Prossimo a rivestire i panni dell’Agente Phil Coulson in Captain Marvel (dove apparirà visibilmente ringiovanito vista l’ambientazione negli anni Novanta), Clark Gregg è uno dei volti ricorrenti del MCU tra film e serie tv (Agents of SHIELD). Il suo destino era stato deciso durante il primo Avengers, quando il personaggio venne ucciso da Loki, per poi essere resuscitato sul piccolo schermo; da allora non abbiamo avuto più aggiornamenti su possibili ritorni di Coulson, tranne ovviamente il suo ruolo nel prequel con Brie Larson e Samuel L. Jackson in uscita il 6 Marzo.
Ora è proprio l’attore a stuzzicare i fan dichiarando in un’intervista che “Tutto è possibile nell’universo Marvel“, rispondendo a chi chiedeva di un suo cameo in Avengers: Endgame, quarto capitolo dei Vendicatori e ultimo titolo della Fase 3.
Nei mesi scorsi era comparsa in rete perfino una teoria secondo cui l’agente Coulson avrebbe rappresentato la vera chiave per risolvere ciò che era andato storto in Infinity War. Rimasto inutilizzato per gran parte del finale della quinta stagione di Agents of SHIELD, Coulson potrebbe infatti essere la pedina fondamentale nel gioco degli Avengers contro Thanos.
E se fosse stata la trama della serie ad aver causato la morte di Coulson? E se il personaggio fosse finito in un luogo magico per poi tornare nei film nel momento in cui gli alieni Kree, che nel frattempo hanno invaso la Terra prima degli eventi di Avengers 4, si sono rivelati una minaccia pericolosissima?
Avengers: Endgame: una teoria prevede un ruolo centrale per l’agente Coulson
Avengers: Endgame arriverà al cinema ad Aprile 2019, diretto da Anthony e Joe Russo, e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.
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Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.
La sinossi:
Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.
Avengers: Endgame, 6 cose che vorremmo accadessero prima della fine
Fonte: TV Guide




Luke Skywalker visita Byss, un mondo avvolto nel potere del lato oscuro. Lì, si trova faccia a faccia con l’imperatore rinato. Lì, il villain rivela che per molti anni ha trasferito la sua mente e la sua coscienza per raggiungere l’immortalità. Tuttavia, i cloni erano un passaggio cruciale per ottenere la lunga vita. Fortunatamente, Palpatine aveva abbastanza cloni da ridere di fronte alla morte stessa, concedendogli una lunga vita. Sarebbe qui che Luke sarebbe stato finalmente tentato dal lato oscuro.
Wedge Antilles è un personaggio poco conosciuto dai film: è l’unico pilota ribelle oltre a Luke a sopravvivere sia alle battaglie della Morte Nera che alla Battaglia di Hoth. Questo leggendario pilota è diventato un personaggio chiave nelle successive Star Wars stories. Wedge guidò lo Squadrone Rogue dopo che Luke fece il suo addestramento Jedi. Questa squadra d’élite di piloti era fondamentale in quasi tutte le principali battaglie contro l’Impero. La sua altra task force, Wraith Squadron, era una squadra di commando con addestramento da pilota. A parte i personaggi principali e i vari Jedi, questi due squadroni sono gli eroi più cool dei miti di Star Wars.
In A Barve Like That: Il racconto di Boba Fett, il destino delle vittime di Sarlacc viene spiegato, e si scopre che i malcapitati vengono lentamente digeriti nel corso dei secoli, e in particolare della prima vittima della creatura, Susejo. All’interno di Sarlacc, Fett è immobilizzato e la sua armatura è pesantemente danneggiato dal sistema digestivo della creatura. Alla fine, facendo leva su Susejo, Fett fa sì che Sarlacc si contragga attorno al suo jetpack, facendolo esplodere e liberando il cacciatore di taglie dalla stretta del mostro. Spara poi granate a concussione contro la bestia, aprendo un buco nel suo interno, creando una via di fuga. Boba Fett fugge, lasciando il Sarlacc (che in qualche modo sopravvive) e va nel deserto di Tatooine con un braccio rotto, un’armatura distrutta e molte ferite.
Proprio come fanno nei film, Leia alla fine sposa Han Solo, un tipo senza scrupoli, e i loro figli hanno delle loro avventure. Prima c’erano i gemelli, Jacen e Jaina Solo. Dopo non molto tempo è arrivato anche il loro fratello minore, Anakin Solo. Tutti e tre erano sensibili alla Forza, e questo li rendeva allettanti prede per chi avrebbe voluto farli votare alle arti oscure, in modo tale da trovare un altro Imperatore. In quello che ora è il canone ufficiale, questo ruolo è stato preso da Ben Solo/Kylo Ren.
Chewbacca, Han Solo e il suo figlio minore Anakin furono mandati da Lando Calrissian in missione su Sernpidal. Quando arrivarono, i Solo e Chewbacca incontrarono un vecchio, l’ex sindaco della città di Sernpidal, che li informò che Dobido era diretto in rotta di collisione con Sernpidal e che si stava avvicinando a intervalli regolari. Attraverso una serie di eventi sfortunati, Chewbacca si sacrifica per salvare la vita di Anakin Solo.
Kyle era l’eroe del gioco delle Forze Oscure, e in seguito il personaggio sarebbe stato arricchito delle storie raccontate nei romanzi. I sequel, tuttavia, mostrarono il suo viaggio per diventare un Cavaliere Jedi, durante i quali combatté contro alcuni degli scagnozzi e aspiranti Sith. Successivamente è stato rivelato che era uno di quelli che ha rubato i piani imperiali per la prima Morte Nera. La cosa più bella delle avventure di Katarn è che intrecciano le storie dei romanzi. Egli infatti studiò le vie della Forza e divenne uno dei maestri nell’Ordine Jedi rifondato di Luke. Ha fatto sembrare tutto l’universo più grande, mostrando quanti altri personaggi stavano vivendo le loro avventure emozionanti come quelle di Luke Skywalker.
Quando l’Unione europea di Star Wars voleva rendere le cose interessanti, ha messo in scena gli alieni. Ad esempio gli Ssi-Ruuk, che erano come dei Velociraptor umani. Il loro modus operandi era quello di catturare le persone e utilizzare alcune tecnologie malvagie per rubare la loro forza vitale, che avrebbe potenziato le loro macchine da guerra. Anche peggior erano gli Yuuzhan Vong, un’intera razza di esseri da un’altra galassia ossessionati dal dolore e che odiano la tecnologia. Non erano solo immuni alla Forza, ma amavano le armi viventi dell’ingegneria genetica. Questi orribili mostri sono stati i principali antagonisti della saga dopo che l’Impero dichiarò una tregua con la Nuova Repubblica, e la loro invasione decimò l’intera popolazione galattica.
Nei romanzi, dopo che l’Imperatore è stato sconfitto, l’Alleanza Ribelle ha cambiato marcia e si è impegnata a ripristinare la libertà e la democrazia nella galassia. Ci sono ancora anni di conflitto con quello che rimane del potere imperiale, ma poi l’Alleanza fonda ufficialmente la Nuova Repubblica, liberando molti settori della galassia dalla tirannia imperiale.
Mara Jade viene presentata come un assassino d’élite dell’Imperatore. Dopo la morte dell’imperatore, trovò lavoro con un gruppo di contrabbandieri e si sforzò di eseguire l’ultimo comando telepatico dell’Imperatore: uccidere Luke Skywalker. Luke aiutò Mara a sfuggire al controllo mentale postumo dell’Imperatore e divennero due amici improbabili. Cominciò ad addestrarla nelle vie della Forza, e alla fine tra loro nacque un legame romantico. Dopo anni di avventure, i due Jedi erano persino sposati e avevano un figlio, Ben Skywalker, che divenne anche lui un Jedi.
Thrawn, un alieno dagli occhi rossi dalla pelle blu, era il più grande tattico dell’impero. Al suo ritorno dalla missione di soggiogamento di una remota regione sconosciuta della galassia, scoprì che l’Impero era stato sconfitto, e continuò a condurre una guerra devastante contro i ribelli. Il suo modo di lavorare era freddo e calcolatore, molto simile a uno Sherlock autocratico. È forse il personaggio dell’Universo Espanso più popolare, e la sua introduzione come leader delle restanti forze Imperiali ha contribuito a dare più sfumature alle forze dell’Impero. Certo, erano ancora loro i cattivi. Ma alcuni di loro erano comprensivi e più interessati alla legge e all’ordine che non essere semplicemente oppressivi tiranni.











