Il
diritto di opporsi, il dramma illuminante che porta sul
grande schermo una delle storie più importanti del nostro tempo,
con protagonisti
Michael B. Jordan e i premi Oscar
Jamie Foxx e
Brie Larson a partire dal 14 maggio sarà
disponibile per l’acquisto in digitale (anche in 4K UHD*) su
Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV,
PlayStation Store, Microsoft Film & TV. Dal 28 maggio sarà
inoltre disponibile anche per il noleggio su Sky Primafila,
Infinity e VVVVID.
In
occasione dell’uscita digitale del film, i primi 10 minuti
di Il
diritto di opporsi sono già disponibili sul canale Youtube ufficiale di Warner Bros.
Italia. Tra i contenuti extra spiccano la
riflessione di
Michael B. Jordan e Bryan Stevenson
sull’importanza di raccontare questa storia al pubblico di
oggi, lo speciale dedicato alla Equal Justice
Initiative, dai modesti inizi fino a diventare un
protagonista del cambiamento capace di avere un impatto positivo su
migliaia di persone, e oltre 15 minuti di scene inedite.
IL FILM
Il premiato regista Destin Daniel
Cretton (“Il castello di vetro”, “Short Term 12”) ha diretto il
film da una sceneggiatura che ha co-scritto, tratta dal
pluripremiato best-seller di memorie ad opera di Bryan
Stevenson.
Il
diritto di opporsi si basa sulla vera storia, potente e
stimolante, del giovane avvocato Bryan Stevenson (Jordan) e la sua
storica battaglia per la giustizia. Dopo essersi laureato
ad Harvard, Bryan avrebbe potuto scegliere fin da subito di
svolgere dei lavori redditizi. Al contrario, si dirige in Alabama
con l’intento di difendere delle persone condannate ingiustamente,
o che non avevano una rappresentanza adeguata, con il sostegno
dell’attivista locale Eva Ansley (Larson). Uno dei suoi primi casi,
nonché il più controverso, è quello di Walter McMillian (Foxx), che
nel 1987 viene condannato a morte per il famoso omicidio di una
ragazza di 18 anni, nonostante la preponderanza di prove dimostri
la sua innocenza, e il fatto che l’unica testimonianza contro di
lui sia quella di un criminale con un movente per mentire. Negli
anni che seguono, Bryan si ritroverà in un labirinto di manovre
legali e politiche, di razzismo palese e sfacciato, mentre combatte
per Walter, e altri come lui, con le probabilità – e il sistema –
contro.
Fanno parte del cast principale
anche Rob Morgan (“Mudbound”) nei panni di Herbert Richardson, un
detenuto che si trova nel braccio della morte in balia del proprio
destino; Tim Blake Nelson (“Wormwood”) nel ruolo di Ralph Myers, la
cui cruciale testimonianza contro Walter McMillian verrà messa in
discussione; Rafe Spall (“La grande scommessa”) è Tommy Chapman, il
procuratore distrettuale che si batte per la colpevolezza e la
condanna di Walter; O’ Shea Jackson Jr. (“Straight Outta Compton”)
nei panni di Anthony Ray Hinton, un altro detenuto condannato a
morte ingiustamente, la cui causa viene presa in carico da Bryan, e
Karan Kendrick (“Il coraggio della verità”) nel ruolo della moglie
di Walter, Minnie McMillian, che è sempre rimasta al fianco di suo
marito.
Il film è prodotto dal due volte
candidato all’Oscar® Gil Netter (“La vita di Pi”, “The Blind
Side”), Asher Goldstein (“Short Term 12”) e
Michael B. Jordan, mentre Bryan Stevenson,
Mike Drake, Niija Kuykendall, Gabriel Hammond, Daniel Hammond,
Scott Budnick, Jeff Skoll e Charles D. King sono i produttori
esecutivi.
Cretton ha scritto la sceneggiatura
con Andrew Lanham (“Il castello di vetro”), basata sul libro di
Stevenson Just Mercy: A Story of Justice and Redemption
(Fazi Editore). Pubblicato nel 2014 da Spiegel & Grau, il libro è
stato per 180 settimane nella lista dei best seller del New
York Times, e nel complesso è stato nominato uno dei migliori
libri dell’anno da numerosi top outlets, tra cui
TIMEMagazine. Per la sua opera, Stevenson si è aggiudicato
inoltre la Andrew Carnegie Medal for Excellence, un NAACP Image
Award e il Dayton Literary Peace Prize per la Nonfiction.
La squadra creativa che ha
collaborato con Cretton dietro le quinte comprende il direttore
della fotografia Brett Pawlak, la scenografa Sharon Seymour, il
montatore Nat Sanders e il compositore Joel P. West, che hanno
tutti precedentemente collaborato con il regista in “Il castello di
vetro”. Fa parte del gruppo anche la costumista Francine
Jamison-Tanchuck (“Detroit”, “End of Justice – Nessuno è
innocente”).
Warner Bros. Pictures presenta, in
associazione con Endeavor Content/One Community/Participant
Media/Macro, una produzione Gil Netter, una produzione Outlier
Society: Il
diritto di opporsi
CONTENUTI
EXTRA
- MAKING MERCY:
Michael B. Jordan presenta la crew di
professionisti che, davanti e dietro la camera, ha messo tutta la
propria passione per onorare il racconto della storia di Bryan
Stevenson sul grande schermo
- THE EQUAL JUSTICE INITIATIVE: Bryan Stevenson
e
Michael B. Jordan raccontano la nascita e lo
sviluppo della Equal Justice Initiative, dai suoi modesti
inizi fino a diventare un potente protagonista del cambiamento,
capace di avere un impatto positivo sulla vita di migliaia di
persone, arrivando alla creazione del National Memorial for
Peace and Justice
- THIS MOMENT DESERVES:
Michael B. Jordan discute insieme alla sua
controparte fuori dallo schermo, il vero Bryan Stevenson, sulla
storia de Il
diritto di opporsi, sul perchè questo film sia
importante per il pubblico di oggi e sul processo creativo e le
ricerche svolte per adattare il libro al grande schermo
- 15 MINUTI DI SCENE TAGLIATE
Il
diritto di opporsi è già disponibile per il
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