Home Blog Pagina 1249

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Ryan Johnson ha cambiato la nave di Kyle Ren per “colpa” dei giocattoli

Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Per essere quanto più fedele possibile al giocattolo realizzato per il merchandise ufficiale, Rian Johnson è dovuto ricorrere alla CGI per modificare l’aspetto della nave di Kylo Ren che abbiamo visto in Star Wars: Gli Ultimi Jedi.

Sappiamo quanto tutto ciò che gravita intorno a questo franchise influenzi il giudizio dei fan e quanto loro siano molto esigenti, dunque non sorprende che le cose siano andate in questo modo, come confessato di recente da uno degli addetti agli effetti speciali del film:

Inizialmente, il piano era quello di avere i missili sul lato inferiore, e fare in modo che sparassero fuori”, ha spiegato il supervisore VFX dell’Industrial Light and Magic Mike Mulholland, “Ma a metà della produzione Rian ci ha presentato un giocattolo-prototipo di Kylo che aveva i missili sulle ali laterali…Così abbiamo deciso di riprogettare un po’ la nave“.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ecco perché non abbiamo visto il funerale di Han Solo

Avevo sentito dire di quanto i giocattoli fossero influenti” ha poi scherzato Mulholland, “Ma questa è stata la mia prima volta“.

Vi ricordiamo che il prossimo episodio del franchise sarà diretto da J.J.Abrams, di nuovo al timone dopo il successo de Il Risveglio della Forza, e arriverà nelle sale il 20 Dicembre 2019.

CORRELATI:

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Rian Johnson sul significato del pianeta Crait

Fonte: Comicbook

 
 

Avengers: Infinity War, la riproduzione del Guanto di Marvel Legends – foto

Avengers: Infinity War

Ecco le immagini della riproduzione del Guanto dell’Infinito di Thanos che vedremo in Avengers: Infinity War. L’oggetto che possiede il Titano Pazzo si presenta completo delle sei Gemme dell’Infinito, processo di raccolta a cui assisteremo probabilmente durante il film.

Ecco le immagini:

Avengers: Infinity War – la trama

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Avengers: Infinity War, chi ha indossato il Guanto dell’Infinito prima di Thanos?

 
 

Black Panther: ecco spiegata l’assenza di un elemento molto atteso – SPOILER

Black Panther 2

Attenzione, l’articolo contiene spoiler su Black Panther.

Black Panther 2

Tutti i fan del Marvel Cinematic Universe si aspettavano di vedere svelata, nel corso del film di Ryan Coogler, la posizione dell’ultima Gemma dell’Infinito. Dopo l’assenza del prodigioso oggetto in Thor: Ragnarok, Black panther era l’ultima tappa “utile” prima di Infinity War, per mostrare la Gemma dell’Anima.

Tuttavia non è stato così, e durante un’intervista con IGN, il regista ha spiegato perché il film nono comprende nessun indizio o riferimento alla Gemma: “Amo le Gemme dell’Infinito come ogni fan dei fumetti, è solo che il Wakanda aveva già tutti gli elementi necessari. Per noi era già speciale abbastanza e abbiamo pensato che metterci anche un’altra cosa molto speciale, come la Gemma dell’Anima, fosse troppo. Ho sentito la necessità di rimanere fedele alle motivazioni della nostra storia ed esplorare quelle. Non c’è mai stata l’intenzione di inserire la Gemma dell’Infinito nel film.”

Questa dichiarazione smentisce tutto ciò che si era ipotizzato a seguito dell’uscita del primo trailer di Avengers: Infinity War e riapre la domanda in merito alla posizione della sesta Gemma.

A questo punto lo scopriremo nel film interessato.

Black Panther recensione

CORRELATI:

Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther trailer ufficiale

 
 

La Vedova Winchester: intervista a Helen Mirren

la vedova winchester helen mirren

Ecco la nostra intervista a Dame Helen Mirren, splendida protagonista de La Vedova Winchester, in arrivo al cinema in Italia a partire dal prossimo 22 Febbraio.

Tra prime volte con il fantasmi e Fast and Furious, l’attrice premio Oscar racconta la sua esperienza sul set del film dei fratelli Spierig:

500 stanze, spiriti, demoni, entità misteriose, apparizioni, ombre: sono gli ingredienti di La Vedova Winchester, thriller soprannaturale che vede protagonista, in un’inedita interpretazione, il Premio Oscar Helen Mirren.

La pellicola, diretta dai fratelli Spierig (Saw: Legacy, Predestination), è basata su fatti realmente accaduti e racconta della costruzione della Winchester Mansion, una delle case infestate dai fantasmi più famose al mondo. L’imponente edificio – che si trova a San Jose, in California – è una dimora senza fine: edificato per decenni, settimana dopo settimana, 24 ore al giorno, è alto sette piani e contiene centinaia di stanze. Quello che può a prima vista sembrare come il mostruoso monumento della follia di una ricca donna disturbata però, altro non è che una prigione e un rifugio per centinaia di spettri vendicativi, alcuni dei quali particolarmente interessati a perseguitare la sua famiglia.

Nel cast anche Jason Clarke (Il grande Gatsby, Zero Dark Thirty), Sarah Snook (Predestination, The Dressmaker – Il diavolo è tornato) e Angus Sampson (Mad Max: Fury Road, Insidious). La Vedova Winchester sarà distribuito nelle sale italiane a partire dall’8 febbraio 2018 da Eagle Pictures.

 
 

Star Wars: 15 cose accadute fra Episodio IV e V che non conoscete

star wars

Sul finale di Episodio IV: Una Nuova Speranza, la Morte Nera veniva attaccata dai ribelli e distrutta grazie all’intervento di Luke. Da allora si è sviluppata una sorta di pausa narrativa non ripresa dai film ma in seguito affrontata dall’universo esteso di Star Wars, in particolare dai fumetti.

Grazie a questi siamo in grado di scovare alcuni dettagli di trama che ScreenRant ha riassunto in una lista: ecco quindi 15 cose accadute fra Episodio IV e V che non conoscevate:

1Darth Vader ha scoperto di essere il padre di Luke grazie a Boba Fett

Boba Fett scoprì che il vero nome di Luke era Skywalker. La rivelazione fece capire a Vader che non aveva solo un figlio, ma che suo figlio era anche il pilota ribelle che fece esplodere la Morte Nera…Luke era la chiave di tutto ciò che cercava Vader, mentre Boba Fett non si rendeva conto della grandezza della sua scoperta, quello fu probabilmente il più grande contributo alla trama.

Successivo

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri ispira la vita reale: i manifesti a Londra e in Florida

golden globes 2018 tre manifesti a ebbing missouri

Il cinema è ispirato alla vita reale, ma molte volte accade il contrario, come nel caso del film di Martin McDonagh Tre Manifesti a Ebbing, Missouri. I manifesti del titolo, che danno inizio alla vicenda nella storia con protagonista Frances McDormand, sono stati adattati per denunciare due gravi fatti di cronaca.

Il primo caso è quello inglese, dove i tre manifesti sono stati usati per denunciare la mancanza di un colpevole per l’incendio della Grenfell Tower a Londra, dove un anno fa morirono 71 persone.

Il secondo caso, più fedele a quello del film in cui si fa nome e cognome del “responsabile” della mancanza di giustizia, è quello della Florida, dove questo metodo di denuncia è stato sfruttato per chiamare in causa il Senatore Marco Rubio, colpevole di non aver avviato ancora nessuno riforma in merito al controllo delle armi, a seguito dell’ennesima terribile strage in una scuola.

Nel film, l’effetto dei manifesti è nell’immediato violento, smuove le coscienze della piccola cittadina del Missouri, ma non porta a grandi risultati. Non sappiamo se questa forma di protesta creativa avrà seguito, ma in entrambi i casi si tratta di questione gravissime e che meritano l’attenzione delle autorità.

Tre manifesti a Ebbing, Missouri recensione del film con Frances McDormand

 
 

Maisie Williams smentisce i rumors delle riprese aggiuntive per New Mutants

the new mutants

Durante un’intervista con Screen Rant, Maisie Williams, l’interprete di Arya Stark nella serie HBO Game of Thrones, ha smentito le voci di massicce riprese aggiuntive per New Mutants, il nuovo film della Fox sull’inedita (al cinema) squadra di giovani mutanti in cui l’attrice interpreta Wolfsbane.

L’attrice ha confermato: “Penso che tutto questo siano solo voci. Usciremo all’inizio del prossimo anno e sono molto eccitata a riguardo (…) È passato molto tempo da quando l’abbiamo girato, e mi diverto sempre a vederne alcuni frammenti prima che esca al cinema, quindi non vedo l’ora che arrivi”.

Anche se Maisie Williams ha smentito le voci delle riprese aggiuntive, è una pratica molto insolita posticipare l’uscita di un film di dieci mesi, a tre mesi dall’uscita programmata e con un trailer e diversi teaser già diffusi in rete. A questo punto si immagina che si possa trattare di motivi tecnici e che il ritardo dell’uscita sia stato condizionato solo dalla necessità di migliorare gli effetti visivi del film.

The New Mutants: il primo trailer

CORRELATI:

Diretto da Josh Boone, il film vedrà protagonista la squadra di mutanti composta da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot. Il film sarà un horror in cui Stephen King incontra John Hughes.

Ricordiamo che la squadra ufficiale di The New Mutants è formata da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot. Quest’ultimo l’abbiamo già visto in X-Men Giorni di un futuro passato interpretato da Adan Canto, che però non è stato confermato nel ruolo in favore di un attore più giovane.

L’uscita del film, inizialmente prevista per il 13 aprile 2018, è stata spostata di un anno, e quindi il film arriverà in sala il 22 febbraio 2019.

 
 

IT – Capitolo Secondo: le riprese quest’estate a Toronto

IT

Anche se non si conoscono ancora i nomi degli attori che interpreteranno i Perdenti da adulti, la produzione di IT – Capitolo Secondo è prossima alla partenza. Secondo Omega Underground il film comincerà la fase di riprese la prossima estate.

Le riprese sempre in mano a Andy Muschietti cominceranno a Giugno a Toronto presso i Pinewood Studios per quanto riguarda i teatri di posa, mentre si suppone che Port Hope tornerà a essere Derry. La data di inizio è 18 Giugno, mentre le riprese dovrebbero concludersi tra Ottobre e Novembre.

Il Capitolo Secondo ci riporterà a Derry, dopo 27 anni dalle vicende raccontate nel film uscito a Ottobre, e vedrà i Perdenti, ormai adulti, affrontare di nuovo le loro più profonde paure e la creatura sotto le sembianze di Pennywise. A breve, immaginiamo, verrà annunciato il cast che porterà sullo schermo Bill, Ben, Bev, Ritchie, Eddie, Mike e Stan da adulti.

La storia originale è incentrata su sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise. Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film: nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui personaggi una volta adulti.

Nel cast del Capitolo Primo Bill Skarsgard (che interpreterà Pennywise), Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen Jacobs e Jeremy Ray Taylor.

 
 

Star Wars: un pattinatore si esibisce sulle note della Cantina Song

star wars

Come saprete sono in corso a Pyeongchang, contea della Corea del Sud i XXIII Giochi olimpici invernali, con 92 nazioni partecipanti in 15 discipline olimpiche tra cui ovviamente il pattinaggio sul ghiaccio.

Nella giornata di gare di ieri l’atleta cinese Jin Boyang si è esibito sulle note della celebre “Cantina Song” di Star Wars, che abbiamo imparato ad amare guardando Episodio IV: Una Nuova Speranza.

Potete dare un’occhiata al video dell’esibizione qui sotto:

https://twitter.com/anneymarie/status/964721224407506944?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=http%3A%2F%2Fcomicbook.com%2Fstarwars%2F2018%2F02%2F17%2Fstar-wars-olympics-figure-skating-cantina-song%2F

Boyang non è stato l’unico pattinatore a scegliere una traccia di Star Wars per la gara: anche Xiaoyu Yu e Hao Zhang hanno eseguito i loro numeri sulle note di “Duel of the Fates” (tratto da La Minaccia Fantasma) e “Luke e Leia” (dalla trilogia originale).

Star Wars: una nuova serie di film sarà scritta dagli sceneggiatori di Game of Thrones

Fonte: Comicbook

 
 

Gambit: ecco quando uscirà il cinecomic con Channing Tatum

gambit

Orfano del suo regista (Gore Verbinski, che era legato al progetto, ha abbandonato all’ultimo minuto a causa di altri impegni lavorativi) Gambit si prepara all’inizio delle riprese fissato al prossimo mese, con Channing Tatum nei panni del protagonista.

Nel frattempo sembra che la Fox abbia confermato al 2019 (probabilmente Febbraio) la data di uscita del film, nonostante i vari ritardi subiti dalla produzione e la necessità di trovare un altro regista disposto a prendere in mano le redini del cinecomic.

Gambit: Gore Verbinski non dirigerà più il film

Stando a quanto riporta Omega Underground, le riprese del film cominceranno a New Orleans il 19 Marzo 2018. Presumibilmente le riprese si svolgeranno agli Big Easy Studios, dove la Fox ha effettuato anche le riprese di Logan.

Gambit offre alla Fox la possibilità di dare il via a un nuovo franchise che potrebbe avere il potenziale di Deadpool, ammesso che la Disney deciderà di sviluppare il progetto anche successivamente.

Stando a quanto riportano i primi rumors, la Fox sta investendo molto sul progetto, dal momento che il primo budget riportato per il film sul Cajun è di 155 milioni di dollari.

Gambit: le riprese cominceranno a Marzo

 
 

Deadpool 2: Cable si vendica e dipinge Deadpool come in X-Men Le Origini: Wolverine

deadpool 2

Si invertono i ruoli in questa simpatica fan art realizzata da houseofmat, che fa il verso alla vignetta pubblicata qualche giorno fa da Ryan Reynolds in occasione del compleanno di Josh Brolin.

In quella occasione, Deadpool dipinge Cable come il personaggio di Brolin ne I Goonies, mentre in questo caso è Cable a dipingere Deadpool come la versione, che tutti i fan vogliono dimenticare (compreso Ryan Reynolds) dello stesso personaggio interpretato in X-Men Le Origini: Wolverine.

Deadpool 2: Ryan Reynolds fa gli auguri a Josh Brolin omaggiando i Goonies

Diretto da David LeitchDeadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz sarà Domino, Josh Brolin sarà invece Cable.

La sinossi:

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto. Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

CORRELATI:

Deadpool 2: il primo trailer prende in giro la Justice League

 
 

Avengers: Infinity War, gli eroi in azione nel nuovo promo

Avengers: Infinity War

Niente di nuovo dal punto di vista delle immagini, essendo questo un mix del trailer ufficiale e degli spot visti al Super Bowl, ma il nuovo promo di Avengers: Infinity War andato in onda ieri su Disney Channel sembra cavalcare l’onda dell’epicità di tutta la campagna pubblicitaria scelta per il film. E il risultato è, come sempre, elettrizzante.

Potete dare uno sguardo al video qui sotto.

https://youtu.be/mhEl6E2lABo

Avengers: Infinity War, il Guanto dell’Infinito nel dettaglio

La trama: Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War, in che modo Tony Stark userà la tecnologia vista in Civil War?

 
 

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, J.J.Abrams parla dei fan che hanno stroncato il film

Tutto è pronto per l’inizio delle riprese di Star Wars: Episodio IX fissato per questa estate, che come saprete verrà diretto da J.J.Abrams. Il regista de Il Risveglio della Forza è stato richiamato al timone del progetto dopo l’improvviso licenziamento di Colin Trevorrow nei mesi scorsi.

E mentre attende di tornare sul set, Abrams ha concesso un’intervista a Indiewire dove sono stati toccati vari argomenti, fra cui anche il rifiuto – da parte di alcuni fan – di Star Wars: Gli Ultimi Jedi. Queste le sue parole a proposito:

Star Wars è inserito in una grande galassia e puoi trovarci qualsiasi cosa. Ma se ci sono persone che si ritengono minacciate dalle donne e hanno bisogno di scagliarsi contro di loro, probabilmente hai appena trovato dei nemici del franchise. Sono gli stessi che guarderebbero il primo film di George Lucas, Una Nuova Speranza, dicendo che Leia è troppo esplicita, o troppo dura. Chiunque voglia trovare un problema può farlo, e internet sembra fatto per assecondare questo bisogno“.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ecco come sarebbe dovuto finire

Su Episodio IX Abrams non vuole ancora sbottonarsi troppo, dichiarando che “Ci sarebbero molte cose che vorrei dire al riguardo, ma credo che sia un po’ presto per iniziare una conversazione sul film…Sicuramente approfondiremo la storia di Rey, Poe, Finn e Kylo Ren e non vedo l’ora che la gente veda la loro evoluzione.

Vi ricordiamo che il film arriverà nelle sale il 20 dicembre 2019.

CORRELATI:

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ecco le motivazioni di Kylo Ren durante il confronto con Snoke

 
 

Thor: Ragnarok, il Granmaestro va a vivere sulla Terra con Daryl – video

Thor: Ragnarok

Da tempo si vociferava dell’esistenza di un piccolo corto esterno a Thor: Ragnarok che vedeva protagonista il Granmaestro (Jeff Goldblum) e il suo “immaginario” trasferimento sulla Terra. Una volta atterrato sul nostro pianeta, il personaggio va a vivere con il vecchio coinquilino di Thor, Daryl, poiché unico a rispondere all’annuncio.

Potete dare un’occhiata al simpatico video qui sotto.

https://youtu.be/xLvkFer6aOY

Thor: Ragnarok, il Granmaestro protagonista di due nuove scene eliminate

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Thor: Ragnarok – recensione

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue JasmineCenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum(Jurassic ParkIndependence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (CreedSelma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel.

Thor: Ragnarok, Taika Waititi promuove l’edizione Home Video

Fonte: GeekTyrant

 
 

Gabriele Mainetti al lavoro sul seguito di Lo Chiamavano Jeeg Robot

Gabriele Mainetti Freaks out

Gabriele Mainetti tornerà a breve dietro la macchina da presa per girare Freak Out, film che lo vede tornare alla regia dopo l’esordio con Lo Chiamavano Jeeg Robot, campione di incassi nella stagione 2016 e trionfatore ai David di Donatello dello stesso anno.

Il regista, alla sua opera seconda, ha ufficializzato che le riprese inizieranno a Marzo durante il Festival di Berlino in corso. Dopo la difficoltà per trovare i finanziamenti per realizzare Jeeg Robot, Mainetti è diventato un regista corteggiato dalle produzioni, visto il successo del film, e Variety, che riporta la notizia in esclusiva, lo aveva già inserito nella top 10 dei registi europei da tenere d’occhio.

Mainetti sta osservando il più stretto riserbo in merito alla trama del film, a cui ha collaborato anche il suo sceneggiatore di fiducia, Nicola Guaglianone. Il film promette però di mescolare anche più generi di Jeeg. Così come la sua opera prima, anche in Freak Out, Gabriele Mainetti parlerà di tematiche importanti come l’abuso sessuale e ci sarà un personaggio femminile molto forte.

Non ci sono ancora nomi legati al cast del film, che sarà prodotto dalla Lucky Red di Andrea Occhipinti insieme alla Goon Films di Mainetti stesso, con i finanziamenti di Rai Cinema e della Gap Finders, belga. La Lucky Red distribuirà il film in Italia.

 
 

Road to Oscar 2018: The Shape of Water

The Shape of Water

Vincitore del Leone d’Oro allo scorso Festival del Cinema di Venezia, The Shape of Water di Guillermo Del Toro si presenta ai premi Oscar come il favorito dell’anno. Il regista messicano ci ha da sempre abituati a favole dark dall’accentuato lato poetico e visionario, come Hellboy e Crimson Peak, dove trasporta lo spettatore in mezzo a creature e mostri fantastici, metafore viventi che altro non sono se non lo specchio di un’umanità brutale e tormentata, ma anche simboli di imperfezione e potere allo stesso tempo. Del Toro era già stato nominato all’Oscar come miglior sceneggiatore nel 2007 per il film Il Labirinto del Fauno, suo film più acclamato, senza però ottenere la statuetta. Nel corso degli anni ha poi saputo riadattare i generi cinematografici alla sua personale poetica, affascinando con il suo gusto visivo estremamente curato e dettagliato.

The Shape of Water è ambientato nel 1962 e segue le vicende di Elisa Esposito (Sally Hawkins), addetta alle pulizie in un laboratorio governativo e affetta da mutismo. Insieme alla sua collega Zelda (Octavia Spencer), Elisa scopre la presenza di una creatura anfibia catturata nel Sud America e ora tenuta all’interno di una cisterna d’acqua per sottoporla ad esperimenti. Spinta dalla solitudine, Elisa svilupperà un rapporto sempre più intenso con la creatura.

Per dare vita ai suoi personaggi Del Toro si è avvalso di interpreti eccezionali come Sally Hawkins (Blu Jasmine), Doug Jones (Il Labirinto del Fauno), Michael Shannon (Animali Notturni), Octavia Spencer (The Help), Richard Jenkins (L’ospite inatteso) e Michael Stuhlbarg (Chiamami col tuo nome). Per ognuno di loro ha scritto ruoli su misura, che ne esaltano le qualità o li pongono dinanzi a sfide recitative che ne accentuano la bravura.

La pellicola si presenta agli Oscar con ben 13 nomination: quella per il miglior film, miglior sceneggiatura originale, e la prima nomination come miglior regista per Guillermo Del Toro, che dopo aver vinto diversi premi tra cui un Golden Globe e il Director’s Guild Award, è il favorito della categoria. Ad essere stato riconosciuto con una nomination è anche buona parte del cast, che vede Sally Hawkins candidata come miglior attrice, insieme ad Octavia Spencer e Richard Jenkins rispettivamente come miglior attrice e attore non protagonista. Trattandosi di un’opera che punta molto sull’aspetto visivo non sorprendono le nomination per la miglior fotografia, colonna sonora, costumi e scenografia. Il film è infine nominato anche nelle categorie per il miglior montaggio, il miglior sonoro e il miglior montaggio sonoro.

The Shape of Water, la recensione del film di Guillermo del Toro

the shape of water DGA Awards 2018

Per The Shape of Water il regista messicano ha inoltre collaborato per la prima volta con una sceneggiatrice, Vanessa Taylor, già autrice di alcuni episodi de Il Trono di Spade. L’idea della storia nasce dall’amore del regista per il film Il mostro della laguna nera di Jack Arnold. Del Toro opera la sua personale rivisitazione di quella storia, dove la creatura assume qui connotazioni delle quali è possibile innamorarsi. Sono stati necessari quasi due anni di lavoro per far costruire bozzetti, statue, modellini e storyboard del protagonista, delle ambientazioni e del look generale del film, così da poterlo presentare alla Fox Searchlight, che alla fine ha acconsentito a produrlo con un budget di 19,5 milioni di dollari. Eppure l’eleganza e la cura tecnica e visiva del film non hanno nulla da invidiare ai costosi blockbuster  fantasy di Hollywood. Tra le sue componenti più importanti troviamo inoltre la colonna sonora, composta dal premio Oscar Alexander Desplat, e la scenografia di Paul D. Austerberry.

La diversità di cui il regista vuole parlarci avvolge l’intero film e i suoi protagonisti. Ognuno di loro a modo suo è una “creatura”, un emarginato, eppure sempre pronto a sovvertire l’ordine, a dimostrare più umanità di chiunque altro. Quelli elaborati da Del Toro sono personaggi tutt’altro che convenzionali, basta prendere ad esempio la protagonista, niente affatto indifesa ma intraprendente e fedele alle proprie emozioni come non mai.

Dopo aver girato i principali Festival, vincendo, come già accennato, il premio più prestigioso al Festival di Venezia e ottenendo lodi e consensi a Toronto, Los Angeles, e Chicago, il film è stato distribuito negli USA a partire dal 1 dicembre, incassando ad oggi 49,7 milioni di dollari. The Shape of Water è ad oggi considerato il miglior film di Del Toro, che ha affermato essere anche il suo preferito.

Restano ora da assegnare i premi più ambiti, gli Oscar. Se le numerose nomination erano previste, altrettanto non si può dire delle rispettive vittorie. È questo un anno molto agguerrito per la conquista della celebre statuetta, e diversi film potrebbero frapporsi fra quello di Del Toro e questa. Dovrebbero tuttavia essere piuttosto certe le vittorie di Del Toro come miglior regista, e quelle per la colonna sonora e le scenografie. Ma vittoria o meno, il regista messicano, da sempre di grande umiltà, ha affermato che il più grande riconoscimento è per lui la calorosa accoglienza di pubblico e critica di cui il film è stato investito.

In attesa di sapere chi saranno i vincitori della notte degli Oscar, prevista per il 4 marzo, a partire dal 14 febbraio sarà possibile vedere The Shape of Water al cinema, e lasciarsi incantare dal mondo di Guillermo Del Toro.

Oscar 2018 nomination: ecco tutti i candidati ai 90° Academy Awards

 
 

Marvel: la SONY poteva acquistare i diritti di tutti i Vendicatori

marvel MCU

Quando, a seguito di difficoltà economiche, la Marvel Comics vendette i diritti di sfruttamento cinematografico dei suoi personaggi alla SONY, stava per cedere molto di più.

Un libro scritto da Ben Fritz dal titolo The Big Picture: The Fight for the Future of Movies (via WSJ) apprendiamo che la Marvel aveva offerto alla SONY un pacchetto ricchissimo di personaggi, tra cui, oltre a Spider-Man, Iron Man, Thor, Black Panther, Ant-Man, gli Avengers e altri ancora.

Il testo riporta che Yair Landau della SONY si occupò delle trattative con la Marvel che aveva necessario bisogno di liquidità ed era sull’orlo della bancarotta. Ike Perlmutter, capo della casa editrice, propose di vendere tutti i personaggi elencati sopra a 25 milioni di dollari. Praticamente pochi soldi.

Secondo quanto riportato dal libro, i capi di Landau gli risposero che a nessuno fregava assolutamente nulla di personaggi Marvel che non fossero Spider-Man, e così la SONY comprò soltanto i diritti dell’Uomo Ragno e dei personaggi a lui correlati per appena 10 milioni di dollari.

Alla luce degli ultimi dieci anni, durante i quali la Marvel non solo ha riportato in auge con grandissimo seguito i suoi personaggi, ma è anche riuscita a “riportare a casa” Spider-Man, sembra che il momento di difficoltà della Casa delle Idee non sia stato poi tanto sfruttato dalla SONY.

Resta vero però che fino al 2008 la SONY aveva prodotto solo tre film di Spider-Man e che probabilmente non avrebbe avuto la stessa lungimiranza e la stessa capacità di progettazione dei Marvel Studios che hanno, in effetti, modificato l’intero mercato cinematografico mondiale, creando il genere del cinecomic come lo conosciamo oggi.

Inoltre, alla luce dell’accordo Disney/Fox, sembra che la Marvel si stia piano piano riprendendo tutto ciò che gli appartiene in riferimento a personaggi e proprietà intellettuali.

 

 
 

Dogman: le prime foto dal film di Matteo Garrone sul Canaro della Magliana

Dogman

È il sito Variety a pubblicare, in occasione del Festival di Berlino, le prime immagini da Dogman, il film di Matteo Garrone che racconta la vicenda di cronaca del Canaro della Magliana.

Descritto come un western urbano, il film è ispirato alla vicenda di Pietro De Negri, che deve il suo soprannome all’attività di tolettatore di cani. Il personaggio “salì alla ribalta della cronaca nera per il brutale omicidio dell’ex pugile dilettante Giancarlo Ricci. Il fatto, noto alle cronache come delitto del Canaro, colpì l’opinione pubblica per la sua particolare efferatezza, poiché la vittima, stando almeno a quanto dichiarò l’assassino, sarebbe stata torturata a lungo e mutilata a più riprese prima d’essere finita.”

Ecco le immagini:

matteo garrone dogman

Dogman segna il ritorno di Matteo Garrone alla regia dopo Il Racconto dei Racconti e soprattutto il suo ritorno al cinema naturalistico che ha avuto il suo episodio di maggiore successo in Gomorra.

Secondo il materiale promozionale, il film è ambientato “in un non luogo tra la metropoli e la terra selvaggia”. Marcello, un docile tolettatore di cani si trova ad avere una relazione intimidatoria con un ex pugile violento. Nel tentativo di riaffermare la sua dignità, l’uomo progetta una violenta vendetta.

“Potrebbe sembrare un film di vendetta, ma penso che Dogman sia anche un film sul disperato bisogno di dignità in un mondo dove la legge del più forte prevale e la violenza sembra essere l’unica via d’uscita.” ha dichiarato il regista.

Dogman è prodotto da Archimede Films con i finanziamenti di Rai Cinema e Le Pacte (Francia). Garrone produce insieme a Jean Labadie della Le Pacte. Il film sarà distribuito da 01 Distribution in Italia.

 
 

I segreti di Wind River: trailer del film di Tayler Sheridan

Eagle Pictures ha diffuso il trailer italiano di I segreti di Wind River, l’esordio al cinema dietro la macchina da presa di Tayler Sheridan con protagonisti Elizabeth Olsen e Jeremy Renner.

I segreti di Wind River

Completano il cast anche Jon Bernthal (Sicario), Graham Greene (Thunderheart), Julia Jones (Twilight) e Gil Birmingham (The Lone Ranger). Nel film I segreti di Wind River, la Olsen interpreterà un giovane agente dell’FBI che fa squadra con un veterano, Renner, per investigare su un omicidio.

Harvey Weinstein ha dichiarato: “Siamo eccitati all’idea di lavorare di nuovo con Jeremy Renner, questa volta di fronte alla MDP con Elizabeth Olsen e l’intero cast del debutto alla regia di Taylor”. Jeremy Renner e Elizabeth Olsen hanno già lavorato insieme in Avengers Age of Ultron e in Captain America Civil War, film del franchise Marvel in cui interpretano Occhio di Falco e Scarlet Witch. I due torneranno nei rispettivi ruoli in Avengers Infinity War.

 
 

The Shape of Water: il film di Guillermo del Toro immaginato da sette illustratori italiani

The Shape of Water

Celebri disegnatori italiani hanno voluto reintepretare, attraverso il loro riconoscibile tratto e la loro creativa sensibilità, le atmosfere de La forma dell’acqua – The Shape of Water, la pluripremiata pellicola di Guillermo del Toro candidata a 13 Oscar ed in questi giorni nelle sale distribuita da 20th Century Fox.

In sette hanno deciso di cimentarsi in una esclusiva interpretazione dell’opera del regista messicano, che ha deciso di raccontare su grande schermo una straordinaria e inedita favola d’amore. Si tratta di Bernulia, che crea i suoi lavori trattando il caffè come inchiostro e che per quest’occasione ha scelto di servirsi dell’elemento chiave del film, l’acqua; del disegnatore Diego Cusano che ama definirsi “ricercatore di fantasie”; di Labadessa, autore del popolare webcomic in cui il protagonista è il suo alter ego “l’uomo uccello”; l’artista Mirka Andolfo famosa anche per i suoi lavori in Dc Comics; lo sceneggiatore e fumettista Roberto Recchioni; Lorenza Di Sepio, autrice di Simple&Madama, fenomeno virale che gioca sui rapporti di coppia; ed infine Virgola, illustratrice siciliana creatrice della “pupetta” che su un foglio bianco vive innumerevoli avventure che traggono ispirazione dalla quotidianità.

Ecco le opere:

The Shape of Water: recensione del film di Guillermo Del Toro

Il cast del film include Sally Hawkins (Blue JasmineHappy-Go-Lucky), il candidato all’Oscar Michael Shannon (Revolutionary Road99 Homes), il candidato all’Oscar Richard Jenkins (The Visitor, Olive Kitteridge), Doug Jones (Crimson PeakHellboy), il candidato al Golden Globe Michael Stuhlbarg (A Serious ManSteve Jobs) e la vincitrice dell’Oscar Octavia Spencer (The HelpGifted).

“È un dramma ambientato nel 1963, non è un film di fantascienza, non è un film di genere ma io interpreto comunque una creatura. Sono una specie di pesce umano, un enigma, nessuno da dove vengo, sono l’ultimo della mia specie quindi è come se fossi un’anomalia naturale. Sono stato studiato e testato in una struttura governativa degli USA nel 1963, quindi durante la Guerra Fredda con la Russia, la corsa allo spazio, quindi c’è tutto un background da raccontare. Sono stato testato per cercare di misurare che tipo di potenzialità potevo avere contro il nemico, per usarmi come vantaggio militare o per i viaggi nello spazio, o per la tecnologia. Possiamo usarlo a favore degli umani? Quindi provano a tenermi segreto dai Russi.”

 
 

Joker: ecco lo spaventoso busto da collezione

Rick Baker ha realizzato un busto da collezione per Joker, un pezzo rarissimo e spaventoso che ricrea alla perfezione le sembianze del villain più famoso dell’universo DC Comics.

A rivelare il busto è THR che informa anche che il pezzo da collezione sarà disponibile dal prossimo Halloween in sole 200 copie. Alla rivista, Baker ha riferito che la DC gli ha lasciato completa autonomia per la realizzazione dell’opera:

“Quando DC Collectibles si è approcciata a me, per questo progetto, ho detto loro che ero interessato, ma che volevo il controllo completo del design. Avevo immaginato che non mi avrebbero lasciato fare, ma con mia sorpresa, mi hanno detto ok. Ho insistito che avrei avuto bisogno di tempo per creare il busto, e loro mi hanno detto che potevo prendermi tutto il tempo che volevo. Ho anche chiesto se potevo scegliere il personaggio e loro mi hanno detto ‘va bene’. Hod etto che volevo fare una versione di Joker mai vista prima, e loro hanno acconsentito. E poi gli ho detto che era troppo difficile lavorare con loro e sono andato via (ride).”

Ecco il busto di Joker da collezione

Al momento la sorte cinematografica di Joker è incerta. Mentre Jared Leto dovrebbe continuare a interpretare il personaggio nell’Universo Condiviso DC, la via è aperta per altri attori e altri progetti in cantiere alla WB.

 
 

First Team: Juventus disponibile su Netflix

Juventus

Da oggi, 16 Febbraio 2018, sarà possibile vedere su Netflix la prima parte di First Team: Juventus, la nuova docu-serie originale italiana dedicata al celebre club calcistico.

La seconda parte della docu-serie sarà disponibile sul catalogo in estate.

First Team: Juventus segue le storie dei protagonisti del club durante la stagione 2017-2018, offrendo un ritratto intimo dei calciatori, per catturare in profondità le vere esperienze di vita che fanno della Juventus una delle squadre più affascinanti al mondo.

I tifosi di tutto il mondo avranno infatti accesso al “dietro le quinte” del club e si sentiranno più vicini che mai non solo alla squadra vincitrice di sei titoli di campionato consecutivi, ma soprattutto ad alcuni dei più grandi protagonisti come la leggenda Alessandro Del Piero, calciatori quali Federico Bernardeschi, Giorgio Chiellini, Douglas Costa, Gonzalo Higuaín, Claudio Marchisio, Miralem Pjanic, Daniele Rugani, il capitano Gianluigi Buffon e l’allenatore Massimiliano Allegri.

Ecco il trailer:

 
 

Michael Fassbender protagonista del film su Kung Fury

Sarà Michael Fassbender a interpretare il protagonista di Kung Fury, il film dello svedese David Sandberg basato sul corto da lui scritto e diretto, che è diventato un piccolo cult.

Al fianco di Michael Fassbender ci saranno anche David Hasselhoff Arnold Schwarzenegger quest’ultimo impegnato a interpretare il Presidente degli Stati Uniti, figura politica in cui non è difficile immaginarlo, grazia al suo passato da Governatore della California.

Ecco la trama del folle cortometraggio che vedrà in Michael Fassbender il suo protagonista:

Miami, 1985. Un videogioco arcade si trasforma improvvisamente in un robot, e semina terrore e distruzione per le strade della città; per affrontarlo viene chiamato l’agente di polizia Kung Fury.

Negli anni prima perse il suo partner Dragon, che considerava come un padre, mentre inseguivano un ninja vestito di rosso. Infatti, dopo che lo ebbero ammanettato, il ninja si liberò e uccise Dragon, tagliandolo in due con una spada samurai. In quel momento Kung Fury venne colpito da un fulmine e morso da un cobra, svenne e durante una visione apprese di un’antica profezia su una forma di kung-fu talmente potente da poter essere padroneggiata solamente da un uomo, il “prescelto” Kung Fury. Dopo essere rinvenuto, realizzò di aver ottenuto grandissime abilità di arti marziali, che gli permisero di sconfiggere il nemico e di vendicare il collega. Da quel momento decise di combattere il crimine usando i suoi poteri.

Una volta sconfitto il videogame assassino, Kung Fury viene convocato nell’ufficio del capo della polizia, che lo rimprovera per i danni procurati alla città durante lo scontro e gli assegna un nuovo partner, Triceracop (un uomo con la testa di triceratopo). Kung Fury però preferisce lavorare da solo, poiché teme di perdere un altro compagno durante il servizio e si dimette dalla polizia. Nel frattempo, Adolf Hitler, autoproclamatosi “Kung Führer”, viaggia nel tempo e giunge a Miami, dove ruba un telefono cellulare ed uccide il capo della polizia, compiendo un assalto al distretto attraverso la cornetta del telefono. Hackerman, un mago dell’informatica, offre il suo aiuto a Kung Fury per rintracciare la telefonata. Una volta scoperto di chi si tratta, Hackerman, con l’ausilio di un Power Glove, costruisce una macchina per viaggiare nel tempo, mandando così Kung Fury nella Germania nazista ad uccidere Hitler, il cui obiettivo è uccidere il protagonista per diventare lui stesso Kung Fury. Per via di un errore di Hackerman, Kung Fury viaggia troppo indietro nel tempo e si ritrova nell’epoca vichinga, dove incontra le vichinghe Barbarianna, che lo salva da un laser raptor, e Katana. Kung Fury spiega a quest’ultima che deve portare a termine la sua missione e la donna lo porta, a cavallo di un tirannosauro chiamato Asgard, da Thor, il quale aiuta il poliziotto aprendo un portale per la Germania nazista.

Giunto lì, Kung Fury elimina numerosi soldati grazie alla sua destrezza, venendo però colpito da Hitler con una mitragliatrice. Thor, le due vichinghe, Triceracop, Hackerman e il tirannosauro attraversano il tempo e giungono in suo soccorso, affrontando insieme l’esercito nazista e sterminandone tutti i soldati. Hitler, rimasto solo e protetto unicamente da un’enorme aquila metallica, viene colpito da Kung Fury e poi finito da Thor con il suo martello.

L’azione ritorna a Miami: Kung Fury sfreccia in città a bordo della sua Lamborghini Countach, il cui computer di bordo è Hoff 9000. Rivive lo scontro con il videogioco arcade e, dopo averlo annientato, scopre che è di fabbricazione nazista notando una svastica: il futuro è infatti cambiato, in quanto la martellata di Thor ha spedito Hitler e la sua aquila negli anni ottanta.

Ecco il film:

 
 

Pacific Rim – La Rivolta: scene inedite nel trailer IMAX

Il canale Youtube IMAX ha diffuso il nuovo trailer di Pacific Rim – La Rivolta con diverse scene inedite dal film diretto da Steven S. DeKinght con protagonisti John Boyega e Scott Eastwood.

Diretto da Steven S. DeKnight vede protagonisti nel cast John Boyega, Scott Eastwood, Jing Tian, Cailee Spaeny, Rinko Kikuchi, Burn Gorman, Adria Arjona e Charlie Day.

CORRELATI:

Pacific Rim – La Rivolta è il sequel del film di Guillermo del Toro che resta in veste di produttore ma cede il posto in cabina di regia a Steven DeKnight, showrunner di Spartacus e Daredevil di Netflix.

Pacific Rim – La Rivolta – trama

Il conflitto che ha coinvolto il nostro pianeta tra mostri alieni e super macchine pilotate dall’uomo e costruite per annientarli è stato solo il preludio ad un nuovo devastante assalto nei confronti dell’umanità che vedremo in Pacific Rim – La Rivolta. John Boyega (Star Wars: Il risveglio della forza) veste i panni del ribelle Jake Pentecost, un tempo promettente pilota Jaeger il cui leggendario padre diede la vita per assicurare la vittoria dell’uomo sui mostruosi “Kaiju”. Jake decide poi di abbandonare il suo addestramento, per ritrovarsi coinvolto nel mondo della criminalità.

Quando però una minaccia ancora più inarrestabile rischia di abbattersi sulle nostre città e di mettere in ginocchio l’umanità, la sorella Mako Mori (Rinko Kikuchi) —adesso a capo di una nuova e coraggiosa generazione di piloti cresciuti all’ombra della guerra— dà a Jake un’ultima possibilità per dimostrarsi all’altezza dell’eredità lasciata dal padre. Mentre cercano giustizia per i caduti, la loro unica speranza è unire le forze in una rivolta globale contro l’estinzione.

Jake verrà affiancato da Lambert, un talentuoso pilota rivale (interpretato da Scott Eastwood, Fast & Furious 8), e dalla quindicenne Amara (Cailee Spaeny, al suo debutto), un’hacker di Jaeger. Ribellandosi per diventare la più potente linea di difesa mai esistita, faranno rotta verso una nuova, spettacolare avventura di gigantesca portata.

L’uscita di Pacific Rim – La Rivolta è stata fissata per il 22 marzo 2018.

 
 

Ready Player One: il trailer finale del film di Steven Spielberg

Warner Bros Pictures ha diffuso il trailer finale di Ready Player One, il nuovo film di Steven Spielberg basato sull’omonimo romanzo di Ernest Cline in uscita il 29 Marzo prossimo.

Ecco il poster italiano del film

Ready Player One: il trailer del nuovo sci-fi di Steven Spielberg

Nel cast di Ready Player One sono stati confermati Olivia Cooke (Bates Motel, Quel fantastico peggior anno della mia vita), nei panni della protagonista Art3misTye Sheridan (The Tree of Life, X-Men Apocalypse), che interpreta il protagonista maschile Wade Owen Watts a.k.a. Parzival, e Ben Mendelsohn (Rogue One a Star Wars Story), che invece sarà il villain Nolan Sorrento. Si aggiungono Mark Rylance, Simon Pegg, TJ Miller Win Morisaki.
La storia del libro vede come protagonista Wade Watts, un teenager che scappa dai luridi sobborghi in cui vive per raggiungere OASIS, un mondo virtuale e utopico dove i cittadini posso vivere vite alternative. Quando l’eccentrico creatore di OASIS muore decide di lasciare il suo impero al vincitore di una grande caccia al tesoro, a cui Wade partecipa scontrandosi con la realtà di concorrenti senza scrupoli, pronti a tutto pur di accaparrarsi il bottino.
 
 

Martin Freeman poteva essere in Star Wars

Impegnato con la promozione di Black Panther, il nuovo cinecomic dei Marvel Studios che lo vede tra i co-protagonisti, Martin Freeman ha svelato un dettaglio finora sconosciuto che lo lega all’universo di Star Wars.

L’attore ha infatti raccontato in un’intervista che tempo fa è stato vicino ad ottenere una parte nella nuova trilogia del franchise senza risultati positivi ovviamente:

Un anno fa ho fatto una chiacchierata con i produttori, ma non è più successo nulla e credo sia stato giusto così. Ci sono altri attori britannici che hanno preferito invece del sottoscritto.

Star Wars: una nuova serie di film sarà scritta dagli sceneggiatori di Game of Thrones

Stando a quanto mostrato dagli ultimi capitoli Il Risveglio della Forza e Gli Ultimi Jedi, sono due gli interpreti britannici principali introdotti nella saga: Domhnall Gleeson e Andy Serkis (collega sul set di Black Panther).

È molto probabile che Freeman fosse stato contattato per dare voce ad uno di questi personaggi, anche se l’attore non ha rivelato ulteriori dettagli.

Rivedremo presto Martin Freeman in Ghost Stories, il film horror co-diretto da Andy Nyman Jeremy Dyson che arriverà ad Aprile 2018 nelle nostre sale, distribuito da Adler Entertainment.

Ghost Stories: il secondo trailer del film con Martin Freeman

Fonte: Comicbook

 
 

Black Panther: intervista a Martin Freeman e Andy Serkis

Ecco la nostra intervista a Martin Freeman e Andy Serkis che, in Black Panther di Ryan Coogler, interpretano rispettivamente Everett Ross e Ulysses Klaue. Il film è uscito nelle sale italiane il 14 Febbraio.

Ecco l’intervista:

Black Panther recensione

CORRELATI:

Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

 
 

Black Panther: che conseguenze avranno le scene post credits sul MCU

BLACK PANTHER

ATTENZIONE – L’articolo contiene spoiler su Black Panther!

black panther

Come ogni film della Marvel che si rispetti, Black Panther ha delle scene post credits. Due in particolare: la prima serve a concludere il film stesso; la seconda è un diretto collegamento con quello che vedremo nel film successivo, Avengers: Infinity War.

Nella prima, vediamo T’Challa, con Nakia e Okoye alle Nazioni Unite. Nel suo discorso ai membri dell’ONU, il re del Wakanda proclama di voler condividere, per il bene della pace trai popoli, le ricchezze della sua Nazione con tutto il mondo. Quando gli chiedono cosa mai possa offrire al mondo una nazione piccola e povera come il Wakanda, la scena si chiude su un beffardo sorriso del Re Guerriero.

Chiaramente, il Wakanda è la nazione tecnologicamente più avanzata del mondo e questo renderà, nel futuro del MCU, questa sua apertura decisiva per un cambiamento su scala globale. La domanda è, dunque, a quanto tempo di distanza dai fatti d Black Panther sarà ambientato Infinity War?

Quando Thanos arriverà sulla Terra troverà una situazione già solida nei confronti della tecnologia che il Wakanda ha messo a disposizione del mondo? O troverà una realtà ancora confusa da quello che sta accadendo, dalle possibilità del vibranio, e quindi avrà via facile?

La seconda scena post credits invece ci mostra Bucky Barnes, sveglio e apparentemente conscio della sua vera identità, sembra dunque che Shuri sia riuscita a rimuovere il lavaggio del cervello che l’Hydra aveva fatto a Barnes. Il personaggio non ha ancora il braccio, che con ogni probabilità gli verrà restituito perfezionato con la tecnologia wakandiana e Shuri è proprio la persona giusta nel posto giusto. Le parole della sorella del re “c’è ancora tanto da imparare” sono riferite proprio a una nuova protesi ultra tecnologica? Oppure si tratta del perfezionamento del lavoro sul cervello di Bucky?

Entrambe queste scene ci riconducono direttamente a Avengers: Infinity War in arrivo il 25 Aprile.

Black Panther recensione

CORRELATI:

Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther trailer ufficiale

 
 

Maria Maddalena: Rooney Mara e Joaquin Phoenix nel nuovo trailer

Rooney Mara e Joaquin Phoenix tornano protagonisti nel nuovo trailer di Maria Maddalena, la pellicola diretta da Garth Davis (Lion, Top of the lake) in uscita il prossimo 16 marzo nel Regno Unito.

IN ITALIANO

Maria Maddalena: la Weinstein Company sposta l’uscita del film

Di seguito la sinossi ufficiale di Maria Maddalena:

Ambientato in Terra Santa dell’era contemporanea, il film segue una giovane donna mentre lascia il suo piccolo villaggio di pescatori e la sua famiglia tradizionale per unirsi a un radicale movimento sociale. In testa c’è un leader carismatico, Gesù di Nazareth, che promette ai fedeli il cambiamento del mondo. Maria sta cercando un nuovo modo di vivere e quell’autenticità che le viene negata dalle rigide gerarchie del suo tempo, e mentre la fama del movimento si diffonde e sempre più persone sono attratte dal messaggio ispiratore di Gesù, il viaggio spirituale di Maria la porterà alla capitale Gerusalemme, dove dovrà confrontarsi con la realtà del destino di Gesù.

Rooney Mara è Maria Maddalena: la prima foto ufficiale

 
 

Black Panther: Re T’Challa nel Mondo Poster

BLACK PANTHER

Mondo ha rivelato il suo nuovo poster originale dedicato all’eroe di Wakanda Black Panther, protagonista del cinecomic targato Marvel Studios e attualmente nelle sale.

Potete dargli un’occhiata qui sotto. Che ne pensate?

black panther

Black Panther: 14 nuove immagini ufficiali del cinecomic Marvel

Il nuovo film Marvel è sbarcato nelle sale italiane il 14 febbraio distribuito da The Walt Disney Company Italia. Chadwick Boseman torna a vestire i panni del supereroe africano introdotto in Captain America: Civil War, in attesa di ritrovarlo nel film Avengers: Infinity War, che vedrà riuniti i supereroi Marvel più amati di sempre proprio nell’anno in cui i Marvel Studios celebrano il loro decimo anniversario.

Nel cast anche Michael B. Jordan, l’attrice premio Oscar  Lupita Nyong’o, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, la candidata all’Oscar Angela Bassett, il premio Oscar  Forest Whitaker e Andy Serkis.

Black Panther: intervista al protagonista Chadwick Boseman