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Justice League Snyder Cut: Zack Snyder confermato al DC FanDome

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Justice League Snyder Cut: Zack Snyder confermato al DC FanDome

Zack Snyder ha confermato che sarà presente al DC FanDome il prossimo agosto in occasione della presentazione della Snyder Cut di Justice League. Il tradizionale Comic-Con di San Diego è stato ufficialmente cancellato quest’anno a causa della pandemia di Covid-19 (una versione “At Home” si svolgerà nel mese di luglio), così la Warner Bros. ha deciso di dare vita ad una propria convention in cui presentare tutti i prossimi progetti legati all’universo DC.

Il DC FanDome sarà un evento virtuale e gratuito dedicato – appunto – all’Universo DC. Accessibile per 24 ore su DCFanDome.com, questo evento globale trasporterà i fan all’interno del DC Multiverse, con anticipazioni dei games, film, serie tv e fumetti della WB, oltre che un’opportunità senza precedenti di ascoltare la voce dei protagonisti e dei creatori di film e serie tv.

Dopo la conferma di James Gunn e del cast di The Suicide Squad, e di Dwayne Johnson per quanto riguarda Black Adam, poche ore fa anche Zack Snyder ha confermato via Twitter che interverrà in occasione del grande evento, sicuramente per rivelare dettagli sulla Snyder Cut di Justice League e probabilmente per presentarne in esclusiva alcune immagini.

Grazie alla Snyder Cut di Justice League, Zack Snyder torna finalmente attivo nel DCEU

Indipendentemente da ciò che verrà presentato della Snyder Cut al DC FanDome, è bello vedere che Snyder sia tornato attivo all’interno del DCEU. La sua iniziale esperienza con Justice League è stata molto tumultuosa per tutta una serie di ragioni, ed era chiaro che il regista non aveva lasciato il franchise alle sue condizioni.

I film DC diretti da Zack Snyder sono sempre stati polarizzanti, e al tempo stesso sono riusciti a generare una grande fanabse che non ha mai smesso di credere nel lavoro del regista, seneggiatore e produttore. Quasi sicuramente la Snyder Cut non riuscirà a far cambiare idea a tutti i detrattori di Snyder, anche se dovrebbe comunque essere affascinante – indipendentemente dai gusti personali – vedere in cosa sarà diverso il suo taglio del film.

Vi ricordiamo che la Snyder Cut di Justice League uscirà nel 2021 sulla piattaforma streaming di Warner Bros HBO Max che è disponibile negli USA dall’Aprile scorso. Attualmente non sappiamo se in Italia la versione debutterà su qualche piattaforma streaming dato che HBO MAX non è disponibile nel nostro paese. Ma sappiamo che HBO in Italia ha un accordo in esclusiva con SKY, dunque potrebbe essere una valida teoria pensare che in Italia il film possa essere programmato su SKY CINEMA o su SKY ATLANTIC. Tuttavia, quest’ultima è solo una supposizione dunque non ci resta che aspettare ulteriori notizie.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Sotto il sole di Riccione: trailer del film italiano originale Netflix

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Netflix ha diffuso il trailer ufficiale di Sotto il sole di Riccione, film originale Netflix in associazione con Mediaset, prodotto da Lucky Red e realizzato da New International, in arrivo su Netflix dal 1 luglio.  Alla regia YouNuts! (Niccolò Celaia e Antonio Usbergo), classe 1986, registi noti nell’industria musicale italiana che vantano collaborazioni con alcuni dei più importanti cantanti italiani come: Jovanotti, Marco Mengoni, Salmo, Gianna Nannini, Alessandra Amoroso, Giorgia e molti altri, e qui al loro esordio con un lungometraggio.

Sotto il sole di Riccione nasce da un soggetto di Enrico Vanzina ed è stato scritto dallo stesso Vanzina insieme a Caterina Salvadori e Ciro Zecca. Le musiche di SOTTO IL SOLE DI RICCIONE sono di Tommaso Paradiso in collaborazione con Matteo Cantaluppi.

Sotto il sole di Riccione: la trama

Nel cuore della riviera romagnola, a Riccione, d’estate arrivano ragazzi da tutta Italia.  Ciro (Cristiano Caccamo) arriva dal sud e sogna di diventare un cantante, tenta un provino ma qualcosa va storto. Diventa bagnino, attirando su di sé le attenzioni di tutte le ragazze.  Marco (Saul Nanni) è da sempre innamorato di Guenda (Fotinì Peluso), ma non ha mai trovato il coraggio di dichiararsi. In suo aiuto arriverà Gualtiero (Andrea Roncato) playboy e bagnino a riposo, deciso a condividere i suoi segreti con un ragazzo a cui sembra manchi decisamente l’audacia.  Vincenzo (Lorenzo Zurzolo) è un ragazzo non vedente che viaggia con sua madre (Isabella Ferrari), una donna apprensiva e molto protettiva. Quest’anno però Vincenzo ha deciso di lasciare la mamma sotto l’ombrellone e farsi degli amici: incontra così Furio (Davide Calgaro) e il suo gruppo, ognuno diverso dall’altro ma uniti da una grande amicizia.

Con la regia degli YouNuts!, al ritmo dalle romantiche canzoni dei Thegiornalisti, da Completamente a Sotto il Sole di Riccione e con l’amichevole partecipazione di Tommaso Paradiso, il gruppo di ragazzi passerà un’estate indimenticabile.

The Batman: svelato il workout di Robert Pattinson

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The Batman: svelato il workout di Robert Pattinson

Il prossimo anno vedremo finalmente Robert Pattinson nei panni del Cavaliere Oscuro nell’attesissimo The Batman di Matt Reeves. Come prevedibile, l’attore ha dovuto lavorare duramente per trasformarsi nell’iconico personaggio della DC Comics. In attesa di scoprire quando potranno ufficialmente ripartire le riprese del film, è stato lo stesso Pattinson a rivelare in che modo si sta tenendo in forma per la parte.

In una recente intervista con Healthy For Men (via The Direct), Robert Pattinson ha parlato della sua trasformazione fisica, frutto non soltanto di un duro allenamento ma anche di un regime alimentare particolarmente equilibrato. Nel dettaglio, la fonte parla di una combinazione di palestra, corsa, allenamento all’aria aperta e dieta:

  • PALESTRA – Per avere addominali scolpiti abbastanza velocemente, ha fatto un allenamento regolare cardio di cinque minuti, insieme ad un circuito crunch a bicicletta, piegamenti laterali con manubri, doppi crunch, e un superman con tre serie da 25 ripetizioni ciascuno.
  • CORSA – Pattinson corre per 5/10 chilometri, tre o quattro volte a settimana. 
  • ALL’APERTO – Oltre ad allenarsi in palestra, Pattinson si allena sulla spiaggia, con sacchi di sabbia in stile militare. Inoltre, pratica la boxe ed è sempre stato un grande sostenitore delle lunghe passeggiate per rilassarsi e liberare la mente.
  • DIETA – L’attore ha eliminato gli alcolici, la carne particolarmente lavorata e i cibi fritti in modo da accelerare il processo di trasformazione fisica.

Robert Pattison spiega perché ha deciso di accettare il ruolo di Batman

Sempre nel corso della medesima intervista, Pattinson ha anche parlato dei motivi che lo hanno spinto ad accettare di interpretare Bruce Wayne: “In tutti i progetti a cui ho preso parte, mi sono sempre posto degli obiettivi da raggiungere e delle cose nuove da imparare. Ogni attore attraversa un periodo in cui si domanda se possa essere o meno in grado di rendere omaggio al personaggio che sta leggendo nella sceneggiatura, o alle aspettative che comporta interpretarlo. Pensi ai veri guerrieri del genere supereroistico, come Robert Downey Jr., Chris Evans… e ti chiedi se stai per metterti nei guai! Dopo aver parlato con alcuni di loro, so che hanno provato le stesse sensazioni. Quando gli proposero la parte, erano nervosi.”

Il cast di The Batman è formato da molti volti noti: insieme a Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno anche Colin Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul Dano (Enigmista) e Andy Serkis (Alfred). Infine, John Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast anche Peter Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore Distrettuale di Gotham.

The Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti sospettati“.

Grant Show: 10 cose che non sai sull’attore

Grant Show: 10 cose che non sai sull’attore

Attore prevalentemente televisivo, Grant Show si è distinto negli anni per la sua partecipazione ad alcuni noti titoli del piccolo schermo. Grazie a questi ha potuto conquistare le attenzioni del pubblico e dell’industria stessa, affermando sempre più il suo status, sorretto da versatilità e carisma. Attualmente impegnato in una nuova popolare serie, Show continua a dimostrare di saper scegliere i progetti più adatti a sé.

Ecco 10 cose che non sai di Grant Show.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Grant Show Dynasty

Grant Show: i suoi film e le serie TV

10. Ha recitato in noti prodotti televisivi. L’attore ottiene un iniziale successo recitando nelle serie I Ryan (1985-1986), Beverly Hills 90210 (1992) e Melroe Place (1992-1997), grazie a cui ottiene grande successo. Terminata la serie, prende parte ad alcuni episodi di noti titoli come Six Feet Under (2002), Squadra Med – Il coraggio delle donne (2004), Point Pleasant (2005-2006), Private Practice (2008-2011), Grey’s Anatomy (2009), con Ellen Pompeo e Patrick Dempsey, Incinta per caso (2009-2010) e Devious Maids – Panni sporchi a Beverly Hills (2013-2016).

9. È tra i protagonisti di una nota serie. A partire dal 2017 ricopre invece il ruolo di Blake Carrington nella serie Dynasty, reboot della celebre versione degli anni ’80. Il suo personaggio è quello del padre della protagonista, e ha permesso a Show di condividere la scena con attori come Rafael de la Fuente e Robert Christopher Riley.

8. Ha preso parte a film per il cinema. Parallelamente alla carriera televisiva, l’attore è comparso anche in alcuni lungometraggi per il grande schermo. Tra questi si annoverano titoli come la commedia Marmalade (2004), e poi ancora La ragazza della porta accanto (2007), Action Figures (2011), Born to Race (2011), The Possession (2012), con Jeffrey Dean Morgan, e Born to Race: Fast Track (2014).

Grant Show è su Instagram

7. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un profilo ufficiale seguito da 184 mila persone. All’interno di questo è solito condividere immagini relative a suoi momenti di svago, in compagnia di amici o colleghi. Non mancano poi anche foto di curiosità a lui legate, come anche di serate di gala o eventi a cui ha preso parte.

6. Utilizza il social per promuovere il proprio lavoro. Tramite il proprio profilo, inoltre, l’attore condivide con i propri follower immagini promozionali dei suoi progetti da interprete. Sono presenti anche interviste da lui rilasciate e foto di backstage tratte dai set a cui ha preso parte.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Grant Show moglie

Grant Show: chi è sua moglie

5. È stato sposato con un’attrice. Nel 2004, dopo un periodo di frequentazione iniziato in seguito ad un lavoro comune, l’attore ha sposato l’attrice Pollyanna McIntosh, nota per film come Ladri di cadaveri (2010) e per aver interpretato Anne ‘Jadis’ nella serie The Walking Dead. Riservati riguardo la propria vita privata, i due hanno raramente fatto annunci pubblici, salvo poi rivelare, nel 2011, di essersi separati.

4. Si è sposato di nuovo. Nell’agosto del 2012 Show si sposa una seconda volta. La nuova moglie è l’attrice Katherine LaNasa, nota per film come Candidato a sorpresa. La coppia avrebbe poi avuto modo di recitare insieme in televisione in titoli come Devious Maids – Panni sporchi a Beverly Hills e Dynasty. Nel 2014 è nato il loro primo figlio.

Grant Show in Private practice

3. Ha ripreso il suo ruolo dopo un iniziale abbandono. Dal 2008 al 2009 l’attore ha recitato in Private practice nel ruolo di Archer, fratello della protagonista Addison. Dopo essere apparso in sei episodi, però, l’attore aveva già terminato il suo lavoro con la serie. Venne tuttavia richiamato nel 2011 per la puntata intitolata Home Again, quattordicesima della quarta stagione, dove riprende il suo ruolo.

Grant Show in Dynasty

2. Ha un ruolo centrale nella serie. Per l’acclamato reboot della serie Dynasty, l’attore viene chiamato a recitare nei panni di Black Carrington, miliardario impegnato nel settore del petrolio e padre della protagonista Fallo Carrington. Parlando del suo personaggio, l’attore ha raccontato di essere entusiasta di poter dar vita ad una personalità controversa, ricca di lati buoni e cattivi, e che la possibilità di poter lavorare su queste sfumature è l’aspetto più affascinante della sua professione.

Grant Show: età e altezza

1. Grant Show è nato a Detroit, nel Michigan, Stati Uniti, il 27 febbraio 1962. L’attore è alto complessivamente 178 centimetri.

Fonte: IMDb

I 10 dietro le quinte che hanno cambiato il corso del MCU

I 10 dietro le quinte che hanno cambiato il corso del MCU

Il Marvel Cinematic Universe ha cambiato il panorama cinematografico e ha ispirato diversi tentativi di costruzione di universi condivisi per altri studi, come il Dark Universe della Universal, che però ha miseramente fallito. L’universo condiviso di film creato da Kevin Feige e Marvel Studios ha inaugurato una nuova era per i film tratti dai fumetti che hanno cominciato ad assumere una forma più fedele agli originali di carta. Nessuno può negare il meticoloso lavoro che Feige e il suo team di artisti hanno profuso in questi film e, sebbene possano sembrare perfetti a prima vista, è umanamente impossibile non inciampare, qualche volta, nel corso di un progetto tanto lungo e complicato. I Marvel Studios hanno avuto diversi problemi nel corso della loro storia e a volte, per aggirare gli ostacoli, hanno cambiato la traiettoria che avevano inizialmente pensato. Di seguito trovate alcuni dei maggiori problemi dietro le quinte che ha affrontato la Marvel e che hanno cambiato la traiettoria iniziale dello studio.

Chi è davvero il Mandarino?

I fan erano entusiasti quando fu annunciato che il terzo film del franchise di Iron Man avrebbe finalmente visto l’introduzione del Mandarino, la nemesi di Tony Stark. Tuttavia, si è scoperto che il Mandarino del film era in realtà un attore che recitava una parte in vece del vero cattivo, Aldrich Killian, interpretato da Guy Pearce.

In una prima bozza della sceneggiatura, il vero cattivo era Maya Hansen, interpretata da Rebecca Hall, una vecchia amica di Tony e che invece nel cut finale del film ha un ruolo marginale. Secondo lo scrittore e regista Shane Black, i dirigenti della Marvel hanno insistito sul fatto che nessuno avrebbe acquistato action figure se il cattivo fosse stato femmina. Black non ha avuto altra scelta che scambiare il personaggio. Gran parte della colpa è stata attribuita al presidente della Marvel, Ike Perlmutter, che diverse volte ha ostacolato i piani di Kevin Feige.

Spider-Man e mutanti in Iron Man?

X-men - conflitto finaleL’MCU come lo conosciamo è nato nel momento in cui Nick Fury pronunciò delle determinate parole nell’ormai iconica scena post credits di Iron Man. Nella scena, Fury accennava per la prima volta all’iniziativa dei Vendicatori, dicendo a Tony Stark che non era l’unico supereroe dell’universo.

Si è scoperto poi che una versione alternativa della scena prevedeva la menzione di punture di insetti radioattivi e i mutanti, riferimenti a Spider-Man e agli X-Men. Quella scena non poteva essere interrotta poiché la Marvel non aveva i diritti di Spider-Man o degli X-Men in quel momento, ma mostra quanto fosse vasta la visione del MCU ai suoi esordi. Un decennio dopo aver girato quella scena, la Marvel ha finalmente la possibilità di usare tutti questi personaggi grazie all’acquisizione della Fox da parte di Disney.

Patty Jenkins abbandona la regia di Thor: The Dark World

Patty Jenkins wonder womanInizialmente, Patty Jenkins era stata assunta dalla Marvel per dirigere Thor: The Dark World, ma lasciò il progetto dopo poco tempo. La versione di Jenkins del sequel di Thor era basata su Romeo e Giulietta e si sarebbe concentrata sull’amore proibito di Thor e Jane Foster. Il regista di Game of Thrones, Alan Taylor, è stato poi ingaggiata per sostituire Jenkins dopo che la regista aveva lasciato il progetto.

È stato riferito che Natalie Portman era scontenta che la Marvel avesse lasciato andare Jenkins, dato che sarebbe stata la prima regista donna a lavorare con lo studio. Se il film avesse avuto davvero una trama simile a quella di Romeo e Giulietta, è facile immaginare che la Jane di Portman avrebbe avuto un ruolo più importante. Nel 2017, Patty Jenkins ha avuto modo di riscattarsi dirigendo il primo film di supereroi con una protagonista femminile, Wonder Woman.

Don Cheadle diventa War Machine

La maggior parte dei fan sembra dimenticare che War Machine era originariamente interpretato da Terrence Howard. Il mandato di Howard nel ruolo del colonnello James Rhodey è durato solo per il primo film di Iron Man, che però ha solo anticipato per poco il personaggio di War Machine. Non appena il primo film è diventato un successo, la Marvel ha iniziato rapidamente a lavorare al sequel. Si è scoperto che il regista Jon Favreau faceva fatica a lavorare con Howard e non si sentiva entusiasta di averlo di nuovo a bordo. Allo stesso tempo, la Marvel informò Howard del fatto che avrebbero tagliato il suo stipendio, affermando che il film sarebbe stato un “successo con o senza di lui”.

Howard, che aveva firmato un contratto per tre film con la Marvel, fu rapidamente sostituito da Don Cheadle. Mentre è ancora fastidioso che la continuità dell’attore non sia coerente, si può dire che questo è stato uno di quei cambiamenti che hanno funzionato bene per il MCU poiché ora è difficile immaginare qualcuno di diverso nel ruolo di War Machine che non sia Cheadle.

Nessuna Morgan adulta in Avengers: Endgame

katherine-langford-filmAlcune delle scene più belle di Avengers: Endgame hanno come protagonista la piccola Morgan Stark. Si è scoperto poi che avremmo dovuto avere anche un’altra scena con la figlia di Tony che però non ha superato il montaggio finale. Dopo lo schiocco di Tony, dovevamo vederlo incontrare una Morgan più grande, interpretato da Katherine Langford. La scena avrebbe dovuto rispecchiare il momento in cui Thanos si trovava faccia a faccia con la piccola Gamora, in Infinity War. Nella scena, entrambi gli Stark avrebbero condiviso un momento speciale insieme, con la Morgan adulta che riconosceva e apprezzava il rischio che ha corso suo padre per salvare il mondo.

La cosa importante della scena era che ci avrebbe presentato una Morgan più grande, che a sua volta ci ha dato una visione informale del futuro del MCU. Morgan sarebbe potuta essere con facilità l’erede dell’armatura di Iron Man. Ma i Fratelli Russo hanno tagliato la scena, recidendo tutti i legami con l’astro nascente Katherine Langford.

La Marvel “spezza” Joss Whedon

joss whedon batgirlUna delle migliori scelte di Kevin Feige è stata quella di far entrare a bordo l’icona geek Joss Whedon per scrivere e dirigere The Avengers, il primo film che avrebbe davvero mostrato di cosa era capace il MCU. Sembrava una vera e propria assicurazione il fatto che Whedon sarebbe tornato per scrivere e dirigere il sequel, Avengers: Age of Ultron. Le aspettative erano alte, ma molti hanno trovato il film pieno zeppo di contenuti che non avevano bisogno di essere lì.

Whedon e Marvel hanno discusso moltissimo su come lavorare al film, su cosa tenere e cosa invece togliere e questo sembra abbia provato molto il regista che, alla fine del processo, si è trovato spezzato. La scena nella fattoria di Occhio di Falco, quella di Thor nella piscina che anticipava il Ragnarok sono state oggetto di discussione. Dopo AoU, Whedon lascia la Marvel, per poi farsi spazio alla Warner Bros, andando a sostituire Zack Snyder in Justice League.

Edgar Wright lascia Ant-Man

edgar wrightUn altro regista che ha dovuto lasciare la Marvel è stato Edgar Wright, che ha lavorato per oltre un decennio ad Ant-Man. Wright era un grande fan del personaggio e si stava prendendo tutto il tempo necessario a raccontare al meglio il personaggio. Mentre l’entrata in produzione si avvicinava, divenne chiaro a Wright che lo studio voleva che rendesse il film sempre più connesso al MCU e quindi più lontano da quello a cui lui lavorava da oltre 10 anni.

Pochi mesi prima che iniziassero le riprese, Wright lasciò il progetto perché non riusciva ad allinearsi con il team Marvel. Anche se alla fine la regia è stata firmata da Peyton Reed, c’è da dire che le migliore scelte di casting sono state fatte da Wright stesso, come Paul Rudd nei panni di Scott Lang e Michael Douglas in quelli di Hank Pym.

Universal tiene in ostaggio Hulk

Da quando Mark Ruffalo è diventato Hulk, i fan hanno chiesto alla Marvel di dargli la possibilità di avere il suo film. Mentre Ruffalo adorerebbe essere protagonista del proprio film nei panni del Dr. Bruce Banner, non ha altra scelta che essere un personaggio secondario nei film del MCU.

La Universal detiene i diritti di distribuzione di The Hulk, il che significa che Disney e Universal dovrebbero trascorrere del tempo a negoziare per realizzare un film incentrato sul personaggio. Mentre la Universal detiene i diritti sul personaggio, la Disney ha trovato una perfetta scappatoia legale facendo apparire Hulk di Ruffalo in tantissimi film della MCU come personaggio secondario.

James Gunn accolto dalla DC

James GunnJames Gunn è stato licenziato dalla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3 nel 2018 dopo che alcune dei suoi tweet inopportuni sono riapparse online. Warner Bros. e DC, rendendosi conto che quello era il loro momento di agire, hanno avvicinato Gunn e gli hanno dato le chiavi del loro regno. Gunn è così arrivato a scrivere e dirigere il sequel / reboot, The Suicide Squad, che uscirà nei cinema nell’estate del 2021.

Col passare del tempo, Disney e Marvel si sono rese conto che avevano agito d’impulso, licenziando uno dei loro migliori autori e lo hanno riportato al suo ruolo originale. Mentre la Disney ha sicuramente perso la faccia per la sua decisione affrettata, il problema principale che ne è derivato è che la produzione del film è stata drasticamente ritardata, cambiando sostanzialmente il corso del MCU.

Niente più Spider-Man?

L’estate del 2019 è stata devastante per i fan della Marvel. Come se vedere Tony Stark morire a seguito dello schiocco non fosse stato abbastanza, i fan sono rimasti senza parole quando J. Jonah Jameson ha annunciato a tutta New York che Spider-Man è in realtà Peter Parker, nella scena post credits di Far From Home. E mentre il cliffhanger del film ci ha lasciato tutti con il forte desiderio di scoprire cosa sarebbe successo, c’è stato un breve periodo in cui abbiamo pensato che era arrivata la fine per lo Spidey del MCU.

Dopo che Far From Home è uscito al cinema, la Marvel e la Sony sono tornate al tavolo delle trattative per rinegoziare il futuro del personaggio nel MCU. Le due parti non sono riuscite a trovare un accordo e per un breve periodo Sony ha quasi sviluppato il suo film di Spider-Man senza che Kevin Feige potesse guidare il progetto. Dopo tonnellate di proteste dei fan e un piccolo aiuto da parte dello stesso Tom Holland, entrambe le parti si sono accordate per un terzo film di Spider-Man.

Kristen Stewart sarà Lady D. per Pablo Larraìn

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Arriva a sorpresa da Deadline la notizia che Pablo Larraìn ha scelto la sua nuova protagonista e il suo nuovo progetto che si mette nella scia di Jackie, il film con Natalie Portman che aveva segnato il suo esordio in lingua inglese. Il film sarà un biopic sulla vita di Lady Diana Spencer, si intitolerà Spencer, è stato scritto da Steven Knight e sarà interpretato da Kristen Stewart.

Il film sarà ambientato nell’arco di un fine settimana, e racconterà il momento in cui Lady D. decise che il suo matrimonio con il principe Carlo era finito e sarà sicuramente destinato a far discutere, come accade ogni volta che il cinema racconta la storia della “principessa triste”. In merito al film, Larraìn ha dichiarato: “Siamo tutti cresciuti, almeno la mia generazione, sapendo cosa fosse una fiaba. In genere, il principe arriva e trova la principessa, la invita a diventare la sua moglie e poi lei diventa regina. Questa è una fiaba. Quando qualcuno però decide di non essere regina, e dice che preferisce andarsene ed essere se stessa, prende una decisione molto importante, e la fiaba si capovolge. Sono sempre rimasto impressionato da decisioni così, pensando anche a quanto deve essere difficile. Questo è il cuore del film.

Come e perché decidi di farlo? È una storia universale che può toccare milioni e milioni di persone, e noi vogliamo fare questo. Vogliamo fare un film che possa andare a fondo, connettersi con il pubblico di tutto il mondo che prova interesse verso una vita tanto affascinante.” 

Pablo Larraìn ha presentato nel 2019 al Festival di Venezia il suo ultimo film, Ema, con una straordinaria protagonista femminile (interpretata da Mariana DI Girolamo) e sempre a Venezia, due anni prima, aveva portato Jackie, in cui raccontava un pezzo della vita di Jackie Kennedy/Natalie Portman.

Kristen Stewart è invece reduce dal flop di Charlie’s Angels, diretto da Elizabeth Banks e finito direttamente in VOD qui in Italia.

Rafael de la Fuente: 10 cose che non sai sull’attore

Rafael de la Fuente: 10 cose che non sai sull’attore

Celebre attore sudamericano, Rafael de la Fuente ha conquistato popolarità grazie ad alcune celebre telenovelas, con le quali ha potuto sfoggiare le proprie capacità interpretative. I ruoli ricoperti gli permettono infatti di entrare nei cuori degli spettatori, e in breve tempo de la Fuente arriva a prendere parte a titoli di sempre maggior rilievo.

Ecco 10 cose che non sai di Rafael de la Fuente.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Rafael de la Fuente Instagram

Rafael de la Fuente: i suoi film e la serie TV

10. Ha recitato in celebri serie TV. Il grande successo l’attore lo ottiene grazie alla telenovelas Grachi, dove recita dal 2011 al 2013 nel ruolo di Diego Forlan. Successivamente, continua a recitare in televisione per titoli come Emma una strega da favola (2014) ed Empire (2015-2016), When We Rise (2017) e American Horror Story (2017), comparendo in un episodio della settima stagione, con Sarah Paulson ed Evan Peters. Dal 2017 è uno dei protagonisti della serie Dynasty, dove recita nel ruolo di Sam Jones.

9. Ha preso parte a film per il cinema. Dopo anni di televisione, l’attore debutta sul grande schermo con il film musicale The One I Wrote for you (2014), con Christopher Lloyd. In seguito, recita per Lift Me Up (2015), ¡He matado a mi marido! (2018) e l’horror Treasure Hunter: Legend of the White Witch (2018).

8. Ha inciso alcuni singoli. Per la serie che l’ha reso celebre, Grachi, l’attore ha partecipato alla realizzazione di due album musicali comprensivi delle canzoni ascoltate durante gli episodi. In particolare, de la Fuente si è esibito in alcuni duetti, come quello per la canzone intitolata Te busco. In questo modo, l’attore ha avuto modo di dar prova delle proprie capacità canore.

Rafael de la Fuente è su Instagram

7. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un profilo ufficiale seguito da un milione di persone. All’interno di questo è solito condividere immagini relative a suoi momenti di svago, in compagnia di amici o colleghi. Non mancano poi anche foto di curiosità a lui legate, come anche di serate di gala o eventi a cui ha preso parte.

6. Utilizza il social per promuovere il proprio lavoro. Tramite il proprio profilo, inoltre, l’attore condivide con i propri follower immagini promozionali dei suoi progetti da interprete. Sono presenti anche interviste da lui rilasciate e foto di backstage tratte dai set a cui ha preso parte.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Rafael de la Fuente Dynasty

Rafael de la Fuente: chi è il suo partner

5. Ha fatto coming out. Nel 2019 l’attore, notoriamente molto riservato, rivela pubblicamente la propria omosessualità. de la Fuente ha infatti una relazione con Pablo Costanza, di professione fotografo e scenografo. Oltre a ciò, poco si sa della coppia, che solo di tanto in tanto pubblica proprie fotografie sui rispettivi social network.

Rafael de la Fuente in Grachi

4. Ha recitato in quasi tutti gli episodi della serie. Del numeroso cast della serie, l’attore è uno dei pochi ad essere comparso in quasi tutte le puntate. Presente dalla prima alla terza ed ultima stagione, de la Fuente ha infatti recitato in ben 202 episodi su un totale di 205. Questo gli ha permesso di ottenere una grande notorietà.

3. Ha recitato nel remake statunitense. Nel 2014 l’attore recita in una ventina di episodi del remake americano di Grachi, intitolato Emma una strega da favola. Qui ricopre il ruolo di Julio, nel corso della prima stagione, distinguendosi per l’aiuto dato a Diego nella comprensione e nel controllo dei suoi poteri.

Rafael de la Fuente in Dynasty

2. È uno dei protagonisti. A partire dal 2017 l’attore è noto al grande pubblico per il personaggio di Sam Jones, uno dei protagonisti della serie Dynasty. Spirito libero, Sam è un personaggio dichiaratamente omosessuale, e vivrà nel corso delle stagioni una travolgente passione con il personaggio di Steven Carrington.

Rafael de la Fuente: età e altezza

1. Rafael de la Fuente è nato a Caracas, in Venezuela, l’11 novembre 1986. L’attore è alto complessivamente 175 centimetri.

Fonte: IMDb

 

10 adattamenti da videogiochi che arriveranno prossimamente

10 adattamenti da videogiochi che arriveranno prossimamente

Con il successo di film come Detective Pikachu e Sonic, il futuro sembra luminoso per gli adattamenti cinematografici basati su popolari videogiochi. Considerati notoriamente difficili da realizzare in passato, i film basati sui videogiochi non sono sempre riusciti a tradurre la trama complessa, i personaggi ben sviluppati e l’ambiente intimo che sono stati catturati nel corso di ore di gameplay estese a un pubblico più ampio. Tuttavia, questa regola pare che stia cambiando. Screen Rant ha raccolto 10 adattamenti tratti da celebri videogiochi che arriveranno nel 2021… o comunque prossimamente!

Monster Hunter

Il videogioco Monster Hunter lanciato da Capcom avrà il suo trattamento cinematografico per conto del regista Paul W.S. Anderson, noto per aver ha fatto coppia con Milla Jovovich per il franchise cinematografico di Resident Evil.

La Jovovich collaborerà di nuovo con Anderson per il film, in cui una squadra militare delle Nazioni Unite entrerà in un portale che li trasporterà in un universo parallelo in cui cacciatori e mostri si battono per la supremazia. Militari e cacciatori dovranno lavorare insieme per impedire ai mostri di scoprire come arrivare sulla Terra, in quella che si prospetta come un’avventura fantasy fortemente orientata all’azione. Il film dovrebbe arrivare il prossimo settembre, ma è probabile che venga posticipato al 2021.

Without Remorse

Negli anni ’90, il famoso autore di gialli Tom Clancy ha scritto Without Remorse, parte della serie di romanzi “Rainbow Six” dedicati alle missioni di un gruppo di agenti d’élite della Navy SEAL. Il libro è stato trasformato in un videogioco simile a GoldenEye, divenuto molto popolare.

La trama racconta di John Clark, un ex SEAL trasformato in agente della CIA (che nel film sarà interpretato da  Michael B. Jordan), che cerca disperatamente l’assassino della sua ragazza. La sua missione lo conduce ad un signore della droga di Baltimora. Al momento non è chiaro se il film seguirà la stessa trama o si concentrerà sulla storia delle origini di Clark. L’uscita era stata fissata per il prossimo settembre, per poi essere posticipata al 2 ottobre. Non è ancora chiaro se il film, che sarà diretto da Stefano Sollima, verrà posticipato al 2021.

Uncharted

Uncharted

I fan stavano aspettando con ansia un film su Uncharted da quando praticamente la serie di videogiochi ha avuto inizio con Uncharted: Drake’s Fortune” nel 2007, quando i gamers furono introdotti per la prima volta nell’universo del cacciatore di tesori Nathan Drake.

Mentre il quarto gioco della serie ha mostrato un Drake di mezza età molto più contemplativo (ma non per questo meno affascinante), l’adattamento cinematografico del franchise vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Drake molto più giovane, quando il richiamo all’avventura lo invade per la prima volta. Il film arriverà in sala il 16 luglio 2021, dopo aver avuto uno sviluppo particolarmente travagliato.

Mortal Kombat

Mortal Kombat

Negli anni ’90 è stato realizzato un film di Mortal Kombat che purtroppo non è riuscito a catturare quel brivido del franchise videoludico che i fan si aspettavano. Un reboot potrebbe riportare la saga al suo antico splendore.

Prodotto da James Wan (Aquaman) e con il debutto alla regia di Simon McQuoid, il nuovo Mortal Kombat promette di essere un’epico racconto di arti marziali che incorporerà alcuni dei principali personaggi della serie interpretati scientemente da attori asiatici. Il film arriverà al cinema nel 2021.

Halo

Una delle serie di videogiochi più popolari degli ultimi decenni, Halo ha continuato ad ispirare innumerevoli romanzi e cortometraggi, anche se la sua quarta e quinta puntata del franchise videloludico hanno attirato numerose critiche da parte dei fan.

Showtime farà rivivere il franchise sul piccolo schermo con una serie in 10 episodi incentrata sul protagonista Master Chief, che dovrebbe debuttare nel 2021. Il debutto della serie coinciderà con l’uscita del prossimo gioco della serie, “Halo Infinite”.

Dragon’s Liar

Basato sull’omonimo videogioco arcade dei primi anni ’80, Dragon’s Lair promette di far tornare bambini tutti coloro che sono cresciuti cercando di aiutare Dirk the Daring a salvare la principessa Daphne.

All’epoca della sua uscita, Dragon’s Lair era uno dei videogiochi più avanzati in circolazione, grazie alla sua tecnologia laserdisc e alla meravigliosa animazione degli studi di Don Bluth. Ryan Reynolds  sta attualmente sviluppando il progetto e, sebbene non sia certo che appariranno i personaggi del crudele drago Singe o il malvagio mago Mordoc, non c’è dubbio che Reynolds si impegnerà a catturare quantomeno l’umorismo intriso nel videogioco originale.

Tomb Raider 2

Lara Croft è uno dei personaggi dei videogiochi più iconici di tutti i tempi. Mentre i primi due film basati sulla sua serie, Lara Croft: Tomb Raider e Lara Croft: Tomb Raider – La culla della vita, sono state soltanto delle avventure a tratti divertenti con protagonista Angelina Jolie, il reboot del 2018 con Alicia Vikander aveva un tasso d’azione parecchio viscerale.

Un sequel del reboot è stato annunciato per il 2021. Il nuovo film dovrebbe espandere l’universo basato sul gioco “Tomb Raider” del 2013 ed includere le avventure degli ultimi due giochi, “Rise of the Tomb Raider” e “Shadow of the Tomb Raider”. Pochi dettagli sono stati fino ad ora confermati, a parte il fatto che Vikander tornerà nel ruolo della protagonista e che nel sequel saranno incorporati elementi soprannaturali.

The Witcher 2

La produzione per la seconda stagione della popolarissima serie Netflix The Witcher è iniziata lo scorso febbraio, ma è stata poi bruscamente interrotta a causa della pandemia di Covid-19. Nella seconda stagione faranno la loro comparsa diversi nuovi personaggi, incluso Vesemir interpretato da Mark Hamill.

Non aspettatevi di vedere il nuovo ciclo di episodi sul celebre servizio di streaming a dicembre, come accaduto con la prima stagione, poiché la stagione numero 2 è stat aritardata fino al 2021. Inoltre, sempre Netflix è al lavoro su un film d’animazione basato sulla saga letteraria, completamente slegato dalla serie e in uscita sempre il prossimo anno. 

Sleeping Dogs

Sleeping Dogs è uscito improvvisamente nel 2012, ma i fan di Grand Theft Auto sono stati subito pronti a tesserne le lodi, confrontando la sua energia con i film d’azione che hanno reso Jackie Chan una superstar internazionale.

Nell’adattamento cinematografico Donnie Yen, famoso per i film di arti marziali come Iron Monkey e Ip Man, interpreterà il poliziotto sotto copertura Wei Shen, che fa di Hong Kong il suo parco giochi nella lotta al crimine. Si dice che sarà rilasciato alla fine del 2021, ma una data specifica non è ancora stata confermata.

Mega Man

Uno dei franchise Capcom più popolari di tutti i tempi sta finalmente per ottenere un adattamento in live action. Il progetto su Mega Man sta andando avanti con Mattson Tomlin (The Batman) a capo della sceneggiatura.

La pre-produzione è iniziata già nel 2017, ma si è bloccata dopo che la 20th Century Fox è stata acquistata dalla Disney. La pre-produzione è stata riprese dopo il grande successo di Sonic – Il Film. Il film dovrebbe arrivare alla fine del 2021.

Ewan McGregor doppierà il Grillo Parlante nel Pinocchio di Del Toro

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Ewan McGregor ha confermato che presterà la sua voce all’iconico Grillo Parlante nel Pinocchio in stop-motion di Guillermo del Toro che verrà distribuito da Netflix. McGreogr, che abbiamo visto di recente nei panni del villain Maschera Nera in Birds of Prey al fianco di Margot Robbie, è noto principalmente per aver interpretato Obi-Wan Kenobi nella trilogia prequel di Star Wars, ruolo che l’attore riprenderà nell’annunciata serie destinata a Disney+.

L’adattamento di Pinocchio ad opera di Del Toro è stato in una sorta di limbo per diversi anni prima che fosse Netflix ad acquistarne i diritti alla fine del 2018. Il film, che lo stesso Del Toro ha sempre definito un progetto a cui è particolarmente legato, sarà in stop-motion e verrà realizzato in contemporaneamente al remake in live-action della Disney affidato a Robert Zemeckis.

Il casting di Ewan McGregor era stato rivelato dall’attore David Bradley, che nel film doppierà Gepetto, all’inizio di quest’anno, ma il personaggio che McGregor avrebbe interpretato non era stato reso noto. Si ipotizzava che l’attore scozzese potesse dare la voce a Pinocchio, dato il suo status da grande protagonista.

Adesso, in una recente intervista con ACE Universe, è stato McGregor in persona a confermare che nel film doppierà il Grillo Parlante, la voce della coscienza che cerca di orientare Pinocchio verso le scelte giuste. Nel corso dell’intervista l’attore ha anche spiegato che prima dello scoppio della pandemia di Covid-19 era in procinto di chiudersi in sala doppiaggio per registrare proprio le sue battute per il film.

I dettagli sul Pinocchio diretto da Guillermo del Toro

Guillermo del Toro debutta alla regia del suo primo lungometraggio di animazione con Pinocchio, un film originale Netflix, un progetto che ha cuore da tutta la vita. Sarà un musical realizzato in stop motion, di cui il regista Premio Oscar firmerà anche la sceneggiatura e la produzione.

Del Toro inaugura un nuovo modo di raccontare la fiaba classica di Pinocchio, ambientata in Italia negli anni Trenta. Il progetto segna un momento chiave nella già consolidata relazione tra Netflix e il celebre regista, che proprio per Netflix aveva creato la trilogia di DreamWorks “Tales of Arcadia”, con il primo capitolo “Trollhunters”, vincitore di diversi premi Emmy, il secondo “3Below”, che debutterà il 21 dicembre 2018, e il terzo capitolo “Wizards” previsto nel 2019. Del Toro è anche il creatore della prossima serie Netflix “Guillermo del Toro Presents 10 After Midnight”, che arriverà prossimamente sulla piattaforma.

Guillermo del Toro ha così commentato: “Nessuna forma d’arte ha influenzato la mia vita e il mio lavoro quanto l’animazione e nessun personaggio ha avuto un legame profondo con me quanto Pinocchio. Nella nostra storia, Pinocchio è un’anima innocente con un padre indifferente che si perde in un mondo che non può comprendere. Il nostro protagonista si imbarca in un viaggio straordinario che lo condurrà ad una profonda comprensione di suo padre e del mondo reale. Ho da sempre voluto realizzare questo film. Sono estremamente grato a Netflix e al suo eccezionale team per questa opportunità unica nel suo genere, che mi permetterà di presentare la mia personale versione di questo strano burattino al pubblico di tutto il mondo.”

Black Adam: grandi novità in vista per il DC FanDome

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Black Adam: grandi novità in vista per il DC FanDome

Tra i protagonisti del DC FanDome annunciato ieri e previsto per il 22 agosto 2020, ci sarà anche Black Adam. A darne conferma è lo stesso Dwayne Johnson / The Rock, da anni ormai legato al ruolo del personaggio DC Comics che, con un breve video su Instagram, ha annunciato non solo che il personaggio sarà presente nel mazzo di carte, ma che sarà anche protagonista e causa di grandi cambiamenti.

Black Adam può battere la Justice League secondo Dwayne Johnson

Il video, che mostra l’ormai famoso concept ufficiale del personaggio si sovrappone al logo dell’evento, mentre la didascalia scelta da Johnson lascia pochi dubbi. Secondo l’ex wrestler: “La gerarchia del potere nell’Universo DC sta per cambiare.”

Black Adam, affidato alla regia di Jaume Collet-Serra (Run all night, The Shallows), arriverà nelle sale il 22 Dicembre 2021, con le riprese che partiranno a Luglio 2020, come confermato nei mesi scorsi dallo stesso Johnson.

Il progetto originale della Warner Bros. su Shazam! aveva previsto l’epico scontro tra il supereroe e la sua nemesi, Black Adam, una soluzione esclusa dalla sceneggiatura per dedicarsi con più attenzione al protagonista e alla sua origin story. E come annunciato nei mesi scorsi, i piani per portare al cinema uno standalone con Dwayne Johnson sono ancora vivi, e a quanto pare il film dovrebbe ispirarsi ai lavori di Geoff Johns dei primi anni Duemila.

“Questo progetto ha comportato dei rischi, ed è stato una sfida. Anni fa volevamo introdurre due origin story in un’unica sceneggiatura, e chi conosce i fumetti e la mitologia dei fumetti saprà che Shazam è collegato a Black Adam.” aveva raccontato l’attore in un video. “Questo personaggio è un antieroe, o villain, e non vedo l’ora di interpretarlo. Stiamo sviluppando il progetto che è nel mio DNA da oltre dieci anni. Dovremmo iniziare a girare in un anno e non potrei essere più eccitato all’idea“.

Ghostbusters, il video integrale della reunion

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Ghostbusters, il video integrale della reunion

Josh Gad ha regalato di nuovo tantissime emozioni ai fan di tutto il mondo con un nuovo episodio di Reunited Apart e questa volta lo ha fatto con una reunion molto speciale, quella del cast di Ghostbusters! Dopo le emozionanti puntate con protagonisti gli attori de I Goonies e quelli de Il Signore degli Anelli, Gad ha ospitato i leggendari Acchiappafantasmi, con qualche ospite e new entry, come Jason Reitman, figlio di Ivan, che ha diretto il nuovo film del franchise la cui uscita è prevista per il 5 marzo 2021.

Nel video potete vedere Josh Gad, Jason Reitman (regista del reboot), Annie Potts (Janine), Ivan Reitman (regista), Sigourney Weaver (Dana), Ernie Hudson (Winston), Bill Murray (Peter) e Dan Aykroyd (Ray).

Ghostbusters: Legacy, Bill Murray conferma il suo ritorno e parla della storia

A più di trent’anni dall’uscita nelle sale dell’iconico Ghostbusters, il cast originale, composto da Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Sigourney Weaver e Annie Potts di nuovo insieme per ridar vita a una delle saghe cinematografiche più amate della storia. Diretto da Jason Reitman, il film sarà nelle sale dall’estate 2020 prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Tra i protagonisti anche Mckenna Grace, Finn Wolfhard, Carrie Coon e Paul Rudd.

Ghostbusters: Legacy, diretto da Jason Reitman e prodotto da Ivan Reitman, è il nuovo capitolo della saga originale Ghostbusters. Arrivati in una piccola città, una madre single e i suoi due figli iniziano a scoprire la loro connessione con gli Acchiappafantasmi originali e la segreta eredità lasciata dal nonno. Ghostbusters: Legacy è scritto da Jason Reitman & Gil Kenan.

Trolls World Tour in arrivo in home video

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Trolls World Tour in arrivo in home video

DreamWorks Animation presenta Trolls World Tour (recensione), un’emozionante avventura a ritmo di musica che è pronta a far cantare, ballare e divertire tutta la famiglia. Unitevi a Poppy, Branch ed il resto dei Trolls per questa festa esclusiva con la modalità Dance Party, disponibile dal 7 luglio in Dvd, Blu-ray e 4k Ultra HD grazie a Universal Pictures Home Entertainment Italia.

La modalità Dance Party include una modalità di party interattiva, dove al pubblico viene mostrato passo passo come eseguire i passi di danza mentre guardano il film, i testi da cantare e molte sorprese in compagnia dei loro personaggi preferiti! Quest’edizione speciale include contenuti inediti, tra cui il corto animato originale che vede protagonista l’indimenticabile Tiny Diamond, scene eliminate e featurette dal dietro le quinte esclusive insieme all’incredibile cast di voci originali del film: Anna Kendrick, Justin Timberlake, Kelly Clarkson, Mary J. Blige, George Clinton e molti altri. Questo divertente film per tutta la famiglia è assolutamente da non perdere.

Questo viaggio carico di musica vi farà tenere il tempo con i piedi grazie al cast stellare di voci che lo compone: Anna Kendrick (Trolls, Pitch Perfect), Justin Timberlake(Trolls, Amici di letto), Kelly Clarkson (Pupazzi alla riscossa), Rachel Bloom (Crazy Ex-Girlfriend, Angry Birds 2) e Jamie Dornan (50 sfumature di grigio Franchise) oltre a Kenan Thompson (Saturday Night Live, Playmobil: The Movie), James Corden (Into The Woods, Peter Rabbit), Ozzy Osbourne, Anderson Paak, Sam Rockwell (G-Force, Jojo Rabit), J Balvin e Anthony Ramos (A Star is Born). Le voci italiane chiamate a doppiare il film sono invece: Francesca Michelin (Poppy), Stash (Branch), Elodie (Regina Barb) e Sergio Sylvestre (Tiny Diamond).

La Regina Poppy, Branch ed il resto dei Trolls sono pronti a tornare per un’altra esplosiva avventura musicale più grande e più rumorosa di sempre! In Trolls World Tour, Poppy e Branch scoprono che il loro regno è solo uno dei sei reami musicali – Funky, Country, Techno, Classica, Pop e Rock – che vivevano una volta uniti in perfetta armonia. Quando la regina assetata di potere del regno Rock minaccia di mettere a tacere tutti gli altri generi per poter regnare sovrana, Poppy e Branch partono alla volta di un’avventura epica per unire tutti i regni dei Trolls, prima che le loro canzoni del cuore vadano perse per sempre.

E non finisce qui: per i fan più appassionati del ritmo di Trolls e non vuole perdersi neanche una nota musicale, Universal Pictures Home Entertainment Italia rende disponibili anche il boxset con entrambi i film della saga, in Dvd e Blu-ray dal 7 luglio.

CONTENUTI SPECIALI ESCLUSIVI DEI FORMATI DVD, BLU-RAY E 4K UHD:

  • MODALITA’ DANCE PARTY – Mentre la Regina Poppy attraversa i regni dei Trolls, questa esperienza interattiva incoraggia il pubblico a cantare e ballare insieme mentre organizzano il loro personale viaggio musicale. Con karaoke e tutorial di ballo, pop up interattivi e molto altro, sarà sicuramente un mondo di divertimento!
  • TINY DIAMOND TORNA A SCUOLA – In questo esclusivo corto animato, vedremo il viaggio di ritorno a scuola con Tiny Diamond mentre cerca di capire come essere un tipo alla moda e di integrarsi.
  • TROLLS DANCE ACADEMY – Una compilation di tutorial di ballo dalla modalità Dance Party.

Il film sarà disponibile in 4K Ultra HD in una confezione doppia che include il 4K Ultra HD Blu-ray e il Blu-ray. Il disco 4K Ultra HD disc comprende gli stessi contenuti extra della versione Blu-rayTM, tutti nella straordinaria risoluzione 4K.

  • 4K Ultra HD è la migliore esperienza visiva per la visione di un film. Il 4K Ultra HD presenta la combinazione della risoluzione 4K di quattro volte superiore al classico HD, la brillantezza dei colori dell’High Dynamic Range (HDR) con una resa audio totalmente immersiva per un’esperienza sonora multidimensionale.
  • Blu-ray sfodera il potere della tua TV HD e si dimostra il modo migliore per vedere i film a casa, con la risoluzione di 6 volte superiore rispetto al DVD, extra esclusivi e un sonoro in modalità surroud, come al cinema.

Hellraiser: i diritti potrebbero tornare a Clive Barker nel 2021

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Hellraiser: i diritti potrebbero tornare a Clive Barker nel 2021

I diritti cinematografici di Hellraiser potrebbero tornare al creatore Clive Barker nel 2021, dopo una causa attualmente in corso. Rilasciato nel 1987, il raccapricciante film horror dalle venature soprannaturali è diventato un classico del genere, lanciando una serie di sequel culminati (almeno per ora!) nel più recente Hellraiser: Judgment del 2018. Sfortunatamente per i fan del classico originale, film che ha introdotto l’iconico villain Pinhead, la maggior parte dei sequel non è mai stata all’altezza dell’esperienza fornita dal capostipite.

Per i fan di Hellraiser che non sono mai rimasti colpiti dalla serie sempre più infruttuosa di sequel, il più grande sogno sarebbe quello che il creatore della saga, ossia Clive Barker, riprenda il controllo della proprietà e rivisiti tutti i personaggi che aveva originariamente immaginato. Sfortunatamente, Barker firmò per cedere i diritti sul materiale originale – scritto nel 1986 – quando diresse il primo film l’anno seguente. Nonostante non controlli più il marchio Hellraiser, Barker ha cercato in tutti i modi di tornare a bordo del franchise, scrivendo persino una sceneggiatura per un eventuale reboot, che pare sia stato consegnato alla Dimension Films molto tempo fa.

In base alle ultime indiscrezioni, Spyglass Media Group sta andando avanti con il proprio riavvio del franchise insieme a Ben Collins e Luke Piotrowski, incaricati di scrivere la sceneggiatura, e a David Brucker, incaricato di occuparsi della regia. Inoltre, ci sono anche dei piani per una nuova serie HBO basata sulla saga, con David Gordon Green – regista di Halloween del 2018 – che si occuperà della regia del pilot.

Clive Barker fa causa all’attuale detentore dei diritti della saga di Hellraiser

Tutte queste recenti notizie a proposito di Hellraiser devono aver acceso una sorta di fuoco sacro in Clive Barker, che adesso ha fatto causa per tornare in possesso dei diritti di sfruttamento della sua creatura. Come riportato via Twitter dall’avvocato Larry Zerner, specializzato in cause legate all’entertainment, Barker ha fatto causa all’attuale detentore dei diritti della saga, la Park Avenue Entertainment: se la causa dovesse essere vinta da Barker, lo scrittore, fumettista e regista statunitense potrebbe riprendere il controllo di Hellraiser già nel dicembre del 2021.

Hellraiser è una serie di film horror che ha come protagonista Pinhead e gli altri Cenobiti. Il primo capitolo della saga risale al 1987. L’universo di Hellraiser conta attualmente dieci film, svariati racconti e una lunga serie di fumetti e si è sviluppato a partire da un romanzo breve di Clive Barker intitolato “Schiavi dell’Inferno (The Hellbound Heart)”. Tutte le storie di Hellraiser hanno un comune denominatore, ovvero una scatola, detta Configurazione dei Lamenti o scatola di Lemarchand, un marchingegno protetto da una struttura a puzzle che, una volta risolto, apre una porta verso la dimensione del dolore, una specie di inferno surreale.

Wonder Woman 1984: ecco il look finale di Cheetah

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Wonder Woman 1984: ecco il look finale di Cheetah

L’immagine non è molto nitida, ma sembra che finalmente siamo di fronte al look finale di Cheetah in Wonder Woman 1984. Il personaggio, come sappiamo, sarà interpretato da Kristen Wiig che, per una volta, si spoglia della sua maschera comica che ne ha caratterizzato il successo e si trasforma in villain. L’attrice del Saturday Night Live si schiererà dalla parte di Maxwell Lord (Pedro Pascal), contro l’eroina del titolo, ancora una volta interpretata da Gal Gadot.

Su Twitter è comparsa un’immagine che mostra un logo del film, sovrimpresso ad una serie di schermi di televisori vecchio stile. Ognuno di questi schermi restituisce un’immagine e in una posizione speculare a quella occupata da Wonder Woman, troviamo lei, Cheetah. A questo punto, intuiamo che il suo look nel film sarà un punto di incontro tra uomo e animale, in una maniera che immaginiamo essere fedele al personaggio a fumetti. Non sappiamo ancora se la storia del personaggio sarà fedele a quella che conoscono i fan della DC Comics, ma l’immagine restituita da questo poster sembra lasciar intuire che la ricostruzione della storia di Barbara Ann Minerva sarà abbastanza fedele all’originale. Ecco di seguito le immagini e a seguire il tweet:

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L’ordine cronologico del personaggio di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel vedrà ancora Gal Gadot nei panni di Diana Prince opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris Pine (volto del redivivo Steve Trevor) e Pedro Pascal (nei panni di Maxwell Lord). L’uscita del film con Gal Gadot è slittato al prossimo autunno, precisamente il 2 ottobre del 2020.

Will Smith e Antoine Fuqua insieme per il drammatico Emancipation

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Will Smith, visto di recente in Aladdin e Gemini Man, unirà le forze con Antonine Fuqua, regista di Training Day, The Equalizer e I Magnifici 7, per il drammatico Emancipation, ispirato all’iconica storia di uno schiavo in fuga che si unì all’esercito dell’Unione. La notizia è stata riportata in esclusiva da Deadline (via Screen Rant).

La sceneggiatura del film è stata scritta da Bill Collage, che nel corso della sua carriera si è occupato dello script di numerosi thriller d’azione. Emancipation, basato su una storia vera, seguirà le vicissitudini di uno schiavo in fuga di nome Peter, che tenta di fuggire al Nord per unirsi all’esercito dell’Unione. Dopo aver mostrato la sua schiena durante una visita medica, venne scattata una foto delle cicatrici causate dai colpi di frusta di un sorvegliante che lo avevano quasi ucciso. La foto, divenuta nota come “The Scourged Back” (“La schiena fustigata”), venne pubblicata nel 1863 da Independent e Harper’s Weekly, diventando una delle più grandi prove della crudeltà della schiavitù in America.

Alla fonte, Antonine Fuqua ha dichiarato che la storia ha un significato per lui molto importante, dal momento che racconta di uno schiavo che decide di prendere in mano le redini del suo destino senza che sia qualcun altro a farlo. Il regista ha inoltre definito Will Smith “perfetto” per il ruolo di Peter. Le riprese del film dovrebbero partire nel 2021, con un’uscita in sala che dovrebbe avvenire già nel 2022.

I prossimi progetti cinematografici di Will Smith

Will Smith è diventato celebre, oltre che per la serie Willy, il principe di Bel-Air, anche per i film Bad Boys, Independence Day e Men in Black. Ha ottenuto due nomination all’Oscar come miglior attore protagonista: nel 2002 per Ali e nel 2007 per La ricerca della felicità. L’ultima volta che lo abbiamo visto al cinema è stato in Bad Boys for Life, terzo capitolo della celebre saga action. Tra i suoi prossimi progetti figura anche il biopic King Richard.

The Suicide Squad: James Gunn e il cast confermati per il DC FanDome

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Il regista James Gunn ha confermato che lui e il cast di The Suicide Squad saranno presenti al DC FanDome, l’annunciato evento virtuale e gratuito dedicato all’Universo DC. Accessibile per 24 ore su DCFanDome.com, questo evento globale trasporterà i fan all’interno del DC Multiverse, con anticipazioni dei games, film, serie TV e fumetti della WB, oltre che un’opportunità senza precedenti di ascoltare la voce dei protagonisti e dei creatori dei tuoi film e serie TV preferiti.

Al momento i dettagli su The Suicide Squad sono piuttosto scarsi: sappiamo soltanto che il nuovo film sarà un completo reboot e non un sequel diretto del film di David Ayer del 2016, nonostante numerosi personaggi di quel film riprenderanno i loro ruoli, come Margot RobbieJoel KinnamanJai Courtney e Viola Davis. Tra le new entry figurano, invece, Idris Elba, John Cena, Peter Capaldi, Taika Waititi, Nathan Fillion e Pete Davidson. Non tutti i personaggi che il nuovo cast interpreterà sono stati rivelati, ma Gunn ha già specificato che non tutti sopravviveranno.

La presenza del cast del film al DCFandome è stata confermata da James Gunn in persona attraverso il suo account Instagram. Il regista ha colto l’occasione non solo per anticipare che durante l’evento – probabilmente – verranno presentate le prime immagini ufficiali del film, ma anche per presentare ai suoi follower il nuovo logo ufficiale della pellicola.

La data di uscita di The Suicide Squad

La data che appare nel logo fa ovviamente riferimento a quando si terrà l’atteso DCFandome, ossia il prossimo 22 agosto. Per quanto riguarda l’uscita nelle sale di The Suicide Squad, invece, il film resta confermato ad oggi per il 6 agosto 2021. Le riprese del cinecomic si erano concluse poco prima dello scoppio della pandemia di Covid-19. Durante la quarantena obbligatoria dovuta all’emergenza Coronavirus, James Gunn ha lavorato alla post-produzione del film da remoto.

CORRELATE: 

Il cast ufficiale di The Suicide Squad comprende i veterani Margot Robbie (Harley Quinn), Viola Davis (Amanda Waller), Joel Kinnaman (Rick Flag) e Jai Courtney (Captain Boomerang), insieme alle new entry Idris ElbaMichael RookerNathan FillionTaika WaititiJohn Cena, Peter Capaldi, Sean Gunn, David DastmalchianStorm Reid. Nel film reciteranno anche Pete Davidson, Juan Diego Botto, Joaquin Cosio, Flula Borg, Tinashe Kajese, Jennifer Holland, Julio Ruiz, Alice Braga, Steve Agee e Daniela Melchior.

Adam Warlock, da Game of Thrones un candidato adatto per i fan

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Adam Warlock, da Game of Thrones un candidato adatto per i fan

È ormai molto tempo che i fan del Marvel Cinematic Universe vorrebbero avere informazioni su un personaggio che è stato annunciato ma che non hanno ancora visto sul grande schermo: Adam Warlock. Il primo a menzionarlo, nell’ambito del MCU, è stato James Gunn, quando, nelle scene post credits di Guardiani della Galassia Vol. 2, ha accennato alla nascita di un tale Adam che avrebbe vendicato la sorella Ayesha (Elizabeth Debicki) dal torto subito a opera dei Guardiani.

Tuttavia, dopo quella scena, e dopo le turbolente vicende legate allo sviluppo di Guardiani della Galassia Vol. 3, non abbiamo più sentito parlare di questo Adam che, stando a quanto confermato da Gunn stesso, era in effetti proprio Adam Warlock. Inoltre, sappiamo che nella costruzione della Saga dell’Infinito, il personaggio è stato completamente eliminato, nonostante nei fumetti avesse più di un legame con il Guanto e le Gemme dell’Infinito.

Guardiani della Galassia Vol. 3 potrebbe non presentare Adam Warlock

Adesso, da Instagram, arriva una rappresentazione di Adam Warlock che potrebbe piacere molto ai fan, non solo del MCU, ma anche di un altro grande franchise fantastico: Game of Thrones. L’artista Psychboz ha infatti immaginato Nikolaj Coster-Waldau, che nella serie HBO interpreta Jaime Lannister, nei panni di Adam Warlock, e il risultato è decisamente interessante. I capelli biondi del personaggio richiamano quelli del primogenito dei Lannister, mentre gli occhi sprigionano tutto il potere cosmico di Warlock.

Per quanto riguarda l’effettiva apparizione del personaggio nel MCU, non abbiamo ancora indizi e James Gunn non ha ancora confermato nulla in merito, parlando del terzo capitolo di Guardiani della Galassia, che al momento aspetta per essere realizzato che il regista termini il suo lavoro con The Suicide Squad per la Warner Bros.

Scritto e diretto da James GunnGuardiani della Galassia Vol. 3 non ha ancora una data di uscita ufficiale. Le riprese del film dovrebbero partire ufficialmente a Febbraio 2021. Torneranno nel cast Chris PrattZoe SaldanaDave BautistaPom Klementieff e Karen Gillan, con Vin Diesel e Bradley Cooper che offriranno ancora le loro voci. Nel film è atteso anche Chris Hemsworth nei panni di Thor.

Oscar Isaac diretto da Ben Stiller nel thriller London

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Oscar Isaac diretto da Ben Stiller nel thriller London

Ben Stiller dirigerà Oscar Isaac in un nuovo thriller dal titolo London. Nonostante Stiller sia conosciuto principalmente per i suoi ruoli comici e brillanti, come in Tutti pazzi per Mary o Zoolander, dietro la macchina da presa si è ritrovato ad affrontare generi molto diversi, come dimostrato con Giovani, carini e disoccupati, I sogni segreti di Walter Mitty o, più di recente, con la miniserie Escape at Dannemora

Secondo quanto riportato da THR, Stiller dirigerà Isaac in un nuovo film della Lionsgate, che sarà basato su un racconto breve di Jo Nesbo, celebre autore norvegese noto per aver scritto L’uomo di neve, da cui è stato tratto l’omonimo thriller con Michael Fassbender. La sceneggiatura del film porterà la firma di Eric Roth, noto per essere stato lo sceneggiatore di Forrest Gump e, più di recente, per aver curato lo script di A Star Is Born di e con Bradley Cooper.

Sulla trama non esistono ancora dettagli, dal momento che il racconto breve di Nesbo non è ancora stato pubblicato. Sia Stiller che Isaac saranno coinvolti nel progetto anche in qualità di produttori attraverso le loro rispettive case di produzione.

Oscar Isaac da Star Wars al nuovo adattamento di Dune

Nonostante sia principalmente noto per il ruolo di Poe Dameron nella trilogia sequel di Star Wars, Oscar Isaac ha già dato prova di essere un attore dotato di grande talento, grazie a pellicole quali A proposito di Davis di Joel e Ethan Coen ed Ex Machina di Alex Garland. Prossimamente lo vedremo nell’attesissimo Dune, il nuovo adattamento del celebre romanzo sci-fi di Frank Herbert ad opera di Denis Villeneuve.

Matrix 4: quello di Morpheus non sarà l’unico recasting?

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Matrix 4: quello di Morpheus non sarà l’unico recasting?

È da parecchio tempo che si parla della possibilità che nell’attesissimo Matrix 4 vedremo una versione più giovane del Morpheus interpretato da Laurence Fishburne nella trilogia originale. Le voci sono iniziate a diventare sempre più insistenti soprattutto dopo la conferma del casting di Yahya Abdul-Mateen (Aquaman), che dovrebbe interpretare proprio la versione più giovane del futuro capitano della città di Zion.

La possibilità di vedere effettivamente un giovane Morpheus in Matrix 4 dipende da uno dei più grandi misteri legati al film: l’ambientazione. Che tipo di storia potrebbe portare Neo e Trinity ad incontrare lungo il loro cammino una versione più giovane di Morpheus? Una possibilità eccitante è sicuramente rappresentata dal viaggio nel tempo: secondo questa teoria, Neo e Trinity – interpretati ancora una volta da Keanu Reeves e Carrie-Ann Moss – verranno riportati indietro per affrontare una minaccia molto tempo prima dei fatti narrati nella trilogia originale, visitando così le versioni precedenti di Matrix e di Zion, rendendo così possibile un incontro con un giovane Morpheus.

Tale possibilità apre però ad un altro scenario possibile: la versione giovane di Morpheus sarà l’unico personaggio ringiovanito che Neo e Trinity incontreranno nel nuovo film? In tal senso, i candidati più probabili risultano essere tutti i personaggi che popolavano Zion nella trilogia originale. Tra questi, ovviamente, figurano Cypher, ma anche Tank, Switch e Dozer. Naturalmente, considerata la complessità del tessuto narrativo della saga, le possibilità sono davvero infinite…

La storia di Matrix 4 sarà influenzata dai contenuti del videogioco The Matrix Online?

Inoltre, non è escluso che la trama del quarto attesissimo capitolo possa trarre ispirazione da The Matrix Online, videogioco MMO sviluppato dalla Monolith Productions di Richard Carroll, e seguito ufficiale della trama della trilogia cinematografica. La maggior parte dei fan del franchise sono soliti ignorare il videogioco in questione, ma la trama dello stesso (che include storie e personaggi creati proprio con la saga di Matrix) potrebbe suggerire alcuni interessanti parallelismi con quanto verrà raccontato in Matrix 4, in cui i personaggi di Neo e Trinity dovranno ritornare in vita dopo essere morti alla fine della trilogia originale.

Matrix 4 vedrà nel cast il ritorno di Keanu ReevesCarrie-Ann Moss e Jada Pinkett-Smith al fianco delle new entry Yahya Abdul-Mateen II, Neil Patrick Harris, Jonathan Groff, Jessica Henwick Toby Onwumere. L’uscita nelle sale è fissata per l’1 aprile 2022. Il nuovo capitolo del franchise sarà diretto da Lana Wachowski. La sceneggiatura del film è stata firmata a sei mani con Aleksandar Hemon e David Mitchell.

Fonte: Screen Rant

Dune: ecco quando potremmo vedere il primo trailer

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Dune: ecco quando potremmo vedere il primo trailer

Quando vedremo il primo trailer ufficiale di Dune? È questa la domanda che si pongono tutti gli appassionati del romanzo originale di Frank Herbert che non vedono l’ora di vedere il nuovo adattamento cinematografico ad opera di Denis Villeneuve, dopo la disastrosa trasposizione del 1984 ad opera di David Lynch.

Il film dovrebbe arrivare nelle sale il prossimo dicembre, ma ad oggi abbiamo avuto modo di vedere soltanto una serie di immagini ufficiali che ci hanno presentato i vari personaggi della storia, da Timothée Chalamet (Paul Atreides) a Jason Momoa (Duncan Idaho). Adesso, una nuova indiscrezione pubblicata online dal reporter Johnny Sobczak, suggerisce che il primo trailer ufficiale della pellicola dovrebbe arrivare a luglio.

La fonte riporta: “Il primo trailer ufficiale di Dune verrà presentato durante il Comic-Con at Home, che si svolgerà tra il 22 e il 26 luglio. Chi avrà modo di andare al cinema e vedere la riedizione di Inception di Christopher Nolan, nei cinema dal 17 luglio per celebrare i 10 anni del film, avrà la possibilità di godere di uno ‘sguardo esclusivo ad alcuni dei prossimi film della Warner Bros.’. Si tratterà di una serie di immagini, destinate esclusivamente alle sale, che potrebbero includere sia scene del film che momenti dal backstage. Quindi, il 17 luglio, il pubblico americano avrà la possibilità di vedere al cinema delle scene di Dune prima di Inception. Dal 22 al 26 luglio, in occasione del Comic-Con at Home, verrà poi lanciato il primo trailer. Dal 31 luglio poi, il trailer verrà proposto nei cinema prima di Tenet.”

Il primo trailer ufficiale di Dune proposto nei cinema prima di Tenet?

Nonostante si tratti di mere indiscrezioni, quindi di voci non confermate ufficialmente, i rumor potrebbero avere una propria logica: il Comic-Con at Home darà alla Warner Bros. la possibilità di presentare in anteprima contenuti slegati dall’universo DC, che saranno invece presentati durante l’annunciato evento DC Fandome; inoltre, Tenet è uno dei titoli più attesi della stagione, per cui avrebbe assolutamente senso associare il trailer di Dune alle copie del film. Restiamo in attesa di una conferma ufficiale…

In DuneTimothée Chalamet interpreterà il protagonista Paul Atreides, nato sul pianeta Caladan dal matrimonio fra il duca Leto Atreides I e la sua concubina Lady Jessica. Nel cast anche Javier BardemZendayaOscar IsaacRebecca FergusonStellan SkarsgardDave Bautista, Charlotte Rampling Jason Momoa. Ricordiamo che il film arriverà nelle sale americane il 18 dicembre 2020.

Gli Eterni: a breve le riprese aggiuntive, l’annuncio di Salma Hayek

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Le riprese de Gli Eterni erano terminate prima dello scoppio della pandemia di Covid-19, con la post-produzione dell’atteso cinecomic Marvel che si è svolta da remoto. Come spesso accade però quando si tratta di grandi blockbuster, anche per Gli Eterni è prevista una sessione di riprese aggiuntive che, proprio a causa dell’emergenza Coronavirus, non ha ancora avuto luogo.

Adesso però è stata Salma Hayek, che nel film interpreterà il personaggio di Ajak, ad anticipare che a breve il cast tornerà sul set proprio per i reshoot. La celebre attrice ha infatti postato sul suo profilo Instagram ufficiale una foto dove mostra una nuova tinta di capelli, utile a coprire la ricrescita: nella didascalia che ha accompagnato la foto, l’attrice ha spiegato di essere finalmente pronta per le riprese aggiuntive.

Il personaggio di Salma Hayek ne Gli Eterni

Il personaggio che Salma Hayek interpreterà ne Gli Eterni è Ajak, creato da Jack Kirby e apparso per la prima volta sul #2 di The Eternals (Vol. 1), pubblicato nell’agosto del 1976. Nei fumetti si tratta di un uomo che possiedi svariati poteri che vanno dalla manipolazione dell’energia cosmica e della struttura molecolare degli oggetti, fino alla guarigione accelerata, alla forza sovrumana, alla produzione di luce e calore attraverso raggi ottici e alla capacità di volare.

Gli Eterni, diretto da Chloe Zhao, vedrà nel cast Angelina Jolie (Thena), Richard Madden (Ikaris), Kit Harington (Black Knight), Kumail Nanjiani (Kingo), Lauren Ridloff (Makkari), Brian Tyree Henry (Phastos), Salma Hayek (Ajak), Lia McHugh (Sprite), Gemma Chan (Sersi) e Don Lee (Gilgamesh). La sceneggiatura è stata scritta da Matthew Ryan Firpo, mentre l’uscita nelle sale è stata fissata al 12 febbraio 2021.

Secondo gli ultimi aggiornamenti, il cinecomic includerà nel MCU gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai lettori come Eterni e i mostruosi Devianti, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestiali. Le fonti hanno inoltre rivelato a The Hollywood Reporter che un aspetto della storia riguarderà la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, eroina che ama muoversi tra gli umani.

ROGER WATERS: US + THEM, disponibile da oggi in digitale e dal 2 ottobre in versione fisica

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ROGER WATERS: US + THEM (Sony Music Entertainment), il film dedicato all’acclamato tour 2017-2018 dell’iconico fondatore dei Pink Floyd, è disponibile da oggi, martedì 16 giugno, per l’acquisto e per il noleggio in digitale su iTunes, Apple Tv, Amazon Prime Video, Chili e Mediaset Infinity, e dal 2 ottobre, a grande richiesta, sarà anche anche in Blu-ray, DVD, CD e Vinile.

Ad accompagnare il pre-order digitale di “US + THEM il medley The Happiest Days Of Our Lives” / “Another Brick In The Wall, Part 2” / “Another Brick In The Wall, Part 3. Fondatore, autore, compositore e mente creativa dietro i Pink Floyd, Roger Waters in “US + THEM” mostra tutta la potenza della sua musica ed evidenzia l’importanza dei diritti umani, della libertà e dell’amore.

“US + THEM”, basato sul tour sold out che Roger Waters ha portato in giro per il mondo nel 2017-18, per un totale di 156 spettacoli e 2,3 milioni di persone, include brani di “The Dark Side of the Moon”, “The Wall”, “Animals”, “Wish You Were Here” e del suo album più recente “Is This The Life We Really Want?”.

Diretto da Sean Evans e Roger Waters, il film trasmette appieno l’emozione del tour. Evans utilizza le tecnologie digitali e audio più all’avanguardia per riprodurre una serie di esperienze visive, audio e sensoriali mozzafiato, catturando così, nel film, le leggendarie esibizioni dal vivo di Waters e accompagnando il pubblico in un viaggio evocativo e ricco di suggestioni.

Roger Waters. Us + Them, il film concerto. Ecco il trailer

Waters dimostra di essere un musicista attivista e uno dei più appassionati commentatori politici del suo tempo. Ha dedicato la sua intera vita a combattere contro coloro che cercano di controllare le nostre vite e distruggere il nostro pianeta. “Welcome To The Machine” e “Another Brick In The Wall Part II” sono un esempio estremo dei cupi avvertimenti che ci aveva dato decine di anni fa riguardo all’alienazione, alla rimozione psicologica, all’avidità, alla sofferenza, alla distruzione e alla perdita. E, ciononostante, l’umanità del cantautore si mostra magnificamente in “Wish You Were Here”, perché anche se delinea un ritratto cupo e feroce del mondo, il suo messaggio ultimo rimane di speranza, attraverso l’unità e l’amore.

La produzione di “US + THEM cattura lo stretto rapporto che Waters ha con i suoi fan, sia quelli più giovani sia quelli della vecchia generazione, e la connessione unica che crea con il suo pubblico. Se “Animals” sembra quasi la voce di Orwell, allora “The Wall” è completamente Bulgakov. “US + THEM mette in guardia da entrambi, con una sorta di chiamata alle armi.

Il film del concerto “ROGER WATERS: US + THEM è disponibile in 4K, HD e SD Digital, distribuito Sony Pictures Home Entertainment, ed è stato girato ad Amsterdam, in una tappa del tour, e nel Regno Unito. Gli spettatori delle versioni digitali, Blu-Ray e DVD avranno accesso a una nuova serie di contenuti, incluse due nuove canzoni del concerto non incluse nel film originale (“Comfortably Numb” e “Smell the Roses”) così come “A Fleeting Glimpse”, un breve film in stile documentario con i momenti del dietro le quinte del tour.

ROGER WATERS: US + THEM – versione CD:
CD 1

1.Intro

2.Speak To Me

3.Breathe

4.One of These Days

5.Time

6.Breathe (Reprise)

7.The Great Gig in the Sky

8.Welcome to the Machine

9.Déjà Vu

10.The Last Refugee

11.Picture That

12.Wish You Were Here

13.The Happiest Days of Our Lives

14.Another Brick in the Wall Part 2

15.Another Brick in the Wall Part 3

CD 2:

1.Dogs

2.Pigs (Three Different Ones)

3.Money

4.Us & Them

5.Brain Damage

6.Eclipse

7.The Last Refugee (Reprise)

8.Déjà Vu (Reprise)

 

ROGER WATERS:  US & THEM – versione LP:

LP 1

SIDE A

1.Intro

2.Speak To Me

3.Breathe

4.One of These Days

5.Time

6.Breathe (Reprise)

7.The Great Gig in the Sky

SIDE B

1.Welcome to the Machine

2.Déjà Vu

3.The Last Refugee

 

LP 2

SIDE C

1.Picture That

2.Wish You Were Here

3.The Happiest Days of Our Lives

4.Another Brick in the Wall Part 2

5.Another Brick in the Wall Part 3

SIDE D

1.Dogs

 

LP 3

SIDE E

1.Pigs (Three Different Ones)

2.Money

SIDE F

1.Us & Them

2.Brain Damage

3.Eclipse

4.The Last Refugee (Reprise)

5.Déjà Vu (Reprise)

 

ROGER WATERS: US + THEM – version BLU-RAY e DVD:

1.Intro

2.Speak To Me

3.Breathe

4.One of These Days

5.Time

6.Breathe (Reprise)

7.The Great Gig in the Sky

8.Welcome to the Machine

9.Déjà Vu

10.The Last Refugee

11.Picture That

12.Wish You Were Here

13.The Happiest Days of Our Lives

14.Another Brick in the Wall Part 2

15.Another Brick in the Wall Part 3

16.Dogs

17.Pigs (Three Different Ones)

18.Money

19.Us & Them

20.Brain Damage

21.Eclipse

22.The Last Refugee (Reprise)

23.Déjà Vu (Reprise)

 

BONUS FOOTAGE:

“A FLEETING GLIMPSE” (Documentary)

“COMFORTABLY NUMB” (Live Performance)

“SMELL THE ROSES” (Live Performance)

 

BAND:

Dave Kilminster: Guitars

Bo Koster: Keyboards

Jon Carin:  Keyboards and Guitars

Lucius – Jess Wolfe & Holly Laessig:  Vocals

Ian Ritchie:  Saxophone

Gus Seyffert:  Guitars and Bass

Jonathan Wilson:  Guitars and Vocals

Joey Waronker:  Drums

Charlie’s Angels: intervista ai nuovi angeli

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Charlie’s Angels: intervista ai nuovi angeli

Ecco la nostra intervista al cast e alla regista di Charlie’s Angels, il nuovo adattamento per il cinema della serie anni ’70. Ai microfoni di Cinefilos.it, le tre protagoniste, Naomi Scott, Ella Balinska e Kristen Stewart, e la regista e interprete, Elizabeth Banks.

Charlie’s Angels, la sinossi

Elizabeth Banks dirige la nuova squadra delle Charlie’s Angels. Kristen Stewart, Naomi Scott e Ella Balinska lavorano per il misterioso Charles Townsend. Le Charlie’s Angels hanno sempre messo a disposizione le loro abilità di investigazione e di security e ora l’agenzia Townsend si sta espandendo a livello internazionale con le donne più intelligenti, coraggiose e addestrate di tutto il pianeta: varie squadre di ‘Angeli’, guidate ciascuna da un Bosley, si fanno carico dei più difficili lavori in tutto il mondo. Quando un giovane ingegnere vuota il sacco su una pericolosa tecnologia, gli ‘Angeli’ entrano in azione mettendo a rischio le loro vite per la salvezza di tutti.

DC FanDome: L’evento globale, virtuale, gratuito di 24 ore con il più grande raduno DC

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Save the date e prepara il tuo look da cosplayer!  A partire dalle 19:00 (ora italiana) di sabato 22 agosto, la Warner Bros. accoglierà i fan di tutto il mondo nel DC FanDome – un’esperienza virtuale e gratuita, dove non è richiesto nessun accredito.

Immagina tutti i supereroi e i super cattivi che ami, finalmente riuniti in un unico luogo per celebrare il passato, il presente ed il futuro della DC.  Accessibile per 24 ore su DCFanDome.com, questo evento globale trasporterà i fan all’interno del DC Multiverse, con anticipazioni dei games, film, serie TV e fumetti della WB, oltre che un’opportunità senza precedenti di ascoltare la voce dei protagonisti e dei creatori dei tuoi film e serie TV preferiti, tra cui: Aquaman, The Batman, Batwoman, Black Adam, Black Lightning, DC Super Hero Girls, DC’s Legends of Tomorrow, DC’s Stargirl, Doom Patrol, The Flash, Harley Quinn, the SnyderCut of Justice League, Lucifer, Pennyworth, SHAZAM!, The Suicide Squad, Supergirl, Superman & Lois, Teen Titans GO!, Titans, Watchmen, Young Justice: Outsiders e, in uscita nei cinema di tutto il mondo il prossimo autunno, Wonder Woman 1984.

Il DC FanDome è il posto dove ascoltare annunci attesissimi e ultime novità, dove vedere filmati esclusivi e avventurarsi nei mondi a tema progettati per intrattenere i superfan di cinema e TV e quelli di games e lettori, per tutte le famiglie e i loro ragazzi. Con presentazioni speciali che coinvolgeranno fan di ogni angolo del globo, avrai la possibilità di vivere un’esperienza che sarà soltanto tua.  All’interno di questa esperienza virtuale, i fan avranno accesso a eventi locali, dove potranno conoscere i volti e le voci dei doppiatori di ogni Paese del mondo nella loro lingua.  Non importa dove vivi, la tua età o il tuo livello di fandom, c’è sicuramente qualcosa anche per te.

Ann Sarnoff, Presidente e CEO di Warner Bros., ha detto, “Non esistono fan come quelli della DC.  Per oltre 85 anni, il mondo ha sognato assieme alle storie e ai supereroi della DC, e questo grande evento digitale proporrà ad ognuno nuovi modi di personalizzare la loro avventura nell’Universo DC senza fare la fila, senza bisogno di biglietto e soprattuto senza confini.  Con il DC FanDome, siamo in grado di dare ai fan di tutto il mondo, il modo emozionante e  senza paragoni, di connettersi con i loro personaggi preferiti della DC, oltre agli incredibili e talentuosi artisti che li portano in vita sulle pagine dei fumetti e sugli schermi”.

Esplora il DC FanDome

L’epicentro del DC FanDome è la Hall of Heroes, in cui si potrà assistere a programmazioni speciali, interviste e contenuti da un’ampia gamma di film, serie TV e games, disponibili in diverse lingue, tra cui Portoghese Brasiliano, Cinese, Inglese, Francese, Tedesco, Italiano, Giapponese, Coreano e Spagnolo. A seguire, si potrà navigare sempre più a fondo del Multiverse DC, esplorando ulteriori cinque mondi, ognuno dei quali con il suo contenuto tradotto e attività uniche, oltre ad un mondo completamente dedicato ai nostri fan più giovani:

  • DC WatchVerse: Qui è dove ti siederai comodamente per unirti al nostro pubblico virtuale, dove verrai rapito da ore di contenuti da non perdere, provenienti da tutto il mondo. Dalle interviste a visioni esclusive di filmati in anteprima, con il cast, i creatori e gli artisti che lavorano dietro la macchina da presa dei film e delle serie Tv, i fumettisti, e i realizzatori dei giochi e dell’Home entertainment della DC.
  • DC YouVerse: Entra in un mondo dove i FAN sono i protagonisti, per ammirare i più straordinari contenuti, cosplay e disegni artistici realizzati da fan di tutto il mondo, inclusi, chissà, anche i tuoi.
  • DC KidsVerse: Hai bisogno di intrattenere i tuoi bambini per ore?  Ti offriamo noi la soluzione, entrando in un mondo speciale che può essere visitato direttamente a DCKidsFanDome.com. Quest’area contiene una vasta gamma di attività familiari per i nostri fan più piccoli.
  • DC InsiderVerse: Questo mondo basato sulla creatività, contiene un video in cui compaiono leggendari artisti come il fumettista Jim Lee, il Presidente della produzione dei film DC Walter Hamada, e il creatore della DC TV Arrowverse, il produttore Esecutivo Greg Berlanti, che accoglieranno i fan con una presentazione in stile one-on-one del DC Multiverse. In seguito, entra nel dietro le quinte con i maestri artigiani che portano in vita la DC in tutte le sue forme, dai fumetti ai games, alle serie TV, film, parchi tematici, consumer products, e altro.
  • DC FunVerse: Prosegui la tua esperienza DC FanDome e colleziona divertenti iniziative condivisibili; conosci i nostri lettori di fumetti; divertiti a costruire oggetti tu stesso, come l’Armatura Dorata di WW84 e la Batmobile; e inoltre regali digitali e un negozio colmo di oggetti tra cui alcune edizioni limitate esclusive.

Entra nella casa di Blerd & Boujee

Dov’è finito Blerds?  La seconda celebrazione annuale della cultura nerd Black, ritorna con un nuovo appuntamento nella Blerd & Boujee House al DC FanDome, con tutti i Blerds, LatinxGeeks e altri nerd in un’atmosfera da “festa con uno scopo”.  Come possono attestare i fortunati che hanno partecipato al primo party sulla barca di Blerd & Boujee (featuring DJ D-Nice) al San Diego Comic-Con del 2019, i fan non vorranno perdersi i collegamenti e le conversazioni progettati per questa cultura.

Richiamo per tutt i Fan!

Per la DC non c’è nulla di più importante dei nostri fan, e noi vogliamo mettervi in mostra!  In collaborazione con Talenthouse, DC FanDome lancia oggi un’iniziativa per permettervi di mostrare i vostri disegni a tema DC Fan Art & Fandom. Fateci vedere i vostri costumi, trucchi e tatuaggi da cosplayer, e anche la vostra personale Batcaverna!  Assicuratevi di mandarci i vostri lavori migliori a create.DCFanDome.com, avrete così la possibilità di comparire all’interno dell’evento mondiale, e dimostrare ai vostri conoscenti e a tutto il mondo che siete dei veri e propri fan della DC. Gli artisti selezionati nel giorno dell’evento, saranno votati dalla nostra comunità in ognuna delle due competizioni per aiutare i nostri giudici a scegliere il vincitore. Gli artisti vincitori riceveranno un piccolo premio in denaro, messo in palio da DC e Talenthouse.*

Controllate spesso in sito ufficiale, DCFanDome.com, per eventuali aggiornamenti o su quello che succede all’interno del DC FanDome, tra cui emozionanti nuovi contenuti del nostro nuovo blog, the Daily Star, che prende il via con un messaggio di benvenuto da parte di Jim Lee in persona. Inoltre, seguite i canali social qui sotto per aggiornamenti su cast, creatori, sceneggiatori e sviluppatori games che potrete conoscere.

The Umbrella Academy 2: le prime foto

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The Umbrella Academy 2: le prime foto

Netflix rilascia oggi le prime immagini di The Umbrella Academy 2, la seconda stagione di The Umbrella Academy, la serie tratta dai popolari fumetti creati e scritti da Gerard Way e illustrati da Gabriel Bá, che sarà disponibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo dal 31 luglio 2020.

Composta da 10 episodi e prodotta da Universal Content Productions per Netflix, la seconda stagione vedrà il ritorno degli attori protagonisti, tra cui Ellen Page, Tom Hopper, David Castañeda, Emmy Raver-Lampman, Robert Sheehan, Aidan Gallagher e Justin Min.

Showrunner / Produttore esecutivo: Steve Blackman (Fargo, Altered Carbon) Produttori esecutivi: Jeff King, Keith Goldberg, Mike Richardson, Gerard Way e Gabriel Bá.

Cinque ha avvertito la sua famiglia (così tante volte) che usare i poteri per fuggire dall’apocalisse di Vanya del 2019 sarebbe stato rischioso. Bene, aveva ragione: il salto nel tempo sparpaglia i fratelli per tutta Dallas, in Texas, per un periodo di tre anni a partire dal 1960. Alcuni, rimasti bloccati nel passato per anni, si sono costruiti una nuova vita e sono andati avanti, certi di essere gli unici sopravvissuti. Cinque è l’ultimo ad atterrare, nel mezzo del giorno dell’apocalisse, che – spoiler! – è il risultato dell’interruzione temporale (qualcuno ha un déjà vu?). Ora i membri dell’Umbrella Academy devono trovare un modo per ricongiungersi, capire cosa ha causato il giorno dell’apocalisse, fermarlo e tornare al tempo attuale per bloccare quell’altra apocalisse. Il tutto mentre vengono cacciati da un trio di spietati assassini svedesi.

Star Wars: La Saga di Skywalker completa in Cofanetto (Limited Edition)

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Sarà una pietra miliare nella collezione di ogni fan di Guerre Stellari, il cofanetto completo di Star Wars: La Saga di Skywalker, in edizione imperdibile ricca di contenuti inediti e composta da ben 18 Blu-ray.

Tra le novità dell’edizione oltre a raccogliere tutti i film della saga presenta nuova creatività fascette che uniforma tutti i film della saga, l’aggiornamento digitale del master per gli episodi dall’ I al VI sia DVD che BD. Contenuti speciali per la prima volta presenti nel formato fisico (nel formato BD) e sono disponibilità in 4K per i film del catalogo non ancora realizzati in questo formato.

L’edizione box set in blu-ray

Star Wars: La Saga di Skywalker box setL’edizione blu-ray è in boxset rigido e contiene 18 blu-ray (film + disco bonus), 3 digipack uno per ciascuna trilogia Jcard esterna localizzata ed è l’edizione che per la prima volta mette insieme tutta la saga. Da segnalare il ringraziamento firmato Mark Hamill, un dettaglio che impreziosisce ancora di più l’edizione rendendola speciale.

Ogni film della saga è accompagnato da un disco bonus con oltre due ore di contenuti inediti che includono documentari sui film e la testimonianza del cast e dei filmmakers. Nel dettaglio l’Episodio I: La minaccia fantasma, bonus disc (circa 181 minuti), oltre al film contiene da segnalare i documentari “L’inizio” e “George Lucas sulla rivoluzione digitale” Episodio II: L’attacco dei Cloni, bonus disc (circa 196 minuti) contiene da segnalare “Dai pupazzi ai pixel: i personaggi digitali in Episodio II e “Stato dell’Arte: La previsualizzazione di Episodio II”. Episodio III: La vendetta dei Sith, bonus disc (circa 327 minuti) da segnalare “In un minuto: il making di Episodio III, documentario” – “Il viaggio parte 1 e 2”.  Episodio IV: Una nuova speranza, bonus disc (circa 101 minuti) contiene da segnalare il bellissimo “A bordo della Morte Nera, panoramica” e “Scoperti dall’interno: Armi e la prima spada laser”.

Episodio V: L’Impero colpisce ancora, bonus disc (circa 125 minuti),da segnalare “George Lucas sul montaggio de L’Impero colpisce ancora, 1979” e  “Una conversazione con i Maestri (2010)”.  Episodio VI: Il ritorno dello Jedi bonus disc (circa 163 minuti) “Conversazioni: Gli effetti” e “La battaglia spaziale della seconda Morte Nera, panoramica”

Il risveglio della forza, bonus disc (circa 149 minuti), trai contenuti più interessanti I segreti del Risveglio della Forza: un viaggio cinematografico” e “Schema di una battaglia: la battaglia sulla neve”. In ultimo da segnalare l’ultimo capitolo L’ascesa di Skywalker bonus disc (circa 157 minuti), lo speciale L’eredità di Skywalker  L’inseguimento di Pasaana: Creare la corsa con gli speeder.

Cambio tutto con Valentina Lodovini su prime Video

Cambio tutto con Valentina Lodovini su prime Video

Sarà disponibile su Amazon Prime Video dal 18 giugno Cambio tutto, il film diretto da Guido Chiesa e con protagonisti Valentina Lodovini, Neri Marcorè, Libero De Rienzo, Nicola Nocella, Dino Abbrescia, Andrea Pisani, Claudio Larena, Flora Canto, Chiara Spoletini, Valeria Perri, Valentina D’Agostino.

 Cambio tutto è una produzione COLORADO FILM in collaborazione con MEDUSA FILM prodotto da MAURIZIO TOTTI e ALESSANDRO USAI.

Cambio tutto: la trama

In Cambio tutto Giulia ha 40 anni e vive nella frenesia di una grande città sottoposta a ogni tipo di stress. Ogni giorno si trova a dover combattere contro tutti: un nuovo capo senza alcuna esperienza e troppo incline a subire il fascino delle giovani impiegate, un compagno pittore squattrinato e approfittatore con un irrequieto figlio adolescente, una migliore amica presa solo da se stessa e dai suoi amori immaginari, e per non parlare della maledetta bilancia che segna sempre lo stesso peso nonostante la faticosissima dieta… Giulia abbozza, trangugia, si piega, del tutto incapace di farsi rispettare. A nulla servono i tranquillanti che prende da tempo e, stremata, decide di rivolgersi a un counselor olistico, la cui faccia da un po’ di tempo inspiegabilmente le appare ovunque. Quello che succede a Giulia quando esce dallo studio del carismatico terapeuta è una vera e propria deflagrazione e tutte le umiliazioni e la rabbia tenute dentro per troppo tempo rimbalzano all’esterno con centuplicata energia. Ma nella vita di Giulia sarà davvero tutto da cambiare?

Una produzione Colorado Film in collaborazione con Medusa Film, Cambio Tutto! è diretto da Guido Chiesa e prodotto da Maurizio Totti e Alessandro Usai. Il cast è composto da Valentina Lodovini, Libero De Rienzo, Dino Abbrescia, Andrea Pisani, Nicola Nocella, Claudio Larena, Flora Canto, Chiara Spoletini, Valeria Perri, Valentina D’Agostino con la partecipazione di Neri Marcorè.

Gwendoline Hamon: 10 cose che non sai sull’attrice

Gwendoline Hamon: 10 cose che non sai sull’attrice

Apprezzata attrice francese, Gwendoline Hamon ha negli anni partecipato ad alcuni noti film del suo paese, per poi affermarsi anche al di fuori dei confini nazionali grazie al suo carisma e alle sue doti attoriali. Oggi protagonista di un’apprezzata serie televisiva, la Hamon continua a guadagnare lodi tanto da parte del pubblico quanto dall’industria del cinema.

Ecco 10 cose che non sai di Gwedoline Hamon.

Parte delle cose che non sai sull’attrice

Gwendoline Hamon marito

Gwendoline Hamon: i suoi film e le serie TV

10. Ha recitato in noti lungometraggi francesi. Nel 2004, dopo anni di televisione, l’attrice debutta sul grande schermo con un piccolo ruolo nella commedia L’incruste. Seguono poi i film francesi Un truc dans le genre (2005), Voisins, voisines (2005), Segan (2008), ed Erreur de la banque en votre faveur (2009). Nel 2011 è Sabine nella commedia E se vivessimo tutti insieme?, con gli attori Daniel Brühl e Jane Fonda. Negli anni seguenti recita poi in Una famiglia in affitto (2015), Blind Sun (2015) e Grandi bugie tra amici (2019), diretto da Guillaume Canet, con Marion Cotillard, Gilles Lellouche e Jean Dujardin.

9. Ha partecipato a numerose produzioni televisive. La Hamon è nota per la sua lunga carriera televisiva, iniziata nel 1993 con il film Les noces de carton. Successivamente, ottiene popolarità per i suoi ruoli in titoli come Evamag (1999-2000), Une amie en or (2003), Commissario Navarro (2004), Le serment de Mado (2006), Flics (2008-2010), Facteur chance (2009), Profiling (2013), Les virtuoses (2010-2015) e Crimes Parfaits (2019).

8. È protagonista di una nota serie TV. Dal 2015 l’attrice ricopre il ruolo della protagonista nell’acclamata serie francese di genere crime Cassandre. La Hamon ricopre proprio il ruolo dell’agente Florence Cassandre, la quale ha un infallibile talento nel risolvere anche i crimini più complessi. La serie vanta ad oggi un totale di quattro stagioni.

Gwendoline Hamon è su Instagram

7. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un profilo ufficiale seguito da 14,8 mila persone. All’interno di questo la Hamon è solita condividere immagini relative a suoi momenti di svago, in compagnia di amici o colleghi. Non mancano poi anche foto di curiosità a lei legate, come anche di serate di gala o eventi a cui ha preso parte.

6. Utilizza il social per promuovere il proprio lavoro. Tramite il proprio profilo, inoltre, l’attrice condivide con i propri follower immagini promozionali dei suoi progetti da interprete. Sono presenti anche interviste da lei rilasciate e foto di backstage tratte dai set a cui ha preso parte.

Parte delle cose che non sai sull’attrice

Gwendoline Hamon Instagram

Gwendoline Hamon: il marito e il figlio

5. È stata sposata con un attore francese. Nel 2004, dopo un periodo di frequentazione, la Hamon ha sposato l’attore Frédéric Diefenthal, noto per la saga di film Taxi. La coppia, particolarmente riservata, non ha mai rilasciato particolari dettagli sulla propria vita privata, tenendo ben separate vita sentimentale e vita lavorativa. Nel 2013, tuttavia, annunciano la loro separazione.

4. Ha avuto un figlio. Dall’ex marito, l’attrice ha avuto un figlio chiamato Gabriel. Oggi la Hamon possiede la custodia di questi, e si è sempre dimostrata particolarmente protettiva nei suoi confronti. L’attrice ha infatti dichiarato che il suo desiderio è che il figlio possa crescere in tranquillità, lontano dai riflettori del mondo dello spettacolo.

Gwendoline Hamon è Cassandre

3. È molto legata al proprio personaggio. Da cinque anni a questa parte l’attrice è nota per il ruolo di Cassandre nell’omonima serie. La Hamon ha affermato di aver subito riscontrato una forte empatia nei confronti del personaggio, apprezzando la sua umanità come anche il suo carattere forte, elementi che secondo lei sono troppo spesso trascurati per quanto riguarda i personaggi femminili.

2. Non sa come terminerà la serie. Attualmente giunta alla quarta stagione, con un totale di 16 episodi, la serie ancora non vede la sua conclusione, merito anche del successo di pubblico riscontrato. La Hamon, dal canto suo, ha affermato di non sapere quali risvolti prenderà la storia del suo personaggio, né come essa si concluderà. La sua speranza è ovviamente quella di un lieto fine.

Gwendoline Hamon: età e altezza

1. Gwendoline Hamon è nata a Boulogne-Billancourt, in Francia, il 27 agosto del 1970. L’attrice è alta complessivamente 177 centimetri.

Fonte: IMDb

Il Delitto Mattarella, il trailer del film di Aurelio Grimaldi

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Il Delitto Mattarella, il trailer del film di Aurelio Grimaldi

Esce nei cinema –  il 2 luglio 2020, distribuito da Cine1 Italia, Il Delitto Mattarella per la regia di Aurelio Grimaldi, co-prodotto da Cine 1 Italia e  Arancia Cinema e in qualità d’investitore esterno dalla società Edilizia Acrobatica SpA, con il supporto della Sicilia Film Commission e Sensi Contemporanei. Il film si avvale di un ricco cast siciliano, composto da Antonio Alverario, Claudio Castrogiovanni, Nicasio Catanese, David Coco, Vincenzo Crivello, Francesco Di Leva, Donatella Finocchiaro, Lollo Franco, Sergio Friscia, Ivan Giambirtone, Leo Gullotta, Guia Jelo, Francesco La Mantia, Vittorio Magazzù, Tuccio Musumeci, Tony Sperandeo, Andrea Tidona.

Un vero e proprio tributo alla memoria di Piersanti Mattarella da parte degli attori siciliani coinvolti nel progetto che si avvale, a sua volta, di una troupe interamente siciliana. Aurelio Grimaldi da anni raccoglie materiali sul caso-Mattarella. Dopo l’elezione del fratello Sergio al Quirinale ha scritto una sceneggiatura densa di fatti e documenti, con l’intento di combattere l’oblio in cui è caduta la vicenda. Tra i personaggi le prime due cariche dello Stato, Sergio Mattarella e l’allora Presidente del Senato Pietro Grasso, che quel 6 gennaio 1980 era un giovane PM di turno e quindi titolare di inizio indagini sull’omicidio.

Piersanti Mattarella – sottolinea Grimaldi –  è una figura ingiustamente dimenticata. A Roma e Milano non esiste nemmeno una via a lui dedicata. La discrezione della impeccabile famiglia e del fratello Presidente della Repubblica sono senza pari”.

Il Delitto Mattarella, la sinossi

6 gennaio 1980. Il Presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella si sta recando a Messa con la sua famiglia. Un giovane si avvicina al finestrino dell’auto e spara a sangue freddo a Piersanti e lo uccide. Pur nel disorientamento del momento con una serie di depistaggi verso il terrorismo di sinistra, il delitto apparve anomalo per le sue modalità. Il giovane Sostituto Procuratore di turno, quel giorno dell’Epifania, sarà Pietro Grasso, futuro Procuratore Antimafia e Presidente del Senato. Le indagini saranno proseguite dal Giudice Istruttore Giovanni Falcone, che scoverà pericolose relazioni tra Mafia, Politica, Nar e neofascisti, banda della Magliana, Gladio e Servizi Segreti. Il film ricostruisce il clima politico che ha preceduto l’omicidio: protetto a Roma dal Segretario della DC e dal Presidente della Repubblica Pertini, Mattarella è totalmente avversato dai capicorrente siciliani del suo partito. Mattarella non disturbava solo gli equilibri in essere nella DC ma entrava a gamba tesa sugli affari e gli accordi tra politica e mafia, la quale, per l’omicidio Mattarella, si allea con l’estrema destra romana neofascista in cambio dell’evasione dal carcere Ucciardone del leader Concutelli. Ma l’omicidio Mattarella è anche la storia di una famiglia, di esseri umani, di valori e ideali perseguiti con sincero spirito di servizio e afflato solidale: aspetti che nel film hanno un ruolo centrale. Aurelio Grimaldi ripercorre quei tragici giorni con occhio attento e sensibile.

Captain America: tutti i personaggi del MCU che hanno usato il suo scudo

Sebbene lo scudo di Captain America sia particolarmente raro, è un oggetto in realtà comune che può essere utilizzato da qualsiasi altro Vendicatore. Non ci sono poteri speciali concessi allo specifico detentore o requisiti necessari per poterlo brandire, come nel caso del Mjolnir, il potente martello di Thor. Di conseguenza, lo scudo di Captain America è stato utilizzato da molti personaggi nel MCU, nelle occasioni più disparate. Screen Rant ha raccolto tutti gli eroi che hanno impugnato l’iconico scudo:

Captain America

È impossibile parlare di chi abbia usato lo scudo di Capitan America nel MCU senza menzionare l’eroe più noto per averlo brandito. Steve ha usato lo scudo originale in Vibranio per anni, prima dei numerosi miglioramenti apportati allo stesso lungo tutto l’arco narrativo dell’universo condiviso.

Uno scudo che sfida le leggi della fisica e che Cap ha sempre usato per assicurarsi una difesa da qualsiasi attacco sferrato. Prima di Avengers: Age of Ultron, allo scudo è stato anche aggiunto un attaccamento magnetico. Nonostante Black Panther abbia graffiato lo scudo in Captain America: Civil War e Steve lo abbia lasciato in custodia ad Iron Man alla fine del film, Tony lo ha poi riparato per farlo apparire come nuovo e donarlo nuovamente a Steve nella missione finale di Avengers: Endgame.

Falcon

Sam Wilson era soltanto un ammiratore di Capitan America quando incontrò per la prima volta Steve Rogers, ma alla fine di Avengers: Endgame è stato addirittura scelto per impugnare lo scudo e raccogliere l’eredità del celebre eroe a stelle e strisce.

Prima di Endgame, Falcon non aveva ancora usato lo scudo, sebbene avrebbe dovuto prenderlo in prestito per un attimo in una scena cancellata da Captain America: Civil War. La sua prima volta con in mano lo scudo arriva proprio alla fine del cinecomic campione d’incassi di Anthony e Joe Russo. Grazie ai primi dettagli sull’attesa serie The Falcon e The Winter Soldier, sappiamo che Sam si sta già allenando per brandire al meglio il suo nuovo accessorio da supereroe. 

Il Soldato d’Inverno

Bucky Barnes non sostituirà Captain America nel MCU, ma è sicuramente l’eroe che ha usato lo scudo più di chiunque altro, oltre naturalmente a Steve. Bucky sollevò lo scudo per difendersi durante la sua missione nel corso della Seconda Guerra Mondiale, missione che si concluse con la sua presunta morte.

Più tardi, Bucky brandì di nuovo lo scudo quando venne ufficialmente identificato come il Soldato d’Inverno durante uno scontro con Cap. L’ultima volta che Bucky ha usato lo scudo di Captain America è stato quando lui e Steve hanno combattuto contro Iron Man alla fine di Captain America: Civil War: i due migliori amici si giostrarono davanti e dietro lo scudo per cercare di eliminare Tony Stark.

Spider-Man

Uno degli usi più memorabili dello scudo di Captain America nel MCU è quello che ne ha fatto Peter Parker. Il debutto di Spider-Man nell’universo condiviso, avvenuto nel film Captain America: Civil War, è partito proprio con un grande ingresso, con il simpatico arrampicamure che entrò in possesso dello scudo sottraendolo a Cap.

Nonostante la gloriosa entrata in scena di Spidey, fu comunque Capitan America ad avere la meglio sul nativo del Queens, in seguito ad uno scontro 1:1 dove entrambi hanno ricordato le proprie origini newyorkesi.

Black Widow

Anche Black Widow ha usato efficacemente lo scudo di Captain America. In Avengers: Age of Ultron, infatti, Natasha ha raccoltolo lo scudo dalla strada quando Cap lo aveva momentaneamente perso, per poi restituirglielo e permettergli così di uscire vincitore da uno scontro contro il villain del titolo.

Ma Black Widow ha messo di nuovo le mani sullo scudo durante la battaglia finale del film. Usò, infatti, lo scudo di Capitan America per abbattere alcuni robot di Ultron, dimostrando quanto fosse abile a maneggiarlo. Vedova Nera ha comunque gestito lo scudo per poco tempo, prima di lanciarlo di nuovo a Cap per permettergli di sferzare il colpo finale ad uno dei bot di Ultron.

Occhio di Falco

Un altro importante momento di Avengers: Age of Ultron ha visto anche Clint Barton/Occhio di Falco usare lo scudo di Captain America. Verso l’inizio del film, quando Ultron viene creato, il robot killer non perde tempo e subito passa ad attaccare i Vendicatori.

Questo attacco prende la squadra alla sprovvista, soprattutto perché i nostri eroi si stavano rilassando dopo una festa e non indossavano le loro armature da combattimento. Se Iron Man e Thor sono stati in grado di ottenere tutti i rinforzi necessari, Captain America è stato scaraventato lontano dal suo prezioso scudo. Per fortuna, Occhio di Falco – il Vendicatore più redditizio del MCU – era lì, pronto ad afferrare scudo e a lanciarlo verso Steve…

John Walker

Non passerà molto tempo prima che un altro personaggio del MCU riesca ad impugnare lo scudo di Captain America. Il personaggio di John Walker, meglio conosciuto come U.S. Agent, non ha ancora fatto il suo debutto sul piccolo schermo, ma è destinato a giocare un ruolo significativo nella serie The Falcon e The Winter Soldier.

Alcune immagini dal set della serie destinata a Disney+, hanno confermato che Walker avrà la possibilità di brandire lo scudo. Non è chiaro come riuscirà a metterci le mani sopra, ma è evidente che verrà eletto nuovo Capitan America al posto di Falcon, almeno per la prima parte dello show. Con questo titolo e con questa responsabilità, John Walker potrebbe addirittura sfoggiare uno scudo rinnovato e potenziato…

Altri personaggi del MCU

Oltre ai personaggi che hanno effettivamente utilizzato lo scudo di Captain America nel MCU, ci sono anche coloro che lo hanno semplicemente… tenuto tra le mani! Ant-Man l’ha restituito a Steve in Captain America: Civil War ma non l’ha mai usato, mentre Tony Stark lo ha restituito a Steve in Avengers: Endgame senza mai utiizzarlo.

Anche Teschio Rosso ha messo le mani su di esso per un momento, mentre in Iron Man 2 abbiamo visto Phil Coulson in possesso di un prototipo dello scudo. Tutto sommato, lo scudo di Captain America è stato utilizzato da più personaggi di quanti molti spettatori avrebbero potuto immaginare…

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