L’universo cinematografico della DC
ha una storia molto travagliata, durata ben dieci anni. In questo
periodo, nel tentativo di arrivare agli stessi livelli del MCU, il
DCEU – in cui Zack Snyder ha
contribuito in maniera sostanziosa a dare una sua visione e
versione – ha creato da una parte personaggi avvincenti, dall’altra
personaggi, anche essenziali, che sono
falliti. Questo, con molta probabilità, è causa
dei continui cambi di gestione della DC, che è poi recentemente
culminata con la creazione dei DC Studios
e l’arrivo al comando di
James Gunn e Peter Safran, i quali hanno dato il
via ad un nuovo mondo DC tratto dai fumetti. I due registi hanno
infatti deciso di abbandonare il vecchio DCEU,
riassettando tutto e ricominciando da zero, con l’obiettivo di far
splendere l’universo come merita. Ma tornando al “vecchio mondo”, è
un peccato notare quanti personaggi importanti siano andati alla
deriva, fra alcuni interrotti e altri evoluti a metà, che forse
sono la ragione per la quale il DCEU non ha avuto
il successo desiderato tanto. Ma vediamo quali sono.
Jimmy Olsen

Il DCEU non ha
saputo inserire Jimmy Olsen all’interno del suo
universo nel migliore dei modi, tanto che il personaggio è stato
sbagliato completamente. L’uomo, che dovrebbe essere il migliore
amico di
Clark Kent, è comparso solo in un cameo, ed era interpretato
dall’attore Michael Cassidy. In realtà, però,
appare come un agente della CIA sotto copertura che finge di essere
un fotografo del Daily Planet. Il personaggio prende perciò solo il
nome di Jimmy Olsen, ma in realtà non ha nessun tratto del
character tanto amato dai fan nei fumetti. L’uomo è stato tra
l’altro ucciso nella sua prima apparizione nel
DCEU.
J’onn J’onzz

Guardiano di Marte, chiamato anche
J’onn J’onzz, è uno dei membri fondatori della
Justice League, ma quando nel 2017 debuttò
Justice League, il marziano non era presente. Il
personaggio è stato poi inserito nel film Justice
League di Zack Snyder, uscito nel 2021, nel quale è stato
rivelato che era già una presenza fissa nel DCEU,
ed era stato Harry Lennix a interpretarlo nella
sua versione umana in due pellicole precedenti. Il problema, però,
è che J’onn J’onzz è apparso solo nella versione in streaming del
film, indi per cui il debutto del personaggio è sfuggito a
molti.
Deadshot

Nel 2016 debutta poi Suicide
Squad, film sovrastato da numerose polemiche, che ha poi
avuto una sua seconda versione,
The Suicide Squad, nel 2021, sotto la direzione di
James
Gunn. È però con quel film che arriva
Deadshot, interpretato da Will Smith, che
alla fine si conferma una delle note positive presenti nella
pellicola difettosa. Tanto che il personaggio è diventato così
famoso da far iniziare ai fan una campagna per ottenere un film
tutto suo. Da quanto si apprende, ad un certo punto era in fase di
sviluppo un film stand-alone di Deadshot per la DC, ma alla fine
non è mai andato avanti e Deadshot non è più tornato nel
DCEU.
Jonathan Kent

Altro fallimento della
DCEU riguarda il padre adottivo di Superman, il
Jonathan Kent interpretato da
Kevin Costner. Nei fumetti l’uomo è rappresentato come
amorevole nei confronti di Clark, che si prende sempre cura del
figlio. La versione cinematografica restituita è però molto
diversa, e Jonathan viene mostrato come un genitore che insinua
continuamente che Clark dovrebbe sopprimere i suoi poteri. La sua
posizione rimane invariata anche quando è in pericolo di vita,
tanto che quando è minacciato da un tornado, chiede al figlio di
non salvarlo e lasciarlo morire proprio per non rivelare al mondo
le sue doti.
Cyborg

La stessa sorte si ha con
Cyborg, costruito male all’interno del
DCEU più di una volta. Il personaggio avrebbe
dovuto essere uno dei pezzi essenziali di
Justice League prima che Zack Snyder lasciasse il film
a causa della tragedia personale oramai a tutti nota. Quando al
timone è poi arrivato Joss Whedon, il ruolo di
Cyborg (Ray Fisher) è stato drasticamente ridotto.
In verità, nella versione di Snyder uscita in piattaforma, la sua
presenza diventa più importante e cruciale, dopodiché Cyborg non
appare in nessun altro film. Il supereroe avrebbe dovuto avere una
storia stand-alone e un ruolo di supporto in The Flash,
ma entrambi sono stati eliminati a causa della disputa pubblica fra
Fisher e i dirigenti della Warner Bros.
Lois Lane

Nel 2013 con L’uomo
d’acciaio, il pubblico ha potuto fare la conoscenza della
Lois Lane di
Amy Adams. Una scelta, questa, molto
azzeccata, peccato però che il suo personaggio non è stato
trasposto su schermo come meritava. Della Lane, infatti, è
restituita una versione diversa da quella a cui i fan erano
abituati. Il DCEU ha sfruttato Lois Lane più come
una damigella continuamente in pericolo, piuttosto che come una
figura dotata di potere dal carattere intrepido. A questo punto, la
speranza è che la Lane interpretata da Rachel
Brosnahan in Superman:
Legacy possa avere nel nuovo universo DC più spazio per
essere approfondita ed esplorata, cosa che purtroppo non è accaduta
con quella della Adams.
Batman

La storia del
Batman di
Ben Affleck è vista sotto un duplice aspetto:
uno positivo e uno negativo. Se da una parte il suo personaggio è
stato uno degli aspetti migliori del DCEU,
conferendo al Cavaliere Oscuro una fisicità intimidatoria,
dall’altro è l’unico a non avere un film stand-alone in questo
universo. L’attore, in realtà, avrebbe dovuto scrivere, dirigere e
interpretare un film da solista su Batman, ma alla fine il progetto
è stato cancellato. Ciò che più si avvicinava a un film su di lui,
ma che poi non lo era, è stato
Batman v Superman: Dawn of Justice, che poi non è
stato neppure ben accolto.
Deathstroke

Fra i supercattivi del DC Comics vi
è
Deathstroke/Slade Wilson, che nell’adattamento
cinematografico è interpretato da Joe Manganiello,
noto per essere stato anche protagonista delle prime due pellicole
di Magic Mike. L’attore è considerato uno dei più grandi
“what-if” del DCEU, ed ha debuttato all’interno
dell’universo nella scena post-credits di
Justice League. Essa lasciava perciò intendere che il
suo villain sarebbe stato una minaccia ancor più grande per la
squadra di eroi nei prossimi capitoli, alleandosi con Lex Luthor.
Peccato però che Deathstroke non ha mai ricevuto l’attenzione che
meritava nel DCEU.
Darkseid

Fra i personaggi che hanno subito
dei danni vi è poi Darkseid, un altro villain che
avrebbe dovuto essere molto importante nel DCEU,
salvo poi avere solo una piccola parte in Justice League. Questo
supervillain della DC doveva avere grande rilievo all’interno
dell’universo, e lo dimostra il suo ruolo in Justice
League di Zack Snyder. Il personaggio si sarebbe poi
lentamente sviluppato negli altri sequel del film previsti dal
regista, che poi purtroppo sono stati cancellati, mandando a monte
tutta la sua storia.
Superman

Neanche per il Superman
di
Henry Cavill è andata bene come si sperava e
pensava inizialmente. Nel DCEU il supereore è
sempre stato avvolto dall’oscurità e, seppur Snyder avesse tutte le
intenzioni di costruire per lui un arco caratteriale che sarebbe
culminato in un personaggio dalla grande positività e speranza, il
suo Superman non ha avuto il tempo
di evolversi a causa dei continui cambiamenti dell’universo
apportati dalla dirigenza della DC. Così Clark Kent si è guadagnato
solo un film da solista, e oramai le speranze di poter vedere il
suo destino compiersi sono andate in fumo dopo il cambio di
direzione di Gunn e Safran e l’abbandono dello stesso Cavill.
Lex Luthor

Non è andata nel migliore dei modi
neppure per il
Lex Luthor di Jesse Eisenberg
che, nella rappresentazione su schermo, è stato designato con un
carattere molto diverso da quello che si conosce nei fumetti.
Batman v Superman: Dawn of Justice ha infatti mostrato
un Lex Luthor più maniacale e spiritoso nel suo modo di parlare,
ben lontano dal suo temperamento calmo e raccolto. Nella scena
post-credits di Justice League il personaggio sembrava
però essersi avvicinato alla sua controparte fumettistica, con
tanto di calvizie compresa, ma alla fine il DCEU
non si è mai spinto oltre, lasciando di Luthor solo una
caricatura.
Joker

Delle tante versioni che nel corso
del tempo il
Joker ha avuto al cinema, quella di
Jared Leto è stata sicuramente la peggiore.
L’attore ha debuttato nei panni di uno dei nemici principali di
Batman in Suicide
Squade, ma la DCEU ne ha dato una
versione completamente sbagliata. Forse è stato un bene che molte
scene di lui siano state tagliate, ma quello che si è potuto vedere
è bastato per poter ammettere che l’interpretazione del villain da
parte del DCEU sia molto sgonfia e carente. Dalla
scelta del design alla performance di Leto su schermo, tutto
contribuisce ad evidenziare un character per nulla trascinante e
coinvolgente, tanto da farlo essere il personaggio più fallito di
quell’universo della DC.