Si svolgerà dal 21 al
25 giugno 2023 la terza edizione
del Bardolino Film Festival – Immagini, suoni e parole
sull’acqua, manifestazione dedicata al cinema e
all’intrattenimento di qualità in una delle più rinomate località
sulle rive del lago di Garda. Il festival, organizzato e sostenuto
dal Comune di Bardolino e dalla Fondazione Bardolino Top con la direzione
artistica di Franco Dassisti, dopo i grandi successi delle prime
due edizioni anche per il 2023 si conferma un appuntamento ricco di
contenuti unici in una location dal fascino senza pari.
La formula vincente del festival
riconferma i due concorsi rispettivamente dedicati a cortometraggi
(BFF Short) e documentari (BFF Doc), impreziositi da cinque serate
di grande cinema con le BFF Nights accompagnate da ospiti di
rilievo del panorama cinematografico italiano nella splendida
cornice del Parco di Villa Carrara Bottagisio sul lungo lago, ma
anche presentazioni di libri e incontri che esploreranno il tema di
questa edizione: “In viaggio… sulla strada e
nell’anima”. Si esploreranno percorsi narrativi tramite i
film e gli incontri con gli autori per riflettere su una tematica
come quella del viaggio, intesa non solo nel senso più classico del
viaggio on the road, ma cercando anche significati e letture più
profonde come il viaggio nell’anima o la scoperta del sé.
Fiore all’occhiello della
manifestazione sono le serate di BFF Nights, arricchite dalla
presenza di ospiti di rilievo del panorama cinematografico italiano
che saranno premiati con i riconoscimenti speciali del festival.
Dalla commedia al cinema d’autore, il programma delle BFF Nights
porterà a Bardolino tanti protagonisti dalle carriere e
sfaccettature diverse, per un mosaico quanto più variegato e
interessante del nostro cinema.
Dopo un ultimo anno di grande
cinema, sarà a Bardolino Michele Placido, regista
e attore tra i più illustri del nostro cinema che riceverà
il Premio BFF Cineasta dell’anno per una
stagione costellata di successi tra cui la sua straordinaria
interpretazione in Orlando di Daniele Vicari
oltre all’ultima regia del suggestivo L’ombra di
Caravaggio. A rappresentare uno dei generi più amati del
cinema italiano sarà a Bardolino Rocco
Papaleoche ritirerà il Premio BFF
Comedian per il suo ultimo Scordato,
raffinata commedia blues che lo vede anche protagonista al fianco
di Giorgia. Nell’ambito delle BFF Nights sarà inoltre assegnato il
Premio Ciak d’Oro – Colpo di fulmine per
l’interpretazione assegnato dal mensile di cinema Ciak (media
partner della manifestazione) agli attori del film Le mie
ragazze di carta di Luca Lucini, in sala dal 13 luglio
per Adler Entertainment. A ritirare il premio sarà presente
l’attore Andrea Pennacchi.
Saranno due le protagoniste
femminili delle soirée, tra cui Paola
Sini premiata a Bardolino con il Premio
BFF Shooting Star per la sua folgorante
interpretazione in La terra delle donne, di cui è
anche sceneggiatrice e produttrice. La rivelazione dell’anno, cui
sarà assegnato il Premio BFF Scintilla, è
invece Selene Caramazzache
presenterà Spaccaossa di Vincenzo Pirrotta di cui è
protagonista.
Ma il parterre di ospiti prosegue. A
presiedere la giuria del concorso cortometraggi sarà
Claudia Gerini, regina indiscussa della nostra
commedia e attrice tra le più amate del nostro paese, cui il
festival dedicherà un omaggio con la proiezione del suo esordio
alla regia Tapirulàn. Claudia Gerini inoltre
presenterà il suo esordio letterario Se chiudo gli occhi.
Vita, amori e passioni di una pragmatica sognatrice. Ad
affiancarla nella giuria del concorso corti
saranno Cosimo Calamini, scrittore e
sceneggiatore per cinema, serie tv e documentari (tra i suoi
lavori Per niente al mondo, Sei nell’anima, I delitti del
Bar Lume), e Carlo Griseri, giornalista
e critico cinematografico nonché direttore artistico del festival
Seeyousound International Music Film Festival di Torino.
Presidente della giuria di BFF Doc
sarà invece Daniele Vicari, regista di
numerosi lungometraggi (tra gli altri Velocità
massima, Diaz e Orlando con Michele Placido
che sarà proiettato nella serata di chiusura), documentari (Il
mio paese, La nave dolce) ma anche serie tv
(L’alligatore). A giudicare i film del concorso
documentari saranno anche Francesca Sofia
Allegra, montatrice che ha recentemente firmato due
docu-serie di successo
come SanPa e Veleno oltre al
recente Le Mura di Bergamo di Stefano Savona, e
il giornalista e critico cinematografico Giovanni
Bogani.
I titoli dei due concorsi,
selezionati tra le numerose opere candidate, offrono un
interessante percorso che riesce a scandagliare tutte le anime del
tema di questa edizione. Gli 11 film di BFF Doc
propongono una riflessione sul viaggio a 360° gradi: da quello in
luoghi da riscoprire e far sopravvivere, come nel caso
di Will You Look at me della
cinese Shuli Huang o di Prato
Bello di Paolo Vinati, ambientato in un piccolo
paesino del bresciano in cui le tradizioni cercano un equilibrio
tra passato e futuro. Viaggi interiori alla (ri)scoperta di sé
stessi come nell’assurdo caso giudiziario di Peso
morto, opera di Francesco Del Grosso che rievoca
l’errore giudiziario che ha portato Angelo Massaro, innocente, a
scontare 21 anni di carcere. Si parla di viaggi personali anche
nell’opera di Matteo Balsamo Nei giardini della
mente, che racconta di un’associazione per la salute
mentale sul lago di Como. Ma anche ironiche storie sulla difficoltà
di trovare una propria strada nella vita come nella società. É il
caso del Davide Crudetti e del
suo Comunisti in cui il
regista, nato nel 1991 quando il comunismo era giunto alla fine,
scava nella sua identità e nella fine dell’ideologia. Spazio anche
ai temi sociali, come nel
mockumentary MILVA di Nico
Campogna, un viaggio nel futuro nella Taranto del 2036 in cui
l’ILVA è diventata una fabbrica di canapa indiana e del suo passato
industriale resta solo un museo, o il
toccante Malafede che ci porta
nella comunità LGBT campana dei femminielli. E poi
ancora storie di personaggi come in Neighbour
Abdi di Douwe Dijkstra, in cui il protagonista
ripercorre alcuni episodi della sua vita, fra guerra e
criminalità, Ci sarà una
volta di Paolo Geremei in cui quattro donne si
raccontano attraverso le loro origini, cultura e abitudini,
o Guardiano del farodi Lorenzo
Ferrò, storia di impiegato il cui compito è quello di trovare
lampioni non funzionanti nella città di Roma. Non manca il
viaggio inteso come scoperta del paesaggio come
in Transcendence in cui Michelle
Smith racconta il percorso di recupero attraverso la pratica
dell’arrampicata di Adrien Costa, ex ciclista professionista,
amputato della gamba destra dopo un incidente in montagna.
La selezione di BFF Short è un vero
e proprio viaggio attraverso 13 paesi con 28 film che raccontano
società e culture. Tra i titoli in programma arriva al BFF arriva
il vincitore dell’Oscar al Miglior Cortometraggio Live Action,
An Irish Goodbye, e accanto ai tanti titoli internazionali
anche una ricca selezione made in Italy che vanta alcune delle
interpreti più interessanti del nostro cinema tra cui Aurora
Giovinazzo (Nostos), Barbara Ronchi (La neve coprirà
tutte le cose), Daphne Scoccia (Letizia), Anna
Ferzetti (Me & You), Valentina Bellé (Miranda’s
Mind), Claudia Potenza (SeMe).
Bardolino Film Festival da sempre,
proseguendo nella tradizione di “Parole sull’acqua”, pone l’accento
anche sulla cultura con la sezione dedicata agli incontri letterari
BFF Books, che quest’anno proporrà quattordici appuntamenti con gli
autori.
Il poster di questa edizione nasce
dalla collaborazione tra BFF e Accademia di Belle Arti Statale di
Verona, frutto di un workshop che ha coinvolto studenti dell’ultimo
anno del Biennio magistrale in Italian Strategic Design. Il
manifesto di BFF 2023, firmato dalla studentessa Lucrezia
Picariello, è stato selezionato tra le 19 locandine proposte dagli
studenti del corso, che saranno tutte esposte in una mostra
visitabile per il periodo della manifestazione.
Bardolino Film Festival sottolinea
il suo rapporto il territorio attraverso la scuola con una nuova
iniziativa che vede coinvolta la scuola media secondaria
Falcone-Borsellino di Bardolino. Un gruppo di giovani studenti ha
infatti seguito un percorso formativo di cinematografia per
produrre un cortometraggio che sarà proiettato al BFF.
