Arrivata in Italia nel marzo del
2020, la piattaforma streaming Disney+, di proprietà naturalmente
della Disney, si è affermata in poco tempo come una delle realtà
più fervide e ricche tra le tante offerte oggi presenti per le
visioni in streaming, divenendo infatti il concorrente più
particolarmente agguerrito di Netflix. Sulla piattaforma, infatti, la
Disney sta investendo moltissimo e sempre più questa si arricchisce
di film e serie degne di nota, tra produzioni originali e vecchi
classici intramontabili. Per non perdersi in un’offerta tanto
ampia, ecco un utile guida alle serie TV da vedere su
Disney+ da non perdere
assolutamente.
Il catalogo di Disney+ è infatti estremamente vario, poiché vi si
possono ritrovare non solo titoli più prettamente disneyani,
pensati dunque per le famiglie, come quelli relativi al
Marvel Cinematic Universe
o all’universo di Star
Wars, ma anche contenuti per adulti, trattanti temi o
aventi contenuti non per bambini. Con il canale
Star non mancano infatti anche contenuti rivolti a
questa tipologia di pubblico e che sempre più si affermano come un
fiore all’occhiello della piattaforma.
Come spesso accade per queste
piattaforme, però, è facile perdere in cataloghi tanto ampi qualche
titolo che potrebbe essere di proprio interesse. Ecco perché, come
accennato, di seguito si propongono alcune serie presenti su
Disney+ da scoprire e vedere
quanto prima. L’elenco che segue presenta titoli diversi tra loro
per genere, target e provenienza e sta dunque allo spettatore
scegliere quello che ritiene più ideale per sé. Per aiutare nella
scelta, però, non mancano qui anche informazioni utili sulla trama,
il cast e altro ancora.
Serie TV da vedere su
Disney+
Shōgun

Shōgun, adattamento originale del romanzo
bestseller di James Clavell, è ambientata in Giappone nell’anno
1600, all’alba di una guerra civile che segnerà un secolo. Il
produttore Hiroyuki Sanada interpreta il ruolo di “Lord Yoshii
Toranaga” che sta lottando per la sua vita mentre i suoi nemici nel
Consiglio dei Reggenti si coalizzano contro di lui. Quando una
misteriosa nave europea viene ritrovata abbandonata in un vicino
villaggio di pescatori, il suo pilota inglese, “John Blackthorne”
(Cosmo Jarvis), arriva portando con sé segreti che potrebbero
aiutare Toranaga a ribaltare le sorti del potere e a distruggere la
temibile presenza dei nemici di Blackthorne, i preti gesuiti e i
mercanti portoghesi.
I destini di Toranaga e Blackthorne
diventano inestricabilmente legati alla loro interprete, “Toda
Mariko” (Anna Sawai), una misteriosa nobildonna cristiana, ultima
di una stirpe caduta in disgrazia. Mentre serve il suo signore in
questo scenario politico difficile, Mariko deve conciliare il suo
legame ritrovato con Blackthorne, il suo impegno verso la fede che
l’ha salvata e il suo dovere nei confronti del padre defunto.
WandaVision

Titolo di apertura della Fase 4 del
Marvel Cinematic Universe, WandaVision è la prima
serie dell’MCU e si svolge in seguito agli
eventi di Avengers: Endgame,
andando a raccontare cosa è accaduto a Wanda Maximoff, interpretata
naturalmente da Elizabeth
Olsen. Accanto a lei, vi è anche Visione, interpretato
da Paul Bettany.
Si tratta di un titolo particolarmente importante, che introduce
una serie di elementi che è ormai chiaro saranno fondamentali in
questa e nella prossima fase del racconto Marvel. WandaVision è infatti strettamente
collegata con il film Doctor Strange nel Multiverso della
Follia.
Loki
(2021 – 2023)
Altro imperdibile serie Marvel è
Loki,
che ha per protagonista il dio dell’inganno interpretato da
Tom
Hiddleston. La trama si svolge dopo
gli eventi di Avengers:
Endgame e seguirà le vicende del Loki che è
fuggito in nuove dimensioni grazie al Tesseract. Da qui prende
inizio in modo più esplicito il racconto incentrato sul Multiverso,
che caratterizzerà la Fase 4 dell’MCU. Composto da soli 6 episodi ma già rinnovato per
una seconda stagione, Loki è dunque un titolo
assolutamente necessario da vedere per comprendere quanto accadrà
da ora in avanti nei prossimi film e serie Marvel.
Echo (2024)
Prima miniserie TV-MA dei Marvel
Studios, Echo (la
nostra recensione)
è anche il primo show del MCU realizzato sotto il marchio
Marvel Spotlight. Con Alaqua Cox nel ruolo di
Maya Lopez, Echo riprende cinque mesi dopo gli eventi di Hawkeye del 2021
e segue Maya mentre torna nella sua città natale in Oklahoma. La
serie è interpretata anche da Chaske Spencer, Tantoo Cardinal e
Devery Jacobs, mentre Charlie Cox è Matt Murdock/Daredevil e
Vincent D’Onofrio è Wilson Fisk. Tutti e cinque gli episodi di Echo
sono stati pubblicati insieme il 9 gennaio 2024, sia su Hulu che su
Disney+.
La serie è stata al primo posto su
entrambi i servizi quando ha debuttato, ed è stata accolta
piuttosto bene dal suo pubblico. Ha avuto anche un’accoglienza
favorevole da parte della critica, che ha lodato l’interpretazione
di Alaqua Cox nel ruolo di protagonista. Anche se negli ultimi anni
le uscite del MCU sono state un po’ contrastanti, Echo cattura un
po’ della grinta e della tensione che hanno fatto il successo di
precedenti serie Marvel come Daredevil e The Punisher. Non è priva
di difetti, ma la serie è una boccata d’aria fresca per i fan del
MCU, dimostrando che questo enorme universo cinematografico può
ancora funzionare con una storia fondata.
Percy Jackson e gli Dei
dell’Olimpo (2023 – presente)

Percy Jackson, la star dei film
acclamati dalla critica, è tornato, questa volta sotto forma di uno
show Disney+ intitolatoPercy Jackson e gli
Dei dell’Olimpo. Lo show racconta la storia di Percy che inizia una
pericolosa ricerca attraverso l’America per restituire il bullone
maestro a Zeus, al fine di evitare una guerra totale. Quando Percy
scopre di essere anch’egli un semidio, deve affrontare il suo
passato, superando gli altri dei e sfuggendo ai mostri.
Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo
è stato creato per Disney+ da Rick Riordan, lo scrittore
di sette libri della serie Percy Jackson. Il primo libro è stato
subito un best-seller quando è stato pubblicato nel 2005 e continua
a essere un successo per i lettori vecchi e nuovi, visto che
l’ultimo libro uscirà nel settembre 2024. Il nuovo show è
interpretato da Walker Scobell (The Adam Project), Leah Jeffries
(Beast), Aryan Simhardi (Cheaper by the Dozen) e Virginia Kull (Big
Little Lies).
The Mandalorian

Passando all’universo di
Star
Wars, la Disney ha nel 2020 rilasciato la prima di tante
serie promesse. Si tratta di The
Mandalorian, che racconta le avventure di un
pistolero mandaloriano oltre i confini della Nuova Repubblica, il
quale si guadagna da vivere come cacciatore di taglie. Con
protagonista Pedro Pascal,
la serie è oggi composta da tre stagioni, mentre una quarta è
attualmente in fase di lavorazione. Si tratta di un titolo
particolarmente amato, sia per il suo rielaborare contesti già noti
di Star Wars, sia per il suo offrire qualcosa di
completamente nuovo.
I segreti delle balene (2021)
Dopo tre anni di riprese delle
balene in tutto il mondo, i registi Brian Armstrong (Great
Migrations) e Andy Mitchell (Untamed Americas) danno vita alla loro
mini-serie in Secrets of the Whales del National Geographic. Girato
in 24 località, diverse specie di balene sono seguite da una troupe
e studiate per il loro comportamento, la loro vita e i modi in cui
interagiscono tra loro. Ogni episodio della serie segue un tipo
diverso di balena, tra cui orche, megattere, beluga, narvali e
capodogli.
La critica si è complimentata con
lo spettacolo per le sue incredibili immagini e per la sua capacità
di catturare l’intricata intimità di ogni specie di balena. Anche
le musiche di Raphaelle Thibaut e la voce narrante di Sigourney
Weaver (Alien) sono state notate per aver creato un viaggio emotivo
per il pubblico. Prodotto esecutivamente da James Cameron (Avatar), Secrets of the Whales è
stato nominato per tre Emmy Awards, vincendo per l’Outstanding
Documentary or Nonfiction Series.
Elena, diventerò presidente (Diary
of a Future President)

Il futuro non potrebbe essere
possibile senza il passato. Diario di un futuro presidente
abbraccia questo concetto mostrando il passato di Elena e il modo
in cui ha plasmato il suo futuro. La serie segue Elena
(Tess Romero) attraverso le prove e le
tribolazioni della scuola elementare, mentre cresce e diventa
autonoma. Scrive le sue avventure nel suo diario, in modo che la
sua futura protagonista (e il pubblico) possa rivedere la sua
storia.
La storia di formazione ha avuto
una durata di due stagioni, ma è stata cancellata prima che
si potesse realizzare una terza stagione. Le avventure
adolescenziali di Elena, come molte altre storie di Disney+, hanno ottenuto un altro 100%
nel Tomatometer. Il pubblico ha assegnato a Diario di un futuro
presidente un punteggio dell’85%.
Black-ish (2014 – 2022)
Il prolifico creatore di commedie
nere Kenya Barris (You People) affronta la tradizionale sitcom
familiare e infonde nel dialogo, nei personaggi e nelle situazioni
il suo caratteristico commento sociale attraverso la sua
prospettiva unica. Black-ish segue la famiglia Johnson, guidata dal
patriarca Andre “Dre” Johnson (Anthony Anderson) e dalla matriarca
Rainbow “Bow” Johnson (Tracee Ellis Ross), premurosa ma avida di
elogi. I due crescono i loro figli attraverso lezioni su ciò che
serve per essere una persona di colore in America, con vari livelli
di successo. La serie prende molti spunti da vecchie serie
televisive nere come Family Matters e My Wife and Kids, aggiornando
però i messaggi per il XXI secolo.
‘The Beatles: Get Back’
(2021)
Riuscite a sentire la canzone nella
vostra testa solo leggendo il titolo del film? Anch’io. The
Beatles: Get Back mostra un dietro le quinte incredibilmente
personale di una delle band più iconiche di tutti i tempi. Non
importa quale sia il vostro Beatle preferito, in questa miniserie
in tre episodi c’è molto di John Lennon, Paul McCartney, George
Harrison e Ringo Starr.
In anteprima nel 2021, Get Back
mostra i Beatles mentre provano 14 delle loro canzoni in
preparazione del loro primo spettacolo dopo anni. Definita
“emozionante e coinvolgente” dalla critica, la docuserie, diretta
da Peter Jackson (trilogia de Il Signore degli
Anelli), ripercorre la realizzazione dell’album “Let It Be” del
1971 della band. (Con una durata di otto ore, i tre episodi
comprendono circa 21 giorni di registrazione in studio. La serie è
co-prodotta da McCartney, Starr, Yoko Ono e Olivia Harrison ed è
stata trasmessa in anteprima su Disney+.
A Small Light (2023)
Basato su una storia vera di
coraggio, A Small Light esplora le straordinarie decisioni della
donna olandese che rischiò tutto per proteggere il suo datore di
lavoro e la sua famiglia durante la Seconda Guerra Mondiale.
Co-creato da Tony Phelan e Joan Rater, A Small
Light affronta la storia di Anne Frank (Billie Boullet) e
della sua famiglia dalla prospettiva di Miep Gies (Bel Powley), la
donna nella cui casa si nascosero.
Immergendosi in modo unico in un
periodo storico particolarmente orribile, A Small Light cerca di
informare il pubblico attraverso un’accattivante miniserie
drammatica biografica. “A Small Light è un bellissimo e straziante
promemoria di ciò che i “soccorritori” sono in grado di fare”, ha
dichiarato la critica Maggie Lovitt, che ha sottolineato
l’attualità dello spettacolo nella sua recensione. “Sebbene ci
siano gioia, risate e vita in bella mostra in tutte le otto puntate
della miniserie, non si allontana mai troppo dal ricordare al
pubblico che ci sono persone, ancora oggi, che cercano di spegnere
questi aspetti della vita”.
American Born Chinese (2023)
Basato sull’omonima graphic novel
creata da Gene Luen Yang, American Born Chinese è la storia mistica
e magica di un giovane liceale cinese-americano, Ben Wang (Chang
Can Dunk), che viene trascinato in un’epica battaglia dei cieli che
coinvolge le più grandi figure del folklore cinese.
Il creatore Kelvin Yu (Bob’s
Burgers) non solo cattura gli alti e bassi del tentativo di
inserirsi nella cultura americana pur mantenendo il proprio
retaggio e le proprie tradizioni, ma inietta anche una sorprendente
azione arruolando lo scrittore e regista di Shang-Chi Destin Daniel
Cretton. Oltre al cuore e all’ottima grafica, la serie vanta un
cast fenomenale, tra cui Michelle Yeoh, Ke Huy Quan e Stephanie
Hsu, già membri di Everything, Everywhere, All at Once.
Ahsoka (2023 – Present)
Ambientata nell’universo di
Star
Wars, Ahsoka è un’emozionante miniserie in otto
episodi del creatore Dave Filoni. Rosario Dawson (Sin City)
riprende il ruolo della protagonista, interpretando la Jedi che
indaga sulle minacce emergenti per la galassia dopo gli eventi de
Il ritorno dello Jedi. Natasha Liu Bordizzo, Mary Elizabeth
Winstead (Birds of Prey) e Wes Chatham (The Expanse) completano il
talentuoso cast che si tuffa in profondità nel giocoso mondo di
Star Wars. – Yael Tygiel
‘Limitless’ (2022)
In anteprima nel 2020, Limitless di
Disney+ si fregia dello slogan “Vivere
meglio più a lungo”. Sebbene sembri lo slogan di un farmaco da
prescrizione, è in realtà la premessa alla base della docuserie di
Chris Hemsworth su ciò che possiamo fare per
prolungare – e migliorare – la nostra vita. Trattando argomenti
come la memoria, la forza, l’accettazione e lo stress, Hemsworth si
tuffa a capofitto in ogni attività con curiosità e voglia di
imparare qualcosa di nuovo. Lo show è durato una sola stagione ed è
composto da sei episodi.
Prodotto da National Geographic e
creato da Darren Aronofsky (Requiem For a Dream) e Ari Handel
(Black Swan), lo show ha un’atmosfera cruda e reale che non viene
alterata dal potere delle star di Hemsworth. Noto per aver
interpretato il ruolo di Thor nella serie The Avengers e in film
come Thor: Ragnarok, Hemsworth ha sempre avuto
un’inclinazione per il fisico. Liam Hemsworth (The Hunger Games) e
Luke Hemsworth (Westworld), anch’essi attori, fanno brevi
apparizioni nello show insieme a Tristan Hemsworth.
Love, Victor

Love,
Victor è la nuova serie TV teen drama americana
ideata da Isaac Aptaker ed Elizabeth
Berger, ispirata e ambientata nello stesso mondo del film
del 2018 Love, Simon. Disponibile sul canale Star,
la serie segue il viaggio di Victor alla scoperta di sé, mentre
affronta le sfide di tutti i giorni e lotta per capire il suo
orientamento sessuale. Si tratta di un prodotto per ragazzi molto
delicato, che affronta tematiche importanti in modo fruibile da
tutti e che proprio per questo riesce a lanciare importanti
riflessioni verso lo spettatore.
Pam & Tommy
Sempre su Star si può ritrovare la
miniserie Pam &
Tommy, un contenuto decisamente per adulti che va
a raccontare in modo comico e dissacrante la vera storia del primo
sex tape divenuto virale della storia. In Pam & Tommy,
infatti, protagonisti sono Lily
James come Pamela
Anderson, Sebastian
Stan come Tommy Lee, i quali vedono un loro
filmato hard diventare di pubblico dominio, con tutti i problemi
che ciò comporta. Composta da 8 episodi, la serie offre dunque la
possibilità di scoprire i retroscena di uno scandalo molto
conosciuto, il tutto in modo divertente e memorabile.

Le fate ignoranti
Prima serie originale italiana
Disney, disponibile anch’essa all’interno della sezione Star,
Le fate
ignoranti è basata sull’omonimo film di
Ferzan Ozpetek del 2001. Protagonisti sono Antonia
e Michele, due estranei che scoprono di avere un inaspettato punto
in comune: l’aver amato Massimo, il quale è però ora deceduto in
seguito ad un incidente. Dal loro incontrarsi, alla ricerca di un
modo per superare il dolore, nascerà la scoperta reciproca dei
propri mondi di appartenenza, alla ricerca di qualcosa di nuovo. Ad
interpretare i tre personaggi qui citati ci sono Cristiana
Capotondi, Eduardo
Scarpetta e Luca
Argentero.
Buffy
l’Ammazzavampiri
Come anticipato, Disney+ offre non solo titolo recenti,
ma anche grandi classici della televisione. Tra questi, uno dei più
amati e consigliati è Buffy
l’Ammazzavampiri, la celebre serie ideata da
Joss Whedon e andata in onda dal 1997 al 2003.
Composta da sette stagioni, questa ha per protagonista Buffy
Summers, un’adolescente che è anche la Cacciatrice, incaricata di
sconfiggere le forze del male presenti nella città di Sunnydale.
Accanto a lei numerosi amici e nemici, che danno vita ad un
prodotto ricco di emozioni, paure e avventure. Per chi non l’avesse
già vista, è un titolo da recuperare quanto prima.

Atlanta
Atlanta è la
serie tv creata e interpretata da Donald Glover,
giunta alla sua quarta stagione e racconta le vicende di Earn, il
quale espulso dall’Università di Princeton, si ritrova senza soldi
né una casa, e di conseguenza si alterna a stare con i suoi
genitori e con la sua fidanzata, con cui ha una figlia. Quando si
rende conto che suo cugino è al vertice della popolarità come
rapper, cerca disperatamente di riallacciare i contatti con lui nel
tentativo di migliorare la sua vita e quella di quanti intorno a
lui. Pluripremiata, Atlanta è una serie da non
perdere.
Abbott Elementary
In Abbott Elementary un gruppo
di insegnanti devoti e appassionati e un preside un pò sordo
vengono riuniti in una scuola pubblica di Filadelfia dove,
nonostante le battute d’arresto, sono determinati ad aiutare i loro
studenti ad avere successo nella via. Acclamata dalla critica e
pluripremiata ai Golden Globe e agli Emmy Awards, Abbott
Elementary è divenuta una delle serie di genere
mockumentary (ovvero falso documentario) più apprezzata tra quelle
presenti su Disney+. Ad oggi si compone di due
stagioni per un totale di 35 episodi.
The Bear
Nella pluripremiata serie The
Bear, un giovane chef del mondo della cucina
raffinata torna a Chicago per gestire la paninoteca italiana di
famiglia dopo il suicidio del fratello maggiore, che ha lasciato
debiti, una cucina fatiscente e una squadra indisciplinata. Con
protagonista Jeremy Allen White,
la serie è decisamente una delle più apprezzate su Disney+, dotata di un gran ritmo e di
forti emozioni, affrontando anche gli aspetti negativi del mondo
della cucina e gli effetti psicologici che questo ha sui suoi
lavoratori. La seconda stagione è ora in arrivo sulla piattaforma a
partire dal 16 agosto 2023.

Dopesick
Dopesick – Dichiarazione di
Dipendenza è la serie TV ispirata al libro bestseller del
New York Times scritto da Beth Macy e si concentra
sull’epicentro della lotta americana contro la dipendenza da
oppiacei negli Stati Uniti, esaminando come una sola compagnia
abbia innescato la peggiore crisi farmaceutica della storia
americana. Protagonisti di questo pluripremiato dramma sono gli
attori Michael Keaton,
Rosario Dawson,
Kaitlyn Dever e Will Poulter.
Distribuita nel novembre del 2021 su Disney+, questa serie è stata indicata
come una delle più belle presenti nel catalogo, un titolo ricco di
emozioni, riflessioni e critica sociale.

The Kardashians
Un altro titolo particolarmente
popolare presente su Disney+ è The
Kardashians. In questa serie documentario la famiglia
più famosa d’America offre un accesso completo alle loro vite.
Kris, Kourtney, Kim, Khloé, Kendall e Kylie tornano davanti alle
telecamere per raccontare la verità sulle loro storie. Dalle
intense pressioni per la gestione di affari da un miliardo di
dollari ai momenti più divertenti del tempo libero e del rientro
dei bambini da scuola, questa serie porta dunque gli spettatori
dentro il loro mondo con una storia avvincente e onesta di amore e
vita sotto i riflettori.
The Good Mothers
Serie televisiva italiana diretta
da Julian Jarrod ed Elisa
Amoruso, The Good Mothers,
vincitrice al Berlinale Series Award, è l’dattamento dell’omonimo
romanzo di Alex Perry, basato su fatti realmente
accaduti. La storia si svolge nel 2010 e ha inizio con la
sparizione di Lea Garofalo, che aveva scelto di abbandonare la
‘Ndrangheta insieme alla figlia Denise. In Calabria, Anna Colace,
magistrato che combatte i clan mafiosi, elabora una nuova tattica
per distruggere il dominio delle cosche coinvolgendo le donne
nell’azione di giustizia e indebolendo così la gerarchia
dell’organizzazione. Una tattica che fa affidamento sulle donne e
le porta a tradire i propri parenti, nella speranza di una vita
migliore per loro e i loro figli.

The Patient
Steve Carell e
Domhnall
Gleeson sono i protagonisti della
miniserie The
Patient, dove il terapeuta Alan Strauss si
ritrova tenuto prigioniero da un suo paziente, Sam Fortner, che si
rivela essere un serial killer. Sam vuole che Alan lo aiuti a non
essere più dominato dai suoi istinti omicidi, ma le circostanze
renderanno il processo estremamente difficile e pericoloso. Dieci
episodi di grande tensione per un racconto insolito che affronta la
figura del serial killer in modo più approfondito e umano rispetto
a quanto non facciano altri titoli simili. Ad arrichire il tutto,
vi sono le interpretazioni dei due protagonisti.
How I Met Your
Father
Spin-off/sequel della celeberrima
How I Met Your Mother,
How I Met Your
Father segue grossomodo le stesse dinamiche, con
la protagonista Sophie che racconta a suo figlio la storia di come
ha incontrato suo padre, tra sorprese e imprevisti. Si sviluppa
così il racconto di quando Sophie, da giovane trentenne a New York,
è alla ricerca dell’amore insieme ai suoi amici. Interpretata da
Hilary Duff e composta ad oggi da 2 stagioni ed ha
in più rispetto alla serie originale tutte una serie di riflessioni
sulla vita sentimentale e professionale al tempo dei social network
e della generale globalizzazione.

Le piccole cose della
vita
Basato sul bestseller di Cheryl Strayed,
Le piccole cose della
vita segue Clare (Kathryn
Hahn), una scrittrice in crisi che diventa una
venerata giornalista titolare di una rubrica di consigli, anche se
la sua vita sta andando a rotoli sia a livello professionale che
personale. Quando una vecchia amica scrittrice le chiede di
sostituirla nella rubrica di consigli Dear Sugar, lei pensa quindi
di non avere il diritto di dare consigli a nessuno. Tuttavia, dopo
aver assunto a malincuore il ruolo, la vita di Clare si dipana in
un complesso tessuto di ricordi, esplorando i suoi momenti più
importanti dall’infanzia a oggi e scavando nella bellezza, nelle
difficoltà e nell’umorismo delle sue ferite non
rimarginate.
American Born
Chinese
Protagonista della serie
American Born Chinese è Jin Wang, un
adolescete normale che si destreggia tra vita sociale a scuola, e
vita familiare a casa. Quando conosce un nuovo studente, Jin si
ritrova inconsapevolmente coinvolto in una battaglia tra divinità
mitologiche cinesi. Nasce così un racconto d’azione dove si
mescolano fantasy e avventura, basato sull’omonima graphic novel di
Gene Luen Yang. Nel cast si ritrovano anche i neo
premi Oscar Michelle Yeoh e
Key Huy Quan,
premiati per il film Everything Everywhere All at
Once.

Boris
Su Disney+ si può inoltre ritrovare anche
la serie italiana Boris, dove si racconta
la vita quotidiana sul set della fittizia serie televisiva ‘Gli
occhi del cuore 2‘. Tra capricci delle star, rivendicazioni
sindacali e idiosincrasie, vengono raccontati vizi e virtù del
mondo dello spettacolo italiano. Nel 2022, dopo anni dalla sua
conclusione, è infine stata distribuita una quarta stagione, che affronta
stavolta con il panorama delle piattaforme streaming. Nel cast si
ritrovano gli immancabili Francesco
Pannofino, Caterina Guzzanti,
Pietro
Sermonti, Carolina
Crescentini, Alessandro Tiberi e
tanti altri.
Only Murders in the
Building
Charles, Oliver e Mabel Mora vivono
in un condominio a New York. I tre condividono una passione per i
crimini veri. Quando un uomo viene trovato morto nell’edificio,
essi credono subito che si tratti di omicidio e inizieranno a
condurre delle proprie indagini a riguardo. Su queste premesse si
basa la popolare serie Only Murders in the
Building, interpretata da Steve
Martin, Martin Short e Selena
Gomez. Ad oggi composta da due stagioni, ma
dall’8 agosto di quest’anno verrà resa disponibile la terza, che
vedrà aggiungersi al cast gli attori Paul Rudd e Meryl
Streep.
C’era una volta (2011 – 2018)
È un concetto che è stato
introdotto per la prima volta nel 2011 con un effetto
irresistibile: cosa succederebbe se i personaggi delle fiabe
venissero portati nel nostro mondo, solo che non hanno memoria del
loro passato o di chi sono realmente? E se il tutto fosse il
risultato della maledizione di una regina cattiva?
Non solo Once Upon a Time ha
trascorso episodi con personaggi come Biancaneve, il Principe
Azzurro, Belle, Cappuccetto Rosso e altri ancora nel presente, ma
abbiamo anche assistito a flashback delle loro vite precedenti,
costruendo così una storia ancora più ricca per loro. Per quanto
riguarda il successo successivo della serie, il vostro
chilometraggio può variare rispetto a quelle stagioni finali, ma
per celebrare il decimo anniversario potreste fare di peggio che
guardare tutte le scene più sexy di Emma (Morrison) e Hook
(O’Donoghue).
Dug Days’ (2021-)
Molte persone (esclusi gli amanti
dei gatti) possono concordare sul fatto che i cani sono
probabilmente i più amati tra gli animali domestici. Forse è per
questo che Disney+ ha deciso di creare una serie
breve basata sulle avventure di un cane animato particolarmente
amato, Dug (doppiato da Bob Peterson), dal film
Up
del 2009.
In Up, c’è un dirigibile
pieno di cani con collari che permettono loro di esprimere i propri
pensieri. Il cane più importante è Dug, la cui curiosità e lealtà
lo tengono al fianco di Carl (doppiato dal compianto Edward
Asner) mentre cerca di raggiungere la casa dei suoi sogni.
Riprendendo gli eventi del film, Dug Days mostra il cane
del titolo alle prese con le nuove avventure della vita domestica.
L’adorabile serie ha ottenuto il 100% del Tomatometer e il 92% del
pubblico.
Welcome To Earth
Will Smith si
immerge nei luoghi più meravigliosi e inesplorati della Terra per
sperimentare tutto ciò che il mondo naturale ha da offrire. Dalle
oscure profondità dell’oceano misterioso al safari aperto, Smith e
gli esperti addestrati intraprendono un “viaggio impressionante”
del pianeta Terra.
Sebbene le azioni di Will
Smith alla cerimonia degli Oscar abbiano causato
molti problemi all’attore, egli ha ancora molti progetti in corso.
La docuserie Welcome To Earth Disney+ di National Geographic ha
ottenuto il 100% del Tomatoemeter e un punteggio di pubblico
dell’87%.
Andor (2022 – Present)
Prequel di Rogue One, Andor segue il
ladro trasformato in spia ribelle Cassian Andor (Diego
Luna) negli eventi che precedono il film del 2016. Sebbene
Andor si unisca alla schiera degli show di Star Wars di
Disney+ The
Mandalorian, The Book of Boba Fett e Obi-Wan
Kenobi, l’atmosfera è nettamente diversa dai suoi
predecessori. Essendo prima di tutto un thriller politico, la serie
offre un approccio più cupo, più grintoso e persino a volte noir al
franchise – un cambiamento rinfrescante. Grazie a una scrittura
intrigante e a interpretazioni eccellenti, Andor è una puntata
audace e imperdibile che ha successo da sola. La critica Maggie
Lovitt ha definito l’ultimo episodio della prima stagione “uno dei
finali di stagione più indimenticabili della storia della
televisione”.
Daredevil (2015 – 2019)
Daredevil è il luogo in cui tutto è
iniziato quando l’universo Marvel si è ritagliato una casa in
streaming su Netflix nel 2015. Si trattava di un
mondo più oscuro per un gruppo più ristretto di eroi e cattivi dei
fumetti, che si svolgeva sullo sfondo di Hell’s Kitchen, dove la
battaglia di New York era menzionata solo di sfuggita (chi può
dimenticare le menzioni del “grande uomo verde”, dopo tutto?).
Nel frattempo, l’interpretazione di
Cox di Matt Murdock, avvocato di giorno e giustiziere di notte, ha
ridefinito il personaggio sullo schermo dopo un precedente
tentativo cinematografico, ma la serie ha anche dato il via a un
franchise completamente nuovo di personaggi che non avevano paura
di camminare nell’ombra, con tutti i contenuti maturi che ne
conseguono (e un sacco di combattimenti in corridoio in una sola
scena) per farci capire che il MCU stava finalmente iniziando a
espandersi oltre i nobili Vendicatori, tanto per cambiare.