A partire dal 14 agosto sarà disponibile negli USA l’Home Video di Avengers: Infinity War (l’Italia dovrà aspettare fino al 29 agosto) e in occasione di questa prossima uscita, attesa dai fan di tutto il mondo, la Marvel ha cominciato a diffondere alcuni dei contenuti speciali del film, tra cui un lungo commento dei registi e sceneggiatori del MCU. Questa lunga intervista ha gettato una luce su molti dei momenti salienti del film e su alcune domande senza risposta, sorte agli spettatori. Di seguito sono elencate le più interessanti rivelazioni e spiegazioni uscite fuori in questa sede.
1PARTE IV
- All’inizio c’era molto più spazio per Thanos – Thanos è già il personaggio principale di Avengers: Infinity War, ma le prime bozze in realtà includevano anche più scene con lui. Markus lo ha confermato parlando di altri momenti su Titano, che erano stati scritti prima. Questa è stata una delle numerose scene di flashback che sono state eliminate durante lo sviluppo. Persino l’Ordine Nero è arrivato vicino ad avere più tempo sullo schermo, con Joe Russo che ha rivelato un’altra bozza che includeva un flashback per ogni membro. Tutto questo è stato ritenuto non necessario per raccontare la storia di Infinity War, e quindi rimosso dalla sceneggiatura finale.
- Il possibile arrivo in ritardo di Cap – Nonostante la sua importanza negli ultimi dieci anni della MCU, Captain America è quasi un ruolo di supporto in Avengers: Infinity War. Occupa un piccolo spazio all’inizio della storia, il che gli permette di avere una grande importanza nella conclusione. Tuttavia, a un certo punto gli autori hanno discusso la possibilità di non presentarlo fino al terzo atto. La scelta finale è stata poi differente.
- Un momento mancante per la Gemma dell’Anima – Mentre ognuna delle Gemme dell’Infinito viene utilizzata in diversi punti del film, la Gemma dell’Anima solo su Titano. Durante il suo contatto diretto con Thanos, Doctor Strange crea più versioni alternative di se stesso. Il Titano pazzo riesce a scovare rapidamente lo stregone, grazie alla Gemma; rintraccia il vero dottor Strange e la pietra elimina rapidamente tutte le versioni che non erano il vero Strano.
- Perché Spider-Man muore così lentamente – Nemmeno il nuovo costume poteva proteggere Peter Parker dallo schiocco di Thanos, sebbene la sua morte sia degna di nota per la durata, rispetto a quella degli altri eroi. Joe e McFeely hanno discusso di come la morte di Spider-Man sia durata più a lungo rispetto agli altri. Secondo gli sceneggiatori, Peter doveva lottare contro il suo trasformarsi in cenere, avvertendo il disintegramento prima che cominciasse, grazie ai sensi di ragno.
- La logica di Thanos – Il piano di Thanos è stato al centro di molti dibattiti nelle settimane che hanno seguito l’uscita di Avengers: Infinity War, quindi Joe Russo ha deciso di spiegare anche questo durante il commento. Il piano di Thanos non riguarda proprio il salvataggio dell’universo; vuole invece dimostrare che la sua linea di pensiero è corretta, indipendentemente dal costo. Questo è il motivo per cui non ha nemmeno pensato di raddoppiare tutte le risorse nell’universo, cosa che chiarisce quanto “folle” sia Il Titano Pazzo.
- Thanos e il Guanto sono danneggiati – Dopo che Thanos ha schioccato le dita alla fine di Avengers: Infinity War, viene trasportato nel mondo delle Anime dove incontra una giovane Gamora e dice chela sua missione gli è costata “tutto”. Secondo il commentario, usando tutte e sei le Gemme per far sparire metà della popolazione dell’universo dall’esistenza Thanos ha danneggiato irrimediabilmente il Guanto e se stesso. Il suggerimento dà forse qualche indizio ancora poco chiaro su quello che accadrà in Avengers 4.