Marcello Corvino il
direttore artistico del Bellaria Film Festival ha annunciato il
lancio del Festival insieme a Moni Ovadia
presidente di Giuria: “Sono molto contento dei 18 documentari
selezionati e della presenza di Moni Ovadia a guida della Giuria,
con il suo sguardo particolare sul cinema. Credo che i documentari
siano opere d’arte con la stessa dignità dei film. Il mio intento è
quello di fare in modo che il Bellaria Film Festival possa aprirsi
a un pubblico più ampio possibile, e che il suo focus possa
estendersi a tutte le arti, inclusa la musica che in un film è
fondamentale. Alla Regione Emilia-Romagna, al Comune di Bellaria e
all’Emilia-Romagna Film Commission va il mio ringraziamento per il
supporto ricevuto”.
Moni
Ovadia: “Il linguaggio del documentario è capace
di comunicare con efficacia storie ricche di umanità, storie di
persone, di popoli. Un festival che dedica spazio a questo
linguaggio merita tutta la mia attenzione, sono entusiasta e mi
sento molto onorato di presiederne la Giuria. Abbiamo vitale
bisogno che il documentario venga riconosciuto come forma
d’arte”.
Ospite d’eccezione sarà Lina
Wertmuller, a cui verrà consegnato un Premio alla
Carriera. 18 documentari in concorso ed
eventi nell’arco di tutta la giornata. Il festival avrà come tema
l’articolo IX della Costituzione Italiana, che i
documentari in gara dovranno approfondire e sviluppare nei suoi
vari aspetti. Giuria presieduta dall’attore e
regista Moni Ovadia. Anche il
pubblico avrà un ruolo attivo nelle votazioni.
Il festival dedica una retrospettiva
al cinema internazionale: omaggio al Premio Oscar Luis
Bacalov con lo spettacolo / concerto UNA VITA DA
FILM: LUIS BACALOV in cui suonerà dal vivo anche il
fondatore dei New Trolls Vittorio De Scalzi.
Una sezione di BFF è dedicata ai
film fuori concorso, con proiezioni e incontri con
i registi: tra questi, Pippo Delbono presenta il
suo film del 2016 Vangelo, mentre Mario
Tronco il film Il Flauto Magico di Piazza
Vittorio, con, tra i protagonisti, Petra Magoni (che
incontrerà il pubblico assieme al regista) e Fabrizio
Bentivoglio.
IL CONCORSO
I 18
documentari in gara (scelti tra 93 candidature)
saranno valutati in base alla loro inerenza e alla loro capacità di
focalizzare i contenuti dell’articolo IX della Costituzione
Italiana (La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura
e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il
patrimonio storico e artistico della Nazione).
Verranno suddivisi in due
concorsi principali:
– uno per
lavori di qualsiasi formato con durata massima 90 minuti
(Bei Doc)
– uno per
documentaristi under30 (Bei Young Doc)
I documentari, che danno voce alle
idee e al talento di giovani registi, potranno essere inediti,
presentati in altri festival o distribuiti nelle sale
cinematografiche, di nazionalità italiana e/o frutto di
coproduzioni internazionali, incluse anteprime mondiali, europee e
nazionali.
Al miglior Bei DOC
andranno 3000 euro, al miglior Bei Young Doc 1000
euro e al doc con la miglior colonna sonora votata dal pubblico uno
speciale “Premio Luis Bacalov” di 500 euro.
La giuria presieduta da Moni
Ovadia decreterà i vincitori, mentre il pubblico assegnerà
il premio al doc con la miglior colonna sonora.
Il Festival quest’anno prevede nella
giornata conclusiva il Forum 3.0: proiezioni di
corti, video, filmati realizzati con l’utilizzo delle più recenti
novità tecnologiche.
PREMIO ALLA CARRIERA A LINA
WERTMÜLLER
Il senatore on. Mario
Pittoni presidente della Commissione Cultura al Senato,
l’on. Luigi Gallo presidente della Commissione
Cultura alla Camera e il sindaco di Bellaria-Igea Marina
Enzo Ceccarelli consegneranno il premio alla
regista, un’opera d’arte in rame dello scultore bolognese Nicola
Zamboni. Seguirà la proiezione del documentario biografico
Dietro gli occhiali bianchi (con la presenza del
regista Valerio Ruiz) in cui si ripercorrono
la vita artistica e privata e i successi della Wertmüller.
RETROSPETTIVA SUL CINEMA
INTERNAZIONALE
BFF propone un omaggio al Premio
Oscar Luis Bacalov e alla musica nel cinema:
durante la serata inaugurale verrà consegnato alla compagna Marina
Ravera il premio “Una vita da film” e verrà proposto lo
spettacolo / concerto “Una vita da film: Luis Bacalov”, scritto dal
Maestro poco prima di morire assieme al regista e amico Carlos
Branca. Parole, video e musica racconteranno Bacalov: gli ANEMA
eseguiranno dal vivo assieme al fondatore dei New Trolls Vittorio
De Scalzi alcune delle colonne sonore che hanno segnato la carriera
del compositore.
Prima della proiezione, una tavola
rotonda sulle “musiche nel cinema” con, tra i partecipanti, Moni
Ovadia, Vittorio De Scalzi, Carlos Branca.
L’omaggio a Bacalov è integrato da
una proiezione serale di uno dei film musicati dal Maestro, La
città delle donne. Ospiti, critici di cinema dell’SNCCI.
EVENTI
COLLATERALI
Fra gli eventi collaterali in città,
si segnalano una “mostra sonora”, con riproduzione delle musiche di
Bacalov nel cinema, al Museo delle Radio d’Epoca e tavole rotonde
sui temi “Cinema e Cultura” e “Musiche nel cinema”.
I NUMERI
PRINCIPALI:
–
93 documentari ammessi alle selezioni
–
18 documentari in gara
– Nuovo
direttore arrtistico Marcello Corvino
–
4 giornate
– Nuovo
periodo 27-30 dicembre
–
Lina Wertmüller – Premio alla Carriera
–
Moni Ovadia presidente di Giuria
– Spettacolo
/ concerto per Luis Bacalov con Vittorio
De Scalzi dei New Trolls
–
Pippo Delbono presenta Vangelo
–
Mario Tronco presenta Il Flauto Magico di
Piazza Vittorio
BFF TRA TRADIZIONE E
RILANCIO
Il Festival, che dalla sua prima
edizione nel 1983 ha visto passare registi del calibro di
Sorrentino, Garrone e Rosi, si rinnova per dare ancora maggiore
respiro e rilievo a opere spesso estranee alle logiche
dell’industria ma dall’indiscutibile spessore artistico, puntando
in modo particolare sulle idee e la creatività dei giovani
registi.
La scelta in controtendenza di
ospitare quest’anno il festival nel periodo invernale (27-30
dicembre) ha motivazioni precise, come spiega la direttrice
organizzativa Rosanna Dolce, “Con la nuova
direzione, vogliamo incentivare un pubblico il più eterogeneo
possibile a recarsi a Bellaria per scoprire la città e le sue
iniziative anche nel periodo natalizio e non solo in quello
vacanziero estivo. Una scelta che può generare ricadute importanti
anche a livello socio-economico, occupazionale e
turistico”.
MARCELLO CORVINO direttore
artistico
Il nuovo direttore artistico di
“Bellaria Film Festival” in qualità di produttore
ha vinto il David di Donatello e il Bari Film Festival con il
documentario “È stato morto un ragazzo” dedicato alla vicenda di
Federico Aldrovandi. Ha ottenuto inoltre la menzione speciale al
Prix Italia per “Binario 21” di Felice Cappa, con Moni Ovadia e
Liliana Segre. Ha prodotto per le reti RAI progetti culturali con
Vincenzo Cerami, Edmondo Berselli, Shel Shapiro, Simone Cristicchi,
Moni Ovadia, Corrado Augias, Federico Rampini, Piergiorgio
Odifreddi.
GIURIA
Felice Cappa –
giornalista, autore televisivo e regista; Paolo Fiore
Angelini – regista, sceneggiatore e produttore
cinematografico di narrativo e documentari, attualmente docente
DAMS di Bologna; Luisa Ceretto – SNCCI
Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani- Fiduciario
gruppo emiliano; Enza Negroni – regista e
sceneggiatrice; Moni Ovadia – presidente di
giuria.
PARTNER
Partner principali di Bellaria Film
Festival sono: Regione Emilia-Romagna, EnERgie Diffuse, Comune
di Bellaria-Igea Marina, E. R. Film Commission, Romagna Banca,
Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, il documentario.it – portale sul cinema documentario,
Associazione Documentaristi Italiani, Associazione Documentaristi
dell’Emilia-Romagna, UNIBO Università di Bologna Alma Mater
Studiorum, Consorzio QN, Istituto Italiano di Cultura di
Parigi “Cinedoc – Fragments d’Italie”, Fondazione ITS Roberto Rossellini.
Le proiezioni e gli eventi
sono a ingresso gratuito