Come già sapevamo, New Mutants, il più particolare e atteso film sui mutanti che avremmo dovuto vedere quest’anno in sala è stato spostato a Febbraio 2019, ma adesso il film si è fatto ancora più lontano.

Secondo le comunicazioni ufficiali di Fox, New Mutants arriverà in sala (negli USA) il 19 agosto 2019, cosa che potrebbe posticipare ulteriormente l’uscita italiana del film. Durante l’anno, infatti, le distribuzioni italiane tendono ormai a far coincidere le uscite di film internazionali di grande richiamo, addirittura a volte anticipandone l’uscita da noi di qualche giorno (vedi il prossimo Avengers: Infinity War, in sala da noi a partire dal 25 aprile, contro il 27 degli USA); quando invece le uscite sono estive, in particolare, sono ad agosto, il pubblico italiano deve aspettare settembre. Probabilmente sarà lo stesso per New Mutants.

Ma anche X-Men: Dark Phoenix è stato spostato. Il film non arriverà più infatti a novembre 2018, ma a Febbraio 2019, il 14, andando a occupare lo slot che era stato precedentemente occupato proprio dal film di Josh Boone.

X-Men: Dark Phoenix, le prime foto ufficiali

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Il film è diretto da Simon Kinberg e vede nel cast Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie Turner, Tye Sheridan Kodi Smit-McPhee. Si unisce al cast anche Will Traval.

La saga della Fenice Nera è stata male accennata in X-Men: Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati in X-Men: Giorni di un Futuro Passato hanno completamente cancellato, grazie al viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga, contribuendo però a pasticciarne la continuity.

Il film sarà ambientato nel 1991 e seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.

Henry Cavill comparirà in Shazam! nei panni di Superman?

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Sono mesi che non si fa altro che parlare di un cameo di Henry Cavill in Shazam!, il nuovo cinecomic targato DC le cui riprese sono iniziate da qualche settimana.

Le voci sempre più insistenti hanno però trovato uno spiraglio di possibilità in seguito al tweet misterioso dell’agente dell’attore (e di Dwayne Johnson, che si dice potrebbe interpretare Black Adam in futuro) Dany Garcia.

Insieme alla foto, la didascalia recitava “Chi è quest’uomo? Di cosa stiamo parlando? Che cosa stiamo programmando? Beh, è qualcosa di bello…mi ringrazierete dopo!“. Che avrà voluto dire la Garcia?

Proprio l’altro giorno Cavill si è mostrato ai suoi fan senza i “famosi” baffi, un look forse studiato per motivi di lavoro. Che si tratti delle riprese di Shazam! non possiamo confermarlo, ma vi terremo aggiornati.

Henry Cavill dice addio ai suoi baffi con un simpatico video

Vi ricordiamo che Shazam! farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.

La sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans (genitori adorrivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

Captain Marvel: tre volti noti al MCU nel cast ufficiale

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Tre volti noti ai fan del MCU torneranno nei rispettivi ruoli in Captain Marvel, primo cinecomic al femminile targato Marvel Studios le cui riprese sono ufficialmente iniziate da pochi giorni.

Stiamo parlando di Lee Pace (Ronan l’Accusatore in Guardiani della Galassia Vol.1), Djimon Hounsou (Korath sempre nel primo Guardiani) e Clark Gregg (Phil Coulson nella serie Agents of S.H.I.E.L.D. e nel MCU fino a The Avengers).

Una notizia che farà sicuramente felici molti fan dei personaggi e che aprirà il film a diversi scenari. Che ne pensate?

Captain Marvel: Jude Law è Mar-Vell sul set – foto

Nel frattempo Brie Larson ha pubblicato un’immagine sul suo profilo Instagram che testimonia la sua visita alla base della Nellis Air Force. L’attrice sta infatti continuando le sue ricerche di preparazione al ruolo prima di tornare in azione sul set.

Stando a quanto confermato finora, Captain Marvel non sarà in Avengers: Infinity War perché il suo ruolo semplicemente non si adatta al tipo di storia del film, oppure perché la sua introduzione nel MCU è stata rinviata al suo standalone.

Vi ricordiamo che alla regia del cinecomic con protagonista Brie Larson, ci saranno Anna Boden e Ryan Fleck. La pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la partecipazione di Samuel L. Jackson che torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono anche  DeWanda Wise, Jude Law Ben Mendelson.

Scritto da Nicole Perlman (Guardians of the Galaxy) e Meg LeFauve (Inside Out), il film arriverà al cinema l’8 marzo 2019.

Avengers 4: Captain Marvel avrà poteri di un livello senza precedenti

Il cast ufficiale: Brie Larson, Samuel L. Jackson, Ben Mendelsohn, Djimon Hounsou, Lee Pace, Lashana Lynch, Gemma Chan, Algenis Perez Soto, Rune Temte, McKenna Grace, Clark Gregg, Jude Law.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Star Wars: Episodio IX, George Lucas aveva dei piani diversi sul destino di Luke

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Diversamente dal collega Rian Johnson, George Lucas aveva programmato un destino diverso per Luke Skywalker in Star Wars: Episodio IX: il personaggio interpretato da Mark Hamill ha salutato definitivamente il franchise al termine del terzo atto de Gli Ultimi Jedi, sfidando per l’ultima volta Kylo Ren e consegnando le chiavi della storia alle prossime generazioni di cavalieri jedi.

Tuttavia l’idea di Lucas non corrispondeva a quella messa in scena da Johnson, come dichiarato di recente dallo stesso Hamill in un’intervista:

So che George non avrebbe ucciso Luke fino alla fine di Episodio IX, dopo aver addestrato Leia. Un altro campo su cui non si è mai giocato Gli Ultimi Jedi […] George aveva sviluppato un arco narrativo generale senza sapere bene dove avrebbe potuto dirigersi, mentre in questa nuova trilogia somiglia più ad una staffetta. Corri e passi il testimone al prossimo ragazzo, lui lo prende e va per la sua strada.

Star Wars Episodio IX: il film uscirà a dicembre 2019

Vi ricordiamo che Star Wars Episodio IX sarà diretto da J.J. Abrams e scritto da Chris Terrio, mentre l’uscita nelle sale è stata fissata al 20 dicembre 2019.

Nel cast torneranno Adam Driver, John Boyega, Daisy Ridley e Oscar Isaac.

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Star Wars Episodio IX: J.J. Abrams dirigerà il film

Avengers: Infinity War, Elizabeth Olsen e Paul Bettany parlano del rapporto tra Wanda e Visione

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Scarlet Witch e Visione saranno tra i protagonisti dell’imminente Avengers: Infinity War, e mentre manca ormai meno di un mese all’arrivo del film, i due attori che li interpretano nel MCU hanno rilasciato qualche interessante dichiarazione a Cinemablend sull’evoluzione del rapporto fra i personaggi e su cosa ci riserverà il futuro.

Questo è sicuramente l’arco narrativo più emozionante che ho affrontato in un film degli Avengers” ha confessato Elizabeth Olsen, “Perché quando parliamo di Visione che diventa umano, entra per forza in gioco Wanda e la loro relazione. E sono consapevole del fatto che sia una questione molto profonda da analizzare.”

Credo sia un momento significativo e forse il più emozionante“, aggiunge Paul Bettany. “Inoltre, in Infinity War i personaggi stanno rischiando la loro vita e il pericolo che affronteranno diventa sempre più importante di tutti i drammi avuti in passato. Qui si parla di pura disperazione, e l’esistenza dei Vendicatori, che in fondo sono solo l’enstensione dell’umanità, è piena di ostacoli. Penso che i vecchi rancori che ci portiamo da Civil War siano sepolti e rimandati al futuro“.

Avengers: Infinity War, Visione protagonista del secondo inedito spot

Nella stessa intervista poi, Bettany ha spiegato l’effetto dei nuovi poteri di Visione che vedremo nel film, come “La capacità di viaggiare in tutto il mondo, o di cambiare il suo aspetto grazie alla nanotecnologia.

Diretto da Anthony e Joe Russo e prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee, Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal 25 aprile in Italia.

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Avengers: Infinity War, tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER

Fonte: Cinemablend

Avengers: Infinity War, i character poster con i protagonisti

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Sono i Marvel Studios a diffondere su Instagram i nuovi character poster di Avengers: Infinity War. Si tratta di 5 poster che raggruppano i protagonisti, mettendo in evidenza uno o più personaggi che potrebbero essere legati nello svolgimento della narrazione del film dei fratelli Russo.

Almeno così si immagina, vedendo Tony Star al fianco di Doctor Strange e Spider-Man, oppure Scarlet Witch con Visione e Vedova Nera con Hulk. A conferma di questa ipotesi, l’ultimo poste ci mostra Thor insieme ai Guardiani.

Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

Avengers: Infinity War, tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER

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Avengers: Infinity War, chi ha indossato il Guanto dell’Infinito prima di Thanos?

Una serie di sfortunati eventi 2: recensione della serie Netflix

Torna su Netflix a poco più di un anno dal rilascio della prima stagione, uno dei prodotti di punta della piattaforma.Una serie di sfortunati eventi 2, tratta dall’omonimo ciclo di romanzi di Lemony Snicket, in questa seconda stagione riparte con l’adattamento del quinto libro, fino ad arrivare al nono, nel corso dei suoi dieci episodi.

Troviamo nuovamente i fratelli Baudelaire, Violet (Malina Weissman), Klaus (Louis Hynes) e Sunny (Presley Smith), che dopo aver perso i genitori in un misterioso incendio, continuano a passare da un tutore all’altro, sfuggendo di volta in volta alle grinfie dell’avido Conte Olaf (Neil Patrick Harris) che brama la loro imponente eredità.

Una serie di sfortunati eventi 2 prosegue coerentemente la propria narrazione sia da un punto di vista contenutistico che prettamente stilistico, sfoggiando di nuovo le proprie vesti eccentriche e bizzarre che enucleano molto chiaramente la razionalità dei tre giovani contrapposta alle stramberie del mondo che li circonda.

Una serie di sfortunati eventi 2, arrivano nuovi personaggi

Una serie di sfortunati eventi 2 stagioneSe nella prima stagione il focus primario si concentrava sul grottesco “passaggio di proprietà” che i tre fratelli erano costretti a subire, sempre braccati dal Conte Olaf nei suoi diversi ed improbabili travestimenti, ora troviamo maggiore spazio riservato ai segreti che si celano dietro la perdita degli amati genitori, con l’introduzione di nuovi personaggi che contribuiscono ad assolvere questo compito. Tra questi vi sono Jacques Snicket (Nathan Fillion), fratello del narratore della storia, la bibliotecaria (Sara Rue) e i due fratelli Duncan (Dylan Kingwell) e Isadora (Avi Lake). Proprio questi ultimi hanno molto in comune con i protagonisti, a partire dalla morte dei genitori per mano di un incendio, e costituiranno per loro un costante punto di riferimento.

L’intreccio tende così a farsi più complesso. Per quanto riguarda la struttura degli episodi, nonostante sia ancora presente il ripetitivo schema di trasferimento da un posto all’altro, con le relative peripezie annesse, l’attenzione dello spettatore riesce a mantenersi viva grazie alle brillanti interpretazioni di Neil Patrick Harris, che in svariate occasioni si carica sulle spalle il peso di intere scene riuscendo nella difficile a paradossale impresa di non rendere mai banali le prevedibili trasformazioni del suo personaggio, dimostrandosi padrone nella modulazione di varie sfaccettature all’insegna dell’ironia.

È una questione di cura dei dettagli, che Una serie di sfortunati eventi 2 dimostra di possedere anche nella ricercatezza formale delle proprie inquadrature, sempre molto simmetriche, impreziosite da una fotografia che gioca molto con le diverse gradazioni e temperature del colore, mettendo in risalto una scenografia che unisce la stravaganza delle forme e delle tinte ad una logica tipica del modernariato, a tratti surrealista, che restituisce perfettamente l’idea di un mondo distopico. Il ritorno di Una serie di sfortunati eventi 2, non sembra dunque deludere le attese.

Box Office ITA: Pacific Rim 2 apre in testa

Pacific Rim 2 – La Rivolta esordisce in cima al box office, seguito da Il sole a mezzanotte e Una festa esagerata.

box officeIl podio di questo weekend al box office italiano cambia del tutto grazie alle new entry.

Infatti Pacific Rim 2 – La Rivolta apre in testa al box office italiano con 1,1 milioni di euro incassati in 313 sale a disposizione, registrando la media più alta della classifica. Così il debutto del film con John Boyega supera di poco l’esordio del film precedente.

Il sole a mezzanotte debutta in seconda posizione con 995.000 euro, mentre Una festa esagerata chiude il terzetto sul podio con 847.000 euro.

Metti la nonna in freezer scende al quarto posto con altri 822.000 euro con cui totalizza 2,4 milioni.

Peter Rabbit esordisce con 763.000 euro in ben 455 copie.

Tomb Raider precipita in sesta posizione con altri 683.000 euro per un globale di 2,6 milioni.

Segue la new entry Hostiles che apre con 431.000 euro in 217 sale disponibili, mentre Maria Maddalena giunge a 1,1 milioni totali con altri 337.000 euro.

Calo per La Forma dell’Acqua, che arriva a quota 8,1 milioni con altri 332.000 euro.

Chiude la top10 Red Sparrow, che raccoglie altri 182.000 euro per 3,2 milioni complessivi.

Solo: A Star Wars Story, Phil Lord e Chris Miller impreparati e Alden Ehrenreich non abbastanza bravo?

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Piovono ancora commenti negativi sulla strada di Solo: A Star Wars Story, secondo spin-off del franchise di Guerre Stellari (dopo Rogue One) atteso nelle sale a maggio. Stavolta a gettare ombra sul film sarebbero state le dichiarazioni di una fonte molto vicina alla produzione, ovvero un attore che ha preso parte alle riprese e che preferisce restare anonimo.

Le testimonianze sono state poi raccolte nel reportage pubblicato da Vulture in cui la fonte avrebbe confessato le ragioni dietro il licenziamento di Phil Lord e Chris Miller, le differenze di “autorità” con il sostituto Ron Hoawrd e l’inadeguatezza di Alden Ehrenreich, il protagonista del film.

Phil e Chris sono bravi registi, ma non erano affatto preparati per Star Wars. Dopo il 25° take, gli attori si guardavano l’un l’altro come a dire ‘Qua le cose stanno diventando strane.’ Sembravano un po’ fuori controllo, ma hanno sicuramente sentito la pressione. Quando giri questi film, hai attorno molte persone che osservano ciò che fai, come il primo assistente alla regia che aveva tantissima esperienza e ha dovuto intervenire per aiutarli a dirigere molte scene.

Solo: A Star Wars Story, teaser trailer ufficiale

Questo invece il commento su Ron Howard:

Quando è arrivato, ha preso il controllo e potevi sentire la sua sicurezza. Ha ottenuto subito il rispetto della troupe, perché ha fiducia in se stesso, ed è una persona con cui è davvero facile lavorare“. 

Per quanto riguarda gli altri cambiamenti dopo l’uscita di scena di Miller e Lord, la fonte si è soffermata sul fatti che Howard e il cast avessero comunque continuato a lavorare con la stessa sceneggiatura: “Non c’era niente di nuovo, tranne il set: Phil e Chris hanno girato in tutti quelli che avevano a disposizione, Ron solo in alcune parti. Forse per risparmiare denaro…

Solo: A Star Wars Story, Phil Lord e Chris Miller saranno accreditati come produttori esecutivi

Infine il commento più duro è rivolto a Alden Ehrenreich, che nel film interpreta Han Solo da giovane:

Cercare di imitare Harrison Ford è davvero difficile e la Lucasfilm voleva qualcosa di molto specifico: la copia precisa di qualcun altro. Alden non è un cattivo attore, sia chiaro, ma non è abbastanza bravo. Tuttavia i produttori erano così preoccupati dalla sua prestazione che hanno assunto un coach per lavorare con lui“.

L’aria che tira non è delle migliori insomma. Vi ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018.

Fonte: Vulture

DCEU: 10 rumors che si sono rivelati falsi, ma che lo avrebbero migliorato

Niente ci lascia fantasticare come un dubbioso “E se…“: da quando il DCEU è stato inaugurato nel 2013, sono già cinque i film lanciati nell’universo (L’Uomo d’Acciaio, Batman v Superman, Suicide Squad, Wonder Woman e Justice League) a cui si sono aggiunte speranze e delusioni dei fan dei fumetti.

Inoltre molti rumors sulla trama e sulle dinamiche tra questa e i personaggi si sono rincorsi a lungo negli ultimi anni venendo poi smentiti dal risultato visto sul grande schermo.

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Relativamente al DCEU, Comicbookmovie ha riassunto le 10 voci che si sono rivelate false, ma che avrebbero migliorato in maniera evidente i film per come li abbiamo visti in sala:

Bizzarro al posto di Doomsday in Batman v Superman: Dawn of Justice

Un rumor ricorrente relativo a Batman v Superman riguardava la possibilità di vedere Bizzarro al posto di Doomsday come principale villain del film. Tuttavia nei fumetti si vede Lex Luthor creare proprio Bizzarro usando il corpo del Generale Zod e la Camera della Genesi, dunque la possibilità di uno switch tra i due non sarebbe stata improbabile. Inoltre Bizzarro sarebbe stato un avversario sicuramente più semplice da battere per la trinità.

Aquaman prigioniero di Lex Luthor e Amanda Waller che custodisce il suo tridente

Amanda Waller e Lex Luthor uniti nella stessa cospirazione? Ebbene si, secondo alcune voci mentre Luthor teneva prigioniero Aquaman, la Waller aveva in pugno il suo tridente. Questa teoria è derivata dalla breve visione dei filmati che Wonder Woman riceve dalla LexCorp su una pennetta usb alla fine di Batman v Superman, tuttavia le chance che Arthur Curry sia stato davvero prigioniero di qualcuno sono assai deboli. Resta il fatto che Lex e Amanda Waller possano avere in futuro un rapporto professionale e, teoricamente, creare le basi per l’introduzione del Progetto CADMUS.

In Suicide Squad, Joker avrebbe passato tutto il tempo in prigione

Riuscite ad immaginare Joker che per l’intera durata di Suicide Squad rimane nella sua prigione? Nessuna scena con Harley Quinn, nessuna battaglia, ma semplicemente lui, il Principe del Crimine di Gotham, seduto nel mezzo di una cella, isolato dal resto dei detenuti perché ritenuto troppo pericoloso. Un’idea interessante evidentemente scartata, che avrebbe aggiunto quel qualcosa in più al film e alla performance di Jared Leto. Ma questa è rimasta solo una voce di corridoio…

Rick Flag Sr. è il vero villain di Suicide Squad

Prima che Rick Flag Jr. prendesse il comando dela Task Force X per sorvegliare la sua ragazza, June Moon, la Suicide Squad era sul punto di schierarsi nientemeno che contro il padre di Flag. Si vociferava della presenza di Ed Harris per interpretare il ruolo, voci confermate dallo stesso attore, tuttavia niente di tutto ciò si è realizzato.

Deadshot ha ucciso il padre di Capitan Boomerang

Capitan Boomerang non è stato fra i personaggi più amati di Suicide Squad, e per alcuni poteva essere rimpiazzato da qualsiasi altro membro della task force. Certo se le voci su un suo contrasto con Deadshot a causa di omicidi familiari avrebbe sicuramente messo del pepe alla narrazione…

Amanda Waller è entrata nel database di Batman

Ecco un altro rumor relativo a Suicide Squad: Amanda Waller sarebbe stata a caccia di informazioni su Batman per conoscere la sua identità segreta e ricattarlo affinché rivelasse i personaggi all’interno del suo database (i metaumani). Questo per giustificare il fatto che la Waller avesse schierato la Sucide Squad come esca per attirare Joker, così da ottenere da lui più materiale possibile per annientare Batman.

Ares ha bisogno della spada ammazzadei per conquistare l’Olimpo

Uno dei rumors più importanti riguardo Wonder Woman erano concentrati su Ares e sul suo bisogno di una spada magica per detronizzare Zeus e conquistare l’Olimpo. E per alimentare questo strumento, il Dio della Guerra avrebbe avuto bisogno di iniziare la terza guerra mondiale.

In Justice League Bruce Wayne regala un nuovo costume a Flash

Su Justice League si era vociferato sulla possibilità che Bruce Wayne avrebbe potuto fornire a Barry Allen un nuovo costume per sostituire il precedente. Di certo un dettaglio innocuo che non avrebbe affatto alterato il risultato del film.

Justice League avrebbe approfondito la sequenza dell’incubo di Batman v Superman: Dawn of Justice

Anche dopo l’uscita di Justice League e la rivelazione sui dettagli che collegano Steppenwolf e Apokolips con la Terra, la sequenza dell’incubo di Dawn of Justice è rimasta irrisolta. Cosa è successo al resto della Justice League seguendo quella timeline? Questa e altre domande sono appese nel dubbio dal momento che i piani di dividere Justice League in due parti hanno complicato le cose…ma staremo a vedere.

Justice League finisce con un cliffhanger che vede le Lanterne Verdi avvertire gli eroi sull’ arrivo di Darkseid

Proprio come Avengers: Infinity War e Avengers 4, Justice League è stato inizialmente immaginato come la prima di due parti. Alla fine del film Steppenwolf sarebbe stato sconfitto e una delle Lanterne Verdi sarebbe arrivata per avvertire che Darkseid si stava avvicinando con tutta la potenza di Apokolips. 

L’isola dei cani: ecco tutti i doppiatori originali e i loro personaggi

A quasi dieci anni da Fantastic Mr.Fox, Wes Anderson è tornato all’animazione sto-motion con L’isola dei cani, il suo nuovo film presentato in anteprima al Festival di Berlino lo scorso Gennaio e in uscita in questi giorni nelle sale americane.

Protagonisti assoluti della pellicola sono i numerosi cani (e qualche pupazzo “umano”) doppiati da altrettanti volti ricorrenti nella filmografia del regista texano (come Bill Murray, Tilda Swinton e Edward Norton), più qualche new entry.

Scopriamo allora insieme i nomi degli attori de L’Isola dei cani coinvolti nel doppiaggio e il personaggio corrispondente: riuscirete a riconoscerli tutti?

L’Isola dei Cani, la recensione del film di Wes Anderson

L’isola dei cani arriverà in Italia il 1 maggio 2018.

Vi ricordiamo inoltre che il film sarà proiettato in anteprima per il pubblico del COMICON di Napoli domenica 29 aprile, alle ore 15:30, in lingua originale con sottotitoli in italiano (qui tutte le informazioni).

La sinossi: Nel futuro 2037, tutti i cani del Giappone vengono messi in quarantena su un’isola di rifiuti a seguito della “influenza canina”. Cinque cani, stufi della loro decadente esistenza segregati dal mondo, incontrano un ragazzino, Atari Kobayashi, che giunge sull’isola per ritrovare il suo cane Spots. Atari riceve l’aiuto dei cani, che decideranno di proteggerlo dalle autorità giapponesi che lo vogliono riportare indietro.

Spots (Liev Schreiber)

Oracle (Tilda Swinton)

L’interprete Nelson (Frances McDormand)

Duke (Jeff Goldblum)

Jupiter (F. Murray Abraham)

King (Bob Balaban)

Atari (Koyu Rankin)

Rex (Edward Norton)

Nutmeg (Scarlett Johansson)

Boss (Bill Murray)

Chief (Bryan Cranston)

Gondo (Harvey Keitel)

Tracy Walker (Greta Gerwig)

Il sindaco Kobayashi (Akura Takayama)

La scienziata Yoko-Ono (Yoko Ono)

Ischia Film Festival: a Gabriele Muccino il Plinius Award 2018

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Era arrivato sull’isola per raccontare la storia di una famiglia, e forse anche qualcosa di più. L’ha vissuta e respirata per tre mesi, intensi, e l’ha poi celebrata, ricambiato, nel film che ha segnato il suo ritorno cinematografico in Italia. A casa tutti bene è stato un grande successo e per questo Michelangelo Messina e Boris Sollazzo, direttori artistici dell’Ischia Film Festival, hanno deciso di conferire il Plinius Award 2018 a Gabriele Muccino, per il coraggio e la tenacia con cui uno dei registi italiani di maggiore successo nel mondo ha sostenuto la nostra l’identità culturale.

“In un festival dedicato alle location, non potevamo esimerci da premiare chi ha valorizzato la nostra isola con il suo talento” sottolineano i due direttori artistici “regalandoci il film italiano più importante della stagione. Questo premio va sia all’artista che all’uomo”.

Gabriele Muccino tornerà a Ischia per ricevere il Plinius Award durante la sedicesima edizione dell’Ischia Film Festival, che si svolgerà dal 30 giugno al 7 luglio 2018, sempre ospitata dal Castello Aragonese, che è stato uno dei principali set di A casa tutti bene.

Il Plinius Award è stato conferito negli anni, tra gli altri, a Mario Monicelli, Pupi Avati, Benoit Jacquot, e ai premi Oscar Billie August, Mel Gibson, Ron Howard.

Avengers: 10 teorie su Infinity War che potrebbero rivelarsi vere

I trailer, le interviste e alcuni stralci di materiale ufficiale diffuso fino a questo momento relativo ad Avengers: Infinity War non hanno certo rovinato quella che sarà la storia del film dei fratelli Russo, ma hanno dato agli spettatori gli strumenti per riuscire a individuare indizi e svolte narrative che si potrebbero verificare.

Di seguito, ecco 10 teorie su Infinity War molto famose in rete sul film che potrebbero effettivamente essere vere. Attenzione agli (involontari) spoiler!

IL SEGRETO DEL WAKANDA

Con Black Panther che continua a essere un successo in tutto il mondo, non sorprenderebbe se Infinity War raddoppiasse l’importanza di T’Challa e del Wakanda. Nel trailer ci viene mostrato che gli Outriders (l’esercito di Thanos) sferrano il loro attacco a Wakanda mentre i Vendicatori corrono verso di loro insieme agli eserciti wakandiani. Ma perché? Certo – Black Panther è un fenomeno globale, ma Infinity War è stato girato qualche tempo fa. Ci sarà una ragione specifica dietro l’attacco.

La teoria è che anche se non abbiamo visto la Pietra dell’Anima nel film, questa è nascosta all’interno del meteorite di Vibranio su cui è costruita la nazione. Questo spiegherebbe il Djalia, il piano spirituale in cui si radunano le anime delle Pantere Nere del passato. Ma avrebbe anche senso che Thanos lanciasse un grande esercito contro di loro nel tentativo di impossessarsi dell’ultima Gemma, allo scopo di assemblare il suo Guanto.

CAPTAIN MARVEL

Tutti vorremmo che Captain Marvel appaia durante Avengers: Infinity War. Tutti hanno visto la concept art di Brie Larson nei panni di Carol Danvers, e a tutti piacerebbe vederla al più presto in azione. Per adesso, però, è stato confermato che Carol sarà presente soltanto in Avengers 4. Ma come si giustificherebbe l’assenza di Captain Marvel in uno dei momenti in cui la Terra è stata maggiormente minacciata?

Inoltre, se gli Skrull dovessero essere inseriti in Infinity War, come vedremo, sarebbe la trama perfetta per riportarla sulla Terra e aiutare i Vendicatori a sconfiggere Thanos e allertare tutti della grande minaccia Skrull.

LA GEMMA DEL TEMPO

Come sappiamo grazie al film di Doctor Strange, lo Stregone Supremo è in possesso della Gemma del Tempo, custodita nell’occhio di Agamotto. Ma è probabile che questo sarà una componente chiave nella lotta contro Thanos, visto che il villain aspira a collezionare tutte le Gemme. Dato che con i poteri acquisiti grazie al Guanto completo di Gemme potrebbe cancellare metà della vita nell’universo, anche alcuni dei Vendicatori moriranno. Ma se dovessero morire tutti, come nei fumetti, la Gemma del Tempo svolgerebbe un ruolo fondamentale nel ripristinare le cose.

Il Dottor Strange potrebbe usare la Gemma in suo possesso per riportare tutti in vita e aiutarli a cambiare il corso del tempo in modo che tutti sopravvivano e sconfiggano Thanos. Certo, il dottor Strange non può essere ovunque ogni volta, quindi non tutti possono sopravvivere o essere riportati in vita…

HELA

Gli avvenimenti raccontati in Thor: Ragnarok sono stati davvero molti, quindi nonostante Hela fosse la causa scatenante della trama principale, non è stata presente tanto quanto ci aspettavamo, soprattutto perché il villain era interpretato dalla due volte premio Oscar Cate Blanchett.

Tra le teorie su Infinity War, è molto gettonata quella che la vorrebbe coinvolta negli eventi del film: sarebbe per lei che Thanos vuole collezionare tutte le Gemme. Nei fumetti Thanos era ossessionato dalla Morte, era completamente innamorato di lei. Ha anche cancellato metà della vita nell’universo per mostrare quanto le importava di lei. Ma dal momento che nel MCU è Hela la Dea della Morte, avrebbe senso che fosse lei a contenere in sé anche la personalità di Morte stessa.

RONIN

Ormai, tutti avranno notato che Occhio di Falco è misteriosamente assente da tutta le promozione di Avengers: Infinity War. Non abbiamo visto l’arciere nel trailer, sulle copertine delle riviste recenti o nelle interviste in anteprima con la stampa. Ma sappiamo che apparirà molto presto perché le foto rubate dal set hanno visto Jeremy Renner sfoggiare una nuova acconciatura e un grande cappotto che copre il suo costume.

Le parti del suo vestito che si vedevano sotto al cappotto suggeriscono uno sviluppo interessante nel futuro di Clint Barton. Nei fumetti, il personaggio indossa un costume nero e oro quando cambia identità e diventa Ronin. A seguito delle vicende di Civil War, per lui, questo cambiamento sarebbe naturale e ovvio.

LA TEORIA T.H.A.N.O.S

Ammettiamolo, una delle domande più importanti che esige risposta in Avengers: Infinity War è dove si trova l’ultima Gemma. Ma c’è una certa teoria che aiuterebbe a restringere il campo e ad individuare la sua posizione nell’universo. La teoria prevede che gli oggetti che custodiscono le singole Gemme formino la parola THANOS: Tesseract (Gemma dello Spazio), H al momento sconosciuto (Gemma dell’Anima), Aether (Gemma della Realtà), Necklace (in inglese collana, riferito all’Occhio di Agamotto – Gemma del Tempo), Orb (Gemma del Potere) e Scepter (in inglese scettro, quello appartenuto a Loki – Gemma della Mente).

Dal momento che la posizione della Gemma dell’Anima è sconosciuta, ci viene data la lettera H come indizio. La teoria più popolare indica Heimdall come possessore. Ma ci sarebbe anche Howard Stark, che potrebbe aver lasciato in eredità a Tony molto più del suo ricco patrimonio.

TONY STARK

Se diamo credito alla teoria T.H.A.N.O.S., è molto probabile che Howard Stark sia la connessione tra l’ultima Gemma dell’Infinito, Tony Stark e Avengers: Infinity War. Sappiamo che all’epoca Howard Stark era all’avanguardia nella sperimentazione e invenzione scientifica. La teoria segue la storia del fumetto in cui la Gemma dell’Anima è incorporata nel cervello di Tony Stark.

Forse Howard e sua moglie scoprirono che non potevano avere figli e quando lo scienziato trovò la Pietra dell’Anima, la usò per creare un figlio. Potrebbe essere il motivo per cui Thanos avrebbe bisogno di indossare il Guanto dell’Infinito mentre combatte contro Tony nel trailer che abbiamo visto. Se così fosse, questo non promette nulla di buono per l’Invincible Iron Man.

HEIMDALL

Questa teoria è una delle più probabili di questo elenco, nonché una delle più vecchie, che circola in rete da molto tempo. Sappiamo che la nave di Thanos era quella che incombeva sui profughi asgardiani alla fine di Thor: Ragnarok. Ma perché dovrebbe farlo? Non ha motivo di avvicinarsi agli Asgardiani a meno che su quella nave non ci sia una Gemma dell’Infinito. Ci riferiamo chiaramente a Heimadll, che secondo la teoria T.H.A.N.O.S. dovrebbe essere il possessore della Gemma dell?Anima, l’ultima nascosta alla conoscenza degli spettatori.

Possedere la Gemma dell?Anima, spiegherebbe la capacità di Heimdall di vedere ogni essere vivente nella galassia. Inoltre, sarebbe un ottimo modo per Idris Elba di uscire dal franchise, visto che se il suo personaggio dovesse incrociare la strada di Thanos, è probabile che il Titano lo uccida. Tuttavia, sappiamo che sulla nave di Thor c’è anche il Tesseract, insieme a Loki, quindi staremo a vedere…

GLI SKRULLS

Quando è stato annunciato che il film Captain Marvel avrebbe visto Carol Danvers affrontare gli Skrull, ci siamo subito chiesti … è un adattamento cinematografico di “Secret Invasion”? A questa congettura andrebbe aggiunto il fatto ceh Avengers 4 dovrebbe essere un film fatto per Captain Marvel.

Ma dal momento che i due Avengers, 3 e 4, saranno chiaramente collegati in qualche modo, è ovvio che i Fratelli Russi comincino a spargere i semi del quarto capitolo in Avengers: Infinity War. La teoria è che attraverso l’uso del guanto o della Gemma della Realtà, uno Skrull sarà svelato sulla Terra, in una posizione di potere.

LA MORTE DI STEVE

Sappiamo che il Guanto dell’Infinito darà a Thanos una quantità infinita di potere una volta che avrà assemblato tutte le gemme, quindi è ovvio che ucciderà chiunque si metta sulla sua strada. Captain America / Nomad / Steve Rogers sarà sicuramente uno dei primi a impegnarsi a combattere il malvagio Titano. Ma la teoria in questione è che Cap sarà uno di quelli che Thanos riuscirà a uccidere.

Questo si allineerebbe con la visione di Tony in Age of Ultron, in cui vide i corpi dei suoi compagni caduti. Ovviamente ci sono già i candidati per sostituire Steve nel ruolo di Captain America, su tutti Bucky e Sam. Sarà doloroso, ma Steve Rogers, come Tony Stark, non può essere sempre in circolazione.

Gal Gadot accusa Deadpool di aver “rubato” la sua posa

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Qualcuno sembrerebbe aver rubato la posa di Gal Gadot in Wonder Woman, e quel qualcuno sarebbe…Deadpool. Nelle ore successive al rilascio del nuovo trailer del film con Ryan Reynolds, l’attrice ha postato un fotogramma dove vediamo il mercenario chiacchierone sfoderare la famosa “posa” con le braccia incrociate. Ovviamente l’intenzione del messaggio è autoironica.

L’imitazione è la forma più sincera di furto“, ha risposto simpaticamente Reynolds. Pace fatta tra i due supereroi.

https://twitter.com/GalGadot/status/977619931880611841

Deadpool 2: il trailer ufficiale con Ryan Reynolds

Vi ricordiamo che Deadpool 2, il cinecomic diretto da David Leitch e che vedrà Ryan Reynolds tornare nei panni del Mercenario Chiacchierone della Marvel, uscirà nelle sale il 16 maggio 2018.

Di seguito la sinossi:

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

8 teorie cinematografiche che si sono rivelate vere

Il web è diventato ormai la culla delle teorie cinematografiche, frutto di fantasie dei fan e supposizioni basate sui possibili incroci di trama che non trovano (quasi mai) riscontro nella realtà.

Tuttavia alcune di queste sono state confermate a posteriori dagli stessi produttori, sceneggiatori e registi, come mostra la lista compilata da ScreenRant.

Leggi anche – Marvel Cinematic Universe: le teorie dei fan che si sono rivelate sbagliate

Ecco allora le 8 teorie cinematografiche che si sono rivelate vere:

Tarzan e Frozen sono ambientati nello stesso universo

Teorie su filmCome forse saprete (e se non fosse così, non continuate con la lettura), nelle scene iniziali di Frozen la nave dei genitori di Anna ed Elsa è dispersa in mare durante una tempesta. Da lì hanno preso piede diverse speculazioni dei fan sul destino della coppia: saranno vivi, o meglio, naufragati su qualche isola sperduta? Vi ricorda qualcosa? Nel classico Disney Tarzan, un uomo e una donna naufragavano sulle coste di un’isola tropicale dando inizio ad una nuova vita nella giungla e allevando un neonato… Ebbene tempo dopo il co-regista di Frozen, Chris Buck, ha confermato che la teoria è del tutto fondata, tuttavia manca l’ok della casa di Topolino.

L’identità segreta di Albus Silente

Teorie su filmUna delle teorie dei fan approvate dall’autrice di Harry Potter J.K.Rowling è quella relativa al professor Albus Silente e al suo essere in fondo l’incarnazione della morte. Questa idea metaforica si realizzerebbe quando quattro dei principali personaggi – Harry, Silente, Voldemort e Piton – vengono in qualche modo allineati ai personaggi del racconto dei Doni della Morte: nell’allegoria infatti Voldemort è il fratello maggiore affamato di potere, Piton è il fratello ossessionato dall’amore e Harry è il fratello più giovane, che alla fine del racconto saluta la morte “come un vecchio amico“. Silente quindi sarebbe “la morte”, quando Harry lo incontra nell’aldilà prima di scontrarsi per l’ultima volta con Voldemort.

Peter Parker ha un cameo in Iron Man 2

Teorie su filmLa caratteristica principale del MCU è che i suoi film sono tutti connessi fra loro, anche grazie a piccoli dettagli. Uno di questi è stato prima sognato dai fan e poi confermato: Spider-Man ha un cameo in Iron Man 2. Durante il finale del film vediamo un giovane ragazzino vestito da Iron Man, e sia Tom Holland che Robert Downey Jr. hanno confermato che si tratta di Peter Parker.

Gesù è un ingegnere nell’universo di Alien

Teorie su filmIl prequel di Alien, Prometheus, ha messo in dubbio molte verità del franchise lasciando agli spettatori moltissime domande aperte. Chi sono in realtà gli ingegneri? Secondo il racconto, rappresentano una razza aliena intelligente e responsabile della creazione della vita su altri mondi, inclusa la Terra. Da allora le teorie hanno pensato che fossero in realtà l’incarnazione di Gesù Cristo,  e lo stesso Ridley Scott ha confermato che questa teoria è corretta: gli ingegneri hanno infatti inviato sulla Terra un emissario…

Il Genio è anche il venditore ambulante

teorie su filmOltre al dare voce al Genio, Robin Williams ha doppiato anche il Venditore ambulante di Aladdin – ovvero il narratore della storia che compare all’inizio del film. Ed effettivamente non è soltanto la voce ad unire i personaggi, ma tante altre somiglianze… Più tardi il co-regista Ron Clements ha rivelato che il venditore ambulante era effettivamente il Genio sotto mentite spoglie.

Aquaman ha un cameo in L’Uomo d’Acciaio

teorie su filmAnche nel DCEU sono molte le connessioni segrete fra i film, e alcuni fan più attenti hanno notato che Aquaman avrebbe potuto salvare Clark Kent dall’annegamento in Man of Steel. Nella sequenza vediamo la sagoma dell’eroe circondata da un branco di balene che nuota accanto a lui,  presumibilmente per volere del re di Atlantide. Qualche mese fa è stato proprio Jason Momoa ad affermare che il regista Zack Snyder gli ha confidato che questa era l’idea dietro la scena.

Tutti i film di Quentin Tarantino appartengono allo stesso universo

teorie su filmNon solo MCU e DECU, anche Quentin Tarantino ha il suo personale universo cinematografico condiviso. Si, perché ci sono diversi elementi che collegano tutti i film del regista, come i personaggi (ad esempio Vic Vega de Le Iene e Vincent Vega di Pulp Fiction) che sono estremamente simili, o la marca di sigarette Red Apple che questi fumano spesso.

Il mistero de La città incantata

teorie su filmAlcuni fan degli anime sostengono che La città incantata sia in realtà un commento favolistico alla prostituzione nel Giappone del XIX secolo. E la teoria è stata appurata dallo sceneggiatore e regista Hayao Miyazaki: dopo la pubblicazione del testo originale, il co-fondatore dello Studio Ghibli ha confermando che alcuni riferimenti culturali sono stati progettati per evocare i “lavoratori delle terme” dell’epoca. Questi a loro volta erano intesi come una metafora dello stato della società giapponese contemporanea.

Aquaman: Dolph Lundgren torna sul set per le scene aggiuntive

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Dolph Lundgren è tornato sul set di Aquaman per girare alcune scene aggiuntive nei panni del suo King Nereus. L’attore ha infatti pubblicato un aggiornamento sui suoi social, rilanciato poi dal forum Reddit nelle ultime ore.

Qui sotto l’immagine postata dall’attore.

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Aquaman: il trailer non arriverà presto, James Wan spiega perché

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa è stato protagonista di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Aquaman: ecco perché King Nereus sarà completamente diverso dal fumetto