Uno dei compiti più ardui toccati ai
Marvel Studios è forse la
maniera in cui si vuole raccontare la storia di origine dei
personaggi: da una parte bisogna render conto ai fan dei fumetti,
rimanendo fedeli allo spirito, dall’altra si deve trovare la linea
narrativa perfetta che possa legarsi alle dinamiche dell’universo
condiviso, così da non scombinare i piani di chi verrà dopo.
Con alcuni eroi il
MCU ha completamente cambiato le carte in tavola,
proponendo storie nuove per il pubblico, mentre ce ne sono diversi
che hanno mantenuto più o meno le stesse caratteristiche (vedi
Iron Man o Captain America).
Ecco allora di seguito le 10 storie
di origini del Marvel Cinematic Universe che, a quanto pare,
sarebbero migliori di quelle dei fumetti:
Drax

Drax il Distruttore
ha una strana origin story nei fumetti, essendo stato introdotto
come un uomo sposato con moglie e una figlia che vive sulla
Terra, fino a quando la nave di Thanos pone fine alla vita dei suoi cari. Il padre di
Thanos però, testimone di ciò, resuscitò Arthur
Douglas come un alieno con un nuovo corpo e nacque così
Drax.
In Guardiani della Galassia
invece Drax è sempre stato un abitante dello spazio che ha visto la
sua famiglia venire uccisa da Ronan l’accusatore.
Una storia di origini più concisa e credibile di quanto lo fosse
quella dei fumetti.
Thanos

Nei fumetti Thanos
è un figlio degli Eterni che si struggeva dopo la
morte della sua amata, e che iniziava da lì la ricerca delle gemme
d’infinito per spazzare via metà dell’universo. In Infinity
War abbiamo poi visto il Titano Pazzo meditare un
diabolico piano mentre il suo pianeta viene distrutto dalla
sovrappopolazione.
Tuttavia nel MCU le
sue origini origine e la sua motivazione l’hanno reso ancora più
minaccioso, e forse più avvincente da un punto di vista
cinematografico. Thanos ha infatti una profondità d’animo tale da
risultare uno dei personaggi più interessanti dell’intero universo
condiviso.
Star Lord

Star-Lord non ha
trascorso tutta la sua vita sulla Terra, e come raccontato nei
fumetti, suo padre era l’imperatore di Spartoi impegnato a
combattere una guerra contro nemici che uccisero sua moglie (e
madre di Peter Quill).
Tuttavia in Guardiani della Galassia
James Gunn
riscrive l’origin story del personaggio, mostrando che la madre di
Peter è stata uccisa da suo padre; una versione cinematografica di
Star Lord non soltanto più emozionante, ma anche più tragicamente
profonda.
Hank Pym

Hank Pym è uno dei
personaggi più “vecchi” della Marvel, tuttavia la sua storia di
origine non aveva lo stesso appeal di quella raccontata nel
franchise di Ant-Man. Nei fumetti lo scienziato scoprì le Pym
Particle e le applicò ad un costume con cui poter sperimentare, ma
quando il governo russo decise di attaccare lui e i suoi colleghi,
Pym usò proprio il costume per combatterli, diventando
Ant-Man.
Nel MCU incontriamo un Hank anziano
e stanco, che rifiuta di collaborare con lo SHIELD mentre si rivela
essere un marito e un padre meno terribile di quanto pensavamo.
Iron Man

Non ci sono molte differenze tra la
storia di origine di Iron Man dei fumetti e quella
raccontata nel film dei Marvel studios, tuttavia alcuni cambiamenti
sono stati effettuati nelle cose minori, piccoli dettagli come il
fatto che Stark non è stato adottato da Howard e Maria e che ne è
invece il figlio biologico.
Un altro aspetto modificato è
l’incontro con Rhodey, che nei fumetti non avviene
finché Tony non diventa effettivamente Iron Man,
mentre nel film sono già ottimi amici.
Thor

Thor ha esordito
nel MCU come supereroe atipico, sicuramente più
ironico di quanto l’aspetto e le origini suggerissero, tuttavia fin
dall’inizio ha dimostrato di avere le potenzialità per crescere e
sviluppare un buon arco narrativo.
Figlio della tradizione mitologica
nordica, il Dio del Tuono diventava tale grazie al martello
forgiato appositamente per lui, il Mjolnir, ma non essendo il
figlio biologico di Frigga, questo strumento
doveva essere guadagnato con l’onore.
Nei film dei Marvel Studios ci viene
mostrato come il Dio, spogliato del suo titolo e privo dei suoi
poteri, sia costretto a imparare la lezione nel modo più duro e a
riconquistare la fiducia di suo padre.
Captain America

Sia nei fumetti che al cinema le
origini di Captain America narrano di un ragazzo
magrolino desideroso di combattere per la sua patria che assume il
siero del super soldato diventando più forte che mai e autorizzato
a uccidere con varie armi.
Dopo questo cambiamento Steve Rogers
viene mandato in guerra contro Teschio Rosso,
tuttavia come abbiamo visto in Captain America: Il Primo
Vendicatore, il personaggio si sviluppa nel classico
percorso dell’eroe: da emarginato diventa un leader positivo e
bandiera americana di valori ormai in via d’estinzione.
Falcon

Le origini di
Falcon nei fumetti raccontano di come fu
manipolato e torturato da Teschio Rosso con
l’aiuto del Tesseract e di come successivamente acquisì la capacità
di parlare agli uccelli. Da qui il suo nome da supereroe.
Più tardi fu invece Captain
America a liberarlo dal controllo del villain, e i due
finirono così per lavorare insieme. Proprio questa linea narrativa
viene ripresa vagamente dai film su Steve Rogers, con Sam
Wilson che viene introdotto come un veterano capace di
usare tecnologie avanzate e sperimentali delle forze armate.
Black Panther

Il personaggio di Black
Panther ha subito qualche piccola variazione rispetto alla
sua storia di origini dei fumetti: lì infatti suo padre venne
ucciso da Ulysses Klaw, il che portò ad un
conflitto tra il nuovo re di Wakanda e l’assassino di T’Chaka.
Prima di prendere il suo posto però,
T’Challa fu mandato in America per studiare e una
volta tornato a casa ha sfidato suo zio per il trono.
Nei film questa lotta di successione
viene in qualche modo semplificata, con T’Challa che affronta il
dolore per la perdita del padre ucciso dall’attentato di
Zemo (avvenuta in Civil War).
Così la sua origin story si concentra sul ragazzo che deve imparare
a essere re e eroe allo stesso tempo.
Spider-Man

Portare Spider-Man
nel Marvel Cinematic Universe ha avuto i suoi pro e i suoi contro:
da una parte la notizia ha reso felici tantissimi fan del
personaggio, dall’altra ha reso complicato “riavviare” la sua
storia di origini per la terza volta, dopo che Sam
Raimi e Marc Webb l’avevano raccontata
nei due precedenti franchise.
Nonostante ciò i Marvel Studios sono
riusciti a trovare un modo intelligente giocando con ciò che
avevano a disposizione nel loro universo condiviso: nessun accenno
viene infatti rivelato sul passato di Peter, sappiamo soltanto che
vive con sua zia a New York e che l’incontro con Tony
Stark gli cambia la vita, oltre a farlo diventare un
Avenger.
In questo modo si è collegato
Spider-Man al resto degli altri eroi tralasciando
la tradizionale origin story ma mantenendo lo stesso la sua aurea
iconica dei fumetti.
Fonte: CBR