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Watchmen: DC e Warner Bros al lavoro su un film d’animazione

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Watchmen: DC e Warner Bros al lavoro su un film d’animazione

Un nuovo film di Watchmen arriverà nel 2024. Mentre DC e Warner Bros hanno saltato il Comic Con 2023, hanno comunque annunciato 2 nuovi film DC per il 2024: un remake animato di Watchmen e un tanto atteso adattamento di Justice League: Crisis On Infinite Earths.

Il seminale fumetto di Alan Moore è esploso nel 1986, sfidando in modo provocatorio i punti fermi dei fumetti come la moralità in bianco e nero e offrendo grotteschi specchi oscuri di supereroi affermati come Nick Fury, Captain Atom e Blue Beetle. Un successo strepitoso, a lungo considerato inadattabile, ma il 2024 vedrà un terzo risultato del genere.

L’account Twitter ufficiale di DC ha annunciato silenziosamente i film con un semplice “perché non è ancora il 2024?!?” prima di rivelare i titoli. L’annuncio di Watchmen ha suscitato un misto di eccitazione e confusione, dato l’enorme potenziale per adattare il sequel di Doomsday Clock di Geoff Johns, o un prequel che adatta le otto miniserie esistenti di Before Watchmen.

La decisione di rifare quella storia, appena 14 anni dopo la versione live-action diretta da Zack Snyder e dopo l’eccellente serie live-action Watchmen della HBO ancora fresca nella memoria, è una mossa particolarmente interessante. Il film uscirà sotto l’etichetta DC Animated Movie, che sembra essere intercambiabile con gli altri affermati film animati originali DC Universe, che hanno una continuità interna. È probabile che Watchmen, originariamente annunciato nel 2017, sarà un film autonomo come l’originale di Moore.

Invincible stagione 2 e Atom Eve Special: i trailer dal Comic Con di San Diego

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Ci sono voluti due anni di attesa, ma il trailer della seconda stagione di Invincible è stato finalmente rivelato in occasione del panel dedicato alla serie nel corso del Comic-Con 2023 di San Diego. Nella stessa occasione è stata anche svelata la data d’uscita della seconda stagione. La serie animata di successo ritorna il 3 novembre su Prime Video, anche se la stagione 2 sarà divisa in due parti.

La seconda parte sarà presentata in anteprima nel 2024. Il primo trailer della seconda stagione vede Mark e sua madre alle prese con la rivelazione di Omni-Man dalla prima stagione e offre un primo sguardo ai nuovi personaggi dei fumetti che ora si uniscono alla serie. Inoltre, il trailer della seconda stagione di Invincible anticipa anche il cast stellare dello show di attori tra ritorni e new entry.

L’universo della serie Prime Video inizia ad espandersi con Invincible – Atom Eve, un cortometraggio che racconta la storia delle origini di Atom Eve. Prendendo in prestito elementi dai fumetti ma aggiungendo anche nuovi frammenti alla storia passata di Atom Eve, Invincible – Atom Eve rivisita un popolare personaggio prima della stagione 2.

Il trailer di Invincible – Atom Eve vede una versione più giovane del personaggio titolare nel suo costume originale da supereroe mentre scopre i suoi poteri. Gillian Jacobs, che dà la voce ad Atom Eve in Invincible, ha ripreso il suo ruolo in questo cortometraggio.

The Walking Dead: Daryl Dixon, il trailer con Norman Reedus

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The Walking Dead: Daryl Dixon, il trailer con Norman Reedus

Il tanto atteso trailer di The Walking Dead: Daryl Dixon è stato rivelato durante il panel del Comic-Con 2023 di The Walking Dead. Daryl Dixon proporrà di nuovo Norman Reedus nei panni di Daryl in una storia ambientata dopo gli eventi di The Walking Dead.

Il primo trailer di The Walking Dead: Daryl Dixon rivela come Daryl arriva in Europa e anticipa il futuro dell’amato personaggio della serie AMC. La prima stagione debutterà il 10 settembre e sarà composta di sei episodi. È interessante notare che The Walking Dead: Daryl Dixon è stata già rinnovata per la seconda stagione, come confermato da AMC durante il Comic-Con. Dopo il finale di The Walking Dead, il franchise ora continua con nuovi spin-off in nuovi formati, tra cui una storia dedicata a Rick e Michonne.

Il personaggio protagonista compare già nel primo episodio della prima stagione, partecipa a tutta la serie originale, compiendo un enorme arco di trasformazione che lo porterà a stringere un rapporto molto stretto con il personaggio di Carol, interpretato da Melissa McBride, che all’inizio doveva comparire in questo show. Braccio destro di Rick, è entrato nel cuore di tutti i fan della serie, all’inizio dello show, quando si trova constretto ad uccidere il suo stesso fratello, Merle Dixon (Michael Rooker).

Rush Hour: trama, cast e sequel del film con Jackie Chan

Rush Hour: trama, cast e sequel del film con Jackie Chan

Affermatosi come uno dei più famosi attori di action movie orientali, Jackie Chan ha nel corso dei decenni dato vita a veri e propri titoli cult, dove ha potuto sfoggiare il suo particolare stile di combattimento che unisce le arti marziali alla mimica del cinema muto. Giunto ad Hollywood, ha sempre più dato vita ad ibridi contenenti tanto le sue tradizioni orientali quanto quelle del cinema statunitense. A farlo entrare nell’Olimpo del cinema statunitense, è stato il film del 1998 Rush Hour – Due mine vaganti, un comico poliziesco dal successo strepitoso.

Diretto da Brett Ratner, regista ache di The Family Man, Red Dragon e Hercules – Il guerriero, il film si basa su un improbabile duo di poliziotti, configurandosi dunque come un Arma letale ma con più demenzialità e scene di combattimento con arti marziali. I produttori non erano inizialmente convinti del potenziale di Chan come protagonista di un film del genere, ma i risultati al box office non lasciarono dubbi: Rush Hour era un autentico successo, con un incasso globale di oltre 240 milioni di dollari a fronte di un budget di 35.

Ad oggi è ancora uno dei più apprezzati buddy-cop movie, un vero e proprio cult citato e omaggiato in molteplici occasioni. Per chi ama questo genere di commedie, si tratta dunque di un titolo assolutamente imperdibile. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ai suoi sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Rush Hour: la trama del film

La vicenda si apre ad Hong Kong, dove l’ispettore Lee è a capo delle forze di polizia ed è amico stretto del console cinese Solon Han. Egli è intento a condurre un raid al molo della città, nel tentativo di acciuffare finalmente il famoso criminale Juntao. Durante l’operazione, però, l’agente non riesce a mettere le mani sul contrabbandiere, il quale riesce a fuggire. Lee recupera però alcuni preziosi manufatti cinesi rubati, impedendo così che vengano portati fuori dal paese. Trascorsi due anni, Han si è ora trasferito a Los Angeles con la sua famiglia ed è proprio qui che sua figlia Soo Yung viene rapita.

A sequestrare la ragazza è Sang, il braccio destro di Juntao, il quale vuole vendicarsi di ciò che successe a Hong Kong anni prima. Han non può a quel punto che chiedere l’aiuto di Lee, affinché risolva il caso. L’FBI, però, si mette in mezzo e pretende che un agente americano affianchi quello cinese. Così l’esuberante detective James Carter e l’inflessibile Lee si trovano a lavorare insieme, ma ognuno ha il proprio modo di condurre le indagini. Più si avvicinano a Juntao, però, più si vedranno costretti a mettere da parte le differenze per poter avere successo nella loro missione.

Rush Hour cast

Rush Hour: il cast del film

Al momento di dover scegliere gli attori protagonisti del film, il regista non aveva dubbi sul voler affidare il ruolo del protagonista a Jackie Chan. Una scelta che preoccupava non poco i produttori, poco convinti del fascino che l’attore asiatico poteva esercitare sul pubblico statunitense. Ratner fu però inamovibile, in quanto dopo aver visto Chan recitare in Terremoto nel Bronx era certo che egli fosse la scelta giusta. Il ruolo del detective protagonista venne allora riscritto per un attore asiatico, assumendo il nome di Lee. Chan, che fino a quel momento era stato doppiato negli Stati Uniti, recitò in inglese, potendo così evitare tale pratica.

Per il ruolo del detective James Carter, invece, si era inizialmente pensato agli attori Wesley Snipes e Eddie Murphy, i quali però rifiutarono. Ratner affidò allora il ruolo a Chris Tucker, con il quale aveva già recitato in precedenza. All’attore fu concesso di improvvisare molte delle sue battute, dando vita così a momenti particolarmente iconici all’interno del film. Accanto a loro recitano il celebre attore Tzi Ma nei panni del console Solon Han e Tom Wilinkson in quelli di Juntao. Ken Leung è Sang, mentre Elizabeth Peña è la detective Tania Johnson. L’attrice Julia Hsu interpreta invece Soo-Yung Han, la figlia rapita del console.

I sequel di Rush Hour, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Dato il successo del film, a distanza di tre anni, nel 2001, è stato distribuito il primo sequel. Questo è intitolato Colpo grosso al drago rosso – Rush Hour 2, interpretato sempre da Chan e Tucker. Il film si affermò come un successo maggiore rispetto al precedente capitolo, divenendo il film di arti marziali dal maggior incasso della storia. Nel 2007 è infine stato realizzato il terzo capitolo, Rush Hour – Missione Parigi, ancora con Chan e Tucker protagonisti. Dopo che anche questo ebbe ottenuto notevoli guadagni, si iniziò a parlare della possibilità di realizzare un quarto capitolo. Ad oggi, tuttavia, non sembrano esserci piani a riguardo.

Prima di vedere tali sequel, è possibile fruire di Rush Hour grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Chili Cinema, Netflix, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 22 luglio alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.

Fonte: IMDb

Venezia 80: La sociedad de la nieve di J.A. Bayona film di chiusura

La sociedad de la nieve, diretto da J.A. Bayona (The Orphanage, The Impossible) è il film di chiusura, fuori Concorso, dell’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, diretta da Alberto Barbera (30 agosto – 9 settembre 2023).

La sociedad de la nieve, epica vicenda di sopravvivenza in condizioni estreme, sarà proiettato in prima mondiale sabato 9 settembre, nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia, a seguire la cerimonia di premiazione.

Nel 1972 il volo 571 delle Forze aeree dell’Uruguay con a bordo una squadra di rugby diretta in Cile precipita su un ghiacciaio nel cuore delle Ande. Allo schianto sopravvivono solo 29 dei 45 passeggeri, che si ritrovano in uno degli ambienti più ostili al mondo e obbligati a ricorrere a misure estreme per poter restare in vita.

Diretto da J.A. Bayona, La sociedad de la nieve è prodotto da Belén Atienza, Sandra Hermida e J.A. Bayona. Il cast è composto da Enzo Vogrincic, Matías Recalt, Agustín Pardella, Esteban Kukuriczka e Tomas Wolf. Tratto dal romanzo di Pablo Vierci, è sceneggiato da J.A. Bayona, Bernat Vilaplana, Jaime Marques e Nicolás Casariego. Direttore della fotografia è Pedro Luque. Distribuzione internazionale: Netflix.

Regista spagnolo rinomato a livello internazionale, J.A. Bayona ha fatto il suo debutto da regista con The Orphanage (2007) a Cannes. Il film poi ha vinto numerosi premi tra cui sette Goya. La sua opera seconda, The Impossible (2012) è anche il suo primo film in lingua inglese con il quale ha ottenuto cinque premi Goya, compreso il premio per il miglior regista. È stato regista anche di Sette minuti dopo la mezzanotte (2016) e Jurassic World – Il regno distrutto (2018) e produttore esecutivo di Marrowbone (2017) e I Hate New York (2018). Figura di spicco della televisione, Bayona ha diretto anche episodi di Penny Dreadful (2014-2016) e Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere (2022). La sociedad de la nieve è il suo quinto lungometraggio e il primo ad essere girato in spagnolo in sedici anni.

2 Broke Girls, la serie tv: trama, cast, stagioni, episodi e dove vederla

2 Broke Girls è la sit-com di successo creata da Michael Patrick King e Whitney Cummings per la Warner Bros e trasmessa dalla CBS. Ambientato nel quartiere di Williamsburg a Brooklyn, New York City , la trama dello spettacolo segue le vite degli amici Max Black (Kat Dennings) e Caroline Channing (Beth Behrs) nell’arco di sei stagioni e 138 episodi.

2 Broke Girls: dove vederla in streaming

La serie tv 2 Broke Girls ha fatto il suo debutto 19 settembre 2011 ed è andata in onda 17 aprile 2017 negli USA, su CBS. In Italia la serie è stata trasmessa sui canali Mediaset Premium, mentre in chiaro è trasmessa da Italia 1 nel 2013. Al momento la serie non è disponibile in streaming.

2 Broke Girls: la trama e il cast

La serie racconta le vite di due cameriere a metà degli anni ’20 (all’inizio della serie): Max Black (Kat Dennings), figlia di una povera madre della classe operaia e un padre sconosciuto, e Caroline Channing (Beth Behrs), che è nato ricca, ma ora è caduto in disgrazia e senza un soldo perché suo padre, Martin Channing, si è arricchito con la gestione di un Bernard Madoff eseguito con un sistema fraudolendo a schema di Ponzi. Le due lavorano insieme in una tavola calda di Brooklyn, diventando presto compagni di stanza e amici mentre coltivano il loro sogno di aprire un negozio di cupcake un giorno. Tra quelli che lavorano con loro al ristorante ci sono il loro capo, Han Lee (Matthew Moy); Oleg  Jonathan Kite), un cuoco ucraino ottimista ma pervertito; e Earl (Garrett Morris), un cassiere di 75 anni. A partire dalla fine della prima stagione compare anche la loro vicina e il capo part-time Sophie (Jennifer Coolidge), un immigrata polacco che gestisce la compagnia di pulizie Sophie’s Choice.

In 2 Broke Girls protagonisti sono Kat Dennings nel ruolo di Maxine “Max” George Black, una delle cameriere del Williamsburg Diner. Beth Behrs nel ruolo di Caroline Wesbox Channing, una cameriera del Williamsburg Diner. Garrett Morris nel ruolo di Earl Washington, l’anziano cassiere che lavora al Williamsburg Diner dal 1989, e un ex musicista jazz con un amore per la marijuana e il gioco d’azzardo. Jonathan Kite nel ruolo di Vanko Oleg Golishevsky, cuoco ucraino al ristorante Williamsburg. Matthew Moy nel ruolo di Han Margaret Lee, il proprietario del ristorante Williamsburg. Jennifer Coolidge nel ruolo di Zofia “Sophie” Kaczyński una donna polacca.

Le curiosità

La serie è stata annullata dopo sei stagioni il 12 maggio 2017. Una combinazione di fattori, tra cui il declino delle valutazioni, il desiderio della CBS di avere una partecipazione proprietaria e la rete che ha bisogno di liberare spazio per tre nuove sitcom nel programma dell’autunno 2017, ha portato alla la fine dello spettacolo.

2 Broke Girls 6: la sesta e ultima stagione

2 Broke Girls 6x16

In 2 Broke Girls 6×22 Le ragazze devono affrontare grandi decisioni sul loro futuro mentre il film sulla vita di Caroline fa la sua prima.

In 2 Broke Girls 6×21 Caroline incontra la sua ex fidanzata Candy Andy mentre lei e Max partecipano a un seminario pubblicitario per promuovere un film sulla vita di Caroline.

In 2 Broke Girls 6×20 Caroline scopre la segreta ossessione di Bobby per Bowling e una nuova storia d’amore con Frank e il compagno di squadra di bowling di Max e Bobby.

In 2 Broke Girls 6×19 Caroline e Bobby hanno il loro primo combattimento quando incoraggia sua sorella a lasciare il suo lavoro presso l’azienda di famiglia.

In 2 Broke Girls 6×18 Han rintraccia il padre natale di Max e la banda di commensali si reca nel Rhode Island per incontrarlo.

In 2 Broke Girls 6×17 Caroline e Max incontrano la famiglia di Bobby e scoprono che non hanno ancora superato l’ex ragazza di Bobby, Jessica.

In 2 Broke Girls 6×16 Caroline decide di frequentare un corso di burlesque per ravvivare Bobby, mentre Max decide di rinunciare del tutto al sesso.

In 2 Broke Girls 6×15 Caroline è entusiasta del suo primo appuntamento con Bobby, fino a quando non si rende conto che Max rimarrà responsabile del dessert bar.

In 2 Broke Girls 6×14 Quando Max e Caroline tornano a casa dal loro viaggio, Caroline scopre che le piacciono i lavori di ristrutturazione del bar tanto quanto le piace Bobby (Christopher Gorham), l’appaltatore al lavoro. Inoltre, Max si precipita al fianco di Randy quando sente che è in ospedale a New York City, e Sophie si unisce a un gruppo di mamma che si preoccupa più delle feste che dei piccoli discorsi.

In 2 Broke Girls 6×13 Max e Caroline sono scelti come comparse di zombi quando raggiungono il set cinematografico in Texas, dove Randy sta lavorando.

In 2 Broke Girls 6×12 Max e Caroline finiscono su una nave fluviale che va a New Orleans quando Max cerca di raggiungere Randy in Texas.

In 2 Broke Girls 6×11 Max e Caroline fanno un viaggio di corsa campestre a Los Angeles in modo che Max possa riconquistare Randy.

In 2 Broke Girls 6×10 Quando un uragano colpisce, Caroline è preoccupata che una festa di divorzio che sta pianificando per una coppia benestante venga rovinata con la coppia bloccata nel bar di dessert durante la tempesta.

In 2 Broke Girls 6×09 Randy prepara Caroline con uno dei suoi colleghi quando lui e Max si stancano di essere una terza ruota nelle loro date FaceTime.

In 2 Broke Girls 6×08 Il business dei bar da dessert di Max e Caroline esplode dopo aver assunto un famoso barista; Han diventa dipendente dalla potente polvere di cacao del mixologo ed entra in una gara di tiraggio.

In 2 Broke Girls 6×07 Le ragazze seguono una lezione di bartending per aggiungere cocktail al loro menu; Sophie crea una inquietante bambola monitor video simile a un sosia per tenere d’occhio il suo bambino.

In 2 Broke Girls 6×06 L’amore perduto da tempo di Earl dalle visite a Cuba e gli chiede di portarla in un tour del paese.

In 2 Broke Girls 6×05 Max offre a Caroline l’esperienza del party che non ha mai avuto quando sono stati invitati a parlare dei loro affari all’Università della Pennsylvania.

In 2 Broke Girls 6×04  Oleg e Sophie hanno in programma di avere Max e Caroline come i padrini del loro bambino, fino all’arrivo della madre prepotente di Oleg e licenzia le ragazze dai loro doveri di madrina.

In 2 Broke Girls 6×03 Max e Caroline hanno in programma di attirare una clientela più sofisticata nella loro pasticceria, fino a quando una squadra di lottatori di armi diventerà il loro ultimo patrono; Oleg aiuta Max a scrivere messaggi sexy a Randy.

In 2 Broke Girls 6×02 Sophie finalmente ha il suo bambino.

In 2 Broke Girls 6×01  Max affronta le conseguenze della sua rottura con Randy, mentre i tocchi finali vengono fatti sul loro nuovo Dessert Bar; Sophie e Oleg si preparano per la nascita del bambino.

2 Broke Girls: 5 stagione

2 Broke Girls 5

In 2 Broke Girls 5×01 Max, Caroline e l’equipaggio del ristorante si radunano insieme, quando la città cerca di demolire la finestra del ristorante e del cupcake per costruire un teatro I-MAX. Nel frattempo, credendo di essere una donna incinta, Sophie fa molti test di gravidanza.

In 2 Broke Girls 5×02 Max e Caroline trovano lavoro part-time presso il juice bar in una palestra per usufruire gratuitamente dello spogliatoio della palestra dopo la doccia; Caroline ha un incontro con un gruppo di mamme ricche che sono gelose dell’attenzione che sta ricevendo da un allenatore sexy.

 In 2 Broke Girls 5×03 Quando le ragazze incontrano l’ex fidanzata di Caroline, Andy, Caroline si chiede se ha fatto un errore quando vede quanto sostiene la carriera del suo fidanzato.

In 2 Broke Girls 5×04 Il negozio di cupcake di Max e Caroline viene boicottato dopo che si sono rifiutati di vendere cupcakes a un artista di nome “I”, che vuole inserirvi dei cocktail.

In 2 Broke Girls 5×05 Han insiste che la banda di commensali frequenta una serata obbligatoria in un “Escape Room Club” quando sente che non stanno lavorando insieme come una squadra, si ritrovano presto rinchiusi nella stanza a tema “Alice nel Paese delle Meraviglie”.

In 2 Broke Girls 5×06 Max è sia perplesso che curioso quando il nuovo ragazzo con cui sta uscendo esprime esitazioni sull’intimità perché “non è regolare laggiù”. Inoltre, Sophie e Oleg fanno fatica a rimanere incinta.

In 2 Broke Girls 5×07 La nonna di Caroline si sveglia da un coma e non sa che lei e il resto della sua famiglia sono al verde. Caroline cerca di scacciarle raccontandole la brutta notizia lanciandole un ultimo pranzo veloce con l’aiuto di Max e della banda.

In 2 Broke Girls 5×08 Il cugino pro-basket di Oleg arriva in città per giocare contro la squadra preferita di Max, ma il caos ne deriva quando le ragazze interferiscono con il gioco.

In 2 Broke Girls 5×09 Max e Caroline cercano di convincere Ruby, ex fidanzata di Earl, a lasciarlo suonare nel suo club con la sua ex band.

In 2 Broke Girls 5×010 Quando Max si riconnette con una vecchia amica, Caroline si sente gelosa e tenta di provare a fare nuove amicizie.

In 2 Broke Girls 5×11 Max e Caroline fanno un accordo per entrare in una convention di gioco, dove apprendono che l’amico di Han ha basato i personaggi dei videogiochi su di loro.

In 2 Broke Girls 5×12 Caroline attira l’attenzione di un dirigente di Hollywood quando condivide la sua storia di ricchezze nella notte della narrazione; Sophie e Oleg cercano un surrogato.

In 2 Broke Girls 5×13 Max si affianca a Caroline mentre si reca a Los Angeles con il centesimo di uno studio cinematografico per discutere dell’idea di trasformare la sua vita da ricchi in stracci in un film. Mentre è lì, Max perde il suo bagaglio ma trova una nuova cotta.

In 2 Broke Girls 5×14 Caroline è strappata quando gli autori dello studio rivelano che non interpreteranno Max nel progetto; Max viene viziata dal suo nuovo fidanzato di Hollywood, Randy, che fissa un appuntamento con Caroline con il suo amico Bob.

In 2 Broke Girls 5×15 Max fa sedere il cane di Randy, Bruno, che fugge con un serial killer cannibale nel suo quartiere; Caroline organizza incontri con attrici interessate a interpretarla.

In 2 Broke Girls 5×16 Caroline firma i diritti sulla sua storia di vita per essere trasformato in un film; Max ha il cuore spezzato quando Randy la lascia con il suo terapista Elliot, Caroline noleggia un autobus per festeggiare nel tentativo di tirarla su di morale.

In 2 Broke Girls 5×17 Quando le ragazze vanno in prigione per vedere il padre di Caroline, Martin, esibirsi in un musical, gli dicono che hanno intenzione di usare i soldi del film di Caroline per convertire la finestra del loro cupcake in un bar da dessert.

In 2 Broke Girls 5×18 Quando le ragazze decidono di cercare uno spazio più ampio per la loro pasticceria, Han le prepara con Evie, un agente immobiliare che ha una cotta per lui; Randy sorprende Max al ristorante sperando di rattoppare la loro relazione.

In 2 Broke Girls 5×19 Nel tentativo di conoscere meglio il mondo di Max, Randy chiede di passare la notte nel suo appartamento; Caroline lavora per ottenere una licenza di liquore per il loro dessert bar.

In 2 Broke Girls 5×20 Quando uno studio legale che corteggia Randy per un lavoro invita lui e Max a cena in un nuovo ristorante alla moda, la sera va fuori rotta quando la loro cucina eclettica non sta bene con Max.

In 2 Broke Girls 5×21 Quando Max e Caroline hanno bisogno di più spazio per il loro rinnovato bar, sono disposti a fare qualsiasi cosa per convincere Angie, la sfacciata proprietaria della pizzeria accanto, ad affittare loro il suo back office.

In 2 Broke Girls 5×22 Max e Caroline scoprono che Han è nei guai con una banda quando non riesce a pagare un debito sostanziale accumulato giocando al tennis femminile.

 

DayDreamer – Le ali del sogno, anticipazioni, cast, trama e episodi

DayDreamer – Le ali del sogno (Erkenci Kuş) è la serie tv del 2018 turca trasmesso su Star TV e Canale 5. La serie è prodotta da Faruk Turgut per Gold Film. DayDreamer – Le ali del sogno è scritto da Ayşe Kutlu (1-17), İlker Barış (1-17), Yeşim Çıtak (1-17), Aslı Zengin (18-), Banu Zengin Tak (18-) e diretto da Çağrı Bayrak

DayDreamer – Le ali del sogno: dove vederlo in streaming

DayDreamer – Le ali del sogno è disponibile in streaming su Mediasetplay

DayDreamer – Le ali del sogno: la trama 

La storia ruota attorno a Sanem Aydın, una giovane donna di un umile quartiere di Istanbul che sogna di diventare una scrittrice e di vivere nelle Galapagos. Quando la sua famiglia la porta a credere che verrà promessa al suo vicino Muzaffer se non riuscirà a trovare un lavoro stabile, inizia a lavorare in una grande azienda pubblicitaria chiamata Fikri Harika, grazie a sua sorella Leyla, che è la segretaria di Emre Divit, il secondo figlio del proprietario, Aziz. D’altra parte, Can Divit, il fratello maggiore di Emre, è un fotografo dallo spirito libero e famoso in tutto il mondo che torna per la festa di anniversario dell’azienda. Lì, suo padre rivela di avere una grave malattia e gli chiede di dirigere la compagnia e trovare la talpa che sta aiutando il suo concorrente Aylin. Can non ha altra scelta che accettare, suscitando l’invidia di Emre, la vera talpa, nonché l’amante e il partner segreto di Aylin.

In DayDreamer – Le ali del sogno protagonisti sono Sanem Aydın Divit (episodi 1-51), interpretata da Demet Özdemir, sorella minore di Leyla ed è la figlia di Mevkibe e Nihat. È una giovane ragazza con la testa sempre tra le nuvole, una vera sognatrice, intelligente ma anche folle. Can Divit (episodi 1-51), interpretato da Can Yaman, figlio di Aziz e fratello maggiore di Emre. È un fotografo di fama mondiale molto amante della natura che gira il mondo e il suo abbigliamento rispecchia molto la sua personalità. Mevkibe Aydın (episodi 1-51), interpretata da Özlem Tokaslan, madre di Sanem e Leyla ed è la moglie di Nihat. È una donna forte e determinata, è l’aspirazione del quartiere di cui finisce anche per diventare presidente. Muzaffer “Zebercet” (Muzo) Kaya (episodi 1-51), interpretato da Cihan Ercan, innamorato di Sanem da tutta la vita. Leyla Aydın Divit (episodi 1-51), interpretata da Öznur Serçeler, sorella maggiore di Sanem ed è la figlia di Mevkibe e Nihat. È fonte di orgoglio per la famiglia e per il quartiere. A differenza di Sanem, sa bene cosa vuole: avere successo nel lavoro e fidanzarsi con il suo capo Emre.

Emre Divit (episodi 1-51), interpretato da Birand Tunca, fratello minore di Can ed è il figlio di Aziz. Nihat Aydın (episodi 1-51), interpretato da Berat Yenilmez, il padre di Sanem e Leyla ed è il marito di Mevkibe. Cerca di proteggere anche da loro stesse, anche se la sua preferita è Sanem. Cengiz “CeyCey” Özdemir (episodi 1-51), interpretato da Anıl Çelik, Insieme a Muzaffer è uno dei personaggi più strambi della serie, ma sicuramente è il più colorato e divertente. Deren Keskin (episodi 1-51), interpretata da Tuğçe Kumral, direttrice creativa dell’azienda di pubblicità della famiglia di Can ed Emre. Ayhan Işık (episodi 1-39), interpretata da Ceren Taşci, sorella minore di Osman ed è la migliore amica di Sanem. Güliz Yıldırım (episodi 1-39), interpretata da Sibel Şişman. Lavora come assistente di Aziz, il padre di Can ed Emre.

Fanno parte del cast anche Osman Işık (episodi 1-39), interpretato da Ali Yağcı, Aysun Kaya (episodi 1-51), interpretata da Asuman Çakır, Melahat (episodi 1-51), interpretata da Feri Baycu Güler. Aziz Divit (episodi 1-51), interpretato da Ahmet Somers,Metin Avukat (episodi 1-39), interpretato da Tuan Tunalı. Rifat (episodi 1-39), interpretato da Oğuz Okul.Polen (episodi 1-39), interpretata da Kimya Gökçe Aytaç.Arzu Taş (episodi 3-51), interpretata da Ayşe Akın. Sig.ra Remide (episodi 7-29), interpretata da Aliye Uzunatağan. Levent (episodi 9-21), interpretato da Baki Çiftçi. Gamze (episodi 18-51), interpretata Aslı Melisa Uzun. Hüma Divit Erdamar (episodi 26-51), interpretata da İpek Tenolcay. Ayça (episodi 27-51), interpretata da Dilek Serbest.Yiğit (episodi 27-51), interpretato da Utku Ateş. Samet Hoca (episodi 20-29), interpretato da Tufan Günaçan. Ceyda (episodi 20-29), interpretata da Gamze Topuz.Enzo Fabri (episodi 3-29), interpretato da Özgür Özberk.Aylin Yükselen (episodi 1-29), interpretata da Sevcan Yaşar.Deniz Keskin (episodi 20-51), interpretata da Başak Gümülcinelioğlu.Bulut Cevher (episodi 44-51), interpretato da Ahmet Olgun Sunaer.

Imma Tataranni – Sostituto procuratore, la serie tv: trama, cast e dove vederla

Imma Tataranni – Sostituto procuratore è la serie tv italiana diretta da Francesco Amato e liberamente tratta dai romanzi di Mariolina Venezia. La serie tv è prodotta da Alessandra Ottaviani, Daniela Troncelliti, Beppe Caschetto, Anastasia Michelagnoli, con Rita Rognoni trai produttori esecutivi per conto di Rai Fiction e ITV Movie. La fotografia è curata da Roberto Forza. Montaggio da Claudio Di Mauro. Le musiche sono di Andrea Farri. Scengrafie e costumi sono rispettivamente di Emita Frigato e Paola Marchesin.

La seire è scritta da Mariolina Venezia, Salvatore De Mola, Luca Vendruscolo, Michele Pellegrini, Pier Paolo Piciarelli.

Imma Tataranni – Sostituto procuratore: dove vederla in streaming

La serie ha debuttato su RAI 1 dal settembre del 2019. Imma Tataranni – Sostituto procuratore in streaming è disponibile su Raiplay.

Imma Tataranni – Sostituto procuratore: la trama e il cast

La serie ruota attorno al personaggio Imma Tataranni, un sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Matera. Donna forte, determinata e piena di risorse, non fa sconti a nessuno né sul luogo di lavoro né in famiglia; tuttavia possiede un lato dolce e ironico che solo di tanto in tanto lascia emergere. Avendo dovuto faticare molto per raggiungere la posizione che occupa, crede tenacemente nei valori della giustizia ed è perciò incorruttibile. Nelle sue indagini attraverso la Basilicata e dintorni, Imma verrà affiancata in particolare dal timido ed efficiente Ippazio Calogiuri, e da molti altri curiosi personaggi.

Protagonisti di Imma Tataranni – Sostituto procuratore sono Vanessa Scalera come Immacolata “Imma” Tataranni, Massimiliano Gallo come Pietro De Ruggeri, Alessio Lapice come Ippazio Calogiuri, Carlo Buccirosso come Alessandro Vitali, Barbara Ronchi come Diana De Santis, Carlo De Ruggieri come il dottor Taccardi, Alice Azzariti come Valentina De Ruggeri, Dora Romano come mamma di Pietro, Lucia Zotti come mamma di Imma, Antonio Gerardi come don Mariano, Ester Pantano come Jessica Matarazzo. Monica Dugo come Maria Moliterni e Cesare Bocci come Saverio Romaniello.

Curiosità

  • La serie è composta da una stagione lunga sei episodi.
  • La prima stagione viene trasmessa in prima serata su Rai 1 dal 22 settembre al 27 ottobre 2019. Pochi giorni dopo la conclusione viene rinnovata per una seconda stagione.

Empire, serie tv: trama, cast, finale e tante curiosità

Empire, serie tv: trama, cast, finale e tante curiosità

Gli amanti della serie tv e musica – soprattutto dei generi hip-hop e RnB – avranno di sicuro sentito parlare di Empire, la serie evento targata Fox, campione d’ascolti, andata in onda dal 2015.

Ideata da Lee Daniels e Danny Strong e prodotta dalla 20th Century Fox Television, Empire è una sorta di serie tv musical drama, ambientata a Philadelphia e che racconta delle vicende della famiglia Lyon, dal passato oscuro, proprietaria e fondatrice dell’etichetta discografica Empire Records.

Empire cast e trama

A capo della famiglia Lyon c’è Lucious Lyon (Terrence Howard), un ex cantante hip hop con un passato da piccolo delinquente di strada che, negli anni è riuscito a ‘ripulirsi’ e a fondare un vero e proprio impero discografico. Per anni la sua etichetta riesce a fare il bello e il cattivo tempo in campo musicale, dettando le regole del gioco e controllando vendite e classifiche. Quando purtroppo gli viene diagnosticata la SLA (sclerosi laterale amiotrofica), con una prospettiva di vita di soli tre anni, Lucious comincia a pensare al futuro della Empire Records e della sua famiglia.

Costretto dagli eventi, Lucious decide di affidare la guida della sua etichetta musicale a uno dei suoi tre figli. C’è Hakeem (Bryshere Y. Gray), il più giovane dei tre, grande promessa dell’hip hop ma ragazzino viziato e profondamente immaturo che vive la sua vita tra alcol, droghe e incontri occasionali; Jamal (Jussie Smollett), il secondogenito di Lucious è invece sensibile e riflessivo nonché un vero e proprio talento della musica RnB, ma in contrasto con il padre che non accetta la sua omosessualità; in ultimo c’è Andre (Trai Byers), il più grande dei tre fratelli, direttore finanziario della Empire Records, un uomo brillante e con un grande fiuto per gli affari nonché l’unico a non aver ereditato il talento musicale della famiglia.

Ognuno dei tre fratelli, almeno sulla carta, potrebbe essere un buon sostituto di Lucious che, invece, non sembra ancora pronto a lasciare le redini del suo impero. Per lui infatti Jamal è troppo morbido nel suo approccio agli affari, Hakeem è ancora troppo immaturo e Andre non ha abbastanza carisma né talento per gestire un’etichetta musicale.

Empire personaggi: il ritorno di Cookie Lyon

Mentre Lucious continua a forgiare i suoi ragazzi per renderli un giorno all’altezza del compito, una donna del suo passato torna a complicare la situazione. Cookie Lyon (Taraji P. Henson), ex moglie di Lucious, finita dentro per spaccio per proteggere il marito, viene scarcerata grazie a un sconto di pena e torna in città per rivendicare la sue fetta di società.

Si scopre infatti che la Empire Records è stata fondata da Cookie e Lucious molti anni prima, grazie ai soldi ricavati dallo spaccio di droga per cui la donna è stata messa in prigione. Nonostante non ci sia nulla di scritto che possa provarlo, Cookie non sembra intenzionata a rinunciare alla sua parte di società.

Convinta di poter ritornare nella vita di Lucious e dei suoi figli senza problemi, Cookie però, uscita di prigione, ha un risveglio assai brusco. Non solo i figli sono restii a riaccoglierla a braccia aperte – soprattutto Hakeem – ma anche Lucious, con il quale è ancora legalmente sposato, sembra essersi rifatto una vita. In quella che prima era la sua casa, Cookie trova Anika Calhoun (Grace Gealey), la nuova compagna di Lucious, molto più giovane di lei e intenzionata a mettere le grinfie sulla società.

Tagliata fuori da tutto, Cookie, un mattone alla volta, ricostruirà la sua vita, progettando una terribile vendetta nei confronti di Lucious.

Empire colonna sonora

La vera forza di Empire, oltre al suo cast eccezionale – la coppia Terrence/Taraji è insuperabile -, sta tutta nella sua colonna sonora. Le incredibili voci di Jussie Smollett, Yazz (nome d’arte di Bryshere Yazshawn “Yazz” Gray, interprete di Hakeem) e Terrence Howard, trovano soddisfazione nelle travolgenti canzoni originali scritte e composte per la serie.

Timothy Mosley, conosciuto in tutto il mondo soltanto come Timbaland, è un famoso rapper, cantautore e produttore discografico americano ed è proprio a lui che è stata affidata la colonna sonora di Empire. Scelto da Lee Daniels, sotto consiglio dei suoi figli, grandi fan del rapper, Timbaland, in collaborazione con il cantautore e produttore Jim Beanz, ha composto e prodotto ogni singola canzone della serie.

La coppia Timbaland-Beanz ha lavorato insieme al team di sceneggiatori di Empire per adattare le musiche ma soprattutto i testi alla serie, affinché questi ultimi fossero lo specchio musicale dell’interiorità dei personaggi. Molte delle canzoni interpretate da Jussie e Yazz, infatti, non solo seguono perfettamente l’andamento della serie ma anche l’emotività di Jamal e Hakeem.

Ma con l’evoluzione della serie, anche la musica cambia. Nel maggio del 2015, infatti, anche il cantante Ne-Yo si unisce al team di cantautori e produttore, per la creazione delle nuove canzoni di Empire. Inoltre, la serie conta un numero impressionante di guest star musicali come Alicia Keys, Courtney Love, Mary J. Blige, Estelle, Snoop Dogg, Jennifer Hudson, Rita Ora, Patty Labelle, Anthony Hamiltion e molti altri ancora.

L’interna colonna sonora della serie Empire è disponibile in ascolto su Spotify, Apple Music e sul canale Youtube ufficiale EmpireFoxVEVO.

Empire finale: l’ultima stagione

Nonostante un inizio a cento all’ora, Empire, come molte altre serie tv, ha subito inevitabilmente dei cali negli ascolti. Se nella sua prima stagione, Empire riusciva a far registrare al network della Fox 17 milioni di telespettatori ogni settimana, dopo 6 stagioni e 102 episodi, la serie ha decisamente perso quota.

https://www.youtube.com/watch?v=QGWK7NBhkyU

Inizialmente i drammi della famiglia Lyon riuscivano a tenere viva l’attenzione del pubblico; tuttavia, però, col passere delle stagione, la trama è diventata assai ripetitiva. Intrighi, manipolazioni, musica travolgente, drammi familiari e complotti, alla fine non erano abbastanza per tenere i telespettatori attaccati allo schermo. In ogni caso, Empire è riuscita ad arriva alla sua sesta stagione, grazie soprattutto al personaggio di Cookie, interpretato da Taraji P. Henson, definito come uno dei migliori degli ultimi vent’anni di televisione.

La sesta e ultima stagione di Empire, annunciata dalla Fox a metà del 2019, è andata in onda dal 24 settembre 2019 al 21 aprile 2020. Tuttavia, a causa dell’emergenza Corona Virus, il network ha dovuto sospendere le riprese lasciando il pubblico senza un finale di serie. La sesta stagione, che doveva essere di 20 episodi, si è infatti conclusa con l’episodio 6×18, Home Is On The Way (in italiano “Sulla Via Di Casa”). Gli episodi finali non sono mai stati girati a causa della pandemia e della sospensione della attività televisive e cinematografiche.

https://www.youtube.com/watch?v=YqhIwlKN54Y

Questa scelta purtroppo obbligata, ha lasciato Empire senza un degno finale e molte delle situazione legate alla vita dei Lyon, sono rimaste irrisolte. Gli autori, quindi, per poter concludere degnamente la serie, hanno dovuto lavorare in fase di post-produzione per trasformare l’episodio 6×18 in un finale accettabile.

Empire, dove vederla in streaming?

Tutte le stagioni di Empire sono disponibili in streaming, in abbonamento su Sky e NowTV oppure in acquisto e/o noleggio su Chili.

https://www.youtube.com/watch?v=6EtcV5oUNX0

Fonte: Wiki, IMDB,

Hailee Steinfeld potrebbe apparire in 4 imminenti progetti MCU

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Hailee Steinfeld potrebbe apparire in 4 imminenti progetti MCU

Hawkeye rimane una delle migliori serie tv dei Marvel Studios su Disney+, mentre Kate Bishop di Hailee Steinfeld si è sicuramente dimostrata una degna aggiunta al gruppo di nuovi volti del Marvel Cinematic Universe. Quando la serie si è conclusa, Kate è andata a stare con Clint Barton e la sua famiglia, presumibilmente per continuare la sua formazione. Dunque ci aspettiamo che l’eroe in erba alla fine serva come nuovo Occhio di Falco su base permanente, e questa evoluzione sembra destinata a svolgersi in una serie di imminenti progetti dei Marvel Studios.

Secondo lo sccoper Daniel Richtman (tramite Covered Geekly), così come il suo ruolo in Avengers: The Kang Dynasty, Steinfeld è in fila per almeno altre quattro apparizioni nel prossimo futuro dell’MCU. Si dice che questi progetti possano essere sia The Marvels, una sorta di Young Avengers o progetto di squadra, una seconda stagione di Hawkeye e Avengers: Secret WarsCome con qualsiasi voce, tratteremo queste anticipazioni con la dovuta attenzione ma questo piano potrebbe avere un senso.

Si pensa che Jeremy Renner si stia riprendendo bene dopo il suo incidente all’inizio di quest’anno, quindi sarebbe probabilmente in grado di assumere un ruolo di supporto in una seconda stagione di Hawkeye (avrebbe senso che Kate sia al centro della scena, comunque). Il CEO della Disney, Bob Iger, ha suggerito che il piano è quello di ridurre il numero di progetti MCU rilasciati in streaming, quindi anche i programmi TV attualmente pianificati dai Marvel Studios non saranno più una garanzia.

Tuttavia, il fatto che Kate sia una parte importante delle storie future è una mossa intelligente da parte di Kevin Feige, soprattutto perché cerca di creare una nuova era di narrazione per Earth’s Mightiest Heroes nella Multiverse Saga e oltre (stiamo sentendo che il Mutants Saga è il prossimo …). Non ci resta che aspettare ulteriori sviluppi e magari un nuovo annuncio ufficiale!

ONE PIECE: trailer ufficiale della serie live-action dal 31 AGOSTO solo su NETFLIX

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Per celebrare il ONE PIECE DAY, la giornata mondiale di Shueisha dedicata al manga più popolare della storia, Netflix rilascia il trailer della serie live-action One Piece, che sarà disponibile dal 31 agosto 2023 in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo. Ad accompagnare il trailer, una nuova lettera del Maestro Eiichiro Oda, nella quale il creatore del fenomeno globale condivide i suoi pensieri sull’adattamento in live-action, sulla produzione, sulle differenze con il manga e sul cast.

Basato sulla serie manga più venduta di sempre in Giappone creata da Eiichiro Oda, One Piece è una leggendaria avventura di mare come nessun’altra. Monkey D. Luffy è un giovane avventuriero che ha sempre sognato una vita di libertà. Luffy parte dal suo piccolo villaggio per affrontare un pericoloso viaggio alla ricerca di un leggendario tesoro, il One Piece, per diventare il Re dei Pirati. Ma, per trovare il bottino, Luffy dovrà riunire l’equipaggio che ha sempre desiderato e trovare una nave su cui salpare, perlustrando ogni centimetro dei vasti mari, scampando ai Marines, e superando in astuzia pericolosi rivali ad ogni occasione.

 

A comporre la ciurma saranno Iñaki Godoy nei panni del capitano Monkey D. Luffy, Mackenyu (Roronoa Zoro), Emily Rudd (Nami), Jacob Romero (Usopp) e Taz Skylar (Sanji).  Faranno parte del cast anche McKinley Belcher III, Morgan Davies, Aidan Scott, Vincent Regan, Jeff Ward, Craig Fairbrass, Langley Kirkwood, Celeste Loots, Alexander Maniatis, Ilia Isorelýs Paulino, Chioma Umeala e Steven Ward. Si aggiunge al cast Michael Dorman nel ruolo di Gold Roger.

In partnership con Shueisha, ONE PIECE è prodotta da Tomorrow Studios e Netflix. Matt Owens e Steve Maeda sono gli sceneggiatori, produttori esecutivi e showrunners. Eiichiro Oda, Marty Adelstein e Becky Clements sono produttori esecutivi.

Margot Robbie suggerisce ciò che il pubblico dovrebbe imparare dal film di Barbie

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L’attrice Margot Robbie ha condiviso ciò che vorrebbe che il pubblico apprenda vedendo il suo nuovo film di Barbie. Robbie interpreta Barbie nella nuova commedia fantasy di Greta Gerwig, in cui recita anche Ryan Gosling nei panni di Ken. “Barbie e Ken si stanno divertendo da matti nel colorato e apparentemente perfetto mondo di Barbie Land“, si legge nella sinossi ufficiale. “Tuttavia, quando hanno la possibilità di andare nel mondo reale, scoprono presto le gioie e i pericoli della vita tra gli umani“.

Il film ha avuto un successo di critica e Margot Robbie ha condiviso ciò che vuole che il pubblico porti via con sé con CNN This Morning : “La sensazione di, sì, è come se volessi fare questo e vuoi essere una brava mamma, e vuoi essere un buon amico, e vuoi essere un buon marito, e vuoi essere un alleato, e vuoi essere un attivista, ma vuoi solo fare il tuo lavoro, e vuoi solo superare la giornata e bla, bla, bla. Tutto questo sulle tue spalle e dì solo che stai già andando alla grande. Stai andando alla grande perché sei tu, e questo è abbastanza. Questo è quello che darei.

Barbie, tutto quello che sappiamo sul film

Dalla sceneggiatrice/regista candidata all’Oscar Greta Gerwig (Piccole donne, Lady Bird) arriva Barbie con protagonisti i candidati all’Oscar Margot Robbie (Bombshell – La voce dello scandalo, Tonya) e Ryan Gosling (La La Land, Drive) nei panni di Barbie e Ken. Insieme a loro nel cast anche America Ferrera (End of Watch – Tolleranza zero, i film Dragon Trainer), Kate McKinnon (Bombshell – La voce dello scandalo, Yesterday), Michael Cera (Scott Pilgrim vs. the World, Juno), Ariana Greenblatt (Avengers: Infinity War, 65 – Fuga dalla Terra), Issa Rae (The Photograph – Gli scatti di mia madre, Insecure), Rhea Perlman (Nei miei sogni, Matilda 6 Mitica) e Will Ferrell (Anchorman, Ricky Bobby – La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno).

Fanno parte del cast del film anche Ana Cruz Kayne (Piccole donne), Emma Mackey (Emily, Sex Education), Hari Nef (Assassination Nation, Transparent), Alexandra Shipp (i film X-Men), Kingsley Ben-Adir (Quella notte a Miami, Peaky Blinders), Simu Liu (Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli), Ncuti Gatwa (Sex Education), Scott Evans (la serie TV Grace e Frankie), Jamie Demetriou (Crudelia), Connor Swindells (Sex Education, Emma.), Sharon Rooney (Dumbo, Jerk), Nicola Coughlan (Bridgerton, Derry Girls), Ritu Arya (The Umbrella Academy) e il premio Oscar Helen Mirren (The Queen – La Regina). Il film sarà al cinema dal 20 luglio.

Alien: la serie inizia la produzione senza i membri del cast SAG-AFTRA

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Secondo Deadline, la produzione della prossima serie Alien di FX è ufficialmente iniziata in Thailandia senza membri del cast di SAG-AFTRA. A causa dello sciopero degli attori in corso, tre dei suoi attori, inclusa la protagonista Sydney Chandler (Don’t Worry Darling), non sono stati in grado di iniziare la lavorazione. Tuttavia, l’attore di The End of the F * cking World Alex Lawther, che è stato scelto come protagonista maschile del thriller di fantascienza, ha iniziato a girare le sue scene in Thailandia da quando è sotto la British Equity.

Il noto sito rileva che il programma delle riprese per la serie Alien è stato rielaborato per ritardare la partecipazione dei suoi attori SAG-AFTRA. Prima dell’inizio dello sciopero degli attori, il progetto era già in pre-produzione da quattro mesi e non è stato influenzato dallo sciopero degli sceneggiatori poiché tutte le sceneggiature sono state completate prima di maggio.

Chi è il cast della serie Alien?

La serie Alien senza titolo è scritta e diretta da Noah Hawley. Insieme a Chandler e Lawther ci sono Samuel Blenkin nei panni di Boy Kavalier, Essie Davis (Miss Fisher’s Murder Mysteries) nei panni di Dame Silvia e Adarsh ​​Gourav (The White Tiger) nei panni di Slightly. Ulteriori dettagli sulla sua trama sono ancora tenuti nascosti, ma secondo quanto riferito è stato sviluppato come una storia prequel ambientata prima dei film guidati da Sigourney Weaver.

Sarà la prima storia di Alien ambientata sulla Terra. Secondo Hawley, la serie esplorerà gli aspetti più radicati del franchise. Il regista ha anche toccato l’inclusione di Weyland-Yutani – l’enorme corporazione che si trova in quasi tutte le proprietà di Alien – e come intende realizzare una serie che catturi l’aspetto horror-action del franchise di Alien ed esplori altri temi consolidati nel mondo.

Christopher Nolan su James Bond: “Sarebbe un incredibile privilegio farne uno”

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Oltre a Greta Gerwig, un altro regista a cui è stato chiesto la disponibilità a dirigere il nuovo James Bond è stato Christopher Nolan. Come molti di voi sapranno il regista di Interstellar, Incepion e Dunkirk è un noto fan della saga di James Bond e nella sua filmografia gli omaggi a quel genere di film sono evidenti.

Christopher Nolan, il cui nuovo film Oppenheimer è imminente ha parlato di questa possibilità. “L’influenza di quei film nella mia filmografia è imbarazzantemente evidente. Sarebbe un incredibile privilegio farne uno“, ha detto Christopher Nolan nel podcast Happy Sad Confused. “Allo stesso tempo, quando assumi un personaggio del genere, stai lavorando con un particolare insieme di vincoli.” Ha continuato Nolan, “Deve essere il momento giusto nella tua vita creativa in cui puoi esprimere ciò che vuoi esprimere e scavare davvero in qualcosa entro i limiti appropriati perché non vorresti mai affrontare qualcosa del genere e farlo male“.

Tutto quello che sappiamo sul film Oppenheimer

Scritto e diretto da Christopher Nolan, Oppenheimer è un thriller storico girato in IMAX che porta il pubblico nell’avvincente storia paradossale di un uomo enigmatico che deve rischiare di distruggere il mondo per poterlo salvare. Il film è interpretato da Cillian Murphy nel ruolo di J. Robert Oppenheimer e da Emily Blunt nel ruolo della moglie, la biologa e botanica Katherine “Kitty” Oppenheimer. Il premio Oscar Matt Damon interpreta il generale Leslie Groves Jr., direttore del Progetto Manhattan, e Robert Downey Jr. interpreta Lewis Strauss, commissario fondatore della Commissione statunitense per l’energia atomica.

La candidata all’Oscar Florence Pugh interpreta la psichiatra Jean Tatlock, Benny Safdie interpreta il fisico teorico Edward Teller, Michael Angarano interpreta Robert Serber e Josh Hartnett interpreta il pionieristico scienziato nucleare americano Ernest Lawrence. Il film è anche interpretato dal vincitore dell’Oscar Rami Malek e questo film vede Nolan riunirsi con l’attore, scrittore e regista otto volte candidato all’Oscar Kenneth Branagh. Il cast comprende anche Dane DeHaan (Valerian e la città dei mille pianeti), Dylan Arnold (serie Halloween), David Krumholtz (La ballata di Buster Scruggs), Alden Ehrenreich (Solo: A Star Wars Story) e Matthew Modine (Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno).

Il film è tratto dal libro vincitore del premio Pulitzer American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer di Kai Bird e del compianto Martin J. Sherwin. Il film è prodotto da Emma Thomas, Charles Roven di Atlas Entertainment e Christopher Nolan. Oppenheimer è girato sia in IMAX 65mm che in pellicola di grande formato 65mm che include, per la prima volta in assoluto, sezioni in fotografia analogica IMAX in bianco e nero.

Greta Gerwig sulla possibilità di dirigere un film di James Bond

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Greta Gerwig sulla possibilità di dirigere un film di James Bond

La regista di Barbie Greta Gerwig ha commentato la possibilità di dirigere un giorno un film di James Bond. Con il nuovo film di Barbie di Gerwig uscito nelle sale con Margot Robbie nei panni di Barbie e Ryan Gosling nei panni di Ken, è stata oggetto di elogi da parte della critica. Tuttavia, questa non è la prima volta che riceve recensioni positive, avendo ricevuto consensi per i suoi precedenti lavori come Lady Bird e Piccole donne.

Dunque non c’è da meravigliarsi se è stata scelta per dirigere i prossimo due film del reboot de Le cronache di Narnia per Netflix. In precedenza aveva dichiarato la sua intenzione di diventare una grande  regista per gli studios. In un recente podcast, la Gerwig ha condiviso un aggiornamento sui suoi film di Narnia e le è stato poi chiesto se avrebbe diretto un film della famosa serie di film di James Bond.Dio mio. Per il momento rimarremo solo con alcuni leoni e alcune bambole”, ha detto Greta Gerwig. “Ma non si sa mai. Mi piace molto [la produttrice del franchising di Bond] Barbara Broccoli, quindi…

Barbie, il cast del film

Dalla sceneggiatrice/regista candidata all’Oscar Greta Gerwig (Piccole donne, Lady Bird) arriva Barbie con protagonisti i candidati all’Oscar Margot Robbie (Bombshell – La voce dello scandalo, Tonya) e Ryan Gosling (La La Land, Drive) nei panni di Barbie e Ken. Insieme a loro nel cast anche America Ferrera (End of Watch – Tolleranza zero, i film Dragon Trainer), Kate McKinnon (Bombshell – La voce dello scandalo, Yesterday), Michael Cera (Scott Pilgrim vs. the World, Juno), Ariana Greenblatt (Avengers: Infinity War, 65 – Fuga dalla Terra), Issa Rae (The Photograph – Gli scatti di mia madre, Insecure), Rhea Perlman (Nei miei sogni, Matilda 6 Mitica) e Will Ferrell (Anchorman, Ricky Bobby – La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno).

Fanno parte del cast del film anche Ana Cruz Kayne (Piccole donne), Emma Mackey (Emily, Sex Education), Hari Nef (Assassination Nation, Transparent), Alexandra Shipp (i film X-Men), Kingsley Ben-Adir (Quella notte a Miami, Peaky Blinders), Simu Liu (Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli), Ncuti Gatwa (Sex Education), Scott Evans (la serie TV Grace e Frankie), Jamie Demetriou (Crudelia), Connor Swindells (Sex Education, Emma.), Sharon Rooney (Dumbo, Jerk), Nicola Coughlan (Bridgerton, Derry Girls), Ritu Arya (The Umbrella Academy) e il premio Oscar Helen Mirren (The Queen – La Regina). Il film sarà al cinema dal 20 luglio.

The Walking Dead: Daryl Dixon e Dead City: AMC rinnova entrambe le serie

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AMC Networks ha annunciato che The Walking Dead: Daryl Dixon e The Walking Dead: Dead City riceveranno ciascuno una seconda stagione. Durante il San Diego Comic-Con International, la rete ha rivelato che entrambi gli spin-off sono stati rinnovati per un’altra stagione, confermando che ci saranno The Walking Dead: Daryl Dixon Stagione 2 e The Walking Dead: Dead City Stagione 2. La notizia arriva prima della premiere del finale di stagione di Dead City questa domenica 23 luglio, mentre il debutto della prima stagione di Daryl Dixon è ancora fissato per il 10 settembre.

Di cosa parlano i due spin-off di The Walking Dead?

Il logline ufficiale della serie, attualmente intitolata “The Walking Dead: Daryl Dixon“, afferma che “Daryl (Reedus) arriva sulle sponde della Francia e fatica tenta di ricostruire come ci sia arrivato e perché. La serie segue il suo viaggio attraverso una Francia spezzata ma resiliente mentre spera di trovare un modo per tornare a casa. Mentre fa il viaggio, però, le connessioni che crea lungo la strada complicano il suo piano finale.” Insieme a Norman Reedus nel cast ci sono Clémence Poésy, l’attore di Chernobyl Adam Nagaitis, Anne Charrier, Eriq Ebouaney, Laika Blanc Francard, Romain Levi e il nuovo arrivato Louis Puech Scigliuzzi.

The Walking Dead: Dead City è interpretato da Lauren Cohan e Jeffrey Dean Morgan. Lo spin-off trova l’improbabile coppia di Maggie e Negan che naviga in una Manhattan post-apocalittica molto tempo fa, tagliata fuori dalla terraferma. Arriva dopo che la serie originale ha terminato la sua corsa di 11 stagioni nel corso di 177 episodi.

Basata sull’omonima serie a fumetti di Robert Kirkman, Tony Moore e Charlie Adlard, la serie  The Walking Dead: Daryl Dixon è prodotta dallo showrunner David Zabel. I produttori sono Reedus, Scott M. Gimple, Greg Nicotero, Brian Bockrath, Angela Kang e Daniel Percival. Attualmente è in fase di riprese in Francia e dovrebbe debuttare su AMC e AMC+ più avanti nel 2023. David Zabel è produttore esecutivo e showrunner, con Scott M. Gimple, Angela Kang, Reedus, Greg Nicotero, Brian Bockrath e Daniel Percival sono anche produttori esecutivi per conto di AMC Studios.

Fortnite: regista di Fast X vuole realizzare il film sul noto videogames!

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Il regista di Fast X, Louis Leterrier, vuole realizzare un film su FortniteIn un panel al Comic-Con di San Diego, Leterrier ha detto di voler realizzare un film basato sul famoso videogioco di Epic Games. “Perché il gioco è incredibile”, ha spiegato Leterrier al collega regista Justin Simien (tramite GamesRadar+ ). “I personaggi… voglio dire, c’è molto di più da raccontare. Sarebbe divertente. Sarebbe pieno di azione e tutto il resto”.

Leterrier ha recentemente diretto Fast X, il decimo film della serie principale di Fast & Furious. È anche pronto a dirigere l’undicesimo film della serie d’azione. Leterrier ha anche diretto film come Now You See Me, The Incredible Hulk, Transporter 2 e Unleashed.

Ci sarà un film su Fortnite?

Donald Mustard, CCO di Epic Games, ha affermato che un film Fortnite dal vivo era una possibilità. Tuttavia, non ci sono piani ufficiali per trasformare questo popolare gioco in un film.

Barbie ha superato Oppenheimer al Box Office USA nelle anteprime

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Da mesi si parla di un fenomeno chiamato Barbenheimer. Questo perché due film molto diversi: Barbie, una vibrante commedia fantasy di Greta Gerwig, e Oppenheimer, un oscuro thriller storico di Christopher Nolan, usciranno entrambi lo stesso giorno: il 21 luglio 2023. Gli addetti ai lavori si sono chiesti per settimane quale film andrà meglio con il pubblico, e molti giurano di vederli entrambi lo stesso giorno.

Ora che i numeri sono disponibili per le anteprime del giovedì sera del film, Barbie ha superato di molto OppenheimerBarbie ha guadagnato $ 22,3 milioni in anteprime, un record per il 2023. Questo supera le anteprime di Spider-Man: Across the Spider-Verse e Guardiani della Galassia Vol. 3, che hanno entrambi incassato poco più di 17 milioni di dollari il giovedì sera di apertura.

In confronto, giovedì sera Oppenheimer ha guadagnato $ 10,5 milioni. Sebbene questo numero non corrisponda a quello di Barbie, è di per sé un’apertura davvero impressionante, superando altri due film di alto profilo come Indiana Jones e il quadrante di Destino e Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One. Entrambi i film dovrebbero guadagnare molto al botteghino. Oppenheimer dovrebbe raggiungere un weekend di apertura da $ 49 milioni, mentre Barbie potrebbe ottenere un enorme risultato, ovvero 110 milioni al botteghino nazionale del weekend di apertura.

Sebbene non esista un modo giusto per guardare questi film, potrebbe essere un’idea migliore guardare prima Oppenheimer e poi Barbie. Oppenheimer è un film cupo e deprimente su un evento della vita reale, mentre Barbie offre la quantità perfetta di gioia per tirarti su di morale.

Barbie con protagonisti i candidati all’Oscar Margot Robbie (Bombshell – La voce dello scandalo, Tonya) e Ryan Gosling (La La Land, Drive) nei panni di Barbie e Ken. Insieme a loro nel cast anche America Ferrera (End of Watch – Tolleranza zero, i film Dragon Trainer), Kate McKinnon (Bombshell – La voce dello scandalo, Yesterday), Michael Cera (Scott Pilgrim vs. the World, Juno), Ariana Greenblatt (Avengers: Infinity War, 65 – Fuga dalla Terra), Issa Rae (The Photograph – Gli scatti di mia madre, Insecure), Rhea Perlman (Nei miei sogni, Matilda 6 Mitica) e Will Ferrell (Anchorman, Ricky Bobby – La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno).

Oppenheimer è interpretato da Cillian Murphy nel ruolo di J. Robert Oppenheimer e da Emily Blunt nel ruolo della moglie, la biologa e botanica Katherine “Kitty” Oppenheimer. Il premio Oscar Matt Damon interpreta il generale Leslie Groves Jr., direttore del Progetto Manhattan, e Robert Downey Jr. interpreta Lewis Strauss, commissario fondatore della Commissione statunitense per l’energia atomica.

The Walking Dead: The Ones Who Live, la serie su Rick e Michonne riceve nuovo titolo e primo teaser!

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L’attesissima serie spin-off di The Walking Dead incentrata su Rick e Michonne ha ottenuto un nuovo titolo e un nuovo teaser trailer prima della sua uscita il prossimo anno. La serie si intitolerà The Walking Dead: The Ones Who Live e uscirà nel 2024. Il nuovo teaser trailer della serie mostra sia Michonne che Rick che camminano attraverso una nuvola rossa, mentre una voce fuori campo di Michonne parla di come è rimasta sola per un po’ di tempo e ha perso qualcuno “anni fa”, riferendosi a Rick, prima di scoprire che era ancora vivo.

Cosa sappiamo di The Walking Dead: The Ones Who Live?

Questa serie presenta un’epica storia d’amore di due personaggi cambiati da un mondo cambiato“, si legge nella sinossi. “Tenuti separati dalla distanza. Da un potere inarrestabile. Dai fantasmi di chi erano. Rick e Michonne vengono gettati in un altro mondo, costruito su una guerra contro i morti… E infine, una guerra contro i vivi. Riusciranno a trovare l’un l’altro e chi erano in un luogo e in una situazione diversi da quelli che hanno mai conosciuto prima?” Il dramma limitato di sei episodi è scritto e prodotto da Scott Gimple, che funge anche da showrunner. Gurira è anche accreditato come co-creatore e co-sceneggiatore del dramma di sei episodi.

Basato sull’omonima serie a fumetti di Robert Kirkman, Tony Moore e Charlie Adlard, The Walking Dead: The Ones Who Live è prodotto da Kirkman, Scott M. Gimple, Greg Nicotero, David Alpert, Joseph Incaprera, Gale Anne Hurd, Denise Huth e Angela Kang.

Attualmente The Walking Dead: The Ones Who Live è programmato per un debutto nel 2024, il dramma di Rick e Michonne doveva inizialmente essere presentato in anteprima quest’anno insieme ad altri due spin-off,  The Walking Dead: Dead City  e  The Walking Dead: Daryl Dixon. Entrambe le serie sono incentrate sui principali sopravvissuti della serie originale. La serie guidata da Jeffrey Dean Morgan e Lauren Cohan sarà presentata in anteprima a giugno, seguita dalla premiere dello spettacolo guidato da Norman Reedus entro la fine dell’anno.

Comandante di Edoardo De Angelis aprirà Venezia 80

Comandante di Edoardo De Angelis aprirà Venezia 80

Comandante, diretto da Edoardo De Angelis, con Pierfrancesco Favino, è il nuovo film d’apertura, in prima mondiale in Concorso, dell’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, diretta da Alberto Barbera (30 agosto – 9 settembre 2023). Challengers, il film di Luca Guadagnino precedentemente annunciato, non parteciperà alla Mostra a seguito delle decisioni assunte dalla produzione.

Comandante sarà presentato in anteprima mondiale mercoledì 30 agosto 2023 nella Sala Grande del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia), nella serata di apertura della 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Comandante sarà distribuito da 01 Distribution.

“Nel quadro di un film d’epoca, risultato di un importante investimento produttivo del cinema italiano, l’opera di Edoardo De Angelis risuona di non ambigui echi contemporanei –  dichiara il Direttore Alberto Barbera – Il racconto dell’autentica vicenda del Comandante Salvatore Todaro che salvò la vita ai marinai sopravvissuti all’affondamento del mercantile nemico – mettendo a repentaglio la sicurezza del proprio sommergibile e dei suoi uomini – risulta come un forte richiamo all’esigenza di anteporre i valori dell’etica e della solidarietà umana alla logica brutale dei protocolli militari. Ringrazio l’autore, i produttori Nicola Giuliano e Pierpaolo Verga, e Paolo del Brocco di Rai Cinema per aver accettato il nostro invito a inaugurare l’80^ Mostra del Cinema della Biennale di Venezia”.

“Aprire l’80. edizione della Mostra del Cinema è per noi un grande onore per il quale ringraziamo il direttore Barbera –  dichiara Edoardo De Angelis – Comandante è un film che parla di forza e Salvatore Todaro ne incarna la sua forma sublime: combattere il nemico senza dimenticare mai la sua natura di essere umano. Pronto a sconfiggerlo ma anche a prestargli soccorso per salvarne la vita come prescritto dalla legge del mare. Perché così si è sempre fatto e sempre si farà”.

Comandante, diretto da Edoardo De Angelis, è scritto da Sandro Veronesi e Edoardo De Angelis. Il film è una produzione Indigo Film e O’Groove con Rai Cinema, Tramp LTD, V-Groove, Wise Pictures, in associazione con Beside Productions, in collaborazione con la Marina Militare Italiana e Cinecittà.

Comandante, la trama

All’inizio della Seconda guerra mondiale Salvatore Todaro comanda il sommergibile Cappellini della Regia Marina. Nell’ottobre del 1940, mentre naviga in Atlantico, nel buio della notte affronta un mercantile armato che viaggia a luci spente e lo affonda a colpi di cannone. Ed è a questo punto che il Comandante prende una decisione destinata a fare la storia: salvare i 26 naufraghi belgi condannati ad affogare in mezzo all’oceano per sbarcarli nel porto sicuro più vicino, come previsto dalla legge del mare. Per accoglierli a bordo è costretto a navigare in emersione per tre giorni, rendendosi visibile alle forze nemiche e mettendo a repentaglio la sua vita e quella dei suoi uomini.

Barbie: una guida ai personaggi del film

Barbie: una guida ai personaggi del film

È forse il film più atteso dell’anno, quello da cui sicuramente non sapevamo cosa aspettarci, eppure, dal 20 luglio, è nelle sale italiane: Barbie di Greta Gerwig sta già facendo meraviglie, con un esordio al box office importantissimo e con una pletora di fan e appassionati che ancora non vedono l’ora di andare al cinema.

Sappiamo che le star protagoniste del film sono Margot Robbie e Ryan Gosling, ma chi sono tutti i personaggi del film? Ecco di seguito una breve guida ai personaggi della storia, a tutte le Barbie, a tutti i Ken e a tutti gli altri che popolano Barbieland e il Mondo Reale nell’immaginazione di Gerwig.

Margot Robbie è Barbie

Barbie margot robbieAnche se non c’è solo una Barbie, ce n’è una che la maggior parte delle persone riconosce immediatamente: la bomba bionda in prima linea nel marchio Barbie di Mattel. Barbie vive la sua vita fantastica nella plastica come modello di perfezione per la gente di Barbieland. Questa è, ovviamente, Margot Robbie, che ha interpretato personaggi della vita reale come Tonya Harding in Tonya e versioni alterate di Naomi Belfort in The Wolf of Wall Street e Sharon Tate in C’era una volta a Hollywood. La star nominata all’Oscar è probabilmente meglio conosciuta per aver interpretato Harley Quinn nel DCEU. Per Barbie, Robbie veste anche i panni di produttrice con la sua LuckyChap Entertainment.

Dua Lipa è Barbie Sirena

La Barbie di Dua Lipa non è affatto ordinaria in quanto è una sirena con una coda di pesce e capelli blu. Barbie Sirena in realtà segna il debutto come attrice dell’affermata musicista. Nella sua carriera, Dua Lipa ha vinto sei Brit Awards, tre Grammy e persino due Guinness World Records per la sua musica.

Issa Rae è Barbie Presidente

La Barbie di Issa Rae è senza dubbio una delle più importanti di Barbieland, dato che è la Presidente Barbie. Rae ha accumulato molte nomination ai premi grazie ai suoi ruoli di attrice, sceneggiatrice e produttrice. Oltre a scrivere e recitare in Insecure della HBO, candidato agli Emmy, ha recitato in The Hate U Give, The Photograph e The Lovebirds. Fa anche parte del cast vocale di Spider-man: Across the Spider-Verse in cui presta la voce a Jessica Drew, alias Spider-Woman.

Kate McKinnon è la Barbie dimenticata

Come dimostra Barbie nel film, non tutti a Barbieland sono perfetti e in preda all’inconsapevolezza di quello che succede nel loro mondo. La Barbie dimenticata è una delle poche bambole imperfette ostracizzate. Kate McKinnon interpreta l’eccentrica bambola. McKinnon è meglio conosciuta per il suo lavoro come membro ricorrente del cast di Saturday Night Live, ma fa anche parte di film comici come Ghostbusters, Ferdinand e Rough Night.

Emma Mackey è Barbie Fisico

È sempre importante per i giovani vedere le donne in campi principalmente dominati dagli uomini, quindi avere una delle protagoniste che fa il fisico è una bella scelta. Il ruolo di Barbie Fisico è stato affidato da Emma Mackey, attrice meglio conosciuta per il suo ruolo in Sex Education in tv, o per Assassinio sul Nilo e Emily al cinema.

Ana Cruz Kayne è Barbie Giudice

Il braccio della legge di Barbie, Barbie Giudice, è interpretato da Ana Cruz Kayne. Ha recitato in progetti come Jerry & Marge Go Large e Depraved. Non è estranea a lavorare con la regista Greta Gerwig, dato che ha ottenuto un ruolo nel recente adattamento di Piccole donne.

Ritu Arya è Barbie Giornalista

La giornalista residente di Barbieland è interpretata da Ritu Arya. Arya ha ruoli in Polite Society, Red Notice e The Umbrella Academy. Ha anche recitato nella soap opera della BBC Doctors, che le è valsa una nomination al British Soap Award.

Hari Nef è Barbie Dottoressa

Il campo medico di Barbieland è gestito da Barbie Dottoressa. È interpretata dalla modella, attrice e sceneggiatrice Hari Nef, che ha ruoli in Transparent, 1Up, The Marvelous Mrs. Maisel e nel controverso dramma della HBO The Idol.

Nicola Coughlan è Barbie Diplomatica

La politica di Barbieland non ricade solo su Barbie Presidente, poiché esiste anche una Barbie Diplomatica. È interpretata da Nicola Coughlan, che ha recitato in serie come Harlots, Bridgerton e Derry Girls.

Sharon Rooney è Barbie Avvocato

Dal momento che c’è una Barbie Giudice, non sorprende che ci sia anche una Barbie Avvocato che ne discute i casi. Sharon Rooney interpreta Barbie Avvocato. Rooney è forse meglio conosciuta per i suoi ruoli in My Mad Fat Diary, Two Doors Down, Brief Encounters e Dumbo del 2019.

Ryan Gosling è alla guida dei Ken

barbieKen è un personaggio che è sempre stato associato a Barbie. È la sua controparte maschile, sia che la loro relazione sia romantica o platonica. Nel film Barbie, è il fidanzato e compagno di avventure di Barbie, la segue nel mondo reale, diventando il motore dell’azione e di molte trovate comiche del film. Esistono molte versioni di Ken, ma il leader del gruppo è interpretato da Ryan Gosling. Ha recitato in molti film come Blade Runner 2049, Drive e La grande scommessa. Ma l’attore due volte nominato all’Oscar è probabilmente meglio riconosciuto per i suoi ruoli in Le pagine della nostra vita e La La Land.

John Cena è il Ken Tritone

Una delle scelte di casting più interessanti in Barbie è quella di John Cena. Cena interpreta una muscolosa versione di Ken Tritone ed è meglio conosciuto per la sua carriera di wrestler di grande successo, ma ha anche recitato in film come The Suicide Squad, nella serie The Peacemaker e nei film del franchise di Fast and Furoius.

Simu Liu è Ken

Simu Liu è tra i personaggi Ken più importanti del film in quanto sembra rivaleggiare con il Ken di Gosling. È un appassionato di battaglie di ballo. Liu ha un repertorio iconico con ruoli in spettacoli come Kim’s Convenience e il ruolo da protagonista nel film MCU Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli.

Ncuti Gatwa è Ken

Ncuti Gatwa interpreta uno dei tanti Ken in Barbie. Oltre a questo, Gatwa sarà il nuovo dottore nella quattordicesima stagione di Doctor Who e sopratutto è noto e amatissimo per il suo ruolo da co-protagonista in Sex Education.

Scott Evans è Ken

Il fratello minore di Chris Evans, Scott Evans, è uno dei tanti Ken. Oltre a questo, Evans ha altri ruoli alle spalle, come l’agente Oliver Fish nella soap opera Una vita da vivere. Ha anche avuto ruoli in film come Quasi amore, Giocare alla grande e Amabili resti.

Kingsley Ben-Adir è Ken

Come il Ken di Evans, Kingsley Ben-Adir è solo un’altra versione di Ken. Ben-Adir ha alcuni ruoli più noti come Karim Washington in The OA, Ben Younger in Peaky Blinders e Malcolm X in One Night in Miami. Lo stiamo vedendo su Disney+ in Secret Invasion.

Emerald Fennell interpreta Midge

In Barbie è presente la migliore amico di Barbie, Midge. Il suo giocattolo non ha avuto un grande successo, dal momento che molti affermano che una Barbie incinta potrebbe spronare le ragazzine a gravidanze premature. Indipendentemente dagli aspetti che espongono delle criticità, Midge è una grande amica e si distingue come persona.

Emerald Fennell interpreta Midge, è un’attrice di talento con ruoli in progetti come Anna Karenina e The Crown. Ma è ben nota per il suo straordinario lavoro dietro la macchina da presa, incluso il suo lavoro vincitore dell’Oscar come sceneggiatore e regista di Promising Young Woman e il lavoro nominato agli Emmy come showrunner di Killing Eve.

Michael Cera è Allan

Michael CeraAllan Sherwood è stato a lungo considerato il migliore amico di Ken ed è il marito di Midge, il che lo distingue dal flusso infinito di Kens. È interpretato da Michael Cera, un comico affermato con ruoli in Arrested DevelopmentSuperbadJuno e il ruolo principale in Scott Pilgrim vs. the World.

Will Ferrell è un dirigente Mattel

Will Ferrell filmIl principale antagonista di Barbie è l’amministratore delegato della Mattel che crea Barbie ed è l’apparente creatore della perfetta Barbieland. È interpretato da Will Ferrell, una delle più grandi star presenti nel film. Ferrell è apparso in molti film, principalmente commedie, tra cui Elf, Anchorman: The Legend of Ron Burgundy, Talladega Nights, Get Hard, Zoolander e Daddy’s Home.

Ariana Greenblatt e America Ferrera sono esseri umani

america-ferrera-filmPoiché Barbie viaggia nel mondo umano, non sorprende che incontri alcuni umani. Un paio di questi umani sono interpretati da Ariana Greenblatt e America Ferrera. Greenblatt è probabilmente meglio conosciuta per il suo ruolo al fianco di Jenna Ortega nello show di Disney Channel Stuck in the Middle, ma è anche apparsa in film come 65, al fianco di Adam Driver. Ferrera ha anche ruoli televisivi come la protagonista in Ugly Betty e Superstore e ruoli in film come The Sisterhood of the Traveling Pants.

Helen Mirren è la voce narrante

Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Una delle presenze nel cast di Barbie più sorprendenti non è facilmente individuabile, poiché è la narratrice della storia. La bella voce di Dame Helen Mirren fa da voce narrante del film, così che Barbie si inserisce nel lunghissimo curriculum dell’attrice. La vincitrice del premio Oscar ha avuto ruoli in The Queen ed Excalibur. Alcuni dei suoi altri progetti sono più recenti, ha recitato in 1923, in Shazam! Fury of the Gods e persino alcuni film di Fast and Furious.

L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente: trama e cast del film di Bruce Lee

Negli anni Settanta il cinema mondiale venne conquistato dall’Oriente, con una lunghissima serie di film di genere a tema arti marziali. Il maggiore esponente di tale filone fu il grande Bruce Lee, il quale con una manciata di film contribuì a diffondere tali arti del combattimento in tutto il mondo. Dopo aver realizzato i popolari Dalla Cina con furore e Il furore della Cina colpisce ancora, egli si dedicò nel 1972  L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente. Questo rappresenta anche l’unica regia cinematografia di Lee, che volle avere per il film il più totale controllo su ogni suo aspetto. Sfortunatamente, tale opera verrà distribuita solo dopo la sua scomparsa.

Lee iniziò a lavorare a questo nuovo film subito dopo aver preso parte ai primi due grandi successi più sù citati. A causa di contrasti con il suo regista abituale, Lo Wei, Lee decise di prendere il controllo del film e dirigerlo lui stesso. Pur essendo orgoglioso del risultato, l’artista non voleva che la pellicola uscisse in Occidente, consapevole dei diversi gusti del pubblico non asiatico. Dopo la sua morte, tuttavia, il film venne venduto in tutto il mondo, riscuotendo un grandissimo successo e confermando l’attrazione per i kung-fu movie che caratterizzava quegli anni.

In Italia il film venne spacciato come il terzo capitolo di una trilogia che ha per protagonista il personaggio noto come Chen. In realtà, questo e i due precedenti film di Lee non hanno alcun legame tra loro. Uno stratagemma che permise al film di attirare ancor più pubblico di quello previsto. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente: la trama del film

La vicenda si svolge nella capitale d’Italia, Roma. Qui Lao-Shan e suo zio Wang hanno aperto un ristorante insieme ad un gruppo di amici. Per loro, però, i problemi iniziano molto presto, poiché la mafia del luogo si interessa al locale e minaccia i giovani asiatici di farlo diventare la loro centrale per lo spaccio di droga. Non riuscendo ad ottenerlo tramite una pulita vendita, i mafiosi passano alle maniere forti con atti di violenza e intimidazione. In cerca di aiuto, Wang contatta Yen Chen, il quale arriva a Roma per proteggere i due ristoratori. L’arrivo di Chen ristabilisce così un equilibrio, poiché il giovane esperto di arti marziali non ci mette molto ad impaurire i loschi criminali.

Non passa però molto prima che i mafiosi si riorganizzino, scagliando contro il giovane alcuni letali assassini. Chen sarà così chiamato a dimostrare tutta la forza dell’arte del combattimento da lui appresa, togliendo ogni dubbio circa le proprie capacità. In una guerra per la conquista del locale che si fa sempre più accesa, Chen inizierà anche a provare un certo trasporto sentimentale nei confronti di Lao-Shan. L’amore può però per lui rivelarsi una trappola pericolosa, che rischia di distrarlo dai suoi obiettivi. Quando però sarà proprio il suo amore che si troverà a dover difendere, Chen si dimostrerà inarrestabile.

L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente cast

L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente: il cast del film

Come anticipato, protagonista del film nei panni di Yen Chen è l’attore Bruce Lee. La sua grandezza per questo film fu quella di fornire al personaggio un forte spessore carismatico, evidenziando però come Chang non sia un vero e proprio modello da seguire, mancando di virtù come tolleranza e compassione. Con Chang, però, Lee ebbe modo di diventare estremamente popolare, facendo diventare tali anche le arti marziali. L’attore curò infatti tutte le coreografie dei combattimenti presenti, eseguendo questi in prima persona, in quanto esperto della materia. Accanto a lui, nei panni di Lao-Shan vi è Nora Miao, mentre Wang è Wang Chung Hsin.

Il film segna anche l’inizio della grande popolarità di Chuck Norris, che compare qui nei panni del cattivo Colt. Celebre è lo scontro tra lui e Lee tra le mura del Colosseo. Entrambi gli attori acquisirono diverso peso in vista dello scontro, così da risultare più imponenti e minacciosi fisicamente. Il combattimento fra loro richiese tre giorni di riprese e venti pagine di copione, dettagliatamente coreografate e storyboardate da Lee stesso. Tali scene sono in realtà state effettuate in studio a Hong Kong, poiché il permesso del comune di Roma per girare in un monumento importante come il Colosseo avrebbe richiesto tempi e costi che la produzione non poteva permettersi.

L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente è infatti disponibile nei cataloghi di Now e Rai Play. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 21 luglio alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Fonte: IMDb

Challengers non aprirà più Venezia 80, l’uscita posticipata alla primavera 2024

Challengers, il prossimo film di Luca Guadagnino selezionato per aprire, Fuori Concorso, Venezia 80, è stato spostato alla primavera 2024 e non sarà più presentato in anteprima mondiale al Festival del Lido. La causa è lo sciopero in corso della SAG-AFTRA che impedisce ai protagonisti di fare promozione e partecipare ai Festival.

Il film avrebbe dovuto aprire Venezia, ma la prospettiva di debuttare senza il supporto dei suoi attori di alto profilo – Zendaya, Mike Faist e Josh O’Connor – è stata comprensibilmente considerata tutt’altro che ideale dagli studi MGM e Warner Bros che si occupano rispettivamente della distribuzione negli Stati Uniti e internazionale.

Challengers, la trama

Dal visionario regista Luca Guadagnino arriva Challengers, con protagonista Zendaya nel ruolo di Tashi Duncan, un’ex prodigio del tennis diventata allenatrice: una forza della natura che non ammette errori, sia dentro che fuori dal campo. Sposata con un fuoriclasse reduce da una serie di sconfitte (Mike Faist – West Side Story), la strategia di Tashi per la redenzione del marito prende una piega sorprendente quando quest’ultimo deve affrontare sul campo l’oramai rovinato Patrick (Josh O’ConnorThe Crown), un tempo suo migliore amico ed ex fidanzato di Tashi. Mentre il loro passato e il loro presente si scontrano e la tensione sale, Tashi dovrà chiedersi quale è il prezzo della vittoria.

Challengers, guarda il trailer

Autopsy: la spiegazione del finale del film con Brian Cox

Autopsy: la spiegazione del finale del film con Brian Cox

Il regista norvegese André Øvredal, dopo il successo ottenuto con il film Troll Hunters, era in cerca di qualcosa di diverso, che uscisse fuori dagli schemi che si era prefisso fino a quel momento. Fu ispirato in particolare da The Conjuring, film che egli ha indicato come un futuro classico del genere horror già nel momento della sua distribuzione. Per questo motivo, il regista decise di selezionare una sceneggiatura che fosse “puramente horror” e trovò questo requisito in Autopsy (qui la recensione), che già da un anno aspettava che un regista decidesse di trasformarla in film sebbene avesse ricevuto dei consensi da molti cineasti.

Per il regista, poi affermatosi anche per aver diretto i film Scary Stories to Tell in the Dark e The Last Voyage of the Demeter, Autopsy era infatti il film giusto con cui costruire un’atmosfera allucinata, claustrofobica, con pochi personaggi chiamati a confrontarsi con un orrore indicibile. Il racconto va infatti ad offrire una reinterpretazione della figura della strega, attraverso un crescendo di inquietanti manifestazioni che conducono ad una risoluzione sconvolgente. Autopsy è stato acclamato dalla critica ed è stato indicato come uno dei migliori film del suo genere usciti nel 2016.

Per tutti gli amanti del genere, si tratta di un vero e proprio gioello da recuperare, che con pochi elementi sa offrire una storia difficile da dimenticare. Basti pensare che tra gli estimatori del film vi è anche il celebre scrittore del brivido Stephen King. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori, ma anche alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Autopsy-spiegazione-finale

La trama e il cast di Autopsy

Tommy Tilden, esperto medico legale, gestisce con suo figlio Austin un obitorio in Virginia. Presso di loro arriva il cadavere di una donna, ritrovato in un seminterrato a seguito di un pluriomicidio. Sembra un caso come tanti, ma nel corso dell’autopsia i due professionisti vengono man mano turbati da nuove, terrificanti scoperte. Il corpo della donna è perfettamente conservato all’esterno, ma all’interno è stato smembrato e rimangono segni di cicatrici e bruciature, come se fosse stata vittima di un orribile e misterioso rituale di tortura. Mentre padre e figlio cercano spiegazioni scientifiche plausibili a queste scoperte raccapriccianti, cose sempre più inspiegabili sembrano succedere nell’obitorio.

Ad interpretare Tommy e Austin vi sono gli attori Brian Cox ed Emile Hirsch. Ma la vera star del film è Olwen Kelly, che interpreta la defunta Jane Doe. Uno dei motivi per cui l’attrice è stata scelta è la sua conoscenza dello yoga, che l’ha aiutata a controllare il suo corpo e la sua respirazione. Sebbene siano state utilizzate alcune protesi, infatti, il ruolo del cadavere, è per la maggior parte stato interpretato proprio dalla Kelly. Il regista ha ritenuto che fosse necessario avere un’attrice dal vivo per la parte per aiutare il pubblico a connettersi a livello umano con la storia. Tale decisione si è poi rivelata pratica anche in quanto girare alcune scene ravvicinate con una protesi sarebbe stato impossibile.

Per dar vita a tale personaggio, la Kelly ha dunque trascorso circa otto ore al giorno per cinque settimane sdraiata nuda su un tavolo per autopsie. Prima delle riprese, ha detto di aver passato molto tempo a pensare “come farò a essere nuda, e ancora, in quella che probabilmente sarà una stanza piena di uomini?” Ha poi raccontato che il suo background come modella l’ha aiutata a superare tale “ostacolo”. Durante un primo lavoro da modella dopo essersi trasferita a Londra, aveva infatti posato completamente nuda tranne che per un paio di scarpe in una stanza piena di gente.

Autopsy-cast

La spiegazione del finale di Autopsy

Il finale di Autopsy è uno di quelli che fornisce sì le risposte agli interrogativi posti nel corso della narrazione, ma lo fa lasciando anche un certo senso di ambiguità che lascia spazio a varie interpretazioni. In ogni caso, sul finire del film, padre e figlio capiscono che per porre fine agli orrori che stanno vivendo devo completare l’autopsia per trovare la causa della morte di Jane. Nel farlo, però, notano che il cervello è ancora vivo. C’è dunque una misteriosa forza energetica che la tiene in vita, nonostante il suo corpo sia morto. Avventurandosi più a fondo nel cadavere, trovano un panno con sigilli e numeri romani scritti su di esso con un dente avvolto all’interno.

Grazie ad alcune ricerche scoprono che i sigilli erano usati come strumento per bandire lo spirito impuro delle streghe, mentre i numeri romani indicano che la data era il 1693. Jane Doe è dunque stata accusata di essere una strega durante i processi alle streghe di Salem in Massachusetts. Le cicatrici sui suoi organi, la rimozione della lingua, i polmoni carbonizzati e l’agente paralizzante spiegano come i puritani del New England abbiano tentato di uccidere la strega. All’inizio, però, Jane Doe non era una creatura soprannaturale, ma la brutalità dei suoi accusatori l’ha trasformata nello spirito vendicativo di una strega.

Ha subito torture così gravi che Jane Doe è diventata un simbolo per tutte le donne innocenti assassinate a Salem e il suo corpo continua a vivere per vendicarsi. Il corpo di Jane Doe continua dunque a vivere per vendicarsi di tutte le persone che tentano di toglierle l’autonomia corporea, che sia attraverso l’omicidio o un’autopsia. Uccidendo e vendicandosi, ella riacquista piano piano il proprio potere, puntando a tornare completamente in grado di muoversi, come una delle ultime inquadrature dimostra. Il film offre quindi una visione unica del brutale funzionamento di una delle storie soprannaturali più antiche d’America, fornendo al contempo una svolta moderna sulla tradizione che circonda la stregoneria e una delle epoche storiche più oscure degli Stati Uniti.

Il trailer di Autopsy e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Autopsy grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV, Infinity e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 21 luglio alle ore 21:15 sul canale Italia 2.

Fonte: IMDb, ScreenRant

The Marvels, il trailer: tutti i dettagli sul prossimo film MCU

The Marvels, il trailer: tutti i dettagli sul prossimo film MCU

La Fase Cinque del Marvel Cinematic Universe non è stata accolta con grande entusiasmo dalla critica. Il primo film, Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha ricevuto recensioni mediocri. Solo dopo con Guardiani della Galassia Vol. 3 l’MCU ha risollevato il morale dei fan concedendo loro un finale degli della trilogia. Il primo trailer di The Marvels ha, invece, messo tanta carne al fuoco per il futuro del franchise. Nel film Carol Danvers (Brie Larson), Kamala Khan (Iman Vellani), Monica Rambeau (Teyonah Parris) e Nick Fury (Samuel L. Jackson) si riuniscono per un team-up in stile Avengers. Senza fare spoiler il trailer fornisce ulteriori dettagli sulla trama.

Il ritorno di Flerken

Flerken The Marvels

Pur sembrando semplici gatti domestici, i Flerken sono in realtà incredibilmente intelligenti e contengono dimensioni tascabili che permettono loro di nascondere i loro letali tentacoli. La specie viene introdotta originariamente in Capitan Marvel attraverso Goose, che nessuno inizialmente capisce essere un alieno. Tuttavia, diventa presto evidente quanto siano pericolose queste creature. Nel trailer di The Marvels, Kamala viene rapidamente introdotta alla vera natura di Goose, con suo grande orrore. Per i fan di Captain Marvel è bello rivedere Goose in azione, ma sembra anche che ci sia un’intera mandria di gattini Flerken in giro.

Intergalactic dei Beastie Boys

Intergalactic

Intergalactic dei Beastie Boys è l’accompagnamento musicale perfetto per un trailer che presenta sia lo spazio esterno che la città di New York. Più di ogni altra cosa, “Intergalactic” è una canzone molto ritmata, la scelta musicale perfetta per far salire l’entusiasmo per un attesissimo blockbuster d’azione fantascientifico. È un brano stravagante con un ritmo incalzante, che si integra perfettamente con l’eccentrico senso dell’umorismo e le sequenze ricche di azione del trailer.

Prima apparizione in live-action della stazione spaziale SABER

Staziuone spaziale SABER

Dal laboratorio di Mar-Vell (Annette Bening) al Kyln, il MCU ama visitare strutture spaziali ogni volta che se ne presenta l’occasione. E con The Marvels che si appresta a esplorare il cosmo, il franchise sta aggiungendo una stazione spaziale al mix. I momenti iniziali del trailer si svolgono sulla stazione spaziale SABER, che sembra essere una rivisitazione della stazione spaziale SWORD dei fumetti, utilizzata per lanciare una navetta che porta gli Avengers sul pianeta natale degli Skrull nella Galassia di Andromeda, sebbene abbia anche altri scopi.

Monica può manipolare l’energia luminosa

Monica

Una delle cose più interessanti dei team-up di supereroi è il modo in cui i poteri e le abilità di ciascuno interagiscono e si completano a vicenda. Anche se si potrebbe pensare che The Marvels mostri tre diverse varianti degli stessi poteri, ogni personaggio ha una serie di abilità uniche che nascono da eventi precedenti. Carol ottiene i suoi dall’esposizione a una fonte di energia sperimentale, Kamala ottiene i suoi da un braccialetto in combinazione con la sua eredità aliena e Monica ottiene i suoi da ripetute incursioni attraverso la barriera energetica di Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen) intorno a Westview in WandaVision. Monica è destinata a sviluppare ancora più poteri nel corso di The Marvels.

Gli umani alle prese con la tecnologia aliena

Tecnologia The Marvels

L’utilizzo di tecnologia aliena è una tendenza ricorrente per lo SHIELD. Fin dal primo film degli Avengers, appare evidente che la Terra è irrimediabilmente in inferiorità numerica e su scala intergalattica, motivo per cui Fury non si fa scrupoli a sottrarre all’HYDRA ricerche sulle armi o a sperimentare sul Tesseract per sviluppare una nuova potente fonte di energia in grado di difendere meglio la Terra da invasioni aliene e signori della guerra interdimensionali. All’inizio del trailer di The Marvels, Monica riferisce della sua vicinanza al perimetro di un punto di salto, il che dimostra che la Terra sta sperimentando questo tipo di tecnologia.

La benda sull’occhio di Fury indica la posizione di The Marvels nella timeline del MCU

Nick Fury The Marvels

Il 2023 si preannuncia un anno importante per Nick Fury. La superspia ed ex direttore dello SHIELD sembra essere in cerca di un po’ di pace nello spazio, ma la sua benda sull’occhio potrebbe indicare dove si svolge The Marvels nella linea temporale del MCU. Alla fine del mese scorso, Samuel L. Jackson affermava che il suo personaggio si era liberato dell’iconica benda sull’occhio come parte dello sviluppo del personaggio nella serie Disney+, facendo credere che l’accessorio fosse una reliquia del passato. Tuttavia, nel trailer di The Marvels, Fury è tornato a indossare la benda sull’occhio, il che significa che, con ogni probabilità, il sequel si svolge prima degli eventi di Secret Invasion nella timeline del MCU.

La scena post-credit di Ms. Marvel è collegata a The Marvels

Scena post credit Ms Marvel

Uno dei meccanismi con cui gli eroi si riuniscono in The Marvels è un processo attualmente sconosciuto che fa sì che Ms. Marvel, Monica e Capitan Marvel si scambino di posto ogni volta che uno di loro si potenzia. Questo viene spiegato da Monica, che afferma che i loro poteri sono in qualche modo intrinsecamente collegati, il che sarà di grande interesse per i fan di lunga data del MCU – perché tutte le Marvel hanno acquisito le loro abilità da eventi diversi. Tuttavia, questo team-up che si scambia di posto è stato anticipato molto tempo fa, proprio alla fine della serie televisiva Disney+, Ms. Marvel, che vede una Carol Danvers incredibilmente confusa manifestarsi in casa Khan.

The Marvels pone l’accento sul background culturale di Kamala

La famiglia di Kamala

Kamala Khan ha cambiato le carte in tavola quando è stata introdotta nell’Universo Marvel nel 2013. È la prima supereroina musulmana ad avere una propria serie a fumetti, nonché il primo personaggio musulmano a guidare una serie Marvel in live action. È stata una nuova aggiunta al MCU, soprattutto per quanto riguarda la diversificazione del suo roster di supereroi. Il trailer di The Marvels include alcune scene in cui Nick Fury e Monica Rambeau fanno visita alla famiglia di Kamala e spiegano come i loro poteri siano legati a quelli della figlia.

Zawe Ashton interpreterà Dar-Benn

Zawe Ashton The Marvels

Da quando si è diffusa la notizia dell’ingresso di Zawe Ashton in The Marvels, i Marvel Studios hanno avvolto il suo ruolo nella loro tipica segretezza, rivelando solo che interpreterà il cattivo. I fan possono vedere per la prima volta il villain di Ashton al minuto 1:39 del trailer, confermando il legame del suo personaggio con i Kree, tiene in mano un bastone che ricorda stranamente l’arma di Ronan l’Accusatore in Guardiani della Galassia. Se il nome di Dar-Benn non vi dice nulla, nemmeno agli appassionati di fumetti, non preoccupatevi: il generale è un personaggio relativamente oscuro della Marvel Comics. Non c’è molto da sapere su Dar-Benn, se non che è un generale diventato imperatore dell’Impero Kree.

Carol ha con sé il suo Cosmi-rod?

Monica The Marvels

A proposito di personaggi che portano con sé bastoni interessanti, il trailer di The Marvels mostra la nostra Carol Danvers che ottiene un’arma tutta sua. Intorno al minuto 1:40, vediamo il nostro gruppo di supereroi riunirsi, apparentemente in lotta contro il cattivo di Zawe Ashton. Captain Marvel (Brie Larson), Spectrum (Teyonah Parris) e Ms. Marvel (Iman Vellani) sfoggiano tutti degli incredibili costumi nuovi di zecca, ma non possiamo fare a meno di notare che Carol tiene un bastone dietro la schiena. Se a questo si aggiunge l’inquadratura che la vede colpire il cattivo con un bastone a forma di martello pochi secondi dopo, si ha la conferma che Captain Marvel impugnerà un’arma nel combattimento culminante del film.

Secret Invasion 1×05: gli Easter Egg e i riferimenti al MCU

Secret Invasion 1×05: gli Easter Egg e i riferimenti al MCU

L’episodio 5 di Secret Invasion prepara l’epilogo della serie, includendo al contempo diversi Easter eggs e riferimenti al MCU. Dopo la scioccante morte di Talos nell’episodio 4 della serie, gran parte dell’episodio 5 è incentrato su Nick Fury e G’iah impegnati a riorganizzarsi e a prepararsi per il prossimo conflitto con Gravik. Dai riferimenti ai vari film dei Vendicatori ai dettagli sulle operazioni segrete di Fury, ecco tutti i richiami al MCU e gli Easter egg presenti nell’episodio 5 di Secret Invasion.

Il Raccolto di Secret Invasion è il DNA dei Vendicatori

Secret Invasion HarvestUno degli Easter egg più comuni in ogni episodio di Secret Invasion sono stati i riferimenti ai Vendicatori. Visti gli stretti legami di Fury con la squadra, è logico che il principale gruppo di superpotenze del MCU riceva numerose menzioni. Nell’episodio 5 di Secret Invasion troviamo un altro easter egg riguardante i Vendicatori, ed è forse la più grande rivelazione della storia. All’inizio dell’episodio, Gravik continua la sua ricerca del misterioso Harvest, un oggetto che sta cercando per potenziare il suo progetto di Super Skrull.

Nell’episodio 5 di Secret Invasion viene rivelato che il Raccolto (Harvest, in originale) è in realtà il DNA dei Vendicatori. Proprio come gli Skrull hanno ottenuto il DNA di Groot, Cull Obsidian e altri, Fury è riuscito a ottenere il DNA della maggior parte dei Vendicatori durante la Battaglia della Terra in Avengers: Endgame. Non si tratta solo di un riferimento ai Vendicatori stessi, ma anche di un Easter egg al momento decisivo della Saga dell’Infinito del MCU.

Il ritorno dell’O-T Fagbenle di Black Widow

Rick Mason Secret InvasionUno degli Easter egg più importanti dell’episodio 5 riguarda il ritorno di un personaggio del MCU in Secret Invasion. A un certo punto dell’episodio, Fury prende un jet privato per incontrare Sonya Falsworth nell’Europa continentale. Dopo essersi sistemato sul jet, Rick Mason di O-T Fagbenle entra per parlare con Fury. Rick Mason era un personaggio secondario di Black Widow del 2021 che aiutava Natasha Romanoff nel periodo tra Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War.

Nick Fury fa riferimento all’elivelivolo dei Vendicatori

Durante la scena tra Nick Fury e Rick Mason nell’episodio 5 di Secret Invasion, Fury afferma che si sentirebbe molto meglio se viaggiasse con l’Helicarrier. Questo è un riferimento a The Avengers del 2012 e Avengers: Age of Ultron del 2015, in cui Fury viene mostrato al comando di un Helicarrier dello SHIELD. Mason afferma che l’Helicarrier è stato messo in disuso in seguito all’attacco Skrull e alla precedente assenza di Fury dalla Terra.

Il ricordo dello Snap di Thanos

Anche se il Blip di Avengers: Endgame è stato citato a lungo in Secret Invasion, l’episodio 5 contiene un riferimento all’altra metà dell’evento: Lo Snap di Thanos. Questo easter egg proviene da Varra, che racconta l’ultima cosa che ha detto a Fury prima che venisse polverizzato da Thanos. Questo non solo è un riferimento ad Avengers: Infinity War, ma contestualizza anche la scomparsa di Fury, in quanto il pubblico è ora a conoscenza di sua moglie a casa mentre lui svanisce nella polvere.

Gli accessori di Captain America

Nell’episodio 5 di Secret Invasion, Fury riceve un pacco da Rick Mason mentre si trova sul jet privato, e quest’ultimo afferma che il primo ne avrà bisogno dall’altra parte. Viene rivelato che il pacco contiene una delle maschere a rete utilizzate in Captain America: The Winter Soldier. Le maschere si avvalgono di elementi tecnologici per alterare il volto di una persona, consentendole di infiltrarsi in varie aree. Fury la usa per evitare i controlli di frontiera sull’altro lato del volo prima di incontrare Sonya Falsworth.

Le maschere di Vedova Nera

Durante l’incontro con Fury, Sonya rivela il nome delle maschere utilizzate nell’episodio 5 di Secret Invasion e in Captain America: The Winter Soldier. Nel MCU, queste maschere si chiamano Velo di Vedova, che è un Easter egg riferito a Black Widow. In Captain America: The Winter Soldier, è Vedova Nera a usare la maschera per la prima volta per infiltrarsi nella riunione dello SHIELD tenuta da Alexander Pierce. È probabilmente da qui che la maschera ha preso il nome di Velo di Vedova, in riferimento al fatto che era Vedova Nera a servirsi di questa tecnologia.

La canzone di Sonya Falsworth su Stormzy

Sonya e Nick Fury Secret InvasionDopo l’incontro con Fury, Sonya accende la radio della sua auto. La canzone in riproduzione si chiama “Audacity” del rapper britannico Stormzy. Sebbene all’inizio la canzone possa sembrare un modo ironico per fare riferimento alla nazionalità di Sonya attraverso un artista britannico, in realtà si tratta di un sottile Easter egg alla storia di Secret Invasion. Uno dei lyrics che sentiamo è “wolf in a sheep skin telling me lies”. Si tratta di una metafora della trama generale di Secret Invasion, ovvero che gli Skrull – il lupo – nutrono Fury e i suoi alleati di bugie indossando la pelle di altri umani – le pecore.

Fury fa riferimento alla battaglia della Terra e a Carol Danvers

L’episodio 5 di Secret Invasion presenta una scena in cui Fury spiega correttamente il Raccolto a Sonya, una scena che include una manciata di Easter eggs del MCU. Fury spiega di aver inviato degli Skrull per ottenere campioni di DNA di tutti i principali Vendicatori che hanno sanguinato durante la Battaglia della Terra. Questo è un riferimento ad Avengers: Endgame e alla battaglia finale contro Thanos. Fury afferma inoltre di aver ottenuto anche il DNA di Carol Danvers, un Easter egg per la sua cara amica Captain Marvel di cui anche Gravik vuole ottenere il DNA.

La scena della lapide di Nick Fury fa riferimento a Captain America: The Winter Soldier

Alla fine dell’episodio 5 di Secret Invasion, Fury ottiene l’Harvest da una lapide che ha fatto erigere in Finlandia. Durante la scena, Sonya chiede “Non hai un’altra di queste?” in riferimento alla tomba di Fury. Si tratta di un Easter egg del finale di Captain America: The Winter Soldier, in cui Steve Rogers, Sam Wilson, Natasha Romanoff e Nick Fury si riuniscono intorno alla lapide di quest’ultimo a Washington.

La benda sull’occhio di Nick Fury

Samuel L. Jackson Nick-FuryNel corso di Secret Invasion, Nick Fury ha avuto un aspetto diverso dalle solite apparizioni nel MCU, soprattutto per il fatto che non ha indossato la sua benda. Questa scelta è stata fatta per dare l’idea che Fury non è più se stesso e che è una versione scomposta e più spettinata della superspia del passato del MCU. Alla fine dell’episodio 5 di Secret Invasion, però, Fury indossa ancora una volta l’iconica benda sull’occhio, in riferimento al suo arco caratteriale nel corso della serie. Indossando ancora una volta l’eyepatch, Fury diventa la spia di fama di Secret Invasion, pronto a sconfiggere Gravik una volta per tutte.

Fase 6 Marvel: le anticipazioni sui nuovi Avengers

Fase 6 Marvel: le anticipazioni sui nuovi Avengers

I cinecomic Marvel sono arrivati a un punto di svolta, con la conclusione della “Infinity Saga” in modo spettacolare, gli spettatori sono pronti ad addentrarsi verso nuove spiagge. Ecco tutto ciò che sappiamo sulle nuove fasi e, in particolare, sui nuovi film Avengers

Nonostante siano passati già  quattro anni, la fine della Saga dell’Infinito, corrispondente alle prime tre fasi Marvel, ha decisamente lasciato i segni negli affezionati del genere. Una conclusione così spettacolare, come quella di Avengers: Endgame, è destinata a far discutere per anni, così anche come l’uscita di Spiderman: Far From Home, che ha visto la sua premiere solo pochi mesi dopo.

E’ quindi, da molto, iniziata la seconda saga, ovvero quella del Multiverso, in cui gli incroci logici, temporali e spaziali diventano pressoché infiniti. La Marvel è pienamente entrata nel mood anche quanto riguarda le serie TV che, in un modo o nell’altro potrebbero risultare più attrattive dei film. Tuttavia il richiamo del cinema è forte e l’hype per nuovi prodotti è altissimo. Attualmente i titoli giù  annunciati sono ben noti, ma – come molti sapranno – Marvel di tanto in tanto ama rilasciare (intenzionalmente?) spoiler sui progetti futuri. Fra questi anche i nuovi Avengers.

Avengers: The Kang Dynasty

Avengers: The Kang Dynasty film 2025La sua uscita è prevista per maggio 2026 e si basa sull’omonimo lavoro stampato (qui troverai tutti i fumetti della serie). Al centro dell’azione sarà Kang il conquistatore, ovvero un umano del XXX secolo nato in una linea temporale alternativa. Grazie all’avanzatissima dotazione tecnologica e alla sua smisurata intelligenza può realizzare viaggi nel tempo e scontrarsi con i più forti di qualsiasi epoca. In senso stretto Kang non ha superpoteri, ma il suo incredibile vantaggio tecnologico lo pone al di sopra di tutti.

Se sul film ancora non ci sono troppe anticipazioni, possiamo immaginare che i fumetti siano un ottimo canovaccio, almeno per quanto riguarda il personaggio di Kang. Quindi, nei tre anni che ci separano dall’uscita del film, sappiamo cosa aspettarci.

Avengers: Secret War

Avengers: Secret Wars film 2026Su questo film si sa molto di meno, anche perchè l’uscita è prevista per il 2027. Inoltre, ancora non è chiaro chi sarà il regista del progetto. Si tratta di un progetto mastodontico che, nelle intenzioni della casa, chiuderà  la Fase 6 del MCU. Infatti, alcuni rumors suggeriscono che verrà  diviso in due parti e la seconda parte sarà  già nella non ben chiarita Fase 7.

Poco chiara anche la trama, su cui non si sa molto. Alcuni fan sono convinti che la vicenda alla base riguarderà  l’entità  cosmica chiamata The Beyonder e il terreno di scontro sarà  il pianeta Battleword, tuttavia si sa ancora molto poco. E’ solo evidente che Marvel vuole fare le cose in grande e proporre uno di quegli eventi epocali in stile fumettistico. Cosa è come successo per Endgame del 2019. D’altronde quando si parla di Marvel congetture, rumors e conferme spesso si confondono in un unico flusso. Quando si parla di fumetti e cinecomics è fin troppo facile sognare, perché è sempre importante seguire passo per passo le novità.

Prime Video svela le prime immagini della serie heist Everybody Loves Diamonds

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Prime Video ha svelato oggi le prime immagini di Everybody Loves Diamonds, la nuova serie heist con risvolti da commedia interpretata da Kim Rossi Stuart, Anna Foglietta, Gian Marco Tognazzi, Carlotta Antonelli e Leonardo Lidi, e con la partecipazione di Rupert Everett e Malcolm McDowell. La serie Original italiana è ispirata al “Colpo di Anversa” del 2003, definito dai media internazionali “il più grande furto di diamanti al mondo”, e sarà disponibile dal prossimo 13 ottobre in esclusiva su Prime Video in oltre 240 paesi e territori nel mondo. Everybody Loves Diamonds è l’ultima novità per i clienti Amazon Prime, che in Italia beneficiano di spedizioni veloci, offerte esclusive e intrattenimento, incluso Prime Video, con un solo abbonamento al costo di €49,90/anno o €4,99/mese.

La serie in otto episodi segue uno squinternato gruppo di ladri capeggiati da Leonardo Notarbartolo (Rossi Stuart), che, con un piano geniale, riesce ad aggirare il sistema di sicurezza all’avanguardia dell’Antwerp Diamond Centre e a rubare pietre preziose per milioni di dollari. Everybody Loves Diamonds è diretta da Gianluca Maria Tavarelli, prodotta da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, una società del gruppo Fremantle, e scritta da Michele Astori, Stefano Bises, Giulio Carrieri e Bernardo Pellegrini.

Everybody Loves Diamonds si unirà a migliaia di film e serie già presenti nel catalogo di Prime Video, tra cui le produzioni italiane Original The Bad Guy, Prisma, Bang Bang Baby, Gianluca Vacchi: Mucho Más, Laura Pausini – Piacere di conoscerti, The Ferragnez – La serie S1 e S2, All or Nothing: Juventus, Anni da cane, Dinner Club S1 e S2, Vita da Carlo, FERRO, Celebrity Hunted – Caccia all’uomo S1, S2 e S3, e LOL: Chi ride è fuori S1, S2 eS3; le serie pluripremiate The Marvelous Mrs. Maisel e Lizzo’s Watch Out for the Big Girls, la serie satirica sui supereroi The Boys e grandi successi come Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Citadel, Jack Ryan di Tom Clancy, Un matrimonio esplosivo, Samaritan, Tredici Vite, The Tender Bar, A proposito dei Ricardo, La guerra di domani, Reacher e Il principe cerca figlio, oltre a contenuti in licenza disponibili in più di 240 paesi e territori nel mondo, e le dirette in esclusiva in Italia delle migliori partite del mercoledì sera della UEFA Champions League, oltre che della Supercoppa UEFA, fino alla stagione 2026/27. Altri titoli Original italiani già annunciati sono le serie Gigolò per caso, Antonia, No Activity – Niente da segnalare, Sul più bello – La serie, gli show Karaoke Night – Talenti Senza Vergogna, LOL Talent Show: Chi fa ridere è dentro, AMAZING – FABIO DE LUIGI, i film Elf Me, Il migliore dei mondi, Pensati Sexy, oltre ai rinnovi per nuove stagioni di Monterossi, Sono Lillo, Prova Prova Sa Sa e Celebrity Hunted – Caccia all’uomo. È stata inoltre annunciata la serie Citadel: Diana, il capitolo italiano dell’universo Citadel.

Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo: la prima foto di Percy, Grover e Annabeth

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L’account Twitter ufficiale di Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo ha diffuso la prima immagine ufficiale di Percy (Walker Scobell), Grover (Aryan Simhadri) e Annabeth (Leah Jeffries), i tre protagonisti della serie Disney+ in arrivo sulla piattaforma e prodotta da 20th Television.

Tutto quello che c’è da sapere sulla serie tv Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo

La serie live-action racconta la fantastica storia del semidio moderno di 12 anni, Percy Jackson, che sta appena venendo a patti con i suoi nuovi poteri soprannaturali quando il dio del cielo Zeus lo accusa di aver rubato il suo maestro fulmine“, si legge. la sinossi. “Ora Percy deve attraversare l’America per trovarlo e riportare l’ordine nell’Olimpo.”La serie Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo vedrà Walker Scobell nei panni del semidio protagonista, Leah Sava Jeffries nei panni di Annabeth Chase, Aryan Simhadri nei panni di Grover Underwood, Dior Goodjohn nei panni di Clarisse La Rue, Charlie Bushnell nei panni di Luke Castellan, Virginia Kull nei panni di Sally Jackson, Glynn Turman come Chiron, Megan Mullally come Mr. Dodds, Olivea Morton come Nancy Bobofit e Timm Sharp come Gabe Ugliano.

La serie Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo è diretta da James Bobin da una sceneggiatura co-scritta da Rick Riordan e Jon Steinberg, basata sul primo capitolo di Riordan della sua fortunata serie di libri Le Cronache del Campo Mezzosangue. Il cast aggiuntivo include Jason Mantzoukas nei panni di Dioniso, l’ex superstar della WWE Adam Copeland nei panni di Ares, Jay Duplass nei panni di Ade, Lin-Manuel Miranda nei panni di Hermes, Timothy Omundson nei panni di Efesto, Toby Stephens nei panni di Poseidone e il compianto Lance Reddick nei panni di Zeus. I produttori esecutivi sono Riordan, Bobin, Steinberg, Dan Shotz, Rebecca Riordan, Bert Salke, Monica Owusu-Breen, Jim Rowe e Ellen Goldsmith-Vein, Jeremy Bell e DJ Goldberg del Gotham Group. Anche 20th Television sta producendo.

L’esorcista – Il credente, primi poster per il film horror

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L’esorcista – Il credente, primi poster per il film horror

Sono stati svelati i primi poster per The Exorcist: Believer, che mostrano immagini inquietanti del film in bianco e nero. Il film, in Italia distribuito come L’esorcista – Il credente è un nuovo sequel del lungometraggio del 1973, diretto dal regista della nuova trilogia di Halloween David Gordon Green. Sebbene il film horror fungerà da sequel diretto de L’esorcista, è stato comunicato che gli altri film esistenti nel franchise rimarranno canonici. I nuovi poster mettono in mostra bambini posseduti che sembrano simili alla Regan della pellicola originale. Tuttavia, sembra che uno dei bambini posseduti in L’esorcista: Il credente non provi timore nei confronti del crocifisso. Di seguito, ecco i poster:

L’esorcista: Il credente, tutto quello che sappiamo sul film

L’esorcista: Il credente si concentrerà sul padre di un bambino posseduto in cerca di aiuto, entrando infine in contatto con Chris MacNiel (Ellen Burstyn). La Burstyn riprenderà il suo ruolo de L’esorcista nei panni della madre di Regan (interpretata da Linda Blair), aiutando a combattere il possesso di un altro bambino. Oltre alla Burstyn, il cast di L’esorcista – Il credente include Leslie Odom Jr. (Hamilton), Ann Dowd (The Handmaid’s Tale), Raphael Sbarge (C’era una volta) e la cantante Jennifer Nettles.

Con un cast di talento riconoscibile che dà vita al film, L’esorcista – Il credente sta prendendo forma come un degno seguito di L’esorcista. La decisione di avere tutti i film nel canone di indica inoltre che ci saranno riferimenti anche agli altri quattro titoli della serie. Il nuovo film, però, segna anche l’inizio di una nuova trilogia di sequel, similmente a quanto fatto anche con i sequel di Halloween, di  cui appunto Green è stato regista.

Resta però da vedere come questo nuovo film si affermerà presso il grande pubblico. Mentre Green si è dimostrato un talentuoso regista slasher con Halloween, i suoi sequel Halloween Kills e Halloween Ends non sono stati particolarmente apprezzati né dal pubblico né dalla critica. Tuttavia, con L’esorcista – Il credente, che crea una nuova storia all’interno dell’universo di L’esorcista, il film potrebbe svelare nuovi entusiasmanti aspetti degni di essere raccontati.

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