È uno dei generi più disprezzati da
chi dice che di cinema se ne intende, ma e uno dei più amati dal
grande pubblico. Mentre alcuni sono film di qualità discutibile,
altri sono prodotti di autentici geni della comicità: stiamo
parlando del genere dei film demenziali. Che sia
intrattenimento facile e grottesco, o che sia un genere che
mantiene una certa originalità e un carattere primitivo,
i film comici demenziali ci strappano una
risata senza fare troppa fatica. E ci hanno anche regalato dei
veri e propri cult.
Ormai tra i generi americani per
eccellenza, il cinema demenziale è esploso con National
Lampoon’s Animal House, di John Landis. Un film che
ha anche il merito di aver dato vita ad un sottogenere
particolarmente apprezzato come i film demenziali sui college
americani. Che c’è di più demenziale di studenti svogliati e
allo sbaraglio? O delle confraternite? Cosa ci dice sugli USA?
Spesso questi film nascondo dietro la comicità spicciola una forza
anarchica e un tono di forte critica nei confronti della
cultura statunitense.
Nel genere, in seguito, ha trovato
spazio anche la comicità inglese, con personaggi come
Austin Powers o i Monty Python, fino all’ampliamento
con contaminazioni con la fantascienza, l’horror, l’action e
qualunque altro genere classico del cinema. Il cinema comico
demenziale rimane però di base un genere grottesco e sopra le
righe, fatto di situazioni estreme e personaggi bizzarri. Per chi
volesse approfondire questa tipologia di film, riscoprendo i suoi
migliori esemplari, ecco un elenco dei
dieci migliori film demenziali da vedere.
Film comici demenziali
Cominciamo dai
fondamentali: i classici della parodia e della comicità demenziale
inglese. Una bella triade di film demenziali:
10) Frankenstein Junior,
1974, Mel Brooks. Il
dottor Frankenstein, un affermato neurochirurgo, non ama essere
associato al celeberrimo parente. Un giorno, però, viene invitato a
recarsi in Transilvania, per motivi relativi al testamento del
nonno. Si riavvicinerà alle proprie radici, decidendo di trafugare
un cadavere e ritentare l’esperimento del suo predecessore.
9) Austin Powers in
Goldmember, 2002, Jay Roach. Il dottor Male si è
alleato con l’olandese Goldmember con l’obiettivo di
impadronirsi della Terra, con un piano che prevede viaggi nel tempo
e il rapimento di Nigel Powers, il padre di Austin. Per fermare i
due malvagi e strambi antagonisti, Austin viaggia nel tempo, e
viene aiutato nell’impresa dalla sua vecchia fiamma Foxxy
Cleopatra.
8) Monty Python e il Sacro
Graal, 1975, Terry Gilliam e
Terry Jones. Forse il più celebre dei fil dei Monty
Python. Una parodia del Medioevo e della storia di Re Artù,
incorniciata da un omicidio avvenuto nel presente. Artù conduce i
propri cavalieri alla ricerca del Sagro Graal, durante la quale
affrontano prove terribili: un tenace Cavaliere Nero, un gigante a
tre teste, un mago pazzo, e i Cavalieri che dicono Ni. La ricerca
leggendaria diventa una serie di gag e personaggi comici.
Film demenziali americani

I film demenziali sono uno dei
generi americani contemporanei per eccellenza, ed hanno portato sul
grande schermo attori memorabili e simboli della commedia
contemporanea: Jim Carrey, Ben Stiller, Owen Wilson e Will Ferrell. Per
continuare, ecco i film demenziali americani cult degli anni
Novanta e Duemila:
7) Ace Ventura –
L’acchiappanimali, 1994, Tom Shadyac. Ventura è un
investigatore privato di Miami è specializzato nel ritrovamento di
animali persi o rapiti. Quando la mascotte dei Miami Dolphins
Fiocco di Neve viene rapito prima del Super Bowl, Ventura viene
assunto per risolvere il caso.
6) Zoolander, 2001, Ben Stiller. Derek
Zoolander è un modello vanesio e alquanto imbranato, ma dal cuore
buono. Purtroppo, i suoi anni d’oro sembrano essere finiti. Dopo
essersi ritirato dalle passerelle, finisce per essere coinvolto in
un piano di due spietati colossi della moda per assassinare il
Primo Ministro della Malesia, un progressista che vuole introdurre
misure per eliminare il lavoro minorile.
5) Scemo e più scemo, 1995,
Peter Farrelly. Due coinquilini svitati: Lloyd è un autista
di limousine e Harry è un curatore di cani da esibizione. Quando
Lloyd accompagna in aeroporto una bellissima donna di nome Mary, i
due si ritrovano tra le mani una valigia piena di soldi che lei
sembra ver accidentalmente lasciato in aeroporto. Decidono di
raggiungere la donna ad Aspen per restituire il denaro, ma non
sanno che ha a che fare con un rapimento…
Film demenziali al college
Genere inaugurato dagli anni
Settanta da Animal House, questo è diventato uno
dei generi preferiti di coloro che sono cresciuti all’inizio degli
anni Duemila grazie al celeberrimo American Pie. Si
parlano di sessualità e anarchia, ribellione contro le istituzioni
e, in generale, in modo assurdo del complesso processo di crescità
dalla giovinezza all’età adulta. Vediamo dunque nel dettaglio i due
capisaldi di questo filone.
4) Animal House,
1978, John Landis. Due giovani matricole non
vedono l’ora di unirsi ad una confraternita del loro college.
Vengono accettati solo dalla sgangherata Delta Tau Chi, fatta di
studenti ripetenti con una condotta disastrosa e uno spirito
anarchico.
3) American Pie, 1999,
Paul Weitz. Jim, Kevin, Paul e Chris sono quattro
amici che stanno per diplomarsi al liceo e sono ossessionati dalla
loro verginità. Dopo un’altra festa passata in bianco, decidono di
stringere un patto di reciproco aiuto al fine di fare sesso prima
della fine dell’anno scolastico. L’ultima occasione è la festa
a casa di Stifler in riva al lago, dove tutti
si recano dopo il ballo di fine anno.
I migliori film demenziali
recenti

Fin qui sono stati elencati titoli
piuttosto indietro negli anni, ma che ancora oggi sono
indubbiamente gli esempi migliori per il genere demenziale.
Sull’insegnamento di quelle pellicole, però, anche negli ultimi
anni sono stati realizzati dei film di questa tipologia capaci di
rinnovare i canoni di riferimento per proporre nuove assurde
storie. Ecco di sequito due ottimi esempi di film
demenziali recenti.
2) Tropic Thunder,
2008, Ben Stiller. Un gruppo di attori viziati e
narcisisti passa dal recitare in un film di guerra al prendere
parte ad un conflitto reale nella giungla del Sud Est asiatico.
Stiller, uno dei maggiori esponenti di questo genere, ha nel 2008
realizzato questo film che prende in giro i film di guerra e anche
l’intera industria del cinema hollywoodiano. Tropic
Thunder è ancora oggi un puro concentrato di comicità
demenziale.
1) Borat, 2006, Larry
Charles. Il presentatore televisivo Kazako Borat arriva negli
Stati Uniti per raccontare uno dei paesi più grandi e affascinanti
del mondo, in compagnia della sua troupe. Ma il suo principale
interesse diventerà trovare e sposare Pamela Anderson.
Sacha Baron Cohen si è dimostrato essere un degno
erede di questa tipologia di film (oltre ad essere un ottimo attore
drammatico). Borat è ancora oggi un esempio insuperato di
film demenziale recente.
Film demenziali su Netflix
Oltre ai film qui elencati, di
seguito si propongono invece altri film demenziali
che si possono comodamente ritrovare sulla piattaforma
Netflix. Si tratta di titoli estremamente
spassosi, interpretati da alcuni dei grandi attori di questo genere
e con storie semplicemente al limite della follia.
- Anno uno, 2009,
Harold Ramis. Due primitivi scansafatiche
intraprendono un viaggio attraverso il mondo antico dopo essere
stati cacciati dal loro villaggio. Jack Black e
Michael Cera recitano in questa folle avventura di
stampo primitivo, imbattendosi in ogni situazione assurda e
comicamente stupida possibile.
- Sballati per le
feste, 2015, Jonathan Levine. Ethan,
Isaac e Chris sono amici fin dall’infanzia. Ora che sono adulti,
organizzano un’ultima rimpatriata e per renderla il più possibile
memorabile, si prefiggono di trovare il Nutcracka Ball, il Santo
Graal delle feste natalizie. Demenzialità e Natale, un connubio
perfetto per un film assolutamente irresistibile.
- Scary Movie,
2000, Keenen Ivory Wayans. Alcuni studenti si
rendono complici di un omicidio e giurano di mantenere il segreto.
Dopo un anno, qualcuno inizia a minacciare una di loro, dando prova
di essere a conoscenza del crimine che i giovani hanno commesso,
finché una ragazza viene uccisa da un uomo mascherato ed armato di
coltello. Il panico inizia a serpeggiare così
all’interno del campus universitario. Il film è il primo di
una fortunata saga che fa la parodia dei più famosi film horror di
sempre.