La bravura di un attore spesso sta
nell’indovinare i tempi e i ritmi con le sue co-star e in alcune
occasioni l’improvvisazione è la chiave del successo di alcuni
momenti di film che possono rivelarsi buffi, appassionati, intensi.
Di seguito vi proponiamo un video di ScreenRant.com in cui sono elencati 10 buffi
momenti di film che non sapevamo fossero frutto di
improvvisazione.
Dopo 10 bei film rovinati dal finale,
Screenrant.com propone anche un video per certi
versi opposto, in cui si elencano 10 scene magnifiche, esempio di
grande cinema, in altrettanti film poco riusciti. Che ve ne
pare?
Il periodo di
Natale porta con sé dei film specifici da rivedere per
l’occasione, veri e propri must in grado di catapultare il pubblico
nell’atmosfera festiva tanto attesa, come per esempio Love Actually o Il Grinch. Ognuno di noi
(inutile negarlo!) conserva nel cassetto una lista di pellicole
natalizie del cuore, che vengono aggiornate di anno in anno in base
anche ai nuovi titoli in uscita, pronto a ripescarla per riempire
le serate dicembrine. Pur essendo dunque tutti noi ancorati ai
classici
natalizi (presenti sia su Netflix, che su Prime Video e Disney+) ci sono molti
altri film che meritano una visione, e che nel loro essere
bizzarri e singolari, diventano persino
interessanti. Sempre aventi come sfondo il Natale, si tratta spesso
di lungometraggi andati dimenticati nel tempo, a
cui però si potrebbe dare un’altra opportunità. Scopriamo quali
sono.
Non aprite prima di Natale!
Quando uscì Non
aprite prima di Natale! correva l’anno 1984,
e gli studios miravano a realizzare quante più pellicole horror
possibili a tema natalizio, proprio come questa, diretto da
Edmund Purdom e con protagonisti proprio il
regista e Belinda Mayne. Si tratta di uno slasher
dark, che segue la storia di un uomo che uccide le persone che si
travestono da Babbo Natale e un detective, l’Ispettore Harris, che
deve fermarlo prima del 25 dicembre. Non aprite prima di
Natale! può essere anche considerato una sorta di gemello di
un altro classico dell’horror natalizio, ossia Natale di
sangue. Proprio come quest’ultimo, spicca per la violenza di
alcune scene, ma diversamente dall’altro film è questa una
pellicola che è stata dimenticata.
Krampus – Natale
non è sempre Natale
Un altro film
dimenticato ma perfetto per le feste è Krampus – Natale
non è sempre Natale, diretto da Michael
Dougherty. Per chi non lo sapesse il Krampus è un demone
che, nella mitologia europea, accompagna la figura della
reincarnazione di San Nicola (per l’appunto Santa Klaus). Sono
tanti i Paesi in cui avvengono delle sfilate rappresentative in
maschera, una fra queste è proprio la nostra Italia, in particolare
in Trentino–Alto Adige. Tornando al film, esso racconta la storia
del Krampus stesso, il quale – come riporta la leggenda – punisce i
ragazzi cattivi.
Protagonista del
film è dunque Max, un ragazzo che ama il Natale, ma che quando la
sua famiglia disfunzionale rovina lo spirito delle feste, strappa
la sua lettera indirizzata a Santa Claus e la getta via. Questo
porta il Krampus in città, proprio perché la sua missione è punire
tutti coloro che distruggono lo spirito del Natale. Krampus –
Natale non è sempre Nataleè un horror-comedy
che vanta fra gli interpreti anche Adam Scott e
Toni Collette.
Film disponibile su Rakuten TV,
Google Play, AppleTV, YouTube e Prime Video.
Jack Frost – 1998
Un film che un tempo
trasmettevano spesso sulle nostre reti generaliste ma che poi ha
finito per essere dimenticato è Jack
Frost, dell’anno 1998 (riportare l’anno è importante
e a breve si capirà perché), diretto da Troy
Miller con
Michael Keaton, Joseph Cross e
Kelly Preston. Purtroppo il film, oltre a finire
nel dimenticatoio, è stato anche un vero e proprio flop natalizio,
poiché quando uscì non sfondò al botteghino, e per di più non fu
ben accolto dalla critica. In ogni caso, la storia è davvero
commovente, ed ha uno stampo drammatico che lo porta ad essere più
profondo rispetto a tanti altri prodotti del genere.
Tutto ruota intorno
a Jack Frost, cantante e armonicista di un gruppo rock, il quale
per via del suo essere sempre in tournée trascura spesso la sua
famiglia. Destino vuole che, proprio nel periodo delle feste,
l’uomo muoia in un incidente d’auto causato da una tempesta di
neve. Charlie, il figlio, che ha sempre sofferto la mancanza del
genitore, un anno dopo si ritrova, sempre sotto Natale, a costruire
un pupazzo di neve, e suonare l’armonica che Jack gli aveva
lasciato prima di passare a miglior vita. Ed è proprio lì che
accade la magia: Jack ritorna nel corpo del pupazzo, permettendo al
figlio di affrontare finalmente la perdita del padre.
Film completo disponibile su Apple
TV, Google Play,
YouTube e Prime Video.
Jack Frost – 1997
Abbiamo parlato del
Jack Frost drammatico, ma esiste un altra versione del film, uscita
solo un anno prima – anche questo alla fine dimenticato – che si
intitola allo stesso modo ma è di stampo horror. Jack
Frost – anno 1997 – è diretto da Michael
Cooney, e si svolge nella città fittizia di Snowmonton. Il
pupazzo di neve tanto tenero e commovente interpretato da Michael
Keaton nell’altro qui è invece rappresentato come un serial killer.
La storia segue un criminale che, mentre si reca alla sua
esecuzione, si schianta contro un camion per la ricerca genetica.
Dopodiché si trasforma nel conosciuto – ma in tal caso crudele –
pupazzo di neve, pretesto che lo fa continuare ad essere un
assassino. Il film punta sull’umorismo assurdo, il che trasforma
Jack Frost in un cult dell’horror natalizio. Da non perdere!
Film completo disponibile su
YouTube.
Forza Babbo
Natale
Proseguiamo con
Forza Babbo Natale, film natalizio del
1996 di genere commedia diretto da John Murlowski
con la leggenda del wrestling Hulk Hogan e Don Stark. Una
pellicola strana ma divertente, e purtroppo passata in sordina. Le
vicende si incentrano su Blake Thorn, un milionario a capo di
un’azienda di integratori per il bodybuilding. Il film gioca sullo
scambio di identità: a un certo punto del racconto, Blake, per
evitare la Polizia che lo sta cercando, si traveste da Babbo Natale
nel centro commerciale in cui si trova. Il problema però arriva in
seguito: mentre continua la sua fuga dalle Forze dell’Ordine,
l’uomo sbatte la testa e il forte colpo gli provoca un’amnesia. Da
qui parte la vera narrazione, poiché a causa della sua perdita di
memoria, egli è davvero convinto di essere Santa Claus!
Anna and the
Apocalypse
Fra i film natalizi
andati nel dimenticatoio, ma perfetto per chi ama i musical, c’è
Anna and the Apocalypse, diretto nel 2017
da John McPhail e basato sul cortometraggio
Zombie Musical di McHenry nominato ai BAFTA. La pellicola
mescola horror, dramma adolescenziale e, come dicevamo, musical con
un’estetica festiva fascinosa e leziosa. La storia ruota intorno ad
Anna la quale, insieme ai suoi amici, per sopravvivere
all’apocalisse zombie abbattutasi nella cittadina di Little Haven a
Natale, deve combattere, cantare e ballare cercando di non farsi
prendere dai non morti che la assediano.
La vita e le
avventure di Babbo Natale
Continuiamo con un
altro film natalizio che, nel suo essere singolare, diventa uno di
quei prodotti da non poter non guardare in questo periodo, a
maggior ragione se non ha ricevuto le giuste attenzioni in passato.
Parliamo di La vita e le avventure di Babbo
Natale, pellicola d’animazione in stop
motion diretta da Jules Bass e Arthur Rankin
Jr. Si tratta di un adattamento dell’omonimo libro per
bambini del 1902, scritto da L. Frank Baum,
conosciuto ai più per aver pubblicato una delle opere per bambini
più belle e famose conosciute oggi: Il meraviglioso mago di
Oz. La trama si incentra sulla vita di Claus, un bambino che
alla nascita viene affidato a una leonessa di nome Shiegra affinché
lo cresca, ma poi rapito da una Ninfa di legno, Necile, la quale
supplica il Grande Ak, colui che ha dato il piccolo all’animale, di
poterlo accudire lei. Secondo il film, questa dovrebbe essere la
storia su come è nato Babbo Natale.
Santa Claus
Conquers the Martians
Torniamo alla
commedia, in questo caso fantascientifica, e menzioniamo anche
Santa Claus Conquers the Martians, film
datato 1964 diretto da Nicholas Webster. Si basa
sulla storia di Glenville Mareth e fra gli interpreti figurano
John Call e Pia Zadora. La
narrazione segue un gruppo di marziani i quali decidono di rapire
Babbo Natale, in modo che possa offrire ai bambini alieni nuove e
divertenti esperienze simili a quelle che vivono quelli sulla
Terra. Pur non avendo ricevuto al momento dell’uscita molte
critiche positive, Santa Claus Conquers the Martians è
bizzarro e interessante al punto giusto per farlo essere un film da
riscoprire.
Film completo disponibile su
YouTube.
Babbo Natale contro
il Diavolo
Ci spostiamo ora in
Messico, dove nel 1959 uscì Babbo Natale contro il
Diavolo, film fantasy diretto da René
Cardona e co-scritto con Adolfo Torres
Portillo. In questo racconto Babbo Natale non lavora al
Polo Nord, bensì nello spazio, ed è proprio lì che si ritrova a
combattere con un demone chiamato Pitch, per impedire che questi
raggiunga la Terra – come programmato da Lucifero in persona – e
spinga i bambini a infrangere le regole e a finire sulla lista dei
cattivi. Fu prodotta una versione inglese per gli Stati Uniti che
arrivò nel 1960, facendolo diventare un successo per l’epoca, salvo
poi essere dimenticato.
Santa and the Ice
Cream Bunny
Concludiamo con
Santa and the Ice Cream Bunny, un fantasy musicale del
1972 diretto da Richard Winer. La storia segue i
tentativi di Babbo Natale di liberare la sua slitta incastrata
nella sabbia di una spiaggia della Florida, dove è atterrato,
venendo aiutato da alcuni bambini locali, ai quali legge loro un
racconto che fa da apripista a un film-favola nel film, che dura
molto di più della narrazione principale incentrata su Babbo
Natale. A novella finita, i bambini odono il lamento di una sirena
e poco dopo il Coniglietto dei gelati, con la sua antica autopompa,
spunta fuori per andare in loro soccorso e salvare la situazione.
Riuscendo così a far tornare Babbo Natale, con la sua slitta, al
Polo Nord. Decisamente un film bizzarro, meritevole di essere
riscoperto.
Nell’immaginario collettivo, il
villain di turno è sempre associato ad un aspetto spesso
terrificante: a volte affascinante, altre volte invece
semplicemente trasandato. Eppure, i più grandi antagonisti della
storia del cinema sono spesso stati interpretati da attori che
nella vita reale si sono sempre contraddistinti, oltre che per il
loro talento, anche per il loro aspetto: non soltanto per la loro
bellezza, ma soprattutto per il fascino e per il carisma. Ecco di
seguito 10 attori considerati bellissimi che, spesso, si sono
ritrovati ad interpretare villain dall’aspetto… respingente!
Gwendoline Christie – Star Wars: Il Risveglio della Forza
Phasma si è rivelato un personaggio
molto amato dai fan della celebre saga fantascientifica
(notoriamente molto difficili da accontentare), che hanno reagito
in maniera negativa quando Rian Johnson non è
riuscito a sfruttare correttamente le sue potenzialità nel seguito
del 2017, Star
Wars: Gli Ultimi Jedi.
Helena Bonham Carter – Alice in
Wonderland
Conosciuta per i
molti film che ha realizzato con il suo ex ex partner Tim Burton, Helena Bonham Carter è molto più del suo look
eccentrico, costituito da folli parrucche e da un trucco spesso
gotico. È stata nominata all’Oscar come migliore attrice per la sua
interpretazione nel film Le ali dell’amore del 1997 ed è
stata nominata nella categoria miglior attrice non protagonista per
il suo lavoro al fianco di
Colin Firth ne
Il discorso del re.
Il popolarissimo
film biografico su Re George VI è uscito 2010, lo stesso anno del
grande successo di Burton Alice in Wonderland. All’epoca dell’uscita del
film, in merito alla Regina Rossa l’attrice dichiarò: “Ho
adorato interpretarla, soprattutto per il suo aspetto.
Fondamentalmente mi piace sempre mimetizzarmi. È sempre liberatorio
interpretare qualcuno che ha praticamente smesso di crescere”.
La Carter ha interpretato un altro “personaggio orribile”, dando
vita alla perfida Bellatrix Lestrange nelle saga di Harry
Potter.
Charlize Theron – Monster
Charlize Theron è nota per interpretare
personaggi che sono spietati e sexy allo stesso tempo. Eppure, nel
corso della sua incredibile carriera, ci sono state delle
eccezioni… da Oscar! La serial killer Aileen Wuornos è un
personaggio sicuramente tosto, ma non sexy in senso tradizionale.
La donna uccise sette uomini nel corso di una follia omicida durata
cinque mesi ed iniziata alla fine del 1989: nel 2002, è stata
giustiziata in Florida.
Theron ha interpretato Wuornos nel
bellissimo Monster del 2003, diretto dalla futura
regista di Wonder
Woman,Patty Jenkins,
regalando una performance che l’Academy ha ritenuto degna della
prestigiosa statuetta alla migliore attrice. Per meglio prepararsi
al ruolo, Theron è ingrassata notevolmente, sottoponendosi ad ore
ed ore di trucco per rendere visibili gli anni di abusi sulla pelle
della “sua” Aileen.
Elizabeth Banks – Power Rangers
Indubbiamente tra i più iconici
cattivi della tv per bambini di tutti i tempi, la Rita Repulsa del
reboot di Power
Rangers del 2017 era molto diversa dalla stravagante e
comica incarnazione che abbiamo conosciuto negli anni ’90. La
versione del personaggio interpretata da Elizabeth Banks, infatti, è stata trasformata
seguendo una vera e propria moda ad Hollywood.
“Così tante persone hanno
lavorato al mio costume”, dichiarò l’attrice in un’intervista
dell’epoca. “È stato davvero intenso. Ad un certo punto mi sono
ritrovata ad indossare una protesi per tutto il corpo, dalla testa
ai piedi”. Un abito in cui entrarci sembrerebbe essere stato
un vero calvario per la bella attrice e regista, sicuramente più
“ingombrante” dei costumi sgargianti sfoggiati nella saga di
Hunger
Games.
Ralph Fiennes – Harry Potter
Ralph Fiennes aveva quasi rifiutato il ruolo
di Lord Voldemort nella saga di Harry
Potter, salvo poi lasciarsi convincere ad accettare la
parte da sua sorella. La performance del celebre attore britannico
è forse una delle trasformazioni più sottovalutate della storia di
Hollywood.
Tutto ciò che riguarda la sua
interpretazione di “Colui che non deve essere nominato” è
assolutamente perfetto, dagli insensibili omicidi dei Babbani
all’iconica risata. L’Academy non è mai riuscita a riconoscere il
lavoro di Fiennes nel franchise, come molti spettatori non sono mai
riusciti a riconoscere l’interprete dietro Voldemort, grazie al
lavoro straordinario del truccatore Mark Coulier, che è riuscito a
rendere il bellissimo attore decisamente terrificante!
Ray Park – Star Wars: La Minaccia Fantasma
La trilogia prequel di George Lucas ha
sempre diviso i fan della saga, ma ci ha anche regalato uno dei
cattivi più memorabili di Star
Wars: Darth Maul. Introdotto nel 1999 in Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma,
Maul si scontra con il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn (Liam
Neeson) in uno dei duelli con le spade laser più belli
dell’intero franchise.
Ray Park (all’epoca
22enne) si allenava per 15 ore al giorno per meglio entrare nei
panni dell’apprendista Sith di Darth Sidious. “Il look di Darth
Maul, il Signore dei Sith, penso sia stato fantastico”, aveva
dichiarato in una vecchia intervista l’attore. I fan della saga
hanno reagito negativamente all’apparizione “shock” di Maul nel
discutibile Solo: A
Star Wars Story, criticandone in particolare l’iconico
look, che sembrava lievemente modificato rispetto al film del
1999.
Elena Anaya – Wonder Woman
Wonder
Woman del 2017 è stato riconosciuto come una tappa
fondamentale per le donne all’interno del genere supereroistico, e
non solo per la star protagonista (Gal
Gadot) e per la regista (Patty
Jenkins).Il film, acclamato dalla
critica, ha anche utilizzato un cattivo donna, con la splendida
attrice spagnola Elena Anaya che ha interpretato
il ruolo di Isabel Maru, meglio conosciuta come Dottor Poison, una
scienziata turca la cui conoscenza di veleni e tossine mortali
spinge i tedeschi a reclutarla durante la prima guerra
mondiale.
L’attrice aveva
spiegato che indossare il costume del personaggio l’aveva aiutata
ad entrare meglio nella sua mentalità, anche se recitare in esso
non era esattamente confortevole, soprattutto a causa della
maschera indossata per circa 12 ore al giorno e che la Anaya ha
avuto numerose difficoltà a dover rimuovere ogni volta.
Javier Bardem – Pirates of the
Caribbean: La vendetta di Salazar
Il vincitore dell’Oscar Javier Bardem ha ormai cinquant’anni, ma ciò
non ha reso l’attore spagnolo meno carismatica rispetto al passato.
Semmai, la star di Skyfall sembra diventare sempre più affascinante con
l’avanzare dell’età. Nel 2017 l’attore ha interpretato Armando
Salazar in Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar,
portando sullo schermo un personaggio dall’aspetto tutt’altro che
ammaliante.
Bardem ha trascorso la maggior parte
del tempo sul set al trucco, dal momento che doveva apparire come
un cacciatore di pirati resuscitato di recente dalla tomba. Un
processo che ha richiesto circa tre ore giornaliere per essere
completato. Nonostante sia il film della saga che abbia ottenuto i
consensi meno favorevoli, l’interpretazione dell’attore spagnolo è
stata amata ed elogiati indistintamente.
Lee Pace – Guardiani della Galassia/Captain Marvel
Lee Pace ha interpretato Ronan l’Accusatore
sia in
Guardiani della Galassia del 2014 sia in Captain
Marvel del 2019, personaggio che ha richiesto diverse
ore di trucco per poter vedere la luce. Nonostante le difficoltà
richieste dalle parte, l’attore non ha mai nascosto il suo
entusiasmo nell’essere entrato a far parte della grande famiglia
Marvel.
D’altronde, Pace è un attore esperto
di “trasformazioni”, dal momento che aveva già interpretato il Re
degli Elfi Thranduil, padre di Legolas, nella trilogia de
Lo
Hobbit di Peter Jackson.
Naomie Harris – Pirati dei Caraibi
L’attrice britannica Naomie Harris è probabilmente conosciuta per
aver interpretato Moneypenny nella saga di James
Bond al fianco di Daniel Craig, ma
prima di assumere il ruolo della sensuale segretaria di M, ha
interpretato Tia Dalma nel secondo e nel terzo capitolo della saga
di Pirati dei
Caraibi.
In un’intervista del 2007, la Harris
aveva così descritto la routine alla quale doveva sottoporsi prima
di iniziare a girare: “Non è stato poi così male: una parrucca,
rossetto e ombretto neri, alcuni segni tribali e un mix di oro e
polvere scura sul viso. I denti erano denti prostetici. Dovevo
anche riempirmi la bocca di una verdura colorante prima di ogni
ripresa… l’idea era che Tia Dalma trasudasse inchiostro e
male.”
Le celebrità son spesso divinizzate
dai fan che le acclamano quasi ossessivamente, ma non tutti forse
sanno che anche molte bellissime celebrità hanno sofferto di
anoressia come le comuni ragazze. Ecco 10 celebrità che nel passato
hanno combattuto contro questo terribile male.
Keira Knightley è
senza dubbio la “regina” delle attrici in costume, ma sono in
tante, come lei, che indipendentemente dall’epoca, dicono di sì a
un film che prevede l’utilizzo di costumi che riportano indietro
nel tempo.
Nel mondo del cinema va sempre di
moda l’ossessione per la nudità e per le celebrità ed a
seguire ecco 10 attrici molto famose che in passato hanno accettato
di apparire nude al cinema in scene che qualcuno potrebbe aver
dimenticato.
Amanda Seyfried
C’è stato un periodo in cui
Amanda Seyfried era quasi in ogni film che veniva girato. Da Mean
Girls a Mamma Mia! a Dear John a Ted 2. Mentre ha dato fugaci
scorci del suo corpo nei film Alpha Dog e Chloe, si è mostrata in
tutta la sua nuda bellezza solo quando ha interpretato Linda
Lovelace nel biopic intitolato Lovelace.
Reese Witherspoon
Nonostante un caso di
omonimia ingombrante, Twilight è anche un film drammatico del 1998,
con Paul Newman, Gene Hackman, Susan Sarandon e James Garner e
infine con Reese Witherspoon che per l’occasione si spoglia!
Portia de Rossi
Portia de Rossi è arrivata
per la prima volta all’attenzione dell’America grazie alla sua
partecipazione a Ally McBeal. Ha fatto il suo debutto come attrice
nel film Sirens, dove interpreta una delle tante muse artistiche di
Sam Neill e dove compare senza veli.
Melanie Lynskey
Molte persone probabilmente
identificano
Melanie Lynskey con il personaggio di Rose, la vicina
psicotica di Due uomini e mezzo che era
ossessionata dal personaggio di Charlie Sheen, ma Lynskey ha avuto
una carriera di successo sia in televisione che al cinema. Il suo
primo ruolo l’ha vista fare un bagno con Kate Winslet in Creature
dal cielo del 1994.
Scarlett Johansson
Considerando quanti uomini
stavano aspettando di vedere più di Scarlett Johansson sul grande schermo, è
sorprendente come poche persone abbiano sentito parlare di Under
the Skin. Il film ha guadagnato poco più di 2 milioni di dollari al
debutto, nel 2013. Nel film la Johansson compare completamente
nuda.
Helen Hunt
Helen Hunt fa l’attrice da
quando aveva otto anni. Nonostante la lunga carriera e il grande
numero di film, arriva al nudo integrale solo nel 2012, in The
Session, film per il quale ha ricevuto una nomination agli Oscar di
quell’anno.
Meg Ryan
Molti ricorderanno Meg
Ryan come “It Girl” in 101 commedie romantiche alla fine degli anni
’80. Che si trattasse di Billy Crystal in Harry ti presento Sally o
Tom Hanks in Insonnia d’amore o di C’è Posta per te, Ryan è stata
l’attrice preferita di cui innamorarsi sullo schermo. In un film
del 2003, In The Cut, Ryan, a 42 anni, si spoglia completamente per
la prima volta e il ruolo rimane, non solo per il full frontal, uno
dei suoi più memorabili.
Kelly Preston
Nel 1985, quando i film di
Brat Pack, John Hughes e Teenage Hijinks erano tutti generi
popolari, Kelly Preston è entrata in azione, partecipando a tre
film consecutivi che non hanno richiesto i suoi vestiti. Erano 52
Pick-Up, Mischief e Secret Admirer.
Molly Ringwald
Era l’ultima ragazza della
porta accanto che mescolava carineria, ironico senso dell’umorismo,
intelligenza e quel po’ di carisma che ha fatto sì che ogni ragazzo
desiderasse uscire con lei e che le ragazze volessero essere lei.
Con film come Pretty in Pink e The Breakfast Club sul suo
curriculum, non avrebbe mai potuto facilmente lavorare una volta
diventata troppo grande per i ruoli da adolescente. Infatti la sua
carriera non ha avuto un grande successo dopo l’adolescenza. Ma,
nel 1995, è apparsa in topless per circa due secondi nel film
Malicious.
Gwyneth Paltrow
Già apparsa brevemente nuda
in Shakespeare in Love, Gwyneth Paltrow si è
spogliata altre due volte. Prima a Sylvia dal 2003, dove ha
interpretato la poetessa tormentata Sylvia Plath. In Thanks For
Sharing del 2013, Paltrow apre la camicia mentre è alla finestra,
rivelando il suo seno a Joaquin Phoenix, che guarda dal basso.
Mentre la qualità dei film su
Tomb Raider lasciava a desiderare, non
c’è dubbio che il casting di Angelina Jolie nei
panni di Lara Croft era perfetto. In prospettiva del nuovo film
sulla cacciatrice di tesori, ecco 10 attrici che potrebbero essere
la nuova Lara Croft sul grande schermo.
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Il reboot avrà come base
Tomb Raider (2013) in cui si torna alle
origini del personaggio con una versione giovane di Lara.
Ricordiamo che un precedente
adattamento del franchise, con tanto di sequel, ha visto
protagonista una prorompente Angelina Jolie nei
panni dell’eroina. Cosa vi aspettate per questo nuovo progetto? E
soprattutto quale delle tre registe potrebbe realizzare una
trasposizione cinematografica che renda davvero giustizia
all’amatissimo personaggio dei games?
Da Anthony Michael
Hall per Full Metal Jacket a
Eric Stoltz per Ritorno al
futuro, ecco 10 attori licenziati a metà
produzione:
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Tra i “rifiutati” più famosi ci sono
senza dubbio Megan Fox e Anne
Hathaway. La prima venne cacciata dalla produzione del
terzo Transformers per volere di
Steven Spielberg, dopo le
dichiarazioni controverse che l’attrice aveva rilasciato su
Michael Bay paragonandolo a Hitler. La seconda
venne licenziata invece perché aveva criticato la scena del
parto di Molto Incinta, definendola
troppo esplicita. Le carriere molto diverse delle due attrici a
seguito di questi episodi indicano chiaramente che un licenziamento
può avere conseguenze sia positive che negative.
Chi dice che un ruolo iconico in un
cinecomic sia la benedizione perfetta per la carriera? Molti attori
e attrici di Hollywood non sembrano aver beneficiato dell’immensa
fama che un prodotto del genere fa guadagnare, e la costruzione di
una solida filmografia per alcuni non è andata come previsto.
Soprattutto per quanto riguarda quelli coinvolti nei titoli
DC prima ancora che arrivasse l’universo condiviso
del DCEU.
Ecco di seguito una lista di dieci
attori a cui carriera è stata frenata da un film DC, elencati da
ScreenRant:
Brandon Routh
Dopo vari
mesi di casting in tutto il mondo, Superman Returns aveva trovato
il suo protagonista Brandon Routh, star delle soap opera. Privo del
carisma di Christopher Reeve, l’attore non ha avuto altri ruoli
memorabili, tranne una parte in Scott Pilgrim vs the
World.
Val Kilmer
Dopo
l’uscita di Batman Returns nel 1992, le crescenti pressioni hanno
Tim Burton ad abbandonare il progetto di possibili sequel. Val
Kilmer sostituì Michael Keaton, e da lì in poi non avrebbe
mai più recitato in un altro film campione
d’incassi.
Malin Akerman
Iniziando
come attrice televisiva in Canada, Malin Akerman accetta il ruolo
di Silk Spectre in Watchmen, ma il film non sembra aver aiutato la
sua carriera. Dopo è apparsa solo in Rock of Ages e qualche film
indipendente.
Kim Basinger
In Batman
di Tim Burton veniva introdotta la Vicki Vale di Kim Basinger,
fotoreporter e interesse amoroso di Bruce Wayne. Dopo la breve
parentesi cinecomic, la Basinger ha avuto una carriera
hollywoodiana piuttosto anti-convenzionale, vincendo un Oscar
per il suo ruolo in L.A. Confidential.
Megan Fox
Personaggio meno noto dei fumetti, Jonah Hex appare nel 2010
nel film omonimo interpretato da Megan Fox. Da allora l’attrice è
apparsa in Transformers, Teenage Mutant Ninja Turtles e la serie
New Girl. Niente di particolarmente entusiasmante.
Chris O’Donnell
Introdotto
da Joel Schumacher, il Robin di Chris O’Donnell non ha mai avuto la
possibilità di soddisfare i fan. Prima di accettare il ruolo,
Chris O’Donnell era diventato un attore
piuttosto desiderato ad Hollywwod, ma Batman & Robin si rivelato
l’ultimo guizzo della sua carriera cinematografica.
Katie Holmes
Una delle
macchie sul curriculum di Christopher Nolan rimane il casting di
Katie Holmes per il ruolo di Rachel Dawes in Batman Begins. Nota
per aver interpretato Joey Potter in Dawson’s Creek, la Holmes ha
poi rifiutato l’offerta di tornare per The Dark Knight, sostituita
da Maggie Gyllenhaal e da allora i progetti sono stati davvero
pochi e poco memorabili.
Kate Bosworth
Quando
Bryan Singer annunciò che la versione di Lois Lane di Superman
Returns si sarebbe ispirata a quella di Margot Kidder (che
all’epoca aveva 30 anni), Kate Bosworth sembrò la scelta di casting
meno adeguata. Inoltre il personaggio è stato sprecato in una
sottotrama troppo banale e proprio come il suo alter ego
cinematografico, da allora l’attrice non è apparsa in nulla di
significativo.
Alicia Silverstone
Protagonista negli
anni Novanta del videoclip di “Cryin” degliAerosmith, Alicia
Silverstone è poi apparsa in alcuni thriller non troppo memorabili.
Fatta eccezione per il cult per adolescenti Clueless, l’attrice non
ha avuto ruoli importanti fino a quello di Batgirl in Batman &
Robin. Il personaggio però è risultato essere un’aggiunta forzata
ad una trama già ricca, finendo per danneggiare la sua immagina ad
Hollywood.
Halle Berry
Tre anni
dopo l’oscar di Monster’s Ball, Halle Berry sembrava aver
intrapreso un’ottima carriera, passando dal cinema impegnato al
blockbuster con X-Men. Sfortunatamente però con Catwoman, sconnesso
dall’universo di Batman, l’attrice scivolò su una pericolosa buccia
di banana a causa dei troppi problemi del film. Dopo questo
fallimento, la Berry è tornata alla saga degli X-Men, senza
ottenere più progetti interessanti.
La trasformazione fisica per un
attore è una prassi comune che spesso ha regalato anche qualche
premio Oscar. Anche questo 2016 ci regalerà quindi molte
interpretazioni in cui il protagonista ha sfidato il proprio corpo,
sottomettendosi a un ruolo particolare. Ecco 10 attori che saranno
irriconoscibili in film in uscita nel corso del 2016.
Più i franchise diventano popolari e
riconoscibili per il pubblico, più si tende ad associarvi
immediatamente l’immagine del loro protagonista: a volte si tratta
di attori che varcano il portone di Hollywood proprio grazie a
questi film, altre di talenti già in attività, che verranno sempre
ricordati per questi ruoli.
Da Ewan McGregor nei panni di Obi-Wan Kenobi, che ora avrà il suo show
personale su Disney+ il mese
prossimo, a Emma Watson, leggendaria Hermione
Granger di Harry Potter, questi sono
alcuni degli attori e attrici che vengono immediatamente associati
a grandi franchise.
Sigourney Weaver
L’amata attrice
Sigourney Weaver è conosciuta in lungo e in largo
per i molti ruoli che ha interpretato nei suoi quarant’anni di
carriera , ma è grazie alla sua interpretazione di una delle più
grandi eroine della fantascienza, Ellen Ripley in
Alien, che è diventata il volto di un
franchise. Grazie alla sentita ed energica performance dell’attrice
i fan si sono subito affezionati al personaggio di Ellen, per cui
hanno tifato di film in film.
Da allora l’attrice ha ottenuto
altri grandi ruoli, come quello della dottoressa Grace
Augustine in Avatar e
nella saga di film Ghostbusters, ma gli irriducibili fan di
Sigourney Weaver la collegheranno sempre al ruolo
che l’ha consacrata come attrice: Ellen
Ripley.
Sylvester Stallone
La saga di
Rocky ha dato vita a uno dei franchise
cinematografici più incredibilmente popolari di tutti i tempi,
secondo Insider. Rocky Balboa, interpretato dal sempre più popolare
Sylvester Stallone, è infatti diventato
rapidamente un simbolo riconoscibile ovunque: dalle scene di lotta
a quelle di allenamento, gli spettatori di tutto il mondo si sono
innamorati di Rocky, complice il fatto che a interpretarlo fosse
proprio lo statuario Sylvester Stallone, che è tornato nei panni
del personaggio in più film.
Ad oggi, Stallone è riconosciuto
immediatamente come Rocky, e questo è qualcosa che non cambierà
molto presto: ci possono essere nuovi lottatori, ma nessuno può
sostituire Rocky e, ancor di più, nessuno può surclassare Stallone
nei suoi panni.
Arnold Schwarzenegger
Terminator
ha cambiato le regole del cinema nel momento in cui Arnold Schwarzenegger è apparso sullo schermo
e ha tenuto incollati gli spettatori con la sua avvincente
performance. Era già diventato famoso grazie al body-building, ma
la sua interpretazione nei panni di Terminator ha
cambiato per sempre non solo la sua vita ma anche la storia del
cinema.
Questo divenne rapidamente il suo
ruolo più popolare e finì per essere quello per cui la maggior
parte del pubblico lo riconosceva come attore. Ancora oggi,
Schwarzenegger è generalmente associato a questo
film, e molte delle sue battute iconiche sono ancora oggi citate,
il che conferisce all’attore un legame con il personaggio di
Terminator che nessuno anni fa si sarebbe mai
aspettato.
Ewan McGregor
Ci
sono innumerevoli personaggi nel franchise diStar Wars,
ma solo pochi attori vengono immediatamente associati ai loro
specifici personaggi all’interno della saga.Ewan McGregor
nei panni diObi-Wan Kenobi
è un grande esempio di un attore la cui immagine divistica è
strettamente legata a un franchise. Anche prima dell’annuncio della
nuova serie di
Obi-Wan Kenobi,
che arriverà suDisney+,
McGregor
veniva ancora facilmente associato al suo ruolo nell’amato
universo.
Ci sono molte teorie su Reddit circa ciò che
accadrà nello show ma, ciò che è certo, è che i fan non vedono
l’ora di ritrovare McGregor nel suo vecchio ruolo.
Grazie alla sua affascinante presenza come uno dei più forti
Maestri Jedi e alle sue battute iconiche, è
inevitabile non pensare a McGregor quando si parla
di Star
Wars.
Samuel L. Jackson
Avendo recitato in innumerevoli film, ci sono molti
ruoli per cui Samuel L. Jackson potrebbe essere rinomato;
tuttavia, sono in particolare le sue performance come Mace
Windu in Star Wars e Nick Fury nel MCU
che lo rendono, oggigiorno, universalmente riconosciuto, anche dal
pubblico più giovane. L’iconicità del suo personaggio in
Star Wars partiva innanzitutto dal colore della
sua spada laser: essere l’unico ad usare una spada laser viola ha
davvero contribuito a rendere il suo personaggio memorabile.
Nel MCU,
invece, è immediatamente collegato a Fury, leader
dei Vendicatori e che sembra sempre misteriosamente essere legato
alla squadra, in un modo o nell’altro. Non è il personaggio
principale di nessuno dei due franchise, ma viene facilmente
associato ad entrambi grazie alle peculiarità indimenticabili di
ogni suo personaggio.
Daniel Radcliffe
Assumendo il ruolo di
Harry Potter nell’omonimo franchise, Daniel Radcliffe si è assicurato la fama
globale e il riconoscimento dei fan che lo hanno visto crescere per
un intero decennio. E’ letteralmente il “poster child” dell’intera
saga, che è sempre stata associata al suo volto e al suo stile di
recitazione.
Anche se la seconda parte de
I doni della Morte è uscita ormai più di dieci
anni fa, e Radcliffe ha naturalmente recitato in
altri film, possiamo certamente affermare che la sua figura
divistica è ancora pesantemente associata al franchise di
Harry Potter.
Emma Watson
Sembra quasi impossibile
pensare alla saga di Harry Potter senza
considerare anche Emma Watson, che ha vestito i panni di
Hermione Granger. Come Radcliffe,
è stata coinvolta nel franchise dal day one ed è diventata
rapidamente una delle componenti più amata e indimenticabile del
franchise.
Il suo personaggio impertinente ma
estremamente intelligente ha rapidamente catturato i fan di tutto
il mondo e, per un intero decennio, gli spettatori sono cresciuti
con lei, osservandola divenire una professionista ancora più arguta
e saccente, ma rimanendo sempre la migliore amica di Harry
Potter. È diventata l’icona femminile del franchise,
permettendo a tutti i giovani spettatori di credere di poter
diventare, un giorno, una strega o un mago potente.
Harrison Ford
Il leggendario Harrison Ford ha affrontato molti ruoli nel
corso dei suoi decenni di carriera, ma i due per cui è maggiormente
riconosciuto sono quello di Han Solo nei film di
Star Wars e dell’eroe titolare nei film di
Indiana Jones.
Han Solo è un
personaggio indimenticabile del franchise di Star
Wars, ma Ford è solitamente più legato al suo ruolo di
avventuriero, Indiana Jones. Spedizione dopo
spedizione, Jones ha continuato ad intraprendere avventure
pazzesche, con i fan che hanno applaudito, pianto e urlato
scioccati per lui. Ford era l’attore perfetto per ricoprire i panni
di questo personaggio, e sarebbe difficile smettere di associarlo
al famosissimo avventuriero.
Daniel Craig & Sean Connery
Forse
uno dei personaggi più noti dell’industria cinematografica èJames
Bond,
che è stato interpretato da molti attori diversi negli ultimi
sessant’anni. Ma ci sono due attori che hanno davvero fatto proprio
il personaggio e che verranno sempre associati con esso:Sean Connery
eDaniel Craig.
Il primissimo
James Bond
e quello “attuale” si sono infatti convertiti nel volto per
eccellenza del colto e raffinato agente segreto del
controspionaggio inglese.
Quale dei due sia più
rappresentativo del franchise, dipende a chi lo si chiede; in ogni
caso, questi due attori sono diventati alcuni dei più iconici
performer associati ad un importante franchise cinematografico.
Anche se ci possono essere alcuni cliché che si ripresentano in
ogni film di Bond, possiamo dire che è uno dei pochi franchise che
continuano ad andare avanti, e anche piuttosto bene.
Robert Downey Jr.
Roberty
Downey Jr. potrebbe essere l’attore più popolare in
assoluto immediatamente associato ad un franchise. Prima di
ottenere il ruolo di Iron Man,
era già un attore affermato ma, non appena ha assunto il ruolo di
Tony Stark e la portata del MCU
è cresciuta esponenzialmente, l’attore ha iniziato ad essere
considerato il volto ufficiale del franchise.
Anche se l’Universo Marvel è ricco di personaggi
interessanti, l’MCU
ne ha scelti accuratamente alcuni, riunendoli mano a mano nelle
ultime quattro fasi che i fan hanno conosciuto. Dal momento che
RDJ è stato presente fin dall’esordio vero e
proprio del MCU,
molti credono che sia l’autentico manifesto dell’intero franchise,
ragione per cui la morte di Iron Man in Avengers: Endgame ci ha scossi
irrimediabilmente.
Negli anni ’50, una ancora molto
giovane Oriana Fallaci si reca a Hollywood per
incontrare Marilyn Monroe. Non riuscendo però ad
ottenere un’intervista con la celebre diva, la giornalista inizia
allora ad esplorare il mondo variegato del cinema americano, fatto
di stelle nascenti e divi indiscussi. Come sottolinea nel suo libro
I sette peccati di Hollywood, diventare attori era il
sogno di molti. Alcuni venivano scoperti per caso e, come accadde
ad esempio Kim Novak, venivano poi ingaggiati per
ruoli anche importanti. Altri invece dovevano faticare molto per
arrivare a ottenere una qualunque parte. Questa, in fondo, non è
mai stata una carriera facile, eppure molti abiscono a essere delle
star. Ma come scriveva Fallaci, ci sono attori che hanno
lavorato duramente (e continuano a farlo) per essere chi
sono ora, ce ne sono altri che invece hanno avuto la
fortuna di essere notati da qualcuno che poi li ha
lanciati, decretandone il successo. Attualmente, ci sono
diversi attori e attrici di fama mondiale che hanno avuto la loro
occasione davvero solo per puro caso o semplice fortuna. Ma quali
sono?
Sarah Michelle Gellar
Quando pensiamo a Sarah Michelle Gellar, la prima cosa che ci
viene in mente è: Buffy. La biondissima Gellar, diventata molto
famosa nel ruolo dell’ammazzavampiri, fu scoperta quando era
davvero molto piccola, tanto che iniziò a recitare all’età di
quattro anni (un inizio simile a quello di Judy
Garland, potremmo quasi dire). Secondo quanto riporta il
New York Times, si trovava a cena con la sua famiglia
quando un agente le si avvicinò e incoraggiò loro a scritturarla.
Passò davvero poco tempo quando la chiamarono per comunicarle che
avrebbe recitato in un film dal titolo Invasione della
privacy. Prima di ottenre il ruolo da protagonista nell’oramai
famosa serie
Buffy l’ammazzavapiri, Gellar recitò anche in alcuni spot
pubblicitari.
Mel Gibson
Nel cuore di Mel Gibson c’è sempre stata la recitazione,
sin da quando era molto giovane. Quando aveva solo 12 anni, dopo un
trasferimento con la sua famiglia in Australia, l’attore si
iscrisse subito al National Institute of Dramatic Art di Sydney,
prendendo parte a diversi spettacoli teatrali. L’occasione della
vita però gli arrivò solo a 20 anni, quando accompagnò un amico a
fare un’audizione per una parte. Il film per cui stavano facendo i
casting era proprio Mad Max, una delle pellicole che inizialmente
contribuì a renderlo noto. Ciò che catturò l’attenzione del team
casting fu il suo viso, che aveva alcuni lividi a causa di una
rissa avvenuta nei giorni precedenti: dopo avergli scattato alcune
foto gli chiesero di ritornare lì una volta guarito. Il provino
andò molto bene e alla fine Gibson ottenne il ruolo da attore
protagonista.
Ellen Pompeo
Ellen Pompeo è una vera star nel mondo delle
serie tv, grazie principalmente al suo ruolo di Meredith Grey nella
fortunata serie di Shonda Rhimes, Grey’s
Anatomy. Tra l’altro, rispetto ad altri attori, almeno nel
campo della serialità l’attrice ha potuto contare sul suo
personaggio per lunghi anni. Ma come fu scoperta? Prima di
cavalcare l’onda della recitazione, Pompeo era una barista che,
come in alcune migliori comedy, sognava proprio di diventare
un’attrice. Il problema, però, e che non sapeva come introdursi nel
settore, fino a quando un agente un giorno non l’avvicinò e iniziò
a metterla in contatto con diversi casting. Quando si dice: a volte
è questione di fortuna!
Rosario Dawson
Protagonista dell’attuale serie di
successo, Ahsoka,Rosario Dawson è un’altra attrice che ad
Hollywood non può lamentare di avere una carriera poco proficua o
insoddisfacente. Tutto cominciò quando aveva quindici anni ed era
una semplice cittadina di New York. Un bel giorno, da quanto
riporta Biography, fu notata proprio dal regista Larry
Clark quando era fuori dalla porta di casa sua, il quale le disse
che sarebbe stata perfetta per un ruolo nel suo prossimo film. Fu
perciò scritturata per Kids e da lì decollò, fino ad
arrivare ora a ricoprire ruoli molto importanti.
Danny Trejo
Un volto duro appartenente al mondo
del cinema è quello di Danny Trejo. L’attore, di origini
messicane ma nato a Echo Park, nei pressi di Los Angeles, non può
vantare una vita rosea e semplice. Trejo in passato è stato più
volte in prigione a causa di droga e criminalità e, dopo questa
serie di accadimenti, secondo quanto riporta Today, decise
di diventare uno sponsor di tossicodipendenti in difficoltà. Alla
fine, venne chiamato da uno di loro affinché lo aiutasse a non
ricadere nella droga mentre era su un set di un film di Hollywood.
Fu allora che gli chiesero se voleva fare una comparsa
interpretando proprio un detenuto. Trejo accettò e iniziò così la
sua carriera da attore. Fra i suoi ruoli più importanti ricordiamo
Machete e Dal tramonto all’alba.
Jennifer Lawrence
Una delle stelle sempre più
promettenti del nostro cinema contemporaneo è senza ombra di dubbio
Jennifer Lawrence, vista di recente in
Fidanzata in affitto, commedia irreverente dai toni
comici. L’attrice ha spiccato il volo grazie soprattutto a
Hunger Games, franchise nel quale ha vestito i panni
dell’audace Katniss Everdeen. Nonostante il suo enorme successo,
secondo quanto riporta MTV, Lawrence ha intrapreso questa
carriera davvero per caso. Era in vacanza a New York quando
incontrò casualmente un talent scout, che le si avvicinò per
chiederle il numero di telefono mentre era a Union Square in
compagnia della madre. Iniziò come modella, fino a quando non fu
scritturata per spot pubblicitari e ruoli televisivi.
Harrison Ford
Harrison Ford è, prima di ogni cosa, l’Indiana
Jones e l’Han Solo di tutti. Un viso scultoreo
riconoscibile e una carriera invidiabile, che però l’attore ha
faticato a ottenere. Ford voleva entrare nel mondo del cinema e
riusciva a ottenere anche piccoli ruoli, che però non gli
permettevano di decollare come lui desiderava, soprattutto perché a
livello economico non era in grado di mantenere moglie e figli.
Così, decise di iniziare a lavorare come carpentiere a Hollywood,
nella speranza che alla fine avrebbe ottenuto una parte più
importante. Dopo qualche anno, la fortuna girò dalla sua parte
poiché ad un certo punto trovò sostegno nel direttore del casting
Fred Roos, che lo assunse per lavori di falegnameria il più spesso
possibile, nel tentativo di collocarlo con le persone giuste che
potessero notarlo. E così, nel 1976, l’attore arrivò per caso su un
set dove c’era George Lucas che stava effettuando il casting per un
ruolo in Star
Wars. Ford aveva già lavorato con il regista per
American Graffiti e Lucas non voleva riutilizzare quegli
attori per il suo nuovo film, così decise di assumerlo solo per
leggere le battute dei provini. Ma alla fine, incoraggiato da Fred
Roos, si convinse che era l’uomo giusto per interpretare Han Solo.
Il resto, come ben sappiamo, è storia.
Shelley Duvall
Pensando a Shelley
Duvall non possiamo fare a meno di avvertire un brivido
lungo la schiena. Questo perché, fra le altre cose, l’attrice ci fa
tornare alla mente il personaggio di Wendy Torrance nel cult
Shining. Sicuramente ad aiutarla a ottenere ruoli
importanti fu il suo aspetto molto particolare e caratteristico,
che difficilmente si può dimenticare. Ma come divenne famosa?
Secondo quanto riporta Biography, quando era giovane, l’attrice
andò a un party di findanzamento dove fortuna volle che venisse
notata da una coppia di location scout, i quali lavoravano per
Robert Altman. Questi, attratto dal suo look, decise di ingaggiarla
per un ruolo da protagonista in Anche gli uccelli
uccidono.
Johnny Depp
Capitan Jack Sparrow… o dovremmo
dire Johnny Depp: l’attuale divo di Hollywood ha
avuto (e continua ad avere) una carriera davvero stellare nel mondo
del cinema. Affascinante, a volte misterioso, dallo sguardo
seducente: Depp si è costruito nel tempo dei ruoli che, oltre a
cucirsi perfettamente addosso a lui, hanno contribuito a renderlo
una delle star contemporanee più famose a livello internazionale.
La sua carriera come attore, però, non era davvero programmata.
Trasferitosi a Los Angeles, Depp sognava di essere un musicista,
tanto che ad un certo punto ebbe proprio una band con la quale
lavorò per diverso tempo. Quando però si resero conto che nessuno
voleva firmare con loro alcun contratto discografico, il gruppo
decise di sciogliersi. Ma a
Depp i soldi continuavano comunque a servigli per pagarsi
l’affitto: subentrò così
Nicolas Cage, all’epoca suo amico, il quale gli suggerì di
provare con la recitazione, dicendogli che lo avrebbe messo in
contatto con il suo agente. Il primo ruolo in un film fu
Nightmare – Dal profondo della notte, con la regia di Wes
Craven. Fino a quando l’incontro con
Tim Burton non gli cambiò radicalmente la vita.
Charlize Theron
Charlize Theron è una vera e propria diva del
cinema internazionale e di Hollywood, ma l’opportunità arrivò anche
a lei proprio quando non se lo aspettava. Aveva 18 anni quando
decise che si voleva buttare nella recitazione. Si trasferì dunque
a Los Angeles e, dopo essere riuscita a trovare qualche lavoro come
modella, si accorse che le sue finanze nonostante tutto erano
scarse e neppure la situazione in cui si trovava era idilliaca.
Secondo quanto riporta Vogue, mentre cercava di incassare un
assegno da un lavoro a New York, la ragazza scoprì che la banca non
era in grado di processare assegni fuori dallo Stato e finì per
supplicare il cassiere di aiutarla. Ad accorrere in suo aiuto fu
però un uomo di nome John Crosby, il quale alla fine le offrì,
uscita dalla banca, il suo biglietto da visita. L’uomo altri non
era l’agente di alcuni clienti famosi, e si propose di
rappresentare anche lei. Da allora, la sua carriera, iniziò
ufficialmente.
Sean Bean è ormai
una star del web per la sua “tendenza a morire” in quasi ogni film
in cui recita. Ma l’attore britannico non è
l’unico a ripetersi nelle sue performance, come ci mostra questo
video di ScreenRant in cui 10 attori famosi fanno sempre
la stessa cosa, o quasi, in tutti i film a cui hanno
partecipato!
Da Samuel L.
Jackson che urla sempre, merito forse dell’aspetto severo
che gli fa accettare quasi sempre ruoli a tono, a Brad
Pitt che mangia sempre, e resta, nonostante questo,
bellissimo, sono tanti gli attori che pur non comparendo in film
dello stesso tipo, sono destinati a fare più o meno sempre la
stessa cosa. Harrison Ford che punta il dito,
Tom Cruise che corre e Jack
Nicholson che alza il sopracciglio hanno costruito parte
dell’immaginario collettivo cinematografico e non solo
contemporaneo.
La storia del cinema ci insegna
che, a volte, le occasioni mancate possono trasformarsi nelle
opportunità di una vita, occasioni irripetibili che cambiano per
sempre il corso di una carriera. È accaduto a 10
attori che, nonostante avessero sostenuto un provino per
interpretare il protagonista di cinecomic Marvel e
DC, hanno trovato fortuna interpretando i loro
antagonisti.
Ma di chi parliamo?
Heath Ledger – Batman
Indimenticabile Joker in Il cavaliere
oscuro di Christopher Nolan, Heath
Ledger ha sostenuto il provino per diventare Bruce
Wayne ai temi della pre-produzione di Batman Begins.
Difficile pensarlo nei panni del crociato di Gotham alla luce della
sua incredibile performance, ma chissà che tipo di
Batman sarebbe stato il suo…
Christopher Mintz-Plasse – Kick
Ass
Cinecomic atipico nel suo genere,
Kick Ass vedeva nel cast anche Christopher Mintz
Plasse nei panni del villain Red Mist. L’attore in realtà
si era presentato alle audizioni per interpretare l’eroe del
titolo, personaggio poi finito nelle mani di
Aaron Taylor-Johnson.
James Franco – Peter Parker
Torniamo indietro nel tempo alla
trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, dove Tobey Maguire ha
interpretato Peter Parker e James
Franco il suo amico e futura nemesi Harry Osborn. In
pochi ricorderanno però che l’attore di Spring Breakers
aveva sostenuto il provino proprio per il ruolo del protagonista
insieme a Tom Cruise, Leonardo DiCaprio e
Jake Gyllenhaal.
Michael B. Jordan – Falcon
Torcia Umana nel reboot dei
Fantastici 4 e volto di Erik Killmonger in Black Panther,
Michael B. Jordan è stato ad un passo dal vestire
i panni di un altro supereroe dell’universo Marvel. L’attore americano infatti
ha sostenuto l’audizione per Sam Wilson aka Falcon
in vista della produzione di Captain America: The Winter
Soldier, personaggio affidato infine a Anthony Mackie.
Cillian Murphy – Batman
Il pubblico lo ricorda nei panni di
Shelby nella serie Peaky Blinders, ma i fan dei cinecomi
lo conosceranno soprattutto per aver vestito i panni di
Spaventapasseri in Batman Begins. Tuttavia prima di essere
selezionato nel cast, Cillian
Murphy aveva fatto un provino per il ruolo del
protagonista, ovvero Bruce Wayne.
Sebastian Stan – Captain
America
Sebastian
Stan è diventato uno dei beniamini dei fan Marvel grazie alla sua
interpretazione di Bucky Barnes aka Soldato d’Inverno nel MCU, ed è strano pensare che in
origine l’attore aveva tentato la fortuna presentandosi alle
audizioni per Captain America. Il ruolo, come
saprete benissimo, è stato assegnato a Chris Evans.
Joaquin Phoenix – Doctor
Strange
Mandatory Credit: Photo by imageSPACE/REX/Shutterstock
(9877464i)
Joaquin Phoenix
‘The Sisters Brothers’ premiere, Toronto International Film
Festival, Canada – 08 Sep 2018
Saprete sicuramente che prima di
recitare in Joker,
Joaquin
Phoenix è stato ad un passo dal diventare il
protagonista di Doctor Strange nel primo film sul
personaggio prodotto dai Marvel Studios. Il ruolo è andato a Benedict Cumberbatch,
perfetto nella sua versione dello stregone, con Phoenix che si è
sempre dichiarato felice del rifiuto.
Sam Rockwell – Tony Stark
Sam Rockwell è uno
degli attori più versatili di Hollywood e ha interpretato il
villain Justin Hammer in Iron Man 2, anche se inizialmente
aveva sostenuto il provino per diventare Tony
Stark nel primo capitolo del franchise. Difficile,
guardando indietro al successo del MCU, immaginare un’altra star
diversa da Robert Downey Jr. nel
ruolo, ma sarebbe stata comunque una scelta interessante.
Lee Pace – Star Lord
Chris Pratt ci ha conquistati con
la sua interpretazione di Star-Lord in Guardiani della Galassia, ma in
pochi sanno che un altro attore del cast aveva sostenuto il provino
per il ruolo. Stiamo parlando di Lee Pace, poi
scelto per vestire i panni di Ronan l’Accusatore (molto più
adeguato al suo stile di recitazione).
Tom Hiddleston – Thor
Prima di scegliere Chris Hemsworth come
volto di Thor nel MCU, i Marvel Studios avevano preso in
considerazione anche nomi del calibro di Daniel Craig, Alexander
Skarsgard, Charlie Hunnam e, udite udite, anche Tom
Hiddleston. Le cose sono andate diversamente per
l’attore inglese, che ha finito per interpretare suo fratello Loki,
uno dei villain più amati dal pubblico che tornerà nella serie solista di
Disney +.
Non dovrebbe sorprendere che molti
attori del MCU abbiano recitato
insieme in passato, prima di entrare a far parte della grande
famiglia Marvel. Ecco 10 film in cui alcune
della star dell’universo Marvel hanno interpretato una
coppia di amanti:
Angela Bassett & Laurence
Fishburne
Angela
Bassett e
Laurence Fishburne hanno ottenuto la loro prima e fino ad oggi
unica nomination agli Oscar per aver interpretato Tina e Ike Turner
nel film biografico del 1993 Tina, What’s Love Got To Do With
It. Il film racconta dell’ascesa di Tina Turner, del suo
difficile matrimonio con Ike e di come lei alla fine abbia trovato
il coraggio di lasciarlo. Entrambe le interpretazioni hanno
ottenuto il plauso della critica, lanciando a livello
internazionale le carriere di entrambi gli attori.
Scritto e diretto da Maya
Forbes, Teneramente folle segue un uomo affetto da
bipolarismo che cerca di riconquistare sua moglie assumendosi la
responsabilità esclusiva delle loro due giovani figlie, mentre
frequenta una scuola di specializzazione a New York. Il film ha
ricevuto critiche prevalentemente positive, con un plauso
particolare alla performance di
Mark Ruffalo.
Dal 2012, Ruffalo interpreta Bruce
Banner/Hulk nella continuity del MCU e ha ridefinito completamente
il ruolo anche in base al pubblico più giovane.
Zoe Saldana, invece, ha interpretato per la prima volta il
ruolo Gamora nello stesso anno in cui è uscito Teneramente
folle. Dovremmo rivederla nell’attesissimo Guardiani
della Galassia Vol. 3.
Michelle Pfeiffer & Jeff Bridges
Dopo gli acclamati ruoli in
Una vedova allegra… ma non troppo e Le relazioni
pericolose,
Michelle Pfeiffer ha sbalordito ancora una volta i critici con
la sua interpretazione nel dramma musicale di Steve Kloves I
favolosi Baker. Nel film interpreta Susie Diamond, un’ex
escort che finisce per innamorarsi di un pianista in difficoltà,
interpretato da
Jeff Bridges. I favolosi Baker ha fatto vincere a
Pfeiffer un Golden Globe e le ha fatto conquistare una nomination
all’Oscar, lanciandola definitivamente nell’olimpo delle star di
Hollywood.
Nel
MCU, Bridges (già tre volte
candidato all’Oscar all’epoca dell’uscita de I favolosi
Baker), ha interpretato il primo cattivo dell’universo
cinematografico Marvel, ossia Obadiah Stane in
Iron Man del 2008. Nel 2018, invece, Pfeiffer ha
interpretato l’originale Wasp, Janet Van Dyne, in Ant-Man
and the Wasp.
Salma Hayek & Alfred Molina
Nel 2002,
Salma Hayek e
Alfred Molina hanno dato vita alla complicata storia d’amore
tra i pittori messicani Frida Kahlo e Diego Rivera nel biopic
Frida. Il film ha ricevuto recensioni per lo più positive,
sebbene siano stati principalmente Hayek e Molina ad essere
elogiati per le loro performance, con Hayek che ricevette anche una
nomination agli Oscar come migliore attrice protagonista.
Nel
MCU, Hayek interpreterà Ajax, il
leader de Gli Eterni,
nell’attesissimo omonimo film di Chloé Zhao in uscita a novembre.
Molina, invece, tornerà nei panni di Otto Octavius in Spider-Man:
No Way Home, personaggio che aveva già interpretato in
Spider-Man 2 del 2004, diretto da Sam
Raimi.
Gwyneth Paltrow & Jude Law
Poco dopo aver vinto
l’Oscar per Shakespeare in Love,
Gwyneth Paltrow ha recitato al fianco di Matt Damon e
Jude Law in quel sottovalutato gioiello di Anthony Minghella
che risponde al nome de Il talento di Mr. Ripley. Il film
racconta la storia di Tom Ripley, un talentuoso truffatore che si
insidia nella vita di un playboy spericolato e belloccio. Il film è
stato ben accolto dalla critica ed è diventato anche successo
commerciale. Sia Paltrow che Law hanno portato avanti carriere di
grande successo, entrambe molto acclamate, nonostante la prima si
veda ormai sempre meno sul grande schermo.
Solo gli amanti
sopravvivono racconta la storia d’amore tra due vampiri
sofisticati e decadenti che meditano sul loro posto nella società
moderna. Il film, diretto Jim Jarmusch, è stato nominato alla Palma
d’oro al Festival
di Cannes 2013 e offre probabilmente una delle migliori
interpretazioni della coppia
Tilda Swinton/Tom
Hiddleston ad oggi.
Nel
MCU, Hiddleston interpreta Loki da quasi dieci anni e rivisiterà il ruolo
nell’attesissima serie in arrivo a giugno su Disney+. Swinton, invece, ha
interpretato una nuova versione dell’Antico sia in Doctor
Strange che in Avengers:
Endgame.
Rachel McAdams & Jake Gyllenhaal
Diretto da Antoine Fuqua,
Southpaw racconta la storia di un giovane pugile,
interpretato da
Jake Gyllenhaal, che deve rimettere in sesto la sua vita dopo
uno sfortunato incidente in cui rimane vittima sua moglie,
interpretata da
Rachel McAdams. Sebbene il film abbia ricevuto un’accoglienza
complessivamente mista, la performance e l’impegno di Gyllenhaal
per il ruolo hanno ricevuto numerosi elogi.
Nel
MCU, McAdams ha interpretato
Christine Palmer in Doctor
Strange del 2016, ruolo che riprenderà anche
nell’attesissimo sequel, mentre Gyllenhaal ha interpretato il
cattivo Quentin Beck, meglio conosciuto come Mysterio, in
Spider-Man: Far From Home.
Tessa Thompson & Michael B. Jordan
Creed è il film
che ha dato sia a
Tessa Thompson che a
Michael B. Jordan la popolarità a livello internazionale. Lo
spin-off di Rocky racconta la storia di Adonis Creed
(Jordan), il figlio di Apollo Creed, che si mette in cerca di Rocky
Balboa per chiedere al campione in pensione di diventare il suo
allenatore. Nel film Thompson interpreta invece Bianca, una
cantautrice con una ipoacusia progressiva che alla fine diventa la
fidanzata di Apollo, nonché la madre di suo figlio.
Dal 2018 Thompson interpreta
Valchiria nel MCU, personaggio che è diventato
rapidamente uno dei preferiti dai fan. Jordan, invece, ha
interpretato il cattivo Erik Killmonger nel kolossal del 2018
Black
Panther.
Marisa Tomei & Robert Downey Jr.
Marisa
Tomei e
Robert Downey Jr., entrambi al culmine delle loro rispettive
carriera, hanno recitato insieme in Only You – Amore a prima
vista, commedia romantica del 1994 su una donna convinta che
la sua anima gemella sia un uomo di nome Damon Bradley. Dopo aver
trovato un uomo con lo stesso nome, lo segue in Italia, dieci
giorni prima del suo matrimonio. Le carriere di entrambi gliattori hanno poi attraversato un
momento di stallo tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni
2000, per poi riprendersi quasi nello stesso periodo.
Downey Jr. è, senza dubbio, il cuore del MCU, avendo interpretato il ruolo
di Iron Man in ben dieci film dell’intera Saga
dell’Infinito. Tomei, invece, ha interpretato il ruolo di zia May
in entrambi i film di Spider-Man ambientati nell’universo
cinematografico. Dovrebbe tornare anche in No Way
Home.
Scarlett Johansson & Chris Evans
Scarlett Johansson e
Chris Evans hanno lavorato insieme in otto film diversi, ma
solo due di questi si svolgono al di fuori del MCU. Hanno recitato per la prima
volta insieme nel film The Perfect Score nel 2004, per poi
riunirsi nella commedia del 2007 Il diario di una tata.
Nel film Johansson interpreta un antropologo che accetta un lavoro
come bambinaia per una ricca famiglia dell’Upper East Side, mentre
Evans interpreta il suo interesse amoroso.
I due interpretano oggi due dei
personaggi più riconoscibili del MCU,
Captain America e
Vedova Nera. Secondo alcune indiscrezioni, i due potrebbero
riunirsi ancora una volta nell’annunciato remake de La piccola
bottega degli orrori.
L’anno che sta per chiudersi è stato
intenso per quanto riguarda i ruoli forti perattori e attrici, e
per molti è stato l’anno della consacrazione. Ebbene oggi proviamo
a stilare la lista dei 10 attori da tenere d’occhio nel 2015 e che
potrebbero diventare le superstar di domani. Nella lista alcuni
attori già noti che però nel 2015 diventeranno finalemente
protagonisti di alcune pellicole molto attese, mentre altri
provengono dal mondo della televisione e si proiettano verso lo
star system del cinema.
Essere una grande star di Hollywood
non è semplice, lo sanno bene quegli attori che nel mondo dorato
del cinema hanno una cattiva reputazione! Ecco di seguito 10 attori
con cui nessuno vuole lavorare a causa del loro
caratteraccio o del loro approccio ai ruoli.
Nel corso degli anni, che si tratti
di film o di serie tv, attori
meravigliosi hanno dato vita a ruoli e personaggi
tanto incredibili quanto indimenticabili. Anche se molti di questi
hanno deciso di lasciarseli alle spalle per le ragioni più
disparate, è innegabile quanto alcuni di essi abbiano segnato
l’immaginario collettivo di cinefili e non.
Screen Rant ha raccolto 10 celebri attori che
vorremmo vedere nuovamente nei loro ruoli più iconici:
Michael C. Hall (Dexter Morgan in
Dexter)
Per anni si è parlato di un
possibile ritorno di Michael C. Hall nei panni di Dexter, il protagonista dell’omonima serie tv
andata in onda dal 2006 al 2013. Purtroppo, al momento, si tratta
soltanto di voci, ma è innegabile che dopo otto stagioni i fan
speravano in uno di quei revival che tanto vanno di moda oggi.
Nell’ultimo tragico episodio dello
show a metà tra dramma, poliziesco e thriller, abbiamo visto morire
la sorella di Dexter, Deb, con il protagonista che ha rischiato
quasi di fare la stessa fine. Tuttavia, alla fine abbiamo scoperto
che Dexter è vivo, si è fatto crescere la barba e ha provato a
cambiare vita. Le possibilità per una nuovo ciclo di episodi che
veda il ritorno di Hall ci sono tutte…
Jack Nicholson (Jack Torrance in Shining)
Per anni Shining è stato considerato uno di quei
capolavori intoccabili che non avrebbe mai potuto avere un sequel.
Poi, lo scorso anno, è arrivato Doctor
Sleep, che è riuscito ad impressionare gli spettatori
per il modo in cui è riuscito a portare avanti la storia di Danny
Torrance.
Nel film è presente anche un cameo
di Jack, che ovviamente non è interpretato da Jack Nicholson. Quanto sarebbe stato
incredibile se Nicholson – che si è ufficialmente ritirato dalle
scene – si fosse prestato per il sequel e avrebbe deciso di
comparire brevemente nel film, riprendendo uno dei suoi ruoli più
iconici?
Anthony Hopkins (Hannibal Lecter ne
Il Silenzio degli Innocenti)
Sembrava che Anthony Hopkins amasse particolarmente il
personaggio di Hannibal Lecter. Oltre ad averlo interpretato in
quel capolavoro che è Il Silenzio degli Innocenti,
l’attore premio Oscar è tornato a vestire i panni del serial killer
ossessionato dall’antropofagia nei meno riusciti
Hannibal e Red Dragon.
Sappiamo che il personaggio è ancora
vivo, e nonostante siano passati diversi anni, con Hopkins
naturalmente invecchiato rispetto alla sue ultime interpretazione
dello Psichiatra, sarebbe davvero interessante scoprire cosa Lecter
stia combinando adesso…
David Tennant (Il Dottore in Doctor Who)
Doctor Who è una di quelle serie che
meritano di essere “salvate”. E al più presto! Nel corso degli
anni, lo show è diventato sempre più un conglomerato di trame
tortuose e spesso prive di una reale logica, con il pubblico delle
prime stagioni della serie reboot che è andato a mano a mano
scemando.
David Tennant, Decimo Dottore secondo il
canone ufficiale (e secondo della nuova serie), è stato il favorito
del pubblico. Se riuscisse a tornare nel franchise e ad
interpretare nuovamente l’amabile Signore del Tempo, siamo certi
che farebbe la gioia di tantissimi fan…
Sigourney Weaver (Ellen Ripley in
Alien)
Negli ultimi anni il franchise di
Alien è tornato prepotentemente sullo schermo,
sotto la rinnovata egida di Ridley
Scott. Eppure, l’iconico personaggio di Ellen Ripley
interpretato da Sigourney Weaver manca sullo schermo dal
lontano 1997, anno di uscita di Alien – La clonazione.
Neill Blomkamp
aveva in mente un Alien 5
che avrebbe dovuto riportare al cinema la temeraria eroina dello
spazio, ma sfortunatamente il progetto non ha mai visto la luce.
Considerati i flop di Prometheus e Alien: Covenant, è palese quanto l’unico modo
per riportare la saga ai fasti del passato è quello di recuperare
la storia della mitica Ripley, convincendo la Weaver a tornare nei
panni del personaggio.
Steve Carell (Michael Scott in The Office)
Quando Steve Carell ha lasciato The
Office, è stato un duro colpo per tutti i fan della sitcom
americana, senza considerare che da allora la serie ha perso molto
del suo appeal. L’Andy Bernard di Ed Elms è diventato a tutti gli
effetti il nuovo protagonista della serie, ma raggiungere il fandom
di Michael Scott era praticamente impossibile.
Nell’ultima stagione, forse proprio
a causa del calo di ascolti e del mancato interesse da parte del
pubblico, Carell è tornato per un breve cameo. Eppure, siamo certi
che un revival con l’attore nuovamente nei panni dell’incompetente
direttore dall’infanzia difficile farebbe la gioia degli estimatori
della serie.
Daniel Radcliffe (Harry Potter in
Harry Potter)
Potrebbe non funzionare e i fan
potrebbe odiarlo, ma nessuno può negare che un ritorno di Daniel Radcliffe nei panni di Harry
Potter sarebbe uno dei modi più semplici per la Warner
Bros. di sbancare il botteghino, riscrivendo probabilmente la
storia degli incassi mondiali.
Radcliffe potrebbe non avere più
tutte quelle caratteristiche che lo hanno reso un Harry
praticamente perfetto, ma di certo non ha mai rinnegato il
franchise che gli ha regalato la fama internazionale. Forse sarebbe
tornato per l’adattamento cinematografico dell’opera teatrale
La Maledizione dell’Erede, qualora fosse stato
realizzato? Chissà…
Uma Thurman (Beatrix Kiddo in
Kill Bill)
Questo è probabilmente il più
fattibile tra i “ritorni” elencati fino ad ora, semplicemente
perché non è un mistero che Quentin
Tarantino abbia più volte espresso il desiderio di
realizzare Kill Bill Vol. 3.
In effetti, sembra che sia stato da
sempre nei suoi piani quello di realizzare un terzo volume. Lo
stesso ha dichiarato anche di averne parlato con Uma Thurman. Dunque, è solo questione di
tempo?
Albert Brooks (Hank Scorpio ne
I Simpson)
Se c’è un personaggio de I
Simpson amato da tutti, quello è sicuramente Hank Scoprio.
Non solo è il personaggio più divertente che sia mai apparso nello
show, ma nonostante sia un pericoloso terrorista che vuole
conquistare il mondo, è semplicemente adorabile.
Inizialmente sarebbe dovuto tornare
ne I Simpson – Il film del 2007, ma in quell’occasione
Albert Brooks – che ha doppiato tantissimi
personaggi nella serie originale – si ritrovò a prestare la voce a
Russ Cargill.
Sasha Baron Cohen (Borat in Da Ali G Show)
Borat è il
personaggio più noto tra quelli a cui ha dato vita Sasha
Baron Cohen. C’è stato un periodo nei primi anni 2000
(culminato con il film a lui dedicato) in cui Borat è stato in
grado di ottenere interviste con alcune delle persone più potenti
del mondo.
Naturalmente, il motivo per cui
Baron Cohen ha chiuso con il personaggio è che, ad un certo
punto, era diventato troppo “riconoscibile”. Eppure, sognare un suo
ipotetico ritorno sulle scena non costa nulla…
Oggi interpretare un
supereroeMarvel è diventato un
grande privilegio, oltre che un’immensa responsabilità nei
confronti del pubblico (specialmente dei fan dei fumetti); tuttavia
non tutti gli attori a cui è stata offerta la possibilità di farlo
si sono comportati nella stessa maniera. Alcuni di loro hanno
deciso di rifiutare per motivi professionali, altri per ragioni
legate ai propri gusti o scelte di carriera. Ma quali sono i più
celebri fra questi?
Ecco di seguito 10
attori che sono “quasi” entrati nel MCU nella Fase
2:
L’attore di The Dark Knight
Rises avrebbe inizialmente mostrato un interessamento al
ruolo, salvo poi rifiutare per gettarsi in un altro progetto,
ovvero Sin City: A Dame to Kill
For. Ovviamente il pubblico lo ricorda nei
panni di John Blake nel capitolo conclusivo della trilogia sul
cavaliere oscuro di Christopher Nolan.
Nikolaj Coster-Waldau
(Crossbones)
Per il pubblico
Nikolaj Coster-Waldau resterà per sempre il
Jaime Lannister della serie Game of Thrones, ma sappiamo grazie a
varie indiscrezioni che anni fa i Marvel Studios avevano considerato
l’attore per il ruolo di Crossbones nel franchise
di Captain America.
La battaglia ha visto trionfare
Frank Grillo e gli altri nomi in lizza erano Josh Holloway e Kevin
Durant.
Michael B. Jordan (Falcon)
Michael B. Jordan
Oggi Michael B.
Jordan è uno degli attori più desiderati a Hollywood e ha
preso parte a diversi blockbuster di successo come
Creed o Black Panther. Ma prima
di calarsi nei panni di Killmonger, e di diventare il volto della
Torcia Umana nel reboot di Fantastici Quattro, aveva sostenuto il
provino per il ruolo di Falcon in The Winter
Soldier.
Co-protagonista
nel primo Ant-Man, Hope van Dyne ha avuto un ruolo
d’eccezione al fianco di Scott Lang in Ant-Man and The
Wasp interpretata ancora una volta da Evangeline
Lilly.
Tuttavia al suo
posto avrebbe potuto esserci nientemeno che Jessica
Chastain, scritturata quando a dirigere il film c’era
ancora Edgar Wright (ovvero nel 2013). L’attrice
sembrava intenzionata a partecipare, ma l’addio del regista al
progetto la spinse a rinunciare.
Alison Brie (Sharon Carter)
Prima di addentrarsi nel
magico mondo Marvel, i fratelli Russo hanno
lavorato in veste di registi e produttori della serie televisiva
Community e come omaggio ai fan sono riusciti a
portare molti degli attori nei loro film diretti per il MCU grazie ai cameo.
Ma a quanto pare Alison
Brie avrebbe potuto interpretare molto più che una
semplice comparsa: Sharon Carter, il personaggio
presentato in The Winter Soldier e poi affidato a Emily
VanCamp.
Alec Baldwin
Alec Baldwin è uno
degli interpreti più versatili in circolazione, capace di passare
facilmente dalla commedia al dramma. Ma qual è stato il suo
rapporto con il MCU? Secondo diversi rumor sarebbe
potuto diventare uno dei villain della Fase 2, forse
Alexander Pierce in Captain America: The Winter
Soldier, ma il casting non fu mai rivelato.
Mads Mikkelsen (Malekith)
Mads Mikkelsen è
uno degli attori più iconici della nuova Hollywood e sembra
perfetto per interpretare qualsiasi villain. Come in Casino
Royale, Hannibal e Doctor Strange, ma non tutti sanno
che la star avrebbe potuto calarsi nei panni di un altro
personaggio – sempre del MCU – in Thor: The Dark World.
Mikkelsen infatti è stato ad un
passo dall’ottenere il ruolo di Malekith, il capo
degli Elfi Oscuri, tuttavia la sovrapposizione di impegni e le
riprese della serie Hannibal non hanno permesso che ciò
accadesse.
Jordan Peele
Prima di passare dietro la
macchina da presa dirigendo acclamati horror come Get
Out e Noi,
Jordan Peele lavorava come attore comico a
Hollywood e si era fatto notare grazie al suo spettacolo di sketch
intitolato Key & Peele.
A quanto pare però, i Marvel Studios avrebbero voluto
ingaggiare Peele per un ruolo mai rivelato di
Ant-Man nella versione di Edgar Wright mai portata
sul grande schermo. Probabilmente il personaggio avrebbe fatto
parte della squadra di Scott Lang, ma non ne abbiamo la
certezza.
Prima di scegliere Dave
Bautista per il personaggio di Drax in
Guardiani della Galassia, Jason
Momoa era il nome in cima alla lista dei possibili
attori.
Tuttavia Momoa decise di declinare
l’offerta perché pensava che il ruolo fosse fin troppo simile ad
altri interpretati di recente. Qualche anno dopo sarebbe diventato
Aquaman per la DC
Films.
Saoirse Ronan (Scarlet Witch)
Elizabeth
Olsen non era esattamente ciò che i fan si aspettavano
per il casting di Scarlet
Witch, eppure l’attrice è riuscita a sorprendere tutti
grazie alla sua intensa interpretazione. Ma la prima scelta di
Joss Whedon per Avengers: Age of Ultron era
Saoirse
Ronan, l’irlandese all’epoca nota per
Espiazione e Hanna.
A quanto pare
sembrava interessata al ruolo, come testimoniano diverse
interviste, anche se poi decise di declinare l’offerta per non
impegnarsi in un franchise a lungo termine. Per lo stesso motivo
rifiutò anche il ruolo di Jean Grey in X-Men:
Apocalisse.
Oggi interpretare un
supereroeMarvel è diventato un
grande privilegio, oltre che un’immensa responsabilità nei
confronti del pubblico (specialmente dei fan dei fumetti); tuttavia
non tutti gli attori a cui è stata offerta la possibilità di farlo
si sono comportati nella stessa maniera. Alcuni di loro hanno
deciso di rifiutare per motivi professionali, altri per ragioni
legate ai propri gusti o scelte di carriera. Ma quali sono i più
celebri fra questi?
Ecco di seguito 10
attori che sono “quasi” entrati nel MCU nella Fase
1:
Stuart Townsend (Fandral)
Fandral è uno dei
personaggi secondari del MCU ad aver subito un cambio di
attore nel corso del franchise, ed inizialmente doveva essere
interpretato dall’irlandese Stuart Townsend che
poi abbandonò la parte a causa di divergenze creative.
L’attore si comportò nello stesso
modo lasciando il ruolo di Aragorn ne Il Signore degli Anelli,
sostituito lì da Viggo Mortensen e nella saga di
Thor da Zachary Levi.
Sam Rockwell (Iron Man)
Sam Rockwell è uno
di quegli attori capaci di passare da una piccola produzione
indipendente al grande blockbuster con grande facilità, ma che tipo
di carriera avrebbe avuto se nel 2008 fosse stato scelto come volto
di Iron Man nel primo film del MCU?
Rockwell ha dichiarato che c’erano
state delle conversazioni con il regista Jon Favreau e che alla
fine non risultò nulla di concreto. Come saprete lo studio lo
scelse successivamente per interpretare Justin Hammer in
Iron Man 2.
John Krasinski (Captain
America)
La scelta di
Chris
Evans per Capitan
America suscitò non pochi dubbi nella fanbase della
Marvel, dal momento che l’attore
era stato coinvolto nel fallimentare Fantastici Quattro dei primi
anni Duemila.
Per fortuna Evans
mise a tacere questi sospetti interpretando il ruolo a meraviglia,
ma prima di lui altri nomi erano stati considerati, tra cui
John Krasinski. All’epoca l’attore era più
noto per la sit-com The Office, e stava iniziando
a costruire le basi di una solida carriera drammatica.
Emily Blunt (Vedova Nera)
Non tutti sanno che
a Emily
Blunt venne offerto il ruolo di Vedova
Nera in Iron Man 2, e ogni cosa
sembrava andare per il verso giusto ma la sovrapposizione di
progetti spinsero l’attrice a fare un passo indietro costringendo i
Marvel Studios a trovare un’altra candidata.
Oggi il personaggio è interpretato da Scarlett
Johansson.
Timothy Olyphant (Iron Man)
Mandatory Credit: Photo by Matt Baron/REX/Shutterstock
(9474069cu)
Timothy Olyphant
‘Santa Clarita Diet’ TV show premiere, Arrivals, Los Angeles, USA –
22 Mar 2018
Timothy Olyphant si
è fatto notare nelle serie Deadwood, Justified e
recentemente in Santa Clarita Diet, ma al cinema avrebbe
potuto mostrare le sua qualità grazie al ruolo di Iron Man per cui
sostenne il provino.
A quanto pare questo accadde lo
stesso giorno in cui i Marvel Studios stavano testando
Robert Downey
Jr.
Liam Hemsworth (Thor)
È già raro che dei fratelli riescano
a sfondare a Hollywood, ma che succede quando entrambi competono
per ottenere lo stesso ruolo in un film ambito? È successo in casa
Hemsworth, con Chris e
Liam in lizza per interpretare Thor nel MCU. Ovviamente il maggiore dei due
ebbe la meglio, favorendo la propria ascesa nel mondo dello
spettacolo.
Mel Gibson (Odino)
Il premio Oscar
Anthony Hopkins si è rivelata un’ottima scelta per
portare sullo schermo il sovrano di Asgard Odino,
eppure in fase di progettazione i Marvel Studios avevano considerato
un attore molto diverso da Hopkins: parliamo di Mel
Gibson, di cui il regista Kenneth
Branagh era grande fan, che successivamente dichiarò di
aver rifiutato il lavoro perché non gradiva i costumi “stravaganti”
del personaggio.
Alexander Skarsgård (Thor)
Alexander Skarsgård
ha costruito una solida carriera mescolando film ad alto budget e
piccole pellicole indie grazie al carisma e alla prestanza fisica.
Ma non tutti sanno che fu ad un passo dall’interpretare il Dio del
Tuono.
A quanto pare l’attore aveva parlato
con Kevin Feige e il regista Kenneth Branagh della parte
realizzando perfino un costume. Suo padre Stellan invece ha vestito
i panni di Erik Selvig nel franchise.
Mark Ruffalo (Hulk)
Tra i pochi casi di “re-casting” del
MCU il più significativo è
sicuramente quello del personaggio di Hulk,
interpretato prima da Edward
Norton nel film del 2009, e da The Avengers in poi da
Mark
Ruffalo.
È altrettanto interessante notare
che Ruffalo era già in lizza per il ruolo, oltre che il favorito
dello studio, ma le preferenze del regista Louis Leterrier hanno
impedito che tutto ciò si realizzasse.
Dane Cook (Captain America)
Quando il nome di Dane
Cook venne associato al personaggio di Capitan America per
l’adattamento del MCU, i fan erano abbastanza
fiduciosi sul casting, più di quanto lo fossero dopo l’annuncio di
Chris
Evans.
Tuttavia la notizia del suo provino
sconvolse la comunità Marvel, che individuò presto in
Evans l’uomo giusto per interpretare Steve Rogers sul grande
schermo.
Molti attori il cui lavoro è oggi
universalmente amato e riconosciuto grazie alle loro incarnazioni
di celebri personaggi dei fumetti Marvel o
DC,
hanno in realtà dovuto lavorare tanto per allontanare la loro
immagine da alcune passate esperienze – non propriamente felici –
con il mondo dei cinecomics
(come, ad esempio, Ryan Reynolds, che prima di interpretare
Deadpool
aveva recitato nel disastroso
Lanterna Verde).
ComicBookMovie ha raccolto 10 attori che, dopo aver recitato in
adattamenti da fumetti e/o graphic novel non particolarmente
riusciti, sono stati in grado di riscattare le loro carriere ed
occupare un posto d’onore all’interno del genere
supereroistico:
Scarlett Johansson
Prima di assumere il ruolo
di Vedova Nera nel MCU
e debuttare ufficialmente nei panni del personaggio in
Iron Man 2 del 2010, Scarlett
Johansson aveva interpretato il ruolo di Silken
Floss, scienziata femme fatale, nell’adattamento di The
Spirit di Frank Miller. Il film, che può essere
tranquillamente annoverato tra i più grandi passi falsi della
carriera dell’attrice, fu un totale disastro.
Per fortuna, il suo salto di
qualità che l’attrice avrebbe compiuto di lì a pochissimi anni,
proprio grazie al suo ingresso nell’Universo Cinematografico
Marvel, ha dato i suoi frutti: oggi
Vedova Nera è uno dei personaggi più amati del MCU e proprio grazie
all’interpretazione della Johansson è impossibile immaginare
un’altra attrice nei panni di Natasha Romanoff. Black
Widow, lo stand-alone dedicato al personaggio, arriverà
nelle sale a novembre.
Idris Elba
Idris
Elba ha avuto un ruolo decisamente minore in Thor
del 20221; quando l’attore britannico noto soprattutto per la serie
Luther ha accettato di recitare in
Ghost Rider: Spirito di Vendetta, probabilmente si aspetta
che il suo Moreau avrebbe avuto molto più spazio a disposizione. Il
film venne letteralmente bombardato da pubblico e critica, con i
diritti sul personaggio che tornarono immediatamente ai Marvel Studios.
Naturalmente, come la maggior parte
dei membri del cast, neanche Elba ha evitato di condividere la sua
insoddisfazione per il ruolo secondario di Heimdall in
Thor: The Dark World. Le cose sono poi cambiate con
Thor: Ragnarok, lo ha redento agli occhi di tantissimi fan
(è un peccato, però, che il personaggio sia morto in Avengers:
Infinity War).
Josh Brolin
Nel corso degli anni,
Josh Brolin ha avuto certamente un rapporto
con il mondo degli adattamenti tratti da fumetti decisamente
contrastante, visti gli insuccessi di film come Jonah Hex
e
Sin City: Una donna per cui uccidere.
Tuttavia, il 2018 è stato
sicuramente il suo anno, dato che l’attore ha regalato un
incredibile performance in motion capture grazie al ruolo
di Thanos in Avengers:
Infinity War, e ha poi vestito i panni di uno dei
mutanti preferiti dai fan, ossia Cable, in Deadpool
2. Si è distinto in entrambi i ruoli ed il suo lavoro in
Avengers:
Endgame è stato altrettanto impressionante. Tutti questi
film hanno avuto un enorme successo, contribuendo a cementare
Brolin come una delle migliori star di Hollywood.
Chris Evans
Nonostante i film non
fossero all’altezza delle aspettative, Chris Evans ha interpretato un memorabile
Johnny Storm nei due film della Fox dedicati ai Fantastici Quattro,
ed ha regalato una performance abbastanza godibile anche nel film
The Losers (di cui probabilmente nessuno ha memoria!).
Tuttavia, anche se
aveva già dimostrato di essere in grado di rubare la scena in
Scott Pilgrim vs. The World, è stato grazie al ruolo
di Capitan America che la carriera dell’attore è cambiata
radicalmente. Grazie al suo ingresso nel MCU, Evans non è solo diventato una
star a livello mondiale, ma anche un attore di serie A che non è
più costretto ad accettare ruoli in progetti minori o dalla dubbia
riuscita (basti pensare al grande successo riscosso da
Cena con Delitto – Knives Out di Rian Johson). Se Captain America: Il primo vendicatore non fosse mai
arrivato, chissà a che punto sarebbe la carriera di Evans
oggi…
Michael B. Jordan
Ci sono state molte
polemiche intorno al casting di Michael B. Jordan nei panni di Johnny Storm
per il
reboot dei Fantastici Quattro ad opera di Josh Trank. La cosa,
però, è stata rapidamente messa da parte quando sono emersi tutti
quei succosi retroscena su ciò che è realmente accaduto tra il
regista e la Fox dietro le quinte.
Alcuni anni dopo,
Jordan riuscì a riscattarsi interpretando il ruolo di Erik
Killmonger in Black
Panther di Ryan Coogler. È stata una performance
incredibile grazie alla quale, dopo il suo lavoro in Creed
– Nato per combattere, l’attore ha dimostrato di essere
uno dei migliori in circolazione.
Ryan Reynolds
Prima di trovare il meritato
successo con Deadpool,Ryan Reynolds ha provato più volte a
legare la sua immagine a quella del genere supereroistico, con
scarso successo. È stato divertente guardarlo in Blade:
Trinity, ma di quel film non importava a nessuno, soprattutto
dopo la delusione dei primi due episodi.
Poi c’è stato
X-Men le origini: Wolverine, in cui ha vestito per la
prima volta i panni di Wade Wilson (versione che i fan e lo stesso
Reynolds vogliono dimenticare). Prima dello spin-off dedicato al
Mercenario Chiacchierone, però, l’attore ha interpretato Lanterna Verde nell’omonimo film del 2011: un tale
flop che lo stesso Reynolds pensò all’epoca che la sua carriera
fosse finita per sempre. Fortunatamente, le cose sono cambiate
proprio grazie a Deadpool,
con i fan che non vedono l’ora di vedere l’ingresso del personaggio
nel MCU.
Brandon Routh
Superman
Returns avrebbe dovuto fare di Brandon Routh una celebrità, ma l’insistenza
di Bryan Singer sul fatto che l’attore potesse in qualche modo
replicare i fasti di Christopher Reeve nel medesimo ruolo (anche
grazie alla profonda somiglianza con il compianto attore) ha
probabilmente fatto più male che bene alla sua carriera. Per
fortuna, Edgar Wright gli ha dato l’opportunità di mostrare un lato
molto diverso del suo talento in Scott Pilgrim vs. The World, e da
allora ha trovato successo grazie al ruolo di Ray Palmer in
Arrow e nello spin-off Legends of Tomorrow.
Sfortunatamente, il suo tempo nei
panni di Atomo si è concluso prematuramente, qualcosa per cui sia i
fan che lo stesso Routh hanno espresso profonda delusione. Prima
che ciò accadesse, però, ebbe un’altra possibilità di interpretare
Superman nel crossover dell’Arrowverse, Crisis on Infinite
Earths, congedandosi così dal ruolo dell’Uomo d’Acciaio in
modo sorprendente e soddisfacente.
Dominic Purcell
Parlando sempre
dell’Arrowverse, Dominic Purcell ha usato la
serialità per cercare di dare una sferzata alla sua carriera.
Inizialmente ha attirato l’attenzione di pubblico e critica quando
ha accettato di recitare al fianco di Wentworth Miller nella
popolarissima Prison Break; parallelamente, ha tentato di
sfondare a Hollywood con un ruolo come quello di Dracula in
Blade: Trinity.
Sfortunatamente,
quel ruolo non riuscì a regalarsi la fama sperata e Purcell svanì
rapidamente nell’oscurità. Le cose sono però cambiate quando ha
ottenuto il ruolo di Heatwave in The
Flash, ed ora è una delle star principali di Legends
of Tomorrow: siamo ceti che i fan si ribellerebbero se il
personaggio dovesse mai essere eliminato dalla
serie…
Samuel L. Jackson
Samuel
L. Jackson ha cambiato il MCU per sempre quando è apparso nei
panni di Nick Fury alla fine di Iron
Man, anche se l’attore ha preso molte decisioni strane nel
corso degli anni, con The Spirit che è stata probabilmente
quella più discutibile. Nel ruolo del cattivo principale, The
Octopus, è probabilmente una delle performance meno riuscite di
tutta la sua storica carriera.
Probabilmente, se i fan avessero
saputo che era stato scelto per il ruolo di Nick Fury all’epoca
dell’uscita del film di Frank Miller, non avrebbe mai accettato di
vederlo entrare a far parte del MCU. Fortunatamente, Jackson – da
vero fuoriclasse qual è – non ha impiegato molto tempo per lasciare
un’impronta duratura interpretando Fury, un ruolo che è riuscito a
fare suo sotto molti punti di vista.
Mark Strong
Mark
Strong ha effettivamente riscosso un grande successo
grazie a film come Kick-Ass
e ai due capitoli della saga di Kingsman, ma il
suo ruolo in Lanterna Verde lo ha perseguitato per diversi anni. Se
da un lato è stata un’ottima scelta per interpretare Sinestro,
dall’altro è risultato poco credibile quanto Ryan Reynolds, e
questo soprattutto a causa della CGI.
Ci è voluto un po’, ma Strong ha
avuto la sua rivincita grazie alla possibilità di unirsi al
DC
Universe, dove in Shazam! ha
interpretato il temibile Dottor Sivana, un cattivo di gran lung più
memorabile del Sinestro che abbiamo avuto nel 2011.
Hanno avuto a che fare con progetti
enrmi, qualcuno addirittura con franchise milionari che hanno
condizionato il mercato cinematografica per qualche tempo. Adesso
invece sono alle prese con progetti piccoli, di nicchia e per
qualcuno, da un punto di vista professionale, sembra essere anche
meglio così. Ecco di seguito gli attori che potrebbero non avere
mai più un ruolo importante in un film ad altissimo budget.
Nel cinema contemporaneo ci sono
attori e volti nuovi che sarebbero perfetti per interpretare un
supereroe in un cinecomics. Nei loro ruoli passati, questi attori
hanno dimostrato un carisma, una fisicità e una presenza scenica
che li rende perfetti per questo genere di ruoli, e oggi ve ne
proponiamo dieci.
Si fa tanto parlare, negli ultimi
giorni, di un’eventuale presenza di Joker nel film
sulla Suicide Squad, con tanto di
attore favorito al ruolo: Jared Leto. La verità
però è che il personaggio di Joker è davvero complicato, in tutte
le sue sfaccettature e pochi attori sarebbero davvero all’altezza
di un simile compito, soprattutto adesso che l’attore che si
dovesse assumere la responsabilità, avrebbe alle spalle ben due
modelli quasi insuperabili in Jack Nicholson e
Heath Ledger. Ma niente è impossibile a Hollywood
e così vi mostriamo 10 attori che potrebbero interpretare un Joker
perfetto:
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Alcuni degli attori presi in
considerazione sarebbero davvero delle scelte folli e forse
inarrivabili. Basti pensare al Joe di Matthew
McConaughey (Killer Joe) o al
Macellaio di Daniel Day Lewis (Gangs
of New York) per capire che alcuni di questi attori
sarebbero delle scelte più che felici!
I cinecomic sono
una vera miniera d’oro per le produzioni e una vera passione per
moltissimi spettatori, ma per alcuni attori rappresentano il motivo
preciso per cui la loro carriera ha avuto una svolta decisiva, a
volte nel bene, altre volte nel male.
Di seguito vi elenchiamo 10
attori che, grazie a un ruolo indovinato in uno o più
cinecomic, sono riusciti a trasformare la propria carriera in un
vero successo.
Chris Evans
Chris
Evans è stato molto in alto e molto in basso quando si
tratta di film di supereroi. La sua prima volta risale al 2005,
quando era ancora un attore relativamente sconosciuto.
Quell’anno ha interpretato il
personaggio di Johnny Storm, alias la Torcia Umana, nei Fantastici
quattro di Tim Story. Evans tornerà poi nel ruolo due anni dopo per
I Fantastici Quattro e Silver Surfer, ma nessuno dei due film ha
avuto troppo successo al botteghino o presso la critica.
Più avanti di qualche anno, Evans si
è messo sulla strada per il successo, prendendo parte a uno
dei progetti produttivi più importanti di sempre.
Ha iniziato la sua carriera nel
Marvel Cinematic Universe
con Captain America: Il Primo Vendicatore e si è
guadagnato subito uno status da attore famoso.
Ryan Reynolds
È difficile immaginare un mondo in cui
Ryan Reynolds non interpreta
Deadpool. Reynolds è un attore che ha prestato le
sue capacità di recitazione sia alla Marvel che alla DC. Ha realizzato
una versione di Wade Wilson in X-Men Origins:
Wolverine ed è stato anche Hal Jordan in Green
Lantern.
In X-Men Origins:
Wolverine, i cineasti hanno deciso di cucire la bocca del
personaggio, anche se Deadpool è noto per essere un chiacchierone.
In Green Lantern, Ryan Reynolds
indossava un completo da supereroe in CGI che era veramente
orribile.
Fortunatamente dopo che un filmato
prova di Deadpool è trapelato online, il film è arrivato al cinema
e a maggio avrà anche un sequel. Ryan Reynolds deve la sua fortuna
da attore a Deadpool, ma è anche il contrario,
perché il personaggio Marvel ha trovato giustizia sul
grande schermo proprio grazie all’attore.
Gal Gadot
Gal
Gadot era già conosciuta a Hollywood prima di
Wonder Woman grazie al suo ruolo nel
franchise di Fast and the Furious.
Il suo ruolo è nato nel 2009, quando
ha interpretato la bellissima Gisele in Fast & Furious. In seguito
avrebbe ripreso il ruolo di Gisele nei successivi tre film pur
avendo ruoli minori in altri film come Date Night
e Knight and Day.
Oggi, Gal Gadot è
principalmente conosciuta per il suo ruolo di Diane Prince / Wonder
Woman.
Chiunque segua i film sui fumetti sa
che la DC è stata nei guai da quando hanno iniziato il suo universo
cinematografico con Man of Steel nel
2013.
Wonder Woman è
sembrato rimettere in pista il DCEU per un breve periodo, cosa che
è stata attribuita principalmente alla recitazione di Gal
Gadot e alla regia di Patty Jenkins.
Michael B. Jordan
Michael B.
Jordan ha avuto alcuni ruoli importanti prima dei suoi
giorni da supereroe. Lo ricorderete in Chronicles
di Josh Trank, o anche in Fruitvale Station di
Ryan Coogler. Qualche anno dopo, Michael B. Jordan avrebbe recitato
nei Fantastic Four come Torcia Umana.
I Fantastici
Quattro del 2015 è stato definito uno dei peggiori film di
supereroi mai realizzati, ma per fortuna il film non ha avuto un
impatto negativo sulla carriera di Michael B.
Jordan. Nello stesso anno, Jordan ha interpretato Adonis
Johnson nel film nominato agli Oscar, Creed.
Proprio come Chris
Evans, Michael B. Jordan ha interpretato
Johnny Storm in un terribile film dei Fantastici Quattro solo per
avere una seconda possibilità nell’Universo Marvel.
Jordan ha interpretato di recente
Erik Killmonger in Black Panther. Non solo questo
film ha riunito Jordan con Ryan Coogler, ma gli ha
anche conferito un ruolo che viene definito uno dei migliori
cattivi della MCU.
Robert Downey Jr.
Robert Downey
Jr. ha avuto un passato travagliato. A causa dei suoi
eccessi (alcol e droga), la gente aveva pensato che la carriera di
Robert Downey Jr. fosse finita.
Downey Jr. non ha
mai veramente smesso di recitare nonostante i suoi problemi
personali e ha avuto almeno un film all’anno, tranne che nel 2001.
Anche se recita dal 1970, il più grande ruolo della carriera di
Robert Downey Jr. è arrivato nel 2008.
Downey Jr. è principalmente
conosciuto per Tony Stark, alias Iron Man, nel MCU. Iron
Man è stato il primo film nel Marvel Cinematic Universe in corso
e Downey Jr. ricoprirà il ruolo nell’attesissimo sequel
Avengers: Infinity War.
Ci sono molti attori nel MCU, ma nessuno è del tutto simile
a Robert Downey Jr. Viene spesso chiamato Tony
Stark poiché il suo stile di vita assomiglia molto a quello della
sua controparte sullo schermo.
Samuel L. Jackson
La gente ha conosciuto il
nome Samuel L. Jackson molto prima che iniziasse a
recitare nei film di supereroi. Sia che fosse in un film di
Quentin Tarantino, un parco a tema sui dinosauri,
o che interpretasse un cavaliere Jedi, Jackson sa come recitare e
regalare un personaggio memorabile.
Quando Samuel L.
Jackson è apparso per la prima volta in Iron
Man nel 2008, il ruolo era solo la ciliegina sulla torta
per la sua carriera. Ora 69 anni, Samuel L.
Jackson continua a recitare e ha numerosi progetti in
arrivo, tra cui alcuni per la Marvel.
La sua carriera non sembra essersi
esaurita presto e vale più di $ 200 milioni, due dei motivi per cui
è uno dei più grandi di Hollywood.
Hugh Jackman
Hugh
Jackman ha recitato in ogni tipo di film, sa fare tutto,
dai musical ai film dei supereroi. Sembra però chiaro che il suo
ruolo più noto sia quello di Wolverine per la Fox, nel franchise
degli X-Men.
Dalla sua apparizione nel primo film
degli X-Men, i muscoli di Jackman non erano le uniche cose che
crescevano. Dall’uscita di X-Men nel 2000, la
carriera di Jackman è esplosa e lui è diventato uno dei migliori di
Hollywood. Hugh Jackman ha interpretato Wolverine
fino a quando il suo personaggio non è stato ucciso in
Logan l’anno scorso.
Nonostante la sua carriera da
supereroe finisca, la sua carriera di attore sarà ancora lunga.
Chris Pratt
Chris Pratt ha fatto
molta strada dall’essere un vagabondo che viveva nel suo furgone a
Maui. Dopo film come The Extreme Team e Strangers with Candy, Pratt
è stato scelto in ruoli più memorabili come l’Andy Dwyer in
Parks and Recreation.
Il 2014 è stato un anno positivo per
Pratt, perché ha avuto non uno, ma due grandi successi al
botteghino. Pratt ha ottenuto un ruolo nel Marvel Cinematic Universe
come Peter Quill, alias Star-Lord, e ha anche doppiato il
personaggio Emmette Brickowoski in The Lego
Movie.
Se ottenere un ruolo da supereroe
non era abbastanza, Pratt è stato anche il protagonista del sequel
di Jurassic Park, Jurassic World nel
2015.
Henry Cavill
Henry
Cavill recita dal 2001, ma in realtà non ha fatto nulla di
impressionante fino al suo ruolo di Superman in Man of
Steel di Zack Snyder. Man of
Steel ha incontrato recensioni contrastanti, ma la gente
ha sempre gradito Henry Cavill.
Tra film di supereroi, Henry
Cavill ha recitato in Operazione
U.N.C.L.E. e reciterà accanto a Tom
Cruise nella nuovissima missione di Mission
Impossible: Fallout.
Michael Keaton
A seconda dell’epoca in cui sei
cresciuto, potresti conoscere Michael Keaton in
diverse vesti. Molte persone lo conoscono come Bruce
Wayne o Beetlejuice.
Michael Keaton
iniziò a Hollywood negli anni ’80, quando recitò in
Beetlejuice di Tim
Burton. L’anno successivo avrebbe partecipato a un
altro successo quando si riunì con Tim Burton per
Batman. Michael Keaton sarebbe
stato rimpiazzato da Val Kilmer dopo
Batman Returns, ma alcune persone penseranno
sempre a lui come il più grande Crociato Incappucciato.
Keaton lavora tanto ancora adesso,
sempre ad altissimi livelli. L’anno scorso ha buttato via la
sua morale da supereroe e ha interpretato il cattivo principale in
Spider-Man:
Homecoming, l’Avvoltoio.
Il caso di Leonardo
DiCaprio che
rifiutò il ruolo di Anakin Skywalker ha fatto
il giro del mondo, ma il buon Leo non è stato il solo divo di
Hollywood a rifiutare una parte nel franchise di George
Lucas.
Ecco di seguito 10 attori che hanno
rifiutato un ruolo nella saga di Star
Wars:
Oggi interpretare un supereroe è
diventato un grande privilegio oltre che un’ immensa responsabilità
nei confronti del pubblico (specialmente dei fan dei fumetti);
tuttavia non tutti gli attori a cui è stata offerta la possibilità
di farlo si sono comportati nella stessa maniera. Alcuni di loro
hanno deciso di rifiutare per motivi professionali, altri per
ragioni legate ai propri gusti o scelte di carriera. Ma quali sono
i più celebri fra questi?
Ecco allora seguito
i 10 attori più celebri che hanno
rifiutato (o che alla fine non hanno più
interpretato) un ruolo in film Marvel o DC,
Will Smith (Superman)
Will
Smith ha vestito i panni di un personaggio dei
fumetti DC, l’antieroe Deadshot, in Suicide
Squaddi David Ayer;
tuttavia diversi anni prima gli venne offerto di interpretare
Superman in Superman
Returns di Bryan
Singer.
Soltanto di recente l’attore ha
dichiarato che non avrebbe mai accettato la parte, dal momento che
aveva già recitato in Hancock, e perché aveva
paura di vestire i panni di un iconico supereroe bianco dopo le
numerose critiche razziste arrivate per la sua partecipazione a
Wild Wild West.
Joaquin Phoenix (Doctor Strange)
Per anni, inutilmente, i
Marvel Studios hanno cercato di portare nel
loro universo cinematografico Joaquin
Phoenixsenza successo (mentre ci sono riusciti
dalle parti della DC con Joker: l’attore infatti era stato
opzionato per interpretare prima Hulk e
poi Doctor Strange, ruoli andati
a Mark
Ruffalo e Benedict
Cumberbatch.
L’attore di The Dark Knight Rises avrebbe inizialmente
mostrato un interessamento al ruolo, salvo poi rifiutare per
gettarsi in un altro progetto, ovvero Sin City: A Dame
to Kill For. Ovviamente il pubblico lo ricorda
nei panni di John Blake nel capitolo conclusivo della trilogia sul
cavaliere oscuro di Christopher Nolan.
Jon Hamm (Lanterna Verde)
Jon Hamm è stato
al centro di molti fanta-casting di supereroi, alcuni dei quali
sognano di vederlo nei panni del nuovo Batman dopo
l’imminente addio di Ben Affleck. D’altronde è stato lo stesso Hamm
a dichiararsi disponibile per un eventuale film sul crociato di
Gotham se richiesto…
Tuttavia in passato l’attore di
Mad Men ha rifiutato almeno due importanti ruoli
in altrettanti cinecomic: il primo rimane ancora un segreto, mentre
il secondo si riferisce ad Hal Jordan in
Lanterna Verde.
Riguardo al film Hamm ha raccontato
che “si trattava del classico genere di film che mi piace andare a
vedere”. Cosa sarà andato storto allora?
Heath Ledger (Batman)
Per alcuni immaginare
qualcun altro al posto di Heath
Ledger nei panni
di Joker sarebbe impossibile, come
sarebbe impensabile pensare l’attore che interpreta il suo acerrimo
nemico Batman.
Eppure non tutti sanno che Ledger
avrebbe potuto vestire i panni del cavaliere oscuro al posto
di Christian Bale, dal momento che
fu Christopher Nolan stesso a offrirgli
il ruolo. Le cose, fortunatamente, andarono in modo diverso.
Tom Cruise (Iron Man)
C’è un altro attore a
Hollywood capace di entrare nei panni di Tony
Stark, aka, Iron Man con la
stessa ironia, forza e espressività di Robert Downey
Jr.? Probabilmente no. Eppure prima di essere scelto dai
Marvel Studios rilanciando così la
sua carriera in discesa, Tom
Cruise avrebbe potuto prendere quel ruolo.
Matt Damon (Daredevil)
Curioso come due migliori
amici si siano trovati ad un passo dal litigarsi lo stesso ruolo:
parliamo di Ben
Affleck e Matt Damon, che
insieme hanno vinto un oscar grazie alla sceneggiatura
di Will Hunting e che si sono contesi il
personaggio di Daredevil nell’omonimo
cinecomic.
Non tutti i fan sanno che, prima di
scegliere Affleck, i produttori avevano contattato Damon, salvo poi
cambiare strada dopo che l’attore si era detto insicuro se lavorare
con il regista Mark Steven Johnson.
Jessica Chastain (The Wasp)
Secondo quanto riferito nei
mesi scorsi, da alcune voci trapelate in rete, Jessica Chastain rifiutò il ruolo di
The Wasp in Ant-Man perché troppo
piccolo rispetto agli altri personaggi, specialmente nel primo
copione di Edgar Wright.
Parlandone con MTV News nel 2014,
la Chastain ha detto la sua sui cinecomic: “Se hai intenzione
di essere in un film di supereroi, accetti di essere quel
personaggio per sempre. Allora perché fare un film di supereroi e
interpretare un noioso civile?“
Kate Beckinsale (Wonder Woman)
Wonder
Woman, interpretata sul grande schermo da Gal Gadot nel film di Patty
Jenkins, è un po’ il ruolo da sogno per ogni attrice,
tuttavia non sembrava della stessa idea – anni e anni fa –
Kate Beckinsale, quando il cinecomic non era
ancora stato affidato nelle mani della regista di
Monster.
Non è chiaro quale versione del
personaggio venne offerta alla star (forse la sceneggiatura di
Joss Whedon o qualche altro trattamento?), ma
indipendentemente da ciò, la Beckinsale si è spesso dichiarata
confusa e incerta sulla parte.
Leonardo DiCaprio (Spider-Man e Robin)
Negli anni della
sua giovane consacrazione Leonardo
DiCaprio è arrivato molto vicino dall’interpretare due
supereroi in due diversi progetti DC e Marvel. Il primo
era Robin in Batman
Forever di Joel Schumacher,
il cui progetto fu rifiutato per un mancato interesse; il secondo
era invece Peter Parker nel
primo Spider-Man di Sam
Raimi, per cui si sentiva pronto. Quest’ultimo ruolo andò
poi al suo grande amico Tobey
Maguire.
Hugh Jackman deve
la sua fama internazionale a Wolverine, così come Russell
Crowe la deve, così come il suo Oscar, a Massimo Decimo
Meridio. Ma per tanti attori la cui fama è legata a un ruolo ben
scelto, ce ne sono tanti che quel ruolo lo hanno rifiutato. Ecco 10
attori che hanno detto “no” a ruoli importanti:
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Riuscite a immaginare
Annette Bening nei panni di Catwoman al posto
della Pfeiffer? Oppure un Neo di colore con lo straordinario fisico
di Will Smith? Sono domande a cui non troveremo
mai risposta!