Celebre interprete di film comici, l’attore Nick Frost ha trovato la propria consacrazione grazie alla cosiddetta Trilogia del Cornetto, grazie alla quale ha potuto dar prova delle proprie doti da interprete, nonché del suo carisma e della sua versatilità. Con una fama cresciuta negli anni, Frost ha poi continuato a rinnovarsi tanto al cinema quanto in televisione, dando vita a personaggi rimasti iconici.
Ecco 10 cose che non sai di Nick Frost.
Parte delle cose che non sai sull’attore

Nick Frost: i suoi film e le serie TV
10. Ha recitato in celebri film comici. La carriera cinematografica dell’attore ha inizio nel 2004 con il film L’alba dei morti dementi, primo titolo della Trilogia del Cornetto, dove recita accanto a Simon Pegg. Successivamente, prende parte a film di vari generi come Penelope (2006), Hot Fuzz (2007), I Love Radio Rock (2009), Paul (2011), Le avventure di Tintin – Il segreto dell’Unicorno (2011), Attack the Block (2011), con John Boyega, Biancaneve e il cacciatore (2012), con Kristen Stewart, La fine del mondo (2013), Affare fatto (2015), Il cacciatore e la regina di ghiaccio (2016), Tomb Raider (2018), con Alicia Vikander, Slaughterhouse spacca (2018), con Margot Robbie, e Una famiglia al tappeto (2019), con Florence Pugh.
9. Ha preso parte a note serie televisive. L’attore ottiene una prima popolarità grazie al ruolo di Mike Watt nella serie comedy Spaced (1999-2001). Da quel momento inizia a lavorare con maggior frequenza tra cinema e televisione, partecipando per il piccolo schermo a titoli come Straigh 8 (2004), Man Stroke Woman (2005-2007), Hyperdrive (2006-2007), Mr. Sloane (2014), e allo speciale natalizio della serie Doctor Who (2014). Ha poi recitato nelle serie Sick Note (2017-2018), con Rupert Grint, e Into the Badlands (2017-2019). Prossimamente reciterà nelle serie The Nevers e Truth Seekers.
8. È un apprezzato doppiatore. Grazie al suo istrionico talento, Frost non si è tirato indietro dal partecipare anche al doppiaggio di film e serie animate. Tra questi si annoverano L’era glaciale 4 – Continenti alla deriva (2012), dove dà voce a Pachi, Boxtrolls – Le scatole magiche (2014), dove interpreta Mr. Trout, Asterix e il regno degli dei (2014), nel ruolo di Obelix, Monster Family (2017), doppiando Frank, e StarDog and TurboCat (2019), dove dà voce a Buddy. Ha poi partecipato alla serie animata 3 in mezzo a noi: I racconti di Arcadia, doppiando Stuart.
Nick Frost è su Instagram
7. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un profilo seguito da 383 mila persone. All’interno di questo, Frost è solito condividere immagini relative a momenti di svago quotidiano, come anche luoghi visitati, curiosità a lui legate o i suoi prossimi progetti da interprete. Numerosi sono inoltre i dipinti realizzati dall’attore, da sempre grande appassionato di pittura e arti figurative.
6. Promuove una galleria d’arte tramite il social. In qualità di pittore, Frost è rappresentato dalla Cotswold Contemporary, una galleria d’arte online, specializzata in dipinti moderni e contemporanei di provenienza britannica. Tramite Instagram, l’attore promuove l’attività della galleria, la quale possiede un profilo seguito da oltre 6 mila persone. All’interno di questa, è possibile vedere, ed eventualmente acquistare, i dipinti di Frost.
Parte delle cose che non sai sull’attore

Nick Frost e Simon Pegg
5. È il miglior amico del noto attore. Da sempre, Pegg e Frost formano un formidabile duo comico, e insieme hanno dato vita ad alcuni tra i progetti comici, sia televisivi che cinematografici, di maggior successo degli ultimi anni. I due, che sono migliori amici nella realtà, hanno infatti inizialmente realizzato la serie Spaced, grazie a cui sono diventati famosi, per poi recitare insieme anche in Paul e, prossimamente, nella loro nuova serie Truth Seekers, dove interpretano due membri di un gruppo di ricercatori del paranormale, i quali finiranno per smascherare una tremenda cospirazione.
4. Hanno realizzato la Trilogia del Cornetto. Ad aver reso celebri i due attori è però la cosiddetta Trilogia del Cornetto, composta dai film L’alba dei morti dementi, Hot Fuzz e La fine del mondo. I tre film, di generi diversi tra loro, sono legati da diversi elementi in comune, tra cui il cono gelato cornetto, che dà il nome alla trilogia. Grazie a tali film, i due attori hanno potuto affermarsi come nuovi interpreti comici della scena britannica, capaci di dar vita ad una commedia tanto originale quanto irriverente.
Nick Frost in Doctor Who
3. Ha interpretato un celebre personaggio. Da sempre grande appassionato di fantascienza, Frost ha avuto occasione di partecipare alla celebre serie Doctor Who nello speciale natalizio andato in onda nel 2014 tra l’ottava e la nona stagione. Per tale occasione, l’attore ha ricoperto il ruolo di Babbo Natale, ottenendo particolari lodi per la sua interpretazione. Frost, dal canto suo, ha affermato che recitare nella celebre serie è stato per lui un sogno divenuto realtà.
Nick Frost e le arti marziali
2. Ha preso lezioni di combattimento. Per prepararsi al suo ruolo nella serie Into the Badlands, dove hanno luogo numerosi scontri e battaglie, l’attore ha raccontato di essersi sottoposto a diverse settimane di allenamento nel combattimento e nelle arti marziali, con l’intento di poter risultare realistico e credibile nella messa in scena di queste. Tali allenamenti si sono rivelati tutt’altro che semplici per lui, il quale ha però espresso il proprio piacere nel poter partecipare attivamente alle riprese della serie, senza bisogno di controfigure.
Nick Frost: età e altezza
1. Nick Frost è nato a Romford, Inghilterra, il 28 marzo del 1972. L’attore è alto complessivamente 173 centimetri.
Fonte: IMDb
















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Il finale è a sorpresa e porta lo spettatore a riconsiderare tutto quanto ha visto fino a quel momento. Il gioco della verità è stato fatto davvero? O piuttosto il regista ha voluto mostrare cosa sarebbe successo se questo avesse avuto luogo? Alla fine i protagonisti hanno scelto la verità o la menzogna, la trasparenza o l’ipocrisia? Sono stati coraggiosi o vigliacchi? E ci vuole più coraggio a svelare tutti i segreti in una serata dura ma chiarificatrice, o a continuare a vivere nell’ipocrisia, coprendosi a vicenda?



