Come
annunciato dallo stesso attore qualche giorno fa in un’intervista,
il Captain America
di Chris Evans lascerà il
MCU dopo Avengers 4. Il suo
contratto, già in scadenza, era stato rinnovato per un altro film,
dunque è mai certo che i Marvel Studios dovranno
mettersi alla ricerca di un nuovo attore (o attrice, chissà) che
possa sostituire Evans nel futuro del franchise.
Per
l’occasione ScreenRant ha scelto gli
8 candidati perfetti per il passaggio di
testimone, selezionati tra alcuni dei personaggi che sono già
apparsi nell’universo cinematografico e televisivo della
Marvel.
Scopriamo qui sotto quali sono:
1Emily
VanCamp
La nipote di Peggy Carter,
Sharon Carter aka Agent 13,
si è già fatta valere nel MCU come un alleato pieno di risorse per
Steve Rogers. È uno dei pochi personaggi che non appariranno in
Avengers: Infinity War, e non è chiaro quale sia
il suo futuro nel franchise. Proprio come per sua zia nei fumetti,
la relazione di Sharon con Steve potrebbe farla diventare la
prossima Captain America.
Sebastian Stan
Il miglior
sostituto di Captain America è probabilmente il personaggio che lo
conosce meglio: Bucky Barnes, detto
Bucky, è stato interpretato magnificamente da
Sebastian Stan da Il Primo
Vendicatore fino ad oggi, migliore amico e una sorta di
fratello maggiore per Steve Rogers prima che diventasse il
supereroe che tutti conosciamo. Il loro legame è uno dei più
profondi di tutto il MCU, e se la storia volesse
continuare il suo arco di redenzione (dopo gli omicidi commessi
come Soldato d’Inverno), sembra giusto che Bucky prenda lo scudo
per seguire le orme di Steve Rogers.
Nel nuovo spot tv di
Avengers: Infinity War, Thor, che come sappiamo
incontrerà i Guardiani della Galassia, tenta di arruolarli per la
sua causa contro il Titano Pazzo. Ovviamente Rocket Raccoon ha la
risposta pronta a ogni domanda!
Avengers: Infinity
War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War,
tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Avengers: Infinity
War, chi ha indossato il Guanto
dell’Infinito prima di Thanos?
Continuano in California le riprese
di Captain Marvel, il primo cinecomic
dedicato ad una supereroina femminile prodotto dai Marvel Studios
con protagonista Brie Larson.
L’attrice è stata avvistata sul set
mentre indossava gli abiti civili di Carol
Danvers, come potete vedere nelle foto qui sotto: i
costumisti sembrano aver optato per un look rock-grunge (si nota
infatti una t-shirt con il logo dei Guns N’ Roses)
tipico del decennio in cui il film è ambientato, ovvero gli anni
Novanta.
Vi ricordiamo che alla regia del
cinecomic con protagonista Brie Larson,
ci saranno Anna
Boden e Ryan Fleck. Il film
invecearriverà al cinema l’8 marzo
2019.
Stando a quanto confermato
finora, Captain Marvel non sarà
in Avengers: Infinity War perché il suo
ruolo semplicemente non si adatta al tipo di storia del film,
oppure perché la sua introduzione nel MCU è stata rinviata al suo
standalone.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude Law.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic
è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
Scarlett Johansson
(Avengers: Infinity War) è in trattative
conclusive per diventare la protagonista fi JoJo
Rabbit, film prodotto da Fox Searchlight.
A dare la notizia è Variety. JoJo
Rabbit è la storia di un giovane soldato
nell’esercito di Hitler che scopre che sua madre sta nascondendo un
bambino ebreo in casa. A dirigere il film ci sarà Taika
Waititi, uno dei cineasti più originali in circolazioni,
che si è fatto un nome dirigendo Thor:
Ragnarok e stravolgendo il mito cinematografico di
Thor.
Waititi ha anche scritto la storia e
nel film interpreterà l’amico immaginario del ragazzo protagonista,
che sarà proprio Adolf Hitler. Oltre a scrivere, dirigere e
recitare nel film, Waititi produrrà JoJo Rabbit
con Carthew Neal e Chelsea
Winstanley.
Scarlett Johansson
appartiene alla stessa famiglia di Taika, in quanto entrambi sono
sotto contratto con i Marvel Studios e a partire dal
prossimo 25 aprile, Scarlett tornerà a essere Vedova Nera in
Avengers: Infinity
War.
Dopo aver elencato le teorie dei fan
su Avengers: Infinity War che potrebbero avverarsi nel film
dei Fratelli Russo, ecco quelle che invece sono state smentite dal materiale
promozionale, da dichiarazioni dei coinvolti nel film o da semplici
deduzioni.
1MUTANTI
Gli
X-Men meritano più di chiunque altro di incontrare il resto degli
eroi Marvel, ma Infinity War non sarà il posto e il momento in cui
questo incontro avverrà. L’accordo Fox/Disney non è ancora
operativo (ci vorrà un bel po’ di tempo prima che diventi
esecutivo) e Kevin Feige ha già detto che per il momento non è trai
suoi pensieri.
Certo, potrebbe esserci stato il tempo di
filmare una sorta di cameo o scena extra per stuzzicare il
coinvolgimento degli X-Men. Ma Feige non punta ancora ai Mutanti (o
ai Fantastici Quattro), almeno non prima del 2020.
Inaugurato nel 2013 con
L’Uomo d’Acciaio, il DCEU ha
avuto modo di presentare al pubblico diversi personaggi dei fumetti
tra cui Batman, Superman, Wonder Woman, Aquaman, Flash, Cyborg,
Joker, Harley Quinn e ovviamente molti comprimari.
Tuttavia non tutti sanno che alcuni
degli attori e delle attrici scelti per interpretarli avrebbero
potuto lavorare per la concorrenza, ovvero i Marvel Studios.
Ecco quindi la lista
dei 15 attori del DCEU (a cura di
CBR) che sono stati ad un passo
dall’interpretare un personaggio dell’universo cinematografico
Marvel:
1Will Smith (Captain
America)
Quando la Marvel era alla
ricerca del suo Captain America, molti nomi furono
in lizza per interpretarlo nel MCU: Channing
Tatum, Garrett Hedlund, Ryan
Phillippe, Sam Worthington, John
Krasinski, Jensen Ackles
e Will Smith erano tra questi. Per quanto
riguarda Smith, sulla scia dell’indignazione dei fan i Marvel
Studios hanno poi annunciato di non aver mai preso in
considerazione l’attore per la parte.
Patrick Wilson (Paxton)
In
Ant-Man, abbiamo visto Bobby
Cannavale interpretare Paxton, il nuovo
fidanzato dell’ex moglie di Scott Lang, Maggie.
Tuttavia nelle prime fasi di sviluppo del film, il ruolo
apparteneva a Patrick Wilson, ma a causa di
un conflitto di programmazione, l’attore dovette abbandonare la
parte. Nel DCEU invece sarà Ocean
Master in Aquaman.
Dwayne Johnson (Drax)
Dwayne
“The Rock” Johnson avrebbe potuto essere il perfetto
Drax nei film dei Guardiani della
Galassia, ed è stato in lizza fra i più papabili candidati
al ruolo prima che Dave Bautista, un altro ex
wrestler, fosse scelto.
Ecco un video che raccoglie una
serie di nuovi concept art di Justice League,
diffusi in occasione dell’uscita del film in Home
Video.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di Batman,
Henry Cavill come Superman, Gal
Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder Woman,
Ezra Miller come The Flash, Jason
Momoa nei panni di Aquaman e Ray Fisher
come Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai fan di
scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere meglio i
nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia che dà loro
una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim contiene anche il
disco Blu-ray.
Justice League
La tecnologia 4K Ultra
HD include una serie di caratteristiche come
l’High Dynamic Range (HDR) e uno spettro di colori
più ampio. Queste innovazioni permetteranno allo spettatore di
vivere gli effetti cinematografici così come sono stati ideati dal
regista, offrendo dei colori più luminosi e vividi per
un’esperienza di home entertainment mai vista prima.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di Batman,
Henry Cavill come Superman, Gal
Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder Woman,
Ezra Miller come The Flash, Jason
Momoa nei panni di Aquaman e Ray Fisher
come Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-rayTM permetteranno
ai fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere
meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia
che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim
contiene anche il disco Blu-rayTM.
La tecnologia 4K Ultra
HD include una serie di caratteristiche come
l’High Dynamic Range (HDR) e uno spettro di colori
più ampio. Queste innovazioni permetteranno allo spettatore di
vivere gli effetti cinematografici così come sono stati ideati dal
regista, offrendo dei colori più luminosi e vividi per
un’esperienza di home entertainment mai vista prima.
Inutile negarlo: sembra che in
mancanza di solidi progetti e storie originali il cinema
d’intrattenimento stia ripiegando su un approccio seriale grazie
alla produzione di franchise.
Alcuni durano ormai da più di dieci
anni (pensate al MCU), altri hanno
attraversato e legato addirittura più di due generazioni di
spettatori (vedi Star
Wars), e poi ci sono quelli che resistono al tempo e
alle critiche negative, riuscendo comunque a racimolare ottimi
incassi al botteghino.
Tuttavia, per quanto il pubblico
possa amarli, ci sono dei franchise
cinematografici che mostrano qualche cedimento e che
dovrebbero finalmente chiudere il proprio ciclo.
CBR ne ha elencati 8
fra quelli ancora in vita: scopriamo di seguito il nome degli
“sfortunati”.
1James Bond
James Bond è
la vera icona delle spie internazionali e per decenni il
personaggio creato da Ian Fleming è stato
sviluppato al cinema con grande stile e molte sfumature. Tuttavia,
nel corso degli svariati capitoli, il franchise è diventato sempre
più simile ad un complesso di film d’azione e thriller di
spionaggio. Forse sarebbe meglio mettere un punto così da
permettere ad un’altra figura di prendere il suo posto nel
cinema.
Transformers
Sebbene
abbia generato miliardi su miliardi di incasso, il franchise di
Transformers iniziata da Michael
Bay non è mai riuscita a coinvolgere il pubblico come i
giocattoli e le serie di cartoni animati su cui si basava. Spesso
il divertimento di fondo si è trasformato in roboanti esplosioni e
in uno spettacolo intriso di umorismo adolescenziale; certo i
progetti degli studios si stanno concentrando sul futuro del
franchise, con Bay che si è detto fuori per adesso e uno spin-off
in uscita incentrato su Bumblebee. Se ne sentiva
davvero il bisogno?
La A24 ha diffuso il primo
trailer di First Reformed, il nuovo film di
Paul Schrader presentato Fuori Concorso all’ultimo
Festival di Venezia. Il film vede protagonista Ethan
Hawke e Amanda Seyfried.
Sconvolto dalla morte del figlio e
dalla conseguente distruzione della sua famiglia, Toller cerca di
andare avanti meglio che può e di essere sempre un punto di
riferimento per i suoi parrocchiani. Ma l’improvviso suicidio di un
giovane attivista scatenerà in lui una forza oscura e distruttiva
che lo spingerà a prendere decisioni pericolose ed estreme.
Ancora una volta quindi Paul
Schrader, pur non prendendo posizione, ci racconta la sua
visione del mondo contemporaneo e della pericolosa condizione
dell’essere umano costretto a vagare per la terra senza più punti
di riferimento. “Non credo che l’umanità abbia ancora tanti
secoli davanti. Se avete speranza vuol dire che non prestate
attenzione”. Queste sono le ultime lapidarie parole del
regista durante la conferenza stampa, parole che hanno gelato il
sangue dei presenti ma che hanno anche chiarito il suo punto di
vista; per Schrader l’uomo è destinato all’estinzione e non c’è
proprio nulla che si possa fare per invertire il processo.
Nonostante abbia finalmente vinto
un premio Oscar (alla migliore sceneggiatura non originale) con
Chiamami
col tuo nome, James Ivory non sembra
felice del prodotto finale e del modo in cui Luca
Guadagnino ha portato sullo schermo la sua
sceneggiatura.
Non si tratta di un malcontento
generale, ma solo di disappunto da parte dell’autore inglese verso
alcune scelte specifiche del regista. Ecco cosa ha dichiarato
a The
Guardian: “Quando Luca ha detto che non aveva mai
pensato di inserire nudità nel film, diceva una cosa completamente
falsa… Era seduto in questa stanza dove sono seduto io parlando di
come avrebbe fatto il film, quindi quando disse che era una
consapevole scelta estetica di non (inserire il nudo), beh sono
cazzate… Quando le persone gironzolano o tergiversano prima e dopo
aver fatto l’amore, e sono decorosamente coperti da lenzuola, mi è
sembra sembrato falso. Non mi è mai piaciuto.”
Non è la prima volta che
James Ivory si esprime in maniera contraria ad
alcune delle scelte di Luca Guadagnino nel film
che ha concorso agli Oscar
2018, vincendo appunto quello alla sceneggiatura per
Ivory, tuttavia il risultato finale è stato comunque molto
apprezzato dalla critica e altrettanto dal pubblico di tutto il
mondo.
Chiamami col tuo
nome, recensione del film
di Luca Guadagnino
Chiamami
col tuo nome è tratto dell’omonimo romanzo di
André Aciman ed è nelle sale italiane da
giovedì 25 gennaio distribuito da Warner Bros. Entertainment
Italia. Girato nella campagna lombarda, il film racconta un’estate
italiana in cui il giovane Elio, interpretato da Timothée Chalamet, vivrà le sue prime
esperienze sentimentali dopo l’incontro con uno studente americano,
Oliver (Armie Hammer). Completano il cast
Michael Stuhlbarg, Amira Casar e Esther
Garrel.
Loro
1 sarà seguito, a partire dal 10 maggio, da Loro 2 e
potrebbe essere presentato in anteprima (probabilmente in
concorso?) durante la 71a edizione del Festival di
Cannes in programma dall’8 al 19 Maggio.
Co-prodotto da Indigo Film
e Pathé e France 2 Cinéma, il film verrà diviso in due
parti di due ore ciascuna. Nel cast, oltre a Servillo, anche
Elena Sofia Ricci, Riccardo
Scamarcio e Ricky Memphis. Il film si
propone come la biografia romanzata di Silvio
Berlusconi, interpretato da Servillo.
Dopo il folgorante esordio in
Blade Runner 2049, Ana De Armas è
diventata un volto conosciuto sulle copertine delle riviste di
tutto il mondo, e di seguito la vediamo, bellissima, nel nuovo
photoshoot di GQ.
Nel film diretto da Denis
Villeneuve, l’attrice nata a Cuba interpreta Joi,
l’intelligenza artificiale di cui è innamorato (e che sembra
ricambiare) K, il personaggio di Ryan Gosling.
Data la sua fisicità e l’intensità
della sua presenza scenica, possiamo aspettarci grandi cose da
questa classe ’88 cresciuta alla Havana.
Come sa bene chi segue la
produzione di film ad alto budget, con un massiccio utilizzo degli
effetti visivi, le riprese aggiuntive sono una prassi solita,
ormai, e anche X-Men: Dark Phoenix aderirà a questa
consuetudine.
Dopo aver posticipato la data
d’uscita dell’esordio dietro la macchina da presa di Simon
Kinberg, arriva da THR la conferma che il film
affronterà una massiccia fase di reshooting che interesseranno
soprattutto l’atto finale della storia.
Secondo la fonte, il film è già
completo per una buona parte, compresi effetti visivi, ma gli
screening test non sono stati soddisfacenti, tanto che la
produzione ha deciso di modificare la parte finale del film.
Le riprese
aggiuntive raggiungeranno un costo approssimativo di
10 milioni e si svolgeranno durante la fine
dell’estate e l’inizio dell’autunno, proprio quando era stata
fissata la prima data d’uscita del film.
Il film è diretto
da Simon Kinberg e vede nel
cast Michael Fassbender, Jennifer
Lawrence, Nicholas
Hoult,James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie
Turner, Tye Sheridan e Kodi Smit-McPhee.
Si unisce al cast anche Will Traval.
La saga della Fenice
Nera è stata male accennata in X-Men:
Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati
in X-Men: Giorni di un Futuro
Passato hanno completamente cancellato, grazie al
viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga,
contribuendo però a pasticciarne la continuity.
Il film sarà ambientato nel 1991 e
seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.
Ecco una serie di motion poster per
Deadpool 2 che mostrano le donne del film: non
solo l’amata Vanessa o la coinquilina
“Blind Al“, ma anche Testata Negasonica
Mutante, adesso cresciuta, e la new entry
Domino.
Inoltre, di seguito, ecco la nuova
sinossi del film:
Dopo essere sopravvissuto a un
quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in
una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il
barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con
il fatto che ha perso il senso del gusto.
Cercando di riconquistare la sua
spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve
combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente
aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire
l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo
gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di
caffè del World’s Best Lover.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vedrà Ryan
Reynolds tornare nei pani del Mercenario
Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz sarà Domino, Josh
Brolin sarà invece Cable.
Come abbiamo già visto nel primo
trailer, Avengers: Infinity War segnerà il
primo incontro di molti personaggi che da tempo popolano il
Marvel Cinematic Universe.
Iron Man e Star-Lord,
Doctor Strange e Spider-man, ma
anche Thor con i Guardiani, come
anticipato dal primo trailer del film visto al Comic Con di San
Diego.
Trai tanti personaggi che si
incontreranno, sarà divertente vedere il primo incontro tra
Bucky e Rocket Raccoon. Il
procione spaziale ha una particolare predilezione per gli arti
artificiali, come abbiamo già visto in Guardiani della
Galassia, mentre l’ex Soldato d’Inverno
sarà ancora convalescente dalle cure a cui Shuri
lo ha sottoposto per riabilitarlo dal lavaggio del cervello
dell’Hydra.
Parlando di questo primo incontro,
Sebastian Stan ha commentato in questi termini la
reazione di Bucky al primo incontro con Rocket: “Come sempre,
comincio a farmi domande sulla mia stabilità mentale, e comincerò a
chiedermi per quanto tempo sono rimasto a dormire.” Date le
sue condizioni, e le stranezze a cui ha assistito di recente
(pensate a Giant-Man), sarebbe normale per
Bucky Barnes reagire in maniera allarmata alla
vista di un procione parlante.
Avengers: Infinity
War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War,
tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Avengers: Infinity
War, chi ha indossato il Guanto
dell’Infinito prima di Thanos?
Mentre in Italia arriva adesso
Tonya, film di Craig Gillespie
con una straordinaria Margot Robbie, l’attrice si
mostra ancora in altre vesti e in un altro intrigante ruolo in
Terminal, l’esordio alla regia
di Vaughn Stein, che la vede anche nel ruolo
di produttrice (come in Tonya).
L’attrice compare in mezzo a un cast
di grandi attori, tra cui Simon
Pegg, Mike Myers, Max
Irons e Dexter Fletcher.
Di seguito il trailer del film diffuso dalla Robbie via Twitter:
Nel cuore di una città
sconfinata e anonima, Terminal segue le storie contorte di alcuni
assassini che svolgono una missione segreta: un insegnante che
combatte contro una malattia fatale, un inserviente enigmatico e
una curiosa cameriera che conduce una pericolosa doppia
vita.
Pedro Pascal,
attore che ha raggiunto la grande notorietà grazie al ruolo di
Oberyn Martell in Il Trono di Spade, è entrato a
far parte del cast di Wonder Woman 2 e si unisce a
Gal Gadot, che torna nei panni della protagonista,
e a Kristen Wiig, che
invece sarà Cheetah.
Variety ha riportato
per primo la notizia, confermata anche dallo stesso Pascal via Twitter. Non sappiamo però chi
interpreterà l’attore, e le uniche informazioni riguardano un ruolo
“importante” nel film che sarà diretto da Patty
Jenkins.
Pedro Pascal
sarebbe dovuto apparire anche in Wonder Woman, lo
show della NBC del 2011, che vedeva Adrianne
Palicki nei panni di Diana.
Patty Jenkins tornerà alla regia
di Wonder Woman 2 che vedrà ancora come
protagonista Gal Gadot opposta a
Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain
Cheetah. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la
sceneggiatura è stata curata da Goeff
Johns e Patty Jenkins.
Wonder Woman
2 arriverà al cinema il 1 novembre
2019.
Ecco un altro video di bloopers
da Star
Wars: Gli Ultimi Jedi in cui, oltre ai divertenti
errori degli attori durante le riprese, possiamo vedere anche
Mark Hamill a bordo di un X-Wing,
mentre cerca di familiarizzare di nuovo con il velivolo della
Resistenza.
La scena, oltre a mostrarsi la
simpatia di Hamill, fa anche immaginare una scena tagliata in cui
Luke Skywalker tornava a pilotare un’Ala X.
Star Wars: Gli Ultimi
Jedi arriverà in Home Video a partire dall’11 aprile. Sarà
il primo film distribuito da Disney Italia ad essere
disponibile anche nel formato 4K Ultra
HD oltre che nei classici Blu-Ray 3D,
Blu- Ray, DVD e nella
versione Steelbook da
collezione con un’iconica copertina in
metallo.
Manca pochissimo all’uscita di
Avengers: Infinity War e cominciano a
moltiplicarsi gli spot tv dedicati al film dei fratelli
Russo. In questo nuovo video, diffuso da We Got
This Covered, ascoltiamo le voci dei protagonisti, Gamora,
Thor, soprattutto Vedova Nera che promette la morte a Thanos.
Niente prigionieri per il membro fondatore dei Vendicatori
cinematografici!
https://www.youtube.com/watch?v=1pPfO64Gr8M
Avengers: Infinity
War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War,
tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Avengers: Infinity
War, chi ha indossato il Guanto
dell’Infinito prima di Thanos?
Tutti hanno film belli da
recuperare. Per i cinefili, perdersi un capolavoro della storia del
cinema, o un film che ha segnato la cultura popolare, è quasi un
crimine. Ma chissà come, qualcosa si perde sempre per strada,
condannando alla vergogna di fronte agli amici cinefili.
E ci sono film che ogni cinefilo vi
raccomanderebbe (o costringerebbe a vedere). Ma chissà come,
sfuggono sempre di mente, condannandovi a ramanzine da parte
loro.
Ecco una lista di dieci
film belli da vedere assolutamente. Per chi ha bisogno di
un promemoria, per chi vuole cominciare a farsi una cultura
cinematografica, per chi vuole assicurarsi di aver visto tutti i
fondamentali.
Film belli da vedere
Cominciamo con due film che non si
possono tralasciare. Due capolavori della storia del cinema che non
sono troppo impegnativi, ma che dovete vedere
assolutamente: semplicemente perché sono tra i
film più belli della storia del cinema.
Il monello,
Charlie Chaplin, 1921. Primo lungometraggio di Chaplin, il flim
apre con una didascalia curiosa: “Un film che farà ridere e forse
anche piangere”. Una giovane donna ha un neaonato che non sa come
poter allevare. Lo lascia in un’auto di lusso sperando che i
proprietari se ne prendano cura, ma viene trovato da un vagabondo.
Un film personale, che attinge dall’infanzia di Chaplin. La
relazione tra i due protagonisti è qualcosa di straordinario e
intensissimo. Non servono le parole.
Fino all’ultimo respiro, Jean-Luc Godard,
1960. Un giovane vive seguendo i suoi impulsi criminali: ruba
un’auto, uccide un poliziotto, va a Parigi e si porta a letto una
bella turista americana. Lei lo denuncia. In un film, due
personaggi se ne stanno in un letto a far niente per un bel po’. Ma
è una delle scene più belle di sempre.
Film horror belli
Un film horror
davvero buono è più difficile da trovare (e da creare) di quello
che sembra. Ma è un genere nel quale si sperimenta, contributendo a
cambiare per sempre il cinema, sia come arte e che come forma di
intrattenimento.
Shining,
Stanley Kubrik, 1980. Uno scrittore in crisi accetta un lavoro come
guardiano invernale di un hotel sulle Montagne Rocciose. Durante il
colloquio, viene messo a conoscenza di un fatto accaduto qualche
anno prima: forse a causa della solitudine, un precedente custode
era impazzito, aveva ucciso la propria famiglia con un’ascia
prim
a di uccidersi. Visivamente perfetto, terrificante e
psicologico. Un classico.
Il silenzio degli innocenti, Jonathan Demme,
1991.L’FBI sta cercando di catturare un assassino psicopatico,
Buffalo Bill, che uccide e scuoia giovani donne. Una giovane donna
brillante, un criminale psicopatico che divora le sue vittime,
un’evasione e parecchia tensione: ha vinto cinque Oscar e l’Orso a
Berlino. Indimenticabile.
Film belli 2014
Il secondo decennio del Duemila ci
ha portato dei capolavori di registi che stanno facendo storia. Il
2014 è stato un anno di film memorabili: ecco i film più
belli.
Interstellar,Christopher Nolan, 2014. Sulla
Terra non c’è abbastanza cibo, e un gruppo di astronauti usa un
buco nero per cercare una nuova casa per l’umanità. Andare nello
spazio è l’unico modo per dare un futuro ai propri figli. Un legame
tra padre e figlia attraverso lo spazio e il tempo. Una trama
contorta e brillante del migliore Nolan, scienza (vera) e
paradossi. Citazioni da Kubrik e Star
Wars. Da guardare almeno dieci volte per capirlo, una volta per
rimanere affascinati da un’opera immensa.
Vizio di forma,
Paul Thomas Anderson, 2014. Un investigatore hippie alle prese con
un caso complesso e una ex. Una trama inafferrabile e un
protagonista atipico, porta sullo schermo l’omonimo romanzo di
Thomas Pynchon. Girato su pellicola e diretto magistralmente, con
una performance eccezionale e esilarante di Joaquin Phoenix.
Film belli 2015
L’anno successivo porta altri film
tra i più memorabili degli Oscar degli ultimi anni. Tra animazione
e dramma, i film più belli del 2015. Quelli che
non ci stanchiamo di riguardare.
Inside Out,
Pete Docter, 2015. L’adolescenza è un turbinio di emozioni
contrastanti. Dentro la testa della piccola Riley, che cerca ad
adattarsi alla nuova vita a San Francisco, ci sono la frizzante
Joy, l’irascibile Anger, il fifone Fear e la triste Sadness. La
Pixar dà una forma al nostro subconscio: è colorato, imprevedibile,
e pieno di ricordi della nostra infanzia.
Room, Lenny
Abrahamson, 2015. Il mondo di Jack è la stanza. Per lui, esiste
solo la stanza. Un giorno, però, la madre gli rivela che c’è un
modo al di là della porta blindata, e devono trovare un modo per
uscire, ad ogni costo. Una scena memorabile, quella della fuga del
bambino: sembra di vedere il mondo per la prima volta insieme a
lui. Un film sfaccettato e potente.
Film belli per ragazze
A volte non c’è niente come una
serata tra ragazze. Chiacchiere e un buon film. Ma quale? Ecco due
film sulle serate tra donne per eccellenza: gli addii al
nubilato. Due film belli e divertenti sulla sorellanza,
con donne che non hanno paura di giocare sporco, tra alti e bassi
(molto bassi):
Le amiche della sposa, Paul Feig, 2011. Una
storia tutta al femminile: la vita di Annie è difficile, dopo un ex
fidanzato crudele e un’ex sogno lavorativo infranto. Ma ha la sua
amica Lilian. Quando questa si fidanza, Annie si ritrova a dover
organizzare il matrimonio insieme a Helen: una donna ricca e
viziata, che sembra poter rubare il suo posto nel cuore di Lilian.
Un gruppo di amiche prova abiti da sposa e da damigella, e viene
colpito da un’intossicazione alimentare. Femminilità esilarante ed
inusuale.
The Wedding Party, Leslye Headlancd, 2012. In
un gruppo di amiche molto diverse, quella che al liceo era
soprannominata “faccia da maiale” si sposa per prima, scatenando la
gelosia di Regan, la star del gruppo. Un addio al nubilato
disastroso e un incidente dopo l’altro ricreerà un legame sincero.
Comicità facile ma anche oscurità e cattiveria: le amicizie sono
difficili, ma importanti.
Ecco la Parte 2
della rassegna che racconta in che modo sono cambiati, dai
fumetti allo schermo, gli X-Men, personaggi trai
più amati della Casa delle Idee.
Quando si pensa al professor Charles Xavier,
molti fan del film hanno un’immagine di un gentiluomo gentile e
premuroso. Questa immagine è dovuta in gran parte alla
rappresentazione del personaggio che ne ha fatto Patrick Stewart.
In realtà, il professore X dei fumetti potrebbe essere un po’ più
oscuro.
Nei
fumetti, il Professor X formò gli X-Men perché voleva aiutare i
mutanti a trovare un modo per vivere nel mondo e proteggerlo. Le
sue intenzioni erano buone, ma l’esecuzione del suo pensiero
lasciava molto a desiderare. Ha costantemente mentito alla sua
squadra, manipolato i loro ricordi e persino posto dei blocchi
mentali sulle loro abilità. Ha anche avuto una cotta per uno dei
suoi primi studenti, Jean Grey.
La
stessa passione per la manipolazione e l’oscurità è stata
affrontata invece da James McAvoy nella successiva timeline dei
film degli X-Men.
Nonostante adattamenti
cinematografici che non sempre hanno incontrato il favore del
pubblico, gli X-Men sono dei personaggi molto
affascinanti, amati moltissimo dal lettori dei fumetti e, grazie
alle trasposizioni in sala, anche da molti non lettori.
Ma in che modo i Mutanti
Marvelsono cambiati dalla carta allo
schermo? Ecco la Parte 1 di una rassegna che ci mostrerà in che
modo sono stati adattati per il cinema alcuni dei personaggi più
famosi degli X-Men.
Spesso giovane assistente nei fumetti, Jubilee
era poco più di un cameo nelle sue prime apparizioni
cinematografiche, ma c’è stato un recente tentativo di espandere il
suo ruolo. I fan la ricordano in gran parte grazie al suo ruolo
significativo nella serie animata X-Men e al suo potere
“pirotecnico”. Nei fumetti, ha imparato a conoscere i mutanti
mentre lavorava con Wolverine e divenne sia un membro del team
degli X-Men che della Generation-X.
Il
suo sarcasmo e la spumeggiante energia adolescenziale sono stati
tradotti sullo schermo da tre diverse attrici. Più di recente, Lana
Condor l’ha interpretata in X-Men: Apocalypse, ma non era certo al
centro dell’azione. I fan non hanno imparato molto su di lei al di
là del suo essere una fan del centro commerciale. Lana Condor non è
presente nel cast di X-Men: Dark Phoenix, ma ciò non significa che
Jubilee non apparirà in altri film.
Come ormai saprete, manca pochissimo
all’arrivo nelle sale dell’atteso Avengers: Infinity
War, il cinecomic targato Marvel Studios che presenterà
ufficialmente al pubblico il titano pazzo
Thanos.
Anticipato già nella coda di
Avengers del 2012, Thanos si presenta come la
minaccia più grande che gli eroi Marvel hanno mai affrontato,
tuttavia è difficile pronosticare cosa accadrà dopo gli eventi del
film e chi potrà sostituire (per status e poteri) il villain.
CBR ha provato a elencare 15
cattivi del MCU che potrebbero arrivare dopo Thanos,
alcuni di questi in cima alla lista dei più desiderati dai fan.
Scopriamo quali sono:
1Red Hulk
Nei fumetti, Red
Hulk è stato introdotto per la prima volta come un villain
di The Incredible Hulk. La sua identità fu tenuta
nascosta per molto tempo, finché il generale Thunderbolt
Ross non fu finalmente rivelato come l’alias del
personaggio. I fan bramano di vederlo finalmente sul grande schermo
in un film del MCU…
Magus
Nell’universo di Guardiani della Galassia,
abbiamo visto Star-Lord, Gamora, Drax, Rocket e Groot combattere
contro ogni specie di alieno. Prima Ronan e il suo
esercito, poi la sacerdotessa Ayesha, ma cosa li
attenderà nel terzo capitolo? Forse Adam Warlock,
visto nei titoli di cosa del Vol. 2. e creato dalla stessa Ayesha?
Ma poiché Adam è in realtà schierato dalla parte dei buoni,
potremmo vedere la sua controparte malvagia, cioè
Magus. Non ci dimentichiamo che nei fumetti di
Infinity War era il guerriero che brandiva
il Guanto dell’Infinito…
The Masters of Evil
Nei
fumetti, Masters of Evil era il nome dato alla
squadra composta da alcuni dei rispettivi nemici dei Vendicatori.
Tuttavia, nel MCU, abbiamo visto alcuni di questi
morire (tranne uno, ovvero il barone Zemo,
che potrebbe facilmente rimettere insieme il team) dunque nulla
toglie che potrebbero essere loro il dopo-Thanos e sfidare a
distanza la DC Films che sta pensando ad un progetto simile
capitanato da Lex Luthor…
Debutta oggi al cinema Ready
Player One e a Londra abbiamo avuto modo di
intervista i giovani protagonisti Tye Sheridan e Olivia
Cooke. Spielberg ha diretto Ready
Player One da una sceneggiatura di Zak Penn ed
Ernest Cline. Il film è stato prodotto da
Spielberg, Donald De Line, Kristie Macosko Krieger e Dan
Farah; con Adam Somner, Daniel Lupi, Chris DeFaria
e Bruce Berman come produttori esecutivi.
Ready
Player One è ambientato nel 2045, anno in cui il
mondo sta per collassare sull’orlo del caos. Ma le persone hanno
trovato la salvezza nell’OASIS, un enorme universo di realtà
virtuale creato dal brillante ed eccentrico James Halliday (Mark
Rylance). A seguito della morte di Halliday, la sua immensa fortuna
andrà in dote a colui che per primo troverà un Easter egg nascosto
da qualche parte all’interno dell’OASIS, dando il via ad una gara
che coinvolgerà il mondo intero. Quando un improbabile giovane eroe
di nome Wade Watts (Tye Sheridan) deciderà di prendere parte alla
gara, verrà coinvolto in una vertiginosa caccia al tesoro in questo
fantastico universo fatto di misteri, scoperte sensazionali e
pericoli.
Ready Player One, il film
Ready
Player One vede protagonisti Tye
Sheridan (X-Men:
Apocalisse, Mud), Olivia Cooke (Quel
fantastico peggior anno della mia vita, Bates Motel), Ben
Mendelsohn (Rogue
One – A Star Wars Story, Bloodline) e T.J. Miller
(Deadpool, Silicon Valley), con Simon
Pegg (i film di Star Trek, la saga di Mission: Impossible)
e il premio Oscar Mark Rylance (Il ponte
delle spie e Dunkirk).
In occasione della premiere a
Londra de Nelle
pieghe del tempo abbiamo avuto il piacere di
intervistare la regista Ava DuVernay e
l’interprete Storm Read. Ecco cosa ci hanno detto sul nuovo film
fantasy targato Disney.
Tratto dall’intramontabile classico
di Madeleine L’Engle, il film è una fantastica avventura che
trasporta il pubblico attraverso il tempo e lo spazio, esplorando
la natura dell’oscurità che si contrappone alla luce e il modo in
cui alla fine l’amore trionfa.
Nelle Pieghe del Tempo
Trasporre il classico di Madeleine
L’Engle sul grande schermo era un’impresa titanica che aveva
bisogno dei migliori professionisti al mondo. “Ogni film deve
essere realizzato in un momento ben preciso”, spiega il
produttore Jim Whitaker. “Era il momento di fare questo film e
finalmente avevamo a disposizione anche i mezzi per farlo. La
tecnologia ci permette finalmente di realizzare qualsiasi cosa e i
temi di questa storia si applicano perfettamente al periodo in cui
viviamo, dunque sentivamo di trovarci nel momento perfetto per fare
questo film”.
Per dare vita alla storia della
L’Engle sul grande schermo, i filmmaker hanno ingaggiato alcuni
degli artigiani più esperti in circolazione: il direttore della
fotografia Tobias Schliessler, ASC, la scenografa
Naomi Shohan, il montatore candidato all’Oscar Spencer
Averick, il costumista candidato a due Oscar Paco Delgado,
il visual effects supervisor candidato a due Oscar Rich
McBride; il compositore candidato a un GRAMMY e quattro
Emmy Ramin Djawadi, il capo del dipartimento
di make up LaLette Littlejohn e il capo del dipartimento di
acconciature Kim Kimble, candidata all’Emmy.
Da molti considerata una macchina
produttiva quasi perfetta, i Marvel Studios hanno
festeggiato da poco i primi dieci anni di vita del
MCU, l’universo cinematografico condiviso lanciato
nel 2008 con Iron Man che culminerà il prossimo
aprile con l’arrivo nelle sale di Avengers: Infinity
War.
Tuttavia anche i migliori sbagliano
e talvolta commettono qualche leggerezza di troppo. Ecco perché,
secondo Comicbookmovie, è possibile
rintracciare almeno 10 momenti non del tutto riusciti
(forse addirittura i peggiori di tutto il MCU) in questa
decade di film.
Anche se Thor:
Ragnarok sembra aver risollevato le sorti del personaggio
nel MCU, i fan non hanno dimenticato i problemi di
The Dark World, tra cui il cast di supporto. Basti
pensare alla stagista imbranata Darcy Lewis, un
personaggio da molti giudicato non necessario e inappropriato
(d’altronde anche nei fumetti era già una
spalla…).
Rocket, Baby Groot, Yondu e i 700 salti nello spazio
Come il
primo capitolo, anche Guardiani della Galassia
Vol.2 si muove con intelligenza tra la commedia e il
dramma sempre sottolineati dal giusto commento musicale. Nel film
però c’è una scena in cui vediamo Rocket,
Baby Groot e Yondu prima di
effettuare i “I 700 salti!” nello spazio. Il risultato
troppo “cartonato” ha avuto successo tra il pubblico più giovane,
tuttavia rimane un momento non del tutto riuscito nel
film.
Intervistato da ET, Ben
Mendelson ha avuto modo di parlare di Captain
Marvel, il cinecomic
targato Marvel Studios che lo vedrà fra i protagonisti, e in
particolare dell’attrice scelta per interpretare l’iconica Carol
Danvers, Brie Larson:
“Brie è
assolutamente perfetta per il ruolo. Perché? Perché è una donna
forte, ma anche sensibile, contemporanea. È una campionessa, una
fantastica attrice e una persona meravigliosa. Quindi non potevamo
chiedere di meglio per Capitan Marvel.”
Non è ancora chiaro quale
personaggio interpreterà l’attore nel film ma vi terremo aggiornati
nelle prossime settimane.
Vi ricordiamo che alla regia del
cinecomic con protagonista Brie Larson,
ci saranno Anna
Boden e Ryan Fleck. La
pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la
partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono
anche DeWanda Wise e Jude
Law.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude Law.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic
è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
Ebbene nelle ultime ore è arrivata
la smentita da parte di Miller su Twitter, che ha commentato così
il report disastroso della fonte vicina alla produzione del
film:
“Forse fareste meglio a non
credere a tutto ciò che leggete“. Quale sarà la verità su
tutta la faccenda? Forse non lo sapremo mai. Voi cosa ne
pensate?
Vi ricordiamo che lo
spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti
di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Solo: A Star Wars
Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 e dopo il
licenziamento dei registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Sali sul Millennium Falcon e
viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story,
un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della
galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo,
oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo
potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore
d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio
di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.
Dopo tanta attesa arriva al cinema
il film Disney Nelle pieghe del tempo,
trasposizione cinematografica di uno dei libri per bambini più noti
in America, per la regia di Ava DuVernay.
Il libro del 1962 di
Madeleine L’Engle ci porta in un viaggio al centro
dell’universo insieme alla sua protagonista Meg, alla disperata
ricerca del padre scomparso anni prima.
Storm Reid ha il
compito di guidarci in questa storia interpretando la timida,
scontrosa e solitaria Meg Murry. La Du’Vernay ci dipinge una Meg un
po’ diversa da quella pensata dalla scrittrice oltre quarant’anni
fa, ma per il resto, sorprende quanto il libro e la tematica al
centro siano ancora così attuali. All’inizio di Nelle
Pieghe del Tempo veniamo introdotti allo studio di
astrofisica del padre di Meg, Alex (Chris
Pine), uno scienziato rinomato che insieme alla madre
(Gugu Mbatha-Raw), anche lei scienziata, stanno
cercando di scoprire come viaggiare nel tempo in altre dimensioni e
altri mondi, attraverso una cosa chiamata “tesseract”. Quando una
sera Alex scompare nel nulla, solo Meg, la mamma e il piccolo
fratellino adottato Charles Wallace (Deric McCabe)
sono convinti che non sia scappato o morto ma abbia trovato il modo
per attraversare il tesseract. Una sera di quattro anni dopo la
scomparsa, Charles Wallace fa entrare in casa una strana donna dai
capelli rossi che si presenta come la Signorina Cos’è
(Reese Whiterspoon), che facendo domande strane,
menziona il tesseract. Il giorno successivo, sempre il fratellino,
porta Meg e il nuovo amico Calvin (Levi Miller) in
una casa abbandonata nel vicinato, dove conoscono la Signorina Chi
(Mindy Kaling), che tra pile infinite di libri,
risponde alle loro domande solo attraverso citazioni e aforismi.
Per ultima arriva la Signorina Quale (Oprah
Winfrey), la più saggia e anziana delle tre che gli
racconta del fatto che hanno sentito un richiamo nell’universo e
pensano sia un grido d’aiuto del padre di Meg.
Senza troppi indugi queste tre
creature fantastiche invitano i tre ragazzini a trovare la loro
frequenza e attraversare il tesseract, facendo così iniziare il
loro viaggio tra i diversi mondi. Non solo mondi bellissimi fatti
di meravigliosi prati e fiori chiacchieroni, ma mondi pieni di
illusioni, dove i trabocchetti e i pericoli sono dietro ogni
angolo, a causa di LUI, un essere malvagio del pianeta Camazotz che
sta facendo avanzare il buio e il male in tutti i mondi, compresa
la Terra. Toccherà proprio a Meg capire come raggiungere il padre e
sconfiggere il buio attraverso la sua luce.
La protagonista di Nelle
Pieghe del Tempo è una bambina normale
La Meg Murry di Nelle
Pieghe del Tempo non è una ragazza come l’eroine che siamo
abituate a vedere. Non è forte, non è sicura di sé, non ha quel
qualcosa dentro che aiuterà a salvare la situazione o meglio,
ancora non lo sa e il percorso per arrivarci per lei è lungo. È una
normale ragazza di scuola media, presa di mira dalle bulle, che non
si applica nonostante sia intelligente e che pensa che nessuno
voglia farsi vedere in giro con lei. Durante tutto il film Meg
cerca di combattere la sua vera natura di guerriera, nascondendosi
dietro la maschera di adolescente incompresa, una figura in cui
molte ragazzine si riusciranno a vedere, più che in Katniss o
compagne. Ma è impossibile ignorare Meg grazie alla presenza
luminosa di Storm Reid, senza dubbio uno dei
giovani talenti degli ultimi anni da tenere d’occhio (forse ve la
ricorderete da piccolina in 12 Anni Schiavo di
Steve McQueen).
La presenza delle tre creature
celestiali rende il tutto un pizzico più divertente, soprattutto i
loro cambi di abito, acconciatura e make-up che avviene ad ogni
loro apparizione (imperdibili soprattutto alcuni look di Oprah,
davvero esilaranti!). Ma oltre a le interpreti e una buona (ma non
particolarmente brillante) regia da parte di Ava
DuVernay, Nelle Pieghe del Tempo non regge il peso di
tutta l’attesa che è stata creata intorno a questa uscita. Senza
dubbio non è quel tipo di film adatto a tutti, in particolare
adulti: era un libro per bambini e rimane un film per bambini. Il
pubblico di riferimento lo apprezzerà, in particolare le bambine di
colore che si vedranno rappresentate sullo schermo dalla Reid, ma
non è il classico film Disney che fa innamorare grandi e
piccini.
Probabilmente molte cose vengono
spiegate meglio nel libro, ma in questo film la trama scorre un po’
troppo velocemente, lasciando poco spazio allo spettatore per
capire bene le cose o come i protagonisti siano arrivati ad un
certo punto, tanto che sembra quasi siano stati fatti dei tagli
maldestri alla sceneggiatura. Visivamente funziona tutto molto bene
nonostante non ci sia nessuna scena che lascerà effettivamente a
bocca aperta, abituati ormai a molto di più, forse viziati dagli
effetti speciali sempre più all’avanguardia. Merita una menzione
speciale a colonna sonora che è stata costruita introno al film,
riuscendo ad accompagnare i personaggi nel loro viaggio sulle note
di Sia, Demi Lovato. Kehlani tra gli altri e una
meravigliosa Sade che canta “Flower of the universe” in una delle
scene più emozionanti di tutto il film.
Ava DuVernay al
suo debutto in Disney non sorprende più di tanto purtroppo,
servendoci un film nella media, che non rimarrà molto impresso
negli spettatori.
Mentre si prepara a tornare sul
grande schermo nei panni della nuova Mary Poppins,
Emily Blunt ha fatto chiarezza sul suo presunto
coinvolgimento in Captain Marvel. Lo scorso anno
infatti, alcune voci avrebbero scommesso sulla partecipazione
dell’attrice nel cinecomic Marvel, notizia smentita dalla scelta di
Brie Larson per il ruolo.
“Oh no, nessuno mi ha mai
chiamato per il ruolo! Era una notizia falsa“, ha confessato
la Blunt a Screen Crush.
E a
proposito di supereroine, l’attrice ha già scelto la sua preferita:
“Penso che Mary Poppins sia un supereroe, anzi è la mia super
eroina. Lei ascolta, può volare, ha i superpoteri, è
magica.“
Vi ricordiamo che alla regia del
cinecomic con protagonista Brie Larson,
ci saranno Anna
Boden e Ryan Fleck. La
pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la
partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono
anche DeWanda Wise, Jude
Law e Ben Mendelson.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy)
e Meg LeFauve (Inside Out), il
filmarriverà al cinema l’8 marzo 2019.
Il cast
ufficiale: Brie Larson, Samuel
L. Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude Law.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic
è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.