Con l’uscita in sala prevista per il 3 marzo prossimo, The Batman è alle porte! Il film di Matt Reeves si propone di raccontare un nuovo Bruce Wayne, più introspettivo e immerso nel thriller. Nel primo capitolo della trilogia progettata da Reeves, vedremo il Cavaliere Oscuro lottare contro l’Enigmista, ma cosa succederà esattamente? Ecco 7 sviluppi che potremmo vedere in The Batman, dalle potenziali sotto-trame fino all’introduzione di nuovi personaggi, sono tutte scelte più o meno audaci e plausibili che Reeves potrebbe aver architettato. Vediamole!
In trappola all’Arkham Asylum
Nei precedenti film di Batman, si è già visto l’Arkham Asylum, manicomio gotico e oscuro in cui vengono rinchiusi i criminali più pericolosi e fuori di testa affrontati dal Cavaliere Oscuro. Fino ad ora però, la prigione di Gotham City è sempre stata messa in secondo piano, rimanendo poco più di un nome o di una piatta immagine.
In The Batman, L’Enigmista, una volta sconfitto, verrà senza dubbio mandato ad Arkham. Qui conoscerà tutti gli altri nemici del supereoe. Reeves ha l’opportunità di realizzare per il futuro un film interamente ambientato all’Asylum: addentrandoci più a fondo in questa trilogia, ci aspettiamo che il regista trascorra più tempo ad esplorare il luogo in cui Batman spedisce i suoi nemici.
La Corte dei gufi
Per molti fan è quasi una certezza: pare che i membri della Corte dei gufi avranno a che fare con The Batman. Gli indizi sono da cercare nel primo trailer del film: i guanti di Batman che vediamo assomigliano molto a quelli degli Artigli e c’è anche un gufo sulla carta che l’Enigmista invia all’eroe.
Una popolare teoria tra i fan è che l’Enigmista, come anche la famiglia di Bruce Wayne, abbia a che fare con la Corte dei Gufi. Se così fosse, prepariamoci a vedere il più grande detective del mondo inseguire questi criminali per tutta la trilogia con un unico obiettivo: eliminare finalmente la corruzione che dilaga nella sua città.
La mossa del Pinguino
In The Batman ci sarà un Pinguino in fieri: qui il personaggio di Colin Farrell preferisce essere chiamato Oz e deve ancora diventare il criminale che abbiamo conosciuto nei fumetti. Inoltre, lo vedremo probabilmente lavorare per Carmine Falcone.
Nella serie HBO The Penguin, Oswald Cobblepot potrà finalmente farsi avanti e farsi un nome. Dopo l’arrivo dello show, Reeves potrà creare una nuova dinamica tra Batman e il cattivo, recuperando il rapporto dei fumetti. Sulla carta infatti, Wayne visita spesso il suo nemico per avere informazioni su ciò che sta accadendo nella sua città.
Un nuovo Joker
Abbiamo visto già tanti Joker sullo schermo: da Jack Nicholson nel Batman di Tim Burton, passando per Heath Ledger ne Il Cavaliere Oscuro, fino a Jared Leto in Suicide Squad e Joaquin Phoenix nel blockbuster Joker. Mentre si vocifera su un seguito del film del 2019, ci si chiede se ci sarà spazio per un nuovo Joker anche nella trilogia di Matt Reeves.
I riflettori puntano su Barry Keoghan come potenziale interprete di un nuovo Joker. Sembra infatti che ci sia un’apparizione pianificata per una scena ambientata ad Arkham Asylum verso la fine del film. Una nuova versione contorta di Joker in The Batman potrebbe benissimo rivelarsi quella che i fan hanno atteso fino ad ora.
Un nuovo Robin
Robin compare sul grande schermo solo in Batman Forever e Batman e Robin, ma nessuno dei due film ha reso spettacolare il rapporto tra il ragazzo prodigio e Bruce Wayne.
A prima vista, è difficile pensare che ci sia spazio per una figura come Robin nell’oscuro mondo realizzato da Reeves. Ma perché non reinventare il personaggio? Sarebbe curioso vedere un bambino in battaglia con l’eroe. O ancora, come nei fumetti, Robin potrebbe mascherare l’identità di Jason Todd, per poi trasformarsi in Cappuccio Rosso e prendere parte ad una battaglia a tre con Batman e Joker.
Salti temporali
Le vicende al centro di The Batman si svolgono nel secondo anno del mandato di Bruce Wayne come vigilante a Gotham City, ma non ci sorprenderebbe vedere dei salti temporali nel corso del film o della trilogia.
Non c’è assolutamente alcun motivo per cui un sequel abbia luogo immediatamente dopo gli eventi di questo film: potrebbe passare un periodo di tempo più ampio. Ad esempio, nel prossimo capitolo potremmo trovarci un Batman molto più esperto, temprato dai combattimenti contro i più temibili nemici. In questo modo, sarebbe semplice introdurre nuovi personaggi interessanti. D’altronde, Reeves ha già fatto una simile operazione nella saga Il Pianeta delle Scimmie.
Il ritorno dell’Enigmista
L’Enigmista di The Batman sarà molto diverso dalla versione dei fumetti: non ci aspettiamo il personaggio imbranato con cappello a bombetta e bastone. In ogni caso, è difficile immaginare che un cattivo così rilevante per il primo film sparisca nel resto della trilogia. Sicuramente, gli effetti dei suoi enigmi si ripercuoteranno anche sulle vicende dei prossimi capitoli.
Una potenziale sconfitta dell’Enigmista da parte di Batman, genererà nel criminale sicuramente la voglia di vendetta. Nella serie Batman: Hush dei fumetti, è l’Enigmista che spedisce tutti i più grandi nemici di Bruce contro l’eroe, rivelando anche la sua identità segreta.
Non ci resta che attendere la visione di The Batman per scoprire cosa di tutto ciò accadrà veramente!

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