Come scrive Stefano
Piccoli, direttore artistico di ARF!: “Torna finalmente in
presenza la più bella festa del Fumetto di Roma. Non che
ARF! Festival si sia mai realmente “fermato”
in questi ultimi due anni di STOP pandemico in tutti i settori
della cultura e dello spettacolo.
Dall’impegno, la
passione e la tenacia profusi attraverso la più grande
raccolta fondi mai realizzata dal Fumetto italiano con
il libro “COme VIte Distanti” (maggio 2020)
con 66.309 euro donati alll’INMI
Spallanzani di Roma, alla co-fondazione
della prima Associazione nazionale di categoria mai
esistita nel settore, la RIFF • Rete Italiana Festival di
Fumetto, (novembre 2020). Dalle proposte di qualità per
bambini e ragazzi di ARF! Kids 2021 con le
mostre di Sio e Gianni De
Luca, a “Women In Comics” la grande
esposizione dedicata all’autodeterminazione femminile, organizzata
insieme all’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia a
Palazzo Merulana nel 2021.
E poi le nuove
alleanze e nuovi player che hanno portato la “Premium
Quality” del brand sempre più in alto e distanti dalla
“base” grazie alle mostre “Andrea
Pazienza. Fino all’estremo” a
Palazzo Albergati a Bologna, insieme ad Arthemisia, e
“Dopo la fine” a Palazzo Grimani a Venezia con
le opere di Bonvi, Riccardo
Burchielli, Manuele Fior,
Gabriella Giandelli, Gipi
e Danijel Zezelj, insieme a RIFF e alla
Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della
Cultura. Non ultima, la direzione artistica delle 760 sigle animate della Serie A TIM
(2021/22), un grande progetto di comunicazione e creatività
realizzato insieme ad ARTmediamix.”
Ed è proprio con
Carmine Di Giandomenico, il designer dei 20 nuovi
Avatar delle 20 squadre della Serie A italiana che riparte ARF!
2022. L’autore, che firma il manifesto di questa edizione Anno
VIII, viene finalmente celebrato in tutto il suo eclettico talento,
riconosciuto a livello internazionale dalle più importanti case
editrici del mercato USA come Marvel e DC Comics, con la mostra
Icone. Dalle leggende dei comics
supereroistici reinterpretate dal suo stile unico e il suo
segno esplosivo. Batman, Daredevil, Capitan
America, Wolverine e gli X-Men, Spider-man, Iron
man, i Fantastici
4, Superman, Catwoman e Flash, alle tavole di
Oudeis (Saldapress), Dylan Dog (Sergio Bonelli
Editore) e Dylan Dog – I colori della paura (Gazzetta dello
Sport), La Dottrina (Feltrinelli Comics), Leone
(Shockdom), fino ai disegni e alla regia del videoclip Uomo di
varie età di Claudio Baglioni, singolo promozionale del
suo ultimo album In Questa Storia che è la Mia.
Decostruire.
Ricostruire. Rinascere. Con l’arte narrativa di Paco
Roca.
Considerato
all’unanimità, da critica e pubblico, il maggior esponente del
fumetto spagnolo contemporaneo, Paco Roca approda per la
prima volta a Roma con una grande mostra inedita che ripercorre l’intero percorso artistico,
Le case di carta con circa 90 opere
originali, dal suo celebrassimo graphic novel
Rughe fino al suo ultimo e straordinario Ritorno
all’Eden (2021) e alla sua personale interpretazione di
Batman per la DC Comics.
Promossa
dalla Direzione Generale Creatività
Contemporanea (Ministero della Cultura) e prodotta insieme
all’Istituto Cervantes di Roma, l’esposizione
sarà allestita in due differenti
luoghi: negli spazi di
ARF! durante i tre giorni di Festival e
alla Chiesa della Trasfigurazione, un luogo storico
tutto da scoprire all’interno del Complesso Monumentale di San
Michele a Ripa Grande a Trastevere dal 13 maggio al 12 giugno
2022.
Decostruire.
Ricostruire. Rinascere. Con i 30 anni di Comix e le grandi
giovani firme del futuro
Una delle peculiarità di
ARF! è far vivere e rivivere la bellezza di una tavola originale,
di una particolare tecnica di stampa o di una grande memoria
storica. Quest’anno succede con la mostra Un manipolo di
eroi dedicata al trentennale di COMIX con i disegni,
le parole, i segni & disegni di Magnus,
Jacovitti, Bonvi, Silver, Disegni &
Caviglia, Sergio Staino e Silvia Ziche. Le
tavole saranno esposte dentro le aule dell’Accademia di Belle
Arti di Roma (attigua all’area del festival) con cui ARF!
suggella una nuova partnership di matrice didattica e istituzionale
che vedrà presto la nascita di nuovi progetti sotto il claim
“Fumetto, Bene Comune”.
Accanto alla migliore
tradizione della Nona Arte italiana troveremo la mostra
YY·BB. Yi Yang – Benxi
/Bologna di Yi Yang giovanissima ma
già affermata autrice di origini cinesi che, grazie al suo
personalissimo stile di disegno che miscela la tradizione del manga
al gusto europeo, sta conquistando il pubblico italiano con opere
come Easy Breezy (Bao Publisihng) o il Dylan Dog Color
Fest (Sergio Bonelli Editore). Inoltre le
consuete esposizioni dei vincitori del Premio Bartoli,
quest’anno a nome Lorenzo Mò la “Miglior Promessa del
Fumetto Italiano” dell’edizione 2019, che
finalmente, dopo due anni di fermo forzato, vede esposte le sue
opere e quella della Self
ARF! (l’area dedicata alle produzioni indipendenti)
con le opere visionarie di Davide Bart.
Salvemini e il suo coloratissimo universo
creativo.
Decostruire.
Ricostruire. Rinascere. Con gli incontri, le masterclass, gli
sketch, le dediche degli ospiti di ARF!
In questo Anno VIII
tornano finalmente anche la Sala TALK, motore pulsante nonché vero
e proprio “marchio di fabbrica” di ARF!, animata dai suoi
numerosissimi ospiti e speaker, dalle sue frizzanti moderazioni su
tematiche sempre attuali, sempre declinate al plurale e le
oramai celebri Lectio Magistralis che quest’anno vedranno
tre protagonisti assoluti del calibro di Sivia Ziche,
Silver e Otto Schmidt.
Ogni autrice e ogni
autore coinvolto nelle Sala TALK o nelle mostre non mancherà di
fermarsi per una session di firmacopie nel grande bookshop: tra i
tanti ospiti di questa edizione 2022, i visitatori potranno tornare
a casa con gli sketch e le dediche di superstar del Fumetto come
Pera Toons (ospite speciale dell’Area Kids), Rita
Petruccioli, Samuel Spano, Fumettibrutti,
Lelio Bonaccorso, Werther Dell’Edera, Giorgio
Pontrelli, Giacomo Bevliacqua, LRNZ, Zuzu,
Kalina Muhova, Enrique Breccia (e tanti, tanti altri)
oltre agli “autori in mostra” Paco Roca, Yi Yang e Carmine Di
Giandomenico.
Decostruire.
Ricostruire. Rinascere. Con gli Indipendenti di
ARF!
La Self ARF! 2022, area ad accesso
gratuito, presenterà le migliori 30 realtà dell’autoproduzione e
della microeditoria del Fumetto italiano, quest’anno (come non mai)
cuore centralissimo del Festival, allestita nella “piazza” del
Campo Boario.
Decostruire.
Ricostruire. Rinascere. Con le opportunità di lavoro e… di
gioco
La Job ARF!
rappresenta l’area delle vere opportunità
professionali nel mondo del Fumetto: disegno, sceneggiatura,
colorazione, grafica editoriale, editing, lettering e traduzione,
attraverso colloqui di lavoro con editor e responsabili
delle principali case editrici e agenzie italiane. Perché se un
festival è luogo d’incontro tra autori, case editrici e lettori, è
anche l’occasione migliore per la nascita di nuove
collaborazioni. Per questa edizione 2022, la Job ARF! ha coinvolto
24 case editrici su tutto il territorio nazionale, ricevuto
6.188 portfolio (alla scadenza delle candidature fissata per
lo scorso 26 aprile) che si sono trasformati in 400
colloqui, di cui 100 in presenza durante il Festival e 300 da
remoto il prossimo 15 giugno.
Per i più piccoli non
mancherà ovviamente la rodatissima area ARF! Kids, lo spazio
a ingresso gratuito (fino ai 12 anni)
interamente dedicato all’immaginario dei bambini, allo sviluppo
della loro creatività, al disegno, al gioco, alle letture
selezionate e le proposte editoriali di qualità per tutta la
famiglia, con un ricco programma di laboratori creativi non-stop
curati dalla più rinomate firme del Fumetto e dell’Illustrazione
del panorama nazionale, in collaborazione con le migliori case
editrici specializzate in libri per l’infanzia e per i ragazzi.
Decostruire.
Ricostruire. Rinascere. Con la Solidarietà
Sin dalla sua prima edizione ARF! è anche sinonimo
di solidarietà: dopo Emergency, Cesvi, Dynamo Camp,
Amnesty International, UNHCR e Mediterranea Saving Humans,
quest’anno il partner solidale del Festival sarà l’Associazione
antimafie daSud che, insieme al
collettivo Magville, presenta un programma
denso di ospiti tra i quali il rapper Kento, la
scrittrice e vincitrice del Premio Campiello 2021 Giulia
Caminito e la fumettista Takoua Ben Mohamed, eletta
lo scorso dicembre “Donna dell’anno 2021” (insieme a Liliana Segre
e Ambra Sabatini) da D – La Repubblica delle Donne.
ARF! Festival è un
evento co-prodotto con il COMICON, con il
supporto di Regione
Lazio, Lazio
Innova e POR FESR, il
Patrocinio gratuito dell’Assessorato alla
Cultura di Roma Capitale,
le partnership
di ATAC e PressUp.
Media Partner DIRE.
ARF! e COMICON fanno
parte di RIFF (Rete Italiana Festival di
Fumetto): www.retefumetto.it
La mostra
“Le case di carta” di Paco Roca alla Chiesa della
Trasfigurazione presso il Complesso Monumentale di San Michele a
Ripa Grande (Trastevere) è promossa dalla Direzione
Generale Creatività Contemporanea del Ministero
della Cultura e co-prodotta con l’Istituto
Cervantes di Roma.
ARF! Festival del Fumetto di Roma – Tutti gli incontri
della SALA TALK
Nb: gli incontri,
dove non espressamente specificato, sono moderati da Valeria
Gobbato e Mauro Uzzeo
venerdì 13
11:00: Fumetto bene
di tutti.
Quando lo Stato
investe, promuove e valorizza la Nona Arte. Bandi di promozione,
mostre, finanziamenti, finalmente il fumetto viene inserito nelle
politiche culturali della pubblica amministrazione. Da Fumetti nei
Musei fino a Isa vince tutto, il fumetto continua a intrattenere ma
diventa anche un importante strumento divulgativo e
didattico.
Intervengono: Miguel
Gotor (Assessore alla Cultura di Roma Capitale), Luca
Maggi e Mattia Morandi (Ministero della Cultura),
Martoz, Rita Petruccioli.
12:15: “Non mi avrete
mai!”
Mai come in questi
anni, il fumetto ha mostrato la sua natura di vero e proprio luogo
di lotta e autodeterminazione, tanto politica, quanto personale.
Perché il personale è sempre politico.
Intervengono:
Francesco Archidiacono, Elisa Bisignano, Lelio
Bonaccorso, Oscar Glioti, Fumettibrutti,
Claudia Ianniciello, Francesca Protopapa, Ariel
Vittori. Modera: Riccardo Corbò
14:00: Autori in
mostra!
Le superstar di ARF!
2022 raccontano i retroscena delle loro mostre!
Intervengono: Carmine
di Giandomenico, Lorenzo Mò, Davide Bart
Salvemini, Yi Yang
15:30: Lectio
Magistralis di Silvia Ziche
Modera: Rita
Petruccioli.
17:00: Il tempo di
MALEDUCARE.
L’educazione come
strumento per combattere disuguaglianze e conflitti, violenza di
genere, marginalità sociali e territoriali. (A cura di
daSud)
Intervengono: Takoua
Ben Mohamed, Lelio Bonaccorso, il rapper Francesco
“Kento” Carlo, il Premio Campiello 2021 Giulia
Caminito, Loris Antonelli (educatore responsabile dei
progetti formativi “daSud”).
Modera: Carmen Vogani
18:00: Una carezza,
un Tuono.
A quasi un anno dalla
dolorosa scomparsa del più amato e influente fumettista della sua
generazione, ricordiamo Tuono Pettinato insieme ai Superamici, al
regista e ai produttori del documentario a lui dedicato.
Intervengono: Lorenzo
Ceccotti, Dr. Pira, Dario Moccia, Dario
Marani, Clarissa Montilla, Alessio Guerrini.
Modera: Riccardo Corbò
19:00: Proiezione del
Film: “Tuono”
Il racconto sincero della vita e delle due
anime di Andrea Paggiaro, alias Tuono Pettinato prodotto da
Fish_eye, diretto da Dario Marani con la partecipazione di Silvia
Bencivelli, Manetti Bros, Adriano Ercolani, LRNZ, Maicol e Mirco,
Dario Moccia, Ratigher, Francesca Riccioni e tanti altri.
sabato 14
11:00: Boys, Boy’s
Boys’ (love)
Il fenomeno del
momento, raccontato da chi lo fa. Un genere che parte dall’Asia e
sta iniziando a conquistare anche l’Italia.
Intervengono: Marco
B. Bucci, Claudia Calzuola, Martina Caschera,
Marta Fanasca, Samuel Spano.
Modera: Valeria
Gobbato
12:15: ¡Hasta Paco
siempre!
Finalmente a Roma
l’emozionante talento fumettistico di Paco Roca celebrato con una
grande mostra.
Per la prima volta in Italia dopo l’uscita del premiatissimo
Ritorno all’Eden in un incontro intervista da non
perdere.
Modera:
Gud
13:30:
Ch-ch-ch-ch-changes!
Dopo due anni di
pandemia e con i recenti stravolgimenti mondiali, come è cambiato e
come STA cambiando, giorno dopo giorno, il mondo dell’editoria a
fumetti.
Intervengono: Claudia Bovini (Dir. Editoria e Responsabile
Star Comics), Giovanni Ferrara (Dir. Editoriale Coconino
Press), Michele Foschini (Dir. Editoriale di Bao
Publishing), Gianmarco Fumasoli (Dir. Editoriale Bugs
Comics) e Michele Masiero (Dir. Editoriale Sergio Bonelli
Editore),
15:00: Lectio
Magistralis di Silver
Moderano: Gud e
Stefano Piccoli
16:15: ARF! COMICS &
GAMES
Affinità/divergenze
tra il linguaggio del fumetto e quello del videogioco, raccontate
da chi i fumetti li studia, li racconta, li fa per lavoro e da
sempre li contamina con la passione per i games.
Intervengono: Giacomo
Bevilacqua, Ilaria Catalani, Davide Costa, LRNZ, Luca
Parri, Ariel Vittori. Partecipa Stefano Gigli di Spazio
Attivo LOIC Zagarolo.
17:30: Lupo VS.
Lupo
A quasi mezzo secolo
dal suo esordio, Lupo Alberto è ancora l’imprescindibile punto di
riferimento per comprendere, con ironia, tutte le idiosincrasie del
Belpaese. Ne parliamo col suo ideatore e principale demiurgo, in un
confronto senza peli sulla lingua col brat pack di autori e autrici
che ogni mese lo “sfida” dalle pagine di: “Tutto un altro
lupo.”
Intervengono:
Silver, Bruno Cannucciari, Dr. Pira,
Francesco Guarnaccia, Lorenzo La Neve, Matilde
Simoni.
domenica 15
11:00: Il fumetto che
non ha bisogno di parole.
Secondo Wikipedia, il
fumetto è un medium il cui linguaggio
si compone di immagini e testo che
insieme generano una narrazione. Ma cosa
succede quando si tolgono tutte le parole e si va a concentrare
solo nell’immagine tutta la forza del racconto?
Intervengono: Simone
Angelini, Massimo Ceccato, Emiliano Mammucari,
Kalina Muhova, Alberto Philippson, Zuzu
12:30: Fumetti
Animati
L’immaginario
fumettistico è sempre stato un riferimento importante sia per
l’animazione giapponese, quanto per quella americana. Finalmente,
da qualche tempo, lo è anche per quella italiana e ne parliamo con
i professionisti e i talenti di Movimenti Production e di Bonelli
Entertainment. I primi hanno prodotto per Netflix “Strappare Lungo i bordi”, il cartoon di
Zerocalcare, i secondi, invece, stanno realizzando con RAI il
cartoon di Dragonero.
Intervengono:
Giovanna Bo, Sabrina Callipari, Enrico
Paolantonio, Maurizia Rubino, Vincenzo Sarno,
Giorgio Scorza.
14:00: Annunciazione
del PREMIO BARTOLI 2022
Intervengono: Greta e
Tiziana Bartoli, Lorenzo Mò (vincitore Premio Bartoli
2019), gli ARFers (Stefano Piccoli, Gud, Mauro Uzzeo,
Fabrizio Verrocchi e Paolo Campana), Berenice Marisei di Fab
Lab Lazio e Luca Marinelli di Stay Nerd
15:30: Lectio
Magistralis di Otto Schmidt
Modera: Riccardo
Corbò
17.00: Fumetto di
Realtà
Dalle dinamiche
pagine degli albi dei supereroi americani, da quelle in bianco e
nero dei popolari italiani e giapponesi oppure da quelle più spesse
e eleganti dei graphic novel o dei graphic journalism, le
fumettiste e i fumettisti hanno raccontato il mondo. Qualcuno
utilizzando il registro della finzione narrativa, altri quello
della ricerca del vero, hanno raccontato il mondo. Ne parliamo nel
talk conclusivo di ARF! Festival (dalla durata DOPPIA), con chi
vede il fumetto come una forma di giornalismo e con chi ne utilizza
il linguaggio per fare inchiesta sapendo bene che anche
l’intrattenimento E’ politico.
Intervengono: Lelio
Bonaccorso, Katja Centomo, Serena Dovì, Maria
Chiara Gianolla, Lorenzo Palloni, Rita
Petruccioli, Manuele Sciarretta, Luca Raffaelli,
Marco Rizzo, Alessio Trabacchini, Ilaria
Vigorito.
19:00: Proiezione di
“The Final Adventure of Kaktus Kid”
In coda al panel
dedicato al “fumetto di realtà”, un vero e proprio cortocircuito
finale. La proiezione del docu-film di 60 min. diretto da Dorde
Markovic, con protagonista il fumettista Aleksandar Zograf.
Zograf è un appassionato collezionista di fumetti e un giorno ne
scopre uno risalente agli anni della Seconda Guerra Mondiale,
decisamente insolito. L’eroe del fumetto è Kaktus Kid, un piccolo
cactus antropomorfo che assomiglia a Topolino. Incuriosito, Zograf
indaga sulla vita del suo creatore, l’artista semisconosciuto
Veljko Kockar. Ben presto scopre che Kockar fu arrestato subito
dopo la liberazione di Belgrado nel 1944, accusato di essere un
agente della Gestapo e giustiziato. L’indagine di Zograf rivelerà,
però, una ben più complessa realtà.
N.B. il film sarà in
lingua originale con sottotitoli in inglese.