Di tutte le storie narrate dai personaggi di The Midnight Club, quella di Kevin è la più ingombrante. Il racconto riguarda un serial killer di nome Dusty e ha un significato importante per i personaggi della serie tv Netflix. La storia si divide in tre parti e lascia col fiato sospeso per due intere puntate. Quando finalmente scopriamo il significato del racconto, appare chiaro perché la narrazione è così prolungata in The Midnight Club.
Kevin racconta di Dusty, un ragazzo che drante il giorno è un perfetto studente ma di notte si trasforma e uccide spietatamente le persone. Dusty agisce in modo metodico: usa un martello per fare fuori le vittime e le seppellisce in una grotta segreta. Inoltre, su ogni scena del crimine Dusty lascia un biglietto con la clessidra, il simbolo del culto Paragon. Dusty è perseguitato dai fantasmi delle sue vittime e da quello di sua madre. DI volta in volta, la mamma defunta pronuncia al figlio solo poche parole: dice i nomi delle persone che Dusty deve uccidere. L’attività notturna di Dusty assume una piega inaspettata quando l’assassino fa amicizia con Sheila, una cara amica della sua ultima vittima Nancy. Sarà proprio Sheila ad incastrare Dusty.
1Il senso della storia di Dusty in The Midnight Club

La storia di Dusty è il riflesso della vita reale del suo narratore. Nel racconto, Dusty non può fare a meno di seguire gli ordini omicida della madre. In The Midnight Club, Kevin (interpretato da Igby Rigney di Midnight Mass) non riesce a sottrarsi dall’ombra della perfetta immagine che i suoi genitori hanno di lui. Ogni volta che i genitori di Kevin vanno a trovarlo, parlano solo di quanto fosse bravo a scuola. Kevin, come Dusty, vuole liberarsi dalle aspettative dei suoi genitori, ma fatica a farlo. I terribili omicidi di Dusty riflettono il peso del ricordo della vita che Kevin conduceva prima di entrare nell’ospizio. Kevin vorrebbe chiudere le sue relazioni passate e ricominciare da capo – vuole rompere con la sua ragazza e lasciare la sua vecchia scuola – ma non riesce a trovare le parole giuste per farlo. I fantasmi delle vittime di Dusty in The Midnight Club alludono a tutte i rapporti che Kevin lascia in sospeso per paura di ferire i suoi cari.
Alla fine, Kevin sceglie di lasciare la sua ragazza, non senza sensi di colpa. Kevin si punisce, proprio come fa Dusty nel finale della sua storia: invece di darsi una seconda possibilità con Sheila, l’assassino sceglie una vita di sacrifici e di isolamento. Fortunatamente, la storia di Kevin ha una piccola svolta poositiva nel finale di The Midnight Club. Ilonka aiuta Kevin a capire che può capitare di ferire le persone che si amano, ma questo non è un motivo per vivere senza affetti. The Midnight Club si conclude con un augurio: anche se Kevin e Dusty si sono fatti sopraffare dalla colpa e dagli errori del loro passato, tutti meritano un nuovo inizio.