La Giuria di Torino 36 – Concorso
Internazionale Lungometraggi, presieduta da Jia
Zhangke (Cina) e composta da Marta
Donzelli (Italia), Miguel Gomes
(Portogallo), Col Needham (UK), Andreas
Prochaska (Austria) assegna i premi:
Miglior film
(€18.000) a:
WILDLIFE di Paul Dano
(USA)
Premio Fondazione
Sandretto Re Rebaudengo (€ 7.000) a:
ATLAS di
David Nawrath (Germania)
Menzione speciale della
giuria a:
ROSSZ VERSEK / BAD
POEMS di Gábor Reisz (Ungheria)
Premio per la Miglior
attrice a:
GRACE PASSÔ per il
film Temporada di André Novais Oliveira
(Brasile)
Premio per il Miglior
attore ex-aequo
a:
RAINER BOCK per il
film Atlas di David Nawrath
(Germania)
e
JAKOB CEDERGREN per
il film Den Skyldige / The Guilty di
Gustav Möller (Danimarca)
Premio per la Miglior
sceneggiatura a:
DEN SKYLDIGE / THE
GUILTY scritto da Emil Nygaard Albertsen e Gustav
Möller (Danimarca)
PREMIO DEL PUBBLICO
EX-AEQUO
DEN SKYLDIGE / THE
GUILTY di Gustav Möller (Danimarca)
NOS
BATAILLES di Guillaume Senez (Belgio/Francia)
TFFdoc
INTERNAZIONALE.DOC
La Giuria di Internazionale.doc
composta da Fabrizio Ferraro (Italia),
Narimane Mari (Algeria), Pablo
Sigg (Messico) assegna i seguenti premi:
Miglior
documentario per Internazionale.doc (€ 6.000)
a:
HOMO
BOTANICUS di Guillermo Quintero
(Colombia/Francia)
Con la seguente motivazione:
Per la necessaria posizione di
ascolto nei confronti di un mondo considerato inferiore dalla
civiltà capitalistica. Mentre vogliamo essere dei
vegetali!
Premio Speciale della
giuria per Internazionale.doc a:
UNAS
PREGUNTAS di Kristina Konrad (Germania/Uruguay)
Con la seguente motivazione:
Attraverso i resti di una
dolorosa vita pubblica pone un interrogativo sulla testimonianza,
forse non possibile anche nell’ interminabile flusso
televisivo.
ITALIANA.DOC
La Giuria di Italiana.doc composta
da Federica Di Giacomo (Italia), Annamaria
Lodato (Italia), Anna Marziano (Italia)
assegna i seguenti premi:
Miglior
documentario per Italiana.doc (€ 6.000) a:
IN QUESTO
MONDO di Anna Kauber (Italia)
Con la seguente motivazione:
Un film immersivo che rende le
immagini corporee e ci contagia con i segni di un rapporto vivo e
appassionato al mondo.
Premio Speciale della
giuria per Italiana.doc a:
IL PRIMO MOTO
DELL’IMMOBILE di Sebastiano d’Ayala Valva
(Francia/Italia)
Con la seguente motivazione:
Un film dall’equilibrio solido e
curato che si fa ponte verso la ricerca sonora di un artista. Con
la tenerezza di chi affronta la morte nella sua stessa
famiglia.
MENZIONE SPECIALE della
giuria Italiana.doc a:
IL GIGANTE
PIDOCCHIO di Paolo Santangelo (Italia)
Con la seguente
motivazione:
Un film che ci spinge oltre il
film stesso con una messinscena grottesca e performativa che,
seppur imperfetta, permette di accogliere lo slancio vitale e
disperato del protagonista.
ITALIANA.CORTI
La Giuria di Italiana.corti composta
da Daniele Catalli (Italia),
Gabriele Di Munzio (Italia),
Jukka Reverberi (Italia) assegna i seguenti
premi:
Premio il Miglior
cortometraggio (€ 2.000) a:
ULTIMA
CASSA di Elettra Bisogno (Italia)
Con la seguente motivazione:
Per l’immediatezza con cui è
riuscita a realizzare un lavoro in grado di restituire la materia
viva di una realtà altra da sé divenuta dimensione
interiore.
Premio Speciale della
giuria ex-aequo a:
13 VOLTE FUOCO SU MIO
PADRE di Francesco Ragazzi e COL
TEMPO di Sara Dresti (Italia)
Con la seguente
motivazione:
Due viaggi diversi nell’intimità
famigliare, attraverso due modi di raccontare, sospesi tra passato
e futuro.
PREMIO FIPRESCI
La Giuria del Premio Fipresci
(Premio della Federazione Internazionale della Stampa
Cinematografica) composta da Toni Junyent
(Spagna), Anna Maria Pasetti (Italia),
Alena Sycheva (Russia) assegna il Premio per il
Miglior film a:
OIKTOS /
PITY di Babis Makridis (Grecia)
PREMIO CIPPUTI
La Giuria, composta da,
Francesco Tullio Altan (Italia) Cristina
Trezzini (Italia), Laura Panini
(Italia)
assegna il Premio Cipputi
2018 – Miglior film sul mondo del lavoro
a:
NOS
BATAILLES di Guillaume Senez (Belgio/Francia)
Con la seguente motivazione:
La giuria del Premio Cipputi ha
deciso di premiare Nos Batailles di Guillaume Senez. Un toccante
dramma sociale che con grande umanità parla di lavoro e famiglia,
di lotte sindacali e paternità. Il tutto in un contesto che
suggerisce e ci ricorda che il lavoro, oggi come un tempo ha delle
forti ripercussioni sulla famiglia e il nostro vivere
quotidiano.
PREMIO TORINO
FACTORY
La giuria composta da Sara
D’Amario, Emanuela Piovano e
Gianluca Arcopinto ha deciso all’unanimità di
assegnare il Premio della Città di Torino – Smat,
Torino Factory, di 2.500€ a:
TEMPO
CRITICO di Gabriele Pappalardo
Con la seguente motivazione:
Perché racconta con onestà,
profonda partecipazione e con consapevolezza drammaturgica uno
spaccato di vita, in tutte le sue sfaccettature: la condizione
familiare e sociale, l’inventiva e l’intraprendenza, le aspettative
per il futuro.
Menzione
speciale a:
SOLO GLI OCCHI
PIANGONO di Emanuele Marini
Con la seguente motivazione:
Per aver saputo raccontare con
poche frasi, ma soprattutto con immagini e silenzi l’intera vita
della protagonista.