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Avengers: Infinity War, anche Tobey Maguire nel trailer “strano”

Il canale Yotube Aldo Jones ha diffuso un nuovo “weird trailer”, un trailer strano che questa volta prende di mira Avengers: Infinity War. Per l’occasione, Jones ha coinvolto nel film Marvel Studios anche Tobey Maguire, probabilmente lo Spider-Man preferito dal pubblico dei cinecomics.

Ecco lo strambo e divertente trailer:

https://www.youtube.com/watch?v=sG6uekF1xpo

Avengers: Infinity War – la trama

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Avengers: Infinity War, chi ha indossato il Guanto dell’Infinito prima di Thanos?

 
 

Black Panther box office: già superato l’incasso domestico di Justice League

black panther

Mentre batte diversi record di incassi, Black Panther ha anche già superato al box office domestico, in pochissimi giorni di programmazione, alcuni dei più famosi cinecomics degli anni passati. In particolare il film Marvel ha già superato Justice League.

Con un giorno d’apertura gli ha fruttato oltre 201 milioni e un’aggiunta di 169 milioni dagli altri mercati, Black Panther ha già incassato 371 milioni di dollari in tutto il mondo nel weekend di apertura. Si tratta della quindicesima apertura più ricca di sempre, dietro a Iron Man 3 (372,5 milioni) e davanti a La Bella e la Bestia (357 milioni).

Una grande soddisfazione per Ryan Coogler, regista del film, che lo ha anche scritto insieme a Joe Robert Cole. L’operazione Marvel ha portato sul grande schermo un progetto che era nei desideri dei produttori da oltre 20 anni.

L’incasso previsto per i primi quattro giorni di programmazione è di 235 milioni, e questo risultato metterebbe il film dietro soltanto a Star Wars: Il Risveglio della Forza (288 milioni) e a Star Wars: Gli Ultimi Jedi (241.5 milioni). Ma il risultato incredibile è che con i suoi 371 milioni, Black Panther ha già superato tutti gli incassi che Justice League ha portato a casa nell’intero periodo della sua programmazione (via Box Office Mojo).

Black Panther recensione

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther trailer ufficiale

 
 

Il Filo Nascosto, recensione del film di Paul Thomas Anderson con Daniel Day-Lewis

Il filo nascosto

Si sono dette e si diranno tante meraviglie de Il Filo Nascosto, e non ci sono parole per descrivere l’eleganza e la bellezza con cui Paul Thomas Anderson ha diretto, pare per l’ultima volta, Daniel Day-Lewis, qui al coronamento di una carriera straordinaria. Il film sembra riassumere la dialettica dei rapporti di forza del cinema di Anderson, trasportando la brutalità dello scontro in amore, sensualità, passione, persino corteggiamento, per un breve momento. Il Filo Nascosto è una storia d’amore, prima di tutto, ma allo stesso tempo si complica nelle lieve mescolanza trai generi e nella scelta, così personale, di raccontare una vicenda che ha tantissimo di femminile, nonostante la mascolinità così netta del protagonista.

Day-Lewis interpreta Reynolds Woodstock, un sarto della Londra degli anni ’50. Con i suoi abiti veste nobildonne, reali e ricche londinesi, clienti preziose che vanno da lui alla ricerca di un vestito che possa rappresentarle, ma anche definirle, in quanto donne, nell’arco della loro vita e delle tappe importanti del loro cammino. Così Reynolds cuce insieme le insicurezze e le speranze di queste donne, padrone assoluto del suo atelier, che divide con le sue silenziose operai, ossequiose donne che conosce per nome e che saluta con affetto, con sua sorella Cyril (Lesley Manville), granitica presenza in una vita fatta di abitudini, e con il fantasma della madre, morta tanti anni prima eppure sempre vivida nella sua quotidianità, presenza rassicurante nei gesti delicati e precisi che lei stessa gli ha insegnato a percorrere su quei preziosi tessuti.

Alma, la donna che “tira” Il Filo Nascosto

A queste costanti, Reynolds alterna una donna, un’ispirazione, una compagna che di volta in volta esaurisce la sua curiosità e viene “scartata”, sostituita con la prossima, fino a che non arriva Alma (Vicky Krieps). Dolce, goffa, con un corpo che si scosta dai canoni della moda per l’artista dell’ago e filo, la donna fa breccia nella testa del nostro, che la innalza immediatamente a sua musa. La ragazza però si rivelerà molto diversa della altre donne della sua vita. Con docile trasporto prima e con ferrea volontà poi, Alma si aggrappa a questo amore che si fa spazio, inaspettatamente, anche in lui e riesce a scacciare per un attimo il fantasma, le sartine, persino Cyril.

Attraverso la voce di Alma ci viene raccontata la storia del film, un punto di vista privilegiato al fianco di Reynolds. C’è un filo nascosto in un particolare tipo di cucitura che realizzano le macchine automatiche; tirando quel filo, la cucitura intera si sfalda, il tessuto si apre, in vestito si crepa. Alma è la mano che tira quel filo, interrompendo la routine, chiedendo attenzione, sfaldando la routine, difendendo Reynolds da se stesso, dalla bellezza del suo lavoro eppure costringendolo a farsi riamare.

Anderson costruisce un dialogo tra luoghi e manie, città e campagna, spazi aperti e scale della grande e immacolata casa del protagonista, teso a dare spazio al suo dramma che cede persino al thriller in alcuni frangenti, per poi tornare dolce, volto completamente alla decostruzione di Reynolds, così come lo abbiamo conosciuto. Alma è colei che scaccia il fantasma rassicurante vestito da sposa della madre, quella che finalmente lo rende debole e che si rende indispensabile.

La rappresentazione feroce dell’egoismo

Dal canto suo, il sarto da cui tutte le donne di Londra vogliono essere vestite e rassicurate, si abbandona consapevolmente a questo veleno d’amore, tra le braccia dell’unica che sia riuscita ad entrare nelle maglie della sua vita, tra una cucitura e l’altra.

Si sono dette e si diranno tante meraviglie de Il Filo Nascosto, tutte vere, ma in fondo il film di Paul Thomas Anderson è una feroce, terrificante rappresentazione dell’egoismo, nella sua forma sublimata.

 
 

Thy Kingdom Come: trailer del film dagli “avanzi” di To the Wonder di Terrence Malick

The Film Stage ha diffuso il trailer di Thy Kingdom Come, il mediometraggio del fotogiornalista Eugene Richards con protagonista Javier Bardem. Il film ha una genesi molto particolare strettamente legata a To the Wonder, il film di Terrence Malick in cui Bardem interpreta un prete.

Nel 2010, Richards venne assunto da Malick in persona per effettuare delle interviste a Bartlesville, Oklahoma con Javier Bardem nei panni del prete che interpreta nel film. Nel corso di queste riprese, sono stati intervistati tantissimi abitanti del posto, tutti con storie molto serie e dolorose, in alcuni casi.

Mentre qualche frammento di queste interviste è finito nel film con Ben Affleck, il resto delle interviste sono state messe da parte, come è tipico di Malick, noto per tagliare moltissimo dell’abbondante girato che produce, addirittura realizzando diversi montaggi dei suoi stessi film.

In questo caso, il materiale avanzato da To the Wonder ha dato vita davvero a un altro film. Il fotogiornalista Richards ha riottenuto i diritti delle riprese effettuate da lui con Javier Bardem, e il risultato è questo film, Thy Kingdom Come, che sarà presentato al prossimo SXSW Film Festival insieme al prossimo progetto di Terrence Malick, la sua VR experience Together.

“Molte persone lo conoscevano per il ruolo dell’assassino in Non è un Paese per Vecchi – ha dichiarato Richards in merito a Javier Bardem e alla reazione degli intervistati alla presenza dell’attore – qualcun’altro lo conosceva come il marito di Penelope Cruz. Altri non sapevano chi fosse. Assolutamente a nessuno è importato alla fine chi fosse lui, interessava soltanto che lui fosse lì per ascoltare.”

Di seguito il trailer di Thy Kingdom Come:

https://www.youtube.com/watch?time_continue=94&v=wTmYWk7kerU

Non è insolito per un film di Terrence Malick lasciare tanto materiale sul pavimento della saga di montaggio. Ci sono diversi casi di processi di assemblamento del film infiniti, casi in cui le due versioni del film sono completamente differenti (The New World), altri invece in cui il cinema, a seconda dei supporti, ha proiettato versioni differenti dello stesso film (Voyage of Time).

Il questa occasione il processo produttivo di Malick ha dato origine a un altro film.

 
 

A Quiet Place: al cinema dall’1 Maggio

Arriverà al cinema l’1 Maggio 2018 A Quiet Place, il film diretto e interpretato da John Krasinski con Emily Blunt, Noah JupeMillicent Simmonds, e scritto da Bryan WoodsScott Beck.

Per il suo terzo film da regista, l’attore sceglie di esplorare e mescolare due registri narrativi, come l’Horror e il Thriller, che si fondono mostrando l’unico comune denominatore: il soprannaturale.

Krasinski, oltre ad essere sceneggiatore, regista e interprete del film, dirige per la prima volta la moglie (nel film e nella vita reale) Emily Blunt.

A Quiet Place: il trailer italiano del film con Emily Blunt

Sinossi: Una famiglia vive un’esistenza isolata nel silenzio più assoluto, per paura di una minaccia sconosciuta che segue solo il suono e attacca a qualsiasi rumore.

 
 

The Disaster Artist: il trailer del film di e con James Franco

Arriverà il 22 Febbraio in sala The Disaster Artist, il nuovo film diretto da James Franco in cui l’attore interpreta Tommy Wiseau, regista del cult del trash The Room. Il film di Franco racconta proprio la realizzazione di questo assurdo film, attraverso gli occhi di un giovane aspirante attore, interpretato da Dave Franco, fratello del regista e attore. Dopo aver fatto parlare di sé nel festival di tutto il mondo, il film arriva in sala in Italia. Ecco il trailer:

Leggi la recensione di The Disaster Artist

Le immagini dal film:

In The Disaster Artist, il regista James Franco (As I Lay Dying, Child of God) dirige la tragicomica storia vera dell’aspirante regista e famoso outsider di Hollywood, Tommy Wiseau – artista la cui passione era genuina tanto quanto discutibili erano i suoi metodi – offrendo una celebrazione dell’amicizia, dell’espressione artistica e dell’inseguimento dei sogni contro ogni pronostico. Basato sul best seller di Greg Sestero – The Room (“Il Più Grande Peggior Film Mai Realizzato”) che rivela tutti i retroscena sulla realizzazione del “disastroso” cult di Tommy Wiseau – The Disaster Artist ci ricorda con ironia che non ci sono limiti a quello che si può ottenere (anche quando non si ha assolutamente idea di cosa si stia facendo) e che esiste più di un modo per diventare una leggenda.

Diretto da James Franco, The Disaster Artist vede protagonisti Dave Franco (Cattivi vicini, Now You See Me – I maghi del crimine) nel ruolo di Greg Sestero, James Franco (candidato all’Oscar per 127 ore, The Deuce in TV) in quello di Tommy Wiseau, Seth Rogen (i film delle serie di Cattivi vicini e Kung Fu Panda) nel ruolo di Sandy Schklair, Alison Brie (Mad Men, GLOW) è Amber, Ari Graynor (Le Squillo della Porta Accanto) è Juliette Danielle, Josh Hutcherson (La saga di The Hunger Games) è Philip Haldiman e la candidata all’Oscar Jacki Weaver (Animal Kingdom, Il lato positivo – Silver Linings Playbook) nel ruolo di Carolyn Minnott.

La sceneggiatura è di Scott Neustadter & Michael H. Weber ((500) giorni insieme, Colpa delle stelle) tratta dal libro The Disaster Artist: My Life Inside the Room, The Greatest Bad Movie Ever Made di Greg Sestero e Tom Bissell. Il film è prodotto da James Franco, Vince Jolivette, Evan Goldberg, Seth Rogen e James Weaver. I produttori esecutivi sono Scott Neustadter, Michael H. Weber, Toby Emmerich, Richard Brener, Michael Disco, Dave Neustadter, Alexandria McAtee, Roy Lee, John Powers Middelton, Nathan Kahane, Joe Drake, Erin Westerman, Kelli Konop e Hans Ritter. Il team creativo dietro la cinepresa è stato guidato dal direttore della fotografia Brandon Trost (Cattivi vicini, The Interview), lo scenografo Chris Spellman (Strafumati, Facciamola finita), la montatrice Stacey Schroeder (Vite da popstar) e la costumista Brenda Abbandandolo (I Am Michael, Le verità sospese). Dave Porter (Breaking Bad) ha composto la colonna sonora.

 
 

Caravaggio – l’anima e il sangue, recensione del documentario su Michelangelo Merisi

Caravaggio – l’anima e il sangue

Il 19, 20 e 21 Febbraio la sala cinematografica diventa museo e offre la possibilità agli spettatori di ammirare Caravaggio – l’anima e il sangue, distribuito da Nexo Digital in 340 sale. Il film documentario, prodotto da Sky con Magnitudo Film, racconta la vita di Michelangelo Merisi da Caravaggio, dagli inizi a bottega, fino alla turbolenta vita romana e alla misteriosa morte sulle coste campane.

Nel raccontare una biografia tradizionale, il regista Jesus Garces Lambert sceglie di integrare testimonianze di studiosi e riprese d’archivio con momenti performativi interpretati dall’attore Emanuele Marigliano, il corpo di Caravaggio, e altri invece recitativi, letture intense ed evocative di Manuel Agnelli, che invece è la voce del pittore.

Il personaggio Caravaggio è un uomo “cinematografico” nel senso che la sua stessa vita si presta al racconto e al romanzo, data la tempra fumantina e passionale che caratterizzavano il soggetto. Tuttavia, a questo temperamento umorale, il pittore accostava una fortissima poetica tesa a rappresentare il reale, nella sua più brutale verità. La concentrazione massima per il soggetto ha dato vita agli sfondi caravaggeschi deserti, piatti, in cui la figura balzava quasi da un pozzo oscuro sul primo piano del quadro.

A questo concetto si associa anche la manipolazione della luce, lo studio in cui Caravaggio realizzava le sue opere, l’occhio completamente nuovo, moderno, con cui il grande artista si approcciava al lavoro su tela, una tela che nella sua idea doveva diventare sempre più grande.

Per realizzare Caravaggio – l’anima e il sangue, Lambert ha avuto a disposizione tutta la migliore tecnologia cinematografica in circolazione; le riprese sono state infatti effettuate in 8k (7680×4320 pixel) con il formato Cinemascope 2:40. Il risultato consente di ammirare i quadri in tutta la loro estensione, consentendo alle forme caravaggesche di balzare fuori dallo schermo, assumendo profondità. Proprio dai dettagli partono le analisi, i racconti, i singoli “capitoli” del film su ognuno dei grandi quadri del pittore. Solo dopo aver raccontato nel dettagli, da vicino, l’obbiettivo di allontana e mostra allo schermo e allo spettatore l’immagine tanto nota del quadro di volta in volta oggetto dell’analisi.

caravaggioQuesto metodo consente allo spettatore di cogliere qualcosa di nuovo in pitture che fanno parte del tessuto culturale comune, come la Testa di Medusa, celebre dipinto su uno scudo e immagine scelta per il manifesto del film, forse per l’assonanza di quell’espressione feroce e sofferente con la vita del Caravaggio stesso.

Il racconto geografico di Michelangelo Merisi, dalla nascita, a Roma, Napoli e poi la Sicilia e di nuovo Napoli, verso Roma, si sposa e si alterna con il corpo scultoreo di Marigliano e la voce roca e affascinante di Agnelli. Nella sua classicità, il documentario Caravaggio – l’anima e il sangue restituisce una rappresentazione articolata della vita del pittore, tesa da una parte al nozionismo e al racconto puro, elemento tipico del genere documentaristico, e dall’altra impegnato nella drammatizzazione di una vita eccezionale, fatta di anima e sangue.

 
 

Box Office ITA: A casa tutti bene debutta in testa

A Casa Tutti Bene

Cambio al vertice del box office italiano, con A Casa Tutti Bene che apre in testa, seguito da Cinquanta Sfumature di Rosso e Black Panther.

box office

Questo weekend riserva qualche sorpresa al botteghino italiano, con A casa tutti bene che scalza le Sfumature dalla prima posizione.

Infatti il film di Gabriele Muccino apre in testa con 3,4 milioni di euro incassati in 533 copie, registrando una strepitosa media per sala pari a 6300 euro e sfiorando il tetto dei 4 milioni, visto che è uscito mercoledì.

Così Cinquanta Sfumature di Rosso scende al secondo posto con 3 milioni incassati al suo secondo fine settimana, arrivando alla bellezza di 11,6 milioni.

Black Panther esordisce sul terzo gradino del podio con 2,3 milioni di euro, mentre l’acclamato La Forma dell’Acqua, candidato a 13 Premi Oscar, si aggiudica il quarto posto con 1,4 milioni di euro e un’ottima media per sala pari a 4600 euro (1,6 milioni nei cinque giorni).

The Post scende in quinta posizione con altri 833.000 euro per un totale di 5,4 milioni, seguito da Ore 15:17 – Attacco al treno che arriva a quota 2,2 milioni con altri 727.000 euro.

I Primitivi conferma il settimo posto dell’esordio raccogliendo altri 423.000 euro e giungendo a un globale di 938.000 euro.

Seguono Maze Runner: La Rivelazione (239.000 euro) e Sono tornato (188.000 euro), arrivati rispettivamente a 2,4 milioni totali e 2,2 milioni complessivi.

Chiude la top10 L’uomo sul treno che totalizza 3,1 milioni con altri 181.000 euro.

 
 

Berlino 68: grande successo per Figlia mia di Laura Bispuri

Variety (Jessica Kiang) osanna Figlia Mia di Laura Bispuri, con Valeria Golino e Alba Rohrwacher, in concorso al Festival di Berlino, accolto con grandi applausi e commozione alla berlinale ieri, 18 febbraio (in uscita il 22 febbraio con 01 Distribution).

Così Variety: “Un’esplorazione della maternità che guadagna autenticità ed emozione grazie a un cast superbo… Un mirabile sguardo che esplora con passione opposte idee di maternità”. E continua Variety: “È passato tempo dallo splendore del melodramma italiano, da quando Anna Magnani riparava i suoi occhi dal riflesso abbagliante del mare luccicante nell’oscurità, o da quando Ingrid Bergman barcollava salendo su Stromboli. Ma anche allora sarebbe stato raro imbattersi in un film in cui la contesa d’amore non coinvolge un uomo ma una bambina dai capelli rossi e le due donne che chiama Mamma”. Anche Screen International esalta la Bispuri e le due straordinarie attrici che offrono un “esempio perfetto di conflitto” così come Hollywood Reporter che loda la “recitazione coinvolgente” delle due attrici.

Figlia Mia, il poster del nuovo film di Laura Bispuri

Figlia Mia è una produzione Vivo Film e Colorado Film con Rai Cinema.

Prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo film e Maurizio Totti e Alessandro Usai per Colorado Film, è una coproduzione internazionale con la tedesca Match Factory Productions e la svizzera Bord Cadre Films, in coproduzione con ZDF/arte e RSI Radiotelevisione svizzera.  Il film ha ottenuto il sostegno di Eurimages, del MibacT – Direzione Generale Cinema, della Regione Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission.

 
 

Vengo Anch’io: il trailer del film distribuito da Medusa

Medusa Film ha diffuso il primo trailer di Vengo Anch’io, il nuovo film di Maria de Biase e Corrado Nuzzo, anche nei panni dei protagonisti protagonisti, al fianco di Gabriele Dentoni e Cristel Caccetta.

Ecco il trailer di Engo Anch’io

Questa è la storia di un aspirante suicida, di un’ex carcerata, di un ragazzo con la sindrome di Asperger e di una giovane atleta salentina.

Bastonati dalla vita, e stanchi di mettersi in gioco perché oramai assuefatti alla sconfitta, per uno strano scherzo del destino saranno costretti a intraprendere un viaggio insieme che li porterà a confrontarsi con il proprio passato, a lottare con i propri demoni e a uscire dalle proprie solitudini.

Una banale gara di canottaggio amatoriale li renderà un gruppo coeso, desideroso di un riscatto a tutti i costi. Per vincere bareranno e perderanno in malo modo, ma non sarà una vera sconfitta, perché intanto scopriranno di essere diventati una famiglia che è in grado di trasformare in successo la somma delle loro sconfitte individuali.

Una singolare, eccentrica, ma invidiabile famiglia che tutti vorremmo avere come vicini di casa.

 
 

Metti la nonna in freezer: trailer del film con Fabio De Luigi e Miriam Leone

01 Distribution ha diffuso il primo trailer di Metti la nonna in freezer, il nuovo film con Fabio De Luigi e Miriam Leone in arrivo nelle sale italiane del prossimo 15 marzo.

Diretto da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, il film vede nel cast anche Lucia Ocone, Marina Rocco, Eros Pagni e Barbara Bouchet.

Metti la nonna in freezer – trailer

https://www.youtube.com/watch?v=Dg2oMpxkNoU&feature=youtu.be

Ecco la trama del film:

Il più incorruttibile e maldestro dei finanzieri, Simone Recchia (Fabio De Luigi), si innamora perdutamente di Claudia (Miriam Leone), una giovane restauratrice che vive grazie alla pensione della nonna (Barbara Bouchet).

Quando la nonna improvvisamente muore, per evitare la bancarotta, Claudia, con la complicità delle sue amiche (Lucia Ocone e Marina Rocco), pianifica una truffa per continuare ad incassare la pensione…

Travestimenti, equivoci ed ingegnose bugie sono gli ingredienti per questa nuova ed irriverente commedia sulla difficoltà di sbarcare il lunario ai tempi della crisi, firmata dai giovani Giancarlo Fontana e Giuseppe G.Stasi.

 
 

Black Panther: ecco tutto il vibranio nel Marvel Cinematic Universe

balck panther

Con l’arrivo in sala di Black Panther, l’Universo Cinematografico Marvel ha finalmente la canonizzazione del vibranio. Dai tempi di Captain America: Il Primo Vendicatore sappiamo che esiste questo metallo, e ovviamente i lettori dei fumetti ne sanno molto, ma per chi segue soltanto le vicende cinematografiche degli eori Marvel il film di Ryan Coogler offre chiarimenti e spiegazioni in merito a questo metallo.

Black Panther – leggi la recensione

Il vibranio è arrivato sulla Tera milioni di anni fa, sotto forma di asteroide, schiantatosi nell’Africa centro orientale, dove è sorta la nazione del Wakanda. Il vibranio è più resistente dell’acciaio, quasi indistruttibile; inoltre assorbe l’energia cinetica e rifletterla, inoltre assorbe le vibrazioni. I wakandiani lo hanno manipolato e utilizzato da sempre, per armi, veicoli ed edifici, manache abiti e gioielli.

Pur essendo il metallo più raro della Terra, perché si trova soltanto in Wakanda, lì ce n’è in abbondanza, e da sempre le politiche della nazione sono state di tenere nascosta la loro vera natura e i loro giacimenti.

Nonostante gli sforzi di tenerlo al sicuro e sconosciuto al Mondo, prima della grande decisione di re T’Challa, il metallo era già conosciuto. Ecco un elenco dei posti in cui il vibranio è già presente, o è stato presente, nel Marvel Cinematic Universe!

1Il braccio di Bucky

Mentre non si conosce la natura del braccio artificiale del Soldato d’Inverno, è probabile invece che, ricoverato nel Wakanda e rimesso a posto da Shuri, Bucky possa essere dotato di un nuovo braccio artificiale, costruito in vibranio e con la tecnologia wakandiana a disposizione.

La scena post credits di Black Panther ci ha mostrato un Bucky ritornato in sé ma ancora senza un braccio. Riuscirà Shuri a guarire nel corpo e nella mente il miglior amico di Steve Rogers in tempo per gli eventi di Avengers: infinity War?

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The Last Thing He Wanted: Anne Hathaway nel nuovo film di Dee Rees

Anne Hathaway film

Dopo Mudbound, candidato a quattro premi oscar (tra cui Miglior Attrice non protagonista e Miglior Sceneggiatura Non Originale), la regista Dee Reese tornerà dietro la macchina da presa adattando per il grande schermo uno dei romanzi più belli di Joan Didion (The White Album, L’anno del pensiero magico) The Last Thing He Wanted. Nel ruolo principale, molto probabilmente, ci sarà Anne Hathaway.

L’attrice interpreterà Elena McMahon, giornalista del Washington Post che nel 1984 seguì le primarie americane e lo scandalo del coinvolgimento politico nel commercio di armi. Il romanzo omonimo è stato pubblicato nel 1996.

Per la Rees si tratta del secondo lungometraggio in carriera, dopo aver prodotto una serie di cortometraggi e aver esordito con Mudbound lo scorso anno (distribuito da Netflix). Rivedremo invece la Hathaway prossimamente in Ocean’s 8 al fianco di Sandra Bullock e Cate Blanchett.

Ocean’s 8: Sandra Bullock e Cate Blanchett formano la squadra nel primo trailer

Fonte: Indiewire

 
 

Il Re Leone: nel live action solo quattro canzoni del cartone Disney

il re leone

Solamente quattro dei brani originali del film d’animazione Disney saranno presenti anche nel live action de Il Re Leone, la cui uscita è fissata al 2019 con la regia di Jon Favreau.

A confermare la notizia è il compositore Tim Rise in un’intervista a The Sun, mentre continua a lavorare sulla colonna sonora ufficiale. Le canzoni che sentiremo nella pellicola saranno dunque “Can You Feel The Love Tonight?,” “Hakuna Matata,” “I Just Can’t Wait To Be King” e “Circle of Life”, forse le più iconiche del classico Disney.

Il Re Leone: cresce il cast vocale del film

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff NathansonIl Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016).

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Il Re Leone: Chiwetel Ejiofor in trattative per Scar

Fonte: Collider

 
 

DC Collectibles, le foto delle figure in esposizione alla Toy Fair

Il prossimo fine settimana, New York ospiterà la famosa American International Toy Fair, e per l’occasione la DC Collectibles ha sfoderato una serie di nuove proposte davvero affascinanti, a partire dal busto del Joker realizzato da Rick Baker.

Ecco di seguito alcuni dei più bei giocattoli della DC Collectibles in esposizione durante la fiera:

 

Joker: ecco lo spaventoso busto della DC Collectibles

Prima dello show, grazie alle immagini scattate da Screen Rant, abbiamo la possibilità di mostrarvi alcune delle migliori statuette realizzate per quest’anno. Tra queste ci sono le vinyl figures di Batman, Superman e Wonder Woman realizzate da Chris Uminga (disponibili da giugno); le vinyl figures di Batman, Joker e Harley Quinn di Nooligan (disponibili da Settembre) Catwoman, Poison Ivy e Harley Quinn di Sho Murase (disponibili a novembre).

 
 

Black Panther: un cinema americano proietta per sbaglio 50 sfumature di rosso

BLACK PANTHER

Comprare un biglietto per Black Panther, entrare e vedere…Cinquanta sfumature di rosso? Succede in un cinema di Atlanta, l’Atlantic Station, come possiamo vedere nel video pubblicato ieri da uno spettatore che era in sala.

Invece del cinecomic dei Marvel Studios, campione di incassi nel weekend d’apertura, il proiettore ha mandato sul grande schermo i primi minuti del capitolo conclusivo del franchise tratto dai romanzi di E.L. James, scatenando prevedibilmente l’ironia dei presenti.

Qui sotto il video che testimonia il simpatico errore:

Black Panther: per Kevin Feige è il miglior film del MCU

Di seguito la sinossi del film:

Dopo gli eventi di Captain America Civil War, T’Challa torna a casa, nell’isolata e tecnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Black Panther è stato diretto da Ryan Coogler e vede nel cast Chadwick BosemanMichael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis.

Black Panther: ecco spiegata l’assenza di un elemento molto atteso – SPOILER

Fonte: Cinemablend

 
 

Marvel: 8 scelte di casting che hanno salvato i film e le serie tv

marvel

Da quasi vent’anni la Marvel porta sul grande e piccolo schermo i personaggi dei suoi fumetti ottenendo, in alcuni casi, ottimi riscontri da parte di critica e pubblico. Oltre alle solide produzioni che ci sono dietro, il merito va soprattutto agli interpreti che si fanno carico del peso e dell’immagine iconica dei supereroi, tanto da rimanere impressi nella memoria collettiva ancora oggi.

A volte la scelta di un attore o attrice al posto di un altro si è rivelata fatale. In meglio, s’intende: ecco quindi elencate da ScreenRant 8 scelte di casting che hanno salvato alcuni film e serie tv targati Marvel:

1Hugh Jackman

Nessuna nuova versione dei mutanti potrà mai sorpassare l’immagine di Hugh Jackman come Logan/Wolverine. Un personaggio facile da rovinare, per la troppa spavalderia e forza, tuttavia Jackman ha saputo gestire questo equilibrio portando al massimo le sue capacità nel film del 2017, Logan. Ci mancherà tantissimo.

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Black Panther incassi: il film è record, potrebbe battere The Avengers

Black Panther ha annientato i box office di apertura di Febbraio di tutti i tempi, con un record che precedentemente era stato stabilito all’opening di Deadpool. Molteplici sono i fattori che hanno contribuito a questo record, ma prevalentemente il posizionamento e la lontananza di grossi blockbuster e la rappresentazione della diversità, lacuna della Marvel fino a questo punto, hanno determinato questo successo.

Secondo Box Office Mojo, il film ha incassato 192 milioni negli Stati Uniti, il quinto incasso più alto per un film americano in patria di sempre, superando persino Avengers: Age of Ultron e Captain America: Civil War. Inoltre il film pormette di infrangere un altro record importante, quello del miglior incasso nel weekend di apertura, che fino a questo momento è detenuto da The Avengers (2012), che incassò 207,8 milioni.

Stando a Deadline, l’incasso dei primi tre giorni del weekend è stato pari a 194 milioni, dopo una previsione di 180 milioni. E andando di questo passo, le proiezioni per i primi 4 giorni di programmazione si aggirano trai 218 e i 230 milioni, il significherebbe che il record detenuto da The Avengers, che in quattro giorni incassò 226.3 milioni, potrebbe essere polverizzato da Black Panther.

Infatti, se il film diretto da Ryan Coogler mantenesse lo slancio dei primi giorni, potrebbe addirittura arrivare a un impressionante totale di circa 400 milioni, nei primi 4 giorni.

Black Panther recensione

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther trailer ufficiale

 
 

Shazam!: dal set un indizio su Joker e Gotham City

Shazam!

Continuano senza sosta le riprese di Shazam!, il nuovo cinecomic targato DC ma prodotto dalla New Line e diretto da David F.Sandberg. Ispirato al celebre supereroi dei fumetti, il film arriverà nelle sale il 5 aprile 2019.

Nel frattempo una foto scattata sul set prova un collegamento fra l’universo di Shazam! e quello di Gotham City: come potete vedere qui sotto, i manifesti parlano della ACE Chemicals, nota compagnia della città di Batman, in cui è nato Joker  e dove il villain ha trasformato l’amata Harleen Quinzel in Harley Quinn durante una scena di Suicide Squad.

Questo lascia intendere che i due universi, quello del cinecomic di Sandberg e quello dei titoli prodotti dalla Warner Bros, in qualche modo coincideranno o almeno non saranno del tutto slegati.

Shazam!: Zachary Levi indossa il costume, ma non lo mostra – foto

Il film farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.

Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Il cast: Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans(genitori adorrivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

Shazam!: ecco la sinossi ufficiale e il cast al completo

Fonte: CBM

 
 

BAFTA 2018: trionfa Tre manifesti, tutti i nomi dei vincitori

BAFTA

Sono stati assegnati i Premi BAFTA 2018 (British Academy Film Awards), gli Oscar inglesi al miglior cinema dell’anno. I premi, assegnati dalla British Academy of Film and Television Arts, sono spesso un indizio dei premi che saranno poi assegnati durante la successiva notte degli Oscar, che quest’anno si svolgerà il 4 Marzo.

Lo scorso anno, a trionfare fu La la Land, che replicò al Dolby Theatre senza però portare a casa il premio più ambito, come ricordano benissimo tutti. Il premio andò infatti a Moonlight. Quest’anno, a dispetto delle tantissime candidature per The Shape of Water di Guillermo del Toro, a trionfare è stato Tre Manifesti a Ebbing, Missouri, di Martin McDonagh, che porta a casa cinque premi BAFTA 2018, tra cui Miglior film, miglior sceneggiatura e migliori attori, protagonista (Frances McDormand) e non protagonista (Sam Rockwell).

A del Toro è andato il meritato riconoscimento alla regia. Da segnalare che il premio alla fotografia è andato a Roger Deakins, per Blade Runner 2049; il direttore della fotografia, trai miglior in circolazione, potrebbe finalmente aspirare al meritato Oscar, quest’anno, dopo ben 14 Nomination.

Per quanto riguarda il poker di attori premiati, si confermano McDormand, Rockwell, Gary Oldman e Allison Janney, dopo i Golden Globes e i SAG. Ci aspettiamo di vedere questo stesso gruppo anche agli Oscar, a meno che l’Academy non riservi sorprese.

BAFTA 2018: tutti i nomi dei vincitori

  • MIGLIOR FILM

TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI
Graham Broadbent, Pete Czernin, Martin McDonagh

  • MIGLIOR REGISTA

GUILLERMO DEL TORO
La Forma dell’Acqua

  • MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

FRANCES McDORMAND
Tre Manifesti a Ebbing, Missouri

  • MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

GARY OLDMAN
L’Ora più Buia

  • MIGLIOR FOTOGRAFIA

BLADE RUNNER 2049
Roger Deakins

  • MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI
Martin McDonagh

  • MIGLIOR SUONO

DUNKIRK
Alex Gibson, Richard King, Gregg Landaker, Gary A. Rizzo, Mark Weingarten

  • MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

ALLISON JANNEY
I, Tonya

  • MIGLIOR DEBUTTO PER UNO SCENEGGIATORE, REGISTA O PRODUTTORE INGLESE

I AM NOT A WITCH
Rungano Nyoni (Writer/Director), Emily Morgan (Producer)

  • MIGLIORI EFFETTI VISIVI

BLADE RUNNER 2049
Richard R. Hoover, Paul Lambert, Gerd Nefzer, John Nelson

  • MIGLIORI SCENOGRAFIE

LA FORMA DELL’ACQUA
Paul Austerberry, Jeff Melvin, Shane Vieau

  • MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

SAM ROCKWELL
Tre Manifesti a Ebbing, Missouri

  • MIGLIOR SCENEGGIATURA ADATTATA

CHIAMAMI COL TUO NOME
James Ivory

  • MIGLIOR FILM NON IN LINGUA INGLESE

THE HANDMAIDEN
Park Chan-wook, Syd Lim

  • MIGLIOR CORTO INGLESE

COWBOY DAVE
Colin O’Toole, Jonas Mortense

  • MIGLIOR CORTO ANIMATO INGLESE

POLES APART
Paloma Baeza, Ser En Low

  • MIGLIOR DOCUMENTARIO

I AM NOT YOUR NEGRO
Raoul Peck

  • MIGLIOR MONTAGGIO

BABY DRIVER
Jonathan Amos, Paul Machliss

  • MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

COCO
Lee Unkrich, Darla K. Anderson

  • MIGLIORI COSTUMI

IL FILO NASCOSTO
Mark Bridges

  • MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO

L’ORA PIÙ BUIA
David Malinowski, Ivana Primorac, Lucy Sibbick, Kazuhiro Tsuji

  • MIGLIOR COLONNA SONORA

LA FORMA DELL’ACQUA
Alexandre Desplat

  • EE RISING STAR AWARD
    (Voted for by the public)

DANIEL KALUUYA

  • MIGLIOR FILM INGLESE

TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI
Martin McDonagh, Graham Broadbent, Pete Czernin

  • CONTRIBUTO INGLESE AL CINEMA

Jon Wardle, National Film and Television School

 
 

Deadpool ricorda ai suoi colleghi il passato di supereroi falliti – fanart

Continua la serie di gag scatenate dalla fanart di Deadpool pubblicata qualche giorno fa da Ryan Reynolds in occasione del compleanno di Josh Brolin (che vedeva Wade intento a dipingere l’attore nei panni del personaggio dei Goonies). E come potete ammirare qui sotto, diversi artisti si sono cimentati in alcune nuove interpretazioni dell’immagine.

Dal Superman di Henry Cavill senza baffi, ai Fantastici 4 di Chris Evans e Michael B. Jordan, Deadpool sembra voler ricordare ai suoi colleghi il passato di supereroi falliti. Il risultato è esilarante.

Deadpool 2: Cable si vendica e dipinge Deadpool come in X-Men Le Origini: Wolverine

Vi ricordiamo che Deadpool 2, Diretto da David Leitch vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz sarà Domino, Josh Brolin sarà invece Cable.

La sinossi:

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto. Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Deadpool 2: Piacere, Cable – il trailer in italiano

Fonte: CBM

 
 

Avengers: Infinity War, l’armatura di Thanos e molto altro nelle nuove promo art

Avengers: Infinity War gemme dell'infinito

Continuano ad arrivare online contenuti inediti e succose anticipazioni grafiche di Avengers: Infinity War, come queste nuove promo art (insieme ad una action figure di Thanos) che potete ooservare qui sotto.

Tutti i vendicatori e il villain principale del film svettano sulle copertine di libri da colorare, adesivi e molto altro rivelando dettagli dei costumi che vedremo nel film in uscita il prossimo aprile.

Che ve ne pare?

Avengers: Infinity War, gli eroi in azione nel nuovo promo

La trama: Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War, la riproduzione del Guanto di Marvel Legends – foto

Fonte: CBM

 
 

Vedova Nera: Chris Evans conferma che il film si farà?

vedova nera

Sebbene debba ancora arrivare la conferma ufficiale da parte dei Marvel Studios, sembra ormai certa l’intenzione di portare sullo schermo le avventure di Vedova Nera in un film solista completamente dedicato all’eroina interpretata da Scarlett Johansson.

Ad alimentare la curiosità ci ha pensato nelle ultime ore Chris Evans, aka Captain America nel MCU, che in una recente intervista ha parlato di quanto Vedova Nera e Captain Marvel (il cinecomic con Brie Larson attualmente in lavorazione) possano giovare al futuro del franchise:

Vedova Nera: Anthony e Joe Russo condividono i loro pensieri sul film

Non c’è niente che i Marvel Studios non possano fare. E sono sicuro che Captain Marvel avrà lo stesso effetto positivo di Black Panther, come il film su Vedova Nera. La Marvel ha in mano la ricetta perfetta e ha dimostrato di essere un gradino sopra a tutti gli altri“.

Stando alle parole dell’attore, i piani al femminile dell’azienda prevedono l’uscita nelle sale del film, come è chiaro che il film effettivamente “esiste”.

Per ora non sappiamo molto, tranne chela sceneggiatura verrà scritta da Jac Schaeffer (già autrice di TiMER, Nasty Woman, Frozen – Le avventure di Olaf). Staremo a vedere.

Vedova Nera: il film potrebbe arrivare al cinema già nel 2020

Fonte: Comicbook

 
 

Ant-Man and The Wasp: uno sguardo ai protagonisti tramite il merchandise

ant-man

Ant-Man and The Wasp, sequel della fortunata pellicola che vide protagonisti Paul Rudd ed Evangeline Lilly, giungerà nelle sale non prima del 6 luglio, tuttavia per ingannare l’attesa è possibile dare uno sguardo più approfondito ai costumi di Scott Lang e Hope Van Dyne attraverso la nuova linea di giocattoli presentata in occasione Toy Fair 2018.

Ant-Man and the Wasp: le origini di Ghost saranno differenti

Ant-Man and the Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel Ferrari. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Dal Marvel Cinematic Universe, arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e svelare dei mistero del passato.

Ant-Man and the Wasp: il primo trailer con Evangeline Lilly e Paul Rudd

 
 

Ready Player One: 7 nuovi character poster

Ready Player One

In seguito al trailer definitivo di Ready Player One, il nuovo film di Steven Spielberg in uscita il 29 Marzo prossimo, la Warner Bros Pictures ha reso disponibili in rete sette nuovi character posters.

Ready Player One: il trailer del nuovo sci-fi di Steven Spielberg

Nel cast di Ready Player One sono stati confermati Olivia Cooke (Bates Motel, Quel fantastico peggior anno della mia vita), nei panni della protagonista Art3misTye Sheridan (The Tree of Life, X-Men Apocalypse), che interpreta il protagonista maschile Wade Owen Watts a.k.a. Parzival, e Ben Mendelsohn (Rogue One a Star Wars Story), che invece sarà il villain Nolan Sorrento. Si aggiungono Mark Rylance, Simon Pegg, TJ Miller Win Morisaki.
La storia del libro vede come protagonista Wade Watts, un teenager che scappa dai luridi sobborghi in cui vive per raggiungere OASIS, un mondo virtuale e utopico dove i cittadini posso vivere vite alternative. Quando l’eccentrico creatore di OASIS muore decide di lasciare il suo impero al vincitore di una grande caccia al tesoro, a cui Wade partecipa scontrandosi con la realtà di concorrenti senza scrupoli, pronti a tutto pur di accaparrarsi il bottino.
 
 

Captain Marvel: Kevin Feige sul colore del costume

Captain Marvel Film

Sin da quando sono trapelate in rete le prime immagini di Brie Larson nei panni di Captain Marvel i commenti dei fan si sono divisi sulla scelta del colore del costume, un inedito verde in sostituzione del classico rosso. A spiegarci il perché di questa scelta controcorrente ci ha pensato Kevin Feige, annunciando che le immagini sono state totalmente decontestualizzate.

“Se si decide di girare in pubblico sono cose che accadono necessariamente. Tutto è ripreso dai paparazzi ai giorni d’oggi quindi abbiamo deciso che ‘se proprio deve succedere, lasciamolo succedere’. Alcune persone sono abbastanza intelligenti da aver capito che ciò che hanno visto sono delle scene estrapolate totalmente dal loro contesto. Abbiamo rilasciato alcune concept art di lei con differenti colori, quindi le persone in rete hanno chiaramente compreso cosa sta succedendo.”

Quanto dichiarato da Feige lascia intendere che il costume indossato nelle prime fasi di ripresa da Brie Larson potrebbe non essere quello definitivo, ma un semplice prototipo come da tempo si vocifera in rete.

Captain MarvelBrie Larson e la pettinatura alla moicana

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Alla regia del film, con protagonista Brie Larson, ci saranno Anna Boden e Ryan Fleck. La pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la partecipazione di Samuel L. Jackson che torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono anche  DeWanda Wise, Jude Law Ben Mendelson.

Scritto da Nicole Perlman (Guardians of the Galaxy) e Meg LeFauve (Inside Out), Captain Marvel arriverà al cinema l’8 marzo 2019.

 
 

Halloween: per Jamie Lee Curtis sarà un sequel sorprendentemente spaventoso

Halloween Kills

Nonostante Jamie Lee Curtis abbia già terminato le riprese sul set di Halloween, l’attrice è tornata a parlare della pellicola tramite Twitter. Attraverso la pubblicazione di una immagine che la vede in compagnia della sua “famiglia sul set” la storica interprete Laurie Strode ha annunciato che questa nuova incarnazione del classico del 1978 si rivelerà sorprendentemente spaventosa.

Halloween: ecco Michael Myers sul set del film

Halloween è prodotto da Trancas International Films, Blumhouse Productions e Miramax ed è diretto da David Gordon Green che ha co-sceneggiato il film con Danny McBride.

Il personaggio di Jamie Lee Curtis avrà il suo confronto finale con Michael Myers, la figura mascherata che le ha dato la caccia sin da quando lei è riuscita a sfuggirgli per un soffio, durante la notte di Halloween 40 anni fa.

Blumhouse Productions è una delle società più attive in ambito dell’horror ed ha prodotto gran parte dei recenti successo del genere come The Purge, Insidious, Ouija, Split, La notte del giudizio, Sinister, The Lazaru Effect e molti altri.

Halloween: Jonh Carpenter seguirà la realizzazione del film

 
 

Black Panther: per Kevin Feige è il miglior film del MCU

BLACK PANTHER

Black Panther è giunto finalmente nelle sale raccogliendo un gran numero di consensi sia da parte della critica che da parte del pubblico. Tuttavia proprio in questi giorni è giunto il commento più atteso alla pellicola diretta da Ryan Coogler. In una recente intervista Kevin Feige ha sciolto ogni indugio dichiarando che, a suo parere, Black Panther è il miglior film realizzato sinora dai Marvel Studio.

Ecco quanto dichiarato: “Una volta finito di vedere il film mi voltai verso Ryan e gli dissi: ‘Questo è il miglior film che abbiamo mai fatto.”

Un attestato di stima che non potrà che rendere orgoglioso Ryan Coogler e che di fatto conferma la bontà della pellicola che vede protagonista Chadwick Boseman.

Black Panther recensione

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther trailer ufficiale

Fonte: Comic Book Movie

 
 

Alessandro Borghi nella prima foto del nuovo film di Matteo Rovere, Il Primo Re

Alessandro Borghi
Foto di Aurora Leone © Cinefilos.it

In occasione del Festival di Berlino 2018, è stata presentata la prima immagine de Il Primo Re, il nuovo film di Matteo Rovere (Veloce come il vento) che vede protagonista Alessandro Borghi.

Di seguito la prima trama de Il Primo Re: Due fratelli, soli, nell’uno la forza dell’altro, in un mondo antico e ostile sfideranno il volere implacabile degli Dei. Dal loro sangue nascerà una città, Roma, il più grande impero che la Storia ricordi. Un legame fortissimo, destinato a diventare leggenda.

Dopo il successo con Non essere cattivo, Alessandro Borghi ha continuato a lavorare in prodotti accolti con calore da pubblico e critica, come Suburra, film di Stefano Sollima, per poi tornare al titolo e al personaggio nell’omonima serie tv prodotta da Netflix e per la quale si aspetta una seconda stagione. Di recente lo abbiamo visto in un piccolo ruolo in The Place di Paolo Genovese e al fianco di Giovanna Mezzogiorno in Napoli Velata di Ferzan Ozpetek.

 
 

Avengers: Infinity War, voci familiari per l’Ordine Nero

Avengers: Infinity War

Durante un’intervista con Vulture, Kevin Feige ha parlato dell’Ordine Nero che vedremo in Avengers: Infinity War. Il gruppo di villain sono i “figli” di Thanos e suoi generali, e lo aiuteranno nella sua impresa di collezionare le Gemme dell’Infinito.

I personaggi sono realizzati in CGI, avendo sembianze aliene, ma le loro voci saranno umane e, pare, familiari. Feige non ha voluto fare nomi, ma ha dichiarato: “Ci sono persone molto interessanti a prestare la loro voce, probabilmente ve ne accorgerete quando vedrete il film.”

La risposta dovrà aspettare il 25 Aprile.

Avengers: Infinity War – la trama

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Avengers: Infinity War, chi ha indossato il Guanto dell’Infinito prima di Thanos?