Nota per i suoi ruoli televisivi, l’attrice Jessica Camacho si è negli ultimi anni affermata grazie ad alcuni ruoli di particolare rilievo in celebri serie televisive. Con la sua popolarità crescente, un talento naturale ed una buona versatilità, la Camacho è oggi indicata come uno dei volti su cui puntare per il futuro del piccolo schermo.
Ecco 10 cose che non sai di Jessica Camacho.
Parte delle cose che non sai sull’attrice

Jessica Camacho: i suoi film e le serie TV
10. Ha recitato in note serie televisive. L’attrice inizia a recitare per il piccolo schermo comparendo in alcuni episodi di serie come Dexter (2010), The Mentalist (2011) e Gossip Girl (2011). Inizia ad ottenere maggior notorietà con ruoli di maggior rilievo in Last Resort (2012-2013), Nikita (2013), e Sleepy Hollow (2015-2016). Diventa poi popolare grazie a The Flash (2017-2018), con Grant Gustin, dove recita nel ruolo di Gypsy. Negli anni successivi conferma la propria popolarità grazie a Taken (2018), Another Life (2019), con Selma Blair, Watchmen (2019), con Regina King, e All Rise (2019-in corso).
9. Ha preso parte ad alcuni film per il cinema. Parallelamente alla carriera in televisione, la Camacho ha recitato anche in alcuni film per il grande schermo. Tra questi si annoverano Nothing Like the Holidays (2008), con Melonie Diaz, Think Like a Man (2012), con Kevin Hart, Veronica Mars – Il film (2014), con Kristen Bell, Suburban Gothic (2014), Ana Maria in Novela Land (2015), Crave: The Fast Life (2016), The Babymoon (2017) e End of Justice (2017), con Denzel Washington.
Jessica Camacho è su Instagram
8. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un profilo ufficiale seguito da 84,4 mila persone. All’interno di questo è solita condividere immagini relative a suoi momenti di svago, in compagnia di amici o colleghi. Non mancano poi anche foto di curiosità a lei legate, come anche di serate di gala o eventi a cui ha preso parte. La Camacho non manca poi di promuovere cause sociali a lei care, come quelle relative ai diritti delle persone di colore.
7. Utilizza il social per promuovere il proprio lavoro. Tramite il proprio profilo, inoltre, l’attrice condivide con i propri follower immagini o video promozionali dei suoi progetti da interprete. Sono presenti anche interviste da lei rilasciate e foto di backstage tratte dai set a cui ha preso parte. Così facendo, la Camacho utilizza il social anche per un film più strettamente legato al proprio lavoro.
Jessica Camacho in Another Life
6. Ha avuto un ruolo nella serie Netflix. Nel luglio del 2019 viene distribuita su Netflix la serie Another Life, che mescola dramma e fantascienza. La trama ruota intorno ad un artefatto alieno giunto sulla terra, e che spinge una squadra di astronauti ad indagarne la provenienza. All’interno della serie l’attrice ha ricoperto il ruolo di Michelle Vargas. La Camacho ha dichiarato di aver particolarmente apprezzato l’esperienza del set, e di sperare in una seconda stagione. Questa venne poi confermata nell’ottobre dello stesso anno.
Parte delle cose che non sai sull’attrice

Jessica Camacho è Gypsy in The Flash
5. Ha interpretato una nota supereroina. L’attrice ha fatto la sua comparsa nell’Arrowverse recitando nel ruolo di Gypsy nella serie The Flash. Il personaggio compare nell’episodio Borrowing Problems from the Future, il decimo della terza stagione, e sfoggia poteri come l’illusionismo e la precognizione. La Camacho ha recitato in un totale di 10 episodi non continuativi, comparendo fino a Therefore She Is, ventesimo della quarta stagione.
4. Vorrebbe tornare a far parte della serie. Benché l’attrice abbia fatto la sua ultima comparsa nella quarta stagione, è solo con la sesta che viene annunciata la morte fuori scena di Gypsy. Tuttavia, la Camacho spera sempre di poter tornare a recitare nella serie, magari con una versione alternativa del personaggio. La sua volontà è stata alimentata anche dal grande affetto dimostrato dagli spettatori nei confronti del suo personaggio.
Jessica Camacho in Watchmen
3. Ha interpretato un personaggio ricorrente nella miniserie. In Watchmen, adattamento televisivo e sequel dell’omonima graphic novel, l’attrice ha ricoperto il ruolo di Pirate Jenny, comparso in quattro episodi su nove. L’attrice, nel ricordare l’esperienza del set, ha affermato di essere rimasta particolarmente colpita dal velo di segretezza che aleggiava sul progetto, e che lei stessa non era a conoscenza dei risvolti del progetto, informata soltanto di ciò che riguardava il proprio personaggio.
2. Ha potuto esplorare lati nascosti del personaggio. Nell’assumere il ruolo di Pirate Jenny, all’attrice non vennero date particolari informazioni o direttive. La Camacho cercò così di costruire la storia del personaggio a partire dalla necessità della sua maschera. Nella sua idea, Pirate Jenny copre il suo volto tanto per sfuggire ad un trama quanto per accoglierlo, e tale controsenso dà vita ad una personalità particolarmente sfumata e difficile da comprendere fino in fondo.
Jessica Camacho: età e altezza
1. Jessica Camacho è nata in California, Stati Uniti, il 26 novembre 1982. L’attrice è alta complessivamente 157 centimetri.
Fonte: IMDb

Questa prima immagine mostra il re T’Challa in tutta la sua gloria, mentre con calma aspetta la tempesta formata dall’esercito di Outrider sul lato opposto della barriera di protezione del Wakanda. Seguito da un esercito di soldati Wakandiani, oltre a Natasha Romanoff e Bucky Barnes, Black Panther di
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Uno dei migliori momenti di Infinity War si verifica sicuramente quando il Dio del Tuono arriva nel Wakanda. Ad accompagnare 

Qualcuno si diverte di più con i film Marvel di




















Nel 2002 venne realizzato, con un budget complessivo di 5 milioni, il primo sequel del classico Disney. Intitolato Cenerentola II – Quando i sogni diventano realtà, questo è stato distribuito direttamente per l’home video, divenendo uno dei sequel Disney più venduti di sempre, incassando circa 120 milioni di dollari. Il film intende raccontare cosa accadde dopo il celebre “e vissero per sempre felici e contenti”, e nella sua struttura in tre segmenti permette di seguire le vicende di Cenerentola intenta ad organizzare una festa, durante la quale anche la sorellastra Anastasia avrà il suo momento di gloria.
Dato il successo riscontrato, lo studios decise di realizzare un terzo film, sempre pensato esclusivamente per l’home-video, e rilasciato nel 2007 con il titolo di Cenerentola III – Il gioco del destino. Pur collocandosi cronologicamente dopo il precedente secondo capitolo, il film è tuttavia una continuazione del Cenerentola originale. All’interno di questo si racconta infatti di come Lady Tremaine e le sue due figlie, entrate in possesso della bacchetta della fata Smemorina, tornino indietro nel tempo per impedire che Cenerentola possa risultare la proprietaria della scarpetta di cristallo, con tutto ciò che ne è seguito.
Dopo aver sacrificato la sua amata Gamora (



Animazioni, ricostruzioni, parodie e materiale d’archivio
La differenza più evidente sarà nel tono del film. La Justice League Snyder Cut era più in linea con
Durante le riprese aggiuntive di Justice League,
Inizialmente, Cyborg doveva avere una storia molto più ampia. Mentre alcune scene di Victor Stone, prima di diventare Cyborg, erano stati visti nei trailer, il personaggio non ha avuto molto spazio nel film. Le riprese diffuse però lo mostrano giocare a football, mentre sua madre lo guarda con orgoglio dagli spalti. Anche l’incidente che lo ha portato a diventare Cyborg sarebbe stato incluso.
Molti personaggi secondari sono stati tagliati dalla versione cinematografica del film. Oltre a Karen Bryson nel ruolo di Elinore Stone, avremmo avuto anche
L’abito nero di Superman, noto come “Recovery Suit” nei fumetti, doveva essere indossato da Superman dopo essere tornato in vita. Lo vediamo brevemente nella Fortezza della solitudine in una scena cancellata, ma il Superman della Snyder Cut lo indossa eccome. Lo stesso
Thomas Holkenborg, alias Junkie XL, è stato il compositore di
Il cattivo del film, Steppenwolf, era originariamente destinato a diventare un personaggio molto più spaventoso e più intenso di quanto visto. Questo può essere brevemente anticipato nella scena di
La sequenza dell’Incubo in
Mentre il gruppo principale di sei eroi era lo stesso anche per la Snyder Cut, altri eroi sarebbero apparsi nella versione originariamente prevista. Tra questi eroi ci sarebbe J’onn J’onzz alias Martian Manhunter, che sarebbe stato rivelato essere la vera identità del generale Swanwick, interpretato da Harry Lennix) in
Darkseid è stato menzionato solo una volta in Justice League, ma non è apparso nel film. Sarebbe dovuto apparire nella Snyder Cut interpretato da Ray Porter, e sarebbe apparso anche Desaad di Apokolips. L’apertura del film ha avuto anche un pieno flashback della guerra a cui si fa riferimento, con la spiegazione della backstory di Darkseid.


Permette al possessore di realizzare qualsiasi desiderio, anche se questo è in contraddizione con le leggi scientifiche. Le sue potenzialità sono direttamente proporzionali alla capacità del possessore di controllarla. È stata definita occasionalmente come la più potente delle Gemme, soprattutto se usata senza le altre cinque che bilanciano il suo potere alterante in modo che non vada fuori controllo.
Conferisce l’accesso a tutto il potere esistente e la capacità di duplicare qualsiasi superpotere o qualunque abilità (sia fisica che intellettiva).
Originariamente Verde, rende il possessore capace di rubare, controllare o manipolare le anime di vivi e morti. La Gemma dell’Anima viene considerata la più potente di tutte, nonché la più pericolosa poiché è la sola capace di “divorare” l’anima del possessore se considerato indegno.



